Mkt plan 1

54
BIOFEST 2011

description

Project work di Zone in Rete

Transcript of Mkt plan 1

Page 1: Mkt plan 1

BIOFEST 2011

Page 2: Mkt plan 1

Consapevolezza

Uso consapevole delle Risorse

Vivere Civile

Biologico

sensibilizzazione IncontroSobrietà

Km 0

Futuro

Ambiente

Evoluzione

divulgazione

Collegare Persone

Nutrizione

Chi siamo?

Informazione

Dialogo

Cultura

Rivalutazione

Page 3: Mkt plan 1

CataniaQuali sono i nostri fruitori?

Operiamo a livello locale nella zona di Catania.Cercando di promuovere, tra l'altro:

-L'uso consapevole della Risorse(Acqua, Corrente, ecc.)

- Cultura della nutrizione basata su prodotti biologici

- Rivalutazione delle aree e degli spazi comuni e del tempo libero verso uno stile di vita sostenibile

- Nuove tecniche di commercio e produzione solidali che salvaguardino uomo e ambiente

(...dal Documento di Vision e Mission)

Page 4: Mkt plan 1

Opportunita’ Opportunita’

La novità di un gruppo che opera in sinergia con le altre realtà del no Profit per un approccio integrato ai Temi della comunicazione ambientale

L'utilizzo di strumenti “moderni” perla diffusione delle nostre idee

Il tema dell'ambiente è in evoluzione e coinvolgediverse figure professionali da aggregare

Opportunità di diventare figure di riferimento nelSettore

Livello di competitività non elevato

Opportunita’ Opportunita’

Page 5: Mkt plan 1

Minacce Minacce

Non siamo conosciuti nel territorio

Disinteresse della popolazione per i temi legati all'ambiente

Il compito necessita di una presenza costante

Fare cultura significa non avere un impatto diretto (es. realizzazione di un'opera), ma far circolare idee...

Rischio di omologazione

Minacce Minacce

Page 6: Mkt plan 1

Quelli dell'ASVI ci chiedono : Come creare un indotto per le nostre attività

senza ricorrere a finanziamenti o FR??? Possiamo “vendere” Informazioni?

Possiamo pensare ad un giornale localeSponsorizzato da privati, ma in venditaPer il pubblico, che informi sulle giuste Pratiche, sulle campagne di Zone in Rete

Possiamo vendere servizi?

Archeotrekking per scoprire le bellezze del postoVisite guidateFar pagare le nostre consulenze

Possiamo vendere prodotti?

Vendita di prodotti frutto del commercio equoe solidale?Vendita di gadgets legati al rispetto ambientale?

Page 7: Mkt plan 1

Non c'è niente di diverso tra queste opzioni e quelli che “gli altri” già fanno da anni.

E poi sia la vendita di beni che di servizi è comunque legata alla necessità di avere un capitale da investire per poterli generare

Avere una visibilità ed una credibilità nel territorio viene prima rispetto alla vendita

Coinvolgere la popolazione e le realtà no profit del settore deve essere il nostro punto di partenza e di forza

Page 8: Mkt plan 1

INTANTO... FACCIAMO

FESTA!!!

allora

Page 9: Mkt plan 1

Dalla sera del venerdì, sino a tutta la domenica, un insieme di persone si riunisce per stare insieme, preparare e mangiare biologico, bere sano, realizzare installazioni artistiche biocompatibili, ascoltare o proporre dei workshop sui temi ambientali, farsi dei regali, proporre e discutere.

E ovviamente ...ballare, divertirsi, giocare, conoscersi, magari innamorarsi!

Catania 06.06.2011

Page 10: Mkt plan 1

Il primo BIO FEST nell'area del Catanese. Quali risultati vogliamo raggiungere?

Dare visibilità all'associazione – da misurare attraverso la creazione di una community on line ed il controllo degli accessi al nostro portale.

Mettere in contatto i produttori locali con la popolazione – per promuovere la cultura del cibo a chilometri zero. Misurata attraverso l'analisi dei guadagni dei produttori locali pre e post (ogni anno) la stipula di un accordo di collaborazione (gratuito)

Dare un volto moderno agli eventi legati al rispetto dell'ambiente. Da misurare attraverso l'effettiva partecipazione agli eventi ed un questionario di feedback post evento (miglioramenti? Pro e contro?)

Includere le realtà del no profit locale per l'ambiente nel nostro progetto dando loro visibilità. Da misurare attraverso il numero di accordi (e la qualità) di collaborazione realizzati e la partecipazione di zone in rete ai loro eventi

Promuovere l'utilizzo di saponi/detersivi/etc... al litro. Misurata, quando possibile, dall'analisi delle vendite post accordo.

Page 11: Mkt plan 1

La Rete degli StakeholdersLe altre ONP

Istituzioni

La stampa.

Le famiglie

I produttori locali

.

Il Pubblico

Page 12: Mkt plan 1

Coinvolgere persone interessate ai temi ambientali, attraverso la proposizione di workshop tematici (non necessariamente complessi)

Avvicinare le realtà artistiche locali al nostro progetto, attraverso il bando per la realizzazione di bio-installazioni nel corso dell'evento.

Coinvolgere le famiglie, garantendo strutture per bambini

Fare leva su di un pubblico interessato, di fascia di età compresa tra i 20 ed i 45 anni, (da raggiungere nei primi tempi attraverso il passaparola) per creare la massa critica su cui Zone in Rete potrà lavorare per estendere le proprie campagne e le proprie attività ad un pubblico più vasto.

Instaurare un rapporto positivo con l'amministrazione locale, creando un evento ad impatto zero, che segua le linee del “leave no trace” (vedi dopo) e faccia cultura sul territorio

Page 13: Mkt plan 1

Far partecipare ai nostri eventi i produttori locali, dando loro la possibilità di raccontare le loro attività ed i loro prodotti allargando il bacino dei loro clienti.

Coinvolgere la stampa... ma senza chiederne l'intervento. Vogliamo che sia la stampa a cercare noi! Le notizie sul bio fest sono da considerarsi un meccanismo di feedback per misurare il successo delle nostre iniziative.

Coinvolgere attivamente una scuola di ceramica locale per la realizzazione e vendita (se necessario, vedi dopo) di un set di piatti e bicchieri da utilizzare durante l'evento. Da misurare attraverso l'iscrizione di partecipanti al BioFest ai loro corsi l'anno successivo.

Page 14: Mkt plan 1

la FESTA

Come funziona?

INSOMMA...

Page 15: Mkt plan 1

Mica stiamo inventando l'acqua calda...

Ogni anno, da venti anni, oltre 50.000 persone si riuniscono per una settimana nel Deserto del Nevada per il Burning Man.

Pagano 150 dollari, dormono in tenda o in camper, devono portarsi viveri, acqua, ghiaccio per essere autosufficienti. Tra loro i creatori di google e le

più grandi eminenze della Sylicon Valley. Il tutto sotto i 40°di giorno, meno di 10° di notte. E qualche tempesta di sabbia quando capita.

......... PERCHE'??

Page 16: Mkt plan 1

Installazioni...ecco perchè!!

Page 17: Mkt plan 1

Radical InclusionAnyone may be a part of

Burning Man. We welcome and respect the stranger. No prerequisites exist for

participation in our community.

DecommodificationIn order to preserve the spirit of

gifting, our community seeks to create social environments that are unmediated by

commercial sponsorships, transactions, or advertising.

GiftingBurning Man is devoted to acts of gift giving. The value of a gift is unconditional. Gifting does not contemplate a return or an

exchange for something of equal value.

Radical Self-relianceBurning Man encourages the

individual to discover, exercise and rely on his

or her inner resources

Radical Self-expressionRadical self-expression arises from the unique gifts of the individual. No one other than the individual or a collaborating group can determine its content.

Communal EffortOur community values creative cooperation and collaboration. We strive to produce,

promote and protect social networks, public spaces, works of art, and methods of

communication that support such interaction.

Civic ResponsibilityWe value civil society. Community

members who organize events should assume responsibility for public welfare and endeavor to

communicate civic responsibilities to participants

Leaving No TraceOur community respects the

environment. We are committed to leaving no physical trace of our

activities wherever we gather. We clean up after ourselves and

endeavor, whenever possible, to leave such places in a better state than

when we found them.Participation

Our community is committed to a radically participatory ethic. We

believe that transformative change, whether in the individual or in society, can occur only through the medium

of deeply personal participation.

ImmediacyImmediate experience is, in many ways, the most important touchstone of value in our culture. We seek to overcome barriers that stand between us and a

recognition of our inner selves,

Page 18: Mkt plan 1

Leave no trace – impatto zero sul territorio (da valutare la possibilità di piantare 10 alberi nell'area utilizzata per l'evento). Raccolta differenziata, riciclo dei materiali, energia pulita.. tra le altre idee da proporre e sviluppare.

Gifting – ogni partecipante è libero di portare alla manifestazione regali per gli altri. Il principio dietro ogni regalo è la sua “bio-unicità”. Esempi: marmellate fatte in casa, conserve per condimento, vasi di vetro, creazioni in legno/coccio, ecc.

Immediacy – crediamo che sperimentare in prima persona per due giorni pratiche che rispettino l'ambiente, aiuti a comprenderne il valore. Evitare di sprecare, effettuare raccolta differenziata, parlare (con il produttore) di come viene coltivato/allevato il cibo che mangiamo, aiuta ad adottare una maggiore attenzione nella vita di ogni giorno a questi temi.

Self Reliance - Ogni partecipante dovrà essere autosufficiente per quanto riguarda le vettovaglie. Promuovere la cultura dell'usa e riusa.. e non dell'usa e getta tipica della plastica. E' prevista la distribuzione di un kit di posate, piatti e bicchieri dell'evento in coccio per coloro che non si sono portati il necessario da casa.

BIOFEST CATANIA – I PRINCIPI

Page 19: Mkt plan 1

Communal Effort – crediamo nelle potenzialità del “fare insieme”. Dal gruppo, dallo scambio e dalle interazioni nascono nuove idee in tema ambientale. Se ognuno è in grado di portare qualcosa, la comunità ne risente positivamente.

Self Expression – crediamo nelle persone. Facilitiamo la partecipazione attiva di ogni individuo, esortandolo a proporre temi di discussione, workshops, portando la propria esperienza, cercando proattivamente interazioni con gli altri su temi di possibile interesse ambientale.

Inclusion – Il biofest è aperto a tutti, senza distinzioni di età, nazionalità, sesso, credo religioso, abitudini sessuali. Cerchiamo fortemente la partecipazione di persone portatrici di handicap cercando di rendere la partecipazione accessibile. I cani sono ammessi... ma con museruola e sacchettino ad hoc ;-)

Decommodification: crediamo nei nostri mezzi e nella positività del messaggio. Non siamo comprabili e la pubblicità da parte di terzi non è ammessa.

BIOFEST CATANIA – I PRINCIPI

Page 20: Mkt plan 1

Arte a Impatto Zero Tutte le installazioni nella Playa vengono in parte finanziate con i proventi del Burning Man. Per ottenere i finanziamenti occorre scrivere il progetto, definirne il concept, i costi, disegnare l'opera nei dettagli (fino alla singola vite), fornire i safety plans, tutto l'occorrente per il trasporto, fornire i dati sull'impatto ambientale ed i piani di smontaggio... cosi che dell'installazione non rimanga alcuna traccia una volta finito il festival. I migliori progetti vengono finanziati.

Page 21: Mkt plan 1

Installazioni Un gruppo di installazioni del Bio Fest saranno finanziate. E' promosso l'utilizzo di legno, bamboo (in particolare) ed altri materiali riciclabili e prodotto di processi di riciclo. Le installazioni, che siano artistiche o propongano uno “spazio” da utilizzare dai partecipanti dovranno essere definite in un progetto, seguendo gli stessi principi delle gare per installazioni artistiche del BM.

Saranno finanziate (a regime) otto installazioni per un valore di 500 Euro l'una ed altre otto per un valore di 200 Euro l'una. Saranno coinvolte scuole di arte (es. IED), associazioni culturali, ma ogni singola persona potrà partecipare scrivendo il proprio progetto.

Page 22: Mkt plan 1

Prodotti Locali Il cibo sarà fornito da produttori locali, previo un accordo con Zone In Rete. Dovrà garantire 3 cene, due pranzi e due colazioni per i partecipanti, oltre ad un “tot” di bevande.

Non saranno presenti “stand” dei produttori, ma è possibile la distribuzione ad un food point dietro pagamento simbolico di ulteriore cibo e/o bevande per chi ha proprio tanta fame! Sarà incoraggiato il contributo di cibo e/o bevande da parte di singoli partecipanti purchè fatto in casa!

I partecipanti cucineranno insieme, riscoprendo il divertimento che c'è nel “fare insieme”

Page 23: Mkt plan 1

CampingArea+ WC

Installazioni

Installazioni

Installazioni

Installazioni

Inst.2

Inst.2

Inst.2

Inst.2

Inst.2

MAIN Stage AREA

Food Area

Waste Mgt

Entrance – Main Gate

INFO POINT(Welcome, schedules, shifts, Timetable,etc.)

Inst.2

Workshops Area

Wor

ksho

ps A

rea

Chi

ll O

UT

Are

a

Inst.2

Installazioni

Page 24: Mkt plan 1

Sono previsti turni per molte attività, da concordare sul posto.

• Pulizia zona camping• Gestione raccolta differenziata• Preparazione del cibo• Bar• Supporto alle costruzioni• Supporto agli artisti• Controllo Leave No Trace• Supporto ai workshops• Altro da definire…

“Fare” significa responsabilità, attenzione, buone prassi.. Magari da riprendere nel quotidiano

Page 25: Mkt plan 1

CATANIA BIO-FEST SIGNIFICA

Page 26: Mkt plan 1

ARTE

MusicaInterazione

GIOCOIspirati a temi ambientali(quando possibile!)

Page 27: Mkt plan 1

WORKSHOPS

Ad esempio: Dei produttori di cibo e vino per spiegare meccanismi di semina, raccolta, produzione Creazione creativa di oggetti a partire da materie di scartoCostruzione eco-compatibileNuove prassi per vivere in maniera più rispettosa dell'ambienteOgnuno è libero di proporre un tema ed organizzare un Workshop

Page 28: Mkt plan 1

...ma soprattuttowww.lnt.org

Page 29: Mkt plan 1

...e ANCORA!

Page 30: Mkt plan 1

LEAVE NO TRACE

Raccolta differenziata

Riuso

Progetti Ancillari - es. piantare alberi

In 2008 no water from the showers was thrown away. Our system for treating the waters from the showers consisted on both evaporation and aquatic plants. In the first stage, 200,000 liters of water evaporated feeding the natural cycle of water. 1,200,000 liters of water are still in a lake for treatment based on aquatic plants. The plants used were eichordia sp, azolla sp, lemna sp and typha sp.

BOOM FESTIVAL – 20.000 persone – Portogallo 2010Possiamo arrivarci? E' il presente...

Page 31: Mkt plan 1

Unconstrained by traditional disciplines, engineers, artists, permaculturists and scientists work freestyle in developing the sustainable gatherings of the future

IDEAS TO BE TAKEN From the BOOM FESTIVAL Website

Boom Environmental Program is launching a new project: the BOOM LAB. The first project is focused on the realm of Energy.

BOOM LAB engineers are developing 5 solar stations.

BOOM LAB is our new commitment to sustainable gatherings. By respecting the Sacred Earth we are developing technologies that nurture independence and invent new possibilities for festivals and their communities.

Page 32: Mkt plan 1

Organizzazione di campagne volontarie porta a porta per la raccolta di olio usato (progetto ECOMUSIC – vedi dopo)

Promozione e creazione di contatti tra le personeper iniziative di car – sharing

Altro? Fatevi sotto!!!

Page 33: Mkt plan 1

MA...SI, BELLO...

Page 34: Mkt plan 1

..il modello di business...

..qual'è???

Page 35: Mkt plan 1

Edizione N° Ingressi Costo unitario Totale

2011 120 60 7200

2012 250 60 15000

2013 350 60 21000

2014 (stabile) 500 60 30000

Page 36: Mkt plan 1

Voce di spesa Descrizione Totale

Bagni chimici Uno ogni 15 persone 500

Cibo (locale) Tre cene, due colazioni, due pranzi 2000

Beverage Acqua, succhi, birra e vino locale

2000

Installazioni 1 3 Opere premiate 450

Installazioni 2 2 opere premiate 100

Service per musica 250

Eventuali (gifting, stampa, assic.)

700

Food point 200

Totale sul primo anno: 6200 Euro di Spesa

2011

Page 37: Mkt plan 1

Voce di spesa Descrizione Totale

Bagni chimici Uno ogni 15 persone 1500

Cibo (locale) Tre cene, due colazioni, due pranzi 6000

Beverage Acqua, succhi, birra e vino locale

6000

Installazioni 1 8 Opere premiate 4000

Installazioni 2 8 opere premiate 1600

Service per musica N/A (vedi dopo)

Eventuali (gifting, stampa, ecc.)

2000

Totale a regime: 22000 Euro di Spesa

2014

Page 38: Mkt plan 1

Il BIO Fest Catania porterà un guadagno netto fin dal primo anno.

Dai 1000 Euro di guadagno nel 2011, si passerà nel giro di tre anni ad un

guadagno stabile a edizione di circa 8000 Euro

Ovviamente da REINVESTIRE in nuove attività

Page 39: Mkt plan 1

Un servizio

Un prodotto

Eco Music Service

Riduttori di flusso

Page 40: Mkt plan 1

Acquisto di un sistema fotovoltaico

2 Pannelli da 230MW → 2Euro * 230 * 2 = 460 Euro

2 Batterie di Accumulo Energia = 400 Euro

TOTALE = 860 Euro

Acquisto di sistema generatore Elettrico a BioDiesel

Greenfuels Fuelpod1 per la conversione in Biodiesel degli olii di scarto = 1400 Euro

Generatore elettrico per biodiesel = 700 Euro

TOTALE = 2100 Euro

3000 EURO da Investire come segue

Page 41: Mkt plan 1

Impianto stereo dotato di

Casse per esterni (Rcf Art 300) = 500 Euro

Casse spia + SubW = 350 Euro Mixer = 250 Euro

Finale = 250 Euro

Cavi = 150 Euro

2XCDJ = 400 Euro

2000 EURO da Investire come segue

Page 42: Mkt plan 1

Grazie ai due pannelli solari ed al compressore di riserva EcoMusic Service il primo service in Sicilia, per eventi all’aperto in grado di produrre corrente pulita e musica per 24ore continuative ...in assenza di sole.

Oltre a garantire l'apporto di corrente pulita al BIO Fest, Il sistema è noleggiabile ai normali prezzi di mercato per qualsiasi tipologia di evento all'aperto (sagre, feste, manifestazioni)

Prezzo base del Noleggio: 300 Euro al giorno (+50 Una tantum di copertura assicurativa)

.... e senza costi ulteriori!!!

Page 43: Mkt plan 1

Contiamo sul fatto che 500 persone vedano con i propri occhi un impianto Che genera musica per una intera serata senza impattare sull'ambiente eLo raccontino.

Contiamo sull'interesse della stampa locale per questa iniziativa e quindi per un meccanismo implicito di pubblicità del nostro sistema.

Contiamo sul fatto che il termine “impatto zero” sia sempre più utilizzato in Contesti politici e culturali.. e questo rende il nostro impianto più appealingRispetto ai tradizionali services basati su generatori a benzina.

Affittando il servizio per un minimo di 1.5 giorni al mese (di media) avremo coperto le spese solo nel primo anno di vita.

Page 44: Mkt plan 1
Page 45: Mkt plan 1

RIDUTTORI DI FLUSSO

Grazie al pregresso lavorativo di alcuni membri di Zone In Rete è possibile acquistare direttamente dalla multinazionale produttrice dei set da 10.000 riduttori di flusso per rubinetti, al costo di 0.20Euro a pezzo.

Totale dell'investimento : 2000 Euro

I riduttori possono essere venduti al prezzo di 1Euro a pezzo, inclusivo di un leafletInformativo sull'utilizzo.

Con un intervento molto semplice ed economico è possibile risparmiare fino al 50% dell'acqua calda e fredda!

I riduttori saranno regalati ai partecipanti del BIOFEST. Nel paese dei San Tommaso è meglio avere la certezza di installare ogni anno 500 riduttori a spese nostre su altrettanti rubinetti nella zona... e lasciare che sia il meccanismo del “vedo quindi credo” ed il successivo passaparola a generare interesse.

Le campagne per la distribuzione verranno comunque comunicate agli interessatiattraverso i gruppi e le campagne on line, la presenza nelle fiere di settore, etc.

Page 46: Mkt plan 1

Per tre giorni oltre 500 persone :

• smetteranno di consumare benzina• mangeranno cibi sani e biologici• saranno “proattive” • saranno coinvolte• si interesseranno di temi come lo zero impatto• si divertiranno e forse decideranno di tornare

…e magari trasferiranno alcune delle pratiche vissute alBIO FEST nel loro quotidiano

Page 47: Mkt plan 1

TI PIACE?

Page 48: Mkt plan 1

COME COMINCIAMO?Inizialmente dovremo lavorare sui nostri contatti e sulle realtà vicine a Zone in Rete. Telefono, gruppo Facebook, gruppo Twitter, account su Youtube.Dobbiamo creare un portale informativo utilizzandoCMS che ci permettano di controllare le statistiche di accesso.

Per il primo Bio-Fest dobbiamo essere in grado di raggiungere:

- Produttori locali di prodotti biologici - Scuole di ceramica e di arte nel territorio - L'amministrazione per la concessione dello spazio - La massa critica di 150 persone da coinvolgere per la prima edizione

Crediamo, per dimensioni ed efficacia sul territorio, che in una prima fase non si possa prescindere dai mezzi di

Comunicazione tipici del web2.0. Creare dunque un Sistema di passaparola per informare un primo gruppo di

Interessati rispetto alle nostre attività e progetti.

Page 49: Mkt plan 1

TEAM

Page 50: Mkt plan 1

Valentina : Direzione dell'evento:

logistica, organizzazione workshops

Cristina: contatti con autorità e sezione

produttori locali, infopoint.

Patrick : gestione pubblico, sito web, ingressi,

Contatti, mailing.

Fulvio: Comunicazione, Direzione artistica e babyground

.. e molti volontari!!!

Page 51: Mkt plan 1

Questa è la storia un ragazzo in costume che balla da solo su un prato. Sarà drogato? Oppure è pazzo? Di sicuro si sta divertendo! Il suo amico si è girato come se non lo conoscesse. Gli altri lo guardano da lontano e lo filmano con il telefonino. E lui continua a divertirsi e a ballare.

E' UNSTOPPABLE

Fino a quando un secondo ragazzo decide di seguirlo.. Poi un terzo. E poi...

Page 52: Mkt plan 1

Proporre temi legati all'ambiente e ad un nuovo stile di vita non significa necessariamente antagonismo e andare “contro” le prassi esistenti . Ma può significare interrompere la monotonia, proporre alternative, fare qualcosa di diverso e di nuovo...

che possa incuriosire, divertire, coinvolgere la gente, farli smettere di filmare e cominciare a muoversi.

Si comincia sempre in pochi... gli altri arriveranno!

Page 53: Mkt plan 1

NOI COMINCIAMO

BIO FEST CATANIA 2011Non puoi mancare!

Page 54: Mkt plan 1