Meteoriti copia

18
METEORITI ALLISON DE SIMONE GEOCHIMICA 03/06/14

Transcript of Meteoriti copia

METEORITI

ALLISON DE SIMONE

GEOCHIMICA

03/06/14

Le meteoriti sono rocce di origine extra-terreste catturate dal campo gravitazionale della terra. Al loro ingrasso nell’atmosfera terrestre danno luogo a fenomeni luminosi, scie e boati che le hanno rese evidenti sin dall’antichità. Oggetti di venerazione e patrimonio dell’immaginario mitologico. Per la scienza moderna rappresentano un comodo modo di studiare la natura dei corpi celesti quali gli asteroidi. Gli asteroidi i quali popolano la fascia compresa tra Marte e Giove sono i progenitori delle meteoriti caduti sulla terra.

Origine meteoriti

Ci sono diverse teorie sull’origine delle meteoriti ed esempio…

1. Meteoriti formatesi a seguito di disintegrazione di un pianeta preesistente.

2. Meteoriti derivano da asteroidi che avrebbero raggiunto temperatura di fusione per effetto del decadimento radioattivo

CLASSIFICAZIONE CHIMICA E GEOLOGICA DEI METEORITI

La petrografia dei corpi meteorici li suddivisi in tre categorie

• Sideriti (meteoriti ferrose)

• (antassiti,ottaedriti,esaderiti)

• Sideroliti (pallasiti, mesoisaderiti)

• Aeroliti (meteoriti rocciose)

• (condriti e acondriti)

Sideriti

• Le sideriti o ferri meteorici, sono meteoriti costituite principalmente da Fe e Ni, per composizione corrispondono al nucleo terrestre. Sono oggetti piuttosto rari ma ne abbiamo testimonianza anche di grosse dimensioni,datecida grossi crateri come il Meteor Crater(Arizona). Le leghe di ferro-nickel che costituiscono le sideriti si differenziano per il quantitativo di Ni rispettivamente in kamacite 8%Ni e taenite (25-65)%Ni e plessite (aggregato di kamacite e taenite)

Classificazione Sideriti

Le Sideriti sono suddivise in sottoclassi in base al loro quantitativo di Fe-Ni. Dopo essere state lucidate e sezionate, l’esame condotto con una soluzione alcolica di acido nitrico HNO3 ci rivela tre categorie con strutture e tessiture diverse.

• Esaedriti

• Ottaedriti

• Antaxiti

Esaedrti

• Contengono Ni per 4/6%, caratterizzate dalla presenza di kamacite. Dopo trattamento con acido nitrico si vedono sottili striature chiamate linee di Neumann, le quali in realtà sono linee di frattura, perchè queste si formino c’è bisogno di pressione d’urto altissima 10.000 atm

Ottaedriti

• Sono composte principalmente da kamacite e taenite, lo spazio intralamellare è riempito da plessite le sezione una volta trattate mostrano lamelle delle due leghe, le lamelle che si intersecano formano una struttura particolare chiamate figure di Widmanstatten. Questo è spiegato da variazioni di temperatura che favoriscono la formazione di kamacite, taeniteo plessite

Atassiti

• Sono le meteoriti metalliche più rare. Hanno un contenuto di Ni>di 12% e sono costituite quasi interamente di taenite. Il loro nome significa senza struttura perchè non presentano una struttura visibile ad occhio nudo

AEROLITI

Sono le meteoriti più frequenti costituiscono 95,5% delle meteoriti ritrovate. Sono pietre meteoriche di natura litoide. Contengono (olivina,augite,plagioclasio). Si dividono a loro volta in: Condriti e Anacondriti

A seconda se si presentano le condrule(granelli) rocce sconosciute sulla terra, con struttura granulare o porfirica. Le Condrule hanno un diametro tra 1 e 8mm sono costituite da silicati(olivina e pirosseni)

Condriti • Sono le aeroliti più comuni, costituite da rocce silicacee

(olivine,pirosseni). Le condriti presentano le condrule.Allecondriti ordinarie si aggiungono anche le condriti carbonacee (% alte di carbonio)contengono composti organici e silicati idrati. Le condriti ordinarie si articolano in 3 gruppi in base al contenuto di ferro H (olivine-bronziti)l(olivine,ipersteni)LL(olivine-pigeoniti). Molti studi si sono concentrati sulle carbonacee perche sono molto frequenti e perche sono i campioni piu primitivi del sitemasolare formatesi 4,5 miliardi di anni fa, lo studio delle carbonacee è molto seguito soprattutto perche in una di queste furono trovati ben 74 amminoacidi e basi azotate(DNA)che furono trovati anche in altre carbonacee, sviluppando cosi i campi dell’astrobiologia.

Anacondriti

• Sono tutte quelle meteoriti rocciose che non presentano condrule, molto meno frequenti delel condriti.hanno un aspetto molto simile alle rocce ignee. Si può effettuare una ulteriore suddivisione in anacondriti ricche di Ca e quelle povere di Ca ma ricche in Fe e Mg

Sideroliti

• Sono definite meteoriti ferro-pietrose, composte da leghe di Fe e Ni e silicati(olivina,pirosseni,plagioclasi),come ad esempio sideroliti ad olivina o pallasiti. Sono in assoluto le meteoriti più rare. Le sideroliti hanno generalmente una struttura spugnosa con i silicati contenuti nelle cavità.

TectitiNon sono meteoriti ma residui di caduta.Generalmente

di pochi cm, colore scuro, aspetto vetroso, si trovano concentrate in poche aree della terra, forma

tipicamente a goccia

Meteore e Meteoriti

• Quando un meteoroide (piccolo asteroide) entra in atmosfera e si vaporizza generando fenomeni luminosi e acustici nonché la caduta di polvere meteorica questo viene chiamato meteora, se un residuo solido giunge al suolo questo è definito meteorite.

Sciami meteorici

Gli sciami meteorici sono fenomeni astronomici che consistononella caduta di un gran numero di meteore. Uno sciamemeteorico avviene quando la Terra, nel suo moto orbitaleintorno al Sole, attraversa l'orbita di una cometa che ha lasciatouna scia di detriti. Gli sciami sono fenomeni che ricorrono ognianno attorno alla stessa data, perché la Terra attraversa lastessa zona dispazio ogni anno. I nomi degli sciami meteorici si riferisconoai nomi delle costellazioni da cui sembrano proveniretutte le scie luminose; in realtà questa è la direzione verso cui laTerra si muove lungo la sua orbita in quella data. Glisciami più famosi sono le Leonidi, le Geminidi, le Perseidi e leQuadrantidi

Meteoriti in Antartide

• L’Atartide è la regione più produttiva per la ricerca dei meteoriti, la straordinaria ricchezza di meteoriti in Antartide è dovuta a:

• Facile individuazione delle meteoriti sul ghiaccio

• Favorevoli condizioni di conservazione, il clima polare asciutto riduce molto la degradazione chimica e fisica della roccia