“Ma voi chi dite che io sia” (Lc 9,23)

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Orientamenti Pastorali 2015 - 2016 “Ma voi chi dite che io sia” (Lc 9,23) Un giorno, davanti al rifiuto di Pietro ad accettare la strada scelta da Gesù, quella del- la passione, lo stesso Signore lo rimproverò: “Tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini” (Mt 16,23). Cioè non accetti che io, facendomi uomo, abbia voluto condi- videre con voi il cammino della conquista, che necessariamente è quello del sacrificio e della rinuncia di sé. Perdere la propria vita per salvarla, significa che l’amore si realizza là, dove c’è chi è disposto a met- tere in gioco tutto se stesso. Si tratta di avere un “cuore nuovo”, capace di ama- re per Gesù, di perdere la propria vita per Lui, ac- cettando il mistero della croce, non per se stesso, ma come necessaria conseguenza per vivere l’amo- re. Gesù non ha voluto la croce, ma un mondo in cui i malati, i lebbrosi, i peccatori, gli “scarti” della società fossero considerati figli dell’unico Padre. E per questa sua scelta è stato condannato. Così è per noi, se vogliamo essere persone calde di amore, la croce fa parte del nostro vivere quotidia- no, perché nessun progetto può riuscire se non siamo pronti a pagarne il prezzo, a sacrificare qual- che cosa per arrivarvi. È il coraggio della mamma disposta a soffrire i dolo- ri per mettere al mondo una creatura, del giovane che lascia la carriera promettente per una vita di consacrazione a Dio e al prossimo, di chi tende la mano al perdono verso l’uccisore di un proprio caro, di chi nel lavoro segue la via dell’onestà. Guardiamoci attorno e riempiamo la giornata di atti di amore. Cristo si presenta a noi nei nostri figli, nella moglie, nel marito, nei compagni di lavoro, di partito, di svago, ecc. Facciamo del bene a tutti. E non dimentichiamo quelli di cui veniamo a cono- scenza ogni giorno sui giornali o attraverso amici o per mezzo della televisione… Fac- ciamo per tutti qualcosa, secondo le nostre possibilità. E quando quelle ci sembrasse- ro esaurite, potremo ancora pregare per loro. Mariella CELEBRAZIONI LITURGICHE SS. Messe feriali: lunedì - venerdì ore 8,30 e 18,00 SS. Messe vigiliari: ore 17,00 in Casa Breda ore 18,30 in Parrocchia SS. Messe festive: ore 8,00 - 9,30 - 11,00 - 18,30 S. Rosario: feriali ore 17,30 vigilia e festivo ore 18,00 Confessioni: tutti i giorni dalle 17,30 in poi; sabato dalle 17,00 in poi; domenica sempre disponibili, non durante le celebrazioni liturgiche. Don Guanella ci esorta: “Ascoltiamo l'invito del divin Salvato- re: <<Chi vuol venire dietro a me, rinne- ghi se stesso, prenda la croce e mi se- gua>>. Primo passo nella perfezione è rinnegare le inclinazioni del senso, se- condo grado è sopportare il peso delle contraddizioni, terzo grado è incammi- narsi lieti verso la croce” LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura: Zc 12,10 – 11; 13,1 Salmo: Sal 62 Seconda Lettura: Gal 3,26 - 29 Vangelo: Lc 9,18 - 24 Casa Canonica Tel. e Fax 049620213 [email protected] Centro Parrocchiale Tel. 049620677 Caritas Parrocchiale Tel. 049620677 [email protected] Redazione Fo.Par. [email protected] Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria) Diocesi di Padova 19 giugno 2016, XII Domenica T. O. (anno C) n° 1309 anno XXXI “Ma voi chi dite che io sia” (Lc 9,23)

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Orientamenti Pastorali 2015 - 2016

“Ma voi chi dite che io sia” (Lc 9,23)

Un giorno, davanti al rifiuto di Pietro ad accettare la strada scelta da Gesù, quella del-la passione, lo stesso Signore lo rimproverò: “Tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini” (Mt 16,23). Cioè non accetti che io, facendomi uomo, abbia voluto condi-videre con voi il cammino della conquista, che necessariamente è quello del sacrificio e della rinuncia di sé. Perdere la propria vita per salvarla, significa che l’amore si realizza là, dove c’è chi è disposto a met-tere in gioco tutto se stesso. Si tratta di avere un “cuore nuovo”, capace di ama-re per Gesù, di perdere la propria vita per Lui, ac-cettando il mistero della croce, non per se stesso, ma come necessaria conseguenza per vivere l’amo-re. Gesù non ha voluto la croce, ma un mondo in cui i malati, i lebbrosi, i peccatori, gli “scarti” della società fossero considerati figli dell’unico Padre. E per questa sua scelta è stato condannato. Così è per noi, se vogliamo essere persone calde di amore, la croce fa parte del nostro vivere quotidia-no, perché nessun progetto può riuscire se non siamo pronti a pagarne il prezzo, a sacrificare qual-che cosa per arrivarvi. È il coraggio della mamma disposta a soffrire i dolo-ri per mettere al mondo una creatura, del giovane che lascia la carriera promettente per una vita di consacrazione a Dio e al prossimo, di chi tende la mano al perdono verso l’uccisore di un proprio caro, di chi nel lavoro segue la via dell’onestà. Guardiamoci attorno e riempiamo la giornata di atti di amore. Cristo si presenta a noi nei nostri figli, nella moglie, nel marito, nei compagni di lavoro, di partito, di svago, ecc. Facciamo del bene a tutti. E non dimentichiamo quelli di cui veniamo a cono-scenza ogni giorno sui giornali o attraverso amici o per mezzo della televisione… Fac-ciamo per tutti qualcosa, secondo le nostre possibilità. E quando quelle ci sembrasse-ro esaurite, potremo ancora pregare per loro.

Mariella

CELEBRAZIONI LITURGICHE

SS. Messe feriali:

lunedì - venerdì

ore 8,30 e 18,00

SS. Messe vigiliari:

ore 17,00 in Casa Breda

ore 18,30 in Parrocchia

SS. Messe festive:

ore 8,00 - 9,30 - 11,00 - 18,30

S. Rosario:

feriali ore 17,30 vigilia e festivo ore 18,00

Confessioni:

tutti i giorni dalle 17,30 in poi; sabato dalle 17,00 in poi; domenica sempre disponibili, non durante le celebrazioni liturgiche.

Don Guanella ci esorta:

“Ascoltiamo l'invito del divin Salvato-re: <<Chi vuol venire dietro a me, rinne-ghi se stesso, prenda la croce e mi se-gua>>. Primo passo nella perfezione è rinnegare le inclinazioni del senso, se-condo grado è sopportare il peso delle contraddizioni, terzo grado è incammi-narsi lieti verso la croce”

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura:

Zc 12,10 – 11; 13,1

Salmo:

Sal 62

Seconda Lettura:

Gal 3,26 - 29

Vangelo:

Lc 9,18 - 24

Casa Canonica Tel. e Fax

049620213

[email protected]

Centro Parrocchiale Tel. 049620677

Caritas Parrocchiale

Tel. 049620677

[email protected]

Redazione Fo.Par. [email protected]

Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria)

Diocesi di Padova

19 giugno 2016, XII Domenica T. O. (anno C)

n° 1309 anno XXXI

“Ma voi chi dite che io sia”

(Lc 9,23)

2 Il Foglio Parrocchiale 19 giugno 2016

Papa Francesco ci dice... “«Ma voi chi dite che io sia?». La domanda di Gesù ai suoi discepoli raggiunge, dopo duemila anni, ciascuno di noi e pretende una risposta

vissuta. Una risposta che non si trova nei libri come una formula, ma nell’e-sperienza di chi segue davvero Gesù, con l’aiuto di un ʻgrande lavoratoreʼ, lo Spirito Santo.”

“CAMMINO DI

INIZIAZIONE CRISTIANA”

Carissimi genitori, con questa breve lettera desidero informarvi sulla possibilità offerta, anche per il prossimo anno, a tutte le famiglie della nostra Comunità che lo richiedono di iniziare un per-corso di

“formazione alla vita cristiana”

dei loro figli all’interno della nostra Comunità Parroc-chiale. Un cammino di formazione che preparerà an-che ai Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana. La motiva-zione sta nella necessità urgente di formare alla vita di fede i nostri bambini e ragazzi di fronte alle odierne situazioni, che tale formazione non favoriscono. In questa proposta voi genitori sarete coinvolti diretta-mente in un cammino di riscoperta della vostra fede e impegnati come primi educatori alla fede dei vostri figli. In sintonia con la proposta della diocesi di Padova anche la nostra Comunità offre, nella persona di cate-chisti e accompagnatori degli adulti, la possibilità di un primo anno di “accoglienza” per i più piccoli (6 anni) che, accompagnati da voi, potranno sperimentare l’in-contro gioioso con Gesù dentro una comunità che li sostiene e li accompagna con simpatia e attenzione. Vi chiedo di valutare la possibilità di iniziare questo per-corso e di farlo conoscere anche ad altre famiglie del quartiere che pensate interessate, di fare una scelta consapevole e dare una “prima conferma” a me perso-nalmente (049 620213) oppure a suor Anna Bresciani (049 620681 oppure 334 9635393) indicando il nomi-nativo del/la bambino/a. Verrete contattati poi a set-tembre per un primo incontro organizzativo e per l’i-

scrizione. Un cordiale saluto

il Parroco

Domenica 26 giugno 2016

OBOLO DI SAN PIETRO

per aiutare Francesco

ad aiutare i più poveri

“L’‘obolo di San Pietro’ è l’espres-sione più tipica della partecipa-zione di tutti i fedeli alle inizia-tive di bene del Vescovo di Roma nei confronti del-la Chiesa univer-sale. È un gesto che ha valore non soltanto pra-tico, ma anche fortemente sim-bolico, come se-gno di comunione col Papa e di attenzione alle necessi-tà dei fratelli” ( Benedetto XVI). Nel 2014 in opere cari-tative e di aiuto il Santo Padre ha distribuito oltre 25 milioni di euro: per le molte nunziature in aree proble-matiche, come l'Uganda, l'India, il Bangladesh; per la Delegazione apostolica di Gerusalemme e Palestina; per alcune diocesi come quella di Les Cayes ad Haiti e Ouagadugou in Burkina Faso. Risultano versamenti a mense, dispensari pediatrici, come pure le donazioni che il Papa ha mandato in diverse Missioni del mondo. Sono poi alla vista di tutti la carità e le attenzioni con-crete di papa Francesco in Vaticano: le mense, i bagni, le docce, il dormitorio; ma soprattutto la sua vicinanza, la tenerezza, la misericordia verso gli "scarti della socie-tà". Domenica 26 giugno è la giornata in cui le collette di tutte le Messe in tutte le chiese (anche più povere!!!) del mondo sono destinate per le opere di carità del pa-pa. Oltre questo modo semplice si può inviare denaro con il CCP o il CCB intestato al Vaticano. Non chiederti: “Chi sono gli altri per essere aiutati?”. Chiediti: “Chi sono io per non aiutarli?”

Il Foglio Parrocchiale 19 giugno 2016 3

FUNERALI CIVILI

Cosa ne pensate dei funerali civili? A me mettono tanta tristezza. Sono segno di un mondo che rifiu-ta la dimensione spirituale, l’infinito, il cielo. Un mondo schiacciato su se stesso, dove l’importan-te è la terra, le cose della terra, gli affari della ter-ra, il successo sulla faccia della terra. Nemmeno la morte apre più il cuore alla vita eterna. Spesso ai funerali mi trovo a chiedere ai fedeli se credo-no ancora al Paradiso e alla risurrezione della car-ne perché ritengo che ci sia bisogno di domande che aprano alla speranza. Come sono belli i nostri funerali religiosi! Certo non ci sono gli applausi e nemmeno le canzonette di qualche cantautore, non c’è l’elogio delle per-sone, ma quanta speranza può dare il Crocifisso Risorto, quanta consolazione può dare la fede che illumina le tenebre del nostro cuore. Nei funerali in chiesa al centro c’è Gesù che con il mistero del-la Passione, Morte e Risurrezione, viene a pren-dere i nostri fratelli defunti per salvarli e redimer-li. E se una persona in vita ha avuto poca fede e poca carità, che bella una chiesa piena di parenti e amici, che tante volte così come sono capaci, pregano per il padre, la madre, il fratello, la sorel-la, l’amico. È un gesto di affetto, di carità ma an-che di fede. Tante volte proprio le persone più lontane dalla Chiesa hanno bisogno di un funerale

in chiesa per la salvezza della loro anima. Che bel-

lo pregare per loro!

Qualcuno dice che il funerale civile è segno di

coerenza! Sapete cosa penso? Io spero che quando

arriverà il loro momento tanti “laici” chiedano il

funerale religioso. E io sarò ben contento di prega-

re per la salvezza della loro anima e di gioire per-

ché il Signore ha raggiunto anche il loro cuore.

Tornati alla casa del Padre:

MAGGIO 2016 BORTOLAMI MARIA ved.GIORDANI (morta il 18/05) ZORZETTO LUIGIA (morta il 19/05) GAZZOLA ANTONIO ( morto il 20/05) VIAL ANTONELLA (morta il 24/05) GIUGNO 2016 GAZZETTA ARGIA ved. MASIELLO BERNIERO ( morta il 04/06) NICOLE' SILVANO ( morto 11/06)

Orario estivo delle Sante

Messe

Da venerdì 1 luglio fino a domenica 11 settembre 2016 compresa si seguirà per le SS. Messe questo orario esti-vo: da lunedì a venerdì la Santa Messa è celebrata solo

alle ore 18,00. È sospesa la Santa Messa delle ore 8,30;

il sabato la Santa Messa è celebrata alle ore 17,00

in Casa Breda e alle ore 18,30 in chiesa parroc-chiale;

la domenica saranno celebrate le Sante Messe nei

seguenti orari: ore 8,00 - ore 10,30 - ore 18,30.

Vita di Comunità

Martedì 22 giugno alle ore 21,00: riunione in centro parrocchiale per organizzare “La Festa Patronale” di settembre. È auspicata la presen-za degli organizzatori delle passate “sagre” e di tutti i nuovi che vogliono offrire le loro idee e proposte.

Domenica 26 giugno alle ore 10,00: Santa Messa dei Grestini presso la parrocchia di Bru-segana con la presenza dei ragazzi, animatori, genitori e amici.

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Il Foglio Parrocchiale 12 giugno 2016

Intenzioni

SS. Messe

Ricorrenze

e attività

Lun 20 Mt

8,30:

18,00: def.ti Antonietta e Oronzo – def.to Antonio Gazzola (trigesimo)

9,00 – 12,00: GREST 2016 15,00 – 18,00: GREST 2016

Mar 21

Lc 1,39-56

8,30:

18,00:

San Luigi Gonzaga 9,00 – 12,00: GREST 2016 15,00 – 18,00: GREST 2016 17,30: Coroncina della Divina Provvidenza

Mer 22

Mc 12,18-27

8,30:

18,00:

8,30: pulizia del Centro Parrocchiale a cura dei volontari 9,00 – 12,00: GREST 2016 15,00 – 18,00: GREST 2016 21,00: Gruppo Sagra per Festa Patronale 2016

Gio 23

Mc 12,28b-34

8,30:

18,00:

9,00 – 12,00: GREST 2016 15,00 – 18,00: GREST 2016 17,30: redazione Fo.Par.

Ven 24

Lc 15,3-7

8,30: def.ti Giovanni e Ottilia Zanin

18,00: Antonella Vial (trigesimo)

Natività di San Giovanni Battista

9,00 – 12,00: GREST 2016 15,00 – 18,00: GREST 2016 9,00: pulizia della chiesa a cura dei volontari

Sab 25

Lc 2,41-51

8,30:

17,00: Santa Messa in casa Breda

18,30: def.to Oscar Cibola – def.ti Enni, Elsa Da Madice e Elisabetta Vianello – def.ti

Ilario e fam Picello – def.ti Maurina Ruzza e Franco Mazzuccato – def.ti fam. Rango e

Marchioro

Dom 26

8,00:

9,30: Santa Messa per la Comunità Parrocchiale

11,00:

18,30: def.to Adriano Franco – def.ti Eliana Lista e Bruno Scarso – def.ta Sandra Sgar-

bossa

XIII Domenica del Tempo Ordinario

Giornata per la Carità del Papa (le offerte delle Sante Messe

saranno inviate a Papa Francesco)

“SOSteniamoci”

Aiutiamo la nostra Parrocchia per i lavori straordinari in corso con il Progetto “SOSteniamoci”. Come fare? È possibile partecipare al progetto: destinando il “5 per mille”, mediante indicazione del codice fiscale del nostro Cen-tro Parrocchiale 01570030286 sulla dichiarazione dei redditi; tramite bonifico – anche continuativo – a favore della Parrocchia Santo Stefano d’Ungheria, Padova Via Cavalieri sul conto presso Unicredit Padova destinato al FOSPA, IBAN IT32A0200812117000060012246, indicando quale causale “offerta per il FO-SPA”.