Magia Del Futuro Di k. h. Welz

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MAGIA DEL FUTURO Di Karl Hans Welz

LEZIONE1

Benvenuti! Questo Corso non una semplice introduzione alla Magia, non ha niente a che fare con i libri che chiacchierano di Magia, dove trovi all'inizio discorsi sulla spiritualit della Magia, poi un disegno dell'Albero della Vita per finire elaborate descrizioni di Rituali. La Magia esiste molto prima dell'invenzione dell'Albero della Vita. Quasi tutti i pi potenti Maghi del pianeta non lo conoscono affatto. Questa "Mancanza di Conoscenza " non inibisce affatto i Loro poteri. Evidentemente esistono alcuni principi in Magia che vanno ben aldil dei credi religiosi. Deve esistere quindi una Scienza Magica, dal cui " Principio Comune di Funzionamento " ( PCF ), possiamo dedurre le Leggi. Credere che L'Albero della Vita, o un altro simbolo religioso, sia la Magia, equivale a credere che una mappa sia il territorio che essa descrive. Anche se questa identificazione pu essere utile, comunque sempre sbagliata. I Sistemi magici che hanno la loro base nell'Albero della Vita, sono utili e, in qualche modo, onnicomprensivi. In definitiva: L'Albero della Vita non l'universo, solo una mappa di esso ad uso dei maghi. Ai tempi di oggi si vedono Sistemi di Magia nuovi, mai prima uditi, allo stesso tempo gli studenti di magia hanno accesso ad un'ampia variet di altri Sistemi. La maggior parte di Essi non c'entra niente con la religione Giudeo - Cristiana, sono anzi incompatibili con essa, ma ugualmente potenti ed allo stesso grado di spiritualit. E' mio parere che l'Albero della Vita e tutti gli altri sistemi religiosi non siano necessari al Mago del 3 millennio, che pratica la Magia su basi scientifiche. La Magia una vera scienza, non un atto religioso come creduto finora. Nel passato la Magia era proibita ed i Maghi la velavano con forme religiose ora, ai giorni nostri, non pi cos. Ti mostrer il perch. In Questo corso imparerai I Principi Comuni di Funzionamento, uguali in tutti i sistemi magici. E' un approccio moderno che trascende ogni rapporto tra pratica magica e credi religiosi e ti far comprendere tutti i meccanismi di quello che chiamiamo: Magia. Capirai che ogni religione ha il suo modo di agire, ma tu non avrai bisogno di esse per essere un MAGO. Se vuoi fare un giro in automobile non hai bisogno di pregare per partire, il motore si accender semplicemente girando la chiave. E' lo stesso in Magia. Una volta conosciuti i principi, potrai lavorare ed agire senza nessun rituale a sfondo religioso. Essere maghi senza la zavorra dei rituali ha un altro vantaggio. La libert di pensiero conduce alla scoperta di nuove e pi potenti metodi di lavoro. E' risaputo che ogni tradizione ha sempre bloccato l'avanzamento tecnologico e la religione stessa ha sempre avversato la scienza. " La Purezza della Tradizione " e i credi sull'infallibilit di alcuni libri, ispirati direttamente dalla divinit, conducono invariabilmente al rifiuto di nuove idee e all'uccisione di chi le porta avanti. Ogni tradizione non sopravvive al libero pensiero. Perci i tradizionalisti, che mancano di creativit, sono sempre ostili al progresso. Se vuoi essere un Mago, strappati di dosso la corazza che la tradizione ti ha imposto. Nostro scopo darti le basi scientifiche ed una guida per sviluppare le tue capacit.

Non voglio bloccarti con una definizione di questa parola. Sai che con essa descriviamo una specifica classe di pratiche atte a perseguire dei cambiamenti. Di seguito esamineremo quali pratiche cadono sotto la definizione di Magia e quali sono i componenti di esse. D'ora in poi svilupperemo una mappature elementare, una teoria, che ti aiuter a capire le varie tecnologie, o sistemi magici, ed a sviluppare le tue capacit. Cominciamo descrivendone alcune: 1 Caso: Un antico rimedio per guarire una persona quello di prendere 7 capelli e nasconderli in un buco fatto su di un grande albero, tappare il buco con del legno del medesimo albero. La persona si sentir subito meglio. 2 Caso: Una strega fabbrica una bambola, ci mette unghie, capelli e indumenti di una persona, la seppellisce in una tomba, questa persona si sentir male, potr perfino morire. 3 Caso: Un antico rimedio contro le ferite purulente: prendi un po' del pus dalla ferita con del cotone, mettilo nel solfato di rame. La ferita guarir molto pi velocemente. 4 Caso: Sistema un Altare con candele, incenso ecc. Su di un pezzo di carta disegna delle lettere. A destra e a sinistra del quadrato scrivi il nome della persona da far innamorare. Proietta la tua Energia sul foglio. Brucia la carta. 5 Caso: Uno specialista di radionica prende una delle sue macchine. Con l'aiuto di un pendolo o del quadrato di acciaio disposto sulla macchina, determina il giusto valore di pulsazione. Mette la foto della persona su quel quadrato e lascia acceso finch non ottiene il risultato. Caso 6: In Chiesa un sacerdote prega per la guarigione di una persona lontana, ottiene risultati.

Cosa hanno in comune questi casi? La prima cosa che viene in mente : LA MAGIA E' AZIONE, con lo scopo di portare un cambiamento su di una persona, su di un gruppo oppure su di una situazione. Cercare di cambiare le cose innato negli uomini, cos che interagiscono con l'ambiente. Il secondo punto in comune : tutti gli obiettivi sono distanti. Diciamo allora che : LA MAGIA E' AZIONE A DISTANZA. E anche: LA DISTANZA FISICA E' IRRILEVANTE NELL'AZIONE MAGICA. Grazie a questo possiamo agire anche a distanza.

Consideriamo ora un terzo fattore: In tutti questi casi l'Operatore usa qualcosa che rappresenta l'Obiettivo. Caso N1: Sette capelli ( con i follicoli ).

Caso N2: Capelli e unghie delle dita. Caso N3: Gli stessi batteri che stanno nella ferita. Caso N4: I nomi dell'obiettivo e l'immaginazione dell'Operatore . Caso N5: La foto della persona. Caso N6: L'immaginazione collettiva. I Maghi chiamano questi collegamenti: " Collegamento Fisico ". Per i nostri scopi di razionalizzare la Magia preferiamo la frase: " Collegamenti Strutturali ". Detto Collegamento Strutturale va dal puramente fisico al puramente mentale. Analizzando i casi di cui sopra, arriviamo anche alla seguente conclusione: IL COLLEGAMENTO STRUTTURALE RENDE LA DISTANZA FISICA IRRILEVANTE. Ridefiniamo la Magia: LA MAGIA PUO' AGIRE SU TUTTO l'UNIVERSO. QUESTA AZIONE E' RESA POSSIBILE GRAZIE AL COLLEGAMENTO STRUTTURALE. Come possiamo determinare la natura di questa azione? In ognuno dei casi sopra possiamo trovare qualcosa che simula lo scopo desiderato. Il modo con cui l'Operatore simula lo scopo desiderato simile a quello con cui stabilisce un contatto con l'Obiettivo. Caso N1: La salute dell'Albero. Caso N2: La bambola che si rovina nella tomba. Caso N3: Gli stessi batteri che stanno nella ferita distrutti dal solfato di rame. Caso N4: I Quadrati Magici . Caso N5: Il settaggio della macchina. Caso N6: La volont di guarire espressa dalla folla. Ovviamente anche la natura dell'azione strutturale. Ci significa che, agendo magicamente, tu dovrai lavorare con due collegamenti: uno rappresentante l'obiettivo, l'altro lo scopo desiderato.

Facciamoci ora la seguente domanda: Come possibile l'azione a distanza e cosa determina il successo di questa ? Per avere una risposta dovremo raffrontare le azioni coronate da successo con quelle ch hanno fallito. Nel tempo i Maghi hanno capito che il fallimento dovuto a due motivi: 1. Difese psichiche, blocchi mentali o altre interferenze. 2. Insufficiente Energia Psichica da parte dell'Operatore. Il primo punto sar oggetto di una lezione successiva. Studiamo ora le difese psichiche e il modo di aggirare le interferenze. Il secondo punto richiede ulteriori esami. Analizziamo cosa fanno i Maghi nell'esercizio della loro Arte. Caso N 1: Il mago non fa nulla. Agir il potere dell'Albero?

Caso N 2: L'Azione ha effetto anche se il mago usa pochissima Energia Psichica. Il successo dovuti a buoni Collegamenti Strutturali, ad esempio: capelli, unghie e vesti. Caso N 3: Non necessaria Energia Psichica. Caso N 4: L'Azione ha successo soltanto se il Mago crea e proietta molta Energia Psichica. Caso N 5: Sembra che Operatori allenati e persone molto emotive abbiamo pi successo usando apparecchi radionici. Caso N 6: In un ambiente carico di carisma l'Energia Psichica al suo massimo. I Maghi hanno sempre conosciuto la necessit di sviluppare un'enorme Energia Psichica, o Poteri Magici, per avere successo. Soltanto se il Collegamento Strutturale ottimo e si dispone di una potentissima fonte di Energia, non si ha la necessit di sviluppare questi poteri. Sanno benissimo che l'Energia Psichica il mezzo attraverso cui l'Azione Magica possibile. I nostri ricercatori hanno dimostrato che perfino la Vita sarebbe impossibile senza l'interazione con un ambiente lontano. NON C'E' VITA SENZA MAGIA! Un potente campo di Energia Vitale permette una veloce Azione Magica. Pi forte il campo connesso all'Obiettivo, pi potente sar il risultato. Questa Energia Vitale ha molti nomi: Chi, Potere Psichico, Potere Magico, Mana, Prana. Da noi in occidente, gli scienziati hanno costruito modelli matematici di questi campi, questi si accordano con le conoscenze scientifiche dei loro tempi. Il modello scientifico ha molti vantaggi. Soprattutto quello di sviluppare nuove tecnologie basandosi su di esso. Ci valido per la Magia come per la Fisica o la Chimica. La prima persona che sviluppo un modello scientifico dei campi di Energia Vitale fu Franz Anton Mesmer. Chiamo l'Energia Vitale " Magnetismo Animale " e svilupp metodi per guarire le persone magnetizzandole, coni per l'occasione il termine mesmerizzandole. Costru anche delle macchine che guarivano. Questi apparecchi erano composti da cilindri di legno pieni di limatura di ferro con bacchette, sempre di ferro, che uscivano dal cilindro. Le persone guarivano tenendo queste barre in mano. Il barone Von Reichenbach Chiam l'Energia Vitale " Forza Odica ". Comp molti esperimenti usando sensitivi e svilupp una buona teoria riguardo a questa Energia. Wilhelm Reich Chiam l'Energia Vitale " Orgone " e ne ampli la descrizione delle caratteristiche. La sua teoria rimase la pi avanzata fino alla scoperta della matematica dell'Iper Spazio. Invent l'Accumulatore Orgonico e lo us per guarire le persone trasferendo loro questa energia. Tutti i maghi sanno che l'Energia Vitale necessaria per compiere il lavoro. Lo sanno in modo intuitivo e sono in grado di percepirla. Sulla base di un'esperienza millenaria conoscono molti modi per ottenerla. Con il canto, con forti emozioni, con rituali di gruppo, magia sessuale e sacrifici animali. Un metodo eccellente per avere un continuo e abbondante flusso di energia usate il Generatore Energetico di Welz. Potrai chiedere maggiori delucidazioni chiamando la HSTCI ai seguenti numeri telefonici (770) 650 2046 (770) 650 2046 (Stati Uniti, Atlanta, Georgia) oppure scrivendo a: HSCTI PO Box 1298, Woodstock, GA 30188. Italia: 06 21 800 567 06 21 800 567 Siamo pronti ad espandere la nostra definizione di Magia: MAGIA E' L'AZIONE VERSO UN OBIETTIVO, CON IL SUPPORTO DI COLLEGAMENTI STRUTTURALI ED

ENERGIA VITALE. La distanza fisica irrilevante. Ci che conta la potenza dell'Energia Vitale impiegata e l'accuratezza dei Collegamenti Strutturali. Per comprendere i procedimenti magici, dobbiamo prima studiare profondamente le caratteristiche dell'Energia Vitale e la natura dei Collegamenti Strutturali, passando poi ai modi per creare entrambi. Appreso ci potremo compiere ogni Rito con successo e vedremo la Magia sotto forma di scienza, coi suoi metodi, le sue teorie, la sua prassi invece di vederla come una cosa misteriosa e sfuggente, imprigionata in strutture religiose distorte e senza luce. Dopo aver acquisito questa cultura di base, procederemo al potenziamento delle nostre capacit sensoriali, vedendo cos gli effetti dei nostri atti proprio mentre si compiono . E' sempre meglio " Vedere " l'obiettivo invece che sparare alla cieca. Essere capaci di armonizzarci coll'azione ci permetter di vederne gli effetti proprio mentre si agisce. Lezione 2: Nella prima lezione abbiamo scoperto che la Forza Vitale essenziale in ogni operazione magica, essa ci fornisce il mezzo attraverso il quale agire. I maghi lo hanno sempre saputo e ci hanno insegnato tecniche per ottenerla. Purtroppo questi metodi erano spesso commisti con cerimonie religiose, e la gente fin per perdere la capacit di riconoscerli. Confuse la Forza allo stato naturale con la cerimonia stessa e naturalmente gli fu subito insegnato che era l'atto religioso a causare il " Miracolo ". Da qui a dire che era la religione a compiere miracoli il passo fu breve. Se anche altri credi avevano i loro miracoli si dedusse subito che era il male, il diavolo a compierli. Cosi il miracolo appar non pi come un'applicazione di tecnica, bens come un evento peculiare ad una specifica religione. Di questo passo si arriv poi a negare del tutto l'esistenza della Forza o Energia Vitale. Per chi ha imparato a pensare in termini scientifici L'Energia Vitale assume ora nuovi aspetti. La scienza ci aiuta a capire ci che succede effettivamente quando applichiamo una tecnica, un metodo, essa ci fornisce i mezzi per spiegare ad altri i nostri sistemi . Ci aiuta a creare nuove tecnologie. E' arrivato il momento di avere un approccio scientifico al concetto di Energia Vitale. Nella prossima lezione imparerai ad esplorare ed usare la Forza Vitale o Energia Psichica.

Le ricerche di Wilhelm Reich sono state essenziali per la comprensione delle caratteristiche della Forza Vitale o Energia Psichica. Egli riconobbe che questa Forza od Orgone, come la chiam, segue i principi dell'entropia negativa. Prima di proseguire chiariremo cosa l'Entropia. Questo termine appartiene alla Fisica. I fisici hanno osservato che due sistemi energetici di differente potenziale, una volta messi a contatto, tendono a bilanciare il loro potenziale, a renderlo uguale. Questo processo noto come: bilanciamento dell'entropia. Per capirci, se mettiamo un oggetto caldo in contatto con un freddo, dopo un po' di tempo tutti e due avranno la medesima temperatura, uno si raffredder, mentre l'altro si scalder. L'Energia Vitale agisce nel modo opposto. Se poniamo un oggetto carico di Forza Vitale a contatto con uno che ne scarseggia, quest'ultimo ne verr ulteriormente impoverito. La seconda osservazione che fece Wilhelm Reich fu la seguente: la materia organica attrae e conserva l'Energia Vitale o Energia Orgonica, mentre i metalli la attraggono e subito dopo la rilasciano. In base a questi due principi costru i suoi accumulatori

orgonici. Un accumulatore orgonico una scatola con al suo interno strati alternati di materiale organico e materiale metallico. Lo strato pi esterno composto da materiale organico, quello pi interno da materiale metallico. Come conseguenza abbiamo un flusso continuo di energia orgonica dall'esterno verso l'interno di esso. La Forza Vitale all'interno dell'accumulatore diviene sempre pi potente e ci misurabile con un termometro, che mostra un innalzamento della temperatura interna. Questo fatto contraddice la Legge dell'Entropia. In base alla Seconda Legge della Termodinamica, l'interno dell'accumulatore dovrebbe avere la medesima temperatura dell'esterno. Sempre il Reich fece un'altra importante osservazione: un elettroscopio si scarica pi velocemente in un ambiente saturo di Energia Orgonica e ci gli permise di misurare la potenza di questa energia. Se mettiamo insieme le caratteristiche dell'Energia Vitale e il fatto che l'interno dell'accumulatore pi caldo dell'esterno, dobbiamo postulare che esiste un'interfaccia tra lo Spazio - Tempo che descrivono i fisici e l'Energia Vitale. Wilhelm Reich era un medico. Fu normale che usasse l'Energia Orgonica per guarire la gente. Si attir cos le ire dei tradizionalisti, con le solite conseguenze. Egli us anche le sue scoperte per costruire macchine che chiam: " Togli Nuvole ". Le us per influenzare il tempo meteorologico creando o distruggendo le nuvole. ( Spiegazione e disegno della macchina ). Scopr un tipo di Energia Orgonica che defin : Stagnante. La chiam: Energia Esaurita ( Deadly Orgone DOR in inglese ). Us questa macchina per distruggere nuvole di DOR ostili all vita. Nei 40 anni seguenti non accadde nulla di nuovo nel campo della scienza orgonica. Maghi come Israel Regardie capirono che la comprensione della scienza orgonica sarebbe stata utile negli studi di magia. Raccomand infatti, nell'introduzione al manuale della Golden Dawn ( una societ misterica inglese ), di studiare il lavoro del Reich. Aveva avuto una buona intuizione ma, essendo un tradizionalista, fu incapace di accettarne le conseguenze, non riuscendo a liberarsi dalla cappa impostagli dai suoi stessi principi tradizionalisti. La stragrande maggioranza dei seguaci del Reich poi si accontent di costruire accumulatori orgonici e cancella nuvole, non riuscendo a capire i nuovi campi di azione creati dal genio del medico tedesco.

Sebbene i Maghi abbiano usato l'Energia Vitale attraverso i millenni, non si accorsero mai del principio dell'Entropia negativa. E' veramente sorprendente perch questo principio che rende possibile l'Azione Magica, una ragione, che al contempo un'altra caratteristica della nostra Energia, potrebbe essere questa: il suo trasferimento segue principi strutturali. Da questo principio e dal quello dell'Entropia Negativa arriviamo alla seguente asserzione: Possiamo dirigere l'Energia Vitale con le nostre menti. A questo punto necessario cominciare con la pratica, usando attrezzi e le nostre menti.

Costruiremo ora il nostro primo attrezzo magico. Sar un semplice accumulatore orgonico( orac ), pi tardi lo faremo diventare una bacchetta magica. Abbiamo bisogno di: 1. Un tubo di rame oppure di ottone, lungo circa 30 cm, col diametro di 4 o 5. 2. Del nastro di alluminio. 3. Del nastro adesivo. Prendi il tubo e coprilo con uno strato di nastro adesivo, poi con uno di alluminio e cosi via fino ad ottenere 7 strati. Per abbellirla puoi finire con della pelle o del vinile. L'aspetto con conta nella pratica. La HSTCI la vende per circa 30 dollari.

Sebbene non necessario nella pratica magica comunque buona norma imparare a vedere l'Energia Vitale. Esercizio N 1: Stendi le mani di fronte a te a circa 40 cm, avendo uno sfondo neutro, ad esempio un muro. Unisci le dita di tutte e due le mani. Aprile poi lentamente e cerca di vedere le scie che lasciano le dita allontanandosi l'una dell'altra. Ci vuole un po' di allenamento, ma non una cosa difficile. Esercizio N 2: Tieni un'estremit della bacchetta con una mano, con l'indice dell'altra tocca l'estremit opposta della bacchetta. Allontana l'indice e cerca di vedere la scia luminosa che lascia. Se riuscirai a vederla capirai perch la chiamo luminosa. Esercizio N 3: Come l'esercizio precedente, ma allontana l'indice velocemente di circa 10 cm. E' possibile che tu veda due piccoli globi uscenti dalla bacchetta e dal dito. Comanda loro di unirsi in una scia luminosa. Sar la tua prima operazione magica. Nota Bene: Ognuno di questi esercizi pu essere eseguito con il Generatore Energetico di Welz. Usando il piccolo tubo in argento che fuoriesce dalla macchina. In questo caso le probabilit di " vedere " l'Energia sono molto maggiori. Per informazioni contattare HSCTI PO Box 1298, Woodstock, GA 30188. 06 21 800 567 06 21 800 567 (Italia). www.orgon.org/italiano

Esercizio N 4: Prendi la bacchetta e puntala verso un punto sensibile del tuo corpo: 1. Punta la bacchetta verso il palmo di una delle due mani, alternandole. A circa 2 centimetri. 2. Punta la bacchetta verso il polso, sempre a circa 2 centimetri. 3. Avvicina tutte le dita, una per volta, all'estremit della bacchetta. 4. Punta la bacchetta verso il centro della tua fronte a circa 2 centimetri. 5. Prova anche con altre parti del tuo corpo. Ci che si prova soggettivo: alcuni sentono un leggero formicolio, altri una fresca brezza. La maggior parte delle persone sente un calore gentile e rassicurante. Queste differenze dipendono da quale tipo di nervi reagisce prima alla sollecitazione. Le persone orientate mentalmente verso l'azione sentono il formicolio e la leggera brezza, quelle orientate visivamente sentono subito il calore. Da questi esperimenti di deduce la seguente ed importante conclusione: Il tuo campo energetico molto pi potente di quello della bacchetta. Quindi, come conseguenza, TU assorbirai ed immagazzinerai l'Energia Vitale che fuoriesce dalla bacchetta. Questo assorbimento stimola i terminali tattili dei nervi della tua pelle, provocando cos quel senso di caldo, formicolio o freschezza, senza che ci sia vento o alte temperature vicino a te. Nota Bene: Anche qui ognuno di questi esercizi pu essere eseguito con il Generatore Energetico di Welz. Usando il piccolo tubo in argento che fuoriesce dalla macchina. In questo caso le probabilit di " vedere " e " sentire " l'Energia sono molto maggiori. Per informazioni contattare HSTCI PO Box 666 033, Marietta, GA 30066. www.orgon.org

Hai avuto la tua prima esperienza di controllo dell'Energia Vitale con gli esercizi precedenti. Andiamo avanti, ma per alcuni dei prossimi esercizi avrai bisogno di un aiuto. Per essere pi efficace nei tuoi esercizi, dovrai compiere uno sforzo ulteriore: Devi migliorare la tua capacit di immaginazione. IMMAGINANDO TU CREI UNA STRUTTURA e la Forza Vitale segue il principio strutturale invece che quello spazio temporale. Questo fatto apre le vie ad un mondo fantastico per chi impara ad usarlo. L'intero universo magico si basa su questa caratteristica della Forza Vitale. La nostra mente crea strutture in un modo continuo! E' questa la ragione per cui la Magia vecchia quanto l'Uomo, gli Antichi capirono che i fatti, a volte, seguono l'immaginazione.

Esercizio N 5: Mentre inspiri immagina che la Forza Vitale entri in Te attraverso la mano sinistra. Quando Espiri immaginala condensarsi in un area del tuo corpo, ad esempio nell'addome. Insisti finch non riuscirai a percepire l'Energia in quella parte del tuo corpo. Esercizio N 6: Mentre inspiri immagina che la Forza Vitale entri in Te attraverso la mano sinistra. Quando Espiri immaginala uscire dalla mano destra. Esercizio N 7: Varia gli esercizi che ti ho dato sopra.

Esercizio N 8: Poni un oggetto di fronte a te. Potr essere un pezzo di carta, una candela, un bicchiere d'acqua ecc. tieni la mano destra a circa 2 centimetri dall'oggetto. Mentre inspiri, immagina che l'Energia Vitale entri in te attraverso la mano sinistra. Mentre espiri, immagina che essa esca dalla tua mano destra e si condensi nell'oggetto. Carica l'oggetto, quindi fermati e controlla la carica energetica dell'oggetto con il palmo della mano oppure con il polso. Invita chi sta con te a fare lo stesso, poi fai caricare l'oggetto da lui e prova tu a sentire gli effetti. Esercizio N 9: Poni un oggetto di fronte a te, come nel precedente esercizio. Costruisci mentalmente una sfera di energia intorno ad esso, invita altri a sentire questa sfera. Inverti le parti.

Esercizio N 10: Punta il tuo indice destro fra gli occhi di un'altra persona, prendi energia mente inspiri e proiettala in quest'area. Punta poi altre parti del corpo. Lascia che il tuo partner faccia lo stesso con te.

Esercizio N 11: Allunga il braccio e punta l'indice ma non verso il tuo partner, punta verso un'altra parte. Proietta Energia al ritmo del tuo respiro, immaginala entrare nella fronte, o in qualsiasi altra parte del corpo, del tuo partner. Inverti le parti. Esercizio N 12: Siedi in una posizione confortevole a braccia completamente rilassate, cerca cos di proiettare energia. Cambia poi posizione. Esercizio N 13: Impugna la bacchetta e puntala verso il tuo partner, nell'area fra i due occhi, resta fermo con la mano e proietta energia verso di lui. Prova anche con altre parti del suo corpo. Esercizio N 14: Procedi come nell'esercizio N 2. Punta la bacchetta dove vuoi, ma concentrati su di un'area del corpo del tuo partner. Immagina l'energia che esce dalla bacchetta, fluire verso il tuo partner. Gli esercizi sopra sono eccellenti mezzi per imparare a dirigere mentalmente la Forza Vitale. In ognuno di essi tu assorbi energia dall'ambiente esterno e la proietti verso una persona oppure un oggetto, immagina anche di trattenere in te un po' di quella forza, ne ricaverai solo benefici.

I veri Maghi assemblano energia per la proiezione. Lo facevano con sacrifici, canti, uso di forze psichiche di gruppo, roteando su se stessi, facendo riti di magia sessuale ecc., accumulavano insomma energia per liberarla poi nelle operazioni magiche. Roteare o danzare in cerchio e la magia sessuale erano le pratiche pi usate per generare l'Energia Vitale.

Il Mesmer ide un sistema di guarigione basato sulla creazione di Forza Vitale. La tecnica di uso venne definita: " magnetizzazione ". Us questo termine perch scelse di chiamare " Magnetismo Animale " la Forza Vitale. La magnetizzazione un processo relativamente semplice: Una persona giace sulla schiena vestito in modo leggero o, idealmente, senza vesti. Gli operatori passano una o entrambe le mani a circa 5 o 6 centimetri dal suo corpo, partendo dalle estremit verso il centro. Dalla testa all'ombelico, dai piedi al centro dalle mani verso il bacino ecc. Tornando indietro compivano un ampio arco scuotendo la mani. Se gli operatori non visualizzavano l'energia in nessuna parte del corpo, lo stesso si incaricava di dirigerla verso i punti in cui ne aveva pi bisogno. I Maghi usano il medesimo metodo per generare la Forza Vitale, proiettandola poi e fissandola nei talismani, negli oggetti dell'azione. Esercizio N 15: Praticare la magnetizzazione e sentirne gli effetti sul corpo. Esercizio N 16: Magnetizzare e dirigere poi l'Energia in una specifica area del corpo. Esercizio N 17: Magnetizzare e dirigere poi l'Energia dal centro del tuo corpo, verso un oggetto.

Esercizio N 18: Magnetizzare usando la bacchetta al posto delle mani, se disponi di due bacchette, usale entrambe. Dai risultati di questi esercizi si evince un'altra importante caratteristica della nostra forza: PUOI GENERARLA FACENDO MUOVERE CAMPI DI ENERGIA ATTIGUI, questo accade sia nella magnetizzazione che nel ballare o muoversi, tra varie persone, in cerchio .

Sulla base di tutte queste osservazioni fatte e sulle caratteristiche della Forza Vitale studiate sono riuscito a creare un generatore di Forza Vitale e l'ho chiamato " GENERATORE ENERGETICO DI WELZ ". Uno dei suoi vantaggi, enorme, quello di produrre, IN MODO CONTINUO, la FORZA VITALE. Un gruppo di Generatori Energetici di Welz crea tanta Energia, che nessun gruppo di Maghi pu contrastare.

1. La distanza il risultato di differenza strutturali. 2. Sappiamo dell'esistenza di strutture simili e di strutture equivalenti. 3. L'Energia Vitale segue le leggi dell'Entropia Negativa. 4. La Forza Vitale ha dei rapporti con il magnetismo. 5. Quando sfreghi campi di energia l'uno con l'altro la produci. O meglio : Se generi un vortice catturi energia da qualche parte, forse, addirittura, quella del Caos.

Una volta un esperto afferm che la radionica stessa pu essere assimilata al cerimoniale magico. Descrisse il la manopola regolatrice coma una forma di pensiero materializzata, ed i valori della macchina una sorta di accordo con gli Enti di natura sottile, non materiale. Sono d'accordo con questo approccio al concetto di radionica. Nei tempi antichi la gente pensava agli Dei coma a forme di luce. Concepivano tutti i fenomeni naturali, persino le energie cosmiche in forma antropomorfa ( concepivano le divinit sotto forma umana ). Ancora ai giorni nostri molti hanno il concetto di maschio umano assimilato ad un mammifero barbuto, che ha fatto tutto con le proprie mani.

Ad un dato momento della storia umana, scienziati naturalisti iniziarono a sviluppare sistemi di pensiero, da una parte meno antropomorfi, dall'altra molto pi utili. Da questo approccio scientifico alla vita si svilupparono in modo naturale nuove tecnologie. Chi affermasse che le automobili sono divinit che, sapendole trattare, ci trasportano in giro dietro offerta di un liquido magico chiamato benzina, sarebbero nel giusto, vedendo le cose con un'ottica religiosa. E' quello che fanno coloro che usano la magia e la radionica accettando i credi della religione. Nelle lezioni precedenti abbiamo cominciato ad analizzare la prassi magica in termini scientifici. Troveremo che il nostro approccio strutturale offre molte pi possibilit di riuscita e di comprensione se rapportato a quello animistico dei tempi passati. Soprattutto questa conoscenza ci pu portare facilmente fuori dai lacci e dai vincoli tirati su dalla tradizione religiosa usurpatrice e, nel contempo, ci pu aiutare a portare a galla una vibrante Creativit che mai i pedissequi tradizionalisti potranno avere. ESERCIZIO N 19:

Cominciamo l'esercizio fantasticando di noi stessi impegnati in un viaggio immaginario dentro una societ di tipo tribale in Nuova Guinea, ad esempio. Dovrebbe essere una trib che non abbia mai avuto contatti con la civilt occidentale. Tra le nostre cose anche avremo un bastone elettrico per pungolare il bestiame. Una volta studiate e comprese le loro credenze religiose, ricreeremo le immagini a loro sacre e, nei periodi giusti dell'anno ed in forma tradizionale, le useremo insieme al bastone elettrico. Sicuramente con questo strano aggeggio, convinceremo queste persone della nostra natura divina o, perlomeno, del nostro collegamento con i cieli delle loro divinit. E tutto questo funzioner per vari motivi: Innanzi tutto questa gente forse non consce l'elettricit, ma ne sentir certamente gli effetti: la scarica elettrica e potrebbe pensare che essa derivi direttamente dai loro dei, anche perch noi abbiamo agito secondo i modi di espressione delle loro divinit. Anche se non facessimo uso di preesistenti forme di devozione, loro stessi ci collegherebbero ai loro dei. C' comunque la possibilit di essere, a causa del dolore provocato dalla scarica elettrica, associati a quello che noi chiamiamo: Diavolo. Per quanto riguarda la conoscenza dell'Energia Vitale, la maggior parte dei paesi occidentali pu essere comparata alla giungla della Nuova Guinea, sempre ad esempio. Pochissimi conoscono della sua esistenza. Ancora meno riescono a percepirla. La grande maggioranza delle persone nega persino l'esistenza di questa Forza. Quando vendo i miei Generatori Energetici, faccio sentire quest'Energia alla gente e mi accorgo che il 90% di essa sente qualcosa a prescindere se ci crede o no. Sar questo il nostro fertile terreno di prova. Dobbiamo solo adattarci alla preesistente forma religiosa dominante nel paese. Io ho agito cos: ho comprato in una libreria ad argomento cristiano un crocifisso di circa 20 centimetri.( Made in China!! ). Ho fatto un piccolo buco al centro, ho preso un cristallo di bigiotteria, lo ho spezzato in due, un pezzo l'ho inserito nel buco, con un po' di carta per farlo aderire meglio. Ho sigillato poi il tutto con dell'altro legno. L'altra met di quel pezzo di bigiotteria lo messa di fronte al mio Generatore Energetico. Il mio pungolo era pronto. Andai presso ad alcuni persone che erano di religione cristiana e cominciai a parlare del potere del loro Dio che usciva dalla croce. Quasi tutti percepirono l'Energia Vitale uscire dal centro del crocifisso, mentre tenevano il palmo della mano

a pochi centimetri dal suo centro, dove avevo messo il mio cristallo. Logicamente, sentendo questa energia, furono indotti a pensare che fosse veramente un'emanazione del potere di Cristo. E sentivano sia il calore, che la leggera e fresca brezza. Continuai lo scherzo facendo riferimento ad un passaggi o dell'Antico Testamento dove era menzionato che il re Davide percepiva la presenza di Dio come una leggera e fresca brezza. Un aggeggio del genere ti far sicuramente divertire molto, forse vorrai anche fondare una tua chiesa. Ma, come funziona questo pungolo per bestiame? La risposta sta nel cristallo. Le due parti divise del cristallo, formano un'eccellente Collegamento Strutturale. Il collegamento pi ovvio la comune base spezzata in due. Il secondo la comune struttura interna dei due pezzi dello stesso cristallo. Essa identica in tutte e due le parti. Dalle lezioni precedenti sappiamo che le persone che tengono la mano verso il cristallo nascosto assorbono l'Energia prodotta dal Generatore Energetico di Welz trasferita dal secondo pezzo di cristallo, che serve appunto da Collegamento Strutturale. Questo trasferimento di energia reso possibile dalla natura perfettamente uguale del cristallo rotto in due parti. Al posto del cristallo puoi usare due scarabocchi o due disegni perfettamente uguali, che farai in doppia copia, ad esempio con una fotocopiatrice, scartando l'originale. Metti una copia all'interno della croce, poni l'altra davanti al generatore. Vai a divertirti con i tuoi vicini fondamentalisti.

Nella prima lezione hai acquisito familiarit con il concetto dei Collegamenti Strutturali. Collegamenti che si dividono in due tipi, collegamenti connessi all'obiettivo e strutture rappresentanti la voluta azione magica. Dovresti aver capito che l'Energia Vitale si collega e si trasferisce verso l'obiettivo attraverso queste strutture. Di seguito lavoreremo su questi due concetti di Strutture Simili e di Strutture Equivalenti. Seguiranno i consueti esercizi. Avere una dimostrazione di ci che ti sto dicendo, vale pi di diecimila parole. E' facile avere chiaramente in mente il concetto di Struttura Identica. Eccone in caso. Un capello, meglio se con il follicolo, si collega in modo perfetto alla persona a cui stato preso. Grazie a questo Collegamento Strutturale Identico l'Energia Vitale si trasferisce senza ostacoli dal capello al resto delle cellule proprio a causa del codice genetico, che ha esattamente la stessa struttura del resto dell'organismo dal quale proviene. Abbiamo invece una struttura Simile nel caso dell'esercizio N 19. Gi se limitassimo noi stessi a questi due concetti di Strutture Identiche e Simili avremmo a disposizione un'enorme scelta di mezzi, ma questi concetti portano con s una pi ampia possibilit di azione. Prendiamo il caso, citato sopra, della guarigione nella chiesa. La visualizzazione di gruppo di una persona crea una fortissima Identit Strutturale con l'oggetto stesso. I ricordi, la memoria, uniti, di quel gruppo creano un'immagine pressoch esatta della

persona in oggetto. Potremmo affermare che la memoria crea un Collegamento Strutturale in qualche modo collegato al Tempo. Una cosa simile accade nell'esercizio N 4, dove il collegamento Strutturale dato dallo scrivere i nomi della persona oggetto dell'azione. Riandiamo ora, agli esercizi della lezione N 2 per spiegare come lavora l'Energia Vitale e come i Maghi la usino. Comprendendo appieno come lavorano questi esercizi, saremo capaci di usare nuovi e pi potenti strumenti magici.

Esercizi N 1 e N 2 il trasferimento strutturale ignorato. L'Energia sembra agire da sola. Esercizio N 3 la Forza obbedisce ad un comando mentale. Pi tardi imparerai che l'Energia Vitale assume qualsiasi forma TU gli dica di assumere. In presenza di un forte campo di Energia puoi perfino fotografare queste forme, anche con una Polaroid(r). Puoi modificare gli esercizi comandando alla Forza di assumere una forma ad arco, invece di quella dritta. La capacit, della mente umana, di saper dirigere questa Forza provata dagli esercizi N 4 e N 6. Di nuovo ti ricordiamo che questo potere dovuto al fatto che l'Energia Vitale si muove grazie ai Collegamenti Strutturali. Le Strutture pi o meno Identiche sono tipicamente costituite dal medesimo materiale. Gli indumenti usati in alcune pratiche magiche per influenzare il comportamento delle persone, rappresentano una pi o meno Identica Struttura grazie ai piccoli residui di pelle, attaccati ad essi. Una foto dell'oggetto rappresenta una Struttura non Identica, ma Equivalente. Ci sono molti modi per creare Strutture Equivalenti, non cos ovvie come una foto. I Valori radionici o " Rate " ne sono un ottimo esempio, allo stesso modo dei " Sigilli ", che ti puoi creare da dolo per connetterti ad una persona oppure ad uno scopo specifico. Gli esercizi dal N 5 fino al N 14 agiscono tutti con una Struttura di tipo Equivalente. Alcuni maghi usano il termine " Rappresentazione Simbolica " quando parlano di Strutture Equivalenti. Intendendo con ci un qualcosa che rappresenti persone, gruppi, azioni od Enti. Un vecchio adagio degli Adepti suona cos: Se conosci il vero nome di qualcosa, ad esempio di uno Spirito; avrai il controllo su di Esso. Come conseguenza molti Maghi svilupparono i " Mantra ", i quali non sono altro che espressioni fonetiche, connesse a specifiche Entit o azioni da compiere. L'esperienza insegn poi come usare questi suoni per far compiere determinate azioni agli spiriti. Un " Mantra " , o " Vero Nome " non niente altro che un Collegamento Strutturale Equivalente. I Collegamenti Strutturali Equivalenti possono variare a seconda delle circostanze, del retroterra culturale, dei Sistemi Magici e dei Simboli usati. Le basi dei Collegamenti Strutturali Equivalenti possono essere: speciali segni grafici ( i Sigilli ), suoni ( Mantra e pi di recente generatori di toni musicali ), forme di danza, misture di incensi, bambole, carte astrologiche, macchine radioniche e simbolismi come i Tarocchi e le Rune. In questa scorsa sui Collegamenti Strutturali Equivalenti abbiamo visto un altro fattore: la Matrice di queste Strutture. Chiamiamo Matrice una qualsiasi struttura ( ad esempio le carte dei Tarocchi ) Che l'Operatore pu modificare per stabilire un Collegamento Strutturale di suo piacimento. La maggior parte di queste strutture sono artificiali. E ci significa che gli uomini le

hanno create sulla base dei loro sistemi di credenza religiosa, sebbene siano eccellenti, non sono indispensabili per praticare l'Arte Magica. Lo zodiaco, invece, un ottimo esempio di Matrice naturale. I suoi valori( le posizioni planetarie ), in uno specifico momento, determinano le caratteristiche psicologiche e fisiche un nascituro. Pi in generale diremo che: le posizioni planetarie stabiliscono una connessione, potente, con Energie di pi alto livello. questa connessione stabilisce delle tendenze che influenzeranno fortemente l'azione di ogni cosa sottoposta a quel potere. Torneremo pi tardi su questo ed imparerai a creare delle influenze planetarie per tuo conto, usando il Generatore Energetico di Welz. Alle volte la connessione di Collegamenti Strutturali Equivalenti con lo scopo dell'azione oppure con le energie di livello superiore, siano esse Spiriti, Entit ecc. dipende, in parte, dal funzionamento del nostro cervello. E ci tanto pi vero se usiamo Lettere o Numeri per creare il nostro Collegamento Strutturale. La nostra mente riconosce da sola alcuni oggetti come Matrici Generali e genera i giusti valori per connettersi all'obiettivo da raggiungere. Dal nostro punto di vista abbiamo a disposizione un'ampia gamma di Strutture Equivalenti che vanno dalla Pura Immaginazione, con la creazione di immagini mentali, alla creazione di Sigilli, all'uso di Collegamenti Strutturali Naturali come gli oli, gli incensi ecc., e all'uso di tutte le Strutture pi o meno Equivalenti che possiamo immaginare. Tutti gli alfabeti simbolici, " Mantra " ecc. sono Strutture Equivalenti su base arbitraria. La migliore struttura che possiamo usare data dagli apparecchi radionici. Se decidiamo che un qualcosa rappresenta l'universo o che funga da simbolo, possiamo poi estrapolare sistemi parziali che servano ai nostri scopi. Mi spiego meglio: Decidiamo ad esempio che una macchina radionica rappresenti il corpo umano. Possiamo allora determinare una serie di valori che rappresentino le varie parti o sub sistemi del corpo stesso. Ogni Collegamento Strutturale Equivalente il risultato di convenzioni. La capacit delle nostre menti di generare un collegamento psichico pu essere alla base del funzionamento delle Strutture Equivalenti. D'altra parte possiamo creare questo collegamento usando una Struttura Identica, ad esempio un capello. E da qui creare un sistema di Collegamenti Strutturali ( Valori ). Esiste insomma una doppia possibilit di creazione dei collegamenti.

Quando diciamo che la distanza il risultato di Differenze Strutturali, dobbiamo includere sia le Strutture Identiche che quelle Equivalenti. Pi simili sono le strutture, pi gli oggetti interessati dallo scambio di Energia sono vicini. Gli esseri umani stabiliscono le distanze per mezzo dell'alternanza dei Collegamenti Strutturali, fanno cio Magia in ogni momento. Dagli insegnamenti di cui sopra sui Collegamenti Strutturali, capiamo che la vicinanza tra due oggetti non dovuta soltanto a quella fisica nello spazio tridimensionale in cui viviamo e ci muoviamo. Troppo spesso siamo imprigionati negli abituali modi di percepire lo spazio che neghiamo a noi stessi la fantastica verit della " Vicinanza Magica " che la Forza Vitale apre per noi. Ne diventiamo dolorosamente coscienti solo quando qualcuno a migliaia di chilometri ci lancia un incantesimo malvagio. Pensiamo poi allo zoologo darwinista che ammira la " Capacit di una farfalla maschio di sentire l'odore di una femmina molti chilometri lontano e di riuscire a trovarla". Odorare significa catturare tracce chimiche, riuscire a sentire l'odore di una farfalla a dieci chilometri di distanza una cosa impossibile, uno studente liceale pu calcolare facilmente che a quella distanza non ci possono essere tracce di molecole da odorare, ma lo zoologo accetta tutto ci pur di non

ammettere l'esistenza di alte forme di percezione, forme che vanno al di l della percezione fisica. I Collegamenti Strutturali, che superano, perch incommensurabili, le distanze fisiche, sono una verit che spiega facilmente moltissime cose.

Basta polemiche. Il miglior modo di acquisire una profonda conoscenza dei Collegamenti Strutturali quello di sperimentare. Questi esperimenti ci aiuteranno ad espandere la nostra definizione di detti collegamenti ed anche a cambiare in meglio i nostri concetti sullo spazio in cui viviamo. Esso il luogo delle nostre necessit pi immediate: cibo, vestiti, relazioni ecc.. Scoprire lo spazio peculiare alla Forza Vitale ci faciliter la vita aggiungendo una capacit di comunicazione finora sconosciuta. Sar azione magica sul nostro ambiente, del quale creeremo una nuova mappa, una nuova immagine pi utile per noi e comunque pi bella. Cominciamo gli esperimenti: avremo bisogno di quanto segue: 1. Due strutture identiche. Potr essere un disegno o uno scarabocchio. Fanne due fotocopie e scarta l'originale. 2. Un disegno in qualche modo simile a quelli fotocopiati. 3. Un dispositivo radionico 4. La bacchetta orgonica ( vedi la lezione N 2 ). 5. Una foto del pavimento. 6. Il pavimento stesso. 7. Il simbolo sotto.

Esercizio N 20: Trasferimento di Energia utilizzando la bacchetta. Prendi il disegno incluso nel corso. Scegli due dei diagrammi inclusi. Proietta l'Energia Vitale su questo disegno, prima con la mano poi con la bacchetta. Chiedi al tuo partner di sentire l'energia che fuoriesce dal disegno simile al tuo che egli ha davanti. Esercizio N 20: Prova il test di trasferimento su Internet. Esercizio N 21: Prova il trasferimento usando un Generatore Energetico di Welz. Esercizio N 22: Prendi un simbolo errato, ma visualizzalo correttamente. Sentirai l'Energia scorrere quasi come in un imbuto. Questo un esercizio per la flessibilit.

Esercizio N 23: Prendi i due disegni, quello identico e quello simile, caricali di energia e fai sentire gli effetti di entrambi i disegni a due persone diverse.

Esercizio N 24: Carica di Energia una foto del pavimento. Esercizio N 25: Stabilisci dei Collegamenti Strutturali usando il suono. Esercizio N 26: Creati un tuo " Mantra " usando il quadrato di acciaio posto sul Generatore Energetico di Welz. Esercizio N 27: Poni un Collegamento Strutturale di fonte al Generatore Energetico di Welz. Pensa al dispositivo radionico come una struttura equivalente al Collegamento Strutturale. La legge sul trasferimento energetico fra strutture identiche fa s che il diagramma collegato alla macchina radionica agisca come la stessa macchina. Esercizio N 28: Poni un Collegamento Strutturale ( un Diagramma o un Disegno ) di fronte al Generatore Energetico di Welz e porta il diagramma uguale con te. Sentirai l'Energia.

1. La legge di base che descrive il trasferimento di Energia Vitale la seguente: La distanza il risultato di differenze strutturali. 1.1. In altre parole questo significa: Il flusso dell'Energia Vitale portato dall'uguaglianza delle strutture. In pratica: due disegni identici creano un ponte attraverso il quale il Chi ( altro nome della Forza Vitale ) fluisce liberamente. 1.2. Se prendi un residuo organico di una persona ad esempio, capelli, unghie ecc. stabilirai un ponte di energia con quella persona grazie al fatto che il DNA del capello perfettamente uguale a quello del resto del corpo. L'uso di capelli, unghie sangue stato insegnato dall'esperienza. 1.3. Possiamo dirigere la Forza Vitale con la nostra mente, grazie al fatto che essa pu generare strutture. Se noi visualizziamo una persona alla quale vogliamo mandare energia, generiamo con la nostra immaginazione una struttura simile per natura a quella dell'oggetto. Avremo cos un Collegamento Strutturale Equivalente, ecco allora che una proiezione di energia diviene possibile. 1.4. Collegamenti Strutturali Equivalenti: sono naturalmente diversi dai Collegamenti Strutturali Identici e vengono determinati da un preciso schema di riferimento nel quale ogni valore pu essere associato a un'azione, un evento, un'azione, un individuo.

1.4.1. Collegamenti Strutturali Equivalenti in Natura 1.4.2. La Natura offre un'ampia variet di Strutture Equivalenti. In ognuno di questi casi possiamo usare un sistema per determinare le caratteristiche degli altri. Il modo per determinarle dato da un profondo studio sulle specifiche del sistema, unita a comparazioni statistiche e sviluppo di modelli che rendano la conversione possibile. Ottimo esempio l'Iridologia. Sia per la diagnosi di malattie, che per la descrizione delle caratteristiche psicologiche e fisiche del soggetto, arrivando a predire sviluppi futuri. Ancora ; la Riflessologia palmare e plantare. L'Agopuntura a livello dell'orecchio. L'Astrologia. In quest'ultima lo Zodiaco e i Corpi celesti assumono l'aspetto di un enorme dispositivo radionico. Lo Zodiaco uno schema naturale di riferimento. Va comparato ad una enorme scatola radionica connessa con ogni cosa esistente sul nostro pianeta. Noi, naturalmente, non possiamo regolare questo dispositivo, ma abbiamo vari modi per poterlo usare. Possiamo ad esempio, calcolare in anticipo la posizione degli elementi di questo dispositivo radionico ,cio i Pianeti. Da qui determinare quale tipo di energia zodiacale si connetter con un dato individuo in un dato momento e descrivere quindi il tipo di influsso, favorevole o contrario, che ne seguir. 1.4.3. Strutture Equivalenti Artificiali Ci sono molti simbolismi e apparecchiature che gli uomini hanno creato per costruire Strutture Equivalenti. Ogni volta che la tua mente determina qualcosa che si connette ad un sistema chiuso, ad esempio il corpo umano , possiamo dire che creiamo un sistema simbolico che rappresenta il corpo stesso e usarlo quindi come Collegamento Strutturale Equivalente. Nel caso delle Strutture Equivalenti Artificiali la descrizione diviene un Collegamento Strutturale a ci che viene descritto. Il famoso Albero della Vita ne un esempio. Altri schemi di riferimento sono i sistemi simbolici di ogni tipo. Alfabeti, Tavole di Enoch, tutte le Mitologie. Il pi recente schema di riferimento creato, che permette di creare dei Collegamenti Strutturali Equivalenti Artificiali, sono le macchine o dispositivi radionici. E' risaputo che un diagramma collegato ad un dispositivo radionico agisce come il dispositivo stesso. Se hai studiato e compreso bene la legge dei Collegamenti Strutturali ne capirai subito il perch Possiamo usare le Strutture Equivalenti Artificiali per connetterci con ben determinate energie dei piani pi alti del nostro, ad esempio con quelle dello zodiaco, che possiamo usare per generare uno specifico orientamento all'azione. Se colleghiamo questa energia che tende ad uno scopo verso una persona potremo agire su di essa. POTREMO MODIFICARE IL SUO DESTINO. La natura dello zodiaco, in qualit di sistema di riferimento cosmico, ci ha permesso di creare una nuova tecnologia: Abbiamo sviluppato un sistema di riferimento che, attraverso il settaggio di opportuni valori, d la possibilit di connettersi a quella fonte di energia cosmica. Questo permette di creare qualsiasi desiderio e proiettarlo su qualsiasi oggetto. Possiamo usare le Strutture Equivalenti Artificiali per predire il futuro o per agire magicamente. Il fatto che una Struttura Equivalente Artificiale sia estremamente flessibile ed utile non significa che sia essa stessa l'universo. Sarebbe un nonsenso, come dire che la mappa " sia " il territorio che descrive, anche se la riuscita di mappature magiche potrebbe farlo pensare. Nei casi in cui detta mappatura si adatti perfettamente all'ambiente psicologico e socio economico una data societ umana, si ha la nascita di una Religione. Esatto! Da quello che ho detto si capisce questo: ogni religione il risultato di una tecnica magica non capita dagli uomini. PER CREARE UN SISTEMA DI STRUTTURE EQUIVALENTI ARTIFICIALI, CHE COMPRENDA PERSINO I PIANI PIU' ALTI DELLA MANIFESTAZIONE, DEVI PRENDERE QUALSIASI INSIEME DI ELEMENTI, ADATTARLI ALLE TUE NECESSITA', ED ASSEGNARE AD ESSI DEI VALORI

ARBITRARI. FATTORI DETERMINANTI PER IL SUCCESSO SONO: LA FESSIBILITA' E LA COERENZA DEI SIMBOLI CON LO SCHEMA A CUI FAI RIFERIMENTO. ANCHE IL MODELLO DI UNIVERSO CHE ABBIAMO CREATO E' UN FATTORE DETERMINANTE. Alcune Strutture Equivalenti Artificiali fanno riferimento a veri sistemi simbolici, altre a semplici insiemi di simboli. In ogni vero sistema simbolico la strutturazione dei suoi elementi essenziale. La giusta posizione di ognuno di essi ed il giusto rapporto con gli altri elementi componenti il sistema il fattore essenziale. Se non c' detto rapporto, parliamo allora di un semplice insieme di simboli. Esempi di veri sistemi simbolici sono: l'Albero della Vita, i Tarocchi, le Mitologie, le Entit del sistema magico di Bardon e le diciotto Rune sacre di Futhork( detto anche sistema di Armanen, disponibile presso la HSCTI). Esempi di semplici insiemi sono: il Sistema Magico di Enoch, le Entit del Lemegeton, la maggior parte dei grimoire, tutti i sistemi runici oltre quello di Futhork ed ogni rappresentazione artistica dei Tarocchi. E' irrilevante da quale sistema gi esistente tu derivi il tuo, sia esso ad esempio quello di Enoch, la Mitologia oppure un sistema che tu stesso con logica ti crei. La maggior parte dei sistemi derivati sono semplici insiemi. Comunque il processo di derivazione costante nelle sue forme, sia esso derivato da uno esistente, creato razionalmente ecc. Capisci inoltre ci: Anche se un sistema derivato puoi applicarlo a tutto non significa che non ci siano altri sistemi derivati che funzionino altrettanto bene. Troppi ottimi metafisici sono caduti nella trappola di accettare alcuni specifici sistemi come la sola verit possibile, solo perch funzionavano con tutto. Una mappa ( il Sistema Simbolico Naturale o Artificiale ) per quanto utile, non Dio. Un albero della Vita non l'universo. Un Mantra non comprende tutto ci che c' da conoscere. Voglio qui ricordare questo: quello che ho detto mostra chiaramente che l'approccio alla magia con il sistema delle Scuole Misteriche appartiene al passato. L'invenzione delle macchine radioniche unite unita alla possibilit di creare autonomamente propri sistemi simbolici, ci dovrebbe gi aver fatto liberare dal credere a opprimenti " Tradizioni ", che troppo facilmente prendono gli aspetti di religioni organizzate. I due estremi dello spettro che comprende Strutture Equivalenti Artificiali e Strutture Equivalenti Naturali sono i seguenti: Da una parte le macchine radioniche, con la loro totale flessibilit e senza contenuti derivati o collegamenti strutturali, quando sono spente. Possono trasferire energia a qualsiasi cosa, ma richiedono del lavoro per essere sintonizzate. Dall'altra il Codice Genetico, il quale un Collegamento Strutturale senza nessuna flessibilit. Agisce trasferendo energia senza nessun intervento esterno, ma la trasferisce soltanto a ci che uguale a lui. Se la persona che oggetto dell'azione magica crea in qualche modo un blocco, una difesa, ecco allora che l'energia si scarica su un codice genetico simile ( I Parenti ). Ci pone limiti all'azione magica, lo vedremo parlando delle difese magiche.

Lezione N 4 Collegamenti Strutturali Equivalenti ed Energie di Livello Superiore In questa lezione ti introdurr alla tecnica di mappatura dell'universo, che ti aiuter a creare le tue proprie Strutture Equivalenti da usare nel TUO lavoro magico. Queste mappature si collegano all'universo vero, effettivo, reale. Con la parola Universo intendiamo molto di pi dell'universo psico-fisco, nel quale viviamo la nostra vita materiale. Includiamo in questa parola tutti gli universi

delle Forze Vitali( gli Iperspazi ) e tutti i livelli che rappresentano specifiche azioni o tendenze. I modelli di questi regni che creeremo saranno molto flessibili, potranno cio essere usati per vari e diversi scopi. E il fatto che avranno successo, non significa che non abbiamo a disposizione un'infinita variet di altri modelli da cui attingere. Anzi! Nelle precedenti lezioni ho fatto molte volte riferimento ad Energie di livello superiore. Con questa frase voglio descriverti Energie che vanno ben al di l dei regni delle Energie Elettromagnetiche e Vitali. Nelle nostre ricerche abbiamo trovato che le Energie che troviamo nel modello astrologico sono estremamente utili ai nostri scopi. Dobbiamo anche incominciare a discutere e comprendere l'Energia del Punto Zero. Questo il Regno di ci che i metafisici chiamano " CAOS ". Lo Zero non il nulla, ma il punto nel quale tutte le Forze si equilibrano. Se vai a disturbare questo Equilibrio, allora TU crei qualcosa. Questa mappatura del caos molto utile nell'interpretazione di svariati fenomeni. Le Energie dei Piani Superiori hanno specifiche caratteristiche ch appartengono a ci che i metafisici chiamano " Piani Superiori " e noi possiamo vedere e misurare gli effetti di queste Forze. La maggioranza di queste Energie ha la tendenza a personificarsi, ad apparire cio in forma umana o simile ad essa. Questa caratteristica ha a che fare con la nostra struttura di esseri umani. Il modo in cui appaiono molto soggettivo, ed diverso per ogni tipo di cultura. E' per questo che gli Antichi Adepti parlavano di Dei, Spiriti e cose simili riferendosi proprio a queste. Questo approccio animistico ha i suoi vantaggi. Prima di tutto puoi creare sistemi mitologici che parlano di Dei, che descrivono avventure di Eroi semi divini e cos via, intendendo per parlare di astratti argomenti psicologici. Lo schema che ti dar di seguito parla di antichi Dei dello zodiaco e dei classici " Quattro Elementi ". E' una descrizione o, mappature, dei Piani Superiori, che ha dimostrato di essere molto utile. Ti suggerisco di esplorare i Regni che descriveremo e sviluppare esercizi che usino queste energie.

I Quattro Elementi ed i Quattro Piani I Quattro Elementi ed i Quattro Piani costituiscono un'ottima struttura nella quale possiamo ordinare l'enorme massa di fenomeni dell'universo magico. Questo schema ci permette di prendere contatto con qualsiasi Energia dei Piani Superiori che vorremmo contattare. Il modello che andremo a descrivere utilissimo e comprende ogni cosa che serva. E da esso potremmo derivare un infinito numero di altre strutture ugualmente valide per i nostri scopi. Prima di descrivere i Quattro Piani ti introdurr, brevemente, al concetto dei " Quattro Elementi ". Come forse gi saprai, questi Elementi non hanno nulla a che fare con quelli chimici che incontriamo nella vita di tutti i giorni. Essi sono " Qualit di Base " invece che " Sostanze di Base " come lo sono questi ultimi. Queste " Qualit di Base " vanno collegate alla nostra esperienza sensoriale e possono essere vissute come la proiezione delle nostre capacit sensorie in Regni non materiali. Solo dopo aver sperimentato questi stati si coscienza, capiremo che utile , per il nostro lavoro, definirli in questo modo. Le quattro esperienze sensoriali che sono collegate ai quattro Elementi sono: CALDO e FREDDO, SECCO e UMIDO. La coppia CALDO e FREDDO va referenziata come Positivo e Negativo. Quella SECCO ed UMIDO va invece vista come Elettrico e Magnetico. E' molto importante che tu impari la seguente tavola: ***************************************************************************** INSERIRE QUI LA TAVOOLA DA TRADURRE - INSERT HERE THE TABLE TO TRANSLATE ---* ***************************************************************************** Fuoco e Acqua sono i due elementi primari, le opposte polarit, per cos dire.

Aria e Terra sono considerati come elementi secondari; un misto tra i primi due. Alcuni ricercatori invece, concepiscono l'Aria come il risultato dell'iterazione tra i due elementi basali e cio Fuoco e Acqua. La Terra come la sintesi di tutti e Tre. Ed il concetto di " Trinit Divina ", al di l dei Mondi manifesti, riflette questa veduta. Troverai questo schema di simboli in quasi tutte le religioni pagane, anche in quella Cristiana che ha alla sua base la religione profana degli ebrei. L'Elettricit e il Magnetismo di rapportano rispettivamente all'Energia Elettromagnetica e a quella Vitale. L'elemento Fuoco quello elettropositivo. Sul piano materiale si esplica in forma di Energia Luminosa, di LUCE. L'elemento Terra , invece, quello elettronegativo. E' Luce densa, oscura o " Luce Imprigionata "( Luce strutturata ). Questa teoria , in qualche modo, supportata dalla moderna Fisica. L'Aria l'elemento magnetopositivo. A livello del piano materiale in cui viviamo Energia Vitale libera e attiva. L'Acqua l'elemento magnetonegativo, pu essere descritto come Energia Vitale addensata e non attiva( strutturata ). Rapportando i quattro elementi al piano materiale, possiamo facilmente metterli in ordine. Terra e Acqua appartengono al piano materiale denso. Aria e Fuoco invece, a quello eterico. Le etichette positivo e negativo, fanno riferimento alla loro densit. Il riferirci a loro come " Fuoco, Aria, Acqua, e Terra " non sono altro che espedienti per farci meglio comprendere le loro qualit di base. Riferirci a loro con termini quali: Elettromagnetismo, Energia Vitale, densa( strutturata), volatile( eterica, non strutturata) conforme ai modi descrittivi della moderna fisica, alla quale il nostro tipo di magia naturalmente affine. I quattro elementi sono un'ottima rappresentazione della realt fisica delle due Energie dell'Universo: Energia Luminosa( Energia Elettromagnetica ) ed Energia Vitale( Energia Magnetica ). Riassumiamo tutto: FUOCO - Energia Luminosa non strutturata, volatile, eterica elettromagnetica - Caldo e Secco Positivo Elettrico. ARIA - Energia Vitale non strutturata, non volatile - Energia Vitale non strutturata - Caldo e Umido Positivo Magnetico. ACQUA - Energia Vitale strutturata - Orgone strutturato - Freddo e Umido - Negativo Magnetico. TERRA - Energia luminosa strutturata - elettromagnetismo strutturato - Freddo e Secco - Negativo Elettrico Questa scheda ci fornisce un ottimo modello dei piani di esistenza, e della loro relazione con la nostra esperienza interna.

La Terra si riferisce alla coscienza di veglia : Piano Materiale. L'Acqua alle emozioni che sente un essere umano : Piano Astrale. L'Aria alla mente umana, ai pensieri : Piano Mentale. Il Fuoco fa riferimento alla Volont dell'Uomo. : Piano Causale. Colleghiamo inoltre delle Entit, o energie dei piani superiori, a questi elementi. Le Salamandre all'elemento Fuoco. Le Slfidi all'elemento Aria. Le Ondine all'elemento Acqua. Gli Gnomi all'elemento Terra. Scientificamente potremmo concepire gli spiriti come energie di livello superiore che si sono manifestate nel piano inferiore, in questa caso quello eterico. Segui schema di relazioni. Sar sufficiente per il nostro lavoro. Elemento : Fuoco - Aria - Acqua - Terra Modo : Emanativo - Creativo - Formativo - Manifesto Piano : Causale - Mentale - Astrale - Materiale Spiriti : Salamandre - Slfidi - Ondine - Gnomi Forme Geometriche: Triangolo - Quadrato - Pentagono - Pentagramma Lettere Ebraiche : Yod - He - Vau - He Stati materia : Fuoco - Gassoso - Liquido - Solido Fisica : Luce libera - E.V. Libera - E.V. Strutturata - E.S.(materia) Uomo : Volont - Mente - Emozioni - Coscienza Legenda: E.V. = Energia Vitale, E.S. = Energia Solidificata o Strutturata.

I Piani in relazione agli Elementi Dovrai familiarizzare molto bene con questo modello. Ti servir per poter lavorare con le tecniche di base che andr ad esporti nel resto dell'esposizione di questo corso. Gli elementi sono relati ai piani di esistenza pi alti. dovrai concepire " Pi alti " come sinonimo di " Pi interni a te stesso ". Progredendo col tuo lavoro capirai ben presto che la distinzione fra i due NON ESISTE. Nello stato Divino tutto questo non ha senso.

Il Piano Materiale Il piano materiale quello in cui ci troviamo, dove si possono sperimentare gli oggetti tangibili. Comunque, ognuno dei piani superiori ha una componente materiale, alla portata dei sensi umani.

Per convenienza suddividiamo il piano materiale in due livelli: quello tangibile, materiale vero e proprio e quello eterico. Il piano eterico quello delle energie, sia elettriche che magnetiche, allo stato libero. Quello materiale il regno di quelle allo stato strutturato. Non c' un ben definito confine tra i due, l'interazione, lo scambio di informazioni avviene di continuo. Energia Vitale e Energia Elettrica allo stato puro si trovano alla soglia del caos. Pi si manifestano, pi divengono dense e visibili . Non esiste nulla allo stato puro, n pura Energia Magnetica, n pura Energia Elettrica ma non esiste ugualmente nulla allo stato completamente materiale. Le etichette che usiamo descrivono stati ben al di l della nostra esistenza. E' la commistione tra gli elementi che crea le cose, un elemento allo stato puro non ha esistenza. Il piano materiale comunque estremamente pi complesso del continuum spazio temporale che i moderni fisici tentano di descrivere. Come abbiamo gi detto la Forza Vitale non segue le regole dell'universo tridimensionale che possiamo misurare, ha proprie leggi e agisce in un diverso tipo di spazio, la cui principale caratteristica il Collegamento Strutturale.

Il Piano Astrale Il Piano Astrale contiene le Matrici di ci che manifesto, tangibile, materiale. E' il mondo delle cose in formazione. Le energie agenti su questo piano sono di una natura pi sottile di quelle dei piani Eterico e Materiale. E' il mondo dei desideri e delle emozioni. Uno spirito che abbia il desiderio di manifestarsi, dimora nell'Astrale. Per la Sua manifestazione c' bisogno di energia. Un essere Umano pu aiutare uno Spirito ad ottenere una forma Eterica. Se un Mago lo fa coscientemente, chiamiamo ci Evocazione. Io ho evocato Spiriti ed ho fornito loro sufficiente energia ( Col Generatore Energetico di Welz che ho inventato ) da manifestarsi e poter essere fotografati con una Polaroid (r). Noi possiamo proiettare parte del nostro campo energetico nell'Astrale cos da poterci viaggiare. In questo modo possiamo entrare in contatto con entit disincarnate, senza la necessit di materializzarle mediante il processo evocativo. In questo corso impareremo ad esplorare questo reame Astrale.

Il Piano Mentale Il piano Mentale contiene le Matrici dei pensieri e delle idee. Queste energie sono ancora pi sottili di quelle astrali. Hanno relazione con la Mente dell'Uomo. Questo piano anche conosciuto con il nome di: Mondo della Creazione.

Il Piano Causale E' questo il regno, il reame delle Volont, il mondo dell'Emanazione. Contiene la scintilla che indurr a manifestazione le cose, facendole assumere le caratteristiche dei piani che incontrer nella discesa. La Forma Mentis del piano mentale, poi il corpo di desidero nel piano astrale, quello del piano eterico per finire poi nella forma materializzata, ad esempio il corpo umano. Per arrivare al comprensione dell'unit dovrai capire tutto questo.

Per arrivare alla manifestazione la tua coscienza ha percorso tutto questo, e ogni idea, ogni pensiero lo percorre ogni momento. E' la Creazione Continua.

Come i piani si collegano a noi I piani sono un modello che abbiamo stabilito per descrivere le Energie dell'universo, come le percepiamo e come possiamo interagire con esse. La stessa Manifestazione va cercata nel piano ultimo, materiale, mentre le tendenze che hanno l'hanno permessa sono parte dei Regni al di l di esso. Il Piano Causale mette un'idea in movimento, il Mentale le d una forma, quello Astrale una serie di desideri infine quello Materiale permette la sua manifestazione. Quando agiamo magicamente usiamo energie di ordine superiore, che fanno parte dei piani Mentale e Astrale e le concretizziamo verso l'obiettivo, rendendole cos manifeste.

Una mappa astrologica dell'Universo La relazione fra posizioni astrologiche e accadimenti sulla terra stata scoperta molto tempo fa. Da osservazioni empiriche si gradatamente sviluppata una scienza che aveva lo scopo di predire cose su persone ed eventi, traducendo o, meglio, interpretando la posizione dei corpi celesti nel cielo. Da una pi stretta analisi di questi corpi e dei loro movimenti otteniamo che ogni cosa tra loro segue interessanti rapporti numerici. Il miglior modo per capire perch l'Astrologia funziona la legge dei Collegamenti Strutturali. Il Sistema Solare agisce come una enorme macchina radionica e la cosa bella che la posizione delle sue " manopole " (i pianeti) pu essere calcolata in anticipo. Permettendoci cos di determinare le sue influenze, le sue tendenze prima che esse accadano. Possiamo osservare e renderci conto di qualsiasi specifica funzione, sia essa di natura fisica, psicologica o biologica, connessa ad ogni singolo pianeta. Addirittura la diversa posizione di uno di essi all'interno dello zodiaco, come la diversa relazione con gli altri componenti, finisce con l'influenzare l'andamento e il tipo di tendenza del tutto. Ti suggerisco di comprare un buon libro introduttivo, che faccia acquisire le nozioni di base sull'astrologia, ad esempio le funzioni dei pianeti, dei segni ecc. Di seguito ti insegner i rapporti tra il sistema solare e quello cabalistico. Da qui passeremo alla descrizione di varie Entit connesse al sistema astrologico. Trarremo molto materiale dal libro: " La pratica delle evocazioni magiche " di Franz Bardon. Ogni Entit che il nostro autore menziona, con la propria sfera di influenza, pu essere raggiunta mediante i sigilli adatti. Stabilito questo contatto, dovrai connetterti all'obiettivo mediante i Collegamenti Strutturali.

I quadrati magici dei pianeti

Le Energie planetarie sono un ottimo sistema che possiamo usare per stabilire una serie di effetti. Se il sistema astrologico determina tipi di comportamento validi per individui, gruppi sociali od eventi, se insomma funziona, nulla ci vieta di usare questo potere per i nostri scopi. In che modo? Creando un Collegamento Strutturale con detto sistema, estrapolarne le influenze volute e

dirigerle per i nostri scopi. Insomma creare un insieme di forze da usare a nostro piacimento. I Collegamenti Strutturali con le Energie Planetarie sono un'antica conoscenza. Uno dei migliori modi di catturarle sono i quadrati magici dei pianeti. Essi non sono altro che una serie di numeri, sistemati appunto in forma di quadrato, che stabiliscono la connessione con le Forze stesse che trovano espressione nel pianeta in oggetto. Ne conosciamo sette, ognuno valido per i pianeti classici, quelli gi conosciuti nell'antichit. Seguir un breve descrizione delle funzioni planetarie e del significato dei Segni astrologici. Troverai poi la descrizione dei quadrati e una serie di simboli che rappresentano i Segni dello Zodiaco. Quadrati Esercizio N 30: Prendi uno per volta i quadrati dei pianeti, caricali di energia e osserva, senti o medita sulla qualit della forza che ora emanano. Se possiedi un Generatore Energetico di Welz poni il quadrato magico fra la macchina ed il Collegamento Strutturale. Valuta le diverse sensazioni che riesci a provare. Esercizio N 31: Metti un quadrato magico sul simbolo di un segno zodiacale. Ponilo davanti al Generatore Energetico di Welz e valuta le differenze di qualit dell'energia che senti. Come esercizio alternativo poni il quadrato del pianeta sul triangolo, cattura la sua energia e proiettala sul triangolo, fissandola poi.

I Tarocchi I Tarocchi costituiscono un insieme di rappresentazioni archetipe delle varie esperienze che occorrono durante la vita. Ha anche un collegamento con lo Zodiaco e le sue energie. Ogni carta rappresenta una specifica energia di un piano superiore al nostro. Sarebbe troppo lungo spiegarti qui l'Astrologia ed i Tarocchi, ti rimando perci a dei buoni libri su di essi. Esercizio N 32: Sintonizzati e valuta il tipo di energia di una qualsiasi carta usando il Generatore Energetico di Welz o proiettando energia vitale su di essa. Esercizio N 33: Metti un quadrato magico sul Generatore Energetico di Welz. Aggiungi un diagramma di trasferimento e valuta il tipo di energia sul secondo diagramma. Esercizio N 34: Fai la stessa cosa con una carta dei Tarocchi. In entrambi i casi utile tenere un diario delle esperienze.

Una lista di Collegamenti Strutturali Equivalenti

Qui troverai una serie di sistemi di Collegamenti Strutturali con Entit ben conosciute. La classificazione tra " Naturale " ed " Artificiale " in qualche modo arbitraria. La maggior parte dei Collegamenti Strutturali Equivalenti ha comunque una base naturale. Il fatto stesso che funzionino d vita a molti metodi pratici di utilizzo delle stesse. Quando pensiamo a una struttura, quasi sempre, pensiamo ad un disegno, sia esso una lettera, un sigillo, una carta ecc.. ti avverto che esistono altri tipi di struttura che non hanno niente a che fare con essi. Possiamo usare forme in una qualsiasi delle modalit sensorie in nostro possesso, come vedremo fra breve. Eccoti qui una lista di Collegamenti Strutturali Equivalenti, naturali od artificiali, che ha dato prova di stabilire una connessione tra l'obiettivo e la specifica energia richiesta. Diventa padrone di almeno una di esse.

Metodi per esprimere e stabilire Collegamenti Strutturali Equivalenti 1. La Parola sia essa Preghiera, Salmo, Mantra ecc. Comprendono: Parole di Potere, Mantra Sacri, Mantra che potrai creare con i dispositivi radionici, i cosiddetti barbarismi o formule per evocare gli spiriti, i Nomi delle Entit Gerarchiche, Preghiere, Canti, Linguaggi Criptati ecc. Nota: La maggior parte di essi sono stati ottenuti evocando delle Entit, la conseguenza che i nomi riflettono il linguaggio dell'Evocante. Cos gli Spiriti del sistema di Bardon vanno pronunciate in tedesco. Il sistema Enochiano ha struttura e grammatica interamente in inglese. Considerando a quale velocit si modificano i linguaggi divertente la ridicola asserzione dell'antichit di quest'ultimo. La sua, recentezza, comunque non inficia la validit del sistema. 2. Disegni In questa categoria cadono tutti simboli grafici che stabiliscono un contatto con energie dei campi di esistenza pi alti. Alcuni sembrano inventati di sana pianta, altri sembrano seguire ben ordinati schemi e principi. Nella maggior parte dei casi ogni Entit ha un Nome ed un Sigillo. Spesso la rappresentazione grafica del sigillo si basa sulle lettere che ne compongono il Nome. 3. Cose dell'Ambiente In quest'altra categoria cadono oggetti che si possono trovare nell'ambiente che ci circonda. Gli Spiriti nascosti in un'erba medicale ad esempio. Esistono poteri attribuiti a gemme, ad animali, ad alberi, a luoghi connessi con accadimenti zodiacali, alberi sacri a qualche divinit e cosi via. Studi sul folklore sono un'utile fonte di informazioni. 4. Posizioni del Corpo, Danze e Posizioni delle Mani Posizioni del Corpo, Danze e Posizioni delle Mani sono ottimi metodi per creare Collegamenti Strutturali Equivalenti da usare per ben determinate Energie. 5. La Mente Abbiamo qui visualizzazioni di Entit, Colori, immagini di presenze ecc.. 6. Paraphernalia I Paraphernalia sono oggetti creati da mano umana, che rappresentano Collegamenti Strutturali Equivalenti con energie specifiche, Entit, Persone, Situazioni ecc. 7. Dispositivi Tecnologici Anche Essi sono costruiti dall'Uomo per creare Collegamenti Strutturali Equivalenti. La loro

principale caratteristica la flessibilit e la possibilit di settaggi arbitrari a seconda della volont del Mago. La forma di queste macchine dipende dal gusto personale di chi le fa. Tipico esempio sono le macchine radioniche oppure un altare che TU puoi preparare per qualsiasi obiettivo od incantesimo che tu voglia. 8. Concetti logici come numeri ed alfabeti. Ogni volta che gli uomini creano numeri e lettere assegnano loro un valore magico. Gli Alfabeti Magici e la Numerologia ne sono un ottimo esempio.

Creazione di Collegamenti Strutturali Equivalenti

Una caratteristica dell'essere umano la capacit di astrazione. E' servita per generalizzare ed ordinare le gerarchie magiche. Ottimo esempio sono le Mitologie. Ogni divinit ha una sua funzione specifica ,pu essere contattato con vari metodi: danze, sigilli, colori e cerimonie e costretto a seguire la volont dell'officiante. I grimoire sono mitologie ristrette che avevano lo scopo di fornire al mago i mezzi, negati dalla struttura esterna della religione, per contattare e dominare le Forze superiori. Ognuna di queste entit aveva i suoi simboli, che variavano da grimoire a grimoire, unita ad un barbarismo, avevano cio una serie di suoni senza senso come nome evocativo. In culture pi avanzate le mitologie furono connesse al sistema astrologico. Ci fu cos un cambio di correlazione: gli Dei non furono pi associati agli eventi naturali accadenti sulla terra ma alle Energie, ai Poteri dei Pianeti. Altra ulteriore avanzata culturale fu la creazione degli alfabeti. Ad ogni lettera fu associato un significato specifico. La logica primitiva, unita ad una percezione della realt metafisica, port avanti la creazione di nuovi Collegamenti Strutturali Equivalenti, che possiamo senz'altro definire veri sistemi simbolici. In tutti questi sistemi la posizione di un elemento nei confronto degli altri ha una importanza fondamentale. In tutti gli alfabeti connessi allo zodiaco troviamo le basi di un simbolismo vero, non artificiale. Ognuno di questi insiemi di Collegamenti Strutturali Equivalenti si connette a metodi differenti di relazione alle varie forze in gioco. Di un dio cos, tu conoscerai un Sigillo, un Nome, Un Mantra da cantare, un Colore, un Pianeta, una Lettera, un Numero. Per essere considerata buona una gerarchia deve contenere tutto. Con questo voglio dire che un buon sistema magico dovrebbe avere la flessibilit Di connettersi con qualsiasi scopo noi vogliamo raggiungere. Tutti gli elementi che possiamo avere nel Sistema Radionico Cosmico(lo Zodiaco) Rappresentano la Gerarchia Naturale. I dieci Sephiroth dell'Albero della Vita rappresentano anch'essi un ottimo sistema di rappresentazione, molto flessibile. Le diciotto Rune Sacre del sistema di Futhork, collegate al sistema periodico degli elementi, sono rapportate ad un sistema di Energie Creative. Quasi tutte le religioni e i sistemi mitologici seguono dunque questi criteri. E' anche importante che il sistema strutturale usato nell'Azione Magica sia basato sulle esperienze basali dell'essere umano che sono: metodi gi stabiliti di pensare e comunicare, come i linguaggi e le posture del corpo, strutture psicologiche, schemi socialmente usati per interagire con l'ambiente circostante e con altri gruppi umani, le astrazioni psicologiche primarie ecc.

Conclusioni:

Per il Mago del futuro fondamentale scegliere il sistema gerarchico giusto. Questa scelta non sar necessariamente per tutta la vita, come richiesto dalle religioni. Proprio al contrario, Egli, che conosce l'ampia variet di Collegamenti Strutturali esistente, padronegger molte di esse. Dandosi cos un'ampia possibilit di controllo su tutti i Poteri dell'universo. Esercizio N 35: Usando un Generatore Energetico di Welz ed una foto della stanza ( anche una Polaroid (r) )creati un Mantra per accedere ad uno specifico punto di essa. Poi, col medesimo metodo, crea un Mantra che si in grado di connetterti alle energie del Sole. Vai avanti e canta ambedue i Mantra, mente il tuo partner controller gli effetti energetici. Esercizio N 36: Usando un Generatore di Suoni e il Generatore Energetico di Welz, trova il giusto tono musicale di un luogo fisico e poi di un'energia. Lavora poi come nell'esercizio precedente usando per il Generatore di Suoni. Esercizio N 37: Crea un Collegamento Strutturale con un luogo fisico usando un Generatore di Suoni prendi un quadrato magico e proietta l'energia cos qualificata verso l'obiettivo.

Lezione N 5 Protezioni da usare nel lavoro con le Energie Superiori Nelle precedenti lezioni abbiamo imparato le basi scientifiche dell'azione magica. Principalmente abbiamo lavorato sul principio di dirigere un'energia e quindi un'azione verso un obiettivo non importa se lontano o vicino. Abbiamo cio parlato di Energia Vitale e di Collegamenti Strutturali siano essi Identici od Equivalenti. Nella lezione quattro ti ho mostrato le basi per comprendere le Energie dei piani di esistenza superiore al nostro e gli schemi gerarchici in cui sono ordinate aiutandoti a capire come stabilire contatti con Esse. Usiamo il termine " Spirito " non a caso giacch queste Forze possono assumere sembianze antropomorfe e cos interagire con l'Officiante. Se si riesce a fornire loro una sufficiente quantit di materia eterica, la Forza od Energia Vitale, Esse si manifestano nella forma di Entit; che possono essere percepite, viste e persino fotografate. Evocare uno spirito significa esteriorizzare una ben delineata azione od influenza sottile. L'Entit che cos si manifesta agisce sempre nello stesso modo, dandoci cos la possibilit e la necessit di imparare a controllare queste Forze evocate. Lo stesso succede ad esempio con l'energia elettrica, essa agisce sempre allo stesso modo, permettendo cos ad un tecnico di gestire e controllare il suo funzionamento. Questo fatto non esime per il tecnico a seguire alcune regole fondamentali, onde evitare di essere ferito o comunque di subire danni da parte dell'elettricit. Il controllo delle Forze Sottili deve essere eseguito al loro livello, bisogna cio agire nel piano eterico oppure in quello mentale. Se il Mago, per incapacit nel controllo, si fa prendere la mano dell'Entit evocata, come minimo mette in pericolo l'esito dell'Operazione. Comunque se la forza evocata non molto potente e l'ammontare di energia fornito debole non c' grande necessit di misure protettive, anche se i risultato saranno lenti a venire. Come detto prima bisogna agire a livello sottile. Nei tempi antichi i Maghi chiamavano questo: " Stabilire

l'autorit sul mondo degli spiriti ". Conobbero molti metodi per stabilirla metodi che vanno dall'invenzione personale, all'uso di Collegamenti Strutturali con forze per natura preposte al controllo. Ritorna qui la comodit di usare sistemi gerarchici. Gi il fatto di bruciare incenso a fini magici pu creare queste difese. Di seguito ti mostrer alcune tecniche protettive. Esercizio N 38: Costruisciti un cerchio protettivo. Esercizio N 38a: Esplora il significato evocativo e protettivo di un simbolo. Agisci cos: con un pezzo di gesso, oppure con una corda, traccia un cerchio per terra intorno a te. Di circa 3 metri di diametro. Se ne sei capace crea il vuoto mentale in te stesso ed osserva dal di fuori questo cerchio. Trattieni in mente le sensazioni che verranno a galla. Scrivile dopo che ne sarai uscito. Entra all'interno del cerchio protettivo. Siedi al centro di esso. Ancora; crea il vuoto mentale e prendi nota di ci che provi. Alzati poi e compi un lento giro su te stesso. Nota ancora le tue impressioni. Questo un tentativo di sintonizzarti con il significato del simbolo. Senza usare la logica per assegnarli uno scopo, un motivo di uso. Stai usando la tua capacit di osservazione, senza l'ausilio della mente raziocinante. Creer in te la capacit di astrarre la percezione, di utilizzare una pi profonda, non razionante sensibilit verso le cose, arrivando ad attivare livelli molto profondi di coscienza. Livelli molto difficili da raggiungere con il pensiero cosciente, nascosti ma estremamente reali. I metafisici equiparano il cerchio all'universo, per completezza e per protezione. Se ti sei applicato all'esercizio precedente avrai acquisito una diversa consapevolezza delle cose. Il cerchio ti parler ora di cose nascoste e magiche, difficili da esprimere a parole, ma pi profonde e vere. Stai iniziando a penetrare nei reami della Creazione. Per chiudere ti dir: quando lavori con un qualsiasi Simbolo, la prima interpretazione che balzer in mente sar quella raziocinante, una logica comprensione mentale di esso. Nel caso del cerchio arriveranno in mente a tutta prima, concetti di chiusura, di protezione, di rifugio. Solo dopo ti comincer a parlare il significato riposto di esso. Dapprima avrai le sensazione dell'apparato sensorio, poi quelle di un sistema ancora nascosto, ma vitale, di natura evocativa Puoi naturalmente esercitarti con altri simboli. Ideali sarebbero le Diciotto Rune Sacre di Futhork. E' esso un sistema simbolico altamente evocativo. Le energie nascoste in questi simboli, toccano profondi livelli creativi. Ti consiglio caldamente di esercitarti con esse. Esercizio N 38b: Creare un cerchi protettivo Segna il cerchio sul pavimento. Tenta questo. Mentre proietti energia sulla corda o sul gesso, immagina di costruire un muro con la stessa corda come base. Cerca di avere una sensazione fisica del muro che hai costruito. Immagina ora che il muro ed il cerchio siano circondati da una sfera fatta sempre di Energia Vitale. Senti la consistenza del muro sia dall'interno che dall'esterno. Sappi che questo solo una prova. L'Energia vitale non proietter mai un muro attraverso gli Iperspazi. Qui importante soltanto creare il concetto di protezione e rifugio dato da un muro, potente e non imbattibile. Espandi questo concetto finch non sarai capace di concepire la sfera come un invalicabile limite protettivo. Questa protezione si estender negli Iperspazi e bloccher qualsiasi trasmissione di Energia Vitale. Purtroppo al maggior parte degli uomini incapace di immaginare gli Iperspazi. Ad ogni modo l'uso della sfera o col cerchio ti fornir sufficiente protezione, per la maggior parte dei casi. Forse avrai sentito parlare molto dei metodi per creare sfere protettive Questi metodi spaziano dalla creazione di luce bianca, di sistemi utilizzanti gli specchi per finire

con schemi matematici. E' quasi tutto inutile, un bravo matematico dell'Iperspazio, penetrer tutti questi sistemi, senza il minimo sforzo. Per da qualche parte bisogna pur cominciare. Il cerchio protettivo che hai appena imparato a costruire, ti sar utile per la maggior parte del lavoro che andrai ad intraprendere, grazie al fatto che il significato intrinseco di cerchio porta con s un senso innato di protezione. Per questo insisto nel farti provare l'esplorazione dello stesso, devi arrivare a percepire questo connaturato senso protettivo. Ripeti l'esercizio con l'acquisita esperienza della sfera in mente. Il Cerchio rappresenta anche il VUOTO. La parte interna dei piani di manifestazione nella quale TU non permetti la manifestazione di Entit. E' la sfera dell'esclusione. Tutto ci che manifesto deve stare fuori. Andando avanti imparerai ad estendere questa sfera in altre dimensioni. Aggiungerai la capacit di proteggere a distanza. Esercizio N 39: Costringere l'Energia in un triangolo o in uno specchio. Nei precedenti esercizi hai imparato a tenere lontano un'energia. Una delle funzione del cerchio quella di non permettere manifestazioni in un determinato punto dello spazio. Ti insegner ora l'opposto. Creerai un ambiente che render facile la manifestazione di Energie dei Piani Superiori, confinandole nel contempo, in un ben determinato spazio. Una volta resa manifesta e controllata, potrai proiettare l'energia per i tuoi scopi. Sappi: il Cerchio rappresenta il Vuoto, il Triangolo la Manifestazione. Un triangolo nello spazio diventa un Tetraedro, una piramide a tre lati. La rappresentazione perfetta dello spazio tridimensionale. Esercizio N 39a: Costruzione del Triangolo Usando la corda o il gesso disegna un triangolo. Proietta energia e costruisci una piramide su di esso. Una volta costruito, manda al suo interno Energia Vitale. Usa i metodi di assorbimento e di proiezione che hai imparato nella lezione 2. Meglio ancora usa il Generatore Energetico di Welz. Esercizio N 39b: Proietta Energia in uno specchio Agisci come sopra, ma proietta l'energia verso uno specchio posto dentro il triangolo. Tutti e due gli esercizi precedenti, sono un ottimo avviamento al lavoro con le Energie dei Piani Superiori. Il cerchio rimuove le potenzialit di manifestazione dell'Energia Vitale. Agisce come un isolante dal mondo esterno. Il Triangolo invece genera un enorme campo energetico che aiuta a confinare l'energia evocata al suo interno Queste forme geometriche che abbiamo imparato ad usare sono effettivamente molto potenti, ma hanno un'importanza secondaria nel nostro lavoro. Se riuscirai a comprendere i concetti della Matematica dell'Iperspazio, non li dovrai usare pi, per ora comunque fai esperienza con essi.

Far discendere ed imparare a controllare le Forze dei Piani Superiori

Dopo che tu hai imparato i metodi, necessari, per proteggerti e per stabilire una base eterica atta alla manifestazione ed al contenimento spaziale delle Energie dei Piani Superiori, giunto il momento di insegnarti come attrarre e controllare queste forze. Attrarre queste energie

relativamente facile. Le dovrai cercare per uno scopo specifico, che potr variare dalla semplice esplorazione delle loro caratteristiche intrinseche, al loro utilizzo per fini magici. In entrambi i casi dovrai capire come catturarle e come farle disperdere. Anche farle andar via semplice, basta togliere l'afflusso di Energia Vitale. Puoi farlo ad esempio, creando mentalmente una sfera che circondi il triangolo ed immagina che questa assorba l'energia disperdendola nel vasto oceano astrale. E' pi pratico comunicare con la Forza, chiedendole di uscire e andarsene. Sar pi facile, in questo caso, richiamarla in futuro. Esercizio N 40: Attrarre, Controllare e Disperdere la Forza Evocata Impareremo ora alcuni semplici metodi per attrarre, controllare spazialmente e disperdere la Forza Evocata. Esercizio N 40a: Attrarre Energie di un Livello Superiore. Ho creato questi esercizi con lo scopo di sicurezza in mente, perfino senza il bisogno di crearti difese. Costruisci il tuo Cerchio. Poi il triangolo. Disegnalo sopra un tavolo rotondo. Come per gli esercizi sopra potrai usare del gesso oppure una corda. Useremo un tavolo circolare, come ulteriore barriera protettiva. Poni uno specchio all'interno del triangolo. Un piccolo specchio che abbia un appoggio per stare dritto. Potrai usare una cornice per foto, annerendo la superficie con dello spray nero. Uno schermo nero invece di uno argentato pi utile ai nostri scopi. Io, comunque, ho lavorato anche con specchi normali. Poni due candele ai lati dello specchio. Metti il sigillo dell'entit che vuoi contattare di fronte allo specchio. Useremo il simbolo del genio della sfera di Venere, come descritto nel libro, di Franz Bardon " La pratica dell'Evocazione Magica". Il nome di questa Entit Owina. Potrai ordinare questo libro dalla HSCTI. E' un eccellente lavoro che funge da introduzione alla pratica dei metodi di evocazione. Troverai il sigillo di Owina all'appendice di questo corso. Disegna questo simbolo con un colore verde, perch questo colore quello della sfera di Venere. Proietta Energia Vitale verso il Triangolo. Immagina anche qui, che questa energia sia di colore verde, in questo modo rafforzerai i rapporti con la sfera attinente. Il verde rafforza qualsiasi manifestazione delle energie appartenenti al piano della sfera di questo pianeta. Potrai potenziare di molto il campo energetico usando un Generatore Energetico di Welz. Una volta che il triangolo sar pieno di Energia Vitale, invoca il nome di Owina, concentrandoti sul suo sigillo. Stabilirai cos il famoso Collegamento Strutturale Equivalente, con quest'energia. Se avrai successo percepirai una diversa qualit dell'energia nel Triangolo e sentirai la pelle d'oca. Guarda ora all'interno dello specchio. Mira il tuo volto e nota le diverse sembianze. Ferma ogni pensiero e trattieni tutte le impressioni che possono sorgere. Siano esse pensieri, visioni o affermazioni. Se avrai usato il generatore Energetico di Welz per caricare lo specchio fai pure una foto del tavolo. Ci saranno molte possibilit che l'energia appaia sulla pellicola. Nelle mie fotografie l'energia appare con varie forme oppure come luce. Esercizio N 40b: Controllo delle Energie Se avrai imposto la tua autorit su queste energie sar logicamente semplice controllarle. Esis