Liquidi corporei e principali elettroliti: principi di fisiologia, patologia e trattamento.
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Liquidi corporei e principali elettroliti: principi di fisiologia,
patologia e trattamento
COMPOSIZIONE FLUIDA COMPOSIZIONE FLUIDA CORPOREACORPOREA
DISTRIBUZIONE CORPOREADISTRIBUZIONE CORPOREA
BILANCIO FLUIDIBILANCIO FLUIDI
INTERNOINTERNO
1) Forze Starling1) Forze Starling
2) Tonicità2) Tonicità
ESTERNOESTERNO
Scambio organismo Scambio organismo ed ambiente ed ambiente esternoesterno
FORZE STARLING (BILANCIO FORZE STARLING (BILANCIO INTERNO)INTERNO)
1 L di soluzione 1 L di soluzione
6 mOsm/L 6 mOsm/L
70 g/L 7 g/L
L’osmolarità è data dal numero di particelle disciolte in soluzione, indipendentemente dalla carica elettrica e dalle
dimensioni
OSMOTONICITA’ - OSMOLARITA’OSMOTONICITA’ - OSMOLARITA’
Osmolarità plasmatica
Elettroliti
Sodio 140 mmol/LPotassio 4 mmol/LCloro 104 mmol/LBicarbonato 24 mmol/LMagnesio 1 mmol/LCalcio 2.5 mmol/L
Non elettroliti
Azotemia 5 mmol/LGlicemia 5 mmol/L
v.n. 290 mOsm/L
OSMOLITI• Urea
•Glucosio (presenza insulina)
•Etanolo
OSMOTONICI• Sodio
• Glucosio (carenza insulina)
BILANCIOBILANCIO ESTERNOESTERNO SETE SETE ((Iperosmolarità Iperosmolarità Osmocettori Osmocettori
ipotalamici ipotalamici Sete Sete Introduzione H2O). Introduzione H2O).
ESCREZIONE RENALE ESCREZIONE RENALE Generazione e mantenimento dell’ipertonicità midollare:
a)Adeguato delivery di sodio al nefrone distaleb)Riassorbimento di sodio a livello dell’ansa di Henlec)Moltiplicazione in controcorrented)Ricircolo dell’ureae)Flusso midollare normale
Permeabilità del tubulo collettore all’H2O (ADH) e al sodio (aldosterone)
ARGININA-VASOPRESSINA (ADH)ARGININA-VASOPRESSINA (ADH)
RegolazioneRegolazione ormonaleormonale deidei liquidiliquidi corporeicorporei
AUMENTO DELLA QUANTITA’ DI LIQUIDI
Regolazione ormonale dei Regolazione ormonale dei liquidi corporeiliquidi corporei
RIDUZIONE DELLA QUANTITA’ DI LIQUIDI
Regulation of ECF VolumeRegulation of ECF Volume
Bilancio idroelettroliticoBilancio idroelettroliticointra – extra cellulareintra – extra cellulare
SQUILIBRI ELETTROLITICI
Possono interessare tutti gli elettroliti corporei ma quelli che più frequentemente risultano alterati sono:1. Na+
2. K+
Tali alterazioni possono essere sia in eccesso che in difetto e possono essere responsabili di gravi quadri clinici con evoluzioni a volte fatali.
IPONATREMIAIPONATREMIAL’ipoNa è descritta nel 15 - 30% dei pazienti L’ipoNa è descritta nel 15 - 30% dei pazienti ospedalizzati. Quando è severa è associata ospedalizzati. Quando è severa è associata ad elevata morbilità e mortalità.ad elevata morbilità e mortalità.
Si tratta solitamente di pazienti anziani in Si tratta solitamente di pazienti anziani in pluriterapia. pluriterapia.
Recentemente vi è stato un risveglio Recentemente vi è stato un risveglio dell’interesse scientifico verso questa dell’interesse scientifico verso questa condizione verosimilmente condizionato condizione verosimilmente condizionato dalla commercializzazione dei VAPTANI, gli dalla commercializzazione dei VAPTANI, gli antagonisti della vasopressinaantagonisti della vasopressina
IPONATREMIA
ISO-TONICA-Ipertrigliceridemia
-Iperprotidemia IPO-TONICA
IPER-TONICA o pseudo ipoNa
-Iperglicemia-Mannitolo-Sorbitolo-Glicina
Ipovolemiche Euvolemiche Ipervolemiche
IpoNa ipovolemicaIpoNa ipovolemica
E’ legata a perdite di fluidi a livello:E’ legata a perdite di fluidi a livello:
1.1. RenaleRenale::
– Diuretici tiazidiciDiuretici tiazidici– Diuresi osmotica Diuresi osmotica – Deficit di mineralcorticoidi mineraloattivi (utile in questo caso Deficit di mineralcorticoidi mineraloattivi (utile in questo caso
la determinazione del potassio plasmatico ed urinario)la determinazione del potassio plasmatico ed urinario)– Nefropatie con perdite elettroliticheNefropatie con perdite elettrolitiche– Cerebral salt wasting →perdita renale di Na e H2O dopo Cerebral salt wasting →perdita renale di Na e H2O dopo
trauma cerebrale o intervento neurochirurgico (sistema trauma cerebrale o intervento neurochirurgico (sistema nervoso autonomo e/o pepetidi netriuretici)nervoso autonomo e/o pepetidi netriuretici)
2.2. Extra-renaliExtra-renali::
– VomitoVomito– DiarreaDiarrea– Sequestro compartimentale per pancreatite, peritonite, Sequestro compartimentale per pancreatite, peritonite,
ostruzione intestinale, fenomeni di ischemia e riperfusione, ostruzione intestinale, fenomeni di ischemia e riperfusione, ustioniustioni
O’Donoghue D et al. NDT Plus 2009
IpoNaIpoNa euvolemicaeuvolemica1.1. SIADHSIADH con aumento dell’ADH con aumento dell’ADH → osmolarità urinaria > 100 mmol/Kg che → osmolarità urinaria > 100 mmol/Kg che
indica che l’ADH sta agendo in modo inappropriato vista la condizione di indica che l’ADH sta agendo in modo inappropriato vista la condizione di euvolemiaeuvolemia
2.2. Deficienza di glucocorticoidi Deficienza di glucocorticoidi da deficit della ghiandola pituitaria (il da deficit della ghiandola pituitaria (il cortisolo inibisce l’ADH)cortisolo inibisce l’ADH)
3.3. IpotiroidismoIpotiroidismo (in presenza di mixedema) (in presenza di mixedema)
4.4. Inappropriata antinatriuresi da sindrome nefrogenica Inappropriata antinatriuresi da sindrome nefrogenica (mutazione (mutazione del recettore dell’ADH con ritenzione renale in assenza di ADH)del recettore dell’ADH con ritenzione renale in assenza di ADH)
5.5. Esercizio fisicoEsercizio fisico (legata ad eccessiva ingestione di H2O)(legata ad eccessiva ingestione di H2O)
6.6. Polidipsia primariaPolidipsia primaria
7.7. Insufficiente assunzione di solutiInsufficiente assunzione di soluti (bevitori di birra, impossibilità del (bevitori di birra, impossibilità del rene a diluire le urine legata alla osmolarità inferiore a 50 mmol/Kg ed rene a diluire le urine legata alla osmolarità inferiore a 50 mmol/Kg ed obbligata ritenzione di H2O; l’ADH è assente)obbligata ritenzione di H2O; l’ADH è assente)
O’Donoghue D et al. NDT Plus 2009
Hyponatraemia with essentially normal ECF volume: SIADH
IpoNa ipervolemicaIpoNa ipervolemica
1.1. Scompenso cardiaco Scompenso cardiaco (pepetidi (pepetidi netriuretici inefficaci)netriuretici inefficaci)
2.2. CirrosiCirrosi (aumento del flusso ematico (aumento del flusso ematico splancnico, riduzione del flusso ematico splancnico, riduzione del flusso ematico periferico)periferico)
3.3. Insufficienza renale acuta e cronicaInsufficienza renale acuta e cronica
4.4. Sindrome nefrosicaSindrome nefrosica
O’Donoghue D et al. NDT Plus 2009
TrattamentoTrattamento
o E’ importante differenziare le forme acute da quelle E’ importante differenziare le forme acute da quelle croniche. Livello di rischio croniche. Livello di rischio Na = 125 mmol/LNa = 125 mmol/L
o Un errore nella variazione della sodiemia espone il Un errore nella variazione della sodiemia espone il paziente al rischio di paziente al rischio di sindrome da sindrome da demielinizzazione osmoticademielinizzazione osmotica
o La sodiemia va corretta da 10-12 mmol/L nelle prime La sodiemia va corretta da 10-12 mmol/L nelle prime 24 ore e non oltre i 18 mmol/L nelle 48 ore 24 ore e non oltre i 18 mmol/L nelle 48 ore successive (in generale si usa una correzione di successive (in generale si usa una correzione di 1-2 1-2 mmol/L/h mmol/L/h nelle forme acute e di circa la metà nelle nelle forme acute e di circa la metà nelle forme croniche, con monitoraggi ogni 2-3 ore)forme croniche, con monitoraggi ogni 2-3 ore)
Effects of hyponatraemia
Mielinosi pontina cerebraleMielinosi pontina cerebrale
Sintomi si sviluppano in pochi giorni:Paralisi flaccida
DisfagiaDisatria
Pazienti più a rischio:Donne, malnutriti, etilisti
Fattore protettivo: mioinositolo
(uremia)
TrattamentoTrattamento
IpoNa ipovolemica IpoNa ipovolemica → soluzione → soluzione fisiologicafisiologica
IpoNa euvolemica IpoNa euvolemica → restrizione → restrizione sodica, ipertonica, antagonisti sodica, ipertonica, antagonisti dell’ADH (demeclociclina)dell’ADH (demeclociclina)
IpoNa ipervolemica IpoNa ipervolemica → restrizione di → restrizione di liquidi e Na, diureticiliquidi e Na, diuretici
Management
Vaptani: la nuova Vaptani: la nuova frontierafrontiera
I vaptani sono gli antagonisti recettoriali I vaptani sono gli antagonisti recettoriali dell’ADH e rappresentano nuovi dell’ADH e rappresentano nuovi farmaci, non ancora in commercio, farmaci, non ancora in commercio, per il trattamento dell’iponatremia per il trattamento dell’iponatremia associata ad aumento dell’ADH.associata ad aumento dell’ADH.
L’ADH agisce a livello periferico su due L’ADH agisce a livello periferico su due recettori:recettori:
Tipo 1Tipo 1, divisi in , divisi in tipo 1a tipo 1a e e 1b1b, che , che inducono vasocostrizione, attivazione inducono vasocostrizione, attivazione piastrinica, funzione cardiaca, piastrinica, funzione cardiaca, secrezione di ACTH attraverso secrezione di ACTH attraverso l’attivazione della fosfolipasi C;l’attivazione della fosfolipasi C;
Tipo 2Tipo 2, situati a livello renale e , situati a livello renale e dell’endotelio vascolare ed attivano dell’endotelio vascolare ed attivano l’AMP ciclicol’AMP ciclico
Berl T. Nephrology 2007
VAPTANIVAPTANI CONIVAPTANCONIVAPTAN : inibisce i recettori 1a e 2; viene somministrato per : inibisce i recettori 1a e 2; viene somministrato per
via parenterale per almeno 9 giorni alle dosi di 40-80 mg/die; via parenterale per almeno 9 giorni alle dosi di 40-80 mg/die; l’effetto è un incremento del flusso urinario, diluizione delle urine l’effetto è un incremento del flusso urinario, diluizione delle urine (escrezione di 2 L/die) e incremento della concentrazione ematica di (escrezione di 2 L/die) e incremento della concentrazione ematica di Na. Non altera le concentrazioni di K.Na. Non altera le concentrazioni di K.
TOLVAPTANTOLVAPTAN : inibisce selettivamente i recettori di tipo 2; : inibisce selettivamente i recettori di tipo 2; somministrato per os aumenta l’escrezione urinaria di 2.3 – 4 L/die.somministrato per os aumenta l’escrezione urinaria di 2.3 – 4 L/die.
Tutti i vaptani inducono acquaresi o escrezione di HTutti i vaptani inducono acquaresi o escrezione di H22O liberaO libera
Sono usati nello scompenso cardiaco e nella SIADHSono usati nello scompenso cardiaco e nella SIADH
Sono controindicati nella ipoNa ipovolemicaSono controindicati nella ipoNa ipovolemica
Gross P. Inter Med 2008; 47: 885 – 891Chagan L. P&T 2007
IPERNATREMIAIPERNATREMIA
AUMENTATO APPORTO
RIDOTTA TBW
SINTOMI SINTOMI IPERNATREMIIPERNATREMI
AA
I sintomi si sviluppano quando le concentrazioni ematiche di sodio raggiungono valori superiori ai 160 mmol/L
CAUSE IPERNATREMIACAUSE IPERNATREMIA
Perdita di acqua
Eccessiva introduzione di sale
Una volta generata, l’ipersodiemia Una volta generata, l’ipersodiemia verrà mantenuta se sono presenti verrà mantenuta se sono presenti una o più delle seguenti condizioniuna o più delle seguenti condizioni
Alterazione del senso della sete Alterazione del senso della sete (caratteristica degli anziani).(caratteristica degli anziani).
Indisponibilità di acqua o fluidi ipotonici.Indisponibilità di acqua o fluidi ipotonici.
Secrezione di ADH inappropriatamente Secrezione di ADH inappropriatamente ridotta o assente.ridotta o assente.
Risposta patologica del rene all’ADH.Risposta patologica del rene all’ADH.
Riduzione o assenza dell’ipertonicità Riduzione o assenza dell’ipertonicità della midollare. della midollare.
Lancet 1998
Relazione ipernatremia e volemia
DIABETE INSIPIDO: CAUSE
ADATTAMENTO SNC ALLE ADATTAMENTO SNC ALLE VARIAZIONI DELLA NATREMIAVARIAZIONI DELLA NATREMIA
CORREGGERE LE VARIAZIONI DELLA NATREMIA
SEMPRE PIANO, SOPRATTUTTO SE CRONICHE
(Na+-140)/140 x TBW
Correzione non > 0,5-1,0 mmol/L( 10 mmol/L nelle 24 h)
Hypernatraemia: signs and symptoms
Metabolismo del Metabolismo del potassiopotassio
Principale catione intracellulare (KPrincipale catione intracellulare (K++))
Range valori normali 3.5 – 5.0 mEq/L (o mmol/L)Range valori normali 3.5 – 5.0 mEq/L (o mmol/L)
Partecipa alla regolazione dell’attività elettrica cellularePartecipa alla regolazione dell’attività elettrica cellulare
La maggior parte del pool potassico dell’organismo è contenuta nelle cellule dei muscoli scheletrici
Regulation of intracellular K+
Potassium uptake by cells is actively driven by Na + ,K + -ATPase.
Leak-back into the extracellular space is opposed by:
the electrical gradient (cell interior—negative),
The chemical gradient [intracellular K + (K i + ) > extracellular K + (K e + )]
the permeability characteristics of the membrane.
Transcellular Potassium Distribution (1)
La distribuzione cellulare del potassio è mantenuta dalla Na-K-ATPasi
Tale pompa permette lo spostamento del potassio nei due compartimenti cellulari mantenendo l’omeostasi del potassio
La maggior parte dei fattori che influenzano la distribuzione del potassio agisce direttamente o indirettamente sulla Na-K-ATPasi (ad es. ormoni e farmaci adrenergici)
Escrezione urinaria
I valori di potassiemia sono determinati da:
Apporto esterno di K
Distribuzione intra – extracellulare
Controllo dell’escrezione renale di Controllo dell’escrezione renale di K (I°)K (I°)
1.1. Aldosterone e attività mineralcorticoideAldosterone e attività mineralcorticoide
2.2. Flusso distaleFlusso distale
3.3. PotassiemiaPotassiemia
4.4. Anioni non riassorbibiliAnioni non riassorbibili
Effetti cellulari dell’aldosterone Effetti cellulari dell’aldosterone (cellule (cellule principali del t. collettore corticale)principali del t. collettore corticale)
Aumento del numero di pompe Na-K-ATPasi a livello del lato Aumento del numero di pompe Na-K-ATPasi a livello del lato basolaterale della cellula tubularebasolaterale della cellula tubulare
Aumento del numero dei canali del sodio a livello del lato Aumento del numero dei canali del sodio a livello del lato luminale della cellula tubulareluminale della cellula tubulare
Aumento del gradiente elettrico per il riassorbimento del KAumento del gradiente elettrico per il riassorbimento del K
Ciò che conta ai fini della regolazione differenziata è il flusso al nefrone distale, a sua volta influenzato dallo stato dei volumi. Due possibilità:
1)Se l’aldosterone è elevato perché c’è deplezione di volume risparmio di Na, secrezione di K invariata o ridotta (essendo il flusso basso, anche se l’aldosterone è elevato, il gradiente è sfavorevole all’uscita di K dalle cellule)
2) Se l’aldosterone è elevato perché c’è iperpotassiemia, e i volumi sono normali flusso nel nefrone distale normale aumentata escrezione di K
I mineralcorticoidi hanno un effetto sull’escrezione di potassio sovrapponibile a quello dell’aldosterone
L’aldosterone è in grado di regolare in L’aldosterone è in grado di regolare in maniera separata l’escrezione di sodio e di maniera separata l’escrezione di sodio e di potassiopotassio
Aldosterone e attività mineralcorticoideAldosterone e attività mineralcorticoide PotassiemiaPotassiemia Flusso nel tubulo distale (sodio e acqua)Flusso nel tubulo distale (sodio e acqua) Anioni nonriassorbibiliAnioni nonriassorbibili
Controllo dell’escrezione renale di Controllo dell’escrezione renale di K (I°)K (I°)
Potassiemia e secrezione renale di potassio: l’aumento della potassiemia aumenta l’escrezione
di K indipendentemente dall’effetto dell’aldosterone
Aumento del numero di pompe Na-K-ATPasi a livello Aumento del numero di pompe Na-K-ATPasi a livello del lato basolateraledel lato basolaterale
Aumento del numero dei canali del sodio a livello del Aumento del numero dei canali del sodio a livello del lato luminale lato luminale
Aumento del numero dei canali del potassio, con Aumento del numero dei canali del potassio, con facilitazione dell’escrezione di potassiofacilitazione dell’escrezione di potassio
Aumento del gradiente elettrico che favorisce la Aumento del gradiente elettrico che favorisce la diffusione del K nel lume tubularediffusione del K nel lume tubulare
Aldosterone e attività mineralcorticoideAldosterone e attività mineralcorticoide PotassiemiaPotassiemia Flusso nel tubulo distaleFlusso nel tubulo distale Anioni non riassorbibiliAnioni non riassorbibili
Controllo dell’escrezione renale di Controllo dell’escrezione renale di K (I°)K (I°)
L’escrezione urinaria di K aumenta all’aumentare del flusso urinario a livello del tubulo distale
Aldosterone e attività mineralcorticoideAldosterone e attività mineralcorticoide PotassiemiaPotassiemia Flusso nel tubulo distaleFlusso nel tubulo distale Anioni non riassorbibiliAnioni non riassorbibili
Controllo dell’escrezione renale di Controllo dell’escrezione renale di K (I°)K (I°)
La presenza di anioni non riassorbibili nel lume tubulare aumenta la negatività luminale e quindi il gradiente elettrico tra cellule tubulare e lume è favorita la diffusione del K dalla cellula al lume
Acid/base balance and KAcid/base balance and K++ secretion secretion
ACUTE ACIDOSIS: impairs KACUTE ACIDOSIS: impairs K++ secretion secretion
inhibition of Nainhibition of Na++/K/K++-ATPase -ATPase
decreased apical permeability to Kdecreased apical permeability to K++
CHRONIC ACIDOSIS: increases KCHRONIC ACIDOSIS: increases K++ secretion secretion
NaNa++/K/K++ ATPase inhibition decreases proximal water ATPase inhibition decreases proximal water
and NaCl absorptionand NaCl absorption
increased tubular flow, increased distal Kincreased tubular flow, increased distal K++ secretion secretion
reduced ECF stimulates aldosterone secretion reduced ECF stimulates aldosterone secretion
high plasma [Khigh plasma [K++] stimulates aldosterone secretion] stimulates aldosterone secretion
Due strategie di controllo della potassiemia: In acuto: meccanismi cellulari (redistribuzione tra intra ed extracellulare)
Regolazione della potassiemia
In cronico: meccanismi renali di escrezione (aldosterone)
Potassium Handling: renal transport (2)
Ipopotassiemia
K < 3.5 mEq/L (o mmol/L)K < 3.5 mEq/L (o mmol/L)
Può essere dovuta a Può essere dovuta a redistribuzione cellulare, ridotto redistribuzione cellulare, ridotto apporto alimentare, aumentate apporto alimentare, aumentate perdite (renali o extrarenali)perdite (renali o extrarenali)
Ipopotassiemia: diagnosi differenziale (I°)
1 2
3
Ipopotassiemia: diagnosi differenziale (II°)
Ipopotassiemia: diagnosi differenziale (III°)
Meccanismi di aumentata escrezione Meccanismi di aumentata escrezione urinaria di K nelle condizioni di aumentata urinaria di K nelle condizioni di aumentata perdita renale di potassioperdita renale di potassio
1.1. Aumento flusso di preurina nel nefrone distaleAumento flusso di preurina nel nefrone distale- DiureticiDiuretici
- Sindrome di BartterSindrome di Bartter
- Sindrome di GitelmanSindrome di Gitelman
2.2. Aumento anioni nonriassorbibili nel lume tubulareAumento anioni nonriassorbibili nel lume tubulare- chetoacidosi diabeticachetoacidosi diabetica- vomitovomito- Acidosi tubulare renaleAcidosi tubulare renale- TolueneToluene
3.3. Aumentata attività mineralcorticoideAumentata attività mineralcorticoide- iperaldosteronismo primitivoiperaldosteronismo primitivo- Sindrome di CushingSindrome di Cushing- Iperplasia surrenalica congenitaIperplasia surrenalica congenita- IperreninismoIperreninismo- pseudoiperldosteronismopseudoiperldosteronismo
Meccanismi di aumentata escrezione Meccanismi di aumentata escrezione urinaria di K nelle condizioni di aumentata urinaria di K nelle condizioni di aumentata perdita renale di potassioperdita renale di potassio
1. Aumento flusso di preurina nel nefrone distale– Diuretici– Sindrome di Bartter– Sindrome di Gitelman
2. Aumento anioni non riassorbibili nel lume tubulare– Chetoacidosi diabetica
– Vomito
– Acidosi tubulare renale prossimale
– Farmaci e tossici (toluene)
3. Aumentata attività mineralcorticoide– iperaldosteronismo primitivo (sindrome di Conn, iperplasia surrenalica, carcinoma del surrene)– Sindrome di Cushing– Iperplasia surrenalica congenita (deficit di 17α-idrossilasi o 11β-idrossilasi)– Iperreninismo (stenosi dell’arteria renale)– Pseudoiperldosteronismo (liquerizia, carbenoxolone etc.)
Anioni non riassorbibiliAnioni non riassorbibili
La presenza nel lume di anioni non riassorbibili (a La presenza nel lume di anioni non riassorbibili (a differenza del Cl che è in parte riassorbibile) che differenza del Cl che è in parte riassorbibile) che accompagnano il Na, rende ancor più negativo il lume accompagnano il Na, rende ancor più negativo il lume in caso di riassorbimento di quest’ultimoin caso di riassorbimento di quest’ultimo
Nel lume tubulare di conseguenza passeranno Nel lume tubulare di conseguenza passeranno quantità maggiori di Kquantità maggiori di K
Gli anioni non riassorbibili in causa sono i corpi Gli anioni non riassorbibili in causa sono i corpi chetonici (chetoacidosi diabetica), il bicarbonato chetonici (chetoacidosi diabetica), il bicarbonato (vomito, acidosi tubulare prossimale), farmaci (vomito, acidosi tubulare prossimale), farmaci (antibiotici come piperacillina e ticarcillina), tossici (antibiotici come piperacillina e ticarcillina), tossici (ippurato nell’intossicazione da toluene)(ippurato nell’intossicazione da toluene)
Meccanismi di aumentata escrezione Meccanismi di aumentata escrezione urinaria di K nelle condizioni di aumentata urinaria di K nelle condizioni di aumentata perdita renale di potassioperdita renale di potassio
1. Aumento flusso di preurina nel nefrone distale- Diuretici- Sindrome di Bartter- Sindrome di Gitelman
2. Aumento anioni nonriassorbibili nel lume tubulare- chetoacidosi diabetica- vomito- Acidosi tubulare renale- toluene
3. Aumentata attività mineralcorticoide- Iperaldosteronismo primitivo (sindrome di Conn, iperplasia surrenalica, carcinoma del
surrene)
- Sindrome di Cushing
- Iperplasia surrenalica congenita (deficit di 17α-idrossilasi o 11β-idrossilasi)
- Iperreninismo (stenosi dell’arteria renale)
- Pseudoiperldosteronismo (liquerizia, carbenoxolone etc.)
Ipopotassiemia: segni e sintomi
Il potassio è critico per la generazione dei Il potassio è critico per la generazione dei potenziali di membrana nelle cellule eccitabili potenziali di membrana nelle cellule eccitabili (cellule nervose e muscolari)(cellule nervose e muscolari)
La clinica dell’ipopotassiemia, al di là dei segni e La clinica dell’ipopotassiemia, al di là dei segni e sintomi specifici delle patologie che si associano sintomi specifici delle patologie che si associano allo squilibrio (per es. sindrome di Cushing), sarà allo squilibrio (per es. sindrome di Cushing), sarà caratterizzata soprattutto da astenia muscolare e caratterizzata soprattutto da astenia muscolare e aritmie cardiachearitmie cardiache
Un fattore importante, oltre alla gravità della Un fattore importante, oltre alla gravità della deplezione potassica, è rappresentato dal ritmo di deplezione potassica, è rappresentato dal ritmo di instaurazione dello squilibrioinstaurazione dello squilibrio
Ipopotassiemia e attività elettrica delle cellule
Riduzione del potenziale di riposo delle cellule eccitabili (ex. miocardiociti)
Ipopotassiemia: sintomi e segni muscolari
Muscolo scheletricoMuscolo scheletrico DebolezzaDebolezza MialgieMialgie CrampiCrampi ParestesieParestesie ParalisiParalisi DoloreDolore Aumento CPK, LDH, Aumento CPK, LDH,
mioglobinamioglobina RabdomiolisiRabdomiolisi Insuff. ventilatoriaInsuff. ventilatoria
Muscolo liscioMuscolo liscio Ileo paraliticoIleo paralitico Stipsi Stipsi Distensione Distensione
addominaleaddominale AnoressiaAnoressia VomitoVomito
Onde T appiattite Depressione ST Onda U
prominente
ECG nell’ipopotassiemia
Depressione ST
Onda U
Aritmie da ipopotassiemiaAritmie da ipopotassiemia
Extrasistoli atrialiExtrasistoli atriali
Extrasistoli ventricolariExtrasistoli ventricolari
Tachiaritmie sopraventricolariTachiaritmie sopraventricolari
Tachiaritmie ventricolariTachiaritmie ventricolari
Aumentato rischio di aritmie da Aumentato rischio di aritmie da intossicazione digitalicaintossicazione digitalica
Terapia dell’ipopotassiemia
L’ipokaliemia è particolarmente grave nei pazienti in terapia digitalica, nei asmatici in terapia con β2-agonisti e nei diabetici non insulino dipendenti.Si basa sulla somministrazione di K esogeno; il deficit di K può essere calcolato secondo la formula:
Deficit di K+= (4.5-Ke) x 0.6 x 0.6 x Pcorporeo
Il 50% della quota stimata deve essere somministata in 1-2 h, il resto successivamente. La dose massima raccomandata è di 20 mEq/h.
Sono fondamentali il monitoraggio dell’ECG e la determinazione oraria della kaliemia.
Potassio > 5 mEq/L (o 5 mmol/L)Potassio > 5 mEq/L (o 5 mmol/L)
Può essere dovuta ad aumentato apporto Può essere dovuta ad aumentato apporto (raramente come meccanismo isolato), (raramente come meccanismo isolato), redistribuzione cellulare (fuoriuscita di K) o redistribuzione cellulare (fuoriuscita di K) o ridotta escrezione renaleridotta escrezione renale
Una iperpotassiemia acuta è più spesso Una iperpotassiemia acuta è più spesso dovuta al concorso di varie cause (ruolo dovuta al concorso di varie cause (ruolo centrale della funzione renale)centrale della funzione renale)
Una iperpotassiemia cronica è sempre Una iperpotassiemia cronica è sempre dovuta ad una ridotta escrezione renaledovuta ad una ridotta escrezione renale
Iperpotassiemia
Cause di iperkaliemia
A) INTROITOA) INTROITO
B) DISTRIBUZIONE B) DISTRIBUZIONE ICF/ECFICF/ECF
C) ESCREZIONEC) ESCREZIONE
INTROITO
Farmaci ricchi in potassio (Penicillina)
Infusioni di potassio endovenose
Introduzione orale di potassio
RIDISTRIBUZIONE (ALTERATA CAPTAZIONE CELLULARE K+)
ACIDOSI (ACIDI INORGANICI, IRC)
DEFICIT INSULINA
BETA-BLOCCO
IPERTONICITA’
RIDISTRIBUZIONE (FUORIUSCITA K+ DALLA
CELLULA) SEVERA EMOLISI INTRAVASCOLARE RABDOMIOLISI SINDROME SCHIACCIAMENTO LISI TUMURALE IPOTERMIA SEVERA ISCHEMIA TISSUTALE SANGUINAMENTI RIASSORBIMENTI VASTI EMATOMI ESERCIZIO MASSIMALE IN CONDIZIONI
CLIMATICHE ESTREME
ALTERATA ESCREZIONE RENALE
1. RIDOTTO FLUSSO TUBULARE
- Oligo-anuria
2. BLOCCO CANALI ENaC– Diuretici amiloride e
triamtirene– Trimethoprim e pentamidina
3. AUMENTATO RIASSORBIMENTO CLORO– Ciclosporina– Sindrome di Gordon– ATR 4
4. DISFUNZIONE TUBULARE [ Tubolopatia interstiziale
acquisita e congenita[ Uropatia ostruttiva
5. IPOALDESTERONISMO ED IPOCORTISOLISMO IPERENINEMICO
6. BLOCCO SISTEMA RAA (IPOALDOSTERONISMO IPORENINEMICO)
[ FANS[ ACE-inibitori e sartani[ Antialdosteronici [ Ciclosporina
Diagnosi differenziale di iperkaliemia
Clinica dell’iperkaliemia
Spesso asintomatico
Sintomatico Muscoli striati (parastesie, astenia fino a
paresi flaccida)
Muscoli lisci (nausea vomito e dolore addominale…)
ECG (alterazioni )
Alterazioni cardiache in corso di iperkaliemia
Effetti dell’iperpotassiemia sul potenziale d’azione: maggiore eccitabilità cellulare
(aumento del potenziale di riposo) e successivamente ineccitabilità
(depolarizzazione al di sotto del potenziale soglia)
K > 6 mEq/L: iniziale incremento della velocità di ripolarizzazione aumento della permeabilità di membrana al K onde T alte ed appuntite (T a tenda) e accorciamento QT
K > 7 mEq/l: depolarizzazione della membrana al di sotto del potenziale soglia riduzione del potenziale di membrana inattivazione parziale dei canali del Na rallentamento della depolarizzazione disturbi di conduzione intra-atriali ed intraventricolari scomparsa dell’onda P e allargamento QRS
K > 8 mEq/l: arresto cardiaco (BAV III°) o fibrillazione ventricolare
Iperpotassiemia: alterazioni ECG
ECG nell’iperpotassiemia
PO
TA
SS
IEM
IA
La tossicità cardiaca da iperpotassiemia e’ aggravata da:
– intossicazione digitalica
– ipocalcemia
– ipomagnesiemia
– iposodiemia
– acidosi
INQUADRAMENTO INQUADRAMENTO DIAGNOSTICODIAGNOSTICO
1) Escludere iperpotassiemia spuria2) Presenza di insufficienza renale3) Farmaci risparmiatori di potassio (ACE-
inibitori, sartani, antialdosteronici e sali per os)
4) Infusioni endovenose di sali di K+
5) EGA (acidosi)6) Glicemia (iperglicemia)7) Ricerca clinica di fattori favorenti
(trauma, ustioni, ipoaldosteronismo…)
TRATTAMENTO
RIDURRE APPORTIRIDURRE APPORTI
CARDIOPROTEZIONECARDIOPROTEZIONE– Calcio gluconato (2 fiale in 100 cc di sf in circa 30 min)Calcio gluconato (2 fiale in 100 cc di sf in circa 30 min)
SHIFT INTRACELLULARESHIFT INTRACELLULARE– InsulinaInsulina– Sodio-Bicarbonato (evitare associazione con il Ca che Sodio-Bicarbonato (evitare associazione con il Ca che
potrebbe salificare e portare alla formazione di calcoli) potrebbe salificare e portare alla formazione di calcoli) – Salbutamolo nebulizzazioneSalbutamolo nebulizzazione
RIMOZIONERIMOZIONE– EmodialisiEmodialisi– Resine a scambio ionico Resine a scambio ionico