Bilancio di sostenibilità 2017 | 2018 Lidl Svizzera Una ... · te. In particolare, abbiamo messo a...

Bilancio di sostenibilità 2017 | 2018Lidl Svizzera

Una spesa

con semplicitàper tutti

sostenibile

B

Indice 1 Premessa 2 Presentazione di Lidl come azienda3 Come integriamo la sostenibilità4 Strategia per la sostenibilità6 Il nostro principio:

il Modello di Responsabilità di Lidl

8 Tematiche fondamentali per Lidl Svizzera10 Discount più sostenibile

della Svizzera12 Materie prime e agricoltura20 Filiera e trasformazione

26 Gestione aziendale e processi34 Clienti e società40 Indice dei contenuti GRI48 Certificato di verifica49 A proposito di questo Bilancio

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERAFiliera e trasformazione 1

PremessaGentili signore e signori, Stimati partner e amici di Lidl Svizzera,

dieci anni fa venne aperta la prima filiale di Lidl in Svizzera. Per dieci anni noi, a braccetto con i partner svizzeri, siamo cresciuti costantemente. Anno dopo anno abbiamo aperto nuove filiali in sempre più regioni e acquisito nuovi clienti.

Ma noi non vogliamo concentrarci solo sulla crescita, bensì anche sullo sviluppo sostenibile. Ecco perché la responsabilità nei confronti dell’ambiente, delle persone e degli animali trova radici profonde nella nostra cultura aziendale. La sostenibilità è ancorata saldamente in tutta la nostra filiera e diventa parte integrante di diversi progetti. Negli anni trascorsi siamo riusciti a mettere a segno progressi importanti e successi in tutti i settori.

Siamo particolarmente orgogliosi della nostra partnership con il WWF Svizzera e del raggiungimento di svariati e ambiziosi obiettivi di sostenibilità, stabiliti in accordo con l’organizzazione a favore dell’ambien-te. In particolare, abbiamo messo a segno dei successi nell’ambito del nostro assortimento, riuscendo ad ampliare costantemente la quota di prodotti sostenibili. Per «Terra Natura», la nostra linea di prodotti di carne di maiale, abbiamo avviato una collaborazione con la Protezione Svizzera degli Animali PSA.

Grazie al nostro progetto pionieristico nel campo della logistica, ossia l’introduzione del gas naturale liquefatto (GNL) per il nostro trasporto merci, saremo in grado in futuro di ridurre ulteriormente le emissioni di inquinanti atmosferici e CO2. Ma questo è solo il primo passo: impiegando il bio-GNL come carburante, i veicoli potrebbero funzionare addirittura a impatto praticamente neutro di CO2.

All’insegna del motto «Sulla via del domani», ci impegniamo per un futuro sostenibile. Che le nostre non sono solo belle parole lo dimostra il rating pubblicato nel 2019 dal WWF. Lo status di «inseguitore» ci sprona a continuare con ambizione a percorrere la strada intrapresa e a plasmarla insieme ai nostri partner. Il risultato mostra anche che prendiamo sul serio le sfide derivanti dal tema della sostenibilità.

In conclusione, ci teniamo a sottolineare che per Lidl Svizzera la sostenibilità è un atteggiamento di base. Siamo convinti che la sostenibilità e il nostro modello aziendale dello smart discount non si escludano a vicenda, bensì posizionino la sostenibilità al cuore del nostro sistema di valori aziendali. Infatti, un altro dei nostri obiettivi è rendere possibile una spesa sostenibile a tutti i portafogli.

A tutti i nostri partner va il nostro ringraziamento per la buona collaborazione, il loro sostegno e la fiducia reciproca. Vi auguro una lettura interessante e stimolante.

Georg Kröll, CEO di Lidl Svizzera

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA2 Presentazione di Lidl come azienda

Presentazione di Lidl come azienda Lidl Svizzera è suddivisa in due società: Lidl Schweiz AG e Lidl Schweiz DL AG. Lidl Schweiz AG è responsabile della gestione della rete di filiali, che a fine esercizio 2018 contava ben 127 punti vendita. Mentre Lidl Schweiz DL AG, oltre ai due centri di distribuzione merci, integra i reparti funzionali centrali. Di questi fanno ad esempio parte i reparti di informatica, finanze, contabilità, risorse umane, controlling, ufficio legale, acquisti, controllo qualità, pubblicità, logistica, immobili e CSR. Entrambe le società anonime svizzere sono sussidiarie indirette

LIDL SVIZZERA

Lidl è attiva in Svizzera dal 2009 in qualità di dettagliante di circa 2000 articoli per il fabbisogno quotidiano. Oltre agli alimentari, tra i prodotti offerti ritroviamo anche articoli Near-Food e Non-Food come cosmetici, abbigliamento e piccoli elettrodo-mestici. A fine 2018, tra i dettaglianti alimentari, Lidl Svizzera si posizionava al sesto posto per dimensioni (quota di mercato del 3,7 %) e al primo per velocità di crescita in Svizzera GRI: 102-45.

di Lidl Stiftung & Co. KG con sede in Germania. In quanto società non quotata in borsa e sussidiaria indiretta di Lidl Stiftung & Co. KG, Lidl Svizzera non pubblica nessun rapporto finanziario.

LIDL NEL MONDO

Lidl Svizzera, come impresa di commercio facente parte del gruppo Schwarz, conta tra le aziende leader del commercio alimentare al dettaglio in Europa. Alla fine dell’esercizio 2018, Lidl risulta presente in 30 Paesi nel mondo e gestisce più di 10 800 filiali. L’azienda gestisce inoltre più di 150 centri di distribuzione in attualmente 29 Paesi e impiega circa 287 000 lavoratori.

Alla fine dell’esercizio 2018, Lidl risulta presente in 30 Paesi del mondo e gestisce più di 10 800 filiali.

127punti vendita dall’ingresso sul mercato nel 2009 fino alla fine dell’esercizio 2018

SévazCentro di distribuzione

per la regione di distribu-zione occidentale

WeinfeldenSede centrale e Centro di distribuzione per la regione di distribuzione orientale

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 3

Come integriamo la sostenibilitàDOVE SI COLLOCA LA SOSTENIBILITÀ

L’ambito della sostenibilità e il suo orientamento strategico si trovano totalmente nelle mani del CEO. A lui fa capo il dipartimento di Comunicazione, che si occupa della direzione del reparto CSR e Sostenibilità. Delle decisioni strategiche si occupa il vertice del reparto CSR e Sostenibilità in diretto rapporto con il CEO, mentre l’attività quotidiana è coordinata dal dipartimento di Comunicazione. Strategie, obiettivi e misure sono elaborati in collaborazione con i reparti rilevanti e deliberati dalla Direzione. Gli obiettivi decisi dal gruppo Lidl International sono adeguati alle specificità dei singoli Paesi. L’elaborazione della strategia CSR specifica per dipartimenti spetta ai manager CSR* dei singoli reparti. L’intero team CSR è composto dai collaboratori dei singoli reparti e dai collaboratori del reparto CSR e Sostenibilità.In futuro, una commissione di gestione CSR a livello della Direzione discuterà, almeno due volte all’anno, sull’orientamento strategico e sugli obiettivi e deciderà eventuali misure.

Lidl è consapevole dell’importanza del rispetto della legge e lo ha integrato nei principi aziendali: «Rispettiamo le leggi vigenti e le direttive interne». Affinché il nostro principio aziendale possa essere rispettato, è stato creato un sistema di gestione della compliance, il quale fornisce a partner commerciali diretti e indiretti, clienti e collaboratori la possibilità di notificare violazioni delle leggi vigenti o delle direttive interne. Tale notifica può avvenire tramite il sistema online oppure diretta-mente presso il responsabile della compliance. Con il nostro servizio clienti offriamo ai consumatori la possibilità di contattarci tramite telefono, e-mail o posta ordinaria.

In futuro, una commissione di gestione CSR a livello della Direzione discuterà, almeno due volte all’anno, sull’orientamento strategico e sugli obiettivi e deciderà eventuali misure. INTEGRAZIONE DELLA SOSTENIBILITÀ

I nostri principi aziendali, il nostro modello dirigen-ziale e il nostro codice di condotta caratterizzano il nostro lavoro e sono consultabili in qualunque momento per i nostri collaboratori, ci guidano nelle relazioni con i nostri collaboratori e partner e stabili-scono che, in ambito del nostro operato quotidiano, ci assumiamo la responsabilità economica, sociale ed ecologica nel rispetto del principio di precauzio-ne. Questa responsabilità si concretizza nella nostra idea di «Una spesa sostenibile con semplicità per tutti» e si rispecchia nello sviluppo di strategie e obiettivi sulla base del modello di gestione recente-mente sviluppato, il Modello di Responsabilità di

Lidl (v. pag. 6). L’obiettivo è assumerci la nostra responsabilità aziendale ai fini dello sviluppo sostenibile e rendere accessibile alla popolazione la possibilità di fare la spesa in modo sostenibile. Per raggiungere questo sommo obiettivo abbiamo avviato numerose misure, spiegate più nel dettaglio nel presente Bilancio. Il principio del discount e i nostri punti forti che lo accompagnano, ovvero semplicità ed efficienza, sono il nostro mantra quotidiano.

DOVE SI COLLOCA LA SOSTENIBILITÀ

TEAM CSR

MANAGER CSR

CEO

Strategia

MANAGER DEL REPARTO CSR AND SUSTAINABILITY

COLLABORATORI DEL REPARTP CSR AND SUSTAINABILITY

HEAD OF CORPORATE COMMUNICATIONS

RISORSE UMANEVENDITEACQUISTILOGISTICA IMMOBILI

FACILITY MANAGEMENT

ED ENERGIA

APPROVVI-GIONAMENTO

Attività quotidiana

* Per ragioni di leggibilità, nel presente Bilancio viene utilizzata come d’abitudine la forma maschile in caso di sostantivi e pronomi riferiti a persone. Tuttavia, ciò non implica alcuna discriminazione, bensì va inteso come semplificazione linguistica e neutrale in termini di genere.

Come integriamo la sostenibilità

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA4 Strategia per la sostenibilità

Con la gamma del nostro assorti-mento e dei nostri processi nella branca delle vendite, influenziamo in modo rilevante l’agire sosteni-bile dei nostri clienti.

LA NOSTRA RESPONSABILITÀ

In qualità di commercianti di alimentari, prodotti Near-Food e Non-Food, siamo messi di fronte a problemi globali quali la scarsità delle risorse, il cambiamento climatico e lo sfruttamento dei lavoratori. A ciò si aggiungono le sfide locali della creazione di valore in un mondo globalizzato e della crescente complessità del mondo del lavoro. Tutte queste sfide hanno effetti sulla nostra promessa chiave, ovvero quella di offrire ogni giorno la miglior qualità al miglior prezzo.

Con la gamma del nostro assortimento e dei nostri processi nella branca delle vendite, influenziamo in modo rilevante l’agire sostenibile dei nostri clienti. L’alimentazione costituisce circa il 30 % dell’impatto ambientale* di un consumatore svizzero. La mag-gior parte degli effetti sull’ambiente si crea a livello della produzione. Di conseguenza, assumiamo una posizione chiave tra produttori, fornitori, collabora-tori e clienti. Ne consegue per noi una responsabili-tà che ci dobbiamo assumere lungo l’intera catena di creazione del valore. Come parte di una delle aziende commerciali più grandi al mondo, ricopriamo inoltre una speciale funzione di esempio per i nostri clienti e fornitori.

Sulla base di questa situazione di partenza, vogliamo mettere in atto la nostra idea di «Una spesa sostenibile con semplicità per tutti». Questa idea risulta dalla nostra attività e dalla responsabilità che noi di Lidl Svizzera ci assumiamo e si sposa con i nostri punti forti offerti dal modello dello smart discount. Grazie a semplicità ed efficienza, realizziamo un rapporto qualità-prezzo imbattibile per prodotti di grande qualità, realizzati in modo sostenibile e alla portata di tutti. Così facendo dimostriamo ogni giorno che discount e sostenibilità non si escludono a vicenda, bensì avanzano di pari passo.

Grazie a semplicità ed efficienza, realizziamo un rapporto qualità- prezzo imbattibile per prodotti di grande qualità, realizzati in modo sostenibile e alla portata di tutti. Così facendo dimostriamo che discount e sostenibilità non si escludono a vicenda, bensì avanzano di pari passo.

COME PERMETTIAMO UNA SPESA SOSTENIBILE CON SEMPLICITÀ PER TUTTI L’urgenza di agire ci viene ricordata costantemente da organizzazioni come il Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico e da eventi come la tragedia a Rana Plaza, in Bangladesh. La responsa-bilità lungo tutta la catena di creazione del valore porta, a causa della molteplicità di possibili temi legati alla sostenibilità, a un’elevata complessità. Per essere all’altezza di questa sfida, lavoriamo con il Modello di Responsabilità di Lidl (v. pag. 6) recentemente sviluppato, che si fonda su un approccio basato sul rischio. Grazie a un procedi-mento basato sul rischio, questo modello ci permette di identificare le tematiche più importanti lungo tutta la catena di creazione del valore e di estrapolarne obiettivi e misure.

Decisiva per la determinazione dei punti chiave delle nostre misure è però anche la nostra sfera d’influenza diretta nella nostra azienda, che acquista un peso speciale per via alla nostra funzione di esempio.

Lavoriamo costantemente allo sviluppo e alla verifica dei nostri obiettivi strategici formulati dal 2016 (v. pag. 14). Al centro della definizione dei nostri obiettivi e delle nostre misure stanno l’efficacia e la credibilità. Ecco perché ci orientiamo il più possibile a standard e linee guida internazio-nali e collaboriamo a stretto contatto con partner come i nostri fornitori, ONG e altri stakeholder. Perché insieme siamo in grado di raggiungere gli obiettivi più rapidamente e con un maggior effetto.

Strategia per la sostenibilità: come percorriamo la «via del domani» Desideriamo plasmare un mondo in cui l’agire sostenibile sia possibile per tutti. Con la nostra idea di «una spesa sostenibile per tutti» diamo il nostro contributo, in qualità di commercianti, a plasmare un mondo più sostenibile.

* UFAM (2018): https://www.bafu.admin.ch/bafu/it/home/temi/aimentazione-alloggio-mobilita/erna-ehrung/fachinfo-ernaehrung.html

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 5 Strategia per la sostenibilità

Lavoriamo costantemente allo sviluppo e alla verifica dei nostri obiettivi formulati dal 2016. Al centro della definizione dei nostri obiettivi e delle nostre misure stanno l’efficacia e la credibilità.

In qualità di azienda svizzera, la Svizzera ci sta particolarmente a cuore. E questo deve rispecchiarsi anche nelle nostre misure e nel nostro impegno sociale. Desideriamo ampliare ulteriormente la nostra collaborazione con partner svizzeri e la nostra posizione in qualità di uno dei dettaglianti più sostenibili della Svizzera. Attualmente stiamo organizzando la nostra strategia per raggiungere l’idea di «Una spesa sostenibile con semplicità per tutti». Fino a oggi, sono stati definiti i fondamenti con i reparti e la direzione aziendale. Il prossimo passo sarà sviluppare e stabilire con i diversi reparti degli obiettivi strategici e operativi, sulla base dei temi importanti definiti.

La nostra idea

Una spesa sostenibile con semplicità per tutti .

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA6 Il Modello di Responsabilità di Lidl

Il nostro principio: il Modello di Responsabilità di LidlIl Modello di Responsabilità di Lidl offre un quadro di riferimento unitario per il sistema di gestione CSR. Si basa su una valutazione dell’impatto per stimare gli effetti ecologici e sociali reali di Lidl. Il modello offre un’ampia panoramica dei temi e la possibilità di valutare gli effetti di Lidl in termini di uno sviluppo sostenibile. Il modello è stato sviluppato da Lidl International e viene applicato dalle società nazionali di Lidl senza limitare la capacità di azione specifica del Paese. La struttura e la selezione dei temi del Modello di Responsabilità fanno capo a opere internazionali di riferimento (Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU, Patto mondiale dell’ONU), testi di legge, standard, rating, classifiche (Carbon Disclosure Project, Sustainability Accounting Standards Board, oekom research) nonché ai benchmark.

Il modello offre un’ampia pano-ramica dei temi e la possibilità di valutare gli effetti di Lidl in termi-ni di uno sviluppo sostenibile.

AMBITI DI APPLICAZIONE

Abbiamo fatto valutare da un fornitore esterno gli effetti ecologici, nello specifico le nostre emissioni di CO2, lungo l’intera catena di creazione di valore (v. grafico pag. 7). Sulla base di tale valutazione è evidente dove si trovano gli effetti maggiori delle nostre attività. Questa valutazione funge da fondamento per stabilire a quali settori della catena di creazione del valore dobbiamo dare priorità in futuro e dove dobbiamo migliorarci costantemente.La collaborazione con il gruppo Lidl International si

STRUTTURA

Il modello permette una gestione CSR unitaria poiché le tematiche potenziali possono essere assegnate ai quattro livelli di creazione del valore. Il modello di base è organizzato su tre livelli lungo l’intera catena di creazione del valore:

1° livello: catena di creazione del valore da parte di Lidl Questa è composta dai quattro livelli di creazione del valore: Materie prime e agricoltura, Filiera e trasformazione, Gestione aziendale e processi, Clienti e società.

2° livello: 11 campi di responsabilità La differenziazione della responsabilità di Lidl si esprime in undici campi di responsabilità, distribuiti sui quattro livelli di creazione del valore.

3° livello: 43 tematiche CSRQueste tematiche rendono operativo il concetto di «sostenibilità» e servono da fondamento per identificare i temi di sostenibilità importanti dal punto di vista strategico nel commercio alimentare al dettaglio.

estende a tutti e quattro i livelli della catena di creazione del valore. L’acquisto di prodotti è suddiviso tra Lidl Svizzera, altre società nazionali di Lidl e il gruppo Lidl International. Lidl Svizzera acquista una parte dei prodotti direttamente da fornitori propri. Altri prodotti sono invece acquistati tramite altre società nazionali di Lidl oppure cen-tralmente attraverso il gruppo Lidl International. In Lidl Svizzera l’assortimento è suddiviso in assortimento standard e promozionale.

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 7 Il Modello di Responsabilità di Lidl

Input dall’agri-coltura

Coltivazione e raccolta Allevamento

PROTEZIONE DEGLI

ECOSISTEMI

STANDARD PER IL BENESSERE

ANIMALE

Biodiversità

Emissione di agenti inquinanti

Irrigazione

Uso del suolo

Allevamento adeguato alla specie

Materie prime e agricoltura

Produzione Trasformazione Trasporto

STANDARD DI PRO-TEZIONE AMBIENTALE

LUNGO LA FILIERA

STANDARD SOCIALI LUNGO

LA FILIERA

SVILUPPO DEL MERCATO E DEI

FORNITORI

Protezione del clima (FT)

Conservazione delle risorse (FT)

Trasporto (FT)

Imballaggi

Sicurezza sul lavoro e salute

Diritti dei lavoratori (FT)

Retribuzione (FT)

Diritti umani (FT)

Relazioni com-merciali eque

Valutazione dei fornitori

Sensibilizzazione e training per fornitori

Filiera e trasformazione

Centro logistico Trasporto Filiale e Sede centrale

MANAGEMENT AZIENDALE

DELL’AMBIENTE

RESPONSABILITÀ PER I COLLABO-

RATORI

Spreco alimentare

Protezione del clima (GP)

Conservazione delle risorse (GP)

Trasporto (GP)

Sviluppo e costruzione

Sicurezza sul lavoro e manage-ment della salute

Diritti dei lavoratori (GP)

Retribuzione (GP)

Diversità e inclusione

Formazione e perfezionamento

Life-Balance

Gestione aziendale e processi

Acquisto Utilizzo Smaltimento

DEFINIZIONE DELL’ASSORTI-

MENTO

TRASPARENZA DEL PUNTO

VENDITA

VALORE SOCIALE AGGIUNTO

COMUNICAZIONE RESPONSABILE

Prodotti sostenibili

Prodotti regionali

Prodotti di qua-lità e sicurezza alimentare

Tracciabilità

Ingredienti e informazioni nutrizionali

Etichettatura del prodotto

Corporate Citizenship

Sicurezza dell’approvvigio-namento

Compliance

Sviluppo locale

Cooperazioni

Comunicazione

Dialogo con gli stakeholder

Sensibilizzazione dei clienti

Lobbying

Sensibilizzazione interna

Clienti e società

60 % di emissioni di CO2



Tematiche di importanza strategica (dall’analisi di rilevanza): grassetto Altre tematiche di rilevanza strategica per Lidl Svizzera: Ulteriori spiegazioni a questo proposito a pagina 8

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA8 Tematiche importanti per Lidl Svizzera

scambi costanti con i nostri stakeholder, ad esempio attraverso partnership, media e il nostro servizio clienti GRI:102-43. Questo dialogo avviene tramite regolari incontri di persona e uno scambio costante attraverso svariati canali di comunicazione e riunioni di piattaforma. In ambito del resoconto sulla sostenibilità, ogni due anni effettuiamo un sondaggio specifico. Ci rivolgiamo a persone selezionate dei seguenti gruppi di stakeholder di rilevanza strategica GRI 102-42: clienti, fornitori, collaboratori, politici, rappresentanti dei media e ONG GRI 102-40. Le risposte sono state raccolte e i risultati convalidati dalle nostre stime interne. Sulla base dei commenti dei nostri stakeholder sono state maggiormente ponderate ad esempio tematiche come spreco alimentare, irrigazione e uso del suolo GRI: 102-44.

Nella terza e ultima fase, è avvenuta la convalida finale da parte della Direzione. A questo punto, la matrice di rilevanza elaborata, compresi i limiti delle tematiche, è stata discussa e approvata dalla Direzione. Il risultato comprende 16 tematiche che abbiamo identificato come fondamentali e che sono ora al centro di questo Bilancio di sostenibilità (v. grafico pag. 9).

Il risultato comprende 16 tematiche, che abbiamo identificato come fondamentali e che sono al centro di questo Bilancio di sostenibilità.

DEFINIZIONE DELLE TEMATICHE IMPORTANTI

Il tema della sostenibilità è variegato e l’attività commerciale di Lidl Svizzera si estende lungo tutta la catena di creazione del valore. Altrettanto importante è la focalizzazione sulle tematiche importanti al fine di ottenere un impatto mirato. Le nostre tematiche importanti sono state stabilite in ambito di un processo a tre livelli sulla base del Modello di Responsabilità di Lidl GRI: 102-46. In una prima fase, le 43 tematiche CSR prescritte da Lidl International sono state valutate tramite analisi interna con i responsabili CSR in termini di completezza e dei requisiti nazionali specifici. A questo punto, sono stati analizzati più da vicino gli effetti di Lidl Svizzera sullo sviluppo sostenibile con l’aiuto di fonti interne ed esterne e rilevamenti di giacenze. Lo studio complessivo interno è risultato in una prima matrice delle tematiche rilevanti in cui Lidl Svizzera ha l’impatto maggiore. In ambito della seconda fase è avvenuta la convalida di questa stima interna da parte di stakeholder esterni. Nella nostra attività quotidiana intratteniamo

DEFINIZIONE DEI CONTENUTI DEL BILANCIO

Il Bilancio è focalizzato consapevolmente sulle tematiche rilevanti, elaborate insieme ai rappresen-tanti dei gruppi di stakeholder definiti. In questo Bilancio sono state considerate anche determinate tematiche non categorizzate come fondamentali ma che tuttavia hanno un’elevata rilevanza strategica per Lidl Svizzera. Per una migliore comprensione del lettore, queste tematiche sono contrassegnate dal logo a forma di cuore di Lidl (ad es. Responsabilità per i collaboratori e Corporate Citizenship).

PROCESSO A TRE LIVELLI PER LA DEFINIZIONE DELLE TEMATICHE IMPORTANTI

Verifica delle 43 tematiche CSR in ambito di un’analisi interna con i responsabili CSR

Convalida della stima interna da parte di stakeholder esterni

Convalida finale da parte della direzione aziendale

1

2

3

Tematiche importanti per Lidl Svizzera

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 9 Tematiche importanti per Lidl Svizzera

RILEVANZA PER GLI STAKEHOLDER

MATRICE DI RILEVANZA LIDL SVIZZERA GRI: 102-47




Clienti e società

Imballaggi Allevamento adeguato alla specie

Prodotti regionali Prodotti di qualità e sicurezza alimentare

Spreco alimentare

Irrigazione

Relazioni commerciali eque

Uso del suolo


Tracciabilità

Biodiversità



Valutazione dei fornitori

Cooperazioni

Trasporto (FT)

Dialogo con gli stakeholder

Sensibilizzazione dei clienti Compliance

Sviluppo e costruzione

Lobbying

Sicurezza dell’approvvigionamento

Trasporto (GP)

Responsabilità per i collaboratori

Corporate Citizenship

Sviluppo locale Etichettatura del prodotto

ComunicazioneProtezione del clima (GP)

Conservazione delle risorse (GP)

Sicurezza sul lavoro e salute

Ingredienti e informazioni nutrizionali

Diritti umani (FT)

Diritti dei lavoratori (FT)Protezione del clima (FT)

Sensibilizzazione interna

Sensibilizzazione e training per fornitori

IMPATTO DI LIDL SVIZZERATematiche strategicamente importanti: grassetto Altre tematiche di rilevanza strategica per Lidl Svizzera: FT = livello di creazione del valore «Filiera e trasformazione»GP = livello di creazione del valore «Gestione aziendale e processi»

Retribuzione (FT)

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA10 Discount più sostenibile della Svizzera

Il WWF Svizzera realizza rating in settori rilevanti per l’ambiente al fine di mostrare in modo traspa-rente la prestazione ambientale delle singole azien-de e dell’intero settore. L’ultima volta, il WWF ha eseguito questo rating nel 2015. Il secondo rapporto sul rating del WWF «Gross- und Detailhandel Food und Near-Food 2018» («Food e Near-Food all’ingrosso e al dettaglio 2018, disponibile solo in tedesco) mostra la performance ambientale dei dodici maggiori commercianti in Svizzera.

Rispetto al 2015, Lidl Svizzera è riuscita non solo a migliorare dalla categoria «fascia intermedia supe-riore» alla categoria «inseguitore», bensì anche a posizionarsi quale discount più sostenibile della Svizzera.

Rispetto al 2015, Lidl Svizzera è riuscita non solo a migliorare dalla categoria «fascia intermedia superiore» alla categoria «inse-guitore», bensì anche a posizio-narsi quale discount più sosteni-bile della Svizzera.

Il WWF Svizzera ha valutato i commercianti svizzeri in diversi campi d’azione: strategia, gestione aziendale e investimenti, prodotti e filiera, materie prime, clienti e collaboratori nonché politica e condizioni quadro. Nella maggior parte delle categorie valutate, Lidl Svizzera è riuscita a migliorare in modo netto rispetto all’ultima valutazione del WWF del 2015. Non siamo peggiorati in alcuna delle categorie: il lavoro intenso degli ultimi tre anni ha dato i suoi frutti.

Discount più sostenibile della Svizzera Fin dagli inizi, Lidl Svizzera ha perseguito l’obiettivo di diventare il discount più sostenibile della Svizzera. A questo scopo l’azienda si è posta obiettivi ambiziosi e ha ampliato e rafforzato costantemente il proprio impegno nel settore della sostenibilità. Per la prima volta, un’approfondita valutazione del WWF Svizzera lo conferma: Lidl Svizzera è il discount più sostenibile della Svizzera.


Il WWF Svizzera ha valutato come particolarmente positivi ad esempio la completa rinuncia ai trasporti aerei di frutta e verdura, il grande impiego di energia solare sui tetti di magazzini e filiali e le politiche e gli obiettivi esistenti all’interno dell’azienda.

Il WWF Svizzera rileva delle sfide ad esempio nel coinvolgimento di clienti e collaboratori. Valuta l’impegno di Lidl Svizzera in questi settori come «nella media». Questo feedback funge da ulteriore stimolo affinché Lidl Svizzera continui a migliorarsi e integri nella strategia futura il feedback costruttivo ricevuto.

Il WWF Svizzera valuta l’impegno di Lidl Svizzera nel coinvolgimento di clienti e collaboratori come «nella media». Questo feedback funge da ulteriore stimolo affinché Lidl Svizzera continui a migliorarsi e integri nella strategia futura il feedback costruttivo ricevuto.

LIDL SVIZZERA NEL CONFRONTO A LIVELLO SETTORIALE

Politica e condizioni

quadro

Strategia

Clienti e collaboratori

Gestione aziendale e investimenti

Prodotti e filiera

Materie prime

Media del settore 2018 Lidl Svizzera 2018 Lidl Svizzera 2015

Strutture e politiche

Analisi di rilevanza e obiettivi

Monitoraggio e resoconti

Gestione aziendale

Investimenti

Ricerca e sviluppo

Richieste ai fornitori

Provenienza e produzione di materie prime

Coinvolgimento dei clienti

Coinvolgimento dei collaboratori

Impegno nelle iniziative settoriali

Impegno politico

Lidl Svizzera 2018 Lidl Svizzera 2015

sotto la media

nella media

adeguato ai tempi

punto di riferimento

visionario

Discount più sostenibile della Svizzera

Dall’inizio del 2009, tutto l’olio di palma dei marchi di nostra proprietà è certificato.

La nostra carne di manzo fresca proviene all’86 % dalla Svizzera.

86 %100 %


LE NOSTRE TEMATICHE

PROTEZIONE DEGLI ECOSISTEMIBiodiversitàEmissione di agenti inquinantiIrrigazioneUso del suolo

STANDARD PER IL BENESSERE ANIMALEAllevamento adeguato alla specie

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 13 Materie prime e agricoltura | PROTEZIONE DEGLI ECOSISTEMI

Grazie al monitoraggio coerente dello stato attuale degli obiettivi e uno scambio regolare con le organizzazioni di certificazione, verifichiamo l’efficacia del nostro operato. Il reparto specialistico CSR Acquisti è responsabile dello sviluppo della strategia per la protezione degli ecosistemi nella catena di creazione del valore precedentemente illustrata. Mentre per l’applicazione degli obiettivi di sostenibilità sono responsabili il reparto Acquisti insieme al reparto specialistico CSR Acquisti.

PIANO D’AZIONE PER LE MATERIE PRIME CON IL WWF SVIZZERAPer la realizzazione dei nostri prodotti utilizziamo grandi quantità di materie prime potenzialmente critiche come cacao o cellulosa. Il costante aumento della domanda crea grandi sfide sia sul piano ecologico che sociale. Per poter sfruttare le materie prime anche a lungo termine, è cruciale gestirle in maniera sostenibile. Lidl Svizzera si è quindi posta obiettivi di sostenibilità ambiziosi per la gestione delle materie prime critiche, che tra gli altri sono stati definiti in collaborazione con il nostro partner WWF Svizzera. Gli obiettivi possono essere visualizzati sulla tabella riportata nella pagina seguente. Negli ultimi due anni sono già stati raggiunti otto obiettivi importanti, il che conferma che siamo al passo con il nostro piano d’azione per le materie prime.

Lidl Svizzera si è posta obiettivi di sostenibilità ambiziosi per la gestione delle materie prime critiche, che tra gli altri sono stati definiti in collaborazione con il nostro partner WWF Svizzera.

Materie prime e agricolturaLa produzione di alimenti da parte dell’agricoltura conta tra i maggiori responsabili degli effetti negativi sull’ambiente. Grazie a un approccio basato sul rischio, Lidl Svizzera si assume attivamente la propria responsabilità rispetto all’ambiente e agli animali.

PROTEZIONE DEGLI ECOSISTEMI

Lo stato dei nostri ecosistemi peggiora costante-mente a causa di disboscamento, sfruttamento eccessivo del suolo, utilizzo gravoso di flora e fauna e cambiamento climatico. Secondo il «Living Planet Report» del WWF, la biodiversità è particolarmente a rischio anche in Svizzera. La produzione di alimenti da parte dell’agricoltura e della pesca conta tra i maggiori responsabili di questi sviluppi*. In quanto commercianti di alimentari, crediamo perciò che sia nostra responsabilità contribuire al mantenimento degli ecosistemi anche nei luoghi in cui siamo in grado di avere un’influenza solo indiretta. Nella catena di creazione del valore precedentemente illustrata abbiamo quindi identificato uso del suolo, biodiversità, emissioni di agenti inquinanti e irriga-zione come tematiche rilevanti. Per dare il nostro contributo alla protezione degli ecosistemi, lavoriamo nel rispetto di standard per la sostenibilità ricono-sciuti, ci poniamo obiettivi ambiziosi per le materie prime critiche e ampliamo costantemente il nostro assortimento di prodotti bio. Inoltre, grazie alla realizzazione di programmi mirati e all’impegno in partnership e gruppi di lavoro di diversi stakeholder, ci assumiamo attivamente la nostra responsabilità.

* WWF (2018): https://www.wwf.de/living-planet-report/

All’inizio del 2017, Lidl Svizzera e il WWF Svizzera hanno avviato una cooperazione innovativa. Sono stati sviluppati congiuntamente degli ambiziosi obiettivi di sostenibilità lungo la catena di creazione di valore, aventi l’ambiente come punto chiave.

Materie prime e agricoltura | PROTEZIONE DEGLI ECOSISTEMI BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA14

PIANO D’AZIONE PER LE MATERIE PRIME

ENTITÀMARCHIO PROPRIO DI MARCA

ASSOR-TIMENTO

STANDARDPROMO-

ZIONE CERTIFICAZIONI AMMESSERAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO ENTRO FINE RAGGIUNTO A FINE STATO ALLA FINE DELL’ESERCIZIO

Cacao certificato a partire dall’1 % in volume di cacao2017 2017

2017: 100 %2018: 100 %

Tè nero, verde e rooibos

certificato a partire dal 5 % in volume di tè2018 2018

2017: 83 %2018: 100 %

Caffè certificato a partire dal 5 % in volume di caffè 2019 2018

2017: 88 %2018: 100 %

Olio di palma Food: almeno standard SEG RSPO oppure Bio Near-Food: almeno standard MB RSPO oppure Bio 2018 2018

Food: 2017: 73 %; 2018: 100 %Near-Food: 2017: 39 %; 2018: 100 %

Pesce e crostacei

certificato a partire dall’1 % in volume di pesce o crostacei 2019

2017: 80 %2018: 78 %

Trasporto di frutta e verdura

divieto di volo per frutta e verdura fresche2009 2009

2017: 100 %2018: 100 %

Frutti esotici d’oltremare

ananas, mango e banane fresche d’oltremare certificati

2019 2017

2017: 100 %2018: 100 %

Torba rinuncia alla torba in terre confezionate2019 2018

2017: 83 %2018: 100 %

Carta e legno cellulosa certificata in tutti i prodotti per l’igiene* 2019

2017: 63 %2018: 84 %

Lampadine 100 % LED2018 2017

2017: 100 %2018: 100 %

Gli obiettivi con il logo del WWF sono stati concordati insieme al WWF Svizzera.

* Entro fine 2019 il 100 % della cellulosa in tutti i prodotti e negli imballaggi primari, secondari e terziari, incl. le etichette, dovrà essere certificata.


PROMOZIONE DEL CACAO SOSTENIBILENei prodotti a marchio proprio utilizziamo esclusi-vamente cacao proveniente da fonti sostenibili fintanto che il cacao costituisca almeno l’1 % del volume di un prodotto. Gli standard ammessi sono UTZ, Fairtrade, Rainforest Alliance o Bio. Per rafforzare il nostro impegno volto a promuovere il cacao sostenibile, all’inizio del 2018 Lidl Svizzera ha aderito in qualità di socio fondatore alla «Piattafor-ma svizzera per il cacao sostenibile». Si tratta di un’iniziativa mossa da una pluralità di stakeholder, in cui gli attori lungo la catena di creazione del valore del cacao si fanno responsabili di promuove-re il cacao sostenibile. Inoltre, la piattaforma intrattiene scambi con stakeholder internazionali come l’associazione tedesca «Forum Nachhaltiger Kakao» (Forum per il cacao sostenibile), in cui la nostra casa madre, Lidl Stiftung & Co. KG, è rappresentata in presidenza.

Nei prodotti a marchio proprio utilizziamo esclusivamente cacao proveniente da fonti sostenibili fintanto che il cacao costituisca almeno l’1 % del volume di un prodotto.

PUNTIAMO SU OLIO DI PALMA 100 % CERTIFICATODa inizio 2019, nei nostri prodotti a marchio proprio impieghiamo esclusivamente olio di palma certificato con lo standard della Roundtable on Sustainable Palm Oil (RSPO) oppure con lo standard Bio. Lidl Svizzera sostiene lo standard RSPO poiché, secondo noi, una soluzione settoriale è il modo giusto per affrontare la problematica profonda e complessa dell’olio di palma. Insieme al Palm Oil Innovation Group (POIG), Lidl e altri membri dell’RSPO si impegnano per l’ulteriore sviluppo dello standard. E si vedono già i primi successi – lo standard RSPO è stato ampliato con ulteriori criteri decisivi: ora, ad esempio, sono proibiti lo sfrutta-mento di torbiere o il debbio all’interno e vicino alle piantagioni di olio di palma.

I giardinieri spesso impiegano terra con torba poiché risulta molto morbida ed ha elevate capacità di accumulo di acqua e altre sostanze nutritive. La torba si ottiene da torbiere millenarie, che vengono seccate con un processo molto costoso per ricavarne, appunto, la torba. Così facendo, però, non viene distrutto solo l’habitat di una grande varietà di flora e fauna, bensì vengono anche emesse enormi quantità di gas serra. Infatti, le torbiere accumulano più carbonio di qualsiasi altro ecosistema.

INTERVISTA CON WILLIE NEL, UN PRODUTTORE DI TÈ ROOIBOS CERTIFICATO UTZ

Willie Nel (piantagione di Ysterfontein) è uno dei quattro produttori che coltivano tè rooibos certificato UTZ per Lidl Svizzera. La piantagione di tè rooibos è situata nella provincia sudafricana del Capo Occiden-tale. In un’intervista con UTZ, ha parlato dei vantaggi e delle sfide di una certificazione UTZ. Di seguito un estratto dell’intervista:

Tell us about the benefits of certification:Willie: I’m with UTZ now for four years, going into the fifth year and there was definitely a lot of improvement on my farm because of UTZ. Biodiversity and environmental impact are the benefits for me at this stage. From a farmer’s point of view, I’m being educated. UTZ definitely puts me ahead of other farmers. Everything is easier now, because everything is falling in place.

What about your workers?Willie: There are a lot of workers on the farm and a lot come and go, but the permanent staff definitely know about UTZ. There are a lot of things I do with the premium for the workers, but one of the major things was to install solar geysers. I also ordered four new houses to be built for the workers. I will build nice homes, good homes with good living conditions.

And the challenges?Willie: The whole [UTZ] process is long. There are a lot of things to work on, a lot of pillars to keep up. But they must be put up all together and they must all be equal, if it’s just one it doesn’t work.

What are you most proud of?Willie: We’re lucky. The rooibos tea is excellent now, it’s very good. I’m with UTZ now for four years, and definitely there was a lot of improve-ment on my farm.

L’intervista completa si trova al seguente link: https://utz.org/better-business-hub/strengthening-your-reputation/ rooibos-2-farmers-6-quick-fire-questions/

Willie Nel, produttore di tè rooibos certificato UTZ

Materie prime e agricoltura | PROTEZIONE DEGLI ECOSISTEMI

RINUNCIA ALLA TORBADal 2019, Lidl Svizzera detiene in assortimento esclusivamente terre confezionate prive di torba. Questa rinuncia è stata definita in ambito di una dichiarazione d’intenti con l’Ufficio federale dell’Ambiente (UFAM) e diversi altri stakeholder della catena di creazione del valore. La qualità delle nostre terre resta invariata: anziché sulla torba, le nostre terre si basano ora su sostanze come compost verde, humus di corteccia o fibre di legno, tutti sottoprodotti dei rifiuti.

TÈ DA FONTI SOSTENIBILI Da inizio 2019, tutti i prodotti a base di tè nero, verde e rooibos dei nostri marchi propri sono certificati UTZ, Fairtrade, Bio oppure Rainforest Alliance se la rispettiva percentuale di tè del prodotto è superiore al 5 %. Le organizzazioni di certificazione elencate assicurano in diversa misura che a livello produttivo vengano rispettati determinati standard ecologici e sociali.

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA16

certificata secondo un altro standard di sostenibilità riconosciuto.

SOSTEGNO ALL’AGRICOLTURA BIOLOGICAL’agricoltura biologica rappresenta un pilastro fondamentale per la produzione più sostenibile di generi alimentari. La lavorazione rispettosa, in armonia con i cicli naturali contribuisce, ad esempio, a conservare la biodiversità e la fertilità del terreno.

Ecco perché Lidl Svizzera amplia costantemente la propria offerta di prodotti biologici. La percentuale di prodotti Food certificati Bio nel nostro assortimen-to standard ammonta, al momento, al 7,8 %. Gestiamo tutti i nostri prodotti biologici con la nostra marca propria «Bio Organic». Alle base di «Bio Organic» vi sono disposizioni vincolanti per l’agricoltura biolo-gica. Poiché desideriamo che i prodotti biologici siano una scelta possibile per tutti i consumatori, li offriamo a prezzi accessibili. Per favorire la ricerca in ambito dell’agricoltura biologica, Lidl Svizzera sostiene un progetto di ricerca dell’Istituto di ricerca dell’agricoltura biologica (FiBL) (v. pag. 19).

La percentuale di prodotti Food certificati Bio nel nostro assortimento standard ammonta, al momento, al 7,8 %.

SOSTEGNO A FAVORE DI UNA SOIA PER MANGIMI PRODOTTA IN MODO RESPONSABILEPoiché la soia è particolarmente ricca di proteine, la sua domanda è aumentata massicciamente negli ultimi decenni. La maggior parte finisce nel mangime per la produzione di carne. Ne consegue che, a discapito di ecosistemi sensibili, enormi superfici di terreno vengano destinati alla coltiva-zione di soia. Perciò, in qualità di membro della Rete svizzera per la soia e dell’«iniziativa di Lidl per la soia», Lidl Svizzera si impegna attivamente per un aumento della quota mondiale di soia per mangimi sostenibile certificata senza modificazioni genetiche.

In qualità di membro della Rete svizzera per la soia e dell’«iniziativa di Lidl per la soia», Lidl Svizzera si impegna attivamente per un aumento della quota mondiale di soia per mangimi sostenibile certificata senza modificazioni genetiche.

L’iniziativa per la soia di Lidl è stata lanciata da Lidl Germania, Lidl Austria e Lidl Svizzera. In ambito dell’iniziativa a favore della soia, selezionati agricolto-ri del Brasile vengono supportati per il passaggio alla produzione di soia certificata Pro Terra. In questo modo si mira a migliorare le condizioni ambientali e di lavoro e, quindi, la concorrenzialità a lungo termine degli agricoltori. Nel concreto, Lidl ha in programma entro fine 2019 di far produrre dagli agricoltori brasiliani la quantità di soia per mangimi necessaria per la carne di manzo e maiale di Lidl Germania, Lidl Austria e Lidl Svizzera secondo lo standard Pro Terra a meno che tale soia non sia già

Materie prime e agricoltura | PROTEZIONE DEGLI ECOSISTEMI

7,8 %


STANDARD PER IL BENESSERE ANIMALE

LIDL SI IMPEGNA IN FAVORE DEL BENESSERE DEGLI ANIMALIUna parte consistente delle nostre abitudini alimentari si basa su prodotti di origine animale. In veste di commerciante di prodotti di origine animale, Lidl Svizzera considera il benessere degli animali una tematica essenziale. Per poter definire misure adeguate a favore del benessere degli animali, analizziamo i rischi lungo tutta la catena di creazione del valore. In questo, prestiamo attenzione alle condizioni di allevamento (incl. mangime, impiego di medicamenti, ecc.), al trasporto e al macello degli animali. Se fondamen-talmente non è possibile garantire il benessere di determinate specie animali, metodi di produzione o in determinati Paesi, allora rinunciamo del tutto all’acquisto di tali prodotti di origine animale.

delle nostre linee guida, dei nostri controlli e di uno scambio regolare con i nostri partner. Per lo sviluppo della strategia per il benessere degli animali e la sua applicazione, è responsabile il reparto specializzato CSR Acquisti insieme al reparto Acquisti.

PREFERIBILMENTE PROVENIENTE DALLA SVIZZERANel nostro assortimento, preferiamo inserire carne proveniente dalla Svizzera poiché la Legge federale sulla protezione degli animali svizzera è una delle più severe al mondo. A fine 2018, l’80 % della carne fresca in assortimento permanente proveniva dalla Svizzera e l’87 % era allevata secondo standard svizzeri. Tutta la carne fresca svizzera è inoltre certificata «Suisse Garantie». Per quanto riguarda la carne fresca di vitello e di maiale, addirittura il 100 % è di produzione svizzera. Mentre per la carne di manzo fresca è l’86 %. Il resto della carne di manzo fresca proviene dall’Uruguay, dove gli animali trascorrono 365 giorni all’anno al pascolo.

L’82 % della carne di pollo fresca proviene dalla Svizzera e soddisfa le disposizioni dei Contributi per il benessere degli animali SSRA (sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali) della Confederazione. Gli animali della carne fresca di pollo d’importazione sono stati allevati minimo secondo lo standard svizzero per il benessere degli animali. In futuro, l’allevamento di polli da ingrasso all’estero sarà valutato ogni due anni per mezzo di prove a campione da parte di un’organizzazione indipendente. Anche per i salumi impieghiamo una percentuale del 52 % di carne svizzera.

MANZO BIOLOGICO ALLEVATO AL PASCOLOPer favorire l’allevamento al pascolo dei bovini, che è particolarmente rispettoso degli animali e naturale, dal 2016 teniamo in assortimento prodotti a base di manzo biologico allevato al pascolo. I bovini biologici allevati al pascolo trascorrono minimo otto ore al giorno fuori al pascolo durante il periodo vegetativo. Per il resto del tempo, i bovini hanno accesso a una stalla particolarmente adatta a loro (SSRA) e accesso permanente a un cortile o a un pascolo (URA - «uscita regolare all’aperto»). I bovini vengono allevati in aziende bio svizzere certificate e alimentati con mangimi bio a base di erba. L’offerta di prodotti a base di manzo bio allevato al pascolo corrisponde al 25 % dell’assor-timento di carne di manzo fresca.

Materie prime e agricoltura | STANDARD PER IL BENESSERE ANIMALE

Il 100 % della carne fresca di maiale proviene dalla Svizzera.

100 %

Se fondamentalmente non è possibile garantire il benessere di determinate specie animali, metodi di produzione o in deter-minati Paesi, allora rinunciamo del tutto all’acquisto di tali prodotti di origine animale.

La maggior parte del nostro assortimento di prodotti di origine animale proviene dalla Svizzera. Collaboriamo inoltre molto strettamente con i fornitori e organizzazioni riconosciute, al fine di stabilire e migliorare costantemente gli standard sui requisiti legali minimi in Svizzera e all’estero. Grazie alla creazione e all’ampliamento di programmi di certificazione propri, permettiamo ai nostri clienti di prendere decisioni di acquisto trasparenti e consapevoli. Il controllo dell’efficacia delle nostre misure in favore del benessere degli animali è garantito per mezzo di un monitoraggio coerente


da Protezione Svizzera degli Animali (PSA) e Lidl Svizzera. Nel caso in cui le linee guida del program-ma Terra Natura circa allevamento, ingrasso o trasporto non venissero osservate, sulla base della relazione di controllo della Protezione Svizzera degli Animali (PSA), vengono applicati ulteriori controlli e sanzioni. Se l’azienda non è d’accordo con la relazione di controllo o le sanzioni, nelle linee guida Terra Natura sono previsti dei meccanismi di reclamo.

Insieme a alla Protezione Svizzera degli animali PSA, abbiamo elaborato le linee guida Terra Natura per maiali, che vanno oltre i programmi URA e SSRA.

Materie prime e agricoltura | STANDARD PER IL BENESSERE ANIMALE

CARNE DI MAIALE RISPETTOSA DEGLI ANIMALI GRAZIE A TERRA NATURACon il nostro marchio «Terra Natura», gestiamo prodotti a base di carne di maiale il cui allevamento, trasporto e macellazione sono controllati annual-mente e senza preavviso ad opera della Protezione Svizzera degli Animali PSA. Insieme a alla Protezio-ne Svizzera degli animali PSA, abbiamo elaborato le linee guida Terra Natura per maiali, che vanno oltre i programmi URA e SSRA. Infatti, ad esempio, i maiali da ingrasso hanno libertà di movimento permanen-te all’esterno e, nelle stalle studiate per loro, della paglia su cui coricarsi e con cui tenersi occupati. Le scrofe hanno inoltre a disposizione una spazzola con la quale possono pulirsi e svagarsi. Siccome Lidl Svizzera vuole conoscere l’esatta provenienza dei suini, tutte le aziende Terra Natura, in occasione di un’attenta procedura di selezione, sono state visitate, verificate e, infine, inserite nel programma

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 19 Materie prime e agricoltura | STANDARD PER IL BENESSERE ANIMALE

ALLEVAMENTO DEI VITELLI LEGATO ALLE MADRI E ALLE NUTRICIPer favorire l’ulteriore sviluppo di sistemi di allevamento adeguati alla specie, supportiamo il progetto di ricerca e consulenza «Creazione e trasmissione delle conoscenze nel settore dell’alle-vamento dei vitelli legato alle madri e alle nutrici» dell’Istituto di ricerca dell’agricoltura biologica (FiBL). In ambito di questo progetto, ad esempio, si studiano i vantaggi e gli svantaggi di questa forma di allevamento e si favorisce lo scambio di esperienze tra gli allevamenti.

Lidl Svizzera ha partecipato a incontri di piattafor-ma, organizzati per i produttori di latte e la cerchia di interessati, e intrattiene uno scambio con il FiBL per verificare l’efficacia del progetto di ricerca.

SENZA PRODOTTI PROBLEMATICILidl Svizzera rinuncia alla vendita di prodotti per i quali il benessere degli animali non possa essere garantito oppure che sono fondamentalmente contrari al benessere degli animali. Ad esempio, rinunciamo per ragioni etiche a fegato d’anatra e oca provenienti da ingrasso forzato, cosce di rana, pelliccia vera e piume ottenute da animali vivi. Inoltre, garantiamo che i marchi di nostra proprietà non utilizzino uova provenienti da galline tenute in gabbia.

Se l’allevamento convenzionale di una specie animale viene fondamentalmente valutato come critico, ci appoggiamo a programmi o certificazioni che garantiscano standard superiori per il benessere degli animali. Per questo motivo, ad esempio, da inizio 2019 Lidl Svizzera vende esclusivamente prodotti a base di latte di bufala di qualità bio.

Lidl Svizzera rinuncia alla vendita di prodotti per i quali il benessere degli animali non possa essere garantito oppure che sono fondamentalmente contrari al benessere degli animali.

CARNE FRESCA PRIVA DI ORMONI E ANTIBIOTICILidl Svizzera acquista carne fresca esclusivamente da fornitori in grado di dimostrare la rinuncia agli antibiotici e agli ormoni quali promotori della crescita per mezzo di una conferma scritta. In effetti, l’impiego di antibiotici e ormoni quali promotori della crescita è vietato per legge in Svizzera ma in altri Paesi è permesso senza limitazioni.

MECCANISMO DI RECLAMO

Il nostro sistema di gestione della compliance fornisce a partner commerciali diretti e indiretti, clienti e collaboratori la possibilità di notificare violazioni delle leggi vigenti o delle direttive interne. Tale notifica può avvenire tramite il sistema online oppure direttamente presso il responsabile della compliance. Con il servizio clienti offriamo ai consumatori la possibilità di contattarci tramite tele-fono, e-mail o posta ordinaria. Le richieste vengono inoltrate all’addetto acquisti di competenza e al fornitore e influenzano la nostra attività. Se un prodotto è commerciato dall’UE tramite il gruppo aziendale Lidl International o un’altra società nazionale Lidl, i loro partner commerciali hanno inoltre la possibilità di presentare reclamo in ambito della European Supply Chain Initiative.

Abbiamo intenzione di ridurre del 20 % l’impiego di plastica nelle nostre confe-zioni dei prodotti a marchio proprio e di realizzarle tutte (100 %) in modo tale che siono riciclabili, entro il 2025.

Lidl Svizzera, nell’esercizio 2018, ha proposto 136 prodotti certificati Fairtrade.

– 20% 100%


LE NOSTRE TEMATICHE

STANDARD DI PROTEZIONE AMBIENTALE LUNGO LA FILIERA

Protezione del climaConservazione delle risorseTrasportoImballaggi

STANDARD SOCIALI LUNGO LA FILIERASicurezza sul lavoro e saluteDiritti dei lavoratoriRetribuzioneDiritti umani

SVILUPPO DEL MERCATO E DEI FORNITORIRelazioni commerciali equeValutazione dei fornitoriSensibilizzazione e training per fornitori

136

Dal nostro ingresso sul mercato nel 2009, collaboriamo con 60 fornitori svizzeri.

60


STANDARD DI PROTEZIONE AMBIENTALE LUNGO LA FILIERA

La realizzazione dei nostri prodotti Food e Non-Food ha enormi effetti sull’ambiente. In tutto ciò, l’elevato utilizzo di risorse nella trasformazione ha un peso particolare: ad esempio, vengono impiegate grandi quantità di acqua ed energia, come pure di materiali per gli imballaggi. Durante la produzione vengono inoltre usati agenti chimici per la colorazione e il finissaggio dei tessuti. La maggior parte dei nostri tessuti è prodotta in Asia, dove gli agenti chimici possono andare a sfavore degli esseri umani e dell’ambiente poiché, ad esempio, questi agenti chimici vengono immessi nell’ambiente con le acque di scarico. La causa di queste pratiche va ricercata nelle strutture statali poco formate, che non garantiscono il rispetto delle disposizioni legali. Per tali ragioni, a questo livello di creazione del valore, abbiamo definito la conservazione delle risorse e gli imballaggi come tematiche fondamen-tali. Siccome durante la produzione si liberano grandi quantità di CO₂, la protezione del clima costituisce un’ulteriore tematica fondamentale.

In collaborazione con i nostri produttori, rileviamo gli effetti in loco e sviluppiamo misure per ridurli. Al contempo, collaboriamo con organizzazioni internazionali indipendenti e la Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ, Società tedesca per la collaborazione internazionale), per poter verificare lo sviluppo e il rispetto degli standard direttamente presso i produttori. Anche in ambito dei trasporti cerchiamo di ridurre per quanto possibile gli effetti sull’ambiente rinunciando, ad esempio, al trasporto aereo per le nostre frutta e verdura fresche oppure sfruttando la logistica di raccolta. A loro volta, i fornitori devono confermare per iscritto la rinuncia al trasporto per via aerea.

Il reparto Acquisti e il reparto specializzato CSR Acquisti del gruppo Lidl International sono responsabili dello sviluppo della strategia per la sostenibilità e della sua applicazione in ambito Non-Food. Se si tratta dello sviluppo della strategia e la sua applicazione in ambito Food e Near-Food, oltre al gruppo Lidl International, sono soprattutto responsabili il reparto Acquisti e il reparto specializ-zato CSR Acquisti di Lidl Svizzera.

Siccome durante la produzione si liberano grandi quantità di CO₂, la protezione del clima costituisce un’ulteriore tematica fondamentale.

WAVER – RISPARMIO DI ACQUA E IMBALLAGGIIl consumo di risorse rappresenta una grande sfida nella coltivazione di materie prime e nella loro trasformazione. L’impiego di acqua e imballaggi è un tema centrale che Lidl vuole affrontare in collaborazione con partner selezionati. Per poter formulare affermazioni solide e quantificabili e, poi, dedurre misure specifiche, Lidl ha dato avvio al progetto WAVER in collaborazione con il Zentrum für Nachhaltige Unternehmensführung (ZNU, Centro tedesco per la gestione aziendale sostenibile) e la società di consulenza Fjol.

Nel 2017 e 2018, insieme ai fornitori dei marchi di nostra proprietà, in ambito di due fasi pilota abbiamo identificato potenziali di risparmio di acqua e imballaggi per prodotti come verdura, succhi, latticini o capsule per caffè. Per quanto concerne l’acqua, erano rilevanti l’approvvigiona-mento, l’utilizzo e l’inquinamento nonché le quantità di acque di scarico. Per quanto riguarda gli imballaggi, sono risultati decisivi i materiali impiegati, le possibilità di risparmio e la possibilità di riciclo. Dopo la valutazione dei dati, sono state definite misure specifiche al fine di ottimizzare l’impiego di acqua e imballaggi.

Filiera e trasformazioneQuesta sezione si focalizza sugli effetti ecologici e sociali negativi risultanti dalla trasformazione di materie prime e dalla realizzazione di prodotti Lidl. Per ottenere risultati sostenibili, ambiamo a una collaborazione a lungo termine e basata sulla fiducia con tutti nostri partner commerciali.

Filiera e trasformazione | STANDARD DI PROTEZIONE AMBIENTALE LUNGO LA FILIERA

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA22 Filiera e trasformazione | STANDARD DI PROTEZIONE AMBIENTALE LUNGO LA FILIERA

RIGIDI REQUISITI AMBIENTALI NELLA PRODUZIONE DI TESSUTI

OBBLIGO DI ADESIONE ALL’INIZIATIVA DETOX – RINUNCIA AGLI AGENTI CHIMICI POTENZIALMENTE PERICOLOSIPer la colorazione e il finissaggio dei tessuti si impiegano agenti chimici. Al fine di ridurre l’influsso negativo degli agenti chimici, Lidl ha firmato nel 2015 l’iniziativa Detox di Greenpeace. Con questa firma, Lidl si impegna a rinunciare, entro il 2020, all’impiego di sostanze potenzialmente pericolose come ad esempio gli alchilfenoli e i loro etossilati (APEO) e a sostituirli con alternative non pericolose. Incarichiamo istituti di analisi di testare una volta all’anno le acque di scarico delle aziende che colorano tessuti per nostro conto alla ricerca di agenti chimici potenzialmente pericolosi. Le analisi si fondano su parametri da noi stabiliti. Il reparto specializzato CSR Acquisti del gruppo Lidl Interna-tional è responsabile di affidare ai fornitori l’incarico di eseguire le analisi delle acque di scarico.

Lidl si impegna a rinunciare, entro il 2020, all’impiego di sostanze potenzialmente pericolose come ad esempio gli alchilfenoli e i loro etossilati (APEO) e a sostituirli con alternative non pericolose.

I partecipanti a PURE imparano a registrare in maniera sistematica il consumo di risorse delle fabbriche, a definire indicatori di prestazione e a sviluppare piani di risparmio individuali. PURE è limitato a Cina e Bangladesh, poiché è in questi due Paesi che viene prodotta la maggior parte dei tessuti per Lidl. In collaborazione con la GIZ (la società tedesca per la collaborazione internazio-nale), Lidl si assume i costi per la partecipazione al progetto.

È risultato che grazie a PURE è stato possibile risparmiare circa il 18 % di acqua, l’11 % di energia e il 12 % dei costi di produzione: quindi PURE non ha solo un influsso positivo sull’ambiente, bensì anche sui costi causati dalla produzione stessa. In totale, hanno partecipato al programma 80; il programma ha avuto un influsso positivo su circa 148 000 di-pendenti e circa 400 rappresentanti e responsabili hanno partecipato alla formazione sugli agenti chimici.

Grazie a PURE è stato possibile risparmiare circa il 18 % di acqua, l’11 % di energia e il 12 % dei costi di produzione: quindi PURE non ha solo un influsso positivo sull’ambiente, bensì anche sui costi causati dalla produzione stessa.

PURE – CONSERVAZIONE DELLE RISORSE NELLA PRODUZIONE DI TESSUTINella produzione e lavorazione dei tessuti, oltre agli agenti chimici vengono solitamente impiegate anche grandi quantità di acqua ed energia. Ecco perché miriamo all’ottimizzazione dei processi per ridurre od ottimizzare in modo significativo l’impiego di risorse. A questo scopo, sulla base dell’obbligo di adesione all’iniziativa detox, è nato il progetto PURE. Il progetto PURE mira a un’ottimiz-zazione dell’input di produzione e a un migliora-mento dei processi e dell’output negli impianti di produzione tessili. Oltre all’ottimizzazione dei processi e ai risparmi nell’impiego di energia e acqua, si tratta anche di imporre rigide disposizioni sull’uso di agenti chimici (obbligo di adesione all’iniziativa detox) e sullo smaltimento ecologico delle acque di scarico e dei rifiuti. A questo scopo vengono effettuate analisi delle fabbriche per mezzo di visite, i collaboratori delle aziende tessili vengono formati dagli esperti locali e vengono realizzati piani di misure.

© T

apas

h Pa

ul

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 23 Filiera e trasformazione | STANDARD DI PROTEZIONE AMBIENTALE LUNGO LA FILIERA

Solo grazie alla nostra riduzione di plastica attuale nel reparto frutta e verdura, nell’esercizio 2018 siamo riusciti a risparmiare 24 tonnellate di plastica.

PRIMA DOPOOTTIMIZZAZIONE DEGLI IMBALLAGGI

OBIETTIVI DI IMBALLAGGIO GENERALIDi base, Lidl Svizzera si è posta l’obiettivo di ridurre il materiale degli imballaggi, impiegare materiali riciclati e sostituire il materiale esistente con alternative ecologiche più intelligenti. Inoltre, Lidl Svizzera desidera attuare i seguenti due obiettivi concreti relativi agli imballaggi:

PLASTICAAbbiamo intenzione di ridurre del 20 % l’impiego di plastica nelle nostre confezioni dei prodotti a marchio proprio e di realizzarle tutte (100 %) in modo tale che siono riciclabili, entro il 2025. Inoltre, entro fine 2019, tutti gli articoli monouso in plastica saranno tolti dall’assortimento e sostituiti da alternative.

Lidl Svizzera fa parte di REsetPlastic, la strategia per combattere l’uso di plastica del gruppo Schwarz. L’approccio globale comprende rinuncia, design, riciclaggio ed eliminazione come pure innovazione e istruzione. In questo modo si riduce l’impiego di plastica e si chiudono cicli. Maggiori informazioni su:

www.reset-plastic.com

Ad esempio, per le bottiglie per bevande del nostro marchio Saskia, siamo riusciti a ridurre il peso di circa il 30 % senza perdite in termini di stabilità. Per le banane biologiche Fairtrade il sacchetto in plastica è stato sostituito da un nastro e per molti frutti sfusi il supporto in plastica nel cartone è stato sostituito con uno in cartone riciclato.

CELLULOSAEntro fine 2019, inoltre, tutta la cellulosa nei prodotti e negli imballaggi primari, secondari e terziari, incl. le etichette, dovrà provenire da materiale riciclato oppure da fibre nuove certificate FSC.

I LIMITI DELLA RIDUZIONE DEGLI IMBALLAGGITuttavia la riduzione degli imballaggi ha anche dei limiti poiché questi devono svolgere le funzioni più disparate: evitano danni durante il trasporto e lo stoccaggio, proteggono i prodotti dal deterioramen-to rapido e sono, a volte, irrinunciabili per motivi di igiene. In questo modo è possibile prolungare la conservabilità dei prodotti e quindi ridurre lo spreco di cibo. Siccome l’imballaggio costituisce solo il 5 % circa dell’impatto ambientale di un prodotto, si rivela una misura valida contro lo spreco alimentare pur tenendo conto dell’aspetto ecologico. Per questa ragione, Lidl Svizzera riduce l’imballaggio solo laddove sia sensato in termini di impatto ambientale complessivo.

DIVIETO DI VOLO PER FRUTTA E VERDURA FRESCHEIn Lidl Svizzera vige un divieto di volo per l’intero assortimento di frutta e verdura fresche. I fornitori devono confermare per iscritto la rinuncia al trasporto per via aerea.

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA24 Filiera e trasformazione | STANDARD SOCIALI LUNGO LA FILIERA

STANDARD SOCIALI LUNGO LA FILIERA

La catena di creazione del valore globale di Lidl Svizzera comprende fornitori indipendenti e i loro collaboratori, distribuiti su cinque continenti. Lungo la catena di creazione del valore sono in vigore svariate condizioni quadro legali e socio-economi-che. Acquistando merci da partner commerciali o produttori indipendenti, siamo indirettamente responsabili degli effetti sociali negativi lungo la catena di creazione del valore. Potrebbe mancare qualcosa in termini di orari di lavoro regolati, salari che garantiscano la sopravvivenza e sicurezza sul lavoro sufficiente. Le discriminazioni e il lavoro minorile e forzato rappresentano ulteriori sfide.

Valutiamo gli effetti sociali negativi nella catena di creazione del valore per mezzo di una procedura basata sul rischio. Grazie a uno scambio regolare con partner di progetto e stakeholder, l’imposizione di linee guida e sistemi di monitoraggio e la garanzia di meccanismi di reclamo miriamo a favorire le condizioni di lavoro e altri diritti umani nei luoghi di produzione e a sorvegliare costante-mente l’efficacia delle misure.

Grazie a uno scambio regolare, l’imposizione di linee guida e sistemi di monitoraggio e la garanzia di meccanismi di reclamo miriamo a favorire le condizioni di lavoro e altri diritti umani nei luoghi di produzione e a sorvegliare costantemente l’efficacia delle misure.

In caso insorgessero degli effetti sociali negativi, pretendiamo un’immediata correzione da parte dei nostri fornitori affinché la relazione d’affari esistente possa essere proseguita. Osserviamo inoltre i risultati del nostro operato considerando rapporti di ricerca pertinenti e valutazioni d’impatto formali in ambito di progetti o filiere selezionati. A questo scopo ci consultiamo con partner di progetto e stakeholder. Il reparto Acquisti e il reparto specializzato CSR Acquisti del gruppo Lidl International e di Lidl Svizzera sono responsabili dello sviluppo della strategia e dell’applicazione delle misure.

CODICE DI CONDOTTA LIDLIl fondamento delle nostre relazioni d’affari è costituito dal codice di condotta Lidl. Tale codice impegna i nostri partner commerciali a rispettare le leggi e le disposizioni vigenti nazionali e di altro tipo determinante nonché le convenzioni relative ai diritti dei lavoratori e ai diritti umani dell’OIL (Organizzazione internazionale del lavoro) e altre convenzioni delle Nazioni Unite. Di tutte le regolamentazioni in vigore, è sempre preponderan-te quella più adatta alla realizzazione dello scopo di protezione. Ogni partner contrattuale di Lidl si dichiara pronto a mettere in pratica nella propria azienda questi standard sociali, a imporli ai propri partner commerciali e a occuparsi della loro attuazione.

STANDARD SOCIALI NEL REPARTO NON-FOODGli standard sociali nel reparto Non-Food sono gestiti centralmente dal gruppo Lidl International e il rispetto dei requisiti è sorvegliato per mezzo di una rilevazione lungo la filiera nonché della gestione di progetti mirati. Il nostro obiettivo è che vengano applicati gli standard minimi da noi prescritti, compresa la protezione della libertà di associazione.

AFFERMAZIONE DEGLI STANDARD SOCIALIAttraverso eventi e tavole rotonde nei mercati di produzione, comunichiamo le nostre aspettative agli attori della filiera. Questo perché della sorveglianza delle disposizioni in loco sono responsabili i nostri partner commerciali. I nostri partner sono esortati ad assumere collaboratori formati specificatamente, a identificare, correggere ed evitare in futuro effetti sociali negativi. I nostri fornitori di tessuti sono inoltre contrattualmente vincolati a fare sì che tutte le fabbriche nei Paesi a rischio (definiti secondo la classificazione BSCI Country Risk Classification) presentino un audit BSCI, un certificato SA8000 o un certificato Better-Work valido. Nel 2018, sono stati eseguiti 908 audit secondo uno degli standard indicati, mentre nel 2017 gli audit sono stati 899.

PROMOZIONE DEGLI STANDARD SOCIALI ATTRAVERSO FAIRTRADE MAX HAVELAAR Per i suoi ambiziosi obiettivi di sostenibilità per cacao, caffè, tè e frutti esotici, Lidl Svizzera si appoggia, tra gli altri, alla certificazione Fairtrade. La maggior parte dell’assortimento di fiori è inoltre coperto da rose certificate Fairtrade. Lidl Svizzera, nell’esercizio 2018 ha proposto 136 prodotti certificati Fairtrade.

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 25 Filiera e trasformazione | SVILUPPO DEL MERCATO E DEI FORNITORI

SVILUPPO DEL MERCATO E DEI FORNITORI

Circa il 60 % dei nostri effetti ambientali e le più vaste sfide sociali si trovano nella catena di creazione di valore a monte. Solo collaborando con i nostri fornitori saremo in grado di ridurli. Lidl Svizzera quindi mira a intrattenere relazioni d’affari che siano eque, basate sulla fiducia e possibilmente a lungo termine. Sono 60 i fornitori presenti fin dall’ingresso sul mercato. Collaboriamo con i nostri fornitori secondo principi stabiliti e pretendiamo il rispetto di standard per la sostenibilità concreti. Il fondamento di tutte le nostre relazioni d’affari è costituito dal codice di condotta Lidl (v. pag. 24). Attraverso analisi, supporto e sensibilizzazione dei nostri fornitori in ambito di progetti comuni miriamo inoltre a ridurre a lungo termine i loro e quindi anche i nostri effetti negativi su ambiente, esseri umani e animali.

Attraverso analisi, supporto e sensibilizzazione dei nostri forni-tori in ambito di progetti comuni miriamo a ridurre a lungo termine i loro e quindi anche i nostri effetti negativi su ambiente, esseri umani e animali.

MECCANISMO DI RECLAMO

Il nostro sistema di gestione della compliance fornisce a partner commerciali diretti e indiretti, clienti e collaboratori la possibilità di notificare violazioni delle leggi vigenti o delle direttive interne. Tale notifica può avvenire tramite il sistema online oppure direttamente presso il responsabile della compliance. Se un prodotto è commerciato

BANANE FAIRTRADE DA URABÁ – un caso tipo

Nella regione di Urabá, in Colombia, esistono diverse piantagioni di banane certificate Fairtrade, che commerciano le banane in collaborazione con Banafrut. Anche Lidl acquista le sue banane Fairtrade convenzionali da questa cooperativa. Al contrario delle piantagioni non certificate, i produttori Fairtrade ricevono un prezzo minimo stabilito. Ciò assicura la copertura dei costi e salari equi a tutti i collaboratori della piantagione, il che dovrebbe garantire loro una certa

sicurezza finanziaria. I dipendenti delle piantagioni Fairtrade ottengono contratti di lavoro a tempo indeterminato, straordinari pagati, maternità e ferie nonché una migliore protezione della salute. Inoltre, deve essere garantita la libertà di associazione e i dipendenti devono avere la possibilità di organizzarsi in termini di diritto del lavoro. Anche la natura ne approfitta, poiché l’impiego di pesticidi dannosi per la salute e l’ambiente è rigorosamente vietato. Sussistono inoltre disposizioni riguardo la gestione dei rifiuti e la protezione delle risorse naturali. Ad esempio, intorno alle piantagioni è necessario predisporre delle aree tampone. Inoltre, gli acquirenti pagano alla cooperativa un premio Fairtrade, il cui utilizzo viene deciso in maniera indipendente e democratica dai lavoratori stessi. Una delle piantagioni di Banafrut ha investito una parte dei premi in un programma di formazione per i collaboratori della piantagione e le loro famiglie. Il programma assegna borse di studio per scuola elementare, media e superiore nonché crediti formativi attraverso cui si vuole stimolare il proseguimento della formazione scolastica. Inoltre, il programma organizza corsi di formazione per i collaboratori della piantagione ed eventi informativi per bambini e ragazzi su temi come la prevenzione della violenza e l’educazione sessuale. Oltre a ciò, il premio viene impiegato per la dotazione scolastica dei bambini. Oltre alla possibilità che le cooperative hanno di decidere dell’utilizzo del premio, l’organizzazione democratica delle cooperative favorisce una presenza più forte sul mercato e il reciproco scambio di conoscenze.

dall’UE tramite il gruppo aziendale Lidl Internatio-nal o un’altra società nazionale Lidl, i loro partner commerciali hanno inoltre la possibilità di presentare reclamo in ambito della European Supply Chain Initiative. Inoltre, Lidl ha sottoscritto il Bangladesh Accord on Fire and Building Safety, che costituisce un meccanismo di reclamo indipendente per i lavoratori del settore tessile del Paese.


LE NOSTRE TEMATICHE

MANAGEMENT AZIENDALE DELL’AMBIENTE

Spreco alimentareProtezione del clima Conservazione delle risorse Trasporto Pianificare e costruire

RESPONSABILITÀ PER I COLLABORATORI Sicurezza sul lavoro e management della saluteDiritti dei lavoratoriRetribuzione Diversità e inclusioneFormazione e Perfezionamento

Nell’intera catena di creazione del valore Lidl Svizzera contribuisce, con le sue attività aziendali, a meno del 2 % delle emissioni di CO2.

CO2 <2 % Il 70 % dei dipendenti sono donne e il 30 % dei dipendenti sono uomini. Quasi il 50 % delle nostre filiali è diretto da donne.

70 % 30 %

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 27 Gestione aziendale e processi | MANAGEMENT AZIENDALE DELL’AMBIENTE

MANAGEMENT AZIENDALE DELL’AMBIENTE

All’interno dell’intera catena di creazione del valore Lidl Svizzera contribuisce, con le sue attività aziendali, a meno del 2 % dell’impatto ambientale. Tuttavia, siamo convinti che ciascun elemento della catena di produzione del valore debba dare il proprio contributo alla riduzione degli effetti sull’ambiente. Ecco perché Lidl Svizzera è pioniera nella riduzione delle emissioni di gas serra e nell’efficienza delle risorse e considera fondamen-tale la tematica dello spreco alimentare. Grazie all’analisi e alla definizione di misure, elaboriamo costantemente soluzioni per la continua riduzione dell’impronta ecologica. Tali misure sono descritte più nel dettaglio nelle seguenti sezioni.

CONSERVAZIONE DELLE RISORSE E SPRECO ALIMENTARE

COME RIDUCIAMO COSTANTEMENTE LO SPRECO ALIMENTAREIn Svizzera, circa un terzo di tutti gli alimenti prodotti viene gettato via, il che significa che annualmente vengono gettate nei rifiuti circa 2 milioni di tonnellate di cibo*. Desideriamo combattere questo spreco alimentare grazie alle nostre misure. Le nostre misure centrali sono processi di ordinazione precisi e la collaborazione con mense per poveri. Queste ultime ricevono da parte nostra alimenti privi di difetti, ma che non soddisfano più le necessità dei nostri clienti,

che poi vengono distribuiti a persone in difficoltà. Malgrado il nostro obiettivo fondamentale sia eliminare del tutto lo spreco alimentare, sappiamo che ciò non è possibile. Questi rifiuti organici non li mandiamo all’inceneritore bensì li utilizziamo come materia prima per gli impianti a biogas. Grazie all’installazione e al test di un mulino a martelli a Sévaz, siamo in grado di separare i rifiuti biologici dal loro imballaggio e quindi riutilizzarli come biomassa per la produzione di energia pulita.

In futuro, desideriamo collegare altre filiali alla rete di raccolta delle mense per poveri, considerare ulteriori progetti e affinare il processo di rilevazione dello spreco alimentare. Siccome circa il 45 %** dello spreco alimentare in Svizzera è causato dalle economie domestiche, cerchiamo e verifichiamo costantemente soluzioni con partner esterni per combattere questa problematica.

SUPPORTI PER CARICO RIUTILIZZABILIPer il ritorno di bottiglie in PET, materiali riciclabili e i resi dalle filiali ai centri di distribuzione, finora erano in uso dei contenitori monouso in cartone. Con l’obiettivo di ridurre il consumo di cartone, Lidl ha deciso di passare, dal 1.3.2019, a contenitori riutilizzabili con lastre alveolari in plastica, andando così a chiudere, in futuro, il ciclo grazie alla possibilità di essere riutilizzati. Questa misura è vantaggiosa anche per l’ambiente con un risparmio annuale previsto di ca. 125 t di CO2.

MISURE CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE

• efficienti e semplici • organizzati in modo preciso• calcolati al minimo• obiettivo giornaliero:

vendere tutti i prodotti freschi in negozio

• meno rifiuti

• controllo ogni mattina della data di scadenza

• sconto sul prezzo mirato per articoli con data di scadenza breve

• 30 % sul pane del giorno prima

• il 76 % delle filiali consegna gli alimenti invendibili a diverse organizzazioni di beneficenza

• per gli alimenti non più edibili

• per prodotti che non possono più essere consegnati alle mense per poveri per motivi di legge

IMPIANTO A BIOGASPROCESSI DI ORDINAZIONE SCONTO

CONSEGNA DEGLI ALIMENTI INVENDIBILI

Gestione aziendale e processiLe infrastrutture, gli immobili, i processi e i collaboratori rappresentano l’ambito di influenza diretto proprio di Lidl Svizzera. Nella nostra attività quotidiana prestiamo attenzione a un uso parsimonioso delle risorse. Per noi è molto importante essere un datore di lavoro affidabile, che crei prospettive per tutti.

* UFAM (2019): https://www.bafu.admin.ch/bafu/it/home/ temi/rifiuti/guida-ai-rifiuti-a-z/rifiuti-biogeni/tipo-di-rifiuti/rifiuti-alimentari.html

** Foodwaste.ch (2019): http://foodwaste.ch/was-ist-food-waste/

RIFIUTI AZIENDALI

Rifiuti speciali 2 t

Immondizia 3570 t

Pellicola 437 t

Carta e cartone 14 111 t

Rifiuti bio 2422 t

Legno 749 t

RIFIUTI RICICLABILI

Batterie 7 t

Rifiuti elettronici 41 t

Metallo 347 t

PET e PP 925 t

22 610 t

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA28 Gestione aziendale e processi | MANAGEMENT AZIENDALE DELL’AMBIENTE

LOGISTICA

RIFORNIMENTO DELLE FILIALI SENZA COMBUSTIBILI FOSSILI ENTRO IL 2030Lidl Svizzera si è posta l’obiettivo di riuscire a rifornire la sua rete di filiali rinunciando completa-mente ai combustibili fossili entro il 2030. Una prima importante pietra miliare sulla strada verso questo ambizioso obiettivo è stata la messa in servizio di due camion interamente elettrici, che dal 2014 hanno già percorso più di 350 000 km. Un altro passo centrale è l’introduzione sul mercato e l’impiego di camion a GNL (gas naturale liquefat-to) nonché la costruzione della struttura necessaria al loro rifornimento. I primi 20 veicoli a GNL sono stati messi in servizio già nell’estate del 2019. Oltre a ridurre le emissioni di gas serra, i veicoli a GNL emettono molte meno sostanze nocive per l’aria (ossidi di azoto –40 %, polveri sottili –95 %). Impie-gando il bio-GNL (biogas liquefatto), questi veicoli e le stazioni di rifornimento potrebbero funzionare in modo totalmente privo di combustibili fossili. In cooperazione con Nordur Power SNG, Lidl Svizzera ha avviato già a giugno 2019 un esperimento sul campo con bio-GNL non fossile.

ASSEGNAZIONE DEL LEAN & GREEN AWARDLidl Svizzera è una delle prime aziende a essere stata insignita del riconoscimento Lean & Green in Svizzera, impegnandosi a ridurre del 20 % entro massimo cinque anni le emissioni relative di CO2 nella logistica. Le misure non riguardano esclusiva-mente la logistica dei trasporti, bensì anche strutture di magazzino moderne ed efficienti nonché un’impiantistica edile all’avanguardia.

PROF. DR. MARKUS FRIEDL, DIRETTORE DELL’ISTITUTO IET, HOCHSCHULE RAPPERSWIL

LEAN & GREEN AWARD

L’iniziativa Lean & Green supporta le aziende a ridurre le loro emissioni relative di CO2 nel trasporto e nella logistica. Entro i primi cinque anni, viene richiesto un obiettivo di riduzione del 20 %. L’iniziativa internazionale è stata lanciata nel 2008 e si è già affermata in Europa. Uno dei punti forti dell’iniziativa, oltre alla misurazione unitaria della CO2, è anche lo scambio di conoscenze nella community nazionale e internazionale.

«L’attuale approvvigionamento energetico svizzero è responsabile della maggior parte delle nostre emissioni di gas serra. Per rag-giungere un approvvigionamento energetico sostenibile, tutti noi dobbiamo iniziare subito ad applicare diverse misure. Ecco perché accolgo con favore e sostengo gli sforzi di Lidl, insieme a Krummen Kerzers, di effettuare i trasporti di merce con biogas».

PIANO PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI

Ottimizzare le rotteAumentare il caricoFlotta moderna

Motori alternativi:camion elettricicamion a GNL

Carburanti/motori non fossili

Sostituire

Completare

Risparmiare e ottimizzare

NON FOSSILE

IERI

OGGI

DOMANI

2030

PROTEZIONE DEL CLIMA

COME MINIMIZZIAMO COSTANTEMENTE LA NOSTRA IMPRONTA DI CO2

Per contribuire, all’interno dell’azienda, alla protezione del clima, rileviamo annualmente la nostra impronta di CO2 (Scope 1–3, incl. carta e spedizione). Diverse misure hanno contribuito al fatto che Lidl Svizzera sia riuscita a raggiungere il suo obiettivo per la CO2 per l’anno 2020 (ovvero il 20 % di riduzione dell’impronta di CO2 per m2 di superficie di filiale) con ben cinque anni di anticipo. Ecco perché, insieme al WWF, abbiamo ridefinito il nostro obiettivo per la CO2 e desideriamo ridurre la nostra impronta per metro quadrato di superficie di filiale entro il 2020 del 35 % rispetto al 2013, anno usato come base di calcolo. Siamo riusciti a raggiungere anche questo obiettivo in anticipo, nell’esercizio 2018, e ora stiamo lavorando per elaborare un nuovo obiettivo di riduzione. Per poterlo raggiungere, utilizziamo la nostra gestione energetica ai sensi di ISO 50001 e ottimizziamo costantemente la nostra logistica di stoccaggio e trasporto. In collaborazione con i reparti, vengono sviluppate ogni giorno soluzioni e definite misure per ridurre costantemente la nostra impronta di CO2.

Carta, stampa Trasporti Resto

25 000

20 000

15 000

10 000

5 000

0

EMISSIONI DI GAS SERRA DI LIDL SVIZZERA

180

160

140

120

100

80

60

40

20

0

2013 2016 2017 2018

Emissioni in t kg|m2

Emissioni per m2 di superficie di filiale


ENERGIA E COSTRUZIONI

CONCEZIONE SOSTENIBILE DEGLI EDIFICICon «concezione sostenibile degli edifici» intendia-mo, noi di Lidl Svizzera, la costruzione ecologica delle filiali, dei magazzini, della sede principale, ma anche la manutenzione e la gestione efficiente dei nostri immobili. A questo scopo, sviluppiamo e mettiamo in atto costantemente nuove misure.

Dal 2016, tutti i nuovi edifici sono dotati, come standard, di illuminazione a LED. Inoltre, nel 2018 è stato concluso il passaggio al LED di tutti gli edifici esistenti. Nello stesso anno, nelle nostre filiali tutte le pompe di calore a gas sono state sostituite da pompe di calore elettriche. Una particolarità è il concetto di riscaldamento delle filiali e dei magazzini: il calore prodotto dai mobili refrigeranti viene sfruttato per il riscaldamento così da risparmiare ulteriori costi energetici e ridurre ulteriormente l’impatto ambientale. Inoltre,

gli impianti per il raffreddamento aziendale sono alimentati con agenti refrigeranti naturali e a ridotto potenziale di gas serra.

EFFICIENZA ENERGETICA CERTIFICATADal 2015 realizziamo le nostre filiali standard secondo le modalità Minergie, il nostro centro di distribuzione a Sévaz è già certificato secondo questo standard. La nuova sede principale a Weinfelden, inaugurata in novembre 2018, è stata inoltre costruita secondo gli standard SGNI (Società Svizzera per un Mercato Immobiliare Sostenibile) Gold e Minergie Eco. Dal 2014, Lidl Svizzera è la prima impresa della grande distribuzione in Svizzera in possesso di una certificazione ISO 50001 per tutte le filiali, mentre i magazzini sono stati inseriti nel certificato nel 2017. Per il 2019 è in programma anche l’inserimento della nuova sede principale nel certificato ISO 50001. Con l’applicazione della norma ISO 50001 implementiamo un sistema di gestione dell’energia per far crescere ulteriormente la trasparenza e l’ottimizzazione dei consumi energetici. In questo, la sensibilizzazione di tutti i collaboratori in relazione alle tematiche energetiche è un elemento importante.

Dal 2014, Lidl Svizzera è la prima impresa della grande distribuzione in Svizzera in possesso di una certificazione ISO 50001 per tutte le filiali, mentre i magazzini sono stati inseriti nel certificato nel 2017.

ENERGIE RINNOVABILILidl Svizzera promuove e utilizza energie rinnovabili. Utilizziamo prevalentemente energia solare di nostra produzione proveniente dagli impianti fotovoltaici, in cui l’eccesso di produzione viene immesso nella rete elettrica pubblica. Inoltre, dal 2014 acquistiamo corrente elettrica verde proveniente al 100 % da centrali idroelettriche. Per promuovere ancor più l’energia elettrica solare, abbiamo concordato con il WWF di triplicare entro il 2020, rispetto al 2015, la nostra capacità produttiva di corrente generata da pannelli solari. Entro la fine dell’esercizio 2018, 33 filiali sono state dotate di impianti fotovoltaici. Con altri 14 impianti fotovoltaici in programma entro fine 2020 siamo in rotta per questo obiettivo.

«NON FOSSILE»

Con «fonti energetiche fossili» definiamo le sostanze che si sono formate da materiale organico in condizioni particolari e nel corso di milioni di anni. Con il loro attuale utilizzo rapido e concentrato, ad esempio sotto forma di carburante fossile, viene perciò liberata CO2 che non si legherà nuovamente in fonti energetiche fossili in tempi brevi.

Al contrario, con l’odierno utilizzo energetico della biomassa, liberando energia vengono ossidati in CO2 solo tanti atomi di carbonio quanti ne vengono utilizzati per la crescita di una pianta durante la fotosintesi. Il ciclo della CO2 che ne risulta è chiuso da un punto di vista fisico e temporale, poiché la quantità di CO2 liberata corrisponde a quella che la natura è in grado di legare nuovamente. Ecco perché la biomassa fa parte delle «energie rinnovabili». In questo la cosa importante è che in Svizzera lo sfruttamento energetico della biomassa, ad esempio come carburante biologico, non vada a carico della produzione di alimenti.

DR. ELIMAR FRANK, CEO FRANK ENERGY GMBH

+141 %

FOTOVOLTAICO E CAPACITÀ DI PRODUZIONE

2016

19 impianti fotovoltaici3,65 GWH

2018


entro fine 2020

14 nuovi impianti

fotovoltaici

2017


Gestione aziendale e processi | MANAGEMENT AZIENDALE DELL’AMBIENTE


4000 m2

DI UFFICI sono disponibili nell’edificio ben strutturato e realizzato generosamente in stile open space. Le diverse aree favoriscono la collaborazione, la comunicazione e il lavoro flessibile.

Gestione aziendale e processi | LA NUOVA SEDE PRINCIPALE

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERAGestione aziendale e processi | LA NUOVA SEDE PRINCIPALE 31

300 POSTAZIONI DI LAVORO

ERGONOMICHE con molta luce naturale e un’infrastruttura moderna creano un interessante ambiente di lavoro.

50 % DI MATERIALI RICICLABILI

E SOSTENIBILI soddisfano lo standard costruttivo: sistema «Minergie eco & DGNB» della Svizzera (in procedura di certificazione).

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA32 Gestione aziendale e processi | RESPONSABILITÀ PER I COLLABORATORI

RESPONSABILITÀ PER I COLLABORATORI

Lidl Svizzera impiega più di 3500 collaboratori e si assume le sue responsabilità in qualità di datore di lavoro. Grazie a elevati standard sociali, retribuzione equa e numerose possibilità di sviluppo formativo, desideriamo offrire ai nostri collaboratori un ambiente di lavoro stimolante e agire quale datore di lavoro interessante sul mercato del lavoro. Per raggiungere questo obiettivo, ci impegniamo per la creazione di condizioni di assunzione ideali e affidabili.

CONDIZIONI DI LAVOROI nostri collaboratori di lunga data sono responsabili del successo di Lidl e garantiscono la nostra qualità nel lungo termine. Per questo motivo per noi sono impliciti impieghi a tempo indeterminato, buone retribuzioni, uguaglianza e pari opportunità. La base di tutto ciò è costituita dal nostro contratto di lavoro collettivo (CCL), elaborato in collaborazione con il sindacato Syna e la Società degli impiegati di commercio svizzera. In numerosi punti, il contratto supera nettamente le disposizioni legali e stabilisce il salario minimo contrattuale più alto del settore, oltre alla totale rinuncia al prelievo della deduzione di coordinamento per la previdenza professionale. In occasione di sondaggi annuali ai collaboratori vengono inoltre identificate le loro necessità. Tali necessità vengono poi discusse a livello di team e poi riprese a livello dirigenziale al fine di derivarne misure mirate. Lidl Svizzera mette a disposizione di tutti i suoi collaboratori delle persone di contatto (persone di fiducia) alle quali possono rivolgersi in caso di difficoltà in relazione al posto di lavoro e che trattano le loro problematiche in modo confidenziale.

Lidl Svizzera mette a disposizio-ne di tutti i suoi collaboratori delle persone di contatto (perso-ne di fiducia) alle quali possono rivolgersi in caso di difficoltà in relazione al posto di lavoro e che trattano le loro problematiche in modo confidenziale.

LIFE BALANCEUn rapporto equilibrato tra vita privata e vita professionale assume un significato particolare nell’ambiente complesso del commercio al dettaglio. Con lavoro a turni e orari di apertura dalle 7.30 alle 20.00, sei giorni la settimana, l’equilibrio tra lavoro e vita privata è una sfida particolarmente impegnativa. Ecco perché assicuriamo, con una pianificazione lungimirante del servizio, che i nostri collaboratori in filiale e in magazzino abbiano orari di lavoro regolari e possano così programmare la loro vita privata di conseguenza. Tutti i nostri collaboratori hanno minimo cinque settimane di ferie, sei per gli apprendisti: in entrambi i casi si tratta di una settimana in più rispetto al requisito legale. I collaboratori che hanno compiuto i 50 anni hanno diritto a sei settimane di ferie e quelli che hanno compiuto i 60 addirittura sette. Ai neo genitori garantiamo rispettivamente una maternità di sedici settimane (due settimane in più di quanto prescritto dalla legge) e un congedo paternità di due settimane. Permettiamo ai nostri collaboratori di prendere ferie non retribuite fino a dodici mesi e periodi sabbatici fino a tre mesi.

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 33 Gestione aziendale e processi | RESPONSABILITÀ PER I COLLABORATORI

Tutti i nostri collaboratori hanno minimo cinque settimane di ferie, una settimana in più rispetto al requisito legale. Alle neo mamme garantiamo una maternità di 16 settimane: due settimane in più di quanto prescritto dalla legge.

SALUTE E SICUREZZAPer mantenere a lungo termine la salute e la sicurezza dei nostri collaboratori, portiamo avanti un’ampia gestione della salute in azienda (GSA). Questa comprende le seguenti tematiche chiave: sicurezza sul posto di lavoro, gestione delle assenze, leadership sana e promozione della salute aziendale. Un settore importante nella gestione delle assenze è il riconoscimento tempestivo delle assenze e un accompagnamento ravvicinato dei collaboratori. I nostri dirigenti vengono sensibilizza-ti in occasione di corsi di formazione regolari sull’importanza di una leadership sana. Grazie a diversi «Lidl Benefits» i collaboratori possono, tra gli altri, approfittare di vantaggi in occasione di eventi sportivi e offerte per il fitness, oppure frequentare anche un corso per smettere di fumare.

Per garantire la sicurezza del lavoro, formiamo tutti i nostri collaboratori annualmente in relazione alle questioni della sicurezza e valutiamo regolarmente i pericoli sul posto di lavoro. Ad esempio nel 2017/2018 abbiamo dotato di scarpe di sicurezza tutti i collaboratori di filiale del territorio. Con diverse campagne di prevenzione, sensibilizziamo costantemente circa i possibili pericoli di incidente sul posto di lavoro e nel tempo libero.

FORMAZIONE E PERFEZIONAMENTOSviluppiamo i nostri collaboratori in modo mirato e permettiamo loro di crescere con i loro compiti in un ambiente di lavoro sempre più complesso.Con l’introduzione del nuovo sistema di e-Learning «Leon» nelle filiali promuoviamo l’inserimento mirato e la formazione dei nostri collaboratori. Per noi è importante che i collaboratori di tutti i livelli abbiano la possibilità di crescere, sia a livello specialistico che personale. A tale scopo, oltre a un programma di formazione e sviluppo, esiste anche la possibilità di formazione esterna. Dall’anno scorso offriamo, in collaborazione con i nostri partner sociali, anche la possibilità di sviluppare competenze chiave. Così aiutiamo i nostri collabora-tori a migliorare la competenza linguistica nella prima lingua nazionale, oppure offriamo la possibilità di recuperare l’apprendistato (recupero della formazione ai sensi dell’art. 32 OFPr) assumendoci tutti i costi della scuola.

In un processo di Talent Management di nuova introduzione per i colloqui di valutazione, abbiamo completato la precedente valutazione delle prestazioni riferita al passato con una stima del potenziale orientata al futuro. Il nostro obiettivo è riuscire a occupare posizioni chiave con potenziali candidati interni, laddove possibile. Con la nostra offensiva per capi gruppo e responsabili di filiale supportiamo l’ampliamento delle competenze di leadership di questi nostri collaboratori aventi un ruolo manageriale.

Anche la formazione di apprendisti ha una grande importanza in Lidl Svizzera. Infatti, sia nel 2017 che nel 2018 Lidl Svizzera è stata insignita del premio «Great Place to Start». La percentuale di assunzione degli apprendisti con un contratto a tempo indeterminato dopo la conclusione dell’apprendi-stato è attualmente del 79 %.

La percentuale di assunzione degli apprendisti con un contrat-to a tempo indeterminato dopo la conclusione dell’apprendistato è attualmente del 79 %.

Clienti e società

LE NOSTRE TEMATICHE

DEFINIZIONE DELL’ASSORTIMENTO

Prodotti sostenibiliProdotti regionaliProdotti di qualità e sicurezza alimentare

TRASPARENZA DEL PUNTO VENDITA

TracciabilitàIngredienti e informazioni nutrizionaliEtichettatura del prodotto

VALORE SOCIALE AGGIUNTOCorporate Citizenship Sicurezza dell’approvvigionamentoComplianceSviluppo localeCooperazioni

COMUNICAZIONE RESPONSABILEComunicazioneDialogo con gli stakeholderSensibilizzazione dei clientiLobbyingSensibilizzazione interna

98 %Il 98 % dei nostri fornitori svizzeri è certificato con uno standard per la sicurezza alimentare ufficiale.

Sulle casse della nostra frutta e verdura fresche è apposta un’etichetta per la tracciabilità.

Nell’esercizio 2018 Lidl Svizzera ha offerto 2080 prodotti con certificazioni ecologiche e sociali.2080

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 35 Clienti e società | DEFINIZIONE DELL’ASSORTIMENTO

DEFINIZIONE DELL’ASSORTIMENTO

Nella nostra posizione chiave tra produttori e consumatori, ci assumiamo la responsabilità di controllare costantemente la qualità dei nostri prodotti. Oltre alla qualità dei prodotti e alla relativa sicurezza degli stessi, in questo senso facciamo attenzione anche alla loro sostenibilità e provenienza locale quali criteri di qualità decisivi. Perché, ad esempio, all’alimentazione è imputabile quasi il 30 % dell’impatto ambientale* di uno svizzero medio. Strutturando un assortimento di prodotti sostenibile, influenziamo gli effetti ecologici e sociali specifici dei consumi della popolazione. Nella popolazione aumenta costante-mente anche la domanda di prodotti qualitativa-mente pregiati e quindi sostenibili e di provenienza locale. Desideriamo che per i nostri clienti una spesa sostenibile sia il più semplice e accessibile possibile. Il nostro modello di discount rende accessibile a tutti una crescente offerta di prodotti qualitativamente pregiati a un buon rapporto qualità-prezzo.

Il nostro principio di discount rende accessibile a tutti una crescente offerta di prodotti qualitativamente pregiati a un buon rapporto qualità- prezzo.

QUALITÀ CONTROLLATA DI TUTTI I PRODOTTIPer garantire la sicurezza dei prodotti, lavoriamo a stretto contatto con i nostri fornitori. Grazie a test regolari presso laboratori accreditati e indipendenti, controlliamo il rispetto degli standard di qualità interni e legali. A fine 2018 il 98 % (2017: 98 %) dei nostri fornitori svizzeri era certificato con uno standard per la sicurezza alimentare ufficiale (BRC, IFS o ISO FSSC 22000).

Malgrado gli approfonditi controlli, è possibile che nell’assortimento finiscano prodotti che non soddisfano i nostri standard di qualità. Questi prodotti vengono immediatamente eliminati dall’assortimento. Nell’esercizio 2018 si sono verificati otto richiami di prodotti (2017: 4). Secondo una procedura basata sul rischio, l’attenzione della popolazione è stata richiamata sul ritiro dei prodotti attraverso diversi canali di comunicazione. I prodotti richiamati non hanno provocato alcun danno per la salute dei consumatori.

Non si è giunti ad alcun tipo di multa, sanzione o avvertimento a causa di infrazioni contro la salute o la sicurezza dei consumatori.

APPROCCIO AI PRODOTTI FITOSANITARIUn impiego sregolato di pesticidi è, da un lato, negativo per il suolo e per la flora e la fauna e, dall’altro, è dannoso anche per i consumatori. Ecco perché il nostro obiettivo è offrire frutta e verdura fresche che siano il più possibile prive di residui di pesticidi. In ambito del nostro sistema di garanzia della qualità, mettiamo perciò in atto un monitorag-gio capillare e siamo in regolare contatto con i nostri fornitori riguardo l’impiego di prodotti fitosanitari.

RIDUZIONE DI ZUCCHERO E SALELo zucchero e il sale sono esaltatori di sapidità e sostanze elementari per il nostro metabolismo, tuttavia il loro impiego va gestito in modo costante-mente responsabile. Ad esempio, un consumo troppo elevato di zucchero favorisce l’obesità ed è quindi, secondo «diabetesvizzera», una delle cause principali del diabete insieme alla carenza di movimento fisico. Dal 2016 Lidl in Svizzera, come pure a livello internazionale, lavora a soluzioni per la riduzione di zucchero e sale nei prodotti lavorati. Ad esempio, in collaborazione con i nostri fornitori, siamo riusciti a ridurre il contenuto di zucchero in alcuni dei cereali a marchio proprio di una percen-tuale che raggiunge il 34 %. Sottoscrivendo la Dichiarazione di Milano, un «memorandum d’intesa» con il Dipartimento federale dell’interno (DFI), rafforziamo il nostro impegno per la riduzione del contenuto di zucchero nei nostri prodotti. Abbiamo lanciato svariati altri progetti per favorire ulterior-mente la riduzione del contenuto di sale e zucchero anche in futuro.

Clienti e societàIn qualità di azienda attiva in Svizzera, desideriamo fornire un contributo allo sviluppo sociale. Pertanto desideriamo contribuire a risolvere le sfide sociali al di là del nostro contributo economico.

* UFAM (2018): https://www.bafu.admin.ch/bafu/it/home/temi/aimentazione-alloggio-mobilita/ernaehrung/ fachinfo-ernaehrung.html

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA36 Clienti e società | DEFINIZIONE DELL’ASSORTIMENTO

PIÙ DEL 50 % DALLA SVIZZERADato che i prodotti dalla Svizzera vantano una qualità particolarmente elevata e brevi tragitti di trasporto e noi desideriamo rafforzare l’economia elvetica, questi prodotti costituiscono un punto chiave del nostro assortimento: Lidl Svizzera realizza più del 50 % del suo fatturato con fornitori svizzeri. A ciò contribuiscono in particolare carne fresca, latticini, formaggi e inoltre frutta e verdura dalla Svizzera.

Lidl Svizzera realizza più del 50 % del suo fatturato con fornitori svizzeri.

PICCOLO MA SQUISITOCon l’iniziativa lanciata nel 2015 «piccolo ma squisito» Lidl Svizzera consente ai fornitori più piccoli di offrire e fare conoscere i loro prodotti in tutta la Svizzera. In questo modo Lidl vuole abbattere gli ostacoli del commercio per offrire una piattaforma a livello nazionale anche ai piccoli produttori di specialità svizzeri. Come d’abitudine, Lidl Svizzera non accetta compromessi in termini di qualità al momento della selezione dei prodotti. Dopo una selezione da circa 500 candidati, nel 2018, durante due settimane rispettivamente in primavera e in autunno, sono stati offerti circa 150 prodotti. Tra questi erano presenti una grande varietà di specialità regionali come ad esempio una torta alle noci engadinese, amaretti dal Ticino o il gelato di latte di capra dalla Svizzera centrale.

DEFINIZIONE SOSTENIBILE DELL’ASSORTIMENTOInsieme al nostro partner WWF Svizzera abbiamo concordato obiettivi ambiziosi per le materie prime critiche come cacao, caffè o pesce. Infatti, ad esempio, da fine 2017 il 100 % del nostro cacao dei prodotti a marchio proprio proviene da fonti sostenibili, fintanto che il cacao costituisca l’1 % del volume di un prodotto. In questo modo, acquistan-do un prodotto a marchio proprio contenente cacao, i nostri clienti possono essere sicuri che il cacao è certificato con uno standard di sostenibilità riconosciuto. Tutti gli obiettivi e i livelli di raggiungi-mento degli obiettivi possono essere desunti dalla tabella a pag. 14.

TORTA DI NOCI DELLA VAL MÜSTAIR – ÜNA BUNTÀ – UNA BONTÀ

Nel 2015, il nostro cliente Hannes Wengle ha ricevuto in regalo da un amico una torta di noci di Marcel Romano e l’ha trovata talmente buona che lo ha chiamato personalmente per consigliargli di candidarsi per il primo round di «piccolo ma squisito». All’inizio, Marcel Romano era un po’ scettico sull’idea, in particolare a causa del volume della promozione. Al posto che produrre per la vendita in paese e nel ristorante di famiglia come fino a quel momento, avrebbe dovuto rifornire 106 filiali in tutta la Svizzera. Malgrado la sfida organizzativa, ha deciso di candidarsi. Quindi la sua sorpresa è stata ancora più grande, quando è riuscito ad arrivare alla selezione finale. Quando è arrivato l’ordine di Lidl Svizzera si è aggiunto lo shock circa l’enorme quantità di torte di noci necessarie. Non era per niente equipaggiato per soddisfare la quantità richiesta, poiché la cottura avveniva nel forno del ristorante di famiglia, dove si potevano cuocere solo nove torte di noci alla volta. Inoltre, il calore non era distribuito in modo uniforme, per cui le torte di noci andavano girate ogni 12–15 minuti durante l’ora di cottura necessaria. Anche la confezione era, inizialmente, frutto del lavoro manuale, le etichette erano stampate in casa, tagliate e incollate a mano.

Tuttavia, il molto lavoro ha dato i suoi frutti poiché le torte di noci della Val Müstair del signor Romano hanno avuto un tale successo presso gli svizzeri che egli ha continuato ad essere richiesto per le successive edizioni di «piccolo ma squisito»,

nel frattempo per ben sette volte. Già al pomeriggio in cui nel 2015 è stata avviata l’azione, sono giunti i primi complimenti tramite email. Questi messaggi non arrivavano solo da clienti di tutta la Svizzera, bensì anche da professionisti in pensione come mastri pasticcieri e panettieri.

Nel frattempo, il signor Romano ha preparato così tante torte di noci per l’azione «piccolo ma squisito» che un anno fa è riuscito a investire nell’acquisto di un nuovo forno. Malgrado ciò, anche con il nuovo forno, gli servono circa due mesi per cuocere le torte alle noci per Lidl. Grazie a Lidl, le torte di noci del signor Romano sono diventate talmente famose in tutta la Svizzera che i clienti di Lidl entusiasti di tutto il Paese ordinano torte di noci per i loro eventi privati. Di conseguenza, il nuovo forno funziona ora a pieno regime tutto l’anno e da attività secondaria è ora diventato un sostegno importante per il ristorante.

Marcel Romano ringrazia Lidl Svizzera per la buona collaborazione, sua moglie Maria Grazia, la famiglia e le collaboratrici per il loro grande impegno. Grazie mille – Grazia fich.

Torta di noci del fornitore Marcel Romano



Affinché i nostri clienti possano prendere decisioni d’acquisto consapevoli, desideriamo informarli nel modo più semplice e trasparente possibile sui nostri prodotti. Sulle confezioni deve essere chiaramente indicato quali criteri di sostenibilità soddisfano i prodotti, cosa contengono e come vanno trattati una volta acquistati. Attraverso svariati canali comunichiamo inoltre informazioni dettagliate sui nostri provvedimenti in ambito della sostenibilità e della catena di creazione del valore dei nostri prodotti. Ad esempio, rendiamo pubbliche le sedi di produzione principali dei tessuti a marchio proprio. Valutiamo costantemente le possibilità di migliora-mento della trasparenza.

LA TRASPARENZA DEI NOSTRI PRODOTTI Le informazioni dei prodotti sono strutturate in maniera da risultare il più utili possibile per i nostri consumatori. In questo, non ci limitiamo al solo rispetto degli obblighi di indicazione stabiliti a livello legale.

Le informazioni dei prodotti sono strutturate in maniera da risultare il più utili possibile per i nostri consumatori. In questo, non ci limitiamo al solo rispetto degli obblighi di indicazione stabiliti a livello legale.

Illustriamo nel dettaglio la composizione dei prodotti e forniamo informazioni preziose su come trattare la carne o il pesce crudi, sulla preparazione, l’igiene e lo smaltimento. Importanti informazioni supplementari come «contiene alcol» sono evidenziate a colori in maniera inequivocabile.

Se le materie prime come cacao, caffè, tè, cellulosa e prodotti del mare sono certificati con uno standard di sostenibilità riconosciuto, la certificazio-ne è indicata sul prodotto, tranne in rarissime eccezioni. In casi eccezionali, a causa del poco spazio a disposizione sulla confezione oppure di una percentuale di volume molto piccola della materia prima nel prodotto, rinunciamo ad indicare le informazioni sulla certificazione.

Se i prodotti contengono una percentuale rilevante (a partire dal 2 %) di pesce e crostacei, su un riquadro giallo dichiariamo in modo molto visibile la specie, la zona di pesca o il Paese di origine dei pesci di allevamento nonché il metodo di pesca o allevamento.

ULTERIORI INFORMAZIONI SUI PRODOTTI E I PRODUTTORILidl Svizzera comunica sul proprio sito web in modo trasparente quali misure e obiettivi per la sostenibi-lità vengono perseguiti e quali linee guida vi sono alla base. Ad esempio vi sono pubblicate le linee guida del programma Terra Natura per i suini o l’entità esatta dei nostri obiettivi relativi alle materie prime.

Inoltre, sul sito web pubblichiamo un elenco dei nostri marchi di tessuti e scarpe, nonché delle loro sedi di produzione principali. L’elenco è aggiornato ogni sei mesi.

Oltre a tutto ciò, sul sito web sono pubblicati tutti gli allevamenti Terra Natura (per maggiori informa-zioni su Terra Natura vedere pagina 18).

Su ogni cassa della nostra frutta e verdura fresche è riportata in modo ben visibile un’etichetta per la tracciabilità sulla quale i nostri clienti possono leggere in modo trasparente le informazioni sulla nostra filiera.

Su ogni cassa della nostra frutta e verdura fresche è apposta un’etichetta ben visibile per la tracciabilità.

POSSIBILITÀ DI RECLAMO

Il nostro sistema di gestione della compliance fornisce a partner commerciali diretti e indiretti, clienti e collaboratori la possibilità di notificare violazioni delle leggi vigenti o delle direttive interne. Tale notifica può avvenire tramite il sistema online oppure direttamente presso il responsabile della compliance. Con la gestione clienti offriamo ai consumatori la possibilità di contattarci tramite telefono, e-mail o posta ordinaria. Le richieste vengono inoltrate all’addetto acquisti di competenza e al fornitore e influenzano la nostra attività.

Clienti e società | TRASPARENZA DEL PUNTO VENDITA

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA38 Clienti e società | VALORE SOCIALE AGGIUNTO

VALORE SOCIALE AGGIUNTO

IL NOSTRO IMPEGNO NELLA SOCIETÀDesideriamo contribuire a risolvere le sfide sociali al di là del nostro contributo economico. Per raggiungere questo obiettivo intratteniamo diverse cooperazioni e supportiamo i progetti più disparati in tutta la Svizzera. Grazie alla nostra promozione dei sacchetti di San Nicolao annuale supportiamo l’organizzazione «Polo mit Herz» con 1 franco per ogni sacchetto venduto. In questo modo aiutiamo le famiglie con figli affetti da cancro in Svizzera. Questo aiuto finanziario può, ad esempio, aiutare le famiglie a organizzare un ultimo viaggio con il proprio figlio oppure a realizzare il più grande desiderio del bambino. Negli ultimi due anni siamo così riusciti a donare in totale più di 47 000 franchi. Grazie a questo impegno abbiamo sostenuto al contempo l’istituto di istruzione «Sommeri», una struttura per persone disabili, poiché è proprio qui che vengono confezionati i nostri sacchetti di San Nicolao.

In qualità di azienda attiva in Svizzera, vogliamo contribuire nella maggior misura possibile allo sviluppo sociale in Svizzera. Il nostro impegno è orientato il più vicino possibile alla nostra attività chiave e alla nostra catena di creazione del valore. Per noi sono molto impor-tanti un’alimentazione sana e le famiglie. Trasformiamo questi valori in fatti per mezzo di partnership, donazioni e sponsorizzazioni mirate. Anche in futuro, intensificheremo diverse partnership, ne considere-remo di nuove e andremo a supportare nuovi progetti.

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 39 Clienti e società | VALORE SOCIALE AGGIUNTO

Grazie alle donazioni, Lidl Svizzera sostiene anche la diversità culturale in Svizzera finanziando diversi eventi. Ad esempio, siamo lo sponsor principale della Seeländisches Schwingfest, della Seenachtfest Kreuzlingen, della fiera Bio Marché Zofingen e della Luzerner Fest. Doniamo regolarmente piccoli importi, buoni o alimenti per eventi sportivi, gite di classe, progetti scolastici o persone in difficoltà ai più disparati attori. Complessivamente, negli ultimi due esercizi abbiamo supportato più di 450 progetti.

Grazie alle donazioni, Lidl Svizzera sostiene anche la diversità culturale in Svizzera finanziando diversi eventi. Complessivamente, negli ultimi due esercizi abbiamo supportato più di 450 progetti.

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA40 Indice dei contenuti GRI

Indice dei contenuti GRI

INDICAZIONISTANDARD DESCRIZIONE PAGINA COMMENTO/OMISSIONI

VERIFICATO ESTERNAMENTE

Profilo dell’organizzazioneGRI 101 Fondamenti (2016)

GRI 102 Indicazioni generali (2016) GRI 102-1 Nome dell’organizzazione pag. 2

GRI 102-2 Attività, marchi, prodotti e servizi pag. 2

GRI 102-3 Sede principale dell’organizzazione pag. 2

GRI 102-4 Stabilimenti d’impresa pag. 2

GRI 102-5 Rapporti di proprietà e forma giuridica pag. 2

GRI 102-6 Mercati riforniti pag. 2

GRI 102-7 Dimensioni dell’organizzazione pag. 2

GRI 102-8 Informazioni su dipendenti e altri collaboratori Numero di collaboratori (stato dell’informazione: 28.02.2019): 3427 (uomini: 1009; donne: 2418), contratti a tempo determinato: 46 (uomini: 24; donne: 22), collaboratori a tempo parziale: 2510 (uomini: 507; donne: 2003). Questi dati riguardano collaboratori concontratti di lavoro presso Lidl Svizzera. I di-pendenti con contratto a tempo determinato in Lidl Svizzera costituiscono solo una piccola percentuale. A seguito dell’espansione di Lidl Svizzera, il numero dei dipendenti aumenta di circa il 5 % all’anno.

GRI 102-9 Filiera pag. 6–7

GRI 102-10 Cambiamenti significativi nell’organizzazione e nella sua filiera Nessun cambiamento

GRI 102-11 Approccio o principio di precauzione pag. 3–4

GRI 102-12 Iniziative esterne BSCI, iniziativa di Lidl per la soia «Blauer Korridor», GS1 Switzerland in qualità di host di Lean & Green Switzerland, WWF Svizzera, iniziativa Detox di Greenpeace, GIZ con Lidl International, «Memorandum of Understanding» con il Dipartimento federale dell’interno (DFI)

GRI 102-13 Appartenenza ad associazioni e gruppi d’interesse

Swiss Retail Federation, Protezione Svizzera degli Animali PSA, Rete svizzera per la soia, PET-Recycling Schweiz, öbu, Piattaforma svizzera per il cacao sostenibile, WWF Svizzera

StrategiaGRI 102-14 Dichiarazione dei maggiori organi decisionali pag. 1

Etica e integritàGRI 102-16 Valori, principi, standard e norme di comportamento pag. 3

Nel quadro del Materiality Disclosure Service, GRI Services ha eseguito un controllo di verifica al fine di assicurare la chiarezza dell’Indice dei contenuti GRI nonché la correttezza dei rimandi delle indicazioni comprese nella fascia tra 102-40 e 102-49 rispetto ai paragrafi nel corpo del testo di bilancio. Il servizio è stato svolto per l’edizione tedesca del bilancio di sostenibilità.

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 41 Indice dei contenuti GRI

INDICAZIONISTANDARD DESCRIZIONE PAGINA COMMENTO/OMISSIONI

VERIFICATO ESTERNAMENTE

AmministrazioneGRI 102-18 Struttura dirigenziale pag. 3

Coinvolgimento degli stakeholderGRI 102-40 Elenco dei gruppi di stakeholder pag. 8 Clienti, fornitori, collaboratori, media, ONG, politica, vicini, gruppo Lidl International, sindacati. Questo

elenco non è da considerarsi esaustivo.

GRI 102-41 Contratti collettivi di lavoro Il 93,1 % (3192 persone) dei collaboratori ha accordi collettivi.

GRI 102-42 Rilevazione e selezione degli stakeholder pag. 8

GRI 102-43 Approccio per il coinvolgimento degli stakeholder pag. 8

GRI 102-44 Tematiche importanti e questioni sollevate pag. 8

Indicazioni specifiche per il bilancioGRI 102-45 Entità contenute nel bilancio consolidato del gruppo pag. 2

GRI 102-46 Procedura per stabilire i contenuti del bilancio e la delimitazione delle tematiche

pag. 8

GRI 102-47 Elenco delle tematiche importanti pag. 9

GRI 102-48 Nuova rappresentazione delle informazioni Nessun cambiamento

GRI 102-49 Cambiamenti nella realizzazione del bilancio Nessun cambiamento

GRI 102-50 Periodo del bilancio Esercizi 2017 e 2018: 01.03.2017–28.02.2019

GRI 102-51 Data dell’ultimo bilancio 07.11.2017

GRI 102-52 Ciclo del bilancio pag. 49

GRI 102-53 Referenti in caso di domande sul bilancio pag. 49

GRI 102-54 Spiegazione del bilancio in accordo con gli standard GRI pag. 49

GRI 102-55 Indice dei contenuti GRI pag. 40–46

GRI 102-56 Controllo esterno pag. 48


TEMATICHE FONDAMENTALI E KPI DESCRIZIONE PAGINA COMMENTO/OMISSIONIVERIFICATO ESTERNAMENTE

Materie prime e agricolturaPROTEZIONE DEGLI ECOSISTEMI

GRI 103 Approccio manageriale (2016)

GRI 103-1 Spiegazione delle tematiche fondamentali e loro delimitazione pag. 13 L’approccio manageriale si riferisce alle seguenti tematiche fondamentali: biodiversità, emissioni di agenti inquinanti, irrigazione e uso del suolo.

GRI 103-2 L’approccio manageriale e le sue componenti pag. 13–15

GRI 103-3 Valutazione dell’approccio manageriale pag. 13–15

Uso del suolo

KPI di Lidl

Indicazioni sulla percentuale di prodotti certificati: olio di palma Food, olio di palma Near-Food, pesce e crostacei, frutta esotica, cellulosa, caffè, tè, cacao, torba

pag. 14 Il tema «uso del suolo» non è coperto da alcuna disclosure GRI, di conseguenza verrà utilizzato il KPI proprio quale indicazione.

Biodiversità

GRI 304 Biodiversità (2016) GRI 304-2 Effetti importanti di attività, prodotti e servizi sulla biodiversità Motivo di omissione: non sono disponibili informazioni. A causa del gran numero di prodotti nell’assortimento e siccome Lidl Svizzera non produce materie prime né le acquista direttamente, tali informazioni non sono disponibili nel livello di dettaglio necessario. Per le ragioni indicate, anche nei prossimi anni questo indicatore non sarà presente nel dettaglio desiderato. Tuttavia, collaboriamo con organizzazioni di certificazione che si impegnano in favore della biodiversità. Nei prossimi anni deside-riamo inoltre impegnarci in modo più mirato in favore della protezione della biodiversità lungo tutta la nostra catena di creazione del valore. Ecco perché utilizziamo il nostro KPI come indicazione.

KPI di Lidl

Indicazioni sulla percentuale di prodotti certificati: olio di palma Food, olio di palma Near-Food, frutta esotica, cellulosa, caffè, tè, cacao, torba

pag. 14


GRI 306 Acque di scarico e rifiuti (2016)

GRI 306-3 Produzione rilevante di sostanze tossiche Motivo di omissione: non pertinente. Lidl Svizzera ha definito le emissioni di agenti inquinanti come tematica fondamentale. Siccome le emissioni nel GRI 306-3 non si riferiscono agli agenti inquinanti bensì alla produzione di sostanze tossiche, il GRI 306-3 non è un KPI adatto. Ecco perché utilizziamo il nostro KPI come indicazione.

KPI di Lidl

Percentuale di prodotti Food certificati bio nell’assortimento standard pag. 16




Materie prime e agricolturaIrrigazione

GRI 303GRI 306

Acqua (2016)Acque di scarico e rifiuti (2016)

GRI 303-1GRI 306-1GRI 306-5

Prelievo di acqua secondo la fonteIntroduzione di acque di scarico secondo qualità e ubicazioneAcque locali interessate da introduzione di acque di scarico e/o da scarico di superficie

Motivo di omissione: non pertinente. La maggior parte del prelievo e del consumo di acqua avviene nelle fasi di creazione del valore precedenti. A causa del gran numero di prodotti nell’assortimento e siccome Lidl Svizzera non produce materie prime né le acquista direttamente, le informazioni necessarie sull’irrigazione nella catena di creazione del valore precedente non sono disponibili nel livello di dettaglio necessario. Per le ragioni indicate, anche nei prossimi anni questo indicatore non sarà presente nel grado di dettaglio desiderato. Collaboriamo con organizzazioni di certificazione che, tra l’altro, si impegnano per un uso responsabile dell’acqua in ambito di irrigazione. Inoltre, sono in programma progetti con fornitori che favoriscono un uso responsabile dell’acqua nell’agricoltura. Ecco perché utilizziamo il nostro KPI come indicazione.

KPI di Lidl

Indicazioni sulla percentuale di prodotti certificati: olio di palma, cellulosa, caffè, tè, cacao, torba

pag. 14

STANDARD PER IL BENESSERE ANIMALE

Allevamento adeguato alla specie


GRI 103-1 Spiegazione delle tematiche fondamentali e loro delimitazione pag. 17 L’approccio manageriale si riferisce alla seguente tematica fondamentale: allevamento adeguato alla specie.

GRI 103-2 L’approccio manageriale e le sue componenti pag. 17

GRI 103-3 Valutazione dell’approccio manageriale pag. 17

KPI di Lidl

Percentuale di prodotti di carne fresca che soddisfano min. la Legge federale sulla protezione degli animali

pag. 17–18 Il tema «allevamento adeguato alla specie» non è coperto da alcuna disclosure GRI, di conseguenza verrà utilizzato il KPI proprio quale indicatore. L’indicatore è rilevato dal 2018.

KPI di Lidl

Percentuale di prodotti di carne fresca che provengono dalla Svizzera pag. 17–18 Il tema «allevamento adeguato alla specie» non è coperto da alcuna disclosure GRI, di conseguenza verrà utilizzato il KPI proprio quale indicatore. L’indicatore è rilevato dal 2018.

KPI di Lidl

Percentuale di carne fresca di maiale certificata Terra Natura pag. 17–18 Il tema «allevamento adeguato alla specie» non è coperto da alcuna disclosure GRI, di conseguenza verrà utilizzato il KPI proprio quale indicatore. L’indicatore è rilevato dal 2018.

KPI di Lidl

Percentuale di carne di manzo fresca da allevamento al pascolo certificato Bio Suisse


KPI di Lidl

Disposizioni per l’impiego di antibiotici e ormoni nei prodotti a base di carne fresca





Filiera e trasformazioneSTANDARD DI PROTEZIONE AMBIENTALE LUNGO LA FILIERA (FT)


GRI 103-1 Spiegazione delle tematiche fondamentali e loro delimitazione pag. 21 L’approccio manageriale si riferisce alle seguenti tematiche fondamentali: protezione del clima (FT), conservazione delle risorse (FT) e imballaggio (FT).



Protezione del clima (FT)

GRI 305 Emissioni (2016) GRI 305-4 Intensità delle emissioni di gas serra Motivo di omissione: non sono disponibili informazioni. L’intensità delle emissioni di gas serra nella catena di creazione del valore precedente di Lidl Svizzera non è disponibile nel grado di dettaglio necessario. Tuttavia, nei prossimi anni affronteremo questa tematica per mezzo di analisi dell’impronta di carbonio per i gruppi di prodotti rilevanti. Ecco perché utilizziamo il nostro KPI come indicazione.

KPI di Lidl

Divieto di volo per frutta e verdura fresche pag. 23


GRI 308 Valutazione ambientale dei fornitori (2016)

GRI 308-1 Nuovi fornitori che sono stati valutati sulla base di criteri ambientali Motivo di omissione: non sono disponibili informazioni. i nuovi fornitori di Lidl Svizzera non vengono valutati sistematicamente sulla base di criteri ambientali. Attualmente, valutiamo le possibilità che potremmo affrontare insieme ai nostri fornitori in ambito della conservazione delle risorse. Ecco perché utilizziamo il nostro KPI come indicazione.

KPI di Lidl

Numero di produttori che partecipano al programma PURE pag. 22 L’indicatore è rilevato dal 2018.

Imballaggio (FT)

GRI 301 Materiali (2016) GRI 301-3 Prodotti riutilizzati e materiali dei loro imballaggi Motivo di omissione: non sono disponibili informazioni. La base dati è troppo poco dettagliata. Lidl Svizzera si occupa a fondo della problematica degli imballaggi. Entro il 2025 il 100 % degli imballaggi dovrà essere concepito in modo che sia riciclabile. Attualmente lavoriamo a una procedura che permetta il monitoraggio dei cambiamenti degli imballaggi. Ecco perché utilizziamo il nostro KPI come indicazione.

KPI di Lidl

Tonnellate di plastica risparmiata nel reparto frutta e verdura pag. 23 L’indicatore è rilevato dal 2018.




Filiera e trasformazioneSTANDARD SOCIALI (FT)


GRI 103-1 Spiegazione delle tematiche fondamentali e loro delimitazione pag. 24 L’approccio manageriale si riferisce alle seguenti tematiche fondamentali: diritti umani (FT) e diritti dei lavoratori (FT).



Diritti umani (FT)

GRI 412 Verifica del rispetto dei diritti umani (2016)

GRI 412-1 Stabilimenti nei quali è stata effettuata una verifica del rispetto dei diritti umani oppure una valutazione dell’impatto dal punto di vista dei diritti umani

Motivo di omissione: non sono disponibili informazioni. Secondo lo standard odierno, nelle fabbriche di tessuti in Paesi a rischio vengono effettuati audit sociali. A questo proposito sono disponibili dati che vengono comunicati nel presente Bilancio. In futuro, gli audit sociali saranno allargati ad altri campi di lavoro creando così una base dati sulla quale sarà possibile fornire un rapporto annuale. A oggi, in altri campi sono stati eseguiti singoli audit sociali ma la base dati non è ancora disponibile. Ecco perché utilizziamo il nostro KPI come indicazione.

KPI di Lidl

Numero di fabbriche di tessuti in Paesi a rischio con audit BSCI o certificato SA8000/Better-Work in corso di validità

pag. 24 L’indicatore è rilevato dal 2018.

Diritti dei lavoratori (FT)

GRI 406 Assenza di discriminazione (2016)

GRI 406-1 Casi di discriminazione e misure avviate Motivo di omissione: non pertinente. I diritti dei lavoratori nella filiera comprendono diverse tematiche, non solo quelle legate ai casi di discriminazione. Ecco perché utilizziamo il nostro KPI come indicazione.

KPI di Lidl

Numero di prodotti Food a marchio proprio certificati Fairtrade pag. 24 L’indicatore è rilevato dal 2018.

SVILUPPO DEL MERCATO E DEI FORNITORI


GRI 103-1 Spiegazione delle tematiche fondamentali e loro delimitazione pag. 25 L’approccio manageriale si riferisce alla seguente tematica fondamentale: relazioni commerciali eque.



Relazioni commerciali eque

GRI 414 Valutazione sociale dei fornitori (2016)

GRI 414-1 Nuovi fornitori, che vengono valutati sulla base di criteri sociali Motivo di omissione: non pertinente. Le relazioni commerciali eque non si caratterizzano solo dal fatto che vengano valutate sulla base di criteri sociali. Ecco perché utilizziamo il nostro KPI come indicazione.

KPI di Lidl

Numero di fornitori presenti fin dall’ingresso sul mercato pag. 25 L’indicatore è rilevato dal 2018.



TEMATICHE FONDAMENTALI E KPI DESCRIZIONE PAGINA COMMENTO/OMISSIONIVERIFICATO ESTER-NAMENTE

Gestione aziendale e processiMANAGEMENT AZIENDALE DELL’AMBIENTE

Spreco alimentare


GRI 103-1 Spiegazione delle tematiche fondamentali e loro delimitazione pag. 27 L’approccio manageriale si riferisce alla seguente tematica fondamentale: spreco alimentare.



KPI di Lidl

Quota di tutte le filiali che riforniscono mense per poveri pag. 27 Il tema «spreco alimentare» non è coperto da alcuna disclosure GRI, di conseguenza verrà utilizzato il KPI proprio quale indicazione.



TEMATICHE FONDAMENTALI E KPI DESCRIZIONE PAGINA COMMENTO/OMISSIONIVERIFICATO ESTER-NAMENTE

Clienti e societàDEFINIZIONE DELL’ASSORTIMENTO


GRI 103-1 Spiegazione delle tematiche fondamentali e loro delimitazione pag. 35 L’approccio manageriale si riferisce alle seguenti tematiche fondamentali: prodotti di qualità e sicurezza alimentare, prodotti sostenibili e prodotti regionali.



Prodotti di qualità e sicurezza alimentare

GRI 416 Salute e sicurezza dei clienti (2016)

GRI 416-2 Infrazioni in relazione agli effetti dei prodotti e dei servizi sulla salute e sulla sicurezza dei clienti

pag. 35

KPI di Lidl

Numero di fornitori svizzeri certificati con standard per la sicurezza alimentare ufficiali

pag. 35 Sono esclusi i fornitori «piccolo ma squisito» – poiché questi non sono in grado di soddisfare i requisiti.

KPI di Lidl

Numero di richiami di prodotti pag. 35


KPI di Lidl

Numero di prodotti con certificazione di sostenibilità pag. 34 Il tema «prodotti sostenibili» non è coperto da alcuna disclosure GRI, di conseguenza verrà utilizzato il KPI proprio quale indicatore. L’indicatore è rilevato dal 2018.

Prodotti regionali

GRI 204 Pratiche di approvvigiona-mento (2016)

GRI 204-1 Percentuale di spese per fornitori locali. pag. 36 Presso Lidl Svizzera, «locale» implica tutti i fornitori che dispongono di un indirizzo in Svizzera.



GRI 103-1 Spiegazione delle tematiche fondamentali e loro delimitazione pag. 37 L’approccio manageriale si riferisce alla seguente tematica fondamentale: tracciabilità.



Tracciabilità

GRI 417 Marketing ed etichettatura (2016)

GRI 417-1 Requisiti di informazioni sul prodotto e sul servizio e relativa etichettatura

pag. 37


BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA48 Certificato di verifica

Certificato di verifica

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017/2018 | LIDL SVIZZERA 49 A proposito di questo Bilancio

Il presente Bilancio è stato redatto in accordo con gli standard GRI: opzione «chiave». Un auditor esterno verifica la procedura di rilevanza e gli indicatori da essa ricavati relativi alle tematiche fondamentali per mezzo di una verifica limitata. Il Bilancio sulla sostenibilità di Lidl Svizzera è pubblicato ogni due anni. Per domande e commenti relativi al Bilancio, scrivere a [email protected].

IMMAGINI:messe a disposizione da Lidl Svizzera; ad eccezione delle immagini a pagina 13 e 16 (Getty Images), a pag. 15 (UTZ), a pag. 22 (fotografia: Tapash Paul) nonché a pagina 25 (Fairtrade).

FONTI DEI DATI:lo studio sugli effetti ambientali (pag. 6–7) è stato realizzato in collaborazione con Quantis.

EDITORE:Lidl Schweiz DL AG, Dunantstrasse 15, 8570 Weinfelden

STAMPA:Vögeli AG, Sägestrasse 21–23, 3550 Langnau im Emmental

VERSIONE CARTACEA:Pureprint nature White

A proposito di questo BilancioIl secondo Bilancio sulla sostenibilità di Lidl Svizzera riguarda gli esercizi 2017 e 2018 (01.03.2017–28.02.2019). Il Bilancio illustra le attività relative alla sostenibilità di entrambe le società «Lidl Schweiz DL AG» e «Lidl Schweiz AG».

SC2019093094

Lidl Svizzera, Dunantstrasse 15, 8570 Weinfeldenwww.verantwortunglidl.ch

VÖGELI AGMarketingproduktion & DruckSägestrasse 21–23CH-3550 Langnau i. E.

Tel. +41 (0)34 409 10 10Fax +41 (0)34 409 10 [email protected]

TM

Cradle to Cradle Certified™ is a certification mark licensed by the Cradle to Cradle Products Innovation Institute.

Briefpapier.indd 1

Höchster Standard für Ökoeffektivität. Cradle to Cradle Certified™ -Druckprodukte hergestellt durch die Vögeli AG.

ISO 9001:2008

Die Vögeli AG setzt sich für einen schonenden Umgang mit der Umwelt ein:100% Öko-Strom • Wärmerückgewinnung • Klimatisierung mit Grundwasser • VOC- und alkoholfreies DruckenKlimaneutrales Drucken • FSC zertifiziert

VÖGELI AGMarketingproduktion & DruckSägestrasse 21–23CH-3550 Langnau i. E.

Tel. +41 (0)34 409 10 10Fax +41 (0)34 409 10 [email protected]

TM

Cradle to Cradle Certified™ is a certification mark licensed by the Cradle to Cradle Products Innovation Institute. www.voegeli.ch/nachhaltigkeit

Briefpapier.indd 1 16.12.16 14:53

Lo standard più elevato per l’efficienza ecologica.Prodotti per stampe certificati Cradle to Cradle™ fabbricati da Vögeli AG.Eccetto rilegatura.

Bilancio di sostenibilità 2017 | 2018 Lidl Svizzera Una ... · te. In particolare, abbiamo messo a...

Documents

Transcript of Bilancio di sostenibilità 2017 | 2018 Lidl Svizzera Una ... · te. In particolare, abbiamo messo a...