Mash up

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Il termine Mash-Up deriva dal creolo giamaicano, e significa distruggere . Impiegato originariamente in ambito musicale per indicare un evento o una performance di alto livello, è stato allargato a tutti gli ambiti musicali, nonché a quello dei videoclip ed a quello informatico. Letteralmente si può tradurre con “purè”, ma indica anche l’azione culinaria di “schiacciare” o “passare” frutta e verdura. L’accezione del termine Mash-Up oggi è molto più ampia, e appare come un’arte ricombinata, derivata. Per alcuni si tratta di plagio, per altri invece questo processo di mixare materiali da fonti diverse, che siano suoni, letteratura o musica pop, ha una dignità artistica. Qualunque forma e nome abbia, il processo è sempre lo stesso: elementi provenienti da diverse fonti sono mescolati insieme per creare una nuova composizione. Esiste, inoltre, il Meta-MashUp che si propone di riflettere riguardo le problematiche proprie di questo format video, quali l’accusa di plagio ed il diritto d’autore. A questo proposito cito il minuzioso lavoro del professore americano, Eric Faden, responsabile della creazione di un collage di battute pronunciate dai personaggi Disney, che provano a dare una definizione di “copyright”. - http://cyberlaw.stanford.edu/blog/2007/03/fairy-use-tale L’arte del porre insieme frammenti di opere diverse, che si tratti di brani musicali, prodotti audiovisivi o film veri e propri, è oggi sempre più diffusa. Da quattro anni ormai vengono creati dei mash- up dei brani musicali commerciali che, in occidentale, hanno riscosso maggior successo; il risultato è più che soddisfacente. L’autore è Dj Earworm i quali lavori sono stati talmente apprezzati da riusicre ad avere un impiego nei giochi olimpici di Londra 2012. - http://djearworm.com - http://www.youtube.com/watch?v=iNzrwh2Z2hQ

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Il termine Mash-Up deriva dal creolo giamaicano, e significa distruggere.

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Il termine Mash-Up deriva dal creolo giamaicano, e significa distruggere. Impiegato originariamente in ambito musicale per indicare un evento o una performance di alto livello, è stato allargato a tutti gli ambiti musicali, nonché

a quello dei videoclip ed a quello informatico. Letteralmente si può tradurre con “purè”, ma indica anche l’azione culinaria di “schiacciare” o “passare” frutta e verdura. L’accezione del termine Mash-Up oggi è molto più ampia, e appare come un’arte ricombinata, derivata. Per alcuni si tratta di plagio, per altri invece questo processo di mixare materiali da fonti diverse, che siano suoni, letteratura o musica pop, ha una dignità artistica. Qualunque forma e nome abbia, il processo è sempre lo stesso: elementi provenienti da diverse fonti sono mescolati insieme per creare una nuova composizione. Esiste, inoltre, il Meta-MashUp che si propone di riflettere riguardo le problematiche proprie di questo format video, quali l’accusa di plagio ed il diritto d’autore. A questo proposito cito il minuzioso lavoro del professore americano, Eric Faden, responsabile della creazione di un collage di battute pronunciate dai personaggi Disney, che provano a dare una definizione di “copyright”.    

- http://cyberlaw.stanford.edu/blog/2007/03/fairy-use-tale

L’arte del porre insieme frammenti di opere diverse, che si tratti di brani musicali, prodotti audiovisivi o film veri e propri, è oggi sempre più diffusa. Da quattro anni ormai vengono creati dei mash-up dei brani musicali commerciali che, in occidentale, hanno riscosso maggior successo; il risultato è più che soddisfacente. L’autore è Dj Earworm i quali lavori sono stati talmente apprezzati da riusicre ad avere un impiego nei giochi olimpici di Londra 2012.

- http://djearworm.com

- http://www.youtube.com/watch?v=iNzrwh2Z2hQ  

Sempre rimanendo nel campo musicale, il pezzo di punta del grunge, la celeberrima “Smell like teen spirit” dei Nirvana, in accoppiata con la più recente “Seven nation army”, erroneamente ricordata con l’obrobrio commerciale di fine mondiali 2006, inno della vittoria italiana, originariamente il successo maggiore del gruppo rock The White Stripes. Il risultato di questo mashup è gradevolissimo, grazie all’aggressività del timbro di Kurt Cobain misto alla base altrettanto forte di Seven Nation Army, che nell’originale mancava di quella verve aggiunta dal defunto leader dei Nirvana.

- http://www.youtube.com/watch?v=SfqfRIo1BGw

Riguardo la politica invece, cito un video in chiave parodica, dove il presidente Barack Obama diventa l’interprete della canzone commercialissima “Call me maybe” grazie al preciso ritaglio di parole da alcuni suoi discorsi, e ad una ricomposizione degna di stima.

- http://www.youtube.com/watch?v=hX1YVzdnpEc

Spostando l’interesse verso il cinema, un esempio saliente di Mash-Up è rappresentato da “Filmography”, dove alcune sequenza dei migliori film dell’anno sono minuziosamente montate, ottenendo come risultato finale un trailer. Di seguito il lavoro del 2011.

- http://www.youtube.com/watch?v=QgTsQW9tyHg

Con la lista completa dei lungometraggi utilizzati.

- http://filmography2011.tumblr.com

Da non troppo tempo esiste anche un festival a Roma, interamente dedicato al Mash-up.

- http://www.youtube.com/watch?v=pYp76UYEOlM&feature=youtu.be

E come fare tutto ciò? Esiste un launchpad progettato apposta per il Mas-Up, con il quale è facile ed immediato comporre partendo da materiale preesistente.

- http://www.youtube.com/watch?v=Nb5V0Ngp57A

- http://www.lastfm.it/music/MTV+Mash