Milano, si gira!
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Transcript of Milano, si gira!
Prefazione di Carlo Lizzani ......................................... 6
Introduzione .......................................................... 9
Indice dei film ...................................................... 10
Cronologia dei film ................................................ 14
Principali registi • Bibliografia .............................. 15
Mappe ................................................................ 16
ZoneCentro Storico ...................................................... 18Stazione Centrale/Garibaldi .................................... 54Città Studi/Forlanini .............................................. 82Navigli ............................................................. 100San Siro/Fiera .................................................... 122
Contenuti specialiCult .................................................................. 148Naviglio Grande .................................................. 154Naviglio Pavese................................................... 158In provincia ........................................................ 160Fabbriche ........................................................... 168Le corti lombarde ................................................. 172Scene clonate ..................................................... 174Mezzi di trasporto ................................................ 176Il “ghisa” ........................................................... 180Curiosità ............................................................ 182Panorami ........................................................... 186
Sommario
00a_PRIMA PARTE_Layout 1 20/07/12 10:42 Pagina 5
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LO SVITATO 1956Ticinese | Via Cardinale Caprara
Nella sua incessante corsa attraverso
Milano, Achille (Dario Fo) arriva in
via Caprara, sul retro della Basilica di San
Lorenzo, che troneggia sullo sfondo del
fotogramma. Si tratta di una delle chiese
più antiche della città, iniziata già alla fine
11. DIETRO AD ACHILLE LA VISUALE RISTRETTA SU SAN LORENZO
RegiaCarlo Lizzani
FotografiaArmando Nannuzzi
ConDario Fo
Franca RameGeorgia Moll
Alberto BonucciFranco Parenti
Leo PisaniRiccardo TassaniUmberto D’Orsi
Carlo BagnoAntonio Cannas
Cioni CarpiGiancarlo Cobelli
Franco FerrariAmedeo Girard
Umberto MolinoLaura PiatesiEnrico RameRelda RidoniGianni Tonolli
1956
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1956 LO SVITATOUniversità degli Studi | Via Pantano
10. DI FRONTE ALLA CASA SCOMPARSA
RegiaCarlo LizzaniFotografiaArmando NannuzziConDario FoFranca RameGeorgia MollAlberto BonucciFranco ParentiLeo PisaniRiccardo TassaniUmberto D’OrsiCarlo BagnoAntonio CannasCioni CarpiGiancarlo CobelliFranco FerrariAmedeo GirardUmberto MolinoLaura PiatesiEnrico RameRelda RidoniGianni Tonolli
1956del IV secolo e rimaneggiata poi più volte
negli anni. La visuale della Basilica da via
Caprara è oggi completamente diversa
per la presenza di una nuova costruzione
che ha interamente riempito l’area vuota
visibile nel fotogramma (a sinistra).
Achille (Dario Fo) insegue Daina (Franca Rame) fino in
via Pantano, che nel 1956 si presentava più stretta di
quanto sia oggi e mostrava alcuni vecchi edifici popolari
ancora in piedi. Di lì a poco la costruzione della Torre Velasca
( pag. 50), progettata dallo studio BBPR e completata nel
1958, avrebbe cambiato del tutto l’aspetto della via.
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ROCCO E I SUOI FRATELLI 1960Cimiano | Via Monfalcone
Il dramma in casa Parondi si è appena consumato: Simone
(Renato Salvatori) ha appena confessato di aver ucciso
Nadia (Annie Girardot). Tutta la famiglia è sotto shock, ma
Ciro (Max Cartier) non intende allinearsi all’omertà dei
suoi familiari e fugge via per andare a denunciare il fratello.
Qui sotto è appena visibile mentre si allontana in moto
lungo via Monfalcone, una strada vicina al parco Lambro:
i palazzi della via, che al tempo del film erano stati costruiti
da poco, si presentano oggi ai nostri occhi tinteggiati in
colori diversi, scelta che dona al quartiere un aspetto meno
grigio di quello di altre zone simili della città.
52. IL CORAGGIO DEL GIOVANE CIRO
RegiaLuchino Visconti
FotografiaGiuseppe Rotunno
ConAlain Delon
Renato SalvatoriAnnie GirardotKatina Paxinou
Roger HaninPaolo Stoppa
Suzy DelairClaudia CardinaleAlessandra Panaro
Spiros FocasMax Cartier
Corrado PaniRocco Vidolazzi
Claudia Mori
1960
L e zone 3 e 4 coincidono con la parte orien-tale della città, il settore che si è svilup-
pato nel corso degli anni fuori dalle tre PorteVenezia, Vittoria e Romana. Il piano regolatoredel 1912, a firma degli ingegneri Pavia e Ma-sera, aveva stabilito che tutti gli impiantiannonari della città avrebbero trovato sedeproprio in questo quadrante: qui sorseroinfatti il macello pubblico (in viale Molise),il mercato del bestiame e l’Ortomercato,spostato poi, a metà anni ‘60, in una posizionepiù decentrata ma non troppo lontana dallaprecedente. Anche a est di Milano non man-cano i vecchi borghi agricoli aggregati allacittà tra la fine del XIX e l’inizio del XX secoloin ottica espansionistica: da Lambrate a Ro-goredo, da Taliedo a Calvairate solo per farequalche nome. Sebbene in tutta la zona sianopresenti molti palazzi signorili e anche qual-che notevole esempio di architettura (comela Palazzina Liberty in largo Marinai d’Italia),il nostro cinema ha scelto più spesso di mo-strare questa parte di Milano attraverso ano-nimi scorci di una periferia vista come luogofreddo e ostile: a partire da Miracolo a Mi-lano, forse uno dei film più noti in assolutogirati in città, ambientato in gran parte tra iquartieri di Lambrate e Ortica, proseguendopoi con Rocco e i suoi fratelli per arrivare aMilano odia: la polizia non può sparare. Sem-pre da queste parti è stato sfruttato in piùoccasioni il vecchio stabilimento della In-nocenti di Lambrate, oggi quasi completa-mente demolito.
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CITTÀ STUDIFORLANINI
INDICE DELLE ZONE
Le location nel libro sono state accostate secondoun criterio di vicinanza che prescinde dalla suddivisioneclassica per zone, che invece troviamo qui sotto.
Calvairate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 96, 97 Cascina Gobba . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86 Cimiano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83, 84, 85 Città Studi . . . . . . . . . . . . . . 90, 91, 92, 93 Dateo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98, 99 La Trecca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94 Lambrate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87, 88, 89 Porta Romana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
Una veduta di via Camillo Golgi presa da viaCeloria in Cronaca di un amore (Antonioni 1950):la prospettiva è oggi impossibile da riproporre,viste le numerose costruzioni dell’Universitàdegli Studi che hanno occupato lo spazio sulquale un tempo si poteva giocare a pallone. Alcentro dell’immagine la vecchia sottostazioneAEM (l’azienda elettrica municipale, oggidiventata A2A) costruita nel 1926 e tuttorapresente con ingresso da via Ponzio.
103
È ARRIVATO IL CAVALIERE 1950San Cristoforo | Alzaia Naviglio Grande
Siamo nel finale del surreale film in-
centrato sul personaggio del Cavaliere
(Tino Scotti), che qui vediamo scappare
lungo l’alzaia Naviglio Grande per sfuggire
alle ire del commissario (Enzo Biliotti),
per colpa sua finito addirittura in mezzo
ai cannibali! Il ponte che scavalca il canale
66. IL PONTE STRAVOLTO
RegiaSteno e Mario Monicelli
FotografiaMario Bava
ConTino Scotti
Silvana PampaniniNyta Dover
Enzo BiliottiEnrico Viarisio
Marcella RovenaFederico Collino
Giorgio BadiaGaleazzo Benti
Arturo BragagliaRocco D’Assunta
Ettore Iannetti
1950
102
1972 MILANO CALIBRO 9Ticinese | Ponte di Via Corsico
Nei pressi della casa di Chino (Philippe Leroy), che di-
venterà inconsapevole complice del piano di Ugo
Piazza (Gastone Moschin), troviamo questo ponte sul Na-
viglio Grande: costruito in calcestruzzo, con rivestimenti
in graniglia, funge da passerella pedonale tra le due rive.
Sullo sfondo, la chiesa di Santa Maria delle Grazie al
Naviglio: edificata nel 1556, assunse la conformazione
attuale solo nel 1909, dopo essere andata a fuoco nel 1719
ed essere stata abbattuta nel 1908. La ricostruzione ha
però lasciato incompleta la facciata, mentre si notano le
recenti opere di restauro su campanile e cupola.
65. IL PONTE A DUE PASSI DA CHINO
RegiaFernando Di LeoFotografiaFranco VillaConGastone MoschinBarbara BouchetMario AdorfFrank WolffLuigi PistilliIvo GarraniPhilippe LeroyLionel StanderMario NovelliGiuseppe CastellanoSalvatore AricòFernando CerulliGiulio Baraghini
1972(molto vicino a quello della ferrovia, che
qui è fuori inquadratura ed è invece
visibile a pag. 155) è stato rifatto com-
pletamente e, per fortuna, anche le sponde
del Naviglio Grande sono state separate
dalla sede stradale per evitare incidenti,
a quel tempo non infrequenti.
SET RICORRENTISan Siro | Palazzo dello Sport
142
Il Palazzo dello Sport di San Siro venne progettato dallo
Studio Valle di Roma nel 1969 e ultimato nel 1975: in
Milano rovente si può vedere la sua particolare struttura,
di grande impatto visivo, ancora in costruzione. L’area scelta
per questo impianto multifunzionale, che poteva accogliere
ben 15.000 spettatori, era quella a ridosso dello Stadio e si
inseriva idealmente nel progetto della Cittadella dello Sport
che negli anni ’20 aveva voluto nella stessa zona i due ippo-
dromi, il Lido e il Palalido. Il Palazzo dello Sport è apparso
in tanti film nonostante abbia avuto sfortunatamente vita
breve: si può vederlo in eccezzziunale... veramente, Mi-
lano odia: la polizia non può sparare, Cara sposa ma
soprattutto ne la baraonda, film interamente ambientato
dentro e fuori il Palazzo durante una Sei Giorni di ciclismo.
Purtroppo, l’eccezionale nevicata del gennaio 1985 provocò
seri danni alla sua copertura: senza interventi di recupero,
l’impianto venne lasciato in stato di abbandono e infine de-
molito nel 1988. Oggi al suo posto c’è una boscaglia cresciuta
spontaneamente nel corso del tempo.
98. Palazzo dello SPort
C. ECCEZZZIUNALE...VERAMENTE (1982)RegiaCarlo VanzinaFotografiaAlberto SpagnoliConDiego AbatantuonoStefania SandrelliMassimo BoldiTeo Teocoli
SET RICORRENTISan Siro | Palazzo dello Sport
A. CARA SPOSA (1977)RegiaPasquale Festa CampanileFotografiaGiuseppe RuzzoliniConJohnny DorelliAgostina BelliLina VolonghiEnzo CannavaleAristide Ronchi
B. LA BARAONDA (1980)RegiaFlorestano VanciniFotografiaAlfio ContiniConGiuliano GemmaEdy AngelilloFrancesco Salvi Gianfranco Mauri
D. MILANO ODIA: LAPOLIZIA NON PUÒ
SPARARE (1974)Regia
Umberto LenziFotografia
Federico ZanniCon
Tomas MilianHenry SilvaLaura Belli
Anita Strindberg
E. MILANO ROVENTE(1973)Regia
Umberto LenziFotografia
Lamberto CaimiCon
Antonio SabàtoMarisa Mell
Philippe Leroy
Stadio San Siro
Il Palazzo dello Sportospitò tra le varie cosedue concerti deiQueen, oltre alle garecasalinghe dell’OlimpiaMilano di basket.Le strutture circolarivisibili davanti a SanSiro sono i diversiingressi allo stadio.
In giallo le principali strutture del film ricollocate nella Milano di oggi.
Via Tesio
C
A
D
E
B
Il Naviglio Grande, il più vecchio e importante fra i canali milanesi, è stato anche il primoin Europa nel suo genere. Costruito a partire dal 1177, il nuovo corso d’acqua, sfruttandoil Ticino, raggiunse Milano nel Duecento. Nato con funzione irrigua, venne reso navigabilenel 1272 favorendo, oltre al commercio di prodotti di vario tipo, il trasporto del marmo(proveniente da Candoglia, sul lago Maggiore) per la costruzione del Duomo.
Contenuti specialiy NAVIGLIO GRANDE
155
108. SAN CRISTOFOROL’audace colpo dei soliti ignoti è riu-scito! I nostri si sono infine impadronitidella valigia contenente gli 80 milionisottratti al ragioniere (compiacente) chelavora al Totocalcio: non resta che rag-giungere Bologna e salire sul treno deitifosi per crearsi un alibi. Nella veloce
B. AUDACE COLPO DEISOLITI IGNOTI (1959)
RegiaNanni LoyFotografia
Roberto GerardiCon
Vittorio GassmanRenato SalvatoriClaudia Cardinale
Nino ManfrediVicky Ludovisi
Riccardo GarroneTiberio MurgiaCarlo Pisacane
Gianni BonaguraLuigina Amendola
Clara BiniLella Fabrizi
Contenuti specialiyNAVIGLIO GRANDE
154
107. VIALE GORIZIAIl commissario Betti (Maurizio Merli),ovvero l’assoluto protagonista di Italia
a mano armata, è riuscito a rintracciarei rapitori di bambini all’Ortomercato (pag. 96) e ha deciso di non mollarli. Èinsomma scattato l’ennesimo insegui-mento, vero leit motiv di ogni poliziescoall'italiana che si rispetti: la 124 SportCoupé di Betti, che qui sta arrivando daviale Gorizia, a causa del traffico im-boccherà la riva parallela del Naviglio
rispetto all’auto dei rapitori, costringendoil commissario a un ardito stratagemmaper ricongiungersi a loro ( pag. 107).Inquadrato qui sotto, è il ponte delloScodellino, la continuazione di viale Go-rizia nel punto in cui passa sopra al Na-viglio. Costruito in calcestruzzo e rivestitoin pietra, venne chiamato così perchéun tempo i conducenti dei barconi sifermavano alla vicina osteria (l’edificiovisibile all’angolo) per prendere una sco-della di minestra.
A. ITALIA A MANOARMATA (1976)RegiaFranco MartinelliFotografiaFausto ZuccoliConMaurizio MerliRaymond PellegrinJohn SaxonMirella D’AngeloToni UcciDaniele Dublino
Castelletto di Cuggiono112
Robecco sul Naviglio111
Gaggiano110
Corsico 109
San Cristoforo 108
Viale Gorizia 107
corsa sull’auto potenziata da Piede Amaro(Nino Manfredi) il gruppo passa anche adue passi dal ponte della ferrovia (si notiil treno che lo sta attraversando). Dietrosi intravede la chiesa di San Cristoforo,eretta per volere di Gian Galeazzo Viscontinel XV secolo inglobando nel progetto lavicina e più antica chiesetta romanica.
A
B