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Prot.n.1298Como,01/04/2016

CONTRATTOINTEGRATIVODIISTITUTO

A.S.2015/16

Ilgiorno01/aprile/2016alleore nell’UfficiodelDirigenteScolastico vienesottoscritta lapresenteIpotesidiaccordo, finalizzataalla stipula del ContrattoCollettivo Integrativo dell’ I.I.S.LeonardodaVinci-Ripamonti” diComoLa presente Ipotesi sarà inviata ai Revisori dei conti, corredata della Relazione tecnico-finanziaria e dellaRelazioneillustrativa,perilprevistoparere.L’Ipotesidiaccordovienesottoscrittatra:PARTEPUBBLICAIlDirigenteF.toGaetanaFilosaPARTESINDACALERSU F.toAnnalisaCORCIONE(CISL)MarinaBUSNELLI(CGIL)AntonioBALESTRIERI–FrancoBAFFA(GILDA)GiovanniBattistaARAGONA(UIL)

AndreaGIORGIO(SNALS)SINDACATISCUOLATERRITORIALI

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indice

· ParteGenerale(ARTT.1-12)

· Parte1Docenti(ARTT.1-4)

· Parte2 ATA (ARTT.1–20)

· Parte3 RIPARTIZIONEDELLERISORSE(ARTT.1-11)

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PARTEGENERALE

Premessa:Leparticonvengono,negliambitidellerispettivecompetenze,distipulareilpresenteaccordoaffinchénell'unitàscolasticapossanoessereconseguitiobiettividiqualità,efficaciaedefficienzadelservizioscolasticoattraversounaorganizzazionedellavorodelpersonalefondatasu:

· lasuapartecipazioneecoinvolgimentonellarealizzazionedelPOF;· lavalorizzazionedellecompetenzeprofessionali;· l'utilizzazionerazionaledellerisorseeconomiche,umaneestrumentali;· ilmiglioramentodellecondizionidilavoro.

Art.1Campod’applicazione,durata,decorrenzadelpresentecontratto

1. IlpresentecontrattosiapplicaalpersonaleDOCENTEeATAatempoindeterminatoedeterminato.2. Ilpresentecontrattohavaliditàperl’annoscolastico2015/2016einognimodosinoallastipulazionedel

successivocontrattointegrativodiscuola;potràesseresottopostoaverifica,nelcorsodellasuavalidità,surichiestadiunodeisoggettifirmatari.

3. All’iniziodiogniannoscolasticolepartisiincontranoperverificarelavolontàdiconfermareonolenormeivicontenute.

4. Incasodidisdetta, ledisposizioni contrattuali rimangono invigore finoaquandononsonosostituitedalcontrattosuccessivo.

5. SiprocederàinognicasoallastipuladiunnuovoContrattoCollettivoIntegrativodiIstitutoaseguitodellastipuladiunnuovoCCNL.

Art.2Interpretazioneautentica

1. Qualora insorganocontroversiesull’interpretazionedelpresentecontratto, leparti si incontranoentro10

giorni dalla richiesta di cui al comma seguente, per definire consensualmente il significato della clausolacontroversa.

2. Al fine di iniziare la procedura di interpretazione autentica, la parte interessata inoltra richiesta scrittaall’altraparte,conl’indicazionedellamateriaedeglielementicherendononecessarial’interpretazione; laprocedurasideveconcludereentro30giorni.

3. Nel caso si raggiunga un accordo, questo sostituisce la clausola controversa sin dall’inizio della vigenzacontrattuale.

Art.3Trasparenza

1. IlContrattoinognisuaparteetuttiiprospettianaliticirelativialfondodell’istituzionescolasticaincoerenza

conquantostabilitodallatrasparenzasugliattiamministrativi,sarannoespostiall’alboepubblicatinelsitoweb.IlDirigentescolasticosiaccerta,nelleassegnazionedicompitieservizichenonsussistaalcunconflittod’interesseanchepotenziale.

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RELAZIONISINDACALI

Art.4Relazioniedirittisindacali

1. Intutte lematerieoggettodellerelazionisindacalidiIstitutositienecontodelledeliberedegliOO.CC.per

quantodicompetenza.Art.5

Obiettiviestrumenti1. Il sistema delle relazioni sindacali di Istituto, nel rispetto dei reciproci ruoli, persegue l’obiettivo dicontemperare l’interesse professionale dei lavoratori con l’esigenza di migliorare l’efficacia e l’efficienza delservizio.2. Lerelazionisindacalisonoimprontateallacorrettezzaetrasparenzadeicomportamentidelleparti.3. Ilsistemadellerelazionisindacalisiarticolaneiseguentimodellirelazionali:

a)contrattazioneintegrativa;b)informazionepreventiva;c)procedurediconcertazione;d)informazionesuccessiva;e)interpretazioneautentica,comedaart.2.

4. Intuttiimomentidellerelazionisindacali,lepartipossonousufruiredell’assistenzadiespertidilorofiducia,ancheesterniallascuola,previacomunicazioneall’altraparteesenzaoneriperlascuola.

Art.6RapportitraRSUeDirigenteScolastico

1. LaRSUdesigna al suo interno i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ecomunica i nominativialDirigenteScolastico;irappresentantirimangonoincaricafinoadiversacomunicazionedellaRSU.

2. IlDirigenteScolasticoconcordaconlaRSUlemodalitàeilcalendarioperlosvolgimentodeidiversimodellidirelazionisindacali;inognicaso,laconvocazionedapartedelDirigenteScolasticovaeffettuataconalmenoseigiornidianticipoelarichiestadapartedellaRSUvasoddisfattaentroseigiorni,salvoelementiostativicherendanoimpossibileilrispettodeiterminiindicati.

3. Perogniincontrovannopreliminarmenteindicatelematerie.

Art.7Contrattazioneintegrativa

1. Sono oggetto di contrattazione di Istituto le materie previste dall’articolo 6, comma 2, del CCNL del

27/11/2007etuttelealtrematerieesplicitamenteprevistedaicontrattidilivellosuperiore.2. Possono altresì essere oggetto di contrattazione integrativaaltrematerie inerenti al rapporto di lavoro e

soggette quindi a normativa di tipo contrattuale, che le parti consensualmente decidano di inserire nelpresentecontratto.

3. La contrattazione integrativa di istituto si basa su quanto stabilito dalle norme contrattuali di livellosuperioreedalle leggi;nonpuòinognicasoprevedere impegnidispesasuperioreai fondiadisposizionedellascuola.Leclausolediscordantinonsonovalide.

4. PerquantononprevistosifariferimentoalCCNL.

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Art.8Informativapreventivaeconcertazione

1. Sonooggettodiinformativapreventiva:a) propostediformazionedelleclassiedideterminazionedegliorganicidellascuola;b) criteriperlafruizionedeipermessiperl’aggiornamento;c) utilizzazionedeiservizisociali.

2. Nel rispetto delle competenze degli OO.CC. e compatibilmente con gli adempimenti amministrativi, ilDirigente Scolastico fornisce alla RSU e ai rappresentanti delle OO.SS firmatarie in appositi incontril’informazione preventiva quindici giorni prima delle relative scadenze, fornendo anche l’eventualedocumentazione.

3. Ricevuta l’informazione preventiva, la RSU e i rappresentanti delle OO.SS firmatarie hanno facoltà dirichiedere entro i due giorni lavorativi successiviuna procedura di concertazione, che ha inizioentro tregiornidallarichiesta.

4. Durante lo svolgimento della concertazione ilDirigente Scolastico non assume decisioni unilaterali, salvoimprorogabiliscadenzeamministrative.

5. Laproceduradiconcertazionesiconcludeentrodiecigiornidallarichiestaeinognicasoprimadieventualiscadenzeamministrative;nelcasosiraggiungaun’intesa,essahavalorevincolanteperleparti.

Art.9

Informazionesuccessiva1. Sonomateriadiinformazionesuccessiva:

a)nominatividelpersonaleutilizzatonelleattivitàeprogettiretribuiticonilfondod’istituto;b) criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifichedisposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese, accordi di programma, stipulati dalla singolaistituzionescolasticaodall’amministrazionescolasticaperifericaconaltrientieistituzioni;c)verificadell’attuazionedellacontrattazionecollettivaintegrativad’istitutosull’utilizzodellerisorse.

2. La RSU e i rappresentanti delle OO.SS firmatarie, nell’esercizio della tutela sindacale di ogni lavoratore,hanno titolo a chiedere l’informazione successiva su tutti gli atti e i provvedimenti amministrativiriguardantiilrapportodilavoro,innomeepercontodeidirettiinteressati;hannoaltresìdirittoall’accessoagliatti,neicasieconlelimitazioniprevistedallalegge241/1990edallalegge675/1996.

Art.10Attivitàsindacale

1. LaRSUeirappresentantidelleOO.SShannoadisposizioneunproprioAlboSindacale,situato:

SedeCentrale: ViaBelvedere,18-Como,SuccursalediAlbate: ViaMascherpaSuccursalediViaScalabrini SuccursalediViaMagentadicuisonoresponsabili;ognidocumentoaffissoall’albovasiglatodachi loaffiggeonechiedel’affissione(RSUorappresentantidelleOO.SS.),cheseneassumecosìlaresponsabilitàlegale.

2. IlDirigenteScolasticotrasmetteallaRSUeairappresentantidelleOO.SSfirmatarietuttelenotiziedinaturasindacaleprovenientidall’esterno.

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Art.11Permessisindacali

Per tutte lemansioni sindacali, sia di scuola sia esterne, leRSUpossonousufruire dei permessi sindacali neilimiti complessivi ed individuali e con le modalità previste dalla normativa vigente. In particolare, lacomunicazionediusodelpermessoèpresentataalDirigenteScolasticoalmeno48oreprimadelsuoutilizzoesoloincasoeccezionaleemotivato24oreprima.ChiusufruiscedelpermessonondeveconsegnarealrientroalcunacertificazioneodichiarazionealDirigenteScolastico.

ART.12Assembleainorariodilavoro

1. La richiesta di assemblea da parte di uno o più soggetti sindacali (RSU e sindacati rappresentativi) va

inoltrataalDirigenteScolasticoconalmenoseigiornidianticipo,ricevutalarichiesta,ilDirigenteScolasticoinformaglialtrisoggettisindacalipresentinellascuola,chepossonoentroduegiornialorovoltarichiederel’assembleaperlastessaoraedata.

2. Nellarichiestadiassembleavannospecificatil’ordinedelgiorno,ladata,l’oradiinizioedifine,l’eventualepresenzadipersoneesterneallascuola.

3. L’indizione dell’assemblea è comunicata al personale tramite circolare, l’adesione va espressa in formascrittaconalmenotregiornidianticipo,inmododapoteravvisarelefamiglieincasodiinterruzionedellelezioni. La dichiarazione scritta del solo personale in servizio nelle ore di assemblea vale comepartecipazione; essa fa fede ai fini del computo del monte ore individuale nei termini orari realicorrispondenti a quelli previsti per l’assemblea stessa ed è irrevocabile. Pertanto, una volta dichiaratal’intenzione di partecipare non va apposta alcuna firma di presenza né va assolto qualsiasi altroadempimento.IlDirigenteScolasticoavvisaidocentinonpartecipanticoinvoltidaeventualiadattamentidiorario(inversionidilezioni,disposizioni,recuperopermessibrevi)con24oredianticipo.

4. Il personale che partecipa all’assemblea deve riprendere servizioalla scadenzaprevista nella classe o nelsettoredicompetenza.

5. Nonpossonoessere svolteassembleesindacali inoreconcomitanticon lo svolgimentodegliesamiedegliscrutinifinali.

6. Qualora non si dia luogo all’interruzione delle lezioni e l’assemblea riguarda anche il personale ATA, sel’adesioneètotale,vienecomunqueassicurata:

· INSEDE–lapresenzadiquattrocollaboratiscolasticiperassicurarelavigilanzaaciascuningressoeal

centralinononchél’assistenzaaglialunnidiversamenteabilipresentiinistituto.· INPALESTRASEDE–uncollaboratorescolastico.· NELLESUCCURSALI–uncollaboratorescolasticoperciascunasede.

7. Idipendentihannodirittoapartecipare,durantel’orariodilavoro,adassembleesindacali,pern.10oreprocapiteinciascunannoscolastico,senzadecurtazionedellaretribuzione.

8. Le assemblee coincidenti con l’orario di lezione si svolgono all’inizio oal termine delle attività didattichegiornaliere.LeassembleedelpersonaleATApossonosvolgersi inorariononcoincidente conquellodelleassembleedelpersonaledocente.

9. Ciascunaassembleapuòavereunaduratamassimadi2ore.10. L’assembleasindacalesisvolgeordinariamentenellabiblioteca.IncasodinecessitàilDirigenteScolasticoe

laRSUconcordanounaltroluogo.

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PARTE1

DOCENTI

Art.1/1Criterigenerali

Tenendopresente il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, sonodefiniti i seguenti criteri generali nelle

modalitàdiutilizzazionedelpersonaledocente:

1)assicurarelafunzionalitàdelservizioscolastico;2)assicurarel’efficaciadelservizioscolastico;3)assicurarelaqualitàdelservizioscolastico;4)assicurare,ovepossibile,lacontinuità;5)assicurarelavalorizzazionedellecompetenzeprofessionali;6)garantireidiritticontrattualidelpersonale;

7)assegnareleclassiaidocentievitando,ovepossibile,cheaglistessidocentivenganoassegnatepiùclassiV,alfinedirenderepiùfunzionalileoperazioniinerentilosvolgimentodegliesamidiStato;

8) assegnare, nell’ambito delle possibilità, ai docenti che per continuità didattica insegnino nelle classiterminali, nell’anno scolastico successivo, cattedre articolate con le classi iniziali, al fine di consentire larotazionesullecattedre;

9)derogareallenormepredetteneicasidinecessitàrivenientidall’attivazionediprogettualitàobbligate;10) assegnare le ore eccedenti l’orario cattedra, nel rispetto della graduatoria interna, fra i docenti che

abbianodatoladisponibilitàinmerito,nonsuperandocomunquele24oresettimanali;11)assegnareleoredidocenzainattivitàprogettuali,nelrispettodellegraduatorieinterne,nellimitedi24

oresettimanali,vistelecompetenzedeldocenteelasuadisponibilità.Il Dirigente scolastico è tenuto a precisare, nelle circolari inerenti alle Assemblee di Istituto e alle uscite

momentaneedelleclassi,gliorarisenzadareaditoadequivociinterpretativi,dateleresponsabilitàanchepenaliconseguenti.

Siconvieneinoltrediformularel’orarioscolasticoall’iniziodell’annoscolasticorispettandoprioritariamente

l’orariodeilaboratori.

Art.1/2Modalitàd’utilizzodelpersonaledocenteperlesostituzioni

Leoreperlasostituzionedidocentiassenti,sarannoassegnatenelseguenteordine:a)docentechenellesueorenonhalaclassepresenteascuola;b)docentechedeverecuperarepermessibrevinonnelleoreadisposizione;c)docenteadisposizione.Il docente deve essere avvertito non appena l’amministrazione ha notizia dell’assenza del docente da

sostituire.Il docente a disposizione o con classe non presente, non deve allontanarsi dalla sede di servizio se non

autorizzato.

Art.1/3

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Criteridiutilizzazionedeidocentiperleattivitàprevistedalpianodell’offertaformativa(POF)

Sistabiliscecheentroil30.09deveesserenotoilpianodelleattivitàinmodoche,noteleattività,conirelativiobiettivida raggiungere e i compitidella varie commissioni fissati dal collegio docenti ed i relativi compensi(stabilitiinsededicontrattazioneinbasealprogettoenonalleoreeffettivamentededicate)venganoattivatelerelativeproceduredirichiestadipartecipazionedapartedeiDocentiinteressati.

Per le attività didattiche e progettuali adottate dal C.D e dal C.d.I. nel POF, se più docenti chiedonol’assegnazioneallemedesimeattivitàilDirigenteScolasticoassegneràl’incaricoinbaseaiseguenticriteri:

1)competenzepossedutecoerenticonl’incarico(aparitàdicompetenzaèpresainconsiderazionel’anzianitàdiservizio);

2)alternanzanell’incarico,incasodiparicompetenzeeanzianità.Siintendechenonèopportunoassegnarepiùdidueincarichiadognidocente,chepossonosalireatresoloin

casodiaccertataindisponibilitàdeglialtri.Peridocentichesvolgonotaliattivitàsidevestabilireaprioriilnumerodioredaretribuireesesitrattadi

attivitàfunzionaliodiinsegnamento.Nell’affidamentodell’incaricosaràmenzionataladeliberadelcollegioedelConsigliodiIstituto.Flessibilitàorariaindividuale.IldocentehaildirittodichiederealDirigenteScolasticodiscambiareleoredilezioneproprieconquelledi

altro docente a condizione che lo scambio sia pareggiato entro i tempi programmati per la prima scadenzarelativaallevalutazioni.

Art.1/4

Attivitàretribuiteconifondidell’Istituzione–PersonaleDocente1. Leattivitàdafinanziareconilfondodell’istituzionescolastica,definiteinbasealconfrontoconleRSU,vengonoresenote

alpersonaledalDirigenteScolastico.Losvolgimentodelleattivitàaggiuntivedadirittoallaremunerazioneconilfondod’istituto, in base al compenso orario definito dalle tabelle 6 e 7 allegate al CCNL 29/11/2007. Al termine dell’annoscolastico è comunque effettuata una valutazione dell’attività svolta nell’ambito della valutazione finale del POF. PerassicurareunaequilibrataripartizionetrapersonaleATAepersonaledocentesiconvienedidestinareil30%delfondoalpersonaleATAe70%alpersonaledocente.

2. Tutte le ulteriori somme eventualmente introitate dall’istituto e finalizzate a compensare prestazioni aggiuntive delpersonale, ivi comprese quelle derivanti da risorse dell’Unione Europea, da enti pubblici o soggetti privati, sarannoerogatesecondoicriteridicompetenza,disponibilitàerotazione.

3. AlpersonaledocentesonodovutiicompensiperleattivitàindicatenellapartelororiguardanteCriteridisceltaperl’individuazionedituttelefiguredipersonalechesvolgonoattivitàaggiuntive:a)disponibilitàadassumerel’incarico;b)esperienzapregressainattivitàanaloghesvoltenegliannipregressi.

4. LerisorsefinanziariedadestinareallesingoleattivitàsonodescritteindettaglioL’organigrammadell’annoscolasticodiriferimentoeilprospettodellesingoleattivitàsiconsideranoparteintegrantedelpresentecontratto.

5. IlDirigenteScolasticoaffideràgli incarichirelativialleattivitàsopraindicateconunaformale letterad’incaricoincuiverràindicato:a)iltipodiattivitàegliimpegniconseguenti;b) il compenso forfetariooorario specificando inquest’ultimocaso ilnumeromassimodiore chepossonoessereretribuite;c)lemodalitàdicertificazionedell’attività;d)iterminielemodalitàdipagamento.

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6.criteriperilpagamentodellaformazione a)menodi10orenessunaretribuzione b)da10a25orericonosciuteore5 c)30orericonosciute10 d)piùdi30riconosciute15Qualorailn°delleoresuperile200sieffettueràunariduzioneproporzionale.

Parte2

ATA

A.-MODALITÀRELATIVEALLAORGANIZZAZIONEDELLAVOROEALL’ARTICOLAZIONEDELL’ORARIODELPERSONALEATA

Art.2/1Pianodelleattività

EntroilmesediottobrediogniannoilDirettoreSGA,sullabasedeicriteridiseguitoriportati,predisponeil

pianoorganizzativodelpersonaleATA,ilpianodelleattivitàelaconseguenteorganizzazioneoraria.Il piano viene formulato nel rispetto delle finalità e obiettivi della scuola contenuti nel Piano dell’Offerta

Formativa deliberato dal consiglio di Istituto e contiene la ripartizione delle mansioni fra il personale inorganico,l’organizzazionedeiturniedegliorarielenecessitàdioreaggiuntive.

Il Dirigente scolastico, dopo aver verificato la congruenza del piano rispetto al P.O.F. ed aver fornitoinformazionepreventivaallaRSU,edinassenzadiquestealleorganizzazionisindacali,adottaformalmentedopolafirmadelcontrattoilpiano,lacuipuntualeattuazioneèaffidataalDirettoreSGA.

AifinidellapredisposizionedelpianoorganizzativodelpersonaleATA,ilDirigenteScolasticoconvoca,primadell’iniziodellelezioni,l’AssembleaplenariadelpersonaleA.T.A.,inorariodiservizio,perfornireinformazionesul piano attuativo dell’offerta formativa e per recepire proposte, progetti e disponibilità per la realizzazionedelleattivitàprogrammate.Inparticolareacquisisceproposteinmeritoa:

· organizzazionedellavoro;· assegnazionedeireparti;· articolazionedell’orariodilavoro;· partecipazionealleattivitàretribuiteconifondidell’istituto;· modalitàdisostituzionedeicolleghiassenti;· aggiornamentoe/oformazionedelpersonaleA.T.A.

Dopo lariunionedell’AssembleaATA,ilDirettoreSGAconvoca,inorariodiservizio,specificheriunionidelpersonaleATAdistintoperprofilo professionale,alloscopodi fornireinformazionisulpianoorganizzativoedacquisireosservazionieproposteinmerito.

Leriunionidicui soprasonodaconsiderarsiattivitàdiservizioa tuttigli effetti, pertantodevonoessereeffettuateoinorariodiserviziooppurealdifuoridiesso,condirittoalrecuperoconcordatotraleparti.

Art.2/2-Criteriperl’assegnazionedelpersonaleATAaireparti.La ripartizione delle mansioni viene effettuata in modo equo secondo il numero del personale risultante inorganicodifatto.

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Al personale dichiarato parzialmente inidoneo a svolgere le propriemansioni non vengono assegnati i lavoririsultantinelverbaledell’OrganoCompetente;Nella predisposizione del piano per l’assegnazione del personale ai reparti, il Direttore SGA terrà conto deiseguentielementi:competenza,curriculumprofessionaleedesperienzapregressa,formazione,anzianitàdiservizio,disponibilità.Il Dirigente deve individuare quali sono le figure che per esigenze di servizio non possono accedere allaflessibilità e turnazione antimeridiana, fatti salvi i diritti delle persone tutelate dalle norme vigenti e congediparentali.

Art2/3–Articolazionedell’orariodilavorodelpersonaleATAPer orario di servizio si intende il tempo in cui nell’Istituzione Scolastica si svolgono le attività, non solodidattiche,maancheamministrativeedipulizia.Siosserveràdinormailseguenteorariodiservizio,garantendoleesigenzespecifiche,individuatedalDS,dellesuccursali:duranteilperiododell’attivitàscolasticaecompresol’esamediStato,compatibilmenteconleesigenze,dalle7,30alle18,00

OrariodiaperturaalpubblicosiintendeilperiodoincuigliUfficidisegreteriaricevonogliutenti(genitori,studenti,docenti,ecc.)

Lunedì,martedì,giovedìevenerdìorario:10.30–13.30Mercoledìorario:08.30–18.00(lanostrascuolaaderisceal“Mercoledìdelcittadino”)SabatoCHIUSO,Nellapredisposizionedelpianorelativoall’orariodilavoro,ilDirettoreSGAterràcontodelledisposizionidettatedagliarticoli50e52delCCNL24luglio2003esuccessiviedalledirettivedirigenziali.Il personale che fruisce dei benefici delle leggi 104/92 e 53/2000, viene utilizzato, se possibile, in turniconfacenticonleesigenzedocumentate.Per orario di lavoro si intende la durata della prestazione di ogni lavoratore/lavoratrice ed è compresoall’internodell’orariodiservizio.L’orariodilavorodelpersonaleATAsiarticolain36oresettimanalisu5giornie per 7.12 ore continuative antimeridiane o pomeridiane. L’orario di lavoro non deve essere normalmenteinferiorealle3oregiornalierenésuperiorealle9.Soloincasieccezionali,rimanendoprioritarial’organizzazionedelservizio,èpossibilearticolareilmonteoresettimanalesullabasedeiseguenticriteri:

orariodistribuitosu5giorni,orario distribuito su 6 giorni (dietro richiesta del personale, per esigenze organizzative della

scuolaesoloinsedecentrale).flessibilitàdiorariodimax30minutiturnazione.

Quando laprestazionedi lavorogiornalieraeccede le7.12orecontinuative ilpersonaledeveusufruirediunapausadialmeno30minutiperilrecuperodelleenergiepsicofisicheedell’eventualeconsumazionedelpasto.OrarioassistentitecniciL’orariodilavorodegliassistentitecnici,fissatoin36oresettimanali,èarticolatonelseguentemodo:

Assistenzatecnicaalleesercitazionididatticheper24oreincompresenzadeldocente;Manutenzione e riparazione delle attrezzature tecnico-scientifiche del laboratorio e preparazione dei

materialiperleesercitazioninellerestantiorefinoallaconcorrenzadell’orariodi36oresettimanali.

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Ladistribuzione oraria dei compiti (assistenza emanutenzione) viene stabilita sulla base delleproposte elaborate in apposite riunioni finalizzate alla predisposizione del Progetto annuale di utilizzazionedidatticadeilaboratori.Neiperiodidisospensionedell’attivitàdidatticagliassistentitecnicivengonoutilizzatiinattivitàdimanutenzionedelleapparecchiaturedeilaboratori/oareeloroassegnati.

Art.2/4-Modalitàorganizzative

Nell’organizzazione dei turni e degli orari si tengono in considerazione le eventuali richieste dei/dellelavoratori/lavoratrici con precedenza per coloro che si trovano in particolari situazioni previste dalle leggi1204/71,903/77e104/92e,insubordinepercolorochesitrovanoinparticolariesigenzepersonaliofamiliari;le richiestevengonoaccolte senondeterminanodisfunzionidiservizioeaggravi siadi lavorochepersonaliefamiliariperglialtri/elavoratori/lavoratrici.Nei vari turni sarà assegnato prioritariamente il personale in base alla disponibilità individuale e allaprofessionalitànecessariaduranteilturnoinconsiderazione;inassenzadidisponibilitàsufficientiacoprireleesigenzedeivariturni,siprocederàperrotazionetratuttoilpersonaledellamedesimaarea.Su richiesta degli interessati, motivata da esigenze personali o familiari, è possibile lo scambio consensuale,giornalierodelturnodilavoro,previacomunicazionealDSGA.

Art.2/5-AssegnazioneallesuccursaliFermorestandolaprioritàassolutadell’efficienzaorganizzativaeribadendol’unitarietàdell’Istitutopurdislocatoinsedidiverse

· consideratochelesedistaccatesonotuttenellostessocomune,· consideratal’esiguitàdell’organicochenonriesceagarantireappienolafunzionalitàditresuccursali

oltrelasedecentraleilpersonaleATAverràassegnatoadunadellesedi,tenutodeiseguenticriteri:

· disponibilità,· desiderata· Graduatoriainterna

IlpersonaleATverràassegnatoallesuccursalisecondoleoreeilaboratoripresentiedistribuitinellevariesedi.Per motivi esclusivi di servizio, ove e qualora dovessero sussistere motivi necessari ed ostativi al buonfunzionamentodi una delle succursali, a garanzia della tutela degli studenti, il personale può essere spostatotemporaneamente, anche nella stessa giornata in via eccezionale, fino a quando non cessi la criticitàorganizzativa. Si terrà ovviamente conto della disponibilità delle unità in servizio nel rispetto del criterio dirotazionedelpersonale.

Art.2/6-Ritardi

L’entrataoltreilnormaleorariodilavorovieneconsiderataritardo,nonpuòaverecarattereabitudinario.Iritardisarannorecuperaticonleseguentimodalità:

- nellastessagiornataprolungandol’orarioovecenesianecessitàindividuatadalDSGA;- entroiduemesisuccessiviperuncumulodi30minutiinbasealleesigenzediservizioeconmodalitàda

concordareconilDirettoreS.G.A.

Art.2/7-FlessibilitàPer orario flessibile si intende la possibilità per ciascun lavoratore/lavoratrice, di anticipare o posticiparel’entratael’uscitarispettoalnormaleorariodilavorofinoadunmassimogiornalierodi30minuti,surichiestadocumentata del lavoratore assunta nel piano delle attività, previo accordo con il DSGA, sulla basedell’organizzazionedel lavoroeagaranziaditutti i lavoratori.Taleorariodevepoiesseremantenutocostantepertuttol’A.S.,amenodiinderogabiliesigenzediservizioindividuatedalD.S.edalDSGA.

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Art.2/8-Permessiorarierecuperi.Compatibilmenteconleesigenzediservizio,aldipendentesonoattribuiti,adomanda,brevipermessididuratanon superiore allametà dell’orario giornaliero di servizio. I permessi fruiti nonpossono eccedere 36 ore nelcorso dell’anno scolastico. I permessi possono essere attribuiti anche al personale con contratto a tempodeterminato.· IpermessisonoautorizzatidalDirigenteScolastico.· Nonoccorremotivareedocumentareladomanda.· L’eventuale rifiuto o riduzione della concessione deve essere comunicato per iscritto, entro 5 giorni

specificandoimotiviinmodoprecisoepuòavveniresolopernonrinviabiliesigenzediservizio.· Eventuali imprevisti prolungamenti della durata del permesso devono essere calcolati nel monte ore

complessivo.· Ilrecuperoconoredilavoro,daeffettuarsientroi2mesisuccessiviecomunquenonoltrel’annoscolastico

incorso,avverràingiornioperiodidaconcordareconilD.S.G.A..· I permessi non recuperati per fatti imputabili al dipendente, daranno luogo ad una trattenuta pari alla

retribuzionespettantealdipendentestessoperilnumerodiorenonrecuperate.

Art.2/9-LavorostraordinarioSi considera lavoro straordinario il lavoro prestato in eccedenza al normale orario di lavoro giornaliero perperiodinoninferioria30minuti; il lavorostraordinario puòessereeffettuatoperlasostituzionedicolleghioperl’attuazionediProgettiedècomunquesubordinatoall’autorizzazionescrittaepreventivadelDSèpossibileunaautorizzazioneperpacchettidiore.Illavorostraordinariononpuòessereutilizzatoperlanormaleprogrammazionedellavoro,maperfronteggiaresituazioniimprevistee/oeccezionali.Leorestraordinariedevonoessereretribuitealsingolo lavoratore/lavoratricemedianteilfondod’istitutosinoallaconcorrenzadell’importoprevistonelbudgetdelFondo;setalebudgetnonfossesufficienteallacoperturedelleoreprestate,lestesseverrannoretribuitesecondounaparipercentualerispettoalladisponibilitàeleorenonpagatesarannotrasformateinriposicompensatividafruirsientroi2mesisuccessiviecomunquenonoltrel’anno scolastico in corso, da concordare con il D.S.G.A. Prioritariamente andranno a coprire le giornate dichiusura prefestive. Si possono cumulare per non più di 6 giorni consecutivi, possono essere cumulati con igiornidiferiesoloE’ comunque fatta salva la discrezionalità del singolo lavoratore/lavoratrice nel richiedere la trasformazionedelleoredistraordinarioinriposicompensatividafruirsiprevioaccordoconilDSGA.

Art.2/10ContingentipersonaleATAincasodisciopero

Ilpresentearticolo individua leprestazioni indispensabili assicuratedalpersonaleamministrativo, tecnicoedausiliariodellascuolae irelativicontingenti inapplicazionedella legge146/90,delCCNLeCCNIdel99edelCCNL2003.

1. Per garantire le prestazioni indispensabili allo svolgimento delle attività dirette e strumentaliriguardantil’effettuazionedegliscrutiniedellevalutazionifinaliènecessarialapresenzadi:

INSEDE· UNassistenteamministrativoperleattivitàdinaturadidattica;· Unassistentetecnicoperleattivitàdisupportoalleattrezzatureinformaticheutilizzate;· Uncollaboratorescolasticoperleattivitàconnesseall’usodeilocaliinteressati,perl’aperturae lachiusuradellascuolaeperlavigilanzaall’ingressoprincipalediViaBelvedere.

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2. Per garantire le prestazioni indispensabili allo svolgimento delle attività amministrative e gestionalidegliesamifinalidiqualificaprofessionaleedEsamidiStatoènecessarialapresenzadi:

INSEDE· Dueassistentiamministratividicuiunaunitàdell’areadidatticaeunaunitàdell’areaamministrativa;· Un collaboratore scolastico per le attività connesse, se non sono già presenti per effetto dei comma

precedenti;· Unassistentetecnicoperleattivitàdisupportoalleapparecchiatureinformaticheutilizzatesenonègià

presentepereffettodeicommaprecedenti.

3. Incasodi sciopero, ilDirigenteScolastico,individuailpersonaleda includerenel contingenteminimocomeprevistodall’art.2 dell’allegatoalCCNL26/05/94inattuazionedellaL.146/90,tenendocontodelcriteriodellarotazione.

Art.2/10-Rilevazioneeaccertamentoorariodilavoro

LapresenzadituttoilpersonaleATAvienerilevatada badge elettronicicheregistrano l’orariodi inizioediterminedellaprestazionelavorativa.Il riepilogo dei crediti o debiti orari di ogni lavoratore/lavoratrice, risultante dagli orari ordinari, dallaflessibilità,daipermessiorarierelativirecuperiedalleoredistraordinario,vienefornitoaciascunointeressatoconlatempisticaspecificatadall’art.54comma6delCCNL.

Art.2/11-ChiusureprefestiviNei periodi di interruzione delle attività didattiche e nel rispetto delle attività programmate dagli organicollegiali,èpossibilelachiusuradell’unitàscolasticanellegiornateprefestive;dellachiusuradell’unitàscolasticadeveesseredatopubblicoavviso.La prima assemblea dei lavoratori/lavoratrici da effettuarsi entro la seconda decade di settembre voterà lechiusureprefestiverelativeall’annoscolasticoincorso.

TalechiusuraèdispostadalDirigentescolasticoquandolorichiedanoi2\3delpersonaleATAinorganico.Ilrelativoprovvedimentodichiusuradeveesserepubblicatoall’albodellascuola.

L’Istituzione scolastica deve promuovere, in relazione alle esigenze di servizio, tutte quelleiniziative che consentono al personale di recuperare le ore non prestate; la programmazione avverrà conmodalitàconcordatetrailsingololavoratore/lavoratriceelaD.S.G.A.

Il singolo lavoratore/lavoratrice, che non intende recuperare le ore d’obbligo non prestate,concordaconilD.S.G.Aunadelleseguentiformedicompensazione:

1-oredilavorostraordinariononretribuite2-giornidiferieofestivitàsoppresse,3-oreperlapartecipazioneacorsidiaggiornamentofuoridalproprioorariodiservizio

Art.2/12-PianodelleferieNel i mese di maggio di ciascun anno è adottato il piano annuale delle ferie di tutto il personale ATA, inapplicazionediquantostabilitodall'art.13delCCNL24.7.2003,lerichiestedevonoesserepertantoavanzateentroil30Aprile.Ilpianoannualedelleferieterràcontodeiseguenticriteri:Neimesidiluglioedagostoicollaboratoriscolasticidebbonoassicurarelapresenzaminimadin.4unità;finoallafinedegliesamidistatotalepresenzaminimaèfissatainn.10unità;Gliassistentiamministratividebbonogarantirelapresenzaminimadin.2unità.FinoalterminedegliEsamidiStatonellesegreteriedovrannoesserepresentialmeno6assistentiamministrativi(2alunni+2personale),4Tecnicidell’areainformaticae10collaboratoriGliassistenti tecnicidebbonogarantireunaqualificatapresenza finoal terminedegliesamidiStato,mentreneiperiodisuccessivilapresenzaminimaèdefinitainrelazioneallenecessitàdifunzionamentoemanutenzionedelle

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macchinedeilaboratori.Leferiematurateenonfruitenelcorsodell’annoscolasticovannodinormagoduteentroilmesediapriledell’annosuccessivoprevalentementeneiperiodidisospensionedell’attivitàdidattica.Qualorapiùsoggettiappartenentiallostessoprofilorichiedanoleferienellostessoperiodoevisial'impossibilitàdisoddisfaretutteledomande,siprocederàadunarotazioneannualeconcedendoalternativamenteimesidiluglioedagostoegarantendounperiodominimodi15giornilavorativiconsecutivi.L'eventualevariazionedelpianodelleferiedefinito,potràavveniresoloperstraordinarieemotivate(periscritto)esigenze di servizio, o personali del lavoratore, anche per evitare danni economici ai lavoratori da un lato edisservizidall'altro.Ledomandeperleferiedafruireneirestantiperiodidell’annovannopresentateconunanticipodialmenoduegiorni rispetto alla data di fruizione. Per esigenze straordinarie, quando non può farsi ricorso ai permessi permotivi personali e familiari, le domande possono essere formulate, direttamente al Dirigente Scolastico o alDirettoreSGA,pertelefono,conobbligodiformalizzazionealrientroinservizio.Intalicasianchel’autorizzazionevieneanticipataverbalmentedalDirigenteScolasticoo,persuadelega,dalDirettoreSGA.Nell’ipotesicheilPOFd’istituto preveda la settimana articolata su cinque giorni di attività, per il personale ATA il sesto è comunqueconsideratolavorativoaifinidelcomputodelleferiee igiornidi feriegodutiperfrazioni inferioriallasettimanavengonocalcolatiinragionedi1,2perciascungiorno.

Art.2/13–PianodellaformazionedelpersonaleATAInquestoarticolo si stabiliscono icriteriper lapartecipazionedelpersonaleATAalle iniziativediformazionepromossesiadalleorganizzazionisindacalisiadaglientiesterni:

1) esigenzed’ufficioindividuatedalDSGA2) attivitàconnesseaicompitiassegnati3) turnazione

Art.2/14-DisponibilitàeconomicheLaquotapartedelfondodiistitutodestinataalpersonaleATAèdefinitadallacontrattazionerelativaalfondoedadeliberadelConsigliod’Istituto.

Art.2/15-IndividuazioneattivitàaggiuntiveComelineadiprincipio,ilcriteriodiripartizionedelfondoèquellodiattribuiredelleorefisseperdeterminateattivitàedincarichi,edilasciare–nell’ambitodiunlimitemassimodiore–lapossibilitàdiintegrarenelcorsodell’annoleorepreventivatetramitelapartecipazioneaiprogetti.Come criteri di base si individuano l’affidamento della responsabilità e la collaborazione tra le aree; per icollaboratori scolastici si individuano la corresponsabilità di un piano, di un servizio e di i lavori eccezionali(trasportodiarredi).Oltreall’intensificazione,ilpersonaleAtaavràadisposizioneunbudgetdiorestraordinarieancheperrealizzazioneprogettiPOFIl compenso, definito dalla contrattazione relativa al fondo, sarà corrisposto a seguito di verifica dell’attivitàsvolta.Siricordachelasommadelleassenzeaqualunquetitoloeffettuate(esclusiferieerecuperi)–sesuperioreagiorni15 darà luogoaunariduzionedellaquotadel fondoproporzionalealladuratadell’assenza. Laquotaspettantesaràproporzionatainbasealnumerodioreeffettivamenteprestatesullafunzione,inbasealpropriocontrattodilavoro.

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Art.2/16-Pianodell’attivitàaggiuntiveIlpianodelleattivitàaggiuntivedelpersonaleATA,conindicazionedeinominativiedelleattivitàdasvolgere,delperiododimassimadisvolgimentoedelcompenso,èpreparatodalDirigentescolasticosullabasedellepropostedelDSGAepubblicatoagliatti.Nelcasoincuinelsettoresianopresentipiùdiunaunità,l’attivitàvieneassegnatasullabasedelladisponibilitàenel rispetto della turnazione. Copia del piano (contenente nominativi, attività, periodo e retribuzioni) vieneconsegnataallerappresentanzesindacali.

Art.2/17-OrariodisvolgimentoLe attività aggiuntivepossonoessere svolte non necessariamente oltre l’orario di lavoro, in quanto in talunecircostanze richiedono maggiore impegno professionale o maggiore intensificazione all’interno del normaleorario di lavoro. (es. attività per sostituzione di personale assente o legata a particolari momenti dell’annoscolastico),fermorestandoillavoroordinarioassegnatoconl’organizzazionediinizioanno.

Art.2/18IncarichiSpecifici(art.47)

L’individuazione degli incarichi specifici viene effettuata annualmente dal D.S, che li assegna nell’ambitodell’annuale pianificazione dell’organizzazione dei servizi. Il DSGA individua la tipologia degli incarichi daattribuire. Sono conferiti nell’ambito della disponibilità finanziaria e comportano l’assunzione di ulterioriresponsabilitàrispettoallavoroordinarioassegnato.Possonoessererevocatiincorsod’annoqualoravengaaccertatoilmancatoraggiungimentodegliobiettivie inpresenzadiassenzecherendonoimpossibiletaleraggiungimento.

Criteriperl’attribuzione:

· Titolidistudio· Competenzeetitoli(formazione)specificinelsettore· Esperienzaprofessionale(sostituzioneDSGAoincarichianaloghi)

QualoraunitàdipersonaleATA,siaassistenteamm.vochecollaboratorescolastico,individuatoperl’incaricoconferito ai sensi dell’art. 47, risultasse in seguito destinatario di benefici ai sensi dell’art. 7., l’incaricospecificosaràcommutatoaisensidiquest’ultimoarticolo.

ART.2/19CriteridipartecipazioneaiprogettidapartedelpersonaleATA

IprogetticuipartecipailpersonaleATAsonoquelliinseritinelPOFcomedeliberatodalC.D.edalC.I.Icollaboratoriscolasticisonochiamatiapartecipareaiprogettisullabasedeiturnidilavoroedelladisponibilitàpersonale, gliA.A. inbasealla loropreparazioneprofessionale,areadi lavoro edisponibilità, fermarestando,nell’assegnazione, la valutazione finale del DS. Ciò al fine ultimo del raggiungimento dell’obiettivo fissato dalProgetto,secondolemodalitàdettatedaicriteridiefficienzaedefficacia.Qualoravengarichiestounimpegnodiversodallenormaliattivitàquotidiane,eperiprogettifinanziatidall’U.E.,ilDS,nell’ambitodellapropriaautonomiariconosciutadallanorma,assegnailpersonaleATAaiprogettisecondoiseguenticriteri:

a) valutazionediesperienzepregressesimilarib) Valutazionedellaspecificitàdellavororichiestodalprogettoc) Richiesteesplicitedell’insegnanteodelresponsabiledelprogettod) Disponibilitàe) Rotazione

Perilpersonaleamm.voeassistentetecnicooltreaicriterisuccitatisiaggiungelapeculiaritàespecificitàdellaloroarealavorati

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Art.2/20

D.S.G.APer l’art. 3 della sequenza contrattuale del 29/11/2007 al DSGA è corrisposto, fatto salvo quanto dispostodall’art.88, comma2, lett. j,uncompensoparial5%,perattivitàeprestazioniaggiuntiveconnesseaprogettifinanziatidallaUE,daEntioistituzionipubblicieprivatidanonporreacaricodellerisorsecontrattualidestinatealfondodiistituto(es.ECDL-ALTERNANZASCUOLALAVORO-PETEFIRST-L.440/97-formazione).IlDSGA,vistalapeculiaritàelaspecificitàdellasuafunzionerecuperal’eccedenzaorariachediventastrumentodiflessibilitàorganizzativadelsuolavoro.

1-CLAUSOLAdiSALVAGUARDIALa ripartizione del fondo ai docenti è stata effettuata IN ATTESA DEL DECRETO DI RIPARTIZIONE ALLESCUOLEDELFONDOPERLAVALORIZZAZIONEDELMERITODELPERSONALEDOCENTE , istituito dalla Leggesulla Buona Scuola.Ci si riserva di andare a nuova contrattazione per la parte docente nel caso in cui tale fondo per l’as. 2015/2016non dovesse arrivare.2-CLAUSOLADISALVAGUARDIANell’ipotesidell’arrivodiulteriorifondi,siprovvederàadunanuovacontrattazionevoltaprioritariamenteadincrementarelaquotadestinataallacomponenteAta(CSeAT)

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PARTE3:

RIPARTIZIONEDELLERISORSE:

Art3/1

UTILIZZODELFONDOD’ISTITUTO–ANNOSCOLASTICO2014/20151- risorsecomplessive(art.6comma2lett.B)Lacontrattazioneintegrativasull’utilizzodelFondodell’IstituzioneScolastica,(previstadall’art.6comma2,letterafedidelCCNLdel29/11/2007)sisvolgetenendocontodelleseguentirisorselordostato

26.384,71 52.769,41 79.154,12

1.560,34 3.120,70 4.681,04

2.026,75 4.053,51 6.080,26

1.590,13 3.180,27 4.770,40

3.556,39

79.154,12 doc. 997,50 86.274,52ata 96,20

prog. 2.401,50rec. 3.625,20

7.120,40

FUNZIONE STRUMENTALE 4.681,04 4.681,04

INCARICHI SPECIFICI 6.080,26 78,87 6.159,13

ORE ECC. 4.770,40 4.770,40

ED. FISICA 3.556,39 3.556,39TOTALE 98.242,21 7.199,27 105.441,48

LORDO STATO 139.920,85€

FONDO ISTITUTO

ISTITUTO CONTRATTUALE

FONDO ISTITUTO

FUNZIONE STRUMENTALE

INCARICHI SPECIFICI

ORE ECC.

ED. FISICA

TOTALELORDO DIPENDENTE

AVANZI 2014/2015 TOTALE DISPONIBILE

ASSEGNAZIONE ISTITUTI CONTRATTUALI A.S. 2015/2016NOTA MIUR 13439 DEL 11/9/2015

ISTITUTO CONTRATTUALE SETT/DIC. 2015 GENNAIO/AGOSTO 2016TOTALE

LORDO DIPENDENTE

Art.3/2

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Ilfondod’Istitutoèstatocalcolatosecondoiseguentiparametri:

Unità Parametro tot. lordo statolordo dipendenteoneri statoPunti di erogazione del servizio 2 € 2.498,03 4.996,06 3.764,93 1.231,13doc+ata 162 € 352,17 57.051,54 42.992,87 14.058,67

doc. 106 € 405,55 42.988,30 32.395,10 10.593,200,00 0,00 0,00

105.035,90 79.154,12 25.883,00Economie Fis x DOCENTI scuola anni precedenti* 9.448,77 7.120,40 2.328,37

Risorse derivanti da progetti nazionali e comunitari 0,00 0,00

TOTALE FIS DISPONIBILE 114.484,67 86.274,52 25.883,00

FIS 2015

TOTALI

€ 79.154,12 € 105.037,52

€ 5.610,00 € 7.444,47

€ 14.000,00 € 18.578,00

€ 7.500,00 € 9.952,50

budget intero

acca

nton

amen

to

progetti

recupero paria 150 ore

ind. Dir.

Art.3/4

€. 35 17,5 14,5 13,5N. ORE 100 338 180 100 TOT.

3500 5915 2610 1350 14000

ORE PROGETTI

Art3/5

indennità di direzione lordo dip2 punti di erogazione 1 € 750,00 € 750,00 7444,47

compless. 162 € 30,00 € 4.860,00

€ 5.610,00 € 7.444,47

Art.3/3

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Art.3/6

OREDIRECUPEROESOSTEGNOESTIVO

LORDODIPLORDOSTATO€ 7.500,00 € 9.952,50recupero paria 150 ore

Art3/7

70% 36.430,88€€ 52.044,12

30% 15.613,24€budget da suddividere

2015/2016 arretrati disponibilità

70% docenti 36.430,88€ 7.024,20€ 43.455,08€30% ata 15.613,24€ 96,20€ 15.709,44€

totale 52.044,12€ 7.120,40€ 59.164,52€

Art.3/8

Funzionistrumentali:€.4.681,04

1 ORIENTAMENTO €.1.560,352 COORDINAMENTO BES € 1.560,353 PTOF € 1.560,35

€ 4.681,04

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Art.3/9INCARICHISPECIFICI:

€ 6.159,13

1200 ELEZIONE E CONVOCAZIONE ORGANI COLLEGIALI e RSU

1200 RIVALSA-CUSTODE PASSW. ACCREDITAMENTO SITI-

1200 C/C POSTALE - POS - COMMISSIONE ELETTORALE

1200 RETE -ASS. MATURITA' - COMPLESS. LAB. MAGENTA

759,13 RETE -ASS. MATURITA'

600 disponibilità allarme e piccola manutenzione6159,13

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Art.3/10RIPARTIZIONEdelFISaiDocenti:

Coordinatore di classe IeFP20 33Classi 5°statale 23 9Classi statali 18 24RESPONSABILI AREAAREA LINGUAGGI IeFP 1LINGUAGGI STATALE (Inglese+ lettere)30 2AREA TECN. SCIEN. 45 1RELIGIONE 15 1ED. FISICA 15 1AREA MECCANICA 50 2AREA ELETTRICO/ELETTRONICO30 1AREA GRAFICA 30 1AREA AUDIOVISIVO 15AREA LOGISTICA 15 1AREA MODA 30 1

Responsabili laboratorio 5 28 140

ORIENTAMENTO Commissione Orientamento e Accoglienza240 240

internalizzazione Commissione Internalizzazione50 50

IeFP Commissione IeFP 30 30

TUTOR 5 28 140

ANIMATORE DIGITALE Supporto 30 1 30

STRUTTURA Realizzazione Orario 80+40 2 120fino a 2 giorni settimanali 7 4 28più di 2 giorni settimanali 10 7 70

TOTALE ORE 2482

TOTALE €. 43.435€

Disagio spostamento sedi (3)

PASSAGGI Commissione passaggi 60 60

FUNZIONI

1299

275

PIANO ATTIVITA' DOCENTI 2015/16DESCRIZIONE PROCESSO ATTIVITA' N.ORE N.INCARICHI TOTALE

ORE

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Art.3/11PerilpersonaleATAaifinidell’efficacia/efficienzadelservizioerichiamatoilpianodilavorodelDSGAsiha:

BUDGET straordinario intensificaz.

ASSEGNATO a.a.

ASSEGNATO a.t

ASSEGNATOcs.

15.709,44 5.832,44 9.877,00 4.277,50 3.349,50 2.250,00 9.877,001135 429 706 295 231 180 0

criteri per accesso C.S unità ore totale ore TOTALE €.

sostituzione colleghi in altri reparti/succ. entro le 6 ore20 5 100 1.250,00coll. per stage e circolari 3 2,50 7,50 93,75squadra trasporto grossi arredi 5 8 40 500,00sostituzione addetto ufficio stampa 1 2,50 2,5 31,25responsabile archivio 2 10 20 250,00coll. Con uffici 2 5 10 125,00

totale 180 2.250,00

unità ore totale ore totale eurocriteri di accesso pe A.A.gruppi di lavoro per pratiche complesse 8 30 240 3480sostit. Colleghi entro le 6 ore 11 5 55 797,5CARENZA DI ORGANICO A CONSUNTIVO

295 4.277,50

unità orecriteri di accesso per i A.T.SOSTITUZIONE COLLEGHI 21 5 105 € 1.522,50manutenzione-emergenze varie 22 3 66 € 957,00GUIDA PULLMINO 1 10 10 € 145,00help informatico 5 10 50 € 725,00totale 231 € 3.349,50