L'Olmo Online
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pag. 8 l ’ O l m ol ’ O l m o n.120- Agosto 2012
“ Nella piazza di Diamante c’era un olmo, sede delle riunioni pubbliche e popolari... era il centro della cittadinanza, di socievole
comunanza... con la sua benefica, spaziosa ombra e frescura era occasione propizia ed amichevole di concordia, fraternità,
eguaglianza ed affetto cittadino” . (Leopoldo Pagano 1860)
M E N S I L E D I I N F O R M A z I O N E E C U L T U R A D E L L A R I v I E R A D E I C E D R IA C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A z I O N E C O M U N A L E D I D I A M A N T E E C I R E L L A
n. 120 - anno 10 - Agosto 2012
Dir. Editoriale: Sindaco Ernesto Magorno
Direttore Responsabile: Francesco Cirillo
L’OLMOI cittadini possono scrivere e le lettereverranno pubblicate solo se firmate.Scrivere a : Redazione dell’Olmo c/o
Comune di Diamante e.mail:[email protected]
stampato presso la TipografiaChiappetta- Cosenza
L’impaginazione grafica è di Francesco Cirillo
L’Olmo viene distribuito gratuitamentenelle edicole, nei Bar e agli sportelli degli
Uffici Comunali.Testi e foto inviate non vengono restituite. Questo numero è stato chiuso in tipografia
il 31 luglio 20121°Numero Agosto 2002 - Anno 10- n°120
Autorizzazione n°94 del 22-02-2002Tribunale di Paola
CHI CI AMMINISTRAERNESTO MAGORNO- sindaco
Dr. Gaetano Sollazzo ( vice sindaco)Urbanistica - Demanio - Catasto - Settore Tecnico -Patrimonio
Geom. Pierluigi BenvenutoBilancio - Finanze - Contenzioso - Pubblica Istruzione -Politiche Sociali ed Innovazione Tecnologica
Dr. Francesco MaiolinoTurismo - Spettacolo - Cultura - Politiche Territoriali -Politiche del Lavoro ed Unione dei Comuni
Prof. Francesco SurianoLavori Pubblici - Tecnico Manutentivo - Sicurezza -Ecologia - Protezione Civile
Consiglieri: Trifilio Michele; Mariano Casella Bernardo Riente
GRUPPO CONSILIARE CAMBIAMENTI: Marcello Pascale ( capogruppo) ,VincenzaMinervino,Francesco Bartalotta
Comune di DiamanteCentralino 0985 81398-81642-877512-877508
Stanza Sindaco - 0985 81289 - FAX : 0985 81021Redazione L’OLMO - via P. Mancini- 87023 DiamanteDELEGAZIONE COMUNALE CIRELLA 0985 86804
NUMERI UTILICaserma dei Carabinieri tel. 0985 81117
Capitaneria di Porto tel. 0985 876075
Guardia Medica tel. 0985 81000
Poste Italiane Ufficio Diamante tel. 0985 81070
Poste Italiane Ufficio Cirella tel.0985 86064
Poliambulatorio ASL 1 Diamante tel. 0985 876722
Vigili Urbani Diamante tel. 0985 81035
Consultorio Familiare Diamante tel. 0985 876389
SERT - Servizio Tossicodipendenze tel. 0985 91449
Corpo Forestale tel. 1515
AIAS Diamante tel.0985 81638
Centro Fisiokinesi Cirella - tel. 0985 86043
MISERICORDIA - sez. Diamante tel.0985 877857-3284261073
Ass.Culturale Cerillae tel. 0985 86361
Accademia Italiana del Peperoncino tel. 0985 81130
TELEDIAMANTE CANALE 21-65 tel.0985 876078
ACI DIAMANTE te.0985 81385
Hanno collaborato a questo numero:
Nevio Benvenuto per l’olmo in PDF, Giovanni Amoroso,
Ciro R. Cosenza , Giuseppe Gallelli , Lili Genovese,
Mariella Perrone ,Fausto Pierri
Tutte le collaborazioni sono gratuite.
I s indac i de l Ti r reno cosent ino a Roma per protestare cont ro i tag l i de l Governo
Cari ospiti di Diamante e Cirella
Le nostre eccellenze : Il palazzo Rinascimentale di Aietadi Francesco Cirillo l’OlmoConsigli dalla Biblioteca: “Notturno indiano” di Antonio Tabucchi.
di Giuseppe Gallelli
I sindaci di Cetraro,Giuseppe Aieta; diDiamante, ErnestoMagorno; di Paola, BasilioFerrari e gli assessoriRaffaele D'Anna, in rappre-sentanza del Comune diScalea e Paolo Fuscaldo,in rappresentanza delComune di Fuscaldo,hanno preso parte lo scor-so 24 luglio alla manifesta-zione nazionale indettadall'ANCI per protestarecontro i tagli decisi dalGoverno nel suo decretosulla revisione della spesa.
A latere della manifestazio-ne, tenutasi davanti a Palazzo Madama, dove è in via diconversione in legge il decreto sulla spending review, gliamministratori del Tirreno cosentino sono stati ricevuto dalSen. Filippo Berselli, Presidente della CommissioneGiustizia del Senato, al quale hanno esposto le gravissimeconseguenze che avrebbe per il loro comprensorio lapaventata chiusura del Tribunale di Paola e della sede dis-taccata di Scalea. Il Sen. Berselli si è dimostrato particolarmente sensibile alleistanze rappresentate dai sindaci ed ha garantito di volerassicurare il suo impegno, nelle sedi istituzionali dove laquestione sarà discussa, affinché venga scongiurato unprovvedimento di chiusura che arrecherebbe notevoli dis-agi ai cittadini del Tirreno cosentino, comprensorio chesarebbe oltremodo privato di un importante presidio di lega-lità. I sindaci e gli assessori presenti, hanno preso parteall'iniziativa romana insieme a tantissimi altri amministrato-ri giunti da tutta Italia che per l'occasione hanno indossa-to le loro fasce tricolori. Una manifestazione che ha avuto uno straordinario suc-cesso ed alla quale hanno aderito “primi cittadini” di tutti icolori politici uniti in una ferma e decisa condanna dellepolitiche attuate dal Governo Monti nei confronti degli enti
locali. Numerosi gli interventidei sindaci delle più importantiCittà italiane, così come deipiccoli comuni. Il Presidentedell'ANCI Graziano Delrio hariassunto, con le sue parole, lanetta opposizione dei Sindaciitaliani contro i tagli indiscrimi-nati del Governo: "La spendingreview è sbagliata nel merito enel metodo come certificatopoche ore fa dalla CorteCostituzionale.
Siamo consapevoli che ilPaese è in difficoltà ma l'incen-dio non si spegne spostandolosui territori periferici. Il momen-to è serio - ha ammonito Delrio
- ed è arrivato il momento che il governo ascolti la nostraproposta e abbandoni i tagli lineari. Per il risanamentoabbiamo dato più di tutti, 22 miliardi negli ultimi anni, comenessuno tra gli altri settori dello Stato. Al governo - ha continuato Delrio - chiediamo un lavoropuntuale fatto si di responsabilità ma di numeri certi edeffettiva responsabilità che non può non passare da piùautonomia". La durezza delle posizioni assunte dai sindaciè stata ben rappresentata da Alessandro Cattaneo, sinda-co di Pavia e vice presidente vicario di Anci: "Questo enne-
simo taglio è iniquo ed ingiusto, come sindaci siamo stufi di
metterci la faccia. Per questo il decreto sulla spesa va rivi-
sto nel merito e nel metodo. Mi chiedo come i parlamenta-
ri possano essere sordi al nostro sfogo ed a quello dei ter-
ritori: se prima di diventare deputati e senatori - sottolinea
Cattaneo - probabilmente avrebbero avuto un senso di
responsabilità' diverso".
Posizioni quelle espresse dei vertici dell’ANCi che sonopienamente condivise dai Sindaci del Tirreno cosentinopresenti a Roma che confermano di non far mancare il lorosostegno e la loro adesione a tutte le iniziative a livello loca-le e nazionale organizzate contro la politica di tagli indiscri-minati attuata dal governo.
Sono felice di rivolgervi un caloroso benvenuto nella
nostra città.
Il mio saluto va a chi ha deciso di trascorrervi nuova-
mente le sue vacanze e a coloro che per la prima volta
sono nostri ospiti e che, ne sono certo, si faranno presto
sedurre dall’incantevole scenario del nostro mare, dei
nostri panorami, dalle suggestioni storiche, culturali ed
enogastronomiche che la nostra terra sa offrire.
Anche quest’anno, come Amministrazione Comunale,
intendiamo rinnovare il nostro impegno per rendere sem-
pre più gradevole e serena la vostra permanenza.
Lo faremo, innanzitutto, sforzandoci di migliorare anco-
ra di più, dopo gli ottimi risultati conseguiti negli anni
scorsi, la pulizia della nostra città, la sua vivibilità, l’of-
ferta dei servizi a disposizione degli ospiti e dei resi-
denti.
Il momento di difficoltà generale che vivono, a livello
nazionale, gli enti locali, ai quali sono destinante sempre
meno risorse, ci impone una certa sobrietà nella pro-
grammazione degli eventi e delle attività estive.
Nonostante tutto, ci siamo impegnati al massimo per
offrirvi un ricco e variegato calendario di spettacoli,
manifestazioni culturali e sportive.
Non mancheranno i grandi concerti di musica leggera,
jazz e classica; gli eventi teatrali; gli appuntamenti con
noti protagonisti della cultura, dello spettacolo, della
società, mentre i più giovani potranno divertirsi con
grandi feste sulla spiaggia all’insegna della musica e del
ballo.
Diversi anche gli appuntamenti dedicati a chi ama lo
sport, mentre coloro che vorranno immergersi nella
natura potranno farlo trascorrendo il proprio tempo nel
“Parco La Valva” che è a disposizione di coloro che desi-
derano fare jogging, andare in bici o semplicemente pas-
seggiare e rilassarsi visitando l’attrezzato punto infor-
mativo ecologico che ospita una biblioteca molto fornita.
La Città si vuole presentare con l’abito migliore ai suoi
visitatori, a cominciare dalla rinnovata Piazza XI
Febbraio, il cuore pulsante della Diamante storica, resti-
tuita al suo ruolo di “salotto” cittadino, da quest’anno
sede di importanti eventi artistico-culturali e che verrà
intitolata all’ Immacolata Concezione, nostra Celeste
Patrona.
Questo in attesa del Porto, un’altra importante opera
per la cui completa realizzazione ci stiamo impegnando
strenuamente e che, scusandoci per i disagi ancora pre-
senti, renderà Diamante capitale del turismo calabre-
se, a pieno titolo.
Non posso che augurarvi quindi di trascorrere un piace-
vole e sereno periodo di vacanze a Diamante e Cirella,
sicuro che porterete sempre nel cuore la bellezza dei
nostri luoghi e l’accoglienza della nostra gente.
Il Sindaco
Avv. Ernesto Magorno
Senza pretese di critica letterarie ogni mese dalle paginedell’Olmo suggeriremo un libro tra quelli consultabili nella biblio-teca comunale presente nel punto informativo ecologico del“Parco Enzo La Valva”. Un invito alla lettura ed a rendere labiblioteca un luogo vivo, da dove partire per fantastici viaggi let-terari. Il primo consiglio è un omaggio ad un libro di un grandescrittore italiano da poco scomparso: “Notturno Indiano diAntonio Tabucchi” (Sellerio) .Il libro. Roux si reca in India. Tra fuggiaschi e profeti dall'aspet-to mostruoso desidera rintracciare un amico portoghese che,come molta altra gente, si è perduto diventando un uccello not-turno. Ha qualche vaga traccia: una lettera, delle testimonianzeconfuse o reticenti, un bigliettino molto generico: segnali, pezzetti che tenta faticosamente dimettere insieme. Pubblicato nel 1984,Notturno indiano è ormai considerato un classico dellaletteratura italiana contemporanea.Antonio Tabucchi (Pisa, 24 settembre 1943 – Lisbona, 25 marzo 2012) è stato uno scrittoreitaliano. Legato da un amore viscerale al Portogallo, è stato il maggior conoscitore, critico etraduttore dell'opera dello scrittore Fernando Pessoa dal quale ha attinto i concetti della sau-dade, della finzione e degli eteronimi. Tabucchi conosce l'opera di Pessoa negli anni sessan-ta, durante le sessioni che frequenta alla Sorbona di Parigi, ne rimane talmente affascinatoche, tornato in Italia frequenta un corso di lingua portoghese per comprendere meglio il poeta.I suoi libri e saggi sono stati tradotti in 18 lingue, compreso il giapponese. Con María José deLancastre, sua moglie, ha tradotto in italiano molte delle opere di Fernando Pessoa, ha scrit-to un libro di saggi e una commedia teatrale su questo grande scrittore. Ha ottenuto il premiofrancese "Médicis étranger" per Notturno indiano e il premio Campiello per Sostiene Pereira.
Ricordiamo che la biblioteca comunale è aperta tutti i giorni dalle 10,00 alle 12,30 e dalle16,00 alle 20,00 nel Punto Informativo Ecologico del Parco Enzo La Valva.
Nel periodo estivo laBiblioteca resterà aperta
anche la mattina dalle ore 10.
SE AVETE LIBRI IN CANTINA ,
IN SOFFITTA, IN BAULI,CHE VOLETE
SBARAZZARVENE !
TELEFONATEAL COMUNE . VERREMO A
PRENDERLI NOI. GRAZIE
Ci sono i paesi dell’interno , della nostra costa tir-renica, che meritano tutti di essere visitati. Dopouna giornata di mare non c’è niente di meglio perrilassarsi che andare in uno di questi nostri paesi:Buonvicino, Maierà, Papasidero, Tortora,Verbicaro, Orsomarso, Belvedere, SantaDomenica Talao, San Nicola Arcella, nascondo-no piccoli tesori d’arte e ambientali. Aieta faparte di questa cintura di paesi dell’interno. E’ il più vicino alla Basilicata e rientra nel Parco
del Pollino, per cui la natura fa da padrone in questo paesino.
Aieta è un paese molto pulito, ordinato, ben curato, grazie anche all’amore cheil sindaco Gianni Ceglie , dimostra di avere per isuoi cittadini oltre che per l’ambiente che circondaquesto paesino ( nella foto al lato l’editore Prearo,il sindaco Gianni Ceglie ed il pittore Kauffman) . Ad Aieta si va anche per gustarne la gastronomiacalabrese. E’ ricco di Ristoranti , trattorie e agritu-rismi, dove è possibile gustare la vera cucinacalabrese, specie quei vecchi sapori dimenticati.
Ma quello che spicca di più ad Aieta, e solo per questo vale la pena andarci è ilPalazzo Rinascimentale. Dall'epoca della dominazione normanna (XI sec.) finoagli inizi del 1800 la storia di Ajeta è ricca di passaggi di feudatari: Scullando, DeMontibus, Loria, Martirano, Cosentino e Spinelli che abitarono nel Palazzocostruito nel XIII sec. e ampliato nel XVI. Costruito nella prima metà del secoloXVI dai Martirano di Aieta, rappresenta il più bell'esempio di palazzo signorile
rinascimentale. L’edificio, di 40 vani, si presentain un buono stato di conservazione. Elementoarchitettonico di rilievo è la loggia a cinque arca-te sorrette da pilastri presente sulla facciata prin-cipale. Il palazzo è l’unico esempio di acquisizio-ne comunale grazie ad usucapione avvenuta nel1980 grazie proprio allo stesso sindaco attuale,Ceglie che ebbe l’intuizione di vedere in un rude-re abbandonato e semi diroccato la possibilità diun riscatto culturale per la sua terra. Un sogno che man mano si sta realizzando gra-
zie , alla completa ristrutturazione del palazzo ed anche grazie ad una serie diiniziative di forte spessore artistico e culturale. Basta vedere le due mostre presenti per tutto il mese di agosto nel palazzoRinascimentale . Ai piani superiori è possibile visitare la Mostra di Kan Damy ( foto in alto) . Una serie di foto che vanno dagli anni 70 ad oggi. Al piano terraè possibile visitare la mostra di un grande pittore contemporaneo: Massimo
Kaufmann ( foto in basso) . Ma il pezzo forte di tutto il palazzo è il MuseoVirtuale posto nelle antiche cantine feudali. IlMuseo Virtuale è forse una esperienza unica intutta la Calabria. Qui è possibile vedere la tra-sformazione architettonica del palazzo, oltre chei costumi degli aietesi nel medioevo. Nel palazzo sono state ricostruite anche le cuci-ne dell’epoca medioevale. Aieta resta un esem-pio della Calabria attiva, onesta, pulita.
Un nuovo prestigioso riconoscimento internazionaleper il Prof. Nicola Leone.
Il Sindaco di Diamante, l’Avv. ErnestoMagorno, a nome dell’Amministrazione Comunale haespresso grande soddisfazione perla notizia del nuovo riconoscimentointernazionale l'"Eccai Felloship",assegnato al Prof. Nicola Leone dauna giuria scientifica internazionale eche gli sarà conferito a Montpellier, inFrancia, a fine agosto. “Una nuovaprestigiosa tappa della straordinaria
carriera del concittadino e fraterno amico Nicola Leone – ha detto il Sindaco-motivo di orgoglio e di vanto per tutta la nostra Città”. Commentando la notizia, l’Assessore alla Cultura Franco Maiolino hadetto: “ Questa notizia ci rende felici ed è un ulteriore stimolo per tutti queigiovani che vogliono studiare e realizzarsi in Calabria, avendo nel Prof. Leoneun eccezionale modello da poter seguire”. Il riconoscimento ottenuto dal Prof. Nicola Leone, ordinario di Informatica edirettore del Dipartimento di Matematica dell'Università della Calabria, comesi legge in una nota: “Viene assegnato con cadenza biennale dal Comitato diCoordinamento Europeo per l'Intelligenza Artificiale (Eccai) agli scienziati chehanno fornito contributi particolarmente significativi e prolungati al campodell'Intelligenza Artificiale in Europa.
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Una giornata a Diamante per gli studenti provenienti dalle Università di tutta Europa
MAGNA GRAECIA TEATRO FESTIVAL: AGOSTO NEL NOME DI ULISSE
FIORELLA MANNOIA. Una grande interprete
della canzone italiana canta per Lilli Calici Sotto le Stelle® - III Edizione
Prosegue ad agosto, al Teatro dei Ruderi di Cirella, il pro-gramma degli spettacoli previsti del Magna GraeciaTeatro Festival, un progetto culturale finanziatodall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria perfar conoscere il teatro greco e romano classico e pervalorizzare i siti archeologici calabresi nei quali si svolgo-no le rappresentazioni. Il Magna Graecia Teatro Festival2012 è diretto da Giorgio Albertazzi, al secondo annonella veste di direttore artistico L’iniziativa è ospitata aCirella grazie all’impegno dell’Assessorato alla Culturadel Comune di Diamante e realizzata, a livello organizza-tivo, dal Teatro dei Cedri (Per informazioni 0985/81130).
2 Agosto - Teatro dei Ruderi di Cirella, ore 21,30 MONI OvADIA “PROGETTO ODISSEA”di Nikos Kazantzakise le musiche composte ed eseguite dal vivo dagliEvìEvanPRODUZIONE ORIGINALE PER MAGNA GRAECIATEATRO FESTIVAL 2012
24 Agosto – Teatro dei Ruderi di Cirella, ore 21,30ULISSE E L'ALTRA vITAScritto e diretto da EMILIANO REGGENTEcon Emiliano Reggente ed Evelin Facchini
PRODUZIONE ORIGINALE PER MAGNA GRAECIATEATRO FESTIVAL 2012E se il "dopo" fosse divertente?Una stazione di transito, apparentemente deserta, è lospazio in cui si trova all'improvviso il protagonista di que-sto spettacolo: un "Ulisse" dei giorni nostri arrivato alcapolinea della sua vita terrena. Come il più noto prota-gonista omerico, dovrà affrontare una vera e propria odis-sea, attraverso un viaggio popolato da ricordi e sugge-stioni, in cui mito e sogno si fondono in una vorticosadanza, un rituale iniziatico che trasformerà il povero mal-capitato in un eroe pronto a varcare la soglia di un nuovocammino. Ad accompagnarlo, una presenza femminile,anch'essa archetipo omerico, che come Penelope atten-de il ritorno di Ulisse pronta a mostrargli ciò che appareuna "fine" come un nuovo inizio. Tra teatro gestuale edanza, un one man show divertente e poetico ambienta-to nell'aldilà, per scoprire che si può ridere anche tra lenuvole. "Ulisse e l’Altra Vita" è un progetto originale pro-dotto appositamente per il Magna Graecia TeatroFestival.Il “sud dell'uomo" è qui sintetizzato nel camminodel protagonista e nel forte legame con la terra, su cui isuoi piedi poggiano, e dal cammino che ciascuno di noicompie nell'arco della vita.
L’Associazione Culturale Cerillae, per l’estate 2012, pro-pone la terza edizione di Calici Sotto le Stelle®, un eventoche gode del marchio registrato presso l’Ufficio ItalianoBrevetti e Marchi (UIBM) e che tende alla promozione evalorizzazione delle specificità enologiche calabresi: ècosa risaputa, infatti, che la Calabria, pur avendo un’im-mensa tradizione legata alla coltivazione di particolari vitignie alla produzione di vini di pregiatissimo valore, non ha tut-tavia un’altrettanto diffusa percezione del complesso mondodella viticoltura presente nell’ambito del suo stesso territo-rio. La manifestazione - già ampiamente anticipata dalle treserate di luglio, a cui hanno partecipato migliaia di visitatorie che ha riscosso un notevole successo di critica per la qua-
lità dell’offerta proposta - avrà luogo nelle seratedel 23, 24 e 25 agosto nella suggestiva cornice del
centro storico di Cirella, dove saranno attivati: degli standinformativi in cui saranno distribuiti depliant, ticket, calici esacche portacalici, che potranno poi essere conservati inricordo della manifestazione stessa; una serie di standattrezzati per la degustazione di vini Doc e Igt calabresi, acui si accompagneranno stand gastronomici con assaggi dipietanze tipiche; altri stand di artigianato locale; spettacolimusicali e di animazione.
Per il progetto hanno concesso il loro patrocinio la Cameradi Commercio di Cosenza, il Comune di Diamante, laProvincia di Cosenza e la Regione Calabria, mentre sonopartner l’Istituto d’Istruzione Superiore di Diamante, TeleDiamante, Calnews, il Consorzio delle Pro Loco dellaRiviera dei Cedri, Labcomm - Ai confini del gusto, BluNetwork, Pic Fashion e Gruppo Impieri Management.
Oltre alle quattordici cantine già presenti nel corso della pre-cedente edizione, quest’anno la manifestazione si arricchiràdi un ulteriore elemento di elevato spessore enologico e cul-turale: la presenza del marchio Terre di Cosenza, fortissi-mamente incentivato dalla nostra Camera di Commercio,che consorzia tutte le realtà vitivinicole cosentine in unaDOP (Denominazione di Origine Protetta) che cerca di vei-colare sempre più in alto le nostre già eccellenti produzioniterritoriali. Poi vi sarà la grande novità di uno stand interamente dedi-cato al Chiarello di Cirella, antico e nobile vino del nostropaese, che nel periodo tardo-medievale, e soprattutto inepoca rinascimentale, era molto conosciuto ed apprezzatonelle corti italiane, soprattutto presso la corte pontificia dipapa Paolo III (1534-1549) dove il Chiarello era annoveratotra i 53 vini più buoni d’Italia, secondo quanto raccontato daSante Lancerio, storico “bottigliere” del papa.L’Associazione ha già provveduto a registrarne il marchiopresso l’U.I.B.M. (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) e que-st’anno saranno presenti a Calici Sotto le Stelle le prime bot-tiglie di un vino che cercherà di riprodurre le caratteristichedell’antico Chiarello di Cirella. Infine, un’altra grande novitàdi quest’anno sarà l’enoteca mobile, gestita daReteImprese, presso la quale i visitatori potranno acquista-
re le diverse tipologie di vino presenti a Calici Sotto le Stelle:l’enoteca sarà allestita a Diamante, sul lungomare nuovo diViale Glauco, nel periodo che va dal 23 luglio al 22 agosto.
La manifestazione di agosto sarà inoltre arricchita da unatavola rotonda su argomenti correlati al vino organizzatadall’Assessorato al Turismo del Comune di Diamante, nel-l’ambito della quale si discuterà delle sue proprietà organo-lettiche, delle conoscenze scientifiche legate alle sue pro-prietà benefiche e ai danni che lo stesso può arrecare se uti-lizzato male, di educazione al bere sano e responsabile,dell’indotto economico attivato dall’enogastronomia inCalabria. Importantissima anche l’iniziativa verso cui saran-no finalizzati eventuali utili di gestione di Calici Sotto leStelle: un laboratorio di restauro archeologico che verrà rea-lizzato in piena sinergia con la Soprintendenza per i BeniArcheologici della Calabria, l’Amministrazione Comunale,l’Istituto d’Istruzione Superiore e l’Istituto Comprensivo diDiamante e che sarà allestito presso la delegazione munici-pale di Cirella, dove è già attiva una cellula museale realiz-zata anche grazie all’interessamento dell’AssociazioneCulturale Cerillae. L’Associazione Culturale Cerillae è in movimento e sta cer-cando di mobilitare il territorio: il tentativo è quello di creare,nell’Alto Tirreno Cosentino, un circuito socio-culturale lega-to al vino in una dimensione sinergica tra mondo delle asso-ciazioni ed enti pubblici e privati.
Pieno successo a Diamante per la giornata dedicataalla "Summer University Experience Calabria" svoltasisu iniziativa dell'Assessorato alla Cultura del Comunedi Diamante,in collaborazione con AEGEE-Cosenza-Centro di Studi Internazionali Omega. Il progetto è attuato con la collaborazione dellaProvincia di Cosenza. L’iniziativa ha visto 50 studentiuniversitari stranieri ospiti a Diamante lo scorso 26luglio. Giornata iniziata con l’incontro tenutosi nellasala consiliare del Comune con l’Assessore allaCultura Franco Maiolino, che ha rivolto loro il salutodell’Amministrazione Comunale e della Città. I ragazzipartecipanti hanno avuto poi modo trascorrere unagiornata a mare conoscendo le bellezze naturali e leeccellenze enogastronomiche locali. Non è mancata, tra le altre cose, una escursione nelcentro storico per una visita ai rinomati Murales e perun giro serale della “Perla del Tirreno”.
Il progetto Summer University è il maggiore program-ma europeo di mobilità basato sul volontariato. Ognianno circa 90 Summer Universities si svolgono in tuttii paesi europei, coinvolgendo circa 2500 giovani stu-denti provenienti da oltre 30 paesi europei. Non nasconde la sua soddisfazione l’AssessoreFranco Maiolino che ha sottolineato come questa ini-ziativa, che viene ospitata già da qualche anno aDiamante si conferma, per il gradimento dimostrato daigiovani ospiti, come un’ottima occasione per promuo-vere il nostro territorio. Oltre a questo un progetto del genere consente aDiamante di essere inserita in un importante circuitoculturale costituito da una rete di iniziative di recipro-co scambio interculturale che, per il futuro, potrannoprevedere il coinvolgimento degli studenti universitaridi Diamante e dintorni.
BIAGIO IzzO E LA PSICANALISI…IL DIvERTIMENTO È ASSICURATO
BIAGIO IZZO in “Tutti con me
Lunedì 13 Agosto 2012, ore 21.30 -Teatro dei Ruderi di Cirella
Dopo una lunga serie di spettacoli, conditi da gag, frain-
tendimenti, ballerine, il teatro di Izzo e Tabacchini si
orienta alla psicanalisi. Ma lo fa con la consueta irrive-
renza e la carica comica di chi vuol far spettacolo senza
ammorbare lo spettatore (in estate poi...). Tutti con me è
uno spettacolo da non perdere: insieme a Biagio ci
saranno tutti i personaggi a cui ha dato vita, da Bibì a
Amedeo, e coi quali inizia un tormentato dialogo: sul
palco la coscienza di un comico che fa a botte col suo
passato e aspira al cambiamento, costi quel che costi.
Ma se il prezzo da pagare è dentro di noi... Tanti i temi,
quello dell'attore e della recitazione per esempio, ma
anche se stessi, i propri sogni, la propria realtà, le aspi-
razioni e le concrete possibilità. Spettacolo garantito e
da non perdere. Assolutissimamente!
Scritto da Bruno Tabacchini e Biagio Izzo. Con Teresa
del Vecchio, Federico Perrotta, Valentina Olla e con la
partecipazione de' I Virtuosi di San Martino. Musiche
Alex Britti, Edoardo Bennato, Paolo Belli. Regia di
Claudio Insegno
FIORELLA MANNOIA - GIOvEDÌ 16 AGOSTO 2012 - TEATRO DEI RUDERI DI CIRELLA – ORE 21.30
Finalmente una donna! Sarà FiorellaMannoia la protagonista dell’ottavo”Concerto per Lilli”, organizzato dallaFondazione Lilli Funaro, che prosegue nelsuo obiettivo di raccogliere fondi da desti-nare alla ricerca oncologica. Le splendide ed emozionanti edizioni pre-cedenti, i cui protagonisti sono statiEdoardo Bennato, Francesco De Gregori,Samuele Bersani, Alex Britti, GinoPaoli,Pino Daniele e Roberto Vecchioni,hanno permesso alla Fondazione LilliFunaro di finanziare diversi progetti diricerca sul cancro anche attraverso l’asse-gnazione di numerose borse di studio pergiovani ricercatori calabresi, superando lasoglia dei 100.000 €.
Dopo il successo della scorsa edizione,che ha visto Roberto Vecchioni esibirsidavanti a oltre duemila persone, la splendi-da cornice dell’Anfiteatro dei Ruderi diCirella quest’estate ospiterà FiorellaMannoia. Il tour “Sud”, dal nome del suo ultimoalbum, in cui Fiorella si cimenta per laprima volta anche come autrice, non è sol-tanto un concerto, ma un vero e propriospettacolo in cui, fra danze e parole, lastraordinaria interprete propone un mix vin-cente di successi intramontabili e nuovecanzoni.
Sul palco Fiorella Mannoia sarà accompa-gnata da Carlo Di Francesco (percussioni,produttore artistico e arrangiamenti),Davide Aru (chitarra e arrangiamenti),Fabio Valdemarin (pianoforte), LucaVisigalli (basso), Diego Corradin (batteria),Arnaldo Vacca (percussioni), Andrea Pistilli(chitarra), Natty Fred e Kaw Dialy MadySissoko (cori), Fabrizio De Melis (viola /violino), Giuseppe Tortora (violoncello),Mario Gentili (violino). Durante il TOUR"SUD", che vede la partecipazione comeguest star di Frankie Hi-Nrg,
Fiorella Mannoia presenterà il suo progettodi solidarietà realizzato in collaborazionecon l'Alto Commissariato delle NazioniUnite per I Rifugiati (UNHCR) a sostegnodei rifugiati di tutto il mondo. Una donna sensibile, un’artista unica peruna serata all’insegna delle emozioni forti,della musica di qualità e della solidarietà,un binomio che la Fondazione Lilli hamesso in atto da anni e che è riconosciutoed apprezzato in tutta la Calabria per il suoaspetto inconfondibile.
MASSIMO RANIERI “Canto per-chè non so nuotare... da 40anni!”18 AGOSTO TEATRO DEIRUDERI DI CIRELLA ORE 21,30E' il titolo dello spettacolo musi-cale che Massimo Ranieri porta
in scena dal febbraio 2007. Arrivato alle 370 repliche, lo showripercorre i 40 anni di carriera dell'artista svelando aneddoti e tene-ri ricordi d'infanzia che porteranno il pubblico a rivivere atmosferelontane di un'Italia "povera, ma con le scarpe lucide". Lo spettacolo teatrale è un omaggio alla sfera femminile, un'or-chestra e un corpo di ballo di solo donne, ed è nato dalla fusionetra il doppio album "Canto perchè non so nuotare...da 40 anni!",dove Ranieri ripropone una raccolta dei suoi maggiori successiduettando con talentuose vocalità come quelle di SilviaMezzanotte, Linda, Simona Bencini e Jenny B., ed interpreta 14brani dei più grandi cantautori italiani, come Battisti, Lauzi,Battiato, Endrigo, Paoli e Vasco Rossi. Nelle due ore di spettacolo si snoderà un serrato racconto chevedrà un giovanissimo ballerino di tip tap, Federico Pisano, porta-re in scena i sogni di un 'Giovanni Calone bambino': l'alter ego tro-verà degno riflesso in Ranieri regalando al pubblico un finale digrande spettacolarità. Ormai presenza fondamentale del repertorio napoletano di Ranieriè il cantante senegalese Badarà Seck; un connubio nato dalle pre-cedenti rivisitazioni musicali di Mauro Pagani negli album "Oggi odimane" "Nun è acqua" ed "Accussì grande". Firmando scenografia e regia, Massimo Ranieri ha chiamatoaccanto a sè i migliori collaboratori artistici del panorama teatraleitaliano.
Immaginaples Spettacolo Musicale con Enzo Decaro e Ottavia Fusco11 Agosto Teatro dei Ruderi diCirella Ore 21,30
Con Enzo Decaro un viaggio nellamelodia napoletana…e non solo!Le più celebri melodie napoletane s’incontrano e fondono con altrimotivi, spesso di origine, tradizione, sonorità, ritmo con cui sareb-bero inconciliabili. Invece Ottavia Fusco e Enzo Decaro intessonogiustappunto un concerto, grazie anche alla direzione musicale eagli arrangiamenti di Cinzia Gangarella, che è la testimonianza del-l’universalità di una canzone che non per caso si era meritata unFestival. Sorpresa, divertimento, meraviglia: ‘Imagine’ si combinacon ‘Napul’e’’, ‘Besame mucho’ con ‘Maruzzella’, “Only you’ con‘Voce ’e notte’. Questo è ‘ImagiNaples’, la canzone internazionale e quella diNapoli che si sovrappongono armoniosamente in reciproca rigene-razione. È la voce di Napoli, a fluire nella mescolanza di nenielevantine e musica rock, jazz e i ritmi sudamericani, ‘confidential’da night-club e banda di giorno di festa, blues e kabarett mitteleu-ropeo che costituiscono l’esperimento continuo di ‘ImagiNaples’intonato da Ottavia Fusco e Enzo Decaro in una rincorsa musicaleche può sembrare azzardata, ma trova sempre un lieto accomoda-mento. Nel 1998 “ Una donna per amico”, la prima di una derie difiction di successo. Prosegue interpretando altre fiction di succes-so. E’ docente di Scrittura creativa alla Facoltà di Scienze dellaComunicazione all'Università di Salerno.
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Di poeti, di satira e di cose nostrane
L’ultima oraUgo Grimaldi( 1965-2007)
Un vero successo il saggio della Scuola Ruskajadi Mariella Perrone
A D i a m a n t e s i m a n g i a c o s ìdi L i ly Genovese
INSALATA DI RISO MARINARA
Ingredienti per 4 persone : -250 gr. di riso per insalate - 1 cetrio-
lo - 5 o 6 pomodorini - 1 cucchiaio di
capperi -100 gr. di scamorza
-150 gr. di tonno - Qualche filetto di
acciuga - 1 ciuffo di basilico - Un po’
di menta -Olio extra vergine d’oliva
-Sale
Procedimento: Lessate il riso in acqua salata, sco-
latelo al dente e lasciatelo raffredda-
re. Sgocciolate il tonno, tagliate la
scamorza a dadini. Pulite ed affetta-
te il cetriolo ed i pomodorini. Lavate
ed asciugate i capperi e spezzettate
i filetti di acciuga. In una ciotola met-
tete il riso e gli altri ingredienti, con-
dite con il basilico e la menta spez-
zettati e l’olio extra vergine d’oliva.
Servite a temperatura ambiente.
La perla del Tirreno di Fausto Pierri
Quando il principe
Sanseverino ordinò la
costruzione del Torrione tutti
gli abitanti furon all’oscuro
della di costui ideazione
“Contro i Saraceni l’abbia
fatta fare” tuonò dall’alto il
bell’omo.
Cosicché il mio successore
possa far sorgere intorno ad
essa una fortificazione ! E
questa bell’impresa dal
Signor Tiberio Carafa fu resa
. E quando li Turchi con
panza piena alzarono le vele
al vento , gli abitanti dalle
campagne scivolaron come sassi sulla costa verdeggiante. Ma
non è di commercio, di cedro o di seta che volevo parlarvi. Nè dei
Principi, Signori e Signorotti che vennero in seguito o della luce
elettrica che fece capolino in punta di piedi, anzi arrivò come una
lenza lanciata da un
pescatore. Si proprio cosi. E rimase appesa ad un palo. Ancora
esiste! Non dei mercati o dei numerosi reati che gli abitanti com-
metterono . Ne delle superstizioni che aleggiarono sui tetti delle
case. Non degli storici o giornalisti o scrittori che riempirono pagi-
ne sulla nostra perla. Non di Matilde Serao o di D’Annunzio che
volgevan lo sguardo alla nostra Terra.
Ma semplicemente al mio cuore. All’amore, al profumo, all’ac-
cento, ai vicoli, alle trecce di peperoncini, alla brezza della sera,
al vento di ponente, al lungomare, a Pierino, al Forno, allo sco-
glio della luna, allu caricaturu. Dio che bella lista di nomi e cose
felici che sarebbe ! Forse ci va bene così.
Forse l’idea di tornarci quel mese o meno, quella settimana o
meno, quel giorno ci basta. Forse l’idea di passarci una vita non
rientrerebbe nell’idea di soddisfazione personale.
Forse qualcuno non ci tornerà più.
Probabilmente era solo di passaggio. Forse qualcuno ha subito
un torto. Dove non succede? Ma va bene cosi.
L’importante è tornarci.
L’importante è rivederla ed io, personalmente, sarà l’ultima cosa
che vorrò vedere.
INvOLTINI
DI zUCCHINE ED ALICI
Ingredienti per 4 persone: - 500 gr. di alici fresche -
4 zucchine -200 gr. di bocconcinidi fiordilatte - 2 limo-
ni - 2 spicchi d’aglio - Qualche foglia di menta -
Olio extra vergine d’oliva
-Sale . Procedimento: Pulite le alici, togliete la lisca,
eliminate le teste, lavatele, apritele in due e mettetele in
un piatto. Spremete i limoni e conservate il succo.
Sbucciate l’aglio, lavatelo, tritatelo e cospargetelo sulle
acciughe. Aggiungete il succo di limone e fatele marina-
re 30 minuti in frigo. Nel frattempo lavate le zucchine e
tagliatele a fettine sottili nel senso della lunghezza.
Sgocciolate i bocconcini di fiordilatte. Lavate e sminuz-
zate le foglie di menta. Grigliate le zucchine, trasferitele
su un piatto, conditele con sale, un filo d’olio ed una
spolverizzata di menta e fatele raffreddare. Sgocciolate
le alici e dividetele in filetti, salate versate un filo d’olio
ed un po’ di menta.
Arrotolate i filetti di acciuga sui bocconcini ed avvolgete
il tutto con una fettina di zucchina grigliata.
Disponete su un piatto da portata e servite.
Un vero successo, anche quest’anno, per il saggio- spet-tacolo della scuola di danza Ruskaja di Diamante che siè svolto a giugno nella suggestiva cornice del Teatro deiRuderi di Cirella, l’evento che oramai da anni apre la sta-gione degli spettacoli estivi. Un appuntamento imperdibi-le per gli appassionati della danza e non solo. Ogni anno, infatti, il saggio spettacolo della Ruskaja èuna sintesi di coreografie, musiche, colori e atmosferesublimi, dove la bravura degli allievi della scuola si fondacon la magia dei balletti. La scuola, diretta da StefaniaBenvenuto con la direzione artistica di JocelyneMilochau de l’Ecole de Danse de l’Opéra de Paris, que-st’anno ha presentato uno spettacolo diviso in due atti.Nel primo intitolato “P.Bala.Roca”, la parte tecnica,hanno danzato tutti gli allievi con le musiche degli autoridi “Penguin Cafè Orchestra”, “Balanescu Quartet” eRoberto Cacciapaglia. Il secondo atto, che è più propria-mente lo spettacolo, quest’anno ha visto concludere ilpercorso di studio di Angela Magurno accompagnata dalballerino professionista Dario De Leo. La seconda parte, inoltre, è stata dedicata al periodo del“Rag-Time”, diviso in due quadri: “Al lido” e “Al parco”. Il“Rag-Time” descrive un genere musicale da cui trae ori-
gini il jazz con il suo tempo stracciato (sincopato) nelperiodo tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolonelle città americane di Saint Louis e New Orleans. Le coreografie e la scenografia sono di JocelyneMilochau con le musiche di Scott Joplin, StefanGrossman e Darius Milhaud. I balletti sono stati organiz-zati dalle insegnanti Marinella Carnevale e FedericaCristofaro. La scuola Ruskaja, riconosciuta dal Ministerodella Pubblica Istruzione, è oramai una delle eccellenzedella città di Diamante e del territorio, distinguendosi nonsolo per l’insegnamento della danza ma anche perché èdiventata riferimento culturale di essa. Quest’impegno continuo della scuola ha permesso gran-dissimi successi per gli allievi e le allieve in quanto ladanza ha aperto loro le porte per un futuro di prosegui-mento degli studi a livello accademico e anche dal puntodi vista lavorativo. Gli allievi della Ruskaja, sono altresì coinvolti in altrieventi che nel periodo estivo si svolgono sul territorio,riscuotendo ovunque successo per le loro performance,per la loro preparazione e soprattutto per la passione chemostrano per la danza.
LE FESTE PATRONALI A DIAMANTE E CIRELLA
il Ring di Enzo Ruis
LA CARITAS PARROCCHIA IMMACOLATA CONCEZIONE DIAMANTE
OFFRE IGIENE E COLAZIONE AGLI IMMIGRATI CHE NEL PERIODO ESTIVO VIVONO TRA NOI
TUTTI I GIORNI DALLE ORE 7,00 ALLE ORE 9,00 CENTRO PASTORALE vIA CONCEzIONE
6 agosto
Inizio novena con presenza ogni giorno di diversi sacerdoti
che con le loro meditazioni ci aiuteranno a riflettere sulla
FEDE, in preparazione all'apertura dell'anno della fede indet-
to dal Santo Padre Benedetto XVI nel prossimo ottobre. La
festa della Madonna "donna di fede" è una occasione propi-
zia per aiutare i cristiani della società odierna a riscoprire e
vivere il dono della fede. Il Papa, nel Motu Proprio "Porta
Fidei", indica Maria che "per fede accolse la parola
dell'Angelo e credette all'annuncio che sarebbe divenuta
Madre di Dio nell'obbedienza della sua dedizione.
Visitando Elisabetta innalzò il suo canto di lode all'Altissimo
per le meraviglie che compiva in quanti si affidano a Lui. Con
gioia e trepidazione diede alla luce il suo unico Figlio, man-
tenendo intatta la verginità.
Confidando in Giuseppe suo sposo, portò Gesù in Egitto per
salvarlo dalla persecuzione di Erode. Con la stessa fede
seguì il Signore nella sua predicazione e rimase con Lui sul
Golgota. Con fede Maria assaporò i frutti della risurrezione di
Gesù e, custodendo ogni ricordo nel suo cuore, lo trasmise
ai Dodici riuniti con lei nel Cenacolo per ricevere lo Spirito
Santo......"
Il parroco
Sac. Can Antonello Pandolfi
11 agosto ore 21.30 P.zza S. Maria dei Fiori: Duo Lirico M° Francesco Laino e M°Rosa Antonuccio accompagnati alpianoforte dal M° Giuseppe Salerno.
13 agosto ore 21.30P.zza S. Maria dei Fiori: Sagra deifusilli con carne di capra - Musica dal vivo Fisarmonica eOrganetto "Ciro e Danilo".
14 agosto P.zza S. Maria dei Fiori:Serata Musicale offerta dal Comunedi Diamante-
ore 24 (zona porto, lato sud) Spettacolo pirotecnico della dittaForestiero di Buonvicino
15 agosto ore 08.00 S. Messa -09.30 S. Messa - 19.00 S. MessaProcessione per le vie del centro
P R O G R A M M A F E S TA S A N TA M A R I A D E I F I O R I C I R E L L AA G O S T O 2 0 1 2
L’ultima ora grida da lontano.
Nell’indefinibile beltà del nulla.
E tutto, a tutti
appare;
un’ immensa casa comune
che all’orizzonte attende....
E non importa l’arte,
il rango o il mestiere...
ma questo esserci
che neanche ci appartiene !
g. 4 l ’ O l m ol ’ O l m o n.120- Agosto 2012 n.120- Agosto 2012 l ’ O l m ol ’ O l m o pag. 5
tra storia e costume
QUEGLI INNOCENTI E STRUGGENTI FLIRT DI FINE ESTATE DI UNA vOLTAdi Ciro R. Cosenza
13 Agosto – Francesca Schiavo in ConcertoLungomare L. Fabiani – Ore 22,00 - (Per i festeggiamenticivili dell’Anniversario dell’Incoronazione dell’ImmacolataConcezione)Francesca Schiavo inizia a cantare all’età di circa 16 anni. Nel1990 diventa voce solista dell'Orchestra Italiana di RenzoArbore, con cui realizza due album: Napoli Punto e a capo eNapoli Due Punti. E a capo; inoltre canta in numerosissimi con-certi in tutto il mondo. Lasciata l’Orchestra Italiana, inizia lacarriera da cantante solista. Alla carriera di cantante affiancaanche quella di attrice cinematografica e televisiva. Tra i suoilavori, ricordiamo: il film tv Sotto la luna (1998), regia di FrancoBernini, le miniserie tv Lui e lei 2 (1999), regia di ElisabettaLodoli e Luciano Manuzzi, e Angelo il custode (2001), regia diGianfranco Lazotti, e il film Nazareno (2007), regia di VaroVenturi.
Se ne era parlato nelle piovose e vuote serate d’inverno e si erano sognati profumati amori per l’e-state. S’erano immaginate musiche languide e morbide braccia che ti avrebbero cullato sulle ter-razze in riva al mare nelle afose notti di agosto. Ah l’estate! Magica stagione che non fai in tempoad assaporare che è già finita…… proprio come l’adolescenza, fuggevole etate della vita!I ragazzi del paese aspettavano ogni anno l’estate, anzi aspettavano le turiste, anzi le bagnanti,come si diceva una volta. Di solito arrivavano dal capoluogo o dai paesini dell’interno, raramentedalla Capitale o da qualche altra città dell’Italia. In questo caso la fanciulla sembrava più bella e dalprofumo esotico. In realtà era una ragazza come le altre, sbarcata quaggiù perché aveva parenti,nonni o zii. I suoi cugini, in questo caso, cercavano, anche se invano, di circondarla da una corti-na di ferro. All’inizio di luglio, e poi di agosto, i rappresentanti più assetati della fauna maschile delluogo, sin dalle prime ore del mattino, cominciavano a pattugliare la battigia, su e giù più volte, cer-cando di individuare i nuovi arrivi. Qualora scorgevano bianche carnicine fiorire da costumi dabagno o da prendisole, rivelatrici di femminili presenze, partivano all’attacco. Bisognava però gua-dagnarsi i favori delle auguste genitrici o di zie antipatiche e severissime. Quale occasione miglio-re, ad esempio, come quella di piantare alle gentili ospiti l’ombrellone? Come vedevano qualchevilleggiante all’opera un po’, come dire, impacciata, scattavano in gruppo, fino ad ingaggiare unavera e propria rissa davanti gli occhi delle bagnanti, divertite per tanto zelo. A volte addirittura,prese in giro le dovute informazioni sul giovane, il corteggiamento era incoraggiato. Cominciavaallora una sapiente tattica per favorire l’approccio. Ad esempio, la signora madre, con la scusantedi avviare la cucina, scendeva in ritardo, mandando da sola in spiaggia la figlia. Attenti! Come lafamiglia del giovane veniva a conoscenza di queste manovre, prendeva le contromisure. “Che
vogliono queste?” “Mio figlio è ancora un ragazzo.”, “Vogliono abbindolarlo!”
Ma se è vero amore, l’amore vince ogni ostacolo! Un proverbio calabrese recita: “Duve dui vonnu/
cientu nun ponnu!” (Dove due cuori vogliono, cento persone nulla possono fare per impedirlo). Einfatti, a volte, dei fortunati sponsali sono sbocciati proprio in riva al mare e proprio in estate.Naturalmente il giovane che possedeva un mezzo di locomozione era favorito sugli eventuali riva-li. Parlo di chi disponeva di una vespa, di una Lambretta o di un altro veicolo a motore….. per-ché negli anni ’50 uno studente liceale o universitario con l’automobile, sia pure una scassata 600,era impensabile. Il giovane motorizzato poteva seguire così la sua amata, quando al sabato, lafamiglia di lei decideva di passare la serata fuori, approfittando del rientro dal capoluogo del papà,fornito, beato lui, di auto. Le mete più ambite erano le piste da ballo della Riviera, comunementechiamate “rotonde”. Non s’è mai usato da queste parti il termine balera, né tantomeno quelli usatipomposamente oggi, per indicare in fondo gli stessi posti, quali dancing, night o discoteca. I postiallora più gettonati? Il “Nettuno” a Paola, da “Lepore” a Fuscaldo, al “Bar Monterossi” o al“Moderno” alle Terme Luigiane, alla “Lanterna verde” a Cetraro Marina, lo “Scoglio d’Oro” aCittadella del Capo, al “Milleluci” a Belvedere Marina, la “Conchiglia” a Diamante e così via.Capitava a volte, che mentre lei se ne stava tutta mesta e delusa in un cantuccio, vedeva mate-rializzarsi nel buio il suo amato, che aveva dovuto convincere un amico ad accompagnarlo. Curvee controcurve nella notte in sella ad un vespino. Poi improvvisamente, ancora nel cuore dell’esta-te, i primi temporali, quei temporali di agosto fragorosi, ma di breve durata, quei temporali che face-vano sentenziare ai nostro vecchi: “Agustu è capu di viernu!” Questi temporali riportavano tutti conalla dura realtà. L’estate volge alla fine e le vacanze pure….. si ritorna al lavoro usato. Qualchestudente pensa magari agli esami di riparazione. Una canzone, perfida, così intonava: “L’estate sta
finendo l’amore se ne va!”
E veniva infatti anche il giorno della partenza dell’amore……La sera prima si erano giurato amoreeterno e si erano scambiati l’ultimo fuggevole bacio. “Mi scriverai?” “Tutti i giorni, anzi un espresso
al giorno.” Lei lo avrebbe scritto “FERMO POSTA”, mentre lui avrebbe indirizzato la missiva all’in-dirizzo di una connivente cameriera, che, per affetto si sarebbe prestata a questa piccola ruffiane-ria. Poi sarebbe cominciata la struggente attesa del primo espresso. La moderna tecnologia hadistrutto oggi anche il fascino di quell’attesa. Lei è appena partita infatti che già ti squilla in tasca ilcellulare. Allora ecco il primo espresso, il giorno dopo il secondo e poi il terzo…… poi una letteranormale, quindi anche queste si andavano diradando per poi cessare del tutto. La magia era fini-ta, ti attendeva un altro inverno per sognare un’altra estate.
Foto in alto: La spiaggia grande negli anni 50 (foto dell’ Archivio Cirillo)
Diciassette intrepidi diamantesi a Milano con Benedetto XvI
di Maria Gilda Vitale
A Diamante una delle più belle voci femminili italiane:
Francesca Schiavo
ARTEINSIEME non si ferma… neanche d’estate, anzi…
di Giovanni Amoroso
CAMMINANDO PER GUSTO5 Citta’ ospiti e le loro tipicità
5 EventiGli abbinamenti con il vino che ti cambiano la vita
PRIMO APPUNTAMENTODOMENICA 5 AGOSTO
ALLE ORE 21,30
CON ROGGIANOAZIENDA AGRICOLA FRANCO SOLLAZZO
INTERVERRA’ IL SINDACO DIROGGIANO GRAVINA, IGNAZIO IACONE
10 RICETTE CON IL PEPERONE E GLI ASPARAGIDEGUSTAZIONI VINI IN ABBINAMENTO
Domenica 12 Agosto 2012 Ore 22.30Teatro dei Ruderi Cirella-DiamanteGEGE' TELESFORO QUINTETPeperoncino Jazz Festival 2012
GEGE' TELSFORO - VOCEL.A. SANTORO - VOCEDOMENICO SANNA - PIANOGIUSEPPE BASSI - CONTRABBASSOMARCO VALERI – BATTERIA
Gegé Telesforonome d'arte di Eugenio Roberto AntonioTelesforo (Foggia, 14 ottobre 1961), èun cantante, musicista, conduttore tele-visivo e radiofonico italiano.Polistrumentista, vocalista, composito-re, conduttore e autore di programmiradiofonici e televisivi. Appassionato eprofondo conoscitore di musica, in par-ticolare jazz e fusion, collabora congiornali e riviste specializzate. Conoscee pratica lo scat, una forma di cantojazz basata sull'improvvisazione voca-le. Nella sua carriera ha duettato conJon Hendricks, Dizzy Gillespie, ClarkTerry, Dee Dee Bridgewater, e altri. Ènoto al grande pubblico soprattutto peraver preso parte alle trasmissioni televi-sive di Renzo Arbore.
L e t t i d i n o t t e
Prosegue a ritmo serrato la preparazione dei concerti estivi. Ilprimo, dal titolo “Festa di note”, si è tenuto sabato 28 luglio pres-so la Sala Consiliare del Comune di Diamante. Si è trattato di unvero e proprio saggio di fine anno organizzato dal Maestro LodiLuka, responsabile del corso di pianoforte organizzatodall’Associazione Culturale ARTEINSIEME. Si sono alternati al pianoforte i vari corsisti che hanno presenta-to brani di diversa difficoltà in base all’età ed al rispettivo gradodi difficoltà. Al termine un saluto del Coro di Voci Bianche e VerdiNote col brano “Se per miracolo”, che è valso il 3° posto ex-aequo al Concorso Canoro Nazionale “Un Coro per Mariele”svoltosi a Vibo Valentia e San Calogero il 23-24 Giugno. Il secondo concerto dal titolo “Note di San Lorenzo”, vedrà il coronuovamente impegnato il 10 Agosto, nel corso del novenario inpreparazione dell’84° Anniversario dell’Incoronazionedell’Immacolata Concezione, Patrona di Diamante.Contestualmente è in preparazione anche il concerto che di con-sueto di svolge nel corso del Peperoncino Festival, la secondasettimana di settembre; allo studio, tante interessanti novità.Confermatissimo il presentatore, l’eclettico Paolo Avella, chetorna nella “capitale dei murale e del peperoncino” dopo averpresentato il concerto in onore della mamma, il 14 Maggio.L’attività di ARTEINSIEME non si limita al perfezionamento edall’apprendimento delle nozioni artistiche ma ambisce percorre-re le orme di Mariele Ventre. Nel mese scorso, infatti, la Direttrice Artistica di ARTEINSIEME,Claudia Perrone, si è recata a Bologna per incontrare la Dott.ssaMaria Antonietta Ventre, sorella della storica direttrice delPiccolo Coro dell’Antoniano di Bologna, nonché Presidente dellaFondazione “Mariele Ventre”, con la quale ARTEINSIEME vuoleavviare un rapporto di proficui scambi culturali. Una strada, quel-la tracciata da Mariele che la Prof.ssa Claudia Perrone ha intra-preso da tanti anni dedicandosi a tanti piccoli e grandi artisti, cer-cando d’incarnarne lo stile in tutti i suoi gesti umani e professio-nali. Questo duro lavoro le è valso l’assegnazione del Premiointitolato al celeberrimo “Cantore di Maria”, Mons. PasqualeGrandinetti che le sarà conferito il 13 agosto.
Nel numero di Luglio, per errore abbiamo riportato solo un breve articolo di presen-
tazione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie, pubblichiamo ora una delle testimo-
nianze pervenute. Ci scusiamo dell’errore con l’interessata.
La Redazione de “L’Olmo”
Ogni incontro con Gesù Cristo, nella figura del Papa è unico e irripetibile. La Parrocchia “San Biagio v. e M.”, affidata alle cure pastorali di Don LeonardoAloise e Don Mario Barbiero, ha sempre risposto con generosità alla chiamata delsuccessore di Pietro. A maggior ragione questa volta in cui il VII Incontro Mondialedelle Famiglie, si sarebbe svolto in Italia, a Milano, dal 30 maggio al 3 giugno.Tema dell’incontro è stato “La Famiglia, il lavoro, la festa”, e, come i mass mediahanno ampiamente riportato, è stato un immenso abbraccio al Papa, da parte dimilioni di persone, che, con la loro presenza, hanno ancora una volta testimoniato laloro fedeltà a Cristo e alla sua Chiesa.Il piccolo popolo, un resto di Israele, che si metteva in marcia da Diamante, dopo aversuperato tanti ostacoli era formato da diciassette parrocchiani: Gennarino Tiesi con lamoglie Angela e tre dei quattro figli, Mario Minervino con quattro dei sei figli, LuigiGallotti con la moglie Isabella e due dei tre figli, io e mio marito Ernesto Tripicchio eLuciana Pedullà.E’ stato un viaggio caratterizzato dalla presenza concreta e costante di Gesù Cristo,che ci ha voluti e chiamati uno per uno, ci ha accompagnati, aprendo il mare dei nostridubbi e delle nostre difficoltà concrete. Il Signore si è fatto incontrare innanzi tuttonegli angeli “umani” che ci hanno supportato.In primis medante Don Leonardo Aloise che ci ha sempre sostenuti e incoraggiati apartecipare, mediante Antonio Oliva, Presidente della Federazione Nazionale dellaProprietà Fondiaria, diamantese di nascita ma residente ormai da lungo tempo aMilano, che ci ha offerto dei locali della Federazione per poter dormire, a pochi metridall’Arcivescovado dove dormiva Benedetto XVI con il suo seguito, alle spalle dellostupendo Duomo, che abbiamo avuto così la possibilità di ammirare e visitare l’inter-no, e mediante un benefattore che ha preferito restare anonimo, il quale ci ha pre-stato un pulmino da 9 posti, senza il quale non saremmo potuti partire.Siamo partiti all’alba di sabato 2 giugno, diciassette pellegrini uniti da una comunio-ne dettata non solo dal vivere insieme la stessa esperienza, ma dalla preghiera, ini-ziata con le lodi recitate sul piazzale di un autogrill a prima mattina, e dall’unico obiet-tivo: incontrare il Sommo Pontefice per ricevere da lui, per noi e per le nostre fami-glie una Parola di Vita e di Speranza.La veglia di preghiera e la Messa del mattino seguente vissute con il Papaall’AeroClub di Bresso ci hanno subito inseriti nel cuore pulsante della Chiesa, rac-colta intorno al successore di Pietro per testimoniare il desiderio di rimanere uniti aLui ed al suo insegnamento.L’omelia del Papa è stata incentrata sulla famiglia voluta da Dio, chiamata ad essereimmagine della Trinità, fondata sul matrimonio tra l’uomo e la donna. “Il progetto diDio sulla coppia umana trova la sua pienezza in Gesù Cristo che ha elevato il matri-monio a Sacramento. Cari Sposi, con uno speciale dono dello Spirito Santo, Cristo vifa partecipare al suo amore sponsale, rendendovi segno del suo amore per la Chiesa:un amore fedele e totale… La vostra vocazione non è facile da vivere, specialmenteoggi, ma quella dell’amore è una realtà meravigliosa, è l’unica forza che può vera-mente trasformare il cosmo.” Il Papa ha poi evidenziato il tema del VII incontro mon-diale con le famiglie “Famiglia, lavoro, festa”: “…per noi cristiani il giorno di festa è laDomenica giorno del Signore… è il giorno della famiglia nel quale vivere insieme ilsenso della Festa , dell’incontro, della condivisione, anche nella partecipazione allaSanta Messa… E’ come l’oasi in cui fermarsi per assaporare la gioia dell’incontro edissetare la nostra sete di Dio.” Dopo la messa siamo tornati in piazza Duomo e lìabbiamo avuto la grande gioia di vedere il papa da vicinissimo, mentre passava nellapapa mobile. Quello che mi colpisce sempre è la dolcezza del suo sorriso, la bontàdel suo sguardo di padre che sembra posarsi su ciascuno. Che ti sentire avvolto dallabenedizione di Dio.Nel pomeriggio di domenica ci siamo recati a Rho dove, in uno degli immensi localidella Fiera di Milano abbiamo partecipato all’incontro vocazionale con gl’iniziatori delCammino Neocatecumenale, Kiko Arguello, Carmen Hernandez e Padre Mario Pezzi.Eravamo oltre trentamila, provenienti da tutte le parti del mondo. Il Kerigma di Kiko èstato come al solito molto forte. E’ un annuncio al quale, come cristiani, non si puòrimanere indifferenti. E’ la proposta di una strada da seguire in completa opposizionea tutto ciò che il mondo di oggi propone per essere felici: la croce di Gesù Cristocome unica possibilità di salvezza. La croce che diventa gloriosa, solo se accettata,come la Vergine Maria, fidandosi completamente di Dio la cui fedeltà non delude mai.Il momento più emozionante dell’incontro sono state le chiamate vocazionali. Kiko hainvitato i giovani e le ragazze, presenti in sala a rispondere generosamente alla chia-mata di Dio al sacerdozio e alla vita consacrata offendo la loro vita per l’evangelizza-zione della Cina. Hanno risposto circa 200 fra ragazzi e ragazze. E’ stata poi la volta delle famiglie, chiamate a lasciare tutto, i beni materiali, le lorosicurezze, per andare, con i loro figli, spesso numerosi, in luoghi ormai scristianizza-ti, come la Francia dove oggi il 50% dei bambini non vengono più battezzati, adimpiantare la Chiesa. Due o tre famiglie vanno nel luogo dove il Signore li chiama, insieme con un sacer-dote, a ricominciare letteralmente una nuova vita: nuovo lavoro, nuova casa, nuovoambiente. Tutto questo spaventerebbe chiunque, abituati come siamo alle nostresicurezze che crediamo provengano in primo luogo dal denaro. Eppure quel pomeriggio, ben 2700 famiglie hanno risposto di si. Una marea di per-sone si sono avviate verso il palco, un’onda interminabile di persone davanti allaquale ti si apriva il cuore, nella consapevolezza che la tanto decantata crisi della fami-glia sponsorizzata da tutti i mass media, trova nella Chiesa una possibilità di esseresconfitta.Di ritorno dall’incontro con gl’Iniziatori del Cammino Neocatecumenale, siamo statiaccolti dalla Parrocchia “Santissima Trinità” di Brescia, dove il Parroco Don ElioPitozzi, ci ha messo a disposizione le sale parrocchiali. Anche qui abbiamo sperimentato l’accoglienza fraterna, soprattutto nella deliziosaprima colazione che ci è stata offerta il mattino dopo.Sulla strada del ritorno, scambiandoci le nostre esperienze, ci siamo ritrovati tuttid’accordo sull’importanza fondamentale di questi incontri, perché ci fanno uscire dainostri ambienti ristretti, aprendoci all’universalità della Chiesa, ci disinstallano dallenostre comodità, dalle nostre amate abitudini, riportandoci nella vera dimensione del-l’essere cristiano: quella del pellegrinaggio verso la patria celeste.E dal nostro cuore è sorto unanime un Grazie al Signore per averci chiamato e aver-ci dato la possibilità di rispondere si.
L’ESTATE CONTINUA SU TELEDIAMANTE !
“INCONTRI SOTTO L’OMBRELLONE”PROSEGUONO AD AGOSTO GLI INCONTRI
CON I PROTAGONISTIDELLE POLITICA , DELLA CULTURA, DELLO
SPETTACOLO, DELLA SOCIETA’INTERVISTATI DA
MARIO PAGANO E GIUSEPPE GALLELLI
TRA LE INTERVISTE GIA’ REALIZZATE ALUGLIO QUELLA
AL GIORNALISTA PAOLO GAMBESCIA EXDIRETTORE DELL’ “UNITA” ,
DE “IL MESSAGGERO” E DE “IL MATTINO”
PER RIVEDERE LE INTERVISTE E I PRO-GRAMMI PIU’ BELLI DI TD : WWW.TELEDIA-
MANTE.ITTD è sul digitale terrestre sui Canali 99 – 290 – 632
NEL MESE DI AGOSTOSUL LUNGOMARE DI vIALE GLAUCO
Rassegna “Letti di Notte” Una serie di appuntamenti nel corso dei quali gli auto-ri, e prestigiosi ospiti, presenteranno libri grandi temidell’attualità. La notte…è fatta per leggere.GLI INCONTRI SI TERRANNO TUTTI SUL LUNGOMA-RE MANCINI ALLE ORE 22,00
20 AGOSTO Il Napoli di Maradona Marco Bellinazzo e GigiGaranziniSessant'anni di attese e delusioni per Napoli e per ilNapoli. Sessant'anni dalla fondazione della squadra vis-suti nella speranza di una vittoria che continuava a sfug-gire. Poi l'arrivo di Diego Armando Maradona nel 1984, ilsole che illumina una città e che ha segnato per semprela vita di ogni vero tifoso. La stagione fatidica è quella1986-87, una cavalcata entusiasmante verso lo scudettoe la Coppa Italia, che porta a un doppio, sospiratissimotrionfo. Marco Bellinazzo e Gigi Garanzini, in un libro indue tempi, hanno ricostruito mese per mese, tra memo-ria e cronaca, quello storico evento sportivo che coinvol-se l'Italia tutta e hanno intervistato per queste pagine iprotagonisti di allora: da Bianchi, l'arcigno allenatore diun sogno, a Marino, il dirigente che ci svela qui i retro-scena inediti dell'acquisto di Diego e di come fu costruitaquella squadra; da Giordano, che a Napoli e conMaradona ebbe una singolare rinascita agonistica, agli"scugnizzi" De Napoli e Muro, Caffarelli e Volpecina, finoal capitano morale Bruscolotti (detto "Pale 'e fierro") e viavia agli altri interpreti di quell'avventura tricolore.
22 AGOSTO “Codice rosso. Sanità tra sperperi, politica e 'ndran-gheta”di Arcangelo Badolati e Attilio SabatoInterverranno i Magistrati: Nicola Gratteri, Alberto Liguorie Francesco Minisci.
"Codice Rosso" è un viaggio da incubo nella Sanità cala-brese che porta il lettore a sprofondare nelle malebolgedell'inferno dantesco. E sono vere e proprie trivelle lepenne dei due attenti giornalisti calabresi, ArcangeloBadolati e Attilio Sabato, che scavano in un sistemaputrido e putrescente e ne tirano fuori esalazioni nocive
e mortifere che fanno rabbrividire. C'è di tutto nel siste-ma sanitario calabrese: ruberie, sprechi indicibili, concla-mati sistemi clientelari, infiltrazioni mafiose strategiche,ritardi inspiegabili, immobilismo atavico, ospedali fati-scenti, disinteresse e disattenzione e tante, forse troppe,morti in corsia. La Sanità calabrese è da sempre unpozzo senza fondo che consuma tre quarti del bilancioregionale e spende più della metà di quanto incassa. Èun sistema rimasto imbrigliato nelle maglie di una politicapasticciona che ha inaugurato ospedali mai aperti estrutture mai utilizzate.
27 AGOSTO“Agguato a Giacomo Mancini” – di FrancescoKostner e Enzo PaoliniDopo essere stato rinviato a giudizio, tra natale e capo-danno del 1994, e per questo sospeso dalla carica disindaco di Cosenza, alla quale era stato eletto neldicembre 1993, il 25 marzo 1996, l’on. Giacomo Mancini,uno dei politici italiani più prestigiosi del dopoguerra,segretario nazionale del Psi, parlamentare di lungocorso, più volte Ministro negli anni del centrosinistra,veniva condannato dal tribunale di Palmi a tre anni e seimesi per concorso esterno in associazione mafiosa.Dopo un’istruttoria durata quindici mesi, la procuradistrettuale del capoluogo calabrese chiedeva nuova-mente il rinvio a giudizio di Mancini e la sua condanna adue anni e quattro mesi. Alla fine di un processo svoltosi,per volontà dello stesso imputato, con il rito abbreviato, il19 novembre 1999 Mancini veniva assolto perché «ilfatto non sussiste». Finiva così un incubo giudiziarioassurto per molti versi a emblema del particolaremomento vissuto dal Paese nei primi anni novanta, ecoinciso con il fenomeno di «Mani Pulite», il disfacimentodella classe politica della Prima repubblica e la frantuma-zione del sistema dei partiti che fino ad allora avevanogovernato l’Italia. Quella vicenda, di cui si occuparono alungo i media nazionali e internazionali e che vennecaratterizzata da ripetute e gravissime iniziative, contra-rie ai principi fondamentali della democrazia, viene oggiraccontata da uno dei difensori di Mancini, l’avvocatoEnzo Paolini, in una appassionante conversazione conFrancesco Kostner.
g. 4 l ’ O l m ol ’ O l m o n.120- Agosto 2012 n.120- Agosto 2012 l ’ O l m ol ’ O l m o pag. 5
tra storia e costume
QUEGLI INNOCENTI E STRUGGENTI FLIRT DI FINE ESTATE DI UNA vOLTAdi Ciro R. Cosenza
13 Agosto – Francesca Schiavo in ConcertoLungomare L. Fabiani – Ore 22,00 - (Per i festeggiamenticivili dell’Anniversario dell’Incoronazione dell’ImmacolataConcezione)Francesca Schiavo inizia a cantare all’età di circa 16 anni. Nel1990 diventa voce solista dell'Orchestra Italiana di RenzoArbore, con cui realizza due album: Napoli Punto e a capo eNapoli Due Punti. E a capo; inoltre canta in numerosissimi con-certi in tutto il mondo. Lasciata l’Orchestra Italiana, inizia lacarriera da cantante solista. Alla carriera di cantante affiancaanche quella di attrice cinematografica e televisiva. Tra i suoilavori, ricordiamo: il film tv Sotto la luna (1998), regia di FrancoBernini, le miniserie tv Lui e lei 2 (1999), regia di ElisabettaLodoli e Luciano Manuzzi, e Angelo il custode (2001), regia diGianfranco Lazotti, e il film Nazareno (2007), regia di VaroVenturi.
Se ne era parlato nelle piovose e vuote serate d’inverno e si erano sognati profumati amori per l’e-state. S’erano immaginate musiche languide e morbide braccia che ti avrebbero cullato sulle ter-razze in riva al mare nelle afose notti di agosto. Ah l’estate! Magica stagione che non fai in tempoad assaporare che è già finita…… proprio come l’adolescenza, fuggevole etate della vita!I ragazzi del paese aspettavano ogni anno l’estate, anzi aspettavano le turiste, anzi le bagnanti,come si diceva una volta. Di solito arrivavano dal capoluogo o dai paesini dell’interno, raramentedalla Capitale o da qualche altra città dell’Italia. In questo caso la fanciulla sembrava più bella e dalprofumo esotico. In realtà era una ragazza come le altre, sbarcata quaggiù perché aveva parenti,nonni o zii. I suoi cugini, in questo caso, cercavano, anche se invano, di circondarla da una corti-na di ferro. All’inizio di luglio, e poi di agosto, i rappresentanti più assetati della fauna maschile delluogo, sin dalle prime ore del mattino, cominciavano a pattugliare la battigia, su e giù più volte, cer-cando di individuare i nuovi arrivi. Qualora scorgevano bianche carnicine fiorire da costumi dabagno o da prendisole, rivelatrici di femminili presenze, partivano all’attacco. Bisognava però gua-dagnarsi i favori delle auguste genitrici o di zie antipatiche e severissime. Quale occasione miglio-re, ad esempio, come quella di piantare alle gentili ospiti l’ombrellone? Come vedevano qualchevilleggiante all’opera un po’, come dire, impacciata, scattavano in gruppo, fino ad ingaggiare unavera e propria rissa davanti gli occhi delle bagnanti, divertite per tanto zelo. A volte addirittura,prese in giro le dovute informazioni sul giovane, il corteggiamento era incoraggiato. Cominciavaallora una sapiente tattica per favorire l’approccio. Ad esempio, la signora madre, con la scusantedi avviare la cucina, scendeva in ritardo, mandando da sola in spiaggia la figlia. Attenti! Come lafamiglia del giovane veniva a conoscenza di queste manovre, prendeva le contromisure. “Che
vogliono queste?” “Mio figlio è ancora un ragazzo.”, “Vogliono abbindolarlo!”
Ma se è vero amore, l’amore vince ogni ostacolo! Un proverbio calabrese recita: “Duve dui vonnu/
cientu nun ponnu!” (Dove due cuori vogliono, cento persone nulla possono fare per impedirlo). Einfatti, a volte, dei fortunati sponsali sono sbocciati proprio in riva al mare e proprio in estate.Naturalmente il giovane che possedeva un mezzo di locomozione era favorito sugli eventuali riva-li. Parlo di chi disponeva di una vespa, di una Lambretta o di un altro veicolo a motore….. per-ché negli anni ’50 uno studente liceale o universitario con l’automobile, sia pure una scassata 600,era impensabile. Il giovane motorizzato poteva seguire così la sua amata, quando al sabato, lafamiglia di lei decideva di passare la serata fuori, approfittando del rientro dal capoluogo del papà,fornito, beato lui, di auto. Le mete più ambite erano le piste da ballo della Riviera, comunementechiamate “rotonde”. Non s’è mai usato da queste parti il termine balera, né tantomeno quelli usatipomposamente oggi, per indicare in fondo gli stessi posti, quali dancing, night o discoteca. I postiallora più gettonati? Il “Nettuno” a Paola, da “Lepore” a Fuscaldo, al “Bar Monterossi” o al“Moderno” alle Terme Luigiane, alla “Lanterna verde” a Cetraro Marina, lo “Scoglio d’Oro” aCittadella del Capo, al “Milleluci” a Belvedere Marina, la “Conchiglia” a Diamante e così via.Capitava a volte, che mentre lei se ne stava tutta mesta e delusa in un cantuccio, vedeva mate-rializzarsi nel buio il suo amato, che aveva dovuto convincere un amico ad accompagnarlo. Curvee controcurve nella notte in sella ad un vespino. Poi improvvisamente, ancora nel cuore dell’esta-te, i primi temporali, quei temporali di agosto fragorosi, ma di breve durata, quei temporali che face-vano sentenziare ai nostro vecchi: “Agustu è capu di viernu!” Questi temporali riportavano tutti conalla dura realtà. L’estate volge alla fine e le vacanze pure….. si ritorna al lavoro usato. Qualchestudente pensa magari agli esami di riparazione. Una canzone, perfida, così intonava: “L’estate sta
finendo l’amore se ne va!”
E veniva infatti anche il giorno della partenza dell’amore……La sera prima si erano giurato amoreeterno e si erano scambiati l’ultimo fuggevole bacio. “Mi scriverai?” “Tutti i giorni, anzi un espresso
al giorno.” Lei lo avrebbe scritto “FERMO POSTA”, mentre lui avrebbe indirizzato la missiva all’in-dirizzo di una connivente cameriera, che, per affetto si sarebbe prestata a questa piccola ruffiane-ria. Poi sarebbe cominciata la struggente attesa del primo espresso. La moderna tecnologia hadistrutto oggi anche il fascino di quell’attesa. Lei è appena partita infatti che già ti squilla in tasca ilcellulare. Allora ecco il primo espresso, il giorno dopo il secondo e poi il terzo…… poi una letteranormale, quindi anche queste si andavano diradando per poi cessare del tutto. La magia era fini-ta, ti attendeva un altro inverno per sognare un’altra estate.
Foto in alto: La spiaggia grande negli anni 50 (foto dell’ Archivio Cirillo)
Diciassette intrepidi diamantesi a Milano con Benedetto XvI
di Maria Gilda Vitale
A Diamante una delle più belle voci femminili italiane:
Francesca Schiavo
ARTEINSIEME non si ferma… neanche d’estate, anzi…
di Giovanni Amoroso
CAMMINANDO PER GUSTO5 Citta’ ospiti e le loro tipicità
5 EventiGli abbinamenti con il vino che ti cambiano la vita
PRIMO APPUNTAMENTODOMENICA 5 AGOSTO
ALLE ORE 21,30
CON ROGGIANOAZIENDA AGRICOLA FRANCO SOLLAZZO
INTERVERRA’ IL SINDACO DIROGGIANO GRAVINA, IGNAZIO IACONE
10 RICETTE CON IL PEPERONE E GLI ASPARAGIDEGUSTAZIONI VINI IN ABBINAMENTO
Domenica 12 Agosto 2012 Ore 22.30Teatro dei Ruderi Cirella-DiamanteGEGE' TELESFORO QUINTETPeperoncino Jazz Festival 2012
GEGE' TELSFORO - VOCEL.A. SANTORO - VOCEDOMENICO SANNA - PIANOGIUSEPPE BASSI - CONTRABBASSOMARCO VALERI – BATTERIA
Gegé Telesforonome d'arte di Eugenio Roberto AntonioTelesforo (Foggia, 14 ottobre 1961), èun cantante, musicista, conduttore tele-visivo e radiofonico italiano.Polistrumentista, vocalista, composito-re, conduttore e autore di programmiradiofonici e televisivi. Appassionato eprofondo conoscitore di musica, in par-ticolare jazz e fusion, collabora congiornali e riviste specializzate. Conoscee pratica lo scat, una forma di cantojazz basata sull'improvvisazione voca-le. Nella sua carriera ha duettato conJon Hendricks, Dizzy Gillespie, ClarkTerry, Dee Dee Bridgewater, e altri. Ènoto al grande pubblico soprattutto peraver preso parte alle trasmissioni televi-sive di Renzo Arbore.
L e t t i d i n o t t e
Prosegue a ritmo serrato la preparazione dei concerti estivi. Ilprimo, dal titolo “Festa di note”, si è tenuto sabato 28 luglio pres-so la Sala Consiliare del Comune di Diamante. Si è trattato di unvero e proprio saggio di fine anno organizzato dal Maestro LodiLuka, responsabile del corso di pianoforte organizzatodall’Associazione Culturale ARTEINSIEME. Si sono alternati al pianoforte i vari corsisti che hanno presenta-to brani di diversa difficoltà in base all’età ed al rispettivo gradodi difficoltà. Al termine un saluto del Coro di Voci Bianche e VerdiNote col brano “Se per miracolo”, che è valso il 3° posto ex-aequo al Concorso Canoro Nazionale “Un Coro per Mariele”svoltosi a Vibo Valentia e San Calogero il 23-24 Giugno. Il secondo concerto dal titolo “Note di San Lorenzo”, vedrà il coronuovamente impegnato il 10 Agosto, nel corso del novenario inpreparazione dell’84° Anniversario dell’Incoronazionedell’Immacolata Concezione, Patrona di Diamante.Contestualmente è in preparazione anche il concerto che di con-sueto di svolge nel corso del Peperoncino Festival, la secondasettimana di settembre; allo studio, tante interessanti novità.Confermatissimo il presentatore, l’eclettico Paolo Avella, chetorna nella “capitale dei murale e del peperoncino” dopo averpresentato il concerto in onore della mamma, il 14 Maggio.L’attività di ARTEINSIEME non si limita al perfezionamento edall’apprendimento delle nozioni artistiche ma ambisce percorre-re le orme di Mariele Ventre. Nel mese scorso, infatti, la Direttrice Artistica di ARTEINSIEME,Claudia Perrone, si è recata a Bologna per incontrare la Dott.ssaMaria Antonietta Ventre, sorella della storica direttrice delPiccolo Coro dell’Antoniano di Bologna, nonché Presidente dellaFondazione “Mariele Ventre”, con la quale ARTEINSIEME vuoleavviare un rapporto di proficui scambi culturali. Una strada, quel-la tracciata da Mariele che la Prof.ssa Claudia Perrone ha intra-preso da tanti anni dedicandosi a tanti piccoli e grandi artisti, cer-cando d’incarnarne lo stile in tutti i suoi gesti umani e professio-nali. Questo duro lavoro le è valso l’assegnazione del Premiointitolato al celeberrimo “Cantore di Maria”, Mons. PasqualeGrandinetti che le sarà conferito il 13 agosto.
Nel numero di Luglio, per errore abbiamo riportato solo un breve articolo di presen-
tazione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie, pubblichiamo ora una delle testimo-
nianze pervenute. Ci scusiamo dell’errore con l’interessata.
La Redazione de “L’Olmo”
Ogni incontro con Gesù Cristo, nella figura del Papa è unico e irripetibile. La Parrocchia “San Biagio v. e M.”, affidata alle cure pastorali di Don LeonardoAloise e Don Mario Barbiero, ha sempre risposto con generosità alla chiamata delsuccessore di Pietro. A maggior ragione questa volta in cui il VII Incontro Mondialedelle Famiglie, si sarebbe svolto in Italia, a Milano, dal 30 maggio al 3 giugno.Tema dell’incontro è stato “La Famiglia, il lavoro, la festa”, e, come i mass mediahanno ampiamente riportato, è stato un immenso abbraccio al Papa, da parte dimilioni di persone, che, con la loro presenza, hanno ancora una volta testimoniato laloro fedeltà a Cristo e alla sua Chiesa.Il piccolo popolo, un resto di Israele, che si metteva in marcia da Diamante, dopo aversuperato tanti ostacoli era formato da diciassette parrocchiani: Gennarino Tiesi con lamoglie Angela e tre dei quattro figli, Mario Minervino con quattro dei sei figli, LuigiGallotti con la moglie Isabella e due dei tre figli, io e mio marito Ernesto Tripicchio eLuciana Pedullà.E’ stato un viaggio caratterizzato dalla presenza concreta e costante di Gesù Cristo,che ci ha voluti e chiamati uno per uno, ci ha accompagnati, aprendo il mare dei nostridubbi e delle nostre difficoltà concrete. Il Signore si è fatto incontrare innanzi tuttonegli angeli “umani” che ci hanno supportato.In primis medante Don Leonardo Aloise che ci ha sempre sostenuti e incoraggiati apartecipare, mediante Antonio Oliva, Presidente della Federazione Nazionale dellaProprietà Fondiaria, diamantese di nascita ma residente ormai da lungo tempo aMilano, che ci ha offerto dei locali della Federazione per poter dormire, a pochi metridall’Arcivescovado dove dormiva Benedetto XVI con il suo seguito, alle spalle dellostupendo Duomo, che abbiamo avuto così la possibilità di ammirare e visitare l’inter-no, e mediante un benefattore che ha preferito restare anonimo, il quale ci ha pre-stato un pulmino da 9 posti, senza il quale non saremmo potuti partire.Siamo partiti all’alba di sabato 2 giugno, diciassette pellegrini uniti da una comunio-ne dettata non solo dal vivere insieme la stessa esperienza, ma dalla preghiera, ini-ziata con le lodi recitate sul piazzale di un autogrill a prima mattina, e dall’unico obiet-tivo: incontrare il Sommo Pontefice per ricevere da lui, per noi e per le nostre fami-glie una Parola di Vita e di Speranza.La veglia di preghiera e la Messa del mattino seguente vissute con il Papaall’AeroClub di Bresso ci hanno subito inseriti nel cuore pulsante della Chiesa, rac-colta intorno al successore di Pietro per testimoniare il desiderio di rimanere uniti aLui ed al suo insegnamento.L’omelia del Papa è stata incentrata sulla famiglia voluta da Dio, chiamata ad essereimmagine della Trinità, fondata sul matrimonio tra l’uomo e la donna. “Il progetto diDio sulla coppia umana trova la sua pienezza in Gesù Cristo che ha elevato il matri-monio a Sacramento. Cari Sposi, con uno speciale dono dello Spirito Santo, Cristo vifa partecipare al suo amore sponsale, rendendovi segno del suo amore per la Chiesa:un amore fedele e totale… La vostra vocazione non è facile da vivere, specialmenteoggi, ma quella dell’amore è una realtà meravigliosa, è l’unica forza che può vera-mente trasformare il cosmo.” Il Papa ha poi evidenziato il tema del VII incontro mon-diale con le famiglie “Famiglia, lavoro, festa”: “…per noi cristiani il giorno di festa è laDomenica giorno del Signore… è il giorno della famiglia nel quale vivere insieme ilsenso della Festa , dell’incontro, della condivisione, anche nella partecipazione allaSanta Messa… E’ come l’oasi in cui fermarsi per assaporare la gioia dell’incontro edissetare la nostra sete di Dio.” Dopo la messa siamo tornati in piazza Duomo e lìabbiamo avuto la grande gioia di vedere il papa da vicinissimo, mentre passava nellapapa mobile. Quello che mi colpisce sempre è la dolcezza del suo sorriso, la bontàdel suo sguardo di padre che sembra posarsi su ciascuno. Che ti sentire avvolto dallabenedizione di Dio.Nel pomeriggio di domenica ci siamo recati a Rho dove, in uno degli immensi localidella Fiera di Milano abbiamo partecipato all’incontro vocazionale con gl’iniziatori delCammino Neocatecumenale, Kiko Arguello, Carmen Hernandez e Padre Mario Pezzi.Eravamo oltre trentamila, provenienti da tutte le parti del mondo. Il Kerigma di Kiko èstato come al solito molto forte. E’ un annuncio al quale, come cristiani, non si puòrimanere indifferenti. E’ la proposta di una strada da seguire in completa opposizionea tutto ciò che il mondo di oggi propone per essere felici: la croce di Gesù Cristocome unica possibilità di salvezza. La croce che diventa gloriosa, solo se accettata,come la Vergine Maria, fidandosi completamente di Dio la cui fedeltà non delude mai.Il momento più emozionante dell’incontro sono state le chiamate vocazionali. Kiko hainvitato i giovani e le ragazze, presenti in sala a rispondere generosamente alla chia-mata di Dio al sacerdozio e alla vita consacrata offendo la loro vita per l’evangelizza-zione della Cina. Hanno risposto circa 200 fra ragazzi e ragazze. E’ stata poi la volta delle famiglie, chiamate a lasciare tutto, i beni materiali, le lorosicurezze, per andare, con i loro figli, spesso numerosi, in luoghi ormai scristianizza-ti, come la Francia dove oggi il 50% dei bambini non vengono più battezzati, adimpiantare la Chiesa. Due o tre famiglie vanno nel luogo dove il Signore li chiama, insieme con un sacer-dote, a ricominciare letteralmente una nuova vita: nuovo lavoro, nuova casa, nuovoambiente. Tutto questo spaventerebbe chiunque, abituati come siamo alle nostresicurezze che crediamo provengano in primo luogo dal denaro. Eppure quel pomeriggio, ben 2700 famiglie hanno risposto di si. Una marea di per-sone si sono avviate verso il palco, un’onda interminabile di persone davanti allaquale ti si apriva il cuore, nella consapevolezza che la tanto decantata crisi della fami-glia sponsorizzata da tutti i mass media, trova nella Chiesa una possibilità di esseresconfitta.Di ritorno dall’incontro con gl’Iniziatori del Cammino Neocatecumenale, siamo statiaccolti dalla Parrocchia “Santissima Trinità” di Brescia, dove il Parroco Don ElioPitozzi, ci ha messo a disposizione le sale parrocchiali. Anche qui abbiamo sperimentato l’accoglienza fraterna, soprattutto nella deliziosaprima colazione che ci è stata offerta il mattino dopo.Sulla strada del ritorno, scambiandoci le nostre esperienze, ci siamo ritrovati tuttid’accordo sull’importanza fondamentale di questi incontri, perché ci fanno uscire dainostri ambienti ristretti, aprendoci all’universalità della Chiesa, ci disinstallano dallenostre comodità, dalle nostre amate abitudini, riportandoci nella vera dimensione del-l’essere cristiano: quella del pellegrinaggio verso la patria celeste.E dal nostro cuore è sorto unanime un Grazie al Signore per averci chiamato e aver-ci dato la possibilità di rispondere si.
L’ESTATE CONTINUA SU TELEDIAMANTE !
“INCONTRI SOTTO L’OMBRELLONE”PROSEGUONO AD AGOSTO GLI INCONTRI
CON I PROTAGONISTIDELLE POLITICA , DELLA CULTURA, DELLO
SPETTACOLO, DELLA SOCIETA’INTERVISTATI DA
MARIO PAGANO E GIUSEPPE GALLELLI
TRA LE INTERVISTE GIA’ REALIZZATE ALUGLIO QUELLA
AL GIORNALISTA PAOLO GAMBESCIA EXDIRETTORE DELL’ “UNITA” ,
DE “IL MESSAGGERO” E DE “IL MATTINO”
PER RIVEDERE LE INTERVISTE E I PRO-GRAMMI PIU’ BELLI DI TD : WWW.TELEDIA-
MANTE.ITTD è sul digitale terrestre sui Canali 99 – 290 – 632
NEL MESE DI AGOSTOSUL LUNGOMARE DI vIALE GLAUCO
Rassegna “Letti di Notte” Una serie di appuntamenti nel corso dei quali gli auto-ri, e prestigiosi ospiti, presenteranno libri grandi temidell’attualità. La notte…è fatta per leggere.GLI INCONTRI SI TERRANNO TUTTI SUL LUNGOMA-RE MANCINI ALLE ORE 22,00
20 AGOSTO Il Napoli di Maradona Marco Bellinazzo e GigiGaranziniSessant'anni di attese e delusioni per Napoli e per ilNapoli. Sessant'anni dalla fondazione della squadra vis-suti nella speranza di una vittoria che continuava a sfug-gire. Poi l'arrivo di Diego Armando Maradona nel 1984, ilsole che illumina una città e che ha segnato per semprela vita di ogni vero tifoso. La stagione fatidica è quella1986-87, una cavalcata entusiasmante verso lo scudettoe la Coppa Italia, che porta a un doppio, sospiratissimotrionfo. Marco Bellinazzo e Gigi Garanzini, in un libro indue tempi, hanno ricostruito mese per mese, tra memo-ria e cronaca, quello storico evento sportivo che coinvol-se l'Italia tutta e hanno intervistato per queste pagine iprotagonisti di allora: da Bianchi, l'arcigno allenatore diun sogno, a Marino, il dirigente che ci svela qui i retro-scena inediti dell'acquisto di Diego e di come fu costruitaquella squadra; da Giordano, che a Napoli e conMaradona ebbe una singolare rinascita agonistica, agli"scugnizzi" De Napoli e Muro, Caffarelli e Volpecina, finoal capitano morale Bruscolotti (detto "Pale 'e fierro") e viavia agli altri interpreti di quell'avventura tricolore.
22 AGOSTO “Codice rosso. Sanità tra sperperi, politica e 'ndran-gheta”di Arcangelo Badolati e Attilio SabatoInterverranno i Magistrati: Nicola Gratteri, Alberto Liguorie Francesco Minisci.
"Codice Rosso" è un viaggio da incubo nella Sanità cala-brese che porta il lettore a sprofondare nelle malebolgedell'inferno dantesco. E sono vere e proprie trivelle lepenne dei due attenti giornalisti calabresi, ArcangeloBadolati e Attilio Sabato, che scavano in un sistemaputrido e putrescente e ne tirano fuori esalazioni nocive
e mortifere che fanno rabbrividire. C'è di tutto nel siste-ma sanitario calabrese: ruberie, sprechi indicibili, concla-mati sistemi clientelari, infiltrazioni mafiose strategiche,ritardi inspiegabili, immobilismo atavico, ospedali fati-scenti, disinteresse e disattenzione e tante, forse troppe,morti in corsia. La Sanità calabrese è da sempre unpozzo senza fondo che consuma tre quarti del bilancioregionale e spende più della metà di quanto incassa. Èun sistema rimasto imbrigliato nelle maglie di una politicapasticciona che ha inaugurato ospedali mai aperti estrutture mai utilizzate.
27 AGOSTO“Agguato a Giacomo Mancini” – di FrancescoKostner e Enzo PaoliniDopo essere stato rinviato a giudizio, tra natale e capo-danno del 1994, e per questo sospeso dalla carica disindaco di Cosenza, alla quale era stato eletto neldicembre 1993, il 25 marzo 1996, l’on. Giacomo Mancini,uno dei politici italiani più prestigiosi del dopoguerra,segretario nazionale del Psi, parlamentare di lungocorso, più volte Ministro negli anni del centrosinistra,veniva condannato dal tribunale di Palmi a tre anni e seimesi per concorso esterno in associazione mafiosa.Dopo un’istruttoria durata quindici mesi, la procuradistrettuale del capoluogo calabrese chiedeva nuova-mente il rinvio a giudizio di Mancini e la sua condanna adue anni e quattro mesi. Alla fine di un processo svoltosi,per volontà dello stesso imputato, con il rito abbreviato, il19 novembre 1999 Mancini veniva assolto perché «ilfatto non sussiste». Finiva così un incubo giudiziarioassurto per molti versi a emblema del particolaremomento vissuto dal Paese nei primi anni novanta, ecoinciso con il fenomeno di «Mani Pulite», il disfacimentodella classe politica della Prima repubblica e la frantuma-zione del sistema dei partiti che fino ad allora avevanogovernato l’Italia. Quella vicenda, di cui si occuparono alungo i media nazionali e internazionali e che vennecaratterizzata da ripetute e gravissime iniziative, contra-rie ai principi fondamentali della democrazia, viene oggiraccontata da uno dei difensori di Mancini, l’avvocatoEnzo Paolini, in una appassionante conversazione conFrancesco Kostner.
pag. 6 l ’ O l m ol ’ O l m o n.120- Agosto 2012 n.120- Agosto 2012 l ’ O l m ol ’ O l m o pag. 3
Di poeti, di satira e di cose nostrane
L’ultima oraUgo Grimaldi( 1965-2007)
Un vero successo il saggio della Scuola Ruskajadi Mariella Perrone
A D i a m a n t e s i m a n g i a c o s ìdi L i ly Genovese
INSALATA DI RISO MARINARA
Ingredienti per 4 persone : -250 gr. di riso per insalate - 1 cetrio-
lo - 5 o 6 pomodorini - 1 cucchiaio di
capperi -100 gr. di scamorza
-150 gr. di tonno - Qualche filetto di
acciuga - 1 ciuffo di basilico - Un po’
di menta -Olio extra vergine d’oliva
-Sale
Procedimento: Lessate il riso in acqua salata, sco-
latelo al dente e lasciatelo raffredda-
re. Sgocciolate il tonno, tagliate la
scamorza a dadini. Pulite ed affetta-
te il cetriolo ed i pomodorini. Lavate
ed asciugate i capperi e spezzettate
i filetti di acciuga. In una ciotola met-
tete il riso e gli altri ingredienti, con-
dite con il basilico e la menta spez-
zettati e l’olio extra vergine d’oliva.
Servite a temperatura ambiente.
La perla del Tirreno di Fausto Pierri
Quando il principe
Sanseverino ordinò la
costruzione del Torrione tutti
gli abitanti furon all’oscuro
della di costui ideazione
“Contro i Saraceni l’abbia
fatta fare” tuonò dall’alto il
bell’omo.
Cosicché il mio successore
possa far sorgere intorno ad
essa una fortificazione ! E
questa bell’impresa dal
Signor Tiberio Carafa fu resa
. E quando li Turchi con
panza piena alzarono le vele
al vento , gli abitanti dalle
campagne scivolaron come sassi sulla costa verdeggiante. Ma
non è di commercio, di cedro o di seta che volevo parlarvi. Nè dei
Principi, Signori e Signorotti che vennero in seguito o della luce
elettrica che fece capolino in punta di piedi, anzi arrivò come una
lenza lanciata da un
pescatore. Si proprio cosi. E rimase appesa ad un palo. Ancora
esiste! Non dei mercati o dei numerosi reati che gli abitanti com-
metterono . Ne delle superstizioni che aleggiarono sui tetti delle
case. Non degli storici o giornalisti o scrittori che riempirono pagi-
ne sulla nostra perla. Non di Matilde Serao o di D’Annunzio che
volgevan lo sguardo alla nostra Terra.
Ma semplicemente al mio cuore. All’amore, al profumo, all’ac-
cento, ai vicoli, alle trecce di peperoncini, alla brezza della sera,
al vento di ponente, al lungomare, a Pierino, al Forno, allo sco-
glio della luna, allu caricaturu. Dio che bella lista di nomi e cose
felici che sarebbe ! Forse ci va bene così.
Forse l’idea di tornarci quel mese o meno, quella settimana o
meno, quel giorno ci basta. Forse l’idea di passarci una vita non
rientrerebbe nell’idea di soddisfazione personale.
Forse qualcuno non ci tornerà più.
Probabilmente era solo di passaggio. Forse qualcuno ha subito
un torto. Dove non succede? Ma va bene cosi.
L’importante è tornarci.
L’importante è rivederla ed io, personalmente, sarà l’ultima cosa
che vorrò vedere.
INvOLTINI
DI zUCCHINE ED ALICI
Ingredienti per 4 persone: - 500 gr. di alici fresche -
4 zucchine -200 gr. di bocconcinidi fiordilatte - 2 limo-
ni - 2 spicchi d’aglio - Qualche foglia di menta -
Olio extra vergine d’oliva
-Sale . Procedimento: Pulite le alici, togliete la lisca,
eliminate le teste, lavatele, apritele in due e mettetele in
un piatto. Spremete i limoni e conservate il succo.
Sbucciate l’aglio, lavatelo, tritatelo e cospargetelo sulle
acciughe. Aggiungete il succo di limone e fatele marina-
re 30 minuti in frigo. Nel frattempo lavate le zucchine e
tagliatele a fettine sottili nel senso della lunghezza.
Sgocciolate i bocconcini di fiordilatte. Lavate e sminuz-
zate le foglie di menta. Grigliate le zucchine, trasferitele
su un piatto, conditele con sale, un filo d’olio ed una
spolverizzata di menta e fatele raffreddare. Sgocciolate
le alici e dividetele in filetti, salate versate un filo d’olio
ed un po’ di menta.
Arrotolate i filetti di acciuga sui bocconcini ed avvolgete
il tutto con una fettina di zucchina grigliata.
Disponete su un piatto da portata e servite.
Un vero successo, anche quest’anno, per il saggio- spet-tacolo della scuola di danza Ruskaja di Diamante che siè svolto a giugno nella suggestiva cornice del Teatro deiRuderi di Cirella, l’evento che oramai da anni apre la sta-gione degli spettacoli estivi. Un appuntamento imperdibi-le per gli appassionati della danza e non solo. Ogni anno, infatti, il saggio spettacolo della Ruskaja èuna sintesi di coreografie, musiche, colori e atmosferesublimi, dove la bravura degli allievi della scuola si fondacon la magia dei balletti. La scuola, diretta da StefaniaBenvenuto con la direzione artistica di JocelyneMilochau de l’Ecole de Danse de l’Opéra de Paris, que-st’anno ha presentato uno spettacolo diviso in due atti.Nel primo intitolato “P.Bala.Roca”, la parte tecnica,hanno danzato tutti gli allievi con le musiche degli autoridi “Penguin Cafè Orchestra”, “Balanescu Quartet” eRoberto Cacciapaglia. Il secondo atto, che è più propria-mente lo spettacolo, quest’anno ha visto concludere ilpercorso di studio di Angela Magurno accompagnata dalballerino professionista Dario De Leo. La seconda parte, inoltre, è stata dedicata al periodo del“Rag-Time”, diviso in due quadri: “Al lido” e “Al parco”. Il“Rag-Time” descrive un genere musicale da cui trae ori-
gini il jazz con il suo tempo stracciato (sincopato) nelperiodo tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolonelle città americane di Saint Louis e New Orleans. Le coreografie e la scenografia sono di JocelyneMilochau con le musiche di Scott Joplin, StefanGrossman e Darius Milhaud. I balletti sono stati organiz-zati dalle insegnanti Marinella Carnevale e FedericaCristofaro. La scuola Ruskaja, riconosciuta dal Ministerodella Pubblica Istruzione, è oramai una delle eccellenzedella città di Diamante e del territorio, distinguendosi nonsolo per l’insegnamento della danza ma anche perché èdiventata riferimento culturale di essa. Quest’impegno continuo della scuola ha permesso gran-dissimi successi per gli allievi e le allieve in quanto ladanza ha aperto loro le porte per un futuro di prosegui-mento degli studi a livello accademico e anche dal puntodi vista lavorativo. Gli allievi della Ruskaja, sono altresì coinvolti in altrieventi che nel periodo estivo si svolgono sul territorio,riscuotendo ovunque successo per le loro performance,per la loro preparazione e soprattutto per la passione chemostrano per la danza.
LE FESTE PATRONALI A DIAMANTE E CIRELLA
il Ring di Enzo Ruis
LA CARITAS PARROCCHIA IMMACOLATA CONCEZIONE DIAMANTE
OFFRE IGIENE E COLAZIONE AGLI IMMIGRATI CHE NEL PERIODO ESTIVO VIVONO TRA NOI
TUTTI I GIORNI DALLE ORE 7,00 ALLE ORE 9,00 CENTRO PASTORALE vIA CONCEzIONE
6 agosto
Inizio novena con presenza ogni giorno di diversi sacerdoti
che con le loro meditazioni ci aiuteranno a riflettere sulla
FEDE, in preparazione all'apertura dell'anno della fede indet-
to dal Santo Padre Benedetto XVI nel prossimo ottobre. La
festa della Madonna "donna di fede" è una occasione propi-
zia per aiutare i cristiani della società odierna a riscoprire e
vivere il dono della fede. Il Papa, nel Motu Proprio "Porta
Fidei", indica Maria che "per fede accolse la parola
dell'Angelo e credette all'annuncio che sarebbe divenuta
Madre di Dio nell'obbedienza della sua dedizione.
Visitando Elisabetta innalzò il suo canto di lode all'Altissimo
per le meraviglie che compiva in quanti si affidano a Lui. Con
gioia e trepidazione diede alla luce il suo unico Figlio, man-
tenendo intatta la verginità.
Confidando in Giuseppe suo sposo, portò Gesù in Egitto per
salvarlo dalla persecuzione di Erode. Con la stessa fede
seguì il Signore nella sua predicazione e rimase con Lui sul
Golgota. Con fede Maria assaporò i frutti della risurrezione di
Gesù e, custodendo ogni ricordo nel suo cuore, lo trasmise
ai Dodici riuniti con lei nel Cenacolo per ricevere lo Spirito
Santo......"
Il parroco
Sac. Can Antonello Pandolfi
11 agosto ore 21.30 P.zza S. Maria dei Fiori: Duo Lirico M° Francesco Laino e M°Rosa Antonuccio accompagnati alpianoforte dal M° Giuseppe Salerno.
13 agosto ore 21.30P.zza S. Maria dei Fiori: Sagra deifusilli con carne di capra - Musica dal vivo Fisarmonica eOrganetto "Ciro e Danilo".
14 agosto P.zza S. Maria dei Fiori:Serata Musicale offerta dal Comunedi Diamante-
ore 24 (zona porto, lato sud) Spettacolo pirotecnico della dittaForestiero di Buonvicino
15 agosto ore 08.00 S. Messa -09.30 S. Messa - 19.00 S. MessaProcessione per le vie del centro
P R O G R A M M A F E S TA S A N TA M A R I A D E I F I O R I C I R E L L AA G O S T O 2 0 1 2
L’ultima ora grida da lontano.
Nell’indefinibile beltà del nulla.
E tutto, a tutti
appare;
un’ immensa casa comune
che all’orizzonte attende....
E non importa l’arte,
il rango o il mestiere...
ma questo esserci
che neanche ci appartiene !
ag. 2 l ’ O l m ol ’ O l m o n.120- Agosto 2012 n.120- Agosto 2012 l ’ O l m ol ’ O l m o pag. 7
Una giornata a Diamante per gli studenti provenienti dalle Università di tutta Europa
MAGNA GRAECIA TEATRO FESTIVAL: AGOSTO NEL NOME DI ULISSE
FIORELLA MANNOIA. Una grande interprete
della canzone italiana canta per Lilli Calici Sotto le Stelle® - III Edizione
Prosegue ad agosto, al Teatro dei Ruderi di Cirella, il pro-gramma degli spettacoli previsti del Magna GraeciaTeatro Festival, un progetto culturale finanziatodall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria perfar conoscere il teatro greco e romano classico e pervalorizzare i siti archeologici calabresi nei quali si svolgo-no le rappresentazioni. Il Magna Graecia Teatro Festival2012 è diretto da Giorgio Albertazzi, al secondo annonella veste di direttore artistico L’iniziativa è ospitata aCirella grazie all’impegno dell’Assessorato alla Culturadel Comune di Diamante e realizzata, a livello organizza-tivo, dal Teatro dei Cedri (Per informazioni 0985/81130).
2 Agosto - Teatro dei Ruderi di Cirella, ore 21,30 MONI OvADIA “PROGETTO ODISSEA”di Nikos Kazantzakise le musiche composte ed eseguite dal vivo dagliEvìEvanPRODUZIONE ORIGINALE PER MAGNA GRAECIATEATRO FESTIVAL 2012
24 Agosto – Teatro dei Ruderi di Cirella, ore 21,30ULISSE E L'ALTRA vITAScritto e diretto da EMILIANO REGGENTEcon Emiliano Reggente ed Evelin Facchini
PRODUZIONE ORIGINALE PER MAGNA GRAECIATEATRO FESTIVAL 2012E se il "dopo" fosse divertente?Una stazione di transito, apparentemente deserta, è lospazio in cui si trova all'improvviso il protagonista di que-sto spettacolo: un "Ulisse" dei giorni nostri arrivato alcapolinea della sua vita terrena. Come il più noto prota-gonista omerico, dovrà affrontare una vera e propria odis-sea, attraverso un viaggio popolato da ricordi e sugge-stioni, in cui mito e sogno si fondono in una vorticosadanza, un rituale iniziatico che trasformerà il povero mal-capitato in un eroe pronto a varcare la soglia di un nuovocammino. Ad accompagnarlo, una presenza femminile,anch'essa archetipo omerico, che come Penelope atten-de il ritorno di Ulisse pronta a mostrargli ciò che appareuna "fine" come un nuovo inizio. Tra teatro gestuale edanza, un one man show divertente e poetico ambienta-to nell'aldilà, per scoprire che si può ridere anche tra lenuvole. "Ulisse e l’Altra Vita" è un progetto originale pro-dotto appositamente per il Magna Graecia TeatroFestival.Il “sud dell'uomo" è qui sintetizzato nel camminodel protagonista e nel forte legame con la terra, su cui isuoi piedi poggiano, e dal cammino che ciascuno di noicompie nell'arco della vita.
L’Associazione Culturale Cerillae, per l’estate 2012, pro-pone la terza edizione di Calici Sotto le Stelle®, un eventoche gode del marchio registrato presso l’Ufficio ItalianoBrevetti e Marchi (UIBM) e che tende alla promozione evalorizzazione delle specificità enologiche calabresi: ècosa risaputa, infatti, che la Calabria, pur avendo un’im-mensa tradizione legata alla coltivazione di particolari vitignie alla produzione di vini di pregiatissimo valore, non ha tut-tavia un’altrettanto diffusa percezione del complesso mondodella viticoltura presente nell’ambito del suo stesso territo-rio. La manifestazione - già ampiamente anticipata dalle treserate di luglio, a cui hanno partecipato migliaia di visitatorie che ha riscosso un notevole successo di critica per la qua-
lità dell’offerta proposta - avrà luogo nelle seratedel 23, 24 e 25 agosto nella suggestiva cornice del
centro storico di Cirella, dove saranno attivati: degli standinformativi in cui saranno distribuiti depliant, ticket, calici esacche portacalici, che potranno poi essere conservati inricordo della manifestazione stessa; una serie di standattrezzati per la degustazione di vini Doc e Igt calabresi, acui si accompagneranno stand gastronomici con assaggi dipietanze tipiche; altri stand di artigianato locale; spettacolimusicali e di animazione.
Per il progetto hanno concesso il loro patrocinio la Cameradi Commercio di Cosenza, il Comune di Diamante, laProvincia di Cosenza e la Regione Calabria, mentre sonopartner l’Istituto d’Istruzione Superiore di Diamante, TeleDiamante, Calnews, il Consorzio delle Pro Loco dellaRiviera dei Cedri, Labcomm - Ai confini del gusto, BluNetwork, Pic Fashion e Gruppo Impieri Management.
Oltre alle quattordici cantine già presenti nel corso della pre-cedente edizione, quest’anno la manifestazione si arricchiràdi un ulteriore elemento di elevato spessore enologico e cul-turale: la presenza del marchio Terre di Cosenza, fortissi-mamente incentivato dalla nostra Camera di Commercio,che consorzia tutte le realtà vitivinicole cosentine in unaDOP (Denominazione di Origine Protetta) che cerca di vei-colare sempre più in alto le nostre già eccellenti produzioniterritoriali. Poi vi sarà la grande novità di uno stand interamente dedi-cato al Chiarello di Cirella, antico e nobile vino del nostropaese, che nel periodo tardo-medievale, e soprattutto inepoca rinascimentale, era molto conosciuto ed apprezzatonelle corti italiane, soprattutto presso la corte pontificia dipapa Paolo III (1534-1549) dove il Chiarello era annoveratotra i 53 vini più buoni d’Italia, secondo quanto raccontato daSante Lancerio, storico “bottigliere” del papa.L’Associazione ha già provveduto a registrarne il marchiopresso l’U.I.B.M. (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) e que-st’anno saranno presenti a Calici Sotto le Stelle le prime bot-tiglie di un vino che cercherà di riprodurre le caratteristichedell’antico Chiarello di Cirella. Infine, un’altra grande novitàdi quest’anno sarà l’enoteca mobile, gestita daReteImprese, presso la quale i visitatori potranno acquista-
re le diverse tipologie di vino presenti a Calici Sotto le Stelle:l’enoteca sarà allestita a Diamante, sul lungomare nuovo diViale Glauco, nel periodo che va dal 23 luglio al 22 agosto.
La manifestazione di agosto sarà inoltre arricchita da unatavola rotonda su argomenti correlati al vino organizzatadall’Assessorato al Turismo del Comune di Diamante, nel-l’ambito della quale si discuterà delle sue proprietà organo-lettiche, delle conoscenze scientifiche legate alle sue pro-prietà benefiche e ai danni che lo stesso può arrecare se uti-lizzato male, di educazione al bere sano e responsabile,dell’indotto economico attivato dall’enogastronomia inCalabria. Importantissima anche l’iniziativa verso cui saran-no finalizzati eventuali utili di gestione di Calici Sotto leStelle: un laboratorio di restauro archeologico che verrà rea-lizzato in piena sinergia con la Soprintendenza per i BeniArcheologici della Calabria, l’Amministrazione Comunale,l’Istituto d’Istruzione Superiore e l’Istituto Comprensivo diDiamante e che sarà allestito presso la delegazione munici-pale di Cirella, dove è già attiva una cellula museale realiz-zata anche grazie all’interessamento dell’AssociazioneCulturale Cerillae. L’Associazione Culturale Cerillae è in movimento e sta cer-cando di mobilitare il territorio: il tentativo è quello di creare,nell’Alto Tirreno Cosentino, un circuito socio-culturale lega-to al vino in una dimensione sinergica tra mondo delle asso-ciazioni ed enti pubblici e privati.
Pieno successo a Diamante per la giornata dedicataalla "Summer University Experience Calabria" svoltasisu iniziativa dell'Assessorato alla Cultura del Comunedi Diamante,in collaborazione con AEGEE-Cosenza-Centro di Studi Internazionali Omega. Il progetto è attuato con la collaborazione dellaProvincia di Cosenza. L’iniziativa ha visto 50 studentiuniversitari stranieri ospiti a Diamante lo scorso 26luglio. Giornata iniziata con l’incontro tenutosi nellasala consiliare del Comune con l’Assessore allaCultura Franco Maiolino, che ha rivolto loro il salutodell’Amministrazione Comunale e della Città. I ragazzipartecipanti hanno avuto poi modo trascorrere unagiornata a mare conoscendo le bellezze naturali e leeccellenze enogastronomiche locali. Non è mancata, tra le altre cose, una escursione nelcentro storico per una visita ai rinomati Murales e perun giro serale della “Perla del Tirreno”.
Il progetto Summer University è il maggiore program-ma europeo di mobilità basato sul volontariato. Ognianno circa 90 Summer Universities si svolgono in tuttii paesi europei, coinvolgendo circa 2500 giovani stu-denti provenienti da oltre 30 paesi europei. Non nasconde la sua soddisfazione l’AssessoreFranco Maiolino che ha sottolineato come questa ini-ziativa, che viene ospitata già da qualche anno aDiamante si conferma, per il gradimento dimostrato daigiovani ospiti, come un’ottima occasione per promuo-vere il nostro territorio. Oltre a questo un progetto del genere consente aDiamante di essere inserita in un importante circuitoculturale costituito da una rete di iniziative di recipro-co scambio interculturale che, per il futuro, potrannoprevedere il coinvolgimento degli studenti universitaridi Diamante e dintorni.
BIAGIO IzzO E LA PSICANALISI…IL DIvERTIMENTO È ASSICURATO
BIAGIO IZZO in “Tutti con me
Lunedì 13 Agosto 2012, ore 21.30 -Teatro dei Ruderi di Cirella
Dopo una lunga serie di spettacoli, conditi da gag, frain-
tendimenti, ballerine, il teatro di Izzo e Tabacchini si
orienta alla psicanalisi. Ma lo fa con la consueta irrive-
renza e la carica comica di chi vuol far spettacolo senza
ammorbare lo spettatore (in estate poi...). Tutti con me è
uno spettacolo da non perdere: insieme a Biagio ci
saranno tutti i personaggi a cui ha dato vita, da Bibì a
Amedeo, e coi quali inizia un tormentato dialogo: sul
palco la coscienza di un comico che fa a botte col suo
passato e aspira al cambiamento, costi quel che costi.
Ma se il prezzo da pagare è dentro di noi... Tanti i temi,
quello dell'attore e della recitazione per esempio, ma
anche se stessi, i propri sogni, la propria realtà, le aspi-
razioni e le concrete possibilità. Spettacolo garantito e
da non perdere. Assolutissimamente!
Scritto da Bruno Tabacchini e Biagio Izzo. Con Teresa
del Vecchio, Federico Perrotta, Valentina Olla e con la
partecipazione de' I Virtuosi di San Martino. Musiche
Alex Britti, Edoardo Bennato, Paolo Belli. Regia di
Claudio Insegno
FIORELLA MANNOIA - GIOvEDÌ 16 AGOSTO 2012 - TEATRO DEI RUDERI DI CIRELLA – ORE 21.30
Finalmente una donna! Sarà FiorellaMannoia la protagonista dell’ottavo”Concerto per Lilli”, organizzato dallaFondazione Lilli Funaro, che prosegue nelsuo obiettivo di raccogliere fondi da desti-nare alla ricerca oncologica. Le splendide ed emozionanti edizioni pre-cedenti, i cui protagonisti sono statiEdoardo Bennato, Francesco De Gregori,Samuele Bersani, Alex Britti, GinoPaoli,Pino Daniele e Roberto Vecchioni,hanno permesso alla Fondazione LilliFunaro di finanziare diversi progetti diricerca sul cancro anche attraverso l’asse-gnazione di numerose borse di studio pergiovani ricercatori calabresi, superando lasoglia dei 100.000 €.
Dopo il successo della scorsa edizione,che ha visto Roberto Vecchioni esibirsidavanti a oltre duemila persone, la splendi-da cornice dell’Anfiteatro dei Ruderi diCirella quest’estate ospiterà FiorellaMannoia. Il tour “Sud”, dal nome del suo ultimoalbum, in cui Fiorella si cimenta per laprima volta anche come autrice, non è sol-tanto un concerto, ma un vero e propriospettacolo in cui, fra danze e parole, lastraordinaria interprete propone un mix vin-cente di successi intramontabili e nuovecanzoni.
Sul palco Fiorella Mannoia sarà accompa-gnata da Carlo Di Francesco (percussioni,produttore artistico e arrangiamenti),Davide Aru (chitarra e arrangiamenti),Fabio Valdemarin (pianoforte), LucaVisigalli (basso), Diego Corradin (batteria),Arnaldo Vacca (percussioni), Andrea Pistilli(chitarra), Natty Fred e Kaw Dialy MadySissoko (cori), Fabrizio De Melis (viola /violino), Giuseppe Tortora (violoncello),Mario Gentili (violino). Durante il TOUR"SUD", che vede la partecipazione comeguest star di Frankie Hi-Nrg,
Fiorella Mannoia presenterà il suo progettodi solidarietà realizzato in collaborazionecon l'Alto Commissariato delle NazioniUnite per I Rifugiati (UNHCR) a sostegnodei rifugiati di tutto il mondo. Una donna sensibile, un’artista unica peruna serata all’insegna delle emozioni forti,della musica di qualità e della solidarietà,un binomio che la Fondazione Lilli hamesso in atto da anni e che è riconosciutoed apprezzato in tutta la Calabria per il suoaspetto inconfondibile.
MASSIMO RANIERI “Canto per-chè non so nuotare... da 40anni!”18 AGOSTO TEATRO DEIRUDERI DI CIRELLA ORE 21,30E' il titolo dello spettacolo musi-cale che Massimo Ranieri porta
in scena dal febbraio 2007. Arrivato alle 370 repliche, lo showripercorre i 40 anni di carriera dell'artista svelando aneddoti e tene-ri ricordi d'infanzia che porteranno il pubblico a rivivere atmosferelontane di un'Italia "povera, ma con le scarpe lucide". Lo spettacolo teatrale è un omaggio alla sfera femminile, un'or-chestra e un corpo di ballo di solo donne, ed è nato dalla fusionetra il doppio album "Canto perchè non so nuotare...da 40 anni!",dove Ranieri ripropone una raccolta dei suoi maggiori successiduettando con talentuose vocalità come quelle di SilviaMezzanotte, Linda, Simona Bencini e Jenny B., ed interpreta 14brani dei più grandi cantautori italiani, come Battisti, Lauzi,Battiato, Endrigo, Paoli e Vasco Rossi. Nelle due ore di spettacolo si snoderà un serrato racconto chevedrà un giovanissimo ballerino di tip tap, Federico Pisano, porta-re in scena i sogni di un 'Giovanni Calone bambino': l'alter ego tro-verà degno riflesso in Ranieri regalando al pubblico un finale digrande spettacolarità. Ormai presenza fondamentale del repertorio napoletano di Ranieriè il cantante senegalese Badarà Seck; un connubio nato dalle pre-cedenti rivisitazioni musicali di Mauro Pagani negli album "Oggi odimane" "Nun è acqua" ed "Accussì grande". Firmando scenografia e regia, Massimo Ranieri ha chiamatoaccanto a sè i migliori collaboratori artistici del panorama teatraleitaliano.
Immaginaples Spettacolo Musicale con Enzo Decaro e Ottavia Fusco11 Agosto Teatro dei Ruderi diCirella Ore 21,30
Con Enzo Decaro un viaggio nellamelodia napoletana…e non solo!Le più celebri melodie napoletane s’incontrano e fondono con altrimotivi, spesso di origine, tradizione, sonorità, ritmo con cui sareb-bero inconciliabili. Invece Ottavia Fusco e Enzo Decaro intessonogiustappunto un concerto, grazie anche alla direzione musicale eagli arrangiamenti di Cinzia Gangarella, che è la testimonianza del-l’universalità di una canzone che non per caso si era meritata unFestival. Sorpresa, divertimento, meraviglia: ‘Imagine’ si combinacon ‘Napul’e’’, ‘Besame mucho’ con ‘Maruzzella’, “Only you’ con‘Voce ’e notte’. Questo è ‘ImagiNaples’, la canzone internazionale e quella diNapoli che si sovrappongono armoniosamente in reciproca rigene-razione. È la voce di Napoli, a fluire nella mescolanza di nenielevantine e musica rock, jazz e i ritmi sudamericani, ‘confidential’da night-club e banda di giorno di festa, blues e kabarett mitteleu-ropeo che costituiscono l’esperimento continuo di ‘ImagiNaples’intonato da Ottavia Fusco e Enzo Decaro in una rincorsa musicaleche può sembrare azzardata, ma trova sempre un lieto accomoda-mento. Nel 1998 “ Una donna per amico”, la prima di una derie difiction di successo. Prosegue interpretando altre fiction di succes-so. E’ docente di Scrittura creativa alla Facoltà di Scienze dellaComunicazione all'Università di Salerno.
pag. 8 l ’ O l m ol ’ O l m o n.120- Agosto 2012
“ Nella piazza di Diamante c’era un olmo, sede delle riunioni pubbliche e popolari... era il centro della cittadinanza, di socievole
comunanza... con la sua benefica, spaziosa ombra e frescura era occasione propizia ed amichevole di concordia, fraternità,
eguaglianza ed affetto cittadino” . (Leopoldo Pagano 1860)
M E N S I L E D I I N F O R M A z I O N E E C U L T U R A D E L L A R I v I E R A D E I C E D R IA C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A z I O N E C O M U N A L E D I D I A M A N T E E C I R E L L A
n. 120 - anno 10 - Agosto 2012
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Direttore Responsabile: Francesco Cirillo
L’OLMOI cittadini possono scrivere e le lettereverranno pubblicate solo se firmate.Scrivere a : Redazione dell’Olmo c/o
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L’impaginazione grafica è di Francesco Cirillo
L’Olmo viene distribuito gratuitamentenelle edicole, nei Bar e agli sportelli degli
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il 31 luglio 20121°Numero Agosto 2002 - Anno 10- n°120
Autorizzazione n°94 del 22-02-2002Tribunale di Paola
CHI CI AMMINISTRAERNESTO MAGORNO- sindaco
Dr. Gaetano Sollazzo ( vice sindaco)Urbanistica - Demanio - Catasto - Settore Tecnico -Patrimonio
Geom. Pierluigi BenvenutoBilancio - Finanze - Contenzioso - Pubblica Istruzione -Politiche Sociali ed Innovazione Tecnologica
Dr. Francesco MaiolinoTurismo - Spettacolo - Cultura - Politiche Territoriali -Politiche del Lavoro ed Unione dei Comuni
Prof. Francesco SurianoLavori Pubblici - Tecnico Manutentivo - Sicurezza -Ecologia - Protezione Civile
Consiglieri: Trifilio Michele; Mariano Casella Bernardo Riente
GRUPPO CONSILIARE CAMBIAMENTI: Marcello Pascale ( capogruppo) ,VincenzaMinervino,Francesco Bartalotta
Comune di DiamanteCentralino 0985 81398-81642-877512-877508
Stanza Sindaco - 0985 81289 - FAX : 0985 81021Redazione L’OLMO - via P. Mancini- 87023 DiamanteDELEGAZIONE COMUNALE CIRELLA 0985 86804
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Capitaneria di Porto tel. 0985 876075
Guardia Medica tel. 0985 81000
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Poste Italiane Ufficio Cirella tel.0985 86064
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Vigili Urbani Diamante tel. 0985 81035
Consultorio Familiare Diamante tel. 0985 876389
SERT - Servizio Tossicodipendenze tel. 0985 91449
Corpo Forestale tel. 1515
AIAS Diamante tel.0985 81638
Centro Fisiokinesi Cirella - tel. 0985 86043
MISERICORDIA - sez. Diamante tel.0985 877857-3284261073
Ass.Culturale Cerillae tel. 0985 86361
Accademia Italiana del Peperoncino tel. 0985 81130
TELEDIAMANTE CANALE 21-65 tel.0985 876078
ACI DIAMANTE te.0985 81385
Hanno collaborato a questo numero:
Nevio Benvenuto per l’olmo in PDF, Giovanni Amoroso,
Ciro R. Cosenza , Giuseppe Gallelli , Lili Genovese,
Mariella Perrone ,Fausto Pierri
Tutte le collaborazioni sono gratuite.
I s indac i de l Ti r reno cosent ino a Roma per protestare cont ro i tag l i de l Governo
Cari ospiti di Diamante e Cirella
Le nostre eccellenze : Il palazzo Rinascimentale di Aietadi Francesco Cirillo l’OlmoConsigli dalla Biblioteca: “Notturno indiano” di Antonio Tabucchi.
di Giuseppe Gallelli
I sindaci di Cetraro,Giuseppe Aieta; diDiamante, ErnestoMagorno; di Paola, BasilioFerrari e gli assessoriRaffaele D'Anna, in rappre-sentanza del Comune diScalea e Paolo Fuscaldo,in rappresentanza delComune di Fuscaldo,hanno preso parte lo scor-so 24 luglio alla manifesta-zione nazionale indettadall'ANCI per protestarecontro i tagli decisi dalGoverno nel suo decretosulla revisione della spesa.
A latere della manifestazio-ne, tenutasi davanti a Palazzo Madama, dove è in via diconversione in legge il decreto sulla spending review, gliamministratori del Tirreno cosentino sono stati ricevuto dalSen. Filippo Berselli, Presidente della CommissioneGiustizia del Senato, al quale hanno esposto le gravissimeconseguenze che avrebbe per il loro comprensorio lapaventata chiusura del Tribunale di Paola e della sede dis-taccata di Scalea. Il Sen. Berselli si è dimostrato particolarmente sensibile alleistanze rappresentate dai sindaci ed ha garantito di volerassicurare il suo impegno, nelle sedi istituzionali dove laquestione sarà discussa, affinché venga scongiurato unprovvedimento di chiusura che arrecherebbe notevoli dis-agi ai cittadini del Tirreno cosentino, comprensorio chesarebbe oltremodo privato di un importante presidio di lega-lità. I sindaci e gli assessori presenti, hanno preso parteall'iniziativa romana insieme a tantissimi altri amministrato-ri giunti da tutta Italia che per l'occasione hanno indossa-to le loro fasce tricolori. Una manifestazione che ha avuto uno straordinario suc-cesso ed alla quale hanno aderito “primi cittadini” di tutti icolori politici uniti in una ferma e decisa condanna dellepolitiche attuate dal Governo Monti nei confronti degli enti
locali. Numerosi gli interventidei sindaci delle più importantiCittà italiane, così come deipiccoli comuni. Il Presidentedell'ANCI Graziano Delrio hariassunto, con le sue parole, lanetta opposizione dei Sindaciitaliani contro i tagli indiscrimi-nati del Governo: "La spendingreview è sbagliata nel merito enel metodo come certificatopoche ore fa dalla CorteCostituzionale.
Siamo consapevoli che ilPaese è in difficoltà ma l'incen-dio non si spegne spostandolosui territori periferici. Il momen-to è serio - ha ammonito Delrio
- ed è arrivato il momento che il governo ascolti la nostraproposta e abbandoni i tagli lineari. Per il risanamentoabbiamo dato più di tutti, 22 miliardi negli ultimi anni, comenessuno tra gli altri settori dello Stato. Al governo - ha continuato Delrio - chiediamo un lavoropuntuale fatto si di responsabilità ma di numeri certi edeffettiva responsabilità che non può non passare da piùautonomia". La durezza delle posizioni assunte dai sindaciè stata ben rappresentata da Alessandro Cattaneo, sinda-co di Pavia e vice presidente vicario di Anci: "Questo enne-
simo taglio è iniquo ed ingiusto, come sindaci siamo stufi di
metterci la faccia. Per questo il decreto sulla spesa va rivi-
sto nel merito e nel metodo. Mi chiedo come i parlamenta-
ri possano essere sordi al nostro sfogo ed a quello dei ter-
ritori: se prima di diventare deputati e senatori - sottolinea
Cattaneo - probabilmente avrebbero avuto un senso di
responsabilità' diverso".
Posizioni quelle espresse dei vertici dell’ANCi che sonopienamente condivise dai Sindaci del Tirreno cosentinopresenti a Roma che confermano di non far mancare il lorosostegno e la loro adesione a tutte le iniziative a livello loca-le e nazionale organizzate contro la politica di tagli indiscri-minati attuata dal governo.
Sono felice di rivolgervi un caloroso benvenuto nella
nostra città.
Il mio saluto va a chi ha deciso di trascorrervi nuova-
mente le sue vacanze e a coloro che per la prima volta
sono nostri ospiti e che, ne sono certo, si faranno presto
sedurre dall’incantevole scenario del nostro mare, dei
nostri panorami, dalle suggestioni storiche, culturali ed
enogastronomiche che la nostra terra sa offrire.
Anche quest’anno, come Amministrazione Comunale,
intendiamo rinnovare il nostro impegno per rendere sem-
pre più gradevole e serena la vostra permanenza.
Lo faremo, innanzitutto, sforzandoci di migliorare anco-
ra di più, dopo gli ottimi risultati conseguiti negli anni
scorsi, la pulizia della nostra città, la sua vivibilità, l’of-
ferta dei servizi a disposizione degli ospiti e dei resi-
denti.
Il momento di difficoltà generale che vivono, a livello
nazionale, gli enti locali, ai quali sono destinante sempre
meno risorse, ci impone una certa sobrietà nella pro-
grammazione degli eventi e delle attività estive.
Nonostante tutto, ci siamo impegnati al massimo per
offrirvi un ricco e variegato calendario di spettacoli,
manifestazioni culturali e sportive.
Non mancheranno i grandi concerti di musica leggera,
jazz e classica; gli eventi teatrali; gli appuntamenti con
noti protagonisti della cultura, dello spettacolo, della
società, mentre i più giovani potranno divertirsi con
grandi feste sulla spiaggia all’insegna della musica e del
ballo.
Diversi anche gli appuntamenti dedicati a chi ama lo
sport, mentre coloro che vorranno immergersi nella
natura potranno farlo trascorrendo il proprio tempo nel
“Parco La Valva” che è a disposizione di coloro che desi-
derano fare jogging, andare in bici o semplicemente pas-
seggiare e rilassarsi visitando l’attrezzato punto infor-
mativo ecologico che ospita una biblioteca molto fornita.
La Città si vuole presentare con l’abito migliore ai suoi
visitatori, a cominciare dalla rinnovata Piazza XI
Febbraio, il cuore pulsante della Diamante storica, resti-
tuita al suo ruolo di “salotto” cittadino, da quest’anno
sede di importanti eventi artistico-culturali e che verrà
intitolata all’ Immacolata Concezione, nostra Celeste
Patrona.
Questo in attesa del Porto, un’altra importante opera
per la cui completa realizzazione ci stiamo impegnando
strenuamente e che, scusandoci per i disagi ancora pre-
senti, renderà Diamante capitale del turismo calabre-
se, a pieno titolo.
Non posso che augurarvi quindi di trascorrere un piace-
vole e sereno periodo di vacanze a Diamante e Cirella,
sicuro che porterete sempre nel cuore la bellezza dei
nostri luoghi e l’accoglienza della nostra gente.
Il Sindaco
Avv. Ernesto Magorno
Senza pretese di critica letterarie ogni mese dalle paginedell’Olmo suggeriremo un libro tra quelli consultabili nella biblio-teca comunale presente nel punto informativo ecologico del“Parco Enzo La Valva”. Un invito alla lettura ed a rendere labiblioteca un luogo vivo, da dove partire per fantastici viaggi let-terari. Il primo consiglio è un omaggio ad un libro di un grandescrittore italiano da poco scomparso: “Notturno Indiano diAntonio Tabucchi” (Sellerio) .Il libro. Roux si reca in India. Tra fuggiaschi e profeti dall'aspet-to mostruoso desidera rintracciare un amico portoghese che,come molta altra gente, si è perduto diventando un uccello not-turno. Ha qualche vaga traccia: una lettera, delle testimonianzeconfuse o reticenti, un bigliettino molto generico: segnali, pezzetti che tenta faticosamente dimettere insieme. Pubblicato nel 1984,Notturno indiano è ormai considerato un classico dellaletteratura italiana contemporanea.Antonio Tabucchi (Pisa, 24 settembre 1943 – Lisbona, 25 marzo 2012) è stato uno scrittoreitaliano. Legato da un amore viscerale al Portogallo, è stato il maggior conoscitore, critico etraduttore dell'opera dello scrittore Fernando Pessoa dal quale ha attinto i concetti della sau-dade, della finzione e degli eteronimi. Tabucchi conosce l'opera di Pessoa negli anni sessan-ta, durante le sessioni che frequenta alla Sorbona di Parigi, ne rimane talmente affascinatoche, tornato in Italia frequenta un corso di lingua portoghese per comprendere meglio il poeta.I suoi libri e saggi sono stati tradotti in 18 lingue, compreso il giapponese. Con María José deLancastre, sua moglie, ha tradotto in italiano molte delle opere di Fernando Pessoa, ha scrit-to un libro di saggi e una commedia teatrale su questo grande scrittore. Ha ottenuto il premiofrancese "Médicis étranger" per Notturno indiano e il premio Campiello per Sostiene Pereira.
Ricordiamo che la biblioteca comunale è aperta tutti i giorni dalle 10,00 alle 12,30 e dalle16,00 alle 20,00 nel Punto Informativo Ecologico del Parco Enzo La Valva.
Nel periodo estivo laBiblioteca resterà aperta
anche la mattina dalle ore 10.
SE AVETE LIBRI IN CANTINA ,
IN SOFFITTA, IN BAULI,CHE VOLETE
SBARAZZARVENE !
TELEFONATEAL COMUNE . VERREMO A
PRENDERLI NOI. GRAZIE
Ci sono i paesi dell’interno , della nostra costa tir-renica, che meritano tutti di essere visitati. Dopouna giornata di mare non c’è niente di meglio perrilassarsi che andare in uno di questi nostri paesi:Buonvicino, Maierà, Papasidero, Tortora,Verbicaro, Orsomarso, Belvedere, SantaDomenica Talao, San Nicola Arcella, nascondo-no piccoli tesori d’arte e ambientali. Aieta faparte di questa cintura di paesi dell’interno. E’ il più vicino alla Basilicata e rientra nel Parco
del Pollino, per cui la natura fa da padrone in questo paesino.
Aieta è un paese molto pulito, ordinato, ben curato, grazie anche all’amore cheil sindaco Gianni Ceglie , dimostra di avere per isuoi cittadini oltre che per l’ambiente che circondaquesto paesino ( nella foto al lato l’editore Prearo,il sindaco Gianni Ceglie ed il pittore Kauffman) . Ad Aieta si va anche per gustarne la gastronomiacalabrese. E’ ricco di Ristoranti , trattorie e agritu-rismi, dove è possibile gustare la vera cucinacalabrese, specie quei vecchi sapori dimenticati.
Ma quello che spicca di più ad Aieta, e solo per questo vale la pena andarci è ilPalazzo Rinascimentale. Dall'epoca della dominazione normanna (XI sec.) finoagli inizi del 1800 la storia di Ajeta è ricca di passaggi di feudatari: Scullando, DeMontibus, Loria, Martirano, Cosentino e Spinelli che abitarono nel Palazzocostruito nel XIII sec. e ampliato nel XVI. Costruito nella prima metà del secoloXVI dai Martirano di Aieta, rappresenta il più bell'esempio di palazzo signorile
rinascimentale. L’edificio, di 40 vani, si presentain un buono stato di conservazione. Elementoarchitettonico di rilievo è la loggia a cinque arca-te sorrette da pilastri presente sulla facciata prin-cipale. Il palazzo è l’unico esempio di acquisizio-ne comunale grazie ad usucapione avvenuta nel1980 grazie proprio allo stesso sindaco attuale,Ceglie che ebbe l’intuizione di vedere in un rude-re abbandonato e semi diroccato la possibilità diun riscatto culturale per la sua terra. Un sogno che man mano si sta realizzando gra-
zie , alla completa ristrutturazione del palazzo ed anche grazie ad una serie diiniziative di forte spessore artistico e culturale. Basta vedere le due mostre presenti per tutto il mese di agosto nel palazzoRinascimentale . Ai piani superiori è possibile visitare la Mostra di Kan Damy ( foto in alto) . Una serie di foto che vanno dagli anni 70 ad oggi. Al piano terraè possibile visitare la mostra di un grande pittore contemporaneo: Massimo
Kaufmann ( foto in basso) . Ma il pezzo forte di tutto il palazzo è il MuseoVirtuale posto nelle antiche cantine feudali. IlMuseo Virtuale è forse una esperienza unica intutta la Calabria. Qui è possibile vedere la tra-sformazione architettonica del palazzo, oltre chei costumi degli aietesi nel medioevo. Nel palazzo sono state ricostruite anche le cuci-ne dell’epoca medioevale. Aieta resta un esem-pio della Calabria attiva, onesta, pulita.
Un nuovo prestigioso riconoscimento internazionaleper il Prof. Nicola Leone.
Il Sindaco di Diamante, l’Avv. ErnestoMagorno, a nome dell’Amministrazione Comunale haespresso grande soddisfazione perla notizia del nuovo riconoscimentointernazionale l'"Eccai Felloship",assegnato al Prof. Nicola Leone dauna giuria scientifica internazionale eche gli sarà conferito a Montpellier, inFrancia, a fine agosto. “Una nuovaprestigiosa tappa della straordinaria
carriera del concittadino e fraterno amico Nicola Leone – ha detto il Sindaco-motivo di orgoglio e di vanto per tutta la nostra Città”. Commentando la notizia, l’Assessore alla Cultura Franco Maiolino hadetto: “ Questa notizia ci rende felici ed è un ulteriore stimolo per tutti queigiovani che vogliono studiare e realizzarsi in Calabria, avendo nel Prof. Leoneun eccezionale modello da poter seguire”. Il riconoscimento ottenuto dal Prof. Nicola Leone, ordinario di Informatica edirettore del Dipartimento di Matematica dell'Università della Calabria, comesi legge in una nota: “Viene assegnato con cadenza biennale dal Comitato diCoordinamento Europeo per l'Intelligenza Artificiale (Eccai) agli scienziati chehanno fornito contributi particolarmente significativi e prolungati al campodell'Intelligenza Artificiale in Europa.