MESSIANISMO NEI SALMI REGALI - Il motore di ricerca ...esercitare il potere in nome di Dio. E Dio è...
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MESSIANISMO
NEI SALMI REGALI
SALMO 2
1. Occasione storica
rituale della incoronazione (proclamazione del decreto divino di adozione v.7).
La successione regale è frutto di tumulti tra i vassalli (v.3). Essi si illudono perché il regno del «messia» è fondato non sull’uomo ma sulla promessa divina. Egli perciò è destinato a governare con la forza di Adonai.
2. Argomenti fondamentali:
a) IL RE MESSIA. La forza del re è l’esser stato consacrato con l’unzione ad esercitare il potere in nome di Dio. E Dio è re di tutta la terra e il suo potere non ha confini
b) ADOZIONE DIVINA. Concetto già trattato proprio delle antiche culture (cfr. Egitto), da cui si deduce il diritto a dominare sugli altri popoli
c) VITTORIA SUI NEMICI: garantita dalla protezione divina
d) REGNO UNIVERSALE
Riassumendo:
a) Il re ha la protezione divina se è fedele a Dio. Tuttavia la parola di Dio non viene meno e conserva il suo valore finché non trova il suo compimento nel «MESSIA» secondo il cuore di Dio che prima o poi arriva
b) La formula dell’Adozione Divina viene usata dal NT per il giorno della Risurrezione, cioè la sua glorificazione del risorto alla destra del Padre. Da questa poi si passa alla generazione «ab aeterno»
SALMO 110
Ritorna lo stesso motivo del Sal.2 anche se al posto di «messia» c’è «signore». La parola di Dio garantisce al suo eletto la vittoria sui nemici. Anche in questo salmo ci sono gli elementi dell’incoronazione:
a) Il Re è «signore»
b) Siede alla destra: il re davidico siede sul trono di Adonai. Il trono di Dio è sui Cherubini. Probabilmente il trono regale era alla destra dell’Arca dell’Alleanza
c) La formula di adozione: v.3 tra santi splendori… come rugiada io ti ho generato
d) Lo scettro regale
e) Sacerdote secondo l’ordine di Melchidesech: il re davidico esercita anche funzioni sacerdotali, fondate sul racconto di Gen.14,18, in cui si dice che Melchidesech, re di Salem (cioè Gerusalemme) è sacerdote di El Elion (Dio Altissimo)
f) «beve alla sorgente» Sono le acque di Siloe vera benedizione per Gerusalemme (1 Re 1,33-38)
ALTRI SALMI REGALI E «FUNZIONI
MESSIANICHE»
SALMO 72
Occasione storica
- Si pensa a una liturgia in cui al re viene associato il figlio del re ancora vivente.
- Si può pensare anche al «re stesso» sottolineando la sua legittima discendenza. Così il salmo esprime le aspettative di un nuovo re. Dal Salmo sembra escludersi il riferimento al «MESSIA», ma solo la speranza sul ministero del re, consacrato in nome di Dio
Motivi fondamentali:
a) Giustizia e pace. Giustizia è il rispetto della volontà di Dio
b) Protezione dei poveri. Il povero è colui che è sprovvisto di mezzi propri (denaro, potere, amicizie…)
c) Liberazione dall’oppressione
d) Vittoria sui nemici esterni e estensione universale del suo dominio
e) Durata eterna del suo regno
f) Benedizione per tutte le genti.
SALMO 45
Occasione storica
Si tratta di un salmo composto per nozze regali
v.3-10: discorso al giovane re di cui si esaltano bellezza, forza, e si augura la vittoria si nemici
v.11-13: si parla della sposa, invitandola a dimenticare la sua terra (Tiro) diventando regina di Israele
v.14-16: si descrive il corteo nuziale
v.17-18: augurio di stabilità eterna
MOTIVI PRINCIPALI:
a) L’amore «messianico» del re per la sua sposa. (Amore divino per il suo popolo)
b) Divinizzazione del «re messianico» (v.7-8). Ancora una volta al re si assegna l’esecuzione del disegno divino e di conseguenza gli attributi divini
SALMO 101
Il genere letterario
- Chiaro riferimento agli inni (v.1)
- Segue un ulteriore riferimento ai salmi che esprimono l’impegno alla fedeltà e lealtà verso Dio.
- Il fatto di rilievo è colui che parla che riveste una grande responsabilità verso gli altri, il paese e la città di Adonai (Gerusalemme). Si tratta del re, che fa le veci di Adonai.
- Salmo che appartiene al rituale dell’incoronazione
Motivi principali:
a) Il re messianico è custode della città santa e del tempio (v.2,7,8). Il salmo è dunque una professione di fede del re al momento della incoronazione
b) Il re messianico giudica e discrimina i buoni dai cattivi e si impegna a fare di Gerusalemme la città in cui solo i giusti possono abitare per essere città di Dio
SALMO 18
Il salmo si trova anche in 2 Sam.22 ed è attribuito a Davide a buon diritto.
Si tratta di un salmo di ringraziamento in cui l’orante è il re stesso. Egli racconta:
- La sua prodigiosa liberazione (v.5-20)
- Spiega perché Dio è giusto con i suoi fedeli (v.21-27)
- La forza di Dio è fonte dei successi del re (v.28-35)
- Soprattutto in battaglia sui ribelli e sugli stranieri (v.36-49)
- Lode finale a Dio per la salvezza del suo re
Motivi fondamentali:
a) La forza del re messianico viene da Dio che lo ha «unto!»
b) Il re messianico circondato dai nemici si trova in pericolo di morte
c) Dio interviene e salva il suo consacrato, che si è dimostrato giusto e obbediente
d) Dio conserva al suo eletto la sua benevolenza
e) Dio a lui assoggetta tutte le genti
SALMO 20
Genere letterario:
a) v.2-6: preghiera collettiva in cui si invoca la protezione divina per una persona precisa
b) v.7-9: questa persona è il re e la sua certezza è sul NOME
c) v.10: God save the King
Da notare:
1. La guerra del Messia e la certezza della vittoria. In quanto consacrato non può perdere perché Dio lo protegge
2. La potenza del NOME
SALMO 21
Genere letterario:
vv.2-8: Inno di ringraziamento per quanto dio ha concesso al re: corona, lunga vita e gloria
vv.9-13: Oracolo verso il re. Augurio per vittoria contro i nemici
v.14: Preghiera per la comunità che invoca Dio per la vittoria del re
Sembra che il salmo si riferisca proprio a una liturgia di impetrazione prima della partenza per imprese militari (benedizione delle armi?)
Motivo interessante del salmo è la vita che Dio assicura al re per i secoli senza fine.
La durata in eterno del trono di Davide nella sua discendenza pare qui riferito al re stesso cui Dio assicura la vita per i secoli dei secoli.
SALMO 144
Questo salmo utilizza il Sal.18, ma ha perso il motivo di ringraziamento per un evento particolare di salvezza, ma essere una generica «festa regale»
vv.1-11: preghiera di benedizione, lode, impetrazione del re davidico
vv.12-15: preghiera della comunità che loda Dio
Così il re davidico assicura al popolo di Dio, con l’aiuto di Dio, il sereno godimento di tutti i doni e le benedizioni divine (Deut.28)
SINTESI SUL MESSIANISMO NEI SALMI
PREMESSA:
a) Il contesto dei salmi regali è
- Nel linguaggio di corte
- Nella parola di Dio tramite Natan a Davide (2 Sam 7)
b) Le promesse riguardano Davide e la sua discendenza, ma in nessuno dei re trovano adempimento
c) Ma la parola di Dio non può venire meno e allora diventano espressione di una speranza che non può essere delusa
Motivi:
1. Il Regno eterno: fondamentale nella promessa davidica 2 Sam7,16
2. Il Regno universale: è implicito. Deriva dalla idea che Dio è re universale. Il re davidico governa in nome di Dio, di conseguenza estende il suo diritto a tutte le nazioni
3. Difensore dei poveri e dei deboli: cfr. Sal.72,2.4.12-13
4. Regno di giustizia e di pace: Sal.72,3.7
5. Il re-messia vincerà tutti i nemici: tutti si coalizzeranno contro di lui ma non prevarranno perché governa in nome di Dio
6. Il re-messia è «adottato» come figlio di Dio: cfr. 2 Sam 7,14
7. A fianco del re-messia c’è la sposa: che viene condotta a lui dalle genti
8. Al re-messia Dio assicura la vita senza fine
9. La sua potenza è nel NOME
10. Il Messia è sacerdote in eterno (Sal.110)