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LICEO STATALE “GIUSEPPE MAZZINI”

Indirizzi didattici: Liceo Scientifico - Liceo Linguistico- Liceo delle Scienze Umane

CERTIFICAZIONE DI QUALITA'

UNI e ISO 9004:2000, NI–EN–ISO 9004:2009 Sistema Gestione Qualità: Linee guida per il miglioramento rilasciata

dal Polo Qualità di Napoli

80129 Napoli – Via F. Solimena n. 62 – Telefono e fax : 081-578.85.75

DOCUMENTO DELLE ATTIVITÀ

EDUCATIVE E DIDATTICHE Art. 5 – Comma 2 – D.P.R. 23 LUGLIO 1998 N. 323

Classe V sez. E

Liceo delle Scienze Umane

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. Gianfranco Sanna

Sommario

1. Composizione del Consiglio di Classe 3

Presentazione della Classe 4

2. Percorso storico e formativo della classe 5

3. Finalità, conoscenze, competenze acquisite 6

4. Strategie metodologiche 8

5. Attività curricolari, extracurricolari ed integrative 9

6. Criteri di valutazione 11

7. Criteri di valutazione dei crediti scolastico e formativo 12

a. Criteri per la valutazione del credito scolastico 12

b. Criteri per la valutazione del credito formativo 12

c. Criteri per l’attribuzione del voto di condotta 12

8. Considerazioni finali 13

9. Consiglio di Classe firme 14

10.Allegati 15

d. Percorsi didattici specifici

e. Programmi svolti

f. Griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio orale

g. Copia delle simulazioni di terze prove somministrate

h. Criteri di valutazione del PTOF della scuola

Il presente documento è stato redatto dal Consiglio di Classe della classe V - Sez. E del Liceo

delle Scienze Umane, a norma dell'articolo 5, comma 2, del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323 e

sulla base della Programmazione educativo-didattica elaborata all'inizio del corrente anno

scolastico 2017/2018.

2

1. Composizione del Consiglio di Classe

Coordinatore: Prof. RANIA Roberto

Docenti Materie

ACCARDO ROSARIO RELIGIONE CATTOLICA

AUTIERO MARIA FILOSOFIA, SCIENZE UMANE

CACCIOPPOLI MARGHERITA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA, LINGUA E

CULTURA LATINA

BUCHY EMANUELA SOSTEGNO

DE MARTINO ROSAROLL CLARA SCIENZE NATURALI

DELLA VECCHIA STEFANIA SOSTEGNO

ESPOSITO ANTONIA STORIA

ESPOSITO ROSA MATEMATICA, FISICA

FONTANA PATRIZIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

MARTORANO CARLA DIRITTO ED ECONOMIA

PENNAROLA MONICA SOSTEGNO

POTENZA ANTONIETTA STORIA DELL' ARTE

RANIA ROBERTO SOSTEGNO

RUSSO CARMELA LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)

PARTE PRIMA

Presentazione della classe

Numero complessivo alunni: 22

1 AVOLIO CHIARA

2 BENINATI FABRIZIA

3 BIALLO ALESSIA

4 BUSTELLI BENEDETTA

5 CANZANELLA FEDERICA

6 CAPASSO GERMANA

7 CAPURRO VIVIANA

8 CIGLIANO ELEONORA

9 CUCCURULLO MANUELA

10 D’AVINO MARTINA

11 DE SIMONE MARIKA

12 DUGO ROBERTA

13 ESPOSITO ALESSIA

14 FILOGAMO MARZIA

15 LANDOLFI MARIA

16 NUZZO EMANUELA

17 SCIARRETTA MARA

18 SESTI ALESSIA

19 SOLLAZZO GIULIA

20 TAGLIALATELA FABIANA

21 TAGLIALATELA FRANCESCA

22 VIGLIETTI LORENZA

4

2. Percorso storico e formativo della classe

La classe V E, composta da 22 alunne, tra le quali 2 DA e 3 DSA, ha evidenziato fin dall’inizio

dell’anno scolastico un buon grado di socializzazione e scolarizzazione. I discenti hanno partecipato

al dialogo educativo non sempre con regolarità, mostrando, però, correttezza nel comportamento,

spirito di solidarietà ed atteggiamento collaborativo.

Il percorso storico della classe è stato abbastanza lineare; al secondo anno si sono aggiunte le alunne

Avolio Chiara e Landolfi Maria, al quarto anno Beninati Fabrizia. Anche il percorso formativo della

classe è stato abbastanza lineare in quanto il Consiglio di classe ha subito solo alcune variazioni nel

corso del triennio. Le alunne hanno evidenziato differenti livelli di curiosità intellettuale, capacità

di comunicazione e di competenze disciplinari; continuamente stimolate dai docenti, al fine di

incrementare la motivazione all’apprendimento, hanno mostrato, soprattutto nella seconda parte

dell’anno scolastico, interesse e disponibilità per le proposte didattiche sia curriculari che extra

curriculari. I discenti, anche quelli meno propensi ad uno studio continuativo, approfondito e

critico, hanno raggiunto gli obiettivi prefissati nelle diverse discipline, e solo pochi di essi,

nonostante la volontà di colmare le lacune pregresse, hanno mostrato difficoltà nella capacità

trasversale di assimilazione e rielaborazione dei contenuti.

Si segnalano all’interno della classe tre diverse fasce così sinteticamente costituite:

a) un gruppo di alunne che, avendo acquisito un metodo di studio autonomo e discrete capacità

dialettiche, logiche e critiche, ha raggiunto soddisfacenti risultati ed è in grado di apportare

all’attività didattica un contributo di idee personali elaborate in modo autonomo e interdisciplinare;

b) un secondo gruppo di allievi che ha raggiunto un discreto grado di preparazione e di

partecipazione;

c) un ultimo gruppo che, per carenze e difficoltà varie ha raggiunto appena gli obiettivi minimi

programmati.

I docenti hanno cercato di raggiungere gli obiettivi prefissati e/o rimodulati cercando di colmare

eventuali lacune ed incertezze, stimolando gli allievi con appropriate proposte didattiche, sia

curriculari che extracurriculari, nell’intento di ampliare le loro conoscenze, sollecitarli alla

riflessione sui problemi della società contemporanea e cercare di sviluppare in essi un’etica della

solidarietà e dell’impegno civile.

Per le situazioni particolari si fa riferimento all’allegato cartaceo che sarà consegnato alla commissione.

NB (Nell’allegato sono inseriti: Relazioni delle insegnanti di sostegno, simulazioni individualizzate, P.E I., monitoraggio

P.E.I.)

PARTE SECONDA

3. Finalità conoscenze e competenze acquisite

Il Consiglio di classe è sempre stato sostanzialmente concorde sia sulle metodologie da seguire,

sia sul definire i criteri di valutazione e nell’applicarli, seguendo le direttive del P.T.O.F

d’Istituto ripercorrendo, in sede di consuntivo, l’iter formativo seguito nel quinquennio e,

specificamente, in quest’ultimo anno, ribadendo che le finalità di un corso di studi secondario

superiore, e in particolare, di un liceo di scienze umane, sono soprattutto:

• orientarsi nello spazio e nel tempo;

• acquisire il senso critico e le capacità di collocare i fatti del passato e del presente in prospettiva storica;

• essere consapevoli dei valori umani e sociali;

• avere la disponibilità ad apprendere e ad inserirsi attivamente nella dinamica della realtà

circostante;

• assimilare e sviluppare le capacità di comprendere, costruire, criticare, argomentazione e discorsi per dare significato alle proprie esperienze;

• raggiungere una struttura culturale di base.

In tal senso gli obiettivi perseguiti sul piano dei contenuti cognitivi , delle competenze e delle

capacità sono quelli inerenti allo statuto epistemologico delle singole discipline.

I contenuti cognitivi essenziali sono quelli indicati nei programmi.

delle singole discipline, ratificati dal consiglio di classe e parte integrante del presente documento.

I saperi sono stati trattati nella prospettiva delle reciproche inferenze e connessioni, in una visione

sintetica ed organica.

Per quanto riguarda le competenze e le capacità gli obiettivi perseguiti sono stati:

saper

• esporre con chiarezza il proprio pensiero in forma orale e scritta;

• decodificare varie tipologie di testi;

• cogliere gli aspetti essenziali di un tema culturale o di un problema scientifico o di una questione

di attualità per discuterne;

• ricercare valori di riferimento all’interno della realtà in cui si vive; leggere un testo esercitando le attitudini di analisi e di sintesi;

• confrontare teorie simili e analizzare le posizioni di autori appartenenti a correnti diverse;

• comprendere ed interpretare i testi letterali inseriti in un contesto storico-culturale e in un’ottica

comparata con le altre letterature ed essere in grado di:

• usare i linguaggi specifici;

• organizzare un lavoro di ricerca;

• utilizzare le proprie conoscenze per affrontare situazioni nuove;

• affrontare con consapevolezza un dibattito o una prova;

• cogliere il messaggio fondamentale di una comunicazione orale, scritta e visiva di vario tipo;

• sviluppare le capacità di capire, fare, prendere decisioni;

• sviluppare la potenzialità e la capacità di orientarsi nel mondo in cui si vive al fine di

raggiungere un equilibrio attivo e dinamico con esso.

4. Strategie metodologiche

Strategie operative utilizzate per l'attività didattica

• Rilevazione della situazione iniziale mediante esercitazioni orali e scritte;

• Lezione frontale;

• Lavori individuali e di gruppo;

• Dialogo organizzato;

• Problem solving;

• Discussione spontanea determinata dai problemi posti dagli allievi;

• Analisi testuali guidate e/o svolte dagli alunni in gruppo e singolarmente;

• Studio guidato o effettuato a casa dai singoli alunni senza previa spiegazione del docente e con

successiva verifica e discussione in classe;

• Proiezione di filmati, uso di materiale iconografico e schede riassuntive fornite dall'insegnante,

supporti multimediali ed audiovisivi;

• Verifiche formative e sommative;

• Inserimento della classe, nell’arco del triennio, in alcuni progetti ritenuti stimolanti e formativi;

• Test strutturati e semi strutturati.

Durante l’anno sono state svolte due simulazioni di terza prova riguardanti diverse discipline

(Inglese, Latino, Scienze, Diritto, Matematica) e, tra le tipologie possibili, è stata scelta la B, con

due domande, per materia, a risposta aperta (vedi allegati)

PARTE TERZA

5. Attività curricolari, extracurricolari ed integrative

• conferenza sull’alimentazione femminile

• cineforum

• visita al Museo Della Follia: da Goya a Maradona - a cura di Vittorio Sgarbi

• Partecipazione alla rappresentazione teatrale in lingua inglese “Christmas Carol”

• Orientamento universitario in sede e presso le varie Facoltà

• Viaggio di istruzione a Cracovia

Attività integrative

Sono state svolte dai docenti delle singole discipline, sin dall'inizio dell'anno, esercitazioni

sistematiche volte ad un recupero in itinere. In vista dell'esame di stato sono stati programmate

dal Consiglio di classe interventi di potenziamento dei vari argomenti trattati.

(INTEGRAZIONE ALLA PARTE TERZA DEL DOCUMENTO DEL15 MAGGIO)

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Durante il secondo biennio ed il quinto anno, gli allievi hanno svolto regolarmente attività di Alternanza Scuola attraverso esperienze programmate e realizzate per l’intero gruppo-classe come riepilogato nella tabella seguente. Inoltre si allegano al presente documento le certificazioni delle competenze maturate dai singoli allievi con indicazione dei percorsi svolti, anche in modalità individuale.

Alternanza Scuola Lavoro

RIEPILOGO DEI PERCORSI FORMATIVI

CLASSE

V

_________________

SEZIONE

E

_____ ______________________________________________

1° anno di ASL

N° Conv. Struttura ospitante Percorso Ore

Liceo Giuseppe Mazzini

Sicurezza sui luoghi di lavoro

4

6 Comune di Napoli Ludoteca 80

2° anno di ASL


14 La Locomotiva Volontariato 120

3° anno di ASL


14 La Locomotiva Volontariato 50

TOTALE ORE NEL TRIENNIO

254

PARTE QUARTA

6. Criteri di valutazione

Gli indicatori di livello considerati sono in ordine progressivo:

per l’espressione scritta:

1. correttezza e sistemazione organica delle informazioni;

2. competenza testuale e capacità di decodificare un testo letterario, scientifico o storico in

lingua antica o moderna;

3. capacità di produrre un testo organico e logicamente strutturato.

• per l’espressione orale:

4. conoscenza delle informazioni di base;

5. capacità di organizzare il pensiero e di esporlo in modo corretto e pertinente;

6. utilizzo di registri adeguati ai diversi settori di competenza (linguaggio storico filosofico,

storico-artistico, letterario, matematico-scientifico);

7. capacità di rielaborazione personale, originalità del giudizio, abilità e prontezza nel

collegare le conoscenze.

Per una valutazione complessiva degli allievi si fa riferimento alla griglia di valutazione presente

nel PTOF della scuola. (vedi allegati).

7. Criteri per la valutazione dei crediti scolastico e formativo

a. Criteri seguiti per la valutazione del credito scolastico

Il Consiglio di classe è concorde nell'assegnare a ciascun allievo, all'interno della banda di

oscillazione riferita alla media dei voti che riporterà nello scrutinio finale, un punteggio che tenga

conto dei seguenti elementi:

1) l'andamento di massima dei due anni precedenti;

2) la costanza nella frequenza;

3) la partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo;

4) l’impegno nello studio comunque dimostrato;

5) l'impegno in attività extracurricolari e gli eventuali successi conseguiti;

6) la partecipazione alla vita dell'Istituto;

7) gli eventuali crediti formativi documentati e coerenti col corso di studi.

b. Criteri seguiti per la valutazione dei credito formativo:

I titoli presi in considerazione per la determinazione di possibili incrementi del credito

scolastico ai sensi dell'O.M. 452/98 sono (a condizione che siano tempestivamente e regolarmente

esibiti) quelli coerenti col corso di studi seguito e tali da rappresentare un ampliamento ed un

approfondimento dei contenuti culturali ed una concreta attuazione di essi.

c. Criteri seguiti per l’attribuzione del voto di condotta:

I criteri utilizzati nell’attribuzione del voto di condotta sono quelli riportati nel P.T.O.F. d’Istituto.

PARTE QUINTA

8. Considerazioni finali del Consiglio di classe

Si sottolinea lo sforzo di crescita di tutte le allieve nel processo di formazione individuale e

relazionale. In generale i risultati di apprendimento non sono stati sempre soddisfacenti. La

programmazione iniziale è stata in linea di massima rispettata, anche se talvolta si è dovuto

operare qualche taglio sui contenuti, dovuto alla necessità di recuperare in itinere le carenze di

alcune alunne.

I docenti hanno lavorato per il conseguimento del successo formativo della classe, rassicurando ed

orientando gli alunni nella loro evoluzione umana e culturale.

Si è cercato inoltre, di responsabilizzare i discenti, al fine di indurli:

- all’acquisizione di un metodo di studio più adeguato;

- ad accrescere la motivazione all’apprendimento;

- a sviluppare il processo di formazione sul piano delle conoscenze, competenze e capacità;

- a maturare sul piano della socializzazione, ispirandosi ai valori umani e culturali.

Allegati:

1. percorsi didattici specifici

2. programmi svolti

3. griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio orale

4. copia delle simulazioni di terze prove somministrate

5. criteri di valutazione del PTOF della scuola

9. Il Consiglio di Classe

Docenti Firme

ACCARDO ROSARIO

AUTIERO MARIA

CACCIOPPOLI MARGHERITA

BUCHY EMANUELA

DE MARTINO ROSAROLL CLARA

DELLA VECCHIA STEFANIA

ESPOSITO ANTONIA

ESPOSITO ROSA

FONTANA PATRIZIA

MARTORANO CARLA

PENNAROLA MONICA

POTENZA ANTONIETTA

RANIA ROBERTO

RUSSO CARMELA

Napoli, 15 maggio 2018

Il Preside

Prof. G. Sanna

Allegati: Percorsi didattici specifici

Diritto

Filosofia

Fisica

Inglese

Italiano

Latino

Matematica

Religione

Scienze

Scienze Motorie

Scienze Umane

Storia

Storia dell’Arte

Percorsi didattici specifici

I.S.S. G. Mazzini - Napoli

RELAZIONE FINALE a.s. 2017/2018

Anno scolastico Docente Disciplina d’insegnamento

Classe

a.s.2017/2018 Margherita Caccioppoli

Italiano V E

PERCORSO DIDATTICO

Sommario (titoli e scansione

delle u.d.a. realizzate)

Dal positivismo al Decadentismo La letteratura tra le due guerre: la narrativa della crisi La poesia tra le due guerre Dal secondo dopoguerra ai giorni nostri

Motivazione e giustificazione Criteri di scelta

Eventuali modifiche apportate alla programmazione, scelte in relazione ai bisogni della classe Gli argomenti sono stati trattati avvalendosi di un congruo numero di brani da analizzare per sviluppare abilità di analisi testuale in vista della prima prova degli Esami di Stato e permettere agli allievi, tramite una conoscenza più diretta dell’autore, di interpretare i mutamenti della società e della mentalità collettiva.

Obiettivi

DISCIPLINARI

A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza

• Conoscenze (Contenuti) A) nel complesso complete anche se non approfondite B) complete e in parte approfondite C) complete ed approfondite Abilità D) applicazione semplice e lineare E) applicazione autonoma F) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse • Competenze G) gestire situazioni problematiche semplici H) gestire situazioni problematiche complesse I) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica

Numero degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia

(molti) (alcuni) (alcuni)

(tutti) (tutti) (molti)

(tutti) (molti) (molti)

raggiunti

Argomenti Vedi programma allegato

Collegamenti pluri/multi/inter

disciplinari: Focus

Sono stati effettuati collegamenti disciplinari con Storia e Storia dell’arte.

Notazioni Considerazioni

Proposte




Classe

a.s.2017/2018 Margherita Caccioppoli

Latino V E

PERCORSO DIDATTICO



L’intellettuale tra consenso e dissenso nell’età giulio-claudia Il romanzo nella letteratura latina La voce dei deboli: Fedro e Giovenale La letteratura cristiana: Tertulliano e Sant’Agostino


Eventuali modifiche apportate alla programmazione, scelte in relazione ai bisogni della classe La scelta delle UdA ha mirato a sviluppare il tema del rapporto tra potere imperiale ed intellettuali, ed a comprendere come si crei l’ideologia del consenso e la fronda del dissenso.

Obiettivi

DISCIPLINARI


• Conoscenze (Contenuti) J) nel complesso complete anche se non approfondite K) complete e in parte approfondite L) complete ed approfondite Abilità M) applicazione semplice e lineare N) applicazione autonoma O) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse • Competenze P) gestire situazioni problematiche semplici Q) gestire situazioni problematiche complesse R) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica

Numero degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia:

(molti) (alcuni) (alcuni)

(tutti) (tutti) (molti)

(tutti) (tutti) (tutti)

raggiunti



disciplinari: Focus


Proposte


RELAZIONE FINALE


Classe

2017/2018 Rosa Esposito Matematica V E

PERCORSO DIDATTICO



U.D.A. 1 FUNZIONI (OTTOBRE - NOVEMBRE – DICEMBRE- GENNAIO)

U.D.A. 2 LIMITI DELLE FUNZIONI (FEBBRAIO- MARZO)

U.D.A. 3 DERIVATE (APRILE - MAGGIO) U.D.A. 4 STUDIO DI FUNZIONI: (DA NOVEMBRE A MAGGIO)


Eventuali modifiche apportate alla programmazione, scelte in relazione ai bisogni della classe

Data la contrazione dei tempi e soprattutto la risposta della classe, è stata eliminata

la trattazione di alcuni argomenti dalle UDA per favorire un apprendimento più

consapevole.

Obiettivi disciplinari raggiunti


• Conoscenze (Contenuti)

S) nel complesso complete anche se non approfondite T) complete e in parte approfondite U) complete ed approfondite

• Competenze

V) applicazione semplice e lineare W) applicazione autonoma X) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse

• Capacità Y) gestione di situazioni problematiche semplici Z) gestione di situazioni problematiche più complesse AA) gestione di situazioni problematiche in relazione sistemica

N.B. Numero degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia

(❑tutti x molti ❑alcuni)

(❑tutti ❑molti xalcuni)


(❑tutti xmolti ❑alcuni)



(❑tutti xmolti ❑alcuni)





disciplinari: Focus


Proposte

I.S.S. G. Mazzini - Napoli RELAZIONE FINALE

a.s. 2017/2018


Classe

2017/18 De Martino Rosaroll Clara

Scienze VE

PERCORSO DIDATTICO



Il sistema immunitario, l’apparato riproduttore,il sistema nervoso, gli idrocarburi, le biomolecole, sintesi proteica, clonaggio e amplificazione di un gene


La classe non ha avuto continuità didattica in scienze, per cui sono stati trattati degli argomenti che erano poco chiari ai discenti dagli anni precedenti. Tali argomenti sono propedeutici per la comprensione delle biotecnologie pertanto la docente li ha ripresi nel corso dell’anno scolastico



• Conoscenze (Contenuti) A) nel complesso complete anche se non approfondite B) complete e in parte approfondite C) complete ed approfondite

• Abilità A) applicazione semplice e lineare B) applicazione autonoma C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse

• Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche complesse C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica

N.B. Numero ….. degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia

(tutti molti xalcuni)

(tutti xmolti alcuni)

(tutti molti xalcuni)



(tutti molti alcuni)

(tutti Xmolti alcuni)





a.s. 2017/2018


Classe

2017/2018 Prof. ssa Antonia Esposito

Storia, cittadinanza e Costituzione

VE

PERCORSO DIDATTICO



L’UNIFICAZIONE ITALIANA

L’IMPERIALISMO

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

IL PRIMO DOPOGUERRA E LA CRISI DEL VENTINOVE

I TOTALIRISMI

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

GUERRA FREDDA E DECOLONIZZAZIONE

IL SESSANTOTTO E GLI ANNI DI PIOMBO (da svolgere entro giungno)

Motivazione e giustificazione

Criteri di scelta

OBIETTIVI REALIZZATI

1. Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di

interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti.

2. Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base

di fonti di natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo

modelli e riferimenti ideologici.

3. Consolidare l’attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a

tempi e spazi diversi, a dilatare il campo delle prospettive, a inserire in scala

diacronica le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari.

4. riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia.

5. Scoprire la dimensione storica del presente.

Obiettivi DISCIPLINARI

raggiunti





tutti alcuni alcuni tutti alcuni alcuni

tutti

alcuni

alcuni



disciplinari: Focus

METODOLOGIA

Nel perseguire gli obiettivi prefissati e nel comunicare i contenuti della materia sono

state utilizzate sempre le procedure tipiche del metodo storico: formulazione di

domande, individuazione di alcuni problemi fondamentali dell’età moderna,

riferimento costante al contesto in cui gli avvenimenti si producono, verifica delle

cause vicine e pregresse dei grandi mutamenti storici.

I MEZZI

Gli strumenti utilizzati sono: il manuale, documenti storiografici di approfondimento,

il testo di Cittadinanza e Costituzione, supporti informatici tramite lim per mappe

concettuali e approfondimenti tematici.


Proposte

Nel gruppo classe della V E, composta da 22 alunne, di cui due con PDP, dopo un

periodo iniziale di difficoltà dovuto a un metodo di studio non ancora efficace, si è

notato un miglioramento grazie all’impegno e all’interesse per i temi trattati;

l’atteggiamento disciplinare e la partecipazione al dialogo educativo hanno permesso

di conseguire risultati globalmente sufficienti, in diversi casi discreti. Diverse pause

didattiche hanno causato un ritardo nello svolgimento del programma, ad oggi ancora

in fase di svolgimento. Sono stati adottati tutti gli strumenti compensativi e le misure

dispensative per le alunne con piani didattici personalizzati, allegati al documento.

CRITERI DI SUFFICIENZA

1. Adoperare concetti e termini storici;

2. Padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia;

3. Individuare i principali processi ed avvenimenti relativi ai contenuti proposti.

PROFILO FORMATIVO RAGGIUNTO DALLA CLASSE

La classe nel suo complesso ha mostrato di aver assimilato con discreta padronanza

le linee fondamentali del programma svolto e di padroneggiare sufficientemente gli

strumenti della ricerca storica.

Libri di testo: - Giardina- Sabatucci-Vidotto, Nuovi profili storici, Laterza, vol III

- estratti da G. Zagrebelsky, Questa Repubblica, le Monnier


a.s. 2017/2018


Classe

2017/2018 Antonietta Potenza

Storia dell'Arte VE

PERCORSO DIDATTICO



Il Neoclassicismo Il Romanticismo L'Impressionismo Il post impressionismo Art Nouveau L'Espressionismo Il Novecento delle Avanguardie storiche

Motivazione e giustificazione

Criteri di scelta

La classe si presenta costituita da studenti di livello medio e alto che alcuni che offrono una buona partecipazione alla lezione

Obiettivi DISCIPLINARI

raggiunti




• Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche complesse C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica N.B. Numero 3 degli allievi per i quali non si raggiunge il livello

di soglia

tutti alcuni alcuni tutti alcuni alcuni

tutti

alcuni

alcuni



disciplinari: Focus


Proposte


RELAZIONE FINALE

a.s. 2017/2018

Anno scolastico Docente Disciplina

d’insegnamento

Classe

2017/2018 Fontana Patrizia SCIENZE

MOTORIE

5 E

PERCORSO DIDATTICO

Sommario

(titoli e

scansione delle

u.d.a.

realizzate)

• POTENZIAMENTO FISIOLOGICO

• RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI

• EFFICIENZA FISICA E L’ALLENAMENTO SPORTIVO

• CONOSCENZA DELLE CAPACITA’ MOTORIE DI BASE

• CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA

SOCIALITA' E DEL SENSO CIVICO

• CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA' SPORTIVE

• INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA

SALUTE E SULLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI

Motivazione e

giustificazione

Criteri di scelta

Eventuali modifiche apportate alla programmazione, scelte in relazione

ai bisogni della classe

Obiettivi

disciplinari

raggiunti

A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di

eccellenza


A) nel complesso complete anche se non approfondite

B) complete e in parte approfondite

C) complete ed approfondite

• Abilità

A) applicazione semplice e lineare

B) applicazione autonoma

C) applicazione autonoma anche in situazioni

problematiche diverse

• Competenze

A) gestire situazioni problematiche semplici

B) gestire situazioni problematiche complesse

C) gestire situazioni problematiche in relazione

sistemica

tutti X molti alcuni

tutti molti X alcuni


X tutti molti alcuni


tutti moltiX alcuni







N.B. Numero ….. degli allievi per i quali non si

raggiunge il livello di soglia




d’insegnamento Classe

2017/18 ACCARDO ROSARIO

Religione V E

PERCORSO DIDATTICO



La domanda dei giovani e la ricerca del senso della vita. I valori; la vera libertà nel rispetto degli altri Concetto di persona; l'uomo; la violenza , disuguaglianze tra ricchi e poveri.


Offrire agli alunni dell’ultimo anno che cominciano a confrontarsi con esperienze più profonde e a volte problematiche della vita, e che saranno anche chiamati a compiere delle prime scelte individuali, delle riflessioni che possano illuminare e sostenere i giovani anche alla luce della visione cattolica.





• Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche complesse C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica N.B. Numero ….. degli allievi per i quali non si raggiunge il livello

di soglia

(tutti molti x alcuni)











RELAZIONE FINALE


Classe

2017/2018 Maria Autiero Scienze umane V E

PERCORSO DIDATTICO

Sommario

(titoli e scansione

delle u.d.a.

realizzate)

Antropologia / Sociologia -Lo stato e le istituzioni

-Il sistema “giustizia”

-Lo status sociale ed il rapporto uomo società

-I processi di socializzazione

-Comunicazione e comunicazione di massa

-La società di massa

-La critica alla società di massa

-La sociologia della devianza

-Criminalità e violenza

-I processi di globalizzazione: economia e società

Pedagogia del 900 -Maria Montessori: pedagogia e psicologia sperimentale

-Declory: sperimentazione e psicologia sociale

-Dewey: la scuola progressiva

-Maritain: personalismo e umanesimo integrale

-Bertin: Il problematicismo pedagogico, educazione alla religione

Motivazione e

giustificazione

Criteri di scelta

Avere la consapevolezza del concetto di struttura e di macro-struttura sociale

Imparare a coscientizzare il concetto di democrazia e pacifismo.

OBIETTIVI

DISCIPLINARI






• Abilità



C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche

diverse

• Competenze

A) gestione di situazioni problematiche semplici

B) gestione di situazioni problematiche più complesse

C) gestione di situazioni problematiche in relazione sistemica

Allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia











Notazioni

Considerazioni

La classe è composta da alunni predisposti diversamente, per quantità e qualità al

dialogo educativo. Pertanto è stato necessario sensibilizzarli continuamente allo studio,

affinché riuscissero a cogliere nei diversi momenti dell’unità didattica, spunti attraverso

i quali elevare la propria intelligenza e stimolare un personale senso critico.

La classe ha evidenziato nel corso dell’anno un comportamento, più o meno,

congeniale alle responsabilità richieste, per studenti che dovessero affrontare l’Esame

Di Stato. L’eterogeneità intellettive e cognitive sono infatti emerse solo alla fine

dell’anno, quando gli alunni hanno mostrato una maggiore disponibilità alla

comprensione ed all’elaborazione degli argomenti, trattandosi di difficoltà per alcuni

alunni attribuibili a lacune di base preesistenti. Pertanto tutti gli alunni, seppure nella

loro diversa impostazione metodologica, hanno sviluppato la stessa abilità

rielaborativa, che risulta attualmente più sicura. L’obiettivo è stato quello di avvicinare

gli studenti alle tematiche sulla contemporaneità per acquisire un corredo culturale in

grado di guidarli alla comprensione di una realtà sempre più complessa e multiforme,

fornendo allo stesso tempo gli strumenti essenziali per analizzarla e comprenderla, per

giungere ad un livello di conoscenza discreto nell’esaminare i fenomeni storico-sociali

con sguardo critico e attento. Dal punto di vista strutturale l’esposizione dei contenuti

di apprendimento è stata organizzata intorno ad alcuni nuclei tematici-chiave, che ne

costituiscono le linee direttrici: società, comunicazione, cultura, sistemi filosofici,

educazione, che rappresentano i punti di riferimento essenziali di ogni discorso sulla

realtà umana. Uno spazio adeguato è stato riservato anche allo studio dei

comportamenti individuali e dei meccanismi che li hanno guidati. Le tematiche

affrontate sono state di grande attualità per le situazioni che costituiscono la loro stessa

esperienza e si accompagnano alla prospettiva di un futuro inserimento nel mondo del

lavoro. Diverse sono state le strategie didattiche, per offrire strumenti sia teorici che

pratici per una formazione storico-sociale della realtà. Per la valutazione, ho tenuto

conto della partecipazione, dell’impegno, dell’assiduità nella frequenza, del-

l’acquisizione dei contenuti nella rielaborazione personale ed autonoma. Ho prediletto

la forma dialogica per sviluppare la creatività e riconoscere come e quando avviare la

costruzione della propria identità.


RELAZIONE FINALE


Classe

2017/2018 Maria Autiero Filosofia V E

PERCORSO DIDATTICO

Sommario

(titoli e scansione

delle u.d.a.

realizzate)

-Il romanticismo ed i fondatori dell'idealismo

-Fichte

-Hegel (i capisaldi del sistema hegeliano-La Fenomenologia dello Spirito)

-L’Ottocento dalla crisi dell’Hegelismo al Positivismo

-Schopenhauer

-Kierkegaard

-Dallo spirito all'uomo: Feuerbach e Marx

-Scienza e progresso: il Positivismo sociale, Comte

-Tra Ottocento e Novecento: la reazione al Positivismo

-Lo spiritualismo: Bergson

-Lo storicismo: Dilthey

-Il pragmatismo: Dewey

-La crisi delle certezze filosofiche: Nietzsche

-L'esistenzialismo: Heidegger

-La scuola di Francoforte: Marcuse

-Il neopositivismo: Popper

-L’ermeneutica: Gadamer

Motivazione e

giustificazione

Criteri di scelta

Avere la consapevolezza del concetto di struttura e di macro-struttura sociale

Imparare a coscientizzare il concetto di democrazia e pacifismo.

Cogliere la svolta del pensiero filosofico ed il suo incentrarsi sull’ individuo

Conoscere le categorie culturali di “progetto” , “possibilità” , “libertà”.

Conoscere i caratteri della società moderna e la condizione dell’ uomo.

OBIETTIVI

DISCIPLINARI






• Abilità



C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche

diverse

• Competenze

A) gestione di situazioni problematiche semplici

B) gestione di situazioni problematiche più complesse

C) gestione di situazioni problematiche in relazione sistemica











Notazioni

Considerazioni

La classe è composta da alunni predisposti diversamente, per quantità e qualità al

dialogo educativo. Pertanto è stato necessario sensibilizzarli continuamente allo studio,

affinché riuscissero a cogliere nei diversi momenti dell’unità didattica, spunti attraverso

i quali elevare la propria intelligenza e stimolare un personale senso critico.

La classe ha evidenziato nel corso dell’anno un comportamento, più o meno,

congeniale alle responsabilità richieste, per studenti che dovessero affrontare l’Esame

Di Stato. L’eterogeneità intellettive e cognitive sono infatti emerse solo alla fine

dell’anno, quando gli alunni hanno mostrato una maggiore disponibilità alla

comprensione ed all’elaborazione degli argomenti, trattandosi di difficoltà per alcuni

alunni attribuibili a lacune di base preesistenti. Pertanto tutti gli alunni, seppure nella

loro diversa impostazione metodologica, hanno sviluppato la stessa abilità

rielaborativa, che risulta attualmente più sicura. L’obiettivo è stato quello di avvicinare

gli studenti alle tematiche sulla contemporaneità per acquisire un corredo culturale in

grado di guidarli alla comprensione di una realtà sempre più complessa e multiforme,

fornendo allo stesso tempo gli strumenti essenziali per analizzarla e comprenderla, per

giungere ad un livello di conoscenza discreto nell’esaminare i fenomeni storico-sociali

con sguardo critico e attento. Dal punto di vista strutturale l’esposizione dei contenuti

di apprendimento è stata organizzata intorno ad alcuni nuclei tematici-chiave, che ne

costituiscono le linee direttrici: società, comunicazione, cultura, sistemi filosofici,

educazione, che rappresentano i punti di riferimento essenziali di ogni discorso sulla

realtà umana. Uno spazio adeguato è stato riservato anche allo studio dei

comportamenti individuali e dei meccanismi che li hanno guidati. Le tematiche

affrontate sono state di grande attualità per le situazioni che costituiscono la loro stessa

esperienza e si accompagnano alla prospettiva di un futuro inserimento nel mondo del

lavoro. Diverse sono state le strategie didattiche, per offrire strumenti sia teorici che

pratici per una formazione storico-sociale della realtà. Per la valutazione, ho tenuto

conto della partecipazione, dell’impegno, dell’assiduità nella frequenza, del-

l’acquisizione dei contenuti nella rielaborazione personale ed autonoma. Ho prediletto

la forma dialogica per sviluppare la creatività e riconoscere come e quando avviare la

costruzione della propria identità.


RELAZIONE FINALE


Classe

2017/2018 Rosa Esposito Fisica 5E

PERCORSO DIDATTICO

Sommario

(titoli e scansione


U.D.A. 1 Elettrostatica ( NOVEMBRE – DICEMBRE-GENNAIO-FEBBRAIO)

U.D.A. 2 Corrente elettrica -(MARZO-APRILE - MAGGIO)

Motivazione e

giustificazione

Criteri di scelta

Eventuali modifiche apportate alla programmazione, scelte in relazione ai bisogni della classe

Data la contrazione dei tempi e soprattutto la risposta della classe, è stata eliminata la

trattazione di alcuni argomenti dalle UDA per favorire un apprendimento più

consapevole.

Obiettivi

disciplinari

raggiunti






• Abilità



C) applicazione autonoma anche in situazioni problematiche diverse

• Competenze

A) gestire situazioni problematiche semplici

B) gestire situazioni problematiche complesse

C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica

N.B. Numero degli allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia:

(Xtutti molti alcuni)

( tutti molti Xalcuni)

(0tutti molti Xalcuni)

( tutti Xmolti alcuni)



( tutti Xmolti alcuni)





disciplinari: Focus

Liceo G. Mazzini - Napoli RELAZIONE FINALE


d’insegnamento Classe

2017/18 Martorano Carla Diritto 5 E

PERCORSO DIDATTICO



UDA1 I soggetti del diritto UDA 2 La Costituzione e i suoi principi fondamentali UDA 3 Lo Stato e i suoi elementi costitutivi UDA 4 Forme di stato e di governo UDA 5 L’ordinamento costituzionale della Repubblica italiana


E’ stato fondamentale far acquisire agli alunni la consapevolezza della funzione del diritto e della necessità del rispetto delle norme per una ordinata e pacifica convivenza sociale. La classe,nel corso dell’anno scolastico, ha mostrato un impegno costante e un serio interesse ad approfondire le tematiche oggetto di studio partecipando in modo attivo al dialogo educativo.



• Conoscenze (contenuti) A)nel complesso complete ma non approfondite B)complete e in parte approfondite Molti C)complete e approfondite

• Abilità A)applicazione semplice e lineare B)applicazione autonoma Alcuni C)applicazione autonoma in situazioni problematiche diverse

• Competenze A) gestire situazioni problematiche semplici B) gestire situazioni problematiche complesse Alcuni C) gestire situazioni problematiche in relazione sistemica Numero 0… allievi per i quali non si raggiunge il livello di soglia












disciplinari: Focus


Proposte

I.S.S.G. Mazzini - Napoli RELAZIONE FINALE

a. s. 2017/2018


Classe

2017/18 RUSSO CARMELA

LINGUA INGLESE

VE

PERCORSO DIDATTICO



The age of transition; The Romantic age; The Victorian age; Aestheticism and Decadence; The Modern Age.


Attraverso la trattazione degli argomenti sopracitati, si offre agli alunni dell’ultimo anno una panoramica completa sugli argomenti di letteratura inglese, nonché la capacità di operare autonomamente, collegamenti interdisciplinari volti ad una riflessione matura riguardo i modelli e le tematiche in essere agli autori presi in esame.


A) Obiettivi minimi o di soglia B) obiettivi intermedi C) obiettivi di eccellenza • Conoscenze (Contenuti) A) nel complesso complete anche se non approfondite B) complete e in parte approfondite C) complete ed approfondite




(tutti x molti alcuni)










disciplinari: Focus

Il programma svolto permette un’ampia gamma di collegamenti interdisciplinari con Focus che riguardano in particolare le caratteristiche stilistiche e di pensiero degli autori presi in esame. Essi inoltre favoriscono l’interazione pluridisciplinare aprendo canali di contatto con diverse discipline e di conseguenza multidisciplinare.

Programmi

Prof.ssa Margherita Caccioppoli

Anno scolastico 2017/2018

Classe V^E Istituto “Giuseppe Mazzini”

Programma di Italiano

Il Romanticismo in Europa e in Italia. Giacomo Leopardi: iter culturale ed

ideologico

- L’infinito

- A Silvia

- Il Sabato del villaggio

- Il passero solitario

- Dialogo della Natura e di un Islandese

- Dialogo di un venditore di almanacchi e un passeggere

Dal naturalismo francese al Verismo.

Giovanni Verga: iter culturale ed ideologico - Fantasticheria

- Prefazione a I Malavoglia

- Rosso Malpelo

- La roba

Giosuè Carducci: iter culturale ed ideologico

- Pianto antico

L’età del Decadentismo, coordinate culturali e sociali.

Le avanguardie storiche: Futurismo, Espressionismo, Surrealismo

e Dadaismo.

Classici del ‘900: Pascoli e D’Annunzio Giovanni Pascoli: iter culturale ed ideologico - La poetica del fanciullino - Lavandare - Gelsomino notturno

Gabriele D’Annunzio: iter culturale ed ideologico

- La pioggia nel pineto

I romanzi del ‘900 nella prospettiva europea ed italiana Italo Svevo: iter culturale ed ideologico

- Prefazione a La coscienza di Zeno

Luigi Pirandello: iter culturale ed ideologico - Umorismo e Comicità - La patente

La lirica del ‘900 Giuseppe Ungaretti: iter culturale ed ideologico - Veglia - Fratelli - Sono una creatura - San Martino del Carso - In memoria - Mattina

Salvatore Quasimodo: iter culturale ed ideologico - Ed è subito sera - Uomo del mio tempo

Umberto Saba: iter culturale ed ideologico - La capra - A mia moglie

Eugenio Montale: iter culturale ed ideologico

- Spesso il male di vivere - Ho sceso dandoti il braccio

- Non recidere, forbice, quel volto

Cesare Pavese: cenni

Il Neorealismo: cenni

Il filone fantastico: Italo Calvino

Primo Levi: iter culturale ed ideologico (cenni)

Lo sperimentalismo nella narrativa del secondo ‘900

Carlo Emilio Gadda: cenni

Pier Paolo Pasolini: cenni

Gli alunni Il Docente

Prof.ssa Margherita Caccioppoli

Anno scolastico 2017/2018

Classe V^E Istituto “Giuseppe Mazzini”

Programma di Latino

Gli intellettuali nell’età imperiale

Fedro: la vita e l’opera, la lingua e lo stile, la favola come punto di vista delle

classe subalterne.

Brani: Il lupo e l’agnello,

Il lupo e il cane,

La novella del soldato e della vedova

Seneca: la vita, le opere, la lingua e e lo stile.

Brani: Vindica te tibi

Gli schiavi

Servi sunt, immo homines

Epistolae ad Lucilium

Quintiliano: opere e pedagogia. Lo stile.

Valutare le capacità dell’allievo

I doveri del discepolo

Le qualità di un buon maestro

Precettore domestico o maestro pubblico?

Petronio: tra comicità ed amarezza

Satyricon

I temi e le tecniche narrative

La matrona di Efeso

La cena di Trimalcione

Plinio il Vecchio e la Naturalis historia

Plinio Il Giovane: Il Panegirico di Traiano. Le Epistole

Tacito: la vita, la carriera, le opere

Apuleio: la vita, le opere, l’Apologia dalle Metamorfosi: La favola di Amore e

Psiche

Marziale: Gli Epigrammi

Giovenale: Le Satire

La letteratura cristiana

La cristianizzazione della letteratura

la latinizzazione del Cristianesimo

La reazione al Cristianesimo: il carteggio tra Plinio il Giovane e

Traiano

Agostino: la vita, le opere, il pensiero.

Testo utilizzato: Togata gens, La Nuova Italia. Gli Alunni Il Docente

PROGRAMMA DI MATEMATICA

CLASSE VE - A.S. 2017-2018

Prof.ssa Rosa Esposito

Insiemi e funzioni

Insiemi numerici. Intervalli limitati e illimitati. Intorno di un punto

Definizione di funzione Dominio, codominio di una funzione

Funzioni suriettive, iniettive e biunivoche

Classificazione delle funzioni matematiche

Dominio di una funzione razionale intera e fratta

Funzioni pari e funzioni dispari

Intersezione con gli assi cartesiani

Positività di una funzione

Limiti delle funzioni di una variabile reale

Calcolo del limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito

Calcolo del limite infinito per una funzione in un punto e limite di una

funzione all’infinito

Forme indeterminate 0/0 e ∞/∞

Continuità e discontinuità delle funzioni

Funzione continua in un punto

Punti di discontinuità per una funzione : discontinuità di prima, seconda

e terza specie Asintoti verticali, orizzontali ed obliqui di una funzione

Derivata di una funzione

Definizione di rapporto incrementale

Definizione di derivata e suo significato geometrico Derivate delle principali funzioni elementari : derivata di una costante (con dim.),

derivata della variabile indipendente (con dim.), derivata di y = xn ; Teoremi sul calcolo delle derivate (solo enunciati) : derivata della somma di funzioni,

derivata del prodotto di due funzioni, derivata del quoziente di due funzioni,

Equazione della retta tangente ad una curva in un punto

Studio di funzioni razionali intere e fratte e loro rappresentazione

grafica

Firma del Docente Firma Alunni

PROGRAMMA DI SCIENZE

CLASSE V^E ANNO 2017/2018

TESTI IN ADOZIONE:

• Curtis/Barnes: Introduzione alla biologia.azzurro:dalla

genetica al corpo umano. Zanichelli

• Sadava/Hillis: Il carbonio,gli enzimi, il DNA: Biochimica e

biotecnologie con elementi di chimica organica. Zanichelli

Il sistema immunitario:

• I meccanismi di difesa nel corpo umano

• L’immunità innata

• L’immunità acquisita

Il sistema riproduttore:

• Il sistema riproduttore maschile

• Il sistema riproduttore femminile

Il sistema nervoso:

• Fisiologia del sistema nervoso

• La comunicazione tra neuroni

• Cenni sull’anatomia del sistema nervoso

Chimica organica:

• I composti organici

• Gli idrocarburi saturi

• Gli idrocarburi insaturi

• I derivati degli idrocarburi

Biochimica: le biomolecole

• I carboidrati

• I lipidi

• Gli amminoacidi e le proteine

Biochimica: l’energia e gli enzimi

• Le reazioni metaboliche liberano o assorbono energia

• Che cosa sono gli enzimi

Biotecnologie: tecniche e strumenti

• Clonare il DNA

• Isolare i geni e amplificarli

• Leggere e sequenziare il DNA

• I geni che si spostano: plasmidi

CLIL:

• Nucleic acids: DNA, RNA

• The structure of the DNA double helix

L’insegnante Gli studenti

The age of transiction:

- An Age of revolutions;

- Society: The Industrial revolution –

- William Blake and the victims of industrialization –

- The Gotic novel: features

- Mary Shelley –

The Romantic Spirit:

- The Romantic Literary movement –

- William Worsworth and nature –

- George Gordon Byron and the Byronic herc;

The Victorian age:

Society: Queen Victoria policy;

- The Victorian compromise: the Reforms Acts; Workhosuses and city

slums.

- The Victorian novel : serial method and types of novels –

- Charles Dickens;

- Robert Louis Stevenson;

Aestheticism and Decadence:

- Oscar Wilde;

- George Bernard Shaw

The Modern Age:

Society: The transformation of British society between the wars;

- Anxiety and Rebellion;

- Modernism: stream of consciousness; the interior monologue :

- James Joyce vsVirginia Woolf;

- The distopyan novel:George Orwell.

Brani antologici relativi seguenti autori:

William Blake: “ London”; “The Chimney Sweeper” (Songs of Innocence 1789);

“The Chimney Sweeper” (Songs of Experience 1794);

Mary Shelley: “Frankestein” (extract from chapeter XVII);

William Wordsworth: “ Preface to Lyricall Ballads”;

Charles Dickens: “Oliver Twist”, chapter 2, “Oliver wants some more”;

LICEO “ G.Mazzini” di Napoli Anno scolastico 2017/2018

Docente: Russo Carmela

Disciplina d’insegnamento: Lingua inglese

Classe:5 E

Programma svolto

Sommario (titoli e scansione delle

u.d.a. previste)

Robert Louis Stevenson : “ The strange case of doctor Jeckill and Mr Hyde”,

chapter 10, “Jekyll’s experiment;

Oscar Wilde: “The picture of Dorian Gray”, Chapter 1, “The Portrait;

James Joyce: “Ulysses”, chapter 28, “Molly’s Monologue”;

George Orwell: “1984”, chapter 1, part one;

Finalità

(dal P.O.F.)

Vedi P.O.F.

Obiettivi Obiettivi minimi o di soglia: voto 6

Disciplinari • Conoscenze (sapere): conosce le strutture grammaticali, il lessico, gli aspetti

(concordati per semantici, gli elementi di coesione in maniera essenziale. Conosce i generi

anno nei letterari, il conteso storico – sociale, gli autori del periodo trattato in modo

dipartimenti) essenziale.

• Competenze (saper fare): applica conoscenze senza commettere errori sostanziali e si esprime in modo semplice e abbastanza corretto pur se talvolta guidato.

• Capacità/abilità (saper essere) : Effettua collegamenti essenziali e gestisce

le situazioni nuove e semplici pur se talvolta guidato.

Obiettivi intermedi: voto 7/8

• Conoscenze (sapere): conosce le strutture grammaticali, il lessico, gli aspetti

semantici, gli elementi di coesione in maniera quasi completa: Conosce i generi letterari, il contesto storico – sociale, gli autori del periodo trattato in maniera quasi completa.

• Competenze ( saper fare) : Applica le conoscenze autonomamente anche a

problemi più complessi ma con imperfezioni: Espone in modo corretto e

con proprietà linguistica.

• Capacità ( saper essere) : Rielabora in modo corretto le informazioni

e gestisce quelle nuove in modo congruo;

Obiettivi di eccellenza: voto 9/10

• Conoscenze (sapere): conosce le strutture grammaticali, il lessico, gli aspetti

semantici, gli elementi di coesione in modo completo e ampliato. Conosce i

generi letterari, il contesto storico – sociale, gli autori del periodo trattato in

modo completo ed ampliato.

• Competenze ( saper fare) : opera in modo preciso, fluido, critico, con lessico

ricco e appropriato.

• Capacità ( saper essere) : rielabora in modo corretto, completo autonomo

e approfondito effettuando collegamenti anche con altre discipline.

Napoli, .....................

Il docente

Prof.ssa Russo Carmela

LICEO STATALE “G. MAZZINI” NAPOLI

LICEO SCIENZE UMANE - CLASSE V^E- ANNO SCOLASTICO 2017-18

PROGRAMMA DI STUDIO DI STORIA DELL’ARTE

- Il Neoclassicismo:

-Antonio Canova: Vita e Opere

-Jacques-Louis David: Vita e Opere

-Il Romanticismo:

-Caspar David Friedrich: Vita e Opere

-John Constable: Vita e Opere

-Joseph Mallord William Turner: Vita e Opere

-Thèodore Gèricault: Vita e Opere

-Eugène Delacroix: Vita e Opere

-Francesco Hayez: Vita e Opere

-Camille Corot: Vita e Opere

La scuola di Barbizon:

-Gustave Courbet: Vita e Opere

-La Rivoluzione del Realismo

-Il fenomeno dei Macchiaioli

L'Impressionismo:

--Claude Monet: Vita e Opere

-Edgar Degas: Vita e Opere

-Tendenze postimpressioniste:

-Paul Cèzanne: Vita e Opere

-Georges Seurat: Vita e Opere

-Paul Signac: Vita e Opere

-Paul Gauguin: Vita e Opere

-Vincent van Gogh: Vita e Opere

-L'Art Nouveau:

-Gustav Klimt: Vita e Opere

-I Fauves:

-Henri Matisse: Vita e Opere

-L'Espressionismo:

-Il gruppo Die Brucke: Ernest Ludwig Kirchner, Emil Nolde.

-Edvard Munch: Vita e Opere

-Egon Schiele: Vita e Opere

-Il Novecento delle Avanguardie storiche

-Il Cubismo

-Pablo Picasso: Vita e Opere

-La stagione italiana del Futurismo

-Filippo Tommaso Marinetti e l'estetica futurista

-Umberto Boccioni

-Giacomo Balla

-L'Arte dell'inconscio

-Il Surrealismo

-Renè Magritte

-Salvador Dalì

IL DOCENTE GLI ALLIEVI

ISTITUTO SUPERIORE STATALE “GIUSEPPE MAZZINI NAPOLI

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE - ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CLASSE 5 E POTENZIAMENTO FISIOLOGICO

Miglioramento delle capacità condizionali:

• esercizi per lo sviluppo della resistenza, della forza, della velocità;

• esercizi di scioltezza muscolare – stretching.

RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI

Miglioramento delle capacità coordinative:

• esercizi respiratori, esercizi di equilibrio statico e dinamico, esercizi di coordinazione,

esercizi di lateralità, esercizi di ristrutturazione spazio temporale;

• esercizi di controllo del tono muscolare.

EFFICIENZA FISICA E L’ALLENAMENTO SPORTIVO

• le fasi di una seduta di allenamento;

• lo stretching;

• il training autogeno.

CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA' E DEL

SENSO CIVICO

• Organizzazione dei giochi sportivi di squadra.

• Affidamento a rotazione di compiti di arbitraggio.

• Discussione in classe su temi sportivi e di costume.

CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA' SPORTIVE

• Atletica leggera: esercizi di preatletica generale.

• Pallavolo: i fondamentali del gioco (battuta, palleggio, bagher, schiacciata e muro).

• Pallacanestro: le regole, i fondamentali del gioco (palleggio, tiro, passaggio,

difesa).

• Calcio: giochi di avviamento al calcio.

• Ginnastica aerobica e step.

• Tennis tavolo: le regole, i fondamentali.

INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA

PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI

• Ginnastica vertebrale, educazione respiratoria, cenni di anatomia e primo soccorso.

I.S.S. "G.Mazzini"di Napoli

Anno scolastico:2017 /2018

Docente: Prof.Autiero Maria

Disciplina d'insegnamento: Filosofia

Classe: V^E

Il Romanticismo ed i fondatori dell' idealismo

Il Romanticismo tra filosofia e letteratura:

-Il Romanticismo come problema

-Il Romanticismo tedesco: il circolo di Jena

-Atteggiamenti caratteristici del Romanticismo tedesco

-Il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie di accesso alla realtà e all’assoluto

-Il senso dell’infinito

-La vita come inquietudine e desiderio

-L’amore come anelito di fusione totale e cifra dell’infinito

-La nuova concezione della storia

-L’amore per la natura e il nuovo modo di concepirla

-L’ottimismo al di là del pessimismo

-Romanticismo: rivelazione e tradizione; rapporto tra finito e infinito

-Romanticismo e filosofia ottocentesca

Fichte

-Il dibattito sulla "cosa in sè" ed il passaggio da Kant a Fichte

-I critici immediati di Kant

-La nascita dell’idealismo romantico

-Fichte: vita e opere

-"La dottrina della scienza"

-L’infinitizzazione dell’io

-I principi della “dottrina della scienza”

-La struttura dialettica dell’io

-La scelta tra idealismo e dogmatismo

-La dottrina della conoscenza

-La dottrina morale

-Il primato della ragione pratica

-La missione sociale dell’uomo e del dotto

-Il pensiero politico

-Dal contratto sociale alla società autarchica

-Lo Stato-nazione e la celebrazione della missione civilizzatrice della Germania

-La filosofia della storia

I capisaldi del sistema Hegeliano

-La vita e opere

-Il giovane Hegel

-Rigenerazione etico-religiosa e rigenerazione politica

-Cristianesimo, ebraismo e mondo greco: perdita e nostalgia dello spirito di bellezza

-Le tesi di fondo del sistema

-Finito e infinito

-Ragione e realtà

-La funzione della filosofia

-Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia

-La dialettica

-I tre momenti del pensiero

-Critica alle filosofie precedenti

-Hegel e gli illuministi

-Hegel e Kant

-Hegel e i romantici

-Hegel e Fichte

Hegel: la Fenomenologia dello spirito

-La "fenenologia" e la sua collocazione nel sistema Hegeliano

-Coscienza

-Autocoscienza

-Servitù e signoria

-La coscienza infelice

-Ragione

-Lo spirito, la religione, il sapere assoluto

-La storia romanzata della coscienza e le sue " figure"

Hegel: l’Enciclopedia delle scienze filosofiche

-La logica e la filosofia della natura

-La filosofia dello spirito

-Lo spirito soggettivo

-Lo spirito oggettivo: il diritto astratto, la moralità e l’eticità

-La filosofia della storia

-Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia

Critica del sistema Hegeliano: Schopenhauer-Kierkegaard

Schopenhauer

-Biografia e opere

-Le radici culturali

-Il "velo di Maya"

-Tutto è volontà

-Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere

-Il pessimismo: dolore, piacere e noia

-La sofferenza universale

-L’illusione dell’amore

-Le vie della liberazione dal dolore: arte, pietà e ascesi

Kierkegaard

-Biografia ed opere

-L' esistenza come possibilità e fede

-La critica all' hegelismo

-Dal primato della ragione al primato del singolo: l’errore logico ed etico dell’idealismo

-Gli stadi dell' esistenza

-La vita estetica e la vita etica

-La vita religiosa

-L' angoscia

-Disperazione e Fede

-L' attimo e la storia: l' eterno nel tempo

La Sinistra hegeliana: Feuerbach

-La Destra e la Sinistra hegeliana: i caratteri generali

-La vita e opere

-Il rovesciamento dei rapporti di predicazione

-La critica alla religione

-La critica ad Hegel

Marx

-La vita e opere

-Le caratteristiche generali del marxsismo

-La critica al misticismo logico di Hegel

-La critica all' economia borghese

-Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale

-La concezione materialistica della storia

-Dall’ideologia alla scienza

-Struttura e sovrastruttura

-La dialettica della storia

-“Il manifesto del partito comunista”: borghesia, proletariato e lotta di classe

-“Il Capitale”: economia e dialettica

-Rivoluzione e dittatura del proletariato

Scienza e progresso: il Positivismo

-I caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo

-Illuminismo-Romanticismo-Positivismo

Auguste Comte

-Vita e opere

-La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze

-La sociologia

-La dottrina della scienza

La reazione al Positivismo

Lo spiritualismo: Bergson

-La reazione antipositivistica

-Caratteri generali

-Vita e opere

-Tempo e durata

-L’origine dei concetti di tempo e durata

-La libertà e il rapporto tra spirito e corpo

-Lo slancio vitale

-Società, morale e religione

Lo storicismo tedesco: Dilthey

-La teoria del comprendere storico

-Le strutture del mondo storico

-La filosofia e le sue forme

Il pragmatismo: Dewey

-Caratteri generali

-Vita, scritti e formazione

-Esperienza, storia e natura

-La problematicità della vita e la "fallacia filosofica"

-La logica strumentalistica

-Arte e filosofia

La crisi delle certezze filosofiche: Nietzsche

-Vita e opere

-Filosofia e malattia

-Nazificazione e denazificazione

-Le caratteristiche del pensiero e della scrittura

-Le fasi del filosofare

-Il periodo giovanile

-Tragedia e filosofia

-Storia e vita

-Il periodo illuministico

-Il metodo genealogico

-La filosofia del mattino

-La morte di Dio

-La fine delle illusioni metafisiche

-Il periodo di Zarathustra

-La filosofia del meriggio

-Il superuomo

-L’eterno ritorno

-L' ultimo Nietzsche

-Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori

-La volontà di potenza

-Il problema del nichilismo e del suo superamento

La scuola di Francoforte: Marcuse

-Protagonisti e caratteri generali

-Eros e civiltà: piacere e lavoro alienato

-La critica del sistema e il "Grande Rifiuto"

L’esistenzialismo: Heidegger

-Caratteri generali

-L’esistenzialismo come atmosfera

-L’esistenzialismo come filosofia

-Heidegger e l’esistenzialismo

-Vita e opere

-Essere ed esistenza

-L’esistenza inautentica ed autentica

-Il tempo e la storia

Popper

-Vita e opere

-Popper ed il neopositivismo

-La riabilitazione della filosofia

-Le dottrine epistemologiche

-Il problema della demarcazione e il principio di falsificabilità

-Le asserzioni base, la precarietà della scienza e la teoria della corroborazione

-Il procedimento per congetture e confutazioni

-La mente come “faro”

-Problema mente-corpo

-Le dottrine politiche: la teoria della democrazia

Gadamer: l’ermeneutica

-Il problema filosofico dell' interpretazione

-La critica della coscienza estetica moderna

-Pregiudizi. autorità e tradizione

-Le condizioni del comprendere

-Essere, linguaggio e verità

Data

Firma Docente Firme Alunni

I.S.S. “G. Mazzini” di Napoli

Anno scolastico:2017/2018

Docente: Autiero Maria

Disciplina d’insegnamento: Scienze Umane

Classe: V^E

Indirizzo: Scienze Umane

Antropologia / Sociologia

Lo stato

-Lo stato come problema sociologico

-Le funzioni dello stato

-La democrazia come forma di governo

-I fattori che favoriscono o ostacolano le forme di governo democratico

-Il capitalismo maturo e lo stato

-Letture di approfondimento: “Hannah Arendt: i totalitarismi storici”;

Robert Dahl:“ Le garanzie della democratizzazione”

Il sistema "giustizia"

-Il sistema giuridico

-I diritti universali dell'uomo

-Le dichiarazioni sui diritti dell'uomo

-Il diritto transnazionale e il bisogno di nuove regole comuni

-Lo stato d' eccezione

-Letture di approfondimento: Noberto Bobbio: “I diritti dell’uomo come fenomeni sociali”

Lo status sociale ed il rapporto uomo-società

-Il rapporto individuo-società e l' identità personale

-L'attore sociale

-Identità e identificazione

-Identità e processi di stigmatizzazione

I processi di socializzazione

-L'altro generalizzato e la relazione sociale

-Il monologo interiore

Lo status e mobilità sociale

-Il concetto di status nella cultura sociologica

-Status e stratificazione sociale

-La perdita di status e la sua riconquista

Comunicazione -I processi di comunicazione

-Le funzioni della comunicazione

-I modelli della comunicazione

-L' analisi di Harold Lasswell

-La critica dell'industria culturale

-Letture di approfondimento: “L’approccio cibernetico”

La comunicazione di massa -L' analisi della comunicazione di massa

-La grammatica della comunicazione di massa

-La globalizzazione: comunicazione e post- modernità

-Il flusso delle comunicazioni globali ed il ruolo dell'immaginazione

-Letture di approfondimento: “La diretta in radio e tv”

Gli effetti persuasivi della comunicazione di massa -La nascita della propaganda politica e i totalitarismi

-Gli effetti della pubblicità sul pubblico

La società di massa -L’ambiguo concetto di società di massa

-Il ruolo politico della massa e i rischi per la democrazia

-La massificazione come perdita della cultura

La critica alla società di massa -Introduzione a Marcuse e la scuola di Francoforte

-“L’uomo a una dimensione”

La sociologia della devianza -Devianza, marginalità e società

-Dal concetto di anomia alla definizione di devianza

-I processi di stigmatizzazione e di etichettamento

-Società, malattia mentale e istituzioni

-Devianza e controllo sociale

Criminalità e violenza -Che cos’è un reato?

-Violenza criminale e malattia

-Come si diventa criminale

-Il senso dell’atto criminale

-La giustificazione della violenza: Bandura

-Letture di approfondimento: “Il criminal profiling”

I processi di globalizzazione -Globalizzazione, cultura dei diritti universali e nuove forme di localismo

-Letture di approfondimento:

- “Chomsky: rischi della globalizzazione, della salute e l’infanzia”

- “Touraine: Globalizzazione e fine del sociale”

- “Bauman: crisi del sociale e della solidarietà”

- “Stiglitz: che cos’è la globalizzazione?”

- “Stiglitz: regole per il funzionamento della globalizzazione”

Pedagogia del 900

Pedagogia e psicologia sperimentale.

Maria Montessori: sperimentazione e psicologia individuale -Quadro biografico-culturale

-Una scuola nuova: il bambino segreto

-L'embrione spirituale e il suo sviluppo

-L' ambiente ed il metodo

-La scuola montessoriana

Declory: sperimentazione e psicologia sociale

-Quadro biografico-culturale

-Bisogni originali ed educazione

-“Una scuola per la vita attraverso la vita”

-Il piano delle idee associate

-La funzione di globalizzazione

-L'educazione dei soggetti irregolari

Dewey: la scuola progressiva -Quadro biografico e culturale

-Scuola attiva e scuola progressiva: il metodo

Maritain: personalismo e umanesimo integrale -Quadro biografico e culturale

-I fondamenti teoretici

-La dottrina politica: una democrazia personalistica

-Pedagogia dell’umanesimo integrale

Bertin: problematicismo pedagogico, educazione alla ragione -Quadro biografico-culturale

-La struttura trascendentale dell'esperienza

-La formazione della personalità razionale

Data

Firma Docente Firme Alunni

PROGRAMMA DI FISICA

CLASSE VE - A.S. 2017-2018

Prof.ssa Rosa Esposito

Fenomeni elettrostatici

La carica elettrica.

La legge di Coulomb

Le cariche elementari

Il nucleo atomico.

Elettrizzazione.

L' induzione elettrica.

Conduttori e isolanti

Il campo elettrico

Il vettore campo elettrico

Campo elettrico generato da cariche puntiformi

L’energia potenziale elettrica

Potenziale elettrico e differenza di potenziale

I generatori di tensione

Il potere delle punte

La corrente elettrica

I circuiti elettrici

L’intensità della corrente elettrica

Prima legge di Ohm

Resistenza elettrica

Seconda legge di Ohm

Circuiti con resistenze in serie

Circuiti con resistenze in parallelo

Firma del Docente

Firma Alunni

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

PROGRAMMA DI DIRITTO

Classe 5 E

Prof. Martorano Carla

LO STATO

Lo Stato e i suoi elementi costitutivi

Il popolo e l’acquisto della cittadinanza

Il territorio

La sovranità

FORME DI STATO E FORME DI GOVERNO

Lo Stato assoluto,liberale e di diritto

Lo stato totalitario

Lo Stato democratico

Lo Stato unitario,regionale e federale

La monarchia assoluta,costituzionale e parlamentare

La repubblica parlamentare,presidenziale e semipresidenziale

LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Contesto storico

Caratteri e principi fondamentali

L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

Il Parlamento: struttura e organizzazione

La funzione legislativa

Le altre funzioni del Parlamento

Il Governo: struttura e attribuzioni degli organi necessari

La formazione del Governo

La responsabilità dei ministri

Il potere normativo del Governo

Il Presidente della Repubblica: ruolo e requisiti

Vicende della carica presidenziale

La responsabilità del Presidente della Repubblica

Le attribuzioni del Presidente della Repubblica

LA FUNZIONE GIURISDIZIONALE

La funzione giurisdizionale e i principi costituzionali

Giudici ordinari e speciali

La giurisdizione civile

La giurisdizione penale

I soggetti del processo civile

I soggetti del procedimento penale

Il processo penale e i suoi principi

I SOGGETTI DEL DIRITTO

La persona fisica: capacità giuridica e capacità d’agire

Incertezza sull’esistenza della persona fisica

Incapacità assoluta e relativa

Gli istituti di protezione degli incapaci

Le persone giuridiche

Il PROFESSORE GLI ALUNNI

Carla Martorano

STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Prof.ssa Antonia Esposito

A.S. 2017/2018

Programma di storia

Modulo introduttivo: Il sistema di equilibrio bismarckiano; Destra e Sinistra storica

(linee generali, nello specifico i governi Crispi); il completamento dell’unità d’Italia.

1. Verso la Grande Guerra: le premesse del primo conflitto mondiale. Il giolittismo. La

rivoluzione russa del 1905

2. La Grande Guerra: lo svolgimento delle operazioni e trattati di pace.

3. La rivoluzione russa del 1917. Economia e società nel mondo occidentale fra le due

guerre; la crisi del Ventinove.

4. La crisi dello stato liberale in Italia e l’avvento del fascismo.

5. Il fascismo al potere.

6. Regimi autoritari e democrazie in Europa, il caso della Spagna.

7. Il nazismo e la Germania di Hitler.

8. La seconda guerra mondiale.

9. Il nuovo ordine mondiale; la guerra fredda e la destalinizzazione

Da svolgere entro l’ 8 giugno:

10. Distensione e confronto: Kennedy, la rivoluzione di Praga, la guerra del Vietnam,

le guerre arabo-israeliane

11. L'Italia fra sviluppo e crisi: il '68 e il terrorismo degli anni '70

12. Il Medio Oriente: dagli accordi di Camp David alla guerra in Iraq.

Programma di Cittadinanza e Costituzione

1. Le strutture politiche italiane nel periodo fascista

2. Il diritto internazionale nel secondo dopoguerra

PROGRAMMA a.s. 2017/2018


Classe

2017/18 ACCARDO ROSARIO

Religione V E

La domanda dei giovani

Ricerca del senso della vita.

I valori

La libertà

Il rispetto degli altri

Concetto di persona

L'uomo

La violenza

Disuguaglianze tra ricchi e poveri

Griglie di valutazione

ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE

I PROVA SCRITTA I T A L I A N O

CANDIDATO ANNO

SCOLASTICO

CLASSE E

SEZIONE DATA

Tipologia testuale: A B1 B2 B3 B4 C D

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

ADEGUATEZZA E PERTINENZA

ALLA CONSEGNA

Precise 2 Ordinate 1,5

Aderenti 1

Approssimative 0,5

PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO

E CORRETTEZZA FORMALE

Puntuali 5 Buone 4

Discrete 3,5 Adeguate 3

Approssimative 2

Inadeguate 1

COMPRENSIONE E APPLICAZIONE

DELLE CONOSCENZE

Precise 5

Pertinenti 4,5 Adeguate 4

Incerte 3

Approssimative 2

Lacunose 1

CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE

E DI ARTICOLAZIONE LOGICO-

TEMATICA

Articolate 3 Appropriate 2,5 Essenziali 2

Superficiali 1

PUNTEGGIO COMPLESSIVO

I COMMISSARI:

IL PRESIDENTE

LICEO STATALE “G. MAZZINI” via Solimena 62, NAPOLI 081-5788575 - NAPM02000R


II PROVA SCRITTA S C I E N Z E

U M A N E

CANDIDATO ANNO

SCOLASTICO

CLASSE E

SEZIONE DATA

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

ADEGUATEZZA E PERTINENZA

ALLA CONSEGNA

Precise 2 Ordinate 1,5 Aderenti 1

Approssimative 0,5

PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO

E CORRETTEZZA FORMALE

Puntuali 5 Buone 4

Discrete 3,5

Adeguate 3

Approssimative 2

Inadeguate 1

COMPRENSIONE E APPLICAZIONE

DELLE CONOSCENZE

Precise 5 Pertinenti 4,5 Adeguate 4

Incerte 3

Approssimative 2

Lacunose 1

CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE

E DI ARTICOLAZIONE LOGICO-

TEMATICA

Articolate 3 Appropriate 2,5 Essenziali 2

Superficiali 1

PUNTEGGIO COMPLESSIVO

I COMMISSARI: IL PRESIDENTE

LICEO STATALE “G. MAZZINI” via Solimena 62, NAPOLI 081-5788575 - NAPM02000R

CANDIDATO ANNO SCOLASTICO CLASSE E SEZIONE DATA

/5


T E R Z A P R O V A

TIPOLOGIA B

10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (DUE PER OGNI DISCIPLINA, PER UN MAX DI 8 RIGHI)

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI I DISCIPLINA II DISCIPLINA III DISCIPLINA IV DISCIPLINA V DISCIPLINA

CONOSCENZA

DEI

CONTENUTI

Approfondita 6

Organica 5

Essenziale 4

Incerta 3

Frammentaria 2

Scarsa 1

COMPETENZA

E PADRONANZA

DEI LINGUAGGI

SPECIFICI

Sicura 6

Pertinente 5

Adeguata 4

Superficiale 3

Imprecisa 2

Scarsa 1

CAPACITA’

DI SINTESI

Completa 3

Sufficiente 2

Scarsa 1

TOTALE DELLE VALUTAZIONI

TOTALE

La Commissione Il Presidente

L. S. “G. Mazzini”, via Solimena 62, NAPOLI 081-5788575 - NAPM02000R

LICEO STATALE “G. MAZZINI”

ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CANDIDATO DATA

Cl. e Sez. INDICATORI DESCRITTOR1 Punteggio in

/30

Punteggio assegnato

I FASE

Argomento proposto dal candidato

1. Capacità di applicazione delle conoscenze

Autonoma e consapevole Appropriata e corretta

4 3

Sostanzialmente corretta 2

Inadeguata e superficiale 1

2. Capacità di argomentazione

Completa e articolata Adeguata ed efficace

4 3

Sostanzialmente adeguata 2

Incerta e approssimativa 1

3. Capacità espressiva

Appropriata e puntuale Corretta e appropriata

4 3

Sufficientemente chiara e scorrevole 2


TOTALE PARZIALE /12

II FASE

Argomenti proposti dai commissari

1. Conoscenze disciplinari

Precise e approfondite Corrette e in parte approfondite

6 5

Essenziali ma sostanzialmente corrette 4 Imprecise e approssimative Frammentarie e lacunose

3 2/1

2 Coerenza logico-tematica

Autonoma e articolata Adeguata ed efficace

6 5

Adeguata e accettabile 4

Approssimativa e superficiale Disorganica e frammentaria

3 2/1

3. Capacità di rielaborazione

Efficace e articolata Sostanzialmente efficace

4 3

Adeguata 2


TOTALE PARZIALE /16

III FASE

Discussione prove scritte

1. Capacità di autovalutazione e autocorrezione

I PROVA Adeguata

Inefficace

0.50

0

II PROVA Adeguata Inefficace

0.50 0

III PROVA Adeguata Inefficace

1 0

TOTALE PARZIALE / 2

TOTALE IN /30 /30

La Commissione Il Presidente

L. S. “G. Mazzini”, via Solimena 62, NAPOLI 081-5788575 - NAPM02000R

Copia delle simulazioni

LICEO STATALE “G. MAZZINI” – NAPOLI 1° SIMULAZIONE 3° PROVA -- MATEMATICA

ESAME DI MATURITA’ A.S. 2017/2018 11 APRILE 2018 -- CLASSE V^E

I^ Simulazione Terza Prova CLASSE 5^E

A.S. 2017/2018

Alunna:_____________________ 11 aprile 2018

Max 5 lines

DISCIPLINA: INGLESE

1) Jane Austen lived in the English countryside. In Jane Austen's time there were

great differences between social classes. Can you briefly describe the society

at her time?

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

PUNTEGGIO______

2) Why Victorian age is considered a period of optimism?

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

PUNTEGGIO______

TOTALE______

http://www.liceomazzininapoli.it/wordpress


A.S. 2017/2018

Max 5 righi

Alunna:_____________________ 11 aprile 2018

DISCIPLINA: LATINO

1) Il Satyricon di Petronio costituisce una forma narrativa aperta, caratterizzata da una

pluralità di generi e modelli. Individua quelli più riconoscibili.

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

________________________________________________________________

PUNTEGGIO______

2) Illustra le caratteristiche della lingua del Satyricon.

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

PUNTEGGIO______

TOTALE______



A.S. 2017/2018

DISCIPLINA: SCIENZE

Max 5 righi

Alunna:_____________________ 11 aprile 2018

Definisci a quale categoria di biomolecole appartengono i monosaccaridi, quali sono i

gruppi funzionali che li caratterizzano e qual è la loro funzione principale.

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

PUNTEGGIO______

Descrivi il processo meiotico nella donna; dall’ oocita primario alla formazione della

cellula uovo.

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_______________________________________________________________

PUNTEGGIO______

TOTALE______


Liceo Statale Mazzini (Na)

I^ Simulazione Terza Prova

Classe V E data 11/04/2018 Allieva

MATEMATICA

Enunciare la definizione di funzione iniettiva, suriettiva, biettiva

Calcolare il valore del seguente limite

lim X3 + 2x2 - X - 2 x-1 x2 + X 2

IIa SIMULAZIONE 3a PROVA Classe V Sez. E

03/05/2018

Letteratura Inglese Candidato: Prof.ssa Russo Carmela 1. George Bernard Shaw was an Irish playwright who wrote “Pygmalion” in 1912. Can

you describe the plot of this masterpiece?

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

PUNTEGGIO______

2. Lord Byron is considered one of the most important writer of Romantic Age, he

broke with traditional standard introducing his personal view of the writing. He is

famous for having introduced the figure of the Byronic Hero. Can you identify the

main features of his hero?

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

PUNTEGGIO______

TOTALE______

IIa SIMULAZIONE 3a PROVA

Classe V Sez. E 03/05/2018

SCIENZE ALUNNA………………………….. Max 5 righi QUALI SONO LE PRINCIPALI FUNZIONI DEI TRIGLICERIDI E DEI FOSFOLIPIDI? QUALI SONO LE LORO ANALOGIE E DIFFERENZE? ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Punteggio___ QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA IMMUNITA’ INNATA E IMMUNITA’

ACQUISITA?

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

PUNTEGGIO______

TOTALE______

Liceo Statale Mazzini (Na)

Simulazione Terza Prova

Classe V E data 03/05/2018 Allieva __ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

MATEMATICA

Utilizzando la definizione di derivata, calcolare la derivata della funzione

y = 4x - 5 nel generico punto x0

………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………

Calcolare il dominio e la positività della funzione 1

42

+

−=

x

xy

………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………

II^ Simulazione Terza Prova

CLASSE 5^E

A.S. 2017/2018

Alunna:

Max 5 righi

03 maggio 2018

DISCIPLINA: LATINO

1) In relazione all'Agricola di Tacito, riferisci della data di composizione e del

genere letterario a cui ascrivere l'opera.

PUNTEGGIO

2) Illustra gli elementi che accomunano le Historiae e gli Annales di Tacito.

PUNTEGGIO _____

Classe 5 E DIRITTO A.S.2017/18

3magg i o 2018

1) Descrivi quali sono i tre tipi di responsabilità previsti dalla legge per i ministri.

2) Spiega qual è la funzione delle commissioni parlamentari.

CANDIDATO

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PTOF

1/3 Frammentarie e

gravemente lacunose Ha evidenti difficoltà

Ha difficoltà a

riconoscere il

problema

nonostante venga

opportunamente

guidato

4 Imprecise e parziali

Si esprime in modo

scorretto ed

improprio. Opera in

modo acritico e

carente

Ha difficoltà nel

sintetizzare anche se

guidato

5 Superficiali Applica le conoscenze

con imperfezioni

Effettua analisi

parziali ed imprecise

e collegamenti

essenziali solo se

guidato

6 Complete ma non

approfondite

Applica le conoscenze

senza commettere

errori sostanziali. Si

esprime in modo

semplice e corretto

Effettua collegamenti

essenziali e gestisce le

situazioni nuove e

semplici

7

Complete. Se

richiesto sa

approfondire

Applica

autonomamente le

conoscenza anche a

problemi più

complessi, ma con

imperfezioni.

Espone in modo

corretto e con

proprietà linguistica

Rielabora in modo

corretto le

informazioni e

gestisce quelle nuove

in modo congruo

8 Complete con

approfondimento

Applica

autonomamente le

conoscenza anche a

problemi più

complessi. Espone in

modo corretto e con

proprietà linguistica

Rielabora in modo

completo e corretto

individuando i

collegamenti

9/10

Complete, coordinate

e ampliate in modo

personale

Opera in modo

preciso e critico.

Espone in modo

fluido, con lessico

ricco e appropriato

Rielabora in modo

corretto, completo,

autonomo e

approfondito

DOCUMENTO DELLE ATTIVITÀ

EDUCATIVE E DIDATTICHE Art. 5 – Comma 2 – D.P.R. 23 LUGLIO 1998 N. 323

Classe V sez. E

LICEO SCIENZE UMANE

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

ALLEGATI:

N.3 PIANI DIDATTICI PERSONALIZZATI E RELATIVI MONITORAGGI

N. 2 PIANI EDUCATIVI INDIVIDUALIZZATI E RELATIVI MONITORAGGI

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

(Prof. Gianfranco Sanna)

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