Magazine_Farmapiù_06_2010
-
Upload
tempesta-marangio-advertising -
Category
Documents
-
view
224 -
download
8
description
Transcript of Magazine_Farmapiù_06_2010
Pagina 7La tintarellamigliore iniziaa tavola
Pagina 2L’assessorepugliesealla SanitàTommaso Fioresi presenta
Pagina 3I disturbinella boccadei più piccoli
Pagina 3Brucioredi stomaco,cause e rimedi
PelleDentiSanità
F A R M A C I E A S S O C I A T E
Il magazine dei farmacisti al servizio dei cittadiniPeriodico di informazione a cura dei Farmacisti Associati - Anno 3 - N. 2 giugno 2010 - Distribuzione gratuita
La rete Farmapiù è associata www.farmapiu.net
GilletI consigli del capitano del Bariper un corretto stile di vita
stare in formain tempo di crisi
Digestione
stata una delle ricon-ferme più scontate quelladi Tommaso Fiore nella nuova giunta
regionale pugliese.Il successore di Alberto Tedesco, dopol’apertura delle inchieste giudiziarie ela scoperta del “sistema Tarantini”, haricevuto piena fiducia dal governatoreVendola.Al primario di anestesia del PoliclinicoVendola ha riaffidato la plancia di co-mando della sanità pugliese. Missioneprincipale ridurre gli sprechi a tuttotondo, a partire dalla spesa farmaceu-tica.Via libera, da subito, dunque alle cosid-dette “molecole di riferimento” e alladiffusione dei farmaci equivalenti. Ov-vero l’imposizione del medicinale nongriffato con la previsione del pagamen-to della differenza a carico dell’utenteche ne fa richiesta. Le delibere ad hoc,in effetti, erano già partire nei mesiscorsi su statine e inibitori di pompa,ma a breve è prevista quella sui sartani.Un giro di vite, dunque, che lascia pre-sagire “lacrime e sangue” per i farma-cisti. “In parte è così”, risponde a Far-mapiù l’assessore Fiore, “ma si trattadi sacrifici mirati e misure dirazionalizzazione”.
Che sorprese ha in serboassessore?“Abbiamo elaborato e sottoscritto unnuovo accordo con Federfarma per lagestione del PHT (Prontuario della di-stribuzione diretta per la presa in caricoe la continuità assistenziale Ospedale-Territorio) da parte delle farmacie con-venzionate. Attraverso tale accordo la
Regione intende conseguire risparmisulla spesa a carico del Servizio Sani-tario Regionale. Si sta procedendo an-che affinché si organizzi la dispensa-zione diretta di farmaci emoderivati perpazienti emofilici. Sono in via di appro-vazione le linee guida sull’uso appro-priato di farmaci generici affinché lospirito della norma sia effettivamenteconseguito attraverso la libera scelta
del cittadino nell’uso dei farmaci nongriffati con conseguente riduzione deicosti. Inoltre, sono stati già avviati in-contri con le Federazioni di Medici diMedicina Generale volti a sensibilizzarela categoria sulle politiche per il con-tenimento della spesa farmaceuticache fa registrare da troppo tempo untrend in crescita nonostante gli sforzi
sin qui messi in campo.Con questa categoria diprofessionisti avvieremo in-contri di approfondimentosulla base anche di analisi edelaborazioni che stiamo ef-fettuando per capire meglioi fenomeni.
A che punto è lariforma della far-macia dei servizi inPuglia?“É stato avviato un tavolo diconcertazione tra Ares, As-sessorato alle Politiche dellaSalute e Federfarma per in-dividuare i vari servizi da at-tivare presso le Farmacieconvenzionate. Ricordo, però,che in Puglia sono già con-solidate le esperienze sin quiassai positive di attivazione,senza costi aggiuntivi per il
SSR, dei servizi di prenotazione delleprestazioni sanitarie (Cup) e di Telecar-diologia in molte delle Farmacie con-venzionate sul territorio regionale. Inol-tre, è stato già attivato da tempo unpercorso per favorire la somministra-zione sia presso le farmacie conven-zionate sia presso altri punti venditadegli alimenti senza glutine per soggetticeliaci.
Quando nascerà il di-stretto farmaceutico inPuglia?“É già allo studio una ipotesi di realiz-zazione dei distretti farmaceutici su cuinon possono fornire al momento anti-cipazioni prima di averne verificato lareale fattibilità con le Aziende Sanitariee con le associazioni di categoria”.
La stretta sulla spesafarmaceutica cosa pre-vede e quali sono le li-nee guida?“Sulla stretta finanziaria sono in corsoadozioni di provvedimenti inerenti lemodalità di prescrizione per gli Inibitoridi pompa protonica (gastroprotettori),Antipertensivi (Sartani ed Ace inibitori),attività di informazione indipendentesui farmaci, monitoraggio sulla appro-priatezza prescrittiva anche in ambitoospedaliero, acquisti per aree e lotti diequivalenza, incentivazione dell'utilizza-zione di farmaci equivalenti (generici),biosimilari anche in ambito ospedaliero.
Come intende l’assesso-rato portare avanti il dia-logo con i farmacisti pu-gliesi?“Attraverso un rapporto costante edun dialogo costruttivo con le Associa-zioni di categoria dei farmacisti e deidistributori intermedi al fine di condivi-dere iniziative finalizzate a migliorarele prestazioni già rese dalle farmaciequale presidio sanitari di pubblica utilitàed individuare ulteriori modalità di di-spensazione di farmaci e servizi”.
Francesco Iato
2
Taglio suifarmaci“griffati”Fiore si presenta:
Èuna terapia d’urto contro gli sprechi
Intervistaall’assessorericonfermatoalle politichesanitarie inPuglia
Tommaso Fiore assessore alla salute regione Puglia
Il magazine dei farmacisti al servizio dei cittadiniinformaAnno 3 - N. 2Giugno 2010
FARMAPIU’ INFORMA - Periodico a distribuzione gratuita - Editore: FARMAURORA Società Consortile a r.l. - Via Speziale 30, TARANTO - P. IVA 02633890732 - Direttore responsabile: Francesco IatoComitato di Redazione: Vito Novielli, Rosa Martina Giorgio, Raffaello Recchia, Ernesto Straziota - Sede: Via delle Violette n.c. Z.I. ASI - 70026 Modugno (Ba)
Tiratura: 170.000 copie - Progetto grafico e impaginazione: Imagic Bari - Paolo Tempesta - Studio Marangio - Foto: Archivio Imagic, Flickr, Istockphoto, Microsoft clip art - Gli articoli sono a cura della RedazioneStampa: Editrice Martano srl - Via Belgio, 7 - Z. I. Lecce - Stab. Bari: Via delle Magnolie, 21 - Z.I. ASI - Modugno (Ba) 70026 - Anno 3 - n. 2 giugno 2010 - N. Reg. Generale 1740/2008 - N. Reg. Stampa 16/2008 Tribunale di Bari
ono pochissimi, unosu 2-3mila, i bimbiche vengono al mon-
do già con i dentini.Gli altri hanno il primo dentino da lattetra il quinto e l’ottavo mese di vita.Normalmente la comparsa dei primidentini inizia a livello della mandibolacon i due incisivi anteriori. La trafilaporta dai due anni e mezzo ai tre adavere i 20 dentini da latte.Ma cosa succede quandoil processo è difficoltoso,che disturbi possono ve-rificarsi durante la denti-zione?Lo abbiamo chiesto ad un esperto, ildottor Renzo Cristofori, pediatra edesperto in medicina omeopatica e na-turale. “Le sintomatologie sono diverse,ma un buon medico capisce subito ladiagnosi. I casi, peraltro, non sono fre-
quentissimi. In generale le affezioninella dentizione comportano due tipidi stomatiti: le virali (herpes virus) o inetà più avanzata (6-7 anni) quelle datrauma con il caso tipico degli appa-recchi odontoiatrici correttivi.Quelle virali dipendono molto dal gestospontaneo dei bambini di infilare inbocca tutto ciò che trovano alla portata.La scienza popolare lega i disturbi co-me le otiti o i cosiddetti “orecchioni”proprio al momento della dentizione.Ed in effetti in tenerissima età moltefebbri sembrano non avere spiegazio-ne, ma spesso sono legate proprio allanascita dei dentini. Tanto che il possibile
taglio del dente o di una gengiva favo-risce la penetrazione dei germi creandole condizioni per la stomatite el’insorgere di febbre molto forte”.Come si riconoscono lealterazioni?“Nel caso siano provocati da causevirali o infettive si riscontrano: febbre,salivazione, scialorrea (deglutizionedifficoltosa con la saliva che indugiain bocca ed esce lateralmente), rifiutodel cibo, fastidio o infiammazione nellabocca e difficoltà nel masticare”.Come si interviene?“A livello locale si può utilizzare un antiinfiammatorio come tantum verde. Lamedicina omeopatica, invece, punta asuperare i disturbi caratteriali edell’umore provocati dalle stomatitiutilizzando camomilla in granuli. I pe-diatri tradizionale suggeriscono ancheun buon anestetico locale mentre è
possibile ricorrere alla fitoterapia conerbe di atilia tomentosa, oltre preparatidi valeriana per migliorare il sonno. “Inbase all’origine utilizzeremo un antivirale per l’attacco dell’herpes o unanti batterico se l’aggressione è di altranatura. S’interviene poi sull’alterazionedel tubo intestinale collegato alla sin-tomatologia con i fermenti lattici.L’eventuale interessamento del canalegastroenterico va curato con anti in-fiammatori che hanno funzione aneste-tica e migliorano il quadro”.In assenza di queste curecosa rischia il bambino?“Un aggravamento dei sintomi e delleulcere che possono comparire a livellodi mucosa boccale. Inoltre febbre moltoalta, il rifiuto del cibo prolungato e altredifficoltà di alimentazione”.
Francesco Iato
pirosi gastrica,meglio conosciutacome “bruciore di
stomaco”, è un sintomo comunea molte patologie delle alte vie digesti-ve. L’insorgenza è causa di uno squili-brio, a livello della mucosa gastroduo-denale, tra fattori aggressivi e difensivi.I fattori possono essere auto provocati(iperacidità) o arrivare dall’esterno:l’utilizzo di farmaci come aspirina, Fans,ecc. o da disordini alimentari, abuso dialcool e infezione batteriche (HP).I fattori difensivi che ostacolano tuttoquesto sono la produzione di muco ebicarbonati. Il disequilibrio è alla basedi molte patologie acido correlate comela dispepsia, il reflusso gastroesofageo,gastriti ed ulcere peptiche.Il bruciore allo stomacoè un sintomo banale etransitorio.Compare spesso in coincidenza di as-sunzione di aspirina o FANS, di un pastocopioso, per abuso di alcool, frequen-temente accompagna in alcuni mo-menti della gravidanza, oppure puòessere causato da un abbigliamento
particolarmente stretto e costrittivo. Inquesti casi la cosa importante è ladurata (poche ore al massimo alcunigiorni) e la sua completa risoluzionedopo assunzione di antiacidi.Quando il bruciore è per-sistente o addirittura as-sociato ad altri sintomiquali peso epigastrico, dolore franco,sensazione di bocca amara o di acidoin bocca, tosse stizzosa, è bene recarsidal medico di famiglia che avvierà unaserie di accertamenti al fine di indivi-duare l’esatta diagnosi.La patologia più frequente collegata al
bruciore gastrico è l’esofagite da re-flusso gastroesofageo, causato dallaincontinenza del cardias: il sistemavalvolare che impedisce il passaggiodel contenuto dello stomaco in esofago.Essa determina la risalita di acidonell’esofago (ambiente alcalino).Il paziente può avere alrisveglio mattutino lasensazione di acido inbocca oppure la stessa sensazionenel piegarsi in avanti. Successivamentecompare la pirosi (danno mucosale).Se il paziente non viene curato ade-guatamente il danno mucosale puòestendersi e determinare lesioni eso-fagee molto più gravi e importanti.I soggetti maggiormente a rischio sonoi fumatori, quelli che eccedono in usodi alcool, i forti mangiatori, pazienti conpatologie delle vie biliari e della cole-
cisti, persone sottoposte a forti stress.La terapia nei casi più semplici utilizzaantiacidi (idrossido di alluminio e idros-sido di magnesio) che garantisconoun’azione rapida ed efficace. Nei casipiù gravi associati ad altre patologie(M.R.G.E., gastrite o ulcera) sono indi-cati farmaci quali gli inibitori di pompaprotonica (omeprazolo e altri e farmacidi barriera (magaldrato) acido alginico,procinetici.Nella nostra regione c’è sicuramenteun aumento di queste patologie in re-lazione ai ritmi frenetici della vita mo-derna, allo stress, in cui un peso deci-sivo è rivestito dalle cattive abitudinialimentari. Non va sottovalutato l’abusodi alcool e fumo, soprattutto nei giovani.L’incidenza è più alta nei centri urbanipiù industrializzati a differenza di quellirurali.In Puglia esistono diversi centri di ec-cellenza per la diagnosi e la terapia. ABari al Policlinico e presso l’ospedaleSan Paolo inoltre presso l’ente ospe-daliero S. De Belli di Castellana Grotte.
Pasquale GuerrieroGastroenterologo
3
É un sintomobanale, ma puòsegnalare ancheulcere e gastriti
La
S
A rischiofumatorie obesi
quel fastidiosobruciore
Stomaco,
Ottimii rimedinaturali Dentizione
i disturbi nei primi anni di vita
Renzo Cristofori
Il magazine dei farmacisti al servizio dei cittadini informaAnno 3 - N. 2Giugno 2010
medico di famigliaentrerà nelle farmacieitaliane. E’ la proposta shock
del ministro della salute FerruccioFazio. Che ipotizza un futuro di collabo-razione e cooperazione tra due cate-gorie professionali storicamente sepa-rate. Il tutto mentre la commissioneSanità della Camera sta per licenziarei decreti attuativi dell’innovativa riformadel ruolo delle farmacie. Quella cheallarga i servizi al cittadino (legge n. 69del 2009). In realtà un modello anticipa-to sui nostri territori dalla rete Farmapiùben prima del decreto legge. La riformaprevede farmaci innovativi in prece-denza ad esclusiva diffusione ospeda-liera, la presenza di infermieri e fisiote-rapisti in farmacia, la possibilità di ef-fettuare analisi di primo livello (coleste-rolo, diabete, ecc), campagne socialidi sensibilizzazione sanitaria e di coo-perazione con il servizio sanitario na-zionale sul fronte della prevenzione. Atutto ciò, dunque, potrebbe aggiungersiil medico di famiglia “da banco”. Lafase due della riforma, così come l’hadefinita il ministro Fazio. Che ha scate-nato una pioggia di reazioni contrastan-ti tra medici, farmacisti, categorie esindacati interessati. Ma che acco-glienza ha avuto in Puglia l’acceleratadel ministro? Lo abbiamo chiesto aquattro autorevoli esperti.
Operare scelte efficaci insanità, è possibile farlo partendoevidentemente da ciò che funziona, ela farmacia funziona: questo probabil-mente il senso della proposta del mini-stro Fazio, che giunge così forte daapparire una provocazione per gli ad-detti ai lavori, forse un po’ meno per icittadini che vorrebbero trovare sem-pre risposte in tempi rapidi a bisognicomplessi e articolati. È essenzialedistinguere professionalità e ruoli, per-ché in questa distinzione si realizza un
percorso di regole e di responsabilitàmesso a tutela del cittadino-utente,che se è vero vuole in tempi rapiderisposte, è vero anche che queste de-vono arrivare in modo qualificato eefficace. La farmacia può rappresen-tare ugualmente quel centro di infor-mazione e fruizione di servizi sanitari,
senza essere un luogo indistinto diprofessioni e offerte. Servizi si,senz’altro, ma quelli possibili e fruibiliin un contesto di regole certe e condi-vise.Sono oltre due anni che la rete Farma-più sta sperimentando sul campo buo-
ne pratiche, fatte di campagne infor-mative e di prevenzione, formazionedel personale di farmacia per attrezzaree supportare tale offerta innovativa,aggiungere strumenti di comunicazionein grado di rafforzare nel cittadino lacultura della prevenzione attraversouna corretta informazione. La legge69/2009 rappresenta lo strumento conil quale affrontare, partendo da ciò chefunziona, nuove forme di collaborazio-ne, intrecciando professionalità e biso-gni, ma sempre nel certezza delle re-sponsabilità e dei ruoli. Un proficuoterreno di confronto e di sperimenta-zione di nuovi modelli organizzativi èrappresentato dallo sviluppo di nuoveforme associative tra le categorie chesi occupano di sanità, soprattutto informa cooperativa: è nata infatti la fe-derazione sanità di Confocooperative,che mi auguro anche in Puglia possatrovare convinti sostenitori. Sono certo che i farmacisti con le loro farmaciesapranno tenere alto il livello di gradi-mento del cittadino anche in questanuova sfida che estende l’offerta sani-taria della farmacia arricchendo il va-lore della stessa come centro polifun-
zionale, ma nel rispetto di regole atutela e garanzia per il cittadino stesso.
Vito Novielli (Presidente Farpas)
“A nome di Federfarmami dichiaro contrario.” Équesto il parere di Arnaldo Tempestapresidente di Federfarma Bari. Lo stes-so aggiunge: “è bene valutare i dettaglidella proposta del ministro, ma in lineadi massima andiamo verso unacontroriforma”. Ci spieghi meglio…“Mi sembra un salto nel medioevo, una
rottura di quella separazione che Fe-derico II sancì distinguendo medico efarmacista, cioè il momento della pre-scrizione dalla cura. I pericoli sonofacilmente immaginabili perché dasempre il medico fa la diagnosi e ilfarmacista consiglia medicine. Creareconnivenze non gioverebbe a nessunoe temo men che meno al cittadino. Cidev’essere libertà prescrittiva per ilmedico e in farmacia finirebbe per es-sere pesantemente condizionata sulpiano deontologico e su quello morale.Sarebbe una collaborazione impropria,di terzo grado. Io immagino una pre-
4
Tavola rotondasul medico“da banco”
IlLa Puglia boccia la proposta del ministro Fazio
Il farmacista:“si, ma fissandole regole”
Federfarma: “è unacontroriforma”
Il convegno sulla riforma della farmacia organizzato da Farmapiù a Bari nel novembre scorso
Vito Novielli presidente Farpas
Il medico arrivain farmacia?
Arnaldo Tempesta presidente Federfarma Bari
Il magazine dei farmacisti al servizio dei cittadiniinformaAnno 3 - N. 2Giugno 2010
scrizione pulita, fatta secondo scienzae coscienza e non dettata da altrelogiche”. Ma non crede che i cittadinipotrebbero apprezzarla visto il gradi-mento degli italiani verso i farmacisti?“Certamente, ma dobbiamo fermarcialle richieste dei cittadini. La legge 69nel concreto ha assecondato le do-mande del pubblico.Negli ultimi 20 anni, infatti, abbiamoassistito ad un aumento di bisogni albanco: la misurazione della pressione,l’elettrocardiogramma, l’autotest sucolesterolo, pelle, ecc. tutti servizi giàeffettuati prima che ora ricevono uncappello giuridico con la riforma. E’chiaro che si chiede sempre di più eche i bisogni cambiano e aumentano,ma questo è altro rispetto a ciò cheancora bisogna rafforzare come adesempio l’Adi, l’assistenza domiciliareintegrata che riceverà impulso dallafarmacia dei servizi”.
“Sono perplesso sui be-nefici di questa propostasul sistema sanitario na-zionale. Non salvaguarda le dignitàprofessionali e apre pericolosi scenaridi scontro. Temo che i cittadini nutri-ranno diffidenza verso questa commi-stione di ruoli e sappiamo bene quanto
sia fondamentale la fiducia nel rapportocon l’utente-paziente”. La pensa cosìFilippo Anelli, segretario pugliese dellaFIMMG (Federazione italiana medicidi medicina generale).Non le sembra troppo categorico ilgiudizio? “Penso di no perché si trattadi una razionalizzazione di categoriepiuttosto che di sistema. L’inopportunitàè dettata dai possibili conflittid’interesse che s’aprirebbero tra me-dici e farmacisti. E in Puglia abbiamogià conosciuto le pesanti ripercussionieconomiche e sociali scatenate daivari filoni della farmatruffa. Credo dob-biamo porci nella logica delle cose chedevono funzionare e che diano risposteai cittadini. Certo posso capire le diffi-coltà dei farmacisti, magari di quelliche si vedono geograficamente emar-ginati dai modelli associativi dei medicidi medicina generale con i maxi ambu-latori. Ma la risposta non è mettereinsieme le due professionalità”. Dun-que nessuna ipotesi di dialogo? “Ci puòessere, ma immagino un modello siner-gico con la medicina generale e con ifarmacisti chiamati però a non devonoinvadere il campo. Poi le due realtàsono due facce gradite ed è possibiletrovare forme d’integrazione. Propriocon la rete Farmapiù e il presidenteVito Novielli è stata avviata una discus-sione utile nel rispetto dei ruoli”. Cifaccia qualche esempio… “Va benela misurazione della pressione in far-macia, meno la registrazione di un elet-trocardiogramma o una seduta di fisio-terapia, entrambi da eseguirsi sottorigido controllo medico.Immagino l’integrazione sulla diffusionedell’educazione sanitaria o l’informazio-ne mirata della farmacia in merito adambulatori specializzati per determina-te patologie. O, ancora, la sanità elet-
tronica e la possibilità d’interazioneistantanea tra farmacisti e medici. Ma,per carità, fermiamoci qui...”
In generale credo siacondivisibile la propostadel ministro. In particolare vanotato come negli ultimi decennil'assistenza sanitaria ha fatto pernoquasi esclusivamente sugli ospedali.Oggi, tenendo conto dell'evoluzionedemografica e dell'invecchiamentodella popolazione, per garantire la so-stenibiltà economica dell'intero sistemasanitario è necessario invece svilup-pare presidi sanitari sul territorio, ridu-cendo il numero dei ricoveri.In questa strategia i nuovi ruoli ricono-sciuti alle farmacie rappresentanoun'opportunità per migliorare l'offertadei servizi sanitari al cittadino.Una recentissima ricerca del Censiscommissionata dal Ministero per laSalute ha riferito che tra i vari servizisanitari, la farmacia è al primo postonella classifica di gradimento degliitaliani. Questo significa che se la far-macia sarà capace di sfruttare questanuova opportunità legislativa ed attrez-zarsi per diventare un piccolo centrosocio-sanitario, collaborando con i me-dici e le altre figure professionali delsettore, avrà di fronte un mercatosenz'altro incline ad usare i nuovi ser-vizi. Un esempio concreto di buonapratica conseguente alla sperimenta-zione delle farmacie dei servizi in Pu-glia, è descritto in una ricerca statisticapubblicata il 13 maggio scorso, secon-do cui da gennaio ad aprile 2010, inPuglia risultano eseguiti 410 elettrocar-diogrammi nelle farmacie che si sonodotate del serizio di telecardiologia: afronte di una spesa parificata al costodi un ticket è possibile ottenere un
referto in pochi minuti.Come associazioni dei consumatoriintendiamo cercare una interlocuzionecon le associazioni di categoria deifarmacisti per collaborare su uno degliaspetti previsti dalla nuovo decretolegislativo, ossia quello che assegnaalla farmacia dei servizi il compito direalizzare programmi di educazionesanitaria, nonchè di campagne di infor-mazione rivolte ai cittadini per la pre-venzione di patologie a forte impattosociale. Credo che su questo terrenopotrebbero svilupparsi forti ed utili si-nergie fra la rete degli sportelli e volon-tari delle nostre associazioni e la retedelle farmacie. Ad esempio, penso inconcreto, a dei corner all'interno dellefarmacie, dove personale adeguata-mente formato delle Associazioni, po-trebbe collaborare in tali attività diinformazione. Così come gli sportellidelle associazioni dei consumatori po-trebbero divenire rete che comunical'esistenza dei nuovi servizi e sostenereun'operazione che mi pare prima ditutto culturale: deflazionare gli ospedali,facendo capire ai cittadini che unaserie di servizi possono essere ottenutiprima e meglio, avvalendosi di altre enuove forme di assistenza sanitaria.
Antonio PintoPresidente Confconsumatori Puglia
5
Il medicoarriva in
farmacia?
I medici:“non ci stiamo”
I consumatori:“propostacondivisibile”
La Puglia bocciala proposta delministro Fazio
Filippo Anelli presidente FIMMG
Ferruccio Fazio ministro della Sanità
Antonio Pinto presidente Confconsumatori
Il magazine dei farmacisti al servizio dei cittadini informaAnno 3 - N. 2Giugno 2010
postoin Europa?Ci siamo andati vi-
cino, ma l’anno prossimo ci riprove-remo.”É la promessa di Jean Francois Gilletappena sbarcato dalla trasferta in Mes-sico col Bari. Le ultime fatiche di unastagione a dir poco esaltante.Prima delle meritate vacanze il capitanobiancorosso si concede per un’intervi-sta esclusiva a Farmapiù. E si raccontacon la semplicità e la genuinità che inoltre dieci anni lo hanno eletto l’idoloassoluto dei tifosi.Jean Francois ci svela i trucchi perstare in forma ed essere sempre inequilibrio sul campo e fuori. “In verità”,fa notare il giocatore del Bari con lasua proverbiale erre moscia, “le grandiprestazioni iniziano prima e continuanodopo l’allenamento o la partita”.Si riferisce allo stile di vita?“Certo. Bisogna innanzi-tutto nutrirsi bene, fareuna vita regolata e so-prattutto riposare molto,non ci crederà ma è uno dei segretipiù importanti. La sera presto a letto. Epoi è fondamentale rispettare il propriocorpo, capirlo, coglierne i segnali. Nonservono ore e ore di allenamentocontinuo”.Che significa alimentarsibene? “Per uno sportivo è fonda-mentale seguire una dieta corretta”.La cucina pugliese, però, non aiuta conla sua varietà di sapori forti e spesso
off limits come i grassi. “E’ vero, mabasta saper scegliere i cibi”.Ci faccia un esempio, il suo menù delgiorno… “La mattina colazione concereali, prima dell’allenamento riso opasta in bianco per assumere l’energiadei carboidrati. E poi la sera un secondoper le proteine che nutrono i muscoliaccompagnato da insalate e zuppe diverdura”. E lei mangia tutti i giorni inquesto modo? “Diciamo che ogni tantosi può fare uno strappo alla regola,altrimenti si diventa matti”, rispondecon una battuta scherzosa.Che ne pensa dell’utiliz-zo degli integratori ali-mentari e di altri prodottiche gravitano attorno al-lo sport?“Gli integratori sono ottimi per recupe-
rare liquidi. Ad esempio è importantis-simo ristabilire l’equilibrio dall’eccessi-va sudorazione assumendo sali mine-rali. Ma in generale questi prodotti nonrappresentano la bacchetta magicacome molti pensano. Io vado avanti dadodici anni come calciatore professio-nista e posso dire che senza una seriedi regole è tutto inutile”.Che consiglio può dare aquei giovani, magari nel-le categorie minori calci-stiche o in altri sport chefanno ricorso ad integra-tori di dubbia provenien-za? “É dannoso e diseducativo. Nonsono scelte giuste, niente può faremiracoli se non t’impegni con regolari-tà, metodo e applicazione costanti.Campioni si diventa col sudore non conle pillole”. Poi il capitano del Bari fa ilbilancio della stagione appena conclu-sa. Sorride sornione e definisce“strepitosa” la cavalcata del ritorno inA del suo Bari. “Nessuno ci credevaall’inizio”, fa notare, “ma poi abbiamoconvinto i nostri tifosi e posso dire cheabbiamo dato tutto, tutto ciò cheavevamo”. Già, forse a quel punto cistava un bel piazzamento tra le fanta-
stiche sette. “Si, è vero, abbiamo avutoun paio di match point per l’Europa chenon abbiamo sfruttato”. Forse la rocam-bolesca sconfitta di Siena (3-2), ma infondo anche i tanti punti persi con legrandi o soffiati da scelte arbitrali pocofavorevoli (Genoa e Sampdoria). Ma èacqua passata e Gillet è soddisfattoanche di se stesso: “É stata un’annataottima, mi sentivo in forma e credo diaverlo dimostrato tanto da meritarmi
anche la nazionale. E l’anno prossimosono pronto a fare meglio col mio Bari.Sono ambizioso e voglio centrare tra-guardi prestigiosi: la nazionale, l’Europasono i miei sogni. Ma è meglio avere ipiedi ben saldi a terra. Sarebbe unrisultato realistico e straordinario con-fermarci ai livelli di quest’anno”.
Francesco Iato
6
Gillet,“Un I consigli ai
nostri lettori sualimentazione,integratorie stili di vita
“campioni si diventa fuori dal campo”
L’intervistaesclusiva alcapitano del Bari
Il magazine dei farmacisti al servizio dei cittadiniinformaAnno 3 - N. 2Giugno 2010
iamo ormai prossimiall’estate e per unaperfetta abbronza-
tura bisogna prepararela nostra pelle gradualmenteall’esposizione ai raggi solari. Vannoutilizzate creme solari quando ci siespone al sole e sarebbe meglio usarequotidianamente creme da giorno efondotinta con filtri solari, ma se questoci aiuta ad evitare scottature e a man-tenere un giusto livello di idratazione,può non essere sufficiente a preveniregli effetti nocivi dei raggi ultravioletti(UVA). Per ottenere un’abbronzaturasana che duri a lungo e che sia unifor-me, è consigliabile mangiare cibi ricchidi vitamine e betacarotene, sali mine-rali, antiossidanti e acqua.L'alimentazione gioca unruolo fondamentale peril benessere della nostrapelle. Alcuni cibi possiedono dellestraordinarie “virtù abbronzanti”, per-ché stimolano i melanotici, cioè le cel-lule deputate all’abbronzatura, e favo-riscono la pigmentazione più o menoprofonda della pelle. Sono gli alimentia forte colorazione gialla, rossa o verde,come le ciliegie, le more, le fragole, ilamponi, le carote, i pomodori, le albi-cocche, le pesche, il melone, ma anchespinaci, bieta e lattuga che sono ricchidi carotenoidi, pigmenti liposolubili chesi sciolgono e vengono assimilati per-fettamente nei grassi apportati con i
cibi. Tra essi ricordiamo il carotene,che è precursore della Vitamina A, illicopene, un alfa-carotene che è il prin-cipale pigmento dei pomodori e le xan-tofille come la luteina presenti nellepesche. Questi nutrienti sono fonda-mentali per l’abbronzatura perché sti-molano le nostre cellule a produrremelatonina, la sostanza responsabiledella pigmentazione (colore bruno) del-la pelle. Il carotene protegge anche
dalle scottature solari perché, discioltonei grassi delle cellule cutanee, aiutaa filtrare le radiazioni ultraviolette eneutralizza gli effetti nocivi dei radicaliliberi, grazie all’azione antiossidante.Per contrastare invec-chiamento cutaneo e for-mazione di rughe e mac-chie brune della pelle èfondamentale l'azione degli antiossi-danti, molecole preziose, in grado di
combattere i processi degenerativi egarantire maggiore difesa alle celluledel derma e dell'epidermide. Anchequesti elementi sono presenti in granparte degli alimenti di origine vegetale,ed in particolare ricordiamo la vitaminaA abbondante nella carota, basilico,pomodori e peperoni e la vitamina E dicui sono ricchi pistacchi, noci e man-dorle oltre a tutti gli oli di origine vege-tale, in particolare l’olio E.V.O. (extra-vergine di oliva).Per sostenere l’azioneantiossidante degli enzi-mi sono utilissimi alcuniminerali ed in particolare il Selenioormai considerato il “mineraleantiossidante” per eccellenza, essen-ziale per proteggere le cellule e le loromembrane dall’azione degli UVA e dellesostanze tossiche, presente soprattuttonel pesce fresco.Inoltre per una bella ab-bronzatura occorre consumarealmeno 1 litro e mezzo di acqua al finedi mantenere la pelle bene idratata edinoltre evitare tassativamente l’alcool.Infine se non si ha modo di esporsi alsole in maniera assidua e costante èconsigliabile assumere alimenti cheaiutano a prolungare l’abbronzatura,cioè latte e pesce, i quali contengonoOmega 3 ed Omega 6.
Antonella Naglieri
immancabile caldostagionale è fontedei puntuali e fasti-
diosi disagi.Il decalogo anti afa prevede come pri-ma regola bere molta acqua, anchequando non si ha sete, per mantenerel’idratazione corporea. Al bando caffé,bevande troppo zuccherate e gli alco-lici. Tutte sostanze che agiscono dadiuretici facendo perdere troppi fluidicon la minzione (la pipì). Da evitareaccuratamente le bevande ghiacciate:provocano una costrizione dei vasisanguigni e diminuiscono la capacitàdel corpo di disperdere il calore.La dilatazione delle vene superficiali,poi, è alla base di gambe pesanti edolenti con la conseguenza delle varici.Il consiglio è ridurre ofrazionare l'esposizionedelle gambe al sole, edin genere a qualsiasi fon-te di calore.Il fastidio delle insufficienze venosepuò essere alleviato da una bella doc-cia o da specifiche pomate rinfrescanti.Alla circolazione fa molto bene in rivaal mare passeggiare sul bagnasciugacon l'acqua alle caviglie.
ZanzareIl caso più comune è quello della pun-tura di zanzara. Ci si difende indossandoabiti di colore chiaro, camicie a manicalunga e pantaloni lunghi. Le lozioni in-settifughe sono la soluzione più effica-ce, ma non bisogna eccedere e posso-no danneggiare i più piccini. In alter-nativa si possono usare essenze natu-rali nemiche degli insetti. Se si ricorread insetticidi chimici (fornelletti, vapo-rizzatori, zampironi) ricordarsi di arieg-giare la stanza prima di soggiornarvi.Contro Vespe, api, calabroni e tafaninon applicate creme profumate chepotrebbero attirarli. In caso di punturaestrarre il pungiglione, disinfettate edapplicare una crema lenitiva ed antire-attiva.
Dermatiti e scottatureGli effetti delle punture variano in basealla specie dell'insetto e alla sensibilità
individuale. Frequenti sono i casi didermatiti “da parassita” i cui sintomisono il prurito e l’antiestetico rossorepuntiforme. Disinfettare subito ed ap-plicare soluzioni di ammoniaca diluitao antistaminici, e soprattutto si deveevitare di assecondare il prurito (nonci si deve grattare).Attenzione, l'ammoniaca è caustica, eva applicata soltanto per un attimo,altrimenti si rischia l'ustione chimica.Occhio all’esposizione al sole prolun-gata, causa di eritemi e altri guai allapelle.Evitare l’esposizione nelle ore di punta
(11-16) e creme protettive a go go.Sport e alimentazioneVa limitato e con esso tutte le attivitàche richiedono eccessivo dispendio dienergie. Gli alimenti da preferire sonoleggeri, freschi e con poco grassi. I cibida evitare? Spinaci, peperoncini, radic-chio, cipolle, aglio, barbabietola rossa,ananas, pompelmo e manghi maturi,per non parlare dei cibi fritti che au-mentano la temperatura corporea. An-che la frutta secca non è consigliata,mentre quella fresca e la verdura vannoconsumate in grandi quantità.
7
Si a frutta,verdurae pesce
L’
SLa dieta che favorisce e mantiene la tintarella
I rimedi naturalie farmacologici
Dipende dal cibo
Abbronzaturaperfetta?
le regole perdisarmarlo
Caldo,
Il magazine dei farmacisti al servizio dei cittadini informaAnno 3 - N. 2Giugno 2010
Una rete di 100 farmacie al servizio dei cittadini
BELLOCCHI DOTT. MARIOVia G. Valle, 21 - Tel. 080 5302232
Bari - Palese
DEL SOLE DOTT. GIACINTOVia Traetta, 158 - Tel. 080 3751321
MATTEOTTI DOTT. VACCA ORONZOVia Matteotti, 18 - Tel. 080 3717008
SARACINO DOTT.SSA ANNAVia G.A. De Ildaris, 55 - Tel. 080 3740000
Bitonto (Ba)
SCAROLA DOTT.SSA ADELE ERMINIAVia Don Giuseppe Minerva, 24/26 - Tel. 080 626655
Palo del Colle (Ba)
CONTE DOTT.SSA ANGELALBAC.so Garibaldi, 127 - Tel. 080 3516271
GIANNELLI DOTT.SSA ANNA MARIAVia Duomo, 17 - Tel. 080 3516426
Terlizzi (Ba)Modugno (Ba)AVELLINO DOTT.SSA MARIA CRISTINAVia Roma, 83/85A - Tel. 080 5325232
CALIA DOTT.GIUSEPPEVia X Marzo, 84 - Tel. 080 5325643
CURCI DOTT.SSA IRENEC.so Vittorio Emanuele, 26 - Tel. 080 5328333
BALDUCCI DOTT.SSA ANNAViale Japigia,166 d/e/f - Tel. 080 5583280
LOZUPONE DOTT. VITTORIOVia Quasimodo, 39 - Tel. 080 5494277
RAGONE DOTT. ANGELOV.le Japigia, 43 - Tel. 080 5537430
Bari (Q.re Japigia)
BOCCUZZI DOTT.SSA GRAZIAC.so Vittorio Emanuele, 149 - Tel. 080 5212109
SCIUGA DOTT. PIETROVia Crisanzio, 15 - Tel. 080 5211157
Bari (Q.re Murat)
CAPEZZUTO S.N.CVia Re David, 184/A - Tel. 080 5564763
DIVINCENZO DOTT.SSA FILOMENAVia Lattanzio, 10 - Tel. 080 5541947
Bari (Q.re San Pasquale)
FALAGARIO DOTT. GIUSEPPEVia di Venere, 14 - Tel. 080 5650028
FALAGARIO S. RITA DOTT. FRANCESCOQ.re S. Rita palazz. F/2 - Tel. 080 5038834
Bari - Ceglie del Campo
SCAROLA DOTT. EDMONDOViale Puglia, 6 - Tel. 080 5371037
Bari (Q.re San Paolo)
Bari (Q.re Libertà)BALENZANO S.N.C.Via Brigata Bari, 126 - Tel. 080 5740972
LOZUPONE DOTT. VINCENZOVia Francesco Crispi, 99 - Tel. 080 5740421
Bari - CarbonaraPESOLA DOTT.SSA MARCELLAP.zza Umberto I, 22 - Tel. 080 5650112
RUSCIGNO DOTT. DOMENICOP.zza S. Maria del Fonte, 16 - Tel. 080 5650087
Bari (Q.re Carrassi)FANTOZZI & C. S.N.C. DOTT. EUGENIO & C.Via G. Petroni, 45/Ab - Tel. 080 5421879
MACARIO DOTT.SSA MARIA LUISAVia G. Petroni, 69/B - Tel. 080 5428061
MANCINI DOTT.GIOVANNIC.so Benedetto Croce, 85 - Tel. 080 5575557
STANZIONE DOTT. LUCAVia G. Petroni, 85/I - Tel. 080 5041017
LOSURDO DOTT.SSA FILOMENAC.So Umberto I, 39 - Tel. 080 4596087
Adelfia (BA)
Capurso (Ba)INDELLICATI DOTT. ENRICOVia Madonna del Pozzo, 178 - Tel. 080 4551137
MAINARDI DOTT.SSA MARIA CLAUDIAVia Torricella, 101 - Tel. 080 4551493
Casamassima (Ba)MIGGIANO DOTT. EUGENIOViale Libertà, 45 - Tel. 080 673384
Cellamare (Ba)VALORI DOTT. VINCENZO EREDIP.zza Risorgimento, 58 - Tel. 080 4656276
Conversano (Ba)CARVUTTO DOTT. CORAZZO ROSAVia Vavalle, 10 - Tel. 080 4951331
FANELLI DOTT.SSA FONTEC.so Vittorio Emanuele, 4 - Tel. 080 4086355(FRAZ. TRIGGIANELLO)
VILELLA DOTT.RI GIUSEPPE E SALVATORE SNCP.zza della Repubblica, 24 - Tel. 080 4951169
Mola di Bari (Ba)FORNARI DOTT. VINCENZOVia De Nicola, 104/108 - Tel. 080 4743213
SPIGA DOTT. VITTORIOPiazza degli Eroi, 9 - Tel. 080 4741342
Monopoli (Ba)BRUNETTI DOTT.SSA ROSARIAVia A. Pesce, 9/E - Tel. 080 9371195
LICCIULLI DOTT. PAOLOVia Vittorio Veneto, 38/44 - Tel. 080 802442
Noicattaro (Ba)DALESIO DOTT. GIUSEPPEVia Principe Umberto, 63 - Tel. 080 4780598
Polignano a mare (Ba)DE LAURENTIS DOTT.SSA BECCIA N. SASP.zza S. Antonio, 41/43 - Tel. 080 4240224
Rutigliano (Ba)DALENA DOTT.SSA ANNA MARIAVia Mazzini, 46 - Tel. 080 4761186
DI DONNA DOTT. GIOVANNIVia Mola, 58 -Tel. 080 4761182
TATEO DOTT. GIOVANNICorso Cairoli, 37 - Tel. 080 4761210
Triggiano (Ba)CARETTO DOTT. VINCENZOPiazza della Croce, 19 - Tel. 080 4688476
Turi (Ba)MASTROLONARDO DOTT. ANTONIOVia M. Orlandi, 7 - Tel. 080 8915040
CASIELLO DOTT.RI A. & G. snc.Via O. Serena, 20 - Tel. 080 3111977
D'ALESSANDRO DOTT.SSA FLAVIAV.le Martiri, 119 - Tel. 080 3114152
DAMBROSIO DOTT.VINCENZOVia Parisi, 98 - Tel. 080 3103012
GIORDANO DOTT.SSA MARIAVia Selva, 73/A - Tel. 080 3112166
MAGGI DOTT. NICOLAVico F.lli Serena, 1 - Tel. 080 3117000
ORESTE DOTT.SSA ROSAVia Bari, 16 - Tel. 080 3141419
PAPPALARDO DOTT. FERDINANDOC.so Federico II, 52 - Tel. 080 3146005
PIGNATELLI DOTT.GIAMMATTEOVia Gravina, 13 - Tel. 080 3102994
VICENTI DOTT.SSA ELISABETTAV.le Martiri, 71 - Tel. 080 3115419
Altamura (Ba)
Cassano Murge (Ba)GIORGIO DOTT.SSA ROSA MARTINAVia Vitt. Emanuele III, 60 - Tel. 080 763651
Gioia del Colle (Ba)JACOBELLIS DOTT.SSA DE GENNAROPiazza Plebiscito, 1 - Tel. 080 3430588
LABRIOLA DOTT. R. & FIGLIO sncVia G. Di Vittorio, 99 - Tel. 080 3481217
Gravina in Puglia (Ba)GALETTA DOTT.SSA BERENICEC.so G. Di Vittorio, 102/104 - Tel. 080 3267745
GRASSO DOTT.SSA ADALGISAC.So G.Di Vittorio, 154 - Tel. 080 3267813
MUMMOLO NARDULLI DOTT. GIUSEPPEP.zza Pelliciari, 29 - Tel. 080 3251128
PONZIO DOTT. SALVATOREVia Milano, 12 - Tel. 080 3251491
SCALESE DOTT.SSA CATERINAVia S. Domenico, 52 - Tel. 080 3252633
SELVAGGIUOLO DOTT.SSA ELISABETTAC.so Aldo Moro, 72 - Tel. 080 3267720
Grumo Appula (Ba)APPULA DR.SSA ELIA LUCIAVia Francesco Casalino, nc - Tel. 080 622435
Sannicandro di Bari (Ba)NOVIELLI DOTT. VITO M.D.C.so Vitt. Emanuele, 50 - Tel. 080 632097
Santeramo in Colle (Ba)DELL'ANNUNZIATA DOTT. FEDELE NATUZZIVia Annunziata, 98/102 - Tel. 080 3037903
STILO DOTT. COSTANTINOVia G. Donizetti, 125 - Tel. 080 3039045
Toritto (Ba)RECCHIA & C. S.N.C.Via G.A. Pugliese, 206 - Tel. 080 601403
Tricarico (Mt)RECCHIA DOTT.SSA MARIAP.zza Garibaldi, 190 - Tel. 0835 723216
SALVATORE DOTT. PASQUALEVia P. Nenni, 50 - Tel. 0881 711298
SANTACROCE DOTT. NAPOLITANOVia Martiri di via Fani, 32/34 - Tel. 0881 740906
Foggia
Ischitella (Fg)LUSTRI DOTT. GERMANOVia N. Sauro, 46 - Tel. 0884 996005
Poggio Imperiale (Fg)GIULIANI DOTT. GIOVANNIVia Vittorio Veneto, 34 - Tel. 0882 994025
Sannicandro Garganico (Fg)MARCHESANO DOTT.SSA ANNA MARIAVia Salvemini, 2/b - Tel. 0882 474273
D’ADDETTA DOTT. CARLOVia Marconi, 3 - Tel. 0882 472073
Manfredonia (Fg)DI LUZIO DOTT. EMANUELEVia G. Di Vittorio, 175 - Tel. 0884 543231
Stornarella (Fg)SIMONE DOTT.SSA CHIARAVia G. D'Annunzio, 9 - Tel. 0885 437042
Torremaggiore (Fg)DEL CORSO DOTT.RI ANTONACCI E SALVATOREC.so G. Matteotti, 120 - Tel. 0882 383129
Vico del Gargano (Fg)D’ORSI DOTT. CLAUDIO MICHELEC.So Umberto I, 45 - Tel. 0884 991030
Barletta (BAT)CANNONE DOTT. DOMENICO P.Via Alvisi, 40 - Tel. 0883 531325
CANNONE DOTT. GIOVANNIV.le Marconi, 2/D - Tel. 0883 513090
Binetto (Ba)MANCINI DOTT. PIERDOMENICOPiazza Umberto I, 33 - Tel. 080 7835149
Trani (BAT)PORTALURI G. & C. sncVia G. Almirante, 17 - Tel. 0883 589556
Le Farmapiùvicine a casa tua
Valenzano (Ba)SAN ROCCO DI STRAZIOTA DOTT. ERNESTO SNCVia S. Rocco, 25 - Tel. 080 4671047
8
Bisceglie (BAT)SILVESTRIS DOTT. VITANTONIOVia Imbriani,145/147 - Tel. 080 3966786
SIMONE DOTT. NATALEVia G. Di Vittorio, 2 - Tel. 080 3957602
STOLFA DOTT. UMBERTOPiazza Castello, 1 - Tel. 080 3957596
Irsina (Mt)TRICARICO DOTT. FRANCESCOVia C. Musacchio, 132 - Tel. 0835 628257
San Severo (Fg)FABRIZI DOTT. FABRIZIOVia Don F. Canelli, 41 - Tel. 0882 375667
Giovinazzo (Ba)FIORE DOTT.SSA GIULIETTAVia Papa Giovanni XIII, 8 - Tel. 080 3942689
Associata
Dillo a Farmapiù: la rubrica dei lettori e-mail: [email protected]
www.farmapiu.net
Il magazine dei farmacisti al servizio dei cittadiniinformaAnno 3 - N. 2Giugno 2010