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UN ANNO SENZA TE....

02 GRANORO A CIBUS TRA CONFERME E NOVITÀ

Nella tua stanza è ancora tutto al suo posto. No-nostante sia passato un

anno dal tuo ultimo congedo dalla fabbrica tanto amata e dalla tua famiglia allargata, la tua presenza è quì ogni giorno più forte.In produzione gli operai ri-servano ogni giorno il più bel pensiero della giornata a te, ai tuoi insegnamenti, ai tuoi inco-raggiamenti, alla fermezza che solo un condottiero sa dare.Dopo un anno la tua creatura continua a crescere, a inve-

stire, a sforzarsi di produrre quella pasta che a te è sempre piaciuto definire “la migliore in assoluto”.E’ un inevitabile e sentito tri-buto quello che in questi giorni noi tutti della grande famiglia Granoro sentiamo di offrire all’uomo che ha permesso, a quella che noi tutti riteniamo essere la nostra seconda casa, di nascere e di farsi apprezzare in Italia e nel Mondo nei suoi quasi 50 anni di vita.Noi non ci siamo fermati: il no-stro sforzo di rendere sempre

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aprile-giugno 2016

@RinoPorro

03 GRANORO TRA LE AZIENDE ECCELLENTI DEL “PREMIO INDUSTRIA FELIX”

04 GRANORO CON “RACE FOR THE CURE”

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“PROGETTO MEDIA”, SI CON-CLUDE LA V EDIZIONE

LA PASTA GRANORO ALLA 34ª STRAVERONA

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08 VII PREMIO LETTERARIO “CATALDO LEONE” NEL RICORDO DI ATTILIO MASTROMAURO

09 GRANORO SOSTIENE LA XX ED. DI MUSICA NELLE CORTI DI CAPITANATAPASTA ITALIANA PIÙ SOSTENI-BILE CON FREEDOM®GRANORO, LA RACCOLTA DEL GRANO È SOCIAL CON IL NUOVO PROFILO SNAPCHAT

più forte, conosciuta e gradita la tua pasta ai consumatori di tutto il mondo è soprattutto per te. Perchè siamo sicuri che da lassù ogni giorno il tuo pensiero è per noi. Ciao, Don Attilio!

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ALL’ATENEO BARESE I “PREMI DI LAUREA GRANORO”

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GRANORO A CIBUS TRA CONFERME E NOVITÀPer i visitatori dello stand Granoro, non sono mancati momenti di assaggi e degustazioni con show cooking e tante ricette della tradizione pugliese.

Dal 9 al 12 maggio è tornato a Parma l’ap-puntamento con Cibus - il Salone Inter-nazionale dell’Alimentazione - e Granoro

anche quest’anno è stata tra i protagonisti dell’e-vento di riferimento dell’agroalimentare italiano.Una importante opportunità per Granoro, presen-te con uno spazio espositivo all’interno del Padi-glione 5 - Stand A010, per proporre i punti car-dine della produzione e presentare in anteprima alcune novità.A Cibus hanno debuttato importanti novità del mondo Granoro, tra cui la pasta GlutenFree - pro-dotta con un mix di tre farine, fra cui la quinoa - pianta originaria del Perù con qualità nutrizionali e proteiche elevatissime - e la Farina “tipo 1” - meno raffinata rispetto alla farina tipo “0” e “00” e ottenuta dalla macinazione dei migliori grani te-neri, ad elevato valore proteico. Anteprima asso-luta per i nuovi frollini senza olio di palma: Néné - con miele, senza uova e senza latte aggiunti - e Saracì - con grano saraceno e gocce di cioccolato.Sono stati presentati i nuovi formati della Linea Benessere Granoro: CuoreMio Bio ricca di Beta-glucani e Integrale Bio, pasta prodotta con mate-rie prime coltivate in Italia, secondo le metodiche dell’Agricoltura Biologica e certificata ICEA, certi-ficazione di filiera “dalla terra alla tavola” che as-sicura la rintracciabilità delle materie prime e del

prodotto finito, garantendo qualità dei prodotti e tutela del consumatore.Una conferma, la Linea “Dedicato - Filiera 100% Puglia” che valorizza i prodotti agricoli coltivati in Puglia: grano duro, pomodori, olio e.v.o. e legumi.Per i visitatori dello stand Granoro, non sono man-cati momenti di assaggi e degustazioni con show cooking e tante ricette della tradizione pugliese: Spaghetti “Due Minuti Granoro” con pomodorini al forno e ricotta marzotica; Maccheroncini “Gra-noro Dedicato” con acciughe, crema di ricotta e mollica fritta; Orecchiette “Integrali BioGranoro” con verdurine primaverili e caciocavallo podolico e tante altre ancora.

In alto: Lo Staff Granoro a Cibus con Marina Mastromauro.

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GRANORO TRA LE AZIENDE ECCELLENTI DEL “PREMIO INDUSTRIA FELIX”

Il 21 Maggio ad Acaya in Salento si è svolto il premio Felix dove sono state premiate le azien-de che rappresentano le eccellenze pugliesi in

seguito ad un’inchiesta del giornalista Michele Montemurro su 2500 società di capitali, con un fatturato superiore ai 3 milioni di euro e con sede legale in Puglia. Tra i patrocinanti Confindustria di Puglia, Politecnico di Bari, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università degli Studi di Foggia e del Salento. Il premio è dedicato ad imprenditori del Tavoliere e alle loro imprese e si propone di mettere in contatto aziende e territorio accorcian-done le distanze, di favorire il dibattito economi-co-finanziario, di esaltare la capacità competitiva delle imprese anche attraverso una componente socio-culturale.In questa occasione anche Marina Mastromauro, AD della Granoro di Corato, ha ricevuto dal Comi-tato Scientifico del Premio Felix la “Menzione di Merito” all’Hotel Double Tree di Acaya. L’azienda nasce nel 1967 da un sogno del suo fondatore Attilio Mastromauro che ogni giorno con perse-

A MARINA MASTROMAURO IL

“PREMIO PROFESSIONALITÀ “

DEL ROTARY TRANI

Il 24 maggio il Rotary Club di Trani ha conferito a Marina Mastromauro il “Premio Professionali-tà”, per innovazione sia in campo tecnologico che nutraceutico, per la promozione di una sana ali-mentazione e della dieta mediterranea. Anche lei come suo padre, crede al miglioramento continuo del prodotto e dei processi, a non perdere mai di vista il valore di chi lavora con loro. L’azienda ha “un marchio di fabbrica” legato a Don Attilio, ben definito e riconoscibile, che segna la sua storia passata e che con Marina Mastromauro, con sua sorella Daniela, continua nel presente e si proiet-ta nel futuro.

veranza, inventiva e proattività ha portato avanti per tutta la vita i suoi valori “passione, qualità, innovazione” fino alla sua scomparsa un anno fa. La sua tenacia ha trasformato il sogno, in una im-portante realtà in Italia e all’Estero con un’ampia offerta di prodotti. Con lui in quest’avventura ci sono state sua moglie Chiara e le sue figlie Marina e Daniela, che proseguono questa tradizione. Il fil rouge è una storia famigliare, l’attaccamento al territorio, l’attenzione alle persone.

Al lato: Marina Mastromauro ritira il riconoscimento.

In alto: Un momento della premiazione.

Marina Mastromauro ha ricevuto dal Comitato Scientifico del Premio “Fe-lix” la “Menzione di Merito”.

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Un’invasione pacifica di po-disti ha colorato di rosa il lungomare di Bari per la X

edizione della Race for the Cure “Race for the cure”, la più gran-de manifestazione nella lotta ai tumori del seno in Italia, che si propone di sensibilizzare l’opi-nione pubblica sull’importanza della prevenzione e di uno stile di vita sano, di raccogliere fondi e di esprimere solidarietà alle “Donne in Rosa”, donne che si sono confrontate con il tumo-re del seno e che testimoniano che da questa malattia si può guarire.Oltre sedicimila iscritti e 1.500 donne in rosa per una tre gior-ni ricca di iniziative dedicate a salute, sport e benessere che è culminata domenica 22 maggio con la tradizionale ed emozio-nante corsa di 5 km e passeg-giata di 2 km per uomini, donne e bambini, affiancata da una ve-leggiata e da una pagaiata nelle acque antistanti il lungomare

Sud del capoluogo. Nelle due giornate precedenti al “Villag-gio race” in Piazza Prefettura si sono svolte iniziative gratuite per ogni tipo di ospite: consulti medici ed eventuali prestazio-ni specialistiche gratuite per la diagnosi precoce dei tumori del seno e delle principali patolo-gie femminili; stage di appren-dimento di discipline sportive, esibizioni di fitness, attività di relax e benessere; iniziative

In alto: Alcuni istanti prima della partenza.

In basso: Gli omaggi Granoro ai partecipanti.

L’azienda ha sostenuto la grande manifestazione svoltasi a Bari finalizzata alla sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione.

educative e ricreative. Granoro, da sempre sensibile e in prima linea per la promozione della salute e la sensibilizzazione alla cultura della prevenzione, ha sostenuto la lodevole iniziativa.

GRANORO CON “RACE FOR THE CURE”

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LA PASTA GRANORO ALLA 34a STRAVERONA

L’azienda pugliese anche quest’anno è stata sponsor della corsa sportiva non competitiva svoltasi a Verona domenica 15 maggio per il centro storico e il paesaggio naturale della colline dei Monti Lessini.

I colori e la tradizione gastro-nomica pugliesi ritornano a Verona, in occasione della

34a edizione della STRAVERO-NA, svoltasi il 15 maggio nella città veneta. Un appuntamen-to storico per la corsa sportiva (20 km) non competitiva che si ripete annualmente dal 1983 a Verona, solitamente la terza domenica di maggio attraverso i vicoli e le strade del centro storico veronese e il paesaggio più naturale delle colline dei Monti Lessini.Granoro, già protagonista alla

In alto: La partenza della StraVerona.

StraVerona nel 2012, 2014 e 2015, è stata sponsor della manifestazione che rappresen-ta ogni anno un momento di forte aggregazione tra grandi e piccoli utile per condividere emozioni, sensazioni e anche un po’ di gusto. Infatti tra i rico-noscimenti previsti per gli atleti all’interno di un caratteristico baluetto non è mancata anche la pasta pugliese Granoro con l’obiettivo di promuovere il ter-ritorio e la cultura gastronomica della Puglia.

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Salute fa rima con preven-zione. E’ questo lo slogan che da cinque anni coin-

volge i ragazzi di prima media delle quattro scuole medie inferiori della Città di Corato (“Imbriani”, “Santarella”, “De Gasperi” e “Giovanni XXIII”) con il Progetto Media, percorso finalizzato a diffondere la co-noscenza e la cultura della pre-venzione attraverso la pratica di corretti stili di vita tra i giovanis-simi, gli screening cardiologici e diabetici consigliati sin dalla giovane età.La V edizione del progetto for-mativo e informativo ideato dall’Associazione onlus “Salu-te e Sicurezza”, dai reparti di

Nel Teatro Comunale di Corato si è svolta la cerimonia conclusiva del proget-to finalizzato a diffondere la conoscenza e la cultura della prevenzione tra gli studenti di prima media. Granoro, sponsor e sostenitore del progetto, ha donato al reparto di Cardiologia dell’Umberto I nuove strumentazioni elettro medicali.

PROGETTO MEDIA, SI CONCLUDE LA V EDIZIONE

Cardiologia e Pediatria dell’O-spedale Umberto I di Corato, da Granoro e dalla famiglia Mastromauro, dal Rotary Club di Corato, con il patrocinio del Comune di Corato, è terminata ufficialmente il 31 maggio pres-so il Teatro Comunale di Corato con una cerimonia conclusiva durante la quale sono stati resi noti i risultati degli screening gratuiti cardiologici e dietetici condotti su 530 ragazzi.Anche quest’anno ai controlli effettuati dall’equipe cardiolo-gica del Dott. Claudio Paolillo dell’U.O. Cardiologia Corato e dal pediatra Dott. Vincenzo Tota sempre dell’U.O. Pediatria Cora-to con la equipe infermieristica,

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si sono aggiunti gli screening optometrici a cui i ragazzi sono stati sottoposti per valutare la capacità visiva. Questi test hanno consentito di individuare eventuali deficit o predisposi-zioni a patologie oftalmiche (a cura del Dott. Simone Loiodice Ortottista-Posturologo).Per Granoro e la famiglia Ma-stromauro si tratta del quinto anno consecutivo di partecipa-zione al “Progetto Media” non solo come semplice sponsor. In tutti questi anni Granoro ha do-nato al Reparto di Cardiologia dell’Unità Ospedaliera di Corato strumentazioni fondamentali per elevare qualitativamente l’attività diagnostica, rilevare anomalie dell’apparato cardio-circolatorio e salvare vite uma-ne: nel 2011 l’elettrocardiogra-fo portatile, nel 2012 quattro monitor multiparametrici, nel 2013 l’ecografo cardiaco porta-tile, nel 2014 un Kit Hi-Tech per le prove da sforzo, nel 2015 ha dotato ciascun plesso di scuo-la media e dei relativi istituti comprensivi di un defibrillatore automatico, strumento fonda-mentale per ristabilire il bat-tito regolare del cuore, in caso di arresto cardio-respiratorio. Quest’anno l’azienda coratina è intervenuta con una donazione dotando il reparto di Cardiolo-gia dell’Ospedale Umberto I di nuove apparecchiature elettro-medicali.Durante la cerimonia conclusi-va sono state effettuate le pre-miazioni del Concorso Creativo lanciato dall’Associazione “Sa-lute e Sicurezza” con Granoro. Gli elaborati presentati (dise-gni, manifesti, foto e collages) realizzati da studenti singoli o a gruppi sono stati valutati da un’apposita commissione. A cia-scun vincitore, primo classifica-

to per Istituto, è stato assegnato come premio un Buono Spesa del valore di 20 euro da consu-marsi presso il Punto Vendita dell’azienda Granoro. Ai miglio-ri 4 lavori, secondi classificati per istituto, un Buono Spesa di 15 euro e ai migliori 4 lavori, terzi classificati per istituto, è stato assegnato un Buono Spesa del valore di 10 euro.

Ecco l’elenco dei vincitori:

ISTITUTO COMPRENSIVO “CIFA-RELLI – SANTARELLA”1.Cellammare2.Quinto Maria Giulia & Mastr-totaro Maria Claudia3.Marulli Noemi

ISTITUTO COMPRENSIVO “TAT-TOLI – DE GASPERI”1.Balducci Noemi & Farucci Da-ria2.Marcone Teresa3.Grassi Ariana

STITUTO COMPRENSIVO “IM-BRIANI-PICCARRETA”Premio all’intera Scuola

ISTITUTO COMPRENSIVO “GIO-VANNI XXIII”1.Bucci Noemi, Capone Alessan-dra, De Palma Chiara, Miscioscia Veronica2.Nuzzolese Carlotta & Salerno Simona3.Nuzzolese Carlotta & Mintro-ne Claudia

Ogni scuola, inoltre, ha presen-tato una esibizione legata alla corretta alimentazione. L’ISTI-TUTO COMPRENSIVO “TATTOLI – DE GASPERI” si è aggiudicato un Kit Cancelleria per la classe e 5 Gift Card Decathlon offerti dal Pastificio Granoro per la miglio-re esibizione del Concorso.

Nell’altra pagina: Il Palco del Teatro di Corato con i relatori.

In alto: La premiazione del Concorso creativo.

VII PREMIO LETTERARIO “CATALDO LEONE” IN RICORDO DI ATTILIO MASTROMAURO

Con oltre 200 elaborati di undici scuole diverse, si è conclusa sabato 4 giugno

la settima edizione del premio letterario intitolato a Cataldo Leone riservato agli alunni del-le scuole di Corato e dei paesi limitrofi con elaborati in prosa.Oltre agli studenti delle scuole coratine (medie inferiori e supe-riori), diversi sono stati gli stu-denti delle città limitrofe: quelli del liceo scientifico Tedone di Ruvo, come gli alunni del Fermi e della Vaccina, due istituti an-driesi. Il ricordo che ha segna-to l’iniziativa è stato tutto per l’illustre personaggio coratino cui il premio è stato dedicato in questa edizione: don Attilio Ma-stromauro, l’indimenticato fon-datore del Pastificio Granoro, scomparso il 16 giugno dell’an-

no scorso, a 102 anni.Due, come di consueto, le borse di studio messe a disposizione da Granoro e intitolate all’indi-menticata Chiara Clemente, mo-glie e compagna inseparabile di Attilio Mastromauro.Ad aggiudicarsi la prima borsa di studio (di euro 250,00) riser-vata alle Scuole Medie inferiori è stata la studentessa Rober-ta Tangari del Liceo Artistico “Federico II Stupor Mundi” con l’elaborato dal titolo “Il nostro Mondo”. La seconda borsa di studio (di euro 400,00) riserva-ta alle Scuole Media Superiori è andata a Martina Maldera, del Liceo Classico “Oriani” di Cora-to, con l’elaborato “Il Riposo del Guerriero”.

Presentata la settima edizione del Concorso letterario “Cataldo Leone” dedi-cata quest’anno alla memoria dell’imprenditore coratino Attilio Mastromau-ro, fondatore di “Granoro”.

In alto: Martina Maldera ritira la Borsa di Studio.

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GRANORO SOSTIENE LA XX EDIZIONE DI “MUSICA NELLE CORTI DI CAPITANATA”

Per il Conservatorio foggiano quest’anno il parterre dei sostenitori si quali-fica ulteriormente grazie alla presenza dell’azienda coratina, primo ente pri-vato a sponsorizzare un evento musicale grazie alla propria sensibilità per la promozione della cultura nel territorio pugliese.

É in programma fino al pros-simo 12 luglio la XX edizio-ne di “Musica nelle Corti di

Capitanata”, rassegna musicale estiva dedicata alla musica classica e al jazz, organizzata dal Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” in collabo-razione con il Comune di Foggia e il contributo di Granoro.Per il Conservatorio foggiano quest’anno il parterre dei soste-nitori si qualifica ulteriormente grazie alla presenza dell’azien-da coratina, primo ente privato a sponsorizzare un evento mu-sicale grazie alla propria sensi-bilità per la promozione della cultura nel territorio pugliese.La rassegna, per questa vente-sima edizione, si compone di

venti appuntamenti: diciannove concerti in splendide location tra Foggia, Rodi Garganico e Lu-cera con una parentesi a Roma, nella prestigiosa cornice di Pa-lazzo Madama. Si è infatti svolta lo scorso 20 giugno la presenta-zione degli Atti del Convegno di studi “Quando la musica cambia la vita: conoscere e interagire con ‘El Sistema’ Abreu” del Con-servatorio di musica “Umberto Giordano” di Foggia, curati dai professori Augusta Dall’Arche e Antonio Caroccia. Alla presen-tazione hanno preso parte, tra gli altri, il compositore Nicola Piovani, Julián Isaías Rodríguez Díaz, Ambasciatore della Repub-blica Bolivariana del Venezuela e Roberto Grossi, Presidente del

Sistema delle orchestre e dei cori giovanili e infantili. Alla presentazione del volume, de-dicato a Claudio Abbado è se-guito un concerto nell’aula del Senato alla presenza di Sergio Mattarella, Presidente della Re-pubblica, e Pietro Grasso, Presi-dente del Senato.Da non dimenticare all’interno della rassegna, due serate Jazz a Rodi Garganico con un con-certo di Greg Burk.Altro importante appuntamen-to si è svolto lo scorso 26 giu-gno a Lucera, nella chiesa della Madonna della Pietà, durante il quale il Maestro Francesco Di Lernia, direttore del conser-vatorio foggiano, e il Maestro Gaetano Magarelli (Maestro

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di Cappella della Cattedrale di Molfetta e membro della “Com-missione Diocesana di Arte Sa-cra” per gli organi storici) hanno inaugurato e presentato l’im-portante restauro dell’organo realizzato da Innocenzo Gallo nel 1743.In questa occasione il Maestro Di Lernia ha ringraziato a nome del Conservatorio “Umberto Giordano” la Famiglia Mastro-mauro e l’azienda Granoro per la sensibilità mostrata per que-sti eventi culturali.In programma a Foggia diverse serate di grande musica da ca-mera, sinfonica e di solisti: il 1° luglio è stata messa in scena al Teatro Umberto Giordano l’o-pera “Così fan tutte” di Mozart, completa di tutti gli allestimen-ti operistici. Il 4 luglio il grande fascino del clarinetto è di scena con il Trio del Gargano (clari-netto, violoncello e pianoforte). Gran finale il 12 luglio, sempre a Foggia, con “Ex nihilo nihil fit - Giovani talenti in concerto” con il Duo Barbara Ciccone – Loren-zo De Biase (viola e pianoforte) e il Duo Michele Gravino – Giu-seppe Lo Prete (flauto e piano-forte) che eseguiranno musiche di Bach, Mozart, Schubert, Ra-kov e Briccialdi.

Nell’altra pagina: l’orchestra all’opera in una delle serate.

In alto: i manifesti della rassegna musicale.

A lato: Lo storico Teatro “Umber-to Giordano” di Foggia.

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Granoro è un’impresa familiare, fon-data a Corato (Bari) nel 1967 da Attilio Mastromauro. Produce pa-

sta di alta qualità in oltre 150 formati di-versi, ma anche un’ampia gamma di pro-dotti associati all’autentica tradizione gastronomica italiana, come salse di po-modoro, sughi pronti, condimenti, riso, legumi secchi e olio extravergine d’oliva.La produzione di pasta italiana di alta qualità resta comunque l’obiettivo princi-pale di Attilio e della sua famiglia, una “vo-cazione” che contraddistingue il lavoro di una vita. Negli anni infatti, la famiglia Mastromauro ha investito ingenti capitali in macchinari, ricerca e tecnologia per essere sempre al passo con i tempi e ga-rantire l’eccellenza di tutti i prodotti im-messi sul mercato.

Nordson Corporation, compagnia ame-ricana specializzata nella produzione di sistemi di applicazione per adesivi - sede centrale a Westlake in Ohio e sede italiana a Segrate, Milano - collabora da molti anni con l’impresa di Corato.Presso lo stabilimento pugliese - che oc-cupa 102 dipendenti - sono già operativi 39 sistemi Nordson e, nell’ottica di miglio-rare l’efficienza delle proprie linee di con-fezionamento, Granoro ha scelto di im-plementare i vantaggi offerti dai moderni Freedom® per la chiusura del packaging secondario.

SiStemi compattiLa componente centrale di Freedom® è il sistema di fusione, che include una pompa e non necessita della presenza di

Granoro is a family company, founded at Corato (Bari) in 1987 by Attilio Mastromauro. high-quality pasta in more than 150 different shapes and a wide range of products associated with

the most traditional and authentic of Italian dishes, such as basic sauces, ready-made pasta sauces, seasonings, rice, pulses and extra virgin olive oil.The desire to produce high-quality

Italian pasta is the underlying principle and “vocation” that has distinguished a lifetime’s work by Attilio and his family, the Mastromauro family has made considerable investments in machinery and technology over the years to keep in line with the times and guarantee the quality and quantity of all of its products.Nordson Corporation, the US adhesive technology specialist, with its headquarters in Westlake/Ohio and its Italian headquarters in Segrate, Italy, has been equipping the facility in Corato for many years. The Puglia based concern - that employs a total of

102 people - currently has 39 of Nordson’s end-of-line solutions in operation there. In view of improving the efficiency of its packaging lines, Granoro has chosen to implement the advantages offered by Nordson’s cutting-edge Freedom® systems for closing secondary packaging.

CompaCt systems

The central component of the Freedom® system is the melter and its included pump which does away with a conventional tank and only keeps the adhesive quantity actually required at the processing temperature. It works

www.dativoweb.net

[ COMPONENTS & OTHER EQUIPMENTS ]

Italian Pasta more sustainable, with Freedom®

Sustainability and environmental compatibility play an important role at Pastificio Granoro throughout the production process, from product creation right up to packaging. On this count, the longstanding agreement with Nordson Corporation guarantees efficiency, safety and quality, also at end of line.

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Pasta italiana più sostenibile, con Freedom®

una vasca, poiché porta in temperatura solo la quantità di adesivo necessaria all’applicazione. Lavora con una capacità di fusione fino a 12 kg/h e impiega circa 15 minuti a raggiungere la temperatura impostata. L’unità di fusione è alimentata da un sistema di carico automatico dell’a-desivo, stoccato in un contenitore con capacità fino a 60 kg, collocato nelle im-mediate vicinanze del sistema.Le dimensioni dell’unità centrale sono di 838 x 533 x 279 mm (L x H x P) e il peso è di 45 kg. La compattezza e il particola-re sistema di montaggio consentono di installare Freedom® in prossimità degli applicatori, e nel caso dello stabilimento di Corato. i tubi riscaldati sono lunghi solo 2 metri.

i vantaggi: Sicurezza e conSumi ridottiUn sistema completamente chiuso come Freedom® garantisce anzitutto massima sicurezza agli operatori (il rischio di ustio-ni durante il riempimento manuale dell’a-desivo non può infatti essere completa-mente escluso, quando si utilizzano sistemi dotati di vasca). Inoltre assicura la protezione dell’adesivo dagli agenti contaminanti presenti nell’a-ria, eliminando le carbonizzazioni, inevita-

Al Pastificio Granoro, l’attenzione alla sostenibilità delle risorse e alla compatibilità ambientale si riflette in tutto il processo, dalla creazione del prodotto fino al confezionamento. Al riguardo, la lunga collaborazione con Nordson Corporation garantisce efficienza, sicurezza e qualità, anche a fine linea.

Il flag sul display

di Freedom® che

conferma che non

ci sono errori nel

processo di

incollaggio.

The check mark in

the display of the

Freedom® melter

indicates there are

no problems with

the gluing process. Il sistema senza

vasca Freedom®

montato

su cartonatrice

Selematic nel sito

di Corato.

The tankless

Freedom® hotmelt

application system

is used on a

Selematic

cartoning machine

at Corato plant.

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GRANORO, LA RACCOLTA DEL GRANO É SOCIAL CON IL NUOVO PROFILO SNAPCHAT

Novità nella comunicazione di Granoro che ha offerto una originalissima “brand experience” su Snapchat, un nuovo social network in cui l’azienda è il primo brand di settore ad essere presente.

Come ogni anno a Giugno si svolge la raccolta del grano nella Daunia che

rimanda alla linea Dedicato, top di gamma della Granoro. La no-vità di quest’anno è che è stato possibile seguirla in diretta su Snapchat: primo brand di setto-re a cimentarsi in un’operazione del genere.Parliamo di Dedicato. E’ una li-nea nata già da qualche anno, innovativa e che ha voluto crea-re un forte legame tra produtto-re e consumatore, come? Filiera corta, grano 100% di Puglia, proveniente da una cooperativa di Apricena, la Fra’ Coltivatori, in accordo con il Molino De Vita di Casalnuovo Monterotaro.Innovazione a tutto tondo: di

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brand, di processo e di intenti nei confronti del consumatore che può “godere” di un prodot-to unico e semplice. Valore ag-giunto è la certificazione “Pro-dotti di Qualità di Puglia”.Imperdibile dunque, questo particolare e romantico mo-mento dell’anno, fatto di emo-zioni che ci riportano al passato, ad un avvenimento autentico della filiera cerealicola.Ma bisogna guardare e vivere anche il presente e l’azienda ha scelto di farlo su Snapchat, dove è stato possibile seguire in diretta la raccolta nei campi. Anche in questo caso la scelta e la voglia di “differenziarsi” da altri brand del settore. Si è scel-to un social con un sistema di comunicazione aperto, diverso dagli altri: comunicazione face to face, fatta di spontaneità, semplicità ed immediatezza che raggiungono gli interlocutori che decidono di seguire in que-sto caso un’azienda. I followers sono stati catapultati in una “brand experience” e hanno po-tuto seguire il dietro le quinte in un’occasione così speciale. L’innovazione di questo Social consiste nell’autodistruzione di video ed immagini in 24 ore e ciò rappresenta un elemento dal forte impatto comunicativo anche perchè si raggiungono milioni di persone.Un racconto virtuale nei campi di spighe dai colori intensi, ar-ricchito da tante immagini di fo-od-bloggers e instagramers che hanno testimoniato momento per momento questa straordi-naria ricorrenza.

Nell’altra pagina: Lo staff Grano-ro controlla i chicchi di Grano.

Nell’altra pagina: una delle foto artistiche scattate dalle insta-grammers ospiti di Granoro.

In alto: la distesa dei campi di grano del Molino De Vita. Più in basso la pasta “Dedicato”.

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ALL’ATENEO BARESE LA CERIMONIA “PREMI DI LAUREA GRANORO”

Dall’intesa tra Ateneo barese e Granoro sono state istituite per gli anni ac-cademici 2013/2014 e 2014/ 2015 dieci borse di studio, cinque per ciascun anno accademico, che hanno premiato i laureati che si sono distinti per me-rito. Il 22 giugno scorso, nel Salone degli Affreschi, si è svolta la cerimonia di consegna alla presenza del Magnifico Rettore dell’Università di Bari Profes-sor Antonio Felice Uricchio.

Si è svolta il 22 giugno pres-so il Salone degli Affreschi dell’Università di Bari la

Cerimonia dei “Premi di Lau-rea Granoro”. L’Ateneo barese, d’intesa con Granoro, ha infatti istituito per gli anni accademici 2013/2014 e 2014/ 2015 die-ci borse di studio (ciascuna di euro 1.000), cinque per ciascun anno accademico, finalizzate a premiare laureati che si sono distinti per merito nei corsi di Laurea di Dietistica, Scienze e Tecnologie Alimentari, Econo-mia, Economia Aziendale, Bio-tecnologia e Giurisprudenza

presso l’Ateneo di Bari.Le Borse di Studio istituite gra-zie al contributo dell’azienda Granoro confermano la sinergia tra Università e Impresa con l’in-tento di sostenere la cultura, la ricerca e l’istruzione soprattutto in eccellenti “palestre” di for-mazione riconosciute a livello internazionale come l’Universi-tà di Bari. Consolidare il legame con il proprio territorio non solo sotto l’aspetto economico, ma anche culturale: questo è l’in-tento che Granoro ha voluto con l’Istituzione di questo percorso virtuoso per premiare e valo-

rizzare le risorse della Puglia anche sotto il profilo formativo. Alla cerimonia sono intervenuti il prof. Antonio Felice Uricchio, Magnifico Rettore dell’Univer-sità degli Studi di Bari, la dott.ssa Marina Mastromauro, Am-ministratore Delegato Granoro, il prof. Alfredo Di Leo, docente in Gastroenterologia ed Endo-scopia Digestiva e presidente della Commissione Scientifica, che ha analizzato gli elabora-ti accademici dei candidati e composta anche dalla prof.ssa Aurora Vimercati – docente af-ferente al Dipartimento di Giu-

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risprudenza; prof.ssa Daniela Caterino – docente afferente al Dipartimento Ionico in “Sistemi giuridici ed economici del Me-diterraneo: società, ambiente, culture”; prof. Savino Santovito – docente afferente al Diparti-mento di Scienza economiche e metodi matematici; prof. Giu-seppe Gambacorta – docente afferente al Dipartimento di Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti; dott. Eugenio Cazzato – ricercatore afferen-te al Dipartimento di Scienze agro-ambientali e territoriali.

Ecco i nomi dei vincitori dei Premi di Laurea Granoro (a.a. 2013/2014):

- Palumbo Gloria del Corso di Laurea Triennale in Dietista- D’Ercole Mariangela del Corso di Laurea Magistrale in Marke-ting- Liotine Marino del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari- Manicone Veneranda del Cor-

so di Laurea Magistrale in Scien-ze e Tecnologie Alimentari- Sorrenti Francesco del Corso di Laurea Magistrale in Giurispru-denza

Nell’altra pagina: Foto di gruppo con gli studenti premiati, i do-centi e Marina Mastromauro.

In alto: un momento della cerimonia.

GRANORO A NEW YORK PER IL “SUMMER FRANCY FOOD”

La “Grande Mela” si conferma meta di gran-de successo per l’eccellenza e la qualità dei prodotti agroalimentari con il Summer Fancy Food, la più grande fiera nord-americana per i prodotti alimentari e per le bevande. L’e-vento fieristico, svoltosi dal 26 al 28 giugno Aziende pisane al Summer Fancy Food 2016 a New York, ha riservato una interessante ve-trina anche per Granoro. L’azienda pugliese ha presentato le sue ultime novità ad una platea di oltre 46.000 operatori specializzati nel food and beverage, tra retailer, ristora-

tori e buyer, provenienti da tutto il mondo: La Linea biscotti “Il Cestino delle Delizie” Granoro, gli innovativi Spaghetti Granoro “Due Minuti”, il nuovo packaging della pasta “Granoro Dedi-cato”, la nuova Linea “GlutenFree” Granoro e la Linea “CuoreMio Bio”, il nuovo packaging della pasta “BioGranoro” e “Integrale BioGranoro”.

17Granoro Magazine

www.granoro.it