LUMSA CORSO DI DIRITTO PUBBLICO DELL’ECONOMIA Prof. Biancamaria Raganelli...

LUMSACORSO DI DIRITTO PUBBLICO

DELL’ECONOMIA

Prof. Biancamaria Raganelli [email protected]

IL MERCATO UNICOE l’unione economica e

monetaria

mailto:[email protected]

Il mercato unico Il mercato unico (comune o INTERNO)(comune o INTERNO)

• Una delle principali realizzazioni dell'Unione europea. Una delle principali realizzazioni dell'Unione europea. Le restrizioni agli scambi e alla libera concorrenza sono Le restrizioni agli scambi e alla libera concorrenza sono state gradualmente eliminate fra gli Stati membri. state gradualmente eliminate fra gli Stati membri.

• Il mercato unico Il mercato unico non non è ancora diventato uno è ancora diventato uno spazio spazio economico unicoeconomico unico: alcuni settori dell'economia, come i : alcuni settori dell'economia, come i servizi pubblici, restano soggetti alle legislazioni servizi pubblici, restano soggetti alle legislazioni nazionali. nazionali.

• I singoli I singoli Stati membri Stati membri dell'UE dell'UE mantengono mantengono un'ampia sovranità in materia fiscale e di un'ampia sovranità in materia fiscale e di protezione socialeprotezione sociale. .

• Alla costituzione di un mercato unico contribuiscono Alla costituzione di un mercato unico contribuiscono una serie di una serie di politiche europeepolitiche europee, perchè il maggior , perchè il maggior numero possibile di consumatori e imprese goda dei numero possibile di consumatori e imprese goda dei vantaggi offerti dalla liberalizzazione dei mercati. vantaggi offerti dalla liberalizzazione dei mercati.

Biancamaria Raganelli Biancamaria Raganelli Materiale protetto da copyright Materiale protetto da copyright

Mercato internoMercato interno

•ART. 26,CO.2 TFUE

•Il mercato interno comporta uno spazio senza frontiere interne, nel quale è assicurata la libera circolazione delle merci, delle persone, dei servizi e dei capitali secondo le disposizioni dei Trattati.

SPAZIO ECONOMICO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO (SEE)EUROPEO (SEE)

• Nasce il 1º gennaio 1994 in seguito ad un accordo Nasce il 1º gennaio 1994 in seguito ad un accordo (firmato il 2 maggio 1992 a Oporto) tra l’EFTA e (firmato il 2 maggio 1992 a Oporto) tra l’EFTA e l'UE con lo scopo di permettere ai paesi AELS di l'UE con lo scopo di permettere ai paesi AELS di partecipare al MEC senza dover essere membri partecipare al MEC senza dover essere membri dell'Unione (originariamente Austria, Finlandia, dell'Unione (originariamente Austria, Finlandia, Islanda, Liechtestein, Norvegia, Svezia, Svizzera)Islanda, Liechtestein, Norvegia, Svezia, Svizzera)

• L'Associazione europea di libero scambio (EFTA: L'Associazione europea di libero scambio (EFTA: European Free Trade Association), fu fondata il 3 European Free Trade Association), fu fondata il 3 maggio 1960 come alternativa per gli Stati europei maggio 1960 come alternativa per gli Stati europei che non volevano, o non potevano ancora, entrare che non volevano, o non potevano ancora, entrare nella Comunità Economica Europea, ora Unione nella Comunità Economica Europea, ora Unione Europea; la sua sede è a Ginevra.Europea; la sua sede è a Ginevra.

Effetti formazione mercato Effetti formazione mercato unicounico

1)1) I mercati perdono identità nazionaleI mercati perdono identità nazionale

2)2) Lo Stato viene affiancato da un organismo Lo Stato viene affiancato da un organismo sovranazionalesovranazionale


Strumenti per la formazione del Strumenti per la formazione del mercato unicomercato unico


ordiniordini

Le quattro libertàLe quattro libertà

• Libera circolazione merciLibera circolazione merci

• L. circ. persone – libertà di stabilimentoL. circ. persone – libertà di stabilimento

• L. circ. serviziL. circ. servizi

• L. circ. capitaliL. circ. capitali


MerciMerci

Assicurata in 5 modi:Assicurata in 5 modi:

1)1)Unione doganale (28 TFUE)Unione doganale (28 TFUE)

2)2)Divieto imposizioni fiscali discriminatorie ed Divieto imposizioni fiscali discriminatorie ed eliminazione disparità fiscali (110)eliminazione disparità fiscali (110)

3)3)Abolizione restrizioni quantitative e delle Abolizione restrizioni quantitative e delle misure di effetto equivalente (28-29-30)misure di effetto equivalente (28-29-30)

4)4)Riordinamento dei monopoli (37)Riordinamento dei monopoli (37)

5)5)Ravvicinamento legislazioni statali (113)Ravvicinamento legislazioni statali (113)


Persone (lavoratori)Persone (lavoratori)

• Art. 45 ss.Art. 45 ss.

• Eccezioni ordine pubblico, pubblica sicurezza, Eccezioni ordine pubblico, pubblica sicurezza, sanità pubblicasanità pubblica

• Impieghi nella pubblica amministrazione: Impieghi nella pubblica amministrazione: DPR DPR 174/1994174/1994 la cittadinanza italiana è necessaria per la cittadinanza italiana è necessaria per alcuni posti e per talune funzioni (dirigente, alcuni posti e per talune funzioni (dirigente, magistrato, procuratore dello Stato, presid. Cons. magistrato, procuratore dello Stato, presid. Cons. Ministri, Ministero giustizia, funzione pubblica)Ministri, Ministero giustizia, funzione pubblica)


Diritto stabilimentoDiritto stabilimento

• Art. 45Art. 45

• Vietate restrizioni alla libertà di stabilimento Vietate restrizioni alla libertà di stabilimento dei cittadini di uno SM nel territorio di un altro dei cittadini di uno SM nel territorio di un altro SMSM

• Art. 49Art. 49

• Mutuo riconoscimento delle qualifiche + Mutuo riconoscimento delle qualifiche + direttive di coordinamentodirettive di coordinamento


ServiziServizi

• Divieto restrizioneDivieto restrizione

• Art. 56 ss. Prestazioni fornite normalmente Art. 56 ss. Prestazioni fornite normalmente dietro retribuzione in quanto non siano dietro retribuzione in quanto non siano regolate dalle disposizioni relative alla libera regolate dalle disposizioni relative alla libera circolazione delle merci, capitali, persone: circolazione delle merci, capitali, persone: attività di carattere industriale, commerciale, attività di carattere industriale, commerciale, libere professioni. libere professioni.

• Normativa generale + discipline settorialiNormativa generale + discipline settoriali


ContrattiContratti

• Direttive nn. 17-18/2004Direttive nn. 17-18/2004

• Principi generali:Principi generali:

1)1) Pari condizioni di accessoPari condizioni di accesso

2)2) Informazioni trasparentiInformazioni trasparenti

3)3) Divieto discriminazione contraentiDivieto discriminazione contraenti

4)4) Criteri aggiudicazione dettagliatiCriteri aggiudicazione dettagliati

• Modelli principali procedure di aggiudicazione:Modelli principali procedure di aggiudicazione:

1)1) AperteAperte

2)2) Ristrette Ristrette

3)3) Procedura negoziataProcedura negoziata


CapitaliCapitali

• Art. 63 ss.Art. 63 ss.

• Pagamenti (trasferimento denaro come Pagamenti (trasferimento denaro come corrispettivo di una prestazione negoziale)corrispettivo di una prestazione negoziale)

• Si applica anche nei rapporti con paesi terziSi applica anche nei rapporti con paesi terzi


La disciplina sulla La disciplina sulla concorrenzaconcorrenza

• Principio liberistico: “le regole sulla Principio liberistico: “le regole sulla concorrenza costituiscono una parte concorrenza costituiscono una parte essenziale del mercato”essenziale del mercato”

• Improprio parlare di politica: attività Improprio parlare di politica: attività conformativa e non interventi direttiviconformativa e non interventi direttivi


Competition principleCompetition principle

• Microeconomic theory distinguished Microeconomic theory distinguished between between perfect competitionperfect competition and and imperfect competitionimperfect competition..

• No system of resource allocation is more No system of resource allocation is more Pareto efficientPareto efficient than perfect competition. than perfect competition.

• The greater selection typically causes The greater selection typically causes lower prices for the products, compared to lower prices for the products, compared to what the price would be if there was no what the price would be if there was no competition (monopoly) or little competition (monopoly) or little competition (oligopoly).competition (oligopoly).

How to achieve the principle of How to achieve the principle of competition in Europe?competition in Europe?

- No discrimination on the base of No discrimination on the base of nationalitynationality

- Equal treatment (same rules of game Equal treatment (same rules of game for a fair competition field)for a fair competition field)

- Process of harmonization in EuropeProcess of harmonization in Europe

Evoluzione delle Evoluzione delle legislazioni antitrustlegislazioni antitrust

• Liberismo 2 effetti:Liberismo 2 effetti:

1)1)Soppressione vincoli all’economia derivanti Soppressione vincoli all’economia derivanti dallo Statodallo Stato

2)2)Divieto alle imprese di abusare di posizioni Divieto alle imprese di abusare di posizioni dominanti a danno dei consumatoridominanti a danno dei consumatori


Limitazione degli aiuti di Limitazione degli aiuti di Stato alle impreseStato alle imprese

• Norme funzionali alla concorrenzaNorme funzionali alla concorrenza

• Limite agli aiuti in funzione dell’incidenza Limite agli aiuti in funzione dell’incidenza sugli scambi tra SMsugli scambi tra SM


Le procedure di Le procedure di controllocontrollo

• Commissione organo di controlloCommissione organo di controllo

• Artt. 101 ss.Artt. 101 ss.


Tipi di interventiTipi di interventi1)1) Attività di vigilanza permanente non Attività di vigilanza permanente non

procedimentalizzata procedimentalizzata svolta dalla Commissione svolta dalla Commissione insieme agli altri SM sugli aiuti esistenti ovvero insieme agli altri SM sugli aiuti esistenti ovvero controllo a seguito di notifica obbligatoria e controllo a seguito di notifica obbligatoria e tempestiva del progetto (proposte e osservazioni tempestiva del progetto (proposte e osservazioni della Commissione)della Commissione)

2)2) Attività procedimentalizzataAttività procedimentalizzata: La Commiss. : La Commiss. intima agli interessati di presentare osservazioni. intima agli interessati di presentare osservazioni. Istruttoria in contraddittorio. Se si costata che gli Istruttoria in contraddittorio. Se si costata che gli aiuti sono incompatibili con il mercato comune: aiuti sono incompatibili con il mercato comune: soppressione o modifica. Procedimenti contenziosi.soppressione o modifica. Procedimenti contenziosi.

3)3) Vero e proprio processo Vero e proprio processo avviato dalla Commiss. avviato dalla Commiss. e svolto innanzi alla CGCEe svolto innanzi alla CGCE


Unione economica e Unione economica e monetariamonetaria

Criteri di convergenzaCriteri di convergenza

• Debito internoDebito interno non superiore al 60% del PIL. non superiore al 60% del PIL.

• Deficit annualeDeficit annuale non oltre il 3% PIL. non oltre il 3% PIL.

• InflazioneInflazione entro l entro l’’1,5% della media dei tre migliori Stati membri.1,5% della media dei tre migliori Stati membri.

• Una Una moneta stabilemoneta stabile per almeno due anni all per almeno due anni all’’interno dello SME.interno dello SME.

• Tasso dTasso d’’interesse a lungo termineinteresse a lungo termine non più del 2% della media dei tre non più del 2% della media dei tre migliori Stati membri.migliori Stati membri.

• Trattato concedeva una certa flessibilità se ci si approssimava, pur Trattato concedeva una certa flessibilità se ci si approssimava, pur senza raggiungerli, ai criteri del 3% per il deficit e del 60% per il debito. senza raggiungerli, ai criteri del 3% per il deficit e del 60% per il debito.

I criteri scelti e la rigida calendarizzazione delle date indicava il prevalere I criteri scelti e la rigida calendarizzazione delle date indicava il prevalere di un modello rigido, di ispirazione «tedesca»di un modello rigido, di ispirazione «tedesca»

GDP per inhabitant: the GDP per inhabitant: the spread of wealthspread of wealth

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2012 GDP per inhabitant

Index where the average of the 28 EU-countries is 100

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CONFERENZA AIA 1969CONFERENZA AIA 1969

Relazione Werner (1970)Relazione Werner (1970)

Obiettivo: Obiettivo:

UEM con una moneta unica e una politica UEM con una moneta unica e una politica economica comune diretta dalle istituzioni economica comune diretta dalle istituzioni

europee (entro 10 anni)europee (entro 10 anni)

Il contesto di riferimentoIl contesto di riferimento

• Indebolimento del dollaro: Indebolimento del dollaro: fine della stabilità fine della stabilità monetariamonetaria (Bretton Woods). Mutamenti delle (Bretton Woods). Mutamenti delle parità mettono a rischio il mercato comune.parità mettono a rischio il mercato comune.

• Frequenti Frequenti movimenti speculativimovimenti speculativi sulle monete sulle monete europee.europee.

• Rafforzare la autonomia monetariaRafforzare la autonomia monetaria europea e europea e il il coordinamento delle politiche economichecoordinamento delle politiche economiche era ritenuto il logico sbocco del compimento era ritenuto il logico sbocco del compimento delldell’’Unione DoganaleUnione Doganale

Disordine monetario e crisi della Disordine monetario e crisi della Comunità (1971-1974)Comunità (1971-1974)

• 14 agosto 1971.14 agosto 1971. Nixon pone fine alla Nixon pone fine alla convertibilità del Dollaro. Le monete europee convertibilità del Dollaro. Le monete europee reagiscono in ordine sparso. Si rivaluta il reagiscono in ordine sparso. Si rivaluta il Marco rispetto alle altre monete.Marco rispetto alle altre monete.

• Dicembre 1971Dicembre 1971. riunione di Washington. Fine . riunione di Washington. Fine della parità fisse. della parità fisse. Fluttuazioni concordateFluttuazioni concordate..

• Appare evidente Appare evidente ll’’impossibilità di raggiungere impossibilità di raggiungere ll’’obiettivo di una Unione Monetaria Europeaobiettivo di una Unione Monetaria Europea, , prevista dal Piano Warner.prevista dal Piano Warner.

Il «serpente» monetarioIl «serpente» monetario

• Accordo stipulato nel 1972 dagli Stati Accordo stipulato nel 1972 dagli Stati dell'allora Comunità economica europea dell'allora Comunità economica europea (Germania Occidentale, Francia, Italia e (Germania Occidentale, Francia, Italia e Benelux) per mantenere un margine di Benelux) per mantenere un margine di fluttuazione predeterminato e ridotto tra le fluttuazione predeterminato e ridotto tra le valute comunitarie e tra queste e il dollaro.valute comunitarie e tra queste e il dollaro.

• Il Il ““serpenteserpente”” non regge alle scosse non regge alle scosse delldell’’inflazione, e dello shock petrolifero inflazione, e dello shock petrolifero (autunno 1973). Lasciano la sterlina (1972), (autunno 1973). Lasciano la sterlina (1972), la lira, il franco francese. Rimangono le valute la lira, il franco francese. Rimangono le valute parte dellparte dell’’area del marco tedesco.area del marco tedesco.

1975-1980 1975-1980 lo scenario delllo scenario dell’’integrazione economico integrazione economico

monetariamonetaria

• Si impone lSi impone l’’urgenza di evitare fluttuazioni urgenza di evitare fluttuazioni eccessive dei cambi nella Comunità, eccessive dei cambi nella Comunità, frenare la speculazione, dare stabilità e frenare la speculazione, dare stabilità e leadership al sistema.leadership al sistema.

• Proposta per la creazione di un Proposta per la creazione di un sistema sistema monetario europeomonetario europeo..

SMESME

•SISTEMA MONETARIO EUROPEOSISTEMA MONETARIO EUROPEO

•entrato in vigore il 13 marzo 1979 e sottoscritto entrato in vigore il 13 marzo 1979 e sottoscritto dai paesi membri dell’allora Comunità Europea dai paesi membri dell’allora Comunità Europea (ad eccezione della Gran Bretagna, entrata nel (ad eccezione della Gran Bretagna, entrata nel 1990), costituì un 1990), costituì un accordo per il accordo per il mantenimento di una parità di cambio mantenimento di una parità di cambio prefissata.prefissata.

•Riferimento: unità di conto comune (l'ECU), Riferimento: unità di conto comune (l'ECU), determinata in rapporto al valore medio dei determinata in rapporto al valore medio dei cambi del paniere delle divise dei paesi cambi del paniere delle divise dei paesi aderenti. aderenti.

ECUECU

• Il sistema Monetario Europeo. La Il sistema Monetario Europeo. La creazione dellcreazione dell’’ECUECU, valuta , valuta composita usata per il regolamento delle transazioni. Il valore ECU composita usata per il regolamento delle transazioni. Il valore ECU era una media ponderata delle monete dei paesi membri.era una media ponderata delle monete dei paesi membri.

• Il meccanismo di cambio (o Il meccanismo di cambio (o Accordo Europeo dei CambiAccordo Europeo dei Cambi) stabilisce ) stabilisce una parità centrale e una banda di fluttuazione (2,25%) delle singole una parità centrale e una banda di fluttuazione (2,25%) delle singole monete rispetto allmonete rispetto all’’ECU. Margini più ampi (6%) per monete deboli.ECU. Margini più ampi (6%) per monete deboli.

• Attivazione di meccanismi di credito per paesi in difficoltà.Attivazione di meccanismi di credito per paesi in difficoltà.

• I I cambi erano semi-fissicambi erano semi-fissi, si potevano cambiare con decisione , si potevano cambiare con decisione congiunta.congiunta.

• Prevale nel sistema la moneta più forte: il marco tedescoPrevale nel sistema la moneta più forte: il marco tedesco..

COMITATO DELORSCOMITATO DELORS

•Composto dai Governatori delle Banche Composto dai Governatori delle Banche centralicentrali dei Dodici e presieduto da dei Dodici e presieduto da Jacques Delors: per formulare una Jacques Delors: per formulare una proposta concreta di Unione monetaria proposta concreta di Unione monetaria

•Rapporto Delors pubblicato aprile 1989Rapporto Delors pubblicato aprile 1989 individua tre fasi per il raggiungimento individua tre fasi per il raggiungimento delldell’’Unione monetaria.Unione monetaria.

RIASSUNTORIASSUNTO

LL ’’unificazione tedesca e il unificazione tedesca e il processo europeistaprocesso europeista

• Estate 1989Estate 1989: fuga in massa delle popolazione dalla : fuga in massa delle popolazione dalla Germania orientale in Austria attraverso lGermania orientale in Austria attraverso l ’’Ungheria.Ungheria.

• Autunno 1989Autunno 1989: manifestazioni popolari in Germania : manifestazioni popolari in Germania orientale. Cade Honecker.orientale. Cade Honecker.

• 9-10 Novembre 19899-10 Novembre 1989: crolla il muro di Berlino.: crolla il muro di Berlino.

• 28 Novembre28 Novembre: Kohl annuncia l: Kohl annuncia l’’intenzione di intenzione di riunificare la Germania. Dubbi e paure in Francia, in riunificare la Germania. Dubbi e paure in Francia, in GB e in URSS.GB e in URSS.

• Germania europea o Europa tedescaGermania europea o Europa tedesca

LL ’’unificazione tedesca e il unificazione tedesca e il processo europeistaprocesso europeista

• 8-9 Dicembre 19898-9 Dicembre 1989: Consiglio Europeo di : Consiglio Europeo di StrasburgoStrasburgo. Kohl e Genscher confermano . Kohl e Genscher confermano impegno sullimpegno sull’’integrazione europea per ottenere via integrazione europea per ottenere via libera sulla riunificazione.libera sulla riunificazione.

• 17 Gennaio 199017 Gennaio 1990 Kohl: Kohl: ““la casa tedesca deve la casa tedesca deve essere costruita sotto un tetto europeoessere costruita sotto un tetto europeo””..

• 28 Aprile 199028 Aprile 1990: : Consiglio Europeo straordinario di Consiglio Europeo straordinario di DublinoDublino. Superate le perplessità di Mitterand. . Superate le perplessità di Mitterand. Francia e Germania propongono conferenza Francia e Germania propongono conferenza intergovernativa per lintergovernativa per l’’integrazione politica europea integrazione politica europea insieme a una per definire linsieme a una per definire l’’Unione Economica e Unione Economica e MonetariaMonetaria

La Gran Bretagna sotto assedio La Gran Bretagna sotto assedio e la caduta della Thatchere la caduta della Thatcher

• Consiglio di Madrid (giugno 1989)Consiglio di Madrid (giugno 1989):: la Gran Bretagna accetta di la Gran Bretagna accetta di aderire allo Sme (1990). La Thatcher sotto pressione. aderire allo Sme (1990). La Thatcher sotto pressione.

• Accordo di SchengenAccordo di Schengen per l per l’’abolizione delle frontiere: la Gran abolizione delle frontiere: la Gran Bretagna contraria.Bretagna contraria.

• Consiglio di Strasburgo (dicembre 1989)Consiglio di Strasburgo (dicembre 1989):: la Thatcher contraria la Thatcher contraria alla Carta sociale europea e allalla Carta sociale europea e all’’Unione monetaria.Unione monetaria.

• 19901990: ostilità della Thatcher alla riunificazione tedesca.: ostilità della Thatcher alla riunificazione tedesca.

• 27-28 Ottobre 199027-28 Ottobre 1990 Consiglio straordinario di Roma: la Thatcher Consiglio straordinario di Roma: la Thatcher in minoranza sullin minoranza sull’’Unione monetaria.Unione monetaria.

• Novembre 1990Novembre 1990: Elezioni nel partito conservatore: la Thatcher si : Elezioni nel partito conservatore: la Thatcher si dimette. John Major diventa primo ministro. I sostenitori della dimette. John Major diventa primo ministro. I sostenitori della Thatcher diventano irriducibili euroscettici.Thatcher diventano irriducibili euroscettici.

Trattato sullTrattato sull’’Unione EuropeaUnione Europea

• Firmato a Maastricht nel Firmato a Maastricht nel febbraio 1992febbraio 1992

• Si basa sui Si basa sui tre pilastritre pilastri: uno di politiche di : uno di politiche di integrazione, e due di politiche intergovernativeintegrazione, e due di politiche intergovernative

• Il punto centrale del Trattato è Il punto centrale del Trattato è ll’’Unione Unione Economica e MonetariaEconomica e Monetaria

• Entra in vigore nel novembre 1993Entra in vigore nel novembre 1993 (essendo (essendo stato inizialmente bocciato da un referendum in stato inizialmente bocciato da un referendum in DanimarcaDanimarca

Problemi attuali Problemi attuali delldell’’UnioneUnione

• Problemi interniProblemi interni::• a) a) bassa crescita economicabassa crescita economica. Si può . Si può

rilanciare il processo di riforme e di rilanciare il processo di riforme e di liberalizzazione? Quali strategie?liberalizzazione? Quali strategie?

• b) b) esiste un asse egemonico della politica esiste un asse egemonico della politica europeaeuropea? C’è un equilibrio politico tra ? C’è un equilibrio politico tra Paesi? Paesi?

Problemi attuali dellProblemi attuali dell’’UnioneUnione

• Problemi esterniProblemi esterni

• Rapporti Europa-Stati UnitiRapporti Europa-Stati Uniti. Difficoltà . Difficoltà crescenti su molti fronti. Divisione fra i crescenti su molti fronti. Divisione fra i paesi europei.paesi europei.

• Problemi dellProblemi dell’’allargamento alla Turchiaallargamento alla Turchia e rapporti con il mondo arabo.e rapporti con il mondo arabo.

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