M O R N A G O
Transcript of M O R N A G O
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“Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!”
(Dante Alighieri – Purgatorio – Canto VI – Versi
76 – 126, Apostrofe all’Italia)
Martedì 2 luglio 2013 un ex-vigile, condannato per
peculato e sospeso dal servizio ferisce gravemente
con colpi d’arma da fuoco il Sindaco ed il
Vicesindaco del Comune di Cardano al Campo. Il
sindaco Laura Prati morirà in seguito alle ferite
ricevute, il giorno 22 Luglio 2013.
La vicenda, oggetto di cronaca e commenti in
tutti i giornali e canali televisivi, ha dell’incredibile
e lascia esterrefatte le persone di buon senso.
Anche nella civilissima Lombardia ormai,
assistiamo a vicende di tal sorta. Quali riflessioni
fare in merito ?
A parere mio, quale sindaco di Mornago, ritengo
che il fatto sia la dimostrazione ulteriore della
deriva morale in cui versa la nostra società.
OCCORRE UN RADICALE CAMBIO DI
MENTALITA’ SE SI VUOLE SALVARE IL
SALVABILE, SE ABBIAMO ANCORA A
CUORE IL CONCETTO DI CIVILE E
DEMOCRATICA CONVIVENZA FRA
CITTADINI ED ISTITUZIONI.
IL MONITO VALE PER TUTTI.
NON SI PUÒ PENSARE SOLO AL PROPRIO
ORTICELLO, NON PUÒ FUNZIONARE SOLO
LA LOGICA DEL “SONO A POSTO IO DEGLI
ALTRI CHE ME NE IMPORTA”.
Purtroppo, in questa società oserei dire
“LIQUIDA” dominata dai MEDIA e da
INTERNET tutti si sentono autorizzati a pretendere
INDICE PAGINA 1: Editoriale PAGINA 3: Il Nuovo Piano di Governo del Territorio PAGINA 4: Il punto sui lavori pubblici PAGINA 6: Tempo di bilanci, la previsione 2013 PAGINA 8: Mornago Patrimonio e Servizi chiude PAGINA 8: Manca qualcosa? PAGINA 9: Inaugurazione del terzo tronco della Circonvallazione di Crugnola PAGINA 10: Progetto sicurezza PAGINA 10: Musica nelle residenze storiche PAGINA 11: Reti & Co. PAGINA 13: Notizie dal Fondo di protezione Sociale PAGINA 13: Biblioteche lombarde: verso quale futuro? PAGINA 14: Protezione Civile. Collaudo del Piano Comunale. PAGINA 16: Malpensa Nord Ticino. Il distretto che vola. PAGINA 17: Notizie dalle associazioni. PAGINA 20: L’Asilo Nido Magicabula vittima della crisi economica PAGINA 21: Anagrafe PAGINA 22: Bacheca PAGINA 22: Bacheca
M O R N A G O L’INFORMATORE COMUNALE
Notiziario di informazione dell’Amministrazione Comunale di Mornago Anno XIX Numero 47 – Novembre 2013
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ogni cosa: chi ti sta davanti e obbietta, sembra
essere solo un ostacolo. Si esaltano i propri diritti
dimenticando i propri doveri.
Molte volte si parla a vanvera, d’altronde ”…
quello che dico l’ho letto su internet!”. La sagra di
chi la spara più grossa serve a poco. Sì ai social
network, ma usiamoli in modo corretto!
In realta c’è bisogno di rispetto, per ottenere
bisogna prima saper dare, c’è bisogno di sacrificio
ognuno nel proprio ruolo.
BISOGNA TORNARE AL RISPETTO DELLE
REGOLE.
E’ vero: i POLITICI NAZIONALI non danno un
buon esempio, ma non bisogna fare di tutta l’erba
un fascio.
SMETTIAMOLA CON LE CAMPAGNE D’ODIO
INDISTINTO VERSO TUTTI. Facciamo emergere
quella parte buona che ancora c’è nella nostra
società. I SINDACI, OGGI SONO IN PRIMA LINEA:
METTIAMOLI NELLA CONDIZIONE DI
SVOLGERE IL PROPRIO RUOLO,
RISPETTIAMO CHI SI SPENDE PER LA
COMUNITÀ.
Pensate solo in quali condizioni e con quali
finanziamenti il governo centrale ci costringe ad
amministrare le comunità locali!
Il sindaco ed i suoi assessori, in quanto primi
interlocutori istituzionali fra stato e comunità
locale, non possono essere ritenuti responsabili di
ogni situazione sfavorevole al cittadino.
Tutti cerchiamo di fare del nostro meglio ma errare
è umano.
Considerate quindi queste mie parole come un
buon consiglio per la civile convivenza anche a
Mornago: non vorrei rassegnarmi a ritenere
ancora attuale il messaggio del sommo poeta Dante
che vi ho citato all’inizio di queste righe.
Il Sindaco, Paolo Gusella
Direzione, Redazione, Amministrazione: Piazza Libertà, 1 - 21020 MORNAGO (VARESE) Telefono +39(0)331.901008 Direttore Responsabile: Paolo Gusella (Sindaco). Questo numero dell’Informatore è stato completamente realizzato e distribuito con risorse interne all’Amministrazione comunale. Diffusione gratuita alle famiglie del Comune di Mornago. Stampato: da Lazzati Industria Grafica S.r.l. Via 2 Giugno, 47 21011 Casorate Sempione (VARESE) Tutti coloro che volessero contribuire alla redazione dell’informatore Comunale sono pregati di inviare il loro materiale all’indirizzo [email protected] oppure contattare direttamente la Segreteria ENTRO IL 31/01/2014
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Approvato il nuovo PGT: l’importante strumento che disciplina e regola servizi, vita e sviluppo del territorio del nostro Comune.
Con deliberazione del 14 giugno 2013 e
ricognizione finale del 2 luglio è stato
definitivamente approvato il nuovo strumento
urbanistico del comune di Mornago che, in
ossequio alla legge regionale 12 del 2005, prende
il nome di “PGT”: Piano di Governo del Territorio.
Grande è stata la soddisfazione dell’Amministra-
zione Comunale nel raggiungere questo obbiettivo
per la complessità del lavoro svolto e per aver dato
a Mornago il nuovo piano che regolerà vita e
crescita del paese nei prossimi 10 anni.
Il PGT entrerà a breve in vigore, dopo il periodo
della pubblicazione e sostituirà l’attuale piano
regolatore vigente dal gennaio 2008.
Esso prospetta un insediamento di circa 400
abitanti nei prossimi otto - dieci anni e
l’importantissima previsione di creare in via Verdi
a Crugnola una nuova scuola che si andrà ad
aggiungere alla palestra comunale già in
costruzione e da ultimare, secondo programma,
entro il 2013.
Un nuovo polo educativo - sportivo, quindi nuovi
servizi, in una posizione baricentrica fra tre dei
quattro paesi che compongono il nostro comune.
Il lavoro di preparazione del PGT è stato molto
impegnativo perché per la sua stesura si è dovuto
tenere conto dei vincoli imposti dalla provincia
tramite il PTCP ovvero Piano Territoriale di
Coordinamento Provinciale ed inoltre tramite il
PIF ovvero Piano di Indirizzo Forestale.
Nel corso del lavoro di stesura si è dovuto tenere
conto dei pareri di ASL ed ARPA della Provincia
di Varese , dei vincoli di ENAC (Ente Nazionale
Aviazione Civile) circa l’incidenza delle rotte di
Malpensa, dei pareri della Sopraintendenza ai Beni
Archeologici ed Architettonici della Regione
Lombardia e dei contenuti del PTR (ovvero Piano
Regionale Territoriale).
Anche le nuove disposizioni in materia sismica dal
punto di vista geologico sono state tenute in
considerazione oltre al fatto che sul territorio di
Mornago transita il “Corridoio Ecologico”
provinciale che unisce il Parco del Campo dei Fiori
con il Parco Regionale della Valle del Ticino.
Il piano è corredato inoltre dagli elaborati sul
rischio di incidente rilevante visto che sul territorio
opera la ditta “Galstaff Multiresine”, dagli studi
relativi ai Centri Storici e per il commercio.
Il PGT si compone infine di Documento di Piano,
Piano dei Servizi, Piano delle Regole cioè
azzonamento vigente.
Il PGT è stato sottoposto a Valutazione Ambientale
Strategica (VAS) ed infine sono state accolte circa
l’ottanta per cento delle 108 osservazioni presentate
da cittadini ed imprese.
Capite bene, cari concittadini, quale lavoro di
sintesi e quale sforzo si sono dovuti compiere per
chiudere l’iter della sua definitiva approvazione.
Tra le più importanti linee guida che il Consiglio
Comunale si era dato vi ricordiamo la tutela del
verde, il recupero dei Centri Storici e la necessità di
evitare un eccessivo consumo di suolo tramite
nuovi insediamenti residenziali
previsti solo a margine di zone
già edificate.
Si è cercato anche di armonizzare
lo sviluppo dei nuovi
insediamenti commerciali ed
industriali previsti.
Speriamo che nei prossimi anni la
cittadinanza dia ragione alle scel-
te operate apprezzandone obbiet-
tivi e contenuti che vanno nel
solo interesse della nostra
comunità.
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I Lavori Pubblici proseguono nonostante le difficoltà. Facciamo il punto, fra certezze ed opportunità, con l’Assessore Fabio MInonzi.
Nonostante i tagli
ministeriali ed il calo
delle entrate, nel corso
del 2013, il Piano delle
Opere Pubbliche e’
proseguito con il
termine, la prosecuzione
o la definizione di nuovi
interventi. La costruzione
della nuova Palestra di
Via Verdi (vedi fotografie a pagina successiva),
dovrebbe terminare entro l’anno. Dopo le opere di
infrastrutturazione (sottoservizi, parcheggi, rete
antincendio, illuminazione esterna, ecc.) e’ stato
posato il nuovo prefabbricato. Ad oggi, si stanno
realizzando gli impianti elettrici, idraulici e di
riscaldamento, la centrale termica, i bagni, gli
spogliatoi per le squadre, gli arbitri, le parti a
disposizione del pubblico e tutti gli altri locali di
servizio.
Il crono programma prevede poi: la posa del
pavimento, degli arredi e delle tribune nel rispetto
della normativa CONI. Infatti la palestra verrà
omologata per i campionati provinciali e regionali
di Pallavolo e Pallacanestro che si disputeranno la
sera e nei giorni prefestivi e festivi. Il mattino ed il
pomeriggio fino alle ore 16.00 la struttura verrà
destinata per l’educazione fisica della scuola locale.
Sara’ disponibile anche per altri sport e attività
motorie.
E’ terminato, invece, l’ampliamento del cimitero di
Montonate costituito da un corpo di fabbrica con 70
nuovi loculi, nuove aree per sepoltura e parcheggio
esterno.
A Montonate in via San Carlo è imminente l’inizio
lavori per la costruzione del nuovo fabbricato Socio
Assistenziale che ospiterà ambulatorio medico e
Sala Civica per riunioni, incontri ed attività
culturali. All’esterno è prevista la formazione di
parcheggi e nello spazio retrostante la creazione di
una piccola area giochi con posa di panchine.
In data 10 Settembre la giunta comunale ha poi
deciso una serie di ulteriori interventi da realizzare
entro maggio 2014 quindi entro la scadenza del
mandato dell’attuale Giunta e del Consiglio
Comunale.
L’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Minonzi
elenca e descrive brevemente le opere:
- “CASA DELL’ACQUA” nella piazza del mercato
a Mornago. E’ in corso la “MANIFESTAZIONE di
INTERESSE” per la concessione del suolo
pubblico alla ditta che fornirà le apparecchiature, la
videosorveglianza e avrà in gestione il servizio.
Varie sono le motivazioni che portano a realizzare
tale opera: innanzitutto la sensibilizzazione sul fatto
che nella maggior parte dei casi, l’acqua degli
acquedotti è più controllata di quella in bottiglia,
poi il fatto che ridurre l’uso dell’acqua in bottiglia
riduce sicuramente l’impatto che il suo trasporto
sulle strade produce in termini di consumo di
risorse e di energia, inoltre l’Amministrazione si
prefigge di ridurre i quantitativi di plastica che
altrimenti verrebbero conferiti nelle discariche di
“COINGER” con futuri risparmi per le casse
comunali.
- A Montonate sono state realizzate “DUE
PLATEE RIALZATE” del piano viabile per
migliorare la sicurezza stradale dell’incrocio fra
Via Cavour e Via Parini. I dossi sono stati
posizionati con lo scopo di moderare la velocità
alle auto in transito. L’opera è stata eseguita perché
ora il tratto di strada in questione è di proprietà
comunale a seguito della cessione da parte della
provincia di Varese. Un terzo dosso potrà essere
realizzato in funzione delle entrate derivanti dagli
oneri di urbanizzazione.
- Nella frazione Crugnola, per una spesa di euro
29.000, costituita da avanzi di bilancio, e’ prevista
l’asfaltatura e la creazione di marciapiede in
direzione cimitero nella parte di terreno ora
sterrata. Dopo la progettazione, la conclusione dei
lavori dovrebbe avvenire entro Aprile 2014.
- Sempre in Crugnola, in via Mameli è stata
finalmente asfaltata la zona sterrata dopo
l’arretramento del muro di recinzione della
Parrocchia.
- Sono in corso trattative con la Provincia per lo
scambio di proprietà fra via Mameli, che diverrà
strada comunale e la nuova circonvallazione (primo
e secondo tronco) che diverranno strada
Provinciale. La permuta in oggetto, quando verrà
perfezionata permetterà di migliorare ancora di più
la viabilità centrale del paese soprattutto nei tratti
più stretti (es. presso circolo).
- Continuerà la sistemazione generale dei cimiteri.
In particolare, con euro 36.000 derivanti da
risparmi conseguiti nell’appalto per l’ampliamento
del cimitero di Montonate, verranno finanziate
alcune esumazioni di vecchie tombe nello stesso
cimitero per ricavare nuovi spazi e migliorarne
l’ordine. Invece a Crugnola è già stato realizzato il
rifacimento dell’impianto elettrico interrato a
servizio della parte alta del cimitero stesso. Inoltre
con i proventi derivanti dalla vendita di 35 nuovi
loculi e ossari a Montonate, per un incasso stimato
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in euro 100.000, si prevede di finanziare la
sistemazione generale del cimitero di Mornago. In
questo cimitero sono state posate alcune
videocamere per la sorveglianza.
- Per la frazione di Montonate, nel 2014, si prevede
di finanziare l’asfaltatura di Via per Caidate e la
creazione di nuovi cassoni per sepoltura nel
cimitero di Montonate; invece per Mornago,
sempre per il 2014, in Via Volta, si prevede di
eseguire l’arretramento del muro di cinta della
Biblioteca Comunale: questa opera permetterà di
creare nuovi parcheggi e di migliorare la viabilità
durante l’uscita degli alunni dalle scuole.
- Il comune di Mornago ha ottenuto un
finanziamento governativo pari ad euro 200.000 per
la sistemazione e messa in sicurezza sismica delle
scuole di Mornago, in particolare per il plesso di
via Colombo.
Il relativo progetto, approvato a Settembre dalla
giunta comunale, giungerà a completa
realizzazione nel corso del 2014.
- Il nuovo PGT, prevedendo alcune nuove zone di
edificazione residenziale ed industriale, con il
meccanismo dello “STANDARD
QUALITATIVO” ha posto a carico dei futuri
lottizzanti la RIQUALIFICAZIONE della
PIAZZA di CRUGNOLA ed il PERCORSO
PEDONALE di collegamento fra il cimitero di
Montonate ed il paese. Le stesse opere potrebbero
essere finanziate per mezzo del Bando Governativo
“6000 CAMPANILI” come da convenzione ANCI
/ Ministero delle Infrastrutture, bando al quale il
Comune di Mornago ha aderito.
Ultima precisazione dell’Assessore Minonzi è
quella relativa al fatto che il comune di Mornago,
sta valutando di partecipare ad alcuni “BANDI
EUROPEI” per finanziare il lotto delle nuove
SCUOLE MEDIE accanto alla nuova palestra in
Via Verdi.
“Ormai bisogna aguzzare l’ingegno ed esplorare
tutte le possibili vie per arrivare alla realizzazione
di quanto ci si propone” conclude Fabio Minonzi.
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Alessandro Montin, Vice Sindaco ed Assessore al Bilancio ci presenta un po’ di conti.
Con la delibera del consiglio comunale n. 28 del 08.10.2013 è stato approvato il
Bilancio di previsione dell’esercizio 2013 che è così composto:
LE ENTRATE totali sono pari ad € 4.642.995,10, di seguito il riepilogo per titoli e
i dettagli più significativi:
TITOLO I (entrate tributarie) € 2.486.764,27
(Imu € 1.012.500, accert.Ici anni pregr. € 40.000,
Addiz.Com.Irpef € 480.000, accert.Tarsu anni pregr. € 27.000,
Tares € 411.500, Trasferim.dallo Stato € 458.000)
TITOLO II (trasferimenti statali e da altre amministrazioni) € 212.104,45
(Trasf.dallo Stato 1a e 2
a rata IMU prima casa 144.500, contrib.statale x
svil.investim. € 5.500, contrib.reg.per serv.socio assist.€ 24.000, trasf.da comuni
per Compartecipaz. Direz. didatt.e scuola media € 23.500)
TITOLO III (entrate extratributarie) € 740.929,38
(diritti segret. € 16.500, sanzioni ammin.e violaz.Cod.della strada € 29.000,
prov.Serv.cimiteriali € 18.000, conc.spese per serv.soc. 27.000, proventi gas
€ 60.500, rette trasp.alunni € 21.000, prov.vendita Loculi cim. € 100.00,
rimb.mutui soc.patrim. € 241.000)
TITOLO IV (trasferim. In conto capitale) € 558.197,00
(oneri di urbanizzaz. € 155.000, contrib.statale per messa in sicurezza edificio
scuole € 150.000, alienazione terreno € 200.000)
TITOLO V (accensione di prestiti) € 250.000,00
TITOLO VI (servizi Per conto terzi - partite di giro) € 395.000,00
LE USCITE totali sono pari ad € 4.642.995,10, di seguito il riepilogo per titoli e i dettagli più significativi:
TITOLO I (spese correnti) € 3.196.655,31
(stipendi € 726.000, servizi sociali e assistenza € 306.900, cultura sport e contr. vari
€ 122.500, trasporto alunni € 85.500, f.do svalutaz.crediti € 241.000, utenze stabili
Comunali e scuole € 128.000, illuminazione pubblica € 165.000, quota servizio smalt.
Rif. € 307.000, spese taglio erba, spazzamento strade, serv.neve € 120.000, manut.cimiteri
€ 66.000, servizio Rete idrica € 26.000, int. Pass.su mutui € 75.000)
TITOLO II (spese in conto capitale/opere immobiliari) € 631.148,79
(manut.straord.immob.e strade com. € 246.000, messa in sicurezza edif. scol.
€ 150.000, sistem.cimitero mornago € 100.000, campi cimit. € 50.000)
TITOLO III (sp. Per rimborso prestiti, quote capitale) € 420.191,00
TITOLO IV (serv. Per c/terzi - partite di giro) € 395.000,00
Penso che a chiunque verrebbe da dire che ad ottobre si inizi a prevedere il bilancio dell’anno successivo e
non quello in corso, invece non è così. Infatti dopo un susseguirsi di proroghe in corso d’anno, il governo ha
stabilito che gli enti locali hanno tempo fino al 30 novembre per approvare i bilanci di previsione. In
sostanza l’abbiamo approvato quando abbiamo già speso 9/12 delle risorse previste e senza sapere cosa
succederà della seconda rata IMU sulla prima casa. Non solo, ad oggi non è dato sapere a quanto ammonterà
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il trasferimento dello stato, che
in base alla interpretazione del
D.L. n. 221/2012 (Monti -
Sviluppo bis) con l'ufficio
ragioneria è stato stimato
prudenzialmente al ribasso in
€ 458.075, ovvero – 312.800
€ (-40,50%) rispetto al 2011 e
– 180.000 € (-28,2%) rispetto
al 2012. Capirete che di fronte
a queste incognite ed a questi
tagli diventa sempre più
difficile far pareggiare i conti,
ovvero non ci sono molte
scelte, o si riducono i servizi o
si alzano le tasse.
Siccome l’Amministrazione comunale ha deciso di continuare a garantire tutti i servizi, compresi quelli su
cui non avrebbe competenza, ad esempio i libri di testo delle scuole elementari (€ 8.000), i pasti per le
insegnanti (€ 7.500), il trasporto degli alunni (€ 85.500), la gestione degli ambulatori (€ 17.200), ha dovuto
eseguire alcuni interventi che vedremo di seguito.
I servizi sono rimasti numerosi e immutati: l’assistenza agli anziani, agli indigenti, ai minori, ai portatori di
handicap, ai nuclei famigliari in difficoltà, l’assistente sociale, il fondo di protezione sociale per un totale di
€ 306.900, ai quali si aggiungono il contributo agli asili per € 75.000, agli oratori € 3.000, Pro Loco, banda,
associazioni sportive , manifestazioni culturali € 17.400, diritto allo studio, libri € 23.000 (queste ultime voci
contiamo di riportarle ai livelli precedenti una volta conosciuto il reale trasferimento statale).
Di contro abbiamo dovuto chiedere un sacrificio sulla retta dello scuolabus (da 10 a 18 € mensili) per un
incasso totale di € 21.000 che di fatto copre solo il 25% della spesa totale (fra l’altro anche per il rispetto dei
cosiddetti “indici di virtuosità” previsti dalla legge di stabilità per l’anno 2013 – L. 228/2012). L’altro
sacrificio consiste nel ritocco di 2 aliquote IMU, ovvero sui capannoni fabbricati industriali e commerciali
portando l’aliquota dal 0,80% al 1% (di cui lo 0,76% va allo stato) e sulle seconde case e terreni edificabili
dallo 0,80% allo 0,90% (fra l’altro in media con le aliquote applicate dai comuni limitrofi).
Non ultimo visto il drastico calo dell’incasso degli oneri di urbanizzazione , siamo passati da un media di €
300.000 annui a € 54.500 effettivi al 31 ottobre, abbiamo dovuto ridurre al minimo indispensabile gli
interventi di manutenzione sugli immobili e sulle strade comunali.
Come negli anni passati, si è fatta una attenta analisi di tutte le voci in uscita al fine di ottimizzare qualità e
costi. Per quanto riguarda le altre entrate tributarie ed extratributarie (TITOLO I e III) si è fatta una
previsione realistica di gettito al fine di garantire la copertura delle spese correnti e il rimborso dei prestiti,
onde evitare di intaccare gli ormai ridotti oneri di urbanizzazione che dovranno comunque garantire quel
minimo intervento di cui sopra.
Dopo tutto quanto esposto, abbiamo dovuto digerire il PATTO DI STABILITA’, da quest’anno introdotto
anche per i comuni sotto i 5.000 abitanti. Un patto che non distingue tra spesa corrente e spesa per gli
investimenti, che in sostanza impone un limite tassativo nei pagamenti, frutto di calcoli, medie e coefficienti
dettati dallo stato, soprattutto per quanto riguarda i lavori pubblici, arrivando al paradosso che un comune
potrebbe avere le risorse finanziarie per realizzare nuove opere, ma di fatto non può farle eseguire in quanto
alla fine non potrebbe pagarle perché tenuto al rispetto del limite imposto dal patto stesso.
Del resto lo sforamento è impensabile in quanto le sanzioni sono molto pesanti: drastica riduzione dei
trasferimenti finanziari da parte dello Stato, riduzione delle opere di manutenzione ordinaria, riduzione dei
servizi assistenziali, il divieto di assunzione di personale a qualunque titolo, divieto di contrarre mutui per il
finanziamento di opere pubbliche.
Nella speranza di aver dato un’idea circa la composizione del bilancio, rendendomi conto che il tutto non è
di facile comprensione, sono a disposizione per eventuali approfondimenti, e mi auguro in futuro di potervi
aggiornare con dati finanziari migliori. Lo scopo dell’amministrazione rimane comunque quello di fornire ai
cittadini i migliori servizi cercando di farli pesare il meno possibile.
Alessandro Montin
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La Srl a suo tempo creata per la gestione dell’acquedotto e di altri beni comunali è stata messa in liquidazione. L’articolo fornisce alcune informazioni sull’operazione.
L’articolo 14, comma 32, del D.L.78/2010
convertito nella legge 122/2010 ha disposto che
entro il 30 Settembre 2013 i comuni con
popolazione inferiore a 30.000 abitanti debbano
porre in liquidazione e dismettere le proprie
società partecipate meglio note con il nome di
SOCIETA’ PATRIMONIALI.
Per ottemperare a queste disposizioni il Consiglio
Comunale in data 30 Aprile 2013 ha deliberato lo
scioglimento e la messa in liquidazione della
“MORNAGO PATRIMONIO E SERVIZI srl “
operante dal 2007 con il compito di gestire il
servizio idrico del comune di Mornago, il centro
sportivo Comunale e la manutenzione del parco
2000 sito a Crugnola in via Pasubio.
In questi anni la società ha posto in essere una
serie di investimenti per un totale di euro
1.087.000 circa realizzando le seguenti opere:
nuovo bacino idrico a Montonate finanziato in
parte con fondi propri e con conferimento di
capitale per euro 50 mila dal socio unico Comune
di Mornago per l’acquisto del terreno ove
costruirlo.
E’ stato ampliato e adeguato alle nuove normative
il Depuratore comunale; a Mornago, in via
Colombo a confine con la via Laghetto è stato
potenziato un tronco di fognatura, mentre a
Montonate sono state rinnovate tutte le condotte
dell’acqua potabile.
Queste tre opere sono state finanziate con mutui.
A ciò si aggiunga la gestione e manutenzione
annua dei bacini idrici, dei pozzi di captazione
acqua potabile, delle linee sotterranee compresi i
nuovi allacciamenti.
Sia sugli investimenti che sulla gestione la società
ha poi potuto recuperare l’IVA, cosa non possibile
per il Comune.
Queste attività, unite alla manutenzione del centro
sportivo, hanno comportato l’impiego di ingenti
risorse con una media di spesa fra i 200.000 ed i
240.000 euro all’anno.
Negli ultimi tre anni, i costi di gestione sono
notevolmente aumentati: una spesa molto ardua da
sostenere è stato il costo dell’energia per
alimentare il depuratore ed il funzionamento dei
pozzi idrici 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno.
Invece, gli incassi della società sono notevolmente
calati in quanto nel bilancio chiuso alla data del
31/12/2012 sono iscritte cospicue somme di
bollette d’acqua non pagate e da recuperare.
Il costo dell’ acqua nella bolletta idrica non ha
subito variazioni in aumento dal 1995, nell’attesa
di passare alla gestione di acqua e depurazione a
livello provinciale tramite l’ATO ovvero la
società della provincia che gestirà gradualmente
dal 2014 questi servizi per obbligo di legge.
E’ indubbio che chi ha amministrato la società,
che ringraziamo calorosamente, ha dovuto
affrontare notevoli problemi e difficoltà in
considerazione delle entrate in calo o comunque
bloccate mentre i costi sono andati sempre
crescendo.
La società comunale ha sopperito ad una gestione
che altrimenti e comunque sarebbe stata a carico
del comune.
Ora nominato il liquidatore, è in corso la fase
della liquidazione da affrontare con la massima
serenità di giudizio.
Pertanto, nel rispetto di un vecchio detto,
terminato il periodo della liquidazione ai posteri
verrà demandata l’ardua sentenza .
Una piccola nota sulle “dimenticanze” dei nostri concittadini.
A margine dell’articolo precedente, dobbiamo
segnalare un problema che interessa il rapporto fra
Cittadino e Cosa Pubblica, cioè l’alto numero
delle bollette non pagate, sia relative
all’acquedotto, quindi di competenza della Società
Patrimonio e Servizi, sia relative ai vari tributi di
competenza prettamente comunale.
E’ ovvio che esistono dei casi di difficoltà,
famiglie che fanno fatica ad affrontare lo scorrere
dei giorni sul calendario, ma siamo convinti che in
molti casi è una “dimenticanza” più o meno
voluta. Questa “dimenticanza” mina alle basi il
patto fra Cittadini ed Amministrazione, il patto
che chiama ciascuno a contribuire per i servizi di
cui usufruisce. Chi “dimentica” di pagare i tributi
danneggia tutti gli altri cittadini che rispettano le
scadenze e che pagano regolarmente. Chi
“dimentica” provoca un danno grave alle attività
nel sociale, all’istruzione ed alla cultura, ai vari
lavori, anche piccoli, che quotidianamente devono
essere realizzati.
Proprio per tutelare chi “non dimentica” è
intenzione dell’Amministrazione provvedere al
recupero forzoso di tutte le varie bollette non
pagate.
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Inaugurata lo scorso Agosto l’importante opera. Intervista al Sindaco Dott. Paolo Gusella.
Lo scorso 7 AGOSTO è stato inaugurato il terzo
ed ultimo tronco della “Circonvallazione di
CRUGNOLA”.
Lungo 620 metri, mette in collegamento la S.P. 17
VARESE-VERGIATE con la S.P. 34 in direzione
BESNATE - GALLARATE, evitando al traffico
veicolare di attraversare Crugnola e la località
Crugnolino lungo via Mazzini.
E’ dotata di pista ciclopedonale ampia e ben
staccata dalla strada in modo da garantire a pedoni
e ciclisti un percorso riservato e protetto. Dovendo
attraversare una zona boschiva con alcune aree
agricole sono state previste opere di mitigazione e
la realizzazione di passaggi faunistici nel
sottostrada.
Durante la cerimonia di taglio del nastro il
Sindaco Paolo Gusella ha dichiarato: “L’opera
rappresenta il coronamento di 10 anni di lavoro
dell’Amministrazione Comunale, lanciato nel
2003”.Il progetto della circonvallazione esterna di
Crugnola è stato realizzato per i primi due lotti
con fondi propri della cassa comunale, per il terzo
sono state sostenute le sole spese di progettazione
mentre la realizzazione è stata a completo carico
della Provincia in base ad un accordo siglato nello
scorso 2012”.
Il Sindaco aggiunge: ”Devo ringraziare
pubblicamente il Presidente Dario Galli, gli ex
Assessori Provinciali Aldo Simeoni (viabilità) e
Bruno Specchiarelli (Agricoltura). Inoltre, un
particolare plauso va al nostro Assessore Fabio
Minonzi per l’impegno profuso nel raggiungere
questo importante risultato per il nostro territorio
e la nostra comunità”.
L’opera è costata alla Provincia circa 991.000
euro tra manufatto, infrastrutture, espropri , IVA
ed imprevisti, infatti, si è dovuto costruire un
tunnel in calcestruzzo a protezione del
Metanodotto che la strada ad un certo punto va ad
intersecare.
Grande soddisfazione, quindi, per questi soldi ben
spesi che siamo riusciti a far dirottare sul nostro
territorio ed un rinnovato grazie alle autorità ed ai
tecnici provinciali con cui si è collaborato in
perfetta sintonia.
10
Polizia Locale e Amministrazione Comunale al servizio dei cittadini. Con deliberazione di giunta del 30 luglio 2013 è
stato approvato il “PROGETTO SICUREZZA”.
La Polizia Locale di Mornago, con tale decisione,
è stata autorizzata a svolgere una serie di azioni
preventive che spazieranno dai controlli della
velocità su strada mediante TELELASER e
contestazione immediata della relativa infrazione,
ALCOOL-TEST contro la guida in stato di
ebbrezza, verifiche amministrative su attività
commerciali quali bar, pub e altro, assistenza a
feste e manifestazioni culturali.
Sono previsti ventidue interventi extra orario
lavorativo a decorrere dal 10 Settembre 2013 sino
al 31 Dicembre nella fascia oraria dalle ore 20.00
alle ore 24.00 con la collaborazione di 7 agenti
provenienti da altri enti locali (a ciò autorizzati)
oltre ai tre nostri operanti nella convenzione
esistente con il comune di Casale Litta.
In tal senso commenta l’Assessore alla Sicurezza
Franco Marra: “Un progetto ad ampio spettro che
ci permetterà di incrementare la presenza di agenti
sul territorio comunale con l’obiettivo di
migliorare l’ordine pubblico, la circolazione
veicolare e la civile convivenza sulle strade”.
Aggiunge il sindaco Paolo Gusella: “I proventi
derivanti dalle sanzioni irrogate saranno impiegati
per il miglioramento della segnaletica stradale e
per l’acquisto di nuove strumentazioni in favore
della Polizia Locale.”
Il piano prevede interventi anche su alcuni
esercizi commerciali allo scopo di verificare il
rispetto di alcuni requisiti amministrativi. Inoltre,
particolare attenzione verrà riservata a quei locali
in cui l’organizzazione di feste, piccoli concerti
musicali ed altro potrebbero dare fastidio in tarda
serata a chi a quell’ora desidera riposare.
Una funzione di controllo, quindi, destinata a dare
risposte alle esigenze prevalenti della
popolazione.
Il piano è consultabile sull’albo pretorio on line
del sito comunale.
Una bella serata estiva di musica organizzata grazie alla collaborazione fra Varese Land Of Tourism, sponsor privati e Amministrazione comunale.
Il comune di Mornago, approvandone il relativo
protocollo d’intesa, ha aderito al circuito musicale
denominato ”Musica nelle Residenze Storiche”-
stagione 2013.
Oltre al nostro, fanno parte della manifestazione i
comuni di Azzate, Buguggiate, Gazzada -
Schianno, Daverio e Casale Litta con il patrocinio
della Provincia di Varese, della Camera di
Commercio e dell’Agenzia per il Turismo “Varese
Land of Tourism”.
Il locale concerto si è tenuto la sera di domenica
30 giugno al castello di Montonate nella proprietà
dei signori Meneghini / Puricelli che ringraziamo
per la gentile ospitalità.
Vi hanno assistito oltre 200 persone, una bella
serata estiva impreziosita dal concerto di musica
classica tenuto dall’”Orchestra da Camera di
Engelberg” su musiche di Johann Sebastian Bach.
Si ringraziano gli sponsor privati che hanno
sostenuto l’iniziativa con un contributo
economico e cioè, Confcommercio - Ascom
Gallarate, UBI - Banca Popolare di Bergamo
filiale di Mornago, Di Montonate Floccati,
11
ristorante - griglieria BBQ, oltre alla famiglia
Meneghini / Puricelli per la splendida location.
Un plauso alla Pro Loco di Mornago, alla
Protezione Civile e all’Asilo di Montonate per la
fattiva collaborazione al buon esito della serata.
Il successo della manifestazione dimostra che
anche in momenti di crisi, con fondi esigui ma con
la collaborazione delle realtà operanti sul nostro
territorio si possono offrire eventi di rilievo alla
cittadinanza.
Notizie dai Servizi Sociali ed Ecologia, a cura di Sergio Zulianello, Assessore ai Servizi Sociali ed Ecologia.
La parola “rete” può
avere un senso negativo:
essere preso nella rete
non è piacevole,
“irretire” qualcuno è
riprovevole: la parola
può essere associata con
il senso di mancanza di
libertà; “Rete!” però,
può essere molto più
esaltante quando la tua squadra del cuore
(parliamo del solito vecchio calcio) ne segna una
al novantesimo minuto e non c’e’ più tempo
perché l’avversario ne segni un’altra …
Nel caso delle Amministrazioni Pubbliche, la
parola “rete” è ormai un obbligo, una condizione
essenziale per affrontare le sfide che i Comuni
devono affrontare; sono reti le associazioni dei
servizi fondamentali che la legge ci impone, vedi
la partecipazione del Comune di Mornago alla
società COINGER, al Piano di Zona per i Servizi
Sociali, all’accordo con il Comune di Casale Litta
per la gestione della Polizia Locale; è un
particolare tipo di rete la collaborazione fra
Volontariato, siano esse Associazioni o persone
singole che collaborano con il Comune, per la
realizzazione di vari interventi (anche i più
semplici come l’accompagnamento delle persone
presso gli ospedali per visite e altro).
Nel seguito voglio evidenziare alcuni casi.
Coordinamento Contro Overdose da Gioco
d’Azzardo
In un altro numero dell’informatore si è già
parlato del problema del GAP, cioè Gioco
d’Azzardo Patologico. Il Comune di Mornago
partecipa a un Coordinamento fra diversi Comuni
ciascuno interessato a seguire e approfondire il
tema di quello che con un nome non adeguato, è
definito anche “ludopatia”: perché non adeguato?
Perché la radice della parola suggerisce il gioco
come divertimento ed è così sicuramente in molti
casi; molte altre situazioni invece degenerano in
una spirale che si avvita sempre più coinvolgendo
il singolo, le famiglie, le persone vicine. Solo
qualche cifra fornita dall’Amministrazione
Autonoma dei Monopoli di Stato (dati forniti nel
primo semestre del 2013), ci aiuta a comprendere
il fenomeno: da Gennaio a Ottobre 2012 il
comparto dei giochi ha raccolto 62 miliardi e 355
milioni euro, fornisce il 4% del PIL, costituisce il
12% della spesa delle famiglie… in Italia ci sono
15.000.000 (quindici milioni) di giocatori abituali
di cui si ipotizzano circa 3.000.000 (tre milioni) di
persone a rischio di patologie e 800.000
(ottocentomila) già riconosciuti tali: la situazione
è preoccupante.
La partecipazione al Coordinamento CCOGA, ha
favorito la comprensione del fenomeno da parte
dell’Amministrazione, ad esempio sono proprio le
situazioni più problematiche, persone che hanno
perso il lavoro ad esempio, che si rivolgono al
Gioco d’Azzardo con la convinzione illusoria che
così risolveranno i loro problemi. Un aiuto
importante riguardo le iniziative a disposizione e
la conoscenza del GAP si possono trovare
collegandosi al sito di AND, l’Associazione di
Promozione Sociale, Azzardo e Nuove
Dipendenze, partner del Coordinamento CCOGA,
cioè http://www.andinrete.it/
E’ notizia di ottobre l’approvazione di una legge
della Regione Lombardia che si propone, senza
demonizzare il gioco, di affrontare il problema, ad
esempio imponendo dei limiti alla distanza dai
luoghi sensibili e offrendo alle Amministrazioni la
possibilità di eseguire controlli e irrogare
sanzioni; la legge è in fase di analisi a cura
dell’Amministrazione per deciderne le modalità di
applicazione.
12
Coordinamento Comuni di Seconda Fascia per
le problematiche relative all’Aeroporto di
Malpensa
Questo è un altro esempio per il quale fare “rete”
significa collaborare fra diverse Amministrazioni
e cercare, unendosi se pur con la forma di un
Protocollo di Intesa, di costituire un gruppo
numericamente più forte per cercare di far sentire
la nostra voce. Storicamente la voce dei territori,
specialmente quelli confinanti con il sedime
aeroportuale, cioè quelli immediatamente a
ridosso di Malpensa, è stata rappresentata dal
C.U.V. cioè dal Comitato di Coordinamento dei
Comuni appartenenti al Consorzio Urbanistico
Volontario, ad esempio dai Comuni come Somma
Lombardo, Arsago Seprio, Lonate Pozzolo, Ferno,
Golasecca, Vizzola Ticino. Sicuramente questi
Comuni sono stati interessati, oltre che dai
sorvoli, anche da delocalizzazioni di abitanti,
sicuramente alcuni di questi Comuni sarebbero
interessati dall’ipotizzata Terza Pista. Non
possiamo però dimenticare che anche i Comuni,
come noi diciamo di “Seconda Fascia”, ad
esempio Mornago, sopportano i disagi derivanti
dall’inquinamento acustico e da quello chimico. Il
protocollo approvato il 23 aprile 2013, si propone,
pur nel riconoscimento dell’importanza
economica di una struttura come l’Aeroporto di
Malpensa, di concordare posizioni condivisibili,
di esercitare una funzione di tutela del territorio di
seconda fascia, di assicurare un’adeguata azione
di informazione alle popolazioni, di partecipare a
tavoli tecnici e gruppi di lavoro.
Dobbiamo quindi comprendere che uno strumento
come questo, superando i mugugni e le lamentele
dei singoli, è un’importante opportunità per far
sentire anche la nostra voce.
Pulizia Sconfinata
Ultimo esempio del lavoro in rete, per quanto
riguarda la parte di Servizi Sociali e Ambiente,
un’attività che coinvolge il Servizio Tecnico
Comunale, in collegamento con i nostri vicini
svizzeri, è il progetto “Insubria – Pulizia
sconfinata”. Una collaborazione fra provincia di
Varese e Canton Ticino che, con l’aiuto di
finanziamenti europei, si propone di affrontare il
problema dell’abbandono dei rifiuti.
Sono sempre più numerosi, infatti, i casi di rifiuti
gettati illecitamente nell’ambiente e ciò riguarda
sia i rifiuti domestici, compresi gli ingombranti,
sia ed anche i rifiuti speciali, in primis i residui
delle demolizioni o manutenzioni edili
abbandonati nei boschi, ma anche a volte rifiuti
pericolosi come l’eternit.
Ai fenomeni dell’abbandono, del deposito
incontrollato, delle discariche abusive, si somma
quello del littering, ovvero l’incivile abitudine di
gettare piccoli rifiuti laddove capita, senza curarsi
dell’ambiente: un esempio è quello dei bordi delle
nostre strade, ad esempio il Terzo tronco della
circonvallazione di Crugnola, aperto in agosto, è
già interessato da questo fenomeno! Per arginare
il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti occorre
agire sul fronte repressivo, attraverso gli organi di
polizia competenti, ma anche sull’educazione e
formazione ecologica dei cittadini e delle imprese,
aumentando il senso civico di grandi e piccoli.
A tal fine Provincia di Varese e Canton Ticino
hanno dato vita al progetto Insubria – Pulizia
Sconfinata all’interno del Piano Integrato
Transfrontaliero (P.I.T.) “Rifiuti: nuovi
percorsi di responsabilità transfrontaliera”, un
innovativo strumento dell’U.E. di cooperazione
transfrontaliera tra Italia e Svizzera, che mette a
disposizione finanziamenti per la realizzazione di
progetti ambiziosi.
Un primo risultato è la creazione di un sito Web
che permette di segnalare l’abbandono dei rifiuti
fornendone allo stesso tempo una mappa ed il suo
monitoraggio. Ogni Cittadino può registrarsi e
contribuire all’operazione. L’indirizzo è:
http://www.puliziasconfinata.it e informazioni
sull’intero progetto si possono trovare in:
http://www.modusriciclandi.info/
Sergio Zulianello
13
Il 10 Dicembre 2013 il Fondo di Protezione
Sociale compie un anno di attività. Fortemente
voluto dall’Amministrazione, è stato attivato per
cercare di coprire i casi che non arrivano alla
conoscenza dell’Assistente Sociale per vari
motivi, non ultimo dei quali, la naturale ritrosia di
certe famiglie o di certi singoli a rivolgersi al
Comune. Il Fondo cerca di instaurare un rapporto
fra il Consiglio di gestione, presieduto dal nostro
concittadino Giordano Zuliani (coadiuvato da
rappresentanti del Consiglio Comunale) e la realtà
sociale del nostro Comune. Senza promettere e
fare miracoli, ma grazie alla solidarietà ed alla
conoscenza del territorio, alcune persone hanno
trovato una sistemazione lavorativa, sono stati
risolti alcuni casi relativi a bollette di forniture o
rette dell’Asilo non pagate, vari canoni di affitto
sono stati pagati alleviando così i problemi più
urgenti.
Il metodo di lavoro è tale per cui, anche se
l’iniziativa viene da uno dei componenti del
Consiglio di Gestione, l’Assistente Sociale valuta
il dossier e poi propone l’intervento del Fondo
compatibilmente con le disponibilità. Il Fondo è
stato alimentato inizialmente dalla dotazione
fornita dal Comune e successivamente con quanto
deriva dalle risorse derivanti dal 5 per mille
devoluto al Comune di Mornago. Anche i privati e
le associazioni (soprattutto loro!) hanno
contribuito e possono contribuire con un bonifico
al Fondo, l’IBAN da utilizzare è riportato nella
sezione Bacheca; un altro modo per contribuire è
quello di indicare il Comune come destinatario del
5 per mille nella dichiarazione dei redditi.
Riceviamo da Lucia Busata, Assessore alla Cultura e all'Istruzione, un articolo sul futuro della nostra biblioteca comunale.
La nostra biblioteca, che in questi anni ha visto
fiorire una nuova stagione, potrebbe essere a
causa del susseguirsi delle novità legislative di
questi ultimi tempi, a rischio.
Come noto, la nostra biblioteca aderisce,
unitamente a quasi altre quaranta della nostra
Provincia, al Sistema Bibliotecario Valli dei
Mulini. L’adesione a
questo sistema
comporta per il nostro
Comune, fatti salvi gli
ulteriori costi
rappresentati dal costo
del personale e del
pagamento delle utenze
afferenti l’immobile,
del versamento di una quota annua pari ad € 0,40
ad abitante.
E’ chiaro che nel bilancio del Sistema tale importo
è sensibilmente contenuto grazie proprio ai
trasferimenti della Provincia, che a sua volta
ridistribuisce tra i vari sistemi bibliotecari
provinciali i fondi regionali alla stessa pervenuti.
La Provincia, infatti, nel corso dell’esercizio 2012
ha sovvenzionato il nostro sistema con
trasferimenti pari ad € 28.300 a fronte di un totale
delle entrate del sistema di € 99.640.
Ma la questione più preoccupante è che dal
triennio 2010 - 2012 i contributi regionali ai
sistemi bibliotecari, erogati alle province come
trasferimenti vincolati e da queste ultime ripartire
fra i sistemi, sono stati “fiscalizzati” ovvero
versati come anticipo sui trasferimenti provinciali
per i bolli auto. Diverse amministrazioni
provinciali, strette dalle difficoltà finanziarie
hanno incamerato le risorse invece di destinarle ai
sistemi bibliotecari – a onor del vero, non anche la
Provincia di Varese.
A questo si aggiunga l’incertezza derivante dai
provvedimenti governativi di riordino delle
Province che hanno determinato la drastica
riduzione (se non addirittura l’azzeramento) degli
stanziamenti previsti, determinando una
situazione di seria difficoltà.
Le reti bibliotecarie, infatti, pur rappresentando
poco più del 10% del costo complessivo del
sistema della pubblica lettura lombardo,
costituiscono il perno centrale di tutto il sistema:
sono state proprio le reti, grazie alla loro maggiore
dinamicità decisionale, a una visione d’insieme
territoriale e alla capacità di generare virtuose
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economie di scala, a permettere la crescita, lo
sviluppo e in certi casi l’esistenza stessa di servizi
bibliotecari anche minimi, in larghissima parte del
territorio.
La spirale di tagli, che rischia di mettere in
discussione dal 30% al 70% del bilancio dei
sistemi bibliotecari, ha l’effetto di colpire sia le
realtà nelle quali la Provincia si occupa, in tutto o
in parte, della gestione diretta dei servizi per conto
delle reti bibliotecarie, che i contesti cooperativi
con un assetto istituzionale più strutturato, nei
quali si sono realizzati i maggiori investimenti
negli anni passati con l’obbiettivo di far crescere il
livello dei servizi di rete.
Il rischio, in prospettiva, è quello di incentivare il
ritorno a gestioni di servizio non cooperative e di
abbassare, in modo irrimediabile, il livello di
percezione dei vantaggi dell’essere “sistema”. E
tutto ciò si sta già verificando: nel corso del 2013,
la drastica e non graduale contrazione dei
trasferimenti, sta infatti determinando, in molte
realtà una riduzione e un deterioramento della
qualità dei servizi garantiti dai Sistemi
Bibliotecari alle biblioteche di base, come la
catalogazione, la gestione logistica del prestito
interbibliotecario, la visibilità sul web dei
cataloghi e dei servizi on line offerti ai cittadini
lombardi.
Nel corso dell’assemblea dei Sindaci del Sistema,
tenutasi in data 25.09.2013, è stato votato
all’unanimità il documento “il sistema
bibliotecario lombardo – un modello da
difendere” con cui si chiede a Regione Lombardia
di:
1. coordinare un’attività di monitoraggio
finalizzata a verificare, sulla base dell’entità dei
finanziamenti “fiscalizzati” 2013 trasferiti a ogni
Provincia, quante risorse le istituzioni provinciali
si sono effettivamente impegnate per il 2013, a
erogare come contribuzioni ordinarie ai sistemi
bibliotecari o come produzione di servizi a loro
rivolti;
2. individuare, alla luce di queste informazioni,
soluzioni straordinarie ed urgenti per i sistemi
bibliotecari che dovessero risultare
particolarmente penalizzati, rispetto allo “storico”
delle contribuzioni ricevute negli anni precedenti;
3. introdurre, dal 2014, un sistema di erogazione
delle risorse che ne garantisca l’effettivo impiego
per la realizzazione dei servizi di rete necessari
per il funzionamento delle biblioteche di pubblica
lettura; questo provvedimento è da intendersi
come parte di una più ampia “eccezione culturale”
che ricomprende tutto il comparto dei servizi
culturali e che deve essere trattata
omogeneamente;
4. fornire indirizzi politici, metodologici e
sostegno finanziario straordinario per supportare i
sistemi bibliotecari che, per fronteggiare questa
situazione di difficoltà, predispongono e avviano
progetti innovativi di gestione, di
razionalizzazione della spesa e di riorganizzazione
territoriale (anche al di là di ogni vicolo di confini
provinciali) finalizzati a garantire equilibrio
economico e tutela qualitativa dei servizi erogati.
Con l’auspicio che la razionalizzazione dei costi
della PA non rappresenti la morte del sistema
bibliotecario mornaghese!
Lucia Busata
Franco Marra, assessore alla Protezione Civile e alla Sicurezza del territorio racconta l’esercitazione di collaudo del Piano Comunale di Protezione Civile.
In data 16 dicembre
2008 il Consiglio
Comunale approvava il
Piano Comunale di
Protezione Civile; esso
comprende anche
l’istituzione dei vari
organismi formanti il
“Sistema”; da quella
data si è giunti al 17
settembre 2013 con l’esercitazione finale che ha
testato il Piano, l’organizzazione e le procedure
operative da attuarsi in caso di emergenza.
Le attività che hanno preceduto l’esercitazione
finale sono state quelle relative a formazione,
sensibilizzazione e informazione obbligatoria,
dato che sul territorio del comune risiede
un’azienda soggetta alla normativa “Seveso”.
Le attività di informazione hanno coinvolto, con
la collaborazione dei docenti, anche alcune classi
delle scuole primaria e secondaria, attraverso
incontri periodici a cui hanno partecipato i
rappresentanti del comune Sindaco ed Assessore,
l’Architetto Vallone in qualità di docente, ed i
volontari della protezione civile che hanno
apportato le loro esperienze personali.
Gli incontri nelle scuole hanno avuto l’obiettivo
primario di sensibilizzare già dai primi anni il
Cittadino del domani. La formazione della
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personalità dell’allievo, la diffusione di una
cultura della sicurezza e della prevenzione è
diventato nella nostra società e per le
caratteristiche del nostro territorio, un obiettivo di
primaria importanza. Più esperienze hanno
dimostrato che tale cultura si radica più facilmente
se l'individuo viene educato e formato, fin dall'età
scolare, alla prevenzione e alla tutela della propria
persona. E' in questo momento infatti che si
consolidano comportamenti ed atteggiamenti che
caratterizzeranno le azioni del futuro adulto.
L’esercitazione del 17 settembre, ha avuto inizio
alle ore 8.30 e si è conclusa all’incirca alle ore 13.
Gli scenari ipotizzati per dar vita all’esercitazione
sono stati:
rischio idrogeologico ed idrico in seguito
a condizioni meteo eccezionali, rischio
sviluppato sul territorio.
Rischio ambientale con sversamento di
sostanza tossica nociva, rischio sviluppato
a tavolino.
Le tappe fondamentali, che hanno caratterizzato
l’esercitazione sono state diverse.
Il Sindaco, al verificarsi dell’emergenza, assume
la direzione e il coordinamento dei servizi di
soccorso in ambito comunale e ne dà
comunicazione al presidente della Provincia e al
Prefetto .
Il Sindaco per l’espletamento delle proprie
funzioni deve avvalersi di un centro operativo
comunale (COC): lo attiva e indica la sede per il
controllo dell’evolversi delle attività.
A mezzo fax vengono informati dell’attivazione:
Prefettura, Provincia di Varese ed il centro
operativo misto. A mezzo telefono:Vice Sindaco,
Assessori comunali, Consiglieri comunali, Polizia
Locale, Gruppo di Volontari.
Componenti allertate: unità di crisi, gruppo
comunale di volontariato.
Per il primo scenario, rischio idrogeologico e
condizioni meteo eccezionali, si è prevista
l'esondazione del torrente, che scorre nella parte
occidentale del territorio comunale lungo la
viabilità a confine con il comune di Vergiate, in
particolare a livello del ponte dello Strona su via
Firello.
Successivamente in accordo con il comune di
Vergiate si è prevista la chiusura della viabilità,
data l'eccezionalità delle piogge e delle forti
raffiche di vento dovute a una forte tromba d'aria
che avrebbe potuto arrecare danni alle abitazioni
private e alla viabilità.
La segnalazione della strada allagata in via
Firello arriva al coordinamento comunale, già
attivato, alle ore 9.00.
Alle 9.30 la viabilità lungo via Cavour, strada che
da Montonate porta a Crosio della Valle, viene
interrotta per la caduta di diversi alberi,
provocando un incidente d’auto con ferito.
Alle 10.30 come conseguenza della tromba d'aria,
arriva la segnalazione che una grossa pianta si è
abbattuta su un abitazione privata in località
Montonate, nella quale risiede una persona non in
grado di deambulare.
All'arrivo dei volontari in collaborazione con gli
uomini del 118, vengono verificate le condizioni
fisiche dell'ammalato la persona è quindi
trasportata in ospedale per la verifiche del caso.
Viene inviato sempre dal COC il Geometra
dell'ufficio tecnico, per la verifica dei danni che
hanno subito le strutture, le persone sgombrate a
seguito dell'inagibilità dell'abitazione, il numero
delle stesse, ed il ricovero temporaneo presso la
tenda allestita a tale scopo dai volontari presso il
centro di accoglienza di via Ortigara vicino al
centro polifunzionale.
Alle ore 11.00 arriva un’altra segnalazione che si
riferisce all'allagamento della cantina e il
danneggiamento dei giochi presenti nel cortile
adiacente alla scuola, sempre in località
Montonate.
Vengono inviati in loco dei volontari con pompe
per l'aspirazione, attrezzature e gli uomini per la
verifica e la messa in sicurezza dello scenario.
Nel secondo scenario ipotizzato si è previsto lo
sversamento di sostanze tossiche-nocive, questo
scenario si sviluppa solo a tavolino. L’evento
ipotizzato avviene alle ore 11.30 sulla SP 17
all'altezza dello stabilimento Galstaff.
Per tale scenario di incidente rilevante, vengono
attivate tutte le strutture di coordinamento.
Le misure di emergenza previste dal piano
comprendono: l'avviso alla popolazione da parte
del Sindaco; questo allarme viene dato, su
disposizione del Prefetto, su indicazione del
Comandante dei Vigili del Fuoco ed effettuata
materialmente dal gruppo Comunale del
Volontariato di Protezione Civile. Il gruppo darà
indicazioni anche sui comportamenti da seguire
tramite megafono, effettuerà la chiusura delle
16
strade a distanza di sicurezza e la predisposizione
delle squadre di soccorso nell'eventualità che
vengano coinvolte delle persone; sempre il gruppo
di volontari, a fine emergenza, comunicherà su
indicazione delle autorità competenti, tramite
megafono, la fine dell'emergenza. Alla chiusura
del COC alle ore 12 circa, tutti i soggetti che
hanno partecipato all'esercitazione si sono riuniti
per un confronto e una verifica dell'esito
dell'esercitazione.
In materia di Protezione Civile merita particolare
attenzione l’apporto generoso e cospicuo del
volontariato, che assume valenza non solo di
qualificato contributo operativo in caso di
emergenza, ma anche di strumento efficace per
formare una nuova educazione di protezione civile
nella fase di previsione e prevenzione.
Franco Marra
Nota della Redazione: Durante la stesura di
questo numero dell’informatore giunge la notizia
della scomparsa di Francesco Serra, una colonna
del Gruppo Comunale Volontari della PROCIV:
anche l’Amministrazione comunale vuole
aggiungere la propria voce a quanti testimoniano e
ricordano la sua disponibilità e la sua simpatia.
La collaborazione fra Amministrazioni Comunali per migliorare la vivibilità dei nostri nuclei abitativi passa (anche) attraverso il Distretto Del Commercio.
Dal 2011, il comune di Mornago e’ parte del
Distretto del Commercio “Malpensa Nord Ticino”
con ente capofila Somma Lombardo.
Il distretto lavora ormai da tre anni allo scopo di
favorire le attività commerciali presenti nei
comuni aderenti che sono, oltre a Mornago,
Somma Lombardo, Vergiate, Angera, Sesto
Calende , Mercallo, Varano Borghi e Golasecca.
Una volta al mese, si riunisce il comitato di
coordinamento del Distretto, composto dai sindaci
o loro delegati, per decidere le azioni da
intraprendere. Alcuni risultati tangibili sono già
stati raggiunti: la Regione Lombardia in due
riprese ha finanziato il Distretto ed il comune di
Mornago ha ottenuto 100.000 euro di
finanziamenti da dividere in euro 78.000 circa per
i commercianti mornaghesi che hanno partecipato
al bando richiedente loro di rinnovare con varie
opere i locali ove si svolge la loro attività e per
euro 22.000 alle casse comunali da usare per
opere di arredo urbano e viabilistico.
(sistemazione a Montonate incrocio via Cavour –
via Parini). Per il futuro il distretto intende
promuovere la creazione di un percorso
ciclopedonale che colleghi i comuni del distretto
con relativi punti di informazione dove sarà
possibile conoscere le strutture di accoglienza, i
ristoranti, le pizzerie e tutte le iniziative culturali
che annualmente si svolgeranno nei comuni del
Distretto.
Si prevede di creare un calendario eventi ed un
sito-web per far conoscere a tutti le varie feste e le
manifestazioni. Nel 2014 verrà organizzato il
“Villaggio Itinerante del Distretto”. In ogni piazza
dei comuni aderenti saranno allestiti alcuni stand
delle realtà locali che esprimeranno il desiderio di
promuovere la propria attività e la loro immagine.
Si continuerà nella ricerca di nuovi finanziamenti
sia per i commercianti locali, sia per i comuni
membri. Il Distretto continuerà a finanziare in
parte le luminarie natalizie ed il Palio del
Distretto. Infine, in occasione del Santo Natale
2013, verrà organizzata la terza edizione del
concorso vetrine a cui tutti i commercianti di
Mornago possono partecipare richiedendo
informazioni alla segreteria del comune.
Con grande piacere vi ricordiamo che nel 2012, il
primo posto assoluto a livello di Distretto è andato
ad una attività di Mornago: il negozio di
parrucchiera : “Style Revolution di Katia Tasca
sito a Mornago in via Provinciale per l’originalita’
della vetrina allestita per il Natale 2012 !!! .
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Cesare Pavese, in “La Luna e i Falò”, fa dire al suo personaggio: “Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”: il paese è costituito anche dalle sue associazioni…
Montonate C.S.I. Attivi ormai da più di 3 anni, gli atleti del Montonate Csi (coordinati dal Presidente
Fausto Bianchi e allenati dal CT Stefano Prina), rappresentano uno dei fiori all’occhiello per la realtà
montonatese.
Impegnati nel campionato sportivo e
nell’organizzazione del loro evento
annuale, la Montonight, sono presenti
anche come aiuto durante la festa
Patronale dell’oratorio di Montonate e
hanno contribuito con la loro
manodopera per i lavori di
ristrutturazione dell’oratorio stesso.
Grazie all’ospitalità e al benestare di
Don Maurizio, organizzano ogni anno
nel periodo di fine maggio la
Montonight: festa della birra con musica
e ottime specialità culinarie.
L’edizione 2013 ha riscosso un notevole
successo di pubblico, nonostante la
temperatura quasi glaciale: i panzerotti
del venerdì e il menu tedesco del sabato
hanno lasciato tutti soddisfatti, grandi e
piccini.
Per la prossima edizione 2014 ci sono molti spunti e nuove idee sulle quali stanno già discutendo gli
organizzatori, sempre chiaro l’obiettivo primario: far divertire e stupire, facendosi conoscere anche da realtà
esterne a quella del territorio comunale.
L’associazione nelle due passate edizioni ha devoluto l’intero ricavato alla parrocchia e nella scorsa edizione
ha ospitato durante le due serate l’associazione Onlus Aisphem, per la quale è stata organizzata una raccolta
fondi.
La società sportiva calcistica quest’anno ha
presentato e iscritto al campionato la
squadra Junior (bambini under 12), squadra
della quale la società (e il paesino intero)
sono già orgogliosissimi. Allenatore dei
piccoli è il capitano della squadra Senior,
Paolo Marcolli, che assieme al resto della
squadra dei grandi dovranno essere
d’esempio per questa nuova generazione.
Nonostante l’inizio del campionato un po’
claudicante, entrambe le squadre sono
sempre seguitissime da tifosi instancabili,
che anche in trasferta, li fanno sentire “in
casa”.
Per poter conoscere meglio le squadre e gli
eventi ed essere costantemente aggiornati
su partite/info è possibile farlo tramite il
blog http://montonatecalciocsi.blogspot.it dove sono presenti altre foto e interviste.
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Il Volley Mornago campione provinciale torna in serie D. E la storia continua...
Al fianco dei giovani da 27
anni il Volley Mornago
festeggia con il titolo di
campione provinciale e la
promozione in serie D dei
nostri ragazzi nella stagione
2012-2013. Questi atleti,
provenienti per la maggior
parte dal comune di
Mornago, sono un punto di
forza in quanto giovani e
con molta voglia di mettersi
in gioco.
I numeri della stagione
2012-13 sono
complessivamente: 93
atleti, 121 partite ufficiali
disputate, 6 campionati e 3
società coinvolte nel
progetto giovani.
Facendo la verifica della stagione passata possiamo dire di essere veramente soddisfatti e avere ancora un bel
progetto da mandare avanti, la collaborazione con altre 2 società (Pallavolo Sumirago e Insubria Morazzone)
sta portando buoni frutti e quest'anno si è ulteriormente unificata comprendendo sotto un unico codice tutte e
tre le realtà ovvero:
- Una serie C regionale con base a Sumirago vicecampione della Coppa Lombardia;
- Una serie D con base a Casale Litta (prossima allo spostamento nella "nostra" nuova palestra a Mornago)
che arriva dalla promozione del campionato provinciale e attualmente in testa nella coppa Lombardia 2013-
14.
- Due prime Divisioni delle quali una con base anch'essa a Casale formata dai giovani mornaghesi ed una a
Morazzone già presente la stagione passata;
- Under 17, 15, 14, 13 che militano nei campionati provinciali giovanili;
- Minivolley con base a Casale Litta, Arsago, Morazzone.
per un totale di circa 150 atleti coinvolti.
Insomma una grande offerta ma anche uno dei punti di riferimento della pallavolo maschile provinciale visto
l'esperienza pluriennale della nostra società al cui capo vi è un presidente che ha dato modo di mandare
avanti il progetto e garantire il futuro per i nostri atleti ovvero Alessandro Montin chiamato il Press da tutti
noi!!!
Ma ora facciamo parlare alcuni di coloro che la vivono dall'interno ovvero gli atleti che sono con noi in
modo da offrirvi altri modi di vedere le cose.
Il primo è il rappresentante della squadra ovvero il capitano che ha contribuito alla promozione ovvero
Stefano Steidl: "la stagione è stata sofferta ma trionfale, conclusasi con la storica promozione in serie D. In
qualità di capitano posso dire di essere molto felice dell'anno passato ed orgoglioso dei risultati ottenuti. E' la
mia prima promozione guadagnata sul campo e quindi per me ha avuto un sapore particolare. Il campionato è
stato equilibrato e combattuto fino all'ultima giornata e, forse, anche per questo è stato particolarmente bello
vincerlo. Il gruppo in palestra era davvero numeroso e quindi gran parte del merito va attribuito agli
allenatori Massimiliano Taverna, ma soprattutto a Lorenzo Dell'Ernia che con la sua costante presenza ed
enorme pazienza è riuscito a gestire al meglio il gruppo."
Invece ora il parere di uno dei giovani ma veterani del gruppo ovvero Valentino Barbieri proprio di
Mornago:" la scorsa stagione agonistica è iniziata in maniera piuttosto sofferta, soprattuto dal punto di vista
organizzativo, ma , come si può dedurre dal risultato finale ottenuto, l'unità di squadra e la collaborazione
verso un obiettivo comune hanno trionfato. Essendo uno dei componenti più "anziani" ho inseguito questa
promozione dalla nascita della mia squadra stessa e di conseguenza per me le soddisfazione è stata
maggiore." Finiamo con l'intervento di un giovane mornaghese ovvero Davide Fiozzi: "Gioco a pallavolo da
quando avevo 6 anni ed ho sempre fatto parte del Volley Mornago. L'anno scorso sono arrivati nuovi ragazzi
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ed abbiamo instaurato con loro un buon rapporto che si è esteso anche nei confronti dell'allenatore Lorenzo
che ci ha seguito tutto l'anno scorso. Con lui siamo cresciuti molto sia sotto l'aspetto tecnico che di squadra."
Bene dopo questi interventi non resta che auguraci una buona continuazione non dimenticandoci però di tutti
coloro che hanno contribuito direttamente o indirettamente a darci supporto; dallo staff tecnico e dirigenziale
ove bisogna fare un ringraziamento particolare a Beatrice Benedan che segue tutta la parte amministrativa e
burocratica / federale dalla nascita della società, anche ai genitori che ci portano i ragazzi e li seguono in tutti
i campionati senza trascurare le nostre super tifose speciali che hanno seguito praticamente tutte le partite
senza perderne una (Claudia, Daniela, Eleonora).
Un ringraziamento particolare va agli sponsor e sostenitori a vario titolo, nonché all’Amministrazione
comunale che con il loro contributo economico ci permettono di far fronte a tutti i costi di gestione.
Invitando i giovani ad avvicinarsi alla pallavolo e tutti i cittadini a venire a trovarci e sostenerci in palestra,
porgiamo a tutti un augurio di buone feste e buon anno.
Lorenzo Dell’Ernia
LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE
Allenatori: Lorenzo Dell’Ernia, Luciano Giarrizzo, Nicola Di Fabio
Presidente: Alessandro Montin, Vice Presidente: Leonardo Roveda, Segreteria: Beatrice Benedan
Resp. organizzativo serie D, minivolley e progetto scuola: Claudio Guidi
Consiglieri: Giovanni Barbieri, Marco Mandelli, Fabio Pizzo
PRO LOCO. Pro Loco di Mornago: per alcuni il nostro nome appare come una novità, per altri invece, si
tratta di una musica già conosciuta. Proviamo a presentarci in qualche riga: la
Pro Loco nasce nel lontano 1986 e si pone, come obiettivo ultimo,
l’organizzazione di diversi eventi e manifestazioni accomunati dalla fervida
volontà di far conoscere a tutti i cittadini del comune di Mornago il territorio in
cui vivono e quindi valorizzare le numerose risorse disponibili intorno a noi, dai
siti storici ai luoghi naturali, dalle tradizioni locali alle attività sportive. La Pro
Loco fino ad oggi ha collaborato con diverse Associazioni, ma vorrebbe
allargare gli orizzonti e aprirsi a nuove sinergie con altre realtà che operano
localmente, in particolare per la promozione del territorio e per raggiungere
traguardi sempre più estesi .
Se dovessimo provare a descrivere il nostro carattere ci definiremmo curiosi e
appassionati: di arte, cultura, storia e territorio; ma c’è di più. La Pro Loco è
un’associazione che opera volontariamente e senza fini di lucro. E quindi, come
si direbbe in uno scambio di presentazioni: “ Il piacere è tutto nostro”, come sarà
nostro il desiderio di conoscervi e incontrarvi per farvi soffermare e guardarvi intorno, andando alla scoperta
delle infinite ricchezze che i nostri territori offrono.
Quest’anno, gli eventi a cui la nostra
associazione ha preso parte sono stati
diversi: la “Morgana Running Race” ha
visto raggiungere livelli di partecipazione
inaspettati (oltre 700 iscritti), è stato dato un
apporto a diverse Manifestazioni come nel
caso della 4° edizione del “ Trail delle
Terre di Mezzo ( corsa di 35 km nella
natura), e della giornata del “ Verde
Pulito”. Inoltre, è stato avviato il progetto
riguardante la “Pubblicazione su Mornago”,
che intende documentare i paesi del nostro
territorio dal punto di vista storico, culturale
e sociale. A questo progetto stanno
operando diverse professionalità, ma
cerchiamo sempre persone nuove e
desiderose di partecipare alla redazione di
un “documento” che ha l’obiettivo di
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soddisfare la curiosità dei Mornaghesi rendendoli protagonisti con le loro storie (anche in questa occasione,
per chiunque fosse interessato a collaborare,
invitiamo Associazioni, Asili, Scuole e privati
a mettersi in contatto con noi). Quest’anno, è
stato organizzato il primo corso di Fotografia
che ha avuto un ottimo riscontro e che ci
incoraggia ad elaborare nuove proposte per il
futuro.
Qualche settimana fa è stata organizzata la
prima edizione dell’evento “Alla scoperta dei
tesori di Mornago”, un’iniziativa che, come in
una sorta di tour paesano, riproporremo in tutte
le varie frazioni appartenenti al nostro
Comune. Durante questo evento abbiamo
potuto presentare il vecchio lavatoio di
Mornago che la Protezione Civile ha
egregiamente sistemato e riportato
letteralmente alla luce. Ma non è finita qui, per
i prossimi mesi sono previsti diversi eventi a cui è sconsigliato mancare, fra questi ve ne confidiamo uno per
darvi un piccolo assaggio di quello che vi attende: inaugureremo il nuovo anno festeggiando la Giöbia, una
festa molto popolare nella nostra Regione, soprattutto nel varesotto e nel comasco. Si festeggia, com’è
tradizione, l’ultimo giovedì di gennaio, con l’accensione di grandi falò per dare fuoco al male e ai cattivi
pensieri dell’anno passato e propiziare così l’avvento della Primavera. Le decisioni della Pro Loco vengono
prese tramite un Consiglio, e quello attuale, è stato rinnovato poco tempo fa e si augura di crescere e
diventare un punto di riferimento importante per la comunità locale. Ma non è il nuovo Consiglio a fare la
Pro Loco: la Pro Loco di Mornago è tale non solo grazie alle persone che la compongono ma anche grazie
alle associazioni che prestano aiuto, ai commercianti che offrono i loro servizi, al supporto dell’
Amministrazione comunale e soprattutto grazie a voi cittadini! Ci auguriamo di coinvolgervi sempre di più
nelle nostre attività affinché la vostra partecipazione diventi non solo un momento di aggregazione ma anche
di condivisione e di forza.
Info: [email protected]
Lo scorso 31 luglio 2013 il nido
“MAGICABULA” di via Cavour 23 a Montonate
ha sospeso la propria attività. Inaugurato nel 2003
come baby-parking, a Settembre 2004 fu
trasformato in micronido con capienza di 15 posti.
Successivamente, a Settembre 2008 , fu
autorizzato il funzionamento della struttura come
nido con 30 posti. La cooperativa AVALON di
Daverio, vincitrice della relativa gara, aveva
ottenuto la concessione dei relativi locali e la
gestione del servizio per il periodo 2010-2015.
Purtroppo, il progressivo ridursi dei bimbi
frequentanti, da 28 nel periodo migliore a 13 unità
(di cui solo 6 residenti a Mornago) e non tutte a
tempo pieno per l’anno 2012-2013, ha costretto la
cooperativa a prendere questa “amara decisione”.
Da un’approfondita analisi, svolta in
collaborazione fra responsabili della cooperativa e
Amministrazione comunale si è dovuto constatare
che con pochi iscritti l’attività della struttura non
era più economicamente sostenibile. Da parte del
comune, si è valutato inutile spendere circa 60
mila euro per rinnovare i locali interni con il
rischio di vedere poi le aule semivuote.
Nonostante la bravura degli educatori presenti che
ringraziamo, troppo forte è stata la concorrenza in
particolare del nuovo nido aperto nel 2011 in
comune di Sumirago, nido edificato a spese di un
benefattore locale e donato in proprietà
all’amministrazione sumiraghese. Con molto
rammarico si è dovuto prendere atto della
situazione ed accettarla. Ora, si sta valutando di
dare in comodato alcuni locali della ex scuola di
Montonate ad alcune Associazioni operanti sul
territorio comunale, mentre gli arredi verranno
donati alle locali scuole Materne ed in parte o in
alternativa posti in vendita con relativo bando.
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UFFICIO LUN MAR MER GIO VEN SAB
DEMOGRAFICI Tel. 0331.901008 -
0331.901009 Fax: 0331.903125 10.30-13 17-18.15 10.30-13 17-18.15 10.30-13 Nota [1]
COMMERCIO – SEGRETERIA –PROTOCOLLO-CONTABILITA’-TRIBUTI
10.30-13 17-18.15 10.30-13 10-11 / 17-18.15
10.30-13
UFFICIO TECNICO Tel. 0331.901010
10.30-13 Nota [2]
17-18.15 10.30-13 10-11 / 17-18.15
10.30-13
ASSISTENTE SOCIALE c/o Sede Comunale – Tel. 0331.901008
10.30-13 Nota [3]
BIBLIOTECA via Marconi, 9 – Tel. 0331.904466
15-18 9-12 9-12
POLIZIA LOCALE 11-12:30 11-12:30 11-12
Nota [1]: Uffici demografici aperti anche il 2
0 e 4
0 Sabato del mese dalle 10 alle 12
Nota [2]: Apertura solo per tecnici
Nota [3]: Solo su appuntamento
POPOLAZIONE al 01.02.2012 MASCHI 2405 FEMMINE 2420 TOT. 4825
MOVIMENTO MIGRATORIO 01/02/2012 – 30/09/2013 IMMIGRATI Maschi 190 Femmine 196 Tot. 386 EMIGRATI Maschi 132 Femmine 127 Tot. 259 NATI Maschi 39 Femmine 41 Tot. 80 MORTI Maschi 26 Femmine 30 Tot. 56
POPOLAZIONE AL 30.09.2013 MASCHI 2476 FEMMINE 2500 TOT. 4976
NUCLEI FAMIGLIARI AL 30.09.2013 TOT. 1987
Elenco dei nuovi nati (pubblicati in seguito a consenso dei genitori)
VIERO ANITA 07/09/2012 CITTIGLIO PEDERZANI SARA 15/09/2012 VARESE ROSSI LORENZO 21/09/2012 VARESE CARMINE LORENZO 19/10/2012 VARESE DELLI PAOLI SIMONE 24/10/2012 ANGERA CANZONERI ALESSANDRO 30/10/2012 VARESE VALVANO SOFIA 20/12/2012 GALLARATE VALVANO ILENIA 20/12/2012 GALLARATE SCAPIN MATILDE 17/01/2013 VARESE MARRA DEBORA 21/01/2013 GALLARATE PILLON EMANUELE 23/01/2013 VARESE STERCHELE EVI MARIA 25/01/2013 VARESE SORCI MARTINA 02/02/2013 VARESE ZKAK AYOUB 07/02/2013 ANGERA CONSONNI ANITA 20/02/2013 CITTIGLIO FORNARA EMILIA 19/02/2013 GALLARATE GRAVOTTA NICHOLAS 29/03/2013 VARESE FOLINO TECLA 27/03/2013 BUSTO ARSIZIO MOFFA SAMUEL 29/03/2013 VARESE
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FANTIN MANUEL 07/04/2013 GALLARATE ELGHAZAWY WALAE 25/04/2013 BORGOMANERO RIVETTA ALESSANDRO 26/04/2013 VARESE FIOTTA ALESSANDRA 29/04/2013 VARESE PASSUELLO JOCOPO 02/05/2013 VARESE MAFFIOLI IRIS 12/06/2013 ANGERA BACARELLA ELEONORA 15/06/2013 VARESE MAJAD MALIHA 21/06/2013 GALLARATE ZATTARIN GIULIA 24/06/2013 GALLARATE DI CESARE EMMA 24/06/2013 VARESE MENZAGHI ANDREA 25/06/2013 VARESE DE MARCHI PIETRO 20/07/2013 VARESE ERBOSO GIORGIA 06/08/2013 VARESE ZIOSI PIETRO 09/08/2013 VARESE MADDALENA LORIANO 09/08/2013 VARESE ECHEBLI YASMINE 15/08/2013 BUSTO ARSIZIO SCACCIA LORIS 19/08/2013 VARESE TELESCA MASSIMILIANO 22/08/2013 VARESE CAPRIOTTI MATTIAS 04/09/2013 VARESE MOLIANI MATILDE 10/09/2013 TRADATE PERAZZETTI JACOPO 16/09/2013 VARESE SARESINI ETHAN 29/09/2013 ANGERA BERTOLINI SAMUELE 03/10/2013 BUSTO ARSIZIO SANNA LORENZO 10/10/2013 VARESE
Quando questo numero dell’informatore sarà distribuito, il Natale sarà vicino. Pur nelle difficoltà che
famiglie ed imprese affrontano, l’Amministrazione non vuole che queste giornate passino senza augurare a
tutti
Un Felice Natale 2013 ed
un 2014 ricco di Gioia e Prosperità
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L’Amministrazione Comunale è sempre
alla ricerca di volontari interessati a
svolgere attività UTILI SOCIALMENTE.
Se vuoi proporti oppure ricevere
informazioni contatta gli uffici al
numero 0331.901008 Interno 2
oppure scrivi a
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a Domicilio? Ricordati che sono sempre
attivi i servizi MedicinAmica e
SpesAmica. Per informazioni inviare una
mail a
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0331.901008 Interno 2
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studio TOrricelli
Marco Torricelli & partners
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Fax (dall’estero: +39) 0331-78.29.36
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Bilanci e dichiarazioni dei redditi di ogni tipo
Tenuta contabilità e gestione del personale dipendente
Revisioni Contabili e Legali, incarichi nei Collegi Sindacali
Revisione dei costi e contenimento delle spese aziendali
Contenzioso tributario e assistenza al contribuente
Diritto societario e controllo di gestione
Svolgimento pratiche fiscali presso Uffici Pubblici