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ISTITUTO COMPRENSIVO “FERRANTE GONZAGA “ GUASTALLA (RE) Scuola Primaria e Secondaria di primo grado VERIFICA FINALE DEI PROGETTI a. s. 2013-2014 Per la raccolta dei dati è stata utilizzata la documentazione fornita dai docenti responsabili delle singole attività o commissioni. Si è ritenuto opportuno inserire nella scheda le seguenti voci: - titolo del progetto - referente del progetto - componenti gruppo di lavoro - data inizio progetto (giorno/mese/anno) - data fine progetto (giorno/mese/anno) - numero ore - destinatari (classi e numero alunni) - risorse economiche utilizzate E’ stato chiesto ai docenti di allegare alla scheda una relazione dettagliata, riguardante i seguenti punti:

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ISTITUTO COMPRENSIVO “FERRANTE GONZAGA “

GUASTALLA (RE)

Scuola Primaria e Secondaria di primo grado

VERIFICA FINALE DEI PROGETTI

a. s. 2013-2014

Per la raccolta dei dati è stata utilizzata la documentazione fornita dai docenti responsabili delle singole attività o

commissioni. Si è ritenuto opportuno inserire nella scheda le seguenti voci:

- titolo del progetto

- referente del progetto

- componenti gruppo di lavoro

- data inizio progetto (giorno/mese/anno)

- data fine progetto (giorno/mese/anno)

- numero ore

- destinatari (classi e numero alunni)

- risorse economiche utilizzate

E’ stato chiesto ai docenti di allegare alla scheda una relazione dettagliata, riguardante i seguenti punti:

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- obiettivi raggiunti tra quelli prefissati;

- metodologie e strumenti utilizzati;

- risultati ottenuti;

- modalità di verifica e di valutazione;

- problematicità emerse nella realizzazione del progetto.

PIANO DEI PROGETTI

a. s. 2013-2014

AREA 1 - DISAGIO- DISABILITA’ – STRANIERI

- Progetto educatore (Scuola Primaria e Secondaria di primo grado)

- Progetto “Primi passi verso la scuola” (Scuola Primaria)

- Progetto “Apprendimento e integrazione” ( Scuola Primaria e Secondaria di primo grado)

- Progetto “Punto d’ascolto” (Scuola Primaria)

- Progetto “Accoglienza territoriale alunni stranieri” ( Scuola Primaria e Secondaria di primo grado)

- Progetto “Screening disturbi specifici di apprendimento” (Scuola Primaria)

- Progetto DSA “Il giardino delle parole” (Scuola Primaria)

- Servizio di consulenza psicologica ( Scuola Secondaria di primo grado)

- Laboratorio di lingua italiana L2 ( Scuola Secondaria di primo grado)

- Progetto “Esame di Licenza Scuola Secondaria di primo grado” ( Scuola Secondaria di primo grado)

- Progetto “Comunicare per apprendere” ( Scuola Secondaria di primo grado)

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AREA 2 - AREA SCIENTIFICA – MATEMATICA - TECNOLOGICA

- Progetto ambiente “Un impegno a 360°” (Scuola Primaria e Secondaria di primo grado)

- Progetto “Matematica che passione” ( Scuola Secondaria di primo grado)

- Progetto “Teatro ed espressività” ( Scuola Secondaria di primo grado)

- Progetto “Scenografia-teatro ed espressività” ( Scuola Secondaria di primo grado)

AREA LINGUISTICA

- Progetto “Lupus in fabula” ( Scuola Secondaria di primo grado)

- Progetto “Madrelinguismo, potenziamento di lingua straniera francese e inglese” ( Scuola Secondaria di primo grado)

- Progetto “Comenius” (Scuola Secondaria di primo grado)

AREA MUSICALE

- Progetto “La nostra musica” (Scuola Primaria)

- Progetto “Musica per piacere” (Scuola Primaria)

- Progetto “Musica per piacere” (Scuola Primaria)

AREA MOTORIA

- Progetto “Fantathlon” (Scuola Primaria)

- Progetto “Tennis” (Scuola Primaria)

- Progetto “Centro Scolastico Sportivo” (Scuola Secondaria di primo grado)

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AREA INNOVAZIONE

- Progetto “Educazione alla crescita affettiva e sessuale” (Scuola Secondaria di primo grado)

- Progetto “Orientamento classi terze” (Scuola Secondaria di primo grado)

- Progetto “Dopo il terremoto imparo a proteggermi” (Scuola Primaria e Secondaria di primo grado)

- Progetto “Frutta nelle scuole” (Scuola Primaria)

AREA 3 - VALORIZZAZIONE RISORSE D’ISTITUTO

- Progetto “Il museo della scuola” (Scuola Secondaria di primo grado)

- Progetto “Biblioteca scolastica” (Scuola Primaria e Secondaria di primo grado)

- Progetto “Un computer per classe” (Scuola Primaria e Secondaria di primo grado)

- Progetto “Sito Web” (Scuola Primaria e Secondaria di primo grado)

PROGETTI NON REALIZZATI

- Progetto “Screening disturbi specifici di apprendimento” (Area 1 Disagio-Disabilità – Stranieri)

- Progetto “Comenius” (Area Linguistica)

- Progetto “La nostra musica” (Area Musicale)

- Progetto “Educazione alla crescita affettiva e sessuale” (Area Innovazione)

- Progetto “Museo della scuola” ( Area 3 “Valorizzazione risorse d’Istituto”)

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AREA 1 DISAGIO - DISABILITA’- STRANIERI

� PROGETTO “EDUCATORE”

1.Responsabile: ins. Esposito Antonietta

2.Data inizio progetto : 1 ottobre 2013

Data fine progetto: 7 giugno 2014

3.Destinatari: alunni diversamente abili di Scuola Primaria e Secondaria di primo grado

4.Componenti gruppo di lavoro: insegnanti di classe, famiglie, specialisti AUSL, Comune di Guastalla, personale ATA

5.Numero alunni: 7 di Scuola Primaria e 4 di Scuola Secondaria di primo grado

Numero ore realizzate : 87 + 3 di formazione

6. Risorse economiche: fondi stanziati dall’amministrazione comunale.

Obiettivi: integrazione degli alunni diversamente abili; sviluppo e potenziamento delle abilità cognitive e delle

competenze; sviluppo dell’autostima, dell’autonomia personale, del senso di responsabilità e dello spirito d’iniziativa.

Metodologie e strumenti: sono state svolte attività laboratoriali, ludiche, di psicomotricità, di drammatizzazione, di

informatica, lavori di gruppo; sono state effettuate le uscite didattiche programmate.

Modalità di verifica del progetto: si è svolto un incontro di verifica finale in presenza del D.S., della responsabile del

“Progetto Infanzia”, degli educatori, degli insegnanti che hanno collaborato con gli educatori, della psicologa del “Punto

d’Ascolto” e dell’amministrazione comunale.

Problematicità emerse:

- gli insegnanti richiedono la presenza degli educatori per tutto l’anno scolastico;

- non tutti gli educatori sono stati coinvolti nella progettazione, stesura e lettura del PEI.

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� PROGETTO “PUNTO D’ASCOLTO” (Scuola Primaria)

1. Referente: ins. Vilma Berni

2. Data inizio : ottobre 2013

Data fine: maggio 2014

3. Destinatari: alunni, docenti, famiglie di tutte le classi di Scuola Primaria

4. Numero ore realizzate: 130

5. Risorse economiche: fornite dagli otto comuni associati nell’ “Azienda Servizi Bassa Reggiana”.

Obiettivi: rimuovere il disagio di alunni, docenti e famiglie, creando situazioni di benessere; migliorare il clima relazionale

all’interno delle classi fra docenti e alunni e nel gruppo classe.

La psicologa rappresenta un anello di congiunzione molto importante fra la scuola e i servizi sociali.

Metodologie e strumenti: la dott.ssa Aldrovandi ha incontrato i docenti e le famiglie , è intervenuta nelle classi di Scuola

Primaria quando i docenti ne hanno fatto richiesta e ha partecipato alle assemblee di classe ogni volta che si è reso

necessario.

Problematicità emerse:

- un numero più consistente di ore permetterebbe alla psicologa di occuparsi maggiormente degli alunni seguiti dai

servizi dell’AUSL , senza diminuire le ore destinate all’apertura dello sportello o delle consulenze.

� PROGETTO “ORE AGGIUNTIVE ALUNNI DI NAZIONALITA’ STRANIERA”

1.Responsabile: ins. Elena Righini

2.Data inizio progetto : ottobre 2013

Data fine progetto: giugno 2014

3.Destinatari: alunni stranieri di Scuola Primaria e Secondaria di primo grado

4.Numero alunni coinvolti nel primo periodo (ottobre- novembre 2013) : 57

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Numero alunni coinvolti nel secondo periodo (gennaio- giugno): 67

5.Numero ore realizzate (ottobre- novembre 2013): 120. 30

Numero ore realizzate (gennaio- giugno 2014): 221

6.Esperti esterni: nessun esperto esterno è stato coinvolto nel progetto.

7.Risorse economiche: Fondi Ministeriali

Obiettivi: alfabetizzazione di base (livello A1); potenziamento linguistico (livello A2); sviluppo della lingua per lo studio

(livello B1); acquisizione del metodo di studio; sviluppo della capacità di scambio e d’interazione; sostegno nella preparazione

dell’esame di licenza della Scuola Secondaria di primo grado.

Elementi di positività: personalizzazione dell’insegnamento; possibilità, nel piccolo gruppo, di ascolto e di sviluppo di scambi

significativi tra insegnante-alunno e tra alunni; possibilità, nel piccolo gruppo, di maggior relazione insegnante-alunno;

sostegno reale, mirato e significativo negli apprendimenti; maggior comprensione delle regole di comportamento; sviluppo

da parte delle insegnanti di metodologie di lavoro differenti rispetto a quelle sviluppate all’interno della classe.

Gli obiettivi dei singoli progetti sono stati complessivamente raggiunti.

Metodologie e strumenti: all’interno del progetto “Ore aggiuntive”, sono stati realizzati, nei due diversi periodi, 18 sotto-

progetti che hanno coinvolto la scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado. Gli obiettivi sono stati definiti dai

docenti incaricati, in collaborazione con i docenti delle classi coinvolte. Le metodologie si sono basate soprattutto sullo

scambio e sul confronto a piccoli gruppi tra docenti e alunni. E’ stato utilizzato il sussidio informatico da alcuni docenti, per

favorire gli apprendimenti e suscitare maggiormente l’interesse degli alunni. Nella Scuola Secondaria di primo grado sono

stati predisposti percorsi di apprendimento paralleli a quelli della classe di appartenenza .

Modalità di verifica e di valutazione: osservazione sistematica, scambio e raccordo tra insegnanti di classe e insegnante dei

progetti, relazione intermedia e finale, analisi in itinere, relazione finale al Collegio dei Docenti.

Problematicità emerse:

- compiti extrascolastici spesso non svolti in modo continuativo da parte dei ragazzi ;

- scarsa cura del materiale consegnato ;

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- limitato interesse di tante famiglie nel seguire i propri figli;

- difficoltà nell’organizzare gli interventi in ambito curricolare per bambini/ragazzi appartenenti a classi aventi orari

disciplinari differenti;

- tempi ridotti di intervento settimanale e/o periodi brevi di sviluppo del progetto;

- attività pomeridiane a volte poco frequentate, in particolare dai ragazzi della Scuola Secondaria, per difficoltà familiari

o legate all’organizzazione dei trasporti;

- ritardo nello stanziamento dei Fondi Ministeriali e contraddittorietà delle comunicazioni.

Alla relazione della F.S. sono allegate le relazioni dei singoli progetti, effettuati nelle classi di Scuola Primaria e Secondaria di

Primo grado, presentate dalle insegnanti. Nello specifico: relazione riguardante il progetto di alfabetizzazione per alunni delle

classi prime e seconde di Pieve (ins. Chiara Malagò); verifica finale del progetto “Insegnamento della matematica ad alunni

stranieri” (prof.ssa Nadia Truzzi); relazione del progetto rivolto alle classi seconde a tempo pieno ( ins. Lorenza Crema);

relazione finale del progetto rivolto alle classi terze della Scuola Primaria di Guastalla ( ins. Elisa Lauria); verifica finale del

progetto di acquisizione e rinforzo delle abilità linguistiche in relazione alla comunicazione, alla lettura e alla scrittura ( ins.

Antonella Veronesi); verifica del progetto di prima alfabetizzazione classe I A t.p. di Guastalla (ins. Alessandra Cantarelli);

relazione finale progetto “Flussi migratori”, per l’insegnamento della lingua italiana ad alunni stranieri di classe seconda

Scuola Secondaria di primo grado” (prof.ssa Re Chiara); relazione finale del corso di alfabetizzazione di lingua inglese

(prof.ssa Eliana De Angelis); relazione finale progetto Ore aggiuntive Scuola Primaria di San Martino (ins. Antonietta

Esposito); relazione finale del progetto di seconda alfabetizzazione per alunni stranieri/ classi terze (Prof.ssa Sara Celiberti).

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� PROGETTO DSA “IL GIARDINO DELLE PAROLE”

1.Referente: ins. Vilma Berni

2.Data inizio progetto : gennaio 2014

Data fine progetto: maggio 2014

3.Destinatari: classi seconde di Scuola Primaria

4.Numero alunni: 130

5.Numero ore realizzate: 25

6.Risorse economiche: fondi “Vantaggi Coop”

Obiettivi: individuare i bambini a rischio DSA; fornire agli insegnanti l’aiuto necessario per impostare un approccio didattico

mirato.

Risultati ottenuti: individuazione precoce di bambini a rischio DSA; utilizzo adeguato, da parte delle insegnanti, del materiale

fornito dalle logopediste.

Metodologie e strumenti: somministrazione da parte delle insegnanti di prove di lettura e di scrittura; correzione delle

prove da parte delle logopediste; restituzione dei risultati e confronto con le insegnanti.

Problematicità emerse:

- elevato numero di alunni stranieri con difficoltà negli apprendimenti, a causa della scarsa conoscenza della lingua italiana.

� PROGETTO “SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOLOGICA” (Scuola Secondaria di primo grado)

1.Referente: prof.ssa Rossana Gelmini

2.Componenti gruppo di lavoro: referente e psicologa dott.ssa Agazzi

3.Data inizio progetto : 8 ottobre 2013

Data fine progetto: 3 giugno 2014

4.Destinatari: tutte le classi della Scuola Secondaria di I grado, docenti, genitori e personale ATA

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5.Numero ore : 63

Risultati ottenuti: prolungando il periodo destinato al servizio di consulenza psicologica, sono state superate le

problematicità emerse negli anni precedenti, dovute ad un calendario leggermente ridotto; ciò ha inoltre consentito di

rispondere alle richieste pervenute dopo la metà di maggio.

Modalità di verifica: i momenti dedicati alla verifica del progetto hanno permesso di ottimizzare i tempi e di rispondere alle

numerose richieste pervenute.

� PROGETTO “COMUNICARE PER APPRENDERE”

1.Referente: prof.ssa Sara Celiberti

2.Componenti gruppo di lavoro: docenti del Consiglio di classe I D, educatrice scolastica Lisa Grossi, logopedista Rita

Morandotti, formatore alla CF ( esperto esterno) Brunetta Zinelli

3.Data inizio progetto : 11 settembre 2013

Data fine progetto: 12 giugno 2014

4.Destinatari: classe ID

5.Numero alunni: 22

6.Numero ore : 24 (20 teoriche e applicative del metodo della CF) + 4 ore di progettazione e verifica con il Consiglio di classe

7.Risorse economiche: risorse dell’Istituto e risorse esterne

Obiettivi: conoscere gli aspetti essenziali della CF; approfondire la conoscenza degli aspetti della metodologia della CF;

utilizzare la metodologia in modo più autonomo; fornire allo studente gli strumenti necessari per apprendere ed esprimere i

contenuti; promuovere il corretto utilizzo della strategia anche negli scambi comunicativi con i compagni di classe; stimolare

lo scambio comunicativo nel quotidiano scolastico; sperimentare un modello di sostegno in presenza della CF e verificarne

l’efficacia.

Gli obiettivi sono stati pienamente raggiunti.

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Metodologie e strumenti: lezioni tenute dall’esperto esterno che ha supervisionato gli insegnanti e l’educatrice

nell’apprendimento e nella pratica del modello della CF. Gli strumenti utilizzati sono stati il computer e la tastiera speciale in

dotazione alla scuola.

Risultati ottenuti: al termine dell’anno scolastico la docente di sostegno, quella di lettere e l’educatrice hanno appreso il

metodo della CF. L’alunna ha potuto seguire tutte le discipline e ha svolto le prove di verifica insieme al resto della classe. Si

ritiene fondamentale che la scuola investa nella formazione dei docenti.

Modalità di verifica e di valutazione: l’andamento del progetto è stato continuamente monitorato.

Problematicità emerse:

- disguidi e difficoltà burocratiche, all’inizio delle lezioni, hanno messo in grande difficoltà i docenti che non avevano

strumenti di comunicazione con l’alunna. Ciò ha determinato talvolta l’acuirsi di stati d’ansia e malessere da parte della

stessa, con il rischio di comprometterne la serenità, l’apprendimento e l’integrazione con il resto della classe;

- difficoltà nel conciliare gli impegni dei docenti con quelli dell’esperto esterno per i momenti di verifica;

- le disponibilità dell’esperto esterno non coincidevano con gli impegni istituzionali preposti alla trattazione delle tematiche,

pertanto per i docenti si è trattato di impegnare ore ulteriori rispetto al calendario.

L’esperto esterno ha constatato la rarità dell’impegno e dell’attenzione mostrati dai docenti, nonché il valore del lavoro

svolto dal Consiglio di classe. Lo stesso apprezzamento è stato espresso dalla famiglia dell’alunna.

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AREA 2 AREA SCIENTIFICA- MATEMATICA- TECNOLOGICA

� PROGETTO AMBIENTE…un impegno a 360°

1. Referenti : prof.ssa Nadia Truzzi, ins. Chiara Bertazzoni (Sc. Primaria di Pieve), ins. Fiorenza Magotti (Sc. Primaria

Guastalla), ins. Antonella Bellelli ( Sc. Primaria S. Martino)

2. Componenti gruppo di lavoro: le docenti referenti e tutti i docenti dell’Istituto

3. Durata progetto: intero anno scolastico 2013-2014

4. Destinatari: tutte le classi dell’istituto (n.30 Scuola Primaria, n.17 Scuola Secondaria)

5. Numero alunni: tutti gli alunni dell’Istituto

6. Risorse economiche utilizzate: fondo SABaR per Ed. Ambientale

Obiettivi raggiunti tra quelli prefissati: realizzazione iniziative di Ed. Ambientale; sviluppo e potenziamento della

conoscenza e della valorizzazione dell’ambiente; reti di relazioni con il territorio.

Metodologie e strumenti utilizzati: attività didattiche curricolari, laboratori, utilizzo di nuove tecnologie, uscite sul

territorio, visite guidate.

Risultati ottenuti: sono state realizzate le iniziative progettate; è stato potenziato l’impegno nella raccolta differenziata; si

sono sviluppati conoscenza, rispetto e valorizzazione dell’ambiente, consumo consapevole e attenzione alla salute; sono

state favorite le reti di relazioni con il territorio, collaborando con enti e Associazioni locali; è stata incrementata la

dotazione di strumenti informatici dell’Istituto.

Modalità di verifica e di valutazione: tra i docenti di classe e di plesso; tra le docenti referenti.

Problematicità emerse : nessuna. Il progetto ha risposto pienamente alle esigenze e gli obiettivi sono stati raggiunti.

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� PROGETTO “MATEMATICA…CHE PASSIONE!”

1.Referente: prof.ssa Daniela Parmigiani Bedogna

2.Componenti gruppo di lavoro: docenti di matematica della Scuola Secondaria di primo grado

3.Data inizio progetto: novembre - dicembre 2013 (classi terze); aprile 2014 (classi prime)

Data fine progetto: dicembre (classi terze) ; aprile 2014 (classi prime)

4.Destinatari: classi prime e un gruppo di alunni di classi terze (Scuola Secondaria di primo grado)

5.Numero alunni: 120 (classi prime); 21 (classi terze)

6. Numero ore : 21 di programmazione + 12 frontali

7.Risorse economiche utilizzate: fondo d’Istituto

Obiettivi: recuperare e potenziare competenze matematiche; spiegare con linguaggio specifico matematico idee e

procedimenti; sviluppare l’autostima e migliorare la motivazione e la partecipazione; sviluppare la capacità di lavorare in

gruppo e di assumersi responsabilità.

Gli obiettivi sono stati raggiunti dalla maggior parte degli alunni che hanno giudicato l’esperienza positiva e stimolante.

Risultati ottenuti: partecipazione delle classi prime al Torneo interno e di alcuni alunni delle classi terze alla gara “Coppa

Ruffini – under 15” .

Problematicità emerse: non sono emerse problematiche nella realizzazione del progetto.

� PROGETTO “TEATRO ED ESPRESSIVITA’”

1. Referente: prof.sse Sara Celiberti, Tatiana Merli, Nadia Truzzi

2. Componenti gruppo di lavoro: docenti coordinatori di classi III

3. Data inizio : 10 ottobre 2013

Data fine: 19 dicembre 2013

4.Destinatari: classi terze (Scuola Secondaria di primo grado)

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5.Numero alunni: 21 (per il laboratorio teatrale); tutti gli alunni di classi terze (circa 130) per l’attività di classe

6.Numero ore : 24 di laboratorio teatrale

7.Risorse economiche utilizzate: fondi Sabar, residuo fondi raccolti nello spettacolo del precedente anno scolastico ( per

l’acquisto di materiale di facile consumo).

Obiettivi: fare sperimentare ai ragazzi l’esperienza del teatro; promuovere una maggiore integrazione degli alunni;

aumentare la capacità di attenzione, di ascolto, concentrazione, di cooperazione e di creatività autonoma; sviluppare la

percezione di sé e della propria corporeità, e attraverso questa, la coscienza di sé; promuovere una maggiore conoscenza

delle proprie e altrui emozioni; comprendere le problematiche naturali, sociali dell’ambiente in cui si vive; favorire la

riflessione sul valore delle risorse naturali.

Si ritiene che il progetto abbia conseguito pienamente i suddetti obiettivi.

Metodologie e strumenti: lettura e riflessione in classe su un testo narrativo ( I promessi sposi); attività di laboratorio

teatrale condotto dall’esperto esterno Matteo Carnevali; creazione di una sceneggiatura; giochi, esercizi d’improvvisazione

ed attività autonome di scrittura. Sono stati utilizzati oggetti di scena forniti principalmente dal laboratorio di scenografia,

materiale per l’amplificazione acustica; costumi di scena acquistati con parte dei fondi; copie de “ I promessi sposi”

acquistate dagli studenti.

Risultati ottenuti: il progetto ha avuto un esito positivo. Lo spettacolo conclusivo ha rappresentato un momento di sintesi del

percorso svolto.

Modalità di verifica e di valutazione: monitoraggio continuo, confronto con il regista; lo spettacolo conclusivo ha

rappresentato la principale forma di verifica.

Problematicità emerse:

- il gruppo dei ragazzi ha faticato a mettersi in gioco;

- alcuni ragazzi hanno assunto un comportamento poco corretto ed è stato necessario allontanarne uno per il mancato

rispetto delle regole e dell’ambiente;

- riassetto in itinere dei gruppi;

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- l’assenza di un vero teatro ha ridotto l’efficacia dello spettacolo finale;

- i responsabili del teatro hanno più volte modificato le date disponibili, rendendo difficile l’organizzazione del lavoro in una

fase delicata come quella finale.

� PROGETTO “SCENOGRAFIA – TEATRO ED ESPRESSIVITA’”

1.Referente: prof.ssa Vania Tinterri

2.Data inizio : 7 ottobre 2013

Data fine: 16 dicembre 2013

3.Destinatari: alunni classi II D, E, F e alunni classi III

4.Numero ore : 10 di progettazione + 22 extracurricolari

Obiettivi: sono stati raggiunti gli obiettivi programmati.

Elementi di positività: esclusivo utilizzo di materiali di riciclo come risorsa creativa; sviluppo e potenziamento del gusto

estetico e della creatività; acquisizione di competenze trasversali; socializzazione tra pari e tra studenti e docenti.

Problematicità emerse: non sono emerse problematicità nella realizzazione del progetto.

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AREA LINGUISTICA

� PROGETTO “MADRELINGUISMO”

1.Referente: prof.ssa Cosetta Sessi

2.Componenti gruppo di lavoro: docenti interni ed esperti esterni

3.Data inizio progetto : 31 gennaio 2014

Data fine progetto: 30 maggio 2014

4.Destinatari: classi terze (A-B-C-D-E)

5.Numero alunni: a) francese: 16 ; b) inglese: 17

6. Numero ore : a) francese: 12 ; b) inglese: 12

7.Risorse economiche utilizzate: contributo offerto dal Presidente dell’Associazione Guastallese Gemellaggi ed Eventi.

MADRELINGUISMO: LINGUA FRANCESE

Obiettivi: motivazione all’apprendimento legato alla presenza di insegnante madrelingua; potenziamento delle abilità di

comprensione, produzione e interazione orali in situazione reale; avvicinarsi alla civiltà del paese straniero del quale si studia

la lingua.

Tutti gli obiettivi sopra elencati sono stati ampiamente raggiunti.

Metodologie utilizzate: approccio comunicativo e didattica laboratoriale.

Strumenti utilizzati: LIM in laboratorio multimediale

Risultati ottenuti: gli studenti hanno potenziato la loro capacità di comprensione e produzione orali, hanno migliorato la

pronuncia e ampliato il loro bagaglio lessicale. Sono riusciti ad interagire in francese sui vari temi proposti e si sono avvicinati

in modo più consapevole alla civiltà straniera.

Modalità di verifica e di valutazione: verifiche in itinere, sia sulla comprensione che sulla produzione orali.

Problematicità emerse: non sono emerse problematicità nella realizzazione del progetto.

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MADRELINGUISMO: LINGUA INGLESE

Obiettivi raggiunti: capire i punti essenziali di un discorso; descrivere e presentare oralmente persone, situazioni di vita

quotidiana; riprodurre il messaggio con una correttezza fonetica tale da non compromettere la comprensione dello stesso;

conoscenza di alcune realtà culturali dei paesi anglosassoni.

Metodologia: lezione frontale; esercizi di ascolto, orali e di conversazione.

Strumenti: materiale e sussidi forniti dall’insegnante, lezioni in aula LIM

Verifica e valutazione: verifiche di comprensione e produzione orale in itinere.

Punti di forza: partecipazione e motivazione degli alunni all’apprendimento della lingua inglese; la programmazione degli

argomenti è stata concordata con le insegnanti curricolari di lingua inglese.

Problematicità emerse: secondo quanto riportato da alcuni alunni, non tutti gli argomenti sono risultati abbastanza

interessanti.

� PROGETTO “LUPUS IN FABULA”

1.Referente: prof.ssa Tatiana Merli

2.Componenti gruppo di lavoro: prof.ssa Tatiana Merli, prof.ssa Sara Celiberti

3.Data inizio progetto : 15 gennaio 2014

Data fine progetto: 29 maggio 2014

4.Destinatari: classi terze dell’Istituto

5.Numero alunni: 20

6.Numero ore : 73 di lezione frontale; 6 di programmazione

7.Risorse economiche utilizzate: finanziamenti esterni

Obiettivi raggiunti:

a) obiettivi formativi

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- Acquisizione della propria identità storica e culturale

- Sviluppo della capacità di osservazione e analisi

- Elevazione del livello formativo e culturale degli alunni

- Agevolazione del passaggio al grado superiore di scuola

b) Obiettivi cognitivi

- Consolidamento dei prerequisiti linguistici

- Conoscenza dell’evoluzione fonetica e lessicale

- Conoscenza delle principali regole morfologiche e delle strutture sintattiche della lingua latina

- Conoscenza di alcuni elementi della civiltà di Roma antica

Strumenti: libro di testo, materiali, schede, dizionario.

Metodi: lezione frontale, lezione partecipata, lezione multimediale interattiva, individuazione e applicazione delle regole,

esercizi di traduzione e di analisi delle funzioni logiche, uso del dizionario.

Modalità di verifica del progetto: correzione dei compiti, verifiche orali e scritte; confronto tra le docenti sulla

programmazione.

Problematicità emerse ed eventuali modifiche:

-l’aspetto finanziario si è rivelato molto problematico, causando il ritardo dei lavori, la continua riprogrammazione degli

stessi e disagi per l’utenza;

- ragazzi e genitori si sono dimostrati meno collaborativi rispetto al passato nel garantire la frequenza e nella cura delle

attività;

- alcuni alunni hanno dovuto interrompere la frequenza a causa della richiesta di un contributo alle famiglie.

Proposte per il prossimo anno: le referenti chiedono l’inserimento del progetto nel piano annuale delle attività con

eventuale copertura finanziaria garantita. Il progetto verrà riproposto anche il prossimo anno scolastico.

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AREA MUSICALE

� PROGETTO “MUSICA PER PIACERE”(Pieve)

1.Referenti: ins. Lorenza Tosi e Maria Strano

2.Componenti gruppo di lavoro: ins. Francesca Pelli, Lorenza Tosi, Maria Strano, Greta Daolio (esperto esterno)

3.Data inizio progetto : 21 febbraio 2014

4.Data fine progetto: 4 aprile 2014

5.Destinatari: II A, II B, IV A, IV B di Pieve

6.Numero alunni: 40 classi seconde; 43 classi quarte

7. Numero ore : 8 per classe

8.Risorse economiche utilizzate: finanziamenti esterni ( genitori delle classi)

Risultati ottenuti: approccio alla disciplina attraverso varie metodologie; affinamento delle capacità di ascolto e di

coordinazione motoria; coinvolgimento degli alunni disabili e in difficoltà; maggiore affiatamento nel gruppo classe.

Metodologie e strumenti: ascolto, utilizzo dello strumentario ORFF, canto.

Modalità di verifica e di valutazione: partecipazione dei genitori alla lezione aperta; valutazione positiva del progetto da

parte dei genitori e degli insegnanti.

Problematicità emerse :

- il progetto sarebbe risultato più completo con un numero più elevato di ore (almeno 10 );

- strumentazione ORFF insufficiente per il numero di alunni coinvolti;

- difficoltà di alcuni bambini a danzare con i compagni dell’altro sesso.

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� PROGETTO “MUSICA PER PIACERE”(S. Martino)

1.Referenti: ins. Bellelli Antonella

2.Componenti gruppo di lavoro: docenti del plesso

3.Data inizio progetto : 5 febbraio 2014

Data fine progetto: 12 aprile 2014

4.Destinatari: tutte le classi del plesso

5.Numero alunni: 78

6. Numero ore : 10 per classe + 2 di formazione

7.Risorse economiche utilizzate: comitato genitori di S. Martino

Obiettivi raggiunti da tutte le classi: è stato favorito l’apprendimento della musica ed è stata stimolata la creatività dei

bambini.

Metodologie e strumenti: metodologia ORFF- SCHULWERK.

Problematicità emerse: in alcune classi si sono evidenziate alcune difficoltà di concentrazione da parte degli alunni.

AREA MOTORIA

� PROGETTO “FANTATHLON” (Scuola Primaria)

1. Referente: ins. Benatti Elena

2. Componenti gruppo di lavoro: docenti interni ed esperto esterno

3. Data inizio progetto : 14 ottobre 2013

Data fine progetto: 31 maggio 2014

4. Destinatari: tutte le classi dei plessi di Guastalla, Pieve, S. Martino

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5. Numero alunni: 630 circa

6. Numero ore : 10+5 (con contributo delle famiglie)

7. Risorse economiche utilizzate: contributo della società sportiva Saturno e dei genitori ( seconda fase del progetto).

Obiettivi: sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati.

Problematicità emerse: nessuna

� PROGETTO “TENNIS”

1. Referente: ins. Benatti Elena

2. Componenti gruppo di lavoro: docenti interni ed esperto esterno

3. Data inizio progetto : 5 maggio 2014

Data fine progetto: 28 maggio 2014

4. Destinatari: classi prime e seconde di Guastalla e Pieve (Scuola Primaria)

5. Numero alunni: 200 circa

6. Numero ore : 2 per classe

7. Risorse economiche utilizzate: a costo zero

Obiettivi: sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati.

Problematicità emerse :

- le classi del plesso di S. Martino non hanno partecipato al progetto per l’inadeguatezza della palestra e per

l’impossibilità di usufruire del trasporto.

� PROGETTO “CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO” (Scuola Secondaria di primo grado)

1. Referente: prof.ssa Manfredini Beatrice

2. Componenti gruppo di lavoro: docenti interni ( Manfredini, D’Atri)

3. Data inizio progetto : 7 novembre 2013

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Data fine progetto: 29 maggio 2014

4. Destinatari: classi prime, seconde e terze

5. Numero alunni: tutti

6. Numero ore : 90

7. Risorse economiche utilizzate: fondi specifici del MIUR

Obiettivi raggiunti: il gruppo sportivo ha raggiunto, nel complesso, obiettivi di inclusione per tutti i partecipanti.

Problematicità emerse:

- Per le classi terze la partecipazione è stata elevata all’inizio dell’anno scolastico, ma altre attività ( teatro e corso di

latino), proposte dall’Istituto nello stesso pomeriggio, hanno costretto alcuni ragazzi a rinunciare alle attività sportive.

AREA INNOVAZIONE

� PROGETTO “ORIENTAMENTO CLASSI TERZE”

1.Referente: prof.ssa Paola Cabrini

2.Componenti gruppo di lavoro: prof.ssa Cosetta Sessi, prof. Bonori Davide

3.Data inizio progetto : 15 settembre 2013

Data fine progetto: 28 febbraio 2014

4.Destinatari: classi terze dell’Istituto

5.Numero alunni: 126

6.Numero ore : 40

7.Risorse economiche utilizzate: fondo d’Istituto

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Obiettivi raggiunti: scelta più consapevole della Scuola Secondaria di secondo grado; acquisizione di informazioni

sull’orientamento scolastico; contatto tra studenti ed enti preposti all’orientamento.

Metodologie e strumenti: distribuzione di materiale informativo; pubblicazione sul sito Web dell’Istituto delle date degli

“open day”; partecipazione degli alunni ad attività pomeridiane di laboratorio presso l’Istituto “Russell” e l’Istituto “Carrara”

di Guastalla; elaborazione del consiglio orientativo; partecipazione di alcuni alunni all’iniziativa “A scuola per prova”; agli

studenti è stata consegnata la guida di Polaris; incontri informativi per gli alunni stranieri alla presenza dei mediatori.

Risultati ottenuti: ai ragazzi sono state fornite tutte le informazioni necessarie; la collaborazione con gli Istituti superiori è

risultata proficua.

Modalità di verifica e di valutazione: l’iscrizione alla scuola superiore è avvenuta per la maggior parte dei casi nei termini

previsti dal MIUR.

Problematicità emerse:

-non tutti gli Istituti Superiori hanno inviato materiale informativo;

- in alcuni casi il materiale è arrivato solo a gennaio;

- la partecipazione dei ragazzi alle “mattinate di prova” dovrebbe essere gestita dalle famiglie”. Sono infatti sempre più

numerosi gli alunni che decidono di prendere parte a più mattinate di lezione in diverse scuole;

- non tutte le famiglie straniere hanno usufruito della disponibilità dei mediatori culturali, non presentandosi a volte agli

incontri programmati.

� PROGETTO “FRUTTA NELLE SCUOLE” (Scuola Primaria)

1.Referenti: ins. Patricia Dall’Aglio, ins. Chiara Bertazzoni, ins. Antonella Bellelli

2.Componenti gruppo di lavoro: docenti referenti e docenti dei tre plessi di Scuola Primaria

3.Data inizio progetto : 2 aprile 2014

Data fine progetto: 6 giugno 2014

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4.Destinatari: tutte le classi di Scuola Primaria

5.Numero alunni: 619

6.Risorse economiche utilizzate: Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali in collaborazione con il Ministero

dell’Istruzione e il Ministero della Salute e le Regioni.

Obiettivi : incentivare il consumo di frutta; maggiore attenzione alle problematiche della salute; capacità di valutazione più

consapevole dei prodotti ortofrutticoli.

Gli obiettivi non sono stati pienamente raggiunti.

Metodologie e strumenti: 25 distribuzioni di prodotti freschi.

Risultati ottenuti: soddisfacente consumo di prodotti ortofrutticoli.

Problematicità emerse: la partenza tardiva del progetto (non dipendente dall’Istituto) ha generato difficoltà organizzative.

AREA 3 VALORIZZAZIONE RISORSE D’ISTITUTO

� PROGETTO “BIBLIOTECA ”

1. Referente: prof.ssa Tatiana Merli

2. Componenti gruppo di lavoro: prof.ssa Sara Celiberti, Tatiana Merli, Nuccia Pontiroli

3. Data inizio progetto : 1 settembre 2013

Data fine progetto: 30 giugno 2014

4. Destinatari: tutte le classi della Scuola Secondaria, tutti gli insegnanti dell’Istituto, utenti esterni

5. Numero ore : 84 apertura; 18 commissione.

6. Risorse economiche utilizzate: fondi MOF

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Obiettivi: servizio di consulenza libraria; prestiti; predisposizione di materiale vario; organizzazione dei progetti “Lasciamo il

segno” e “Incontro con l’autore”, progettazione e organizzazione di attività tese a promuovere l’interesse e la passione per la

lettura.

Gli obiettivi sono stati parzialmente raggiunti.

Metodologie e strumenti: a fine anno scolastico è stato effettuato il solo controllo dei prestiti e del numero degli utenti.

Problematicità emerse:

- decurtamento delle risorse e conseguente riduzione dell’orario di apertura;

- sospensione forzata delle attività in attesa di precisa rideterminazione delle risorse assegnate;

- riduzione del servizio in termini di consulenza e di efficienza nella gestione e nel controllo delle entrate e delle uscite

librarie;

- gli utenti spesso non hanno visto soddisfatte le loro richieste;

- le docenti hanno lavorato ai minimi termini e con visione d’insieme non sempre a fuoco;

- non è stato possibile dar luogo al consueto momento di feedback con gli operatori della Biblioteca Comunale.

In previsione della presentazione del progetto per l’anno scolastico 2014/2015, la Commissione farà richiesta, ed

accetterà esclusivamente, un numero di ore congruo all’effettivo ed efficace svolgimento delle attività.

� PROGETTO 1 PC PER CLASSE- SCUOLA DIGITALE

1. Referente: Dirigente Scolastico

2. Componenti gruppo di lavoro: Funzione strumentale sulle tecnologie informatiche – primo collaboratore del Dirigente

Scolastico e Staff di segreteria.

3. Data inizio : 1 settembre 2012

Data fine: progetto pluriennale

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4.Destinatari: tutte le classi dell’Istituto, docenti, personale ATA, genitori

5. Risorse economiche utilizzate: fondi ministeriali e fondi ente locale

Premessa: l’ art.7 DL 95/2012 introduceva le iscrizioni on line, l’adozione dei registri elettronici e la consultazione della

pagella via Web come obbligatorie dall’a. s. 2012-2013.

Il progetto nasce con l’obiettivo di 1) rinnovare la scuola con l’inserimento di nuove tecnologie (registro elettronico);2)

innovare la didattica, dotando le sedi scolastiche di strumentazioni tecnologiche.

Tutto il processo previsto per la realizzazione delle fasi n. 1 e n.2 è stato pienamente realizzato. Significativo, per l’avvio del

registro elettronico, il contributo dello staff di segreteria.

Sviluppi del progetto

1)rinnovare la scuola:

-nella Scuola Secondaria di primo grado il registro elettronico è stato adottato da tutti i docenti. b) Nella Scuola Primaria,

nonostante la gradualità dell’operazione, sono state evidenziate difficoltà operative da parte dei docenti che hanno

impedito il realizzarsi dell’adozione del registro elettronico. I docenti esprimono perplessità in merito all’utilizzo esclusivo

del registro elettronico, perché, di fatto, limita le possibilità di incontrare le famiglie, soprattutto in occasione della

consegna delle schede. Per rimuovere tale criticità, si prevede di mantenere attivi gli incontri consueti tra docenti e

famiglie.

Obiettivi: gli obiettivi prefissati sono stati parzialmente raggiunti.

2) innovare la didattica :

- si è registrato un arricchimento di strumenti digitali nelle varie sedi scolastiche ( LIM, PC, proiettori).

Obiettivi: l’Istituto cercherà di implementare la dotazione tecnologica, anche con l’aiuto di sponsor esterni, per

promuovere la diffusione della nuova cultura del “digitale” .

Punti di forza del registro elettronico: l’utilizzo del registro elettronico ha consentito di svolgere on line e a casa una parte

del lavoro per l’effettuazione degli scrutini; ha permesso ad ogni docente di evolvere nell’ambito delle nuove tecnologie e di

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migliorare gli aspetti legati alla condivisione e alla collaborazione con gli altri docenti; ha reso più semplice il coinvolgimento

delle famiglie.

Il progetto si inserisce in una più ampia pianificazione di sviluppo tecnologico dell’Istituto.

Punti di debolezza del registro elettronico/ problematiche emerse:

- utilizzatori poco esperti o poco propensi ad utilizzare le nuove tecnologie;

- problemi tecnici;

- problemi legati alla modalità di valutazione ( Scuola Primaria);

L’Istituto si attiverà con l’azienda ARGO per risolvere i problemi tecnici e procedurali.

Punti di forza dell’innovazione tecnologica nella didattica: consenso e condivisione da parte dei docenti sull’utilizzo della

lavagna interattiva come strumento innovativo nella didattica.

Punti di debolezza: sono legati all’esiguità di risorse economiche che impediscono di dotare, in proprio, tutte le classi di

strumentazioni tecnologiche.

Prosecuzione e sviluppo del progetto Scuola Digitale:

-proseguire nel percorso intrapreso sull’utilizzo del registro elettronico anche nella Scuola Primaria;

-prevedere ulteriori incontri di formazione sull’utilizzo del registro elettronico;

- migliorare il sistema informatico scolastico;

-attivare la segreteria digitale per la dematerializzazione dell’attività amministrativa;

-adeguare il Sito Web dell’Istituto alla nuova normativa in termini di accessibilità e trasparenza.

� PROGETTO “SITO WEB”

1.Referente: prof. Luigi Giuseppe Pirondini

2.Data inizio progetto : 1 settembre 2013

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Data fine progetto: 31 agosto 2014

3.Destinatari: Istituto e utenza

4.Numero alunni: 126

5.Numero ore : 68

6.Risorse economiche utilizzate: fondi di bilancio, avanzi anni precedenti fondi del Comune.

Obiettivi raggiunti: massima visibilità e informazione a tutti gli utenti.

Metodologie e strumenti: filtrare la pubblicazione delle notizie e delle circolari di maggiore interesse e utilità.

Risultati ottenuti: informazione in tempo reale per gli utenti che si collegano al sito dell’Istituto.

Problematicità emerse :

-aggiornamento del sito Web, rispecchiando la normativa vigente in termini di gestione e trasparenza.

Guastalla, 24 giugno 2014

La Commissione POF

La F.S. POF

Prof.ssa Cristina Boccella

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