Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di...

27
SALOTTI FINANZIARI Mine Vaganti

Transcript of Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di...

Page 1: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SALOTTI FINANZIARI

Mine Vaganti

Page 2: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano ascoltare e comprendere meglio – anche impa-rando a “leggere tra le righe” – quello che succede nel mondo dell’economia e della finanza e che influenza sempre più la no-stra quotidianità.

Il salotto finanziario “Mine Vaganti” presenta una carrellata di scottanti temi d’attualità con i rischi e le ricadute che possono coinvolgere sia gli investitori più esperti che la gente comune, fornendo alcune pratiche indicazioni operative su come “disin-nescare le mine” ed evitare pericolose conseguenze.

A fine 2015 il quadro economico-finanziario globale si presen-ta pieno di insidie per i risparmiatori di tutto il mondo . Come

in un videogame i pericoli e le difficoltà si susseguono con rit-mo incalzante mettendo a dura prova la tenuta psicologica de-gli investitori, la solidità delle istituzioni e la capacità dei pro-fessionisti del risparmio di far fronte a situazioni sempre nuo-ve ed imprevedibili.

Non esiste pace con questa “nuova normalità” che ci obbliga a vivere in un clima di continua tensione e di elevata incertezza in cui la volatilità e la rapidità – talvolta violenta – con cui si manifestano gli eventi dominano incontrastate.

Occorrono metodo e concentrazione per superare ogni impas-se, informazione e competenza per essere, per i clienti, un fa-ro in questo mare tempestoso.

Ma ora parliamo di cosa succederà da gennaio in poi…

i

Introduzione

Page 3: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

OTTAVIO CANFORA

1. Chi sono

2. I miei numeri

3. I miei valori

4. Cosa faccio

SEZIONE 1

Cenni sull’autoreChi sono

Sono un Private Banker in attività da oltre 18 anni.

Ho conseguito la Laurea in Traduzione all’Ecole de Traduc-tion et d’Interprétation dell’Università di Ginevra acquisendo specifiche competenze in campo economico-giuridico utili alla mia professione.

Sono iscritto all’Albo dei Promotori Finanziari, degli Interme-diari Assicurativi e, dopo il corso per la Gestione del Rispar-mio alla SDA Bocconi, ho superato l’esame per la Certificazio-ne di European Financial Advisor, un importante riconosci-mento che attesta una formazione particolarmente approfondi-ta e un forte impegno al suo mantenimento.

I miei numeri

56 anni

4 lingue (italiano, inglese, francese e tedesco)

230 Clienti

240 ore annue di formazione professionale

5 crisi epocali (1997 – 2001 –2008 – Grecia – Cina e, natural-mente, la prossima!)

2

Page 4: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

I miei valori

L’affidabilità, la responsabilità e la riservatezza sono, per me, i requisiti fondamentali per esercitare questa professione ed es-sere il meritevole depositario della fiducia e delle risorse dei Clienti.

Cosa faccio

Sono un professionista della gestione e dell’ottimizzazione del risparmio che offre soluzioni personalizzate ad esigenze di va-ria natura: finanziaria, previdenziale ed assicurativa.

I miei Clienti mi considerano l’interlocutore di riferimento – ma preferirei considerarmi, piuttosto, un facilitatore – che li guida nelle scelte finanziarie mettendo al loro servizio le mi-gliori risorse e competenze nella gestione del patrimonio.

Questo lavoro non può prescindere da un’approfondita cono-scenza degli aspetti famigliari, finanziari ed economici di cia-scuno di loro né da una costante presenza al loro fianco per la progettazione responsabile e condivisa del loro futuro.

La disciplina e la solidità di questo approccio insieme alla di-sponibilità e all’impegno costanti sono gli ingredienti indispen-sabili per il raggiungimento degli obiettivi pianificati e per il successo della nostra relazione .

3

Page 5: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

CAPITOLO 1

Le Mine Vaganti

Con l’inizio dell’anno verrà recepita dal nostro ordinamento giuri-dico la normativa europea che instaura il “bail in”, un meccani-smo di “salvataggio interno” delle banche in difficoltà.L’espressione si contrappone al “bail out” cioè il salvataggio ester-no. Che significa?Nella crisi post-Lehman che attanagliava l’area euro i primi inter-venti sono stati all’insegna dell’aiuto statale o dei fondi pubblici europei (in particolare per le banche irlandesi, inglesi, spagnole e tedesche). Con l’aggravarsi della crisi, sia negli USA che in Euro-pa ha prevalso l’idea di coinvolgere gli investitori privati (azioni-sti ed obbligazionisti in primis ma anche, in modo più limitato, i correntisti) per non far ricadere l’intero costo del default sulle spalle dei contribuenti.Pertanto, a decorrere dal nuovo anno (ma la normativa sarà ap-plicata anche per i titoli sottoscritti già nel 2015!), prima di inve-stire il proprio denaro con un istituto bancario sarà opportuno verificarne i requisiti patrimoniali e la solidità finanziaria per non venir successivamente coinvolti in un suo eventuale disse-sto. In questa incresciosa situazione si trovano, purtroppo già da me-si, i risparmiatori di 4 banche italiane (Banca Etruria, Banca Marche, Cassa di Risparmio di Ferrara e Cassa di Risparmio di Chieti) con le quali hanno perso i risparmi di una vita obbligando il Governo ad intervenire in contrasto con la legge europea che impedisce gli aiuti di Stato. Altri ancora potrebbero dover far fronte ad eventi simili con isti-tuti anche più importanti, come Monte dei Paschi di Siena, Vene-to Banca e Popolare di Vicenza.Per evitare brutte sorprese bisognerà imparare a monitorare il

Page 6: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 1

Bail in

Con l’inizio dell’anno verrà recepita dal nostro ordinamento giuridico la normativa europea che instaura il “bail in”, un meccanismo di “salvataggio interno” delle banche in difficoltà.

L’espressione si contrappone al “bail out” cioè il salvataggio esterno. Che significa?

Nella crisi post-Lehman che attanagliava l’area euro i primi in-terventi sono stati all’insegna dell’aiuto statale o dei fondi pub-blici europei (in particolare per le banche irlandesi, inglesi, spagnole e tedesche). Con l’aggravarsi della crisi, sia negli USA che in Europa ha prevalso l’idea di coinvolgere gli investi-tori privati (azionisti ed obbligazionisti in primis ma anche, in modo più limitato, i correntisti) per non far ricadere l’intero costo del default sulle spalle dei contribuenti.

Pertanto, a decorrere dal nuovo anno (ma la normativa sarà applicata anche per i titoli sottoscritti già nel 2015!), prima di investire il proprio denaro con un istituto bancario sarà op-portuno verificarne i requisiti patrimoniali e la solidità finan-ziaria per non venir successivamente coinvolti in un suo even-tuale dissesto.

In questa incresciosa situazione si trovano, purtroppo già da mesi, i risparmiatori di 4 banche italiane (Banca Etruria, Ban-ca Marche, Cassa di Risparmio di Ferrara e Cassa di Rispar-mio di Chieti) con le quali hanno perso i risparmi di una vita obbligando il Governo ad intervenire in contrasto con la legge europea che impedisce gli aiuti di Stato.

Altri ancora potrebbero dover far fronte ad eventi simili con istituti anche più importanti, come Monte dei Paschi di Siena, Veneto Banca e Popolare di Vicenza.

Per evitare brutte sorprese bisognerà imparare a monitorare il Credit Default Swap delle singole banche, ossia il costo per as-sicurarsi contro il loro rischio d’insolvenza (più sarà alto, mag-giore sarà il pericolo) e, naturalmente, anche il Common

5

Page 7: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

Equity Tier 1, ossia il coefficiente che individua il rapporto tra il capitale ed il rischio dei singoli istituti (più sarà alto, maggio-re sarà la solidità patrimoniale) che non dovrà mai scendere sotto la soglia minima fissata dalla BCE per ogni singolo istitu-to.

6

Page 8: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 2

Beni rifugio

Durate i periodi di crisi, storicamente gli investitori uscivano in massa dai mercati azionari spostando le proprie risorse nel mattone, nell’oro, nei diamanti o, più semplicemente, nei tito-li di Stato e nelle obbligazioni (il cosiddetto flight to quality), che offrivano maggiori garanzie di protezione e di stabilità pa-trimoniale.

Oggi questo paradigma non sembra essere più valido, perché sono venute meno alcune caratteristiche di sicurezza fonda-mentali fra cui ricordiamo:

• Per la casa: il costante apprezzamento del suo valore. Se-condo “Scenari Immobiliari” dal 2007 i prezzi degli immobili nelle grandi città sono scesi in media del 15,5% in valore nomi-nale. Perciò, anche se quello del mattone è l’investimento di lungo periodo per eccellenza, chi si trovasse a dover vendere oggi, dopo otto anni, dovrebbe metter in conto una pesante minusvalenza. A cui si aggiungono i costi sostenuti in questo periodo: imposte sull’acquisto, notaio, spese condominiali, tas-sa rifiuti e imposte sul possesso (ICI nel 2007 e IMU-Tasi dal 2008). Tutte spese che, di fatto, erodono di un altro 9,2% l’im-porto speso per l’acquisto. Così, fatto 100 euro il prezzo speso per la casa nel 2007, in tasca a chi la vende oggi restano soltan-to 75,30 euro, contando anche le spese. Ma depurando il dato dell’inflazione, il gruzzolo si sgonfia ancor di più, fino a 66,10 euro. Unica consolazione: aver evitato il costo di un affitto.

• Per l’oro: la stabilità del prezzo. In realtà, dopo anni di rialzi, la fuga dall’oro vero, sembra quella dall’oro nero. L’ascesa del suo prezzo era iniziata nel 2010 con l’economia globale in subbuglio, il dollaro debole e i tassi in discesa. Il di-fetto del lingotto è che non paga interessi, ma se anche i titoli del Tesoro non ne danno, tanto vale approfittare della sicurez-za dell’oro. Questo panorama non c’è più. L’economia Usa è in crescita. Quest’anno, dicono le stime del FMI, più dell’anno scorso e l’anno prossimo ancor di più. La Fed ha posto fine al-l’era del tasso zero e i titoli del Tesoro USA daranno finalmen-

7

Page 9: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

te interessi palpabili. Tenere i soldi nell’oro non ha senso, tan-to vale puntare sulla ripresa USA e sulla Fed: si vendono lin-gotti, dunque, per comprare BOT (americani). Ma quella del-l’oro non è l’unica crisi a cui stiamo assistendo, perché sta suc-cedendo qualcosa di mai visto prima anche con i diamanti, con la De Beers, il più grande operatore del settore al mondo, che – a sorpresa – ne sta ricomprando grosse quantità per sta-bilizzarne il prezzo ed impedirne il crollo dopo anni in cui il valore aumentava, ogni volta, mediamente del 4%. Purtroppo, mancando un mercato regolamentato, in tempi il cui l’impera-tivo sembra essere quello della liquid(abil)ità, i diamanti, che di per sé sono un bene difficilmente ricollocabile, non offrono questa possibilità e, pertanto, sono destinati a soffrirne le con-seguenze.

Per i titoli di Stato e le obbligazioni: il rendimento, ormai pres-soché azzerato e, nel lungo termine, inadeguato a remunerare il rischio, e la garanzia del capitale a scadenza da considerare ormai una rarità, visti i sempre più numerosi presupposti ne-gativi di taluni Paesi (Argentina, Grecia, Brasile) e delle ban-che (Hypo Alpe Adria, Etruria,…).

8

Page 10: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 3

CAC

Le Clausole di Azione Collettiva nei titoli di stato (CAC) sono le disposizioni che disciplinano le regole, nell’area euro, per le procedure di rinegoziazione del debito in caso di paesi in diffi-coltà. Sono scattate dal gennaio 2013 e si applicano a tutti i ti-toli di nuova emissione (non alle riaperture, i cosiddetti titoli off the run)

Subire il cambio delle regole del gioco a partita già iniziata non è una novità per i risparmiatori. In passato i rendimenti dei buoni fruttiferi postali già in circolazione sono stati ritocca-ti al ribasso ben quattro volte. L’ultima risale al lontano 13 giu-gno 1986.

E’ comprensibile il disappunto

degli investitori che hanno appreso del taglio degli interessi solo al momento dell’incasso dei buoni trentennali sottoscritti prima del 1986.

Va notato che sui vecchi Buoni non era riportata la benché mi-nima possibilità di future modifiche delle condizioni inizial-mente previste: eventualità (seppur remota) che adesso viene introdotta con la CAC sui titoli di Stato e che, quantomeno, è bene rendere nota ai risparmiatori.

Inoltre, va chiarito che, oggi, giuridicamente le CAC si applica-no solo ai titoli emessi dopo il 2013 mentre per gli altri la pro-cedura di ristrutturazione potrebbe essere più aleatoria.

Ma è difficile pensare che se va in default uno Stato si ristruttu-rino solo i bond con le CAC!

È molto indicativo, poi, quello che è successo in Grecia: anche se le clausole non c’erano e il debito doveva essere ristruttura-to, le hanno inserite retroattivamente…

A questo punto sorge, preoccupante, una domanda: cosa suc-cederebbe se queste clausole venissero estese, in futuro, anche ad altri titoli di debito?

9

Page 11: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 4

Deutsche Bank

Il colosso tedesco, a fine 2015, è alle corde per l’accusa di fro-de per manipolazione del tasso interbancario Libor ed è stato costretto a pagare una multa di 2,5 miliardi di dollari alle auto-rità americane e britanniche.

A questo denaro si dovranno aggiungere svalutazioni per 5,8 miliardi di dollari ed accantonamenti-monstre per ulteriori 1,8 miliardi dovuti a contenziosi per sospetta attività di rici-claggio in Russia e manipolazione del prezzo dell’oro.

Le ingenti perdite subite quest’anno obbligheranno l’istituto tedesco ad un drastico piano di riduzione dei costi col taglio di un quarto del personale, la cancellazione del dividendo agli azionisti e pesanti misure di alleggerimento delle attività non strategiche per recuperare redditività e riportare i coefficienti patrimoniali in linea con i parametri europei.

Queste manovre avverranno mentre 31 miliardi di assets illi-quidi – quasi la metà dell’intero capitale – gravano sui bilanci dell’istituto tedesco rendendo sempre più necessaria ed impro-rogabile la ricapitalizzazione che il co-CEO di Deutsche Bank, John Cryan, sta cercando con tutti i mezzi di scongiurare.

L’ enorme massa di titoli tossici emessi dall’istituto tedesco do-vuta ad un uso incontrollato della leva finanziaria fin dai tem-pi della crisi Lehman insieme alla difficile situazione operativa attuale sono una miscela ad alto potenziale esplosivo che po-trebbe contagiare il settore bancario con effetti devastanti per l’intero sistema economico mondiale.

10

Page 12: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 5

Grecia

Solo pochi mesi fa le code agli sportelli per ritirare il denaro preannunciavano l’ormai imminente uscita della Grecia dal-l’Euro. Nonostante gli scossoni borsistici e le ripercussioni su-gli spread il pericolo sembra essere stato scongiurato. Almeno per il momento.

Seppur minima, la capitalizzazione della borsa di Atene ha fat-to oscillare pesantemente gli indici europei mettendo in seria difficoltà la stabilità dell’Unione. Sono emerse criticità e debo-lezze di un’integrazione solo monetaria e ,purtroppo, non an-cora politica in cui gli Stati membri non sono ancora pronti a cedere parte della propria sovranità per concorrere al bene col-lettivo.

La tutela dei propri interessi e l’evidente incapacità dei buro-crati di Bruxelles di gestire questa crisi hanno fatto esplodere il senso di sfiducia e di impotenza nei confronti delle istituzio-ni gettando benzina sul fuoco dell’antieuropeismo e della se-cessione. L’Europa non sembra più così “sexy” e desiderabile come una volta: la stessa Gran Bretagna sembra voglia riconsi-derare il suo già particolare status di membro quasi-effettivo dell’Unione mentre, al suo stesso interno, non mancano ten-sioni indipendentiste come quella della Scozia, del Galles o del-l’Irlanda del Nord.

Non si salvano nemmeno i francesi con la Corsica né gli spa-gnoli con la Catalogna. Solo l’Ucraina sembra che voglia entra-re nell’Unione ma pare che la Russia non sia d’accordo…

Tra queste e mille altre difficoltà l’Europa cerca, in mezzo ai suoi numerosi conflitti d’interesse, di dar prova di cooperazio-ne e di solidarietà nella consapevolezza che, se questo comples-so di impegni sarà affrontato maldestramente, c’è il rischio di tornare allo status quo ante, con gravissimo danno per tutto quanto è stato fino ad oggi compiuto.

11

Page 13: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 6

Movimento Migratorio

L’Europa si trova impreparata a contrastare la spinta inconte-nibile ed inarrestabile che proviene dal Sud del mondo. Negli ultimi due anni abbiamo assistito ad un incremento esponen-ziale dei flussi migratori che ha messo a dura prova il sistema Schengen di libera circolazione di uomini e merci all’interno dell’Unione. L’emergenza profughi sostanzialmente si articola

su tre temi davanti ai quali gli Stati membri faticano a trovare un accordo: la redistribuzione dei migranti, i centri di acco-glienza e il rafforzamento dei confini. Consentire una più libe-ra circolazione delle persone attraverso le frontiere bilancereb-be le opportunità in modo rapido ma un’ipotesi del genere in-contra la resistenza dei partiti anti-immigrazione che hanno preso piede in Francia e nel Regno Unito.

Milioni di disperati che vivono in zone di guerra non hanno molta altra scelta se non chiedere asilo in un paese ricco, a pre-scindere dai rischi che questo comporta. Anche le pressioni economiche rappresentano un’altra forte spinta alla migrazio-ne. I lavoratori dei Paesi poveri accolgono con favore l’oppor-tunità di lavorare in un Paese avanzato, anche con salari da fa-me! Inoltre, la pressione migratoria è destinata ad aumentare se il riscaldamento globale evolverà secondo le previsioni dei climatologi.

Quando le regioni equatoriali diventeranno troppo calde e ari-de per sostenere l’agricoltura, nel Nord del mondo l’aumento delle temperature renderà, invece, l’agricoltura più produtti-va. I mutamenti climatici potrebbero, quindi, incrementare la migrazione verso i Paesi più ricchi fino a livelli che farebbero impallidire quelli dell’emergenza attuale.

Essendo la capacità di accoglienza e la tolleranza dei Paesi ric-chi verso l’immigrazione ormai limitate, è difficile immaginare di poter raggiungere un nuovo equilibrio in termini di distribu-zione della popolazione globale.

12

Page 14: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

Esiste, quindi, il rischio che il risentimento nei confronti delle economie avanzate, responsabili di una quota fin troppo spro-porzionata d’inquinamento e consumo di materie prime globa-li e palesemente incapaci di gestire questa difficile situazione, possa degenerare favorendo infiltrazioni terroristiche e d’inte-gralisti religiosi.

13

Page 15: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 7

Online Fai-da-te

Con i mezzi di comunicazione più avanzati (smartphones, ta-blets, ecc.ecc.) e le piattaforme di trading online la platea degli utenti si è allargata a dismisura dando a tutti – forse a troppi! – la possibilità di operare sui mercati con un’innumerevole quantità di strumenti finanziari. La rete ed il mercato sono di-ventati per taluni dei casinò sempre aperti che hanno creato

una sorta di dipendenza ossessiva simile a quella del gioco d’azzardo.

Il trader non tende semplicemente ad essere vittima dello stress, ma spesso svolge un ruolo attivo nel contribuire a gene-rarlo. Spesso crea e provoca, non volendo, reazioni che man-tengono o addirittura incrementano, delle risposte disadattive stressanti.

Solitamente, il trader oscilla tra due estremi: la paura e l’avidi-tà. Quando queste entrano in cortocircuito, possono minare le capacità di controllo dell’investitore che, spinto da una sensa-zione d’invincibilità, corre rischi sempre più grandi e prende decisioni più frettolose.

Questo processo viene esaltato da Internet, perché la rete da la sensazione di poter tenere sotto controllo i mercati a qualun-que ora del giorno e della notte con la contemporanea situazio-ne, in quanto permette di conoscere l’andamento delle possibi-lità di operare on-line.

Questa patologia ha un doppio profilo. Il primo è legato alla piacevole perversione angoscia-eccitazione, comune tanto ai giocatori d’azzardo che agli investitori in Borsa. Il secondo, in-vece, è tipico degli investitori ed è legato al bisogno di mante-nere un controllo che, non essendo mai sufficiente, porta alla perdita dello stesso.

Il trader compulsivo agisce proprio come un giocatore d'azzar-do, facendosi guidare dall’istinto invece che dalle competenze e dalla ragione. Il dipendente non sa mai quando fermarsi,

14

Page 16: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

non riconosce i propri limiti e, come accade spesso ai malati di poker, finisce per perdere grosse cifre. Non ci sono statistiche, ma gli specialisti concordano nel dire che è un fenomeno “mol-to sottovalutato”.

Rispetto al gioco d’azzardo, il gioco in borsa on-line è molto più pericoloso, poiché la persona che lo utilizza, gli attribuisce legittimità e non è attraversato dai sensi di colpa. Dunque, manca quel freno che il senso di colpa può indurre in chi per-de per aver “giocato”, rispetto a chi perde per aver “investito”.

La particolarità del trading on-line è la velocità delle transazio-ni e la solitudine dell’operatore di fronte al computer. Entram-bi questi aspetti possono creare un contesto in cui le compo-nenti emotive hanno il sopravvento su quelle cognitive che gui-dano un investimento finanziario (fare analisi tecniche, osser-vare regole, calcolare i rischi, decidere.)

Inoltre, l’avvento del Flash Trading e di quello ad alta frequen-za insieme all’elevato numero di investitori non professionali, che sempre più intervengono sul mercato, hanno portato ad un rapido aumento della volatilità con la quale, sembra, dovre-mo fare i conti a lungo in futuro.

15

Page 17: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 8

Russia

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un evidente tentativo da parte della Russia di Putin di riaffermare, anche con l’uso della forza, il proprio ruolo di superpotenza euroasiatica: in Georgia per evitare la secessione , in Ucraina per impedirne l’ingresso in Europa, in Grecia per rafforzare la propria posi-zione in un Paese economicamente debole e, infine, in Siria

per non perdere un alleato militare ancora prezioso anche se scomodo.

Le pesanti ricadute a livello geopolitico ed economico non si sono fatte attendere con le sanzioni economiche volute dagli USA insieme alla comunità internazionale e, a malincuore, ap-plicate anche dagli Stati dell’Unione Europea che ne hanno su-bito direttamente le conseguenze con la Francia e l’Italia in pri-ma linea.

Il nostro Paese, che da anni ha consolidati rapporti economici con la Russia della quale è il primo partner commerciale, sta soffrendo particolarmente per la sospensione delle commesse e i vincoli alle esportazioni che penalizzano le nostre aziende e la crescita economica in genere.

Nel tentativo di neutralizzare le sanzioni economiche e i boi-cottaggi politici Putin sta spostando sempre più ad Oriente gli interessi della Russia stringendo accordi con la Cina.

L’abbraccio del 3 settembre tra i presidenti Xi Jinping e Vladi-mir Putin a Pechino è stato eloquente: Pechino e Mosca con-cludono il 2015 con rapporti mai tanto stretti, approfondendo le divergenze che separano le due superpotenze da Stati Uniti, Europa, Giappone e India con un super-accordo sul gas per creare un mercato nuovo e quasi protetto ed istituire 14 zone di sviluppo economico comune che coinvolgono settori vitali come quello dell’agricoltura e delle infrastrutture.

Pechino e Mosca vogliono raddoppiare entro il 2018 un inter-scambio annuo pari a circa 60 miliardi di dollari. Target reali-

16

Page 18: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

stico che dovrebbe far riflettere Washington, Tokyo e le divise capitali dell’Eurozona.

17

Page 19: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 9

Cina

La Cina aspira a diventare una potenza mondiale ma è un Pae-se ancora pieno di contraddizioni e di incognite tutte da risol-vere. Ciononostante, non possiamo fare meno della sua spinta sempre più propulsiva ed indispensabile anche per le altre eco-nomie avanzate.

Per raggiungere il suo obiettivo la Cina dovrà uscire dal regi-me di economia controllata ed entrare in un sistema di econo-mia di mercato intraprendendo tutte le azioni necessarie per diventare un paese trasparente, credibile e meritevole della fi-ducia degli investitori.

Questo processo dovrà passare attraverso la libera fluttuazio-ne della divisa e lo sganciamento dal dollaro USA che, sicura-mente, non avverranno in un clima di stabilità ma di vera e propria fibrillazione dei mercati.

A maggior ragione in un momento in cui il Paese sta facendo i conti con un sistema finanziario che mostra segni di gracilità mentre le sofferenze bancarie si stanno accrescendo e il deflus-so dei capitali verso l’estero sta riducendo la liquidità interna e le riserve valutarie.

Ciononostante, Pechino sta costruendo con grande pazienza e altrettanta determinazione le condizioni per un secolo cinese, all’insegna del bipolarismo con gli stati Uniti.

Gli accordi energetici con la Russia, ancorché strumentali, so-no parte dell’intento di costruire un’area economica alternati-va e, soprattutto, competitiva in termini di crescita potenziale, rispetto a un Occidente ormai esausto.

Bisognerà, però, fare i conti con la corruzione , la bolla finan-ziaria e quella immobiliare, con il debito pubblico stellare e quello incalcolabile delle società col sistema bancario, sulle cui conseguenze a livello globale è pressoché impossibile pro-nunciarsi.

18

Page 20: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

Inoltre, nel Paese più popolato del mondo, potrebbero sorgere emergenze sociali, strutturali e sanitarie di fronte alle quali sa-rebbe difficile, se non addirittura impossibile, porre rimedio in tempi brevi.

Nel frattempo, l’economia rallenta, i consumi interni languo-no e gli investimenti calano…

19

Page 21: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 10

USA

Ancora una volta, nel balletto dei tassi, sono gli USA a condur-re le danze: gli Stati Uniti sono stati i primi ad usare la politica monetaria come arma per far ripartire l’economia abbassando i tassi per creare liquidità e rialzandoli, per drenarla, una volta normalizzata la situazione.

La prima economia del mondo lancia segnali che gli altri Paesi non possono trascurare creando aspettative ed attese che si ri-flettono sugli andamenti borsistici con cadute violente e rim-balzi improvvisi.

Gli effetti del nuovo corso americano, con l’inizio del ritorno a tassi fisiologicamente e storicamente più normali, ha infatti avuto come principali conseguenze l’apprezzamento del dolla-ro, il calo dei corsi obbligazionari, dei mercati azionari e l’au-mento del rischio per il debito pubblico dei Paesi emergenti denominato, per l’appunto, in valuta americana.

Forse troppi problemi da affrontare nello stesso momento. Pertanto, il ritorno alla normalità dei tassi negli USA e, proba-bilmente, nelle altre economie occidentali sarà un processo lungo e delicato che impegnerà a fondo Janet Yellen, la presi-dente della Fed, che dovrà gestire questo rientro con grande attenzione ed equilibrio.

Di fronte a quella che in molti definiscono “la stagnazione del secolo”, la Yellen dovrà agire in modo progressivo e delicato cercando di mantenere la crescita su quel robusto 3,7% rag-giunto recentemente e la disoccupazione al 5,1%, perché non c’è nessuna certezza sulla solidità di questa ripresa.

Riportare i tassi troppo velocemente ai livelli pre-crisi potreb-be vanificare gli sforzi fatti finora, facendo esplodere il debito pubblico emergente, rallentando i consumi interni e rivelando-si un pericoloso boomerang per l’economia americana e globa-le.

20

Page 22: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

E’ sempre più evidente l’interdipendenza e la correlazione tra i sistemi economici mondiali. La prudenza è d’obbligo !

21

Page 23: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 11

Gas Auto

Ancora una volta, nel balletto dei tassi, sono gli USA a condur-re le danze: gli Stati Uniti sono stati i primi ad usare la politica monetaria come arma per far ripartire l’economia abbassando i tassi per creare liquidità e rialzandoli, per drenarla, una volta normalizzata la situazione.

La prima economia del mondo lancia segnali che gli altri Paesi non possono trascurare creando aspettative ed attese che si ri-flettono sugli andamenti borsistici con cadute violente e rim-balzi improvvisi.

Gli effetti del nuovo corso americano, con l’inizio del ritorno a tassi fisiologicamente e storicamente più normali, ha infatti avuto come principali conseguenze l’apprezzamento del dolla-ro, il calo dei corsi obbligazionari, dei mercati azionari e l’au-mento del rischio per il debito pubblico dei Paesi emergenti denominato, per l’appunto, in valuta americana.

Forse troppi problemi da affrontare nello stesso momento. Pertanto, il ritorno alla normalità dei tassi negli USA e, proba-bilmente, nelle altre economie occidentali sarà un processo lungo e delicato che impegnerà a fondo Janet Yellen, la presi-dente della Fed, che dovrà gestire questo rientro con grande attenzione ed equilibrio.

Di fronte a quella che in molti definiscono “la stagnazione del secolo”, la Yellen dovrà agire in modo progressivo e delicato cercando di mantenere la crescita su quel robusto 3,7% rag-giunto recentemente e la disoccupazione al 5,1%, perché non c’è nessuna certezza sulla solidità di questa ripresa.

Riportare i tassi troppo velocemente ai livelli pre-crisi potreb-be vanificare gli sforzi fatti finora, facendo esplodere il debito pubblico emergente, rallentando i consumi interni e rivelando-si un pericoloso boomerang per l’economia americana e globa-le.

22

Page 24: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

E’ sempre più evidente l’interdipendenza e la correlazione tra i sistemi economici mondiali. La prudenza è d’obbligo !

23

Page 25: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

CAPITOLO 2

Come disinnescarele mine

Dopo questa autentica “galleria degli orrori” da cui emerge un calo generalizzato della fiducia nei confronti del sistema bancario, politico e industriale ecco, final-mente, alcuni semplici consigli su come disinnescare le mine e scongiurare il peggio.

Page 26: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

SEZIONE 1

Ecco cosa fare

1. Non tenete troppa liquidità sui conti correnti. A causa del Bail in potreste essere chiamati a concorrere all’eventuale risanamento dell’istituto con gli importi superiori a € 100.000,00.

2. Prima di comprare azioni oppure obbligazioni di una ban-ca verificate i suoi bilanci.

3. Scegliete una banca solida!

4. Informatevi e aggiornatevi regolarmente partecipando ai miei salotti finanziari.

5. Se non potete farlo affidatevi a degli specialisti, certificati e intellettualmente indipendenti.

6. Per operare sui mercati non bastano solo il buon senso e la razionalità. Occorrono anche specifiche competenze e capa-cità che si acquisiscono col tempo e con l’impegno costante.

Prima di decidere è sempre meglio confrontarsi con un esper-to.

7. DIVERSIFICATE con la geografia, la valuta, lo stile di gestione, l’emittente, i tassi e magari con l’arte, gli immobili e i beni rifugio. Ma, ancor di più, DECORRELATE il vostro pa-trimonio immunizzandone le singole componenti dalle reci-proche influenze ed oscillazioni. Quando lo fate considerate sempre la vostra ricchezza nel suo insieme e vi renderete con-to di quanto tutto è collegato ed interdipendente.

8. Finalizzate e mediate per guadagnare di più. Gli italiani sono ricchi che guadagnano poco, perché i loro patrimoni so-no pieni d’immobili che costano troppo e di obbligazioni che rendono troppo poco. Non è più conveniente fare così, soprat-tutto quando s’investe nel lungo periodo. Meglio porsi obietti-vi a scadenza e mediare con l’azionario che, oggi, rispetto al-l’accresciuta pericolosità dell’obbligazionario, offre migliori possibilità di rendimento.

9. Assicurate il vostro patrimonio dal Bail in, dalle aggres-sioni, dai rischi professionali, finanziari (di mercato), di emit-tente (default), di liquidità, dalla perdita di lavoro e dalle im-poste (successorie).

10. Controllate e monitorate regolarmente il vostro patrimo-nio. Non commettete l’imperdonabile errore di trascurare il frutto della vostra fatica e dei vostri sacrifici!

25

Page 27: Mine Vaganti - Ottavio Canfora · Mine Vaganti. Questo e-book riassume la prima di una serie di iniziative fra le quali spiccano i Salotti Finanziari in cui riunisco persone che desiderano

Tel. 035.910228

Cell. 335.5974846

Mail: [email protected]

Via Libertà, 40

24067 Sarnico (BG)

26