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MIIS081008 IISS PIETRO VERRI Milano, Via Lattanzio 38 www.itcverri.gov.it PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017-18 scaturito dal RAV 2016-17 STESURA DEL PIANO: ottobre 2017 PRIMA SEZIONE: ANAGRAFICA Responsabile del Piano Dirigente Scolastico: Susanna Musumeci [email protected] Staff del DS, che costituisce il Comitato di autovalutazione di istituto e collabora alla predisposizione e al presidio del piano: Nives Ioannisci, 1° collaboratore del DS Barbara Chieregato, collaboratrice per ASL Silvia Gazzola, FS per il POF e l’autovalutazione Cristina Pini, FS per l’orientamento in entrata , FS per le tecnologie SECONDA SEZIONE: PRIORITA’, TRAGUARDI e OBIETTIVI scaturiti dal RAV Motivazione della scelta delle priorità sulla base dei risultati dell'autovalutazione Il QEQ (Quadro Europeo delle Qualifiche del 2006), stabilisce le 8 competenze chiave per l’apprendimento permanente: tra esse le “Competenze sociali e civiche”. Il DM 139 2007 parla di “Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente”. La LEGGE 169/ 2008 art. 1 introduce l’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”. Il DPR 89/2010 (licei) recita: “spazio adeguato riservato al tema della cittadinanza e della Costituzione repubblicana... maturando altresì, anche in relazione con le attività svolte dalle istituzioni scolastiche, le necessarie competenze per una vita civile attiva e responsabile”. Il DPR 88/2010 (tecnici) prevede che: “Le attività e gli insegnamenti relativi a Cittadinanza e Costituzione coinvolgano tutti gli ambiti disciplinari…; interessino anche le esperienze di vita e attività di alternanza scuola-lavoro”. L’ USR Lombardia (Prot. MIUR AOO DRLO R.U. 2614) nel 2014 ha provveduto a definire le Linee d’indirizzo per “Cittadinanza e Costituzione”. Alla luce di questa normativa corposa e cogente, nonché dell’interesse prioritario di formare gli studenti per educarli ad essere cittadini del domani prima ancora che di istruirli, e infine a causa dei crescenti problemi riscontrati sul tema del rispetto delle regole (cfr n. provvedimenti di ammonizione e sospensione) si è scelto come PRIORITA’ quella delle COMPETENZE CHIAVE DI Pagina 1 di 7

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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017-18scaturito dal RAV 2016-17

STESURA DEL PIANO: ottobre 2017

PRIMA SEZIONE: ANAGRAFICAResponsabile del Piano Dirigente Scolastico: Susanna Musumeci [email protected] Staff del DS, che costituisce il Comitato di autovalutazione di istituto e collabora alla predisposizione e al presidio del piano:

Nives Ioannisci, 1° collaboratore del DS Barbara Chieregato, collaboratrice per ASL Silvia Gazzola, FS per il POF e l’autovalutazione Cristina Pini, FS per l’orientamento in entrata , FS per le tecnologie

SECONDA SEZIONE: PRIORITA’, TRAGUARDI e OBIETTIVI scaturiti dal RAV

Motivazione della scelta delle priorità sulla base dei risultati dell'autovalutazioneIl QEQ (Quadro Europeo delle Qualifiche del 2006), stabilisce le 8 competenze chiave per l’apprendimento permanente: tra esse le “Competenze sociali e civiche”.Il DM 139 2007 parla di “Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente”.La LEGGE 169/ 2008 art. 1 introduce l’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”.Il DPR 89/2010 (licei) recita: “spazio adeguato riservato al tema della cittadinanza e della Costituzione repubblicana... maturando altresì, anche in relazione con le attività svolte dalle istituzioni scolastiche, le necessarie competenze per una vita civile attiva e responsabile”.Il DPR 88/2010 (tecnici) prevede che: “Le attività e gli insegnamenti relativi a Cittadinanza e Costituzione coinvolgano tutti gli ambiti disciplinari…; interessino anche le esperienze di vita e attività di alternanza scuola-lavoro”.L’ USR Lombardia (Prot. MIUR AOO DRLO R.U. 2614) nel 2014 ha provveduto a definire le Linee d’indirizzo per “Cittadinanza e Costituzione”.

Alla luce di questa normativa corposa e cogente, nonché dell’interesse prioritario di formare gli studenti per educarli ad essere cittadini del domani prima

ancora che di istruirli, e infine a causa dei crescenti problemi riscontrati sul tema del rispetto delle regole (cfr n. provvedimenti di

ammonizione e sospensione)si è scelto come PRIORITA’ quella delle COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA.

Nonostante anche gli esiti delle prove standardizzate nazionali siano deludenti, si è deciso di concentrarsi su un solo ambito, perché:

1) l’area di cittadinanza è propedeutica a qualunque possibile successo negli altri ambiti della scuola

2) non ci sono energie per lavorare al meglio su più fronti3) riguarda tutte le classi dell’istituto4) coinvolge attivamente tutti i docenti di tutte le discipline

ESITI DEGLI DESCRIZIONE DELLA DESCRIZIONE DEL

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STUDENTI PRIORITA' TRAGUARDO

Competenze chiave e di cittadinanza

Verificare l'acquisizione da parte degli studenti delle competenze chiave di cittadinanza.

Riscontare nella rilevazione del trend dei voti di condotta una chiara e costante tendenza al miglioramento.

Affiancare alla progettazione per materia e per Consigli di Classe una progettazionetrasversale sulle competenze chiave di cittadinanza.

Definita nell'As 14-15 la progettazione curricolare trasversale volta all'acquisizione delle competenze di cittadinanza, erogarla e valutarla.

Rivedere e potenziare nel PTOF la progettazione integrativa di Cittadinanza eCostituzione

- Validare i progetti dell'AS precedente-Aumentare i progetti di arricchimento dell'OF rispetto all'AS precedente-Raggiungere tutte le classi

AREA DI PROCESSO

DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO

Curricolo,progettazionee valutazione

1.1) Valutare l’efficacia dei criteri di valutazione di istituto del comportamento, declinati con indicatori e descrittori di livello nell’AS precedente, alla luce degli scrutini gestiti (gennaio, giugno, settembre 2017) ed eventualmente rivederli.

1.2) Continuare a raccogliere i dati dei voti di condotta e dei provvedimenti disciplinari per produrre un trend d'istituto triennale da analizzare.

1.3) Offrire uno specifico percorso di formazione per gli alunni rappresentanti di classe (nuove classi prime, non coinvolte nell’AS precedente) e di istituto.

TERZA SEZIONE: PLAN & DO

OBIETTIVI RESPONSABILE

S O N D G F M A M G L A

1.1) Valutare l’efficacia dei criteri di valutazione di istituto del comportamento, declinati con indicatori e descrittori di

Collegiodei Docenti

X

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livello nell’AS precedente, alla luce degli scrutini gestiti (gennaio, giugno, settembre 2017) ed eventualmente rivederli.

1.2) Continuare a raccogliere i dati dei voti di condotta e dei provvedimenti disciplinari per produrre un trend d'istituto triennale da analizzare.

DS+ comitato autovalutazione

X

1.3) Offrire uno specifico percorso di formazione per gli alunni rappresentanti di classe (nuove classi prime, non coinvolte nell’AS precedente) e di istituto.

DS X

TRAGUARDI RESPONSABILE

S O N D G F M A M G L A

1)Riscontare nella rilevazione del trend dei voti di condotta una chiara e costante tendenza al miglioramento.

DS + comitato autovalutazione

X

2)Completata nell’AS precedente sia per il liceo che per il tecnico la progettazione curricolare trasversale volta all'acquisizione delle competenze di cittadinanza, erogarla e valutarla.

Dipartimenti disciplinari

X X X X X X X X X

3) Aumentare i progetti di arricchimento

dell’offerta formativa rispetto all’AS precedente.

Raggiungere tutte le classi.

Collegio dei docenti

X X X X X X X X X

QUARTA SEZIONE: CHECKAd ogni riunione dello STAFF si compila la seguente tabella:(Verde): OBIETTIVO/TRAGUARDO RAGGIUNTO (Giallo) ATTIVITA’ IN CORSO e SITUAZIONE IN LINEA (Rosso) ATTIVITA’ IN RITARDO/ NON INIZIATA

OBIETTIVI RESPONSABILE

1.2) Valutare l’efficacia dei criteri di valutazione di istituto del comportamento, declinati con indicatori e descrittori di livello nell’AS precedente, alla luce degli scrutini gestiti (gennaio, giugno, settembre 2016) ed eventualmente rivederli.

Collegiodei Docenti

1.4) Continuare a raccogliere i dati dei voti di condotta e dei provvedimenti disciplinari per produrre un trend DS+ comitato

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d'istituto triennale da analizzare. autovalutazione1.5) Offrire uno specifico percorso di formazione per gli alunni rappresentanti di classe (nuove classi prime,

non coinvolte nell’AS precedente) e di istituto.DS

TRAGUARDI RESPONSABILE

1)Riscontare nella rilevazione del trend dei voti di condotta una chiara e costante tendenza al miglioramento. DS + comitato autovalutazione

2)Completata sia per il liceo che per il tecnico la progettazione curricolare trasversale volta all'acquisizione delle competenze di cittadinanza, erogarla e valutarla.

Dipartimenti disciplinari

3) Aumentare i progetti di arricchimento dell’offerta formativa rispetto all’AS precedente. Raggiungere tutte le classi.

Collegio dei docenti

QUARTA SEZIONE: CHECK – aggiornamento alla fine del 1°QOBIETTIVI S O N D G F M A M G L A

1.3) Valutare l’efficacia dei criteri di valutazione di istituto del comportamento, declinati con indicatori e descrittori di livello nell’AS precedente, alla luce degli scrutini gestiti (gennaio, giugno, settembre 2016) ed eventualmente rivederli.

1.6) Continuare a raccogliere i dati dei voti di condotta e dei provvedimenti disciplinariper produrre un trend d'istituto triennale da analizzare.

1.7) Offrire uno specifico percorso di formazione per gli alunni rappresentanti di classe (nuove classi prime, non coinvolte nell’AS precedente) e di istituto.

TRAGUARDI S O N D G F M A M G L A1)Riscontare nella rilevazione del trend dei voti di condotta una chiara e costante tendenza al miglioramento.2)Completare sia per il liceo che per il tecnico la progettazione curricolare trasversale volta all'acquisizione delle competenze di cittadinanza, predisposta nell’AS precedente per le classi prime e terze.2)Erogare la progettazione curricolare trasversale e valutarla.3)Aumentare i progetti di arricchimento dell’offerta formativa rispetto all’AS precedente.3)Raggiungere tutte le classi.

QUINTA SEZIONE: COMUNICAZIONEQuando Cosa a chi come

Entro ottobre Presentazione del piano

A tutte le componenti e agli stakeholders

Il piano di miglioramento è inserito nel PTOF2016-19 e pubblicato sul sito istituzionale

(sia pagina POF che pagina RAV)

Per tutto l’AS Monitoraggio Al Collegio dei Docentied al Consiglio di Istituto

Inserimento all’o.d.g. di ogni riunione

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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017-18scaturito dal RAV 2016-17

Giugno-Luglio Verifica e Valutazione

A tutte le componenti e agli stakeholders

- Inserimento all’o.d.g. dell’ultima riunione dell’AS

- Pubblicazione sul sito istituzionale (pagina RAV)

Il Dirigente ScolasticoSusanna Musumeci

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