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del Picentino Registro Stampa Tribunale Salerno n. 1062/2000 Anno XV° Numero 78 maggio giugno 2013 MG costruzioni S.r.l. Cav. Giovanni Mele Via Campigliano 84099 S. Cipriano Picentino (SA) Tel. e Fax - 089 882201 e-mail: [email protected]

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del PicentinoRegistro Stampa Tribunale Salerno n. 1062/2000Anno XV° Numero 78 maggio giugno 2013

MG costruzioni S.r.l.Cav. Giovanni Mele

Via Campigliano84099 S. Cipriano Picentino (SA)Tel. e Fax - 089 882201e-mail: [email protected]

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Anno XV° numero 78 maggio giugno 2013Registro Trib. Salerno 1062/2000©2009 - La riproduzione di testi o foto,deve essere autorizzata per iscritto dall’Editorediffusione copie 2000Redazione e amministrazione:Via Giulietta Masina,12-tel. 089 865 709Giffoni Valle Piana (SA)Direttore responsabile: Piero Vistoccoe-mail: [email protected]://issuu.com/ilgrifonedelpicentinoStampa: GRAFICHE LETIZIA sncCapaccio Scalo (SA)e-mail: [email protected]

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Fausto Salvati Direttore Generale della BCC di Battipaglia e Montecorvino RovellaIl dott. Salvati, 56 anni, salernitano, laureato in Scienze Economiche e Ban-carie presso l’Università di Siena, ha una lunghissima e proficua esperienza bancaria sia nazionale che internazio-nale presso un grande gruppo multina-zionale. Dopo l’esperienza formativa come quadro direttivo è stato infatti immediatamente distaccato a Londra come Account Manager. Cinque anni a Londra per poi andare ad assumere la Direzione Crediti della Banca Nazio-nale del Lavoro di Buenos Aires (Ar-gentina). Nel 1999 viene chiamato ad assumere l’incarico di Amministratore

Delegato del Banco BNL do Brasil, nello stesso periodo è stato anche vicepresidente della Bnl di Montevideo (Uruguay). Tornato in Italia, da fine 2004 ad ottobre 2008, ha svolto il ruolo di Direttore Corpo-rate, prima in Lombardia e poi in Lazio-Sardegna. Dal 2008 al 2011 è stato Responsabile Finanziamenti Corporate della Bnl; e infine, dal 2011 fino all’accettazione della Direzione della nostra Banca, è stato Direttore Territoriale Rischi Centrosud e Sardegna. Il dott. Salvati, as-sumendo la Direzione Generale della Cassa Rurale ed Artigiana Bcc di Battipaglia e Montecorvino Rovella, ha sottolineato lo spirito con cui porterà avanti il nuovo incarico: “Prima di tutto voglio ringraziare il presidente Silvio Petrone e l’intero Consiglio di Amministrazione per

la proposta fattami. Sono sinceramente contento di vivere que-sta nuova esperienza professionale in una Banca come la Cassa Rurale ed Artigiana di Battipaglia e Montecorvino Rovella, per-ché l’esperienza del Credito Cooperativo mi ha sempre profon-damente e positivamente colpito. La cooperazione, il localismo, i principi di sussidiarietà e solidarietà, sono Valori che rendono realmente una Banca di Credito Cooperativo ‘differente’. Viverli in una realtà come questa, prima tra le Bcc campane e una delle prime fra le oltre 100 Bcc meridionali, per me, uomo del sud, è ancora più interessante. Assumerne la Direzione Generale ad un anno dalle celebrazioni per il suo Centenario è motivo di orgoglio. L’obiettivo primario per vivere al meglio quell’appuntamento è quello di dare ulteriore impulso al ruolo che la nostra Banca deve avere per lo sviluppo del territorio di cui siamo espressione. Sono convinto che con il lavoro sinergico di tutti i collaboratori e della compagine sociale della Banca, saremo in grado, tutti insieme, di fare un ottimo lavoro”. Grande soddisfazione espressa anche dal presidente, dott. Silvio Petrone, appena riconfermato alla guida della Banca, che come si ricorda ha oltre 5100 Soci, 20 sportelli, 122 dipendenti e un patrimonio di oltre 80 milioni di euro: “Siamo certi di aver affidato in ottime mani la nostra Banca – ha dichia-rato Petrone – la professionalità e l’esperienza del dott. Salvati rappresenta quel valore aggiunto che sarà fondamentale per dare corpo e sostanza al nuovo Piano Aziendale triennale 2013-2015 e al ruolo che la Cassa Rurale ed Artigiana intende avere per la crescita delle nostre comunità”.

Giffoni Valle Piana. Carlo Andria, si è dimesso dalla carica di presidente del Giffoni Film Festival per problemi di salute a soli due mesi dalle nuove elezioni che avrebbe dovuto guidare l’ente per il prossimo triennio 2013-2016. E’ stato dunque necessario assicurare al Giffoni Film Festival, alla vigilia della 43ma edizione una guida amministrativa. E così la scelta tra i soci per eleggere un nuovo presidente è ricaduta tra gli stessi componenti del consiglio votando alla carica di presidente Pietro Rinaldi, 42 anni, impren-ditore, che tra l’altro è anche amministratore unico di Giffoni Media Service, la società che cura l’imma-gine del festival. Rinaldi tra l’altro è cresciuto con il festival al fianco di Claudio Gubitosi e soci, ora a distanza di tanti anni, di tanta esperienza maturata, raggiunge la carica più prestigiosa dell’ente. A sfidare nell’urna Rinaldi c’era Piero Di Muro che ha ottenuto solo 19 voti, 6 le schede nulle e sei le bianche. In 43 anni sono stati solo 4 i precedenti presidenti del festival, Generoso Andria, Mario Ferrara, Caterina Andria e Carlo Andria. Quest’ultimo, 74 anni, con l’ente festival ha avuto modo di vivere in questi anni tante esperienze, Andria iniziò a doppiare i film in lingua, poi interprete, ed anche presentatore sul palcoscenico per la conduzione delle serata quando la manifestazione cinematografica si teneva nella piazze del paese, per lunghissimi anni Carlo Andria è stato eletto più volte presidente dell’ente, la prima volta fu nel 1992. Ricordiamo che del consiglio d'amministrazione del Giffoni Film Festival fanno parte, Luigi Notarfrancesco, Francesco Rega, Giocacchino Duccilli, Giuseppe Isoldi e Gerardo Palo. Presidente del collegio sindacale Claudio Pisaturo. Sindaci effettivi Rosario Muro e Pio Addonizio. Sindaci supplenti, Gerardo Iacuzzo e Adolfo Lieto. Per il collegio dei probiviri Salvatore Cerino, Marcello Gallo e Fiorenzo De Cristofaro.

Giffoni F i lm Festival, Pietro Rinaldi eletto Presidente

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7 Numero 78 maggio - giugno 2013Ai sensi dell’art. 9, comma 4 dello Statuto Comunalea cura dell’addetto stampa Massimiliano Lanzotto

BOLLETTINO UFFICIALE COMUNALE

Chiesto il potenziamento del distaccamento dei Vigili del FuocoIl Sindaco Paolo Russomando incontra il sottosegretario all’Interno Domenico ManzioneIl Sindaco Paolo Russomando, il 12 giugno, è stato ricevuto dal sottosegretario al Ministero dell’Interno, on. Domenico Manzio-ne, con il quale ha discusso delle problematiche relative al fun-zionamento e all’efficienza del distaccamento misto dei vigili del fuoco di Giffoni Valle Piana: unico presidio di sicurezza per la popolazione, per le aziende e per il patrimonio boschivo di Giffo-ni e dei Picentini. Il Primo cittadino di Giffoni ha dichiarato: “Ho sottoposto al Governo la problematica del distaccamento misto dei vigili del fuoco di Giffoni Valle Piana che, dopo un’iniziale avvio delle attività, sta registrando una regressione nell’espleta-mento dei servizi istituzionali con gravi ripercussioni sulla sicu-rezza della popolazione dei Picentini e delle nostre montagne. Al sottosegretario Domenico Manzione ho fatto presente la carenza di personale e l’assenza di capisquadra per coordinare gli inter-venti. Da parte sua ho riscosso un interessamento alla nostra pro-blematica e ho fiducia nella possibilità di risolvere la questione, incrementando il personale”. Il Distaccamento misto che ha sede in via Murate, è a servizio dei Comuni di Acerno, Castiglione del Genovesi, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, San Ci-priano Picentino e San Mango Piemonte. Copre una popolazione di circa 60mila abitanti e un patrimonio boschivo tra i più estesi della provincia. (13 giugno 2013)

Fiori e petali da Giffoni per la “Pioggia delle Rose”al PantheonIn occasione della festa della Pentecoste si ripete l’antico rito della “Pioggia del-le rose” che simboleggia la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli.La Città di Giffoni Valle Piana, tenendo fede all’impegno perpetuo con la Basilica Collegiata “Sancta Maria ad Martyres” del Pantheon di Roma, donerà oltre 5000 rose a stelo lungo e sacchi di petali: fiori coltivati in un vivaio della Valle del Pi-centino.Una delegazione di 50 cittadini, insieme alla Pro Loco di Giffoni Valle Piana e al Sindaco Paolo Russomando, ha parteci-pato alla cerimonia ed ha portato la pro-pria testimonianza di fede e legame tra la Città e la chiesa del Pantheon, istaurato per il tramite del responsabile dell’anti-ca basilica romana, monsignor Antonio Tedesco, originario di Giffoni. Al prelato giffonese si deve la ripresa dell’antichis-simo rito religioso risalente al Medio Evo che prevede il lancio, da parte dei vigili del fuoco della Capitale, di petali di rose dall’oculus centrale o occhio degli Dei del tempio del Pantheon.Quest’antica usanza per ricordare, ap-punto, il miracolo della Pentecoste, è uno degli eventi religiosi più attesi della Ca-pitale e suscita l’interesse della stampa nazionale e internazionale. (17 maggio 2013)

Per prevenire gli incendi nella stagione esti-va e salvaguardare l’ambiente e i boschi di Giffoni e dei Picentini, il sindaco Paolo Rus-somando (nella foto) ha emesso, in data 18 giugno, un’ordinanza sui comportamenti e i divieti da seguire per i proprietari di fondi agricoli. L’ordinanza stabilisce che nel pe-riodo compreso tra il 1 luglio e il 31 ottobre 2013 i proprietari di fondi agricoli confinanti con strade di pubblico passaggio sono tenuti ad effettuare la pulizia costante da ogni resi-duo vegetale e da qualsiasi materiale che pos-sa favorire l’innesco di incendio e la propaga-zione del fuoco e procedere alla rimozione ed allontanamento degli stessi. E’ fatto divieto, nello stesso periodo, di bruciare materiale ve-getali, loro residui o altri materiale connessi all’esercizio delle attività agricole nei terreni

agricoli, anche se incolti, negli orti, giardini, parchi pubblici e privati, nei boschi e nei pascoli, per una distanza da essi inferiore a 100 metri. Nello stesso periodo nei boschi e nei pascoli, pubblici e privati, sono vietate tutte quelle attività che possono creare co-munque pericolo di incendio mediato o immediato, come bruciature di stoppie ed altri residui vegetali, la ripulitura di terreno da ricci, fogliame, felci e altro. E’ fatto divieto, altresì, di bruciare materiale vegetale nei castagneti interessati al trattamento biologico del cinipide mediante Torymus Sinensis, entro 100 metri dagli stessi. Nel periodo tra il 1 luglio e il 31 ottobre 2013 è, inoltre, vietato fumare nei boschi, nelle strade e sen-tieri che li attraversano. Chiunque abbia modo di notare principi di incendio è tenuto ad avvertire immediatamente l’autorità comunale(anche attraverso la Polizia Locale 089/865296 – 329/6509203) perché siano attivati gli strumenti necessari ad un pronto ed efficace intervento. “Con l’approssimarsi della stagione estiva, l’Amministrazione comunale ha deciso di regolamentare in modo dettagliato le misure di prevenzione dirette a fronteggiare il pericolo incendi – ha dichiarato il Sindaco Paolo Russomando – Le disposizioni riguardano i fondi agricoli e interessano i loro proprietari che dovranno attenersi alle rigide prescrizione, soprattutto per quei terreni che confinano con le stra-de pubbliche. Solo con una corretta prevenzione possiamo difenderci dal flagello del fuoco che negli anni passati ha distrutto ettari di terreno”. L’ordinanza è consultabile sul sito internet del Comune: www.comune.giffonivallepiana.sa.it. (19 giugno 2013)

Prevenzione incendi, le regole da seguireOrdinanza per la salvaguardia dell’ambiente e dei boschi

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8 Ai sensi dell’art. 9, comma 4 dello Statuto Comunalea cura dell’addetto stampa Massimiliano Lanzotto

BOLLETTINO UFFICIALE COMUNALENumero 78 maggio - giugno 2013

Popolazione residente al 31 maggio 2013: n. 12063 Maschi n. 5.947 Femmine n. 6.095

Nati nel mese di maggio 2013: n. 6 Maschi n. 4 Femmine n. 2

Morti nel mese di maggio 2013 n. 10 Maschi n. 5 Femmine n. 5

Iscritti all’anagrafe nel mese di maggio 2013 n. 40 Maschi n. 15 Femmine n. 25 n. famiglie anagrafiche 4542 A cura dell’Ufficio Anagrafe Dott. Romeo Capone

Lotta al Cinipide del Castagno: seconda annualitàAnche per quest’annuali-tà, la seconda, il Comune di Giffoni Valle Piana, ri-spondendo all’emergenza fitosanitaria abbattutasi nei castagneti, si è impegnato nella lotta del Cinipide Galligeno del Castagno. L’unico metodo di contra-sto efficace è rappresenta-to dalla “lotta biologica” con l’utilizzo di antagoni-sti naturali. Uno su tutti il Torymus Sinensis. Il Comune ha effettuato sul territorio di Giffoni Valle Piana venti lanci di Torymus Sinensis. Ben dodici in più rispetto alla scorsa stagione. Sedici sono stati effet-tuati dagli agronomi dell’Associazione Castanicoltori Campania, unica riconosciuta in Regione, e quattro dallo Stapa Cepica di Salerno, con l’assistenza tecnica di ispettori fitosanitari cha han-no monitorato e studiato il territorio giffonese nei primi due anni di trattamento biologico.“Il lavoro svolto in questi due anni al fianco dei castanicoltori è la dimostrazione dell’attenzione dimostrata dall’Amministra-zione comunale verso questa problematica che investe in pieno una delle colture principali del nostro territorio – ha dichiarato il Sindaco Paolo Russomando – Il Comune si è fatto carico delle spese per l’acquisto degli antagonisti naturali al cinipide, crean-do uno specifico capitolo di spesa nel proprio bilancio annuale. La nostra attività prosegue con la campagna informativa per una corretta azione della “lotta biologica” che dovrà avere una durata minima di sei anni. Stiamo valutando anche di realizzare in loco allevamenti di Torymus”.I lanci di Torymus Sinensis effettuato dallo Stapa Cepica sono stati destinati a quelle zone già trattate lo scorso anno (Monte Cuculo, Falconara dei Piani, Piani Grandi e Colletta di Marano in Carbonara) per rafforzare l’azione di contrasto al Cinipide.

I lanci effettuati dall’As-sociazione Castanicoltori Campani, invece, hanno servito le aree attigue a quelle trattate dal servizio regionale, ovvero Falcona-ra, Pietrapiana, Fermano, Casale, Sant’Angelo, Fa-vale, San Miele, Alvanito, San Totaro, Mortalità di Carbonara, Mezzanelle e Meta del Cancelliere.La Consigliera comunale Romina Malfeo, delegata all’Agricoltura e Patri-monio Boschivo, che ha seguito personalmente le operazioni di lancio, ha

dichiarato: “Nelle prossime settimane sarà convocata al Comu-ne una riunione con i castanicoltori, alla quale parteciperanno esperti dello Stapa-Cepica e dell’Associazione dei Castanicol-tori, per ribadire che la “lotta biologica” è l’unico strumento per contrastare il cinipide e per distribuire un vademecum sulle linee guida seguire nei castagneti affinché il Torymus Sinensis svolga la sua azione in modo efficace”. Per garantire un’efficacia azione della lotta biologica al Cinipide galligeno del Castagno, l’amministrazione comunale ha promos-so un incontro. Alla riunione con i castanicoltori, che si è svolta il 5 giugno, sono intervenuti: Romina Malfeo, Consigliere co-munale delegato all’Agricoltura, Giuseppe Consalvo, ispettore fitosanitario Stapa Cepica di Salerno, Davide Della Porta, pre-sidente Associazione Castanicoltori Campani, Paolo Russoman-do, Sindaco di Giffoni Valle Piana e i rappresentanti delle orga-nizzazioni Cia, Coldiretti e Confagricoltura. L’obiettivo è stato fornire informazioni utili agli operatori del settore sulle buone pratiche agronomiche da seguire nei propri fondi al fine di garan-tire l’insediamento dell’unico antagonista naturale del Cinipide, il Torymus Sinensis. (4 giugno 2013)

Insediata la Consulta del lavoro, Enza Somma eletta PresidenteSi è insediata lunedì 13 mag-gio la “Consulta per lo svi-luppo economico, i problemi del lavoro e le attività produt-tive”: l’organismo consultivo comunale che dovrà presenta-re proposte, esprimere pareri e contribuire all'elaborazio-ne delle politiche promosse dall'Amministrazione.Gli undici componenti della Consulta, nominati nella se-duta consiliare del 29 aprile scorso, hanno eletto all’una-nimità Enza Somma, consu-lente del lavoro, alla carica di presidente mentre il consulen-

te finanziario Mattia Lettieri è stato eletto vicepresidente. Dell’organismo consultivo fanno parte, oltre al presiden-te Somma e al vicepresidente Lettieri, Gerardo Sansone, in rappresentanza dell’Istituto di Istruzione Superiore “Gian Camillo Gloriosi”; Giovan-ni Stabile, in rappresentanza della Federazione Autonoma Piccole Imprese; Claudio Pi-sapia, in rappresentanza del-la Confederazione Sindacale Nazionale Autonoma dei La-voratori e dei Pensionati; An-tonio Volpe in rappresentanza

della Confederazione Italiana Agricoltori.Completano la consulta i se-guenti membri di diritto: il Sindaco Paolo Russoman-do, l’Assessore alle attività produttive Massimo Mele, il Consigliere delegato alle politiche per il lavoro Maria Volpe, il Consigliere dele-gato alle politiche giovanili Vincenzo Cavaliero e, in rap-presentanza della minoranza il Consigliere Ennio Rinaldi. “La Consulta dovrà mettere in campo strategie e proposte nei settori economici princi-

pali del nostro territorio.- ha dichiarato il Sindaco Paolo Russomando – In primo pia-no le piccole e medie impre-se, il turismo e la formazione, con particolare attenzione agli studenti delle scuole su-periori”.Il Consigliere delegato al La-voro, Maria Volpe, ha aggiun-to: “La Consulta dovrà intera-gire con la classe produttiva locale per avere sollecitazio-ni, suggerimenti e proposte per un’efficacia politica dello sviluppo economico locale”. (14 maggio 2013)

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9 Ai sensi dell’art. 9, comma 4 dello Statuto Comunalea cura dell’addetto stampa Massimiliano Lanzotto

BOLLETTINO UFFICIALE COMUNALENumero 78 maggio - giugno 2013

Giunta Municipale del 17 aprile 2013N. 57: Manifestazione “Pioggia delle Rose al Pantheon”. Parte-cipazione del Comune. Impegno spesa.

Giunta Municipale del 29 aprile 2013N. 63: Prosieguo attività L.S.U. dal 01.05.2013 al 30.06.2013;N. 64: Questura di Salerno – 161° Anniversario della fondazio-ne della Polizia di Stato – Partecipazione del Corpo Bandistico “L. Rinaldi”. Provvedimenti;N. 65 del 29.04.2013 ad oggetto: Presa atto relazione Energy Manager su contratti fornitura energia. Provvedimenti.N. 66: Nomina funzionario responsabile tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES).N. 67: Associazione “Il Milite Cavese” – Manifestazione: “Bri-ganti Banditi o Patrioti? Presso Borgo Medioevale di Terravec-chia gg. 15 e 16 Giugno 2013. Concessione patrocinio morale.N. 68: Deliberazione Giunta Comunale n. 14/2012. Presa atto relazione del responsabile Area di Vigilanza.

Giunta Municipale del 29 maggio 2013N. 90: Lavori di adeguamento della funzionalità e della fruibi-lità dell’impianto sportivo “G. Troisi”. Approvazione progetto preliminare.N. 91 del 29.05.20013 ad oggetto: Proposta di intervento in at-tuazione del P.G.T.U. di Giffoni Valle Piana per la sicurezza stradale. Approvazione progetto preliminare.N. 92 del 29.05.2013 ad oggetto “Associazione “Giffoni Festi-val – Musica e Cultura” – Edizione 2013 dell’omonima mani-festazione canora dal 09 al 13 luglio 2013. Concessione patro-cinio morale.N. 93 del 29.05.2013 ad oggetto: XX anniversario della fonda-zione del Gruppo CRI di Giffoni Valle Piana gg. 15 e 16 giugno 2013. Concessione patrocinio morale.N. 94: Istanza Ditta “IDEA AUTO” Lotto 15 e 16 P.I.P.SANTA MARIA A VICO. Autorizzazione a concedere in affitto parte del manufatto in area PIP (Art. 8 CONVENZIONE).N. 95: Nulla osta per l’esercizio di attività di recupero rifiuti non pericolosi ai sensi art. 216 D. Lgs. n. 152/06 in loc. Santa Maria Via V. Fortunato.

Giunta Municipale del 5 giugno 2013N. 96 del 05.06.2013 ad oggetto: Convenzione Rep. n. 56/2003. Incarico addetto stampa. Rinnovo al 30.06.2013.N. 97 del 05.06.2013 ad oggetto: Colonia 2013 – Progetto deno-minato “ragazzi al mare 2013” – Provvedimenti.N. 98 del 05.06.2013 ad oggetto: “Erogazione contributo eco-nomico straordinario per indigenza: Impegno spesa.N. 99 del 05.06.2013 ad oggetto: Associazione “Pro-Loco” di Giffoni Valle Piana – Edizione 2013 della manifestazione de-nominata “BICINSIEME” in data 09.06.2013. Concessione pa-trocinio morale.

Giunta Municipale del 19 giugno 2013N. 101 del 19.06.2013 ad oggetto: Determinazione somme non soggette a procedure esecutive, ai sensi dell’art. 159, D.L.vo n. 267/00 – II semestre 2013.N. 109 del 19.06.2013 ad oggetto: “GIFFONI FILM FESTI-VAL: Concessione utilizzo spazi pubblici e strutture comunali.

Consiglio Comunale del 29 maggio 2013N. 23: Approvazione verbali seduta precedente;N. 24: Art. 128 – comma 6 D. Lgs. n. 163/06. – Approvazione studio di fattibilità “Lavori di adeguamento della funzionalità e della fruibilità dell’impianto sportivo G.Troisi”;N. 25: Art. 128 – comma 6 D.Lgs. n. 163/06. – Approvazione studio di fattibilità “Proposta di intervento in attuazione del P.G.T.U. di Giffoni Valle Piana per la sicurezza stradale”;N. 26:Art. 128 – comma 1 D.Lgs. n. 163/06 – Aggiornamento programma triennale delle OO.PP. 2013/2015 ed elenco an-nuale 2013.

Giunta Municipale del 8 maggio 2013N. 69: “Rotary Club Salerno Picentia” – Cerimonia di conferi-mento borsa di studio “Carmine Sica” c/o Convento di S. Fran-cesco. Concessione patrocinio morale.N. 70: Associazione Culturale “Giffoni Auto Storiche” – “ Ra-duno Regionale Auto Tuning Città di Giffoni”. Concessione patrocinio morale.N. 71: Associazione Culturale “S. Maria a Vico” – Manifesta-zione denominata “Terra e Sapori” – mostra di attrezzi e mezzi agricoli – Degustazione di prodotti tipici”. Concessione patro-cinio morale.N. 72: Associazione Culturale “Giffoni Teatro” – Rappresenta-zione teatrale dal titolo “Ti sognai con i guanti gialli” c/o Sala Truffaut. Concessione patrocinio morale.N. 73: Associazione Nazionale “Città della Nocciola” – I Con-corso di pittura all’aria aperta nei Picentini gg. 01 e 02 giugno 2013: Concessione patrocinio morale.N. 74: “Lions Club Giffoni Valle del Picentino” – Convegno “Associazionismo: aspetti giuridici e fiscali “ c/o convento di S. Francesco. Concessione patrocinio morale.N. 75: Oratorio “San Lorenzo Anspi “ – Attività di animazione in collaborazione con il “Giffoni film Festival “ in occasione della 43° edizione. Concessione patrocinio morale. N. 76: Convenzione Rep. n. 55/2001. Rinnovo.N. 77: Ampliamento Cimitero Comunale. Accettazione cessio-ne volontaria a titolo gratuito e autorizzazione a stipula atto.N. 78: Assunzione a tempo determinato Dott. D’Alessio Emilio: attribuzione indennità ad personam ed approvazione schema contratto individuale di lavoro.N. 79: Convenzione Rep. n. 56/2003. Incarico addetto stampa. Rinnovo al 31.05.2013.

Giunta Municipale del 15 maggio 2013N. 80: Incarico di collaborazione con l’ufficio SUAP.N. 81: Erogazione contributo economico straordinario a fami-glia multiproblematica.N. 82: “S.S.D. Shooting Range a.r.l.” - ManifestazioneN. 83: Prefettura di Salerno – Festa della Repubblica – Parte-cipazione del Corpo Bandistico “L: Rinaldi”. Provvedimenti.N. 84 del 15.05.2013 ad oggetto: Indennità di risultato ai re-sponsabili dei servizi – Anni 2011 e 2012.N. 85 del 15 maggio 2013 ad oggetto: Affidamento strutture Comunali al GIFFONI FILM FESTIVAL;

Giunta Municipale del 22 maggio 2013N. 86: “Old Subbuteo Club Salerno Forever” – Torneo Nazio-nale di Subbuteo c/o Borgo Medioevale di Terravecchia. Con-cessione patrocinio morale.N. 87: Giunta Regionale della Campania – Decreti Dirigenziali n. 96/12 e 10/13 “Avviso pubblico per la concessione di contri-buti per la promozione e l’incentivazione dei Servizi Informa-

giovani dei Comuni campani”.” Approvazione ed adesione al progetto del Distretto Informagiovani n. 56.N. 88: Intitolazione nuova strada alla frazione SOVVIECO.N. 89: Indirizzi al responsabile dei servizi sociali per reistituire servizio di supporto alla custodia e manutenzione del Campo Sportivo.

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Il GAL promuoverelo sviluppo integrato, endogeno e sostenibile delle aree ruraliIl Gruppo Azione Locale incoraggia e aiuta gli operatori rurali a riflettere sulle potenzialità del territorio in una pro-spettiva di lungo termine, attraverso la promozione e l'attuazione di strategie di sviluppo sostenibile integrate con-cernenti la sperimentazione di nuove forme di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, di potenziamen-to dell'ambiente economico, al fine di contribuire a creare posti di lavoro, di miglioramento della capacità organiz-zativa delle rispettive comunità. Il Gal promuove progetti, iniziative ed eventi per la conservazione e valorizzazione delle risorse naturali, architettoniche e paesaggistiche. Sostiene le attivi-tà artigianali tipiche del mondo rura-le, l'arte e la cultura locale, le attività turistiche (agriturismo, turismo rurale, centri storici, ecc.) e la valorizzazione delle produzioni enogastronomiche tradizionali del territorio. Favorisce lo scambio e la diffusione dei know-how attraverso la creazione di reti, anche attraverso l'utilizzare nuove tecnologie di comunicazione e la promozione e commercializzazione. Il Gal Colline Salernitane persegue questi obietti-vi attraverso l'animazione degli attori dello sviluppo rurale, la formazione professionale, promozione di iniziative finalizzate al miglioramento del siste-ma produttivo locale, dell'artigianato, dell'agricoltura, del turismo, della qua-lità della vita. Promuovere la nascita di nuove imprese, in particolare quelle in forma associata e favorisce la co-operazione con altri Gal e con altri soggetti economico-sociali in ambito locale, nazionale, comunitario ed ex-tra comunitario.

Enti pubblici e dieci ComuniGruppo di Azione Locale Irno Picen-tini s.c.r.l. (rappresentativo degli enti pubblici dell'area dei Monti Picentini) Confederazione Italiana Agricoltura di Salerno, Confagricoltura Salerno Unio-ne Provinciale Agricoltura di Salerno, Confederazione Nazionale Artigiani di Salerno, Unimpresa Salerno di Salerno, Lega Regionale Delle Cooperative e Mutue Della Campania di Salerno, Credito Salernitano di Salerno, Banca di Credito Cooperativo di Montecor-vino Rovella, BCC CRA di Battipaglia.Comprende i Comuni di: Acerno, Bel-lizzi, Castiglione del Genovesi, Giffoni Valle Piana, Giffoni Sei Casali, Monte-corvino Rovella, Montecorvino Puglia-no, Olevano Sul Tusciano, San Cipria-no Picentino, San Mango Piemonte.

Agenzia di Sviluppo LocaleIntervento cofinanziato con il PSR Campania 2007-2013

Il Gal Colline Salernitane (STS A7 Monti Picentini), in collaborazione con l’Associazione Gusto del Gusto, mette in campo l’iniziativa “GUSTAN-DO I COMUNI DEI PICENTINI” per far conoscere e riscoprire alcuni luoghi caratteristici e simbolici del territorio e gustare i prodotti tipici della terra dei Picentini. I Comuni dell’area sono ricchi di arte, cultura e tradizio-ni. Hanno bellezze storico- paesaggistiche,a ma soprattutto una florida tradizione enogastronomica. Il Gal Colline Salernitane vuole valorizzare questo aspetto, facendo rivivere, riscoprire e assaporare ai turisti e agli stessi abitanti questo territorio, passeggiando nei borghi e degustando le tipicità dei luoghi. L’evento si svolgerà nelle seguenti date:• 4 luglio 2013 alle ore 13.00 a San Mango Piemonte nella dimora Masseria Tisi;• 13 luglio 2013 alle ore 18.00 a Montecorvino Rovella nella Chiesa Longobarda di Sant’Ambrogio;• 20 luglio 2013 alle 20.00 a Giffoni sei Casali (Sieti) nella Piazzetta Corte dei Santi Chiesa San Salvatore;• 26 luglio 2013 alle ore 20.00 a Giffoni Valle Piana nel complesso monumentale Convento San Francesco.Nei quattro paesi dei Picentini sarà organizzata una giornata celebra-tiva per la conoscenza storico e culturale del territorio, con la presenta-zione delle tipicità culturali ed enogastronomiche, il loro legame con il territorio e le aziende agroalimentari che li producono.

Gustando i Picentini in giro per i luoghi simbolo

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Il Gal Colline Sa le r -n i t a -ne ha p r e -s e n -tato a marzo d e l

2013 domanda di aiuto a valere sul PSR Campania 2007-2013 Asse 4 - Approccio LEADER - misure 421.a e 421.b per l'attuazione di cinque progetti di cooperazione interterritoriali e transnazionali. In particolare il Gal Colline Salerni-tane, in partenariato con altri Gal della Campania, sta attuando questi interventi di carattere locale nell'ambito dei progetti finanziati. Nello specifico il GAL Colline Saler-nitane è partner di tre progetti co-operazione interterritoriale e due progetti di cooperazione transna-zionali con un investimento com-plessivo di €. 450.000,00. I progetti di cooperazione interterritoriale e transnazionale rappresentano una occasione di sviluppo per gli

operatori locali per promuovere le proprie aziende anche in circuiti in-ternazionale. Per quanto riguarda la cooperazione interterritoriale i progetti presentati sono: ”La Po-dolica”, “La rete degli show room delle aree rurali”, “Riscoperta e valorizzazione della Ruralità Medi-terranea”. Al progetto “La Podoli-ca”, partecipano oltre al Gal Col-line Salernitane il Gal Casacastra (capofila di progetto), il Gal Ta-burno Consorzio, il Gal Cilsi, il Gal Partenio Consorzio, il Gal Irpinia, il Gal Serinese -Solofrana. Gli obietti-vi del progetto sono: la realizzazio-ne di marchi collettivi volontari dei prodotti podolici dell’Appennino Meridionale, gestiti dalla Rete e con intervento di organismi esterni di certificazione; assistenza tecni-ca alla gestione dei marchi e alla produzione di qualità. Attraverso La Rete dei Comuni della Podoli-ca, in collaborazione con i GAL del territorio, si perseguiranno i seguen-ti principali obiettivi operativi: pro-mozione della presenza turistica dei territori della podolica; visibilità e riconoscibilità di percorsi integra-

ti ambiente e gastronomia nella montagna meridionale; organiz-zazione di eventi promozionali e culturali; Promozione e informazio-ne attraverso web e web TV; Am-pliamento della rete dei Comuni della Podolica. Infine, allo scopo di contribuire in maniera significativa alla conoscenza, alla manutenzio-ne ed al miglioramento delle terre pubbliche, i GAL, in collaborazio-ne con le istituzioni competenti del territorio, potranno portare a compimento ed a realizzazione su scala interregionale il progetto di Sistema Informativo per la gestione delle terre pubbliche, capitalizzan-do l’esperienza realizzata in Leader Plus. I Gal partner del progetto re-lativo a “La rete degli show room delle aree rurali” sono: GAL Tabur-no Consorzio (capofila), Gal Par-tenio Consorzio, Gal Casacastra, Gal Consorzio Cilsi, Gal Titerno, Gal Colline Salernitane, Gal Alto Caser-tano, Gal Serinese Solofrana, Gal Irpinia, Gal Vallo di Diano, Gal Alto Tammaro. L’obiettivo principale del progetto consiste nel realizzare una rete di luoghi di incontro inter-

Giffoni Valle Piana. Promuovere il territorio attraverso le quattro ruote. Il Gal Colline Sa-lernitane diretto da Claudio Romano e pre-sieduto da Paolo Russomando con l’associa-zione Giffoni Auto Storiche, ha preso parte al 19mo raduno tenuto in due fasi, in Piazza Umberto I° ed al Borgo medievale di Terra-vecchia. L’evento come ogni anno riscuote grande successo di presenze, tanti curiosi e tanti proprietari di auto storiche provenienti da ogni parte delle Regione ed oltre, per par-tecipano alla due giorni giffonese che ogni anno diventa sempre più bella ed organiz-zata alla perfezione da tutti i soci di Giffo-

Il Gal Colline Salernitane al Raduno d’Auto Storiche

ni Auto Storiche. Anche qui il Gal Colline Salernitane non ha voluto fare mancare il suo apporto e sostegno per la promozione del territorio di competenza. Convegni, de-gustazioni, escursioni, visita a monumenti, luoghi d’arte, e quest’anno con le belle auto storiche è stata allestita una mostra, tipo set cinematografico anni ‘50 tra le vecchie mura e stradine del suggestivo borgo medievale di Terravecchia. Evento questo che ha ancora una volta appassionato tutti i visitatori.

Bando Misura 311Con Decreto n. 38 del 19 giugno 2013, in corso di pubblicazione sul Bol-lettino Ufficiale della Re-gione Campania, è stato approvato il Bando della Misura 311 "Diversificazio-ne in attività non agrico-le". Il modello di Doman-da di aiuto ed il relativo formulario saranno dispo-nibili sul Portale PSR del-la Regione Campania (psragricoltura . regione . campania .it) a partire dal 2 luglio 2013; il termi-ne perentorio di chiusura per la presentazione del-le domande di aiuto è fis-sato alle ore 12.00 del 16 settembre 2013. Pertanto vi informiamo che l’A-genzia di Sviluppo dello scrivente Gruppo Azione Locale Colline Salernita-ne è disponibile ad ac-compagnare le imprese nelle fase di presentazio-ne delle istanze.

Progetti di Cooperazione interterritoriali e transnazionali

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nazionali (Show Room), finalizza-ta alla divulgazione e all’incontro delle culture rurali e all’interscam-bio di prodotti tipici, nonché del-le diverse culture contadine, dei loro prodotti e dei loro mestieri. Con questa iniziativa non si vuole soltanto sviluppare la rete com-merciale delle aziende agroali-mentari delle aree coinvolte, ma il progetto permette di approfondire e trasmettere le conoscenze delle potenzialità territoriali e fortificare il senso di identità e di riconoscibilità di ciascun territorio coinvolto. At-traverso questo progetto si attive-ranno alcune modalità di promo-zione e valorizzazione della qualità dei territori rurali, per renderli mag-giormente visibili ed apprezzabili al turismo nazionale ed internaziona-le. Le azioni previste riguardano la promozione di tutti gli elementi di “caratterizzazione locale” del ter-ritorio di riferimento, a partire dai prodotti tipici di qualità. Si vuole creare un quadro organizzativo che permetta agli operatori locali (PMI, organizzazioni, etc.) di coo-perare tra loro attraverso scambio

di conoscenze, know-how, attra-verso la creazione di un sempre maggiore giro di potenziali clienti, nonché tramite la realizzazione di un sistema virtuoso di sostenibili-tà economica mediante la com-mercializzazione di “proposte di accoglienza” con finalità turistico-gastronomica-ambientale. Il pro-getto “Riscoperta e valorizzazione della ruralità Mediterranea”, nasce

come pro-getto di coopera-zione tra Gal italia-ni i cui ter-ritori si af-facciano sul bacino del Medi-

Orario di apertura al pubblico 9:30 - 13:30 15:30 - 18:00

terraneo. Partner di progetto sono Gal Campani. La finalità del progetto è il consolidamento di un’offerta complessiva e qualificata del territorio rurale Mediterraneo attraverso la progettazione e attuazione di azioni comuni di valorizzazione e promozione degli elementi caratterizzanti i territori dell’area rurale del Mediterraneo. Per quanto riguarda la coo-perazione transnazionale il Gal Colline Salernitane è partner del Proget-to “Villages of Tradition” il cui capofila è il Gal Partenio Consorzio e che vede la partecipazione di diversi Gal Campani, del Gal Othe Armance (Francia) e del Gal Timis Torontal Barzava (Romania). La strategia è ba-sata sul sistema di accoglienza turistica, imperniata sulla valorizzazione delle emergenze storiche, architettoniche ed ambientali consentendo, dunque, di veicolare all'esterno una immagine positiva dell'area e de-terminando un circolo virtuoso e con effetto sinergico sia per la valoriz-zazione delle varie comunità, in riferimento alle attività antropiche e in linea generale riferito all'intero territorio, sia per la crescita delle attività ricettive e per l’incremento della produzione nei comparti strettamente collegate alle produzioni agroalimentari, all'artigianato artistico, ai ser-vizi alla persona. Il progetto è implementato, dunque, nella consape-volezza di promuovere e commercializzare tale sistema di accoglienza sui mercati nazionali ed europei maggiormente sensibili alle aree rura-li contraddistinte da produzioni agroalimentari ed uno stile di vita tipi-co dei Villaggi delle aree rurali. Il secondo progetto di cooperazione transnazionale di cui il Gal Colline Salernitane è partner è “PROTECTION AND PROMOTION OF RURAL LANDSCAPE” il cui capofila è il Gal Irpinia. Gli obiettivi specifici del progetto sono: creare uno strumento pilota di monitoraggio, lettura ed interpretazione del paesaggio rurale, diffonde-re il concetto di paesaggio rurale quale strumento di comunicazione, promozione e valorizzazione del turismo rurale e dei prodotti tipici ad esso collegati, confronto e scambio di buone prassi per la tutela e la sal-vaguardia del paesaggio (attività di mitigazione del rischio ambientale, recupero di tecniche di ingegneria naturalistica e di sistemazioni dei ter-reni, recupero delle unità paesaggistiche ed architettonico rurali, ecc)

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I Comuni che fanno parte del Gruppo Azione Locale Colline SalernitaneACERNO

Acerno si erge nel cuore dei Monti Picentini, il gruppo montuoso più im-portante dell’Appennino Campano. Il territorio è ricco di boschi d’aceri, querce, castagni, noccioli, faggi, lecci, ontani, tigli. La fauna è cospicua ed originale, aquila reale, ghiro, gatto selvatico, lontra e lupo. Le origi-ni del toponimo sono incerte. Alcuni sostengono che derivi dal verbo latino “cerno”, con “a” privativa, che vorrebbe significare “nascosta” riferendosi alla particolare posizione geografica del luogo. Secondo al-tri, il nome potrebbe derivare dal latino “acernus” in origine formazione aggettivale da “acer”, che significa acero, in riferimento alla grande abbondanza di questi alberi in tutta la zona.

La storia: Le origini di Acerno si fanno risalire al tempo delle guer-re puniche, quando i Picentini si schierarono contro Roma appog-giando Annibale, e alla fine delle ostilità subirono rappresaglie. La campagna Picentia venne rasa al suolo dai Romani e i superstiti si rifu-giarono sui monti fra l’Accellica, il Polveracchio ed il Cervialto, dan-do così vita ad Acerno. Cominciò il dominio romano durante il quale fu realizzata una fitta rete di stra-de che facilitò le comunicazioni e i commerci. Alla caduta dell’Im-pero Romano seguì un periodo di decadenza con la prima invasione dei Saraceni, la successiva pene-trazione dei Longobardi ed infine la conquista dei Normanni che non portarono grandi migliorie alle popolazioni del luogo. I Norman-ni crearono un organismo statale unitario e accentrato, anche se

diviso in feudi, basato sul privile-gio, con autorità e poteri eserci-tati dispoticamente, senza alcun rispetto dei doveri sociali e dei di-ritti altrui. Questo sistema politico innestò un processo di erosione e d’indebolimento della monarchia a vantaggio della feudalità. In questo periodo sorsero molte chie-se e monasteri ad opera sia dei benedettini che dei francescani e si svilupparono intorno a queste strutture nuovi insediamenti umani. I Borboni, successivamente, cerca-rono di rivitalizzare i centri interni ed introdussero moderne strutture amministrative. Con l’unificazione d’Italia nel 1860 le cose non miglio-rarono; si accentuarono contrasti e contraddizioni accumulatesi nei secoli. Il miglioramento del tenore di vita si ebbe tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, dovuto alle rimesse degli emigranti, che in quel perio-

do in massa si indirizzarono verso le Americhe. La Grande Guerra, il regime fascista ed il secondo conflitto mondiale mantennero la regione dei Picentini in una situa-zione statica. Negli anni successivi alla seconda guerra mondiale le correnti migratorie ripresero il loro ritmo, questa volta verso il Nord Eu-ropa, verso il triangolo industriale nord-occidentale d’Italia e verso le grosse città italiane. Le rimesse degli emigranti, la razionalizzazio-ne delle risorse naturali, e la crea-zione di strutture ricettive per incre-mentare il turismo, avviarono un processo di crescita e di sviluppo, che si arrestò con l’evento sismico dell’80, che qui ebbe il suo epicen-tro. Seguì la ricostruzione non solo edilizia, ma anche sociale, eco-nomica, culturale. La popolazione oggi vive di agricoltura e di turismo.

Da visitare: Interessanti da visitare ad Acerno sono: la Cattedrale di San Donato, eretta nel 1444, più volte distrutta e ricostruita, con il suo cam-panile sormontato da cuspide a bulbo, all’interno della quale si posso-no ammirare nel Presbiterio, quattro dipinti del Pallante che risalgono al 1797, raffiguranti i quattro Evangelisti. Da visitare, inoltre, è la Chiesa della Madonna delle Grazie, con il suo imponente altare in marmi po-licromi, con al centro la magnifica effigie della Madonna delle Grazie incoronata.Manifestazioni: Ad Acerno, la seconda domenica di novembre ha luogo la Sagra della castagna, prodotto trainante dell’economia del paese. Il 7 agosto si festeggia la festa patronale di San Donato.

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to al corpo e all’anima, anche per coloro i quali non sono avvezzi alla vita a stretto contatto con la natura. Questo è uno dei motivi per cui anche la Scuola di Monta Americana cura-ta dal Presidente dell’Associazione, Attilio Tedesco, accoglie sempre più bambini, adolescenti e adulti, conquistati da una filosofia di vita più naturale e, soprattutto, dal confronto con una delle più splendide e potenti espressioni del mondo ani-male: il cavallo.In particolare, i successi sportivi dei giovani allievi della scuola conseguiti a livello regionale hanno portato l’associazione a rappresentare quest’anno la Campania nel campionato nazio-nale, svoltosi a Reggio Emilia, con ottimo posizionamento in classifica.La diffusione della cultura equestre in tutti i suoi aspetti, lu-dici ed agonistici, porta i Cavalieri del Grifone ad impegnarsi in attività che stanno riscuotendo notevole successo: in giu-gno due grossi eventi dedicati ai bambini hanno portato circa cento famiglie a partecipare alle giornate organizzate presso il Centro. L’approccio innocente dei bambini agli animali della fattoria, la lezione base sul comportamento e la cura del ca-vallo svolta con estrema competenza, il battesimo della sella e l’animazione hanno reso la giornata felice e indimenticabile per tutti. A metà luglio sarà la volta di un incontro ravvicinato con la natura dove gruppi a cavallo, a piedi e in mountain bike per-correranno sentieri affascinanti e ricchi di vegetazione, ruscelli e siti storici importanti.L’autunno vedrà la quarta edizione dell’evento Cavalcando sulla Spiaggia: I cavalieri si spostano sulla riva del mare per un raduno che vede ormai da tre anni la presenza entusiasta di circa sessanta partecipanti provenienti da zone anche distanti da Salerno. E già si programmano le attività invernali che ve-dranno gli allievi della scuola di equitazione impegnati in alle-namenti e prove dimostrative in preparazione dei campionati della prossima primavera.Il programma di attività dei Cavalieri del Grifone è ricco ed impegnativo ed esprime la forte volontà di creare e partecipare attivamente ad un progetto di turismo, cultura e ambiente nell’ambito del territorio dei Picentini: l’impegno è tanto e la crescita costante per la creazione di una realtà concreta in un mondo che manifesta sempre più l’esigenza di un rinnovato e più intimo contatto con le meraviglie della natura.

L’Associazione Equestre Cavalieri del Grifone di Giffoni Valle Piana nasce diversi anni fa; un gruppo di ragazzi uniti da una passione comune: il trekking a cavallo.La serietà e l’impegno del gruppo ha fatto si che l’Associazione crescesse sia nelle strutture in cui svolge le sue attività sia nella professionalità profusa in ogni aspetto delle discipline equestri ma soprattutto nel rispetto del cavallo e del territorio.Posizionata in un contesto rupestre, tra campi coltivati a noc-cioli e altri alberi da frutto, poggiata morbidamente nella Val-le Incantata, la Tenuta Il Grifone fa da sfondo alle numerose attività sportive e ludiche praticate con i cavalli. L’efficiente ospitalità per cavalli e cavalieri, i box spaziosi e puliti, i campi

I Cavalieri del Grifonesempre più attivi sul territorio

da lavoro ampi e ben organizzati rendono la struttura acco-gliente e funzionale.Reduce dal Raduno Alla scoperta dei sentieri della Valle In-cantata a cui hanno preso parte molti cavalieri provenienti da diverse località della Regione Campania, l’Associazione si conferma come guida e stimolo al turismo montano sul ter-ritorio. Il Trekking a cavallo viene proposto come momento sportivo, turistico, di benessere, di contatto spinto con la na-tura nelle sue espressioni floristiche e faunistiche. Il contatto con i cavalli del Centro, animali ben addestrati ma giovani e dinamici, crea momenti di ineguagliabile giovamen-

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19 Numero 76 gennaio - febbraio 2013

Raffaele Davide

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Giffoni Valle Piana. Lo scor-so 17 giugno si è concluso l’anno accademico della scuola di danza “Il Balletto” diretta da Caterina Andria e Federica Ferri. In occasione del con-sueto saggio di fine anno, tutti gli allievi si sono esibiti sul palcoscenico della Sala Truffaut della Cittadella del Cinema. Ad aprire lo spettacolo, le allieve del se-sto corso che si sono esibite con alcune variazioni del celebre balletto classico “Paquita”. Poi è stata la volta dei corsi più piccoli, con “Il lago dei cigni”, “Schiaccianoci” e “La bella addormentata”. A seguire, l’atmosfera divertente ed esilarante di “Cenerentola”, balletto su mu-sica basato sull’omonima fiaba, in cui l’allieva Roberta Di Muro ha interpretato il ruolo della bella Cenerentola. Ed infine, il viaggio imma-ginario in giro per il mondo, rievocato dai corsi di danza moderna; dal tango argentino al Sirtaki greco, dal flamenco spagnolo a “Le Bourge-ois”, tipicamente francese. Un traguardo importante quello raggiunto dalle due allieve “diplomande”, Dalila Fiscella e Michela Di Meo, che hanno eseguito il proprio “Passo d’addio”, accompagnate dal ballerino ospite Giulio Pesacane.

Federica Di Feo

San Cipriano Picentino. Terzo Premio Ape Regina “un esempio da seguire”. Shaker d’argento al patron del ri-storante Don Alfonso 1890, di Alfonso Iaccarino. Premio speciale alla carriera a Jolanda Ricci (mamma cuoca). La manifestazione è stata orgaizzata da Attilio Cianciulli e Attilio Naddeo. Durante la serata, alla presenza di tanti ospiti e politici è stato ricordato il campione olimpionico Pietro Mennea, amico dei picentini.

Giffoni Valle Pia-na. Bella, brava, intelligente, e con una grande qualità,

la danza.Annuccia Russomando, con i suoi movimenti, ha incantato il caloroso pubblico presente nella sala Truffaut alla cittadella del cinema.Accompagnata dal famoso ospi-te, il ballerino Gianpaolo De Francesco, ha superato a pieni voti la sua performance in occa-sione del saggio spettacolo 2013, organizzato dalla scuola “Spazio Danza”, fondata dall’indimenti-cabile Maestra Alma Manco.La giovane giffonese Russoman-do si è diplomata ballerina. Ad Annuccia lunghi applausi e feli-citazioni da tutti i presenti e da parte della nostra redazione. Au-guri!!!

Giffoni Valle Piana. Anche quest'anno Sovvieco è tornata a fiorire, o meglio ad utilizzare centinaia di petali di fiori per comporre le figu-re dell'Infiorata, disegnate dalla maestra d'arte Annamaria Verdolino, in occasione del Corpus Domini. “Dopo giorni di maltempo eravamo sfiduciati, ma alla fine oltre a un bel sole abbiamo sentito il calore di tutti coloro che ci hanno aiutato o che hanno partecipato all'evento con entusiasmo”. Queste le parole del priore dell'Oratorio del Morti di Sov-vieco, Emilio Malfeo. Ma le anime di questa edizione sono state anche i bambini, quaranta per la precisione, giunte nella frazione con lo scuo-labus messo a disposizione dal Comune e accompagnati dalle catechi-ste. Armati di allegro entusiasmo e voglia di fare i bambini, ognuno con un preciso compito, hanno riempito le figure rappresentate sull'asfalto e dato colore e vivacità al cammino che di lì a poco sarebbe stato per-corso dai fedeli per la annuale processione del Corpus Domini. A fine serata Federico Rosa, segretario dell'Oratorio Monte Morti di Sovvieco e deus ex macchina organizzativa ha consegnato ai più piccoli un atte-stato di partecipazione. Decine le persone che dalle frazioni limitrofe e da paesi vicini hanno partecipato all'evento o perché già ci erano state negli anni scorsi o perché mossi dalla curiosità a conferma che l'Infio-rata di Sovvieco si è conquistata un posto di riguardo nel calendario dagli eventi culturali e religiosi di Giffoni Valle Piana e del Picentino. Altro segno che il saper fare e il voler fare vale più di mille parole.

Claudio Mancino rimane Presidente della Pro LocoGiffoni Valle Piana. La Pro Loco ha il suo nuovo Di-rettivo. A guidarlo è il riconfermato presidente, Claudio Mancino, il quale è pronto a nuove ed intense iniziative, senza tralasciare, però, quelle già radicate, quali Giffo-ni Day e la mostra internazionale dei presepi. La prima iniziativa che vedrà impegnato l'intero direttivo è la col-laborazione con il Giffoni Film Festival: La Pro Loco, che in questi anni ha contribuito alla crescita culturale della città del cinema, grazie anche alla fi- gura storica del compian- to professore Vincenzo Grie- co, del quale è stato pubblica- to un libro, ha sempre dimo- strato di essere i m p e g n a t a , condividendo con le altre assoc iaz ion i locali le diver- se esperienze. Fervono i preparativi per il prossimo anno quando l'as-sociazione festeggerà il quarantesimo anniversario del-la fondazione. Il Consiglio direttivo è così composto: Presidente, Claudio Mancino; vice presidente Brunella D'Elia; componenti del direttivo: Pasquale Russomando, Giuseppe Troisi, Don Generoso Bacco, Emilio Soldivieri e Sabato Galante. Revisore dei Conti: Maurizio Vangeli, Giuseppe Tolve ed Alfonso Tedesco.

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La Ditta Tedesco, nata nel 1983 come laboratorio di produzione di Pasta Fresca, da anni si propone per portare sulle nostre tavole i sapori buoni di un tempo. Nata a carattere familiare con un picco-lo laboratorio e poche attrezzature, man mano è cresciuta, aggiornandosi con nuovi macchinari e nuove tecnologie nel rispetto delle norme vigen-ti per garantire sempre il meglio ai propri clienti. Cercando sempre il meglio nelle scelte delle ma-terie prime, dalle varie miscele di semola e farina si cerca di tirare fuori il meglio della gastronomia. Così nascono alcune specialità come: RAVIOLI ALLE NOCCIOLE (Tonda di Giffoni) Igp), RAVIO-LI AL LIMONE. Con tanta fantasia ed un po’ di buona volontà si creano piatti unici rispettando sempre la TRADIZIONE.

Azienda Agricola Alfano, ennesimo successo alla Festa Nazionale Borghi d’Italia. Ora c’è Il Giffoni Film FestivalGiffoni Sei Casali. Quest’anno La V° Festa Nazionale Borghi Autentici d’Italia si è svolta nel magnifico borgo di Tresigallo in Provincia di Ferrara. Grazie All’amministrazione Comuna-le guidata dal Sindaco Gerardo Marotta è stato possibile ripe-tere la presenza, con prodotti tipici Picentini, tra tutti i co-muni presenti associati al Bai. Il comune di Giffoni S. Casali si riconferma a pieni voti gra-

zie anche all’azienda Alfa-no Gerardo, forte dell’esperienza con

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di Giffoni e i suoi derivati che vanno dalla pasta di nocciole, ai biscotti, dalla crema a quella del caffè alla nocciola e tanto altro. Quest’ anno oltre all’espo-sizione dei prodotti tipici, hanno parte-cipato quattro ragazzi del comune in un confronto di idee tra borghi denominato Bai Camp dove hanno riscosso apprez-zamenti e complimenti. Altrettanto riu-scita è stata l’esperienza a Serre tenuta a giugno dall’azienda Agricola Alfano Ge-rardo durante la manifestazione regiona-le Borghi Autentici d’Italia e in questi giorni al Quality Village(all’interno dei Giardini Fellini), durante il Giffoni Film Festival, sarà possibile gustare la noc-ciola con la magnifica crema di caffè, e tanti altri prodotti tipici picentini.

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Giffoni Valle Piana. Mam-ma, con gran-de felicità, insieme ai tuoi figli, nipoti, pronipoti, pa-renti e amici tutti, vogliamo ringraziare il Signore On-nipotente per averci dato la gioia di fe-steggiare con te questo im-portante gior-

no, i tuoi 100 anni, che speravamo sempre che tu potessi raggiungerli insieme a noi. Mamma, grazie da tutti noi per questo evento gioioso. Con tanto amore e affetto, ti abbracciamo: Vincenzo con Rosalia, Gerardina Pasqualina, Anna Maria con Lorenzo, gli angeli che ti guardano da lassù e tutta la discendenza. Nonna Maria è stata festeggia con una festa religiosa svoltasi nell’atrio della sua abitazione a Vassi con la celebrazione della Santa Messa officiata dal parroco don Alessandro Bottiglieri, alla presenza del sindaco Paolo Russomando che gli ha consegnato una pergamena ricordo, e da tutto il rione.

Giffoni Valle Piana. “Era L’11 luglio 2000, tredici anni fa, intorno all’ora di pranzo, sono stato vittima di un grave inci-dente stradale con il mio ca-mion mentre mi dirigevo a ca-ricare la legna in montagna nel tratto tra Acerno e Lago La-ceno. Persi il controllo dell'au-tomezzo ed andai a finire in una scarpata accartocciandomi giù con varie capriole all’inter-no della cabina del camion. I miei occhi erano pieni di paura mortale e col pensiero rivolto, in quel difficile mo-mento della mia vita, al Santo di Caposele. Mi venne proprio d’istinto esclamare ”San Gerardo non farmi morire”. Bruttissimo incidente. Ero in fin di vita, gli stessi medici speravano che io potessi farcela a sopravvivere all’incidente solo attraverso un mi-racolo. Nelle corsie dell’Ospedale di Battipaglia regnava quasi la rassegnazione. I miei familiari stavano giorno e notte davanti all’ingresso del reparto di rianimazione. Finalmente dopo alcuni giorni mi svegliai dal coma e un pò alla volta iniziò il mio cammi-no verso la guarigione”. Antonio Stabile, ancora oggi quando racconta quei tristi momenti si emoziona, gli vengono le lacrime agli occhi e racconta: “San Gerardo forse quel giorno mi ascoltò, chissà. Sono qui oggi a ricordare, sono passati tredici anni, stò bene, mi sento di dover ancora una volta chiedere il sostegno e ringraziare San Gerardo”. Grazie.!!!

La composizione floreale allestita in occasione della processione di Sant’Antonio 2013 è stata curata con professionalità e con la massima attenzione da Giuseppe Vitale. Affidatevi a chi ha esperienze nel settore dal 1960. Fiori, Piante, Bomboniere, e per le cerimonie in chiesa personalizzabili in base alle proprie esigenze e gusti.

“San Gerardo non farmi morire” Antonio Stabile racconta la sua drammatica storia

Stare insieme per venticinque anni è sinonimo di amo-re, comprensione e stima, che questi valori siano sem-pre presenti nella vostra unione.Da tutta la reda-zione l’augurio di almeno altri venti-cinque felici!

N o n o -s t a n t e l’età che avanza il regalo più bello per tutti noi rimani se-pre e solo tu! Elena Scarpinati.Ti voglia-mo tanto bene non-na.

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23 Numero 78 maggio - giugno 2013

La vita è fatta di traguardi più o meno importanti, alcuni più semplici da rag-giungere altri, come questo, di più diffi-cile attuazione. Sii fiera del tuo impegno, della tua costanza e del risultato otte-nuto, che inorgoglisce chi, come noi, ti vuole bene!. Che i passi verso il successo siano sempre più e che tu possa realizzare tutti i tuoi sogni e la felicità che meri-ti. Congratulazioni alla nostra dottoressa Annachiara da papà, mamma, tua sorella Carmen e i tuoi amici. Ad Annachiara Nortarfrancesco gli auguri anche da parte della nostra redazione.

Cinquantennale della fondazione del primo gruppo Scout di Giffoni Valle Piana, gli iscritti si sono ritrovati ai piedi del monte Accellica nell’area della base in località i Piani per festeggiare questo straordinario traguardo.

La Croce Rossa italiana, delegazione di Giffoni alle Piana ha festeggiato 20’anni di attività. La ricorrenza è stata ricorda con iniziative pubbliche, come sempre in prima fila i volontari giffonesi.

La moglie insieme agli amici ed alla famiglia augurano a Peppe Vassallo tanti auguri per il suo 40° compleanno". Auguri e tanta felicità da tutta la redia-zione del Grifone.

G i f f o -ni Valle P i a n a . 1 9 7 3 -2 0 1 3 . 40anni di sacerdozio del par-roco Don Generoso Bacco. Il

noto Vicario Foranio dei picentini è stato festeggiato dai parrocchiani delle frazioni superiori presso il Santuario di Carbonara. A Don Genè gli auguri da parte della nostra redazione.

Gua rda tem i , ho solo 1anno pensate a 18

Anch’io ho 1anno me devo dar da fare

Tanti auguri al piccoloAntonio Iannarella. Auguri Daniel

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24 Numero 77 marzo - aprile 2013