LICEO STATALE “G.MARCONI” Pescara · strumentazione concettuale efficace, in linea con le...

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LICEO STATALE “G.MARCONI” Pescara DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZIONE B LICEO LINGUISTICO Anno scolastico 2016- 2017

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LICEO STATALE “G.MARCONI”

Pescara

DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE V SEZIONE B

LICEO LINGUISTICO

Anno scolastico 2016- 2017

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ANNO SCOLASTICO 2016-2017

INDICE

Profilo professionale e finalità liceo linguistico

Profilo e storia della classe

Situazione Finale - Elenco docenti e commissari interni

Continuità docenti nel triennio

Elenco alunni

Iniziative complementari/integrative e orientamento

Obiettivi trasversali e metodologia didattica

Modalità di lavoro del Consiglio di classe

Obiettivi realizzati dal Consiglio di classe

I , II e III simulazione della terza prova scritta

Consiglio di classe

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PROFILO PROFESSIONALE E FINALITÀ LICEO LINGUISTICO

L'indirizzo offre una solida e ampia formazione culturale di base che si propone di

strutturare, secondo un'impronta prettamente liceale, l'attitudine all'approfondimento e

all'arricchimento dell'apprendimento in forma critica e consapevole.

Orienta, inoltre, verso capacità e competenze essenziali per affrontare, in maniera

ottimale, le relazioni interpersonali, sia nell'incontro con i soggetti in età evolutiva che nei

rapporti umani tra pari, nelle relazioni d'aiuto e di ascolto.

Il diplomato del Liceo Linguistico è qualificato dalla conoscenza di tre lingue

straniere (scelte tra: inglese, spagnolo,russo,francese e tedesco) che orientano la

formazione verso una padronanza strumentale di più codici e preparano lo studente

ad interagire in contesti diversificati. Ha una valida preparazione culturale per la

prosecuzione degli studi a livello universitario e può accedere al mondo del lavoro nel

campo turistico e commerciale, negli istituti bancari, nelle agenzie turistiche, nelle

ditte e negli uffici pubblici e privati che abbiano rapporti con l’estero.

Quadro orario

MATERIE

ORARIO SETTIMANALE

I II III IV V

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 2 2

Geostoria 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Lingua e cultura straniera I inglese 4 4 3 3 3

Lingua e cultura straniera II russo 3 3 4 4 4

Lingua e cultura straniera III spagnolo 3 3 4 4 4

Matematica (con informatica) 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

3

Scienze Naturali 2 2 2 2 2

Storia dell’Arte 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

TOTALE ORE SETTIMANALI 27 27 30 30 30

PROFILO E STORIA DELLA CLASSE

Costituzione iniziale

La classe V sez B è composta da 19 alunni che presentano il seguente curricolo di

studi presso il nostro Istituto:

CLASSE 1 Totale alunni 28

Trasferiti - ritirati 1

Non ammessi al secondo anno 7

CLASSE 2 20

Totale alunni 20

CLASSE 3 Totale alunni 20

Non ammessi al quarto anno 1

CLASSE 4 Totale alunni 19

CLASSE 5 Totale alunni 19

la classe è riuscita nel corso del triennio e, maggiormente nel corso di questo ultimo

periodo dell’anno scolastico, a realizzare una sufficiente armonizzazione e

integrazione sia a livello interpersonale, sia nello specifico disciplinare. Gli allievi

hanno dimostrato capacità di interazione, di comunicazione e di relazione con finalità

di arricchimento e di potenziamento culturale, oltre che maturazione di uno spirito

collaborativo.

Quadro comportamentale in termini di assiduità, interesse e impegno

La classe ha manifestato un discreto interesse al dialogo educativo; si segnalano

alcuni elementi eccellenti per impegno e profitto. Ogni alunno ha cooperato con le

proprie risorse umane ed intellettuali a costruire una fisionomia della classe

generalmente accogliente e disponibile. Un nutrito gruppo ha mostrato desiderio di

progredire sul piano dell’acquisizione delle conoscenze come su quello della

maturazione culturale ed ha saputo stabilire con i vari docenti rapporti di

collaborazione.

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Un esiguo numero di allievi, per vari motivi, ha fatto registrare una frequenza non

sempre regolare, un impegno alterno e una non sempre adeguata disponibilità al dialogo

educativo,immediatamente affrontata mediante il contatto con le famiglie e l’opera di

vigilanza e persuasione . Il Consiglio di classe ha operato fornendo stimoli educativi e

didattici mirati, in un discorso il più possibile individualizzato, in modo da garantire

una preparazione adeguata.

Il Consiglio ha promosso e favorito letture, visioni cinematografiche, dibattiti,

conferenze, stage, scambi, workshop in un continuo sforzo di favorire l’alunno a creare

una circolarità culturale tra la realtà esterna e la scuola. I risultati di questa

operazione educativa sono stati diversi in relazione alle capacità di ogni alunno, ai suoi

prerequisiti e all’ambiente culturale di provenienza. Va rilevato, che nella classe vi

sono presenti , entrambe dalla classe prima, un’ alunna straniera , di L1 russo, e un’

alunna – atleta di alto livello che non hanno usufruito di un piano di studio

personalizzato.

Situazione finale della classe

Sotto il profilo del profitto, vi è un discreto gruppo che si è impossessato di una

strumentazione concettuale efficace, in linea con le finalità dell’indirizzo. Per altri

alunni, i contenuti culturali sono stati acquisiti in modo diligente ma, a volte,

schematico, il che non ha favorito un’articolata rielaborazione concettuale ed

espressiva, anche per le difficoltà che oggi i giovani incontrano nell’esposizione logico

sequenziale e lessicale appropriata.

Per gli alunni in difficoltà sono stati attivati interventi di recupero, che hanno dato

risultati mediamente positivi in relazione all’attività didattica svolta, consentendo un

adeguato recupero di abilità e di competenze. Tale obiettivo è stato comunque

perseguito anche in itinere, attraverso un’azione didattica individualizzata che ha

tenuto conto dei diversi componenti del gruppo classe.

I docenti del Consiglio sono concordi nel dire che gli alunni hanno cercato di

superare le difficoltà iniziali attraverso un discreto impegno extrascolastico,

collaborando dialetticamente con i docenti per ottenere un clima quasi sempre sereno

e collaborativo. Pertanto i docenti esprimono il loro giudizio mediamente positivo sia

sulla partecipazione, sia sulla preparazione della classe. Per quanto riguarda il CLIL,

l’argomento è “The four aspects of alienation ( Karl Marx)”, svolto dalla professoressa

Antonella Astolfi (Filosofia), con la collaborazione della professoressa Adele Ciccone

(Inglese).

Elenco docenti Classe 5 B L . L.

Docenti Materia Continuità Eventuale Commissari

5

Didattica A.S 2016/17

supplente interni

Prof. ssa Maria Cristina Di

Bartolomeo

Italiano Si No

Prof. Guido Candiani Storia Si No

Prof.ssa Emma Di Martile Matematica Si Si Prof. ssa Filomena Di Cicco Arte Si No

Prof.ssa Adele Ciccone Inglese Si Si Prof.ssa Vincenzina Inverso Russo Si No

Prof. Bruno Garelli Spagnolo Si Si Prof.ssa Assunta Di Cintio Scienze Naturali Si No

Prof.ssa Emma Di Martile Fisica Si No

Prof.ssa Antonella Astolfi Filosofia Si No

Prof.ssa Franca D’Angelo Scienze motorie Si No

Prof.ssa Elvira Perilli Religione Si No

Prof.ssa Barbara Lewis Con. ne inglese Si No

Prof.ssa Galyna Chala Con. ne russo Si No

Prof.ssa Ana Maria Cebrian

Zapata

Con. ne spagnolo Si No

CONTINUITA’ DOCENTI NEL TRIENNIO

Materia 3° anno-

DOCENTI

4° anno

DOCENTI

5° anno

DOCENTI

Italiano C.

Trequadrini

M. C. Di

Bartolomeo

M. C. Di

Bartolomeo

Storia C.

Trequadrini D. D’Ausilio G. Candiani

Matematica E. Di Martile E. Di Martile

E. Di

Martile

Inglese A. Ciccone A. Ciccone A. Ciccone

Inglese conv.ne B. Lewis B. Lewis B. Lewis

6

Storia dell’arte F. Di Cicco F. Di Cicco F. Di Cicco

Scienze Naturali A. Leone A. Leone A. Di Cintio

Fisica E. Di Martile E. Di Martile

E. Di

Martile

Filosofia Chessa A. Astolfi A. Astolfi

Spagnolo M.Bevilacqua M. Bevilacqua B. Garelli

Spagnolo Conv.ne J. Vlillegas J.Villegas

A. Zapada

C.

Russo V. Inverso V. Inverso V. Inverso

Russo Conv.ne G. Chala G. Chala G. Chala

Educazione Fisica F. D’angelo F. D’Angelo F. D’Angelo

Religione E. Perilli E. Perilli E. Perilli

ELENCO ALUNNI

Cognome Nome

1. ADRIANI BENEDETTA

2. ASCIUTTO CARLA

3. ASCIUTTO SARA

4. BANDURA ANASTASIYA

5. BENEDUCE ALESSIA

6. CONTI FRANCESCA

7. D’ALOISIO GIADA

8. DI GIACOMO ALESSIA

9. DI VINCENZO VIRGINIA

10. FELIZZI CHIARA

11. GIAMMARINO ASJA

12. GIAMPIETRO FEDERICA

13. GIAMPIETRO RAFFAELLA

14. MARCOTULLIO FEDERICA

15. PACIFICO IRENE

16. PAOLONE ANDREA

17. PRESUTTI AGNESE

18. RONCONE ENRICO

19. VEZI DEBORAH

ELENCO COMMISSARI D’ESAME

Presidente di Commissione

7

Commissario esterno Lingua e cultura straniere 2

Russo

Commissario esterno Lingua e cultura italiane

Commissario esterno Fisica

Adele Ciccone Commissario interno Inglese

Bruno Garelli Commissario interno Lingua e cultura straniere 3

Spagnolo

Emma Di Martile Commissario interno Matematica

ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICULARI ED EXTRA CURRUICULARI

Attività Discipline coinvolte

Attività teatrali in lingua Spagnolo ,Russo ,Italiano

Progetto “ Lettura creativa” (Progetto con

Mario Massari)

Italiano

Progetto : “Vivi con lo sport”

Progetto : “Scuola sulla neve”

Progetto : “Scuola di vela”

Scienze motorie

Progetto :La vita è meravigliosa: conoscere per

comprendere

Religione

Progetto “Affrontiamo la scelta” Attività di

orientamento post diploma

Tutte le materie

Laboratorio: attività di orientamento in

ingresso per gli alunni delle scuole medie

Certificazioni linguistiche ( inglese , russo,

spagnolo, cinese) livelli A1, A2, B1, B2

Inglese, Russo, Spagnolo, cinese

PARTECIPAZIONE A VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE /

STAGE/SCAMBI

Destinazione LOCALITA’ MODALITA’

AUSTRIA Vienna - Salisburgo VIAGGIO DI

8

ISTRUZIONE

SPAGNA Salamanca, Granada,

Valencia

STAGE

ITALIA Torino VIAGGIO DI

ISTRUZIONE

INGHILTERRA Canterbury STAGE

RUSSIA Togliatti SCAMBIO

RUSSIA San Pietroburgo SCAMBIO

ITALIA Policoro STAGE SPORTIVO

ITALIA Rimini VIAGGIO DI

ISTRUZIONE

OBIETTIVI TRASVERSALI

1. AFFETTIVI E RELAZIONALI.

potenziare le capacità di autostima ed accettazione;

potenziare la capacità di esprimere idee ed emozioni;

potenziare la caratterizzazione come espressione di un insieme che dia

significato all'agire quotidiano;

potenziare la capacità di accettare ed affrontare il cambiamento; potenziare le

capacità empatiche e comunicative;

potenziare la capacità di collaborazione ed esprimere l'equità nelle interazioni.

2. PSICOMOTORI. migliorare la capacità di compiere attività di resistenza, forza e velocità;

utilizzare le qualità fisiche in modo adeguato ed applicare le conoscenze

delle metodiche inerenti il mantenimento della salute;

potenziare la comunicazione non verbale.

3. COGNITIVI. potenziare la capacità di articolare i contenuti disciplinari,

interdisciplinari e multi disciplinari nei vari livelli della conoscenza, della

comprensione, dell'applicazione, dell'analisi, della sintesi, della valutazione e

della libera espressione;

potenziare la capacità di utilizzare ed integrare le conoscenze e le abilità,

organizzandole in una mappa cognitiva modulare;

potenziare la creatività come capacità di esprimere fluidità ideativa,

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originalità e flessibilità di pensiero.

METODOLOGIA DIDATTICA

Per quanto riguarda la metodologia, è stata adottata quella della ricerca.

L'impostazione metodologica ha previsto l'articolazione dei contenuti per

blocchi logici e tematici, sviluppati per unità didattiche e, ove possibile, a

livello interdisciplinare. Le lezioni frontali sono state affiancate da: lezioni

interattive, lavori di gruppo e laboratorio, lettura diretta dei documenti e di

fonti di vario tipo, ricerca empirica per convalidare le ipotesi, analisi guidata di

testi scritti, comprensione ed uso di varie tipologie espressive nella produzione

scritta, esercitazioni individuali e collettive, strutturate e non, per saggiare le

capacità di organizzazione dei contenuti appresi ed infine simulazione delle

prove scritte riguardanti cinque materie curriculari.

MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

MODALITÀ

Ital

iano

Sto

ria

Ingl

ese

Filos

ofia

Spa

gnol

o

Rus

so

Sto

ria

dell’A

rte

Mat

em

atic

a

Sci

enz

e

Nat

ural

i

Fis

ica

Religi

one

Educ

azio

ne

fisi

ca

Lezione frontale e

partecipata X X X X X X X X X X X X

Analisi testuale X X X X X

Problem solving X X X X X X X X X

Saggio e articolo

giornale X X X X

Metodo deduttivo

e induttivo X X X X X X X X X

Discussione

guidata X X X X X X X x X X X

Simulazioni 3

prova X X X X x

Schemi di sintesi X X X X X X X X X

Lavori di gruppo X x X X X X X X

STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

10

Strumenti

utilizzati

Ital

iano

Sto

ria

Ingl

ese

russ

o

Filos

ofia

Spa

gnol

o

Sto

ria

dell’A

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Mat

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a

Sci

enz

e

Nat

utal

i

Fis

ica

Religi

one

Educ

azio

ne

fisi

ca

Colloqui orali X X X X X X X X X X X X

Questionario X X X X X X X X X X

Discussione guidata X X X X X X X X X X X

Relazione X X X X X X X

Esercizi X X X X X X X X X X

Esercizi di vero o

falso e a risposte

multiple

X X X X X X X X X

OBIETTIVI REALIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

CONOSCENZE Conoscenze di termini, concetti e problematiche proprie di ogni

disciplina sono state acquisite a diversi livelli dalla maggior parte

della classe

COMPETENZE L’organizzazione dei contenuti, l’elaborazione dei dati e la

riflessione sulle problematiche sono state espresse in modo

ottimale solo da un numero esiguo di ragazzi; gli altri hanno

comunque conseguito delle discrete competenze.

CAPACITÀ Capacità linguistiche, espressive ed espositive sono state

conseguite da quasi tutte gli alunni mentre i processi di analisi,

sintesi e logici-deduttivi non sono stati adeguatamente elaborati

da tutti gli allievi.

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PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA 15.03.2017

Materie coinvolte Tempo: 2,30 ore Tipologie di verifica

Matematica Vedi prove allegate B

2° Lingua - russo Vedi prove allegate B

3° Lingua - spagnolo Vedi prove allegate B

Storia Vedi prove allegate B

SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA 12.04.2017

Materie coinvolte Tempo: 2,30 ore Tipologie di verifica

Fisica Vedi prove allegate B

Spagnolo 3 lingua Vedi prove allegate B

Matematica Vedi prove allegate B

Russo 2 Lingua Vedi prove allegate B

TERZA SIMULAZIONE TERZA PROVA 15.05.2017

Materie coinvolte Tempo: 2,30 ore Tipologie di verifica

Fisica Vedi prove allegate B

Spagnolo 3 lingua Vedi prove allegate B

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Matematica Vedi prove allegate B

Russo 2 Lingua Vedi prove allegate B

Colloquio di esame

Secondo le indicazioni del D.P.R. 323/98, si riportano di seguito le indicazioni date

ai candidati relativamente allo sviluppo dei percorsi interdisciplinari:

- presentazione in un tempo massimo di 10-12 minuti.

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IL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI FIRMA

ASTOLFI ANTONELLA

DI BARTOLOMEO M. CRISTINA

DI CICCO FILOMENA

CANDIANI GUIDO

CEBRIAN ZAPATA ANA MARIA

CHALA GALYNA

GARELLI BRUNO

DI MARTILE EMMA

DI CINTIO ASSUNTA

D’ANGELO FRANCA

LEWIS BARBARA

INVERSO VINCENZINA ( Coordinatrice )

PERILLI ELVIRA

Pescara 15/05/2017

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Allegati

A . Programmi

C. Griglie di valutazione

D. Testi simulazioni terza prova