1980 - 2010 - Disastrologia Veterinaria · custodia e identificazione dei cani vaganti e per i...

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1980 - 2010: 30 ANNI DI MEDICINA VETERINARIA DELLE CATASTROFI

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1980 - 2010: 30 ANNI DI MEDICINA VETERINARIA DELLE CATASTROFI2017

Gentile collega,

i nostri territori sono tra ì più colpiti da disastri naturali e non.

Siamo costretti a convivere ciclicamente con devastanti terremoti che feriscono il nostro Paese causando non solo vittime ma anche effetti negativi sull’economia e sulla vita sociale.

Il dissesto idrogeologico, le esondazioni, le alluvioni, le frane determinano sconvolgimenti sui territori e danni ingenti al patrimonio e alle attività produttive.

È presente, inoltre, nel nostro Paese un elevato rischio vulcanico, industriale e ambientale. La nostra industria alimentare vive ancora gli effetti penalizzanti legati all’emergenza diossina, Terra dei fuochi, Ilva, ecc.

La legge 225/92 e la legge 100/2012 hanno identificato nella redazione dei Piani di emergenza lo strumento utile per le attività di previsione, prevenzione per la mitigazione dei rischi e per il superamento dell’emergenza.

Il Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 e i LEA (Livelli

essenziali di assistenza) hanno inserito tra gli obiettivi anche le attività di previsione, prevenzione e gestione delle emergenze per il personale del Servizio sanitario; in particolare, per gli operatori dei Dipartimenti di Prevenzione.

Tutto Paese è chiamato a mettere in sicurezza un territorio ad alta criticità per assicurare la protezione dei cittadini, degli animali, del patrimonio artistico, storico, culturale, nonché a garantire le attività produttive.

Il Calendario “Per non dimenticare” vuole essere un nostro augurio per il nuovo anno.

La Resilienza e la Cittadinanza attiva una scelta coraggiosa per un più forte e deciso impegno.

Buon Anno

GDL Disastrologia Veterinaria e Bioterrorismo

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25 Ottobre 2016 - Castello Angioino Aragonese, Agropoli (SA)

IL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2015/2018 CORSO DI FORMAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO, BIOLOGICO, RADIOLOGICO, NUCLEARE ED ESPLOSIVO (CBRNe).

ISCRIZIONE ED ACCREDITAMENTO ECM L’evento è destinato a 100 partecipanti appartenenti alle seguenti categorie professionali: medico chirurgo, medico veterinario, biologo, tecnico della prevenzione. FACULTY: Dr. Rosa Caterina Marmo: UOD Monitoraggio e regolamentazione dei L.E.A. Dr: Roberto Mugavero: Presidente dell’ osservatorio sulla sicurezza e difesa CBRNe (OSDIFE) Dr. Antonio Fasanella: Responsabile centro di referenza nazionale per l'Antrace (Ce.R.N.A.) Dr. Massimo Fabbi: Responsabile centro di referenza regionale per la determinazione rapida degli agenti batterici ad alta diffusione Dr. Eugenio Antonio Chiaravalle: Responsabile centro di referenza nazionale per la radioattività Dr.ssa Marta Marino: medico veterinario Dr. Gianni Gesa: medico veterinario Dr. Giulio Grossi: medico veterinario

La frequenza ai convegni del 25-26-27 Ottobre 2016 dà diritto a 28,5 crediti ECM. Responsabile scientifico: Arcangelo Saggese Tozzi Comitato scientifico: Dora Caputo Francescoantonio D’Orilia Edoardo Grieco Giuseppe Scarano Serena Starita Maurizio larocca Marta Marino Segreteria organizzativa: Fortunata di Giacomo Struttura Formazione ASL SALERNO Ufficio di Vallo della Lucania tel.0974/711710

26 Ottobre 2016 - Castello Angioino Aragonese, Agropoli (SA)

IL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2015/2018 CORSO DI FORMAZIONE BASIC LIFE SUPPORT AND DEFIBRILLATION

ISCRIZIONE ED ACCREDITAMENTO ECM L’evento è destinato a 100 partecipanti appartenenti alle seguenti categorie professionali: medico chirurgo, medico veterinario, biologo, tecnico della prevenzione. FACULTY: Dr. Leonardo Braschi: tecnico della prevenzione ASL Firenze, Presidente nazionale IRC Comunità Dr. Luigi Langella: Asl Napoli, consigliere nazionale IRC Concil. Dr.ssa Luciana Pecoraro: referente regionale IRC comunità. Dr.ssa Dora Caputo: Asl Salerno, direttore corsi IRC comunità. Dr. Antonio Stasio: Presidente ass. “Deca sport per tutti”. Dr Antonio Lettieri: Asl Na, referente scientifico centro di formazione “Carmine Speranza” La frequenza ai convegni del 25-26-27 Ottobre 2016 dà diritto a 28,5 crediti ECM. Responsabile scientifico: Arcangelo Saggese Tozzi Comitato scientifico: Dora Caputo Francescoantonio D’Orilia Edoardo Grieco Giuseppe Scarano Serena Starita Maurizio Larocca Marta Marino Segreteria organizzativa: Fortunata di Giacomo Struttura Formazione ASL SALERNO Ufficio di Vallo della Lucania tel.0974/711710

27 Ottobre 2016 - Museo del parco archeologico di Paestum (SA)

IL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2015/2018 CORSO DI FORMAZIONE SUL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2015/18

ISCRIZIONE ED ACCREDITAMENTO ECM L’evento è destinato a 100 partecipanti appartenenti alle seguenti categorie professionali: medico chirurgo, medico veterinario, biologo, tecnico della prevenzione. FACULTY: Dr.ssa C. Perretta: responsabile progetto Crescisano Campania, promozione dieta mediterranea Dr. R. Caneva: Presidente “Medical Care” Dr.ssa H. Sanità: Università Suor Orsola Benincaca Dr. A.Saggese Tozzi: Direttore Igiene e sanità pubblica - SIP - ASL Salerno Dr. G. Saluto: Dipartimento di Prevenzione della Salute ASP TRAPANI U.O. Igiene della Nutrizione Dr. G. Mazzarella: Dirigente medico Asl Napoli 3 SUD Dr. A. Giannoni: UOD Prevenzione e sanità pubblica veterinaria Dr. C. Ferrara: UOD Prevenzione e sanità pubblica veterinaria Dr.ssa S. de Gennaro: UOD Prevenzione e igiene sanitaria Dr. R. Bove: Resp. UCL ASL Salerno Dr.ssa M.Marino: medico veterinario

La frequenza ai convegni del 25-26-27 Ottobre 2016 dà diritto a 28,5 crediti ECM. Responsabile scientifico: Arcangelo Saggese Tozzi Comitato scientifico: Dora Caputo Francescoantonio D’Orilia Edoardo Grieco Giuseppe Scarano Serena Starita Maurizio Larocca Marta Marino Segreteria organizzativa: Fortunata di Giacomo Struttura Formazione ASL SALERNO tel.0974/711710 Museo Paestum: Via Magna Grecia, 919. Capaccio (SA)

UMVV

UNITA’ MEDICO VETERINARIA VOLONTARIA IN PROTEZIONE CIVILE

COSTITUITA IL 26 FEBBRAIO 2013 CON SEDE IN FOSSANO ( CN )

Presso il Coordinamento provinciale di Cuneo

Riconosciuta e iscritta nel Registro come ONLUS dal 10 settembre 2013

FUNZIONI: Attività di supporto ai servizi Veterinari locali ( interventi sussidiari su dele-

ga ) Attività presso campi di accoglienza Interventi di tipo igienico - sanitario negli allevamenti Gestione delle emergenze inerenti le produzioni animali e i propdotti Controllo sulle derrate alimentari: conservazione e impiego Interventi sul randagismo: identificazione, ricongiungimenti gestione degli a-

nimali da affezione nei campi, limitati interventi di emergenza Attività formativa degli associati

Da aprile 2016 fa parte dell’USV (Unità sanitaria Volontaria) Associazione di secondo livello con funzioni di coordinamento delle Associazioni di carattere sanitario comprendenti: Medici-Infermieri, Psicologi, Farmacisti e Veterinari

Tutte queste associazioni fanno parte del PASS (Posto di assistenza socio sanitario) attivato in caso di emergenza su richiesta della Regione interessata con funzioni sussidiarie alle ASL del territorio.

A gennaio 2017 gli iscritti all’UMVV sono 35 di varie Regioni Italiane: Piemonte, Campania, Lombardia, Toscana, Umbria, Sardegna, Puglia, Sicilia con varie professionalità Veterinari Pubblici appartenenti alle tre Aree funzionali e alla Specialistica Ambulatoriale, all’IZS e Veterinari liberi Professionisti del Settore degli animali da affezione.

Il 25 gennaio 2017 è stata riconosciuta dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e iscritta al registro Nazionale del Volontariato

L’UMVV si è dotato di specifico abbigliamento con il logo dell’Associazione, attualmente staacquistando attrezzature per la cattura custodia e identificazione dei cani vaganti e per i piccoli interventi di emergenza.E’ in programmazione nel 2017 un evento formativo per gli Associati.

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C A L E N D A R I O

1968 Terremoto nella Valle del Belice

2017 Terremoto nell’Italia Centrale

1915 Terremoto di magnitudo 6,8Avezzano

1974 Eruzione dell’Etna

1999 Eruzione dell’Etna

2017 Riconoscimento da parte del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e iscrizione al Registro Nazionale del Volontario della UMVV

2000 Eruzione dell’Etna

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GENNAIO

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C A L E N D A R I O

1971 Terremoto Tuscania, Lazio

2011 Alluvione Metaponto

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FEBBRAIO

Introduzione. Negli ultimi 30 anni, “l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche” (IZSUM) è intervenuto in numerose calamità naturali: proprio da queste esperienze si è concretizzata l'idea di avere personale adeguatamente preparato da mettere a disposizione dei colleghi che operano nel territorio.

Materiali. È stato effettuato uno studio congiunto tra IZSUM e Protezione Civile regionale dell’Umbria per costruire mappe territoriali di rischio integrate con i dati presenti nella Banca Dati Nazionale (BDN) ed i sistemi “web-GIS” (Sistemi Informativi Geografici consultabili via internet) ad uso della Protezione Civile..

Conclusioni. In Umbria, il sistema regionale di Protezione Civile ha implementato uno strumento tecnico di monitoraggio e supporto alle decisioni per la gestione delle emergenze che, nelle varie fasi di attenzione, preallerta, pre-allarme e allarme, permette di individuare su mappe dinamiche di tipo GIS gli allevamenti in pericolo per definire le azioni di mitigazione dei rischi e relativi soccorsi. Tale sistema potrà essere applicato a tutte le attività produttive di interesse: mattatoi, mangimifici, imprese alimentari, depositi frigoriferi di stoccaggio alimenti etc.

Gestione dati epidemiologici per la costruzionedi mappe di rischio

Risultati. All’interno dei sistemi “web-GIS” ad uso della Protezione Civile è stato inserito il layer relativo alla visualizzazione e analisi in mappa dell’anagrafe zootecnica umbra con la possibilità di visualizzare sia le strutture aziendali che i capi detenuti definiti per specie allevata. Con questo sistema di mappe si è in grado di conoscere puntualmente il territorio ed informare tempestivamente gli attori coinvolti nel soccorso.

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C A L E N D A R I O

1995 Alluvione a Acireale, Giarre, Riposto e Mascali

1985Eruzione dell’Etna

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MARZO

1980 - 2010: 30 ANNI DI MEDICINA VETERINARIA DELLE CATASTROFI20172017

C A L E N D A R I O

2009 Terremoto all’Aquila di magnitudo 6,3

1981 Eruzione dell’Etna

1917 Terremoto Umbria e Toscana

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APRILE

1980 - 2010: 30 ANNI DI MEDICINA VETERINARIA DELLE CATASTROFI20172017

C A L E N D A R I O

1976Terremoto di magnitudo 6,1 nel Friuli

2012Terremoto di magnitudo 5,9 di Modena e Ferrara

1984Terremoto di magnitudo 5,2 in Molise, Lazio e Campania

1984Terremoto di magnitudo 5,2 in Molise, Lazio e Campania

1983Eruzione dell’Etna

1998Alluvione di Sarno, Siano, Bracigliano e Quindici

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MAGGIO

1980 - 2010: 30 ANNI DI MEDICINA VETERINARIA DELLE CATASTROFI20172017

C A L E N D A R I O

2014 Terremoto di magnitudo 4 Calabria e Basilicata

1996 Alluvione della Versilia

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GIUGNO

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C A L E N D A R I O

1985 Catastrofe della Val di Stava

1930Terremoto di magnitudo 6,7Irpinia, in Campania

1953 Alluvione in Val Camonica

2008 Eruzione dell’Etna

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LUGLIO

1980 - 2010: 30 ANNI DI MEDICINA VETERINARIA DELLE CATASTROFI20172017

C A L E N D A R I O

2016 Terremoto di magnitudo 6,0 Amatrice, Italia Centrale

1979 Eruzione dell’Etna

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AGOSTO

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C A L E N D A R I O

1965 Alluvione del Friuli

1992 Alluvione a Savona

1997Terremoto di magnitudo 5, colpisce l’Umbria e le Marche

1948 Alluvione in Piemonte

1995 Alluvione in Lombardia

1989 Eruzione dell’Etna

1920 Terremoto di magnitudo 6,5Garfagnana e Lunigiana, in Toscana

1979Terremoto di magnitudo 5,9 colpisce la Valnerina, danni a Norcia, Cascia e le aree limitrofe, tra Umbria e Marche.

1993 Alluvione a Genova

1992Alluvione a Genova

1959 Alluvione ad Ancona

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SETTEMBRE

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C A L E N D A R I O

1996 Alluvione di Crotone

1970Alluvione a Genova

2011Le colate detritiche di San Gregorio Magno (Salerno)

1951Calabria: Nardodipace, Africo, Canolo, Careri, Plati

2002 Terremoto di magnitudo 5,4 in Molise e Puglia

1963 Disastro del Vajont

1953 Alluvione di Reggio Calabria

1954 Alluvione di Salerno

2016 Terremoto di magnitudo 6,0 Amatrice, Italia Centrale

2002 Eruzione dell’Etna

2016 Terremoto di magnitudo 6,0 Amatrice, Italia Centrale

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OTTOBRE

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C A L E N D A R I O

1993 Alluvione Sicilia Centrale

1951Alluvione del Polesine

1966 Alluvione nel Triveneto, Firenze e Grosseto

2010Esondazione del fiume Sele, Sarno e Tanagro

1968 Alluvione in Piemonte

1991 Alluvione di Campi Bisenzio

1980 Terremoto dell’Irpinia di magnitudo 6,5. Colpita un’area di 17 mila km quadrati tra Campania e Basilicata.

1994 Alluvione in Piemonte

1959 Alluvione nel Metapontino

1950 Eruzione dell’Etna

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NOVEMBRE

1980 - 2010: 30 ANNI DI MEDICINA VETERINARIA DELLE CATASTROFI20172017

C A L E N D A R I O

1908 Terremoto di magnitudo 7,2Reggio Calabria e Messina

1990 Terremoto di magnitudo 5,1 a Santa Lucia nella Sicilia sud-orientale

1991 Eruzione dell’Etna

2015 Eruzione dell’Etna

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DICEMBRE

Museo Speleo-Archeologico/MIdA 01 – Pertosa Luogo della cultura MIBACT e museo di interesse regionale, il MIdA 01 offre un percorso geo-speleo-archeologico incentrato sull’eccezionale giacimento archeologico delle Grotte di Pertosa-Auletta, che testimonia di ripetute frequentazioni umane estese nell’arco di circa 40.000 anni, dall’età paleolitica sino all’epoca medievale. Qui, tra l’altro, è stato riprodotto a grandezza naturale, il duplice impianto palafitticolo protostorico scoperto nelle Grotte, il primo (e a tutt’oggi l’unico in Europa) ritrovato in ambiente sotterraneo.

Museo del suolo/MIdA 02 – Pertosa Un’area espositiva di 1.500 mq, unica in Italia e con pochissimi similari in Europa e nel mondo. La struttura propone un singolare itinerario di conoscenza dedicato alla terra e, più precisamente, a ciò che avviene in quei tre metri, fondamentali per la vita sul nostro pianeta, che dalla superficie si portano in basso. Dalla terra delle formiche, alla fauna che popola il sottosuolo, al mondo delle radici, ai diversi tipi di terreno, al mistero della creazione dell’humus, tra viaggi virtuali, installazioni di reperti e materiali naturali, fino alle collezioni vegetali, questo museo presenta un percorso di conoscenza incomparabile.

Grotte di Pertosa-AulettaGeosito focale del sito UNESCO Parco Nazionale “Cilento, Vallo di Diano e Alburni” - Global Geopark, le Grotte sono l’unico sito speleologico in Europa dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, addentrandosi verso il cuore della montagna. Il fiume Negro nasce in profondità e offre un affascinante ed inconsueto viaggio in barca, immersi in un silenzio magico, interrotto soltanto dal fragore degli scrosci della cascata sotterranea. Le Grotte, a circa 40 minuti da Salerno, si estendono per circa tremila metri nel massiccio dei Monti Alburni, in un percorso ricco di concrezioni, dove stalattiti e stalagmiti decorano ogni spazio con forme, colori e dimensioni diverse, suscitando stupore ed emozione. www.grottedipertosa-auletta.it

Palazzo dello Jesus/MIdA03 – AulettaLa sede amministrativa della Fondazione MIdA ospita l’Osservatorio sul dopo sisma, diretto dal giornalista Antonello Caporale. L’Osservatorio promuove l’approfondimento giornalistico e il dibattito anche attraverso il suo sito (www.osservatoriosuldoposisma.com) che ospita contributi di giornalisti, saggisti e intellettuali di tutte le regioni italiane.

Informazioni e prenotazioniPer informazioni, orari, indicazioni su come arrivare e per prenotare una visita, potete visitare il sito ufficiale delle Grotte www.grottedipertosa-auletta.it e della Fondazione MIdA www.fondazionemida.com, oppure le pagine ufficiali Facebook Grotte di Pertosa-Auletta e Fondazione MIdA, telefonare al numero 0975.397037 e/o scrivere ad [email protected], [email protected].

Il documento di Pertosa sulla disastrologia veterinariaL’auditorium MIdA01 a Pertosa, nei giorni 10 e 11 dicembre 2010, è stato scenario di un convegno di approfondimento a livello nazionale dal titolo “Gestione delle emergenze complesse”, organizzato dalla Fondazione MIdA e dalla Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, con la collaborazione degli Ordini dei Medici Veterinari delle Province di Salerno e de L’Aquila. All’evento erano presenti i massimi esperti di disastrologia veterinaria, tra cui il professore Adriano Mantovani, che hanno sottoscritto il “documento di Pertosa”, riconosciuto a livello nazionale, per le linee guida sull’argomento.

Una convenzione per la formazione in sanitàLa convenzione, firmata il 14 luglio 2010 tra la Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva e la Fondazione MIdA, ha avuto il fine di istituire un programma per lo svolgimento delle attività di ricerca, corsi di aggiornamento, master e seminari nell’ambito della valutazione degli effetti sulla salute e la sicurezza alimentare della popolazione e degli animali derivante da situazioni di eventi catastrofici come i terremoti.

Mostra “1980- 2010: 30 anni di Medicina Veterinaria delle Catastrofi”La mostra è stata organizzata dalla Fondazione MIdA e curata dal dr. Raffaele Bove per divulgare le attività inerenti la disastrologia veterinaria, la cui nascita coincide proprio con il 23 novembre 1980 (ovvero la data del terremoto dell’Irpinia). I poster che compongono la mostra raffigurano le testimonianze, le procedure, i modelli attivati dai servizi veterinari a partire dal sisma del 1980 fino a quello del 2009, che ha colpito l’Abruzzo.

Cittadinanza onoraria al prof. Adriano MantovaniIl 23 novembre 2011, in occasione di una giornata dedicata alla memoria del terremoto del 1980, che colpì i comuni di Auletta e Pertosa, organizzata dalla Fondazione MIdA, sono stati approfonditi i temi della gestione delle emergenze non epidemiche, guardando soprattutto alla predisposizione di piani di prevenzione degli stati di emergenza legati ai terremoti ed alle catastrofi naturali. Nel corso dell’incontro è stata conferita la cittadinanza onoraria da parte del Consiglio Comunale di Pertosa al prof. Adriano Mantovani, l’illustre padre della disastrologia veterinaria.

Borsa di studio “Adriano Mantovani ed il terremoto dell’Irpinia” Nel 2014 la Fondazione MIdA ha indetto un concorso per l’assegnazione di una borsa di studio sul contributo che il Professore Adriano Mantovani ha dato alla disastrologia veterinaria. La disastrologia è nata quando - in occasione del terremoto dell’Irpinia del 23 novembre del 1980 - il Ministero della Sanità, Direzione Generale dei Servizi Veterinari, incaricò il Prof. Adriano Mantovani,docente presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna, di coordinare le attività veterinarie nelle zone colpite dal sisma. La borsa di studio è stata assegnata alla ricercatrice Talita Accardi per il suo lavoro di ricerca intitolato “Il Terremoto ed Adriano Mantovani secondo i collaboratori”: una raccolta audio delle testimonianze delle persone che hanno affiancato Mantovani nell’esperienza del terremoto dell’Irpinia, un viaggio attraverso i ricordi dei veterinari di tutta Italia che hanno raccontato la loro esperienza al fianco del padre della disastrologia veterinaria.

LA FONDAZIONE MIDA E L’OSSERVATORIO SUL DOPO SISMA

La Fondazione MIdA – Musei Integrati dell’Ambiente è costituita dalla Regione Campania, dalla Provincia di Salerno e dai comuni di Auletta e Pertosa. Nasce nel 2004 e si adopera per la valorizzazione di un territorio

unico nel suo genere, inserito nelle rete UNESCO dei Geoparchi, dando vita ad iniziative mirate a promuoverne le risorse ambientali e culturali. Gestisce le Grotte di Pertosa-Auletta e un sistema museale integrato: il Museo Speleo-Archeologico e il Museo del Suolo (www.fondazionemida.com).

L’Osservatorio permanente sul dopo sisma riannoda il filo della memoria dei luoghi colpiti dal terremoto del 23 novembre 1980 allargandola agli altri sismi italiani che hanno provocato danni analoghi. L’Osservatorio indaga e analizza le successive trasformazioni

sociali, ambientali, economiche, promuovendo l’analisi e la ricerca scientifica in diverse discipline. Esso è finanziato dalla Fondazione MIdA.L’attività di ricerca condotta dall’Osservatorio permanente sul dopo sisma e dalla Fondazione MIdA è diretta anche alla predisposizione di linee guida e di un piano organizzativo di servizi veterinari per la gestione delle emergenze. Indispensabile, a tal fine, è lo studio della disastrologia veterinaria, che è strettamente legata alla gestione delle emergenze sanitarie, che si verificano in seguito a tragici eventi quali possono essere i terremoti oppure altre catastrofi naturali o provocate.

Le macerie invisibiliLa fabbrica del terremoto Lucantropi e La Basilicata nel cellulare

Energie dalla terra – Coltivare lo spazio del futuro

1980 - 2010: 30 ANNI DI MEDICINA VETERINARIA DELLE CATASTROFI20182018

C A L E N D A R I O

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GENNAIO