Manuela Marsano Bologna, 17 Ottobre 2010. Un po alla volta…a piccoli morsi!

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Manuela Marsano Bologna, 17 Ottobre 2010

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Manuela MarsanoBologna, 17 Ottobre 2010

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Un po’ alla volta…a piccoli morsi!

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Idee???

La gestione del progetto deve tendere a verificare costantemente se le risorse sono utilizzate in maniera efficiente e se le attività realizzate contribuiscono efficacemente al raggiungimento degli obiettivi

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Comunicazione di finanziamento

Firma del contratto Consortium agreement Predisposizione di atti interni per la corretta realizzazione del progetto

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Fase di Fase di presentazionepresentazionePredisposizione del budget

Predisposizione della documentazione richiesta

Fase di Fase di implementazioneimplementazioneGestione del budgetRendicontazione delle spese

Predisposizione documentazione formale, gestione incarichi e spese, attività di reportistica (finale ed intermedia)

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Consiste nella definizione dei costi, articolati per fasi, attività e partner.Prospetto di dettaglio Prospetti aggregatiBudget dettagliati/complessi # budget più generici

Il costo delle attività è la somma si tutti i costi eleggibili, indicati dal programma

Redazione più complessaGestione più semplice

Redazione più semplice, monitoraggio più

complesso

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Costi generali (solitamente 7%, oppure con sistemi di contabilizzazione)

Personale (dipendenti o collaboratori sul progetto)

Subcontracting Viaggi Meeting Attività di disseminazione Equipment (ammortamento)

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Appartenente alle categorie definite dal programma

Coerente e congruo con il piano delle attività

# doppio finanziamento Funzionale al raggiungimento degli

obiettivi Ragionevole A volte si accetta il contributo in kind (es.

sale, immobili o prestazioni intellettuali volontarie), come copertura del cofinanziamento, altre no (mero fattore produttivo).

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A parte le regole proprie di ciascun programma, alcune regole generali per un budget corretto:1.La stima dei costi deve avvenire a valori di mercato e al lordo del costo aziendale (IVA - se non recuperabile - ed oneri sociali inclusi)

2.Il budget deve rispettare un tetto massimo (cfr bando e progetti precedentemente finanziati). Bdg troppo alti sono complessi e concentrano troppo le risorse, bdg troppo bassi non producono risultati di impatto.

3.Rispettare la percentuale massima di finanziamento (il cofinanziamento può essere cash – finanziario - o valorizzazione – economico)

4.Livelli massimi per determinate voci di budget

5.Se il progetto genera entrate, esse vengono detratte integralmente o pro rata.

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È una delle modalità con cui l’ente finanziatore controlla la corretta esecuzione del progetto ed è funzionale all’ottenimento dei rimborsi, essa consiste nella fornitura delle prove di pagamento.

La corretta gestione finanziaria dipende da due elementi, uno sostanziale (coerenza tra le attività svolte, i costi sostenuti ed il bdg approvato) ed una formale (corretta documentazione – pista di controllo)

Devono essere rendicontate tutte le spese di progetto, anche quelle che concorrono al cofinanziamento economico

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Stipula del contratto di cofinanziamento Consortium agreement Gestione dei subcontracting (secondo le

regole interne e quelle dell’ente finanziatore)

Redazione di report sull’andamento del progetto (intermedi e finali contenenti: descrizione attività, output, rischi, ritardi, piccole modifiche)

Modifiche di progetto (sostanziali o più semplici)

Richiesta di rimborso

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Rispetto del diagramma di GANTT Comunicazione interna ed estera e

diffusione dei risultati Relazione con i partner e approccio

manageriale Consenso interno

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Grazie per l’attenzione [email protected]