LICEO SCIENTIFICO STATALE “C. CAFIERO” BARLETTA … · studenti nelle attività curricolari e...
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “C. CAFIERO”
BARLETTA
Documento del Consiglio di Classe
Anno scolastico 2013/2014
CLASSE V sez H
LICEO SCIENTIFICO - Linguistico Brocca
2
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V H è composta da ventidue studenti, di cui sedici ragazze e sei ragazzi, tutti provenienti dalla
IV H dello scorso anno scolastico. Il percorso formativo, declinato secondo le linee previste dall’Indirizzo Linguistico della Sperimentazione
Brocca, ha perseguito gli obiettivi disciplinari e educativi delle componenti linguistico-letterario-artistica,
storico-filosofica e matematico-scientifica, mirando, in particolare, allo sviluppo delle competenze
linguistiche e comunicative e delle capacità relative alla comprensione interculturale. A tal fine ha incluso
l’insegnamento di tre lingue straniere: l’inglese, il francese e lo spagnolo, con un lettorato di un’ora alla
settimana per ciascuna lingua. Nell’ambito delle iniziative di scambio organizzate da Intercultura, al gruppo-
classe si è aggiunta una studentessa tedesca per tutto il corso del quarto anno. L’esperienza ha contribuito a
centrare la pratica didattica sulla riflessione linguistica comparata e sull’incontro con un patrimonio
culturale, quello tedesco, che – sebbene non sia specifico oggetto di studio del piano formativo – ha
permesso numerose occasioni di raccordo interdisciplinare, oltre ad aver costituito un’ulteriore opportunità di
confronto con una civiltà diversa da quelle già esplorate. Sul piano cognitivo e motivazionale, la qualità della partecipazione, il profitto, l’impegno profuso dagli
studenti nelle attività curricolari e extracurricolari attestano un percorso formativo che può considerarsi
positivamente realizzato. La classe si è distinta per la propensione al confronto critico e per l’interesse verso
le discipline, in particolare quelle linguistiche e umanistiche. Il consolidamento, in un ampio numero di
studenti, di un metodo efficace e di un atteggiamento rivolto alla condivisione dei diversi stili di
apprendimento ha generato un clima di classe sostanzialmente produttivo. Per ciò che concerne la sfera
relazionale, il grado di integrazione e di disponibilità alla collaborazione reciproca è migliorato nel corso del
triennio e, allo stato attuale, può dirsi soddisfacente. La classe ha, perciò, raggiunto gli obiettivi programmati, sebbene in modo diversificato. Ben
rappresentato è il gruppo di studenti che hanno vissuto l’esperienza scolastica con impegno e motivazione,
riuscendo così a potenziare le capacità di analisi, di sintesi e di problematizzazione dei contenuti, e a
conseguire livelli medi o medio-alti di rendimento, con punte di eccellenza. Più circoscritto è il numero di
studenti che, partendo da una situazione iniziale di difficoltà, si sono adoperati per migliorare le strategie di
apprendimento e di rielaborazione, sviluppando, alla fine del percorso liceale, sufficienti autonomia e
sicurezza nei vari ambiti disciplinari. Considerata nel suo insieme, la classe dispone, pertanto, di una buona preparazione – ottima in taluni casi
– e, pur nell’eterogeneità già rappresentata, ha maturato gli strumenti richiesti per l’analisi e la produzione
delle prove previste dall’Esame di Stato.
PERCORSO FORMATIVO
Materie I II III IV V
RELIGIONE 1 1 1 1 1
ITALIANO 5 5 4 4 4 LATINO 3 3 3 2 3
GEOGRAFIA 2 2 - - -
STORIA 2 2 3 3 3
INGLESE 3 3 3 3 3 FRANCESE 4 4 3 3 3
SPAGNOLO - - 5 5 4
FILOSOFIA - - 2 3 3
SCIENZE 3 3 4 - 2 MATEMATICA 4 4 4 3 3
FISICA - - - 4 2
DISEGNO E STORIA
DELL’ ARTE 2 2 2 2 2
3
ED. FISICA 2 2 2 2 2
CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE
CLASSE 5^H ELENCO DEGLI ALUNNI
N. Cognome Nome Data di
nascita Comune di nascita
1 ARBUES MARIA FRANCESCA 04/07/1995 CANOSA DI PUGLIA (BT)
2 BARILE MATTEO 05/11/1995 BARLETTA (BT)
3 BIZZOCA ANGELA 19/07/1995 BARLETTA (BT)
4 BOLLINO MARGHERITA 03/11/1995 BARLETTA (BT) 5 CATALETA BRIGIDA 25/09/1995 CANOSA DI PUGLIA (BT)
6 COLUCCI ROBERTA 14/05/1995 BARLETTA (BT)
7 DERUGGIERO SIMONA 31/08/1995 BARLETTA (BT)
8 di PACE CRISTINA ANNA 16/11/1995 CATTOLICA (RN) 9 DIBENEDETTO DALILA 08/07/1995 BARLETTA (BT)
10 DIMONTE ENZA 08/11/1995 TRANI (BT)
11 DORONZO GAETANO COSIMO D. 09/09/1995 BARLETTA (BT)
12 FRANCAVILLA FABIO 31/12/1995 TRANI (BT) 13 LOMBARDI ANGELA 19/01/1995 BARI (BA)
14 LOMUSCIO MARIA CRISTINA 19/04/1995 BARLETTA (BT)
15 MONTERISI FRANCESCO 30/11/1995 BARLETTA (BT)
16 PIAZZOLLA LUCIANO 24/10/1995 BARLETTA (BT) 17 PINTO MARA 18/01/1995 BARLETTA (BT)
18 RIBATTI DAVIDE DANIELE 24/04/1995 BARLETTA (BT)
19 RIZZI ANNALISA 24/03/1995 BARLETTA (BT)
20 RIZZI SABINA 22/05/1995 BARLETTA (BT) 21 RUTIGLIANO FRANCESCA 18/07/1995 BARLETTA (BT)
22 SCATIGNO ANNALISA 13/03/1995 BARLETTA (BT)
STORIA DELLA CLASSE
CLASSE ISCRITTI
STESSA
CLASSE
ISCRITTI
DA ALTRA
SCUOLA
PROMOSSI
A GIUGNO
PROMOSSI
CON
DEBITO
NON
PROMOSSI TRASFERITI
TERZA 23 22 1
QUARTA 22 21 1
QUINTA 22
4
MEDIE E CREDITI SCOLASTICI CLASSE 3^
n. Cognome Nome Media Credito Debiti formativi
1 ARBUES MARIA FRANCESCA 7,50 6
2 BARILE MATTEO 6,67 4
3 BIZZOCA ANGELA 8,50 7
4 BOLLINO MARGHERITA 7,17 5
5 CATALETA BRIGIDA 7,00 5
6 COLUCCI ROBERTA 9,08 8
7 DERUGGIERO SIMONA 8,50 7
8 di PACE CRISTINA ANNA 7,83 6
9 DIBENEDETTO DALILA 6,58 4
10 DIMONTE ENZA 7,25 5
11 DORONZO GAETANO COSIMO D. 9,08 8
12 FRANCAVILLA FABIO 8,42 7
13 LOMBARDI ANGELA 6,67 4
14 LOMUSCIO MARIA CRISTINA 9,17 8
15 MONTERISI FRANCESCO 6,50 4
16 PIAZZOLLA LUCIANO 6,50 4
17 PINTO MARA 8,00 6
18 RIBATTI DAVIDE DANIELE 8,00 6
19 RIZZI ANNALISA 8,75 7
20 RIZZI SABINA 7,50 6
21 RUTIGLIANO FRANCESCA 7,50 6
22 SCATIGNO ANNALISA 8,58 7
5
MEDIE E CREDITI SCOLASTICI CLASSE 4^
n. Cognome Nome Media Credito Debiti formativi
1 ARBUES MARIA FRANCESCA 8,00 6
2 BARILE MATTEO 7,00 5
3 BIZZOCA ANGELA 8,58 7
4 BOLLINO MARGHERITA 7,50 5
5 CATALETA BRIGIDA 7,33 5
6 COLUCCI ROBERTA 9,17 8
7 DERUGGIERO SIMONA 8,50 7
8 di PACE CRISTINA ANNA 8,08 6
9 DIBENEDETTO DALILA 7,00 5
10 DIMONTE ENZA 7,33 5
11 DORONZO GAETANO COSIMO D. 9,08 8
12 FRANCAVILLA FABIO 9,08 8
13 LOMBARDI ANGELA 6,42 4 Spagnolo, Francese
14 LOMUSCIO MARIA CRISTINA 9,08 8
15 MONTERISI FRANCESCO 6,75 5
16 PIAZZOLLA LUCIANO 7,08 5
17 PINTO MARA 8,50 7
18 RIBATTI DAVIDE DANIELE 8,50 7
19 RIZZI ANNALISA 8,50 7
20 RIZZI SABINA 7,83 6
21 RUTIGLIANO FRANCESCA 7,00 5
22 SCATIGNO ANNALISA 8,50 7
6
CONTINUITÀ DIDATTICA
DISCIPLINE CLASSE III CLASSE IV CLASSE V ITALIANO Filannino Filomena Filannino Filomena Filannino Filomena
LATINO Leone Annalisa Leone Annalisa Leone Annalisa
INGLESE Stella Ottavia, Watson
Charlotte
Stella Ottavia, Watson
Charlotte
Stella Ottavia, Watson
Charlotte
FRANCESE De Lucia Emanuela,
Favale Giulia
Franzese Lucia, De Nitto
Santa
Franzese Lucia, De
Nitto Santa
SPAGNOLO De Leo Arcangela,
Cervelli Ana
Andriani Nicola,
Cervelli Ana
Andriani Nicola,
Cervelli Ana
STORIA Ceto Palma Ceto Palma Pugliese Annarita
FILOSOFIA Pugliese Annarita Pugliese Annarita Pugliese Annarita
MATEMATICA Abbatantuono Alfonso Abbatantuono Alfonso Abbatantuono Alfonso
FISICA Abbatantuono Alfonso Abbatantuono Alfonso
SCIENZE Zaza Maria Morelli Giuseppina
STORIA DELL'ARTE Lombardi Miriam Lombardi Miriam Lombardi Miriam
EDUCAZIONE
FISICA Francavilla Natalia Francavilla Natalia Francavilla Natalia
RELIGIONE Rizzi Domenico Rizzi Domenico Rizzi Domenico
Il percorso formativo
Nell’arco del triennio il percorso formativo ha perseguito le seguenti finalità: ■ acquisizione consapevole di concetti, principi e categorie come strumenti interpretativi e
rappresentativi del reale cogliendo le idee più significative delle diverse discipline; ■ acquisizione consapevole di competenze operative e procedurali; ■ acquisizione consapevole dei linguaggi settoriali; ■ acquisizione di competenze relative all’uso di altre lingue in diversi contesti e con differenti registri; ■ ampliamento della riflessione sulla propria cultura attraverso l’analisi comparativa con le altre lingue
e culture. In tale quadro, e secondo i livelli di rendimento già delineati, la classe VH ha conseguito i seguenti
obiettivi formativi: ■ potenziamento dei livelli di consapevolezza di sé, del significato delle proprie scelte, dei propri
comportamenti; ■ promozione di una mentalità dello studio e dell’impegno scolastico come occasione di crescita
personale e di arricchimento culturale; ■ promozione di un atteggiamento di ricerca; ■ sviluppo del senso di responsabilità e potenziamento dell’autonomia personale; ■ puntualità nell’adempimento di compiti e incarichi; ■ rispetto delle diversità; ■ rispetto dei luoghi e delle cose; ■ potenziamento della capacità di rispettare le regole; ■ potenziamento della capacità di autocontrollo; ■ sviluppo della capacità di dialogo; ■ acquisizione di una visione interculturale.
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COMPETENZE
Gli studenti della classe V H sono in grado di:
■ compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline; ■ organizzare le conoscenze secondo procedure logiche efficaci; ■ analizzare, sintetizzare, utilizzare conoscenze e metodi già acquisiti in situazioni nuove; ■ sostenere una propria tesi e valutare criticamente le argomentazioni altrui; ■ ragionare con rigore logico, identificare i problemi e individuare possibili soluzioni; ■ confrontarsi con la culture degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.
ABILITÀ
Gli studenti della classe V H sanno:
■ usare un metodo di studio autonomo e flessibile; ■ esporre in modo chiaro e corretto; ■ utilizzare con adeguata padronanza i linguaggi specifici delle discipline; ■ documentare e approfondire i propri lavori individuali; ■ utilizzare in modo critico le conoscenze, gli strumenti e le nuove tecnologie anche in ambiente non
scolastico.
ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI
Area di progetto: Il tempo.
L’esistenza umana: felicità, angoscia, alienazione. La crisi della razionalità. La comunicazione interculturale.
ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI
■ Progetto P.O.N. “Enjoyable English” (50 ore) [9 studenti]. ■ Progetto P.O.N. “Viva España” (50 ore) [4 studenti]. ■ Spettacolo teatrale in lingua spagnola “Don Quijote de la Mancha”, presso il Teatro Showville di
Bari. ■ Spettacolo teatrale “Berlino 1935”, tratto da Terrore e miseria del terzo Reich di Bertolt Brecht,
presso il G.O.S. di Barletta. ■ Rassegna cinematografica, visione del film “Il grande dittatore”, di Charlie Chaplin. ■ Incontro con l’autrice del libro “La scelta di Lea”, Marica Demaria. ■ Incontro con la staffetta partigiana Luciana Romoli, ANPI. ■ Itinerari e progetti di orientamento universitario. ■ Viaggio di istruzione a Trieste, Lubiana, Padova. Visita alla Risiera di San Sabba.
METODOLOGIE
L’attività didattica si è servita prevalentemente dei seguenti metodi:
■ lezione frontale, interattiva, dialogata, ■ lavori di gruppi autonomi o guidati, ■ discussione e dibattiti, ■ attività di laboratorio, ■ simulazioni, ■ problem solving, ■ cooperative learning ■ peer teaching.
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STRUMENTI
Libri di testo, testi di consultazione, riviste, mappe concettuali, esperienze sul territorio, ipertesti, internet,
software didattici, video didattici, anche in lingua straniera, dizionari bilingue e monolingue di inglese,
francese e spagnolo.
VERIFICHE
Prove scritte: almeno 3 a quadrimestre. Prove orali: almeno 3 a quadrimestre. Tipologie adottate: ■ prove grafiche; ■ prove pratiche; ■ testi di varia tipologia; ■ esercitazioni e traduzioni in lingua; ■ traduzioni dal latino; ■ problemi; ■ esperienze di laboratorio e relazioni; ■ test a risposta multipla; ■ trattazioni sintetiche; ■ quesiti a risposta aperta; ■ relazioni scritte e orali successive a lavori svolti; ■ interrogazioni tradizionali; ■ interrogazioni tradizionali programmate; ■ free-writing activities/ task writing activities.
VALUTAZIONE
Nel corso dell’anno, la valutazione si è di volta in volta configurata come:
■ diagnostica, per scoprire eventuali insuccessi e reimpostare procedure didattiche; ■ orientativa, per individuare attitudini, interessi e progressi; ■ formativa, per adeguare l’azione didattica alle necessità formative degli allievi; ■ dinamica, per cogliere il processo di crescita dell’alunno.
Per la valutazione finale si sono presi in considerazione:
1. il profitto, inteso come espressione di un giudizio complessivo sugli apprendimenti conseguiti da
ciascun allievo, che esprime il livello di padronanza degli obiettivi raggiunti, quindi la capacità di
impiegare, anche in forma originale, un complesso organico di abilità e conoscenze;
2. l’impegno, riferito alla disponibilità ad impegnarsi con una quantità di lavoro adeguata; alla capacità
di organizzare il proprio lavoro, con riferimento anche ai compiti a casa, con continuità, puntualità e
precisione; all’assiduità della presenza e al rispetto dei tempi di verifica programmati;
3. la partecipazione, riferita al complesso degli atteggiamenti dello studente nel lavoro comune durante
le lezioni, e in particolare, all'attenzione dimostrata, alla capacità di concentrazione mantenuta nel
perseguire un dato obiettivo, all'interesse verso il dialogo educativo, dimostrato attraverso interventi
e domande.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ITALIANO
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
PARZIALI In decimi
PUNTI
PARZIALI In 15esimi
Pertinenza alla traccia e alla
tipologia testuale
Testo approfondito e pertinente 2.5 4
Testo soddisfacente e pertinente alla traccia 2 3,5
Testo generico e pertinente 1.5 2,5
Testo Incompleto e/o parzialmente pertinente 1
1,5
Testo lacunoso e poco pertinente 0.5 1
Testo gravemente inadeguato 0 0
Originalità , ricchezza del
contenuto
Contenuto molto significativo ed esauriente 2.5 4
Contenuto significativo 2 3,5
Contenuto essenziale 1.5 2,5
Contenuto di mediocre originalità e poco
significativo
1
1,5
Contenuto dalla scarsa originalità e di scarso
valore 0.5 1
Contenuto assai scarso in originalità e valore 0 0
Organizzazione del discorso,
argomentazione:
Ampia e articolata 2.5 3.5
Corretta 2 3
Corretta con qualche incongruenza 1.5
2,5
Con molte incongruenze / poco articolata 1 1,5
Imprecisa 0.5 0,5
Assai limitata 0 0
Morfosintassi e lessico:
Uso pienamente corretto 2.5 3,5
Uso corretto 2 3
Uso adeguato con lievi imprecisioni 1.5 2,5
Uso con numerose imprecisioni 1 1,5
Uso inadeguato 0.5 0,5
Uso gravemente inadeguato 0 0
10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
MACROINDICA
TORI
INDICATORI BASSO MEDIO ALTO
Aspetti
contenutistici
Comprensione
complessiva
1 2 3
Pertinenza delle
risposte
1 2 3
Capacità di
analisi e
rielaborazione
1 2 3
Aspetti formali Morfosintassi –
lessico
1 2 3
Sviluppo delle
argomentazioni
nella
composizione e
capacità di
sintesi
1 2 3
11
Griglia di valutazione della Terza Prova
Indicatori Punteggio Max
Livelli di valore Punteggio corrispondente ai
livelli
Conoscenza specifica degli
argomenti richiesti
4 Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
1
2
2,5
3
4
Padronanza della lingua,
capacità espressive
logico-linguistiche
4 Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto/Buono
Ottimo
1
2
3
3,5
4
Capacità di organizzare il
testo
4 Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
1
2
2,5
3
4
Capacità di elaborazione
critica, originalità e/o
creatività
3 Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto/Buono
Ottimo
1
1,5
2
2,5
3
Risultati del candidato Punti
Conoscenza specifica degli argomenti richiesti
Padronanza della lingua, capacità espressive logico-linguistiche
Capacità di organizzare il testo
Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività
TOTALE
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SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
PERIODO
TIPOLOGIA
DISCIPLINE COINVOLTE
DURATA
1 Gennaio A Latino, Inglese, Francese, Spagnolo,
Filosofia, Scienze. 3 ore
2 Marzo A Latino, Inglese, Francese, Spagnolo,
Storia, Fisica. 3 ore
TRACCE DELLA SIMULAZIONE DI GENNAIO
Latino
Il tempo è uno degli argomenti trasversali nella speculazione senecana: esprimi le principali caratteristiche
che l’autore latino traccia nelle sue opere.
Inglese
In 20 lines compare and contrast the most outstanding features of the First and the Second Generation of
Romantic poets, making reference to some of the authors that you know.
Francese
Les romans de Balzac sont situés dans un univers concret où les détails sont justes et précis, la “Comedie
Humaine” forme donc une sort d’univers qui reproduit le reel. Le but de Balzac est de peindre les passions et
les intérets. Poles de la vie morale, tout en fournissant une extreme richesse de détails, seul mérite des
romans selon l’auteur:en citant quelque pièce de la Comedie Humaine expliquez ça.
Spagnolo
¿Cuáles son las características del Naturalismo y, en particular, del Naturalismo español?
Filosofia
Struttura, sovrastruttura: analizza questi concetti nel quadro della filosofia marxiana e spiega quale rapporto
esiste tra le due dimensioni di realtà.
Scienze
Illustra la struttura e le funzioni dello stomaco e il suo sistema di controllo endocrino.
TRACCE DELLA SIMULAZIONE DI MARZO
Latino
Che rapporto si crea tra la cultura classica pagana e la letteratura latina cristiana (Tertulliano,
Sant’Ambrogio, San Girolamo) tra il II e il IV secolo d.C.?
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Inglese
The theme of the double expresses the contraddictions of the Victorian Age. Discuss, making reference to
the Victorian novels that you know.
Francese
Donnez une définition de la francophonie puis citez quelque écrivain francophone etudié en littérature.
Spagnolo
¿Qué se entiende por generación literaria? Relaciona sus características con la Generación del 98.
Storia
Analizza le relazioni internazionali della Germania di Hitler negli anni che precedettero la II Guerra
mondiale.
Fisica
Si descriva la legge di Coulomb di interazione tra due cariche elettriche nel vuoto e nella materia e infine si
esponga il concetto di campo di forze elettriche creato da una carica puntiforme.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
INDICATORI PUNTEGGIO
MAX LIVELLI DI VALORE PUNTEGGIO CORRISPONDENTE
AI LIVELLI
Conoscenza specifica degli
argomenti richiesti 4 Scarso
Mediocre Sufficiente Discreto
Buono/Ottimo
1 2
2,5 3 4
Padronanza della lingua,
capacità espressive logico-
linguistiche
4 Scarso Mediocre
Sufficiente Discreto/Buono
Ottimo
1 2 3
3,5 4
Capacità di organizzare il
testo 4 Scarso
Mediocre Sufficiente Discreto
Buono/Ottimo
1 2
2,5 3 4
Capacità di elaborazione
critica, originalità e/o
creatività
3 Scarso Mediocre
Sufficiente Discreto/Buono
Ottimo
1 1,5 2
2,5 3
RISULTATI DEL CANDIDATO PUNTI
Conoscenza specifica degli argomenti richiesti
Padronanza della lingua, capacità espressive logico-linguistiche
Capacità di organizzare il testo
Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività
TOTALE
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IL CREDITO SCOLASTICO
Gli elementi valutati dal Consiglio per l’attribuzione del punteggio minimo e massimo del credito
scolastico all’interno della banda di oscillazione, una volta constatata la presenza del requisito dell’assiduità
della frequenza (un numero di ore di assenza pari o inferiore al 10% dell’orario personalizzato, di cui
massimo 10 tra uscite anticipate ed ingressi alla seconda ora) sono: a. la media dei voti che supera di almeno 0.6 il minimo della fascia: 0,40;
b. la partecipazione ad attività organizzate dalla scuola (corsi, progetti ed eventi svolti al di fuori
dell’orario scolastico) per una durata complessiva non inferiore alle venti ore: 0,20;
c. il possesso di attestazioni certificanti attività che rientrano nella definizione di credito formativo,
come definito al successivo capoverso (attività esterne alla scuola); interesse e impegno nella
partecipazione al dialogo educativo: 0,20;
d. interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo: 0,20
All'alunno verrà assegnato il punteggio massimo della banda se dagli elementi di valutazione (a, b, c, d)
avrà ottenuto almeno 0,60 , altrimenti gli verrà assegnato il punteggio minimo della banda.
IL CREDITO FORMATIVO
Il Consiglio di classe attribuisce il Credito Formativo in presenza di esperienze acquisite al di fuori della
scuola in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile
e culturale secondo quanto previsto dal D. M. 452 del 12 novembre 1998 che individua la tipologia di
esperienze, coerenti con il corso di studio, in ambiti e settori relativi ad attività culturali, artistiche e
ricreative per la durata di almeno 30 ore: formazione professionale, lavoro, ambiente, volontariato,
solidarietà, cooperazione, sport.
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LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
DOCENTE Filannino Filomena
Testi adottati
● Panebianco-Pisoni-Reggiani Testi e scenari voll.
4-5-6 ed. Zanichelli
● Dante Paradiso Antologia a cura di Tornotti La
mente innamorata ed. B. Mondadori
Ore Previste 132 Effettuate 101
Profilo del
Gruppo Classe I componenti della classe hanno conseguito adeguatamente gli obiettivi educativi: il
rispetto delle regole, il comportamento corretto e responsabile hanno caratterizzato il
dialogo educativo e l’itinerario formativo degli allievi.
Quasi tutti si sono distinti per la volontà, l’assiduità e la costanza con cui hanno
mirato al conseguimento degli obiettivi disciplinari.
L’interesse e la partecipazione al dialogo didattico-educativo, l’impegno e
l’applicazione costante nello studio si sono concretizzati in una preparazione accurata
e approfondita e nella capacità di organizzare e applicare autonomamente le
conoscenze acquisite, anche attraverso un contributo di maggiore personalizzazione e
apporto critico al percorso formativo. In questi casi i risultati conseguiti sono ottimi e,
per alcuni, eccellenti. Interesse e partecipazione più discontinui alle sollecitazioni
culturali hanno determinato, in alcuni casi, una conoscenza superficiale e
un’acquisizione più mnemonica dei contenuti; i risultati conseguiti risultano
comunque sufficienti.
Metodologia Considerata la collocazione dell'insegnamento dell'italiano nel quadro più ampio
dell’educazione linguistica e la trasversalità che questa assume nell'intero processo
formativo e di istruzione, sono stati stabiliti collegamenti con tutte le discipline, in
termini di obiettivi comuni e di procedimenti operativi, per lo sviluppo delle capacità
e delle conoscenze relative al linguaggio; intese particolari sono state instaurate tra
l'insegnamento dell'italiano e quello delle altre discipline linguistiche, per gli obiettivi
d'apprendimento, i contenuti e i metodi che ne accomunano la didattica. Riguardo alla comunicazione orale, particolare cura è stata riservata alle diverse
forme di scambio comunicativo, durante le quali quasi tutti i componenti della classe
risultavano coinvolti in tali attività. La cosiddetta "interrogazione" è stata utilizzata in
tal senso come occasione per l'esercizio dell'esposizione orale, distinguendo perciò
tale aspetto dal fine della valutazione. Importanza particolare riveste il comportamento comunicativo e linguistico tenuto dal
docente nello svolgimento delle attività didattiche, che costituisce la fonte e il
modello più diretto per gli studenti. E' risultato utile avviare gli studenti a frequentare
strutture e luoghi che favoriscono la lettura come attività autonoma di arricchimento. Per quanto riguarda la scrittura, le tecniche di produzione sono state oggetto di
insegnamento esplicito e, dunque, al centro dell'attenzione didattica, è stato posto il
complesso di fasi e di operazioni attraverso le quali il testo prende forma definitiva e
adeguata agli scopi comunicativi. Anche la correzione dei testi prodotti è stata
considerata parte integrante del processo di addestramento alla scrittura e, a tal fine,
lo studente è stato educato all'autocorrezione. Si è cercato, quindi, di porre come
oggetto di osservazione il sistema linguistico, attraverso itinerari ordinati e
collegamenti con l'uso, evitando il prevalere di esposizioni di teorie e l'assunzione
rigida di un unico modello. Per ciò che riguarda l'educazione letteraria, la lettura e l'interpretazione dei testi
letterari, essa si è basata prioritariamente sull'analisi diretta delle forme del testo, per
coglierne la parte essenziale del significato, osservandone concretamente la lingua nei
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suoi diversi livelli e gli altri aspetti formali; l'opera è stata collocata nel suo contesto,
ossia la si è storicizzata; partendo da segnali interni all'opera stessa, sono stati
introdotti riferimenti alla personalità e ad altre opere dell'autore, sviluppando
essenziali confronti con altre testimonianze coeve e di altra epoca.
Mezzi e strumenti
di lavoro Libri di testo, di lettura e consultazione. Partecipazione volontaria a: conferenze, seminari e corsi d’approfondimento – attività
di orientamento. Sussidi didattici o testi di approfondimento: testi letterari di approfondimento,
webpages, cd rom, dvd. Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula, laboratorio multimediale.
Obiettivi raggiunti
Conoscenze Conoscono le strutture linguistiche in diversi tipi di testo. Riconoscono gli aspetti
formali del testo letterario nelle sue varie realizzazioni. Sanno cogliere in termini
essenziali, attraverso gli elementi del linguaggio e riferimenti di contenuto, il
rapporto tra l'opera letteraria e il contesto culturale e storico generale in cui essa si
situa.
Competenze Possiedono un metodo di studio autonomo e flessibile per operare ricerche e
approfondimenti personali anche al fine della prosecuzione degli studi superiori.
Sono in grado di: strutturare percorsi interdisciplinari, organizzati e coerenti;
evincere il punto di vista e le finalità dell'emittente; pianificare il proprio discorso,
tenendo conto delle caratteristiche del destinatario, delle diverse situazioni
comunicative, delle finalità del messaggio e del tempo disponibile.
Capacità Sanno compiere le necessarie interconnessioni tra i contenuti culturali disciplinari e
interdisciplinari. Sanno cogliere il nucleo di ogni argomento e precisarlo nei suoi elementi costitutivi. Sanno comprendere criticamente e contestualizzare gli argomenti di studio. Sanno usare gli strumenti dell’analisi testuale. Sanno esporre e sostenere un punto di vista documentato sia nel colloquio sia
nell’elaborazione di qualsiasi testo scritto.
Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie Dall’età napoleonica all’età del Realismo (l’età delle riforme e delle rivoluzioni:
Illuminismo e Neoclassicismo; l’età della restaurazione e delle lotte di indipendenza:
Romanticismo; l’età del progresso e della fede nella scienza: Positivismo) 9 ore
Giacomo Leopardi 9 ore
Il romanzo dell’Ottocento storico e realista (lo sviluppo del romanzo in Europa):
“I promessi sposi”, “I Malavoglia”, “Mastro-don Gesualdo” 10 ore
L’età del Decadentismo e la cultura italiana tra le due guerre 7 ore L’artista e la scrittura nel Novecento (D’Annunzio, Pascoli, Corazzini, Gozzano,
Palazzeschi, Ungaretti) 10 ore
Il teatro tra Ottocento e Novecento (“Cavalleria rusticana”, “Così è se vi pare”, “Sei
personaggi in cerca d’autore”, “Enrico IV”) 9 ore
Montale 7 ore La crisi dei fondamenti e la perdita d’identità - l’inetto 12 ore
Attività di approfondimento 6 ore
Divina Commedia, Paradiso canti scelti: otto 10 ore
Verifiche scritte 12 ore
18
LINGUA E CULTURA LATINA
DOCENTE Annalisa Leone
Testi adottati
Bettini - Nemora 1 - La Nuova Italia
Bettini - Nemora 2 - La Nuova Italia
Ore Previste 99 Effettuate 83
Profilo del Gruppo Classe La classe è composta da 22 alunni totali, (6 maschi e 16 femmine). La
classe risulta comportarsi in modo corretto e interessato. A conclusione dell’anno scolastico, la classe, nel complesso, ha
conseguito una livello di preparazione medio-alto: la capacità di
comprensione, rielaborazione, esposizione critica di messaggi orali e
scritti, sono ad un discreto livello di strutturazione. La classe è motivata e
partecipe durante le attività ed esegue i compiti assegnati, anche se non
mancano pochissimi elementi che cercano di evitare i momenti di
valutazione orale e che presentano una frequenza scolastica saltuaria, un
impegno discontinuo nello studio e nell’esecuzione dei lavori che
richiedono impegno casalingo. Permangono per pochissimi alunni una certa difficoltà a tradurre i
testi latini e ad elaborare in modo ampio, critico e personale i contenuti
disciplinari, ma la classe, a diversi livelli, è in grado di affrontare in modo
adeguato le prove d’esame. Metodologia ● Lezione frontale finalizzata ad orientare e regolare le conoscenze.
● Discussioni guidate, individuali e collettive, per permettere la
reale interazione e il proficuo scambio di idee tra le parti; uso di
feed-back; scambio di ruoli per tenere vivo l’interesse sugli
argomenti trattati. ● Esercitazioni in classe di interpretazione critica, traduzione e
analisi testuale. ● Elaborazione di mappe concettuali per comprendere un autore,
un testo, un contesto, un tema. ● Strutturazione di confronti critici con altre discipline e con il
vissuto
Mezzi e strumenti di lavoro libri di testo, testi, fonti e documenti in latino e in italiano, webpages
Obiettivi raggiunti
A conclusione del percorso liceale gli alunni, seppur a diversi livelli...
● Conoscono i principali movimenti letterari, gli autori, le
caratteristiche delle varie tipologie testuali della letteratura latina;
● Sanno orientarsi in un testo classico in lingua latina,
comprendendone il significato essenziale
● Sanno cogliere il legame che esiste tra periodo storico, influenze
ideologico-letterarie e la produzione del singolo autore.
● Riescono a cogliere ed estendere il possesso motivato della
conoscenza della lingua e della letteratura latina
all’interpretazione del mondo attuale.
19
● Sanno utilizzare la capacità critica quale strumento di
orientamento nella realtà, attraverso l’accesso diretto e concreto
ad un patrimonio di lingua, civiltà e pensiero che è parte
fondamentale della nostra cultura.
● Hanno acquisito la consapevolezza della sostanziale unità della
civiltà europea che, pur nella diversità delle culture nazionali, è
strettamente legata al mondo antico in termini ora di opposizione,
ora di continuità, ora di rielaborazione.
Conoscenze Gli alunni conoscono i principali movimenti e i principali autori della
letteratura latina del primo secolo a. C. ( Lucrezio), e gli autori del primo-
quinto secolo d. C. Seneca, Petronio, Quintiliano, Plinio il vecchio,
Marziale, Tacito, Apuleio, Tertulliano, Sant’Ambrogio, San Girolamo,
Sant’Agostino Competenze ● Acquisire dimestichezza con la complessità della costruzione
sintattica. ● Riconoscere gli aspetti fondamentali del testo letterario e non
nelle sue varie realizzazioni compositive (lirica, retorica,
storiografia, trattatistica) rilevando la funzione che in esso
assumono l’ordine interno di costruzione, le scelte linguistiche e,
in particolare nella poesia.. ● Cogliere il rapporto tra l’opera letteraria e il contesto storico-
culturale in cui essa si colloca. ● Formulare giudizi motivati che esprimano il rapporto tra il
messaggio dell’opera, l’esperienza culturale e la sensibilità
dell’autore e colgano la relazione tra letteratura, vita e pubblico. ● Cogliere il legame di continuità/discontinuità rispetto alla
tradizione classica greca e l’alterità e la continuità tra la civiltà
latina e la nostra; ● Interpretare un testo latino usando gli strumenti dell’analisi
testuale e apprezzarne il valore estetico
Capacità ● Padronanza della lingua latina sufficiente a orientarsi nella lettura,
diretta o in traduzione con testo a fronte, dei più rappresentativi
testi della latinità;
● Comprensione del valore fondante del patrimonio letterario latino
per la tradizione europea in termini di generi, figure
dell’immaginario;
● Individuazione attraverso i testi, nella loro qualità di documenti
storici, de i tratti più significativi del mondo latino, nel complesso
dei suoi aspetti culturali, antropologici, religiosi, politici, morali
ed estetici.
● Confronto linguistico tra il latino, l’italiano e le altre lingue
straniere moderne, per cogliere affinità e differenze, pervenendo
ad una padronanza lessicale più matura e consapevole, in
particolare per l’architettura periodale e per la padronanza del
lessico;
● Saper leggere criticamente un testo di letteratura latina,
cogliendone il messaggio fondamentale
● Cogliere il valore e il significato che le opere latine tuttora
rivestono nella odierna società.
Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie
20
l’età di Cesare - quadro storico 2
Lucrezio 11 L’età giulio-Claudia 1 Seneca 19 Petronio 7 L’età dei Flavi 2 Plinio il Vecchio 3 Quintiliano 5 Marziale 2 L’età di Nerva e Traiano 1 Tacito 6 L’età dal III al V Secolo 2 Apuleio 5 Tertulliano 2 Sant’Ambrogio, San Girolamo e Sant’Agostino 6
simulazione per la terza prova d’esame 2
CLIL 2 Compiti in classe 5
LINGUA INGLESE
DOCENTE Stella Ottavia
Testi adottati
M.Spiazzi- M.Tavella “Only connect...New
Directions”, voll 2-3, ed.Zanichelli
M.Vince G.Cerulli “Inside Grammar”, vol.
unico, ed.MacMillan
Ore Previste 99 3 settimanali, di cui 1 di Conversazione
Effettuate 70 di cui 20 di Conversazione
Profilo del Gruppo Classe Piuttosto esuberante nel comportamento, la classe si è dimostrata sempre
motivata ed attenta, curiosa, interessata al dialogo educativo. Da un punto di vista cognitivo la classe si presenta eterogenea, con
soggetti in grado di interiorizzare e rielaborare i contenuti proposti,
adattandoli alla consegna della traccia ed esponendoli in modo coerente,
21
accanto ad altri dotati di sufficiente capacità di rielaborazione dei
contenuti, esposizione coerente e lineare, a volte mnemonica e
nozionistica. Per un’ora a settimana la classe si è avvalsa del contributo
dell’insegnante di madrelingua inglese, elemento distintivo che
caratterizza l’indirizzo Linguistico di questo Liceo. Dal punto di vista
disciplinare non si evidenziano grossi problemi, in quanto la classe riesce
a controllare la propria esuberanza, orientandola in una direzione
propositiva. Il processo educativo si è dunque realizzato con equilibrio, consentendo la
realizzazione di una cultura consapevole, il consolidamento di una
conoscenza a lungo termine, il potenziamento di un metodo di studio
personale. Metodologia Lezioni frontali, discussioni guidate, attività di gruppo, ricerche
autonome.
Nell’attività didattica l’interazione docente-studente è stata rilevante,
l’approccio allo studio dei vari contenuti è stato presentato attraverso
l’analisi del testo più significativo dell’autore inserito nel suo contesto
storico, sociale e culturale. Nel corso dell’anno scolastico si è fatto in
modo di stabilire tutti i raccordi possibili con le altre materie, in
particolare con le letterature degli altri Paesi Europei, in modo da
conferire carattere trasversale ai contenuti proposti nella lingua Inglese. Durante le attività didattiche l’alunno è stato al centro del processo di
apprendimento. Il metodo ha contemplato la lezione frontale partecipata
e dialogata per favorire e sollecitare il coinvolgimento e la partecipazione
di tutti gli studenti. Tutto il processo di insegnamento-apprendimento è
stato impostato al concetto che la lingua viene acquisita in modo
operativo, mediante lo svolgimento di attività o compiti specifici in cui
essa sia percepita dallo studente come strumento e non come fine
immediato di apprendimento. L’approccio al testo letterario è stato predominante, pur privilegiando
l’analisi testuale, si è cercato di fornire agli alunni un’idea di insieme
dello sviluppo della letteratura straniera, riferendoci a documenti o alle
opere più significative e storicamente inquadrate.
Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo integrato con approfondimenti mediante appunti, sistemi
informatici, uso del laboratorio linguistico, supporti audio e video.
Dizionario.
Obiettivi raggiunti
Conoscenze Morfologia e sintassi delle parti verbali del discorso.
Llinee generali del sistema letterario Britannico, dal Romanticismo all’Età
Moderna, con riferimento alla lettura di testi tratti dalle opere più
rappresentative degli autori presentati. Competenze Individuazione delle linee generali nell’evoluzione del sistema letterario
straniero; riconoscere i generi letterari ed al loro interno le costanti che li
caratterizzano. Individuare, attraverso l’opera, l’atteggiamento
dell’autore nei confronti delle tematiche esaminate. Individuare all’interno di un testo le informazioni specifiche; Operare
collegamenti fra opere, autori e periodi. Comprendere ed interpretare testi
letterari; Parafrasare testi poetici. Esprimere semplici giudizi ed
interpretazioni su un testo. Capacità Produzione di testi scritti diversificati per temi letterari; assimilazione e
rielaborazione personale dei contenuti essenziali a partire dai modelli
22
proposti; operare collegamenti interdisciplinari; attivare modalità di
apprendimento autonomo sia nella scelta dei materiali e di strumenti di
studio, sia nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli
obiettivi prefissati.
Contenuti disciplinari (unità didattiche)
Unità orarie
The Romantic Age:: Historical background
The Literary context. 20 ore
William Wordsworth.
Samuel Taylor Coleridge.
George Gordon Byron
Percy Bysshe Shelley
Mary Shelley. The Victorian Age, the Victorian Compromise 20 ore
Charles Dickens
Robert Louis Stevenson
Oscar Wilde The Modern Age, Historical Background. Modernism. The modern novel. the interior Monologue
14 ore
James Joyce
Virginia Woolf The Present Age historical background 10 ore
Samuel Beckett.
Project Area: Time, Subjective and objective time. 6 ore
LINGUA FRANCESE
DOCENTE Prof.ssa Lucia Michelina Franzese
Testi adottati
Ecritures Anthologie litterarie en langue
Francaise Grammatheque
G.F. Bonini M-C- Jamet
Editore
Lidia Parodi Marina Vallacco
Editore
Ore Previste 99 (3 ore settimanali) Effettuate 80d compresenza
con la lettrice madrelingua(8
ore circa da effettuare fino al
termine delle lezioni)
Profilo del Gruppo Classe La classe è formata da 22 alunni. Il gruppo di apprendimento dimostra
interesse per la lingua francese anche se gli alunni hanno avuto nel loro
percorso formativo diverse figure didattiche con metodologie di
insegnamento diverse. Durante l’anno scolastico con grande impegno
hanno migliorato le loro competenze, conoscenze ed abilitá, nel
23
complesso hanno raggiunto una padronanza della lingua francese
soddisfacente. Alcuni alunni presentano ancora delle piccole difficoltá sia nella
produzione scritta che in quella orale raggiungendo la piena sufficienza.
Mentre gli altri presentano buone competenze raggiungendo un profitto
lodevole. Il comportamento degli allievi è stato sempre corretto anche se
vivace ed esuberante. Essi hanno dimostrato una buona ed attiva
partecipazione verso la disciplina e hanno conseguito nel complesso un
livello di preparazione medio-alto Metodologia Nell’anno scolastico si é cercato di potenziare l’uso della lingua come
strumento di comunicazione, utilizzando strategie comunicative per la
riflessione degli usi linguistici appresi e per l’esercitazione della
produzione orale. Attraverso lo studio si é focalizzata l’attenzione testuale
di brani e poesie degli autori piú significativi della letteratura francese per
favorire lo sviluppo della competenza letteraria e l’arricchimento degli
strumenti linguistici. Per quanto riguarda la produzione scritta, gli alunni sono stati guidati nel
riportare il contenuto di un testo e rielaborarne il contenuto. Le lezioni
sono state svolte in cooperazione con la lettrice madrelingua che ha
contribuito a migliorare l’espressione linguistica. Per migliorare
l’attenzione e motivare gli alunni che presentavano delle difficoltá
nell’esposizione orale si è ricorso a tecnologie multimediali (cd-rom –
video). Le lezioni sono state frontali e dialogate finalizzate a regolare le
competenze linguistiche ed espressive degli alunni per stimolare la loro
curiositá ed interesse. Sono state effettuate verifiche sul grado di
competenza raggiunto dagli alunni, i quali sono stati stimolati sia
sull’impegno individuale, inteso come ambito di ricerca e disponibilitá al
confronto, sia attraverso lavori di gruppo. Nel corso dell’anno scolastico gli studenti sono stati sottoposti a
simulazioni di 2^ e 3^ prova per affrontare piú serenamente gli Esami di
Stato.
Mezzi e strumenti di lavoro Libri di testo, di lettura, di consultazione e fotocopie. Uso di dizionari monolingue e bilingue, sussidi audiovisivi, siti internet,
visioni di films e documentari in lingua ( Cd – Dvd) lettura di quotidiani
in lingua (Le Magazine- Le Figaro). Fotocopie relative alla cultura e
civiltá francese usate durante le ore di lettorato per stimolare le
conversazioni su argomenti di interesse per i giovani. Uso del laboratorio
linguistico per ricerche ed approfondimenti relativi all’area di progetto:
“Le Beau et le Sublime dans l’art et letterature Francaise”.
Obiettivi raggiunti
Conoscenze Fondamentali strutture e funzioni linguistiche.
Lessico fondamentale per la gestione di comunicazioni orali e scritte in
vari contesti.
Diverse tipologie testuali: descrittive, espositive, argomentative.
Movimenti letterari francesi dal Pre-romanticismo all’Esistenzialismo.
Trattazioni di alcuni autori della francofonia.
Aspetti della cultura e civiltá dei popoli che parlano la lingua francese nel
mondo. Competenze Comprendere testi orali e scritti inerenti a tematiche di interesse sia
personale che scolastico. Produrre testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere situazioni,
24
argomentare e sostenere opinioni. Interagire nella lingua francese in
maniera adeguata . Analizzare e interpretare gli aspetti relativi alla cultura dei Paesi in cui si
parla la lingua francese, con attenzione a tematiche comuni a più
discipline. Saper riflettere su sistema e sugli usi linguistici nonché sui
fenomeni culturali. Essere consapevoli di analogie e differenze culturali sia nel contatto con
culture altre sia all’interno della propria. Comprendere e rielaborare nella lingua francese contenuti di discipline
non linguistiche. Capacità
Aver consolidato un metodo di studio ed i prerequisiti necessari
all’apprendimento (capacitá di attenzione - concentrazione -
osservazione). Esporre in modo chiaro e corretto esperienze vissute o testi ascoltati. Affrontare situazioni comunicative scambiando idee per esprimere il
proprio punto di vista. Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario attraverso l’analisi di un
brano o di una poesia e saper fare collegamenti con altre opere ed autori
studiati. Lavorare in gruppo ed organizzare il proprio lavoro. Effettuare raffronti interdisciplinari all’interno delle varie letterature e
dell’area di progetto trattata. Analizzare, sintetizzare, utilizzare conoscenze e metodi giá acquisiti in
situazioni nuove. Organizzare il proprio tempo in modo funzionale. Partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e
costruttivo.
Contenuti disciplinari (unità didattiche)
Unità orarie
La Littérature avant le romantisme. Préromantisme et romantisme: - Madame de Staél et son essai sur le Romantisme: De l’alliance de l’homme et de le nature; Une femme amoureuse. - Francois-René de Chateaubriand et une génération tormentée: Preface: Mémoires d’outre-tombe; René de Chateau briand lettre sur la campagne
Romaine.
9 ore
Ame Romantique. Lamartine “Méditations poétiques; L’isolement.
6 ore
Victor Hugo. La Légende d’un siècle; Notre Dame de Paris; Les Misérables. Hugo dramaturge et poéte;
Les contemplations; Bonjour mon petit pere. 9 ore
Le roman du siécle. - Réalisme et Naturalisme;
- H. de Balzac et l’art de la description réaliste: La comédie humaine, E. Grandet; Le pére Goriot. - Flaubert ou le roman moderne: Madame Bovary: Une lune de miel; Charle et Rodolphe.
- E.Zola, le chef de file des Naturalistes:
Le Raugon Macquart; Le Roman experimental; L’affaire Dreyfus; Assommoir; Germinal.
11 ore
Le symbolisme. - Ch. Baudelaire et la poésie moderne: Les fleurs du Mal; Correspondances;
10 ore
25
L’Albatros. - P.Verlaine et l’impressionisme musical: Art Poetique. - Rimbaud: Lettre du Voyant. D’un siécle à l’autre.
- Dadaisme por faire un portrait dadiste. - G.Apollinaire, un poéte avide de nouveautés;
- Calligrammes: La colombe Poignardée et le jet d’eau; Il plent. - Surrealisme: Andre Breton: Ecriture automatique.
- M.Proust et la recherche du temps perdu: Du Coté de chez Swann; Le Temps retrouvé.
10 ore
L’Existentialisme. - Jean Paul Sartre: La Nausée; Les Mains sales.
5 ore
Le Noveau Roman: 3 ore Outils pour lire la littérature: Analyse textuelle. 12 ore Brani di civiltà dettati dagli interessi del gruppo di apprendimento. Revision de grammaire.
13ore
AREA DI PROGETTO
Per l’Area di Progetto “ LeTemps” si é utilizzato il 20% delle ore di lezione con la collaborazione delle ore
di compresenza della lettrice madrelingua.
Gli alunni hanno lavorato e trattato i seguenti argomenti: “ LeTemps dans la litterature francaise”.
26
LINGUA SPAGNOLA
DOCENTE Prof. ANDRIANI NICOLA
Testi
adottati Autore/Titolo Editore/ volume
-Muñoz G. Nuevo Manual de Literatura Española e
Hispanoamericana -Ribas Casasayas A. Descubrir España y Latinoamérica
Petrini / Volume Unico Cideb / Volume Unico
Ore Previste 132 Effettuate 116 al 15/05/2014
Profilo del Gruppo
Classe
La classe è pervenuta, nella sua quasi totalità, a buoni livelli di padronanza della lingua
spagnola. Sistematici nello studio, pronti ed acuti nel rispondere alle sollecitazioni
proposte, gli allievi del gruppo- classe in parola esprimono le loro potenzialità
attraverso il lavoro autonomo di riorganizzazione e di rielaborazione dei contenuti
proposti, riuscendo a costruire percorsi di indagine personalizzati. L’attività pratica e
costruttiva risulta loro più congeniale rispetto a quella semplicemente recettiva. Buona
risulta la capacità di innestare i contenuti cognitivi acquisiti in una cornice di
conoscenze proprie; ne consegue una certa padronanza nell’esposizione, abbastanza
efficace ed incisiva. 4 studenti, inoltre, hanno partecipato al progetto PON “Viva
España” per la preparazione alla certificazione in lingua spagnola DELE livello B2. (fasce di livello in cui è possibile suddividere il gruppo- classe: ) La composizione della classe è suddivisibile in due gruppi di livello: [a] la maggior
parte degli allievi possiede una rilevante capacità di interiorizzare e rielaborare i
contenuti, adattandoli alla consegna della traccia, esponendoli in modo coerente e bene
argomentato; [b] un piccolo gruppo di 4 allievi, invece, possiede un’esposizione
piuttosto nozionistica dei contenuti, non sempre connessi in modo appropriato. Le
stesse fasce di rendimento si riscontrano nell’esposizione orale, monitorata attraverso
colloqui individuali e/ o di gruppo, tali da sviluppare nei discenti capacità di risposta
all’input (interrogazione) ed attitudine al pensiero critico ed argomentato, assumendo
posizioni ben definite ed opportunamente presentate (discussione in classe).
Metodologie Opzione di obiettivi facilmente verificabili, quantificabili e controllabili; rispetto della
gradualità, della successione dei contenuti; opzione di sequenze di apprendimento (dal
semplice al complesso) nel rispetto dei tempi di adattamento mentale; stimolazione
dell’interesse degli alunni; utilizzo dei mezzi e degli strumenti adatti per raggiungere
gli obiettivi scelti; utilizzo di lezioni frontali, lezioni dialogiche e simulazioni; utilizzo
di mezzi audiovisivi; promozione del lavoro di gruppo, della collaborazione, della
disponibilità al confronto in uno spirito di ricerca; collegamento costante
dell’insegnamento scolastico con le situazioni reali di vita (ambiente); stimolazione
della creatività intellettuale mediante il metodo del "problem solving"; promozione
dell'impegno individuale, inteso come abito di ricerca, e la disponibilità al confronto;
promozione dell'interdisciplinarietà in una prospettiva di unitarietà del sapere; sviluppo
del processo di astrazione e di sistematizzazione attraverso l'uso di procedimenti
ipotetico- deduttivi e induttivi; utilizzo, oltre alla tradizionale lezione frontale, di
tecniche e strategie diversificate per una motivazione sempre crescente dell'alunno;
utilizzo della spiegazione in modo contenuto per favorire il lavoro autonomo
dell'allievo; addestramento degli studenti alle tecniche dello studio: lettura e
annotazione dei testi scritti; appunti sulle lezioni orali; modi di registrazione mentale
dei concetti e dei nessi logici.
27
Mezzi e
strumenti
di lavoro
Libri di testo, di lettura e consultazione – uso di dizionari – uso del laboratorio linguistico -
sussidi audiovisivi –siti Internet – progetti di classe e di fascia-classi - visite guidate a musei,
luoghi significativi – attività di orientamento.
Obiettivi
raggiunti Gli studenti sono complessivamente in grado di: - Comprendere ed analizzare testi orali e scritti su argomenti letterari e di attualità; - produrre discorsi e testi scritti su argomenti tratti dalla Civiltà e Letteratura Spagnola; _ ricercare informazioni all’interno di testi di argomento letterario e non; - Conoscono i principali movimenti letterari e gli autori più rappresentativi delle varie
tipologie testuali; - sono in grado di riconoscere il legame tra periodo storico-letterario e la produzione
artistica coeva; - sanno lavorare autonomamente ed in gruppo rispettando le regole; - conoscono l’importanza del comunicare, anche e soprattutto in lingua straniera, per
dimostrare apertura e interesse verso la cultura di altri Paesi; - sanno operare comparazioni e riflettere su alcune differenze tra lingue e culture diverse.
Competenze
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole
discipline. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali
ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti
e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,
filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle
correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli
con altre tradizioni e culture. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività
di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica
nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di
procedimenti risolutivi. Essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari. Conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua,
attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali,
cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni. Sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di
contatto e di scambio.
Conoscenze Gli alunni hanno appreso ed utilizzato in maniera corretta e proficua le strutture, i
meccanismi linguistici ed il lessico dello spagnolo, ivi compresi i linguaggi settoriali. I
contenuti disciplinari effettuati in classe sono: autori, opere e tematiche principali della
letteratura spagnola ed ispanoamericana dell’ ‘800 e ‘900; elementi relativi alla geografia
e alla civiltà spagnola e latinoamericana; discussione e commento di temi di attualità
spagnola ed internazionale.
Abilità o Capacità
Aver consolidato un metodo di studio ed i prerequisiti necessari all’apprendimento
(capacità di attenzione – concentrazione – osservazione – memorizzazione – precisione) Saper esporre in modo chiaro e corretto Saper utilizzare con padronanza i linguaggi specifici della disciplina
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Saper documentare e approfondire i propri lavori individuali Saper analizzare, sintetizzare, utilizzare conoscenze e metodi già acquisiti in situazioni
nuove Saper organizzare il proprio tempo in modo funzionale Saper utilizzare in senso razionale le conoscenze, gli strumenti e le nuove tecnologie
anche in ambiente non scolastico Saper partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo
Contenuti disciplinari (moduli / unità didattiche) Unità orarie Romanticismo 25 ore Realismo y Naturalismo 15 ore
El Siglo XX en España y la Guerra Civil 7 ore
Modernismo 7 ore
Generación del ‘98 25 ore Generación del ‘14 2 ore
Generación del ’27 y García Lorca 20 ore
Literatura Hispanoamericana del Siglo XX 10 ore
STORIA
DOCENTE Annarita Pugliese
Testi adottati
A. Brancati, T. Pagliarani, Il nuovo dialogo con
la storia. La Nuova Italia, Vol. III.
Previste 99 Effettuate 74
Profilo del Gruppo Classe Considerata nel suo insieme, la classe ha maturato buone capacità di
contestualizzazione e di analisi storica ed è in grado di individuare le
interconnessioni tra passato e presente, soggetti e contesti, cause ed
effetti. La maggioranza degli studenti ha raggiunto, inoltre, una buona
padronanza del lessico specifico, dei temi e dei problemi della disciplina.
La partecipazione al processo di apprendimento/insegnamento e le
caratteristiche comportamentali degli studenti sono state soddisfacenti,
connotando un’esperienza scolastica vissuta in maniera significativa e
orientata al potenziamento consapevole di abilità, competenze,
preparazione culturale. In un quadro globalmente positivo, la classe ha raggiunto gli obiettivi
formativi programmati secondo tre fasce di livello, le cui caratteristiche
sono: [a] rilevanti capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei
contenuti, esposizione orale coerente e bene argomentata; [b] buone
capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti, esposizione orale
29
coerente e lineare; [c] adeguate capacità di analisi, sintesi e rielaborazione
dei contenuti, esposizione orale lineare. La maggioranza della classe è
riconducibile al livello [b]; ai livelli [c] e [a] sono ascrivibili gruppi più
esigui di studenti.
Metodologia Lezioni frontali e dialogate; dibattiti; attualizzazioni e interdisciplinarietà;
formazione degli studenti alle tecniche dello studio e dell’analisi: lettura,
annotazione e comparazione di testi storiografici e di fonti primarie e
secondarie; valutazione continua del grado di competenza raggiunto,
attraverso colloqui individuali, saggi brevi e presentazione di attività di
ricerca individuale e di gruppo.
Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo – testi storiografici – fonti primarie e secondarie – strumenti
audiovisivi – Internet.
Obiettivi raggiunti
Differenziati secondo i gruppi di livello già delineati, gli studenti hanno
raggiunto i seguenti obiettivi:
■ cogliere la dimensione storica del presente; ■ maturare una apertura alle differenze; ■ acquisire consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente
è connessa alla capacità di problematizzare il passato; ■ maturare una capacità di valutazione critica in rapporto a eventi e
interpretazioni.
Conoscenze Conoscono: ■ i fatti e i processi relativi ai periodi storici affrontati: l’Italia
giolittiana; la crisi dell’equilibrio europeo e lo scenario extra-
europeo (Russia, USA); la prima guerra mondiale; l’età dei
totalitarismi e la seconda guerra mondiale; il mondo bipolare e la
guerra fredda; l’Italia: dalla ricostruzione post-bellica agli anni
Novanta; ■ il lessico specifico della disciplina; ■ gli strumenti principali della ricerca storica.
Competenze Sono in grado di: ■ elaborare criticamente le conoscenze storiche secondo linee di
interpretazione e riproblematizzazione; ■ analizzare la complessità dei contesti storici, cogliendo le
correlazioni tra aspetti sociali, economici, politici, culturali; ■ organizzare le conoscenze secondo linee logiche e argomentative
(problem-solving; modelli di spiegazione; processi inferenziali); ■ rappresentare eventi e processi storici nella loro dimensione
geografico-spaziale.
Capacità Sanno: ■ esporre in modo chiaro e corretto; ■ documentare e approfondire i propri lavori individuali; ■ utilizzare in modo critico le conoscenze, gli strumenti e le nuove
tecnologie anche in ambiente non scolastico; ■ partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo,
creativo e costruttivo.
Contenuti disciplinari (unità didattiche)
Unità orarie*
30
La crisi dell’equilibrio europeo. 4
L’Italia giolittiana. 4
La prima guerra mondiale. Cause, dinamiche, esiti. 12 La rivoluzione russa. La formazione dell’URSS. 5 Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo. 4 Gli Stati Uniti e la crisi del ’29. 3 La crisi della Germania repubblicana e il nazismo. 5 Il regime fascista in Italia. 6 L’Unione Sovietica di Stalin. 4 I fascismi in Europa 4 L’escalation nazista. Cause, dinamiche, esiti della seconda guerra mondiale. La Resistenza.
La Shoa. 13
L’Europa del dopoguerra. Il bipolarismo USA-URSS, il sistema di alleanze e la guerra
fredda. 5
L’Italia dal dopoguerra agli anni Novanta. La Costituzione. 5
* Le unità orarie indicate sono state impiegate per attività di: presentazione dei contenuti; recupero,
consolidamento e approfondimento interdisciplinare; verifica e valutazione.
FILOSOFIA
DOCENTE Annarita Pugliese
Testi adottati
La Vergata A., Trabattoni F. Filosofia e Cultura.
(Voll. 3a e 3b)
La Nuova Italia
Previste 99 Effettuate 76
Profilo del Gruppo Classe La classe ha partecipato al processo di apprendimento con un
atteggiamento positivo nei confronti della disciplina e con una
soddisfacente disponibilità al confronto critico e al dialogo educativo.
Impegno costante e vivo interesse per i temi trattati hanno caratterizzato il
percorso formativo del triennio. Gli studenti hanno sicuramente raggiunto gli obiettivi programmati, pur
nell’eterogeneità delle differenze individuali che è possibile raggruppare
in tre fasce di livello. Un ampio numero di studenti presenta, infatti,
rilevanti capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione dei contenuti e
una esposizione orale coerente e bene argomentata; un secondo gruppo,
ben rappresentato, è in grado di analizzare e sintetizzare i contenuti
appresi con sicurezza e autonomia, e di esporli in modo coerente e
corretto; un gruppo più esiguo, infine, ha migliorato le proprie
competenze e capacità espressive, arrivando alla fine del triennio con una
preparazione adeguata.
Metodologia Lezioni frontali e dialogate; modello della comunità di ricerca e della
discussione filosofica; peer teaching; attualizzazioni e interdisciplinarietà;
31
formazione degli studenti alle tecniche dello studio e dell’indagine
filosofica: lettura e annotazione di testi e materiali di approfondimento,
analisi critica di testi di letteratura filosofica; valutazione continua del
grado di competenza raggiunto, attraverso colloqui individuali e dibattiti,
esercitazioni scritte, presentazione di attività di ricerca individuale e di
gruppo. Mezzi e strumenti di lavoro Libri di testo, di lettura e di consultazione – dizionari filosofici e antologia
filosofica – mappe concettuali.
Obiettivi raggiunti
Differenziati secondo i gruppi di livello delineati, gli studenti della classe
VH hanno raggiunto i seguenti obiettivi formativi: ■ esercitare una riflessione critica sulle diverse forme del sapere; ■ problematizzare conoscenze, idee, credenze, nella loro storicità; ■ usare strategie argomentative e procedure logiche; ■ interpretare situazioni nuove e mettere in campo strategie
produttive di problem solving.
Conoscenze Conoscono: ■ i punti nodali e lo sviluppo storico del pensiero occidentale
dell’Ottocento e del primo Novecento, in relazione agli autori e ai
temi trattati: il passaggio dal criticismo kantiano all’idealismo, il
pensiero di Hegel; il dibattito sull’hegelismo (Feuerbach,
Schopenhauer, Kierkegaard); il marxismo; il positivismo e la
filosofia di Comte; l’operazione critica di Nietzsche e la sua
influenza sulla filosofia del Novecento; la teoria di Freud e la sua
applicazione all’analisi societale; la filosofia di Bergson;
l’esistenzialismo e il ‘primo’ Heidegger; la riflessione sulla
politica e sulla democrazia di Hannah Arendt; ■ il lessico specifico e le principali categorie della filosofia
occidentale.
Competenze Sono in grado di: ■ analizzare, sintetizzare, utilizzare conoscenze e metodi già
acquisiti in situazioni nuove; ■ sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare
criticamente le argomentazioni altrui, confrontandosi con un
atteggiamento razionale e con una propensione all’incontro inter-
soggettivo; ■ comprendere criticamente il proprio tempo; ■ ricostruire le strategie argomentative di testi di varia natura; ■ problematizzare; ■ usare modelli appropriati per comprendere e comparare differenti
risposte sorte in epoche e contesti diversi a questioni di carattere
universale.
Capacità Sanno: ■ esporre in modo chiaro e corretto; ■ documentare e approfondire i propri lavori individuali; ■ utilizzare in modo critico le conoscenze, gli strumenti e le nuove
tecnologie anche in ambiente non scolastico; ■ partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo,
creativo e costruttivo.
Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie*
32
Dal criticismo all’idealismo. G. W. F. Hegel 18
Ludwig Feuerbach. Marx e il marxismo 12 Arthur Schopenauer 6 Søren Kierkegaard 5 Comte e il positivismo 4 Friedrich Nietzsche 10 Sigmund Freud 5 Henri Bergson 7 Martin Heidegger 5 Hannah Arendt 4
* Le unità orarie indicate sono state impiegate per attività di: presentazione dei contenuti; recupero,
consolidamento e approfondimento interdisciplinare; verifica e valutazione.
MATEMATICA
DOCENTE Abbatantuono Alfonso
Testi adottati
Dodero-Baroncini-Manfredi “Lineamenti di matematica”
Ghisetti & Corvi vol. V per gli indirizzi: classico,
linguistico, sociale, umano e
pedagogico.
Ore Previste 99 Effettuate 77
Profilo del Gruppo Classe In un indirizzo linguistico, la matematica fatica a trovare spazi adeguati e
uscire dall’ isolamento all’ interno di un impianto fortemente umanistico,
che è molto più in sintonia con le inclinazioni e gli interessi degli allievi.
Mancando il tempo necessario per potenziare adeguatamente tutte le
abilità, si è operata quasi sempre la scelta di corredare i concetti teorici da
esercizi che non presentassero eccessive difficoltà di calcolo. Per quanto riguarda la preparazione ed il profilo cognitivo, si possono,
quanto ai risultati, individuare nella classe più livelli: alcuni alunni
producono risultati buoni e ottimi grazie al possesso di una buona
preparazione di base, all’impegno e all’ interesse per la disciplina. Un
secondo gruppo riesce, pur con qualche limite nelle competenze
elaborative, a raggiungere risultati complessivamente discreti mentre un
piccolo gruppo, per mancanza di un adeguato impegno nello studio,
produce risultati più modesti accompagnati da un atteggiamento poco
collaborativo. Metodologia Lezione partecipata per costruire un percorso di apprendimento legato alle
conoscenze già possedute dalla classe, in modo che le nuove nozioni si
integrino con conoscenze precedenti, le consolidino e da queste si
sviluppino. Lezione frontale quando si è trattato di definizioni, tecniche o concetti
nuovi. Discussione guidata per apprendere la strategia di risoluzione di esercizi e
33
problemi, per confrontare diverse strategie tra loro, per valutare i risultati
ottenuti. Studio guidato con lettura degli argomenti dal libro e da materiale
integrativo, anche con l’uso della LIM in classe. Svolgimento di esercizi. Mezzi e strumenti di lavoro Uso del libro di testo. Sussidi audiovisivi. Uso della LIM. Uso di
materiale didattico integrativo in formato digitale con trattazione
semplificata degli argomenti e con esercizi aggiuntivi da utilizzare per
l’apprendimento, l’esercitazione, il ripasso e il recupero.
Obiettivi raggiunti
Conoscenze Conoscenza delle proprietà di semplici funzioni. Conoscenze di alcuni
contenuti basilari dell’Analisi. Conoscenza dei legami esistenti tra la
rappresentazione grafica di una funzione e le nozioni di analisi. Competenze Saper applicare regole apprese nella risoluzione di esercizi e problemi,
motivare le affermazioni sulla base di contenuti adeguati, comprendere
modelli strutturati di spiegazione, utilizzare, laddove ne esiste la
possibilità, modelli diversi per la risoluzione dello stesso problema. Capacità Capacità di comprendere modelli strutturati di spiegazione.
Capacità di presentare i concetti con un ragionamento logico deduttivo. Capacità di formulare giudizi autonomi e di rielaborazione personale. Capacità di rilevare tramite l’ osservazione del grafico di una funzione il
dominio, il codominio, gli intervalli in cui è crescente, decrescente, i punti
di massimo e minimo assoluti e relativi. Capacità di classificare funzioni e determinare alcune caratteristiche di
una funzione (zeri, simmetrie di tipo “pari” o “dispari”, dominio di una
funzione razionale intera, fratta, irrazionale). Acquisizione del concetto intuitivo di limite di una funzione e
riconoscimento del significato rigoroso che ne dà l’Analisi classica
(cenni). Calcolo dei limiti di funzioni razionali fratte in presenza di forme
indeterminate [0/0] e [∞/∞]. Acquisizione del concetto di continuità di una funzione. Capacità di
argomentare sulla discontinuità di una funzione distinguendone 3 specie,
e fornendo anche qualche semplice esempio. Acquisizione del concetto di rapporto incrementale e di derivata di una
funzione reale. Capacità di eseguire qualche semplice calcolo di derivata come limite del
rapporto incrementale. Calcolo della derivata di: funzione costante, funzione potenza, funzione
radice, funzioni polinomiali. Classificazione dei punti stazionari di funzioni polinomiali.
Contenuti disciplinari (unità didattiche)
Unità orarie
Nozioni di topologia in R: Intervalli (aperti, chiusi, limitati, illimitati) e intorni (intorno
completo, sinistro, destro; di meno infinito, di più infinito, di infinito). Estremo superiore
ed estremo inferiore di un insieme. Insieme limitato ed illimitato. Massimo e minimo per
un insieme. Punti di accumulazione.
6
Funzioni pari, funzioni dispari, crescenti, decrescenti. Definizione di massimo assoluto,
minimo assoluto, massimo relativo e minimo relativo.
8
Funzioni elementari e loro proprietà: funzione lineare, funzione quadratica, funzione 11
34
potenza, funzione valore assoluto, funzione di proporzionalità inversa, funzione
omografica, funzione radice, funzione esponenziale e il numero “e”, funzione logaritmo.
Classificazione delle funzioni. Determinazione del dominio di una funzione razionale e irrazionale. Intersezioni con gli
assi e positività di una funzione. 11
Definizione intuitiva di limite. Definizione di limite secondo l’Analisi classica (cenni). Limite destro e limite sinistro. Funzioni continue. Discontinuità di prima, seconda e terza specie. Teoremi sulle funzioni continue (teorema degli zeri, di Weierstrass, dei valori intermedi). Limiti delle funzioni razionali. Forme di indecisione [0/0] e [∞/∞]. Definizione di asintoto per una funzione. Ricerca di asintoti orizzontali, verticali e obliqui.
25
Rapporto incrementale e definizione derivata. Significato geometrico della derivata. Interpretazione cinematica della derivata. Derivata di una funzione costante, di una potenza e di una funzione radice. Regole di derivazione. Somma algebrica di funzioni, moltiplicazione per una costante. Derivate di ordine successivo. Determinazione della retta tangente al grafico di una funzione. Funzioni derivabili crescenti e decrescenti. Punti stazionari.
16
FISICA
DOCENTE Abbatantuono Alfonso
Testi adottati
G. Ruffo FISICA – LEZIONI E PROBLEMI
ZANICHELLI Vol. unico
Ore Previste 66 Effettuate 44
Profilo del Gruppo Classe Il gruppo classe evidenzia caratteristiche cognitive eterogenee ma nel
complesso gli alunni si sono dimostrati abbastanza motivati; con lo studio
della Fisica sono scaturiti curiosità e interesse anche in alunni che sono
apparsi non particolarmente predisposti allo studio delle discipline
scientifiche. Alla fine dell’anno si possono, quanto ai risultati, individuare
nella classe due livelli: un gruppo possiede buone capacità di
interiorizzazione e rielaborazione dei contenuti proposti; altri possiedono
un’esposizione piuttosto nozionistica dei contenuti, talvolta ridotti ai soli
contenuti essenziali. Metodologia Lezione frontale. Lezioni dialogiche. Studio guidato con lettura degli
argomenti dal libro. Mezzi e strumenti di lavoro Uso del libro di testo. Sussidi audiovisivi. Uso della LIM. Uso di
materiale didattico integrativo in formato digitale. Qualche esperienza
dimostrativa condotta in classe.
Obiettivi raggiunti
Conoscenze Conoscenza delle leggi fisiche e delle loro implicazioni. Conoscenza dei
contenuti proposti. Conoscenza delle formule che descrivono leggi
35
fisiche. Competenze Acquisizione di un’adeguata terminologia. Saper descrivere fenomeni,
interpretare formule e grafici, ricavare formule inverse, cogliere analogie
e individuare collegamenti. Capacità Descrivere il fenomeno della dilatazione termica.
Riconoscere la differenza tra calore specifico e capacità termica. Conoscere la legge fondamentale della termologia. Descrivere cosa avviene in un cambiamento di stato. Descrivere il fenomeno della propagazione del calore. Enunciare la legge di Boyle. Descrivere gli effetti della temperatura su un gas attraverso le leggi di
Gay Lussac e di Charles. Sintetizzare tramite l’equazione di stato le tre leggi dei gas perfetti. Riconoscere le grandezze e le proprietà dello stato di un gas. Determinare il lavoro in una trasformazione isobarica. Enunciare il primo e il secondo principio della termodinamica. Descrivere per linee generali il funzionamento di una macchina termica.
Conoscere la forza elettrica e individuare analogie e differenze con la
forza gravitazionale. Distinguere tra materiali isolanti e conduttori. Descrivere il concetto di campo elettrico e di linee di forza. Comprendere il significato della differenza di potenziale. Conoscere il componente “condensatore elettrico”. Rappresentare semplici circuiti elettrici mediante gli appositi simboli
grafici. Conoscere il componente “resistore elettrico” attraverso le leggi di Ohm.
Contenuti disciplinari (unità didattiche)
Unità orarie
Calore e temperatura: Misura della temperatura. Dilatazione termica lineare e volumetrica. Legge fondamentale
della termologia. Capacità termica e calore specifico. Equilibrio termico. Calore latente.
Propagazione del calore: conduzione, convezione e irraggiamento.
14
I principi della termodinamica: L’ equilibrio dei gas. Leggi di Boyle, di GayLussac e di Charles. Trasformazioni
termodinamiche. Lavoro e calore. Energia interna. Trasformazioni cicliche. Lavoro nelle
macchine termiche e rendimento. Primo principio della termodinamica e applicazioni.
Ciclo di Carnot. Cenni sul secondo principio della termodinamica.
14
Il campo elettrico: Le cariche elettriche. La legge di Coulomb. Il campo elettrico. La differenza di potenziale. I
condensatori. 9
I circuiti elettrici: Il ruolo della pila, l’ intensità di corrente elettrica, la potenza elettrica, la resistenza
elettrica. 7
BIOLOGIA
DOCENTE Giuseppina Morelli
Testi adottati
Campbell-Reeece-Taylor-Simon-Dickey “Il Nuovo Immagini Della Biologia” C
Editrice Linx
36
Ore Previste 66 Effettuate 54 (al 15/05/14)
Profilo del Gruppo Classe La quinta H ha ripreso il percorso di Biologia, interrotto alla fine del
secondo anno di studi, intervallato dallo studio della chimica, al terzo
anno. In qualità di nuova docente ho dovuto innanzitutto avviare un
percorso di conoscenza della scolaresca e, immediatamente, sono emerse
le numerose lacune che la classe presentava, in generale, relativamente ai
prerequisiti di base, necessari per affrontare l’anatomia e la fisiologia dei
viventi. Si è dovuti partire, pertanto, dalle basi della biologia e proseguire
poi con il programma previsto. La classe,tranne un esiguo gruppo di
alunni, si è predisposta con grande impegno e interesse a un percorso di
recupero e ha evidenziato un notevole desiderio di approfondire gli
argomenti, cogliendo al massimo le informazioni e denotando un metodo
di lavoro ben strutturato. Si può affermare, pertanto, che la
partecipazione al dialogo educativo sia stata, in generale, positiva e, per
un discreto gruppo di alunni, viva e ricca di contributi personali. Il livello
cognitivo e di competenze acquisite, al termine del percorso, si può
considerare medio-alto, ad eccezione di un ristretto numero di alunni che,
essendo stati più discontinui nello studio e nella frequenza, hanno
raggiunto risultati appena accettabili. Metodologia La lezione frontale è stata condotta, la maggior parte delle volte,
attraverso l’uso dell’Active Book visualizzato sulla LIM. Questo ha
permesso di analizzare schemi, immagini e testo con un maggior
coinvolgimento e interesse da parte della classe. Alla lezione frontale si è
alternato il dialogo, stimolato a partire da argomenti di attualità,
soprattutto nel campo della educazione alla salute,riguardo ai quali gli
alunni hanno mostrato maggior coinvolgimento. Inoltre, l’uso dell’Active
Book, ha consentito la visione di animazioni, filmati e audio-lezioni in
lingua inglese. Le verifiche sono state costanti e condotte attraverso
colloqui, esercitazioni dal libro di testo, test e mappe interattive,
simulazione delle prove d’esame. Mezzi e strumenti di lavoro Il libro di testo è stato il riferimento costante, in forma cartacea e
multimediale. L’uso della LIM e dei supporti multimediali, di video, di
materiale di ricerca attinto dalla rete e del materiale di laboratorio, hanno
contribuito a rendere più agevole e completa l’acquisizione delle
conoscenze e delle competenze.
Obiettivi raggiunti
In modo differenziato, e secondo i livelli descritti, gli alunni hanno
raggiunto i seguenti obiettivi:
● Spiegare il ruolo delle macromolecole informazionali nella
codificazione e trasmissione del progetto biologico;
● Identificare l’organismo come sistema aperto:
● Fornire un quadro sistematico della morfologia funzionale
dell’uomo
● Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata formata da
tessuti specializzati e sistemi autonomi strettamente correlati.
● Saper mettere in relazione il buon funzionamento del proprio
corpo con il mantenimento di condizioni fisiologiche costanti.
● Saper mettere in relazione i diversi organi che compongono i vari
apparati con le rispettive funzioni.
● Comprendere l’importanza di un corretto regime alimentare per
la salute e per la prevenzione di malattie.
37
● Saper descrivere e spiegare le conseguenze di una variazione
nella normale produzione ormonale causata da una specifica
patologia o da doping.
Conoscenze Gli alunni conoscono: ● strutture e funzioni di cellule, tessuti, organi e apparati.
● principali patologie di organi e sistemi umani.
● norme basilari e educazione alla salute e di una corretta
alimentazione.
Competenze Gli alunni sanno: ● riconoscere e stabilire relazioni tra i vari livelli gerarchici dei
viventi.
● applicare le conoscenze di biologia acquisite alla vita reale, e
utilizzarle per la propria persona e la comunità.
Capacità Gli alunni sono capaci di: ● esporre gli argomenti in modo organico.
● utilizzare un lessico specifico.
● sintetizzare e schematizzare le conoscenze.
● effettuare collegamenti tra i vari argomenti di studio.
● porsi domande e proporre soluzioni a problemi.
● esprimere una propria opinione e confrontarla con il gruppo
classe.
Contenuti disciplinari (unità didattiche)
Unità orarie
Le basi chimiche della vita 1
La cellula procariotica 1 La cellula eucariotica animale e vegetale 2 Le funzioni della cellula 1 Strutture e funzioni degli animali 8 Sistema tegumentario 3 Apparato digerente 8 Educazione alimentare 6 Apparato respiratorio 5 Il sistema circolatorio e il sangue 7 Il controllo dell’ambiente interno e il sistema escretore 6 Il sistema endocrino 6
*Nelle ore indicate sono comprese attività di:spiegazione, recupero, approfondimento interdisciplinare, verifica e valutazione. STORIA DELL'ARTE
DOCENTE Prof. ssa Lombardi Miriam
Testi adottati
Autore/Titolo Editore/ volume
Autori vari Mondadori
38
“Arte tra noi” vol.4° e 5°
Ore Previste 59 Effettuate 49
Profilo del Gruppo Classe Propositivo è apparso, in generale, l’atteggiamento di una buona parte
della classe durante le ore di lezione: la maggior parte degli alunni si è
mostrata interessata, ha partecipato all’attività didattica con apporti
personali, con assiduità e curiosità e solo di rado è stata sollecitata; alcuni
elementi hanno richiesto, al contrario, continui stimoli da parte degli
insegnanti. Pertanto gli obiettivi didattici possono ritenersi
complessivamente raggiunti, anche se con esiti individuali diversificati. Un
buon gruppo di alunni ha compiuto un positivo processo di maturazione,
conseguendo una piena conoscenza dei contenuti disciplinari, unitamente
allo sviluppo di elevate capacità e competenze pluridisciplinari;
soddisfacenti risultano le conoscenze di un secondo gruppo di alunni,
nonché le competenze acquisite e le capacità; pochi studenti, pur avendo
assimilato i contenuti disciplinari, evidenziano una base culturale piuttosto
fragile per la realizzazione di alcuni obiettivi più complessi del percorso
formativo, come la spendibilità delle conoscenze in competenze e capacità. Attiva è risultata anche la partecipazione in generale dell’intero
gruppo–classe a tutte le attività didattiche che sono state svolte con
interesse e coinvolgimento da parte degli studenti.
Metodologia Lezione frontale esplicativa e discussione guidata; esercitazioni di lettura e
ascolto; ricerche individuali ed esposizione orale delle stesse; proiezioni di
documentari che hanno consentito di risalire alle personalità dominanti,
alle scuole e alle correnti più significative.
Mezzi e strumenti di lavoro Testi in adozione: “ Arte tra noi”,vol.4° e 5°;
recensioni, articoli, saggi critici e video cassette tematiche.
Obiettivi raggiunti
Conoscenze · Conoscere i vari livelli di lettura di un’opera d’arte. · Conoscere il contesto storico e ambientale in cui si sono
sviluppati i diversi movimenti artistici. · Rilevare le analogie e le differenze nelle opere e manifestazioni
artistiche. · Riconoscere che nell’opera d’arte confluiscono diversi campi
del sapere. Competenze · Essere in grado di analizzare i diversi livelli di un’opera d’arte.
· Essere in grado di individuare gli influssi e i condizionamenti
che la situazione storica esercita sulle scelte estetiche degli autori. · Essere in grado di esporre sia per iscritto che oralmente, in
forma organica e con adeguato linguaggio disciplinare. Capacità
39
· Saper organizzare il proprio lavoro in modo consapevole e
autonomo. · Saper effettuare valutazioni personali e rielaborazioni critiche
sulle opere d’arte e sui messaggi visivi. · Saper effettuare valutazioni interdisciplinari e multidisciplinari
su talune tematiche.
Contenuti disciplinari (unità didattiche)
Unità
orarie L’impressionismo 6
I Neoimpressionisti 8
Simbolismo, Divisionismo 4
L’Art Nouveau: Klimt, Gaudì 8 Espressionismo, Fauves ,Cubismo. 8 Futurismo,Metafisica, Dadaismo, Surrealismo. 11 Astrattismo. 2 Il Bauhaus. 2
EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE Francavilla Natalia
Testi adottati
In perfetto equilibrio Del Nista – Parker - Tasselli
G. D’Anna
Ore Previste 52 Effettuate 43
Profilo del Gruppo Classe La classe, formata da 22 alunni, ha partecipato attivamente alle
attività motorie proposte. Ciò ha sicuramente facilitato e al tempo
stesso stimolato il compito dell’insegnante. Il vivo interesse per la
materia è stato accompagnato da un impegno costante. Sotto il
profilo disciplinare non si sono mai registrate situazioni rilevanti,
tutto ciò ha consentito il conseguimento di buoni risultati sia in
relazione agli obiettivi didattici che alle finalità educative. Gli alunni
erano già all’inizio dotati di discrete capacità motorie che man mano
si sono affinate ed integrate con schemi motori di nuova
acquisizione, giungendo ad una evoluzione degli schemi stessi e
all’arricchimento del loro patrimonio motorio. Anche le capacità
condizionali sono state adeguatamente potenziate grazie all’utilizzo
di vari mezzi operativi, compatibilmente con le attrezzature e gli
spazi disponibili. Sotto l’aspetto educativo, va sottolineato un buon
grado di socializzazione, maturazione e autonomia. Metodologia La metodologia utilizzata nell‟insegnamento della disciplina è stata
comunicativo – esemplificativo. Si è proceduto attraverso le seguenti
fasi: - presentazione delle caratteristiche generali dell‟unità didattica; - analisi ed approfondimento; - approfondimento individuale; - lavoro di gruppo;
40
- presentazione, spiegazione, dimostrazione, esecuzione, correzione,
autocorrezione e consolidamento. Le indicazioni metodologiche su indicate sono state calibrate
Mezzi e strumenti di lavoro Cavallina, spalliera svedese, scala orizzontale, palco di salita (pertica
e fune), piccoli attrezzi.
Obiettivi raggiunti
Conoscenze le informazioni teoriche riguardanti gli argomenti svolti; le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati; i comportamenti efficaci ed adeguati da adottare in caso di infortuni.
Competenze saper applicare regole, metodi e tecniche nei contesti motori affrontati; saper produrre soluzioni motorie personali, trasferibili anche a contesti
diversi; acquisizione e riconoscimento di modelli di comportamento più opportuni.
Capacità compiere attività di resistenza, forza,velocità e flessibilità; coordinare azioni efficaci in situazioni complesse;
Contenuti disciplinari (unità didattiche)
Unità orarie
1) Miglioramento della funzione cardio-circolatoria: prevalentemente esercitazioni
in condizioni di lavoro di moderata intensità (corsa lenta, esercizi del busto e degli
arti, esercizi respiratori) con graduale introduzione di esercitazioni eseguite a ritmo
più intenso (vari tipi di corsa, percorsi ginnastici, ...);
10
2) Sviluppo della mobilità articolare: esercizi a corpo libero, in coppia; 4 3) Miglioramento del tono, forza e potenza muscolare: esercizi a carico naturale, ai
grandi attrezzi; 4
4) Incremento della velocità: esercizi eseguiti a ritmo sostenuto e vari tipi di corsa; 4 5) Sviluppo della coordinazione motoria (dinamica generale, oculo-manuale); 4 6) Rielaborazione degli schemi motori: volteggio alla cavallina, progressione libera
alla spalliera e alla scala orizzontale, esercitazioni alle parallele, esercitazioni in
circuito, arrampicata al palco di salita, progressione a corpo libero con base
musicale;
22
7) Gli sport di squadra: pallavolo. 4
RELIGIONE
DOCENTE Rizzi Domenico
Testi adottati
Autore/Titolo
Sergio Bocchini 7 105 Schede tematiche
per l’IRC
Ore Previste 34 Effettuate 30
Profilo del Gruppo
Classe La classe V^H è formata da 22 alunni. E’ pervenuta a livelli ottimali per un buon
numero di discenti, per altri di eccellenza, nella padronanza delle conoscenze
41
acquisite attraverso le tematiche oggetto di studio. Sistematici nello studio, pronti
ed acuti nel rispondere alle sollecitazioni proposte, gli allievi del gruppo classe in
parola esprimono le loro potenzialità attraverso il lavoro autonomo di
riorganizzazione e di rielaborazione dei contenuti proposti, riuscendo a costruire
percorsi di indagine personalizzati riguardanti argomenti interdisciplinari, oltre la
disciplina oggetto di studio. L’attività pratica e costruttiva risulta loro più
congeniale, anche attraverso i nuovi mezzi tecnologici, rispetto a quella
semplicemente frontale recettiva. Ottima risulta la capacità di innestare i
contenuti cognitivi acquisiti in una cornice di conoscenze proprie; ne consegue
una certa padronanza nell’esposizione, abbastanza efficace ed incisiva. Sempre il
gruppo classe, favorito dall’esiguo numero dei discenti, si è coinvolto, interessato
e partecipato ad ogni attività svolta. Metodologia Gli approcci metodologici ai contenuti sviluppati hanno inteso porre lo studio
degli argomenti in sintonia con lo scopo proprio di ogni ricerca scientifica.
All’interno della classe V^H si è tenuto conto delle esigenze specifiche che
l’insieme degli alunni hanno manifestato in riferimento a tematiche che toccavano
il loro vissuto con ciò che il programma specifico del quinto anno richiedeva. Il
tutto si è sviluppato con l’utilizzo di lezioni aperte al dialogo e al confronto nello
spirito di ricerca critica e costruttiva con collegamento costante alle situazioni
reali di vita. Ogni approfondimento e analisi ha inteso favorire l’individuazione
dello specifico dell’esperienza religiosa, come storicamente si è sviluppata nella
tradizione ebraico-cristiana, anche attraverso la rivelazione, evidenziando le
differenze specifiche espresse nelle altre religioni storiche.– analisi
fenomenologico-storico comparato. - analisi filosofica/antropologica. – analisi
teologico/biblica. A tutto ciò va aggiunta l’attenzione per i collegamenti
interdisciplinari. Mezzi e strumenti di
lavoro Libri di testo, lettura e consultazione vari quotidiani e riviste, dizionario enciclopedico
cristiano -sussidi audiovisivi –siti Internet.
Obiettivi
raggiunti
Gli obiettivi raggiunti sono stati quelli evidenziati nella programmazione di inizio
anno scolastico.
Conoscenze Per ciò che concerne le conoscenze, i discenti hanno potuto esprimere la ricerca
della identità della religione cattolica in modo critico e costruttivo nei suoi
documenti fondanti e nella prassi di vita che essa propone. Si sono approfonditi
aspetti etici, dal punto di vista laico e cattolico, riguardanti la persona umana e le
scelte in riferimento alla sessualità, all’aborto, alla bioetica ecc… In riferimento alle abilità l’elemento che ha caratterizzato il modello di
apprendimento proposto è stato quello della cooperazione. In questa prospettiva il
contributo di ciascuno è stato messo a disposizione degli altri con la capacità di
confrontarsi e dialogare in modo critico e costruttivo su ciò che sono le proprie
scelte di vita in relazione alla proposta cristiana e agli insegnamenti della chiesa. Per
ciò che è stato possibile sono stati in grado di mettere in discussione le potenzialità e
i rischi delle nuove tecnologie considerando la libertà, responsabilità e l’impegno
per una costruzione di un mondo più umano e civile in dialogo con le altre culture
religiose. Competenze In riferimento alle competenze, in questo percorso finale, gli studenti sono stati
messi nella condizione di: - avere padronanza e consapevolezza della propria
identità umana attraverso uno studio approfondito delle dinamiche di gruppo. Con
ciò si è cercato di realizzare una più serena relazione con se stessi, con gli altri e con
la realtà sociale in cui sono inseriti al fine di sviluppare un maturo senso critico e un
personale progetto di vita; - di riconoscere il contributo che il cristianesimo ha
offerto nel corso della storia, nel trasformare e sostenere valori che fondano il vivere
sociale con alla base il confronto e il dialogo con altri.
42
Capacità In Per ciò che riguarda il riferimento alle capacità e abilità l’elemento che ha
caratterizzato il modello di apaapprendimento proposto è stato quello della
cooperazione. In questa prospettiva il contributo di ciascuno è stato messo a
disposizione degli altri con capacità di confrontarsi e dialogare in modo critico e
costruttivo su ciò che sono le proprie scelte di vita in relazione alla proposta
cristiana e agli insegnamenti della chiesa. Per ciò che è stato possibile, sono stati in
grado di mettere in discussione le potenzialità e i rischi delle nuove tecnologie
considerando la libertà ,responsabilità e l’impegno per una costruzione di un mondo
più umano e civile in dialogo con le altre culture religiose.
Contenuti disciplinari (unità didattiche) - Le paure che ci abitano: analisi del fenomeno.
Unità
orarie
- La paura dell’inedito. 2
- Romanzo “ Mare al mattino” di M. Mazzantini (l’immigrazione). 2 - La paura dell’altro… (il clandestino). 2 - Le sfide e le lotte per costruire un mondo migliore. (film Welcome) 2 - Quale battaglia contro il male e il maligno. 2 - Formule di liberazione e possesione diabolica. 2 - Problema etico della legalizzazione delle droghe. 2 - Film: “ Blow “ droga e il vissuto verso la morte... 2 - Discorso del Papa Francesco ai fidanzati: “ come si costruisce il vero amore per
sempre”. 2
- Amare significa: “ Due povertà che fanno pienezza”. 2 - Gli “illuminati”... 2 - Eva : “ la donna nel sogno di Dio”. 2 - Identità degli ebrei. Film : “ il treno per la vita”. 2 - Gli ebrei e l’olocausto. 2 - “ Lentamente muore... “ di Marta Medeiros. 2
43
IL CONSIGLIO DI CLASSE