Ottobre 2005 - numero III

NOTIZIARIO COMUNALE A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE DI SESTO S. GIOVANNI

L’Universitàapre i battentiL’Universitàapre i battentiDal prossimo 10 ottobretremila studenti sulla MarelliDal prossimo 10 ottobretremila studenti sulla Marelli

EDITORIALEFabbriche e televisioni

PRIMOPIANOApre la Statale

Un nuovo futuro

DALL’AMMINISTRAZIONERipensare i trasporti

Il comune vende immobili

Contratto di quartiere:gli abitanti hanno detto sì

“Il lavoro continua”

Dove portare le batterie

Il piano di zona alla stretta finale

Teleriscaldamento e cavalcavialavori in corso in città

IL PORTALEDELCITTADINOIl nostro Portale numero 1 in Italia

INIZIATIVEI volontari all’opera

U.R.PUfficio Relazioni con il Pubblico

LAVORIPUBBLICIEcco come rinascerà l’area Decapaggio

SOCIALEUna scuola per tutti

AGENDASESTOLuis Sepùlveda a Sesto

Audiovisiva festeggia al Palasesto

CULTURAScuole civiche, iscrizioni in aumento

NUMERIUTILI

L’INSERTOTutela e diritti dei cittadini

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Anno 2 - numero 1IIOttobre 2005

Registrazione n. 1759presso Tribunale di Monza

Distribuzione gratuita - Pubblicità inf. 50%Tiratura 40.000 copie

Editore:Comune di Sesto S. Giovanni

Direttore responsabile:Alberto Covini

Redazione testi:Silvio Agosti

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Sommario

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Cari sestesi,a luglio abbiamo compiuto

la prima visita alle aree Falck diproprietà di Luigi Zunino doveuna macchina alta una ventina dimetri ha cominciato ad abbatterei primi capannoni dello stabili-mento Unione. Poi, subito dopo leferie estive, è arrivata una megamacchina di ben 42 metri per ti-rare giù le parti più alte della ex fabbrica.Tra lu-glio ed agosto sull’area ex Marelli il Gruppo Pa-sini ha cominciato ad abbattere i capannoni lun-go il viale Edison e a settembre i due edifici incui c’erano gli uffici Abb. Sono i due grandi in-terventi che occuperanno i prossimi anni di at-tività di Sesto San Giovanni, ma altri cantieri siaprono in varie parti, altri edifici più o meno an-ziani cadono per lasciare il posto a nuove co-struzioni. Sul viale Gramsci, poco prima dellastazione, è caduta sotto i picconi una piccolafabbrica, così come quelli che erano i capannonidei Nava in via Acciaierie - Mazzini. C’è, ancoraper poco, un buco al posto della ex prima azien-da dei Nosenzo in via Risorgimento. E tanti altribuchi si sono aperti in varie parti della città.Chi, come me, è nato qui ed ha passato la suagioventù tra le mura delle fabbriche, le sireneche scandivano gli orari, i tetti dei capannoni vi-sti e intravisti tra cancelli e ciminiere osservaora questo mutamento profondo con la soddi-sfazione di vedere la nostra Sesto San Giovanniavanzare a grandi passi verso un futuro dinami-co, ma nello stesso tempo sente in fondo al cuo-re un po’ di nostalgia. Quella che prende tuttiquelli che hanno un passato e sono legati con af-fetto alle persone e alle cose di un mondo checambia e si allontana. Cosa resta da fare, oltreche ricordare ogni tanto con gli amici o raccon-tare ai figli cosa era quella nostra città di allora?

Cercare di costruire una SestoSan Giovanni nuova che sia degnadi quella che cade sotto i colpi deipicconi e delle macchine alte 42metri.In questi mesi molte cose stannoandando a compimento. Il 10 ot-tobre migliaia di studenti, centi-naia di professori e di personalediverso apriranno per la prima

volta le porte dell’Università Statale sull’area exErcole Marelli, mentre a due passi sono iniziati ilavori che dovrebbero portare alla nascita dellasede italiana di Sky.Sulla Falck ex Vulcano sta finendo il grande cen-tro commerciale con i lavori per 20 milioni di eu-ro che fanno da contorno. La grande vasca vola-no per raccogliere le acque piovane ed impedireal Lambro di straripare nei giorni di pioggia, la fo-gnatura per la Pelucca, il raddoppio del viale Ita-lia e il grande ponte sulla ferrovia per collegarlocon viale Gramsci e poi con viale Fulvio Testistanno per essere terminati.Un discorso a parte merita l’arrivo di Euroscena, lasocietà che produce i programmi de La 7. Daglistudios di via Di Vittorio vengono trasmessi il cal-cio digitale, il Processo di Biscardi e, tra poco, an-che L’Infedele di Gad Lerner. L’Università e La 7,due presenze molto importanti per se stesse e pertutti i lavoratori che verranno nella nostra città,maanche perché ci consentono di dire che, insieme aMediaset di Cologno Monzese, se arriverà la Raisulle aree Falck e Sky sulla Marelli, avremo qui il piùgrande centro della televisione d’Italia.Dalla città delle fabbriche a quella della comuni-cazione. Un bel futuro per Sesto San Giovanni,degno del suo passato.Un saluto

Giorgio Oldrini

EDITORIALE

Fabbriche e televisioni

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embrava una missione qua-si impossibile: dalla firmadell’accordo alla inaugura-

zione della nuova sede dell’universi-tà Statale di Milano a Sesto San Gio-vanni in meno di due anni. Eppure lamissione quasi impossibile è ormaiuna concreta e bellissima realtà.Il Rettore della Statale Enrico De-cleva ha infatti annunciato l’iniziodell’attività didattica nella nuova se-de sull’area Marelli a partire dalprossimo lunedì 10 ottobre.Certo, non tutto è ancora perfetto,mancano ancora alcuni lavori per fi-nire definitivamente la piazza anti-stante l’ingresso dell’ateneo, ma -come si suol dire - il più è fatto.Un edificio di cinque piani, oltre

duemila metri quadrati di spazio,che ospiterà quanto di meglio lenuove tecnologie possono offrireper la didattica: laboratori attrezza-ti per insegnare agli oltre tremilastudenti iscritti i nuovi sistemi dicomunicazione digitale; un teatro diposa tradizionale e di realtà virtua-le, una videoteca e una biblioteca,oltre all’immancabile aula magna dioltre 400 posti a sedere, per le le-zioni più affollate.Il tutto permetterà di ospitare ilcorso di laurea in mediazione lingui-stica e culturale e il master in gior-nalismo e comunicazione, oltre al-l’innovativo Centro televisivo uni-versitario, una vera chicca visto che

si tratta del primo esperimento delgenere in tutta la Lombardia.La realizzazione è avvenuta in tem-pi record anche grazie ai materialiinnovativi utilizzati per la sua co-struzione: non più i vecchi muri incemento armato e mattoni, ma tra-vi portanti in acciaio, vetro-cemen-to per le facciate e, soprattutto,tanto risparmio energetico graziead un sistema di trasporto del cal-do e del freddo legato alle struttu-re in acciaio e alle pareti esternecoibentate. Le pareti interne, inve-ce, sono state realizzate in carton-gesso e fibra di vetro: materiali re-sistenti e leggeri, facili da montare eda spostare.

PRIMO PIANO

Apre la StataleDal 10 ottobre lezioni al viacon tremila studenti

S Il Rettoredella StataleEnrico Decleva

PRIMO PIANO

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inizio delle lezioni del-l’Università Statale èun evento che cambia

profondamente la nostra città, al dilà delle dimensioni della sede dell’a-teneo milanese”.Giorgio Oldrini, Sindaco di SestoSan Giovanni, è visibilmente soddi-sfatto di quanto sta accadendosull’area un tempo occupata dallaMarelli.“La chiusura di questa come delle al-tre fabbriche della nostra città - ricor-da - poteva essere l’inizio della fine.Alcontrario, anche grazie agli sforzi del-le Amministrazioni, degli imprenditorie di tutti i sestesi, grazie alla culturadel lavoro e alla serietà degli abitantidi questa città, si sta trasformando inuna splendida opportunità di sviluppoe rilancio”.Cosa può significare la presenzadi un ente prestigioso come l’U-niversità Statale per Sesto SanGiovanni?“Significa dare il senso concreto del-la trasformazione da una città ope-raia ad una città del lavoro, del sape-re e della cultura. Se pensiamo cheRenzo Piano sta studiando, per la

trasformazione delle aree Falck, lapossibilità di attrarre centri di ricercae di sviluppo, possiamo tranquilla-mente dire che Sesto sta ritrovando ilposto che le spetta nel panoramanazionale e internazionale. La Stata-le, con i suoi tremila studenti che fre-quenteranno la nostra città, è unarealtà importante e prestigiosa, manon è l’unica che si è insediata a Se-sto negli ultimi anni. È il segnale chela direzione che la città ha preso èquella giusta. Eravamo conosciuti co-me una città operaia, ma rischiava-mo di farci ricordare solo per il no-stro passato. Ora credo abbiamo laconcreta possibilità di farci conosce-re per il nostro presente e per il no-stro futuro”.Cosa porteranno concretamen-te gli studenti della Statale?“Dove ci sono gli studenti, dove ci so-no i giovani, c’è crescita e sviluppo; cisono spazi per imprese economiche edunque più ricchezza, ma c’è anchequalcosa di immateriale ma altrettan-to importante: c’è voglia di guardareal futuro con freschezza, fantasia evoglia di fare. Credo sia una buona co-sa per tutti noi”.

Un nuovo rilancio per Sesto

Guardare al futurocon nuovo ottimismo

IL “PROCESSO” TRASMESSO DA SESTOUna delle trasmissioni di punta della te-levisione La7, il Processo del lunedì con-dotto da Aldo Biscardi viene trasmessada qualche settimana nella nuova sededi via Di Vittorio a Sesto, a pochi passidalla tangenziale. Con l'inizio delle tra-smissione del nuovo canale digitale ter-restre la rete televisiva nazionale ha cer-cato una sede adatta alle proprie esi-genze e l'ha trovata nel comune sestese.Nell'edificio che ospita la sede della retelavorano una cinquantina tra tecnici, impiegati e re-sponsabili della produzione. Una sede che è partitasubito forte ospitando la trasmissione sportiva di Bi-

scardi che è una delle più seguite. Per ilfuturo si parla anche di realizzare un'al-tra trasmissione importante per la rete:“L'infedele” condotto da Gad Lerner.Anche La 7 come altre realtà televisivecon l'introduzione del digitale terrestreha dovuto trovare nuove sedi adatte alleesigenze televisive, al maggiori numero ditrasmissioni televisive in programma.Nell'area sestese è stata trovata la co-struzione adatta ad ospitare uffici e stu-

di televisivi con una posizione strategica importante:la vicinanza della tangenziale e delle autostrade fa-cilita la comunicazione a livello locale e nazionale.

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a “Settimana della mobilitàsostenibile” aveva come sco-po principale quello di sensi-

bilizzare i cittadini riguardo al pro-blema del traffico e dell’inquinamen-to per spingerli, assieme alle ammi-nistrazioni comunali dell’area mila-nese e alla Provincia, a trovare alter-native che aiutino a migliorare aqualità della vita.Anche Sesto ha fat-to la sua parte e l’assessore all’am-biente Fabio Fimiani ha presentatoanche una serie di iniziative che du-reranno nel tempo.

Car SharingSi tratta di un’auto collettiva che èpossibile prenotare e utilizzare

quando se ne ha necessità.All’este-ro è un’idea molto usata, a Milanosta prendendo piede da poco ma hagià riscosso un grande successo eanche a Sesto dovrebbe partire condue parcheggi da quattro auto l’uno.L’idea è di lasciare queste auto a dis-posizione dei cittadini che possonoprenotarle in anticipo. Per gli auto-mobilisti il vantaggio di risparmiare(tessera annua e costo orario sonolimitati e inferiori alle normali spesedi manutenzione dell’auto), di nonavere preoccupazioni riguardanti ilpagamento di bollo auto, assicura-zione, garage, di poter scegliere ognivolta l’auto più adatta alle esigenzedel momento, dall’utilitaria alla mo-novolume. È un servizio adatto so-prattutto a sostituire la seconda au-to familiare per chi ha percorrenzedi circa 20-30.000 chilometri all’an-no con vantaggi per tutti: è stato cal-colato che ogni auto collettiva sosti-tuisce almeno otto auto private.

PedibusSi tratta dell’accompagnamento col-lettivo su percorsi sicuri dei bambi-ni che si recano alla scuola dell’ob-bligo. Il progetto inizialmente avràuna fase sperimentale che coinvol-gerà tre scuole cittadine e sarà so-vrinteso dal corpo di polizia munici-pale, daranno il loro contributo an-che i Nonni amici che attualmente sioccupano del controllo degli ingres-si degli istituti scolastici. I bambini sifaranno trovare in punti di raccoltaprestabiliti e poi tutti assieme ver-ranno accompagnati da adulti (resiben riconoscibili e visibili da una di-visa) attraverso percorsi sicuri, allascuola di appartenenza. Per i bambi-ni un modo sicuro e divertente direcarsi a scuola ed i genitori nondovranno accompagnarli con l’auto

o preoccuparsi della loro sicurezza.

Mobility managerÈ una figura istituita nel 1997 dall’al-lora ministro all’ambiente Ronchi perrazionalizzare e rendere sostenibilel’uso dei mezzi comunali e dei di-pendenti delle amministrazioni pub-bliche.Tra i progetti c’è quello di fareun’analisi dei percorsi e dei mezzi ditrasporto usati per sperimentare so-luzioni che diminuiscano le auto uti-lizzate. Il manager può stipulare con-venzioni e tra quelle previste c’è unfinanziamento provinciale del 25% afondo perduto per chi trasforma l’a-limentazione della sua auto a Gpl.

BicistazioneSi tratta di un’area chiusa e sorve-gliata in cui è possibile parcheggiarela propria bicicletta e dove sarannopresenti servizi accessori per chiviaggia sulle due ruote.Nella bicista-zione infatti si potrà anche noleggia-re la bici, richiedere la manutenzio-ne del proprio mezzo, acquistare edinstallare accessori, informarsi sututto ciò che riguarda il mondo del-le due ruote a cominciare dai per-corsi delle ciclabili cittadine. La pri-ma bicistazione sorgerà vicino allastazione ferroviaria, ma se il proget-to avrà il successo riscosso in altripaesi verranno coinvolte altre zone.

Per l’assessore Fimiani questi sonodei primi passi verso un progetto dimobilità sostenibile, ma si tratta co-munque di iniziative degne di notache serviranno anche a sensibilizza-re i cittadini ed a migliorare la situa-zione del traffico. “Vogliamo mostrarea tutti che esiste un altro modo di muo-versi in città, che è più rispettoso del-l’ambiente e che è anche più comododi quelli usati finora”.

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Ripensare i trasportiIn occasione della“Settimana della mobilità sostenibile”sono state presentate numerose iniziative

DALL’AMMINISTRAZIONE

amministrazione di Se-sto ha venduto alcunispazi di sua proprietà ri-

cavandone 300.000 euro che servi-ranno a riequilibrare il bilancio co-munale colpito dai tagli dei trasfe-rimenti dallo Stato. La scelta è ca-duta su quattro negozi che non so-no stati considerati fondamentaliper l’attività amministrativa e chequindi potevano essere ceduti aiprivati senza danni per i sestesi.Sono così stati messi all’asta un ne-gozio al piano terra in via del Ric-cio e tre negozi nell’area del cimi-tero. La vendita è avvenuta attra-verso un’asta pubblica in cui gli oc-cupanti avevano il diritto di prela-zione ed i contratti di cessione

verranno perfezionati proprio inquesti giorni. L’operazione ha por-tato nelle casse comunali circa300.000 euro destinati a rimpolpa-re le casse comunali e ad evitareche la politica di tagli dello statoequivalga ad una diminuzione deiservizi per i cittadini di Sesto. Unascelta che è parsa obbligata pernon far pesare sui cittadini il mo-mento di difficoltà della finanzapubblica, liberando al contempol’amministrazione di fabbricati chenon erano considerati strategiciper gli obiettivi del comune.Già negli anni scorsi erano stati ce-duti immobili di proprietà comuna-le scelti tra quelli considerati inuti-li per l’attività comunale e nei

prossimi mesi è possibile l’avvio dinuove aste che coinvolgano il pa-trimonio pubblico.L’

Ricavati trecentomila euro per quattro negozi

Il comune vende immobili

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DALL’AMMINISTRAZIONE

progetti definitivi della ri-strutturazione delle torriAler, appena consegnati dallo

studio di architettura De Carlo al-l’amministrazione, sono stati mo-strati ai residenti per un passaggiofondamentale della progettazionepartecipata del Contratto diQuartiere. L’incontro era affollatodi persone curiose di vedere se leindicazioni date durante la fase distudio sono state seguite dai pro-gettisti. Disposizione degli spazipubblici, aree verdi, parcheggi, isuggerimenti dei residenti riguar-davano un po’ tutti gli aspetti del-l’intervento. Ed alla fine la risposta

è stata positiva, iprogetti sono statiapprezzati. Rispettoall’idea iniziale sonostati effettuati deicambiamenti, gli spa-zi verdi attorno alletorri sono stati rivi-sti seguendo pro-prio le indicazioniemerse nelle assem-blee, è stato previ-sto uno spazio perdegli orti, la centraledi cogenerazione èstata ulteriormenteallontanata dalle abi-tazioni, gli spazi delcentro polifunziona-le sono stati rivisticon uno spostamen-to della biblioteca.Sono stati ancheprevisti nuovi appar-tamenti per giovanicoppie, la richiesta èstata soprattutto deifigli dei residenti delquartiere che vor-rebbero trovare ca-sa nella zona dove sono cresciuti.Ora i progetti verranno presenta-ti alla Regione, che finanzierà unaparte consistente dell’opera. Unatrasformazione che ha numeri darecord visto che interessa un’areadi 155.000 metri quadri con17.000 abitanti coinvolti.Tra le abi-tazioni al centro del progetto diristrutturazione 21 torri Aler edue edifici comunali, oltre ad unedificio scolastico. L’operazioneavrà un costo di 41 milioni di europer la ristrutturazione di oltre 700alloggi. Non si tratterà unicamentedi un’operazione edilizia.

Parallelamente ai lavori di siste-mazione, che partiranno l’annoprossimo, verranno organizzateuna serie di iniziative per miglio-rare la condizione sociale dellazona: corsi di specializzazione, ini-ziative di recupero scolastico,creazione di luoghi di socializza-zione. Il quartiere Marx-Livornopotrà crescere sotto vari aspetti.L’obiettivo dell’amministrazione èquello, sempre sottolineato, di le-gare al resto della città questoquartiere che negli anni passatiera stato un po’ isolato dalla suaposizione periferica.

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Contratto di quartiere:gli abitanti hanno detto sìI progetti definitivi sono piaciuti ai residenti della zona Marx-Livorno

DALL’AMMINISTRAZIONE

Per Morabito la crescita del quartiere non si esaurirà con questi lavori

“Il lavoro continua”

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l vicesindaco Demetrio Mora-bito, che ha seguito in primapersona tutta la fase proget-

tuale delle Torri Aler, è tra i piùsoddisfatti della risposta dei citta-dini alla presentazione dei proget-ti: “C’è stata una grande partecipa-zione all’incontro di presentazionedei progetti definitivi, vuol dire che la

gente ha creduto nell’importanza diquesto percorso. Altrettanto impor-tante il fatto che i progetti abbiano ri-scosso un parere positivo dai residen-ti. Possiamo essere certi che lo svilup-po della zona sarà veramente condi-visa dei cittadini interessati e non unsemplice progetto calato dall’alto”.L’assessore spiega che le richieste

di modifica rispetto all’idea origi-nale non sono mancate: “I cittadinisi sono concentrati sul tema del par-co ed hanno chiesto una ridistribuzio-ne degli spazi, così come è stato rivi-sto l’edificio polifunzionale”.Adesso la crescita del quartierenon si esaurirà con questo proget-to: “Il lavoro prosegue perché la par-tecipazione dei cittadini deve conti-nuare così. Una volta data una rispo-sta ai problemi emersi in queste ri-unioni verranno fuori nuove necessitàe nuove idee a cui potremo dare unarisposta in collaborazione con i citta-dini. La trasformazione del quartiereè un grande processo in continua cre-scita, l’aspetto sociale è altrettantoimportante rispetto a quello edilizio.Nel quartiere infatti vogliamo miglio-rare soprattutto la qualità della vita”.

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DALL’AMMINISTRAZIONE

amministrazione sta por-tando avanti una politicasempre più decisa di rac-

colta differenziata dei rifiuti.Uno deiprimi punti affrontati è stato quelloriguardante pile esauste e farmaci,tra i rifiuti privati più tossici. In col-laborazione con i negozianti è au-mentata la diffusione dei contenito-ri per pile che ora si trovano in mol-ti negozi, oltre che in alcuni edificiscolastici. Restano comunque pre-senti sul territorio i contenitoristradali e la piattaforma ecologica divia Copernico.Per quanto riguarda i farmaci scadu-ti è possibile riconsegnarli nelle far-macie. Per i cittadini di Sesto rispet-tare l’ambiente è sempre più facile.

Dove portare le batterieComune e negoziantirilanciano la raccoltadifferenziata di pile e farmaci

DALL’AMMINISTRAZIONE

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La CITY SVILUPPI EDITORIALI s.r.l.,è l’incaricata per la realizzazione

di questo notiziario.

Se vuoi essere presente sui notiziaricomunali di SESTO SAN GIOVANNI,COLOGNO MONZESE, BELLUSCO,

VIMERCATE, MERATE, MONZAe sul magazine dell’ASL3“Salute News” chiama lo

035.241715

CONTENITORI PER PILE ESAUSTECONTENITORI DA BANCOCircoscrizione 1Matteucci Tabacchi - Via F.lli Casiraghi, 97Luini Angela Casalinghi - Via Roma, 26Casalinghi - Via XX Settembre, 22Monaro W. - Tabacchi - Via XX Settembre, 101Sara Adolfa - Fotografo - Via Breda, 21Zamperini - Fotografo - Via Battisti, 47Cine Foto Zeta - Via Battisti, 59Distributore Q8 - Via Matteotti, 104Tessari - Tabacchi - Via GonfalonieriNunno Tabacchi - Via Risorgimento, 167Caimi Francesco - Via Risorgimento, 39Fotoexpress - Via RomaCircoscrizione 2Avvenente Fotografo - Via Monte Grappa, 228ESSEVI - Via Risorgimento, 245D’Ambrosio - Tabacchi - Via Risorgimento, 277TIESSE Ferramenta - Via Matteotti 290Circoscrizione 3Ferramenta - Via Cavallotti, 71/73BA Elettronics - Via Cavallotti, 261Colombo E. - Orefice - Via Don Minzoni, 11Oreficeria Renner - Via Marelli, 50Tabacchi Cambiaghi - Via Cavallotti, 79Tabacchi Chicco d’Oro - Via Marelli, 380Borgonovo V. - Tabacchi - Via Marelli, 22Valente - Tabacchi - Via G.d’Arco, 37Isella Ezio Libri Giochi - Via Dante, 29Nord Elettrica B. Ticino - Via Vittorio Veneto, 32Ferramenta - Piazza DiazD’Amato. - Tabacchi - Via Volta, 37Saldini - Tabacchi - Via Modena, 15Mazza Brighenti G. - Via Modena, 20Supermercato - Via Stoppani, 7Ottica Galbiati - Largo Lamarmora, 31Como M.R. - Tabacchi - Via Cesare da Sesto, 82L’Amplifon - Via Cesare da Sesto, 102

Circoscrizione 3Photo Lab - Piazza Resistenza, 31Orefice - Via Cesare da Sesto, 36Circoscrizione 5Distributore Esso - Via Rimembranze ang. Di DioTabacchi - Montelli A. - Piazza Chiesa, 16Tintinelli Ferroteca - Via Pisa, 11Ottica Pisa - Via Grandi 134Distributore Q8 - Via Grandi, 31

CONTENITORI STRADALI Circoscrizione 1Scuole di Via RisorgimentoScuole di Via CorridoniScuole di Via BixioCircoscrizione 2Direzione Didattica Gatti - Via Podgora, 161Scuola “Breda” - Via Leonardo da VinciScuole di Via BoccacciaScuole di Via BalillaSupermercato “Il Gigante” - Via MontiSupermercato Esselunga - Via PicardiCircoscrizione 3Scuole di Via FalkScuole di Via Martiri della LibertàScuole di Via Cavour, 10Scuole di Via CavallottiPiscina - via Fiorani , 74 Supermercato COOP - Viale ItaliaSupermercato “Il Gigante” - Via Marelli, 19Circoscrizione 4Supermercato “LIDL” - Viale ItaliaCircoscrizione 5Scuole di Via F.lli Di DioScuola Pascoli di Via MilanoScuole di Via MarzabottoSupermercato SuperDì - Via MarxSupermercato “Il Gigante” - Via Grandi

CONTENITORI PER FARMACI SCADUTICircoscrizione 1farmacia “Comunale 3” - Via St. Denis 85farmacia “del Rondò” - Via Roma 34farmacia “De Carli” - Piazza Trento e Trieste 11farmacia “San Giovanni” - Via Corridoni 165/Afarmacia “Rovani” - Via Rovani 68farmacia “Comunale 5” - Viale F.lli Casiraghi 53Circoscrizione 2farmacia “Lamiranda” - Via Tetrarca 111farmacia “Giannica” - Via Galilei 53farmacia “della Rondinella” - Via Montegrappa 238farmacia “Casiraghi” - Viale F.lli Casiraghi 173farmacia “Comunale 9” - Via Puccini 60Circoscrizione 3farmacia “Sanitas” - Via Del Riccio 15

Circoscrizione 3farmacia “Stoppani” - Largo Lamarmora 2farmacia “Comunale 2”, Via Savi 40farmacia “Moderna” , Via Falck 16farmacia “Metrò” - Viale Marelli 354farmacia “Comunale 6”, Via Ravasi 44farmacia “Comunale 7”, Viale Marelli 79Circoscrizione 4farmacia Comunale 8 , Via S.Maurizio al Lambro 18farmacia “Villaggio Falck” - Viale Italia 594Circoscrizione 5farmacia “Comunale 10” - Via Marx 495farmacia “Padre Pio” - Via F.lli Di Dio 79farmacia “Comunale 1” - Via Rimembranze 139farmacia “Comunale 4” - Via Grandi 134

Tutela e dirittidei cittadini

olti sono i modi per far valere i propri di-ritti senza imbarcarsi in lunghe e costoseprocedure: dagli strumenti di mediazione

istituiti dalla Pubblica Amministrazione quali l’URPed il Difensore Civico o ad organi giurisdizionaliveri e propri quali il Giudice di Pace. Si tratta disoggetti imparziali che tentano di trovare una solu-zione condivisa ai problemi in tempi brevi e senzacosti per il cittadino.

In casi meno complessi o prima di percorrere pas-si ulteriori, ci si può rivolgere allo stesso ente a cuisi contesta un atto o un comportamento.Il modo più semplice è rivolgersi all’URP - UfficioRelazioni con il Pubblico, inoltrando reclami , istan-ze, petizioni o proposte per segnalare eventualicomportamenti scorretti o problemi che riguarda-no la tutela di interessi individuali e collettivi. È pos-sibile che l’Amministrazione, anche in seguito allesollecitazioni del cittadino, modifichi decisioni eprovvedimenti già assunti, anche senza esservi for-malmente obbligata.

Con l’inserto di questo mese ci poniamo l’obietti-vo di promuovere la tutela dei diritti dei cittadini,informandoli sugli strumenti giuridici e territorialidi autodifesa e,considerato che la legislazione na-zionale ha ritagliato per le “Associazioni a dife-sa del consumatore” uno spazio rilevante, l’e-lenco di quelle che da anni sono attive su tutto ilterritorio.

• U.R.P. Ufficio Relazioni con il Pubblico

• Informa e orienta sulla struttura organizzativadel Comune, sugli orari e le attività dei servizi pub-blici presenti sul territorio, sulle procedure e lamodulistica• Informa sulla vita della città, in particolare sulleiniziative culturali, sportive e sociali• Accoglie segnalazioni, esposti, proposte e sugge-rimenti • Risponde ai cittadini che comunicano con il Co-

mune attraverso il filo diretto on-line di Sesto-scrivendo• Segreteria del Difensore Civico

Villa Puricelli Guerra - Via Puricelli Guerra, 24Orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 16.30Il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30Tel.: 02.244.404.11 - Tel. 02.244.404.60Tel.: 02.244.404.64 - Tel. 02.244.404.51 Linea verde: 800.304.040

• IL DIFENSORE CIVICO

Il Difensore Civico è un organo indipendente dal-l’Amministrazione Comunale.Opera per rafforzare e completare il sistema di tu-tela e di garanzia del cittadino nei confronti dellePubbliche Amministrazioni e per assicurare e pro-muovere il pieno rispetto dei principi di imparzialitàe buon andamento della Pubblica Amministrazione.Interviene d’ufficio o su richiesta dei cittadini con-tro le carenze, gli abusi, le omissioni e i ritardi de-gli uffici dell’Amministrazione e degli enti collegati.

L’intervento è gratuito.

Non è un magistrato, né può assistere il cittadinodi fronte all’autorità giudiziaria, provvede unica-mente alla tutela non giurisdizionale; pertanto nonpuò intervenire su:- atti o procedimenti in riferimento ai quali sianoproposti ricorsi davanti a organi di giustizia ammi-nistrativa, civile, tributaria;- procedimenti ove sia stata investita l’autorità giu-diziaria penale;- controversie tra privati cittadini;- applicazioni di accordi sindacali relativi al perso-nale dipendente.

Può intervenire presso l’Amministrazione Comu-nale, presso enti o aziende che da essa dipendo-no, per garantire il giusto corso del procedimen-

M

L’INSERTO

to amministrativo e che gli atti siano tempestiva-mente e correttamente emanati - può accedereagli atti d’ufficio relativi ai casi sottoposti; puòconvocare direttamente il responsabile del pro-cedimento; può attivarsi di propria iniziativa; tu-tela il diritto d’accesso agli atti amministrativi daparte di cittadini che siano interessati a conosce-re il contenuto degli atti e dei documenti che liriguardano.

Possono richiede l’intervento i cittadini residenti,enti, aziende industriali, artigianali e commercialiche prestano attività professionali, artistiche e di al-tro lavoro autonomo e dipendente nel territoriocomunale, che, in presenza di un interesse diretto,dopo essersi rivolti agli uffici del Comune, enti oaziende da esso dipendenti, non abbiamo ricevutorisposta o abbiano ricevuto una risposta non sod-disfacente.

Riceve il martedì pomeriggio e il venerdìmattina, su appuntamento, in Villa Puricelli Guer-ra, via Puricelli Guerra n. 24.Per informazioni o per fissare un appuntamento:Segreteria del Difensore Civico - 0224440460/411.L’intervento può essere richiesto anche on-line:www.sestosg.net

Ricordiamo che le competenze in materia di sanitàsono specifiche del Difensore Civico Regionalecon ufficio a Milano - via Fidia n. 1 - tel. 026081267- 0267482465

• GIUDICE DI PACE

Il Giudice di Pace ha competenza mandamentale inmateria civile e penale.

In materia Civile:• Incidenti automobilistici e di navigazione, quandol’entità del danno non supera i 15493 euro• Controversie sull’uso dei servizi condominali e li-ti ambientali (es. fumi delle caldaie di riscaldamen-to, parcheggio delle auto nel cortile, occupazioneparti comuni).• Funzione di pacificazione per le liti su beni mobi-li senza liti di valore• Controversie con i vicini (rispetto alle distanzeper alberi e siepi, installazione di segnali di confinefra terreni, emissione da parte di privati di rumori,esalazioni, fumi e calori)• Reclami dei consumatori (recupero crediti o be-ni dati in prestito, contenzioso con la banca, risar-cimento danni, prodotti difettosi, prestazioni perservizi resi da elettricisti, falegnami, idraulici, fale-

gnami, tintorie, meccanici, ecc. con liti di valore di2.582 euro)• Ricorsi a contravvenzioni (violazioni del Codicedella Strada o Sanzioni Amministrative) da propor-re entro 30 giorni salva diversa indicazione appostasul verbale:• Contestazioni relative alla perdita di possesso diautoveicoli (cancellazione dal Pra).

Il Giudice di Pace ha anche una funzione di pacifi-cazione: il cittadino può richiedere di fare solo dapaciere, evitando così la causa.Questa procedura si dice non contenziosa e puòessere applicata sulle liti di beni mobili senza limitedi valore.Se il Giudice riesce a mettere d’accordo le parti,viene scritto un verbale d’accordo e il processo siconclude; nel caso in cui una parte non si presentio non venga trovato l’accordo, si va in causa davantial Giudice competente.

In materia Penale: DLGS del 28.08.2000 N.274“disposizioni sulle competenze penali del Giudicedi Pace” in vigore dal 02.01.2002. Nel procedi-mento davanti al Giudice di Pace si osservano, inquanto applicabili, le norme contenute nel codicedi procedura penale ad eccezione delle disposizio-ni relative a:• All’incidente probatorio• Alla proroga del termine per le indagini• All’udienza preliminare• Al giudizio abbreviato• All’applicazione della pena su richiesta• Al giudizio direttissimo• Al giudizio immediato• Al decreto penale di condanna

La richiesta deve essere presentata recandosi per-sonalmente.Quando il valore della causa è inferiore di 516 eu-ro non è indispensabile la presenta di un avvoca-to.Anche per le cause che superano questo valo-re e fino a 1032 euro, il Giudice di Pace può au-torizzare il cittadino a difendersi da solo. Prima diprocedere con causa il Giudice di Pace cerca sem-pre di mettere d’accordo le parti. Se il tentativoriesce, stende un verbale di conciliazione e la con-troversia si conclude. Se invece il tentativo di con-ciliazione fallisce, si prosegue con la causa fino al-la sentenza. Le sentenze del Giudice di Pace sonoappellabili davanti al tribunale, tranne quelle perequità per liti fino a 1032, che sono ricorribili percassazione.

Ufficio Giudici di Pace - Via Casati, 19 -MONZA - Tel: 039212241

L’INSERTO

ASSOCIAZIONIDEI CONSUMATORIIl diritto del cittadino nei confronti delle aziendeche sul mercato producono, erogano, vendono odistribuiscono beni e servizi, trova nelle associazio-ni di consumatori un efficace strumento di tutela.

Il loro compito, in genere, consiste nell’assistenzaai singoli consumatori e alla tutela dei lorointeressi generali.

Le modalità con cui intervengono sono varie: assi-stenza legale, contatti con le imprese, stipula di ac-cordi, denuncia di comportamenti scorretti delleimprese, e via dicendo.Spesso il loro intervento consente di risolvere inmaniera amichevole eventuali controversie conle imprese.

Sono numerose le Associazioni che svolgono la lo-ro attività in Lombardia e soprattutto a Milano; noiabbiamo scelto le più vicine al nostro comune.

• ADICONSUM

Adiconsum è un’Associazione di Consumatori conoltre 122.000 associati, costituita nel 1987 su ini-ziativa della CISL. Essa opera a tutela dei consuma-tori in piena autonomia dalle imprese, dai partiti,dal governo e dallo stesso sindacato. È presente intutte le Regioni italiane con 283 Sportelli di infor-mazione e consulenza nelle maggiori città. Si avvaledell’opera di 35 operatori a tempo pieno, di 105collaboratori part-time e di centinaia di volontari.L’attività a tutela dei consumatori è svolta da Adi-consum sia nei confronti delle istituzioni italiane edeuropee, sia con servizi di consulenza ed assisten-za rivolti direttamente ai consumatori. Per eserci-tare questa attività, Adiconsum è articolata in di-partimenti specializzati nei seguenti settori:• servizi bancari, finanziari e postali • assicurazioni, sicurezza stradale, circolazione stra-dale (multe) • usura • pay-tv e tv digitale • trasporti • telefonia fissa, mobile (Telecom, Tim, Omnitel,Wind,...), banda larga • commercio (contratti stipulati fuori e dentro i lo-cali commerciali) • casa, condominio e multiproprietà • energia e ambiente • reclami bollette servizi pubblici (acqua, gas, luce) • viaggi e turismo

• fisco e tributi;• sicurezza degli alimenti e nutrizione • auto (garanzie e direttiva Monti).

Viale Fulvio Testi, 42 Tel.02.24426292 -24426290Fax 02.24426293adiconsum_lombardia@cisl.itadiconsum_milano@cisl.itwww.adiconsum.it

• ADOC LOMBARDIA

L’ADOC è l’associazione nazionale per la difesa el’orientamento dei consumatori, degli utenti, dei ri-sparmiatori, dei malati, dei contribuenti.Costituita nel 1988 ha circa 65.000 iscritti, è pre-sente in tutti i capoluoghi provinciali con volontariesperti nel diritto del consumatore, in grado di da-re informazioni ai cittadini ed abilitati alle procedu-re di conciliazione ed arbitrato, pronti ad assisteredirettamente gli iscritti in qualunque tipo di con-troversia. In ogni sede ADOC è possibile usufruiredi consulenza legale specialistica garantita da avvo-cati convenzionati.• Informazione e assistenza ai consumatori • Campagne sulla corretta alimentazione e sullatracciabilità dei prodotti • Interventi contro la microcriminalità e le con-traffazioni • Controllo dei prezzi e delle tariffe • Campagna per la reale tutela della privacy e per ilmiglioramento della legge • Denunce all’antitrust di accordi di cartello e con-tro la pubblicità ingannevole • Campagna per l’abolizione dei canoni Rai e Telecom• Certificazione dei siti di e-commerce ed assisten-za agli acquirenti di e-commerce • Monitoraggio delle Carte dei servizi (standard diqualità e responsabilità dei gestori) • Campagna per la tutela dei minori nella fruizionedei programmi televisivi • Azione per il controllo e l’eliminazione delle clau-sole vessatorie nei contratti • Monitoraggio delle campagne pubblicitarie e de-nuncia dei casi di pubblicità ingannevole • Azione per l’abolizione della «tassa sulla tassa nel-le bollette di luce e gas» e sui carburanti • Conciliazione ed ampliamento dei settori di ap-plicazione (banche, assicurazioni, poste, ferrovie,vettori aerei, energia, gas, telefonia, ecc.) • Miglioramento della trasparenza nel settore ban-cario e assicurativo • Campagne di solidarietà e per la valorizzazionedell’Arte

L’INSERTO

• Monitoraggio del sistema di Assistenza domicilia-re integrata ed informazioni alle famiglie • Assistenza alle famiglie che hanno necessità dibadanti

Viale Marelli 497Tel.02.262491 - 26249221Fax 02.2485766 - 26249221adoc.lombardia@tiscalinet.itwww.adoc.org

• FEDERCONSUMATORI

L’Associazione ha come scopo esclusivo la tutela difondamentali diritti quali la legalità del mercato, latutela della salute, la sicurezza e la qualità dei pro-dotti e dei servizi, il diritto ad una informazionecorretta e adeguata, la lealtà e la chiarezza dellapubblicità, l’erogazione di servizi di interesse pub-blico secondo standard di qualità ed efficienza, ladifesa degli interessi economici e patrimoniali.

Via Breda, 56 Tel. 02262721Fax. 022408474 federcons_sesto@yahoo.itwww.federconsumatori.it

• CITTADINANZA ATTIVACittadinanzattiva è un movimento di partecipa-zione civica, nato nel 1978 con il nome di Movi-mento federativo democratico, che opera in Italia ein Europa per la promozione e la tutela dei dirittidei cittadini e dei consumatori.Le assemblee territoriali di cittadinanza attiva dis-tribuite in tutta Italia sono 235, mentre 76.000 è ilnumero di cittadini che vi aderiscono.

Le finalità per cui opera hanno lo scopo di rimuo-vere situazioni di sofferenza inutile e di ingiustizia,intervenendo direttamente a difesa del cittadino;mobilitare le coscienze e cambiare i comporta-menti; attuare i diritti riconosciuti dalle leggi e fa-vorire il riconoscimento di nuovi diritti;offrire aicittadini strumenti per far sentire più forte la pro-pria voce; costruire alleanze e collaborazioni indi-spensabili per risolvere i problemi e promuoverei diritti.

Via Mecenate, 2520138 MILANOTel.0273950559 - 33611446Fax 0270108423 www.cittadinanzaattiva.it

In campo sanitario ha istituito ilTribunale per i di-ritti del malato:

Milanoc/o Ospedale Niguarda Ca’ GrandaPiazza Ospedale Maggiore 3 Telefono: 02/64442633 Orario: martedì, giovedì, venerdì 10,00 - 12,00

Monza (Milano) c/o Ospedale S. Gerardo (piano terra - settore A)Via Donizetti, 106 Telefono: 039/2333250 Orario: lunedì 10,00 - 12,00 - mercoledì, venerdì16,00 - 18,00

Questi sono solo alcuni esempi su come si può farvalere i propri diritti in modo semplice e diretto;esistono altre realtà alle quali ci si può rivolgere an-che a tutela di interessi più specifici (il lavoro,la ca-sa, etc.) quali le Associazioni Sindacali piuttosto chele Associazioni di categoria.

L’INSERTO

A cura dell’URP(Ufficio Relazioni con il Pubblico)

uale strategia adottareper i servizi sociali e so-cio-sanitari? Come inte-

grare le risorse dei Comuni conquelle del privato sociale, delle Asl,delle aziende ospedaliere e di tuttele realtà che operano a strettocontatto con il territorio? Sonoqueste, in sostanza, le domande al-le quali devono rispondere le “Li-nee guida per la programmazionesociale e socio-sanitaria per iltriennio 2006-2008”.Le Linee guida sono il risultato diuna elaborazione condotta inizial-mente dalla Provincia di Milano(così come previsto dalla legge 328del 2000 e dalla circolare regionale34 del 29 luglio 2005) in collabora-

zione con tutti i comuni dei 17 am-biti territoriali nei quali è suddivisala Provincia di Milano. In seguito lostudio è stato approfondito edadattato ad ogni singolo ambitoterritoriale (nel nostro caso SestoSan Giovanni e Cologno Monzese)per avere una programmazionepartecipata coerente con le carat-teristiche e le tradizioni delle poli-tiche sociali del territorio.La prima presentazione al pubblico(che si tenuta nei giorni scorsi nel-la villa Puricelli Guerra) è un ulte-riore passo in questa direzione,perché ha consentito di confronta-re le linee guida con le esigenze, leindicazioni e i suggerimenti dei sog-getti interessati alle politiche socia-li che sono stati invitati a parteci-pare: l’Azienda sanitaria locale, l’A-zienda ospedaliera, le associazionidi volontariato, le cooperative so-ciali, le organizzazioni sindacali, lescuole di ogni ordine e grado, gli

oratori, le parrocchie e tutti coloroche sono a contatto quotidiana-mente con il territorio.Il documento così elaborato tor-nerà alle amministrazioni comunalidi Sesto San Giovanni e ColognoMonzese responsabili della pro-grammazione degli interventi perl’approvazione definitiva e la suaufficializzazione.

Q

Il piano di zona alla stretta finaleAperto il confronto con la città

Il comune di Sesto aderisce a quattro progetti di iniziativa dell'Unione europeacontro la discriminazione e l'esclusione sociale delle fasce più deboli della po-polazione denominati “equal”. Il primo progetto, condotto dalla Caritas Ambro-siana, prosegue il lavoro sui temi dei diritti di cittadinanza e sulla responsabili-tà sociale.Tra gli strumenti proposti il bilancio sociale e la collaborazione trapubblico e privato con laboratori territoriali. Il secondo progetto riguarda la qua-lificazione del lavoro privato di cura attraverso una ricerca sul mercato di que-sto lavoro, la sperimentazione di strumenti per l'emersione del lavoro irregola-re, la gestione di uno sportello che incroci domanda e offerta.Nel progetto ver-ranno coinvolte associazioni e fondazioni già presenti sul territorio sestese.Il terzo progetto è guidato dalla Fondazione don Gnocchi e consiste nella spe-rimentazione di procedure per il mantenimento del posto di lavoro, nell'elabo-razione di indicatori di qualità dell'inserimento del lavoro, di protocolli di hou-sing sociale, in pacchetti didattici per la formazione personale.Il quarto progetto riguarda l'inserimento nel mondo del lavoro di soggetti debolicome quelli con problemi di salute mentale. Il primo obiettivo è la sperimenta-zione del piano regionale per la salute mentale appena varato valorizzando irisultati sia a livello regionale che provinciale che locale. Il progetto ha come ti-tolare l'Assocoop di Brescia.

Quattro progetti per i più deboli

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L’Assessore ai Servizi alla personaAlessandro Pozzi

DALL’AMMINISTRAZIONE

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Teleriscaldamento e cavalcavialavori in corso in cittàQualche disagio durante estate e autunnoper garantire servizi migliori in futuro

DALL’AMMINISTRAZIONE

avori in corso per le stradecittadine. Durante l’estate efino ad ottobre proseguiran-

no i lavori per l’attivazione del te-leriscaldamento in varie zone dellacittà collegandole con la centrale diviale Italia. I lavori riguardano vialeGramsci, viale Matteotti, e le vie Ti-mavo, Picardi, Risorgimento, Mar-coni, Solferino, Bandiera, Modena,Marelli, Fiorani, Galilei,Verga, Cam-pari, Vittorio Veneto Piave, Sicilia,Sacchetti, XXIV Maggio e Casiraghie hanno causato qualche disagio al-la circolazione delle auto, disagicompensati dai vantaggi futuri co-me spiega l’assessore ai lavori pub-blici,Vincenzo Amato: “Ci rendiamoconto che per qualcuno c’è stato qual-che problema in seguito ai lavori pro-grammati, ma si tratta di inconvenien-ti inevitabili per garantire un migliora-mento futuro. Il teleriscaldamento in-fatti consentirà il riscaldamento dellacasa in maniera pulita ed economicaed inoltre abbiamo approfittato diquesti lavori per rifare l’asfaltatura dimolte vie. Abbiamo cercato di esegui-

re i lavori nei mesi in cui c’è menotraffico, ma finiremo solo all’inizio del-l’autunno.A quel punto resteranno so-lo i vantaggi di questa opera”.Per spiegare i disagi l’amministra-zione ha anche inviato una lettera aicittadini in cui si elencano i lavori incorso. Si tratta di una lunga serie diopere perché oltre alla posa dei tu-bi per il teleriscaldamento verrannoriasfaltate alcune vie cittadine, verràrifatto l’impianto di illuminazione dialtre. Entro dicembre infatti neigiardini di Spazioarte e di via Caval-lotti, nella piazza del Cimitero nuo-vo e in una decina di altre vie verràrisistemata l’illuminazione pubblica.Nella zona dell’ospedale e della sta-zione ferroviaria verranno eliminatele barriere architettoniche per stra-de e marciapiedi.Stanno inoltre procedendo i lavoriper la realizzazione del nuovo ca-valcavia che collegherà viale Italia,all’altezza dello svincolo con la tan-genziale nord, a viale Gramsci alconfine con Cinisello. Si tratta diuna strada di attraversamento che

dovrebbe snellire il traffico di Se-sto. L’assessore Amato spiega: “Sitratta di un importante attraversa-mento cittadino sull’asse est-ovest chedarà grandi benefici per la diminuzio-ne del traffico. Il cavalcavia è già in fa-se di realizzazione e nei prossimi me-si l’intera strada sarà pronta”.Nel prossimo anno, come annun-ciato, altre strade verranno interes-sate ai lavori di manutenzione, sitratta di un elenco di una ventina divie e piazze. Contemporaneamentesono previsti i lavori al cavalcaviaBuonarroti e il rifacimento dell’im-pianto di via Corridoni da parte delConsorzio per l’acqua potabile”.

L

Sono iniziati i lavori per la realiz-zazione della ciclabile di viaMarx che collegherà il Ring conviale Casiraghi. L’opera dovrebbeessere completata entro il prossi-mo mese di maggio e al momen-to dell'inaugurazione diventerà laciclabile più lunga di Sesto. Nonsolo, la ciclabile di via Marx saràanche il primo importante passoper la realizzazione di una rete dipercorsi ciclopedonali in grado dicollegare tutto il territorio comu-nale sfruttando i percorsi che ver-ranno realizzati a lato delle viegià esistenti e quelli progettatinelle grandi aree in via di recupe-ro. Intanto dalla prossima estatesarà possibile circolare sicuri inbicicletta in una delle strade prin-cipali di Sesto.

AL VIA LA CICLABILE DI VIA MARX

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a prestigiosa rivista LabItaliaha premiato il nostro sitocome il migliore tra quelli

realizzati dai comuni non capoluogodi provincia.È il secondo anno consecutivo che ilnostro Portale si posiziona al primoposto nella classifica che, insieme aquella stilata dal Ministero per l'In-novazione tecnologica, è consideratala più attendibile classifica dei siti in-ternet istituzionali del nostro Paese.

LabItalia ha analizzato i siti degli en-ti pubblici e individuato quelli piùfunzionali ai bisogni del cittadino,“partendo dal presupposto che un sitodeve far leva sulla semplicità di utilizzo,sulla interattività e sull'accessibilità.”

In particolare LabItalia ha sottoli-neato la ricchezza di informazionipresenti e i servizi on line al cittadi-no come i maggiori punti di forzadel Portale. Questa la valutazionedella rivista:• la sezione Info (che riguarda laricchezza e la qualità delle informa-zioni fornite) ha ottenuto un pun-teggio di 9,6/10• la sezione Servizi (nella quale La-bItalia ha valutato la presenza diservizi offerti dal sito e le funziona-lità interattive) ha raggiunto il mas-simo punteggio, ovvero 10/10• la sezione Accesso (in cui LabIta-lia ha valutato la facilità di accesso edi utilizzo del sito) ha ottenuto6,4/10• la valutazione dello staff di La-bItalia è stata di 8,3/10Il tutto per un punteggio totaledi 89/100.

“Questa classifica - ha dichiarato ilSindaco Giorgio Oldrini - sottolineaancora una volta l'ottimo lavoro svoltodalla redazione del nostro sito istituzio-nale e la bontà della scelta dell'Ammi-nistrazione di puntare molto sui serviziinnovativi per un contatto sempre mag-giore e sempre più diretto con i cittadi-ni. Credo che questo primo posto deb-

ba essere uno sprone per continuare suquesta strada ed estendere ancora dipiù i servizi del Portale”.

Continuate a seguirci inviandoci ivostri suggerimenti, consigli e segna-lazioni… insieme possiamo cresce-re ancora.

Il nostroPortalenumero 1in Italia

L

on una giornata di forma-zione generale che si ètenuta il primo settem-

bre ha preso il via l'attività dei 16volontari del servizio civile pres-so il Comune.I giovani che sono stati seleziona-ti (su un totale di 25 domandepresentate) hanno età compresatra i 18 ed i 27 anni, molti sonostudenti e vengono da Sesto o daicomuni limitrofi. Il gruppo ha ini-ziato a collaborare col l'area dis-abili in via Boccaccio.Tra i compi-ti dei volontari la collaborazionecon le attività del centro socioeducativo, il sostegno extrascola-stico ai bambini disabili, l'anima-zione e la compagnia durante isoggiorni climatici estivi.Questi i nomi dei ragazzi che

stanno operando a Sesto: Pasqua-le Cocomazzi, Serafina Lucy Schit-tino, Samuele Caldognetto, Stefa-nia Greco Lucchina, Erica L'Altrel-la, Francesca Braschi, Paolo Mulas,

Giuseppe Fortunato, Matteo Cre-monesi, Diego Ghioni, FedericoGattinoni, Biagio Borrelli, MarcoDi Sipio, Alice Craca,Vanessa Ian-nelli, Andrea Lo Preiato.

I volontari all'operaI sedici ragazzi del servizio civile hanno iniziato a collaborare col Cse

INIZIATIVE

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C

Rif. 20 ADIACENZE RONDINELLA: Monolocale arredato com-posto da soggiorno angolo cottura bagno. Cantina. Euro85.000,00. Possibilità acquisto senza anticipo.

Rif. 8 VIA MARSALA: In piccola palazzina di nuova costruzioneappartamento composto da soggiorno cucina a vista camerabagno. Rifiniture signorili, aria condizionata. Euro 148.000,00

Rif. 34 ZONA XXIV MAGGIO: Nuovo appartamento signorilecomposto da soggiorno angolo cottura camera bagno balcone.

Rif. 42 ZONA XXIV MAGGIO: Ristrutturato salone con cucinaa vista due camere bagno balcone cantina. Euro 245.000,00.

Rif. 6 ZONA VIA DANTE: Appartamento nuovo composto dasoggiorno con cucina a vista camera bagno cantina. Euro145.000,00

Rif. 35 MELEGNANO: Appartamento in ottime condizioni com-posto da soggiorno cucina due camere bagno locale guardaro-ba con possibilità terza camera balcone cantina. Euro145.000,00.

Rif. 7 PIAZZA PETAZZI: Spazioso appartamento composto dasoggiorno cucina abitabile due camere bagno locale verandatobalcone cantina.

Rif. 11 VIA ROVANI: Luminoso magazzino/laboratorio semin-terrato composto da unico locale con servizio di circa 100 mqcon passo carraio. Euro 45.000,00. Possibilità acquisto senza an-ticipo.

Rif. 17 ZONA VIA GARIBALDI: Ottimo capannone fronte stra-da, con vetrina, di mq 380 circa con passo carraio, posti auto.Euro 400.000,00.

Rif. 18 ZONA G. D'ARCO: Capannone ristrutturato con carraioe cortile privato, mq 700 circa. Euro 680 000,00.

Rif. 19 VIA VENETO: Luminosissimo Capannone di mq 1100circa ristrutturato, parte fronte strada, con cortile privato ampiopasso carraio altezze da 3,60 a 5,60. Trattativa riservata.

Rif. 2 MM MARELLI: Ottima mansarda arredata composta dasoggiorno cucina camera bagno ripostiglio. Riscaldamento au-tonomo. Euro 700.00 spese comprese.

Rif. 1 ZONA RONDÒ: Appartamento arredato con soggiorno cu-cina due camere bagno balcone. Euro 750,00 spese comprese.

Rif. 4 VIA FIORANI: Ottimo appartamento non arredato consoggiorno cucina abitabile camera bagno ripostiglio balcone.Euro 700,00 spese comprese.

Rif. 14 STAZIONE FS: Appartamento arredato di recentecostruzione con soggiorno cucina a vista camera bagno cantinadue terrazzi. Posto auto. Euro 800,00 spese comprese.

Rif. 11 NEGOZIO: Zona via Firenze composto da un locale conretro e servizio. Euro 800,00 spese comprese.

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Ufficio Relazioni con il PubblicoUno sportello per la cittàDove siamoVilla Puricelli Guerra - Via Puricelli Guerra, 24

I nostri orariDal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e dal-le ore 14,00 alle ore 16,30 - Il venerdì dalle ore 9,00 al-le ore 12,30OrientaLavoro: dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 al-le ore 12,30, esclusivamente su appuntamento

Come contattarciTel: 02 24440411/60/64/51 - linea verde: 800304040e-mail: urp@sestosg.netOrientaLavoro: 0224440420

Cosa facciamo- informiamo ed orientiamo i cittadini sulla struttura or-ganizzativa del Comune, sugli orari e le attività dei ser-vizi pubblici presenti sul territorio, sulle procedure e lamodulistica;

- informiamo sulla vita della città, in particolare sulle ini-ziative culturali, sportive e sociali;- accogliamo segnalazioni, proposte e suggerimenti deicittadini;- opuscoli informativi su argomenti di pubblico interesse.

Quali servizi offriamoCompilazione e rilascio Attestazione ISEEGestione delle Associazioni iscritte all’alboSegreteria del Difensore CivicoSportello OrientaLavoro: informazione, orientamento esostegno nella scelta di un percorso formativo e lavora-tivo, rivolto alle persone che cercano o desiderano cam-biare lavoro, o hanno necessità di conoscere ed appro-fondire le varie opportunità che offre il territorio.

I nostri nomiRita Calcara,Vittoria Crucinio, Raffaella Forliano,Elisabetta Grasso, Sandra LevantiniResponsabile: Mariella Truscello

U.R.P.

Polizia locale di Sesto San Giovanni:complimenti dall’assessore regionale Buscemi“Volevo ringraziare personalmente lei e i suoi uomini percome state interpretando il ruolo di polizia locale. L’ideadi presidiare, indossando le tute operative, le stazioni del-la metropolitana della vostra città è stata sicuramenteottima. La cittadinanza ha compreso immediatamenteche siete lì per proteggerla e non solo per multare gli au-tomobilisti. Avete, con i fatti, dimostrato che possiamocontare tutti su di voi. I suoi uomini hanno poi salvatodue ragazze dalle minacce di uno scapestrato alla sta-zione di Sesto Rondò. Sono episodi che ci consentono diaffermare che la polizia locale è un corpo fondamenta-le nell’ambito del progetto di sicurezza intesa come qua-lità della vita”.Con queste righe, indirizzate al Comandante della Poli-zia Locale di Sesto San Giovanni Pietro Curcio, l’Assesso-re regionale alla Polizia Locale, alla prevenzione e prote-zione civile Massimo Buscemi ha voluto sottolineare ilsuo apprezzamento per l’operato dei vigili sestesi, datempo impegnati in operazioni che vanno al di là delsemplice controllo del traffico.

Dal canto suo, il Comandante Curcio si è detto onoratoper l’attenzione dell’Assessore Buscemi, al quale ha scrit-to una lettera di risposta in cui si sottolinea come “la con-cezione di una polizia locale presente sul territorio epronta a tutelare i cittadini da fenomeni di illegalità dif-fusa, prima ancora che perseguirli con esasperate attivi-tà sanzionatorie” sia sempre stata privilegiata.“Sono felice di questo messaggio da parte dell’AssessoreBuscemi - ha dichiarato a questo proposito il Sindaco diSesto Giorgio Oldrini - perché dimostra come, al di là de-gli schieramenti politici, il lavoro ben fatto venga comun-que apprezzato. La scelta dell’Amministrazione comuna-le di investire nella Polizia Locale portando a cento il nu-mero di agenti, nonostante le restrizioni economiche diquesti anni, sta dando i suoi frutti.Ormai - ha proseguito Oldrini - la nostra Polizia Localemantiene sul territorio una serie di attività (Pattuglia not-turna, doppia pattuglia serale, Vigili di quartiere, presidinelle zone “calde” della città) che vanno ben al di là del-l’attività operativa “classica”. Sono convinto che questi at-testati di stima ci debbano incitare a continuare sullastrada che abbiamo percorso fino ad ora, aumentando inostri sforzi per dare ai sestesi una città sicura”.

bitazioni, piste ciclabili,campi sportivi, aree com-merciali. Il progetto dell’a-

rea Decapaggio, la zona delle areeFalk compresa tra viale Italia, viaTrento e lo scalo ferroviario, preve-de la trasformazione dei 125.000metri quadri per metterli di nuovoal servizio della città. Il piano appro-vato dal Consiglio Comunale preve-de la trasformazione dell’area in undecennio. Oltre alla realizzazione diabitazioni private, il primo lotto,completato in quattro anni, prevedeanche la ristrutturazione a fini abita-tivi dell’immobile comunale di viaTrento.Nell’area verrà poi costruitoun altro immobile comunale per l’e-

dilizia sociale, negozi, un asilo nido,una scuola materna, la nuova sededella circoscrizione, un centro spor-tivo. La zona è così destinata ad as-sumere un ruolo centrale nello svi-luppo del quartiere Pelucca. Perquesto nella progettazione è diven-tato fondamentale anche lo studiodelle vie di comunicazione, non solonuove strade, ma anche percorsi ci-clabili e facilità di accesso al tra-sporto pubblico per rendere più fa-cile il collegamento dell’area nord diSesto col centro cittadino.Alla realizzazione del progetto defi-nito parteciperanno anche i cittadi-ni sestesi che potranno avanzareproposte e fare richieste ai proget-

tisti, come spiega il vicesindaco De-metrio Morabito: “L’area sarà vera-mente a disposizione dei cittadini nelsenso che le decisioni verranno preseattraverso dinamiche di partecipazioneampia. Verranno comunque tenute iconsiderazione le esigenze dell’ammini-strazione che sono quelle di unire la cit-tà in un progetto organico, lo sviluppodell’area Decapaggio dovrà essere taleda garantire un’integrazione con i pro-getti di recupero delle aree Falk. Unaparte della zona (la cosiddetta areaQuarzo di circa 20.000 metri quadri)diverrà di proprietà comunale e andràa far parte del Parco della Media Valledel Lambro e avrà accesso al parcodelle aree Falk già in progetto”.

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Ecco come rinascerà l'area DecapaggioEcco come rinascerà l'area Decapaggio

Niente multe per il lavaggio strade alle macchine dei disabili“È un gesto di civiltà: invece di multare le auto dei dis-abili, con il regolare contrassegno, per il divieto di sostadovuto al lavaggio delle strade, abbiamo deciso di invita-re a spostare il mezzo, confidando nel senso di respon-sabilità invece che nella repressione”.Con queste parole il Sindaco di Sesto San Giovanni GiorgioOldrini ha commentato l’ordinanza che, d’ora in avanti,consentirà ai veicoli al servizio di persone invalide, munitedell’apposito contrassegno, la sosta in deroga al divieto nel-le strade dove è prevista la pulizia meccanizzata. Si vuolecosì venire incontro ad una richiesta espressa dalle asso-ciazioni dei disabili e da singole persone che non semprehanno la possibilità di spostare la vettura nei giorni di la-vaggio e che, fino ad oggi, si vedevano multare l’auto comequalunque altro cittadino. D’ora in avanti, al momento delrilascio del contrassegno di invalidità, la Polizia Locale invi-

terà i possessori a spostare la macchina nei giorni del la-vaggio, ma ricorderà anche che non verranno più fatte lemulte in caso contrario. La norma ha valore su tutto il ter-ritorio cittadino e non solo nelle piazzole di parcheggio ri-servate ai disabili. L’ordinanza del Sindaco - già in vigore -si aggiunge ad alcune prassi operative della Polizia Localea tutela di cittadini “distratti”. Già da parecchio tempo - in-fatti - prima di rimuovere una macchina in divieto (duran-te i mercati cittadini o le manifestazioni straordinarie), gliagenti fanno il possibile per rintracciare il proprietario e av-vertirlo dell’infrazione, consentendogli di spostare l’auto.“È ovvio - ha concluso il Sindaco - che una macchina insosta non permette la pulizia perfetta della strada e so-no anche convinto che, dove non ci siano particolari ne-cessità o impedimenti, i possessori di auto con il contras-segno non mancheranno di compiere il loro dovere civico;ma è altrettanto corretto che, in caso contrario, non ci sia-no sanzioni pecuniarie”.

125.000 metri quadri di abitazionie servizi per il quartiere Perucca

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LAVORI PUBBLICI

lla ripresa della scuolal’amministrazione di Sestosi presenta impegnata nel

raggiungere, attraverso il piano didiritto allo studio, una serie diobiettivi fondamentale per l’edu-cazione dei più piccoli. Il primo èl’integrazione di tutti gli studenticercando le soluzioni per supera-re ogni genere di problemi. L’as-sessore all’istruzione MonicaChittò sottolinea questo impegno:“Siamo particolarmente sensibili adalcune tematiche e tra queste c’è l’a-rea dell’integrazione. Parliamo, adesempio, dell’integrazione degli stra-nieri tra i bambini italiani. Per questoabbiamo dato il via a otto laboratoridi lingua italiana per la scuola pri-maria. E poi ci sono corsi di forma-zione per insegnanti che hanno il dif-

ficile compito di svolgere una media-zione culturale. C’è anche l’integra-zione dei bambini diversamente abi-li. Diamo il nostro contributo, assiemeal provveditorato, per dare un mag-gior valore al percorso formativo diquesti ragazzi”.Grande impegno richiede anche lagestione degli asili nido: “Con l’a-pertura della sede di via Tonale sia-mo arrivati a quota otto asili. Ri-usciamo così a dare una risposta a410 bambini a cui si devono aggiun-gere altri 40 bambini che usufrui-scono dei vaucher con cui contri-buiamo al 50% della spesa della fa-miglia in cooperative del privato so-ciale convenzionate. Restano peròinevase 200 richieste. A Sesto le ri-chieste sono in linea con l’Europadove il 33% dei bambini richiede

l’accesso agli asili nido, qui siamo al32% e riusciamo a dare una rispo-sta al 29%, quindi siamo vicini al-l’accontentare tutti. Ma si può faremolto di più e per questo non dob-biamo essere lasciati soli, anche loStato deve fare la sua parte”. Cosache pare non avvenire, visto chequest’anno non è stata accolta larichiesta di aprire altre due sezio-ni nelle scuole materne sestesi.“Bisogna riconoscere all’educazionealla persona l’importanza che meri-ta e trovare le risorse necessarie pergarantirla a tutti” ha concluso l’as-sessore.

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Una scuola per tutti

SOCIALE

A L’assessore all’istruzioneMonica Chittò

Il comune di Sesto investe sull’integrazione degli studenti

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Luis Sepùlveda a SestoL'autore sudamericano presenta il suo nuovo libro

na visita che è un avveni-mento, Luis Sepùlveda aSesto per la presentazione

del suo nuovo libro:“I peggiori rac-conti dei fratelli Grim” scritto conMario Delgado Aparaìn. L'incontroè previsto per sabato 1 ottobre al-le 17,00 nella sala consiliare.A par-lare del libro,ma non solo, col gran-de autore sudamericano ci saràPietro Cheli, giornalista del Diario.A presentare l'incontro il sindacoGiorgio Oldrini e l'assessore allacultura, Monica Chittò.I peggiori racconti dei fratelli Grimviene presentato in anteprima dal-l'autore a Sesto San Giovanni, sitratta di un libro ironico e diver-tente scritto da due grandi nomidella letteratura sudamericana chericostruiscono le origini e le diver-tenti disavventure sudamericane di

una strepitosa coppia di giullari, co-struendo a quattro mani una diver-tente parodia del genere epistolaree non risparmiando con la loro bo-naria vena irriverente gli ambientiletterari e la cronaca di oggi.Un grande personaggio, Sepùlveda,che a Sesto aveva già fatto una bre-ve apparizione, divenuto famoso aipiù per “Storia di una gabbianella e

del gatto che le insegnò a volare”,ma autore apprezzato fin dall'operad'esordio: “Il vecchio che leggevaromanzi d'amore”.Nato in Cile nel 1949 e membrodell'unità popolare cilena, dopo ilcolpo di stato militare ha dovutofuggire all'estero spostandosi intutto il sudamerica e venendo cosìa contatto con varie realtà e varipersonaggi tra cui Chico Mendez,eroe della lotta per salvare la fore-sta sudamericana. Con i suoi libriha saputo appassionare milioni dilettori pur restando fedele ad unostile di scrittura rigoroso.Per gli amanti di questo autore sitratta di un'occasione unica di in-contrarlo perché quella di Sesto èl'unica tappa lombarda per questoscrittore che oggi vive tra Parigi eAmburgo.

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Audiovisiva festeggia al PalaSestoLa rassegna artistica per una notte di arte e divertimento

a grande notte di Audiovi-siva, la rassegna che si tie-ne nei fossati del castello

Sforzesco di Milano quest'annoverrà ospitata dal Palasesto. Sabato1 ottobre dalle 23 all'alba ci saràquesto straordinario evento di cul-tura e divertimento. Il Palasesto sa-

rà aperto al pubblico tutta la nottee fino alle 24 i sestesi potranno en-trare gratuitamente. Dentro lo spa-zio sarà diviso in due parti: nella pi-sta di pattinaggio si esibirà una bal-lerina e poi tutti potranno divertir-si al ritmo della musica, al piano su-periore verranno trasmessi proget-

ti audio e video provenienti da tut-to il mondo con contaminazionidelle forme d'arte. Audiovisiva èuna rassegna giunta alla sua terzaedizione ed organizzata da Esterni.Inizialmente questa manifestazionefaceva parte del Milano Film Festi-val, ma il successo di pubblico ecritica ha spinto gli organizzatoriad organizzarla autonomamente.La manifestazione si tiene nei fos-sati del castello Sforzesco con vi-deo, musica, esprimenti di artisti-che arrivano da ogni parte delmondo. “Questo avvenimento - haspiegato l'assessore alla culturaMonica Chittò - rientra in una scel-ta strategica di fare cultura per i gio-vani anche a Sesto, senza dipendereda Milano”.

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AGENDA SESTO

Scuole civiche, iscrizioni in aumento

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apprezzamento dei seste-si per le scuole civichepare in costante aumen-

to. Anche quest’anno le iscrizioniper i corsi organizzati dalle scuoledi danza, musica, arte e lingue sonostate in aumento, fenomeno favori-to anche dal fatto che grazie al por-tale cittadino è stato possibile iscri-versi anche attraverso internet.Numerosi, come sempre, i corsiorganizzati. La scuola di lingue, di-

mostrandosi attenta alle nuove esi-genze e alle richieste, ha organizza-to una serie di corsi di lingua arabache si vanno ad aggiungere ai clas-sici corsi di inglese, francese, spa-gnolo, tedesco, tutti suddivisi su va-ri livelli di apprendimento. C’è mol-to interesse anche per i corsi di ita-liano per stranieri, frequentati daimmigrati che vogliono imparare lalingua per integrarsi meglio. Lascuola d’arte oltre al corso qua-

driennale propone una serie dicorsi di durata inferiore che spazia-no dal cinema alla pittura. Moltofrequentati anche i corsi dellascuola di musica che parte da le-zioni per i bambini fino ad arrivarea corsi di perfezionamento per ivari strumenti. Attenta alle esigen-ze di tutti, dai più giovani agli esper-ti, anche la scuola di danza.I corsi proseguono la tradizione, inalcuni casi cinquantennale, ma sonoanche attenti alle diverse esigenzedei cittadini. Il successo delle scuo-le civiche pare essere quello di sa-per attrarre sempre nuovi soggettirestando fedeli ai propri principi diinsegnamento.

Le proposte di nuovi corsi accolte positivamente dai sestesi

CULTURA

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Anche quest’anno nel comune di Sesto sono previste molte iniziative cultu-rali e ricreative rivolte agli anziani. L’assessorato ai servizi alla persona e pro-mozione sociale ha raccolto queste attività in un libretto da distribuire agliinteressati. L’assessore Alessandro Pozzi sottolineando l’importanza di que-sta attività spiega:“Se la scienza ha contribuito ad aggiungere anni alla vita,bisogna però mantenere alta la sua qualità. Queste iniziative hanno l’ambi-zione di farlo”. Numerose le associazioni che hanno programmato le attivi-tà:Amici Centro Anziani Tonale, Circolo cooperativo Anpi, Fnp Cisl Antea,ArciUisp,Auser, Centro ricreativo culturale Boccaccio, Centro anziani Parpagliona,Centro anziani Rimembranze, Spi, Circolo culturale dei Ferraresi, Centro cul-turale Tenebianco.Tra le iniziative proposte i corsi di ginnastica, gite o sog-giorni in Italia e all’estero, serate danzanti, pomeriggi musicali, giochi, ma an-che proposte culturali. Le numerose associazioni sono in grado assecondarei gusti di tutti; per questo il numero di persone coinvolte è in costante cre-scita, sempre più anziani partecipano a queste iniziative.

Anziani e tempo libero

Nelle scorse settimane è scomparsa la professoressa Lina Bodini Mazza,illustre concertista e direttrice della Civica scuola di musica “G.Donizetti”dal 1957, nonché personaggio di rilievo del mondo culturale milanese.Lina Bodini si trasferisce negli anni venti da Bergamo con la famiglia a Se-sto San Giovanni, inizia a studiare giovanissima pianoforte, mostrando unparticolare talento e diplomandosi poi con lode al Conservatorio “GiuseppeVerdi” di Milano. Successivamente inizia una brillante carriera concertistica,interrotta dalla guerra, ma Lina Bodini continua ad insegnare, spinta dallapassione per la musica e per la composizione. Riprende l’attività concerti-stica nel 1946. Nel 1996 Lina Bodini riceve per meriti didattici e artistici ilLingottino d’oro e la medaglia d’argento del Premio Torretta, che si aggiun-gono alla medaglia d’oro conferitale nel 1954, come cittadina benemerita.

SCUOLE IN LUTTO

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Le emergenze Uffici comunaliAnagrafe 022496338Anziani 0226223276Artigiani 0224440412Asili nido 022496355Biblioteca Centrale 022621746Biblioteca dei Ragazzi 0222470092Biblioteca Marx 022421560Centro Informazione Donna 02241241212Centro Lavoro 0224440420Centro Socio Educativo (C.S.E.) 0226263758Centri di Vacanza 02241241209Circoscrizione 1 Rondò Torretta 0222471033Circoscrizione 2 Rondinella 022489594Circoscrizione 3 Isola del Bosco/delle Corti 0222470095Circoscrizione 4 Pelucca/Falck 022489412Circoscrizione 5 Cascina Gatti-Parpagliona 022482779Commercio 0224440415Concessioni Cimiteriali 022496269Difensore civico 0224440460Edilizia Privata 022496266Edilizia Residenziale Pubblica 0226229906ICI 0224885601ICIAP 0224885220Informagiovani/Gulliver 022409458Polizia Amministrativa 0224440418Polizia Municipale 02249191Scuole Civiche 022481173Segnaletica e semaforica 022496265Segreteria del Sindaco 022496214Stato Civile 022496336Stranieri 0224412364

800801500Tarsu (Tassa Smaltimento Rifiuti) 0224885602Tosap (Tassa Occupazione Suolo Pubblico) 0224885603URP - Uff. Relaz. con il Pubblico 0224440460

0224440464URP Numero Verde 800304040

Aem Gas 800199955Aem Gas Pronto Intervento 025255 Acquedotto Centralino 02895201Acquedotto Servizi Clienti 800428428Carabinieri 112 Guardia di Finanza 117 Polizia di Stato 113 Pronto Intervento Polizia Locale 0226225050Pronto Intervento Sanitario 118Soccorso Stradale 116 Telecom Guasti 187Vigili del Fuoco 115

0222475433

Forze dell’ordineCarabinieri 0224121300 Guardia di Finanza 0222470037

022405473 Polizia di Stato 022488211

TrasportiA.T.M. 800808181 Autolinea Linate/Malpensa Caronte autoservizi 022407954Informazione Trenitalia 892021Radio Taxi 0224888Taxi 1° Maggio 022421989Taxi Rondò 0226224458

Assistenza casaAimeri Rifiuti Ingombranti 800329650Esattoria 0222470182Enel 800900800

Servizi variAgenzia Sviluppo Nord Milano 0224126540Centro per l’Impiego 02244290Inps 02249581

AnimaliCanile Intercomunale Monza 039835623Centro Veterinario - Via Manin, 205 022440133

SanitàAmbulanza S.O.S. 022425466A.S.L. informazioni sui servizi 800777888 Assistente Sociale 0224982305 Guardia Medica 840500092 Ospedale 02262571 Ospedale - Uff. Relaz. con il Pubblico 0226257240Ufficio d’Igiene 0224982740 Unità Operativa di Malattie Infettive 0226257532Visite specialisticheCentro Unico Prenotazioni 0226257286Pronto Farmacia Il tuo farmacista in linea 800801185

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