LOsservazione Breve: innovazione ed efficacia nel PS per gestire la domanda di salute Trieste 6-7...
-
Upload
silvestro-ricciardi -
Category
Documents
-
view
212 -
download
0
Transcript of LOsservazione Breve: innovazione ed efficacia nel PS per gestire la domanda di salute Trieste 6-7...
L’Osservazione Breve: L’Osservazione Breve: innovazione ed efficacia nel innovazione ed efficacia nel PS PS per gestire la domanda di per gestire la domanda di salutesalute
Trieste 6-7 Dicembre 2004
L’Osservazione Breve: L’Osservazione Breve: innovazione ed efficacia nel innovazione ed efficacia nel PS PS per gestire la domanda di per gestire la domanda di salutesalute
Trieste 6-7 Dicembre 2004
L’ESPERIENZA DEL PIEMONTE: A WORK IN PROGRESS
U. Sturlese-G. Lauria
L’Osservazione Breve: innovazione ed L’Osservazione Breve: innovazione ed efficacia nel PS per gestire la domanda di efficacia nel PS per gestire la domanda di salutesalute
L’ESPERIENZA DEL PIEMONTE: A WORK IN PROGRESS
U. Sturlese-G. Lauria
La medicina è scienza dell’incertezza e arte della probabilità: il medico d’Urgenza pratica arti sciamaniche in un mondo di false certezze e crea nuovi modelli di medicina non pensati e osteggiati dalla medicina ufficiale
LA “MISSION” DEL DEALA “MISSION” DEL DEA DEFINITA DALLA D.R. 2-12-2002DEFINITA DALLA D.R. 2-12-2002
IL DEA DEVE GARANTIRE LE SEGUENTI FUNZIONI:IL DEA DEVE GARANTIRE LE SEGUENTI FUNZIONI: INQUADRAMENTO DIAGNOSTICOINQUADRAMENTO DIAGNOSTICO volto volto
all’identificazione della patologia acuta all’identificazione della patologia acuta rapidamente rapidamente evolutiva (codice R e G) e delle altre evolutiva (codice R e G) e delle altre patologie a minor impegno clinico (codice V e B), patologie a minor impegno clinico (codice V e B),
adozione di adeguati provvedimenti terapeutici, in adozione di adeguati provvedimenti terapeutici, in particolare laparticolare la STABILIZZAZIONESTABILIZZAZIONE dei pazienti dei pazienti critici nell’area di Pronto Soccorso e nell’area di critici nell’area di Pronto Soccorso e nell’area di terapia subintensiva,terapia subintensiva,
OSSERVAZIONEOSSERVAZIONE clinicaclinica,, SELEZIONESELEZIONE dei pazienti da ricoverare o da dei pazienti da ricoverare o da
dimetteredimettere..
BisogniBisogni FunzioniFunzioni OrganizzazioneOrganizzazione ArchitetturaArchitettura
Accoglienza e definizione del livello di urgenza
Triage
Approccio infermierist. di tipo specialistico (triage e relazionale)
Area triage
Bancone e sala post-triage
Ripristino delle funz. vitali (codice rosso)
Rianimazione e stabilizzazione
Alte intensità di cure Area codici rossiBox
Prevenzione della compromissione dellefunzioni vitali (codice giallo)
Monitoraggio clinico e strument. dei PV . Dx e Tx in tempi rapidi
Approccio clinico –strumentale di elevata complessità
Area codici gialli Box
Tratt.dolore e disagio.Definizione diagn. e ter. (C. verde e bianco)
Diagnosi e cura di tipoambulatoriale
Approccio clinico strumentale di bassa complessità
Area codici verdi e bianchiAmb. con sala di attesa
Necessità definizione diagnostica. Necessità intervento terapeutico,che non richiede ricovero o che consente di evitarlo
Osservazione clinica temporanea e interventi terapeutici limitati nel tempo
Approccio clinico –strumentale seriale di media complessità anche con monitoraggio
Unità di osservazione temporanea
Stanze di degenza o box
Necessita di sostegno e mantenimento delle funzioni vitali
Gestione dei pazienti critici
Approccio terapeutico
di tipo intensivo, non invasivo
Unità di Area CriticaCome le aree di terapia intensiva
STRUTTURAZIONE DEL STRUTTURAZIONE DEL DEADEA
ALLA LUCE DELLA D.R. 2-12-2002ALLA LUCE DELLA D.R. 2-12-2002
FUNZIONI CHE ANCORA RICHIEDONO FUNZIONI CHE ANCORA RICHIEDONO INQUADRAMENTO REGIONALEINQUADRAMENTO REGIONALE
A) L’UNITÀ DI OSSERVAZIONE A) L’UNITÀ DI OSSERVAZIONE (OB)(OB)
DEFINIZIONE E MISSIONDEFINIZIONE E MISSIONArea dedicata ai pazienti che necessitano, per un arco di tempo dalle 6 alle 24-36 ore,
di:
OSSERVAZIONE CLINICAOSSERVAZIONE CLINICA
ESAMI STRUMENTALIESAMI STRUMENTALI
TERAPIA DI BREVE DURATATERAPIA DI BREVE DURATA
L’OB DOVREBBE TROVARSI IN L’OB DOVREBBE TROVARSI IN PROSSIMITÀ O ALL’INTERNO DEL PSPROSSIMITÀ O ALL’INTERNO DEL PS
FUNZIONI DELL’OBFUNZIONI DELL’OB
EVITARE I RICOVERI INAPPROPRIATIEVITARE I RICOVERI INAPPROPRIATI
EVITARE LE DIMISSIONI IMPROPRIEEVITARE LE DIMISSIONI IMPROPRIE
MIGLIORARE LA QUALITÀ MIGLIORARE LA QUALITÀ DELL’ASSISTENZA E DELLE CUREDELL’ASSISTENZA E DELLE CURE
POPOLAZIONE POTENZIALE: 5 –7 % POPOLAZIONE POTENZIALE: 5 –7 % DEI PAZIENTI CHE ARRIVANO IN PS, DEI PAZIENTI CHE ARRIVANO IN PS, DI CUI: DI CUI:
– RICOVERATI: RICOVERATI: 10%-30%10%-30%
– DIMESSI: 70-90 %DIMESSI: 70-90 %
LETTI CALCOLATI SUL 5% DEGLI ACCESSI
MONITORS PER 40% DEI POSTI LETTO
OSSIGENO, ARIA COMPRESSA, VUOTO
ORGANIZZZIONE ORGANIZZZIONE DELL’OBDELL’OB
MEDICO CON FORMAZIONE IN MEDICINA MEDICO CON FORMAZIONE IN MEDICINA D’URGENZAD’URGENZA
INFERMIERI ESPERTI NELL’ASSISTENZA DI PZ INFERMIERI ESPERTI NELL’ASSISTENZA DI PZ ACUTIACUTI
PERSONALE AUSILIARIOPERSONALE AUSILIARIO
ROTAZIONE TRA PS, UNITÀ DI OSSERVAZIONE E ROTAZIONE TRA PS, UNITÀ DI OSSERVAZIONE E AREA CRITICAAREA CRITICA
FABBISOGNO:FABBISOGNO: 1 MEDICO / 24H / 2000 1 MEDICO / 24H / 2000 PAZIENTIPAZIENTI 1 INFERMIERE / 1 INFERMIERE / TURNO / 5 LETTI TURNO / 5 LETTI
PERSONALE DELL’OBPERSONALE DELL’OB
IL PAZIENTE DEVE AVERE UN UNICO IL PAZIENTE DEVE AVERE UN UNICO PROBLEMA DIAGNOSTICO O PROBLEMA DIAGNOSTICO O TERAPEUTICOTERAPEUTICO
IL PAZIENTE DEVE SEGUIRE UN IL PAZIENTE DEVE SEGUIRE UN PERCORSO STABILITO DA LG SPECIFICHE.PERCORSO STABILITO DA LG SPECIFICHE.
SINTOMISINTOMI DI PRESENTAZIONE DI PRESENTAZIONE APPROPRIATI PER OB:APPROPRIATI PER OB:
DOLORE TORACICODOLORE TORACICO SINCOPESINCOPE DOLORE ADDOMINALEDOLORE ADDOMINALE TRAUMA CRANICO MINORETRAUMA CRANICO MINORE
CRITERI DI AMMISSIONE PER CRITERI DI AMMISSIONE PER L’OBL’OB
– Asma acuto– Disidratazione/vomito/
diarrea– FA di recente insorgenza – CHF classe I e II NYHA– Colica renale– Controllo del dolore in corso
di fr. costali
– Sindrome vertiginosa con o senza vomito
– Attacco ischemico transitorio
– Reazioni allergiche cutanee non evolutive
– Ipoglicemia– TVP non complicata
IL PAZIENTE DEVE AVERE UN UNICO PROBLEMA IL PAZIENTE DEVE AVERE UN UNICO PROBLEMA DIAGNOSTICO O TERAPEUTICODIAGNOSTICO O TERAPEUTICO
IL PAZIENTE DEVE SEGUIRE UN PERCORSO STABILITO IL PAZIENTE DEVE SEGUIRE UN PERCORSO STABILITO DA LG SPECIFICHE.DA LG SPECIFICHE.
PATOLOGIEPATOLOGIE APPROPRIATE PER L’OB CON APPROPRIATE PER L’OB CON TERAPIATERAPIA DI DI BREVE DURATA:BREVE DURATA:
CRITERI DI AMMISSIONE PER CRITERI DI AMMISSIONE PER L’OBL’OB
CONDIZIONI CLINICHE GRAVICONDIZIONI CLINICHE GRAVI
NECESSITÀ DI ELEVATA ASSISTENZANECESSITÀ DI ELEVATA ASSISTENZA
MOLTEPLICITÀ DI PROBLEMIMOLTEPLICITÀ DI PROBLEMI
DEGENZA PROBABILMENTE LUNGADEGENZA PROBABILMENTE LUNGA
PRESENZA DEI CRITERI PER IL PRESENZA DEI CRITERI PER IL RICOVERO RICOVERO
CRITERI DI NON AMMISSIONE CRITERI DI NON AMMISSIONE ALL’OBALL’OB
I Piani di attività della I Piani di attività della Regione Piemonte Regione Piemonte (riferimento (riferimento amministrativo per il calcolo delle amministrativo per il calcolo delle risorse)risorse)
Personale PSsovrazonale
PSzonale
PSH24
PSH12
Medici PS 12 6 6 12>25.000 IM/5000p
Medici OB/ subint. 6 3
Infermieri PS 18 12 6 31 IP/Medico + 6 Triage
Infermieri OB subint. 6 3
OTA PS 12 12
OTA OB/ subint. 6 3
Personale di supporto al PS:Anestesisti, (Chirurghi), Ortopedici, Pediatri, Radiologi, SIT, Tecnici
Medici Reperibili anche per PS: fondo reperibilità a prestazione (tariffa intera)
L’accordo dell’Ottobre L’accordo dell’Ottobre 2004 con la Regione 2004 con la Regione PiemontePiemonteReso necessario dalla grande Reso necessario dalla grande diffusione delle OB nei PSdiffusione delle OB nei PS(il destino della Medicina (il destino della Medicina d’Urgenza!!!!!!)d’Urgenza!!!!!!)
Forfè / DRG di 1gg magg. / tariffe amb. di PS
Studio approssimativo comparato (tariffe vs Drg 1gg.) su 4 Patologie traccianti: DT, Sincope, TC minore, Att. asmatico
Notevoli difficoltà legate al diverso livello di rischio ed al conseguente consumo di esami
Costi comparati DRG 1 gg (€) Costi comparati DRG 1 gg (€) Tariffe prestazioni: OBI Dolore Tariffe prestazioni: OBI Dolore Toracico Toracico (18h)(18h)
1 2 3 4 PesatoVisita medica (3) 90,00 90,00 90,00 90,00 90,00
Esami ematochimici 19,05 19,05 19,05 29,10 19,98
Troponina I (2) 32,80 32,80 32,80 32,80 32,80
CK MB massa 7,60 7,60 7,60 7,60 9,88
Mioglobina 7,60 7,60 7,60 7,60 9,88
ECG (4) 54,80 54,80 54,80 54,80 54,80
Rx torace 21,50 21,50 21,50 21,50 21,50
Test ergometrico 65,05 65,05 65,05 65,05 48,79
Cons. cardiologica 30,00 18,00
Ecocardiogramma 71,30 28,52
Scintigrafia mioc. 201,45 14,10
Prelievo/ T. infusiva 13,80 13,80 13,80 13,80 16,40
Ass. alberghiera ?
Personale ?
TOTALE 312,20 342,20 383,50 525,50 362,30 DRG: 340
Costi comparati DRG 1 gg (€) Costi comparati DRG 1 gg (€) Tariffe prestazioni: OBI Sincope (24 Tariffe prestazioni: OBI Sincope (24 h) h) 1 2 3 4
Visita medica (2) 60,00 60,00 60,00 60,00
Esami ematochimici 10,50 10,50 10,50 14,40
Biomarkers cardiaci 43,05 43,05
Fibrinogeno, d-dimero 10,65 10,65 10,65
Mioglobina 7,60 7,60 7,60 7,60
ECG 13,70 27,40 27,40 27,40
Rx torace 21,50 21,50 21,50
ECG Holter 79,95 79,95
Cons. cardiologica
Ecocardiogramma 71,30
Cons. neurologica+EEG 90,00
TC Cranio 110,00
Prelievo/ T. infusiva 16,40 16,40 16,40 16,40
Ass. alberghiera ?
Personale ?
TOTALE 100,60 338,20 240,25 374,25 DRG: 242
Costi comparati DRG 1 gg (€) Costi comparati DRG 1 gg (€) Tariffe prestazioni: OBI Trauma Tariffe prestazioni: OBI Trauma Cranico MinoreCranico Minore
In PS 6-8 h
In Medicina d’Urgenza(18h)
1 2 3
Visita medica (2) 60,00 60,00 90,00
Esami ematochimici 14,40 14,40 19,55
ECG 13,70 13,70 13,70
Cons. Neurologica / NCH 30,00
Rx colonna cervicale 30,00
TC Cranio 110,00 220,00
Sutura
Medicazione
Prelievo/ T. infusiva 16,40 16,40 16,40
Ass. alberghiera ?
Personale ?
TOTALE 110,90 244,50 429,65 DRG: 267
Costi comparati DRG 1 gg (€) Costi comparati DRG 1 gg (€) Tariffe prestazioni: OBI Attacco Tariffe prestazioni: OBI Attacco Asmatico (24 h)Asmatico (24 h)
Visita medica (3) 90,00
Esami ematochimici 19,05
ECG (1) 13,70
EGA (2) 20
T. inalatoria (4) 5,2
Prelievo/ T. infusiva 16,40
Ass. alberghiera ?
Personale ?
TOTALE 144,35 DRG: 196 €
La scelta del DRG La scelta del DRG maggiorato del 15%maggiorato del 15%
Equivalenza economica con l’attuale calcolo dei costi tariffati
Quota discretamente incentivanteSemplicità di calcolo e di controlloCodice specifico per verifica ed
eliminazione inappropriatezze di ricovero
Altre condizioni cogentiAltre condizioni cogenti
Discipline ammesse: MeCAU, Pediatria, Ostetricia
Elenco patologie ammesse per diagnosi e terapia
Definizione precisa nel 2005 di 4 Percorsi D-T
Range ottimale 5-10%, tetto 10%
DEFINIZIONE E MISSIONDEFINIZIONE E MISSION AREA DEDICATA AI PAZIENTI INSTABILI O AD AREA DEDICATA AI PAZIENTI INSTABILI O AD
ELEVATO RISCHIO DI INSTABILITÀELEVATO RISCHIO DI INSTABILITÀ, , PROVENIENTI PRIORITARIAMENTE PROVENIENTI PRIORITARIAMENTE DAL PSDAL PS
((MA NON ESCLUSIVAMENTEMA NON ESCLUSIVAMENTE) CON NECESSITÀ ) CON NECESSITÀ DI CURE DI INTENSIVITÀ INTERMEDIADI CURE DI INTENSIVITÀ INTERMEDIA
– COLLOCAZIONE PER QUANTO POSSIBILE PRESSO IL PSCOLLOCAZIONE PER QUANTO POSSIBILE PRESSO IL PS
– CONFIGURAZIONE “OPEN SPACE”CONFIGURAZIONE “OPEN SPACE”
FUNZIONI CHE ANCORA RICHIEDONO FUNZIONI CHE ANCORA RICHIEDONO
INQUADRAMENTO REGIONALEINQUADRAMENTO REGIONALE B) B) UNITÀ DI AREA CRITICAUNITÀ DI AREA CRITICA
(Intermediate Care Unit) (Intermediate Care Unit) (dissenso AAROI)(dissenso AAROI)
EVITARE I RICOVERI IMPROPRI IN STRUTTURE AD ALTA INTENSITÀ DI CURA E AD ALTO COSTO
EVITARE I RICOVERI DI PAZIENTI INSTABILI O A RISCHIO DI INSTABILITÀ IN STRUTTURE DI DEGENZA A BASSA INTENSITÀ DI CURA
MIGLIORARE LA QUALITÀ DELL’ASSISTENZA E DELLE CURE
FUNZIONE DELL’UNITA’ DI FUNZIONE DELL’UNITA’ DI AREA CRITICAAREA CRITICA
1 - 2 PL ogni 10.000 accessi Monitoraggio centralizzato Ventilatore di regola per NIV Dispositivi per ALS Ossigeno, aria compressa, vuoto Ecografo pluridisciplinare
ORGANIZZAZIONE ORGANIZZAZIONE DELL’UNITA’ DI AREA CRITICA DELL’UNITA’ DI AREA CRITICA
(UAC)(UAC)
MEDICO CON FORMAZIONE IN MEDICINA D’URGENZA
INFERMIERI ESPERTI NELL’ASSISTENZA DI PZ ACUTI
PERSONALE AUSILIARIO ROTAZIONE TRA PS E UNITÀ DI
OSSERVAZIONE E UNITÀ DI AREA CRITICA
1 MEDICO / 24H / 400 PAZIENTI 1 INFERMIERE / TURNO / 5 LETTI
PERSONALE DELL’UNITA’ DI PERSONALE DELL’UNITA’ DI AREA CRITICA (UAC)AREA CRITICA (UAC)
PAZIENTI CHE NECESSITANO DI MONITORAGGIO DI NORMA NON INVASIVO E/O DI VENTILAZIONE MECCANICA DI REGOLA NON INVASIVA
PATOLOGIE APPROPRIATEPATOLOGIE APPROPRIATE per l’ unità di terapia semi -intensiva
CRITERI DI AMMISSIONE ALL’UACCRITERI DI AMMISSIONE ALL’UAC
• Edema polmonare acuto• Scompenso cardiaco, classe
NYHA III-IV• Aritmie a rischio di
instabilità emodinamica• SCA sec. protocolli
concordati • Emergenza ipertensiva• Ira con indicazione alla niv• Shock ipovolemico (escluse
indic. Chir.) • Sepsi • Shock anafilattico
• Embolia polmonare• Emergenze onco-ematologiche• Intossicazioni senza coma
• Comi metabolici • Chetoacidosi diabetica • Disionie gravi• Pancreatiti medio-severe
• Emorragie gastroenteriche
instabili• Stroke ischemico che necessiti di
trombolisi (in accordo con i neurologi)
• Traumi complessi che non necessitano di intervento del rianimatore