Luca Lorenzoni - Home - Genio in 21 Giorni · 2017-07-04 · focalizza nel dettaglio quello che...

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Luca Lorenzoni

Il Potere delle decisioni Come prendere decisioni di successo che ti avvicinano ai tuoi obiettivi senza più dubbi né paura

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L’importanza di saper prendere buone decisioni

Una delle cose che mette più in crisi le persone, giovani e meno giovani, è scegliere cosa fare del proprio futuro.

Prendere decisioni, molte volte, è difficile.

Siamo continuamente chiamati a fare delle scelte che avranno ripercussioni sul nostro futuro.

Quale istituto superiore o facoltà universitaria iscriverti? Continuare con un Master o cercare lavoro? Trasferirti all’estero in cerca di lavoro o rimanere vicino a casa?

Scelte in ambito lavorativo e professionale come queste, ma anche sentimentali come quella di impegnarsi in una relazione a lungo termine; convivere invece di sposarsi,

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avere figli... Sono decisioni importanti, che cambiano tutto il corso della vita.

Oltre a queste ci sono poi decisioni apparentemente più banali ma che poi sono il tessuto con cui è costruita la nostra intera vita.

Se ti prendi la briga di guardare dietro le quinte di una persona di successo noterai che il motivo dei suoi risultati sta nella qualità e nella forza delle sue decisioni, molto più che nella “fortuna”.

Al contrario, se osservi la vita di una persona povera e infelice vedrai che è caratterizzata da una serie di decisioni deboli, basate sulla comodità o sulla insicurezza.

Questo succede ogni volta in cui, di fronte al bivio delle decisioni, non arriviamo nello stato d’animo migliore.

Pensa alle conseguenze che potrebbe avere “decidere” di guidare fino a casa quella sera in cui hai fatto bisboccia con gli amici.

Le conseguenze di questa stupida decisione potrebbero essere terribili.

Allo stesso modo di quando sei brillo, se non sei in grado di gestire le tue emozioni, potresti commettere un sacco di stupidaggini anche se sei una persona intelligente.

Quali? Per esempio non presentarsi a un esame o a un colloquio, nella stupida convinzione di non essere abbastanza preparati. Equivale a bocciarsi da soli e non hai idea di quante persone facciano questo terribile autogoal nelle loro vite.

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Ma prendere la decisione giusta molto spesso non è solo questione di sapere quale sia la soluzione migliore per noi. Molto spesso a farci lo sgambetto entrano in gioco altri “bastoni”…

Pensa a chi decide di accendersi una sigaretta e fumare. Non lo sa forse che una sigaretta alla volta manda in fumo la sua salute?

Si cazzeggia sui social invece di studiare concentrati finchè non si ha l’acqua alla gola. Si rimanda l’allenamento di corsa perchè fuori piove. Sei a dieta ma mangi un biscotto perchè tanto “che male ha mai fatto un biscotto?”

E’ quindi ovvio che studiare, formarsi, leggere, allenarsi, alimentarsi correttamente, frequentare persone in gamba sono tutte scelte intelligenti, ma sapere le cose non è sufficiente. Godere di un piccolo piacere nell’immediato o

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evitare nel presente un piccolo dolore possono molto spesso avere la meglio sul creare il futuro che vogliamo.

Quando sei beato nel piacere di restare al caldo sotto le coperte, anche se avevi deciso di alzarti per andare a correre e rimetterti in forma, anche se sai che dovresti per il tuo bene andare a correre, molto spesso non sarà sufficiente a farti prendere la decisione giusta.

Insomma, ci sono tantissime piccole decisioni quotidiane che, sommate, creano la differenza tra una vita ordinaria e una straordinaria.

Secondo te decidere di copiare o studiare genera le stesse conseguenze nella vita? Frequentare un ambiente nuovo di persone motivate e intraprendenti o stare sempre con le stesse persone, non ti darà spunti di crescita maggiori? Giocare alla Play Station 30 ore alla settimana invece di studiare l’inglese e formarti, che conseguenze potrebbe portare?

Essere motivato significa non perdere mai di vista quello che vuoi. Non è un caso se si usa l’espressione “perdere di vista”.

Ovvio, si parla dell’occhio della mente, che deve rimanere fisso sull’immagine del tuo obiettivo. Solo così puoi “avvicinare” a te quel futuro che diversamente potrebbe sembrare così lontano da non esercitare nessuna leva.

Per questo è molto utile che tu ti eserciti a creare mentalmente un’immagine dei tuoi obiettivi.

Non puoi colpire un obiettivo che non vedi! Quindi focalizza nel dettaglio quello che vuoi realizzare, come

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vuoi essere e scrivilo, disegnalo, crea una bacheca contenente un’immagine dei tuoi obiettivi.

Può sembrare una cosa idiota e, sono il primo a dirlo, non è sufficiente fare questo per avere la vita che si desidera, ma sicuramente più è vivida e forte dentro di te la sensazione di ciò che proverai quando realizzerai quello che vuoi e più sarai forte nel prendere le tue decisioni.

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Come vincere la paura di decidere

Di fronte a un bivio, se non sappiamo decidere, proviamo disagio. Ci sentiamo come se fossimo nelle sabbie mobili. Siamo fermi, il tempo scorre e non vogliamo fare alcun movimento, per paura di andare giù ancora più velocemente.

Quello che troppo pochi considerano, però, è che tempo e opportunità non esistono in quantità infinita.

La realtà dei fatti è che nasciamo ricchi di opportunità e di tempo e muoriamo poveri di opportunità e, ovviamente, di tempo.

La potenza delle nostre decisioni, con il passare del tempo, si esaurisce, è un potere che si sgretola. Non ci sarà un altro giorno nella tua vita in cui il tuo potere di decidere potrà essere più forte di oggi, perchè man mano che passa il tempo la possibilità di far cambiare rotta alla propria vita si affievolisce.

L’indecisione è una malattia grave.

Pensaci, magari c’è una persona importante con la quale dovresti parlare da tempo, o a cui vorresti dire qualcosa, ma ti tiri sempre indietro, pensando che lo potrai fare più avanti.

Hai già capito dove voglio andare a parare: non c’è tempo da perdere. Dare per scontato certe cose è proprio stupido.

Ma essere indecisi ha conseguenze negative anche in circostanze più semplici: sei al ristorante e non sai cosa scegliere. Siccome non riesci a prendere la tua decisione in tempo finisci per accodarti agli altri, dimenticandoti di

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essere andato a pranzo con alcuni esploratori estremi di gastrofighettismo, che mangerebbero qualunque cosa pur di spuntare una nuova casella nella lista del cibo più stravagante del pianeta...

Insomma, è importante capire che la questione non è solo quale decisione prendere ma, forse ancora di più, quanto tempestivamente riesci a prendere la decisione migliore per te!

Le persone più di successo che ho conosciuto nella mia vita erano quelle che sapevano decidere istantaneamente e poi difficilmente cambiavano strada.

Ho invece conosciuto un sacco di persone senza successo che impiegano una vita per prendere una decisione, che si crogiolano nel pensiero che loro hanno bisogno di riflettere, che hanno bisogno di tempo per decidere, che sono persone riflessive, che loro non agiscono impulsivamente...

Queste persone – e ce ne sono davvero tante fanno un vanto di tutto questo e non si rendono conto in realtà di essere vittime di uno schema di pensieri che li sta limitando nella loro vita dall’ottenere quello che vogliono veramente!

Oppure mascherano le loro paure e indecisioni chiamandole con un nome diverso: essere riflessivi. Ma può davvero servire il tempo per decidere?

In realtà, credere che serve tempo per decidere è un dato errato. Per decidere non serve tempo, piuttosto serve avere chiarezza di ciò che vuoi o non vuoi, di cosa è meglio per te.

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Le decisioni devono essere prese con lucidità, non devono essere prese sull’onda dell’ottimismo o del pessimismo, devono essere prese sulla base di cosa voglio per me nella mia vita.

Certo, se non si ha chiarezza dei propri valori, tutto questo risulta molto difficile.

Ma a noi piace poter dare alle persone strumenti subito applicabili, perciò abbiamo deciso di mettere a tua disposizione questi due importantissimi strumenti che puoi applicare immediatamente per districarti con molta più velocità e chiarezza nella vita e nel groviglio delle decisioni.

Scegli la vita che vuoi vivere! Solo tuo puoi farlo.

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Come prendere decisioni di successo

Per capire come prendere decisioni di successo, dobbiamo capire cosa ci impedisce di decidere con sicurezza e serenità. Se ripensi a episodi del tuo passato, ti renderai conto che non hai scelto per una di queste due ragioni principali:

● Paura

● Incertezza

Consideriamole in dettaglio.

1. PAURA.

La paura è una relazione fisiologica.

Ripensa a qualche scelta che non hai preso per paura di non riuscire, per paura di non essere all’altezza o per paura di essere giudicato dagli altri. Te ne saranno venute in mente diverse, è normale.

La paura accompagna l’essere umano. Pochi sanno però che la paura non è un freno, ma un’alleata. Prima di fare scelte importanti provi paura perché il tuo cervello ti sta dicendo: “Ehi, stai pronto!”.

La paura è fondamentale. Pensa se non ci fosse: cammineresti tranquillamente sui cornicioni, giocheresti in borsa senza capirne niente o magari faresti sesso senza precauzioni!

La paura è utile e non è un problema di per sé, la paura ci salva la vita. Siamo stati educati esattamente in questo modo, a cercare attorno a noi le potenziali fonti di pericolo, per proteggerci.

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È anche vero però, che non può condizionare sempre le nostre scelte. Tu devi scegliere in base a ciò che vuoi, non in base a ciò che temi.

Perciò ecco svelati gli unici due modi per vincere la paura:

Razionalizzarla

Affrontarla

Ma come si fa a razionalizzare la paura?

Il processo decisionale è inconsapevole per la maggior parte delle persone, a meno che non si trovino davanti a qualcosa che blocca questo processo. E, solitamente, a bloccare questo processo è esattamente questo: la paura. Paura di fare una scelta sbagliata, paura delle conseguenze, paura di non si sa bene cosa.

Ci sono tre domande che ti possono aiutare a razionalizzare e ad affrontare la paura. Si tratta di un sistema infallibile, eccolo, lo abbiamo chiamato

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Una volta fatte queste valutazioni, puoi trovarti di fronte a due sole situazioni: il rischio non è accettabile, in tal caso l’unica decisione da prendere è NON fare quella data cosa. Oppure il rischio è accettabile e quindi sei pronto a farla. O almeno, dovresti essere pronto...

In effetti, molto spesso il vero blocco non sta nel non sapere cosa fare, ma nel non sentirsi pronti a farlo. Sono i casi in cui la paura (di fallire, del giudizio, ecc.) la fanno da padrone e ti immobilizzano.

Questo è il momento in cui affrontare la paura. Hai deciso, sai cos’è la cosa da fare, ora DEVI farla. Non “devi” nel senso che ci sia qualcuno che ti gonfia di botte se non lo fai.

Analisi degli scenari

Ogni volta che ti trovi di fronte a un bivio formula e rispondi alle tre domande seguenti:

1. Qual è la conseguenza peggiore di questa scelta? Se io prendo questa decisione, qual è la conseguenza peggiore? Cosa mai potrà accadere se decido di fare questa scelta. Il peggior scenario possibile, qual è?

2. Qual è la probabilità che si realizzi questo scenario peggiore?

3. E’ un rischio accettabile? Ne vale la pena?

In secondo luogo, chiediti “Cosa può succedere nella migliore delle ipotesi?”. Cerca di capire qual è lo scenario migliore e quanto grande è l’opportunità che potrebbe realizzare. Questo ti aiuterà a ridimensionare la questione.

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Ma “devi” nel senso che è proprio lì che hai la possibilità di crescita e miglioramento maggiore. Lì dove senti di non potere, lì ti devi focalizzare con una volontà che si trasforma in un imperativo categorico: “VOGLIO farla assolutamente”.

Semplice, giusto? Sì, semplice da capire ma tutt’altro che facile da fare, lo so!

Come fare dunque? Ti dico il piccolo grande segreto che un personaggio particolare di cui racconto spesso ai nostri corsi, un giorno mi ha insegnato. Come tutte le grandi cose può sembrare una sciocchezza, ma se proverai a farlo, anche tu come chiunque ci abbia provato, potrai solo che registrarne l’incredibile potenza.

Eccolo.

1. Concentrati sull’obiettivo, sulla scelta che hai deciso di prendere.

2. Fai un bel respiro, mettiti una mano sul cuore e poi ripetiti: “Ok ho paura, ma andrà tutto bene”. Questo semplice gesto deve diventare un tuo mantra.

Appena senti il dubbio o la sensazione di paura rispetto a una sfida, prendi subito l’antidoto! Può sembrarti ridicolo, ma ti assicuro che fa totalmente la differenza. Io di cose ne faccio e ne ho fatte tante e ti posso assicurare che ci sono stati periodi in cui quella frase me la sono ripetuta anche 30 volte al giorno.

Non va sempre tutto come vorremmo. Però io mi sono ripetuto questa frase fino a crederci. Fallo anche tu, non avere paura di esagerare. Ripetilo fino a quando non ci credi: andrà tutto bene.

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2. INDECISIONE.

Ti è mai successo di avere un dubbio fra A o B? Sei di fronte ad un bivio, una scelta fra due o più possibilità e non sai deciderti.

Bene, c’è un modo per razionalizzare anche questo dubbio e decidere senza più nessuna indecisione. Un modo eccezionale, perchè rigoroso, preciso e numerico per prendere le decisioni.

Si chiama Analisi dei Fattori Decisionali Ponderati.

Supponiamo tu sia indeciso fra due possibilità, A o B. Naturalmente vale anche se le possibilità sono più di due, basta aggiungere altre colonne.

Guarda la tabella. Nella prima metti tutti i fattori che avranno un’influenza sulla tua scelta. Nell’esempio ho messo tre fattori che potrebbero condizionare la scelta di cambiare un lavoro per un altro (remunerazione, tempo libero a disposizione, libertà creativa).

Dopodiché, accanto, scriverai l’importanza che ha per te ogni fattore. Nell’esempio ho ipotizzato che la libertà creativa sia per me la cosa più importante.

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A questo punto darai un voto, per ogni fattore, alla scelta A e alla scelta B. Ad esempio, nel nostro caso, la scelta A è decisamente meglio retribuita della scelta B. E così via.

Dopodiché fai i calcoli. l’importanza sarà il fattore di moltiplicazione. Perciò nel nostro esempio la scelta A darà un totale di 146, dovuto alla somma: 8×5 + 7×10 + 9×4 = 146. Il che è maggiore del punteggio totalizzato dalla scelta B.

A questo punto presta attenzione. La tua scelta sarà A. A meno che, mentre facevi i calcoli, non ti sei reso conto di “tifare” per la scelta B. In tal caso vuol dire che la tua decisione l’avevi già presa. Allora la tua scelta sarà B.

Questa strategia è semplice e ti aiuterà a fare chiarezza tutte le volte che la utilizzerai.

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Conclusione

Bene, per oggi di argomenti e punti importanti ne abbiamo affrontati a sufficienza. Ora sta a te. Comincia ad allenare il tuo “muscolo” delle decisioni nelle piccole cose: quando sei al ristorante, quando devi scegliere come vestirti, quando scegli quale libro vuoi iniziare a leggere.

Prendi una decisione ora che potrebbe cambiare i tuoi risultati.

Elenca le paure che ti hanno impedito di prendere questa decisione in passato e razionalizzale.

Scegli il primo passo che compirai già oggi.

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La decisione più importante della nostra vita è quella che prendiamo ora. Non c’è il momento giusto o sbagliato, è oggi il momento in cui poter decidere, è oggi il primo giorno del resto della nostra vita.