L’INVALSI e il cantiere della primaria - Rizzoli Education · la capacità di far fronte a un...

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Napoli 7 aprile 2014 L’INVALSI e il cantiere della primaria Relatrice: Agata Gueli

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Napoli 7 aprile 2014

LrsquoINVALSI e il cantiere della primaria

Relatrice Agata Gueli

Agata Gueli

Competenza

Per fare

chiarezza helliphellip

Apprendimenti

Agata Gueli

Lrsquoapprendimento

- il processo attraverso il quale si acquisiscono nuove

conoscenze

influenzato dallrsquoambiente circostante in

cui si svolge

determinato dalla relazione comunicativa

interpersonale

- il prodotto di una costruzione attiva da parte del

soggetto

Agata Gueli

La competenza

la capacitagrave di far fronte a un compito riuscendo a

mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse

interne cognitive affettive e volitive e a usare

quelle esterne disponibili per affrontare

positivamente una tipologia di situazioni sfidanti

Pellerey M Le competenze individuali e il Portfolio RCS La Nuova Italia 2004

Agata Gueli

A = prestazioni

Non risultato

di competenza

B = Competenza

1) ricordare chi egrave lautore di un

quadro

2) conoscere un teorema (ricordare

o aver capito)

3) apprendere cose determinate

4) eseguire un brano musicale

(riproducendo linterpretazione)

1) sapere identificare lautore di un

quadro senza firma

2) risolvere un problema

3) nellimparare queste cose apprendere ad apprendere

4) scoprire da seacute linterpretazione di un pezzo musicale

(Cfr Reboul Apprendimento insegnamento e competenza Armando Roma 1983)

Agata Gueli

LA COMPETENZA ldquoSCOLASTICArdquo

Insieme integrato di abilitagrave conoscenze e

atteggiamenti che un soggetto in determinati contesti

reali egrave in grado di attivare realizzando una

prestazione consapevole finalizzata al

raggiungimento di uno scopo

Scuola in quanto ambiente

funzionale ai processi

di insegnamentoapprendimento

bull Acquisire nuova conoscenza

bull Impostare e risolvere

problemi

bull Svolgere attivitagrave complesse

bull Fare esperienze cognitive e

conoscitive

M Ambel

Agata Gueli

LA COMPETENZA DI

LETTURA

Agata Gueli

La competenza di lettura egrave la capacitagrave di

un individuo di comprendere di

utilizzare di riflettere su e di impegnarsi

con testi scritti al fine di raggiungere i

propri obiettivi di sviluppare le proprie

conoscenze e le proprie potenzialitagrave e di

svolgere un ruolo attivo nella societagrave

(OCSE ndash PISA 2009)

Agata Gueli

LA MISURAZIONE DEGLI

APPRENDIMENTI

Agata Gueli

Le questioni di fondo

1 Quale contiguitagrave tra le Indicazioni per il

curricolo 2012 e il QdR Obbligo di

istruzione - Italiano 2013

2 Quale tratto nellrsquoarchitettura del curricolo di

Italiano spiega lrsquoesserci di un solo QdR

3 Come una prova INVALSI diventa utile per

il docente

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine della

scuola primaria

Legge testi di vario

genere facenti parte

della letteratura per

lrsquoinfanzia sia a voce alta

sia in lettura silenziosa e

autonoma e formula su

di essi giudizi personali

Legge e comprende

testi di vario tipo

continui e non continui

ne individua il senso

globale e le informazioni

principali utilizzando

strategie di lettura

adeguate agli scopi

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Competenza

Per fare

chiarezza helliphellip

Apprendimenti

Agata Gueli

Lrsquoapprendimento

- il processo attraverso il quale si acquisiscono nuove

conoscenze

influenzato dallrsquoambiente circostante in

cui si svolge

determinato dalla relazione comunicativa

interpersonale

- il prodotto di una costruzione attiva da parte del

soggetto

Agata Gueli

La competenza

la capacitagrave di far fronte a un compito riuscendo a

mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse

interne cognitive affettive e volitive e a usare

quelle esterne disponibili per affrontare

positivamente una tipologia di situazioni sfidanti

Pellerey M Le competenze individuali e il Portfolio RCS La Nuova Italia 2004

Agata Gueli

A = prestazioni

Non risultato

di competenza

B = Competenza

1) ricordare chi egrave lautore di un

quadro

2) conoscere un teorema (ricordare

o aver capito)

3) apprendere cose determinate

4) eseguire un brano musicale

(riproducendo linterpretazione)

1) sapere identificare lautore di un

quadro senza firma

2) risolvere un problema

3) nellimparare queste cose apprendere ad apprendere

4) scoprire da seacute linterpretazione di un pezzo musicale

(Cfr Reboul Apprendimento insegnamento e competenza Armando Roma 1983)

Agata Gueli

LA COMPETENZA ldquoSCOLASTICArdquo

Insieme integrato di abilitagrave conoscenze e

atteggiamenti che un soggetto in determinati contesti

reali egrave in grado di attivare realizzando una

prestazione consapevole finalizzata al

raggiungimento di uno scopo

Scuola in quanto ambiente

funzionale ai processi

di insegnamentoapprendimento

bull Acquisire nuova conoscenza

bull Impostare e risolvere

problemi

bull Svolgere attivitagrave complesse

bull Fare esperienze cognitive e

conoscitive

M Ambel

Agata Gueli

LA COMPETENZA DI

LETTURA

Agata Gueli

La competenza di lettura egrave la capacitagrave di

un individuo di comprendere di

utilizzare di riflettere su e di impegnarsi

con testi scritti al fine di raggiungere i

propri obiettivi di sviluppare le proprie

conoscenze e le proprie potenzialitagrave e di

svolgere un ruolo attivo nella societagrave

(OCSE ndash PISA 2009)

Agata Gueli

LA MISURAZIONE DEGLI

APPRENDIMENTI

Agata Gueli

Le questioni di fondo

1 Quale contiguitagrave tra le Indicazioni per il

curricolo 2012 e il QdR Obbligo di

istruzione - Italiano 2013

2 Quale tratto nellrsquoarchitettura del curricolo di

Italiano spiega lrsquoesserci di un solo QdR

3 Come una prova INVALSI diventa utile per

il docente

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine della

scuola primaria

Legge testi di vario

genere facenti parte

della letteratura per

lrsquoinfanzia sia a voce alta

sia in lettura silenziosa e

autonoma e formula su

di essi giudizi personali

Legge e comprende

testi di vario tipo

continui e non continui

ne individua il senso

globale e le informazioni

principali utilizzando

strategie di lettura

adeguate agli scopi

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Lrsquoapprendimento

- il processo attraverso il quale si acquisiscono nuove

conoscenze

influenzato dallrsquoambiente circostante in

cui si svolge

determinato dalla relazione comunicativa

interpersonale

- il prodotto di una costruzione attiva da parte del

soggetto

Agata Gueli

La competenza

la capacitagrave di far fronte a un compito riuscendo a

mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse

interne cognitive affettive e volitive e a usare

quelle esterne disponibili per affrontare

positivamente una tipologia di situazioni sfidanti

Pellerey M Le competenze individuali e il Portfolio RCS La Nuova Italia 2004

Agata Gueli

A = prestazioni

Non risultato

di competenza

B = Competenza

1) ricordare chi egrave lautore di un

quadro

2) conoscere un teorema (ricordare

o aver capito)

3) apprendere cose determinate

4) eseguire un brano musicale

(riproducendo linterpretazione)

1) sapere identificare lautore di un

quadro senza firma

2) risolvere un problema

3) nellimparare queste cose apprendere ad apprendere

4) scoprire da seacute linterpretazione di un pezzo musicale

(Cfr Reboul Apprendimento insegnamento e competenza Armando Roma 1983)

Agata Gueli

LA COMPETENZA ldquoSCOLASTICArdquo

Insieme integrato di abilitagrave conoscenze e

atteggiamenti che un soggetto in determinati contesti

reali egrave in grado di attivare realizzando una

prestazione consapevole finalizzata al

raggiungimento di uno scopo

Scuola in quanto ambiente

funzionale ai processi

di insegnamentoapprendimento

bull Acquisire nuova conoscenza

bull Impostare e risolvere

problemi

bull Svolgere attivitagrave complesse

bull Fare esperienze cognitive e

conoscitive

M Ambel

Agata Gueli

LA COMPETENZA DI

LETTURA

Agata Gueli

La competenza di lettura egrave la capacitagrave di

un individuo di comprendere di

utilizzare di riflettere su e di impegnarsi

con testi scritti al fine di raggiungere i

propri obiettivi di sviluppare le proprie

conoscenze e le proprie potenzialitagrave e di

svolgere un ruolo attivo nella societagrave

(OCSE ndash PISA 2009)

Agata Gueli

LA MISURAZIONE DEGLI

APPRENDIMENTI

Agata Gueli

Le questioni di fondo

1 Quale contiguitagrave tra le Indicazioni per il

curricolo 2012 e il QdR Obbligo di

istruzione - Italiano 2013

2 Quale tratto nellrsquoarchitettura del curricolo di

Italiano spiega lrsquoesserci di un solo QdR

3 Come una prova INVALSI diventa utile per

il docente

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine della

scuola primaria

Legge testi di vario

genere facenti parte

della letteratura per

lrsquoinfanzia sia a voce alta

sia in lettura silenziosa e

autonoma e formula su

di essi giudizi personali

Legge e comprende

testi di vario tipo

continui e non continui

ne individua il senso

globale e le informazioni

principali utilizzando

strategie di lettura

adeguate agli scopi

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

La competenza

la capacitagrave di far fronte a un compito riuscendo a

mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse

interne cognitive affettive e volitive e a usare

quelle esterne disponibili per affrontare

positivamente una tipologia di situazioni sfidanti

Pellerey M Le competenze individuali e il Portfolio RCS La Nuova Italia 2004

Agata Gueli

A = prestazioni

Non risultato

di competenza

B = Competenza

1) ricordare chi egrave lautore di un

quadro

2) conoscere un teorema (ricordare

o aver capito)

3) apprendere cose determinate

4) eseguire un brano musicale

(riproducendo linterpretazione)

1) sapere identificare lautore di un

quadro senza firma

2) risolvere un problema

3) nellimparare queste cose apprendere ad apprendere

4) scoprire da seacute linterpretazione di un pezzo musicale

(Cfr Reboul Apprendimento insegnamento e competenza Armando Roma 1983)

Agata Gueli

LA COMPETENZA ldquoSCOLASTICArdquo

Insieme integrato di abilitagrave conoscenze e

atteggiamenti che un soggetto in determinati contesti

reali egrave in grado di attivare realizzando una

prestazione consapevole finalizzata al

raggiungimento di uno scopo

Scuola in quanto ambiente

funzionale ai processi

di insegnamentoapprendimento

bull Acquisire nuova conoscenza

bull Impostare e risolvere

problemi

bull Svolgere attivitagrave complesse

bull Fare esperienze cognitive e

conoscitive

M Ambel

Agata Gueli

LA COMPETENZA DI

LETTURA

Agata Gueli

La competenza di lettura egrave la capacitagrave di

un individuo di comprendere di

utilizzare di riflettere su e di impegnarsi

con testi scritti al fine di raggiungere i

propri obiettivi di sviluppare le proprie

conoscenze e le proprie potenzialitagrave e di

svolgere un ruolo attivo nella societagrave

(OCSE ndash PISA 2009)

Agata Gueli

LA MISURAZIONE DEGLI

APPRENDIMENTI

Agata Gueli

Le questioni di fondo

1 Quale contiguitagrave tra le Indicazioni per il

curricolo 2012 e il QdR Obbligo di

istruzione - Italiano 2013

2 Quale tratto nellrsquoarchitettura del curricolo di

Italiano spiega lrsquoesserci di un solo QdR

3 Come una prova INVALSI diventa utile per

il docente

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine della

scuola primaria

Legge testi di vario

genere facenti parte

della letteratura per

lrsquoinfanzia sia a voce alta

sia in lettura silenziosa e

autonoma e formula su

di essi giudizi personali

Legge e comprende

testi di vario tipo

continui e non continui

ne individua il senso

globale e le informazioni

principali utilizzando

strategie di lettura

adeguate agli scopi

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

A = prestazioni

Non risultato

di competenza

B = Competenza

1) ricordare chi egrave lautore di un

quadro

2) conoscere un teorema (ricordare

o aver capito)

3) apprendere cose determinate

4) eseguire un brano musicale

(riproducendo linterpretazione)

1) sapere identificare lautore di un

quadro senza firma

2) risolvere un problema

3) nellimparare queste cose apprendere ad apprendere

4) scoprire da seacute linterpretazione di un pezzo musicale

(Cfr Reboul Apprendimento insegnamento e competenza Armando Roma 1983)

Agata Gueli

LA COMPETENZA ldquoSCOLASTICArdquo

Insieme integrato di abilitagrave conoscenze e

atteggiamenti che un soggetto in determinati contesti

reali egrave in grado di attivare realizzando una

prestazione consapevole finalizzata al

raggiungimento di uno scopo

Scuola in quanto ambiente

funzionale ai processi

di insegnamentoapprendimento

bull Acquisire nuova conoscenza

bull Impostare e risolvere

problemi

bull Svolgere attivitagrave complesse

bull Fare esperienze cognitive e

conoscitive

M Ambel

Agata Gueli

LA COMPETENZA DI

LETTURA

Agata Gueli

La competenza di lettura egrave la capacitagrave di

un individuo di comprendere di

utilizzare di riflettere su e di impegnarsi

con testi scritti al fine di raggiungere i

propri obiettivi di sviluppare le proprie

conoscenze e le proprie potenzialitagrave e di

svolgere un ruolo attivo nella societagrave

(OCSE ndash PISA 2009)

Agata Gueli

LA MISURAZIONE DEGLI

APPRENDIMENTI

Agata Gueli

Le questioni di fondo

1 Quale contiguitagrave tra le Indicazioni per il

curricolo 2012 e il QdR Obbligo di

istruzione - Italiano 2013

2 Quale tratto nellrsquoarchitettura del curricolo di

Italiano spiega lrsquoesserci di un solo QdR

3 Come una prova INVALSI diventa utile per

il docente

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine della

scuola primaria

Legge testi di vario

genere facenti parte

della letteratura per

lrsquoinfanzia sia a voce alta

sia in lettura silenziosa e

autonoma e formula su

di essi giudizi personali

Legge e comprende

testi di vario tipo

continui e non continui

ne individua il senso

globale e le informazioni

principali utilizzando

strategie di lettura

adeguate agli scopi

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

LA COMPETENZA ldquoSCOLASTICArdquo

Insieme integrato di abilitagrave conoscenze e

atteggiamenti che un soggetto in determinati contesti

reali egrave in grado di attivare realizzando una

prestazione consapevole finalizzata al

raggiungimento di uno scopo

Scuola in quanto ambiente

funzionale ai processi

di insegnamentoapprendimento

bull Acquisire nuova conoscenza

bull Impostare e risolvere

problemi

bull Svolgere attivitagrave complesse

bull Fare esperienze cognitive e

conoscitive

M Ambel

Agata Gueli

LA COMPETENZA DI

LETTURA

Agata Gueli

La competenza di lettura egrave la capacitagrave di

un individuo di comprendere di

utilizzare di riflettere su e di impegnarsi

con testi scritti al fine di raggiungere i

propri obiettivi di sviluppare le proprie

conoscenze e le proprie potenzialitagrave e di

svolgere un ruolo attivo nella societagrave

(OCSE ndash PISA 2009)

Agata Gueli

LA MISURAZIONE DEGLI

APPRENDIMENTI

Agata Gueli

Le questioni di fondo

1 Quale contiguitagrave tra le Indicazioni per il

curricolo 2012 e il QdR Obbligo di

istruzione - Italiano 2013

2 Quale tratto nellrsquoarchitettura del curricolo di

Italiano spiega lrsquoesserci di un solo QdR

3 Come una prova INVALSI diventa utile per

il docente

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine della

scuola primaria

Legge testi di vario

genere facenti parte

della letteratura per

lrsquoinfanzia sia a voce alta

sia in lettura silenziosa e

autonoma e formula su

di essi giudizi personali

Legge e comprende

testi di vario tipo

continui e non continui

ne individua il senso

globale e le informazioni

principali utilizzando

strategie di lettura

adeguate agli scopi

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

LA COMPETENZA DI

LETTURA

Agata Gueli

La competenza di lettura egrave la capacitagrave di

un individuo di comprendere di

utilizzare di riflettere su e di impegnarsi

con testi scritti al fine di raggiungere i

propri obiettivi di sviluppare le proprie

conoscenze e le proprie potenzialitagrave e di

svolgere un ruolo attivo nella societagrave

(OCSE ndash PISA 2009)

Agata Gueli

LA MISURAZIONE DEGLI

APPRENDIMENTI

Agata Gueli

Le questioni di fondo

1 Quale contiguitagrave tra le Indicazioni per il

curricolo 2012 e il QdR Obbligo di

istruzione - Italiano 2013

2 Quale tratto nellrsquoarchitettura del curricolo di

Italiano spiega lrsquoesserci di un solo QdR

3 Come una prova INVALSI diventa utile per

il docente

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine della

scuola primaria

Legge testi di vario

genere facenti parte

della letteratura per

lrsquoinfanzia sia a voce alta

sia in lettura silenziosa e

autonoma e formula su

di essi giudizi personali

Legge e comprende

testi di vario tipo

continui e non continui

ne individua il senso

globale e le informazioni

principali utilizzando

strategie di lettura

adeguate agli scopi

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

La competenza di lettura egrave la capacitagrave di

un individuo di comprendere di

utilizzare di riflettere su e di impegnarsi

con testi scritti al fine di raggiungere i

propri obiettivi di sviluppare le proprie

conoscenze e le proprie potenzialitagrave e di

svolgere un ruolo attivo nella societagrave

(OCSE ndash PISA 2009)

Agata Gueli

LA MISURAZIONE DEGLI

APPRENDIMENTI

Agata Gueli

Le questioni di fondo

1 Quale contiguitagrave tra le Indicazioni per il

curricolo 2012 e il QdR Obbligo di

istruzione - Italiano 2013

2 Quale tratto nellrsquoarchitettura del curricolo di

Italiano spiega lrsquoesserci di un solo QdR

3 Come una prova INVALSI diventa utile per

il docente

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine della

scuola primaria

Legge testi di vario

genere facenti parte

della letteratura per

lrsquoinfanzia sia a voce alta

sia in lettura silenziosa e

autonoma e formula su

di essi giudizi personali

Legge e comprende

testi di vario tipo

continui e non continui

ne individua il senso

globale e le informazioni

principali utilizzando

strategie di lettura

adeguate agli scopi

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

LA MISURAZIONE DEGLI

APPRENDIMENTI

Agata Gueli

Le questioni di fondo

1 Quale contiguitagrave tra le Indicazioni per il

curricolo 2012 e il QdR Obbligo di

istruzione - Italiano 2013

2 Quale tratto nellrsquoarchitettura del curricolo di

Italiano spiega lrsquoesserci di un solo QdR

3 Come una prova INVALSI diventa utile per

il docente

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine della

scuola primaria

Legge testi di vario

genere facenti parte

della letteratura per

lrsquoinfanzia sia a voce alta

sia in lettura silenziosa e

autonoma e formula su

di essi giudizi personali

Legge e comprende

testi di vario tipo

continui e non continui

ne individua il senso

globale e le informazioni

principali utilizzando

strategie di lettura

adeguate agli scopi

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Le questioni di fondo

1 Quale contiguitagrave tra le Indicazioni per il

curricolo 2012 e il QdR Obbligo di

istruzione - Italiano 2013

2 Quale tratto nellrsquoarchitettura del curricolo di

Italiano spiega lrsquoesserci di un solo QdR

3 Come una prova INVALSI diventa utile per

il docente

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine della

scuola primaria

Legge testi di vario

genere facenti parte

della letteratura per

lrsquoinfanzia sia a voce alta

sia in lettura silenziosa e

autonoma e formula su

di essi giudizi personali

Legge e comprende

testi di vario tipo

continui e non continui

ne individua il senso

globale e le informazioni

principali utilizzando

strategie di lettura

adeguate agli scopi

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine della

scuola primaria

Legge testi di vario

genere facenti parte

della letteratura per

lrsquoinfanzia sia a voce alta

sia in lettura silenziosa e

autonoma e formula su

di essi giudizi personali

Legge e comprende

testi di vario tipo

continui e non continui

ne individua il senso

globale e le informazioni

principali utilizzando

strategie di lettura

adeguate agli scopi

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Lo sviluppo della competenza di lettura

riguarda tutte le discipline

Egrave compito di ciascun insegnante favorire

con apposite attivitagrave il superamento degli

ostacoli alla comprensione dei testi che

possono annidarsi a livello lessicale o

sintattico oppure al livello della

strutturazione logico-concettuale

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 29

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Terza

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 Comprendere il significato di parole

non note in base al testo

2 Leggere testi (narrativi descrittivi

informativi) cogliendo lrsquoargomento di

cui si parla e individuando le

informazioni principali e le loro

relazioni

3 Leggere semplici e brevi testi letterari

(hellip) mostrando di saperne cogliere il

senso globale

Aspetto 1

Aspetti 2 ndash 4 -

5b

Aspetto 6

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 31)

Lettura al termine della Classe Quinta

Aspetti di lettura dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 111213)

1 (hellip) porsi domande allrsquoinizio e

durante la lettura del testo cogliere

indizi utili a risolvere i nodi della

comprensione

2 Leggere e confrontare informazioni

provenienti da testi diversi (hellip)

3 Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (hellip)

4 Leggere testi letterari (hellip)

cogliendone il senso (hellip) ed

esprimendo un motivato parere

personale

Aspetto 5a

Aspetti 2 ndash 5a

Aspetti 6 e 7

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

GLI APPRENDIMENTI

DI

GRAMMATICA

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 (pp 30-31)

Dai Traguardi di Italiano per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria

Padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

allrsquoorganizzazione logico-sintattica della frase

semplice alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

La riflessione sulla lingua se condotta in

modo induttivo (hellip) contribuisce a una

maggiore duttilitagrave nel capire i testi e

riflettere e discutere sulle proprie

produzioni (hellip)

(hellip)la riflessione concorre a sviluppare le

capacitagrave di categorizzare di connettere di

analizzare di indurre e dedurre

utilizzando di fatto un metodo scientifico

Dalle Indicazioni sul curricolo della scuola di base 2012 pag 30

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 32)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Terza

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Riconoscere se una frase egrave o no

completa costituita cioegrave dagli

elementi essenziali

2 Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi

Ambito 5 -

sintassi

Ambito 1 -

Ortografia

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Confronto Obiettivi di apprendimento dalle Indicazioni 2012 (p 33)

Riflessione sulla lingua al termine della Classe Quinta

Ambiti grammaticali dal QdR INVALSI Italiano 2013 (pp 17 18)

1 Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole

2 Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole

3 Riconoscere la struttura del nucleo

della frase semplice

4 Riconoscere ( ) le parti del discorso

Ambito 5 - Sintassi

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Questione n 2 Un solo QdR di Italiano o tanti

uno per grado di scuola

Il concetto di

curricolo verticale generativo

Il curricolo verticale egrave generativo percheacute facilita il

progressivo incontro fin dalla scuola dellrsquoinfanzia

dei bambini con i saperi (hellip)

Andare alle radici del curricolo verticale significa

dunque scoprire gli elementi invarianti che corrono

lungo tutto il curricolo (la ricorsivitagrave delle

operazioni cognitive)

Cerini G in wwwedscuolaitarchivioriformeonlinecurricolo

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

La gradualitagrave del processo di

insegnamentoapprendimento

appartiene al curricolo verticale dispositivo

organizzatore di conoscenze abilitagrave e atteggiamenti che

Identifica la continuitagrave nella discontinuitagrave utile

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

LA DISCONTINUITAgrave

UTILE

Azioni e linee

comuni

Contenuti metodi

e linguaggi

diversi

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Esempi di quesiti che

richiedono al lettore

capacitagrave uguali ma

applicate a testi dallrsquoindice

di leggibilitagrave diversi

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione

implicita da una o piugrave informazioni date nel testo eo

tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

2deg PRIMARIA 5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

Questo egrave il titolo del

racconto che poi

leggerai LE MULTE

A1 La parola MULTA ti fa

venire in mente qualcosa

di

A 1048577 spiacevole

B 1048577 faticoso

C 1048577 dispettoso

D 1048577 Noioso

(Prova INVALSI 2013)

B9 In base al

testo come si

comporta un

animale

ldquoterritorialerdquo

A1 Preferisce i

luoghi recintati

B Si adatta a

ogni territorio

C Difende il

proprio territorio

D Necessita di

spazi ampi

(Prova INVALSI

2013)

A5 Scegli e sottolinea

nellrsquoelenco che segue

le due espressioni del

testo da cui si capisce

che non era la prima

volta che il

protagonista vedeva la

bambina del terzo

piano

Di solito

nogiugravesempresuin

quel momento

(Prova INVALSI 2013)

B3 A chi si riferisce il

pronome lsquolorsquo nella frase

ldquoTristo egrave il discepolo che

non lo avanzardquo (riga 6)

----------------------------------

----

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro

e oltre la frase) e coerenza testuale

5deg PRIMARIA 1deg MEDIA 2deg SUPERIORE

B4 Lrsquoespressione

ldquopotenziali coinquilinirdquo

(riga 23) fa riferimento

A ai cani che

frequentano i giardini

B al cane di casa e al

nuovo cane

C al cane di casa e

agli animali dei vicini

D al cane e agli altri

animali di casa

(Prova INVALSI 2013)

A13 A quale fatto si riferisce

il ldquoguairdquo di cui si parla alla

riga 10

A Il pallone era finito su

un balcone

B I ragazzi si erano messi

a litigare fra loro

C Il pallone era sgonfio

per il troppo uso

D I giocatori erano

rimasti senza portiere

(Prova INVALSI 2013)

A4 Alla riga 17 ldquoQuestrsquoarterdquo

fa riferimento allrsquoarte di

A cavalcare per

divertimento

B allevare animali esotici

C organizzare giochi di

circo

D fare il cammelliere

(Prova INVALSI 2013)

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Costante

Variabile

Aspetto indagato

Indice di

leggibilitagrave del testo

Complessitagrave

sintattica

(lunghezza

delle frasi) Percentuale di

parole

appartenenti al

Vocabolario di

base

Complessitagrave

lessicale

(lunghezza delle

parole)

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

Questione n 3 Puograve una Prova INVALSI risultare utile per il docente

Le Guide alla lettura offrono al docente la possibilitagrave di

1 conoscere per ogni quesito ciograve che lo studente

deve sapere e sapere fare noncheacute a volte il tipo

di difficoltagrave che puograve incontrare

2 fare una mappatura della classe in ordine ai

tre macroprocessi di lettura

sei ambiti grammaticali

per rilevare le eventuali aree di criticitagrave

2 trarre dalla descrizione del compito indicazioni per

svolgere in classe attivitagrave didattiche mirate

rivedere i riferimenti teorici della disciplina

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

I TRE MACROPROCESSI DI LETTURA

Individuare

informazioni

2 Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

Ricostruire il

significato

del testo

1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed

espressioni riconoscere le relazioni tra parole

3 Fare unrsquoinferenza diretta ricavando unrsquoinformazione implicita da una o piugrave

informazioni date nel testo eo tratte dallrsquoenciclopedia personale del lettore

4 Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la

frase) e coerenza testuale

5a Ricostruire il significato di una parte piugrave o meno estesa del testo

integrando piugrave informazioni e concetti anche formulando inferenze

complesse

5b Ricostruire il significato globale del testo integrando piugrave informazioni e

concetti anche formulando inferenze complesse

Interpretare e

valutare

6 Sviluppare unrsquointerpretazione del testo a partire dal suo contenuto eo

dalla sua forma andando al di lagrave di una comprensione letterale

7 Valutare il contenuto eo la forma del testo alla luce delle conoscenze ed

esperienze personali (riflettendo sulla plausibilitagrave delle informazioni sulla

validitagrave delle argomentazioni sulla efficacia comunicativa del testo ecc)

C Corsini 2013

Agata Gueli

Grazie

Agata Gueli

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