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Edizione di Montecchio Maggiore n. 744 - Venerdì 15/01/2016 - Direttore Responsabile: Sandro Scalabrin - Redazione&Grafica: Gruppo Sedici - Montecchio Maggiore - tel. 0444491163 - Reg. Tribunale di Vicenza n. 1160 del 26/11/07 [email protected] [email protected] LE LETTERE NON DEVONO SUPERARE I 2.000 CARATTERI, SPAZI COMPRESI In alcune zone della città di Montecchio Maggiore sono stati segnalati ritardi nella consegna dei calendari 2016 della raccolta dei rifiuti. “Il problema – spiega l’assessore al bilancio Loris Crocco – non è impu- tabile né al Comune né ad Agno Chiampo Ambiente. Abbiamo infatti verificato che la tipografia ha consegnato i calendari imbustati al centro smistamento postale di Padova già il 4 dicembre. Questi tipi di docu- menti solitamente dovrebbero essere poi consegnati ai cittadini entro tre giorni lavorativi e comunque l’accompagnatoria della tipografia specifi- cava che la consegna sarebbe dovuta avvenire tassativamente entro 31 dicembre. Dalle nostre verifiche emerge quindi che i ritardi sono imputa- bili unicamente alle Poste e al loro sistema di distribuzione”. L’Amministrazione comunale auspica che il problema venga risolto al più presto, per fare sì che tutte le famiglie montecchiane siano corret- tamente informate sui giorni di raccolta e si evitino quindi disagi nella raccolta stessa. I calendari, informa l’Amministrazione comunale, sono comunque di- sponibili all’Urp in Municipio e nella sede di Agno Chiampo Ambiente oppure sono consultabili sul sito www.agnochiampoambiente.it cliccan- do sulla pagina dedicata al Comune di Montecchio Maggiore. Ufficio Stampa Comune di Montecchio Maggiore RITARDI NELLA CONSEGNA DEI CALENDARI RIFIUTI, IL PROBLEMA E’ IMPUTABILE ALLE POSTE Come prevenire i pericoli della rete e utilizzare in modo responsabile i social network e le nuove tecnologie. Sono questi i temi del ciclo di formazione per genitori denominato “Genitori 2.0”, organizzato da Città di Montecchio Maggiore, Istituti Comprensivi 1 e 2 di Montecchio Maggiore, Ulss 5 e Asso- ciazione Comunità Papa Giovanni XXIII nell’ambito del progetto “Reti di co- munità”, elaborato dalla Cooperativa sociale Comunità Papa Giovanni XXIII di Rimini in qualità di ente proponente e promosso dal servizio Dipendenze SER.D. dell’ULSS 5. Il Comune di Montecchio Maggiore vi partecipa con un contributo di circa 17.000 euro suddivisi tra le attività 2015 e 2016. Il ciclo di formazione, che prevede quattro incontri, nasce dalla considerazio- ne che davanti al computer i bambini e i ragazzi di oggi si comportano da “na- tivi digitali”, mentre molti adulti si accorgono di essere solo degli “immigrati digitali”. Ecco allora che la comunicazione nell’era di Facebook e Whatsapp richiede, da parte delle famiglie e degli educatori, uno sforzo per capire cosa fanno i bambini e i ragazzi, al fine di sapere cosa dire loro. All’interno della famiglia è quindi importante comprendere quale significato assumano le tec- nologie per le persone, le modalità con cui queste ne fanno esperienza ed il ruolo che esse ricoprono nella vita. Il corso vuole aiutare i genitori ad essere più consapevoli dell’utilizzo dei me- dia e delle nuove tecnologie per sostenere i propri figli a comprenderne le opportunità, i possibili rischi e le proprie responsabilità. In tal senso, rispetto alle dinamiche complessive che regolano l’utilizzo delle nuove tecnologie, le attività si concentrano su tre aspetti specifici: il livello tecnologico, il livello affettivo/relazionale, il livello civico. Ecco il calendario degli incontri, in programma alle 20,15 in Sala Civica Cor- te delle Filande: 19 gennaio: Ragazzi 2.0, dal cortile al cyberspazio. 27 gennaio: Educazione digitale in famiglia e a scuola. 3 febbraio: Educare ai media, utilizzo responsabile delle nuove tecnologie. 10 febbraio: Cyberbullismo, sexting e dipendenza da internet. A condurre il corso sarà Marco Maggi, consulente educativo e formatore da circa 25 anni, coordinatore di progetti di prevenzione per Comuni, enti pub- blici e agenzie educative, autore e curatore di pubblicazioni sulla prevenzione del disagio giovanile e la promozione del benessere. Il corso è gratuito perché a carico del progetto “Reti di Comunità” finanziato dalla Città di Montecchio Maggiore, ma ai genitori si chiede un rimborso spe- se per fotocopie e altro materiale di 10 euro. Iscrizioni entro il 16 gennaio telefonando o inviando un sms al 340 8796318 o inviando una mail a [email protected]. Il progetto “Reti di comunità” oltre al corso destinato ai genitori prevede per l’Istituto Comprensivo 1 un progetto benessere rivolto ad una classe con un alunno con disturbi specifici di apprendimento, attività contro il cyber- bullismo e l’uso di sostanze stupefacenti, uno spazio di ascolto (100 ore di sportello) e attività sui temi dell’affettività per le classi quinte delle scuole primarie e per le classi terze della scuola media. Anche per l’Istituto Com- prensivo 2 sono previste attività contro il cyber-bullismo e l’uso di sostanze stupefacenti e sull’affettività. A tali attività va aggiunta un’ulteriore azione richiesta dall’Amministrazio- ne e condivisa con il dirigente scolastico, ossia la realizzazione di una ricerca rivolta agli alunni con la finalità di indagare su argomenti quali il clima di classe e il bullismo e che si svolgerà somministrando dei questionari anoni- mi agli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria e agli studenti della scuola secondaria di primo grado. “GENITORI 2.0”, CORSO DI FORMAZIONE PER EDUCARE I FIGLI CONTRO I PERICOLI DELLA RETE CARNI NOSTRANE PREPARATI PRONTO CUOCI NUOVI ARRIVI SALUMI Guarda ilpuntoKLIK.net la versione internet del Punto di Montecchio !!! Menù degustazione bevande escluse 30e Via San Bernardino, 69 - Montecchio Maggiore 0444 607536 [email protected] Menù degustazione bevande escluse 30e Le vicende umane percorrono strade già battute e anche quest’anno sarà così! E’ vero, i tempi cambiano, nuove tec- nologie arrivano e basta un click e il nostro Pianeta è nelle nostre mani. Gli astronauti sono arrivati nello spazio e a loro vorrei chiedere di parlare con il Signore, la luna, il sole, le stelle perché illuminino il nostro cammino. Dobbiamo ascoltare i messaggi che ci lancia la natura e la nuova giovane umanità che invoca diritti, giustizia sociale e pace, e che non mettono in discussione la nostra sicurez- za anzi, ci fanno andare lontano. Lasciamo perdere i luoghi comuni e non fermiamoci alla superficie delle cose. Oggi la priorità è il nostro pianeta, rovinato dall’uomo, che, paradossalmente, lui stesso può salvare! Infatti, nelle città affollate, qualcosa sta cambiando. Ci hanno chiesto un cambio di stile di vita, una nuova at- tenzione, o meglio, una diversa consapevolezza dei fragi- li equilibri che reggono il Pianeta. Si sentono parole un tempo sconosciute entrare nelle nostre case: sostenibilità, biodiversità, energie rinnovabili. Ma dobbiamo anche im- pegnarci nella riduzione degli sprechi e prestare attenzione a chi resta indietro. E non si possono più tagliare piante per fare posto all’uomo e bisogna essere generosi con le nuove generazioni!!!.... Il nostro Papa Francesco ci rivolge parole che inneggia- no alla vita, alla salvaguardia della Terra, nostra “Casa Comune” che abbiamo maltrattato, seguendo logiche di un’economia globalizzata tesa solo al profitto. Bisogna che riflettiamo sulle responsabilità di ognuno, per una conver- sione ecologica che unisca al rispetto della Terra i valori di solidarietà verso i più deboli. Il nostro sistema è entrato in crisi, ci vogliono nuove rego- le condivise e guardare con il sorriso ad una nuova sobrie- tà. Dentro questa crisi non dobbiamo guardare al futuro con gli occhi di un pessimista. Il progresso ci ha alleggerito la vita. Viviamo di più e meglio. Ma non bisogna fermar- si solo a quel che appare in superficie. Bisogna cogliere il senso profondo dell’esistenza: seguire il tempo, la bellezza delle stagioni, la semplicità delle cose, dei sentimenti, del- le emozioni che sanno dare gioia infinita. Ma senza guardare indietro. Anzi, nutrendo di tutto questo il futuro. Dobbiamo guardare al domani, sapendo che quel che fac- ciamo, nel bene e nel male, lo condizionerà. Una nuova consapevolezza sta conquistando il mondo, e per questo sono davvero molto ottimista. Al Signore, al sole, alla luna e alle stelle chiedo di illumi- nare il nostro cammino. Alceo Pace PASSATO E FUTURO Terza tappa del percorso informativo e formativo che l’I- stituto “S. Ceccato” offre agli alunni di terza media e ai loro genitori. L’appuntamento è DOMENICA 17 GENNAIO 2016 DALLE 10.00 ALLE 12.00 - nella sede di Piazzale Collodi per gli indirizzi Tecnico Economico (Amministrazione, Finanza e Mrketing, Si- stemi Informativi e Relazioni Internazionali) e Tecnico Informatico - nella sede di via Veneto per l’indirizzo Meccanica Mec- catronica e per i due percorsi Ufficio Stampa “S. Ceccato” “PER SFUMARE OGNI DUBBIO” Ora i cittadini di Montecchio Maggiore possono indicare, in sede di ritiro o rinnovo della loro carta d’identità, la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti. La Città di Montecchio Maggiore ha infatti aderito all’iniziativa “Una scelta in Comune”, promossa dall’Aido e dal Centro Nazionale Trapianti in collaborazione con la Regione Veneto. Quando si recheranno all’Ufficio Anagrafe per ritirare o rinnovare la carta d’identità, i cittadini potranno richiedere all’ufficiale di anagrafe l’apposito modulo per la dichiarazione e riportare nel campo indicato la propria volontà. Il modulo dovrà quindi essere firmato e riconsegnato all’operatore dello sportello. La decisione del cittadino sarà trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni. È sempre possibile cambiare idea sulla donazione, perché fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo. La nuova modalità per esprimersi sulla donazione si aggiunge a quelle già esistenti, ossia la richiesta del modulo all’Ulss di appartenenza, la firma dell’atto olografo dell’Aido, la compilazione del Tesserino Blu consegnato dal Ministero della Salute nel 2000 o delle tessere distribuite dalle associazioni di settore oppure, infine, la scrittura su un foglio libero della propria volontà, inserendo i dati anagrafici, la data e la firma e ricordandosi di custodire il foglio tra i documenti personali. DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI “L’agroalimentare è una potenza e va rispettato e valorizzato in ogni modo, perché significa dare ossigeno alle aziende ed all’economia dei territori, ma anche valorizzare le bellezze e la storia dei nostri luoghi, che tutto il mondo ci invidia”. Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola evidenzia il fatto che l’agroalimentare vi- centino vale almeno tre miliardi di euro su un fatturato italiano di settore che, nell’anno di Expo, raggiunge i 135 miliardi sotto la spinta del record storico delle esportazioni e della ripresa dei consumi interni. È quanto emerge da un’analisi di Coldiret- ti presentata in occasione della firma del protocollo d’intesa “Diamo credito all’agroalimentare italiano” tra il ministero delle Politiche agricole e forestali e Intesa San Paolo alla pre- senza del presidente del Consiglio Matteo Renzi. L’agroalimen- tare è il secondo comparto manifatturiero made in Italy che svolge pero’ - sottolinea la Coldiretti - un effetto traino unico sull’intera economia per l’impatto positivo di immagine sui mercati esteri dove il cibo Made in Italy è sinonimo di quali- tà. Le esportazioni nel 2015 ammontano a circa 36 miliardi di euro e la fame d’Italia all’estero si è fatta sentire con aumenti dall’11% per l’ortofrutta al 10 % per l’olio di oliva dal 9% per la pasta al 6% per il vino. Una domanda di qualità e distintività, quindi, che potrà essere sostenuta sul piano produttivo anche dagli importanti investi- menti realizzabili da quest’anno con l’approvazione da parte della Commissione Europea dei Piani di sviluppo rurale, che rendono possibili interventi regionali per l’insediamento dei giovani, l’ammodernamento delle imprese o il sostegno delle filiere corte. Coldiretti Vicenza L’AGROALIMENTARE VICENTINO VALE OLTRE TRE MILIARDI DI EURO Siamo un gruppo di cittadini che recentemente ha costi- tuito il Comitato Tav Alte Brendola Altavilla, comitato supportato da tecnici e legali che ha come scopo informa- re la cittadinanza interessata al passaggio della cosiddetta Alta Velocità. Dopo aver promosso una serata informativa lo scorso 28 Dicembre nella quale veniva spiegato l’enorme impatto dell’opera sul nostro territorio (opera peraltro inutile sotto molti punti di vista), proponiamo delle osservazioni a que- sto progetto che presenta molte criticità. Siamo infatti ben consapevoli che passato il termine del 27 Gennaio non si avrà più voce in capitolo ed il progetto si avvierà ad una fase di approvazione definitiva. Per questo vogliamo illustrare le nostre proposte e invi- tiamo tutta la cittadinanza lunedì 18 Gennaio alle 20:30 presso a sala parrocchiale in Piazza S. Paolo, sotto la chiesa di Alte Ceccato. Durante la serata sarà possibile sottoscrivere queste osser- vazioni dando così più forza alla nostra azione. Consigliamo a tutti gli interessati la partecipazione. Comitato Tav Alte Brendola Altavilla COMITATO TAV ALTE BRENDOLA ALTAVILLA: NUOVO INCONTRO PUBBLICO

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Edizione di Montecchio Maggioren. 744 - Venerdì 15/01/2016 - Direttore Responsabile: Sandro Scalabrin - Redazione&Grafica: Gruppo Sedici - Montecchio Maggiore - tel. 0444491163 - Reg. Tribunale di Vicenza n. 1160 del 26/11/07

[email protected] [email protected] LE LEttErE non dEvono supErarE I 2.000 CarattErI, spazI ComprEsI

In alcune zone della città di Montecchio Maggiore sono stati segnalati ritardi nella consegna dei calendari 2016 della raccolta dei rifiuti.“Il problema – spiega l’assessore al bilancio Loris Crocco – non è impu-tabile né al Comune né ad Agno Chiampo Ambiente. Abbiamo infatti verificato che la tipografia ha consegnato i calendari imbustati al centro smistamento postale di Padova già il 4 dicembre. Questi tipi di docu-menti solitamente dovrebbero essere poi consegnati ai cittadini entro tre giorni lavorativi e comunque l’accompagnatoria della tipografia specifi-cava che la consegna sarebbe dovuta avvenire tassativamente entro 31 dicembre. Dalle nostre verifiche emerge quindi che i ritardi sono imputa-bili unicamente alle Poste e al loro sistema di distribuzione”.L’Amministrazione comunale auspica che il problema venga risolto al più presto, per fare sì che tutte le famiglie montecchiane siano corret-tamente informate sui giorni di raccolta e si evitino quindi disagi nella raccolta stessa. I calendari, informa l’Amministrazione comunale, sono comunque di-sponibili all’Urp in Municipio e nella sede di Agno Chiampo Ambiente oppure sono consultabili sul sito www.agnochiampoambiente.it cliccan-do sulla pagina dedicata al Comune di Montecchio Maggiore.

Ufficio Stampa Comune di Montecchio Maggiore

rItardI nELLa ConsEgna dEI CaLEndarI rIfIutI, IL probLEma E’ ImputabILE aLLE postE

Come prevenire i pericoli della rete e utilizzare in modo responsabile i social network e le nuove tecnologie. Sono questi i temi del ciclo di formazione per genitori denominato “Genitori 2.0”, organizzato da Città di Montecchio Maggiore, Istituti Comprensivi 1 e 2 di Montecchio Maggiore, Ulss 5 e Asso-ciazione Comunità Papa Giovanni XXIII nell’ambito del progetto “Reti di co-munità”, elaborato dalla Cooperativa sociale Comunità Papa Giovanni XXIII di Rimini in qualità di ente proponente e promosso dal servizio Dipendenze SER.D. dell’ULSS 5. Il Comune di Montecchio Maggiore vi partecipa con un contributo di circa 17.000 euro suddivisi tra le attività 2015 e 2016.Il ciclo di formazione, che prevede quattro incontri, nasce dalla considerazio-ne che davanti al computer i bambini e i ragazzi di oggi si comportano da “na-tivi digitali”, mentre molti adulti si accorgono di essere solo degli “immigrati digitali”. Ecco allora che la comunicazione nell’era di Facebook e Whatsapp richiede, da parte delle famiglie e degli educatori, uno sforzo per capire cosa fanno i bambini e i ragazzi, al fine di sapere cosa dire loro. All’interno della famiglia è quindi importante comprendere quale significato assumano le tec-nologie per le persone, le modalità con cui queste ne fanno esperienza ed il ruolo che esse ricoprono nella vita.Il corso vuole aiutare i genitori ad essere più consapevoli dell’utilizzo dei me-dia e delle nuove tecnologie per sostenere i propri figli a comprenderne le opportunità, i possibili rischi e le proprie responsabilità. In tal senso, rispetto alle dinamiche complessive che regolano l’utilizzo delle nuove tecnologie, le attività si concentrano su tre aspetti specifici: il livello tecnologico, il livello affettivo/relazionale, il livello civico.Ecco il calendario degli incontri, in programma alle 20,15 in Sala Civica Cor-te delle Filande:19 gennaio: Ragazzi 2.0, dal cortile al cyberspazio.27 gennaio: Educazione digitale in famiglia e a scuola.3 febbraio: Educare ai media, utilizzo responsabile delle nuove tecnologie.10 febbraio: Cyberbullismo, sexting e dipendenza da internet.A condurre il corso sarà Marco Maggi, consulente educativo e formatore da circa 25 anni, coordinatore di progetti di prevenzione per Comuni, enti pub-blici e agenzie educative, autore e curatore di pubblicazioni sulla prevenzione del disagio giovanile e la promozione del benessere.Il corso è gratuito perché a carico del progetto “Reti di Comunità” finanziato dalla Città di Montecchio Maggiore, ma ai genitori si chiede un rimborso spe-se per fotocopie e altro materiale di 10 euro.Iscrizioni entro il 16 gennaio telefonando o inviando un sms al 340 8796318 o inviando una mail a [email protected] progetto “Reti di comunità” oltre al corso destinato ai genitori prevede per l’Istituto Comprensivo 1 un progetto benessere rivolto ad una classe con un alunno con disturbi specifici di apprendimento, attività contro il cyber-bullismo e l’uso di sostanze stupefacenti, uno spazio di ascolto (100 ore di sportello) e attività sui temi dell’affettività per le classi quinte delle scuole primarie e per le classi terze della scuola media. Anche per l’Istituto Com-prensivo 2 sono previste attività contro il cyber-bullismo e l’uso di sostanze stupefacenti e sull’affettività. A tali attività va aggiunta un’ulteriore azione richiesta dall’Amministrazio-ne e condivisa con il dirigente scolastico, ossia la realizzazione di una ricerca rivolta agli alunni con la finalità di indagare su argomenti quali il clima di classe e il bullismo e che si svolgerà somministrando dei questionari anoni-mi agli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria e agli studenti della scuola secondaria di primo grado.

“gEnItorI 2.0”, Corso dI formazIonE pEr EduCarE I fIgLI Contro I pErICoLI dELLa rEtE

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Le vicende umane percorrono strade già battute e anche quest’anno sarà così! E’ vero, i tempi cambiano, nuove tec-nologie arrivano e basta un click e il nostro Pianeta è nelle nostre mani. Gli astronauti sono arrivati nello spazio e a loro vorrei chiedere di parlare con il Signore, la luna, il sole, le stelle perché illuminino il nostro cammino. Dobbiamo ascoltare i messaggi che ci lancia la natura e la nuova giovane umanità che invoca diritti, giustizia sociale e pace, e che non mettono in discussione la nostra sicurez-za anzi, ci fanno andare lontano. Lasciamo perdere i luoghi comuni e non fermiamoci alla superficie delle cose.Oggi la priorità è il nostro pianeta, rovinato dall’uomo, che, paradossalmente, lui stesso può salvare! Infatti, nelle città affollate, qualcosa sta cambiando. Ci hanno chiesto un cambio di stile di vita, una nuova at-tenzione, o meglio, una diversa consapevolezza dei fragi-li equilibri che reggono il Pianeta. Si sentono parole un tempo sconosciute entrare nelle nostre case: sostenibilità, biodiversità, energie rinnovabili. Ma dobbiamo anche im-pegnarci nella riduzione degli sprechi e prestare attenzione a chi resta indietro. E non si possono più tagliare piante per fare posto all’uomo e bisogna essere generosi con le nuove generazioni!!!....Il nostro Papa Francesco ci rivolge parole che inneggia-no alla vita, alla salvaguardia della Terra, nostra “Casa Comune” che abbiamo maltrattato, seguendo logiche di un’economia globalizzata tesa solo al profitto. Bisogna che riflettiamo sulle responsabilità di ognuno, per una conver-sione ecologica che unisca al rispetto della Terra i valori di solidarietà verso i più deboli.Il nostro sistema è entrato in crisi, ci vogliono nuove rego-le condivise e guardare con il sorriso ad una nuova sobrie-tà. Dentro questa crisi non dobbiamo guardare al futuro con gli occhi di un pessimista. Il progresso ci ha alleggerito la vita. Viviamo di più e meglio. Ma non bisogna fermar-si solo a quel che appare in superficie. Bisogna cogliere il senso profondo dell’esistenza: seguire il tempo, la bellezza delle stagioni, la semplicità delle cose, dei sentimenti, del-le emozioni che sanno dare gioia infinita. Ma senza guardare indietro. Anzi, nutrendo di tutto questo il futuro. Dobbiamo guardare al domani, sapendo che quel che fac-ciamo, nel bene e nel male, lo condizionerà. Una nuova consapevolezza sta conquistando il mondo, e per questo sono davvero molto ottimista.Al Signore, al sole, alla luna e alle stelle chiedo di illumi-nare il nostro cammino.

Alceo Pace

passato E futuro

Terza tappa del percorso informativo e formativo che l’I-stituto “S. Ceccato” offre agli alunni di terza media e ai loro genitori.L’appuntamento è DOMENICA 17 GENNAIO 2016 DALLE 10.00 ALLE 12.00- nella sede di Piazzale Collodi per gli indirizzi Tecnico Economico (Amministrazione, Finanza e Mrketing, Si-stemi Informativi e Relazioni Internazionali) e Tecnico Informatico- nella sede di via Veneto per l’indirizzo Meccanica Mec-catronica e per i due percorsi

Ufficio Stampa “S. Ceccato”

“pEr sfumarE ognI dubbIo”

Ora i cittadini di Montecchio Maggiore possono indicare, in sede di ritiro o rinnovo della loro carta d’identità, la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti. La Città di Montecchio Maggiore ha infatti aderito all’iniziativa “Una scelta in Comune”, promossa dall’Aido e dal Centro Nazionale Trapianti in collaborazione con la Regione Veneto. Quando si recheranno all’Ufficio Anagrafe per ritirare o rinnovare la carta d’identità, i cittadini potranno richiedere all’ufficiale di anagrafe l’apposito modulo per la dichiarazione e riportare nel campo indicato la propria volontà. Il modulo dovrà quindi essere firmato e riconsegnato all’operatore dello sportello. La decisione del cittadino sarà trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni. È sempre possibile cambiare idea sulla donazione, perché fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo. La nuova modalità per esprimersi sulla donazione si aggiunge a quelle già esistenti, ossia la richiesta del modulo all’Ulss di appartenenza, la firma dell’atto olografo dell’Aido, la compilazione del Tesserino Blu consegnato dal Ministero della Salute nel 2000 o delle tessere distribuite dalle associazioni di settore oppure, infine, la scrittura su un foglio libero della propria volontà, inserendo i dati anagrafici, la data e la firma e ricordandosi di custodire il foglio tra i documenti personali.

donazIonE dI organI E tEssutI

“L’agroalimentare è una potenza e va rispettato e valorizzato in ogni modo, perché significa dare ossigeno alle aziende ed all’economia dei territori, ma anche valorizzare le bellezze e la storia dei nostri luoghi, che tutto il mondo ci invidia”. Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola evidenzia il fatto che l’agroalimentare vi-centino vale almeno tre miliardi di euro su un fatturato italiano di settore che, nell’anno di Expo, raggiunge i 135 miliardi sotto la spinta del record storico delle esportazioni e della ripresa dei consumi interni. È quanto emerge da un’analisi di Coldiret-ti presentata in occasione della firma del protocollo d’intesa “Diamo credito all’agroalimentare italiano” tra il ministero delle Politiche agricole e forestali e Intesa San Paolo alla pre-senza del presidente del Consiglio Matteo Renzi. L’agroalimen-tare è il secondo comparto manifatturiero made in Italy che svolge pero’ - sottolinea la Coldiretti - un effetto traino unico sull’intera economia per l’impatto positivo di immagine sui mercati esteri dove il cibo Made in Italy è sinonimo di quali-tà. Le esportazioni nel 2015 ammontano a circa 36 miliardi di euro e la fame d’Italia all’estero si è fatta sentire con aumenti dall’11% per l’ortofrutta al 10 % per l’olio di oliva dal 9% per la pasta al 6% per il vino. Una domanda di qualità e distintività, quindi, che potrà essere sostenuta sul piano produttivo anche dagli importanti investi-menti realizzabili da quest’anno con l’approvazione da parte della Commissione Europea dei Piani di sviluppo rurale, che rendono possibili interventi regionali per l’insediamento dei giovani, l’ammodernamento delle imprese o il sostegno delle filiere corte.

Coldiretti Vicenza

L’agroaLImEntarE vICEntIno vaLE oLtrE trE mILIardI dI Euro

Siamo un gruppo di cittadini che recentemente ha costi-tuito il Comitato Tav Alte Brendola Altavilla, comitato supportato da tecnici e legali che ha come scopo informa-re la cittadinanza interessata al passaggio della cosiddetta Alta Velocità.Dopo aver promosso una serata informativa lo scorso 28 Dicembre nella quale veniva spiegato l’enorme impatto dell’opera sul nostro territorio (opera peraltro inutile sotto molti punti di vista), proponiamo delle osservazioni a que-sto progetto che presenta molte criticità.Siamo infatti ben consapevoli che passato il termine del 27 Gennaio non si avrà più voce in capitolo ed il progetto si avvierà ad una fase di approvazione definitiva.Per questo vogliamo illustrare le nostre proposte e invi-tiamo tutta la cittadinanza lunedì 18 Gennaio alle 20:30 presso a sala parrocchiale in Piazza S. Paolo, sotto la chiesa di Alte Ceccato.Durante la serata sarà possibile sottoscrivere queste osser-vazioni dando così più forza alla nostra azione.Consigliamo a tutti gli interessati la partecipazione.

Comitato Tav Alte Brendola Altavilla

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1958 2008

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MERCOLEDI’ 20 GENNAIO 2016 presso la scuola primaria “G. Zanella” - via Archimede 38 Montecchio Maggiore - il dirigente scolastico in-contrerà i genitori degli alunni che si iscriveranno alla classe 1^ scuola primaria “G. Zanella” e “Don Milani” per l’a.s. 2016/2017.

OPEN DAY scuola primaria “G. Zanella” sabato 23/01/2016 dalle ore 9,00 alle ore 11,00OPEN DAY scuola primaria “Don Milani” sabato 16/01/2016 dalle ore 9,00 alle ore 11,00

IL DIRIGENTE SCOLASTICOf.to prof. Claudio Molon

IstItuto ComprEnsIvo n. 2

Nuova edizione – ed è la ventunesima – per la ras-segna cinematografica del Cinema S. Pietro, orga-nizzata dalla Parrocchia di S. Pietro Apostolo con il patrocinio dell’assessorato alla cultura della Città di Montecchio Maggiore.“I volti del destino” si snoda attraverso dieci appun-tamenti con il cinema di qualità, tutti i giovedì alle 21 dal 14 gennaio al 17 marzo.Ecco l’elenco dei prossimi film in programma:21 gennaio – La vita è facile a occhi chiusi, di David Trueba28 gennaio – Suburra, di Stefano Sollima4 febbraio – Woman in gold, di Simon Curtis11 febbraio – The program, di Stephen Frears18 febbraio – The lobster, di Yorgos Lanthimos25 febbraio – Dheepan, di Jacques Audiard3 marzo – Mustang, di Deniz Gamze Erguven10 marzo – Storia di 2 fratelli e 8 pecore, di Grimur Hakonarson17 marzo – Free held, di Peter SollettPrezzi: Abbonamento 25 euro; singola proiezione 4 euro. Prevendita abbonamenti al Cinema S. Pietro durante gli orari di apertura.

vEntunEsIma EdIzIonE CInEforum aL CInEma s. pIEtro

L’Assessorato alle Politiche Giovanili di Montecchio Maggiore propone la rassegna “I GO: DA MONTEC-CHIO AL MONDO” che tratterà ogni mese presso l’InformaGiovani in via L. Da Vinci 17 diversi temi relativi alla mobilità internazionale. Prossimo incontr Martedì 19 gennaio alle ore 17:00, Eurocultura illustrerà il programma “MOBIPRO: FOR-MAZIONE E LAVORO IN GERMANIA”. La partecipazione agli incontri è gratuita e su iscrizione comunicando i propri dat i a [email protected], 0444 490934, o compilando il form su www.infogiomm.itPer chi invece vuole rimanere nel vecchio continente, Eurocultura offre il programma “MobiPro” che consen-te ai giovani italiani di vivere in Germania e acquisire una professionalità. MobiPro prevede una fase di prepa-razione a Vicenza composta da corso di tedesco a Vicen-za e in seguito l’apprendistato in Germania. Tra le professioni richieste figurano cuochi, commer-ciali, idraulici, tecnici, operai, muratore e molti altri. Eurocultura spiegherà quali sono i vantaggi di fare un’e-sperienza lavorativa in Germania, il Paese scelto come meta dalla maggior parte dei migranti italiani nel 2015. Per ulteriori info è possibile contattare l’Ufficio Infor-maGiovani al numero 0444 490934, via e-mail: [email protected], oppure allo sportello sito in via Leonardo da Vinci 17, Alte negli orari di apertura: mar-tedì 9.30 – 13.00; mercoledì 15.30 – 19.00; giovedì 9.30 – 13.00 e 15.30 – 19.00.

I go: da montECCHIo aL mondo

Grazie all’impegno di Confartigianato, si è compiuto un grande passo nel percorso di avvicinamento a una mag-giore fruibilità dell’auto elettrica. È stato infatti pubbli-cato in Gazzetta Ufficiale (11 gennaio) il decreto che disciplina la trasformazione dei veicoli a motore endoter-mico in veicoli elettrici. Questo passaggio era necessario per regolamentare, come previsto dal nuovo Codice della Strada, le procedure per commutare (il cosiddetto “retro-fit”) un veicolo con motore a benzina o gasolio in uno a esclusiva trazione elettrica. Finora, tale possibilità era fortemente penalizzata dai costi della conversione, anco-ra troppo elevati rispetto alle aspettative del mercato: le principali cause erano proprio la mancanza di norme tec-niche e gli ingenti oneri di omologazione. Grazie al decreto fortemente voluto da Confartigianato Vicenza e Marca Trevigiana che hanno dato un contribu-to determinante alla definizione della norma seguendone l’iter oltre che a Roma anche a Bruxelles, ora vi sono le basi per effettuare la trasformazione dei veicoli utilizzando un kit composto da un motore elettrico con convertitore di potenza, un pacco batterie e un interfaccia con la rete per la ricarica delle batterie stesse. Il tutto con una proce-dura molto simile a quella del montaggio di un impianto a GPL o metano.In pratica il produttore del kit deve sottoporlo all’omo-logazione e fornire le prescrizioni per il montaggio, che verrà poi eseguito dall’autoriparatore; questi, una volta terminata l’installazione, porterà l’auto alla Motorizzazio-ne che, a seguito di visita e prova, provvederà all’aggior-namento della carta di circolazione del mezzo.L’Italia gioca di anticipo rispetto al resto dei Paesi della Comunità Europea creando le condizioni per una soluzio-ne innovativa ai problemi correlati ai continui sforamen-ti dei livelli di pm10 derivanti anche dalla circolazione delle auto. Uno strumento di rilevante importanza per la diffusione della mobilità sostenibile che può fungere an-che da stimolo per l’accelerazione della messa sul mercato di auto pulite, ecologiche e ad emissioni zero. “L’auto elettrica - commenta Luigino Bari, componente della Giunta di Confartigianato Vicenza - da un certo punto di vista ripercorre la storia dei primi computer: in-gombranti, costosi, ma interessanti per le opportunità che lasciavano intravedere. Certo, oggi l’auto elettrica non sta godendo dello stesso slancio sebbene la tecnologia sia molto avanzata ma purtroppo ancora poco diffusa, però siamo in una fase di evoluzione continua e ciò soprattutto grazie alla volontà del sistema Confartigianato, che da più di due anni si è attivato nei confronti del Ministero dei Trasporti per trovare soluzione agli aspetti burocratici e normativi che rendevano difficile, e molto costoso, omo-logare nel nostro Paese un’auto riconvertita a elettrica. Le nostre Associazioni – prosegue Bari - sono senz’altro interessate agli aspetti sociali ed ecologici della questione, ma considerano con attenzione anche tutte le opportuni-tà che questo mercato può rivestire per le piccole imprese del settore. L’obiettivo è intervenire sul parco-auto delle ‘city car’ già esistente: dal punto di vista sociale e lavora-tivo, l’attività di trasformazione dei veicoli a benzina in elettrici è la soluzione che può recuperare gran parte di quei mezzi, altrimenti dismessi. Il ‘retrofit’ ha un impatto energetico ottimale ed economico, inserendosi appieno in un sistema di recupero virtuoso”.“Il comparto dell’autoriparazione - aggiunge Severino Dal Bo, presidente degli autoriparatori di Confartigianato Marca Trevigiana - ha il potenziale per crearsi opportu-nità di lavoro e aprire ulteriori prospettive: si creerebbe una filiera locale rilanciando anche i settori dell’elettro-meccanica e delle carrozzerie. L’attività di ‘retrofit’ può essere svolta completamente all’interno di una singola autofficina, portandole valore aggiunto: riqualificazione tecnica di attività esistenti e, attraverso corsi specifici, ri-qualificazione del personale occupato. È da questi assunti che le nostre Associazioni hanno stimolato la nascita e la realizzazione del progetto Reborn-trasforma la tua auto che ha già ultimato la prototipazione di un veicolo che abbiamo visto circolare per le strade di Milano ino oc-casione di Expo. Ora gli imprenditori che vedranno in questo segmento una potenzialità per le loro attività po-tranno attivarsi ”. “Dal punto di vista ambientale - aggiunge Roberto Cazza-ro, presidente provinciale dei Carrozzieri di Confartigia-nato Vicenza - con il ‘retrofit’ si può promuovere e diffon-dere più rapidamente la mobilità sostenibile. La riduzione dei processi di combustione comporterebbe minori emis-sioni inquinanti. L’auto trasformata può quindi modifi-care la situazione e aprire nuovi scenari, consentendo a molte persone di accedere al mercato dell’elettrico e di ridare una seconda vita ad auto che hanno qualche anno sul telaio”.

Uffici Stampa Confartigianato Vicenza e Marca Trevigiana

pubbLICato IL dECrEto CHE dIsCIpLIna La trasformazIonE (“rEtrofIt”) dELLE auto a bEnzIna E gasoLIo In vEICoLI ELEttrICI

farmaCIE Avviso: il turno delle fArmAcie vAriA orA ogni 2 giorni, turno daLLE orE 8.45 dEL gIorno InIzIaLE aLLE 8.45 dEL gIorno fInaLE

15/01-17/01 ALONTE- Bertotti Giorgio Piazza Santa Savina 1 Tei.0444/439396; MONTECCHIO MAG. - Bressan snc Via Liguria 2 Tei.0444/699118; VALDAGNO- Farmacia Dr. Vantin Sas Lungo Agno Manzoni n. 13 Tei.0445/410099.17/01-19/01 MONTECCHIO MAG.- Ceccato Mario Via Roma 15 Tei.0444/696395; NOGAROLE- S. Antonio Dr. Neri Via Dello Sport n. 29 Tei.0444/688582; VALDAGNO- Bartolotta Giovanna Viale Regina Margherita 67 Tei.0445/402786.19/01-21/01 ARZIGNANO -Ognissanti s.n.c. Corso Matteotti 67/a Tei.0444/670027; LONIGO -F.cia Comunale Lonigo Srl Via Madonna 147/c (loc Madonna) Tei.0444/1454823; VALDAGNO- Orsini-Riedo di Andreetta Marco Corso Italia n. 56 Tei.0445/401614.21/01-23/01 ARZIGNANO -San Zeno Dr.ssa Munari M .T. fraz. S. Zeno Via po 44 Tei.0444/452247; BRENDOLA- Liviero SNC Via Benedetto Croce 2 Tei.0444/400836; VALDAGNO - f.cia San Quirico- Dall’Ara Paolo Via Filzi 12 Tei.0445/473611.

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Il gruppo Podisti Montecchio Maggiore, vi invita a partecipare alle seguenti manifestazioni podistiche per le provincie di Vicenza- Verona e Bergamo.Domenica 17 gennaio: “38ª Marcia della fraternità” a Monticello Conte Otto; domenica 31: “43ª Caminada de San Sebastian” a Cornedo Vicentino; domenica 7 febbario: “42ª Marcia del Redentore” a Povolaro; domenica 14: ”2ª marcia tra le visele e olivi” a Selva di Montebello Vicentino; domenica 14: “38ª marcia di San Valentino” a Malo; domenica 21: “44ª scampagnada maranese” a Marano Vicentino; “35ª Caminada ai Casoni” a Casoni S.P. Legnago (Vr); domenica 28: “16ªla brendolana” a Brendola; ”25ª sui colli di zandobbio” a Zandobbio- Bergamo (Bg). Vi auguriamo un sereno 2016. Seguiteci sulla nostra pagina Facebbok: Gruppo Podisti Montecchio Maggiore. Il presidente Mantovani Giuliano

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La vignetta di Marco LeguMi