MANUALE PER LA RILEVAZIONE DELLE...

44

Transcript of MANUALE PER LA RILEVAZIONE DELLE...

Regione Lombardia Direzione Generale Sanità

U.O. Servizi Sanitari Territoriali

ATTIVITÀ DI ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE E DI DIAGNOSTICA STRUMENTALE

- MANUALE PER LA RILEVAZIONE DELLE PRESTAZIONI -

Anno 2006

1

INTRODUZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI Il quadro normativo relativo alle modalità di offerta da parte del SSN di prestazioni specialistiche ambulatoriali e di diagnostica strumentale è stato definito dal D.Lgs. 30/12/1992 n. 502 (e successive modificazioni) in particolare dall’art. 8, commi 5 e 7. Il decreto sottolinea la necessità di un governo della domanda e dell’offerta di prestazioni sanitarie da parte delle Regioni e delle Aziende Sanitarie. In termini di finanziamento definisce come modalità generale il “pagamento a prestazione”, da cui deriva la necessità di individuare le prestazioni erogabili nell’ambito del SSN e le loro relative tariffe (da utilizzare nei rapporti con le strutture erogatrici pubbliche e private accreditate). Attualmente in Regione Lombardia la remunerazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale avviene secondo le tariffe previste dal nomenclatore tariffario di cui al Decreto del Ministro della Salute del 22/7/1996, recepito con DGR VI/18664 del 27/9/1996, modificata con DGR VI/21511 del 2/12/1996, e successivamente aggiornato con i seguenti atti (il DM ha dato infatti possibilità alle Regioni di integrare o modificare il tariffario adattandolo alle modalità organizzative e di erogazione delle differenti realtà locali): ♦ DGR n. VI/42606 del 23/4/1999 e DGR n. 42881 del 7/5/1999 (Aggiornamento delle

prestazioni ambulatoriali erogabili nell’ambito del SSN e relative tariffe) ♦ DGR n. VII/2799 del 22/12/2000 (Integrazione del Nomenclatore tariffario di assistenza

specialistica ambulatoriale con prestazioni erogabili dalle branche specialistiche di ortopedia e traumatologia e medicina fisica e riabilitazione – recupero e riabilitazione funzionale dei motulesi e neurolesi)

♦ DGR n. VII/2800 del 22/12/2000 (Integrazione del Nomenclatore Tariffario di assistenza specialistica ambulatoriale con prestazioni erogabili dalle Unità Operative di Neuropsichiatria Infantile e definizione delle relative tariffe)

♦ DDG Sanità n. 30052 del 3/12/2001 e DDG Sanità n. 31479 del 17/12/2001 (Trasformazione in euro delle tariffe delle prestazioni sanitarie e linee guida relative all’introduzione dell’euro)

♦ DGR n. VII/13796 del 25/7/2003 (Modifiche della classificazione, delle tariffe e della erogabilità a carico del servizio sanitario regionale di alcune prestazioni di ricovero e di specialistica ambulatoriale, tra cui quelle indicate agli allegati 2B e 2C del d.p.c.m. 29/11/2001 "Definizione dei livelli essenziali di assistenza", ed aggiornamento delle linee guida per la codifica delle diagnosi e degli interventi chirurgici e procedure diagnostiche e terapeutiche - revisione 2003)

♦ DGR n. VII/15324 del 28/11/2003 (Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario Regionale per l'esercizio 2004 - allegato 7)

♦ DGR n. VII/15937 del 30/12/2003 (Correzione, per mero errore materiale, della tariffa relativa alla prestazione "90.20.3 Farmaci antiaritmici: chinidina, disopiramide, lidocaina, procainamide" di cui all'allegato 7 della DGR VII/15324 del 28/11/2003)

♦ DGR n. VII/18585 del 5/8/2004 “Revisione del valore del punto DRG ed integrazioni tariffarie relative ad alcuni DRG, endoprotesi ed al nomenclatore tariffario di diagnostica strumentale e specialistica ambulatoriale”

Sono poi di rilievo gli atti che fanno riferimento alle prestazioni che ricadono nel contesto dei Livelli essenziali di assistenza. Tali livelli sono stati definiti dal DPCM del 29 novembre 2001 “Definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 del 8.2.2002 – Supplemento Ordinario n. 26, entrato in vigore il 23 febbraio 2002 e recepiti dalla Regione Lombardia con DGR n. VII/8077 del 18/2/2002. Inoltre successivi provvedimenti regionali hanno definito i criteri di accesso ed erogazione alle prestazioni sanitarie:

2

DGR n. VII/8632 del 27/3/2002 con la quale viene garantita per l’anno 2002 l’erogazione gratuita della certificazione di medicina dello sport ai minori ed ai portatori di handicap (All 2Ae);

DGR n. VII/8866 del 24/4/2002 con la quale è stato prorogato il termine per l’erogazione delle prestazioni indicate nell’All 2Af) e nell’All 2B sino al 30 giugno 2002;

DGR n. VII/9569 del 28/6/2002 con la quale vengono assicurate le prestazioni di cui agli allegati 2Af) e 2B fino a successivo ulteriore provvedimento;

Circolare 51/SAN del 27/11/2002 che in attuazione a quanto definito a livello nazionale in materia di livelli essenziali di assistenza erogati a favore di pazienti di altre Regioni, stabilisce che dal giorno 1 dicembre 2002 le prestazioni contenute nell’allegato 2Af) e parte delle prestazioni di cui all’All 2B non possono più essere effettuate a carico del SSR a favore di pazienti non in possesso del tesserino del servizio sanitario regionale lombardo e che per alcune prestazioni presenti nell’All 2B è possibile continuare l’erogazione a favore di pazienti non in possesso del tesserino del SSR lombardo se svolte nelle Branche specialistiche specificate nella circolare .

DGR n. VII/11763 del 23/12/2002 con la quale viene garantita per l’anno 2003 l’erogazione gratuita della certificazione di medicina dello sport ai minori ed ai portatori di handicap (All 2Ae); confermando quanto già in vigore per il 2002;

DGR n. VII/13796 del 25/7/2003 con la quale vengono fornite specifiche indicazioni cliniche per l’erogazione a carico del SSR delle prestazioni MOC -All 2Bb)- e Laser ad eccimeri –All2 Bd)-

DGR n. VII/15927 del 30/12/2003 con la quale viene garantita per l’anno 2004 l’erogazione gratuita, per gli atleti assistiti dal SSR Lombardo, della certificazione di medicina dello sport ai minori ed ai portatori di handicap (All 2Ae); confermando quanto già in vigore per il 2003

DGR n. VII/19987 del 23/12/2004 con la quale viene garantita per l’anno 2005 l’erogazione gratuita, per gli atleti assistiti dal SSR Lombardo, della certificazione di medicina dello sport ai minori ed ai portatori di handicap (All 2Ae); confermando quanto già in vigore per il 2004

3

FLUSSO INFORMATIVO Il flusso informativo per la rilevazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, è stato istituito con circolare 28/SAN del 21 ottobre 1996 – prot. n. 290536/G e n. 51487/S e successive modificazioni ed integrazioni (circolari: 15/SAN del 28 marzo 1997, 65/SAN del 18 dicembre 1997, 18/SAN del 10 marzo 1999, 61/SAN del 9 dicembre 1999, 2/SAN del 3 gennaio 2001, 8/SAN del 29 gennaio 2001, 19/SAN del 15 marzo 2001, 3/SAN del 21 gennaio 2002, 58/SAN del 24 dicembre 2002, 43/SAN del 24 dicembre 2003, 45/SAN del 23 dicembre 2004, 53/SAN del 23/12/2005 ed è stato attivato a partire dal 2 novembre 1996. La disponibilità di informazioni sull’attività specialistica ambulatoriale, prima dell’avvio del progetto di sistema informativo regionale, era limitata alla raccolta di dati riassuntivi annuali per struttura relativi al totale delle prestazioni per branca specialistica (MOD. STS21 di cui ai “Flussi Informativi” del Ministero della Salute - vedi D.M. 19/3/1988 e successive modificazioni ed integrazioni). Il flusso informativo è stato introdotto quindi per costituire una base informativa analitica delle prestazioni erogate, che potesse consentire la puntuale remunerazione delle stesse oltre che essere utilizzata per analisi statistico-epidemiologiche.

IL FLUSSO INFORMATIVO Include le prestazioni erogate dalle seguenti strutture pubbliche e private accreditate a contratto:

ambulatori specialistici ospedalieri (prestazioni erogate ai soli assistiti NON ricoverati) ambulatori extraospedalieri strutture di psichiatria (polo territoriale e polo ospedaliero) strutture di Neuropsichiatria infantile (polo territoriale e polo ospedaliero; strutture

residenziali e semiresidenziali per queste ultime due tipologie di strutture la rendicontazione dell’attività deve essere effettuata con record cumulativo mensile per assistito)

strutture di Medicina Sportiva sono inoltre oggetto di rendicontazione le prestazioni di Dialisi (da rilevarsi con compilazione di un record cumulativo mensile per assistito), le prestazioni erogate in Pronto Soccorso (compreso prestazioni erogate dai Punti di Primo intervento) non seguite da ricovero (vedi circolare 15/SAN del 22.3.1997), le prestazioni erogate in campagne di screening opportunamente deliberate dalla Regione e dalle ASL. Oggetto di rendicontazione attraverso il flusso informativo, sono sia le prestazioni rese a carico del SSR che le prestazioni rese in regime di solvenza e/o libera professione. Per quanto riguarda le prestazioni erogate in regime di SSR è bene specificare che fanno parte della rilevazione (e del relativo debito informativo) TUTTE le prestazioni che risultano a carico del SSR, a prescindere dalla eventuale integrazione contributiva da parte della Regione Lombardia: sono pertanto oggetto di rilevazione anche le prescrizioni nei limiti di franchigia e per le quali la spesa, secondo le tariffe previste dal nomenclatore, è posta ad intero carico dell’assistito.

Sono da rilevare inoltre le prestazioni erogate a seguito di convenzione tra Aziende (es: le prestazioni effettuate per conto dei SERT o dei CONSULTORI, accertamenti vari richiesti in seguito ad inchieste epidemiologiche, etc.) ed in genere tutto quanto sia necessario individuare come prestazione resa anche se NON deve però rientrare tra quelle da remunerarsi attraverso il presente flusso (tutte queste prestazioni vengono contraddistinte con la lettera “M” in posizione 60 del tracciato AMB2)

4

Esclude le prestazioni strettamente e direttamente correlate al ricovero erogate al paziente in

regime di assistenza ambulatoriale, prima del ricovero stesso nonché le prestazioni erogate nell’immediato periodo post-operatorio e strettamente correlate alla conclusione dell’atto chirurgico, quali ad esempio medicazioni della ferita chirurgica e rimozione dei punti di sutura (da effettuarsi di norma entro il termine di 10 giorni successivi alla dimissione) vedi nota di questa Direzione del 11/12/1997 prot. n. 387897/G e 73369/S

le prestazioni rese in Pronto Soccorso e seguite da ricovero l'attività erogata presso le strutture residenziali e semiresidenziali di psichiatria già

altrimenti tariffata (vedi circ. 46/SAN del 26 agosto 1998 e 21/SAN del 22 marzo 1999)

l'attività resa dai consultori che segue un “flusso” a parte (vedi circolare della Direzione Famiglia e Solidarietà sociale n. 13/FAM del 8 agosto 2001)

l’attività erogata nelle strutture per tossicodipendenti.

Non sono da rilevare inoltre quelle prestazioni che, erogate per conto di altro presidio vengono da quest’ultimo già inviate a questa Direzione in quanto titolare della remunerazione per le prestazioni registrare nel tracciato record (e ciò naturalmente al fine di evitare il doppio conteggio delle prestazioni). (Esempio: L’assistito si presenta presso una struttura (presidio di primo contatto) che non esegue direttamente parte delle prestazioni indicate nella ricetta, in particolare prestazioni di laboratorio, ma le commissiona, dietro pagamento, ad altra struttura (presidio secondario). La titolarità della remunerazione per le prestazioni prescritte nella ricetta è del presidio di primo contatto che trasmetterà il tracciato record; il presidio secondario che materialmente esegue le prestazioni, NON dovrà rilevare tali prestazioni!) Nel seguito di questo manuale sono riportate le istruzioni per la raccolta, la compilazione e la codifica delle informazioni, nonché il tracciato record in uso a partire dal 1 gennaio 2006

-------------------------- Referenti regionali Direzione Generale Sanità - U.O. Servizi Sanitari Territoriali:

a) per la rilevazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale:

Daniela Magnani Tel. 02-6765.3024 Mirella Del Sorbo Tel. 02-6765.3313

b) per informazioni concernenti la codifica delle diagnosi e delle prestazioni ambulatoriali:

dr.ssa Rosella Ghioldi Tel. 02-6765.3108

c) per ulteriori informazioni relative alla Branca Specialistica "Laboratorio analisi chimico

cliniche e microbiologiche-microbiologia-virologia-anatomia, istologia patologica-genetica-immunoematologia, servizio trasfusionale e dermosifilopatia":

dr. Francesco Bernieri Tel. 02-6765.3134

5

GENERALITA’ Le informazioni richieste nel tracciato record per la rilevazione delle prestazioni specialistiche ambulatoriali e di Pronto Soccorso non seguite da ricovero dovranno essere rilevate da tutti i presidi pubblici e privati accreditati a contratto. Le Aziende Ospedaliere e gli IRCCS di diritto pubblico dovranno raccogliere i dati prodotti da tutte le strutture afferenti, mentre le Aziende Sanitarie Locali dovranno raccogliere i dati registrati sia dalle strutture direttamente gestite che da tutte le strutture private accreditate a contratto (Case di Cura, Ospedali Classificati, IRCCS privati, ambulatori extraospedalieri) che insistono nell’ambito territoriale di competenza. Verificata la conformità a quanto richiesto dal flusso regionale, Aziende Ospedaliere, IRCCS pubblici ed Aziende Sanitarie Locali dovranno curare la trasmissione delle informazioni su file unitario per Azienda. I dati, registrati su archivi separati, denominati rispettivamente “AMB1.TXT” (archivio delle variabili anagrafiche), “AMB2.TXT” (archivio delle variabili residue della prescrizione) e “AMB3.TXT” (solo nel caso di rendicontazione di prestazioni rese a soggetti stranieri appartenenti alla UE o a paesi con i quali vige una convenzione di sicurezza sociale), dovranno essere inviati alla Direzione Generale Sanità con periodicità mensile, entro la fine del mese successivo a quello di rilevazione, attraverso il canale telematico del debito informativo.

Le indicazioni contenute in questo manuale si riferiscono:

a tutte le prestazioni erogate a partire dal 1/1/2006 alle prestazioni cicliche e alle prestazioni ripetibili (queste ultime prescritte sulla

stessa ricetta fino ad un massimo di 8 prestazioni identiche e delle quali il cittadino può usufruire presso la stessa struttura, in momenti diversi, entro un periodo di tempo coerente rispetto alle esigenze diagnostiche e comunque entro tre mesi dall’effettuazione della prima prestazione – vedi “Linee guida per la corretta applicazione del Nomenclatore Tariffario” allegato al Decreto DG Sanità N° 32731 del 18 dicembre 2000) che sono iniziate nel 2005 e che si concludono nel 2006

-------------------------------------------------- FILE “ANONIMI1.TXT” - “ANONIMI2.TXT” – “ANONIMI3.TXT”: le prestazioni erogate a soggetti coperti da anonimato (tossicodipendenti, test HIV, etc.), al fine di non escludere i record dalla valorizzazione nel caso in cui i campi identificativi dell’assistito non fossero compilati, dovranno essere trasmesse separatamente, con file unico annuale, accompagnato da una nota di trasmissione del Direttore Generale in cui sia precisato che si tratta di prestazioni rese a soggetti coperti da anonimato e siano chiaramente indicati il numero dei record totali contenuti. I file dovranno essere denominati: “ANONIMI1.TXT”, “ANONIMI2.TXT” e “ANONIMI3.TXT” .

--------------------------------------------------

Al fine di migliorare le modalità di comunicazione tra le singole strutture e l’Unità Organizzativa regionale di riferimento, è necessario che sia individuato un referente locale per le attività di coordinamento dei dati di specialistica ambulatoriale. Il nominativo di tale referente (e dei suoi sostituti in caso di variazione) deve essere comunicato alla Regione, ed a tale scopo è stato predisposto un apposito modulo da compilare e restituire a mezzo FAX al n. 02-6765.2108 (il modulo è reperibile in fondo a questo manuale).

6

ISTRUZIONI PER LA RACCOLTA E LA CODIFICA DEI DATI

TRACCIATO “AMB1” (Variabili anagrafiche)

♦ Posizione 1-3 – “Ente”

Codice identificativo della ASL, AO, IRCCS pubblico inviante (e a cui afferiscono o nel cui territorio insistono i presidi che erogano le prestazioni di specialistica ambulatoriale e di Pronto Soccorso non seguite da ricovero). Codifica: Codice del Ministero della Salute a 3 cifre ASL: da 301 a 315; AO: da 951 a 980; IRCCS pubblici: da 920 a 925 Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 4-9 – “Codice Presidio”

Codice identificativo della struttura che eroga/registra la prescrizione (presidio di primo contatto). Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione. Codifica: per i poliambulatori specialistici, le strutture territoriali di psichiatria (ambulatori e

CPS) e di neuropsichiatria infantile (polo territoriale, polo ospedaliero, strutture residenziali e semiresidenziali), etc, utilizzare il Codice del Ministero della Salute a 6 cifre così come in uso nei “Flussi Informativi” - mod. STS

!!!

Il codice viene assegnato dalla ASL/AO/IRCCS di riferimento. Affinchè in sede di controllo non vengano segnalati errori nel presente campo, prima della trasmissione delle informazioni richieste dal flusso in oggetto la codifica deve essere registrata in anagrafica STS11 attraverso la postazione utilizzata per la trasmissione dei "Flussi Informativi" del Ministero della Salute in dotazione presso ogni Azienda

per gli Istituti che erogano prestazioni di Pronto Soccorso (compreso gli Istituti

sede di Punto di Primo Intervento) utilizzare il Codice del Ministero della Salute a 6 cifre così come in uso nei “Flussi Informativi” - mod. HSP (030…)

♦ Posizione 10-17 – “Data contatto”

Data di erogazione delle prestazioni. Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione. Codifica: Formato GGMMAAAA Qualora nella prescrizione siano presenti più prestazioni erogate in tempi diversi, occorre produrre un solo record (e non tanti record quanti sono i contatti avvenuti) ed il campo "data contatto" dovrà indicare la data di effettuazione della prima (in senso temporale) prestazione.

7

In caso di ciclo di prestazioni indicare la data di erogazione della prima (in senso temporale) prestazione del ciclo. Per le prestazioni di cui agli Allegati 1-B ed 1-C della DGR n. VII/2800 del 22.12.2000 erogate dalle strutture accreditate di Neuropsichiatria Infantile il campo dovrà contenere il valore del primo giorno del mese di erogazione.

♦ Posizione 18-25 – “Codice Sanitario Assistito”

Con l’entrata in vigore della nuova ricetta quale identificativo dell’assistito non viene più rilevato il “codice sanitario assistito” ma il codice fiscale; pertanto tale informazione non è più da registrare se non ad integrazione di quanto rilevato in posizione 26-41.

♦ Posizione 26-41 – “Codice fiscale Assistito”

Riportare il codice fiscale dell’assistito. Può non essere compilato per gli assistiti entro il 1° mese di vita, oppure nel caso di soggetti non residenti in Italia. Codifica: AAAAAANNANNANNNA Nel caso di cittadino straniero temporaneamente presente non in regola con le norme relative all'ingresso ed al soggiorno nel nostro paese (comune di residenza="999…" e regime di erogazione = "8" o "9"), dovrà essere indicato il codice "STP" (straniero temporaneamente presente) assegnato secondo quanto previsto dalle indicazioni contenute nella nota del 12 settembre 2000 prot. H1.2000.0051048 di questa D.G. Sanità. Codifica: STPrrrsssnnnnnnn

Dove rrrsss: Regione + Azienda Ospedaliera, ASL o struttura di ricovero che ha assegnato il codice. Per le assegnazioni eseguite in Lombardia, sarà del tipo "030…" nnnnnnn: numero progressivo completato con cifre "0" a sinistra (ad esempio: "0000001", "0000123", etc.).

Nel caso di soggetto in temporaneo soggiorno in Italia, il cui onere per le prestazioni erogate è a carico di istituzioni estere in base alle norme comunitarie o altri accordi bilaterali di sicurezza sociale e i cui dati identificativi dovranno essere riportati nel tracciato “AMB3”, il campo dovrà essere compilato con la sigla AMB3 in caratteri maiuscoli ed allineato a sinistra, riempiendo con SPAZIO le restanti posizioni del campo. La compilazione del campo non è richiesta nel caso di prestazioni di cui all’ allegato 1-C alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000 (Neuropsichiatria Infantile).

♦ Posizione 42-42 – “Sesso” Codifica: 1 = maschio; 2 = femmina

La compilazione del campo non è richiesta nel caso di prestazioni di cui all’ allegato 1-C alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000.

8

♦ Posizione 43-50 – “Data di nascita”

Riportare giorno, mese e anno di nascita dell’assistito. Codifica: Formato GGMMAAAA La compilazione del campo non è richiesta nel caso di prestazioni di cui all’ allegato 1-C alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000 (Neuropsichiatria Infantile).

♦ Posizione 51-56 – “Comune di residenza”

Riportare il Comune di residenza dell’Assistito e NON il domicilio. Codifica: Codice ISTAT a 6 cifre: 3 per la Provincia e 3 per il Comune Per i residenti all’estero codificare: 999 + codice a 3 cifre del Paese estero Per gli apolidi e i senza fissa dimora codificare: 999 + 999

La compilazione del campo non è richiesta nel caso di prestazioni di cui all’ allegato 1-C alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000 (Neuropsichiatria Infantile).

♦ Posizione 57-64 – “Contatore di prescrizione”

Ha lo scopo di identificare in modo UNIVOCO le prescrizioni trasmesse. Il codice è costituito da 8 caratteri alfanumerici il cui contenuto può essere stabilito arbitrariamente dal presidio erogatore, purchè identifichi univocamente la stessa prescrizione nell'anno di rilevazione (nella codifica non sono ammessi caratteri speciali).

!!! Si sono evidenziate modalità non corrette di registrazione della prescrizione in particolare in presenza di ricetta con prestazioni erogabili in tempi diversi, in caso di ricetta in cui vengono erroneamente prescritte dal medico prestazioni esenti e prestazioni invece soggette al pagamento del ticket da parte del cittadino o nel caso il cui le prestazioni prescritte nella ricetta vengano erogate da presidi differenti: nel primo caso la stessa ricetta viene registrata più volte (ad ogni contatto dell’assistito) con contatore diverso, nel secondo caso la ricetta viene registrata con contatori diversi differenziando nel campo “posizione ticket” il tipo di esenzione nel terzo caso la ricetta viene rendicontata con presidi diversi e contatori uguali o con presidi diversi e contatori diversi (TUTTE le modalità di rendicontazione sono ERRATE). Il campo contatore identifica la ricetta (prescrizione) e conseguentemente nel caso fosse necessario produrre più record per la stessa prescrizione il contatore dovrà essere lo stesso (cambierà solo il progressivo). La stessa ricetta dovrà essere registrata inoltre da un unico presidio.

Per le prestazioni di Pronto Soccorso nel caso sia necessario produrre più record per uno stesso accesso, generare un unico contatore con progressivi differenti. Ai fini di una corretta individuazione delle prescrizioni di Neuropsichiatria Infantile da identificare nel campo UO di riferimento con il cod 33, è indispensabile che:

Nella stessa prescrizione, identificata da uno stesso CONTATORE DI PRESCRIZIONE, non siano contemporaneamente presenti prestazioni di cui all’ allegato 1-A,1-B e 1-C, di cui alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000, insieme ad altre prestazioni;

9

a fronte di una prescrizione multirecord, caratterizzata da uno stesso CONTATORE DI PRESCRIZIONE, non siano presenti nel campo U.O. di riferimento codici “disciplina” differenti.

Il contatore identifica la prescrizione

la prescrizione, ai fini della determinazione del contributo di compartecipazione alla spesa da parte del cittadino (ticket)

deve contenere prestazioni afferenti alla stessa Branca specialistica

e per l’attività di NPI la compilazione del campo U.O. di riferimento con codice 33 ha principalmente lo scopo di individuare la

“branca” a cui si riferiscono le prestazioni erogate

nello stesso contatore identificato con disc. 33 non possono quindi essere presenti prestazioni di cui agli allegati 1-A, 1-B, 1-C alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000 (NPI) e prestazioni afferenti ad altre branche

che dovranno essere registrate con contatore differente

Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 65-66 – “Progressivo interno prescrizione”

Il campo va riempito con un numero progressivo qualora sia necessario generare più record per la stessa prescrizione. I casi che seguono esemplificano con dettaglio le regole di registrazione. Esempio n. 1 Si consideri una prescrizione che dia luogo a 3 prestazioni afferenti alla disciplina 03 (anatomia istologia patologica) e a 4 prestazioni afferenti alla disciplina 00 (laboratorio di analisi chimico-cliniche) indicate sulla stessa ricetta in quanto prestazioni afferenti alla stessa BRANCA SPECIALISTICA (lab. analisi chimico cliniche e microbiologiche…)

Tale prescrizione deve dare luogo a DUE record fisici contenenti rispettivamente 3 prestazioni per la disciplina "03"; 4 prestazioni per la disciplina "00". In termini di codifica i campi saranno riempiti come segue.

Si attribuisce un identificatore di prescrizione (supponiamo: A0000012) e si compilano i campi secondo lo schema:

U.O. DI

RIFERIMENTO

Tipo UO

Disc

sequ

CONT. PRESCRIZIONE

PROGR. INT.

PRESCRIZIONE Primo record

2

03

A0000012

01

Secondo record

2

00

A0000012

02

10

Esempio n. 2 Si consideri una prescrizione in cui siano presenti 8 prestazioni di laboratorio più il prelievo. Tale prescrizione deve dare luogo a DUE record fisici, con “progressivo interno prescrizione” uguale es. a 01 e 02, contenenti rispettivamente 8 e 1 prestazione. In entrambi i casi i campi Ente, presidio, data prenotazione, data contatto, cod. assistito, cod. fiscale, sesso, data nascita, residenza, ricetta, provenienza, regime, medico prescrittore, tipo prestazione, posizione Ticket, classe di priorità, diagnosi, prescrizione suggerita, altro, data compilazione, data fine erogazione, tipo ricetta, codice esenzione, IUP,contatore (se presente AMB3 anche: stato estero, cognome, nome, N° identificazione personale, N° identificazione istituzione competente, nome identificazione istituzione competente, N° identificazione Tessera Sanitaria, data scadenza TEAM), dovranno contenere per i due progressivi le stesse informazioni; l’importo (*) pagato dall’Assistito dovrà essere indicato solo su un record.

!!! (*) Ogni ricetta può contenere fino ad un massimo di otto prestazioni della medesima branca specialistica (ad eccezione delle prestazioni di medicina fisica e di riabilitazione che recano l’indicazione di ciclo, per le quali ciascuna ricetta può contenere fino a tre cicli fatte salve le specifiche patologie che sono individuate con apposito decreto del Ministro della Salute) e il cittadino non esente partecipa alla spesa fino all’importo massimo di 46,00 € per ricetta. In casi eccezionali, ove per mero errore materiale del prescrittore e per non appesantire il percorso del cittadino-utente si rendesse necessario rendicontare prescrizioni non compilate con le modalità sopra descritte (esempio: più di otto prestazioni della stessa branca specialistica oppure prestazioni afferenti a branche specialistiche differenti) il cittadino dovrà comunque concorrere alla spesa in modo corretto e cioè fino all’importo massimo di 46,00 € ogni otto prestazioni della medesima branca specialistica (o 3-6 cicli per quanto riguarda la medicina fisica).

Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 67-67 – “Destinazione del record” Carattere di controllo che consente di distinguere i record inviati per la prima volta da quelli già presenti in archivio.

Codifica:

SPAZIO = record inviato per la prima volta C = correzione di un record già presente nell'archivio regionale A = annullamento di un record già presente nell'archivio regionale

L’errata codifica del campo non consente l’inserimento del record nel Data Base regionale come ad esempio: trasmissione di un record, che risulta essere già presente nel data base regionale,

con il campo “destinazione del record” riempito con SPAZIO trasmissione di un record, che NON risulta essere presente nel data base regionale,

con il campo “destinazione del record” riempito con “C” o “A” trasmissione di un record con il campo “destinazione del record” riempito con codifica

non prevista

11

trasmissione dei tracciati “AMB1”, “AMB2” e “AMB3” (se presente) con valore del campo “destinazione del record” non univoco (es. un record in correzione deve contenere il valore “C” sia su AMB1.TXT che su AMB2.TXT che su AMB3.TXT)

!!!

Nello stesso file uno stesso record (stesso contatore e stesso progressivo) non può essere proposto più di una volta con aggiornamenti diversi (es: una volta con destinazione “SPAZIO”, un’altra volta con destinazione “C” o destinazione “A”) allo scopo di evitare un errato caricamento del record nel data base.

♦ Posizione 68-68 – “Tipo di record”

Identifica il record con le variabili anagrafiche.

Codifica: = 1

♦ Posizione 69-80 – “Campo di Riserva”

Campo previsto per usi futuri: riempire con SPAZIO.

12

TRACCIATO “AMB2” (Variabili residue della prescrizione) ♦ Posizione 1-3 – “Ente”

Si vedano le indicazioni fornite per la compilazione del tracciato “AMB1”. Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 4-9 – “Codice Presidio”

Si vedano le indicazioni fornite per la compilazione del tracciato “AMB1”. Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 10-17 – “Data prenotazione”

Data di prenotazione delle prestazioni. Codifica: Formato GGMMAAAA In caso di ciclo di prestazioni indicare la data di prenotazione della prima prestazione del ciclo. Nella rendicontazione delle prescrizioni per cui non è nota la data di prenotazione, riempire il campo con 00000000 (se la data di prenotazione non è nota NON replicare in questo campo il valore rilevato in posizione 18-25; l’informazione se così registrata potrebbe risultare fuorviante al fine del calcolo dei tempi di attesa!). Per le prestazioni erogate senza prenotazione la “data di prenotazione” coincide con la “data del contatto” (ciò vale anche per le prestazioni di Pronto Soccorso e le prestazioni di cui agli allegati 1-B ed 1-C alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000).

♦ Posizione 18-25 – “Data contatto”

Si vedano le indicazioni fornite per la compilazione del tracciato “AMB1”. Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 26-41 – “N° Ricetta”

Il Decreto 18 maggio 2004 del Ministero dell’Economia e Finanze di concerto con il Ministero della Salute (pubblicato nel supplemento ordinario della G.U. n. 251 del 25 ottobre 2004) ha introdotto il nuovo ricettario del SSN. Tale ricettario è entrato definitivamente in vigore a partire dal 1 settembre 2005. Indicare il numero della ricetta allineando a sinistra (devono essere riportati tutti i 15 numeri del codice e non solo la seconda parte dove è presente il codice di controllo). Codifica: NNNNNNNNNNNNNNN

13

La compilazione del campo è obbligatoria in presenza di ricettario unico; è facoltativa nella rendicontazione delle prestazioni in accesso diretto alle seguenti specialità: Odontoiatria, Ostetricia e ginecologia, Pediatria (limitatamente ai bambini in carico ai Medici di Medicina Generale o iscritti al SSN ed in attesa di Pediatra), Psichiatria e Neuropsichiatria infantile, Oculistica (limitatamente al controllo del visus) e nella rendicontazione delle prestazioni di Dialisi; la compilazione del campo non è richiesta nella rendicontazione di prestazioni erogate in regime di solvenza o libera professione, prestazioni di Pronto Soccorso non seguite da ricovero, prestazioni di cui agli allegati 1-B ed 1-C di cui alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000, prestazioni richieste su modulari diversi da ricettario unico regionale (es. accertamenti del possesso dei requisiti di idoneità alla pratica sportiva richiesti dalle Società sportive, prestazioni che rientrano nel percorso dei programmi di screening, etc.), prestazioni erogate a seguito di convenzione con ASL o altre Aziende registrate in pos. 60-60 con la lettera “M”.

!!! La stessa ricetta NON deve essere rendicontata con codice presidio e/o contatori differenti

♦ Posizione 42-42 – “Provenienza”

Individua la modalità di accesso dell’assistito alla struttura erogatrice della prestazione. Codifica:

1 = assistito inviato da medico di medicina generale, pediatra di libera scelta e medici addetti al Servizio di Continuità Assistenziale

2 = assistito inviato da specialisti dipendenti del SSN, specialisti

convenzionati interni (ex SUMAI) o dipendenti di strutture private accreditate secondo quanto stabilito dalla DGR n. VIII/1375 del 14/12/2005 e dall’ All 3 alla DGR n. VII/15324 del 28/11/2003 (a seguito nota del 28 giugno 2004, prot. N. H1.2004.0036598, per l’anno 2004, gli accertamenti previsti da quest’ultima DGR venivano rendicontati con provenienza S)

3 = accesso diretto, assistito che accede alla struttura senza prescrizione

medica (es.: accesso alle specialità di Odontoiatria, Ostetricia e ginecologia, Pediatria, Oculistica, Psichiatria e Neuropsichiatria infantile; Pronto Soccorso, Dialisi, etc. )

4 = altro da compilarsi per la registrazione di prestazioni richieste, ad es., da:

Medici impegnati nell’assistenza sanitaria all’interno degli Istituti penitenziari

Medici operanti presso le Residenze Sanitarie assistenziali Società sportive per gli accertamenti del possesso dei requisiti di

idoneità alla pratica sportiva Asl per prestazioni che rientrano nel percorso del programma di

screening e quanto altro riconducibile a tali situazioni. 8 = accesso in PS a seguito di chiamata al numero 118

14

♦ Posizione 43-43 – “Regime di erogazione”

Individua il soggetto sul quale ricade l'onere economico della prestazione erogata.

Codifica: 1 = SSN (prestazioni a carico del SSN)

comprende tutte le prestazioni che risultano a carico del SSN, a prescindere dalla eventuale integrazione contributiva da parte della Regione Lombardia: sono pertanto da codificarsi con “1” anche le prescrizioni nei limiti di franchigia e per le quali la spesa, secondo le tariffe previste dal nomenclatore, è posta ad intero carico dell’assistito.

4 = Solvente (prestazione senza oneri per il SSN)

Non devono essere individuate con questa codifica le prescrizioni nei limiti di franchigia e per le quali la spesa, secondo le tariffe previste dal nomenclatore, è posta ad intero carico dell’assistito che vanno invece codificate con “1”. Questa codifica va utilizzata anche per la rendicontazione delle prestazioni effettuate a cittadini maggiorenni (non titolari di disabilità superiore ai 2/3) sottoposti agli accertamenti del possesso dei requisiti di idoneità all’attività sportiva.

5 = Regime libero professionale (prestazione senza oneri per il SSN)

Non devono essere individuate con questa codifica le prescrizioni nei limiti di franchigia e per le quali la spesa, secondo le tariffe previste dal nomenclatore, è posta ad intero carico dell’assistito che vanno invece codificate con “1”.

7 = Prestazioni erogate a soggetti stranieri in temporaneo soggiorno in Italia, il cui onere è a carico di Istituzioni estere in base alle norme comunitarie o altri accordi bilaterali di sicurezza sociale

8 = Altro: individua le prestazioni di interventi di medicina preventiva e

prestazioni correlate erogate ad assistiti stranieri extracomunitari non iscritti al SSN. Tutte le prestazioni rese sono a carico dell’assistito; in caso di indigenza la spesa è a carico del SSN.

L’art. 35 del D.Lgs. 25.7.1998, n. 286 stabilisce che agli stranieri irregolarmente residenti nel territorio nazionale siano garantiti: a) la tutela sociale della gravidanza e della maternità a parità di trattamento con le cittadine italiane b) la tutela della salute del minore (fino al 18° anno di età) c) le vaccinazioni secondo la normativa e nell’ambito di interventi di campagne di prevenzione collettiva autorizzati dalle Regioni d) gli interventi di profilassi internazionale e) la profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei relativi focolai

9 = Altro: individua le prestazioni urgenti e comunque essenziali erogate ad

assistiti stranieri extracomunitari non iscritti al SSN. Tutte le prestazioni rese sono a carico dell’assistito; in caso di indigenza la spesa è a carico del Ministero degli Interni.

C = Prestazioni rese a detenuti (a carico del SSN) N = Prestazioni a carico del SASN (Servizio Assistenza Sanitaria Naviganti

del Ministero della Salute) rese a personale navigante marittimo e dell’aviazione civile.

Si precisa che la codifica indicata vale anche per la registrazione delle prestazioni di Pronto Soccorso a seconda del soggetto sul quale ricade l’onere della/e prestazione/i erogata/e.

15

♦ Posizione 44-59 – “Codice Medico prescrittore”

Individua il medico prescrittore della/e prestazione/i.

Codifica:

o medico di medicina generale, pediatra di libera scelta (provenienza 1), specialista ambulatoriale convenzionato (ex-SUMAI - provenienza 2):

indicare il CODICE REGIONALE a cinque cifre assegnato al medico.

(Qualora nel codice fosse presente anche una lettera, indicare solo i 5 numeri; se il timbro riportasse un numero di cifre inferiore a cinque il codice è da considerarsi preceduto da zeri; per medici specialisti a tempo determinato il codice presente sul timbro apposto sulla ricetta potrebbe essere anche di 7 cifre (cinque cifre precedute da 10); in questi casi viene accettato sia il codice intero a 7 cifre che il codice a 5 - eliminato 10 nelle prime due posizioni)

o medici appartenenti ad Enti di diritto pubblico e ad essi equiparati e medici

specialisti delle strutture private accreditate e a contratto che hanno la facoltà di prescrivere le prestazioni di specialistica ambulatoriale da erogarsi a carico del SSN (provenienza 2):

indicare, come da disposizioni contenute nella nota del 5 marzo 2003 - prot. N.

H1.2003.0013395, il CODICE FISCALE

o Nel caso di “accesso diretto” (provenienza 3), così come nei casi di presa in cura da parte dello specialista, va indicato quale prescrittore il sanitario che eroga la prestazione: indicare il codice fiscale se medico dipendente oppure codice a cinque cifre se specialista convenzionato

o medici impegnati nell’assistenza sanitaria all’interno degli Istituti

penitenziari lombardi (provenienza 4): indicare, come da disposizioni contenute nella nota del 25 settembre 2003 – prot. N. H1.2003.0050276, il CODICE FISCALE

o Medici operanti presso le Residenze Sanitarie Assistenziali (provenienza 4): indicare il CODICE PRESCRITTORE a cinque cifre attribuito alla Residenza

Sanitaria Assistenziale

o nella registrazione delle prestazioni di Pronto Soccorso riportare il codice fiscale se medico dipendente oppure codice a cinque cifre se specialista convenzionato del medico di turno in Pronto Soccorso

La compilazione del campo è facoltativa nel caso di prescrizioni rilasciate da medici di altre Regioni, nei casi di provenienza 4 (altro) qualora non fosse possibile la puntuale individuazione del prescrittore La compilazione del campo non è richiesta nel caso di prestazioni di cui agli allegati 1-C (prestazioni rappresentate da attività svolte non direttamente sul paziente) e 1-B (prestazioni di residenzialità e semiresidenzialità) alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000 “Integrazione del Nomenclatore tariffario di assistenza specialistica ambulatoriale con prestazioni erogabili dalle U.O. di Neuropsichiatria Infantile e definizione delle relative tariffe” nei casi di provenienza 4 (Altro) quali ad es. richieste di Società sportive per gli accertamenti del possesso dei requisiti di idoneità alla pratica sportiva, richieste Asl per prestazioni che rientrano nel percorso del programma di screening, etc…

16

Per tutti i casi non specificamente indicati in quanto precede si deve utilizzare il CODICE FISCALE del medico prescrittore.

♦ Posizione 60-60 – “Identificativo tipo di prestazione"

Il campo va utilizzato per identificare: prestazioni di Pronto Soccorso; prestazioni da prendere in esame per la determinazione dei tempi di attesa; prestazioni effettuate in campagne di screening o in prevenzione spontanea L.388/2000; prestazioni da quantificarsi ai fini epidemiologici e statistici che NON devono però rientrare nel sistema di remunerazione a prestazione, etc.

Codifica:

P = prestazione erogata presso strutture di Pronto Soccorso o di primo intervento

Rilevazione dei tempi di attesa: O = prestazione di carattere ordinario (da utilizzare per le prestazioni prescritte

come primo accesso) U = prestazioni urgenti differibili, la cui urgenza non comporti l’accesso del

paziente alle strutture di urgenza-emergenza e per le quali viene attivata, da parte delle strutture accreditate, una via differenziata in modo da rispondere alle esigenze espresse nell’ambito delle 72 ore dalla presentazione della richiesta (D.G.R. nr. VI/38571 del 25/9/1998); le ricette contenenti tali prescrizioni sono riconoscibili per la presenza di un’etichetta di colore verde apposta dal medico prescrittore e/o nel caso di prestazioni previste dalla sperimentazione sulle classi di priorità, di cui alla DGR VII/15324 del 28/11/2003 o dalla presenza della dicitura “Codice A” a tutte lettere scritta sulla ricetta dal medico prescrittore e che identifica la priorità della prestazione definita in “procedura sollecita”

Z = tutte le prestazioni che non devono rientrare nel calcolo dei tempi di

attesa (prestazioni di: medicina sportiva, psichiatria, laboratorio analisi chimico cliniche e microbiologiche, dialisi; prestazioni riferite a controlli programmati, etc.)

Screening oncologici/prevenzione spontanea L. 388/2000: S = assistiti che rientrano nel percorso di un programma di screening

attivato dalla ASL Se la ASL ha attivato accordi di screening per fasce di età diverse da quelle

previste dall’art. 85, comma 4 della L. 388/2000, in questo valore va indicato il solo soggetto che rientra nelle fasce di età previste dallo screening di ASL (per i soggetti al di fuori delle fasce di ASL ma comunque entro le fasce della finanziaria si veda il successivo valore “T” - es. 2)

In genere all’erogazione di tali prestazioni l’assistito accede con richiesta

della ASL

17

T = prestazioni finalizzate alla diagnosi precoce dei tumori di cui all’art.85 della Legge 388/2000

(diagnosi precoce del carcinoma mammario, del carcinoma del colon retto, dei tumori dell’apparato genitale femminile)

utilizzare questa codifica nel caso di:

assistiti che, trovandosi nelle condizioni di esenzione (età, periodicità, …) previste dall’art. 85, comma 4 della L. 388/2000, accedono a titolo individuale alla prestazione

All’erogazione di tali prestazioni l’assistito accede con richiesta del medico

di medicina generale o specialista nella quale è stata apposta la dicitura “PREVENZIONE”. Con tale indicazione il medico prescrittore attesta il diritto del paziente all’esecuzione della prestazione ai fini preventivi in esenzione dalla partecipazione alla spesa (viene inoltre rimandata al singolo utente l’autocertificazione di non aver eseguito il medesimo accertamento negli anni previsti per ogni singola prestazione finalizzata alla diagnosi precoce dei tumori di cui all’art.85 della Legge 388/2000)

Esempi diagnosi precoce tumore mammario:

ASL ha attivato campagna di screeening

28/SAN e succ. modif. ed

integr.: modalità di registrazione

Esempio n°

Età

assistito

Popolazione

target screening

ASL

Popolazione

target prevista dalla

finanziaria

ASL non ha

attivato campagna di

screening

Accesso alla prestazione: dentro screening / accesso

individuale

Tipo di

prestazione

Posizione

ticket

1

55

50 – 70

45 – 69

Dentro screening

S

90

2

47

50 – 70

45 – 69

Accesso individuale

T

90

3

55

X

Accesso individuale

T

90

K = accertamenti diagnostici e strumentali specifici per le patologie

neoplastiche nell’età giovanile in soggetti a rischio di età inferiore a 45 anni, individuati secondo criteri determinati con decreto del Ministero della Salute

W = prestazioni erogate ai fini dell’esecuzione della profilassi post-esposizione

HIV (PPE) di cui alla DGR n. VI/838 del 3 agosto 2000 Prestazioni che non devono rientrare tra quelle da remunerare attraverso il presente flusso informativo ma che sono comunque da rilevare ai fini della costituzione di una base informativa delle prestazioni ambulatoriali: M = prestazioni erogate a seguito di convenzione con ASL o altre Aziende

quali ad esempio: prestazioni richieste dai SERT e dai CONSULTORI, accertamenti vari richiesti in seguito ad inchieste epidemiologiche, prestazioni rese a pazienti ricoverati presso altre Aziende, prestazioni effettuate a donatori di sangue e legate all’atto della donazione, e tutto quanto sia necessario individuare come prestazione resa che non deve però rientrare tra quelle da remunerare attraverso il presente flusso (come già precisato a pag. 4 del presente documento NON sono da rilevare quelle prestazioni che, erogate per conto di altro presidio vengono da questo già inviate a questa Direzione in quanto titolare della remunerazione per le prestazioni prescritte nella ricetta registrata su supporto magnetico, onde evitare il doppio conteggio delle prestazioni)

18

Q = prestazioni erogate nell’ambito degli interventi di profilassi sui contatti che

dovranno essere garantiti dalle ASL secondo quanto disposto dalle circolari 42/SAN del 13.12.2004 e 27/SAN del 21.06.2005 nell’ambito del sistema di sorveglianza e controllo delle malattie infettive in Lombardia e rendicontate da parte di strutture con le quali le ASL abbiano stipulato apposite convenzioni (tale identificativo consentirà contemporaneamente di identificare la tipologia di prestazione anche al fine di non farla rientrare tra le prestazioni da remunerare attraverso il presente flusso).

Per le prestazioni effettuate senza alcuna convenzione, ivi compresa la chemioprofilassi, non dovrà essere utilizzato tale identificativo ma il valore che di volta in volta si renderà necessario (es. O, Z, etc…)

Altro:

I = prestazioni richieste dalla Commissione Invalidi.

♦ Posizione 61-62 – “Posizione ticket”

Identifica la modalità di partecipazione alla spesa sanitaria da parte dell'assistito nel caso di prestazioni erogate in regime di SSR.

Codifica:

10 = esente totale (es: invalidi civili al 100%, invalidi di guerra mil/civ titolari di pensione diretta vitalizia dalla 1° alla 5° categoria, grandi invalidi per servizio (I° categoria), grandi invalidi del lavoro superiori a 2/3, invalidità civile, etc. Nell’ambito dell’attività di medicina dello sport vanno ricondotti a questa codifica anche i titolari di disabilità superiore ai 2/3 sia maggiorenni che minorenni)

20 = esente per età (assistiti di età inferiore a 6 anni o superiore a 65 anni

purchè appartenenti a nucleo familiare con un reddito familiare, riferito all’anno precedente, non superiore a € 36.151,98)

40 = non esente (assistiti tenuti al totale pagamento delle prestazioni di

assistenza medico-specialistica ambulatoriale fino alla concorrenza del ticket fissato per ogni singola ricetta)

50 = esente per patologia (assistito esente per le malattie croniche e invalidanti

di cui al D.M. n. 329 del 28 maggio 1999 e successive modificazioni e integrazioni)

60 = esente per categoria (es: donne in stato di gravidanza; donatori di sangue e

di midollo; soggetti a rischio di infezioni HIV; cittadini in possesso del tesserino del SSR lombardo, sottoposti agli accertamenti richiesti al fine del rilascio delle certificazioni di idoneità alla pratica sportiva agonistica se di età inferiore ai 18 anni e non disabili – per i titolari di disabilità anche se di età inferiore ai 18 anni utilizzare il codice “10”, lavoratori infortunati e tecnopatici, etc…)

61 = titolari di assegno (ex pensione) sociale e famigliari a carico 62 = disoccupati ed i famigliari a carico con reddito famigliare inferiore a €

8.263,31 incrementato a € 11.362,05 in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori € 516 per ogni figlio a carico

19

63 = titolari di pensioni al minimo con più di 60 anni ed i famigliari a carico con reddito famigliare inferiore a € 8.263,31 incrementato a € 11.362,05 in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori € 516 per ogni figlio a carico

90 = altro (includere in questo codice altri casi di esenzione non espressamente

identificati dalle restanti codifiche, es: detenuti, prestazioni diagnostiche nell’ambito di campagne di screening autorizzate dalla Regione, prestazioni finalizzate alla diagnosi precoce dei tumori, etc.)

!!!

Prescrizioni di prestazioni esenti e prestazioni non esenti devono essere effettuate su ricette diverse. In casi eccezionali dove per mero errore materiale del prescrittore e per non appesantire il percorso del cittadino-utente, si rendesse necessario rendicontare prescrizioni dove siano contenute sia prestazioni esenti che non esenti indicare a seconda dei casi 50 o 60; rimanendo inteso che l’assistito deve concorrere alla spesa per le prestazioni non in esenzione.

Nella registrazione delle prestazioni di Pronto Soccorso il campo va compilato con “40” solo quando all’assistito vengano erogate prestazioni prive dei caratteri dell’urgenza e dell’emergenza sanitaria (codice bianco) e che quindi sono da ritenere normale attività ambulatoriale da sottoporre alla partecipazione alla spesa sanitaria (vedi DGR n. 11534 del 10/12/2002 “Misure urgenti in merito alla razionalizzazione della spesa sanitaria”). La compilazione del campo non è richiesta nel caso di: regime di erogazione 4 (solvente) o 5 (libera professione); PS urgente; prestazioni di cui agli allegati 1-B ed 1-C alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000 (Neuropsichiatria Infantile). In tutti questi casi riempire con SPAZIO.

♦ Posizione 63-69 – “Importo pagato”

Rileva l’importo pagato dall’assistito per prestazioni erogate in regime di SSR. Il campo, di lunghezza 7, deve essere utilizzato come segue:

- primi 5 caratteri (posizione 63-67) per la parte intera dell'importo in Euro - restanti 2 caratteri (posizione 68-69) per la residua parte dell'importo in centesimi di

Euro. Non deve essere codificato alcun separatore decimale. La residua parte dell'importo in centesimi di Euro (2 caratteri) è obbligatoria: riempire eventualmente con 0 o con 00. Nel caso di Assistito esente oppure per le prestazioni di cui agli allegati 1-B ed 1-C alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000 (Neuropsichiatria Infantile), per prestazioni rese in regime di erogazione 4 (Solvente) o 5 (Libera professione), per le prestazioni di tipo “M” il campo va riempito con 0000000. Nella rendicontazione delle prestazioni di Pronto Soccorso il campo va compilato solo quando l’assistito è tenuto a partecipare alla spesa (erogazione di prestazioni prive del carattere dell’urgenza = codice bianco). Valori ammessi : € 35.00 (senza separatore decimale) nel caso di effettuazione della sola visita

specialistica, anche se eseguita da più specialisti

20

€ 50.00 nel caso di effettuazione anche di altre prestazioni diagnostiche o terapeutiche correlate alla visita stessa

(vedi DGR n. 11534 del 10/12/2002 “Misure urgenti in merito alla razionalizzazione della spesa sanitaria”) negli altri casi il campo va riempito con 0000000.

!!!

Nei casi in cui fossero necessari più record per registrare le prestazioni prescritte con un'unica ricetta l’importo pagato deve essere indicato solo su un record.

♦ Posizioni 70-74, 78-82, 86-90, 94-98, 102-106, 110-114, 118-122, 126-130 – “Codice Prestazione”

Identifica le prestazioni erogate

Codifica: DDG Sanità n. 30052 del 3 dicembre 2001 e D.D.G.Sanità n. 31479 del 17/12/2001 (Trasformazione in euro delle tariffe delle prestazioni sanitarie e linee guida relative all’introduzione dell’euro) modificate dalla DGR n. 13796 del 25 luglio 2003, DGR n. 15324 del 28 novembre 2003, DGR 15937 del 30 dicembre 2003 e dalla DGR n. 18585 del 5 agosto 2004.

La codifica non deve comprendere i punti.

♦ Posizioni 75-77, 83-85, 91-93, 99-101, 107-109, 115-117, 123-125, 131-133 – “Quantità”

Indicare il numero di ripetizioni della stessa prestazione. Assume il valore = 1 in caso di prestazione singola. Di norma alla richiesta di una prestazione, individuata nel Nomenclatore Tariffario regionale da uno specifico codice, corrisponde l’erogazione e la rendicontazione di una sola prestazione; ad esempio a fronte di una richiesta per “ECG” corrisponde l’esecuzione e la rendicontazione della prestazione “89.52” a quantità 1. Analoga modalità di rendicontazione dovrà essere adottata qualora per la stessa prestazione venga richiesta l’esecuzione su più distretti: Esempio: rendicontazione di prescrizione della prestazione “88.21 Radiografia di spalla, braccio, toraco-brachiale” richiesta sui distretti: spalla e braccio dx

CODICE PRESTAZIONE

QUANTITA’

88.21

1

88.21

1

Fanno eccezione le prestazioni, in genere di medicina fisica e di riabilitazione ma anche di altre branche, che recano nella descrizione della singola voce l’indicazione per ciclo, come ad esempio “93.18.1 Esercizi respiratori. Per seduta individuale (ciclo di 10 sedute)” e tutte le prestazioni che, implicitamente ripetitive, recano nella descrizione un limite al numero delle ripetizioni, come ad esempio “90.68.1 IgE specifiche allergologiche: quantitativo per ogni allergene (pannello fino a 12 allergeni) oppure “91.90.5 Test epicutanei a lettura ritardata [Patch test] (fino a 20 allergeni) (per singolo allergene)”. In questi casi ad uno specifico codice può corrispondere l’erogazione e la rendicontazione di più prestazioni

21

(quantità maggiore di 1) fino al limite massimo indicato nella descrizione della specifica voce. Esempio 1: rendicontazione di due cicli della prestazione “93.18.1 Esercizi respiratori. Per seduta individuale (ciclo di dieci sedute)”

CODICE PRESTAZIONE

QUANTITA’

93.18.1

10

93.18.1

10

Esempio 2:

rendicontazione della prestazione “90.68.1 Ige specifiche allergologiche: quantitativo per ogni allergene (pannello fino a 12 allergeni) “

se la richiesta è di 9 allergeni

CODICE PRESTAZIONE

QUANTITA’

90.68.1

9 se la richiesta è di 27 allergeni

CODICE PRESTAZIONE

QUANTITA’

90.68.1

12

90.68.1

12

90.68.1

3

!!! Per le prestazioni di cui all’allegato 1-B alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000 (Neuropsichiatria Infantile) il campo dovrà contenere il numero effettivo di giornate di residenza, o di semiresidenza, erogate nel mese; per le prestazioni di cui all’allegato 1-C alla stessa DGR il campo dovrà contenere il numero di prestazioni erogate nel mese. Per le prestazioni di DIALISI il campo dovrà contenere,per ogni prestazione,la quantità erogata nel mese per singolo assistito

♦ Posizione 134-135 – “Classe di priorità” La Giunta Regionale, con provvedimento n. VII/15324 del 28/11/2003, in applicazione dell’Accordo Stato-Regioni dell’11/7/2002 sulle priorità di accesso, ha previsto la prescrizione ed erogazione di alcune prestazioni secondo tempi di attesa più brevi, determinati dalle necessità cliniche presentate da ciascun paziente, le prestazioni interessate sono:

9502 Esame complessivo dell'occhio; 897 Cod disc 08 (Visita Cardiologica); 88381 Tomografia computerizzata (TC) del rachide e dello speco vertebrale; 88382 Tomografia computerizzata (TC) del rachide e dello speco vertebrale; senza e con contrasto; 88911 Risonanza magnetica nucleare (RM) del cervello e del tronco encefalico; 88912 Risonanza magnetica nucleare (RM) del cervello e del tronco encefalico; senza e con contrasto; 88741 Ecografia dell' addome superiore; 8874A Ecografia dell' addome superiore senza e con contrasto; 88735 Eco(color)doppler dei tronchi sovraaortici

Tali prestazioni possono essere prescritte secondo le seguenti fasce di priorità: la fascia di priorità “A” (procedura sollecita) viene definita dal prescrittore quando emerga la necessità di prestazioni la cui tempestiva esecuzione può condizionare la prognosi a breve del soggetto oppure influenzare marcatamente il dolore, la disfunzione o la disabilità. E’ da eseguirsi entro 3 giorni. Alla fascia “A” è ricondotta l’esperienza del “bollino verde”;

22

la fascia di “priorità “B” (procedura di prima diagnosi) viene definita dal prescrittore quando emerga la necessità di prestazioni per una prima diagnosi o un aggravamento di un quadro clinico già noto, e la cui tempestiva esecuzione non sembra condizionare in un arco di tempo molto breve la prognosi a breve del paziente. Da erogarsi nel tempo obiettivo regionale, o nel tempo obiettivo possibile e necessario negoziato in ciascuna ASL, e comunque entro e non oltre 30 giorni per le visite e entro 60 giorni per le prestazioni strumentali; la fascia di priorità “C” (follow up) viene definita dal prescrittore quando emerga la necessità di prestazioni programmabili in un maggior arco di tempo in quanto non sembrano influenzare la prognosi, il dolore, la disfunzione, la disabilità. Deve essere quindi riservata alle prestazioni programmate (follow up, screening) ivi comprese le situazioni a diagnosi già formulata per le quali è necessario un ulteriore approfondimento; le prestazioni di cui alla fascia “C” vengono inserite in una lista d’attesa specifica i cui tempi sono indipendenti dalla normale lista d’attesa. La codifica del campo è obbligatoria solo nel caso di prescrizioni contenenti prestazioni oggetto della sperimentazione. Codifica: A = procedura sollecita da eseguirsi entro 3 giorni

B = procedura di prima diagnosi da eseguirsi entro 30 giorni per le visite ed entro 60 giorni per le prestazioni strumentali

C = follow up da eseguirsi entro un arco temporale maggiore di 60 giorni X = nel caso di mancata indicazione nella ricetta di un codice di priorità Si sottolinea, come già precedentemente comunicato, che la mancata indicazione nella ricetta di un codice di priorità debba essere intesa come “assenza di priorità” facendo pertando ricadere automaticamente le prestazioni richieste nella classe C (X e C individuano attraverso il tracciato, prestazioni da eseguirsi entro un arco temporale maggiore di 60 giorni distinguendo però le casistiche in cui è il medico ad evidenziare la classe in cui ricade la prestazione dal caso in cui il medico non apponga alcuna classe di priorità).

Il campo non va compilato nei seguenti casi:

Prescrizioni non contenenti prestazioni oggetto della sperimentazione Ricetta non lombarda Prestazioni richieste da Commissioni Invalidi (tipo prescrizione “I”) Prestazioni riferite agli accertamenti neoplasie giovanili (tipo prescrizione “K”) Prestazioni in campagna di screening (tipo prescrizione “S”) Prestazioni erogate ai fini dell’esecuzione della profilassi post-esposizione HIV

(PPE) (tipo prescrizione “W”) Prestazioni di Pronto Soccorso (tipo prescrizione “P”) Prestazioni da non remunerarsi attraverso il presente flusso (tipo prescrizione

“M”) Prestazioni effettuate da strutture di Medicina Sportiva Prescrizioni contenenti prestazioni di cui agli ALL 1-c e 1B DGR n. VII/2800

del 22.12.2000 (NPI residenziale e semiresidenziale) Regime di erogazione solvente o libera professione (regime “4” o “5”)

Nella rendicontazione di tali prescrizioni riempire il campo con SPAZIO

23

♦ Posizione 136-143 – “Contatore di prescrizione”

Valgono le stesse indicazioni fornite per la compilazione del tracciato “AMB1”. Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 144-145 – “Progressivo interno prescrizione”

Valgono le stesse indicazioni fornite per la compilazione del tracciato “AMB1”. Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 146-146 – “Destinazione del record” Valgono le stesse indicazioni fornite per la compilazione del tracciato “AMB1”. ♦ Posizione 147-151 - "Diagnosi"

Con questo campo si intende rilevare il problema principale valutato nel corso della visita o della prestazione effettuata, e non la diagnosi (o sospetto diagnostico) indicata dal medico nella prescrizione. Data l’importanza dell’informazione si raccomanda la sua rilevazione in tutti quei casi in cui si realizzino entrambe le seguenti condizioni: il medico ha contatto diretto con il paziente e perviene ad una diagnosi. La compilazione del campo non è obbligatoria per i servizi intermedi (es: laboratorio, radiologia, anatomia patologica). Codifica: Classificazione internazionale delle malattie "International classification of

diseases - IX - Clinical modification" ICD-9-CM (versione 2002). La compilazione del campo non è richiesta nel caso di prestazioni di cui all’allegato 1-C alla DGR n. VII/2800 del 22.12.2000 (Neuropsichiatria Infantile).

♦ Posizione 152-152 – “Tipo di record”

Identifica il record con le variabili residue. Codifica: = 2 ♦ Posizione 153-159 – “Valore concordato”

Qualora l’Azienda Sanitaria Locale, per le prestazioni erogate a seguito di programmi di screening, avesse concordato tariffe differenti da quelle previste dal nomenclatore tariffario in uso dovrà indicare in questo campo, di lunghezza 7, il valore (o la somma dei valori) concordato per la/e prestazione/i registrata/e.

Tale valore dovrà essere indicato in euro con la specificazione di due decimali come segue:

- primi 5 caratteri (posizione 63-67) per la parte intera dell'importo in Euro

24

- restanti 2 caratteri (posizione 68-69) per la residua parte dell'importo in centesimi di Euro.

Non deve essere codificato alcun separatore decimale. La residua parte dell'importo in centesimi di Euro (2 caratteri) è obbligatoria: riempire eventualmente con 0 o con 00. Qualora il valore concordato riguardasse un insieme di prestazioni effettuate in tempi diversi il valore concordato dovrà essere riportato solo sul record che registra la prima (in senso temporale) prestazione o gruppo di prestazioni; nei record inviati sucessivamente che registrano le restanti prestazioni, il campo dovrà essere compilato con 9999999. Nel caso in cui l’erogazione delle prestazioni avvenga senza che l’Azienda Sanitaria Locale abbia concordato con le strutture tariffe differenti da quelle previste dal nomenclatore tariffario il campo dovrà essere riempito con 0000000.

Esempio. Nel caso in cui una ASL concordi con una struttura erogatrice il prezzo di un pacchetto di prestazioni di screening che preveda oltre alla mammografia gli eventuali esami di secondo livello, poiché il prezzo concordato riguarda l’intero pacchetto e non una singola prestazione e l’intero pacchetto è erogato (e segnalato) in date differenti e su record differenti, il prezzo concordato dovrà essere riportato solo sul record che rendiconta la/e prima/e (in senso temporale) prestazione/i resa/e. Tutti i record che rendicontano le prestazioni rese in tempi successivi, facenti parte dello stesso pacchetto, dovranno contenere il valore 9999999.

La corretta compilazione del campo è requisito fondamentale per l’attribuzione del giusto valore alla prescrizione:

VALORE CONCORDATO presente

Alla prescrizione viene attribuito il valore economico indicato nel campo

VALORE CONCORDATO 9999999; interpreta che la prescrizione registra una o più prestazioni facenti parte del pacchetto concordato, erogate in tempi diversi, e il cui valore, secondo quanto indicato più sopra, è già stato registrato nella rendicontazione della prima (in senso temporale) prestazione o gruppo di prestazioni erogata/e

Alla prescrizione non viene attribuito alcun valore economico

VALORE CONCORDATO riempito con SPAZIO Alla prescrizione viene attribuito il valore economico come da nomenclatore tariffario.

♦ Posizione 160-164 – “U.O. di riferimento”

La rilevazione si rivolge alle Aziende Ospedaliere erogatrici delle prestazioni ambulatoriali ed alle ASL per quella parte di attività ambulatoriale direttamente gestita (ad esempio attività delle strutture di medicina sportiva) ed ha lo scopo di abbinare la prestazione eseguita al reparto/servizio che l’ha erogata. Il campo di 5 caratteri è suddiviso in tre parti: tipologia di U.O. (1 carattere) assume il valore ”1” nel caso di reparto, “2” nel caso di servizio diagnostico terapeutico, “3” nel caso di un servizio di supporto sanitario (come la Rianimazione) e “6” nel caso di un servizio territoriale. Ciò nel caso in cui alla stessa disciplina siano abbinati più reparti/servizi erogatori. Per quanto riguarda i medici dipendenti si tratta di individuare il reparto di appartenenza (o comunque quello a cui vanno attribuiti i ricavi derivanti dalla prestazione). Per i medici convenzionati che svolgono la loro attività autonomamente ci si limiterà a compilare il campo della disciplina: si ritiene infatti che i ricavi derivanti dalle prestazioni erogate da questi ultimi restino in carico al

25

poliambulatorio di appartenenza. Nel caso in cui il medico convenzionato svolga la sua attività per un reparto valgono le considerazioni fatte per il personale dipendente. disciplina (2 caratteri) Codifica: Codice del Ministero della Salute a 2 cifre Per le prestazioni di laboratorio o di anestesia e rianimazione riempire il campo

rispettivamente con “00” e con “82”; le prestazioni di cui agli allegati 1-A, 1-B ed 1-C alla DGR VIII/2800 del 22.12.2000 (“Integrazione del Nomenclatore Tariffario di assistenza specialistica ambulatoriale con prestazioni erogabili dalle Unità Operative di Neuropsichiatria Infantile e definizione delle relative tariffe”) dovranno essere identificate utilizzando il codice disciplina 33: la mancata utilizzazione di questa codifica non permetterà al sistema informativo di identificare correttamente tali prestazioni ai fini della rendicontazione e successiva valorizzazione economica.

Nel caso di visita specialistica qualora ci sia discordanza tra tipologia della visita e reparto di erogazione, indicare il codice della specialità a cui si riferisce la visita (es. visita cardiologia erogata dal reparto di medicina: indicare cod. 08 e non 26). Nel caso di prestazione di Pronto Soccorso indicare la disciplina a cui afferisce il medico che eroga la prestazione, oppure riempire con SPAZIO nel caso di prestazione resa dal medico di guardia in PS.

sequenza (2 caratteri) indica il numero progressivo per la stessa disciplina: 01, 02,… (Esempio: prestazione erogata dal medico specialista del reparto di cardiologia I° =10801)

♦ Posizione 165-172 – “Data ricezione record da parte della ASL”

Il campo “DATA RICEZIONE DEL RECORD” sarà compilato dalla ASL, prima dell’invio delle informazioni a questa Direzione Generale, e dovrà contenere la data di ricezione dei record (secondo il protocollo in entrata) da parte della ASL.

Nel caso di più invii dello stesso record da parte della struttura, a seguito di eventuali correzioni apportate, il campo assumerà il valore dell’ultima data (che andrà quindi in sovrapposizione alle precedenti). Per le strutture erogatrici (private e pubbliche) che trasmettono le informazioni tramite ASL, le Aziende Ospedaliere e gli IRCCS pubblici che trasmettono direttamente le informazioni a questa Direzione Generale Sanità, il campo potrà essere riempito con SPAZIO.

♦ Posizione 173-173 – “Prescrizione suggerita”

Codifica: Il campo va compilato obbligatoriamente con “S” nei casi in cui la casella “SUGG”

(elemento 8 della ricetta in vigore dal 1 gennaio 2005 con proroga al 1 settembre 2005 – Area tipologia della prescrizione) risulti contrassegnata da biffatura, altrimenti riempire con SPAZIO.

26

♦ Posizione 174-174 – “Altro”

Codifica: Il campo va compilato obbligatoriamente con “A” nei casi in cui la casella senza contrassegno denominata “ALTRO” (elemento 10 della ricetta in vigore dal 1 gennaio 2005 con proroga al 1 settembre 2005 - Area tipologia della prescrizione) risulti contrassegnata da biffatura, altrimenti riempire con SPAZIO.

♦ Posizione 175-182 – “Data compilazione”

Codifica: Formato GGMMAAAA Indicare la data di compilazione della ricetta da parte del medico prescrittore (elemento 18 della ricetta in vigore dal 1 gennaio 2005 con proroga al 1 settembre 2005 – Area data).

♦ Posizione 183-190 – “Data fine erogazione” Codifica: Formato GGMMAAAA Indicare la data di fine trattamento; obbligatoria nel caso di prestazioni/somministrazioni cicliche; nel caso in cui la ricetta contenga prestazioni erogabili in tempi diversi indicare la data di erogazione dell’ultima (in senso temporale) prestazione.

♦ Posizione 191-192 – “Tipo ricetta”

Codice identificativo di una prescrizione, in particolare per soggetti stranieri o naviganti. I valori ammessi sono rilevabili dall’ elemento 7 della ricetta in vigore dal 1 gennaio 2005 con proroga al 1 settembre 2005 – Area tipo ricetta. Codifica: EE = Assicurati extra-europei in temporaneo soggiorno

UE = Assicurati europei in temporaneo soggiorno NA = Assistiti SASN con visita ambulatoriale ND = Assistiti SASN con visita domiciliare NE = Assistiti SASN da istituzioni estere europee NX = Assistito SASN extraeuropeo ST = Straniero in temporaneo soggiorno AD = Pazienti in assistenza domiciliare integrata SPAZIO qualora non sia presente alcun valore nell’elemento 7 della ricetta

♦ Posizione 193-198 – “Codice esenzione”

Il campo deve essere compilato per prescrizioni riferite a soggetti esenti. Codifica: Indicare il codice di identificazione della tipologia di esenzione per invalidità, per

patologia cronica o malattia rara, ovvero per altra causa - gravidanza, screening oncologico, infortunio sul lavoro, attività di donazione, ecc. – (rilevabile dall’ elemento 13 della ricetta in vigore dal 1 gennaio 2005 con proroga al 1 settembre 2005 – Area esenzione).

♦ Posizione 199-208 – “IUP”

Identificativo Unico Prescrizione, generato in automatico e stampato sull’ impegnativa quando il MMG/PLS prescrive attraverso il SISS. Tale codice è rilevabile nell’Area Intestazione a lato della denominazione dell’Ente di competenza.

27

Obbligatorio per le Aziende attive sul SISS. La compilazione del campo non è in alternativa del campo “N° RICETTA” che deve sempre essere presente.

♦ Posizione 209-218 – “Campo di Riserva”

Campo previsto per usi futuri: riempire con SPAZIO.

28

TRACCIATO “AMB3” (Variabili anagrafiche assicurati da Istituzioni estere in base alle norme comunitarie o

altri accordi bilaterali di sicurezza sociale ) ♦ Posizione 1-3 – “Ente”

Si vedano le indicazioni fornite per la compilazione del tracciato “AMB1”. Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 4-9 – “Codice Presidio”

Si vedano le indicazioni fornite per la compilazione del tracciato “AMB1”. Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 10-17 – “Data contatto”

Si vedano le indicazioni fornite per la compilazione del tracciato “AMB1”. Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 18-19 – “Stato Estero”

Riportare la sigla di 2 caratteri indicata sulla tessera TEAM o documento equivalente o sostitutivo (elemento 8 nel retro della ricetta in vigore dal 1 gennaio 2005 con proroga al 1 settembre 2005 – Area Soggetti assicurati da Istituzioni estere).

Codifica: Paesi UE: AT = Austria, BE = Belgio, CY = Cipro, DK = Danimarca, EE = Estonia, FI = Finlandia, FR = Francia, DE = Germania, EL = Grecia, IE = Irlanda, IS = Islanda, LV = Lettonia, LI = Liechtenstein, LT = Lituania, LU = Lussemburgo, MT = Malta, NO = Norvegia, NL = Paesi Bassi, PL = Polonia, PT = Portogallo, UK = Regno Unito, CZ = Repubblica Ceca, SK = Slovacchia, SI = Slovenia, ES = Spagna, SE = Svezia, CH = Svizzera, HU = Ungheria Paesi con accordi bilaterali: AR = Argentina, BR = Brasile, HR = Croazia, MK = ex Repubblica iugoslava di Macedonia, CS = Serbia e Montenegro, TN = Tunisia, SM = San Marino, MC = Principato di Monaco, CV = Capoverde, AU = Australia, VA = Città del Vaticano

♦ Posizione 20-59 – “Cognome”

Indicare il cognome dell’assistito ♦ Posizione 60-94 – “Nome”

Indicare il nome dell’assistito

29

♦ Posizione 95-114 – “N° Identificazione personale” Indicare il Numero di identificazione personale (elemento 9 nel retro della ricetta in vigore dal 1 gennaio 2005 con proroga al 1 settembre 2005 – Area Soggetti assicurati da Istituzioni estere). Obbligatorio nel caso di assistiti UE titolari di TEAM o documento sostitutivo e/o formulario E106 o E112 o E120 o E123.

♦ Posizione 115-124 – “N° identificazione Istituzione competente”

Indicare il Codice Istituzione competente (elemento 7 nel retro della ricetta in vigore dal 1 gennaio 2005 con proroga al 1 settembre 2005 – Area Soggetti assicurati da Istituzioni estere). Obbligatorio nel caso di assistiti UE titolari di TEAM o documento sostitutivo.

♦ Posizione 125-145 – “Nome Istituzione competente” Indicare il nome dell’Istituzione competente (elemento 7 nel retro della ricetta in vigore dal 1 gennaio 2005 con proroga al 1 settembre 2005 – Area Soggetti assicurati da Istituzioni estere). Obbligatorio per tutti gli assistiti assicurati da Istituzioni estere.

♦ Posizione 146-165 – “N° identificazione Tessera Sanitaria” Codifica: Assicurati UE

il N° identificazione della Tessera Sanitaria oppure il numero del formulario ( E106 o E112 o E120 o E123) e il codice e acronimo

(*) della ASL presso cui si è presentato il titolare del formulario (es. E106 030301 – Bergamo) rilevabili dall’elemento 10 nel retro della ricetta in vigore dal 1 gennaio 2005 con proroga al 1 settembre 2005 – Area Soggetti assicurati da Istituzioni estere.

Assicurati provenienti da Paesi con i quali vige un accordo bilaterale di sicurezza sociale (Australia, Argentina, Brasile, Croazia, Capoverde, Ex Jugoslavia, San Marino, Monaco, Vaticano, Tunisia) l’attestato relativo alla convenzione e quindi il codice e acronimo (*) della ASL

presso cui si è presentato il titolare dell’attesto (es. IB/2 030301 – Bergamo) rilevabili dall’elemento 10 nel retro della ricetta in vigore dal 1 gennaio 2005 con proroga al 1 settembre 2005 – Area Soggetti assicurati da Istituzioni estere.

(*) se lo spazio non è sufficiente si potrà abbreviare l’acronimo

♦ Posizione 166-173 – “Data Scadenza TEAM”

Compilare obbligatoriamente se presente “N° identificazione Tessera Sanitaria” Codifica: Formato GGMMAAAA

30

♦ Posizione 174-181 – “Contatore di prescrizione”

Valgono le stesse indicazioni fornite per la compilazione dei tracciati “AMB1” e “AMB2”. Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 182-183 – “Progressivo interno prescrizione”

Valgono le stesse indicazioni fornite per la compilazione dei tracciati “AMB1” e “AMB2”. Questo campo fa parte della chiave, comune ai tre tracciati “AMB1” , “AMB2” e “AMB3” (se presente), che consente la riunificazione delle informazioni prima della elaborazione.

♦ Posizione 184-184 – “Destinazione del record”

Valgono le stesse indicazioni fornite per la compilazione dei tracciati “AMB1” e “AMB2”. ♦ Posizione 185-185 – “Tipo di record”

Identifica il record con le variabili residue. Codifica: = 3 ♦ Posizione 186-195 – “Campo di Riserva”

Campo previsto per usi futuri: riempire con SPAZIO.

31

TRACCIATO RECORD DA UTILIZZARE PER L’ANNO 2006 – “AMB1”

Campo Formato Lung. Posizione

Descrizione

1 ENTE

AN 3 1 - 3 Codice ASL/Azienda Ospedaliera/IRCCS pubblico (stesso codice in uso nei Flussi Informativi Ministeriali)

2 CODICE PRESIDIO AN 6 4 – 9 Codice Presidio (stesso codice in uso nei Flussi Informativi Ministeriali – mod. STS o HSP11 nel caso di prestazione di P.S.)

3 DATA CONTATTO DATA 8 10 - 17 Formato GGMMAAAA (indicare la data in cui è stata erogata la prestazione; in caso di ciclo di prestazioni indicare la data di erogazione della prima prestazione)

4 CODICE SANITARIO ASSISTITO

AN 8 18 - 25 Codice Sanitario Regionale Assistito

5 CODICE FISCALE ASSISTITO

AN 16 26 - 41 Codice Fiscale Assistito; nel caso di cittadino straniero non in regola con le norme relative all’ingresso di soggiorno indicare il codice STP

6 SESSO AN 1 42 - 42 1=Maschio; 2=Femmina 7 DATA DI NASCITA DATA 8 43 - 50 Formato GGMMAAAA 8 COMUNE

RESIDENZA AN 6 51 - 56 Codice ISTAT del Comune di Residenza dell’Assistito

9 CONTATORE PRESCR.

AN 8 57 - 64 Identificatore univoco di prescrizione nell’anno di rilevazione per presidio

10 PROGR. INTERNO PRESCR.

AN 2 65 - 66 Identificatore record multipli per la stessa prescrizione

11 DESTINAZIONE DEL RECORD

AN 1 67 - 67 Carattere di controllo – riempire con: SPAZIO=rec.inviati per la prima volta – C=correzione di un record già presente nell’archivio regionale – A=annullamento di un record già presente nell’archivio regionale

12 TIPO DI RECORD AN 1 68 - 68 = “1” 13 CAMPO DI RISERVA AN 12 69 - 80 Al momento non utilizzare questo campo

AN = Campo alfanumerico, allineato a SINISTRA; i byte non utilizzati devono essere riempiti con spazi (vengono accettati caratteri e numeri; NON vengono accettati i caratteri speciali) N = Campo numerico, allineato a DESTRA ; i byte non utilizzati devono essere riempiti con 0 (zeri) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- In GRASSETTO Campi chiave che consentono la riunificazione delle informazioni prima del controllo evidenziato Campi che per la stessa ricetta devono risultare compilati in modo UNIVOCO in rosso modifiche intervenute nella modalità di rendicontazione del campo

32

TRACCIATO RECORD DA UTILIZZARE PER L’ANNO 2006 – “AMB2”

Campo

Formato

Pos. Descrizione

1 ENTE AN 3 1 - 3 Codice ASL/Azienda Ospedaliera/IRCCS pubblico (stesso codice in uso nei Flussi Informativi Ministeriali)

2 CODICE PRESIDIO

AN 6 4 - 9 Codice Presidio (stesso codice in uso nei Flussi Informativi Ministeriali – mod. STS o HSP11 nel caso di prestazione di P.S.)

3 DATA PRENOTAZIONE

DATA 8 10 – 17 Formato GGMMAAAA (indicare la data in cui è stata prenotata la prestazione; in caso di ciclo di prestazioni indicare la data di prenotazione della prima prestazione del ciclo) 000000 per data non nota

4 DATA CONTATTO

DATA 8 18 – 25 Formato GGMMAAAA (indicare la data in cui è stata erogata la prestazione; in caso di ciclo di prestazioni indicare la data di erogazione della prima prestazione)

5 N° RICETTA AN 16 26 – 41 Riportare il N° della ricetta 6 PROVENIENZA AN 1 42 – 42 1=Medico di base, pediatra di libera scelta; 2=Specialista (compreso dipendente

struttura privata accreditata e a contratto); 3=Accesso diretto; 4=Altro; 8=118; S=Accertamenti previsti dalla sperimentazione prescritti su modulario interno struttura privata accreditata (nota 28 giugno 2004, prot. N° H1.2004.0036598)

7 REGIME EROGAZIONE

AN 1 43 – 43 1=SSN; 4=Solvente; 5=Regime libero professionale; 7=Prestazioni ad assistiti STRANIERI provenienti da Paesi convenzionati con SSN e ad assistiti che presentano specifica modulistica (a carico SSN); 8=Altro: comprende prestazioni erogate ad assistiti STRANIERI extracomunitari con DICHIARAZIONE DI INDIGENZA (ad esclusione di quelle urgenti o comunque essenziali a carico del Ministero dell’Interno)(a carico SSN); 9=Altro: comprende le prestazioni urgenti o comunque essenziali erogate ad assistiti STRANIERI extracomunitari con DICHIARAZIONE DI INDIGENZA (NON a carico del SSN) N=Naviganti (a carico Cassa Naviganti) C= prestazioni rese a detenuti (a carico SSN);

8 CODICE MEDICO PRESCRITTORE

AN 16 44 – 59 Riportare il Codice a cinque cifre del medico di base o dello specialista ambulatoriale convenzionato interno (SUMAI); per i medici specialisti dipendenti del SSN o dipendenti da strutture private accreditate e a contratto e per i medici delle carceri riportare il codice fiscale; per i medici delle Case di Riposo utilizzare il codice a cinque cifre che identifica la Struttura

9 IDENTIFICATIVO TIPO DI

PRESTAZIONE (P.S. e diverse

FORME DI EROGAZIONE

PRESTAZIONE)

AN 1 60 – 60 P=se prestazione di Pronto Soccorso; rilevazione tempi d’attesa:

O=prestazione di carattere ordinario; U=prestazioni urgenti differibili; Z=controlli programmati e tutte le altre prestazioni da escludere dalla rilevazione dei tempi di attesa

Screening/prevenzione : S=screening; T= prevenzione spontanea (art. 85 L. 388/200) K=accertamenti specifici per le patologie neoplastiche nell’età giovanile; W= Profilassi Post Esposizione HIV (PPE)

prestazioni erogate a seguito convenzionamento (non rientrano tra le prestazioni da remunerarsi attraverso 28/SAN):

M=prestazioni rese e non altrimenti rilevate, che non devono rientrare tra quelle da remunerarsi attraverso il presente flusso; Q=prestazioni in ambito interventi profilassi sui contatti effettuate in convenzione con ASL

Altro: I = prest. richieste da Comm. invalidi (legge 295/90 e successivi decreti attuativi)

10 POSIZ. TICKET AN 2 61 – 62 10=esente totale; 20=esente per età;; 40=non esente; 50=esente per forme morb.; 60=esente per categoria; 61=titolari di pensioni sociali e famigliari a carico; 62=Disoccupati e famigliari a carico; 63= titolari di pensioni al minimo ultrasessantenni e famigliari a carico; 90=altro

11 IMPORTO PAGATO

N 7 63 – 69 Importo pagato dall’Assistito; primi 5 caratteri per la parte intera dell’importo in Euro, restanti 2 caratteri per la residua parte dell’importo in centesimi di Euro

12 CODICE PRESTAZIONE

AN 5 70 – 74 Nomenclatore tariffario

13 QUANTITA’ N 3 75 – 77 Indicare il numero di prestazioni 14 COD.

PRESTAZIONE AN 5 78 – 82 Nomenclatore tariffario

15 QUANTITA’ N 3 83 – 85 Indicare il numero di prestazioni 16 CODICE

PRESTAZIONE AN 5 86 – 90 Nomenclatore tariffario

17 QUANTITA’ N 3 91 – 93 Indicare il numero di prestazioni 18 CODICE

PRESTAZIONE AN 5 94 – 98 Nomenclatore tariffario

19 QUANTITA’ N 3 99 – 101 Indicare il numero di prestazioni 20 CODICE

PRESTAZIONE AN 5 102 – 106 Nomenclatore tariffario

21 QUANTITA’ N 3 107 – 109 Indicare il numero di prestazioni 22 CODICE

PRESTAZIONE AN 5 110 – 114 Nomenclatore tariffario

23 QUANTITA’ N 3 115 – 117 Indicare il numero di prestazioni

33

Campo

Formato

Pos. Descrizione

24 CODICE PRESTAZIONE

AN 5 118 – 122 Nomenclatore tariffario

25 QUANTITA’ N 3 123 – 125 Indicare il numero di prestazioni 26 CODICE

PRESTAZIONE AN 5 126 – 130 Nomenclatore tariffario

27 QUANTITA’ N 3 131 – 133 Indicare il numero di prestazioni 28 CLASSE DI

PRIORITA’ AN 2 134 - 135 Da compilarsi solo per le prestazioni oggetto di sperimentazione:

“A” (prestazione da eseguirsi entro 3 giorni) “B” (prestazione da eseguirsi entro 30 giorni per le visite ed entro 60 giorni per le prestazioni strumentali) “C” (prestazione da eseguirsi entro un arco temporale maggiore di 60 giorni) “X” (nel caso di mancata indicazione nella ricetta di un codice di priorità

29 CONTATORE PRESCR.

AN 8 136 – 143 Identificatore univoco di prescrizione nell’anno di rilevazione per presidio

30 PROGR. INTERNO

AN 2 144 – 145 Identificatore record multipli per la stessa prescrizione

31 DESTINAZIONE DEL RECORD

AN 1 146 - 146 Carattere di controllo – riempire con: SPAZIO=rec.inviati per la prima volta – C=correzione di un record già presente nell’archivio regionale – A=annullamento di un record già presente nell’archivio regionale

32 DIAGNOSI AN 5 147 – 151 Codice identificativo delle malattie secondo la classificazione internazionale delle malattie “International classification of diseases – IX – Clinical modification (ICD-9-CM)

33 TIPO DI RECORD AN 1 152 – 152 = “2” 34 VALORE

CONCORDATO N 7 153 - 159 Screening: indicare il valore delle tariffe concordate qualora differenti da quelle previste

dal nomenclatore tariffario; nei restanti casi previsti in circolare riempire con 9999999 o con SPAZIO

35 U.O. DI RIFERIMENTO

AN 5 160 -164 Unità Operativa (U.O.) che ha erogato le prestazioni. Il campo è suddiviso in tre parti: pos. 160=tipologia della U.O. erogatrice (solo per erogatori pubblici); pos. 161-162= Disciplina (per tutti gli erogatori); pos. 163-164 =progressivo entro disciplina (solo per erogatori pubblici)

36 DATA RICEZIONE record da parte della ASL

DATA 8 165 - 172 Data di ricezione del record apposta dalla ASL alla ricezione del record. Nel caso di più invii dello stesso record il campo assumerà il valore dell’ultima data di ricezione del record da parte della ASL Le strutture erogatrici (private e pubbliche) che trasmettono le informazioni tramite le ASL, le AO e gli IRCCS pubblici che trasmettono le informazioni direttamente a questa DGS, dovranno riempire il campo con SPAZIO.

37 PRESCRIZIONE SUGGERITA

AN 1 173 – 173 S = prescrizione suggerita; obbligatorio nei casi in cui sia presente in ricetta altrimenti riempire con SPAZIO

38 ALTRO AN 1 174 – 174 A = prescrizione di tipo diverso introdotte da provvedimenti regionali specifici; obbligatorio nei casi in cui sia presente in ricetta altrimenti riempire con SPAZIO

39 DATA COMPILAZIONE

DATA 8 175 – 182 Data compilazione della prescrizione da parte del medico nel formato GGMMAAAA

40 DATA FINE EROGAZIONE

DATA 8 183 – 190 Data fine trattamento nel formato GGMMAAAA; obbligatoria nel caso di prestazioni/somministrazioni cicliche

41 TIPO RICETTA AN 2 191 - 192 Valori ammessi: EE = Assicurati extra-europei in temporaneo soggiorno; UE = Assicurati europei in temporaneo soggiorno; NA = Assistiti SASN con visita ambulatoriale; ND = Assistiti SASN con visita domiciliare; NE = Assistiti da istituzioni estere; NX = Assistito SASN extraeuropeo; ST = Straniero in temporaneo soggiorno; AD = Pazienti in assistenza domiciliare integrata; SPAZIO

42 CODICE ESENZIONE

AN 6 193 - 198 Codice di identificazione della tipologia di esenzione per invalidità, patologia cronica o malattia rara, ovvero per altra causa (gravidanza, screening oncologico, infortunio sul lavoro, attività di donazione, ecc)

43 IUP AN 10 199 -208 Identificativo Unico Prescrizione – presente sull’impegnativa nel caso di prescrizioni effettuate attraverso il SISS

44 CAMPO DI RISERVA

AN 10

209 - 218 Al momento non utilizzare questo campo

AN = Campo alfanumerico, allineato a SINISTRA; i byte non utilizzati devono essere riempiti con spazi (vengono accettati caratteri e numeri; NON vengono accettati i caratteri speciali) N = Campo numerico, allineato a DESTRA ; i byte non utilizzati devono essere riempiti con 0 (zeri) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- In GRASSETTO Campi chiave che consentono la riunificazione delle informazioni prima del controllo evidenziato Campi che per la stessa ricetta devono risultare compilati in modo UNIVOCO in rosso modifiche intervenute nella modalità di rendicontazione del campo

34

TRACCIATO RECORD DA UTILIZZARE PER L’ANNO 2006 – “AMB3”

Campo Formato Lung. Posizione Descrizione

1 ENTE

AN 3 1 - 3 Codice ASL/Azienda Ospedaliera/IRCCS pubblico (stesso codice in uso nei Flussi Informativi Ministeriali)

2 CODICE PRESIDIO AN 6 4 – 9 Codice Presidio (stesso codice in uso nei Flussi Informativi Ministeriali – mod. STS o HSP11 nel caso di prestazione di P.S.)

3 DATA CONTATTO DATA 8 10 - 17 Formato GGMMAAAA (indicare la data in cui è stata erogata la prestazione; in caso di ciclo di prestazioni indicare la data di erogazione della prima prestazione)

4 STATO ESTERO AN 2 18 - 19 Sigla dello Stato estero di appartenenza dell’assistito: (NL = Paesi Bassi, AT = Austria etc…)

5 COGNOME AN 40 20 - 59 Cognome del possessore della carta (così come è scritto) 6 NOME AN 35 60 – 94 Nome del possessore della carta (così come è scritto) 7 NUMERO DI

IDENTIFICAZIONE PERSONALE

AN 20 95 – 114 Numero di identificazione del soggetto assicurato da istituzione estera

8 NUMERO DI IDENTIFICAZIONE

ISTITUZIONE COMPETENTE

AN 10

115 – 124 Numero di identificazione dell’Istituzione competente del soggetto assicurato da istituzione estera

9 NOME IDENTIFICAZIONE

ISTITUZIONE COMPETENTE

AN 21 125 – 145 Nome di identificazione dell’Istituzione competente del soggetto assicurato da istituzione estera

10 NUMERO DI IDENTIFICAZIONE DELLA TESSERA

SANITARIA

AN 20 146 - 165 Numero di identificazione della tessera del soggetto assicurato da istituzione estera

11 DATA SCADENZA TEAM

DATA 8 166 – 173 Data di scadenza della Tessera Europea di Assicurazione e Malattia

12 CONTATORE PRESCR.

AN 8 174 – 181 Identificatore univoco di prescrizione nell’anno di rilevazione per presidio

13 PROGR. INTERNO PRESCR.

AN 2 182 – 183 Identificatore record multipli per la stessa prescrizione 14 DESTINAZIONE DEL

RECORD AN 1 184 – 184 Carattere di controllo – riempire con: SPAZIO=rec.inviati per la prima volta –

C=correzione di un record già presente nell’archivio regionale – A=annullamento di un record già presente nell’archivio regionale

15 TIPO DI RECORD AN 1 185 - 185 = “3” 16 CAMPO DI RISERVA AN 10 186 - 195 Al momento non utilizzare questo campo

AN = Campo alfanumerico, allineato a SINISTRA; i byte non utilizzati devono essere riempiti con spazi (vengono accettati caratteri e numeri; NON vengono accettati i caratteri speciali) N = Campo numerico, allineato a DESTRA ; i byte non utilizzati devono essere riempiti con 0 (zeri) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- In GRASSETTO Campi chiave che consentono la riunificazione delle informazioni prima del controllo evidenziato Campi che per la stessa ricetta devono risultare compilati in modo UNIVOCO in rosso modifiche intervenute nella modalità di rendicontazione del campo

35

ASL/A.O./IRCCS pubblico

Codice: __________

Denominazione: ______________________________________________________

ANNO 2006 Referente

per la rilevazione Attività di assistenza specialistica ambulatoriale e di diagnostica strumentale

Nominativo:________________________________ Tel:________________ Fax:________________ E-Mail:___________________________________ Qualifica:________________ Ufficio:___________________________________ Sede di lavoro: ____________________________________________________________ _________________________________________________________________________ Il Responsabile __________________________ Data ____________ Da compilare e restituire via FAX a: D. G. Sanità - U.O. Servizi Sanitari Territoriali FAX 02-67652108

Allegato 1 1

REGIONE LOMBARDIA: TABELLA UNIFICATA DI CODIFICA DELLE PATOLOGIE CRONICHE E RARE, STATI DI INVALIDITA’ E ALTRE CONDIZIONI DI ESENZIONE (IN VIGORE DAL 1.1.2005)

La Regione Lombardia ha avuto il riconoscimento dal Ministero della Salute della preesistente codifica regionale (cui si rimanda per chiarimenti) N.B. I nuovi codici introdotti sono sottolineati

Pos. Ticket

(pos. 61-62

tracciato AMB2)

n. Tipologia di esenzione Cod. Min. Sub

Cod.

Codifica Operativa (Tra parentesi alcuni vecchi codici)

Diritto attestato

Prestazioni specialistiche, di diagnostica strumentale e di laboratorio di cui al DM 22

luglio 96 e successive modifiche ed integrazioni

50 1

Soggetti affetti da patologie croniche e invalidanti esenti ai sensi del D.M. 28.05.1999 n. 329 e succ. modifiche e integrazioni (ultimo D.M. 21.5.2001 n. 296);

0 malattie croniche

da 01 a 56

Da 001 a 056 (vedi nota 1) si

Si Prestazioni tabellate dai DD.MM. 329/99 e 296/01

50 2

Soggetti affetti da patologie rare esenti ai sensi del D.M. 18.05.2001 n. 279;

da RAnnna RQnnn

Da RA0010 a RQ0010 (vedi nota 2) si Si

Prestazioni correlate

50 3

Prestazioni richieste su sospetto diagnostico di malattia rara (ex art. 5 comma 2 del D.M. 18.05.2001 n. 279).

R Malattie Rare

99 R99

(vedi nota 3) no si

10 4

Invalidi di guerra appartenenti alle categorie dalla 1a alla 5a titolari di pensione diretta vitalizia e deportati in campo di sterminio (ex art. 6 comma 1 lett. a del D.M. 01.02.1991);

01

IG11 si Esenzione totale

50 5

Invalidi di guerra appartenenti alle categorie dalla 6a alla 8a (ex art. 6 comma 2 lett. A del D.M. 01.02.1991);

G Guerra

02

IG31 si Prestazioni correlate alla patologia invalidante

10 6

Grandi invalidi del lavoro - dall’80% al 100% di invalidità - (ex art. 6 comma 1 lett. B del D.M. 01.02.1991);

01 IL15

(0004) si Esenzione totale

10 7

Invalidi del lavoro con riduzione della capacità lavorativa > 2/3 - dal 67% al 79% di invalidità - (ex art. 6 comma 1 lett. b del D.M. 01.02.1991);

02 IL24

(0004) si Esenzione totale

50 8

Invalidi del lavoro con riduzione della capacità lavorativa < 2/3 -dall’1% al 66% di invalidità - (ex art. 6 comma 2 lett. b del D.M. 01.02.1991);

03

IL41 si

Prestazioni correlate alla patologia invalidante

60 9 Infortunati sul lavoro o affetti da malattie professionali (ex art. 6

comma 2 lett. c del D.M. 01.02.1991);

L Lavoro

04 L04

no Prestazioni correlate

all’infortunio sul lavoro o malattia professionale

10 10

Grandi invalidi per servizio appartenenti alla 1a categoria - titolari di specifica pensione - (ex art. 6 comma 1 lett. c del D.M. 01.02.1991);

01 IS12

(0006) si Esenzione totale

10 11

Invalidi per servizio appartenenti alle categorie dalla 2a alla 5a (ex art. 6 comma 1 lett. c del D.M. 01.02.1991);

S Servizio

02 IS22

(0006) si Esenzione totale

Allegato 1 2

REGIONE LOMBARDIA: TABELLA UNIFICATA DI CODIFICA DELLE PATOLOGIE CRONICHE E RARE, STATI DI INVALIDITA’ E ALTRE CONDIZIONI DI ESENZIONE (IN VIGORE DAL 1.1.2005)

La Regione Lombardia ha avuto il riconoscimento dal Ministero della Salute della preesistente codifica regionale (cui si rimanda per chiarimenti) N.B. I nuovi codici introdotti sono sottolineati

50 12

Invalidi per servizio appartenenti alle categorie dalla 6a alla 8a (ex art. 6 comma 2 lett. d del D.M. 01.02.1991);

03 IS42

si Prestazioni correlate alla patologia invalidante

90 13 Obiettori di coscienza in servizio civile (ex art. 6, comma 1, L. 8 luglio

1998, n. 230) 04 S04

no Prestazioni richieste ex art.

6, comma2, l. 8 luglio 1998,n.230

10

14 Invalidi civili al 100% di invalidità senza indennità di accompagnamento (ex art. 6 comma 1 lett. d del D.M. 01.02.1991); 01

IC13

(0008) si

Esenzione totale

10 15

Invalidi civili al 100% di invalidità con indennità di accompagnamento (ex art. 6 comma 1 lett. d del D.M. 01.02.1991);

02 IC14

(0008) si Esenzione totale

10 16 Invalidi civili con riduzione della capacità lavorativa > 2/3 - dal 67% al

99% di invalidità - (ex art. 6 comma 1 lett. d del D.M. 01.02.1991); 03 IC20 (ultra 65enni)

IC21 (< 65 aa) (0008)

si Esenzione totale

10 17

Invalidi civili minori di 18 anni con indennità di frequenza ex art. 1 L. n. 289/90 (ex art. 5 comma 6 del D.Lgs. 124/1998);

04 IC13

(0008) si Esenzione totale

10

18

Ciechi assoluti o con residuo visivo non superiore ad un decimo ad entrambi gli occhi - con eventuale correzione - riconosciuti dall'apposita Commissione Invalidi Ciechi Civili - ai sensi dell'art. 6 comma 1 lett. f del D.M. 01.02.1991 - (ex art. 6 L. n. 482/68 come modificato dalla L. n. 68/99);

05

IA16 (Ciechi assoluti) (0009)

IA23 (Ciechi parziali) (0009) si

Esenzione totale

Esenzione totale

10

19

Sordomuti (da intendersi coloro che sono colpiti da sordità dalla nascita o prima dell'apprendimento della lingua parlata) - ai sensi dell'art. 6 comma 1 lett. f del D.M. 01.02.1991 - (ex art. 7 L. n. 482/68 come modificato dalla L. n. 68/99);

C Civili

06

ID23

(0009) si Esenzione totale

60

20

Pazienti in possesso di esenzione in base alla L. n. 210 del 25.02.1992 - Danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati - (ex art. 1 comma 5 lett. d del D.Lgs. 124/1998);

N Legge n. 210 01

PV44(postumi vaccinali) PT44 (postumi trasfusionali) si Prestazioni correlate alle

lesioni o infermità

10 21

Pazienti in possesso di esenzione in base alla L. n. 302/90 - vittime del terrorismo e della criminalità organizzata - (ex art. 5 comma 6 del D.Lgs. 124/1998); familiari delle vittime (ex art. 9 della l. 206/2004)

V Vittime

01

VT43

VT43.2

si Esenzione totale

60 22

Esente per stato di gravidanza (ex D.M. del 10/09/1998)- in epoca pre-concezionale;

00 M00

no

60 23 esente per stato di gravidanza (ex D.M. del 10/09/1998) - in gravidanza ordinaria; oppure

M Maternità

da 01 a 41 Mnn no così composto: M + nn (settimana di gravidanza)

Allegato 1 3

REGIONE LOMBARDIA: TABELLA UNIFICATA DI CODIFICA DELLE PATOLOGIE CRONICHE E RARE, STATI DI INVALIDITA’ E ALTRE CONDIZIONI DI ESENZIONE (IN VIGORE DAL 1.1.2005)

La Regione Lombardia ha avuto il riconoscimento dal Ministero della Salute della preesistente codifica regionale (cui si rimanda per chiarimenti) N.B. I nuovi codici introdotti sono sottolineati

60 24

Esente per stato di gravidanza (ex D.M. del 10/09/1998) – in gravidanza ordinaria

99 M99

(Vedi nota 4) no

60 25

Esente per stato di gravidanza (ex D.M. del 10/09/1998) - in gravidanza a rischio;

50 M50

no Prestazioni correlate allo stato

90 26

Prestazioni diagnostiche nell’ambito di campagne di screening autorizzate dalla Regione (ex art. 1 comma 4 lett. a del D.Lgs. 124/1998);

01

D01 no Prestazioni correlate

90 27

Prestazioni diagnostiche per la diagnosi precoce dei tumori (ex art. 85 comma 4 della L. 388/2000) - citologico;

02

D02 no Pap test ogni 3 anni per le donne tra i 25 e 65 anni

90 28

Prestazioni diagnostiche per la diagnosi precoce dei tumori (ex art. 85 comma 4 della L. 388/2000) - mammografico;

03

D03 no Mammografie ogni 2 anni per le donne tra i 45 e 69 anni

90 29

Prestazioni di diagnostiche per la diagnosi precoce dei tumori (ex art. 85 comma 4 della L. 388/2000) - colon-retto;

04 D04

no Colonscopia ogni 5 anni oltre i 45 anni di età e per

gruppi a rischio 90

30

Prestazioni di approfondimento diagnostico correlate alla diagnosi precoce del tumore della mammella (ex art. 85 comma 4 della L. 388/2000)

05

D05 no Prestazioni di secondo livelli

qualora lo specialista lo richieda

90 30b

Accertamenti specifici per neoplasie in età giovanile, secondo criteri determinati dal Ministero della Salute (ex art. 85 comma 5 della L. 388/2000)

D Diagnosi precoce

09

D09 no I criteri da parte del

Ministero della Salute non sono ancora stati

determinati 60

31 Prestazioni specialistiche correlate all’attività di donazione (ex art. 1 comma 5 lett. c del D.Lgs. 124/1998);

T donazione 01

T01 no

60 32

Prestazioni diagnostiche a soggetti a rischio di infezione HIV (ex art. 1, comma 4 lett. b del D.Lgs. 124/1998 – prima parte);

H Hiv 01

H01 B01 no

60 33

Prestazioni specialistiche finalizzate alla tutela della salute collettiva, disposte a livello locale in caso di situazioni epidemiche (ex art. 1 comma 4 lett. b del D.Lgs. 24/1998 – seconda parte -);

01

P01 no

60

34

Prestazioni specialistiche finalizzate all’avviamento al lavoro derivanti da obblighi di legge e non poste a carico del datore di lavoro – attualmente eseguibili nei confronti dei soggetti maggiorenni apprendisti - (ex art. 1 comma 4 lett. b del D.Lgs. 124/1998 – ultima parte -);

P Prevenzione

02

P02 no

Allegato 1 4

REGIONE LOMBARDIA: TABELLA UNIFICATA DI CODIFICA DELLE PATOLOGIE CRONICHE E RARE, STATI DI INVALIDITA’ E ALTRE CONDIZIONI DI ESENZIONE (IN VIGORE DAL 1.1.2005)

La Regione Lombardia ha avuto il riconoscimento dal Ministero della Salute della preesistente codifica regionale (cui si rimanda per chiarimenti) N.B. I nuovi codici introdotti sono sottolineati

60 35

Prestazioni correlate alla pratica vaccinale obbligatoria o raccomandata (ex art. 1 comma 4 lett. b del D.Lgs. 124/1998 – prima parte -);

03

P03 no

20 36

Soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito familiare inferiore a 36.151,98 euro (ex art. 8, comma 16 della L. 537/1993 e succ. modifiche e integrazioni);

01

E01 no Totalmente esenti

62

37

Disoccupati – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a 8.263,31 euro incrementato a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico (ex art. 8 comma 16 della L. 537/1993 e succ. modifiche e integrazioni. I lavoratori in mobilità vengono assimilati alla categoria – vedi nota Dir.U.O. Reg. Lomb. Prot H1.2001.0058261);

02

E02 no Totalmente esenti

61 38

Titolari di assegno (ex pensione) sociale – e loro familiari a carico -(art. 8 comma 16 della L. 537/1993 e succ. modifiche e integrazioni);

03

E03 no Totalmente esenti

63

39

Ttitolari di pensione al minimo, con più di 60 anni – e loro familiari a carico - – con reddito familiare inferiore a 8.263,31 euro incrementato a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico (ex art. 8 comma 16 della L. 537/1993 e succ. modifiche e integrazioni);

E condizioni

Economiche

04

E04 no Totalmente esenti

90 40

Prestazioni a favore di detenuti ed internati (ex art. 1, comma 6, D.Lgs. 22. 6. 1999 n. 230)

F detenuti 01

F01 no (ex art. 1, comma 6, D.Lgs.

22. 6. 1999 n. 230)

10 o 60 (SPORT:

vedi specifich

e allegate)

60 il resto

41 Prestazioni richieste per il rilascio di certificati di idoneità alla pratica sportiva, all’adozione e affidamento, allo svolgimento del servizio civile (ex D.P.C.M. 28 novembre 2003)

I Idoneità 01

I01

no Prestazioni specialistiche correlate

Allegato 1 5

Note Nota (1) I caratteri identificativi dell’esenzione (codice+sub-codice) corrispondono alle prime 3 cifre del codice identificativo della condizione di esenzione ex D.M. 329/99 e succ. modifiche (0NN - dove con N rappresenta un numero). Per le “Affezioni del sistema circolatorio” e per la “Malattia ipertensiva” il codice si compone di codice alfanumerico: A02 per le “Malattie cardiache e del circolo polmonare”; B02 per le “Malattie cerebrovascolari”; C02 per le “Malattie delle arterie, arteriose, capillari, vene, vasi linfatici”; A31 per “Ipertensione arteriosa”; D31 per “Ipertensione arteriosa in presenza di danno d’organo” (la “D” è presente solo nella codifica R.Lombardia). Nota (2) I caratteri identificativi dell’esenzione (codice+sub-codice) sono 6 e corrispondono al codice identificativo completo della malattia o del gruppo di malattie: secondo lo schema prevalente RAANNN (dove A rappresenta un carattere alfabetico e N rappresenta un carattere numerico) Nota (3) Nel caso di soggetti per i quali è stato formulato dallo specialista un sospetto diagnostico di malattia rara, è sufficiente l’indicazione del codice R e del sub-codice 99. Gli stessi caratteri identificativi dovranno essere usati per la codifica delle indagini genetiche sui familiari dell’assistito quando necessarie per diagnosticare (all’assistito) una malattia rara di origine ereditaria. Nota (4) Codice alternativo utilizzabile dal MMG, qualora lo stesso medico non fosse operativamente in grado di quantificare esattamente la settimana di gestazione dell’assistita, anche in ragione dei lunghi periodi intercorrenti tra la data di prescrizione e la data di erogazione della prestazione specialistica richiesta. In questo caso, la verifica della correlazione tra la settimana di gravidanza e la tipologia della prestazione richiesta, ai fini dell’esenzione dalla spesa sanitaria, sarebbe di competenza della struttura erogatrice. Rev. 01 del 15.12.2004

Allegato 1 6

♦ Posizione 61-62 – “Posizione ticket”

Identifica la modalità di partecipazione alla spesa sanitaria da parte dell'assistito nel caso di prestazioni erogate in regime di SSN.

Codifica: 10 = esente totale (es: invalidi civili al 100 per cento, invalidi di guerra mil/civ titolari di pensione diretta vitalizia dalla 1° alla 5° categoria, grandi invalidi per

servizio (I° categoria), grandi invalidi del lavoro superiori a 2/3, invalidità civile, …Nell’ambito dell’attività di medicina dello sport vanno ricondotti a questa codifica anche i titolari di disabilità superiore ai 2/3 sia maggiorenni che minorenni)

20 = esente per età (assistiti di età inferiore a 6 anni o superiore a 65 anni purchè appartenenti a nucleo familiare con un reddito complessivo lordo, riferito

all’anno precedente, non superiore a € 36.151,98 - lire 70 milioni -) 40 = non esente (assistiti tenuti al totale pagamento delle prestazioni di assistenza medico-specialistica ambulatoriale fino alla concorrenza del ticket fissato per

ogni singola ricetta) 50 = esente per patologia (assistito esente per le malattie croniche e invalidanti di cui al D.M. 1 febbraio 1991 sostituito dal D.M. n. 329 del 28 maggio 1999) (*) 60 = esente per categoria (donne in stato di gravidanza; donatori di sangue e di midollo; cittadini in possesso del tesserino del SSR lombardo, sottoposti

agli accertamenti richiesti al fine del rilascio delle certificazioni di idoneità alla pratica sportiva agonistica se di età inferiore ai 18 anni e non disabili – per i titolari di disabilità anche se di età inferiore ai 18 anni utilizzare il codice “10”, lavoratori infortunati e tecnopatici,…) (*)

61 = titolari di pensioni sociali e famigliari a carico 62 = disoccupati (compresi i lavoratori in mobilità) ed i familiari a carico purchè appartenenti a nucleo familiare con reddito complessivo lordo riferito all’anno

precedente inferiore a € 8.263,31 (lire 16 milioni), €11.362,00 (lire 22 milioni) se con coniuge a carico, incrementato di € 516,45 (lire 1 milione) per ogni figlio a carico.

63 = titolari di pensioni al minimo ultrasessantenni ed i familiari a carico purchè appartenenti a nucleo familiare con reddito complessivo lordo riferito all’anno

precedente inferiore a € 8.263,31 (lire 16 milioni), €11.362,00 (lire 22 milioni) se con coniuge a carico, incrementato di € 516,45 (lire 1 milione) per ogni figlio a carico.

90 = altro (includere in questo codice altri casi di esenzione non espressamente identificati dalle restanti codifiche, es: detenuti, screening, prestazioni

finalizzate alla diagnosi precoce dei tumori di cui all’art.85 della Legge 388/2000, etc.).