LICEO STATALE ISABELLA GONZAGA - magistralechieti.edu.it DEI... · Istituzioni politiche e sistemi...
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PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA CURRICOLO ASSE STORICO E DEI LINGUAGGI ALL. 6a
LICEO STATALE ISABELLA GONZAGA
LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO
LINGUISTICO
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Programmazione lingua e letteratura italiana PRIMO BIENNIO
COMPETENZE DI ASSE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
NUCLEI FONDANTI E CONTENUTI
ATTIVITÀ IN
AULA
ATTIVITÀ PROGETTUALI
ATTIVITÀ FUORI AULA
MODALITÀ DI
VERIFICA
Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e non verbale nei vari contesti.
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
RIFLETTERE LA LINGUA Riconoscere, pronunciare e trascrivere i suoni della lingua, Riconoscere, analizzare, usare le diverse parti del discorso, i rapporti logici tra le parole di una frase. Avere consapevolezza delle varietà della lingua. Saper analizzare gli elementi di una frase semplice. Saper usare il dizionario Saper riconoscere i linguaggi settoriali. Conoscere parti del discorso, tempi e modi verbali. Conoscere il lessico fondamentale della lingua italiana, differenti strategie di lettura, punteggiatura
LEGGERE Saper leggere e comprendere i caratteri essenziali di testi scritti di vario, leggere in modo corretto, scorrevole e intonato, cogliere le informazioni principali di un testo, Riconoscere le diverse tipologie testuali. Conoscere le diverse tipologie testuali e gli elementi che li caratterizzano.
ASCOLTARE Ascoltare e comprendere i punti essenziali di un testo orale tipo. comprendere il rapporto tra titolo e testo e tra gli eventi. Individuare le informazioni essenziali, le parole-chiave, le sequenze e saperle titolare; collocare fatti e personaggi nello spazio, nel tempo e nel contesto di riferimento. Mantenere un comportamento corretto, senza distrarsi, interrompere, disturbare, rispondere se sollecitato. Riconoscere lo scopo del testo ascoltato. realizzare un ascolto funzionale allo scopo, annotando le informazioni e i concetti principali e ricostruire i secondari. SCRIVERE
Possedere un’adeguata competenza testuale anche teorica, saper produrre testi scritti corretti nella forma e adeguati alla situazione comunicativa, Scrivere con grafia chiara e ordinata, non commettere errori
CLASSI PRIME RIFLESSIONE LINGUISTICA:
• Il lessico italiano e la derivazione dal latino.
• Il significato delle parole. • Fonemi, grafemi e segni grafici. • La sillaba e le regole
della divisione. • Gli accenti • Elisione e troncamento • Punteggiatura. • Parti variabili e parti
invariabili del discorso. • Analisi grammaticale. • Analisi logica.
LABORATORIO DI LETTURA e ANALISI NARRATOLOGICA:
• La struttura: fabula, intreccio, sequenze, inizio e conclusione.
• Autore e Narratore. • Sistema dei personaggi. • Tempo e lo spazio. • Scelte stilistiche ed espressive. • Scheda di lettura • Lettura di romanzi
FORME e GENERI DELLA NARRAZIONE
Caratteristiche del generi: • Mito, • Epica Fiaba e Favola; • Novella; • Racconto.
LABORATORIO DI SCRITTURA: • La comunicazione; • La coesione e la coerenza;
- Simulazione di situazioni in cui si è riceventi o emittenti di messaggi, enunciati per vari scopi e funzioni comunicative.
- Riflessioni scaturite dall’ascolto e dalla lettura di brani antologici sulla importanza della coesione e della coerenza.
- Conversazione su un argomento interessante, per informarsi sulle altrui idee e dimostrare all’interlocutore di considerarle una risorsa.
- Comprensione ed esposizione orale dei concetti chiave presenti in un contesto comunicativo.
- Conversazione sull’efficacia del linguaggio non verbale.
- Produzione di testi vari nel laboratorio di scrittura (diario intimo e di bordo, lettera, articolo di giornale, testo argomentativo, descrittivo, narrativo, poetico, regolativo e informativo; riassunti e recensioni di romanzi e film).
- Esercizi di riflessione sulla lingua - grammaticale, logica e del periodo. - Esposizione di una tematica di
attualità. - Applicare strategie diverse di
lettura (analitica, sintetica ed espressiva).
- Analisi del testo narrativo (sequenze, fabula e intreccio, sistema dei personaggi, tempo e
Didattica per progetti con realizzazione di almeno un prodotto finale, supportato con strumenti di rubric; classi aperte; progetto Erasmus plus; giornale d’Istituto; percorsi laboratoriali nelle diverse discipline (storia e archeologia, geografia, italiano, latino) ed eventuale mostra finale e/o conferenza; Read on the e-CLIL .
- Stage (anche all’estero): - presso scuole (LSU), - presso cooperative di servizio (LES), - presso enti del territorio (musei, università, archivi, biblioteche, ecc..), - presso strutture educative; - spettacoli teatrali e/o cinematografici; - partecipazione a mostre, conferenze, visite guidate, mostre artistiche e a laboratori di storia, italiano, latino e geografia predisposti nei musei.
- seminari di formazione.
Test d’ingresso e / o conversazioni; - test oggettivi (a scelta multipla, vero/falso, di corrispondenza, di completamento e/o questionari); - discussioni guidate e / o interrogazioni; - osservazioni sistematiche sui comportamenti socio-affettivi e cognitivi; produzioni scritte in Italiano (secondo quanto stabilito con delibera del Collegio dei docenti); - una prove scritte sulle conoscenze acquisite in itinere, valutabile per l’orale; - prova scritta strutturata sulle tipologie Invalsi.
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ortografici, ideare e pianificare un testo espositivo. Produrre testi scritti funzionali, coerenti e corretti. Esporre rispettando un ordine logico, funzionale allo scopo che si è prefisso. Usare correttamente la punteggiatura, il lessico adeguato. Saper utilizzare un registro compatibile con la situazione comunicativa. Costruire periodi proposizioni, usando correttamente coordinazione e subordinazione. Conoscere le differenze tra scritto e parlato, le convenzioni grafiche, la punteggiatura, le norme grammaticali.
• Gli appunti e le mappe; • La relazione; • Il verbale • Il riassunto; • Il testo descrittivo; • La parafrasi; • Il testo narrativo; • Il testo espositivo.
CLASSI SECONDE
RIFLESSIONE LINGUISTICA: • La composizione del lessico
italiano: la derivazione dal latino. • La frase semplice • I complementi • Analisi logica • Il periodo • La coordinazione e la
Subordinazione • Le proposizioni • L’analisi del periodo
Il TESTO POETICO: caratteristiche e analisi
• messaggio poetico • parole del testo poetico. • figure retoriche. • strutture e forme della poesia • Incontro con un autore • L’analisi del testo poetico
LABORATORIO DI LETTURA: LA NARRATIVA E I SUOI GENERI
• Il romanzo: storia e caratteristiche.
• Il romanzo storico. I Promessi Sposi: lettura, Analisi e comment
LABORATORIO DI SCRITTURA: • La comunicazione, i linguaggi, i
registri, codici e gerghi. • La coesione e la coerenza. • Il testo espositivo • Fare il commento di un testo
poetico, letterario e artistico. • Il testo argomentativo • Scrivere un saggio breve e il tema
spazio, temi, ruolo del narratore e suo punto di vista, stile).
- Analisi del testo poetico (parafrasi e livelli: tematico, sintattico - lessicale e delle figure retoriche).
- Analisi dei testi non letterari (lettera, diario, testi descrittivi, argomentativi, regolativi e informativi, articoli di giornale e saggi).
- Lettura di un testo o visione di un cortometraggio.
- Lettura e riflessione sui contenuti e formulazione di ipotesi riguardanti le finalità per cui gli autori hanno prodotto i testi.
- Brainstorming e questione-stimolo.
- Comunicazione degli stati d’animo suscitati e formalizzazione dei concetti.
- Contestuale individuazione del periodo storico di produzione dei brani.
- Produzione di testi di vario genere , in cui gli stessi termini vengono usati in senso connotativo e denotativo.
- Attività creativa e di rielaborazione personale, mediante fumetto, video, canzone, etc.
- Produzione scritta di: lettere formali e informali, diari, testi narrativi e poetici, racconti verosimili e fantastici, relazioni e recensioni, articoli di giornale e saggi.
- Produzione di testi funzionali ad uno scopo concreto; riflessione sul rapporto tra funzionalità e finalità .
- Ricostruzione della biografia di
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documentato.
alcuni artisti, utilizzando strumenti multimediali, come power point, movie maker e affini.
- Utilizzo di power point e movie maker, per la riproduzione dei lavori svolti.
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GEOSTORIA PRIMO BIENNIO
COMPETENZE DI ASSE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DI GEOSTORIA NUCLEI FONDANTI e CONTENUTI
ATTIVITÀ IN
AULA
ATTIVITÀ PROGETTUALI
ATTIVITÀ FUORI AULA
MODALITÀ DI
VERIFICA
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali .
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio
Riconoscere i fatti storici, collocandoli nello spazio e nel tempo. Analizzare e costruire semplici tavole cronologiche sincroniche e diacroniche. Esporre in maniera chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. Conoscere la Preistoria, le principali civiltà antiche del Vicino Oriente, la Civiltà greca, la Civiltà ellenistica, la Civiltà romana nella fase monarchica e repubblicana, le fonti e i documenti. Individuare cause e conseguenze in un fatto storico. Distinguere i diversi aspetti di un evento e l’incidenza in esso dei diversi soggetti storici (istituzionali, giuridici, sociali, economici, ambientali, religiosi, culturali). Organizzare cause e conseguenze dei fatti studiati in una mappa concettuale. Affrontare un fatto storico, analizzandone i vari aspetti con particolare attenzione ai fattori economici. Individuare analogie e differenze tra fatti storici. Individuare risultati e concetti derivati da altre scienze. Consultare una carta geografica, leggere e interpretare grafici e carte tematiche. Descrivere le principali caratteristiche dell’ambiente fisico di una regione, di un paese, di un continente. Descrivere i confini, collocare e raggruppare i principali Stati del mondo, in particolare quelli dell’area mediterranea ed europea. Comprendere le interrelazioni tra uomo e ambiente e individuare i fattori che influiscono sulla crescita di attività economico- produttive. Analizzare i fenomeni della geografia umana in relazione a fattori ambientali ed operare comparazioni. Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Leggere, interpretare e completare carte, grafici e tabelle di diversa tipologia. Leggere e produrre strumenti statistici. Individuare cause e conseguenze ambientali dei problemi della
Gli strumenti della Storia e della Geografia. Localizzazione spazio-temporale. Interazione uomo-ambiente I processi evolutivi: permanenze e cambiamenti Dimensione diacronica e sincronica di eventi e fenomeni Istituzioni politiche e sistemi socio-economici Globalizzazione Organizzazione sociale e relazioni tra individuo-famiglia-società-istituzioni-Stato
CLASSI PRIME • Significato del concetto di
Storia • La preistoria • Le civiltà fluviali • Le origini della civiltà greca • La civiltà greca • L’Italia dalla preistoria
all’unificazione romana • La repubblica romana
CLASSI SECONDE
• Il principato di Augusto M2 La diffusione del Cristianesimo
• L’impero romano: ascesa alla crisi
• Il crollo dell’Impero romano d’occidente
• L’Italia tra Bizantini e
Conversazione su un argomento interessante, per informarsi sulle altrui idee e dimostrare all’interlocutore di considerarle una risorsa. Comprensione ed esposizione orale dei concetti chiave presenti in un contesto comunicativo. Conversazione sull’efficacia del linguaggio non verbale. Esposizione di un tema trattato in classe e argomentazione di una tematica di attualità. ricostruzione geo-storica e archeologica di contesti, strumenti, tradizioni culturali ed eventi; Brainstorming e questione-stimolo.
Didattica per progetti con realizzazione di almeno un prodotto finale, classi aperte; progetto Erasmus plus; giornale d’Istituto; percorsi di legalità; percorsi laboratoriali (storia e archeologia, geografia,) ed eventuale mostra finale e/o conferenza; Read on the e-CLIL .
Stage (anche all’estero): - presso scuole (LSU), - presso cooperative di servizio (LES), - presso enti del territorio (musei, università, archivi, biblioteche, ecc..), - presso strutture educative; - spettacoli teatrali e/o cinematografici; - partecipazione a mostre, conferenze, visite guidate, mostre artistiche e a laboratori di storia, italiano, latino e geografia predisposti nei musei.
- seminari di formazione.
Test d’ingresso e / o conversazioni; test oggettivi (a scelta multipla, vero/falso, di corrispondenza,di completamento e/o questionari); - discussioni guidate e / o interrogazioni; - osservazioni sistematiche sui comportamenti socio-affettivi e cognitivi;
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economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
geografia umana. Riconoscere in una regione i fattori fondamentali per l’insediamento. Leggere la sovrapposizione storica degli eventi dovuti all’antropizzazione. Leggere e confrontare tra loro le “piramidi demografiche” di regioni diverse. Confrontare di flussi migratori del passato e del presente. Definire termini specifici ed individuare l’ambito delle scienze sociali da cui provengono Comprendere le caratteristiche fondamentali della Costituzione italiana. Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona famiglia-società-Stato. Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola. Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistemati di valori coerenti con i principi della Costituzione e le Carte Internazionali dei diritti umani. Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionale ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
Longobardi • La diffusione dell’Islam • Il Sacro Romano Impero e
la nascita della società feudale
• I Normanni nell’Italia GEOGRAFIA nel I biennio Studio del pianeta contemporaneo. Aspetti principali dell’Italia, dell’Europa e dei Continenti. Urbanizzazione, globalizzazione, diversità culturali, migrazioni, popolazione e la questione demografica, squilibri tra le regioni del mondo , lo sviluppo sostenibile • Elementi di cartografia • Aspetti geografico, fisici e
geopolitici dell’Italia • Aspetti geografico, fisici e
geopolitici dell’Europa • Popolamento, migrazioni e
culture. • I luoghi della Storia. Costituzione italiana. Organi dello Stato e loro funzioni principali. L’Unione europea.
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LATINO PRIMO BIENNIO (LSU LL)
COMPETENZE DI ASSE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO LINGUA E LETTERATURA LATINA
NUCLEI FONDANTI E CONTENUTI
ATTIVITÀ IN
AULA
ATTIVITÀ PROGETTUALI
ATTIVITÀ FUORI AULA
MODALITÀ DI
VERIFICA
Padroneggiare gli strumenti espressivi. Leggere, comprendere ed interpretare testi divario tipo. Decodificare e ricodificare testi di vario tipo
Leggere in modo scorrevole e comprendere un testo semplice latino nelle sue strutture morfosintattiche di base (primo anno); comprendere e interpretare in modo essenziale un testo di maggiore difficoltà (fine primo biennio) Tradurre in italiano corrente un testo latino, rispettando l’integrità del messaggio Arricchire il proprio bagaglio lessicale, imparando a usarlo consapevolmente Comprendere lo stretto rapporto tra lingua e cultura latina; essere consapevoli dell’evoluzione dalla lingua e civiltà latina a quella italiana (e ad altre europee), cogliendo gli elementi di continuità e di alterità
I anno
Elementi di fonetica - Regole che consentono una lettura corretta del testo latino concetto di quantità vocalica come tratto distintivo della lingua latina
Morfosintassi del nome Declinazione dei sostantivi (Dalla prima alla terza declinazione per il Linguistico); dalla prima alla quinta declinazione per le Scienze Umane) e degli aggettivi di prima e seconda classe, gradi dell’aggettivo, pronomi personali e possessivi; alcuni pronomi dimostrativi e determinativi Morfosintassi del verbo - Tutti i tempi del modo Indicativo : forma attiva e passiva delle 4 coniugazioni regolari e del verbo sum - Infinito presente, perfetto e
futuro - Imperativo - Congiuntivo: forme attive e passive Participio: morfologia
Sintassi della frase semplice - Struttura della frase latina principali funzioni sintattiche
- Esercizi di riflessione: -sulla lingua (nazionale, internazionale, madre, classica, morta e letteraria); - grammaticale, logica e del periodo. Laboratori: - di traduzione dal latino, con uso razionale del dizionari; Ricostruzione tradizioni culturali.
Didattica per progetti con realizzazione di almeno un prodotto finale, - classi aperte; - progetto Erasmus plus; - giornale d’Istituto; - - percorsi di legalità; - percorsi laboratoriali (storia e archeologia, geografia,) ed eventuale mostra finale e/o conferenza;
- Read on .
Stage (anche all’estero): - presso scuole (LSU), - presso cooperative di servizio (LES), - presso enti del territorio (musei, università, archivi, biblioteche, ecc..), - presso strutture educative; - spettacoli teatrali e/o cinematografici; - partecipazione a mostre, conferenze, visite guidate, mostre artistiche e a laboratori di storia, italiano, latino e geografia predisposti nei musei.
- seminari di formazione.
Test d’ingresso e / o conversazioni; - test oggettivi (a scelta multipla, vero/falso, di corrispondenza, di completamento e/o questionari); - discussioni guidate e / o interrogazioni; - osservazioni sistematiche sui comportamenti socio-affettivi e cognitivi;
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dei casi e costrutti verbali di Solo per Scienze Umane: Civiltà latina (argomenti scelti in rapporto alle esigenze didattiche): la famiglia, la casa, l’educazione, aspetti di vita sociale, la religione, l’esercito.
II anno
Morfologia La comparazione irregolare degli aggettivi; I pronomi; La coniugazione dei verbi irregolari;
Sintassi La sintassi dei casi e del periodo nelle strutture essenziali, presentate in parallelo alla morfologia.
Lessico Civiltà latina (argomenti scelti in rapporto alle esigenze didattiche): la famiglia, la casa, l’educazione, aspetti di vita sociale, la religione, l’esercito. Lessico di base con particolare attenzione alle famiglie semantiche e alla formazione delle parole.
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LIVELLO INTERMEDIO (I E II ANNO)
ITALIANO
LATINO GEO-STORIA
Usare in modo essenziale gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e non verbale nei vari contesti.
Riconoscere e usare le principali strutture morfosintattiche.
Conoscere e stabilire semplici relazioni tra gli eventi storici.
Leggere, comprendere e interpretare in modo accettabile testi di vario tipo.
Tradurre testi latini in modo rispondente al significato.
Riconoscere gli elementi essenziali del territorio e sapersi orientare nello spazio.
Produrre testi semplici di varia tipologia.
Usare i termini specifici e leggere le carte, dietro la guida del docente.
Scrivere in modo sufficientemente chiaro e corretto.
LIVELLO AVANZATO (I e II anno)
ITALIANO LATINO GEO-STORIA
Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi per gestire l’interazione comunicativa verbale e non verbale nei vari contesti.
Padroneggiare le strutture morfosintattiche in modo organico e rispondente al significato.
Conoscere e stabilire complesse relazioni tra gli eventi storici.
Leggere, comprendere e interpretare in modo analitico e sintetico testi di vario tipo.
Tradurre testi latini in modo organico, rispondente al significato e fluido.
Riconoscere gli elementi caratterizzanti il territorio e sapersi orientare nello spazio,
STANDARD MINIMI DI COMPETENZA (I e II anno)
ITALIANO LATINO GEO-STORIA Usare in modo appropriato gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e non verbale nei vari contesti.
Utilizzare le strutture morfosintattiche in modo rispondente al significato.
Conoscere e stabilire coerenti relazioni tra gli eventi storici.
Leggere, comprendere e interpretare in modo analitico testi di vario tipo.
Tradurre testi latini in modo organico e rispondente al significato.
Riconoscere gli elementi del territorio in modo autonomo e sapersi orientare nello spazio.
Produrre testi completi.
Usare i termini specifici e leggere le carte in modo autonomo.
Utilizzare e produrre in modo efficace testi multimediali.
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cogliendone la complessità. Produrre testi articolati e completi. Usare i termini specifici e leggere le carte
in modo autonomo e consapevole.
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Programmazione Lingua e Letteratura italiana SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
COMPETENZE DI ASSE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
NUCLEI FONDANTI E CONTENUTI
ATTIVITÀ IN
AULA
ATTIVITÀ PROGETTUALI
ATTIVITÀ FUORI AULA
MODALITÀ DI VERIFICA
Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e non verbale nei vari contesti. Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
• Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana
• Dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico)
• Curare l’esposizione • Modulare tali competenze a
seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi
• Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura
• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
• Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura
• Collegare tematiche letterarie a fenomeni di contemporaneità
• Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi
• Utilizzare le tecnologie dell’informazione
• Pratica re metodi di indagine tecnico- scientifica nell’ambito letterario
• Produr re strumenti di comunicazione visiva e multimediale.
• Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più importanti
• Cogliere l’influsso che il
RIFLESSIONE SULLA LINGUA Ø Radici storiche ed evoluzione della
Lingua italiana dal Medioevo alla Controriforma
Ø Rapporto tra lingua e tradizione letteraria
Ø Lingua letteraria COMUNICAZIONE (scritta, orale, multimediale)
Ø Caratteristiche e struttura dei testi scritti Ø Caratteri comunicativi di un testo
multimediale PRODUZIONE SCRITTA Realizzazione di: Ø Analisi del testo Ø Saggio breve Ø Testo argomentativo Ø Tema a carattere generale e storico Ø Articolo giornalistico Ø Curriculum vitae LETTERATURA, SOCIETÀ E CULTURA, AUTORI, OPERE E TESTI CLASSI TERZE Ø La lirica d’amore
Dante Alighieri Ø Francesco Petrarca Ø Giovanni Boccaccio Ø Cultura Umanistico - rinascimentale.
Machiavelli Ø Ludovico Ariosto Ø Età della Controriforma
Arte manieristica Ø Tasso Ø Divina Commedia Inferno (attualità della Commedia come modello di riferimento e fonte di ispirazione) numero congruo di letture dai canti più
-Simulazione di situazioni in cui si è riceventi o emittenti di messaggi, enunciati per vari scopi e funzioni comunicative. - Riflessioni scaturite dall’ascolto e dalla lettura di brani antologici sulla importanza della coesione e della coerenza. -Conversazione su un argomento interessante, per informarsi sulle altrui idee e dimostrare all’interlocutore di considerarle una risorsa. - Comprensione ed esposizione orale dei concetti chiave presenti in un contesto comunicativo. - Conversazione sull’efficacia del linguaggio non verbale. - Produzione di testi vari nel laboratorio di scrittura (diario intimo e di bordo, lettera, articolo di giornale, testo argomentativo, descrittivo, narrativo, poetico, regolativo e informativo;; riassunti e recensioni di romanzi e film). - Esercizi di riflessione sulla lingua grammaticale, logica e del periodo. -Esposizione di una tematica di attualità. -Applicare strategie diverse di lettura (analitica, sintetica ed espressiva). - Analisi del testo narrativo (sequenze, fabula e intreccio, sistema dei personaggi, tempo e spazio, temi, ruolo del narratore e suo punto di vista, stile). - Analisi del testo poetico (parafrasi e livelli: tematico, sintattico - lessicale e delle figure retoriche). - Analisi dei testi non letterari (lettera,
Didattica per progetti con realizzazione di almeno un prodotto finale, supportato con strumenti di rubric;; - classi aperte;; - progetto Erasmus plus;; - giornale d’Istituto;; - percorsi laboratoriali nelle diverse discipline (storia e archeologia, geografia, italiano, latino) ed eventuale mostra finale e/o conferenza;;
- Read on .
- Stage (anche all’estero): - presso scuole (LSU), - presso cooperative di servizio (LES), - presso enti del territorio (musei, università, archivi, biblioteche, ecc..), - presso strutture educative;; - spettacoli teatrali e/o cinematografici;; - partecipazione a mostre, conferenze, visite guidate, mostre artistiche e a laboratori di storia, italiano, latino e geografia predisposti nei musei.
- seminari di
Test d’ingresso e / o conversazioni;; - test oggettivi (a scelta multipla, vero/falso, di corrispondenza, di completamento e/o questionari);; - discussioni guidate e / o interrogazioni;; - osservazioni sistematiche sui comportamenti socio-affettivi e cognitivi;; produzioni scritte in Italiano (secondo quanto stabilito con delibera del Collegio dei docenti);; - una prove scritte sulle conoscenze acquisite in itinere, valutabile per l’orale;; - prova scritta strutturata sulle tipologie
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contesto storico, sociale e culturale esercita sugli autori e i loro testi
• Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio letterario
• Affrontare la lettura diretta dei testi di varia tipologia
• Acquisire consapevolezza dell’importanza di una lettura espressiva
• Cogliere le relazioni tra forma e contenuto
• Svolgere l’analisi linguistica, stilistica, retorica del testo
• Individuare e illustrare rapporti tra una parte del testo e l’opera nel suo insieme
• Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere a cui l’opera appartiene
• Individuare per il singolo genere letterario destinatari, scopo e ambito socio-politico di produzione
• Confrontare testi appartenenti allo stesso genere letterario
Per l’alternanza scuola -lavoro: • Imparare ad imparare attraverso
metodi e strategie riferiti a contesti nuovi e reali.
• Collaborare e partecipare ad un progetto comune e a un risultato finale.
• Consolidare le competenze digitali per l’apprendimento e la comunicazione dei saperi.
famosi
LETTERATURA, SOCIETÀ E CULTURA, AUTORI, OPERE E TESTI
CLASSI QUARTE
Ø Il 600: l’età del Barocco. Ø Il teatro. G. Galilei Ø Il 700: l’età dell’Illuminismo Ø C. Goldoni Ø G. Parini Ø V. Alfieri Ø Dall’età napoleonica all’Unità
d’Italia: il Neoclassicismo e il Romanticismo.
Ø U.Foscolo Ø A.Manzoni Ø G.Leopardi Ø Divina Commedia numero congruo
di letture dai canti più famosi da Purgatorio
LETTERATURA, SOCIETÀ E CULTURA, AUTORI, OPERE E TESTI CLASSI QUINTE
Ø Il Positivismo Ø Il Naturalismo francese Ø Il Verismo Ø Verga Ø Giosuè Carducci Ø Il Decadentismo e l’Estetismo Ø La Scapigliatura D’Annunzio Ø Pascoli Ø Il Futurismo Svevo Ø Pirandello Ø Ungaretti Ø Saba Ø Montale L’Ermetismo Ø Il Neorealismo
diario, testi descrittivi, argomentativi, regolativi e informativi, articoli di giornale e saggi). - Lettura di un testo o visione di un cortometraggio. - Lettura e riflessione sui contenuti e formulazione di ipotesi riguardanti le finalità per cui gli autori hanno prodotto i testi. - Brainstorming e questione-stimolo. -Comunicazione degli stati d’animo suscitati e formalizzazione dei concetti. Contestuale individuazione del periodo storico di produzione dei brani. - Produzione di testi di vario genere , in cui gli stessi termini vengono usati in senso connotativo e denotativo. -Diario di bordo delle attività della classe. - - Produzione scritta di: lettere formali e informali, diari, testi narrativi e poetici, racconti verosimili e fantastici, relazioni e recensioni, articoli di giornale e saggi. -Produzione di testi funzionali ad uno scopo concreto;; riflessione sul rapporto tra funzionalità e finalità . - Ricostruzione della biografia di alcuni artisti, utilizzando strumenti multimediali, come power point, movie maker e affini. - Utilizzo di power point e movie maker, per la riproduzione dei lavori svolti.
formazione. Invalsi.
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LIVELLI DI COMPETENZA
BASE INTERMEDIO AVANZATO Rileva i concetti centrali e pianifica un semplice discorso.
Individua correttamente il senso del discorso e pianifica il proprio intervento
con coerenza.
Coglie tutti i messaggi e risponde alle sollecitazioni con pertinenza e senso
critico. Possiede una conoscenza complessiva ma rispondente al quadro unitario del sapere.
Possiede buona conoscenza dei contenuti. Possiede una conoscenza completa dei contenuti.
Si esprime con l’impiego di un lessico adeguato.
Si esprime con un linguaggio scorrevole. Si esprime con un lessico ricco e preciso.
Riepiloga e pone in relazione i principali contenuti.
Sintetizza e confronta gli argomenti. Sintetizza, confronta e offre un contributo agli argomenti.
Analizza e produce testi di vario genere. Analizza in modo adeguato e rielabora con riflessioni personali motivate.
Analizza in modo esauriente e rielabora in modo originale, con giudizi personali
fondati. Scrive in forma sostanzialmente chiara e corretta.
Scrive in forma chiara e corretta. Scrive con competenza morfosintattica.
LATINO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO (solo per LSU)
COMPETENZE
DI ASSE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO LINGUA E
LETTERATURA LATINA NUCLEI FONDANTI E
CONTENUTI ATTIVITÀ
IN AULA
ATTIVITÀ PROGETTUALI
ATTIVITÀ FUORI AULA
MODALITÀ DI
VERIFICA
Padroneggiare gli strumenti espressivi. Leggere, comprendere ed interpretare testi divario tipo. Decodificare e ricodificare testi di vario tipo
• Maturare interesse per le opere della letteratura latina e
cogliere gli elementi che sono alla base della cultura occidentale.
• Padroneggiare le strutture morfosintattiche e il lessico della lingua latina per decodificare il messaggio di un testo scritto in latino e in italiano ( testo a fronte).
• Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario genere, in prosa e in versi, in lingua o in traduzione, cogliendone l’intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali.
• Utilizzare e produrre testi multimediali • Leggere, direttamente o in traduzione, i testi della latinità
nei diversi generi letterari • Confrontare linguisticamente il latino con l’’italiano e con
le altre lingue straniere modern. • Riconoscere il valore fondante della classicità romana
TERZO ANNO
LINGUA Ø Ripasso dei contenuti
morfologici e sintattici affrontati nel primo biennio;;
Ø Sintassi dei casi. LETTERATURA
Ø Analisi di testi letterari afferenti al periodo che va dalle origini della letteratura latina all’età di Cesare;; le caratteristiche storico-culturali del periodo analizzato, le poetiche, le ideologie di alcuni autori rappresentativi, l’evoluzione dei generi nei contesti esaminati.
- Esercizi di riflessione: -sulla lingua (nazionale, internazionale, madre, classica, morta e letteraria);; - grammaticale, logica e del periodo. Laboratori: - di traduzione dal latino, con uso razionale del dizionari;; Ricostruzione
Didattica per progetti con realizzazione di almeno un prodotto finale, - classi aperte;; - progetto Erasmus plus;; - giornale d’Istituto;; - percorsi di legalità;; - percorsi laboratoriali (storia e
Stage (anche all’estero): - presso scuole (LSU), - presso cooperative - presso enti del territorio (musei, università, archivi, biblioteche, ecc..), - presso
Test d’ingresso e / o conversazioni;; - test oggettivi (a scelta multipla, vero/falso, di corrispondenza, di completamento e/o questionari);; - discussioni guidate e / o interrogazioni;; - osservazioni sistematiche
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per la tradizione europea. • Analizzare, interpretare e commentare opere in prosa e
in versi. • Consolidare le competenze linguistiche. • Tradurre, con la guida dell’insegnante, testi d’autore. • Svolgere esercizi di traduzione contrastive. • Curare l’esposizione. • Dimostrare consapevolezza della storicità della
letteratura. • Collegare tematiche letterarie a fenomeni di
contemporaneità. • Utilizzare le tecnologie dell’informazione e produrre
strumenti di comunicazione visiva e multimediale. • Riconoscere i principali costrutti morfologici e sintattici. • Saper trasferire termini e costrutti morfosintattici dal latino
in italiano. • Comprendere il senso globale del testo. • Individuare i nuclei concettuali e i nessi logici . • Riconoscere le caratteristiche stilistiche del testo e la
loro funzione. • Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più
importanti. • Cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e
culturale esercita sugli autori e i loro testi. • Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio
lettterario. • Cogliere le relazioni tra forma e contenuto. • Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere
letterario a cui i l’ opera appartiene. • Individuare per il singolo genere letterario destinatari,
scopo e ambito socio-politico di produzione. • Confrontare testi appartenenti allo stesso genere
letterario.
I GENERI LETTERARI
Ø Epica: Livio Andronico, Odusia Ø Teatro: Plauto, Auluaria (brani in
lingua originale);; Terenzio, Adelphoe
Ø Satira: Lucilio Ø Lirica: Catullo, Liber (lettura di
alcuni carmina in lingua originale)
Ø Storiografia: Cesare, Commentarii;; opere storiche di Sallustio
Ø Retorica e oratoria: le opere di Cicerone (in particolare in lingua originale brani delle orazioni giudiziarie o del De re publica - Somnium Scipionis o del De amicitia).
Ø Epistolografia: Cicerone, Epistulae.
Ø Poema didascalico: Lucrezio, De rerum natura (brani in lingua originale, con eventuale lettura metrica dell’esametro).
QUARTO ANNO LINGUA Ø Sintassi del verbo;; Ø Sintassi del periodo.
LETTERATURA Analisi dei testi letterari afferenti al periodo che va dall’età di Cesare all’età di Augusto;; le caratteristiche storico- culturali del periodo analizzato, le poetiche, le ideologie di alcuni autori rappresentativi, l’evoluzione dei generi nei contesti esaminati. I GENERI LETTERARI
Ø Poesia bucolica e didascalica: Virgilio, Bucoliche e Georgiche.
Ø Epica: Virgilio, Eneide( passi in latino)
tradizioni culturali.
archeologia, geografia,) ed eventuale mostra finale e/o conferenza.
strutture educative;; - spettacoli teatrali e/o cinematografici;; - partecipazione a mostre, conferenze, visite guidate, mostre artistiche e a laboratori di storia, italiano, latino e geografia predisposti nei musei.
- seminari di formazione.
sui comportamenti socio-affettivi e cognitivi;;
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Ø Poesia lirica: Orazio, Odi (poesie in lingua originale con eventuale lettura metrica )
Ø Satira: Orazio, Satire Ø Storiografia: T.Livio, Ab urbe
condita. QUINTO ANNO LINGUA
Ø Ripasso delle strutture morfologiche, sintattiche e lessicali della lingua latina affrontati negli anni precedenti.
LETTERATURA Analisi di testi letterari afferenti al periodo che va dall’età di Augusto all’età imperiale;; le caratteristiche storico-culturali del periodo analizzato, le poetiche, le ideologie di alcuni autori rappresentativi, l’evoluzione dei generi nei contesti esaminati. I GENERI LETTERARI
Ø Biografia e storiografia: Tacito, Annales, Historiae Germania.
Ø Prosa filosofica: Seneca (brani in latino tratti dai Dialogi dai trattati o dalle Epistulae ad Lucilium) e Agostino, Confessioni.
Ø Epigramma: Marziale Ø Satira:Giovenale Ø Romanzo e novella: Petronio,
Satyricon (brani in latino). Ø Retorica e oratoria:
Quintiliano,Institutio oratoria (passi scelti in latino)
Ø Favolistica: Fedro
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LIVELLI DI COMPETENZA
BASE INTERMEDIO AVANZATO
Rileva i concetti centrali e pianifica un semplice discorso.
Individua correttamente il senso del discorso e pianifica il proprio intervento con coerenza.
Coglie tutti i messaggi e risponde alle sollecitazioni con pertinenza e
senso critico. Possiede una conoscenza complessiva ma rispondente al quadro unitario del sapere.
Possiede buona conoscenza dei contenuti.
Possiede una conoscenza completa dei contenuti.
Si esprime con l’impiego di un lessico adeguato.
Si esprime con un linguaggio scorrevole.
Si esprime con un lessico ricco e preciso.
Riepiloga e pone in relazione i principali contenuti.
Sintetizza e confronta gli argomenti. Sintetizza, confronta e offre un contributo agli argomenti.
Analizza e produce testi di vario genere.
Analizza in modo adeguato e rielabora con riflessioni personali
motivate.
Analizza in modo esauriente e rielabora in modo originale, con
giudizi personali fondati. Scrive in forma sostanzialmente chiara e corretta.
Scrive in forma chiara e corretta. Scrive con competenza morfosintattica.
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STORIA SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
COMPETENZE DI ASSE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DI STORIA
NUCLEI FONDANTI E
CONTENUTI
ATTIVITÀ IN
AULA
ATTIVITÀ PROGETTUALI
ATTIVITÀ FUORI AULA
MODALITÀ DI VERIFICA
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali . Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Riconoscere le caratteristiche
Corretta comprensione dei testi, sapendo valutare
l’importanza dei contenuti espressi
Acquisizione di un lessico specifico Argomentare e
rielaborare in maniera personale, documentata e
critica,
Analizzare gli aspetti rilevanti dei temi proposti
inserendoli in contesti spazio-temporali significativi
Esporre in maniera pertinente, coerente ed
organica e nel rispetto dei campi semantici
Saper distinguere nella trattazione storica i fattori
strutturali dai progetti intenzionali e dai fenomeni
causali .
Individuare i modelli di spiegazione del manuale
Saper confrontare ipotesi storiografiche alternative.
Capacità di distinguere la narrazione storica dalla
fonte
Confrontare diversi tipi di fonte e la loro
attendibilità.
Acquisizione di una conoscenza criticamente
fondata sul percorso della storia dal Medioevo ad
oggi
Confrontare la tradizione politica, culturale e
sociale dell’Europa con il resto del mondo
Le fonti della Storia. Localizzazione spazio-temporale. Interazione uomo-ambiente I processi evolutivi: permanenze e cambiamenti Dimensione diacronica e sincronica di eventi e fenomeni Istituzioni politiche e sistemi socio-economici Globalizzazione Organizzazione sociale e relazioni tra individuo-famiglia-società-istituzioni-Stato III ANNO
Ø Cultura, istituzioni e società nel Medioevo. Ø Alto e Basso Medioevo. Ø Chiesa e Papato. Ø Il feudalesimo e la sua crisi. Ø I cambiamenti con l’anno Mille. Ø I Normanni in Inghilterra e in Italia. Ø La lotta per le investiture. Ø I Comuni le Crociate, Federico Barbarossa,
Guelfi e Ghibellini, Federico II di Svevia. Ø Le monarchie nazionali:Inghilterra e Francia. Ø Innocenzo III e la Teocrazia, lo scontro tra
Chiesa e Stato, Bonifacio VIII e Filippo il Bello di Francia. Istituzioni, economia e territorio nel Trecento L’impero, il Papato, l’Islam, le monarchie, la nascita dei“parlamenti”.
Ø Gli stati regionali in Italia:dal comune alla Signoria.
Ø La crisi del Trecento:la Peste nera, la guerra dei Cent’anni, Giovanna D’Arco, la riscossa della Francia.
Ø Lo scisma d’Occidente, i movimenti ereticali. Dall’universalismo medioevale al particolarismo moderno: le monarchie nazionali, l’impero ottomano L’Italia terreno di scontro per la conquista dell’egemonia europea.
Ø L’espansionismo dei Visconti, la signoria de’Medici, il regno di Napoli,Venezia,Genova e Roma,La repubblica di Savonarola.
Conversazione su un argomento interessante, per informarsi sulle altrui idee e dimostrare all’interlocutore di considerarle una risorsa. - Comprensione ed esposizione orale dei concetti chiave presenti in un contesto comunicativo. - Conversazione sull’efficacia del linguaggio non verbale. Esposizione di un tema trattato in classe e argomentazione di una tematica di attualità. ricostruzione geo-storica e archeologica di contesti, strumenti, tradizioni culturali ed eventi;; Brainstorming e questione-stimolo.
Didattica per progetti con realizzazione di almeno un prodotto finale, - classi aperte;; - progetto Erasmus plus;; - giornale d’Istituto;; - - percorsi di legalità;; - percorsi laboratoriali (storia e archeologia, geografia,) ed eventuale mostra finale e/o conferenza.
Stage (anche all’estero): - presso scuole (LSU), - presso cooperative di servizio (LES), - presso enti del territorio (musei, università, archivi, biblioteche, ecc..), - presso strutture educative;; - spettacoli teatrali e/o cinematografici;; - partecipazione a mostre, conferenze, visite guidate, mostre artistiche e a laboratori di storia, italiano, latino e geografia predisposti nei musei.
- seminari di
Conversazioni;; - test oggettivi (a scelta multipla, vero/falso, di corrispondenza, di completamento e/o questionari);; - discussioni guidate e / o interrogazioni;; - osservazioni sistematiche sui comportamenti socio-affettivi e cognitivi;;
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essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
Maturazione della sensibilità verso le differenze .
Leggere, anche in modalità multimediale, le
differenti fonti letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche, ricavandone
informazioni su eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche.
Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno
caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel
corso della storia.
Comprendere i differenti tipi di relazioni tra gli
eventi.
Acquisire la consapevolezza storica della
conquista dei diritti dei cittadini e della
partecipazione attiva di ogni persona allo sviluppo
civile
Comprendere il cambiamento e la diversità dei
tempi storici in una dimensione diacronica,
attraverso il confronto tra epoche, e in una
dimensione sincronica, attraverso il confronto tra
aree geografiche e culturali
Scoprire la dimensione storica del presente ed
estrarre dallo studio del passato categorie teoriche
alla luce delle quali leggere criticamente il presente
Apprendere il cambiamento in relazione agli usi,
alle abitudini e al vivere quotidiano, nel confronto
con la propria esperienza personale.
Ponderare criticamente gli usi sociali e politici
Ø Il Rinascimento e la nascita degli stati nazionali. Ø Gli europei alla conquista del mondo. Ø La riforma protestante, la Controriforma Ø Enrico VIII, Maria ed Elisabetta Tudor Ø La politica e l’economia del Cinquecento CarloV
: le problematiche del suo vasto impero, Filippo II.
IV ANNO
Ø L’Antico regime:la Monarchia Assoluta, Luigi XIV.
Ø Le Rivoluzioni inglesi. Ø La Monarchia costituzionale inglese. Ø Il Giusnaturalismo e il Liberalismo. Ø Le teorie politiche sullo Stato. Ø L’Illuminismo. Ø La rivoluzione industriale. Ø La rivoluzione Americana. Ø La rivoluzione Francese, le fasi: dalla monarchia
costituzionale alla Repubblica. Ø Il Terrore, la reazione. Ø Napoleone e l’Italia napoleonica. Ø La Restaurazione. Ø I moti liberali, il Risorgimento, le guerre di
indipendenza dell’Italia Ø Unificazione della Germania. Ø I problemi post- unitari. Ø La questione romana, la questione meridionale
e il brigantaggio. Ø Dall’uguaglianza formale a quella sociale Ø La nascita del movimento operaio.
V ANNO Ø La Società di massa. Dalla nazione al
nazionalismo. Ø Colonialismo e imperialism. Ø La seconda rivoluzione industriale. Il
Socialismo. Ø La Chiesa e la questione sociale Ø L’Italia Giolittiana. La politica di pesi e
contrappesi di Giolitti. Ø La prima guerra mondiale. Le cause del
conflitto, L’evoluzione del conflitto, L’Italia dalla neutralità all’intervento.
Ø La crisi internazionale e l’imperialismo. Ø L’allargamento del conflitto, la svolta del 1917,
la fine della guerra.
formazione.
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della storia
Riflettere sulle modalità di costruzione e
trasmissione della memoria.
Ø Il dopoguerra, i trattati di pace, le conseguenze della guerra.
Ø La società delle Nazioni. Ø La rivoluzione russa. Ø Le forze politiche contrapposte Ø Dalla Rivoluzione di Febbraio alla Rivoluzione di
ottobre. Ø La costruzione dell’URSS. Da Lenin a Stalin Ø Il Totalitarismo sovietico. Ø Il dopoguerra negli USA, gli anni fuggenti Ø La grande crisi negli USA e il New Deal Ø Roosevelt: il ripensamento del capitalismo. Ø I totalitarismi. Il Fascismo. Dai Fasci di
combattimento al Partito nazionale fascista. La presa del potere.
Ø La costruzione dello Stato totalitario. Ø Il delitto Matteotti. L’organizzazione dello Stato
fascista. Ø I patti lateranensi e il plebiscito Ø L’aggressione all’Etiopia e l’avvicinamento alla
Germania Ø Le leggi razziali. Il Nazismo. Ø Il dopoguerra in Germania Ø Dalla repubblica di Weimar all’ascesa di Hitler. Ø Le premesse della Seconda guerra mondiale. Ø La Seconda Guerra Mondiale: le cause, le fasi,
gli effetti. Il dopoguerra e le premesse della Guerra fredda.
Ø La cortina di ferro e la divisione della Germania. Ø Il maccartismo. Ø La guerra in Italia, la Resistenza e la
liberazione. Ø La nascita della Repubblica italiana e la
Costituzione
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LIVELLI DI COMPETENZA
BASE INTERMEDIO AVANZATO Rileva i concetti centrali e pianifica un semplice discorso.
Individua correttamente il senso del discorso e pianifica il proprio intervento
con coerenza.
Coglie tutti i messaggi e risponde alle sollecitazioni con pertinenza e senso
critico. Possiede una conoscenza complessiva ma rispondente al quadro unitario del sapere.
Possiede buona conoscenza dei contenuti. Possiede una conoscenza completa dei contenuti.
Si esprime con l’impiego di un lessico adeguato.
Si esprime con un linguaggio scorrevole. Si esprime con un lessico ricco e preciso.
Riepiloga e pone in relazione i principali contenuti.
Sintetizza e confronta gli argomenti. Sintetizza, confronta e offre un contributo agli argomenti.
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CURRICOLO SCIENZE MOTORIE PRIMO BIENNIO
Competenze Obiettivi d’apprendimento
Nuclei fondanti Contenuti Tempi previsti
Competenza 1 Saper gestire esperienze motorie e sportive e possedere le abilità dei principali giochi e sport, dimostrando competenze tecnico – tattiche, di rispettare le regole e il ruolo arbitrale Competenza 2 Saper utilizzare gli aspetti comunicativi del movimento. Competenza 3 Praticare i valori del fair play, attivare relazioni positive rispettando le diversità e le caratteristiche personali nelle scelte strategiche per la realizzazione di un obiettivo comune. Competenza 4 Condurre uno stile di vita attivo praticando attività motorie funzionali al proprio benessere. Competenza 5 Applicare i principi fondamentali delle norme igieniche e di prevenzione per la sicurezza e la salute.
Prendere coscienza della necessità e dell’importanza delle norme scolastiche Migliorare il senso di sé in relazione agli altri Sviluppare un metodo di lavoro efficace sia autonomo che di gruppo Partecipare alla vita scolastica con senso di responsabilità.
Ricerca di una autonomia personale attraverso un’applicazione costante e partecipativa valorizzando le attitudini individuali. Acquisizione della molteplicità dei linguaggi e dei diversi sistemi comunicativi Definizione di regole comportamentali rispetto al contesto in cui si opera Affermazione del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico attraverso la collaborazione, l’assunzione dei ruoli ed il rispetto dell’avversario
Sviluppo e miglioramento delle capacità condizionali e coordinative (Ginnastica educativa, elementi pre-acrobatici, specialità atletiche, giochi pre-sportivi e sportivi, percorsi allenanti, circuiti a stazioni, attività in ambiente naturale, esercizi con piccoli e grandi attrezzi, educazione al ritmo, ecc. con criteri di gradualità e progressione differenziati Test motori specifici - esecuzione tecnica del gesto richiesto - esecuzioni di gesti e movimenti propri di una determinata disciplina sportiva - partecipazione ed impegno dimostrati durante le lezioni, manifestazioni sportive organizzate dalla scuola o GSS Comportamento socio-relazionale – partecipazione ed interesse alle attività proposte – rispetto delle regole – collaborazione con i compagni – prove scritte e orali. Valutazione motoria Test motori specifici - esecuzione tecnica del gesto richiesto - esecuzioni di gesti e movimenti propri di una determinata disciplina sportiva - partecipazione ed impegno dimostrati durante le lezioni, manifestazioni sportive organizzate dalla scuola o GSS Valutazione teorica Comportamento socio-relazionale – partecipazione ed interesse alle attività proposte – rispetto delle regole – collaborazione con i compagni – prove scritte e orali. Il livello di sufficienza sarà dato dal raggiungimento dello standard minimo richiesto, riferito a tabelle di riferimento modificabili L’azione di recupero, tempestiva e individualizzata, utilizzerà strategie didattiche alternative più adeguate alle potenzialità ed alla personalità degli alunni; esecuzione del movimento scomposto in parti più semplici, con aiuto, con diminuzione del carico o della difficoltà
Le attività saranno svolte durante l’intero anno scolastico secondo Unità di lavoro garanti delle effettive necessità di apprendimento degli allievi. La tempistica sarà dettata dalla logistica (palestra, ambiente naturale, aula, altro), dalla situazione della classe, dalle esigenze della maggior parte di essa, dalle attrezzature disponibili in ogni circostanza
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CURRICOLO SCIENZE MOTORIE SECONDO BIENNIO
Competenze Obiettivi
d’apprendimento Nuclei fondanti Contenuti Tempi previsti
Competenza 1 Saper gestire esperienze motorie e sportive e possedere le abilità dei principali giochi e sport, dimostrando competenze tecnico – tattiche, di rispettare le regole e il ruolo arbitrale Competenza 2 Praticare i valori del fair play, attivare relazioni positive rispettando le diversità e le caratteristiche personali nelle scelte strategiche per la realizzazione di un obiettivo comune. Competenza 3 Saper utilizzare gli aspetti comunicativi del movimento. Competenza 4 Condurre uno stile di vita attivo praticando attività motorie funzionali al proprio benessere. Competenza 5 Applicare i principi fondamentali delle norme igieniche e di prevenzione per la sicurezza e la salute.
Approfondire le conoscenze teoriche e la presa di coscienza dell’esecuzione motoria Migliorare il metodo di lavoro sia autonomo che di gruppo, prestando attenzione alle difficoltà Consolidare il rispetto delle norme scolastiche relativamente alle esigenze della disciplina e della sicurezza
Comprendere istruzioni precise e dettagliate anche tecniche e strutturate in più fasi rielaborandole personalmente Saper leggere e interpretare il linguaggio, l’atteggiamento e l’intenzionalità motoria dei compagni, risolvere situazioni di difficoltà Trasferire le informazioni specifiche in altro contesto riconducendole a criteri generali Saper organizzare gli elementi acquisiti secondo una richiesta motoria specifica elaborata individualmente Saper adattare il proprio schema corporeo a situazioni di routine, e proporne di nuove Saper organizzare la propria dieta in funzione dei bisogni e dello stile di vita; il fabbisogno energetico
Leggere e interpretare il linguaggio, l’atteggiamento e l’intenzionalità motoria dei compagni, risolvere situazioni di difficoltà Decodificare istruzioni precise e dettagliate anche tecniche e strutturate in più fasi Trasferire le informazioni specifiche in altro contesto riconducendole a criteri generali Organizzare gli elementi acquisiti secondo una richiesta motoria specifica elaborata individualmente Adattare il proprio schema corporeo a situazioni di routine, e proporne di nuove Organizzare la propria dieta in funzione dei bisogni e dello stile di vita; il fabbisogno energetico Valutazione motoria Test motori specifici - esecuzione tecnica del gesto richiesto - esecuzioni di gesti e movimenti propri di una determinata disciplina sportiva - partecipazione ed impegno dimostrati durante le lezioni, manifestazioni sportive organizzate dalla scuola Valutazione teorica Comportamento socio-relazionale – partecipazione ed interesse alle attività proposte – rispetto delle regole – collaborazione con i compagni – prove scritte e orali.
Le attività saranno svolte durante l’intero anno scolastico secondo Unità di lavoro garanti delle effettive necessità di apprendimento degli allievi. La tempistica sarà dettata dalla logistica (palestra, ambiente naturale, aula, altro..), dalla situazione della classe, dalle esigenze della maggior parte di essa, dalle attrezzature disponibili in ogni circostanza
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CURRICOLO SCIENZE MOTORIE CLASSE QUINTA
Competenze Obiettivi
d’apprendimento Nuclei fondanti Contenuti Tempi previsti
Competenza 1 Saper gestire esperienze motorie e sportive e possedere le abilità dei principali giochi e sport, dimostrando competenze tecnico – tattiche, di rispettare le regole e il ruolo arbitrale Competenza 2 Praticare i valori del fair play, attivare relazioni positive rispettando le diversità e le caratteristiche personali nelle scelte strategiche per la realizzazione di un obiettivo comune. Competenza 3 Saper utilizzare gli aspetti comunicativi del movimento. Competenza 4 Condurre uno stile di vita attivo praticando attività motorie funzionali al proprio benessere. Competenza 5 Applicare i principi fondamentali delle norme igieniche e di prevenzione per la sicurezza e la salute.
Contribuire al rispetto delle norme scolastiche relativamente alle esigenze della disciplina e della sicurezza Approfondire le conoscenze teoriche e la presa di coscienza dell’esecuzione motoria Perfezionare il metodo di lavoro sia autonomo che di gruppo, prestando attenzione alle difficoltà.
Utilizzare istruzioni precise e dettagliate anche tecniche e strutturate in più fasi Rielaborare gesti motori verso esecuzioni complesse Utilizzare costantemente le proprie conoscenze motorie adattandole alle specifiche attività Perfezionare gli schemi motori pregressi verso abilità motorie sempre più complesse e organizzate Gestire le proprie capacità in situazioni di routine personalizzandole L’alimentazione e lo sport
Padronanza del corpo. Percezione e coordinazione: • Completare lo sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive. • Mantenere un impegno motorio prolungato nel tempo. Autocontrollo del
proprio corpo e conoscenza delle funzioni fisiologiche in relazione al movimento.
• Percepire e riconoscere il ritmo delle attività. Saper adattare schemi motori già appresi a situazioni motorie più complesse.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play: • Conoscere gli aspetti della struttura e dell’evoluzione dei giochi e degli
sport individuali. Conoscere le regole di base dei giochi sportivi. Saper gestire in modo consapevole l’attività, con autocontrollo, rispetto delle regole e dei compagni.
• Attività motoria in sicurezza e tutela della salute e del benessere psico-‐fisico.
• Acquisire i principi fondamentali di prevenzione e attuazione della sicurezza personale e degli altri. Conoscere i fondamentali principi igienici per favorire il mantenimento della salute.
• Muoversi in modo appropriato in ambiente naturale. • Conoscere i principi fondamentali per svolgere attività in situazioni
ambientali diverse e nella vita quotidiana. • Gestire semplici tecnologie digitali e/o informatiche. • Conoscere i più elementari strumenti di rilevazione delle prestazioni
conseguite. Elaborare semplici prodotti multimediali, anche con tecnologia digitale, riguardante le varie attività.
Valutazione motoria Test motori specifici - esecuzione tecnica del gesto richiesto - esecuzioni di gesti e movimenti propri di una determinata disciplina sportiva - partecipazione ed impegno dimostrati durante le lezioni, manifestazioni sportive organizzate dalla scuola o GSS Valutazione teorica Comportamento socio-relazionale – partecipazione ed interesse alle attività proposte – rispetto delle regole – collaborazione con i compagni – prove scritte e orali.
Le attività saranno svolte durante l’intero anno scolastico secondo Unità di lavoro garanti delle effettive necessità di apprendimento degli allievi. La tempistica sarà dettata dalla logistica (palestra, ambiente naturale, aula, altro), dalla situazione della classe, dalle esigenze della maggior parte di essa, dalle attrezzature disponibili in ogni circostanza
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DIPARTIMENTO DI
STORIA DELL’ARTE
Docenti: Prof.ssa Michaela Barattucci Prof.ssa Alexandra Maiella Prof.ssa Paola Mosca Prof.ssa Stefania Taralli
PREMESSA
La presente programmazione intende fornire orientamenti generali e proporre linee-guida sull’attività didattica, mantenendo ferma la libertà del singolo docente di modificare tale proposta e modularla sulle esigenze della classe.
Il presente documento è delineato sulla base dei più recenti orientamenti europei finalizzati alla certificazione delle competenze. La riforma del curricolo si fonda sul riconosciuto valore formativo delle competenze e si ritiene pertanto utile, qui, richiamare le definizioni che il Quadro Europeo delle Qualifiche e dei Titoli (European Qualifications Framework - EQF) stabilisce dei concetti su cui, in una prospettiva dinamica e generativa, si sviluppa la costruzione delle competenze. CONOSCENZE: sono i contenuti appresi, ossia l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio
o di lavoro. Nell’EQF le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. NUCLEI FONDANTI: l’evoluzione qualitativa e quantitativa dei saperi comporta che le conoscenze siano selezionate e
strutturate in termini di essenzialità. Ma una intelaiatura delle conoscenze compatta e coesa, postula, a sua volta, l’organizzazione dei contenuti intorno a nodi essenziali che si configurino come dei veri e propri nuclei fondanti. Nel processo di insegnamento/apprendimento il "nucleo fondante" configura quanto delle conoscenze è indispensabile utilizzare e padroneggiare in una prospettiva dinamica e generativa.
ABILITÀ: sono le capacità di applicare conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nell’EQF,
le abilità sono descritte come cognitive (quando implicano l’uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (quando implicano abilità fisiche e/o uso di metodi, materiali, strumenti).
COMPETENZE: sono le strutture mentali in grado di padroneggiare conoscenze personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale. Nell’EQF le “competenze” sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. La competenza è in grado di trasferire la propria valenza in campi diversi generando così altre conoscenze e competenze.
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B - RIFERIMENTI NORMATIVI
La presente programmazione di Dipartimento è stata concordata nel rispetto della normativa europea e di quella nazionale, con riferimento ed in applicazione di quanto deliberato nel PTOF e PDM d’Istituto.
Racc. Parlamento e Consiglio UE
(2006/962/CE)
COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE:
1. Comunicazione nella madrelingua 2. Comunicazione in lingue straniere 3. Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico 4. Competenza digitale 5. Imparare ad imparare 6. Competenze sociali e civiche 7. Senso di iniziativa e imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressioni culturali
Decreto MIUR n. 139 del 2007
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA da acquisire al termine dell'obbligo
1. Imparare ad imparare; 2. Progettare; 3. Comunicare; 4. Collaborare e partecipare; 5. Agire in modo autonomo e responsabile; 6. Risolvere i problemi; 7. Individuare collegamenti e relazioni; 8. Acquisire ed interpretare l’informazione
Decreto MIUR n. 9 del 27 gennaio 2010
CERTIFICAZIONE DELL'ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO
(16 COMPETENZE DI BASE SU 4 ASSI CULTURALI) Allegati al decreto:
1. Indicazioni per la certificazione delle competenze Modello di Certificato delle Competenze di Base acquisite
DPR n. 89 del 15 marzo 2010 REGOLAMENTO NUOVI LICEI
Decreto Interministeriale
n. 211 del 7/10/2010
INDICAZIONI NAZIONALI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Insieme al Decreto e all'Allegato A, gli obiettivi specifici costituiscono parte integrante della
presente programmazione.
Prot. MIUR n. 7029/2012 INDICAZIONI DIDATTICHE IRC
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C - OBIETTIVI DISCIPLINARI DI DIPARTIMENTO: Competenze, Abilità, Conoscenze e Nuclei
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE CLASSI: SECONDO BIENNIO
LICEO LINGUISTICO – LES – SCIENZE UMANE
COMPETENZE
• Osservare, descrivere, analizzare e comprendere un’opera d’arte in relazione al proprio contesto storico e culturale • Contestualizzare un’opera nel suo movimento artistico e coglierne i caratteri specifici • Rispettare il proprio patrimonio artistico e quello delle altre culture • Acquisire consapevolezza dell’importanza del bene culturale nello sviluppo del territorio di appartenenza
ABILITA’
Obiettivo specifico dell’insegnamento della storia dell’arte nel biennio è lo sviluppo delle abilità di base: saper parlare/scrivere, saper guardare, saper descrivere, saper analizzare. In modo più specifico:
• Saper esporre i contenuti chiave degli argomenti studiati con linguaggio specifico • Saper osservare e descrivere un’opera d’arte nei suoi aspetti formali e stilistici: riconoscere i codici visivi, individuare soggetti e temi, iconografia, tecnica esecutiva • Saper operare un confronto fra opere dello stesso autore o di autori diversi in relazione alla forma, al segno, allo spazio, al tema trattato • Saper ricostruire le intenzioni, gli scopi espressivi e il messaggio comunicativo dal testo iconico • Saper riconoscere i diversi stili architettonici, scultorei, pittorici e individuarne le peculiarità
CONOSCENZE e NUCLEI
Conoscenze di base: la terminologia specifica, le datazioni più significative, le tecniche artistiche, le problematiche del restauro e della conservazione, aspetti storici, teorici e formali dei diversi periodi/movimenti artistici. Classi TERZE Le origini del linguaggio artistico: la Preistoria e i primi manufatti/monumenti dell’uomo Civiltà del Vicino Oriente: Mesopotamia, Egitto Inizio della civiltà occidentale: la Grecia Età arcaica. Età Classica ed ellenistica. La penisola italica: gli Etruschi Roma: dalle origini alla caduta dell’impero romano d’occidente. L’arte paleocristiana: tipologie architettoniche. La tecnica del mosaico e Ravenna. Arte romanica: Periodo storico e caratteri generali dell’architettura. Arte gotica: Gotico internazionale e nazionale. Pittura: Giotto ed i suoi contemporanei.
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Classi QUARTE Il Rinascimento: Caratteri generali: la prospettiva, le proporzioni, l’antico Masaccio, Donatello, Filippo Brunelleschi Leon Battista Alberti Evoluzione urbanistica della città rinascimentale e tipologie edilizie Piero della Francesca, Andrea Mantegna, Sandro Botticelli, Leonardo da Vinci. Il ‘500: Donato Bramante, Raffaello Sanzio, Michelangelo Buonarroti L’esperienza veneziana: Giorgione e Tiziano L’architettura di Palladio. L’arte Barocca: caratteri generali Caravaggio Gian Lorenzo Bernini Francesco Borromini Il ‘700: Filippo Juvarra e Luigi Vanvitelli Cenni sul vedutismo.
C - OBIETTIVI DISCIPLINARI DI DIPARTIMENTO: Competenze, Abilità, Conoscenze e Nuclei
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE CLASSI:
CLASSI QUINTE LICEO LINGUISTICO - LES
SCIENZE UMANE
COMPETENZE • Osservare, descrivere, analizzare, comprendere ed interpretare un’opera d’arte in relazione al proprio contesto storico e culturale • Contestualizzare un’opera nel suo movimento artistico e coglierne i caratteri specifici • Rispettare il proprio patrimonio artistico e quello delle altre culture • Acquisire consapevolezza dell’importanza del bene culturale nello sviluppo del territorio di appartenenza • Collegare l’arte agli aspetti sociali e culturali di un periodo storico e alle altre discipline attraverso confronti tra diverse espressioni artistiche • Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire la comunicazione
ABILITA’
In relazione allo sviluppo delle suddette competenze gli alunni dovranno: Saper esporre i contenuti chiave della storia dell’arte con linguaggio specifico, con coerenza e organicità Saper argomentare con correttezza, chiarezza, efficacia, sinteticità Saper osservare e analizzare un’opera d’arte nei suoi aspetti formali e stilistici: riconoscere i codici visivi, individuare soggetti e temi, iconografia, tecnica espressiva Saper operare un confronto fra opere dello stesso autore o di autori diversi in relazione alla forma, al segno, allo spazio, al tema trattato Saper ricostruire le intenzioni, gli scopi espressivi, il messaggio comunicativo dal testo iconico Saper rielaborare in modo autonomo e personale le informazioni ricevute mettendole in relazione al periodo storico e al contesto culturale di riferimento
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o Saper operare confronti in relazione alle tematiche più significative affrontate o Saper cogliere i rapporti interdisciplinari dei vari argomenti di studio o Saper delineare le linee di sviluppo del fenomeni artistici in relazione con la storia e la cultura o Saper riconoscere l’evoluzione storica dell’ambiente urbano e della produzione artistica (ove previsto) anche in relazione ai mutamenti antropici del territorio. o Saper condurre un lavoro di ricerca interpretando e ricavando informazioni sul mondo contemporaneo e non solo, utilizzando diverse fonti, comprese quelle
informatiche, mediante l’uso di un linguaggio specifico efficace e pertinente.
CONOSCENZE e NUCLEI Conoscenze di base: la terminologia specifica, le datazioni più significative, le tecniche artistiche, le problematiche del restauro e della conservazione, aspetti storici, teorici e formali dei diversi periodi/movimenti artistici.
Classi quinte
Le teorie artistiche: J.J. Winckelmann, (brevi cenni) Neoclassicismo Architettura neoclassica Jacques-Lois David, Antonio Canova, Francisco Goya
Romanticismo in Germania, Inghilterra, Francia e Italia Il Realismo in Francia e i Macchaioli in Italia Impressionismo: Edouard Manet, Claude Monet, Pierre Auguste Renoir, Edgar Degas Postimpressionimo: Georges Seurat, Paul Gauguin, Vincent Van Gogh, Paul Cezanne La fotografia
L’Europa tra ‘800 e ‘900: l’Art Nouveau, Gustav Klimt L’esperienza delle arti applicate Le Avanguardie storiche del Novecento Il Razionalismo e L’Organicismo in architettura ll Secondo dopoguerra e le espressioni artistiche contemporanee.
OBIETTIVI IMPRENSCINDIBILI DI APPRENDIMENTO
(individuazione del livello minimo di conoscenze, competenze, abilità, valutato con la sufficienza, che l’alunno dovrà dimostrare di possedere alla fine dell’anno e che costituiscono prerequisiti per l’anno successivo)
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CLASSI TERZE – QUARTE
• Esporre i contenuti chiave degli argomenti studiati con linguaggio corretto • Saper contestualizzare un’opera nel proprio periodo storico e coglierne i caratteri essenziali • Saper descrivere un’opera d’arte nei suoi aspetti formali e stilistici
CLASSI QUINTE • Descrivere, analizzare, comprendere un’opera d’arte in relazione al proprio contesto storico e culturale • Saper esporre i contenuti chiave degli argomenti studiati con linguaggio coerente • Saper descrivere un’opera d’arte nei suoi aspetti formali e stilistici • Descrivere, analizzare, comprendere, interpretare un’opera d’arte in relazione al proprio contesto storico e culturale • Saper esporre i contenuti chiave degli argomenti studiati con linguaggio specifico, coerente e organico • Saper descrivere e confrontare opere d’arte nei loro aspetti formali, stilistici, strutturali • Saper ricostruire il messaggio comunicativo dal testo iconico.
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E - STRATEGIE EDUCATIVE E DIDATTICHE
DISCIPLINE: STORIA DELL’ARTE CLASSI: TUTTE
Accoglienza
presentazione degli alunni e dell'insegnante presentazione dell’ambiente scolastico e delle sue regole esplicitazione degli obiettivi educativi e didattici esplicitazione dei criteri di verifica e valutazione definizione degli strumenti di lavoro
Metodo didattico
lezione frontale attività guidate Cooperative Learning gruppi di ricerca giochi per l'esercizio di abilità specifiche brain storming discussione interattiva Flipped Classroom produzione di mappe concettuali produzione di elaborati e di sintesi
Uso dei laboratori multimediale
Mezzi e Strumenti
libro di testo appunti riviste libri strumenti multimediali Lavagna Interattiva Multimediale computer / tablet videoproiettore uscite didattiche
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Strategie per studenti con BES o DSA
Così come previsto dalla legge 170/10 e dalle successive indicazioni in materia di BES i docenti, in collaborazione con i CDC, elaboreranno i Piani Didattici Personalizzati che conterranno, oltre alle indicazioni didattiche e metodologiche, anche le misure compensative e dispensative previste. Nel caso specifico delle disciplina di Storia dell’arte gli obiettivi imprescindibili appena descritti saranno validi anche per i ragazzi con BES e terranno conto delle necessità individuali (utilizzo di prove strutturate, semistrutturate, a completamento, a risposta multipla in sostituzione delle trattazioni sintetiche, prove grafiche guidate) e verrà incoraggiata la produzione e l’uso delle mappe mentali e concettuali. La didattica terrà conto delle particolarità presenti all’interno dei gruppi classe e utilizzerà ogni mezzo informatico e tecnologico adatto a facilitare e favorire l’apprendimento.
F - VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI: Modalità, Tipologia, Numero
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE CLASSI: TUTTE
Numero minimo verifiche
ORALI/SCRITTE
I periodo II periodo
3 PROVE 3 PROVE
Tipologia Modalità
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osservazioni mirate al metodo di studio e di lavoro prove strutturate, di completamento, aperte questionari a scelta multipla, a risposta aperta sintetica, a risposta aperta argomentata interrogazioni orali individualI lavori di gruppo produzione di mappe concettuali e prodotti multimediali produzione di elaborati originali individuali o di gruppo in relazione a un tema dato (UDA)
Le eventuali verifiche scritte di storia dell’arte avverranno dopo la trattazione di unità di apprendimento e verranno programmate anticipatamente. Le verifiche orali verteranno su argomenti assegnati, su unità didattiche precedentemente impostate. Potranno essere anche momenti d’approfondimento.
G - STRATEGIE E AZIONI DI RECUPERO
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE CLASSI: TUTTE
Finalità Destinatari Tipologia delle azioni di recupero
Recuperare eventuali carenze e/o insufficienze
Alunni che hanno dimostrato scarso impegno ma capacità di recupero autonomo
Studio individuale con percorso guidato Studio individuale autonomo Recupero in itinere individualizzato senza fermo didattico
Alunni che hanno dimostrato impegno ma difficoltà di recupero autonomo
Interventi di sostegno Studio individuale con percorso guidato Recupero in itinere individualizzato senza fermo didattico