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dott.ssaLiciaLambertenghilicia.lamber@gmail.com

Modellipsicopatologici

Persona

↙?

↘………

=Prevaleilraccontodelcl.ascoltosenzapre-giudizi

27MaschiConfrontotrapercepitoequadroclinico

percepito

3/28

15FemmineConfrontotrapercepitoequadroclinico

percepito quadroclinico

4/28

Conclusioni

5/28

• peril43%deipazientilapercezionedellagravitàdellamalattianoncorrispondealquadroclinico•ilpercepitopiùcheilclinicocausaun’alterazione

dellaqualitàdellavita• imaschitendonoaconsiderareildeficitpiù

grave,lefemminemenograve• disomogeneitànellerisposteancheingruppi

omogenei• prevalenzadell’aspettosoggettivo

salute

TemporaneadifficoltàSofferenza

sofferenza

psico-patologia

nodiagnosi(conoscereattraversolagrigliadiundatosistema)

salute=unostatoditotalebenesserefisico,mentaleesocialeenonsemplicementeassenzadimalattieoinfermità

salutementale=statodibenessereemotivoepsicologiconelqualel'individuoèingradodisfruttarelesuecapacitàcognitiveoemozionali,esercitarelapropriafunzioneall'internodellasocietà,risponderealleesigenzequotidianedellavitadiognigiorno,stabilirerelazionisoddisfacentiematureconglialtri,parteciparecostruttivamenteaimutamentidell'ambiente,

adattarsiallecondizioniesterneeaiconflittiinterni.

Salute - OMS

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LanuovapoliticasanitariadellaRegioneEuropeadell’OMS- Salute2020

Investire in salute attraverso un approccio rivolto all’intero corso dell’esistenza emirare all’empowerment (potenziamento) delle persone.Creare condizioni favorevoli alla salute e intervenire sui relativi determinantipermette di aumentare l’aspettativa di vita sana e migliorare il benessere e laqualità della vita, fattori che possono portare benefici rilevanti sul pianoeconomico, sociale e individuale.I cambiamenti demografici che interessano la Regione Europea richiedonostrategie efficaci mirate all’intero corso dell’esistenza e che diano priorità adapprocci innovativi, come l’empowerment delle persone e la costruzione dicapacità di adattamento agli eventi, sia nell’ambito della promozione della saluteche della prevenzione delle malattie.L’invecchiamento sano e attivo, che ha inizio fin dalla nascita, è una prioritàfondamentale per la ricerca e per la definizione di politiche. Un inizio positivonella vita è fonte per i bambini di migliori capacità di apprendimento e di vite piùproduttive. Un controllo maggiore sulla propria esistenza permette agli adulti dipartecipare più proficuamente alla vita economica e sociale e di mantenere unmiglior stato di salute. Anziani più sani possono continuare a dare il propriocontributo attivo alla società.

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²SofferenzaconnaturataalgenereumanoSchopenahuer:Ilmondocomevolontàerappresentazione,1819;Kierkegaard:Ilconcettodell'angoscia,1844eLamalattiamortale,1849;Nietzsche:Genealogiadellamorale,1887eEccehomo,1888;Sartre: L'essereeilnulla,1943;Gadamer:Ildolore,2000

Sofferenza

Assenzadimarkers

Funzionalitàdell’individuo

Influenzesocio-culturali

ModellocategorialeØMalattiaseparata dallasalute,statoqualitativamentediversoSuddivideidisturbiinclassidistinteutilizzandocriteriditipodescrittivo.

ModellodimensionaleØ Continuum salute/malattiaIndividuadiversedimensioni.Ognifenomenovariaquantitativamentesuuncontinuumdivaloriordinati.

Psico-patologia

DSM (Manualediagnosticoestatisticodeidisturbimentali)

Classificazione delle malattie psichiatriche basata sullasintomatologia.La classificazione è:- nosografica(nósos =malattia,gr.)

- a-teorica(nontienecontoditeorieoscuolepsichiatriche)

- statistica(raggruppaisintomiinbaseallalorofrequenzanellepatologie)

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• Laprimaversionerisaleal1952(DSM-I)efuredattadall’AmericanPsychiatricAssociation (APA),seguironoleedizionidel1968(DSM-II),del1980(DSM-III,revisionatonel1987),del1994(DSM-IV).

• Attualmenteilnumerodipatologie(circa370)ètrevoltemaggiorerispettoallaprimaedizione.

• Nel2013èuscitoilDSM-5,tradottoinitalianoperitipidiR.Cortinanel2014

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DSM

problematicità

• Es.:trail1987eil2007negliStatiUnitilapercentualedipersonecondiagnosipsichiatricaèpassatadaunaogni187aunaogni76.

1. Èlasocietàcheneproducedipiù?2. Glistrumentidiagnosticisonopiùefficaci,oppurenon

corretti?Icriteridiagnosticinonsonosostanzialmentecambiati

ICD- InternationalClassification ofDiseases(Organizzazionemondialedellasanità)

Disturbomentale“Un disordine (disorder) mentale è una sindrome caratterizzata dadisturbi [disturbance] clinicamente significativi nella cognizione, nellaregolazione emotiva o nel comportamento dell’individuo, disturbi cheriflettono una disfunzione [dysfunction] nei processi psicologici,biologici o di sviluppo sottostanti al funzionamento [functioning]mentale. I disordini mentali sono di solito associati con un’afflizione[distress] significativa in attività sociali, occupazionali o in altreimportanti attività. Una risposta prevedibile, o approvataculturalmente, a un comune fattore di stress o a una perdita, come lamorte di una persona amata, non è un disordine mentale. Uncomportamento (ad esempio, politico, religioso o sessuale) che siasocialmente deviante e conflitti che siano prima di tutto tra l’individuoe la società non sono disordini mentali, a meno che la devianza e ilconflitto non risultino da una disfunzione nell’individuo, così come èstata descritta più sopra.” DSM 5

Malattia mentalesindrome o modalità comportamentale opsicologica, clinicamente significativa, associata aun malessere o a una menomazione, daconsiderarsi manifestazione di una disfunzionecomportamentale, psicologica o biologica dellapersona.Non esiste una definizione soddisfacente chespecifichi i confini precisi del concetto di m.m. (odisturbo mentale, come talvolta si preferiscechiamarla). Treccani

DSMIV

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Sofferenza↘

alterazionipsichiche↓

organichepsicogene↓↓

medicinapsicoanalisineurologiapsicoterapiepsichiatria

↙“sano”↓

difficoltàattuale↓

counseling

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Classificazionedellealterazionipsichiche

Rispetto alla distinzione di seguito presenta tra nevrosi e psicosisi precisa che nel DSM (dal 1994) e nel ICD tale distinzione non èpiù presente poiché i disturbi vengono ora ridistribuiti in base aisintomi (es. disturbi d’ansia, prima nevrosi d’ansia). Il motivo èche il concetto di nevrosi (espressione di un conflitto psichico) èconsiderato legato al modello psicanalitico e quindi nonrappresentativo della totalità delle scuole psichiatriche chequesti manuali vorrebbero rappresentare creando criteridiagnostici trasversali e a-teorici. L’abolizione della categoriacontinua a sollevare le critiche di alcuni psichiatri secondo cuiviene data più rilevanza ai sintomi che non alle cause dellamalattia, rendendo le cure meno efficaci e più redditizie per tuttigli operatori del settore.

Disturbimentalinevrosi

• Permaneilcontattoconlarealtà

• Efficienzaaffettivaelavorativasoloinpartedisturbate

• Consapevolezzadellamalattia

• Sufficienteadattamentosociale,familiare,lavorativo

psicosi• Perditadicontattoconla

realtà• Pensiero,sentimenti,azioni

fuoridallanormalità• Nonc’èconsapevolezzadi

malattia• Impossibileomolto

problematicoadattamentosociale,familiare,lavorativo

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Nevrosi

• Affezione psicogena i cuisintomi sono l’espressionesimbolica di un conflittopsichico che ha le sueradici nella storia infantiledel soggetto e costituisceun compromesso tra ildesiderio e la difesa

Psicosi

• Malattie mentali caratterizzate daperdita della capacità di comprenderela realtà in cui si vive. Caratterizzateda alterazioni percettive, affettive ecognitive.

Possono essere organiche (di naturainfiammatoria, endocrina, infettiva,tossica, traumatica, neoplastica,degenerativa…), reattive in conseguenzaa un trauma psichico e non organicoprovocato da eventi esterni, funzionalicioè senza causa somato-biologica(disturbi dell’affettivita, del pensiero).

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Datesignificative• Secondametàdel‘700:Studisull’ipnosi – Mesmer;aperturaprimo

ospedalepsichiatrico- Pinel• 1845Patologiaeterapiadellemalattiepsichiche,Griesinger →modello

medico-biologico• 1879Psicologiasperimentale– Wundt• 1900L’interpretazionedeisogni,Freud→psicanalisi• 1907Choosing avocation,Parsons→counselor• 1913Lapsicologiacosìcomelavedeuncomportamentista,Watson→

comportamentismo• 1913Psicopatologiagenerale,Jaspers →modellofenomenologico-

esistenziale →1951Laterapiacentratasulcliente,Rogers →modelloumanistico-esistenziale

• 1963Pragmaticadellacomunicazioneumana,Watzlawick → modellosistemico-relazionale

• 1965Sociologiadellemalattiementali,Bastide →modellosociologico• 1967Psicologiacognitivista,Neisser →cognitivismo

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Medico-biologicoW.Griesinger. Patologiaeterapiadellemalattiepsichiche,1845

Kraepelin,DSM

• Origineanatomicaefisiologicacelebraledeidisturbimentali

• Categoriediagnosticheomogeneeinbaseallasintomatologiaeall’eziologia

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PsicodinamicoS.Freud.L’interpretazionedeisogni,1900

Jung,Adler,Lacan

• Originepsicogeneticaallabasedeidisturbimentali

• Meccanismipsicologiciingranparteinconsci• Apparatopsichicocompostodaforzecontrastantichegeneranoconflitto

• Psicoanalisi(Freud),psicologiaanalitica(Jung),psicologiaindividuale(Adler)

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ComportamentismoJ.B.Watson.Lapsicologiacosìcomelavedeuncomportamentista,1913

Pavlov,Skinner

• Disturbomentalecomedifettodiapprendimento

• Focussulcomportamentoosservabile• Teoriadellostimolo-risposta

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Fenomenologico-esistenzialeK.Jaspers.Psicopatologiagenerale,1913

Psicologiaesplicativa Psicologiacomprendente1Rapporticausali 1 Rapportidisenso2Procedimentoperoggettivazione 2 Uomonellasuatotalità(oltreogni

oggettivazione)3Fisico,Sensibile,Esterno 3 Psichico,Fenomenico,Interno4Conoscenzamediata,perinduzione 4 Conoscenzaimmediataevidente,

perintuizione5Universalità 5Particolarità,singolarità6Ragione,Logica 6 Empatia,Affetto7Conclusioniesaustive,necessarie 7 Conclusioniincomplete8Teorie 8 Aforismi,Metafore9Inconscio 9 Extraconscio el’inosservato10Estensione“illimitata”dellaspiegazione

10Estensione“limitata”dellacomprensione 26

Fenomenologico-esistenzialeBinswanger,Minkowski,Torre

• Comprensionedelmalatocomecorpovivente(Leib)nonspiegazionedellamalattiainrelazioneall’organismo(Körper)

• Disturbomentalecomemodalitàdi‘esserenelmondo’

• Focussull’evidenzadelfenomenoesulsenso deldisturbopsichicoinrelazionealprogettoesistenziale

→Psicologiaumanistica(Maslow,May,Rogers)-Logoanalisi (Frankl)

27

Sistemico-RelazionaleP.Watzlawick.Pragmaticadellacomunicazioneumana,1963

Bateson,ScuoladiPaloAlto

• Ildisturbomentalehaoriginenelsistemacomunicativoincuil’individuoèinserito

• Tuttoècomunicazione• Ognisingoloelementoinfluenzaedèinfluenzato

28

SociologicoR.Bastide.Sociologia dellemalattie mentali,1965

Baruk,Basaglia,Szasz

• Effettipsicopatogenidellestrutturesocialieculturali→Antipsichiatria

• Distribuzionedellapatologiapsichiatricasecondolastratificazionesocio-economica

• Problemadellatrasferibilitàdeiquadrinosologicioccidentalidaunaculturaall’altra→Etnopsichiatria

29

CognitivistaU.Neisser.Psicologiacognitivista,1967

Gardner,intelligenzemultiple

• Disturbomentalecomeeffettodidissonanzacognitiva(distorsioni,incongruenze,falseconvinzioni)

• Processimentalicomeprocessidielaborazionedell’informazione

• Mentecomeelaboratoreattivoeselettivointenzionato

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Conoscenzadellecause →Psicoanalisi(Freud)

31

Psicofarmaci

Riduzionedeisintomi→Psicoterapie

Bionomica (Trainingautogeno)IpnosiGestaltica

TerapiederivatedallapsicoanalisiCognitivistaComportamentistaCentratasulclienteInterpersonaleSistemicaUmanisticaLogoterapia

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Sofferenza↘

alterazionipsichiche↙↘

organichepsicogene↓↓

medicinapsicoanalisineurologiapsicoterapiepsichiatria

↙“sano”↓

difficoltàattuale↓

counseling

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Caratteristichedelladifficoltà

• Attuale

• Quieora

• Eventoeccezionale

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OMS1989

Il Counselling è un processo che, attraverso il dialogo el’interazione, aiuta le persone a risolvere e gestireproblemi e a prendere decisioni; esso coinvolge un“cliente” e un “counselor”. Il primo è un soggetto chesente il bisogno di essere aiutato, il secondo è unapersona esperta, imparziale, non legata al cliente,addestrata all’ascolto, al supporto e alla guida

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Definizionedicounseling (Definizionedell'attivitàdicounseling approvatadall'Assembleadeisociindata2aprile2011)

• Il counseling professionale* è un'attività il cui obiettivo è ilmiglioramento della qualità di vita del cliente, sostenendo i suoipunti di forza e le sue capacità di autodeterminazione.

• Il counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione, nel qualeesplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizionee stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento.

• E' un intervento che utilizza varie metodologie mutuate dadiversi orientamenti teorici. Si rivolge al singolo, alle famiglie, agruppi e istituzioni. Il counseling può essere erogato in variambiti, quali privato, sociale, scolastico, sanitario, aziendale.

http://www.assocounseling.it/utenti/definizione-counseling.asp*Legge14gennaio2013,n.4(Disposizioniinmateriadiprofessioninonorganizzate)

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• La"CartadiAssago"Documentostilatoecondivisoduranteil7° ConvegnonazionalediAssocounseling ,18-20marzo2016Il/lacounselor…• ècatalizzatoredelcambiamentoindividualeesocialechecreavalore• coltivacostantementeinsécuriosità,fiduciaeresponsabilità• praticaun’epistemologiaumileedevital’autoreferenzialità• praticaunascoltotrasformativodellastoriapersonaledelcliente• saascoltarelestorienormali senzaconsiderarel’altrocomesbagliato• creaponticonlealtreprofessioniperunasostenibilitàpiùampiadelsistemasociale• èingradodicomprendereeagirenellacontemporaneitàenellamulticulturalità• èingradodiutilizzareletecnicheadeguateinrelazionealcontestoedirispettarelacentralità

delcliente• hafiducianelpotenzialeevolutivodell’essereumanoeneagevolal’espressione• realizzailsuopercorsoformativoinunequilibriocostantetrateoria,ricercaepratica

esperienzialelungotuttol’arcodellasuavitaprofessionale• utilizzatecnichefondatesuunaprospettivaevolutivaediapprendimentofinalizzatealla

realizzazionedelprogettodivitadelcliente• èingradodipersonalizzareeadattareinmodocreativoletecnichedicounseling inmodo

congruenterispettoaséealcontestoincuiopera

DefinizionediCounseling nelpienorispettodellospiritocolqualeFrankParsons(1854-1908)descrisseilCounselor neltestoChoosing aVocation"Il Counseling professionale è un processo di interazione il cui scopo è aiutare il Cliente, cheliberamente ne faccia richiesta, a prendere una o più decisioni riguardo a scelte di caratterepersonale o a problemi o difficoltà specifici/specifiche ed attuali che lo riguardanodirettamente.L'attività di Counseling si rivolge al presente e con ciò si intende dire che ledecisioni di cui sopra sono determinate dall'analisi della situazione corrente e dalla ricercadelle relative opportunità di scelta per agevolare l'operare quotidiano.Il Counselorprofessionista svolge la propria attività attraverso un metodo che si precisa in tecnicheparticolari quali la riformulazione, le domande aperte, l'ascolto attivo ecomprensivo.L'operato del Counselor si focalizza sul riconoscimento, da parte del Cliente,delle sue competenze e risorse, non sulla difficoltà in sé.L'orientamento della Scuola è'filosofico', con integrazioni derivanti dal training autogeno. In base a tale orientamento,all'attività di Counseling come sopra descritta, si applicano tecniche atte ad implementarela logica, l'abilità argomentativa, il pensiero critico e la consapevolezza dei principi moraliche orientano il pensiero e l'agire.•Laddove ci siano le esplicite condizioni, può essere proposta al cliente un'attività didistensione corporea che, comunque, sarà chiaramente presentata come aggiunta alpercorso di Counseling". (Scuola di counseling filosofico-autogeno)

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