4luglio 2013 - N.59

TRASPORTI E MOBILITÀLa mobilità è un fattore chiave per lo sviluppoe la crescita di un Paese. Atac ed ELIS progettano il “Mobility to people”. p. 2

50 ANNI DI ELIS Il prof. Gilberto Balducci è entratogiovanissimo nel Centro ELIS e da allorail lavoro è diventato passione. p. 3

Sped. abb. post. 70% DCB RomaAnno XXVI, n. 59 - luglio 2013 Periodico di Informazione Trimestrale dell’Associazione Centro ELIS di Roma

Aiutare ELISScopri i vantaggifiscali dei donativiper le attività ELIS

http://donativi.elis.org

169 bor se di studio: informaticaalberghiero e telecomunicazioni

Acausadellasitua-

zione econo-mica, per ilC o n s o r z i oELIS è piùdifficile otte-nere finan-ziamenti oborse di stu-dio per le at-tività forma-tive a favore di giovani da formareo di lavoratori da riqualificare. Ab-biamo sperimentato una nuovaforma di finanziamento: il Prestitod’Onore ELIS (PdO) che ha, tra glialtri, il vantaggio di coinvolgereemotivamente e materialmente gliallievi che ne beneficiano.Il PdO ELIS è un fondo di solida-rietà costituito con donazioni vo-lontarie, gestito direttamente dal-l’AVEL Amici e Volontari ELIS, afavore di allievi che offrono a ga-ranzia del prestito le loro qualitàumane.Il PdO ha come suo presuppostoprincipale la concreta possibilità dioccupazione dei partecipanti al ter-mine dei corsi di formazione, ca-ratteristica, questa, comune a tuttii corsi ELIS. Infatti i corsi, sonoprogettati con le aziende e struttu-rati in base alle loro esigenze.Il PdO si configura come un unicocontenitore che si alimenta conti-nuamente grazie alle restituzioni, enon si esaurisce mai.Ciascun PdO perciò personaliz-zato, non richiede garanzie for-mali, né impegno giuridico di resti-tuzione né tantomeno interessi.Dall’inizio della sperimentazionenel 2008, i prestiti sono stati resti-tuiti entro i termini stabiliti e in al-cuni casi, per riconoscenza, è statorestituito più di quanto ricevuto. Il sistema del PdO consente dun-que all’ELIS di offrire a più personeopportunità di formazione e occu-pazione nel mondo del lavoro.Sulla base della nostra esperienza,stimiamo che ogni 100.000 € di PdOsi possono formare dalle 100 alle150 persone ogni anno. Alla dataodierna il fondo ammonta a219.000 €. I donativi al PdO sonosempre deducibili o detraibili.Inoltre è possibile istituire Fondiintitolati a persone, per mante-nere nel tempo il ricordo di “mo-delli” nella vita familiare e profes-sionale. Tale possibilità è rivoltaanche alle imprese che desiderinocostituire un Fondo intitolato al-l’azienda stessa a favore della for-mazione e lavoro dei giovani.Per tutte le specifiche sul PdO e le detra-zioni fiscali visita il sito:www.elis.org/prestito-onore

ELIS e Italtel rilanciano l’ICT made in ItalyLa «Cultura» che crescenegli anni per creareoccupazione giovanile

Nasce “Italia Lab”, il laboratorio interaziendale di innnovazionedigitale composto da 100 professionisti del mondo aziendale

municazione, processi produttivi emanutentivi, o agli altri corsi nel set-tore informatico e alberghiero.Di queste borse di studio, 68 sonodedicate alla vacanza studio di duesettimane a Roma, rivolte agli stu-denti delle scuole che, all’internodel progetto, sono state abbinate aTelecom Italia e Saipem.

1962 - 201250 anni

dellÊAssociazione Centro ELIS14 novembre 1962 14 novembre 2012

Il progetto Network Scuola Impresa(NSI) del Consorzio ELIS è un pro-getto di networking tra scuole e im-prese nato nel 2008 per facilitare ildialogo tra il mondo delle aziende eil sistema scolastico, attraverso unaserie di servizi e percorsi formativiche da un lato agevolano l'ingressonel mondo del lavoro agli studenti edall’altro garantiscono alle impresepersonale qualificato.Anche quest’anno gli studenti dellescuole partecipanti al programmahanno usufruito del servizio Career’sPosting che consente di parteciparealla selezione per l’assegnazione diuna delle 169 borse di studio, messea disposizione dalle aziende delConsorzio ELIS, per partecipare aicorsi biennali ELIS College in teleco-

Cooperativa sociale educativa ELISe Consorzio ELIS: nuovi presidenti

sidente del Consorzio ELIS.Il dott. Sergio Bruno è stato nominatoPresidente onorario per il preziosoaiuto volontario, offerto sin dalla na-scita del Consorzio.Il 6 febbraio i soci della Cedel, cooperativasociale educativa ELIS, hanno nominatoil Presidente, dott. Alberto Natoli, giàDir. AGCOM per Amministrazione,Personale e Bilancio, succeduto al prof.Michele Crudele che ha completato ilsuo terzo mandato consecutivo.

L'assemblea del Consorzio ELIS per laformazione professionale superiore, il 22gennaio 2013, ha nominato il Presidente,Sergio Utili. Ingegnere napoletano èstato responsabile dello sviluppo deisistemi informativi di Alitalia, Selenia,IRI, e Direttore Generale di Finsiel. Dopoil pensionamento si è impegnato in atti-vità culturali e di solidarietà socialecome Direttore della Fondazione AlbertoSordi e Presidente dell'AssociazioneAlberto Sordi Onlus e nel 2011 Vice Pre-

Solidarietà sociale in Italia e all’estero

Bruno PickerVicepresidente del Consorzio ELIS

INCONTRO ROMANO Più di 400 giovani, provenienti da 15paesi del mondo si confrontano sultema: “Festa: l’arte che sorprende”. p. 4

Dott. Alberto NatoliDa sinistra: ing. Sergio Utili e il dott. Sergio Bruno

Prestito d’Onore ELIS

Conferenza internazionale Incontro Romano

stata Kalena de Velado, consulented’immagine personale e d’impresae giornalista di “La Prensa Grà-fica”, uno dei più importanti gior-nali di El Salvador. Kalena ha evi-denziato l’importanza dell’organiz-zazione che sta dietro la realizza-zione dell’evento, in quanto ven-gono messi in gioco la creatività e iltalento. Kalena ha poi parlato delladiretta partecipazione che abbiamoin una festa quando prepariamo lanostra immagine personale; attra-verso questa comunichiamo la no-stra dignità, il nostro prestigio e lanostra autenticità. La relatrice hachiuso il discorso affermando che:"La fiesta es la celebraciòn de la vida". Nel pomeriggio, ha avuto luogo laFiera Internazionale del Servizionella quale le partecipanti prove-nienti da: Cina, Spagna, Libano,Svizzera, Francia, Polonia, Colom-bia, Romania, Stati Uniti, Svezia,

In occasione della XXIII confe-renza annuale Incontro Ro-mano, che si è tenuta il 26 marzo

presso il Centro Congressi Frentanidi Roma, oltre 400 giovani prove-nienti da 15 diversi paesi delmondo si sono date appuntamentoper riflettere sul tema "Festa: l’arteche sorprende". L’Incontro Romano, promosso conil sostegno dell’Associazione Cen-tro ELIS, è un forum internazionalerivolto a giovani interessate a riflet-tere sulla persona, la famiglia, l’im-portanza del lavoro domestico edelle professioni rivolte diretta-mente alla cura delle persone. L’Incontro Romano culmina nellaconferenza annuale, in cui le parte-cipanti per mezzo di diverse inizia-tive dimostrano come hanno cer-cato di plasmare, nei propri paesidi provenienza, il tema propostoper l’anno. Relatrice dell’evento è

Finlandia, Gran Bretagna, Austria,Portogallo, Ungheria e Slovacchiahanno esposto negli stand i lavorimanuali rappresentanti gli aspetticaratteristi e originali della celebra-zione delle feste nei loro luoghi diorigine. In un'atmosfera di condivi-sione e di festa, sono stati premiatii progetti vincitori: 1° premio - Va-lencia “Las FALLAS, una fiesta fami-liar al servicio de la humanidad”; 2°premio - Macao “Handicraft of Chi-nese minorities” e Svezia “Festivitàsvedesi”; 3° premio - Polonia “Fie-sta de Pascua in Polonia”. A conclusione dell'evento è statopresentato il tema di riflessione peril prossimo anno: “Il potere di ser-vire: dettagli che rendono tangibilel'intangibile”. Con grande gioia edentusiasmo le ragazze si sono dateappuntamento al 2014, per condivi-dere tante nuove idee e spunti di ri-flessione.

Oltre 400 persone, provenienti da 16 paesi del mondoper confrontarsi sul tema:"Festa: l’arte che sorprende"

a sé stante, necessita di una comu-nità in buona salute, per creare do-manda per i suoi prodotti e peravere un ambiente di scambiofavorevole. L’Associazione CentroELIS, riconosciuta come Organiz-zazione Non Governativa nel 1987dal Ministero degli Affari Esteri, haavviato una Piattaforma Perma-nente Profit-No Profit, che rappre-senta un tavolo permanente di dia-logo sulle opportunità dell’interna-zionalizzazione e di interscambiodi esperienze per molte impreseoperanti nel contesto nazionale einternazionale. La Piattaforma hal’obiettivo di esplorare nuoveforme di collaborazione e lanciare

Da qualche anno si è accesoun dibattito internazionale ilcui principale risultato è

stato quello di superare la barrieraideologica tra profit e no profit, arri-vando alla conclusione, largamentecondivisa, che questi due mondipossono convergere e collaborare.Da una parte, gli attori del no profitcon il supporto degli organismi in-ternazionali che promuovono losviluppo, hanno riconosciuto ilruolo fondamentale ricoperto dalsettore privato per la crescita econo-mica e la riduzione della povertà;dall’altra, si va affermando tra leimprese la consapevolezza che ogniazienda, lungi dall’essere un’entità

iniziative pilota su un terreno inno-vativo e sfidante. Forte dell’espe-rienza maturata in attività ad altocontenuto sociale e del rapportoprivilegiato istaurato con le im-prese aderenti al Consorzio ELIS,l’Associazione ELIS si proponecome partner di iniziative che co-niugano il raggiungimento del pro-fitto aziendale con il consegui-mento di benefici misurabili e du-raturi per le popolazioni più svan-taggiate.Una partnership con ELIS offre:Esperienza Paese in diverse re-gioni dell’America Latina, del-l’Asia e dell’Africa e conoscenzadei bisogni locali e delle opportu-nità di investimento; Mappaturadegli stakeholder e networkingcon attori e istituzioni locali; Exper-tise nella definizione e coordina-mento di progetti complessi; Ero-gazione di servizi di supporto allainternazionalizzazione di attivitàcommerciali e produttive (forma-zione tecnica-professionale, sup-porto allo start up d’impresa, etc.);Visibilità e legittimazione dellapermanenza e/o dell’ingressodell’impresa in un determinato ter-ritorio; Individuazione, stesura egestione di progetti finanziatidall’Unione Europea.

Mondo delle imprese e cooperazione allo sviluppoper creare nuove sinergie tra il profite il no profit

Ragazze di Macao che hanno presentato al Congresso il progetto “Abilità manuale delle minoranze cinesi”

Mappa degli interventi di cooperazione allo sviluppo della ONG ELIS al 2012

Orologio in regaloa Papa FrancescoDonatello Stabile, ex-allievo delcorso in orologeria della ScuolaProfessionale ELIS, ha consegnatoa Papa Francesco, in occasionedell’udienza generale di merco-ledì 26 giugno, un orologio datasca che ha costruito a mano.

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All’interno

ilFiltro.it: sicurezzasul web per i minoriNell’anno scolastico 2012/2013 ilportale ELIS ilFiltro.it ha collabo-rato al progetto “Scuola di soprav-vivenza per genitori in rete”, natosu iniziativa del Rotary Club Sa-lerno. Negli ultimi cinque annihanno partecipato alle iniziativeformative oltre 4.500 persone.

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Da sin.: G. Castelli (eni), G. Pancaccini (Telecom Italia IT), L. Valente (Assessore al lavoro Regione Lazio),S. De Fina (H3g), R. Lehnus (Ministero dello Sviluppo Economico), S. Pileri (Italtel)

Arti&Mestieri: lavori «senzatempo» per superare la crisi

nità formativa è rivolta anchead appassionati che voglianointraprendere un hobby pro-duttivo e divertente. Sei sonole specializzazioni previste:dal corso amatoriale in orefi-ceria ai corsi professionaliz-zanti in oreficeria-gioielleria,incastonatura o saldatura.Le iscrizioni sono a numerochiuso: per ogni corso ci sono10 posti disponibili oltre a unaborsa di studio a copertura to-tale.

Per info chiamare: 06.43.560.392oppure scrivere a info@elis.orgSito: http://artiemestieri.elis.org

Il dramma della disoccu-pazione non risparmianessuno, dai giovani agli

over 50. Secondo i più recentidati ISTAT, in questa fasciadi età sono oltre mezzo mi-lione le persone che si tro-vano senza impiego e senzastipendio, mentre se siestende la ricerca agli over 40la cifra sale a un milione emezzo di cittadini. Per venireincontro anche a tali esigenzenasce Arti&Mestieri, la nuovafrontiera della formazioneELIS per adulti alla ricerca diun’occupazione lavorativa oun’opportunità di crescitaprofessionale. Tale opportu-

Con la fine di giugno sono ter-minate le attività ordinariedella Scuola Sportiva SAFIELIS e sono già aperte le iscri-zioni per il nuovo anno. Nelfrattempo il nuovo consiglio di-rettivo insediatosi a gennaio faun bilancio dei primi 6 mesi del2013, progetta e sogna il nuovoinizio dell'anno agonistico. Le giovani atlete hanno otte-nuto ottimi risultati nel corsodell’anno, sia nella ginnasticaartistica che nella pallavolo.Alle finali nazionali di ginna-stica artistica, che si sono tenutea Pisa lo scorso 31 maggio, le al-lieve della Scuola SportivaSAFI ELIS hanno ben figuratoottenendo i seguenti piazza-menti: categoria Allieve - AliceProietti (4° posto) e Monia Ma-rino (7° posto); categoria Ra-gazze - Gaia Di Marco (2°posto); categoria Master - LauraIacobelli (insegnante della

Scuola Sportiva SAFI ELISconquista le finali nazionali

scuola sportiva, 3° posto).Arianna D'Eliseo ha conquistatoil primo posto diventando cam-pionessa nazionale nella catego-ria Junior. La somma di tutti ipunteggi ottenuti ha permessoalla Scuola Sportiva SAFI ELIS diconquistare il secondo postonella classifica per Società.Le atlete della pallavolo hannoconcluso il campionato a testaalta, con un grande spirito disquadra costruito nel corso delcampionato. Le ragazze del-l'Open aspettano un ripescaggioper passare al campionatoFIPAV – Federazione Italiana diPallavolo di seconda divisione.Alla fine dell’anno le squadredella pallavolo e le ragazze dellaginnastica artistica hanno orga-nizzato i tradizionali fine setti-mana fuori Roma, per condivi-dere qualche ora del tempo li-bero e rafforzare l'amicizia giànata sul campo.

Istituto alberghiero SAFI ELIStestimonianze e work experience

Le allieve dell’Istituto Alber-ghiero ed Enogastrono-mico SAFI ELIS hanno par-

tecipato nel corso dell’anno a nu-merose attività extrascolastiche:dalla visita al nuovo Eataly diRoma accompagnate da Anto-nello Colonna all’incontro con lochef Francesco Apreda; dalla gitadi tre giorni a Napoli per sco-prire i sapori tipici locali alla vi-sita ad un caseificio di Piansano;dalla caccia al tesoro tra i banchidel mercato Coldiretti del CircoMassimo alla degustazione gui-data dei vini tipici dei Castelli Ro-mani; dal concorso nazionaledi maître organizzatodall’A.M.I.R.A. alla Festa delcuoco organizzata dalla UnioneCuochi Lazio. L’Istituto SAFI

ELIS ha aderito, grazie alla ONGELIS, ad un progetto di coopera-zione internazionale in collabora-zione con una scuola alberghieravietnamita di Hanoi. Alcune do-centi vietnamite sono state ospitidell’Istituto e hanno partecipato alleattività della scuola, scoprendo cosìda vicino il modello educativo delSAFI ELIS, con l’obiettivo di ripor-tare nella loro realtà alcune idee ap-prese a Roma. Le allieve sono statecoinvolte anche nella realizzazionedello spettacolo di teatro “il mer-cante di Venezia” di W. Shake-speare. Le attività extrascolastichedell’Istituto mirano a completare laformazione che le studentesse rice-vono ampliando i loro interessi emigliorandone le capacità relazio-nali, umane e professionali.

Aut. Tribunale di Roma del 3/9/1985 - DIRETTORE RESPONSABILE: Damiano Lucia - Via Sandro Sandri, 71 - 00159 Roma - Tel. 06 4356041 - Fax 06 43560333 - www.ELIS.org - comunicazione@elis.org

I numeri di ITALIA LAB

50 5

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SPECIALISTI area technology

PROFESSIONISTIarea marketing

ESPERTIdel mondo universitario

STUDENTIELIS in nuovetecnologie

MESIPart time ea distanza

SETTIMANEFull time

GIORNIdi hackathon

giugno ha presentato, nella sededel Consorzio ELIS di Roma, “ItaliaLab”, il laboratorio interaziendaledi innovazione digitale, a cui pren-deranno parte cento professionistiprovenienti dalle imprese dell’ICTitaliano.Aziende diverse di settori diversi,che potrebbero essere in competi-zione tra loro, rinunceranno allaproprietà intellettuale sui temidell’innovazione e collaborerannoper produrre nuove idee. Settantacinque esperti del mondoaziendale (50 specialisti dell’areatechnology; 25 professionisti del-l’area marketing) e venticinqueesperti del mondo universitario, siincontreranno per tre settimane fulltime, in un percorso residenziale,con l’obiettivo di lavorare insiemeper generare e realizzare progetti ingrado di rispondere efficacementealle reali esigenze del cittadino. Altermine delle tre settimane ver-ranno presentate le idee prodotte everranno selezionate solo le mi-gliori che andranno avanti nella se-conda fase del progetto.

A questo punto i prototipi ver-ranno trasformati in progetti con-creti, a seguito di un’attenta analisidi mercato per comprenderne l’ef-fettivo ritorno economico. Prossimo appuntamento per il pro-sieguo dei lavori è previsto per ot-tobre 2013.

Internet, il mobile, l'economiadei social network stanno velo-cemente trasformando il

mondo, spingendo gli investi-menti ad aprire nuovi orizzontitecnologici e applicativi, gene-rando nuove opportunità di cre-scita per quei paesi, quei settorieconomici, quelle imprese che ac-cettano la sfida del cambiamentoattraverso l'innovazione digitale. Rilanciare la competitività del-l’ICTMade in Italy nel mercato di-gitale globale è l’obiettivo che Ital-tel intende realizzare nel semestredi Presidenza del Consorzio ELIS,con il contributo scientifico delCefriel di Milano, attraverso lacollaborazione tra le aziende e leuniversità aderenti al programma(Cisco, eni, Enel, H3g, Poste, Te-lecom, Trenitalia, PoliMi, PoliTo,La Sapienza, Tor Vergata, RomaTre, ModenaRe).“Bisogna individuare proposte at-tuabili e concrete per innovarel’ICT Made in Italy” – spiega Ste-fano Pileri amministratore dele-gato di Italtel – che martedì 25

2luglio 2013 - N.59

Nel mondo la domanda dimobilità, fattore chiave perlo sviluppo e la crescita di

un Paese, è in costante aumento acausa della globalizzazione deimercati, dell’espandersi del pendo-larismo e della crescita demogra-fica. Per tale motivo è fondamen-tale ripensare e migliorare i servizidi mobilità in chiave di sostenibi-lità. Nel corso dei prossimi anni ladomanda di trasporto continuerà a

crescere eccedendo le attuali capa-cità dei sistemi e delle infrastrut-ture, principalmente nelle areedense come ad esempio i nodi me-tropolitani. In Italia il traffico dimerci e passeggeri, dal 2000 al2012, è notevolmente aumentato,rendendo prioritario innovare ilsettore dei trasporti e colmare il di-vario che ci separa dal resto del-l’Europa. L’Italia, infatti, investemeno rispetto agli altri paesi euro-

ELIS e ATAC definiscono il futuro dei trasporti e della mobilitàInnovazione e nuove tecnologie

pei in termini di infrastrutture. Tra i fattori di rallentamento il fattoche gli attori economici italiani simuovono indipendentementel’uno dall’altro ricercando autono-mamente le opportunità di businesssenza comprendere che unendo leforze si possono creare servizi ditrasporto di qualità superiore, conmaggiori guadagni. Sostenere icambiamenti nel settore dei tra-sporti e della mobilità è l'obiettivo

3luglio 2013 - N.59

Il «cantiere umano»dell’ELIS: la nostra forza è coinvolgere le personeA colloquio con il professore Gilberto Balducci, vicino agli allievi dal 1964

L’orologio costruito a mano donato a Papa FrancescoUn regalo in occasione della festa di San Josemaría fondatore dell’Opus Dei

Il professor Gilberto Balducci èentrato giovanissimo nel CentroELIS e da allora il lavoro è dive-

nuto passione. Ha collaborato allarealizzazione del Centro ed è statopoi responsabile dei corsi serali edella gestione della Scuola Profes-sionale, dedicandosi alla forma-zione dei primi giovani della Resi-denza. Ha insegnato matematica, fi-sica ed elettrotecnica nei corsi dellaScuola Professionale e ha collabo-rato alla direzione dei corsi biennalipost diploma. Attualmente svolgeattività di supporto alla direzione.Quando è iniziata la sua “avven-tura” in ELIS?“Il 27 settembre 1964, insieme adEnrico Achiardi, Carmelo Buttitta,Mario Lantini, Pier Giovanni Palla,Bruno Picker, Giovanni Udaondo eUgo Valandro, occupammo il can-tiere di notte. Volevamo accelerare itempi dei lavori per non perderel’anno formativo. Inoltre Papa Gio-vanni XXIII ci teneva a inaugurare ilCentro alla presenza dei cardinalidel mondo che presiedevano ai la-vori del Concilio Vaticano II”.Su quali attività si concentrarono iprimi sforzi dell’ELIS?“Da subito iniziammo tre attività: laResidenza per giovani che venivanoda fuori città, la Scuola Professionale

aperta a tutti e l’attività sportiva piùradicata nel quartiere. Partimmocon tre corsi professionali: aggiusta-tori, disegnatori e saldatori. Ric-cardo Scifoni, un allievo del primocorso di aggiustatore meccanico, chepartì nel 1964, è ancora oggi docentepresso la Scuola Professionale. Aquel tempo la segreteria della scuolaera in una baracca del cantiere. Era-vamo giovani e inesperti. A dicem-bre arrivò da Madrid Jesús Gonzá-lez, ribattezzato Suso, una delle pie-tre miliari della formazione profes-sionale”. Che ricorda del 21 novembre 1965,giorno dell’inaugurazione delCentro ELIS?“Ci preparammo per un anno conun comitato organizzativo. Il SantoPadre Paolo VI partecipò all’inau-gurazione del Centro ELIS. Invi-tammo cardinali, capi di stato, rap-presentanti del corpo diplomatico,esponenti del mondo industriale.Quella mattina ci fu un’invasionepacifica di gente che affluì a frottetanto che gli invitati illustri rimaserobloccati sulla Tiburtina. Quando ilSanto Padre Paolo VI fu informatodell’accaduto ne fu contento. San Jo-semaría era contentissimo e moltoemozionato, durante il discorsoinaugurale il foglio gli tremava”.Perché il Centro fu chiamato ELIS?“La Santa Sede aveva deciso che do-veva chiamarsi “Centro Internazio-nale per la Gioventù Lavoratrice”. I direttori decisero di individuare unnome più breve e facilmente com-prensibile. L’ingegner Savio, proget-tista della Residenza, trovò il nomedell’antica città - Olimpia Elis - dovesi erano svolte le Olimpiadi, solita-mente ritenute manifestazioni spor-tive leali e di crescita umana. L’ideapiacque e il dottor Palla composel’acronimo che calzava perfetta-mente al ventaglio delle nostre atti-vità (ELIS – Educazione, Lavoro,Istruzione, Sport). In ricordo di quelmomento una pianta urbana del-

l’antica Elis è conservata in dire-zione”.Da quale edificio iniziò la costru-zione del Centro?“All’inizio il progetto era più ri-dotto. Da documentirintracciati si è ap-preso che, durante lafase di progettazionee mentre era già ini-ziato lo scavo per lefondamenta, la Se-greteria di Stato Pon-tificio ci chiese di au-mentare gli spazi e lefunzioni previste. Lemodifiche incluserol’aumento degliospiti della Resi-denza - cui fu accorpato il primo nu-cleo della scuola alberghiera femmi-nile - e la costruzione della chiesaparrocchiale provvista di aulamagna per le proiezioni cinemato-grafiche. Nel ‘74 arrivò un costrut-tore svizzero molto generoso, grazieal quale fu costruito l’edificio cheospita la Scuola Professionale e

Sportiva. Il benefattore - che scelsedi rimanere nell’anonimato - vollefare questo cantiere per amore dellefuture generazioni. Prima ci feceuna meticolosa visita fiscale per ve-

dere come amministra-vamo il denaro pubblicoe rimase colpito dall’am-biente dell’ELIS, ci chia-mava “le formichine”. Insegnare a “saper fare”è una caratteristica dellaformazione ELIS. Èquesto il valore ag-giunto dei giovani cheescono dall’ELIS?“Durante i nostri corsifacciamo didattica perprogetti, a ogni gruppo

di studenti vengono assegnati pro-getti specifici, in modo che ognunooperi come se si trovasse in un con-testo aziendale. Così, in condizionidi lavoro reale, i nostri allievi hannotutti una marcia in più, un merito,questo, che viene riconosciuto datutte le aziende in cui vanno alavorare”.

Testimonianze e Solidarietà Sociale

“Non è un semplice albergo,non una semplice officina, ouna semplice scuola, non è uncampo sportivo qualsiasi: è uncentro dove l'amicizia, la fidu-cia, la letizia, formano atmo-sfera; dove la vita ha una sua di-gnità, un suo senso, una suasperanza”

Papa Paolo VIProfessore Gilberto Balducci

Papa Paolo VI all’inaugurazione del Centro ELIS il 21 novembre 1965

Mercoledì 26 giugno in oc-casione dell'Udienza Ge-nerale del Santo Padre,

Donatello Stabile, ex allievo delcorso in orologeria della ScuolaProfessionale ELIS, ha consegnatoa Papa Francesco un orologio datasca interamente lavorato e as-semblato a mano.Per una felice coincidenza il 26 giu-gno è la festa di San JosemaríaEscrivá, fondatore dell’Opus Dei,che fu il primo promotore dellaScuola Professionale ELIS in cuiDonatello ha studiato. L’oggetto, realizzato interamente amano, ha la particolarità di nonavere il quadrante di sfondo inmodo da mostrare il movimento diogni singolo ingranaggio. La cassadell'orologio è personalizzata conla seguente iscrizione: "Jorge MarioBergoglio 17-12-1936. Proclamato

Papa il 13-3-2013 con il nome diFrancesco". La "cipolla" con catenain argento dorato, è posizionata inuna scatola di legno anch'essa per-sonalizzata con una targhetta in ot-tone con l'incisione "Papa France-sco". Al Santo Padre è stato consegnatoanche un DVD con le immagini diDonatello al lavoro mentre realizzal’orologio. Donatello, come molti allievi dellaScuola ELIS, ha lasciato il suo pae-sino in provincia di Cosenza pertrasferirsi a Roma e studiare. Se-guendo una passione che aveva sinda piccolo, nel 1999 ha iniziato afrequentare il corso per OrologiaioRiparatore, ottenendo ottimi risul-tati fino al conseguimento del di-ploma in micro meccanica. Dopoanni di studi e sacrifici, lavorandotra la Calabria e la Svizzera, Dona-tello ha ottenuto il riconoscimentodi tecnico certificato e oggi dirigeun centro di Assistenza che è di-ventato il punto di riferimento delCentro-sud Italia.Quanto tempo ha impiegato perrealizzare l’orologio?“Ho lavorato alla progettazione erealizzazione dell’orologio per piùdi 5 mesi”.

Consiglieresti questo lavoro allenuove generazioni?“Si è un lavoro che consiglio ai gio-vani, chiaramente dettato dallapassione e dalla determinazioneche bisogna avere”.Che tipo di riparazioni effettuatenel tuo laboratorio?“Oltre alla riparazione degli oro-logi meccanici prestigiosi, effet-tuiamo ricostruzioni di parti mec-caniche fuori produzione, proget-tazione e brevettiamo meccanismicomplessi.Donatello Stabile alla professionedi orologio associa poi la passioneper il collezionismo. Nelle vetrinedel suo negozio ci sono orologi del‘700 che da tre secoli scandisconola sua giornata. Quelli enormi dellecarrozze o quelli piccolissimi da ta-schino, che nonostante l’età sonodei veri e propri gioielli della tec-nologia. Tutti oggetti di grande va-lore che Donatello raccoglie in giroper l’Europa tra mercatini e fieredel settore. Le piccole teche che lecustodiscono tra non molto ver-ranno spostate in un’ampia areaespositiva che Donatello vuoleaprire al pubblico gratuitamente.” Quali sono i progetti per il fu-turo?

“Stiamo lavorando alla realizza-zione di un nuovo Centro Assi-stenza molto più grande, studiatoper accogliere più ambienti. Dedi-cherò 120/130 mq dell’edificio almuseo, in modo che i turisti e tuttigli appassionati possano visitaregratuitamente lo spazio espositivo.Abbiamo ritirato nel mese di mag-gio il permesso a costruire e dopol’estate inizieremo i lavori. È im-portante che il Centro di assistenzaAudemars Piguet diventi un puntodi riferimento perché accrescendole sue dimensioni potrà dare la-voro anche ad altre persone”.Il 30 maggio, presso l’aula magna

ELIS, si è tenuto l’incontro an-nuale della Learning Community

HR del Consorzio ELIS sul tema“Cross-generation & Employabilitycooperazione, contaminazione escambio di pratiche”. Scopo dell’in-contro, in vista del nuovo semestredi presidenza del Consorzio ELIS sultema “People”, è stato quello di riflet-tere sul ruolo atteso dalla funzioneHR nel favorire l’impiegabilità delledifferenti generazioni, il loro svi-luppo e la trasmissione delle cono-scenze in azienda. La giornata si è aperta con l’interventodi Pierluigi Celli, Direttore Gene-rale dell’Università Luiss GuidoCarli, il quale ha posto l’accento su

quanto sia importante dedicaretempo ai giovani inseriti in azienda.Trattar bene il dipendente, sottoli-nea, non è “perbenismo ma egoismolungimirante” poichéquesto atteggiamentoporterà vantaggio in ter-mini di produttività eprestazioni.Sull’onda degli interes-santi spunti di rifles-sione forniti da Celli,quattro gruppi di la-voro hanno elaborato dei progetti incui vengono evidenziate le possibilisoluzioni per favorire il cambia-mento nell’area delle RisorseUmane.I gruppi di lavoro hanno poi esposto

gli elaborati alla presenza di una ta-vola rotonda, moderata da RuggeroPo, giornalista Radio Rai, e compo-sta dai direttori HR delle aziende

coinvolte: PaoloMaria Baggioni, HRDirector Moneygram;Roberto Biazzi, HRDirector Fastweb; Ro-berto Boscia, Head ofHR Southern and Ea-stern Europe Orangebusiness services; Ser-

gio Busato, Head of International Bu-siness SNAM; Emiliano Maria Cap-puccitti, HR Director Birra Peroni;Maurizio Nelli, HR Director Europe-car; Toni Volpe, HR Planning, Deve-lopment ENEL University.

“Un buon manager è coluiche dedica tempo ai suoicollaboratori ed è in grado divedere la diversità come unvalore e non come un ostacolo”

Pierluigi Celli, LUISS

HR: diversità e sviluppo delle personeContaminazione e scambio di buone “pratiche”

Donatello Stabile, ex allievo ELIS

I direttori delle aziende del settore della mobilità sul Bus Open di Atac in occasione dell’incontro di apertura delprogetto “Mobility to people”

Le start up per innovareAl via l’iniziativa ELIS CampIl 5, 6 e 7 luglio, presso l’Universitàdi Tor Vergata a Roma, si è svoltoELIS Camp, un’iniziativa del Con-sorzio ELIS rivolta al lancio distart up tecnologiche e innovative.L’evento ha coinvolto circa 80 gio-vani con formazione ed esperienzediverse, uniti nella condivisione diun obiettivo: trasformare nuoveidee di business in un progettoconcreto. Nell’arco di 54 ore, sviluppatori,designer e appassionati delmondo dell’innova-zione hanno avuto lapossibilità di pro-porsi ed essere attivi,presentando le loroidee di business aduna giuria di esperti einvestitori, gene-rando una “contaminazione” tra igiovani e i rappresentanti delmondo aziendale presenti al-l’evento (ADM, Ars et Inventio,Cisco System, Infoblu, openPicus,Roma StartUp, Startupper, Wind).Molte le idee proposte: dall’appli-cazione per la tutela del dirittod’autore sul web a quella per or-ganizzare un viaggio in pochi clicksul telefono grazie ad algoritmi se-

mantici particolarmente innova-tivi, da quella che aiuta i genitorisbadati a non dimenticare i figliin auto a quella che consente unrisparmio dei consumi idrici, op-pure che ci avvisa a distanza seuna persona anziana cade a terrao subisce un attacco improvvisodi cuore, fino all’app che ti per-mette di trovare il regalo idealeper il partner.I partecipanti, divisi in team,hanno poi lavorato sulla model-

lazione e sullo sviluppodell’idea, per trasfor-marla in un progettoconcreto capace di ge-nerare business. Nelcorso dell’evento sonostati organizzati wor-kshop tematici con

l’obiettivo di fornire spunti esupporto per lo sviluppo delleidee e confrontarsi con numerosiesperti che si sono avvicendatinell’offrire i propri consigli du-rante tutto l’evento. Non sono mancati momenti ri-creativi per favorire l’informalitàed il networking fra i parteci-panti.

“La startup è qualcosache vedo già realizzata

nel futuro”Andrea Di Martino,

Presidente ADM

che ATAC vuole realizzare nel se-mestre di presidenza del ConsorzioELIS grazie al programma “Mobi-lity to people”. I direttori e gli amministratori de-legati delle principali aziende coin-volte guideranno in prima personail processo di cambiamento defi-nendo i settori d'intervento co-muni. Il programma, sviluppatocon il supporto di Eurispes, pre-vede la partecipazione degli execu-tive a 7 workshop, apartire da giugno2013 fino a set-tembre 2014, conl'obiettivo di redi-gere un “librobianco”, in cui in-dividuare le lineeguida generali per rinnovare il set-tore dei trasporti e della mobilitànei prossimi anni. Il primo incontro, suddiviso in duesessioni, ha previsto il 10 giugnoun tour di Roma sull’Open Bus diAtac e un Ispirational dinner per in-

trodurre il tema del programma, emartedì 11 presso le OfficineATAC di Roma, i capi delle princi-pali aziende del settore (ADR, Al-maviva, Alstom, Arriva Italia, ASFautolinee, Atac, DHL, Ericsson,Esri Italia, Europcar, IBM, NTV,Poste, RFI, SEA, Selex-ES, Simav,Technis Blu, Telecom Italia, Treni-talia) si sono riuniti per redigere ilprimo capitolo del libro sul tema:“I metodi e le regole delle deci-

sioni”. In tale occasione EnnioCascetta, professore diPianificazione dei Si-stemi di Trasporto al-l’Università Federico IIdi Napoli ha offerto aipartecipanti degli

spunti di riflessione partendodall’attuale scenario globale dellamobilità, con una forte attenzioneai processi decisionali e ai modelliche le varie aziende coinvolte nelmondo dei trasporti mettono inatto.

“È arrivato il momento dimetterci tutti intorno ad untavolo e tracciare il futurodei trasporti e della logistica”

Carlo Tosti, Eurispes

App per gli amici a 4 zampe

Si chiama “Easy Animals” l’app realizzata dagli studentidell’ELIS College all'interno

dell'iniziativa "40 orme a 4zampe nel cuore" tenutosi il 12giugno presso il "Factory" (exmattatoio di Testaccio). Gli stu-denti del corso ELIS in "Lin-guaggi e Tecnologie Multime-diali": Francesco Migliuri, VitoMannina, Pietro Ferrari e Moa-med Amine Nokra, hanno pre-sentato durante l'incontro l’appli-cazione che permette di ricercare

in modosemplice eveloce lestrutture inItalia cheospitano gliamici aq u a t t r ozampe, i ve-terinari nellazona e i ne-gozi specia-lizzati. L'app è scaricabile su googleplay .

La nuova applicazioneSmart Info Mobile, disponi-bile su Google Play, è stata

creata dagli allievi di Junior Con-sulting, progetto ELIS di tirocinioin azienda per laureandi magi-strali. L’app, nata per conto diEnel Distribuzione, è dedicata

agli sperimentatori del disposi-tivo Enel Smart Info.Permette all’utente di monitorarei consumi elettrici della propriaabitazione in tempo reale ed inmobilità, direttamente sul pro-prio smartphone, migliorandocosì le abitudini di consumo.

Consumi elettrici su mobileIl 20 e 21 aprile 2013 si è svoltol’International Space Apps Chal-lange, concorso internazionale

per la creazione di apps nel settoredell’esplorazione spaziale e su temiconnessi al miglioramento della vitasulla Terra. Hanno preso parte al-l’evento (promosso dall’ESA Agen-zia Spaziale Europea e dalla NASA)9.147 persone di 41 diversi paesi del

mondo. A Roma erano presenti glistudenti dei corsi ELIS biennali re-sidenziali IT Systems Architect e Lin-guaggi e Tecnologie Multimediali:Andrea Giglio, Diego Candido,Luigi Vitelli, Danilo Raspa, VitoMannina, Massimo Ruggirello,Luigi Montanaro, Giuseppe Tri-podi, Amine Nokra, Antonio Scar-digno. I ragazzi hanno vinto la sfida

Allievi dei corsi ELIS premiati dalla NASA

italiana con il progetto Space CalApp: una mobile app per Android eiOS che provvede in modo facile euser-friendly al raggruppamento deidati di vari satelliti, rendendoli ac-cessibili non solo per i professionistima soprattutto per gli amanti del-l'astronomia, visualizzando perogni satellite il profilo, il target el'organizzazione di appartenenza.

A sinistra: foto di gruppo dopo la premiazione. A destra: allievi ELIS vincitori della Space Apps Challenge italiana

Il Club ELIS, nell’ambito delle atti-vità della Scuola Sportiva ELIS,offre ai ragazzi attività extrascola-stiche, weekend e periodi di va-canza. L’iniziativa nasce come so-stegno per le famiglie nell’educa-zione dei figli e permette ai ragazzidi organizzare il tempo libero,porre le basi per trovare veri amicie divertirsi. Le attività ordinarieNel corso dell’anno i ragazzi por-tano avanti varie attività: produ-zione video e cortometraggi, infor-matica, scacchi, giornalismo, giochidi ruolo, chitarra, batteria, murales,ping pong.Le attività straordinarieIn alcuni weekend e festività si or-ganizzano escursioni in montagna,gite in bicicletta, tornei, laser game eincontri a carattere culturale. Le giterappresentano un’occasione perstare insieme e rafforzare lo spiritodi gruppo e amicizia. Il campeggio estivoAlla fine di ogni anno si organiz-zano campeggi estivi per i ragazzidelle scuole medie a Pescasseroli ePonte di Legno. Le vacanze rappre-sentano un’occasione privilegiatache permette ai ragazzi di confron-tarsi con i coetanei, in un ambientestimolante e di amicizia. Attraverso le varie iniziative ci sipropone in particolare di:

Potenziare le abilità manuali eintellettuali, sviluppare la creatività,le capacità di studio e la cura del la-voro ben fatto;

Integrare armonicamente tuttigli aspetti della vita (studio, sport,amicizia..) per costruire una perso-nalità completa, con particolare at-tenzione anche alle relazioni fami-liari;

Acquisire un atteggiamentosereno ed equilibrato di fronte allavita, ai propri doveri, alle relazionicon gli altri, per divenire capaci dirapporti interpersonali di qualità.

Club ELIS della Scuola Sportiva

Sostenere le famiglienella formazione enella crescita dei figli

Nell'anno scolastico 2012/2013il portale ELIS ilFiltro.it hacollaborato al progetto

"Scuola di sopravvivenza per genitoriin rete”, nato su iniziativa del RotaryClub Salerno. Michele Crudele, MariaCinque e Daniela Gennaro, esperti delportale ELIS ilFiltro.it, hanno tenutoun ciclo di lezioni nelle scuole secon-darie di primo grado, fornendo a ge-nitori e docenti un supporto allo svi-luppo di una cultura informativa suirischi connessi alla navigazione in retedegli adolescenti. Sono stati affrontatitemi quali: "L'affidabilità dei siti Inter-net", "Internet come risorsa educa-tiva", "L'identità digitale", "Rischi eopportunità del web per le nuove ge-nerazioni", argomenti consideraticentrali nell’approccio dei giovani alla“rete” e sui quali le mamme, i papà edi docenti presenti hanno potuto con-frontarsi, porre quesiti ed otteneresoddisfacenti risposte. Il portale ELISilFiltro.it per la difesa dei minori suInternet nasce nel 2001 per fornire in-formazioni e valutazioni di efficaciasui sistemi di controllo della naviga-zione, sviluppare attività di forma-zione e consulenza per docenti, geni-tori e professionisti, con lezioni e con-ferenze in tutta Italia. Negli ultimi cin-que anni hanno partecipato alle ini-ziative formative oltre 4.500 persone.

Rischi e opportunitàdel web con ilFiltro.it