Milan lazio 36 2013

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Mercoledì 30 ottobre 2013 Anno 3 n. 36 www.stadio5.it [email protected] COPIA OMAGGIO TECNO MOTORS SPA Corso Novara, 135 27029 Vigevano (PV) 0381-326978 TECNO MOTORS SPA Via Don Minzoni, 24 21053 Castellanza (VA) 0331-426711 TECNO MOTORS SPA Via Renè Vanetti, 66 21100 Varese (VA) 0332-335588 TECNO MOTORS SPA Via Ippolito Nievo, 5 20011 Corbetta (MI) 02-97270960 AUTORIZZATA FLEET BUSINESS CENTER TECNO MOTORS SPA

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  • Mercoled 30 ottobre 2013 Anno 3 n. 36 www.stadio5.it [email protected] COPIA OMAGGIO

    TECNO MOTORS SPA Corso Novara, 135

    27029 Vigevano (PV) 0381-326978

    TECNO MOTORS SPAVia Don Minzoni, 24

    21053 Castellanza (VA)0331-426711

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    MILANLAZIO

  • Mercoledi 30 ottobre 2013 2Pensiero Stupendo...di Beppe Vigani

    Milan e Lazio si affrontano in un momento critico per entrambe. I rossoneri arrivano da una sconfitta a Parma che sa di beffa, vista che arrivata al 95. Questanno gli uomini di Allegri erano riusciti in qualche occa-sione a spuntarla proprio in zona Cesarini, invece questa volta andata male. Molto male, visto che la distanza dalle prime della classe sta diventando importan-te. E nellultima giornata hanno vinto tutte: Roma, Juventus, In-ter e Fiorentina. Dai giallorossi sono gi 16 i punti di distacco, da bianconeri e azzurri 11, mentre da cugini e viola 7. A dirla tutta questo inizio di stagione per il Milan sembrato un Golgota, at-tenuato da unottima Champions che, senza dirlo ad alta voce, sta regalando soddisfazioni inaspet-tate, come il pareggio con il Bar-cellona. Non inaspettate per il blasone dei rossoneri, sia chiaro, ma alla luce degli ultimi risultati in campionato, pi che mai sor-prendenti. I biancocelesti, inve-ce, tre giorni fa hanno brindato al successo, allontanando per il momento tensioni che la stanno corrodendo dallinizio di questa stagione. E un match importan-te quello di stasera perch servi-r di capire chi riuscir a dire la propria in questo campionato. Difficile per la zona-Champions, ma almeno per lEuropa meno prestigiosa. Difficile dirla cos, ma i chiari di luna sono questi. Allegri, dopo il match contro il Barcellona, sperava di andare a Parma a fare bottino pieno e in-vece e tornato con le pive nel sac-co. Uno stop inatteso, anche per Galliani, il quale ha dovuto giu-stificare, come ogni sconfitta, la grande debacle. Temo che a que-sto punto il mister livornese non possa pi sbagliare. Nove partite non sono tante, ma cominciano a essere molti i punti da recupe-rare su almeno cinque squadre. Il Milan deve trovare lintensit di Champions in campionato, altrimenti non se ne esce. Da qui i rossoneri devono ripartire. Se vogliono risalire la china, devo-no sentire latmosfera europea, quella che riesce a trasformali. Volont, determinazione e moti-vazione. Insomma crederci, per-ch non importa quello che stai guardando ma quello che riesci a vedere.

    MILAN NIENTE SCHERZILa Lazio non vince al Meazza da ventiquattro anniMilan-Lazio, un match fondamentale per entram-be, vista la classifica deficitaria. Le loro sfide al Meazza sono 70. I rossoneri hanno collezionato 40 vittorie contro 9 dei biancocele-sti. In tutto i pareggi sono 21. Il primo incontro nel campionato unico tra le due squadra, risale alla stagione 1929-1930, quan-do all8 giornata i padroni di casa vinsero 2-1 con doppietta di Santagostino e rete di Malatesta per i romani. La vittoria pi lar-ga del Milan risale alla stagione 1957/1958, alla 28 giornata: i rossoneri superarono gli avver-sari per 6-1 con un pokerissimo di Carlo Galli e rete di Amos Mariani, mentre per la squadra allenata da Alfredo Monza il gol della bandiera fu realizzato da Muccinelli. Lanno successi-vo, alla 13 giornata, il risultato fu diverso, ma il divario fu lo stesso: 5-0 con doppiette di Al-tafini e Danova e rete di Grillo. Il successo pi netto degli ospiti fu nel corso della 28 giornata della stagione 1941-1942: la La-zio espugn lallora San Siro per 5-2. Tripletta di Puccinelli e dop-pietta di Piola per la formazione allenata da Alexander Popovic, mentre per lundici guidato da Mario Magnozzi and a segno Cappello, autore di due gol. Nei 70 match tra Milan e Lazio, sono stati messi a segno 206 gol, di cui 141 a favore dei rossoneri e 65 a favore dei biancocelesti. Il mag-

    gior numero di reti in questa sfida sono state realizzate nel se-condo tempo: 108 contro 98 del-la prima frazione di gioco. Nel primo tempo il Milan ad esse-re andato pi volte a segno con 70 centri, contro 28 dei romani. Nella ripresa sono sempre i ros-soneri ad aver bucato pi volte il portiere avversario con 71 gol contro 37 degli ospiti. Lultimo successo della squadra biancoce-leste risale invece alla 2 giornata della stagione 1989-1990 quando gli uomini di Giuseppe Materaz-zi (padre di Marco) simposero grazie a unautorete di Maldini. L ultima vittoria del Milan contro i biancocelesti, davanti al proprio pubblico, invece, risale alla 27 giornata della scorsa stagione quando vinse per 3-0 grazie alla doppietta di Pazzini e una rete di Boateng.

    ALLARME ROSSO!NERO!Continua il periodo difficile, serve una scossa

    Testa bassa. Il Milan piomba (ancora) nel baratro e luni-ca possibilit di rialzare la testa sembra quella di trovare la scin-tilla che riesca ad accendere una squadra potenzialmente da zona Champions League ma che con-cretamente non raccoglie quasi niente di quello che semina. Un-dici punti in nove gare sono una media da salvezza tranquilla non certo da squadra che ha ini-ziato con il piede sbagliato e che deve rincorrere. Allegri dice che i problemi sono sostanzialmente due: lattenzione e il rendimento in trasferta. Sicuramente lonta-no da San Siro la media punti drammatica con la bellezza di tre sconfitte e due pareggi su cin-que partite ma non pu ridur-si tutto ad alcune situazioni in cui lattenzione non era rimasta nemmeno negli spogliatoi ma direttamente a Milano. Sedici i gol fatti e altrettanti quelli subiti, paragonando i numeri della pri-ma della classe (23 fatti e 1 subi-to) si capisce che tipo di voragine c tra chi punta a stare la davanti fino alla fine e chi ancora cerca se stesso. La societ ha lesperienza giusta per gestire momenti diffi-cili come questi mantenendo la calma, per diventa francamente

    arduo non alzare la voce contro alcuni aspetti diventati stucche-voli. E chiaro che sul banco degli imputati finiscono tutti e da tutti ci si aspetta risposte convincen-ti. Nella passata stagione si sono riscontrate le stesse difficolt di quella in corso ma questanno la squadra ha dovuto affrontare ad agosto un impegno che era stato definito crocevia della stagione stessa, quindi la preparazione e la condizione dovevano essere gi molto alte per non rischiare di steccare. Lapprodo alla fase ai gironi arrivato ma le prestazio-ni successive non sono compati-bili con quanto appena analizza-to, si poteva pensare magari a un calo pre-natalizio o sul finire di stagione, non certo tra settem-bre e ottobre. Gli infortuni non hanno aiutato ma hanno inciso di pi le amnesie e i cali di con-centrazione. La buona prestazio-ne con il Barcellona sembrava potesse essere il giusto punto di (ri)partenza per risalire la clas-sifica, invece a Parma andato

    Allenatore:Massimiliano Allegri

    MILAN (4-3-1-2)

    Arbitro: Antonio Damato di Barletta

    STADIO MEAZZA ORE 20.45MIL ANIn Casa

    Ultima Vittoria 20/10/13Milan-Udinese 1-0

    Ultimo Pareggio 12/5/13Milan-Roma 0-0

    Ultima Sconfitta 22/9/13Milan-Napoli 1-2

    Fuori Casa

    Ultima Vittoria 19/5/13Siena-Milan 1-2

    Ultimo Pareggio 25/09/13Bologna-Milan 3-3

    Ultima Sconfitta 27/10/13Parma-Milan 3-2

    LAZIOIn Casa

    Ultima Vittoria 27/10/13Lazio-Cagliari 2-0

    Ultimo Pareggio 06/10/13Lazio-Fiorentina 0-0

    Ultima Sconfitta 14/4/13Lazio-Juventus 0-2

    Fuori Casa

    Ultima Vittoria 8/5/13Inter-Lazio 1-3

    Ultimo Pareggio 29/9/13Sassuolo-Lazio 2-2

    Ultima Sconfitta 20/10/13Atalanta-Lazio 2-1

    Allenatore: Vladimir Petkovi

    LAZIO ( 4 -1- 4 - 1) Abbiati;

    Abate, Zaccardo, Zapata, Constant;Poli, Muntari, De Jong;

    Montolivo; Robinho e Balotelli.

    Marchetti;

    Konko, Biava, Cana, Lulic; Ledesma;

    Candreva, Biglia, Hernanes, Ederson; Klose.

    in scena il festival dellerrore al quale non hanno partecipato solo in pochi. Le scuse sono fi-nite, gli alibi sono evaporati ora non si pu pi sbagliare, ora ci vuole di pi. Ripartire dalle note positive come Poli, unico vero centrocampista moderno nello spogliatoio e utilizzato ancora troppo poco, oppure Kak, sem-pre pronto a sacrificarsi nono-stante il suo livello tecnico sia il pi alto in rosa. Originale lidea di affibbiare a Balotelli un tu-tor fuori dal campo, il ragazzo andrebbe stimolato a fare meglio in campo e poi, forse, a cascata andrebbero meglio le cose anche fuori. Aiutercertamente anche il recupero completo di De Sci-glio sulla fascia sinistra e il gol ritrovato da Matri che pippo-ne non lo mai stato. La Lazio di Petkovic un avversario tosto, ma non al meglio come quella ammirata lanno scorso, quin-di un buon avversario per fare il pieno di punti e continuare a spingere a testa bassa.

    Alessandro Matri si sbloccato contro il Parma

    Henry David Thoreau filoso-fo, scrittore e poeta statunitense

  • 3mercoled 30 ottobre 2013

    FUORI LE CORNAKak la stella cometaLanalisi dei potenziali biorit-mici evidenzia un superiore stato di benessere psicofisico del Milan 6.08 contro un valore medio di 5.99 della compagine laziale. Secondo questa lettura bioritmica, i rossoneri dovrebbe-ro essere favoriti e quindi avere un margine superiore di vitto-ria rispetto alla squadra ospite. Nello specifico delle potenzialit di rendimento dei singoli atle-

    Dopo il recupero di Kak e Silvestre, anche Mattia De Sciglio torna i rosa dopo due mesi fuori dal rettangolo di gioco, Massimiliano Allegri ha pensato di riprendere a respira-re, errore. Nulla ha potuto con-tro lattacco messo in campo da Donadoni a Parma, ha puntando tutto sullesperienza della cop-pia dattacco Cassano-Amauri, almeno fino allinfortunio del barese. Reduce dal buon pareg-gio con il Barcellona a San Siro, Allegri schiera dal primo minuto Balotelli lasciando in panchina Kak, ma resta lo stesso pensiero: difficile recuperare sulla Roma che ha centrato, anche senza Totti, la nona vittoria consecu-tiva espugnando anche il campo di Udine e sulla Juventus vitto-riosa sul Genova. Per arrivare in cima bisogna fare i conti anco-ra con lottimo Napoli vincente contro il Torino e la Fiorentina, capace di ribaltare il risultato dopo la rete subita dal Chievo. Anche lInter, in questo momen-to, sembra irraggiungibile, 4 gol al Verona rivelazione di questo campionato. Ma il Campionato lungo e i giochi iniziano, come sempre, a gennaio, per arrivarci con qualche punto di vantaggio sarebbe prudente oltre che op-portuno per una squadra blaso-

    nata come quella rossonera. A Parma il Milan stato capace di rimontare il doppio svantaggio e la sfortuna lha punito nei secon-di finali, peccato. Peccato anche per la prestazione insipida di Balotelli, ancora ammonito per simulazione. Questa sera a San Siro riprender a guidare i suoi compagni, come sempre. Come anzidetto, il cammino lungo, il Napoli deve giocarsela anche in Champions e potrebbe non riu-

    scire a trovare la giusta concen-trazione in entrambe le compe-tizioni, quindi potrebbe lasciare per strada qualche punticino e la Juventus, da canto suo, vive or-mai con stress limpegno in Eu-ropa, alzer sicuramente il tiro in Campionato. LInter, come sem-pre, resta una scommessa.

    ti, la Lazio risulta pi tonica e resistente agli scontri con 6.13 contro 6.00 rispetto ai rossoneri (in via di ripresa); i pi in forma risulteranno: Abate e Constant 6.49, Muntari 6.42 e De Jong 6.44 contro Novaretti e Anderson 6.49, Perea 6.41 e Keita e Radu 6.37. Dal punto di vista emozio-nale con 6.22 a padroni di casa dimostreranno maggior grinta ed una maggiore personalit ri-spetto ai biancocelesti con 5.77; i pi motivati: Robinho 6.50 (in risalita come condizione gene-rale), Zapata, Birsa e Kaka 6,49 (giornata altamente positiva e

    con morale alle stelle), Constant, De Jong e Poli 6.45 (eccezionale vederli cosi uniti con i bio in po-sitivo) contro Kieta 6.50 e Radu 6.00. Sul fronte delle energie in-tellettive ed intuitive il Milan ri-sulta leggermente pi perspicace con 6.06 contro 6.03 dei laziali; i pi incisivi: Cana 6.50 , Ciani, Klose 6.46 e Candreva 6.45 (in stato di grazia) contro Matri 6.50 (molto ispirato e rincuorato), Abate e Zapata 6.46, Constant e Balotelli.6,42 (pronti per farsi perdonare la giornataccia contro il Parma), De Sciglio 6.31 (in at-tesa del grande rientro).

    LA CLASSIFICA TURNO ODIERNO

    PROSSIMO TURNO

    classifica marcatori

    11 Giornata

    8 retiRossi (Fiorentina)6 retiCerci (Torino)Palacio (Inter)5 retiHamk (Napoli)Parolo (Parma)Jorginho (Verona)Tvez (Juventus)Higuan (Napoli)4 reti

    Vidal (Juventus)Candreva (Lazio)Callejn (Napoli)Denis (Atalanta)Cassano (Parma)Florenzi (Roma)3 retiGervinho (Roma)Cambiasso (Inter)Balotelli (Milan)Paulinho (Livorno)der (Sampdoria)

    Toni (Verona)Totti (Roma)Gilardino (Genoa)Muntari (Milan)Ljajic (Roma)Pjanic (Roma)Barrientos (Catania)Pandev (Napoli)Diamanti (Bologna)Cacciatore (Verona)2 retiRosi (Parma)Poli (Milan)Benatia (Roma)Zaza (Sassuolo)

    10 GiornataMarted 29 Ottobre 20:45 Atalanta - Inter Stadio Atleti Azzurri dItalia, Bergamo

    Mercoled 30 Ottobre 20:45 Cagliari - Bologna Stadio SantElia, Cagliari20:45 Fiorentina - Napoli Stadio Artemio Franchi, Firenze20:45 Genoa - Parma Stadio Luigi Ferraris, Genova20:45 Juventus - Catania Juventus Stadium, Torino20:45 Verona - Sampdoria Stadio Marc Antonio Bentegodi, Verona20:45 Livorno - Torino Stadio Armando Picchi, Livorno20:45 Milan - Lazio Stadio Giuseppe Meazza, Milano20:45 Sassuolo - Udinese Stadio Citt del Tricolore, Reggio Emilia

    Gioved 31 Ottobre 20:45 Roma - Chievo Stadio Olimpico, Roma

    Sabato 2 Novembre18:00 Parma - Juventus Stadio Ennio Tardini, Parma20:45 Milan - Fiorentina Stadio Giuseppe Meazza, Milano20:45 Napoli - Catania Stadio San Paolo, Napoli

    Domenica 3 Novembre12:30 Livorno - Atalanta Stadio Armando Picchi, Livorno15:00 Udinese - Inter Stadio Friuli, Udine15:00 Lazio - Genoa Stadio Olimpico, Roma15:00 Sampdoria - Sassuolo Stadio Luigi Ferraris, Genova15:00 Verona - Cagliari Stadio Marc Antonio Bentegodi, Verona20:45 Torino - Roma Stadio Olimpico, Torino

    Luned 4 Novembre20:45 Bologna - Chievo Stadio DallAra, Bologna

    Pos. Squadra P.ti G V N S Gf Gs +/-1 Roma 27 9 9 0 0 23 1 222 Napoli 22 9 7 1 1 20 6 143 Juventus 22 9 7 1 1 18 10 84 Inter 18 9 5 3 1 23 11 125 Fiorentina 18 9 5 3 1 19 11 86 Verona 16 9 5 1 3 18 16 27 Lazio 14 9 4 2 3 14 12 28 Parma 12 9 3 3 3 16 17 -19 Atalanta 12 9 4 0 5 11 12 -110 Milan 11 9 3 2 4 16 16 011 Udinese 10 9 3 1 5 9 10 -112 Torino 10 9 2 4 3 13 15 -213 Cagliari 10 9 2 4 3 10 14 -414 Sampdoria 9 9 2 3 4 9 14 -515 Livorno 8 9 2 2 5 9 13 -416 Genoa 8 9 2 2 5 8 14 -617 Catania 6 9 1 3 5 6 13 -718 Bologna 6 9 1 3 5 10 22 -1219 Sassuolo 6 9 1 3 5 7 22 -1520 Chievo 4 9 1 1 7 7 17 -10

    Immobile (Torino)Gabbiadini (Sampdoria)Hernanes (Lazio)Nagatomo (Inter)Floro Flores (Sassuolo)Pinilla (Cagliari)Mario Gomez (Fiorentina)Stendardo (Atalanta)Di Natale (Udinese)Lodi (Genoa)Klose (Lazio)Birsa (Milan)Alvarez (Inter)Nainggolan (Cagliari)Paloschi (Chievo)

  • Mercoledi 30 ottobre 2013 4

    LA ROMA DEI RECORD PASSA ANCHE A UDINEVincono Napoli e Juventus. I Milan beffato a Parma al 93

    Roma sempre al comando con cinque lunghezze di van-taggio sulla coppia inseguitrice formata da Juventus e Napoli dopo il successo del Friuli con-tro lUdinese. Il campionato lungo e per i giallorossi di Garcia limpegno odierno dellOlimpico col Chievo, dopo la nona vittoria record consecutiva, pu risulta-re determinante per la corsa allo scudetto. La Vecchia Signora domenica non ha avuto difficol-t a liquidare la pratica Genoa mentre il Napoli, grazie a una doppietta di Higuain nellappun-tamento di mezzogiorno, si in-tascato i tre punti fondamentali contro il Torino per restare nel-la scia della lanciatissima Roma insieme ai bianconeri di Conte. Lundici partenopeo stasera sar messo alla dura prova al Fran-chi contro una Fiorentina brava a rovesciare a proprio favore col Chievo lo svantaggio incassato al Bentegodi col gol di Cesar dopo solo tre minuti di gioco. Meno difficile sulla carta sembra invece la gara casalinga della Juventus contro un Catania mezzo sfidu-ciato reduce dal pareggio interno col Sassuolo. I bianconeri, consi-derando le difficolt della squa-dra di Benitez a Firenze, hanno di conseguenza serie possibilit

    di staccare il Napoli inseguen-do da soli la capolista Roma. Da seguire con attenzione la sfida di San Siro fra il Milan e la Lazio. I rossoneri col Parma hanno fatto imbufalire i propri tifosi incas-sando una rete al 93 su calcio di punizione di Parolo. Un risultato tondo di fronte al proprio pub-blico contro lundici di Petkovic pu ridare un po di ossigeno a una stagione cominciata male.

    E che potrebbe finire peggio. Le altre gare in programma vedono la Sampdoria a Verona contro i gialloblu di Mandorlini che deb-bono riscattarsi dal poker subito a San Siro dallInter sabato sera. Trasferte insidiose per lUdine-se a Reggio Emilia col Sassuolo e del Bologna al Sant Elia col Cagliari. Chiudono la giornata il Torino a Livorno e il Parma a Marassi col Genoa.

    Io son Candreva!Non ha esitato un attimo a dire s, allofferta di rinno-vo di contratto. Candreva ama la Lazio. Vorrei solo diventare totalmente della societ da giu-gno, dice il centrocampista che sogna di diventare capitano dei biancocelesti. Magari. Tuttavia, ci sono tanti qui che hanno dato davvero molto sino a diventare vere bandiere. Laltro sogno si chiama Nazionale. Anche l, so-prattutto l, il posto non te lo re-gala nessuno. Ma se faccio bene con la Lazio, magari mi porta-no ai Mondiali. Punta in alto, sempre, Candreva. La sua Lazio ambisce a orizzonti grandi. Sia-mo grandi e pensiamo in gran-de. Possiamo solo migliorare. Allinizio il giocatore non aveva fiducia nellambiente, in seguito tutto si sistemato. Il sostegno dei tifosi essenziale, adora ri-petere. Auspicandosi un futuro a lungo termine con la maglia della Lazio, sostiene di non aver esitato a firmare il rinnovo. Ho incontrato mister Petkovic in un momento cruciale della mia carriera: lui ha fatto tanto per

    farmi crescere. La continuit con la Lazio determinante per raggiungere la Nazionale: penso a fare una grande stagione. Il 16 maggio scorso Candreva stato inserito da Prandelli nella lista di trentuno nomi da cui uscir la rosa per la FIFA Confedera-tions Cup 2013. Nella semifinale Spagna-Italia, finita ai rigori, si distinto per aver trafitto il por-tiere spagnolo Casillas con un cucchiaio dagli undici metri. Un gol poco prezioso ma che no-nostante tutto dimostra la classe di questo elemento che prosegue a fare bene, col sua squadra di club e in Nazionale.

    TRE PUNTI A TUTTI I COSTIG L I O S P I T I

    Volteggia minacciosa su San Siro laquila laziale, pronta a catapultarsi sul Diavolo, ridotta quasi a brandelli da Parma, per una sfida di altri tempi che vale i preziosi tre punti per entrambe le formazioni. Il Milan, pi della Lazio, ha bisogno della vittoria, ma incontra una squadra che ha lassoluta necessit di migliorare il proprio cammino traballante. Non quella stessa Lazio che ve-leggiava senza problemi lo scor-so anno, deve temere anche un Milan indebolito e confusiona-rio. Petkovic, come sempre, non tranquillo e nemmeno sa spie-garsi il calo di concentrazione dei suoi uomini. Punta sulla pro-va dorgoglio dei suoi ragazzi, ed certo che avr la reazione che si attende. Non posso credere che abbiamo dimenticato la lezione come tanti negligenti scolaretti. Sono uomini di talento e devo-no ritrovare lo stimolo giusto che lanno scorso li ha portati tanto in alto chiosa il mister biancoceleste. Gli aquilotti non nascondono la loro delusione e sono, in un certo senso fortunati ad incontrare un Diavolo dalle corna spuntate. Noi temiamo, - fanno eco al loro mister -, il ri-torno di giocatori come Balotelli

    e Kaka, che, come si visto do-menica scorsa avevano rimonta-to la partita di Parma, salvo poi la distrazione fatale nel finale di gara. La promessa che facciamo ai nostri appassionati tifosi di impegnarci al massimo, ma loro stessi debbono avere pi fiducia in noi. Leco che ritorna dalla curva laziale la condivisione di questo momento assai delicato che il presidente Lotito digerisce a malavoglia, ma non contesta ai suoi dipendenti nessuna catti-va volont. Come dire che , cari ragazzi, finora abbiamo scherza-to e , da oggi in avanti bisogna dimostrare ancora una volta di essere da Lazio. I gigli dellaquila capitolina avranno da sudare per

    battere il Milan che vorr avere la pronta riscossa per non far rabbuiare il gi funereo Galliani ed il preoccupassimo presidente Berlusconi. Chi avr, dunque, la meglio sotto i bollenti riflettori di San Siro: i malconci padroni di casa o i vogliosi romani che nel frattempo avranno limato non di poco gli artigli per far male, come tante volte capitato a Milano. E se il Diavolo ne in-ventasse una delle sue, come ha dimostrato di saper fare? Sar si-curamente una bella gran partita senza esclusione di colpi. Avr la meglio la temibile Aquila dei Romani per una nuova gloria? Al campo, come si dice, lardua sentenza, calcistica.

    Questo romano de Roma ha sangue biancoceleste nelle vene

    Chi Candreva

    Nato a Roma il 28 febbraio dell87, Antonio Candreva in compartecipazione con lUdine-se. Ha iniziato la propria carriera da professionista nove anni fa

    in B con la Ternana. Nel 2007 ha firmato per lUdinese e il 27 gennaio dellanno seguente ha esordito in A in Udinese-Inter. Ma in Friuli non amato, tutto va storto, lallenatore Marino lo fa giocare pochissime volte e cos Candreva chiede di andarsene. Accontentato, finisce alla Lazio.

    Balzaretti

  • 5mercoled 30 ottobre 2013

  • Mercoledi 30 ottobre 2013 6

    IL CLASICO ASSEGNA LA VITTORIA AL BARANegato un rigore a Cristiano Ronaldo e il Real Ancelotti finisce a gambe allariaIl Milan pensa sicuramente alla sfida di Champions al Nou Camp

    Il Clasico regala spettacolo e gol, premiando al Camp Nou il Barcellona che porta a sei le lun-ghezze di vantaggio in classifica nei confronti del Real Madrid di Carletto Ancelotti. Una partita stregata per le Merengues, ca-paci di tenere testa ai blaugrana fino alla rete capolavoro di Ale-xis Sanchez grande nel mettere il sigillo alla sfida con la complicit di un assente Diego Lopez fuori dai pali e beffato di conseguen-za da un perfetto pallonetto. In apertura a regalare il vantaggio al Bara era stato Neymar le-sto a battere con un diagonale Lopez. Il Real non si arreso. E andato subito alla ricerca del pareggio costruendo diverse palle gol con Cristiano Ronal-do, al quale sul finire del primo tempo stato negato un clamo-roso rigore in piena area. Poi ci ha provato Benzema centrando con sfortuna la traversa ma alla fine Sanchez, con la complicit del portiere del Real, ha chiuso ogni discorso. A tempo scaduto arrivata quindi la rete di Jes per addolcire un po la sconfitta, per non di sicuro i sei punti che

    ora dividono in Liga le due for-mazioni. Nel giorno del Clasico da registrare il clamoroso rove-scio casalingo del Malaga (0-5) col Celta Vigo reduce da quattro sconfitte consecutive. In Premier League vince in trasferta la capo-lista Arsenal con il Crystal Palace con gol di Arteta e Giroud men-tre il Liverpool gli risponde con un poker rifilato al WBA grazie a una tripletta di Suarez e gol di Sturridge. Fa fatica lo United a liquidare lo Stoke City per 3-2 con le reti firmate da Van Persie, Rooney e Hernandez mentre lE-verton espugnando Birmingham batte lAston Villa piazzandosi al terzo posto. In Bundesliga

    dominano le prime della classe: il Bayern Monaco batte lHer-ta Berlino allAllianz Arena con una doppietta di Mandzukic e una prodezza di Goetze, il Le-verkusen fa sua di misura (2-1) la sfida con lAugusta e il Borus-sia Dortmund di Klopp sorride superando in trasferta per 1-3 lo Schalke 04 con i gol di Auba-meyang, Sahin e Blaszezykowski. In Francia nuovo capitombolo del Marsiglia al Velodrome dopo quello in Champions col Napoli. A far man bassi di punti stavolta il Reims (2-3). Il Lille vince di misura a Nantes mentre il Mo-naco in casa col Lione e il Psg a Saint Etienne pareggia 2 -2

    GRANDE SFIDA GRANDI CAMPIONI A BARCELLONA

    Stavolta mi sono proprio divertito. Il Clasico, che ho seguito sabato pomeriggio alla televisione, ha rispettato in pieno le previsioni rega-lando tante emozioni e uno spettacolo straordinario. Mi dispiace parecchio per il mio amico Carlo Ancelotti ma il Barcellona penso abbia me-ritato di vincere, anche se al-cuni episodi, come il rigore non concesso per un fallo su Cristiano Ronaldo e la traver-sa colpita da Benzema, avreb-bero potuto forse cambiare il risultato. Forse ha contribuito anche lerrore di Diego Lopez fuori dai pali con quel pallo-netto messo alle sue spalle da Sanchez, per i catalani mi sono sembrati pi squadra, meglio organizzati nel com-plesso e senzaltro molto ci-nici e lesti negli ultimi sedici metri rispetto agli avversari. Sicuramente stata una sfida fra grandi fuoriclasse, anche se Messi questa volta non mi parso molto in palla stando alle recenti prestazioni. Ades-so la Liga si fatta difficile per il Real Madrid ma la stagione ancora lunga. Tornando al nostro campionato il Milan

    questa sera con la Lazio si gioca un pezzo di futuro. La Roma molto avanti in classi-fica e i rossoneri sono costret-ti a vivere un po alla giorna-ta. Sicuramente lobiettivo al momento resta la Champions dove sar chiamato alla verifi-ca fra una settimana col Bar-cellona nella gara di ritorno del Camp Nou. Sono conten-to invece per lInter. Il poker inflitto sabato sera al Verona, tra laltro una delle formazio-ni pi in forma del torneo, molto significativo in pro-spettiva degli impegni futuri. C qualcosa sicuramente da

    rivedere in difesa perch non possibile incassare cinque gol in due partite come suc-cesso col Torino e il Verona ma siamo sulla buona strada. Ci sono diversi giocatori tra-sformati rispetto alla scorsa stagione e questo senzaltro un merito di Mazzarri, per la squadra, con un po pi di convinzione, pu migliorare, indipendentemente al risulta-to di Bergamo con lAtalanta.

    Milan-Barcellona profuma di pareggio

    Dopo un inizio di campiona-to piuttosto deludente, Mi-lan e Lazio cercano di rientrare in corsa per le posizioni europee affrontandosi nel 10 turno della Serie A. Rossoneri che pian pia-no vedono svuotarsi linfermeria e che dunque possono lavorare meglio alla ricerca della con-dizione ottimale, biancocelesti che, invece, hanno ancora pic-cole defezioni e, chiss, sintomi da pancia piena dovuta al post derby di Coppa Italia; settima-na complicata per gli uomini di Petkovic dopo le presunte voci di dimissioni del tecnico che hanno destabilizzato lambiente ma da Roma c la massima con-vinzione sul lavoro della squa-dra e sulla voglia di riprendersi le posizioni che pi competono ai capitolini, nel Milan possibile turn over per Allegri in previsio-ne delle sfide che verranno con Fiorentina e Barcellona. Match che vede i padroni di casa favo-riti ed in questa direzione che vi consigliamo di andare accop-piando il segno 1 allopzione Over 2,5: 1 + Over 2,5 offerto in media intorno a 3 volte la gioca-ta. A proposito di primo Mar-catore attenzione ovviamente ai 2 fuoriclasse che dovrebbero

    scendere in campo: Balotelli, che paga intorno a 4 volte e mezzo la giocata e Klose, al rientro, gio-cabile intorno a 7 volte la posta. Per i pi tecnologici ricordatevi che attraverso il vostro Iphone, Smarthpone o Tablet potete sca-ricare le applicazioni di diversi Concessionari di Gioco che vi permetteranno di scommettere live sullevento. Il divertimento assicurato ma ricordatevi di GIOCARE CON RESPONSA-BILITA. Uno sguardo, infine, alle pi importanti partite di giorna-ta: archiviata la trasferta dellIn-ter a Bergamo, al Franchi sfida spettacolare tra Fiorentina e Na-poli con entrambe le compagini che vogliono candidarsi alla suc-cessione della Juventus. Ancora assente Gomez ma con un Rossi ritrovato, Montella cerca un suc-

    cesso che lancerebbe ai vertici la viola; di contro i ragazzi di Be-nitez vogliono accorciare sulla Roma capolista e allungare sulle rivali in chiave Champions: una sfida dove lopzione Gol, offerto mediamente intorno all1,70, si lascia preferire. Impegno inter-no per la Juventus che ospita il nuovo Catania di De Canio, una gara che pende dalla parte dei bianconeri e dove lopzione Over 2,5 per possibilit e quota, 1,75, ipotesi interessante. Occhiata anche al posticipo di domani tra Roma e Chievo con i gialloros-si che dovrebbero far valere la maggior qualit ma attenzione ai clivensi in cerca di riscatto dopo un inizio in chiaroscuro: 1 + Over 2,5 la giocata che vi con-sigliamo offerta introno al 2,50. Incrociamo le dita.

    Due giorni di sfide Italia-Spagna che promettono spettacolo

    La Roma vince la nona partita di seguito. Garcia: Non siamo Totti-dipendenti. Totti ha commentato: E meno male, sinn me toccava daje pure a tredicesima!

    Conte se l presa con i gior-nalisti che hanno parlato dei suoi problemi con Marotta. Chi lha visto giura che era cos arrabbiato che aveva un diavolo per setola.

    Balotelli si presentato in campo senza cresta e senza orecchino. Finalmen-te, ripulito cos, sembra un delinquente per bene.

  • 7mercoled 30 ottobre 2013

    Roma imbattibile VITA DIFFICILE PER BALOTELLILInter in casa col Padova il Milan a Varese

    Sabato prossimo ritorna il campionato Primavera. Nel Girone B, dopo pi di un mese, Inter e Milan tornano allinse-guimento del Chievo, sorpresa di questo inizio di campionato. 13 punti per la squadra allenata da Paolo Nicolato che prima in classifica, insieme con lAtalanta, mentre lInter distanziata a soli 2 punti e il Milan a 3. I nerazzur-ri di Salvatore Cerrone sabato prossima se la vedranno in casa contro il Padova, fermo a quota 4, mentre pi arduo il compito dei ragazzi di Pippo Inzaghi, che andranno a far visita al Varese, che li segue a due soli punti. Il Chievo, invece, va a Cittadel-la che ancora al palo, avendo perso tutte le partite. Insomma un match che appare pi una passeggiata di salute. I bergama-schi allenati da Valter Bonacina, primi in classifica insieme con i clivensi, vanno a giocare a Vero-na, contro lHellas che la terza forza del campionato, visto che i ragazzi allenati da Massimo Pa-vanel sono terzi, appaiati allIn-

    Vivere tutti giorni sotto la lente dingrandimento non certo facile, anche se Balotelli non ha bisogno di essere inter-prato con la lente, plateale nelle sue marachelle. Non neppu-re corretto nascondersi dietro alle cose scontate del tipo: Dal momento che diventi un perso-naggio pubblico, anche il privato diventa pubblico. E se firmi un contratto come quello dei cal-ciatori, devi accettare anche di non avere una vita priva. Tutto vero, ma ci deve essere un limi-te, e nel caso di Balotelli questo limite stato abbondantemente superato. Il procuratore dellat-taccante rossonero, Mino Raio-la, nei giorni scorsi ha parlato proprio della pressione sul cal-ciatore smentendo la figura del tanto chiacchierato tutor che il Milan avrebbe assegnato al ra-gazzo: Non ci sono tutor, que-sta uninvenzione dei media. Il Milan non ha messo alcun tutor, una cosa che non permetterei. Allestero arriva unimmagine ridicola. Forse ho sbagliato a ri-portare Mario in Italia, non so come faccia a sopportare que-sta pressione 365 giorni lanno. Qualsiasi cosa faccia Mario si monta una storia. La sua vita privata diventata pubblica. E

    ter. E il match-clou di giornata e si aspettano sorprese. Ne Girone chi comanda il Torino con 13 punti, a tre lunghezze Empoli, Bologna e Spezia, a quota 9 tro-viamo Sassuolo e Juventus. In questo Girone, sabato prossimo spicca il match Torino-Sassuolo, mentre i bianconeri guidati da Andrea Zanchetta andr a Par-ma, dietro soltanto di due punti. Nel Girone C sta spadroneggian-do la Roma, proprio come in Se-rie A. Anche qui filotto di cinque vittorie consecutive. La squadra

    gi difficile fare il suo lavoro, tutta questa pressione complica ancora di pi. Io, veramente, am-miro Mario. In questi giorni che ero con lui, ho visto la pressione che ha addosso e non so se io po-trei sopportare tutto questo per 365 giorni. Forse diventata una normalit per lui, ma questa non una vita normale. Quando lho riportato dal City, pensavo pro-prio di fargli vivere meno questa pressione. Perch non dobbiamo lasciarlo tranquillo come tutti gli altri giocatori? Perch lattenzio-

    di Alberto De Rossi sabato pros-simo incontrer la Lazio in un derby infuocatissimo. Lundici di Alberto Bollini quarto a sei lunghezze dai cugini giallorossi ed per questo che la stracit-tadina aumenta ancor di pi di significato. Altri match interes-santi sono Fiorentina- Reggina (viola secondi a 3 punti dalla vet-ta, mentre gli amaranto hanno 8 lunghezze dalla Roma) e Napoli-Livorno (partenopei a 8 punti, mentre i labronici condividono il secondo posto con i viola).

    ne sempre su di lui? Sono stato tre giorni con Mario in 4 mesi e divento tutor? In Italia forse ci capiamo su queste cose, ma allestero arriva unimmagine ri-dicola. Passando al campo, Ma-rio si allenato bene, il mister contento e gi importante, poi sono decisioni che spettano a lui. Mario fa parte di una squadra, il gruppo lo sostiene e anche loro soffrono un po questa pressione su di lui, ho parlato con alcuni di loro ed veramente un bel grup-po.

    Il Milan ha tenuto testa a Bar-cellona e Juve, allora la squadra c?

    Il cuore direbbe s, ma serve fred-dezza nellanalisi. Col Barcellona abbiamo potuto contare su Kak che quando gira fa diventare il Milan di alto livello.

    Kak ancora un campione?

    un campione che per non

    Daniele Marantelli: Kak ha ridato al Milan personalitpu tenere novanta minuti. Col Barcellona, grazie anche a lui, il Milan ha ritrovato personalit. In Europa siamo imbattuti. Purtrop-po in campionato il rendimento differente: non c sufficiente cat-tiveria e concentrazione. Troppe distrazioni in difesa e a centro-campo.

    Allegri ha trovato la quadratu-ra del cerchio?

    Prematuro dire che lassetto consolidato, anche se i risultati porterebbero a dirlo. Diciamo, per esempio, che non si pu fare a meno di Muntari e De Jong, due

    guerrieri.

    Conte si lamenta della cessione di Matri.

    Matri non ha dato i risultati sperati, evidentemente un pro-blema di ambientamento: i gol ovunque andato, li ha sempre fatti. Si deve solo sbloccare.

    E Birsa?

    Una sorpresa. Ha qualit tecni-che. Sei punti conquistati in cam-pionato dipendono dai suoi gol.

    Balotelli un campione?

    Lui ha una capacit di calcio che pochi al mondo hanno. un pa-trimonio dello sport italiano che va difeso. Detto questo deve mi-gliorare alcuni difetti caratteriali che un campione non pu avere. Totti da questo punto di vista un esempio. Pure lui ha fatto qualche errore in passato ma riesce a esse-re ancora leader.

    Il Milan se la pu giocare in Eu-ropa?

    Se si fa qualche acquisto chirur-gico, s. Altrimenti le solite big, Real, Barcellona ecc., sono pi avanti di noi.

    Quali acquisiti consiglierebbe a gennaio?

    A centrocampo serve uno che abbia materia grigia e che dia del tu al pallone. Dietro abbiamo bi-sogno un giocatore di personalit che ci faccia prendere meno gol.

    Pericoli per Milan-Lazio?

    La Lazio squadra insidiosa. Ha reso meno in base alle sue poten-zialit. Ha giocatori importanti come Klose e Hernanes. Poi sar motivata dalle voci che circolano di un possibile cambio di allena-tore in vista di risultati negativi.

    Gioca ancora a calcio?

    S, nella Nazionale parlamen-tari italiana. Ho come compagni Onorevoli tifosi del Milan, Fio-rentina, Lazio, Inter. una squa-dra democratica.

    Ma serve tornare sul mercato per prendere due leader, uno a centrocampo e uno in difesa. Muntari e De Jong, due guerrieri

    Alberto De Rossi, allenatore della Roma

    Nelle foto: Daniele Marantellideputato e giocatoredella Nazionale parlamentari italiana

  • Mercoledi 30 ottobre 2013 8

    Milan Club Lissone Milan Club MedaIl primo presidente fu Gerola-mo Montrasio, eletto durante una indimenticabile cena alla presenza di Giovanni Trapattoni e dei primi 120 soci. Marco Pa-ganelli, succeduto dopo appena un anno a Montrasio, diede ulte-riore impulso alla vita del Club, coincidente con la stagione do-ro della squadra. Nel 1970, la presidenza fu affidata a Franco Tognon, uno dei fondatori che, in linea con i suoi predecessori, diede vita ad eccellenti iniziative sportive e sociali, come lorganiz-zazione della Scarpinada e cene

    con illustri ospiti, come Albera-tosi e Callon. Dopo un periodo di stasi, nel 1977 la presidenza venne affidata a Giovanni Rada-elli, che impresse una nuova ed attesa accelerazione al club, tan-to da far salire il numero dei soci a 160. Altre iniziative sportive ne caratterizzarono la sua azione, come il Torneo di calcio Alvaro Gasperini, al quale parteciparo-no le giovanile di Milan, Como e Monza. Radaelli, purtroppo, scomparve prematuramente, la-sciando dolore e rimpianto, oltre ad un indelebile ottimo ricordo.

    Angelo Lambrughi, dopo la beve parentesi di Attilio Zampa, fu il presidente, ancora in carica, che maggiormente ne continu lopera, inserendo nel direttivo molti giovani, tra cui laddet-to stampa Diego Formenti. Il culmine delle manifestazioni si tocc con la grande festa del 40 compleanno, al pari di quel-lo dellAIMC, in occasione della quale venne organizzato il Tor-neo di Calcio Giovanni Rada-elli, in memoria, appunto, del compianto presidente.

    Presidente del Milan Club Nereo Rocco di Meda, Ser-gio Basilico tornato a San Siro per sostenere la sua squadra del cuore. Purtroppo, il destino stato amaro nei suoi confronti, ma ci non ha minimamente minato la sua tenacia e la passio-ne per la vita ed il calcio. Eccolo, al primo anello arancio, davanti allo striscione del Club, circon-dato amorevolmente dal figlio e da altri suoi cari amici. Dalla Societ, lA.I.M.C., da quanti lo hanno da sempre conosciuto ed apprezzato,compreso Stadio5, gli arriva forte un messaggio di vera amicizia ed un caloroso in-citamento a non mollare, perch tanti dovranno essere ancora gli anni che lo vedranno al fianco del suo Milan.

    Milan Club Monopoli fondato nel 1987

    Milan Club Trissino fondato nel 1978

  • 9mercoled 30 ottobre 2013

    Jorge Lorenzo vince in GiapponeTITOLO ALLULTIMA GARA

    Marquez continuer a ri-flettere, si spera non con dispiacere, sulla bandiera nera rimediata a Phillip Island. I giochi, grazie anche alla decur-tazione dei punti in classifica, sono rimandati allultima gara. Jorge Lorenzo ce la mette tutta per conquistare il titolo iridato e rosicchia altri cinque punti a Marquez. Il maiorchino si aggiu-dica la gara a Motegi precedendo le Honda di Marquez e Pedrosa,

    questultimo matematicamente fuori dalla corsa al titolo. Tutto si decider a Valencia, al primo pilota Honda, in vantaggio di 13 lunghezze sul rivale della Yama-ha, gli baster arrivare quarto, a prescindere dal piazzamento di Lorenzo che in Giappone ha dato spettacolo partendo in pole e, almeno nella prima parte di gara, con Valentino Rossi a pro-teggerlo dalle due Honda. Le due Yamaha sembrano essere partite benissimo, precedendo Marquez e Pedrosa, ma ecco il primo er-rore del Dottore che consente

    POKER DI VETTELIl tedesco vince anche in India e si aggiudica il quarto titolo mondiale

    Non vi erano dubbi sul fatto che Sebastian Vettel sareb-be diventato campione del mon-do domenica scorsa, ma qual-che appassionato aveva sperato perlomeno in una gara un po pi combattuta, specialmente da parte di Alonso. Invece, in quello che stato lultimo GP dIndia, il campione della Red Bull ha surclassato gli avversari, bench deluso dalla mancata pole posi-tion. Ancora una volta, la deci-ma questanno e la sesta conse-cutiva, il fuoriclasse tedesco ha tagliato il traguardo per primo, concedendosi un piccolo strap-po al regolamento. Sono andato in mezzo ai tifosi, ho voluto farlo ha esclamato il neo iridato in lacrime - ho sentito che fosse la cosa giusta. Voglio dire grazie a tutti quelli che lavorano. Non stata una stagione facile anche se dellesterno si pensa che ave-vamo tutto in mano. Ho subito anche delle contestazioni, ma ho cercato sempre di rispondere in pista e sono fiero di quello che ho fatto. Eguagliare piloti come Prost, Fangio e Schumacher incredibile. Al traguardo ha effettuato un burn out, poi si inchinato davanti alla sua mono-posto. Il 26enne di Heppenheim, il pi giovane pilota a vincere quattro titoli consecutivi, ha gi

    lanciato il guanto di sfida per il prossimo futuro: Sono travolto dalle emozioni, credo sia uno dei giorni migliori della mia vita. Penso a quando ho cominciato e non pensavo di arrivare a questo punto. Non credo di essere an-cora vecchio e raggiungere tutto questo difficile anche in dieci anni. Una metafora per dire ai suoi rivali di mettersi lanima in pace, che la sua sete di vittorie non si affatto placata. E stata davvero una giornata storica per Vettel, che si sarebbe trasforma-ta in un tripudio per la Red Bull se anche il compagno di squadra Mark Webber avesse mantenuto la seconda posizione fino al ter-mine della corsa, ma laustralia-no stato vittima di un guasto al cambio (lennesimo proble-ma meccanico per lui in questa stagione) che lo ha costretto al ritiro a soli 20 giri dalla fine. A guadagnarci stato Nico Ro-sberg, secondo davanti al france-se della Lotus Romain Grosjean, e la Mercedes, che ha scavalcato

    la Ferrari in classifica costruttori attestandosi in seconda posizio-ne a 313 punti contro i 309 del team di Maranello. Insomma, stato un altro week-end infer-nale per la Scuderia, la cui unica consolazione viene dal quarto posto di Felipe Massa, autore di una gara quasi perfetta. Non cos si pu dire di Fernando Alonso, ottavo sulla griglia di partenza e protagonista di un contatto al via con la monoposto di Webber, episodio che lo ha costretto ad una sosta forzata ai box per sosti-tuire lala anteriore. Laustraliano stato penalizzato, ancora una volta, da una strategia sbagliata e si dovuto accontentare dellun-dicesima piazza, ennesima delu-sione di una stagione a dir poco negativa. A denti stretti, non ha potuto che complimentarsi con il neo campione del mondo: Lui e la Red Bull sono stati i miglio-ri, dobbiamo congratularci con loro. Sia il pilota spagnolo che Domenicali hanno poi, di nuo-vo, concentrato lattenzione sul-

    la prossima stagione. Ora ha affermato Alonso - ripartiamo da zero per il prossimo anno, la Ferrari lotter. Questanno Vettel

    IL REAL FA PAURANella terza giornata di Eurolega, lEA7 a Madrid

    Archiviato il match di Serie A con Caserta, per lEA7 gui-data da Luca Banchi nel giorno dei santi c la missione Madrid. Non uno scherzo, visto che i blancos sono tra le leggende del basket europeo e che coman-dano alla grande il gruppo B di Eurolega. Prima sculacciando lo Zalgiris a Kaunas, poi asfaltan-do il Bamberg Brose per 98-58. Al palazzetto dello sport de la Comudidad de Madrid, lOlim-pia sembra non aver scampo. Troppo debole in cabina di regia, troppo fragile sotto i tabelloni per far sentire gli urli di Fiero Guerriero. Le scarpette rosse devono provare, osare di pi, soprattutto, in attacco, questo sicuro. Gli uomini di Pablo Laso hanno in cabina di regia Sergio Rodriguez, un fenomeno che fa viaggiare il pallone come un mis-sile, ma che in grado di ragio-nare. Viaggia con una media di 4 assist a partita. Nel pacchetto guardie c un certo Sergio Llull, che tra Zalgiris e Bamberg ha realizzato 16.5 punti di media, non fallendo ancora un tiro da 2! Rudy Fernandez un 2-3 che parte pu partire nel quintetto titolare, buone mani e soprattut-to uno che smazza a 5.5 assist a match. Il giocatore che Milano

    deve temere pi di tutti, per non farsi del male e Ioannis Bourou-sis, allOlimpia per due stagioni. Questo gigante greco un centro atipico, con movimenti al tiro da ala, pressoch immarcabile dal-la distanza. Nelle due partite di Eurolega ha realizzato 7 punti a gara e raccolto 6 rimbalzi di me-dia. Non un fulmine di guerra in difesa, ma mortifero sotto canestro. Salah Mejri contro i tedeschi del Bamberg ha giocato solo 15 minuti, ma si compor-tato egregiamente. Per il centro tunisino 8 punti e 4 rimbalzi. Da non sottovalutare Dontaye Drape, atleta puro, che porta palla e che contro i tedeschi ha

    piazzato 4 stoppate. Il Real una squadra votata sulla corsa, che anche dalla panchina ottiene punti importanti. Un altro gio-catore utile alla squadra di Laso Jaycee Carroll, guardia molto brava nel tiro dallarco del 6,75 e capace anche di ragionare. Buon difensore un altro elemento su cui lavorare. I biancorossi arri-vano con qualche defaillance di troppo: recuperato Chiotti, ma troppo poco. Sotto le plance la battaglia pi importante. Sempre con lauspicio che Hynes e Jer-rells migliorino sempre di pi e che Langford e Gentile possano fare la gara della vita. Per vincere in Spagna gli si chiede questo.

    andato fortissimo ma speriamo di rendergli la vita difficile. (...) I tifosi devono stare tranquilli, saremo in grado di lottare. Non

    resta che aspettare le ultime tre gare per capire se esista almeno la volont di provarci per davve-ro.

    Ioannis Borousis, il centro lanno scorso giocava a Milano

    alle Honda di superarlo e pun-tare Lorenzo. Per il centauro di Tavullia, ancora una indecisione al giro successivo, la gara si fa difficile ed costretto a recupe-rare dalla undicesima posizione, chiuder sesto. La gara tutta nelle mani della Yamaha e delle due Honda, ma Pedrosa poco incisivo e lascia la scena al com-pagno di squadra che abbozza un duello con Lorenzo, ma dura poco. Anche questa gara ha con-fermato la stagione deludente delle Ducati, Hayden nono se-guito da Dovizioso

  • Mercoledi 30 ottobre 2013 10

    RGM rialza la testa!Dopo il derby i milanesi perdono anche contro i Caimani

    Interrompere la serie nera lo-biettivo di Rugby Grande Mi-lano nella gara casalinga di do-menica contro Lecco. Dopo due vittorie, sono arrivate le sconfitte contro ASR Milano e Caimani, e la sfida di domenica importan-te per delineare le ambizioni di RGM: La nostra squadra - dice il ds Antonio Raimondi - com-posta da molti giovani e un po temevamo la possibilit di avere alti e bassi. In pi dobbiamo fare i conti con uninfermeria piutto-sto piena e per tanto, qualcosa si inceppato nelle ultime due

    partite. Il Lecco squadra to-sta che si rinforzata in estate e quindi non sar semplice. Nel 19 a 7 sul campo dei Caimani, sono stati commessi molti errori: Abbiamo fatto lanalisi della par-tita - afferma il direttore tecnico Gianluca Ragusi - e abbiamo lavorato intensamente durante la settimana per correggere gli errori. Servir giocare con gran-de aggressivit , ma soprattutto dobbiamo restare concentrati su eseguire le cose con semplicit . Abbiamo le qualit , ma spesso facciamo errori banali. Dobbia-mo lasciare la pressione su Lec-co che probabilmente sperava

    molto di pi da questo inizio stagione. Ci sono tre giornate alla fine del primo ciclo di sette partite e mettere il bilancio in positivo servirebbe anche per il morale: E un campionato duro, anche perch si partiti con un tour de force - prosegue Antonio Raimondi - le sette partite in set-te domeniche, complica molto i recuperi dei giocatori. Siamo stati sfortunati e per domenica speriamo di recuperare due o tre giocatori importanti. Di certo i ragazzi sanno che non ci possia-mo permettere una nuova scon-fitta e questa deve essere una pressione positiva.

    foto di Omar Lonardi

    di Toni Morandi

    mischia di RGM

    RUSSO CAMPIONE DEL MONDO NEI 91 KGClemente Russo, dopo quello conquistato a Chicago nel 2007, conquista il secondo tito-lo iridato in carriera. Il pugile di Caserta, argento olimpico a Pe-chino 2008 e Londra 2012, nella finale della diciassettesima edi-

    Il Consiglio federale della FI-DAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) riunitosi a Roma, ha deciso che la Cen-to Chilometri di Seregno che

    Un altro 3-0 per Vero Volley Monza, che si impone in modo piuttosto netto sui giovani della neopromossa Materdomi-nivolley in tre set e ora guarda tutti dallalto della classifica di A2. In casa Monza da segnala-re solamente lassenza di Paolo Cozzi, che sta recuperando i problemi alla schiena, mentre il libero Pieri sar a disposizione a partire dal 10 novembre. Va-condio sceglie il sestetto di set-timana scorsa: Tiberti - Padura Diaz palleggiatore - opposto, le bande Botto e Puliti, i centrali Elia e Preval, libero Procopio. Nel corso del match troveran-no posto il giovane Calligaro in battuta, Bonetti su Puliti, Vigil Gonzalez su Preval e Caci su Ti-berti sul finale del secondo set. Castellana risponde con Pelle-grino in palleggio e Cazzaniga opposto, schiacciatori Castel-lano e Ruiz, al centro la coppia Sperandio e Spadavecchia, libero Battista. Nel primo set si eviden-zia fin dai primi scambi la voglia di Vero Volley di confermarsi e di fare bella figura davanti al proprio pubblico. Bene a muro e in attacco, Monza scava un

    zione degli Aiba World Boxing Championships, sul ring kazako della Baluan Sholak Palace of Culture di Almaty, ha sconfitto per 3-0 (28-28, 29-28, 29-28) il russo Evgeny Tischenko. Cam-marelle e Valentino, invece, si

    si correr domenica 30 marzo sar valida per il campionato italiano assoluto e master. La Cento Chilometri ospiter, per la seconda volta, i campionati italiani. La precedente edizione, nel 2010, stata dominata dal favorito Giorgio Calcaterra che ha realizzato anche il suo mi-glior tempo, 6.28.49. tra le don-ne, invece, domin la brianzola

    sono dovuti accontentare del bronzo. Il lombardo Roberto Cammarelle nella categoria ol-tre i 91 Kg e Domenico Valenti-no che nei 60 Kg ha dovuto ar-rendersi al fortissimo brasiliano Robson Conceiao.

    Monica Casiraghi con il tempo di 7.56.43. La seconda edizione prevede lo stesso percorso del mondiale 2012, con partenza e arrivo in via Parada di Seregno, compresi i venti chilometri da percorrere cinque volte attraver-so le strade e le piazze del centro abitato, di Galbiate, Giussano, Verano Brianza e Carate Brian-za.

    Clemente Russo

    SI CORRE DOMENICA LA CENTO CHILOMETRI DI SEREGNO VITTORIA DAVANTI AL PUBBLICO DI CASA PER LA SQUADRA DI ORESTE VACONDIOsolco significativo, aiutata anche da alcuni errori degli ospiti, e si tiene stretta i punti di vantaggio (25-18). Ottima partenza nel-la seconda frazione: Botto dai nove metri allunga (7-2), ma Pellegrino restituisce il favore (7-7); punto a punto fino alla fine, Botto guadagna a muro un set point, annullato poi con un errore a servizio, nella concitata fase finale Bonetti, subentrato a un Puliti non al top, sigla il 26-25; chiude Padura Diaz (27-25). Si riparte punto a punto, Elia e

    Botto suonano la carica (10-8) e la partita si fa in discesa per Vero Volley; chiude un errore in bat-tuta di Spadavecchia (25-19). Da segnalare, oltre al solito Padura Diaz, punto di riferimento per il regista Tiberti, anche le buone prove di Elia (60% di positivit in attacco e 4 muri) e di Bonetti (86% in attacco, bene in difesa). Vero Volley Monza ritorner in campo domenica 3 novembre, ancora al PalaIper di via Stucchi a Monza alle 18, contro la Sieco Service Ortona.

  • 11mercoled 30 ottobre 2013

    Musica &

    Arte Tanto ballo, niente sballoC il nuovo singolo di Carolina Marquez ma anche quello di Calvin Harris e Alesso, e con la voce di Theo Hutchcraft e del dj italiano Molella. Come fermare il piedino che si muove e tiene il ritmo delle nostre giornate?

    La scorsa estate ha segnato il ritorno in grande stile di una delle regine indiscusse della dance, Carolina Marquez. Il singolo Sing La La La stato un successo tra-sversale che partendo dai club ha invaso le playlist radiofoniche e scalato le classifiche di vendita fino al riconoscimento del disco doro per le oltre 15mila copie di downlo-ad. Oggi Carolina Marquez pron-ta a scuotere il mondo della dance con il suo nuovo singolo Get On

    Su le mani per CarolinaThe Floor (Vamos Dancar) che la vede duettare ancora una volta con il cantante Dale Saunders (gi presente nella hit Sing La La La) e Pitbull. Get On The Floor (Vamos Dancar) un brano che mixa per-fettamente beat pop-dance interna-zionali ad una riff di fiati ipnotico e travolgente nella versione del duo tedesco E-partment, alla quale si aggiunge la versione curata da Vanni G e Nick Peloso, ancor pi mirata per le dancefloor.

    Dallincredibile collabora-zione tra due dei pi forti dj in circolazione, Calvin Harris e Alesso, e con la voce di Theo Hutchcraft degli Hurts, ecco un pezzo destinato a far impazzi-re il mondo: trattasi di Under Control, un brano pubblicato da Columbia Records il 25 novem-bre prossimo e nelle radio gi da questo venerd, 18 ottobre. Dopo lalbum 18 Months, che ha fat-

    La hit dellinverno tutta da ballareto molto bene in tutto il pianeta e che conta sulle collaborazioni di Rihanna, Florence Welch, El-lie Goulding e tanti altri, Harris ci riprova. Il dj scozzese tra lal-tro sar impegnato in un tour in Gran Bretagna per il mese di dicembre e toccher citt come Belfast (Odyssey Arena il 18), Glasgow (il 22 allHydro Arena) e prima ancora Londra (allEarls Court il 20).

    Torna su Time Records il dj Molella. Lo fa con il singolo You And Me Forever in tut-te le radio dallo scorso venerd 25 ottobre. Il pezzo, che vede il featuring di Adam Savage, un remake del celeberrimo brano Love Lasts Forever dello stes-so produttore/dj milanese che

    E MOLELLA MARTELLA12 anni fa, esattamente nel 2001, riscosse grande successo in Italia ma non solo. Molella conduce giornalmente Mollybox su m2o e detta costantemente le tenden-ze musicali in Italia e non solo fin dagli anni 90 in cui spopola-va su Radio Deejay.

    Continua a Palazzo Reale la rassegna arte americana, con levento dedicato allartista Andy Warhol attraverso la pre-sentazione di 160 opere che il collezionista e imprenditore Pe-ter Brand, appassionato darte e magnate della carta stampata, aveva acquistato fin dagli esordi dellamico-artista. I due si co-nobbero negli anni 60 alla mi-tica Factory, la fabbrica dellarte Pop, che Warhol aveva fondato per dare uno spazio collettivo di lavoro ai giovani artisti new-yorchesi di cui ricordiamo Jean-Michel Basquiat, Keith Haring e litaliano Francesco Clemen-te. Andy Warhol lartista che meglio ha saputo interpretare

    il concetto di Pop art, cio arte popolare non nel senso della provenienza, ma della capacit di privare un oggetto di uso quo-tidiano, o un personaggio mitico della loro unicit. Lopera darte che fino allora, era considera-ta non riproducibile, ma unica e irripetibile viene svuotata di questo significato. Cos anche gli oggetti pi banali come lattine di coca cola, diventano opera, e personaggi come Marylin Mon-roe si trasformano in persona e non in miti. La forza della Pop art quella di aver cambiato i parametri del modo di vedere lopera e di questo argomento aveva tracciato la strada un noto artista, Marcel Duchamp che

    prima di Warhol, metteva in mostra i suoi famosi ready made, oggetti di uso quotidiano tra-sformati in opera darte, come la famosa Fontana (vedi foto al-legata). Linfluenza di Duchamp sugli artisti successivi, bench enorme e ingombrante, molto mediata, tanto che non facile riconoscerne gli epigoni diretti, ma Andy Warhol, ha saputo ben interpretare le azioni e i com-portamenti del vecchio maestro e della cultura rivoluzionaria del movimento Dadaista nato tra le due guerre in Svizzera. Da que-sta contestazione parte la sua opera per andare oltre. Le tecni-che che Warhol usa sono quelle serigrafiche e il collage, che com-

    WARHOL A MILANOCentosessanta opere dellartista in mostra a Palazzo Reale

    di Marbypone con i materiali provenienti dai giornali quotidiani, selezio-nandone gli argomenti per farne una sintesi da incollare al quadro e dimostrare che la realt che ci circonda pi forte dellimma-ginazione. Anche i personaggi come Mao Tze Tung, Marylin Monroe, Jackie Kennedy sono riprodotti in serie per snaturali del loro potere mitico. Questo il messaggio della Pop art, luto-pia di democratizzare il prodotto artistico, di renderlo pi frui-bile e commerciale. La grande mostra di Palazzo Reale, curata dallo stesso Peter Brant, con la collaborazione di Francesco Bo-nami e dedicata al fondo privato e immenso dello stesso impren-ditore, oltre alle opere esposte, rappresenta anche lavventura editoriale che i due amici sigla-rono per la realizzazione della nota rivista glamour Interview, e pellicole di film che lo stesso Warhol, artista eclettico e ribel-le realizzava per il numeroso pubblico che frequentava la sua Factory studio. Oggi nellepoca della riproducibilit tecnica di tutto ci da cui siamo circondati, ritorna il bisogno di personaliz-zare, rendere unico e irripetibile, un gesto ,un volto, un oggetto, ma la lezione di Warhol e degli artisti Pop rimangono il gesto pi utopico e rivoluzionario nellarte dagli anni 60 ai nostri giorni. Info: Palazzo Reale dal 24 ottobre al 9 marzo. tel. 02 54913

    la fontana

    una serigrafia di Andy Warhol

    SCORCCiO, maestro della riproduzioneVive e lavora a Barcellona ma nato a Londra. Si fa chiamare SCORCCiO ma alla-nagrafe Mark Summers, il cui lavoro sulla carta davvero sem-plice: ricostruisce da zero una porzione sonora, in modo che lartista, letichetta o comunque

    il proprietario di un master non debba aspettare tempi biblici per ricevere liberatorie (clearance) o concessioni varie dai vari aven-ti diritto (editori, discografici). Mark crea una porzione sonora che una cover davvero vicina come risultato alloriginale.

    Ancora una volta la casa di-scografica italiana Time e ancora una volta un dj. Siamo ha da poco annunciato che lo-landese Martin Garrix con la sua Animals ha raggiunto il Disco dOro nel nostro Paese. Il brano, pubblicato su Rise Records, eti-

    chetta club di Time Records, ha superato le 15mila copie di ven-dita in digitale. Animals, dopo aver conquistato le classifiche di tutta Europa, si conferma anche nel nostro territorio come uno dei fenomeni musicali dellanno.

    Un olandese conquista il Disco dOro in Italia

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