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CORSO DI ALTA FORMAZIONE PER L ’INTERNAZIONALIZZAZIONE D’IMPRESA SETTEMBRE 2011 - GIUGNO 2012 MANAGEMENT OF INTERNATIONAL BUSINESS con il patrocinio ed il sostegno di e la collaborazione di

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CORSO DI ALTA FORMAZIONE PERL’INTERNAZIONALIZZAZIONE D’IMPRESA

SETTEMBRE 2011 - GIUGNO 2012

MANAGEMENT OF INTERNATIONAL

BUSINESS

con il patrocinio ed il sostegno di e la collaborazione di

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INFORMAZIONI GENERALI

Obiettivi

✓ Favorire lo sviluppo di competenze manageriali e fornire glistrumenti necessari per inserirsi in contesti multinazionali a livellodi organizzazione dei processi produttivi, strategie di penetrazionedei mercati di vendita, relazioni con i fornitori.

✓ Trasferire conoscenze relative a modelli, tecniche e strumenti diorganizzazione e gestione aziendale in contesto internazionale.

✓ Sviluppare le capacità di lettura e analisi dei mercati perl’elaborazione di strategie di intervento.

✓ Trasferire conoscenze relative al contesto giuridico internazionale.✓ Offrire casi di studio concreti e realtà applicative significative.✓ Formare persone qualificate ed efficienti, esperte in materia di

internazionalizzazione tanto sul piano gestionale quanto sul pianoeconomico, finanziario e giuridico.

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Metodologia Didattica

✓ Il Corso di Alta Formazione prevede 160 ore di formazione in aula:oltre alla tradizionale didattica frontale, sarà dato ampio spazio adiscussioni, esercitazioni di gruppo, analisi di casi concreti perapplicare la teoria alla propria realtà aziendale.

✓ Svolgimento di un Project Work, ovvero lo studio di fattibilità di unreale progetto di internazionalizzazione d’impresa per applicare leconoscenze apprese in aula alla propria realtà aziendale.

✓ Le lezioni si svolgeranno in lingua italiana e il materiale didatticosarà messo a disposizione dei partecipanti prima delle lezioni,sulla piattaforma elettronica dedicata al corso.

✓ Study Tour all’estero che prevede una settimana di permanenzapresso una Business School estera (ad esempio Cina, India, Russiao Est Europa) con l’obiettivo di approfondire il contesto economico,socio-culturale e di business del Paese ospitante, attraverso lezioni,presentazioni e visite aziendali. (La partecipazione è facoltativa e laquota di iscrizione non è inclusa nel costo del corso).

Destinatari

✓ Il corso di Alta Formazione in Internazionalizzazione d’Impresapromosso dal MIP in collaborazione con API di Como si rivolge inparticolare agli imprenditori e dirigenti delle piccole e medieimprese del territorio di Como, Lecco e Varese attivi sia nel settoreindustriale che nel settore artigiano.

✓ Il corso si rivolge anche a professionisti direttamente coinvoltinella definizione della strategia di internazionalizzazioned’impresa e nella gestione delle attività internazionali, nonché aconsulenti, avvocati, commercialisti, notai e altri professionistiinteressati ad approfondire la conoscenza delle strategie diinternazionalizzazione (il corso è accreditato presso l’Ordine degliAvvocati di Como, pertanto la frequenza alle lezioni conferisce 8 crediti formativi).

Durata Percorso Formativo

✓ L’attività didattica è suddivisa in 20 giornate di lezione, che sisvolgeranno di venerdì dalle 9 alle 18, da settembre 2011 a giugno2012, con una frequenza di 2 giornate al mese.

✓ Il corso si svolgerà presso l’aula multimediale del Parco Scientificoe Tecnologico ComoNExT di Lomazzo (CO).

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Project Work

✓ In parallelo alla formazione d’aula è prevista la realizzazione di unelaborato finale, chiamato Project Work, che costituisce una partefondamentale del percorso formativo oltre che uno strumentoessenziale di autovalutazione. Il progetto è l’occasione per applicarenella propria realtà aziendale le conoscenze apprese in aula.

✓ I progetti vengono realizzati al di fuori degli orari di lezione,individualmente o in piccoli gruppi, e consistono nello sviluppo diun vero e proprio progetto di internazionalizzazione di impresa. A supporto, è prevista una attività di tutoring fornita ai partecipantida parte di formatori e docenti della Faculty, provenienti dalle diversearee disciplinari del corso, che rivestono il ruolo di consulenti suaspetti metodologici e/o di contenuto.

Faculty

Il direttore del corso è il Prof. Fabio Sdogati del MIP Politecnico diMilano. La faculty del corso è composta da docenti universitari,professionisti ed esperti del settore.

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1. Strategia e processi di internazionalizzazione

ObiettiviTrasferimento di conoscenze specifiche sui metodi diinternazionalizzazione delle imprese, sui vantaggi dello scambiointernazionale, sui modelli teorici del commercio internazionale.Comprensione del ruolo delle variabili macroeconomiche nelladeterminazione dei flussi commerciali.Contenuti• Breve storia della cultura imprenditoriale italiana.• I principi della competitività internazionale di prezzo: le variabili

determinanti della competitività a livello della singola impresa.• I costi e la produttività. • La frammentazione internazionale dei processi produttivi e

l’impresa globalmente integrata• Effetti della frammentazione internazionale dei processi produttivi

sulla divisione internazionale del lavoro. • Dallo scambio internazionale di prodotti finiti allo scambio di

semilavorati ed intermedi. L’allungamento della catena degliapprovvigionamenti e il nuovo concetto di vantaggio comparato:dal vantaggio nella produzione di un prodotto finito al vantaggionell’espletamento di singoli fasi di processi produttivi.

• La geografia dei processi produttivi, i paesi emergenti e i paesi adalto reddito procapite.

• Gli effetti della crisi del credito e dei debiti sovrani.

2. Misure a sostegno dei processi di internazionalizzazione

Obiettivi Sviluppo di conoscenze approfondite sulle modalità di pagamentodelle vendite all’estero e sulle possibilità di finanziamento deiprocessi di internazionalizzazione. Maggiore consapevolezza deirischi dell’operare all’estero e delle soluzioni per mitigarne leconseguenze sull’attività di impresa.Contenuti• Il supporto delle agenzie di credito all’internazionalizzazione delle

imprese, modalità dei pagamenti internazionali e strumenti dicopertura del rischio

• Rischi commerciali e rischi politici.• Analisi del rischio paese; rischi per area geografica e paesi a

maggiore rischiosità.• Definizione di obiettivo, procedura, elementi di criticità e casi

specifici dei seguenti prodotti: credito fornitore, creditoacquirente, cauzioni estero.

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PROGRAMMA DIDATTICO

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3. Contrattualistica internazionale e M&A

ObiettiviIntroduzione alla contrattualistica internazionale: sviluppare lecompetenze pratiche giuridico-contrattuali-negoziali richieste daiprocessi di internazionalizzazione (commerciali e produttivi).Trasferire conoscenze di ordine generale relative al contesto giuridicointernazionale delle operazioni di acquisizione e fusione.Contenuti• Formazione pratica alle tecniche di negoziazione, gestione e

redazione dei contratti internazionali, a partire dall’analisi di clausolenegoziali effettivamente adottate nella prassi contrattuale d’impresa.

• Nozioni di: Contract management; Drafting International Contracts;contratti di appalto, vendita, fornitura ed approvvigionamento nelcommercio internazionale; contratti di cooperazione industriale e ditrasferimento di tecnologia in ambito internazionale advanced.

• Le diverse modalità di realizzazione delle operazioni di M&A• Le problematiche connesse alle operazioni internazionali: la legge

applicabile e la risoluzione delle controversie.• I contratti a formazione progressiva.• Aspetti legali e contrattuali della fase delle trattative: gli accordi di

riservatezza e di esclusiva, le lettere di intenti e MOU (Memorandumof understanding).

• Le fasi del processo di acquisizione e la due diligence legale: tipidi due diligence.

• La preventiva ristrutturazione della società target: casi pratici edesempi.

• Analisi di alcune delle principali clausole tipiche dei contratti diacquisizione delle partecipazioni.

• Le operazioni di “closing” e la post closing due diligence.• La disciplina delle concentrazioni a livello europeo e nazionale:

cenni.• La Creazione di Valore nelle Acquisizioni.• Le Sinergie di Costo e di Ricavi.• La Valutazione d’Impresa (La Valutazione Relativa; Il Discounted

Cash Flow).• Le Strategie di Uscita (Exit Strategies).

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4. Marketing internazionale

ObiettiviDefinire le caratteristiche del marketing internazionale e delmarketing globale, comprendere le differenze tra i due, analizzare ledeterminanti della globalizzazione.ContenutiLe strategie di marketing globale• La formulazione delle strategie nei mercati globali.• Le fasi dell’internazionalizzazione dei mercati.• La pre-internazionalizzazione.• Il primo ingresso sui mercati esteri.• L’espansione dei mercati locali.• La razionalizzazione globale.• Le strategie di ingresso sui mercati globali.• La definizione dei vantaggi competitivi a livello globale.• Definire le linee di sviluppo dei mercati locali.• La scelta dei mercati esteri: timing e sequenza d’ingresso.• Le modalità d’ingresso.• Il posizionamento e la segmentazione nei mercati esteri.• L’adattamento locale.La razionalizzazione dei mercati esteri tramite il marketing globale• La costruzione del portafoglio paesi.• La valutazione del portafoglio.• Le principali decisioni sul portafoglio paesi.• Le opzioni strategiche del marketing globale.• L’impatto organizzativo delle scelte di marketing globale.

5. Gestione delle differenze interculturali

Obiettivi• Imparare a riconoscere l’impatto della cultura nazionale sui

comportamenti manageriali.• Conoscere le dimensioni interculturali e il ruolo dei valori.• Utilizzare i risultati delle ricerche interculturali per mettere a punti

piani di marketing internazionali.Contenuti• Il management Interculturale.• La cultura e i comportamenti manageriali.• Dimensioni e valori: uno strato di approfondimento della

conoscenza del consumatore.

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6. Supply chain, logistica e trasporti Internazionali

Obiettivi• Capire le determinanti e i principali rischi dell’outsourcing

internazionale.• Fornire ai partecipanti un quadro delle principali soluzioni per la

logistica e il trasporto internazionale.Contenuti• Tipologie di supply chain internazionali.• Metodologia di valutazione delle opportunità di

outsourcing/offshoring.• Rischi e benefici del global sourcing.• Incoterms.• Impostazione di una supply chain globale: principali ambiti e

strumenti decisionali.• La misura delle prestazioni: analisi componenti del ciclo cash-to-

cash; analisi e ottimizzazione del lead time.• Definizione di un network logistico su scala internazionale: analisi

dei drivers e degli strumenti decisionali.• La gestione del trasporto internazionale.• Valutazione impatto economico delle scelte di impostazione del

processo logistico (magazzini IVA, magazzini doganali,triangolazioni,…).

• Il controllo dei flussi fisici: scelta delle modalità di resa (i.e.incoterms) e del livello di presidio sul processo.

• Case study: testimonianza aziendale.

7. Il Business Plan per l’internazionalizzazione

Obiettivi• Fornire agli intervenuti gli strumenti necessari a sviluppare il

corretto approccio alle tematiche del Piano di Marketing nelcontesto del Business Planning.

• Discutere l’applicazione degli strumenti evidenziati a casiaziendali reali, allo scopo di sollecitare la discussione critica.

• Illustrare l’analisi finanziaria all’interno del Business Plan, con unaparticolare enfasi su: proiezioni finanziarie, valutazione degliinvestimenti e costruzione di scenari.

Contenuti• Il piano strategico.• Il Piano di Marketing.• Il piano operativo e le risorse umane.• La Valutazione degli Investimenti.• Le Proiezioni Finanziarie.

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8. ICT management e soluzioni Web

ObiettiviFornire conoscenze approfondite sulIe potenzialità dell’ICTmanagement in relazione al processo di internazionalizzazione diun’impresa.Contenuti• I principali trend in atto nell’adozione di soluzioni Web 2.0, gli

impatti strategici, organizzativi ed economici sui processi, lerelazioni e i modelli di impresa.

• Le tecnologie alla base dell’integrazione e della collaborazione difiliera ed i paradigmi di digitalizzazione dei processi di filiera(fatturazione elettronica, pianificazione collaborativa, co-design,ecc.), mettendone in evidenza i principali benefici.

• L’integrazione del ciclo dell’ordine: il ciclo dell’ordine e leopportunità di integrazione nel ciclo dell’ordine.

• L’eProcurement: i sistemi a supporto della ricerca, selezione deifornitori, e della negoziazione.

• Le soluzioni aziendali in mobilità: gli ambiti applicativi diriferimento, l’impatto sui processi, i benefici e gli impattiorganizzativi.

• Nozioni di Knowledge management.• L’eCommerce B2C: opportunità e criticità per estendere il proprio

mercato.

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Attestati e qualifiche

Oltre al Certificato di Frequenza rilasciato dal MIP a coloro cheavranno frequentato almeno l’80% delle lezioni, il corso rilascia creditiformativi spendibili per l’iscrizione al Percorso Executive “PegasoGeneral Management” del MIP, per conseguire il titolo di Masteruniversitario di II livello del Politecnico di Milano. Il corso è inoltreaccreditato presso l’Ordine degli Avvocati di Como, pertanto lafrequenza alle lezioni conferisce 8 crediti formativi riconosciuti da taleordine.

Modalità di iscrizione

Il corso avrà un costo di euro 3.000,00 + Iva per ogni iscritto e leprime 10 aziende della provincia di Como che faranno pervenire laloro iscrizione avranno diritto ad un voucher messo a disposizionedalla Camera di Commercio di Como del valore di euro 500,00 perazienda.

Segreteria del Corso

Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a:

Dott. Stefano RudilossoCoordinamento Internazionalizzazione ConfapIndustria LombardiaAssociazione Piccole e Medie Industrie della Provincia di ComoEmail: [email protected]: (+39) 031-524040Fax: (+39) 031-520530Cellulare: (+39) 339-3935622

Silvia FoladorCoordinamento Corsi ExecutiveMIP Politecnico di Milano - School of ManagementEmail: [email protected].: (+39) 02-23999187Fax: (+39) 02-23992844

CONDIZIONI GENERALI

DI PARTECIPAZIONE

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Dati partecipante

*Nome e Cognome

Funzione aziendale

Telefono, email

Riferimenti dell’azienda

*Azienda

*Referente aziendale

Settore di attività

*Indirizzo (via, Città, Pr., cap)

Telefono, email

*P.IVA dell’azienda

Recapito per eventuali comunicazioni di tipo amministrativo:

Nominativo

Tel e mail

Dichiarazione.L’iscritto dichiara di conoscere e di accettare le condizioni che regolano la partecipazione alcorso in oggetto.

INFORMATIVA EX ART. 13 DEL D. LGS. 30/06/2003 N. 196 (“CODICE DELLA PRIVACY”)Il D.Lgs 196/03 tutela la riservatezza dei dati personali ed impone una serie di obblighi a chi tratta informazioni personali riferite ad altri soggetti.Tra i più importanti adempimenti che la legge impone, vi è quello di informare gli interessati ed acquisirne il consenso al trattamento. Alla luce di quanto sopra ed ai sensi dell’art. 13, ci pregiamo, pertanto, di informare che: a) i dati forniti verranno trattati al solo fine di promuovere ed organizzare le iniziative formative del Consorzio ed ulteriori eventi nonché per gliadempimenti contabili di Legge, sia su supporto cartaceo che magnetico, manualmente e/o con strumenti elettronici o, comunque,automatizzati;b) il conferimento dei dati è facoltativo per quanto non richiesto dagli obblighi legali; c) il mancato conferimento e/o consenso al trattamento di tutti i dati contrassegnati da un asterisco comporterà l’impossibilità dellapartecipazione al seminario, e non consentiranno di ricevere materiale illustrativo sulle varie iniziative formative e/o inviti ad eventuali eventi; d) salvo le comunicazioni a soggetti cui la facoltà di accedere ai dati sia riconosciuta da disposizioni di legge o da ordini di Autorità nonché aipartner del seminario, i dati non verranno comunicati ad alcuno né verranno diffusi. I dati potranno essere oggetto di trattamento da parte disoggetti qualificati come responsabili od incaricati, nell’ambito della promozione del seminario, di eventi od iniziative formative o nell’ambitodell’espletamento di adempimenti contabili; e) agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del citato Codice (D.Lgs. n. 196/2003), in particolare, il diritto di accedere ai propri datipersonali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsial loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste al Responsabile per il riscontro all’interessato di cui al punto seguente.f) Titolare del trattamento è: Consorzio MIP Politecnico di Milano, Via Lambruschini 4c, building 26/a - 20156 Milano, Tel: +39 02 23992820, Fax:+39 02 23992844 mentre Responsabile per il riscontro all’interessato è il prof. Fabio Sdogati, domiciliato presso il Titolare ai fini dell’applicazionedella normativa sulla Privacy. Sempre presso il Titolare è disponibile anche l’elenco aggiornato di tutti i Responsabili.

Il sottoscritto, acquisite le informazioni fornite dal titolare del trattamento ai sensi dell’articolo 13 del D. Lgs. 196/2003, presta il suoconsenso al trattamento dei dati personali.

Note:_____________________________________________________________________________

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Do il consenso Nego il consenso

Data:_______________ firma del partecipante _______________________________________

Do il consenso Nego il consenso

Data:_______________ timbro e firma dell’azienda ___________________________________

SCHEDA DI ISCRIZIONE

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MIP Politecnico di MilanoIl MIP, la Business School del Politecnico di Milano, è dal 1979uno dei più prestigiosi Enti di Formazione manageriale perlaureati di tutte le discipline, orientati verso il mondo delleimprese e della pubblica amministrazione. Insieme alDipartimento di Ingegneria Gestionale, fa parte della School ofManagement del Politecnico di Milano che accoglie le moltepliciattività di ricerca e formazione nel campo del management,

dell’economia e dell’industrial engineering. La School of Management ha ricevuto, nel 2007, ilprestigioso accreditamento EQUIS. Entrata per la prima volta nella classifica del Financial Timesdelle migliori Business School d’Europa nel 2009, la School ofManagement viene confermata nel 2010 come unica scuolaitaliana presente nel ranking con tre master: Executive MBA; MBAFull time; Master of Science in Ingegneria Gestionale.Dal Politecnico di Milano, il MIP eredita l’idea della tecnologia come strumento essenziale percreare, innovare e gestire un’azienda. Lo stretto rapporto che il MIP ha con il mondo delleimprese contribuisce allo sviluppo di progetti di formazione e di ricerca applicata, sempre piùvicini alla realtà e alle esigenze del mercato. Strutturato in forma di Consorzio, il MIP vedeaffiancati al Politecnico di Milano numerose istituzioni nazionali ed alcuni fra i principali gruppiindustriali privati e pubblici.

API Como L’A.P.I. - Associazione Piccole e Medie Industrie della Provincia diComo riunisce quasi quattrocento piccole e medie imprese, concirca ottomila dipendenti, appartenenti ai più diversi settori, lequali hanno scelto l’Associazione come punto di riferimento,

orientamento e supporto alla propria attività. Nel suo ruolo di attrice economico – sociale dellaProvincia di Como e portatrice degli interessi delle aziende, API Como è presente attraversoimprenditori o funzionari in Enti, Società miste pubblico – private e Organismi vari.L’associazione eroga inoltre alle proprie aziende numerosi servizi, tra i quali si ricordano: ilservizio di relazioni industriali, il servizio di consulenza fiscale, tributaria, in materia di ambentee sicurezza, internazionalizzazione. Particolare interesse inoltre hanno riscosso in questi ultimianni l’organizzazione di corsi di formazione per imprenditori, dirigenti e dipendenti, il Servizioper l’informazione scientifica e tecnologica ed il Servizio CAF, oltre che il servizio di garanziafidi erogato tramite Confapi Lombarda Fidi.

Banca Popolare di Bergamo Fondata nel 1869, con il nome di Banca Mutua Popolare della Cittàe della Provincia di Bergamo, la Banca Popolare di Bergamo haacquisito negli anni una dimensione regionale attraverso la

progressiva apertura di sportelli e l’incorporazione di undici Istituti di Credito. Il 1 aprile 2007 ènata UBI Banca - Unione di Banche Italiane Scpa, dalla fusione di BPU - Banche Popolari Unite -e Banca Lombarda e Piemontese. A gennaio 2010 si è concluso con successo il piano diottimizzazione territoriale a seguito del quale Banca Popolare di Bergamo conta ora 382 filialidistribuite sul territorio di riferimento prevalentemente costituito dalle province di Bergamo,Varese, Como, Lecco, Monza e Brianza. La Banca storicamente ha assunto il ruolo naturale diprimo interlocutore del territorio, dei suoi abitanti e dei suoi operatori economici, con l’obiettivodi soddisfare tutte le esigenze delle famiglie e delle imprese in ogni momento della loro vita. In talsenso la Banca viene percepita come impresa socialmente responsabile attraverso la qualità di unimpegno imprenditoriale condotto nel rispetto della missione che la caratterizza. Tale impegno daparte della Banca Popolare di Bergamo è sempre stato tradizionalmente congiunto a quellomolteplice e meritorio in campo sociale, culturale, umanitario.

MIP POLITECNICO DI MILANO – SCHOOL OF MANAGEMENT

Via Lambruschini 4/C - building 26/A - 20156 Milano

T: +39 02 2399 2820 • F: +39 02 2399 2844

www.mip.polimi.it

[email protected]

PROMOTORI DEL PROGETTO

Con la collaborazione di

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