Modello lodigiano scuola_interculturale

37
Centro Risorse Intercultura Tangram Centro Risorse Intercultura Tangram Servizio dei Comuni e della Provincia di Lodi Servizio dei Comuni e della Provincia di Lodi Definizione di un Definizione di un modello organizzativo modello organizzativo di scuola di scuola Interculturale Interculturale per le scuole del per le scuole del Lodigiano Lodigiano

description

 

Transcript of Modello lodigiano scuola_interculturale

Page 1: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura Tangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Definizione di un Definizione di un modello modello

organizzativo di organizzativo di scuola Interculturale scuola Interculturale

per le scuole del per le scuole del LodigianoLodigiano

Page 2: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Centro Risorse Intercultura TangramIntercultura Tangram

Risorsa territoriale di supporto Risorsa territoriale di supporto al mondo scolasticoal mondo scolastico

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura Tangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Page 3: Modello lodigiano scuola_interculturale

PROCESSI ORGANIZZATIVIPROCESSI ORGANIZZATIVI

TANGRAMTANGRAM

CONSULENZACONSULENZADESTINATARI: DESTINATARI: insegnanti, genitori, insegnanti, genitori, Referenti Referenti Commissioni Commissioni Intercultura, dirigenti Intercultura, dirigenti scolasticiscolasticiRUOLIRUOLI: : Equipe, Equipe, referente processo, referente processo, consulenteconsulente

BIBLIOTECABIBLIOTECADESTINATARI: DESTINATARI: insegnanti, genitori, insegnanti, genitori, referenti Commissioni referenti Commissioni Intercultura, dirigenti Intercultura, dirigenti scolasticiscolasticiRUOLIRUOLI: : Equipe, Equipe, referente processo, referente processo, consulenteconsulente

COORDINAMENTO R.I.COORDINAMENTO R.I.DESTINATARI: DESTINATARI: referenti referenti Commissioni InterculturaCommissioni InterculturaRUOLIRUOLI: : Equipe, referente Equipe, referente processo, consulenteprocesso, consulente

MEDIAZIONE MEDIAZIONE LINGUISTICO-LINGUISTICO-CULTURALECULTURALE

DESTINATARI: DESTINATARI: Scuole, Scuole, MediatoriMediatoriRUOLIRUOLI: : Equipe, referente Equipe, referente processoprocesso

RELAZIONI CON RELAZIONI CON IL TERRITORIOIL TERRITORIO

DESTINATARI: DESTINATARI: scuole, scuole, associazioni, Enti associazioni, Enti LocaliLocaliRUOLIRUOLI: : Equipe, Equipe, referente processo, referente processo, consulenteconsulente

FORMAZIONEFORMAZIONE SCUOLESCUOLE

DESTINATARI: DESTINATARI: istituzioni scolastiche istituzioni scolastiche RUOLIRUOLI: : Equipe, Equipe, referente processo, referente processo, consulenteconsulente

STRUTTURA ORGANIZZATIVA TANGRAMSTRUTTURA ORGANIZZATIVA TANGRAM

Page 4: Modello lodigiano scuola_interculturale

Coordinamento Referenti Coordinamento Referenti InterculturaIntercultura

Elaborare un Modello Elaborare un Modello Organizzativo di Scuola Organizzativo di Scuola

Interculturale Interculturale

per le scuole del Lodigianoper le scuole del Lodigiano

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura Tangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Page 5: Modello lodigiano scuola_interculturale

Criticità rilevate dai Referenti Criticità rilevate dai Referenti Intercultura rispetto al proprio ruoloIntercultura rispetto al proprio ruoloPrassi dettate da sensibilità Prassi dettate da sensibilità individuali dei docentiindividuali dei docentiEsigenza di darsi una struttura Esigenza di darsi una struttura organizzativaorganizzativaBisogno di definire ruoli e compiti Bisogno di definire ruoli e compiti dei docenti rispetto all’intercultura dei docenti rispetto all’intercultura

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura Tangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Page 6: Modello lodigiano scuola_interculturale

A cosa serve definire un modello organizzativo ?

Visione unica e condivisa di scuola Visione unica e condivisa di scuola “interculturale”“interculturale”

Chiarire obiettivi, strategie, ruoliChiarire obiettivi, strategie, ruoli Individuare indicatoriIndividuare indicatori Per garantire pari opportunità di Per garantire pari opportunità di

successo formativo a tutti gli alunnisuccesso formativo a tutti gli alunni

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura Tangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Page 7: Modello lodigiano scuola_interculturale

Scuola comuneScuola comune

La scuola italiana si è orientata fin da La scuola italiana si è orientata fin da subito ad inserire gli alunni di subito ad inserire gli alunni di cittadinanza non italiana nella scuola cittadinanza non italiana nella scuola comune, all’interno delle normali comune, all’interno delle normali classi scolastiche ed evitando la classi scolastiche ed evitando la costruzione di luoghi di costruzione di luoghi di apprendimento separati …apprendimento separati …riconoscimento di una valenza positiva riconoscimento di una valenza positiva alla socializzazione tra pari e al alla socializzazione tra pari e al confronto quotidiano della diversità.confronto quotidiano della diversità.

Page 8: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

Modello di scuola interculturaleModello di scuola interculturale Che cosa non fa:Che cosa non fa: Mettere al centro la cultura di ciascuno Mettere al centro la cultura di ciascuno

per evidenziarne le differenzeper evidenziarne le differenze Che cosa fa:Che cosa fa: Evidenzia gli aspetti che appartengono Evidenzia gli aspetti che appartengono

agli alunni di tutte le estrazioni e agli alunni di tutte le estrazioni e appartenenze socio-culturali, ovvero, il appartenenze socio-culturali, ovvero, il fatto di essere studentefatto di essere studente

Page 9: Modello lodigiano scuola_interculturale

InterculturaIntercultura Necessità di collocarsi tra le Necessità di collocarsi tra le

culture, in quella zona di culture, in quella zona di interazione che costituisce il interazione che costituisce il punto di partenza per la punto di partenza per la costruzione condivisa della realtà costruzione condivisa della realtà e per il raggiungimento di un e per il raggiungimento di un obiettivo comune.obiettivo comune.

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura TangramServizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Page 10: Modello lodigiano scuola_interculturale

Obiettivo comune Obiettivo comune

della scuola interculturaledella scuola interculturale L’educazione e l’apprendimento L’educazione e l’apprendimento

degli studenti in riferimento ai degli studenti in riferimento ai curricoli scolasticicurricoli scolastici

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura TangramServizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Page 11: Modello lodigiano scuola_interculturale

Processi individuatiProcessi individuati   AccoglienzaAccoglienza;; Osservazione/ valutazione delle competenze Osservazione/ valutazione delle competenze

dell’alunno all’ingresso ed in itinere;dell’alunno all’ingresso ed in itinere;   Inserimento in classeInserimento in classe;; PProgettazione dell’ offerta formativa rogettazione dell’ offerta formativa

(realizzazione di laboratori di L2; definizione di (realizzazione di laboratori di L2; definizione di percorsi individualizzati ed obiettivi intermedi percorsi individualizzati ed obiettivi intermedi disciplinari; revisione dei curricola in chiave disciplinari; revisione dei curricola in chiave interculturale; promozione del ruolo di studente in interculturale; promozione del ruolo di studente in riferimento all’apprendimento cooperativoriferimento all’apprendimento cooperativo

Valutazione dell’efficacia/dell’efficienzaValutazione dell’efficacia/dell’efficienza..

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura Tangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Page 12: Modello lodigiano scuola_interculturale

Processo accoglienza / Inserimento in Processo accoglienza / Inserimento in classeclasse

Parole chiave:Parole chiave: NormativaNormativa Protocollo di accoglienzaProtocollo di accoglienza Reciproca conoscenza:Reciproca conoscenza:- Biografia dell’alunnoBiografia dell’alunno- Presentazione scuola alla famigliaPresentazione scuola alla famiglia Scelta della classeScelta della classe Preparazione del gruppo classePreparazione del gruppo classe

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura TangramServizio dei Comuni e della Provincia Servizio dei Comuni e della Provincia

di Lodidi Lodi

Page 13: Modello lodigiano scuola_interculturale

NormativaNormativa Art.45 DPR. 394/99 Comma 1:Art.45 DPR. 394/99 Comma 1: I minori stranieri presenti sul territorio I minori stranieri presenti sul territorio

nazionale hanno diritto all’istruzione nazionale hanno diritto all’istruzione indipendentemente dalla regolarità della indipendentemente dalla regolarità della posizione in ordine al loro soggiornoposizione in ordine al loro soggiorno

L’iscrizione dei minori stranieri nelle scuole L’iscrizione dei minori stranieri nelle scuole italiane di ogni ordine e grado avviene nei modi italiane di ogni ordine e grado avviene nei modi e alle condizioni previste per i minori italianie alle condizioni previste per i minori italiani

Essa ( l’iscrizione) può essere richiesta in Essa ( l’iscrizione) può essere richiesta in qualunque periodo dell’anno scolastico.qualunque periodo dell’anno scolastico.

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura TangramServizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Page 14: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

NormativaNormativa Art.45 DPR. 394/99 Comma 2:Art.45 DPR. 394/99 Comma 2: I minori stranieri soggetti all’obbligo scolastico I minori stranieri soggetti all’obbligo scolastico

vengono iscritti d’ufficio alla classe corrispondente vengono iscritti d’ufficio alla classe corrispondente all’età anagrafica salvo che il collegio docenti deliberi all’età anagrafica salvo che il collegio docenti deliberi l’iscrizione ad una classe diversa tenendo conto:l’iscrizione ad una classe diversa tenendo conto:

- dell’orientamento degli studi del paese di dell’orientamento degli studi del paese di provenienza degli alunni, che può determinare provenienza degli alunni, che può determinare l’iscrizione ad una classe immediatamente inferiore o l’iscrizione ad una classe immediatamente inferiore o superiore rispetto a quella anagrafica;superiore rispetto a quella anagrafica;

- Dell’accertamento di competenze, abilità e livelli di Dell’accertamento di competenze, abilità e livelli di preparazione dell’alunno;preparazione dell’alunno;

- Del corso di studi eventualmente seguito dell’alunno Del corso di studi eventualmente seguito dell’alunno nel Paese di provenienzanel Paese di provenienza

- Dal titolo di studio eventualmente posseduto Dal titolo di studio eventualmente posseduto dall’alunnodall’alunno

Page 15: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

Processo Inserimento in classeProcesso Inserimento in classe

Parole chiave:Parole chiave: Scelta della classeScelta della classe Preparazione del gruppo classePreparazione del gruppo classe

Page 16: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

NormativaNormativa Art.45 DPR. 394/99 Comma 3:Art.45 DPR. 394/99 Comma 3: Il collegio docenti formula Il collegio docenti formula

proposte per la ripartizione nelle proposte per la ripartizione nelle classi: la ripartizione effettuata classi: la ripartizione effettuata evitando comunque la costituzione evitando comunque la costituzione di classi in cui risulti predominante di classi in cui risulti predominante la presenza di alunni stranierila presenza di alunni stranieri

Page 17: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

Processo Valutazione delle Processo Valutazione delle competenze in ingresso in competenze in ingresso in itinereitinere

Parole chiave:Parole chiave: Prove di ingresso e prove in Prove di ingresso e prove in

itinereitinere

Page 18: Modello lodigiano scuola_interculturale

Osservazione e Valutazione delle Osservazione e Valutazione delle Competenze del Ruolo di Studente all’ Competenze del Ruolo di Studente all’

Ingresso ed in ItinereIngresso ed in ItinereRigore Scientifico nella valutazione di Rigore Scientifico nella valutazione di

competenze competenze Abilità extralinguisticheAbilità extralinguisticheQuadro comune Europeo per Quadro comune Europeo per

l’Insegnamento delle Linguel’Insegnamento delle LingueCD ROM “Tutti uguali , tutti diversi”CD ROM “Tutti uguali , tutti diversi”Schede elaborate dalle scuole del Schede elaborate dalle scuole del

territorioterritorio

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura TangramServizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Page 19: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

Processo Progettazione Processo Progettazione dell’offerta formativadell’offerta formativa

Parole chiave:Parole chiave: Percorsi individualizzatiPercorsi individualizzati Laboratori L2 (per comunicare e Laboratori L2 (per comunicare e

per studiare)per studiare)

Page 20: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

NormativaNormativa Art.45 DPR. 394/99 Comma 4:Art.45 DPR. 394/99 Comma 4: Il collegio docenti definisce, in relazione al Il collegio docenti definisce, in relazione al

livello di competenza dei singoli alunni livello di competenza dei singoli alunni stranieri, il necessario adattamento dei stranieri, il necessario adattamento dei programmi di insegnamento;programmi di insegnamento;allo scopo possono essere adottati specifici allo scopo possono essere adottati specifici interventi individualizzati o, per gruppi di interventi individualizzati o, per gruppi di alunni, per facilitare l’apprendimento della alunni, per facilitare l’apprendimento della lingua italiana, utilizzando dove possibile le lingua italiana, utilizzando dove possibile le risorse professionali della scuola.risorse professionali della scuola.

Page 21: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

Percorsi individualizzati:Percorsi individualizzati:1)1) Informazioni generaliInformazioni generali2)2) Classificazione delle competenze Classificazione delle competenze

( Quadro Europeo delle lingue)( Quadro Europeo delle lingue)3)3) Obiettivi educativiObiettivi educativi4)4) Obiettivi didattici trasversaliObiettivi didattici trasversali5)5) Metodologie di personalizzazioneMetodologie di personalizzazione6)6) VerificheVerifiche7)7) ValutazioniValutazioni

Page 22: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

Metodologie di personalizzazioneMetodologie di personalizzazione per ogni materia:per ogni materia:

Sospensione temporanea della Sospensione temporanea della valutazionevalutazione

Riduzione dei programmi ai saperi minimiRiduzione dei programmi ai saperi minimi Semplificazione dei testi, mappe, glossariSemplificazione dei testi, mappe, glossari Riduzione degli argomentiRiduzione degli argomenti Integrazione dei saperiIntegrazione dei saperi Sostituzione di una lingua straniera con Sostituzione di una lingua straniera con

la lingua maternala lingua materna

Page 23: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

Quadro Europeo delle lingue:Quadro Europeo delle lingue:

classificazione delle competenzeclassificazione delle competenze- Comprensione:Comprensione:1)1) Orale (ascolto)Orale (ascolto)

2)2) Scritta (lettura)Scritta (lettura)- ProduzioneProduzione::

1)1) Orale (interazione ed esposizione)Orale (interazione ed esposizione)

2)2) ScrittaScritta

Page 24: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura TangramServizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di

LodiLodi

Laboratori L2:Laboratori L2: Limitato nel tempo e utilizzato per Limitato nel tempo e utilizzato per

obiettivi specificiobiettivi specifici L’insegnante incaricato deve lavorare L’insegnante incaricato deve lavorare

in stretto contatto con gli insegnanti di in stretto contatto con gli insegnanti di classe e con essi definire e verificare classe e con essi definire e verificare gli obiettivi del Laboratorio per ciascun gli obiettivi del Laboratorio per ciascun alunnoalunno

Page 25: Modello lodigiano scuola_interculturale

Adattamento programmiAdattamento programmivalutazione formativavalutazione formativa::““Si prendono in considerazione il Si prendono in considerazione il

percorso dell’alunno, i passi percorso dell’alunno, i passi realizzati, gli obiettivi possibili, la realizzati, gli obiettivi possibili, la motivazione e l’impegno e , motivazione e l’impegno e , soprattutto,le potenzialità di soprattutto,le potenzialità di apprendimento individuate” apprendimento individuate” (Linee Guida 2006)(Linee Guida 2006)

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura TangramServizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Page 26: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

Processo Progettazione Processo Progettazione dell’offerta formativadell’offerta formativa

Parole chiave:Parole chiave: Revisione dei curricoli in chiave Revisione dei curricoli in chiave

interculturaleinterculturale Apprendimento cooperativoApprendimento cooperativo

Page 27: Modello lodigiano scuola_interculturale

Progettazione dell’Offerta formativaProgettazione dell’Offerta formativaAumento di competenze pedagogico –Aumento di competenze pedagogico –

didattiche dei Docentididattiche dei Docenti

Insegnamento dell’L2 Insegnamento dell’L2

Adattamento dei programmi scolasticiAdattamento dei programmi scolastici

Definizione di percorsi personalizzatiDefinizione di percorsi personalizzati

Revisione dei curricola in ottica Revisione dei curricola in ottica interculturaleinterculturale

Apprendimento CooperativoApprendimento Cooperativo

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura TangramServizio dei Comuni e della Provincia di LodiServizio dei Comuni e della Provincia di Lodi

Page 28: Modello lodigiano scuola_interculturale

Apprendimento cooperativo in Apprendimento cooperativo in ottica interculturale:ottica interculturale:

Facilità la socializzazione tra pariFacilità la socializzazione tra pari Stimola ad una presenza più attiva dello Stimola ad una presenza più attiva dello

studente in classestudente in classe Favorisce una attitudine al dialogo e al Favorisce una attitudine al dialogo e al

decentramento cognitivodecentramento cognitivo Favorisce il contributo di tutti gli alunni Favorisce il contributo di tutti gli alunni

indipendentemente dai loro livelli di indipendentemente dai loro livelli di apprendimento apprendimento

Favorisce la gestione del gruppo classe da Favorisce la gestione del gruppo classe da parte dell’insegnante parte dell’insegnante

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura TangramServizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di

LodiLodi

Page 29: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura TangramCentro Risorse Intercultura TangramServizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di

LodiLodi

Revisione dei curricoli in ottica Revisione dei curricoli in ottica interculturale:interculturale:

- Revisione del Canone nazionale Revisione del Canone nazionale etnocentricoetnocentrico

- Revisione interculturale in tutte le Revisione interculturale in tutte le discipline al fine di superare una discipline al fine di superare una interpretazione unilaterale dei saperiinterpretazione unilaterale dei saperi

- Rivedere i criteri di selezione dei saperiRivedere i criteri di selezione dei saperi- Uscire da una concezione dualistica ( noi Uscire da una concezione dualistica ( noi

– loro ) a favore di un concetto di – loro ) a favore di un concetto di interdipendenza e corresponsabilitàinterdipendenza e corresponsabilità

Page 30: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

Scuola monoculturaleScuola monoculturale Risponde alla domanda:Risponde alla domanda: Chi è come è lo studente Chi è come è lo studente

stranierostraniero

Page 31: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centro Risorse Intercultura Centro Risorse Intercultura TangramTangram

Servizio dei Comuni e della Provincia di Servizio dei Comuni e della Provincia di LodiLodi

Scuola interculturaleScuola interculturale Risponde alla domanda:Risponde alla domanda: Come possiamo fare per costruire Come possiamo fare per costruire

il ruolo di studenteil ruolo di studente

Page 32: Modello lodigiano scuola_interculturale

Da una scuola monoculturaleDa una scuola monoculturale ad una scuola interculturale ad una scuola interculturale

LivelliLivelli StrategieStrategie ObiettiviObiettivi

11 Estemporanea -- Festa multiculturale-- ricerca sui paesi di origine allievi migranti

Conoscitivo: rende visibile Conoscitivo: rende visibile il cambiamentoil cambiamento

22 Assimilazione - Protocollo di accoglienza- Insegnamento italiano L2

PreventivoPreventivo

33 Compensativo - Classi speciali in orario curricolare o extrascolastico

CurativoCurativo

44 Culturalista -Scuole etniche-- programmi dei paesi di origine

RelativismoRelativismo

55 Psico - sociale -Analisi dei conflitti-- Analisi dei pregiudizzi-- mette in discussione la nostra cultura

AntropologicoAntropologico

66 Materia extracurrucolare - Educazione interculturale come una materia in più

Pedagogica dell’etichettaPedagogica dell’etichetta

77 Metodologia critica in tutte le discipline

- Potenziare l’attitudine al dialogo e alla negoziazione: apprendimento cooperativo, decentramento cognitivo

Sviluppa una sensibilità Sviluppa una sensibilità interculturale, attitudine al interculturale, attitudine al dialogo ( forma mentis)dialogo ( forma mentis)

88 Revisione culturale di tutte le discipline

- Ripensamento del Canone del sapere scolastico

Forma una nuova identità Forma una nuova identità culturale o “globale”culturale o “globale”

Page 33: Modello lodigiano scuola_interculturale

Principi fondantiPrincipi fondanti

UniversalismoUniversalismo Scuola comuneScuola comune Centralità della persona in Centralità della persona in

relazione con l’altrorelazione con l’altro InterculturaIntercultura

Page 34: Modello lodigiano scuola_interculturale

UniversalismoUniversalismo

L’istruzione è un diritto di ogni L’istruzione è un diritto di ogni bambino considerato portatore di bambino considerato portatore di diritti non solo come “figlio” data la diritti non solo come “figlio” data la sua minore età, ma anche come sua minore età, ma anche come individuo in sé, indipendentemente individuo in sé, indipendentemente dalla posizione dei genitori e anche dalla posizione dei genitori e anche indipendentemente dalla presenza indipendentemente dalla presenza dei genitori sul nostro territorio.dei genitori sul nostro territorio.

Page 35: Modello lodigiano scuola_interculturale

Scuola comuneScuola comune

La scuola italiana si è orientata fin da La scuola italiana si è orientata fin da subito ad inserire gli alunni di subito ad inserire gli alunni di cittadinanza non italiana nella scuola cittadinanza non italiana nella scuola comune, all’interno delle normali comune, all’interno delle normali classi scolastiche ed evitando la classi scolastiche ed evitando la costruzione di luoghi di costruzione di luoghi di apprendimento separati …apprendimento separati …riconoscimento di una valenza positiva riconoscimento di una valenza positiva alla socializzazione tra pari e al alla socializzazione tra pari e al confronto quotidiano della diversità.confronto quotidiano della diversità.

Page 36: Modello lodigiano scuola_interculturale

Centralità della Centralità della persona in relazione persona in relazione con l’altrocon l’altro Valorizzazione della persona e Valorizzazione della persona e

costruzione di progetti educativi che si costruzione di progetti educativi che si fondino sull’unicità biografica e fondino sull’unicità biografica e relazionale dello studente….. Principio relazionale dello studente….. Principio valido per tutti gli alunni, valido per tutti gli alunni, particolarmente significativo in caso di particolarmente significativo in caso di minori di origine immigrata, in quanto minori di origine immigrata, in quanto rende centrale l’attenzione alla diversità rende centrale l’attenzione alla diversità e riduce i rischi di omologazione e e riduce i rischi di omologazione e assimilazione.assimilazione.

Page 37: Modello lodigiano scuola_interculturale

InterculturaIntercultura

Promozione del dialogo e del confronto Promozione del dialogo e del confronto tra le culture per tutti gli alunni e a tutti tra le culture per tutti gli alunni e a tutti i livelli: insegnamento, curricoli, i livelli: insegnamento, curricoli, didattica, discipline, relazioni, vita della didattica, discipline, relazioni, vita della classe…. Si tratta di assumere la classe…. Si tratta di assumere la diversità come paradigma dell’identità diversità come paradigma dell’identità stessa della scuola nel pluralismo, come stessa della scuola nel pluralismo, come occasione per aprire l’intero sistema a occasione per aprire l’intero sistema a tutte le differenze ( di provenienza, tutte le differenze ( di provenienza, genere, livello sociale, storia scolastica, genere, livello sociale, storia scolastica, cognitive).cognitive).