Liceo "P.Calamandrei"Angelo Trotta (F.O. - Area 1)1 Liceo polispecialistico statale scientifico,...

Liceo "P.Calamandrei" Angelo Trotta (F.O. - Area 1) 1

Liceo polispecialistico Liceo polispecialistico statalestatale scientifico, scientifico, classico,classico, linguistico linguistico

Il Pof Il Pof (01-02)(01-02)

I I progetprogettiti

I I progetprogettiti

Che cos’è il Che cos’è il Pof ?Pof ?Che cos’è il Che cos’è il Pof ?Pof ?

le le caratteristiccaratteristichehe

le le caratteristiccaratteristichehemonitoragmonitoraggiogiomonitoragmonitoraggiogio

Via Maranda, 84 – 80147 NapoliVia Maranda, 84 – 80147 Napoli

““Piero Piero CalamandrCalamandr

ei”ei”Gestione Gestione

organizzativa e organizzativa e didatticadidattica

Gestione Gestione organizzativa e organizzativa e

didatticadidattica

Quadri OrariQuadri OrariQuadri OrariQuadri Orari

altroaltroaltroaltro

Le struttureLe struttureLe struttureLe strutture


È il documento che È il documento che definisce le linee definisce le linee

programmatiche generali programmatiche generali del servizio offerto del servizio offerto

dall’Istituto e sul quale si dall’Istituto e sul quale si fonda l’impegno fonda l’impegno

educativo-didattico della educativo-didattico della comunità scolastica. comunità scolastica.


ilil POFPOF è unè un documentodocumento diditra le prescrizioni a livello nazionale, le tra le prescrizioni a livello nazionale, le

risorse della scuola e la realtà locale.risorse della scuola e la realtà locale.tra le prescrizioni a livello nazionale, le tra le prescrizioni a livello nazionale, le

risorse della scuola e la realtà locale.risorse della scuola e la realtà locale.

delle scelte delle scelte culturaliculturali, , formativeformative e e didattichedidattiche, nel quadro delle finalità , nel quadro delle finalità

del sistema scolastico nazionale.del sistema scolastico nazionale.

delle scelte delle scelte culturaliculturali, , formativeformative e e didattichedidattiche, nel quadro delle finalità , nel quadro delle finalità

del sistema scolastico nazionale.del sistema scolastico nazionale.

di attività di attività curriculari curriculari ed ed extra-curriculariextra-curriculari con con progetti che mirino ad ampliare ed arricchire progetti che mirino ad ampliare ed arricchire

l’offerta formativa aprendo la comunità l’offerta formativa aprendo la comunità scolastica all’utenza ed agli enti locali.scolastica all’utenza ed agli enti locali.

di attività di attività curriculari curriculari ed ed extra-curriculariextra-curriculari con con progetti che mirino ad ampliare ed arricchire progetti che mirino ad ampliare ed arricchire

l’offerta formativa aprendo la comunità l’offerta formativa aprendo la comunità scolastica all’utenza ed agli enti locali.scolastica all’utenza ed agli enti locali.

dell’istituto che definisce il quadro delle scelte e dell’istituto che definisce il quadro delle scelte e delle finalità di politica scolastica.delle finalità di politica scolastica.

dell’istituto che definisce il quadro delle scelte e dell’istituto che definisce il quadro delle scelte e delle finalità di politica scolastica.delle finalità di politica scolastica.

che regola la vita interna dell’Istituto ed che regola la vita interna dell’Istituto ed organizza le proprie risorse di organici, organizza le proprie risorse di organici,

attrezzature e spazi.attrezzature e spazi.

che regola la vita interna dell’Istituto ed che regola la vita interna dell’Istituto ed organizza le proprie risorse di organici, organizza le proprie risorse di organici,

attrezzature e spazi.attrezzature e spazi.

di cui l’istituto si fa carico nei riguardi del di cui l’istituto si fa carico nei riguardi del personale, dell’utenza e del territorio.personale, dell’utenza e del territorio.

di cui l’istituto si fa carico nei riguardi del di cui l’istituto si fa carico nei riguardi del personale, dell’utenza e del territorio.personale, dell’utenza e del territorio.

•MediazioneMediazione

•ProgrammazioneProgrammazione

•ProgettazioneProgettazione

•Identità Identità

•RiferimentoRiferimento

•ImpegnoImpegno


Le Caratteristiche del nostro Le Caratteristiche del nostro P.O.F.P.O.F.

Successo Successo scolastico e scolastico e

Orientamento Orientamento formativoformativo

Successo Successo scolastico e scolastico e

Orientamento Orientamento formativoformativo

Innovazione Innovazione didatticadidattica

Innovazione Innovazione didatticadidattica

Integrazione col Integrazione col territorio - territorio -

Integrazione di Integrazione di sistemi formativisistemi formativi

Integrazione col Integrazione col territorio - territorio -

Integrazione di Integrazione di sistemi formativisistemi formativi

RiprogettazioRiprogettazionene::

Attivate tutte le risorse disponibili Attivate tutte le risorse disponibili interne ed esterne all’istituzione interne ed esterne all’istituzione scolastica, privilegiando: scolastica, privilegiando:

ProgettazioneProgettazione::

• la centralità dello studente;la centralità dello studente;• l’interazione col territorio;l’interazione col territorio;• l’innovazione della didattica curricolare.l’innovazione della didattica curricolare.

MonitoraggioMonitoraggio::Autovalutazione e valutazione della tenuta Autovalutazione e valutazione della tenuta organizzativa ed efficacia didattica del processo. organizzativa ed efficacia didattica del processo. Individuazione di ostacoli - analisi di alternative - scelta Individuazione di ostacoli - analisi di alternative - scelta condivisa di nuove ipotesi di soluzioni.condivisa di nuove ipotesi di soluzioni.

per per ilil

Miglioramento della qualità Miglioramento della qualità eded

Ampliamento dell’Offerta Ampliamento dell’Offerta FormativaFormativa

Miglioramento della qualità Miglioramento della qualità eded

Ampliamento dell’Offerta Ampliamento dell’Offerta FormativaFormativa


Enti locali, Asl, Associazioni, Università e Enti locali, Asl, Associazioni, Università e Istituzioni culturali del territorio, Istituti Istituzioni culturali del territorio, Istituti

scolastici del territorio, Ministero P.I.scolastici del territorio, Ministero P.I.

Progettazione del PofProgettazione del PofTeam di progettoTeam di progetto composto da:composto da:

Dirigente scolasticoDirigente scolastico

Responsabile amministrativoResponsabile amministrativo

Insegnanti designatiInsegnanti designati Organi collegialiOrgani collegiali

StudentiStudenti FamiglieFamiglie

Partners esterni:Partners esterni:

dal Collegio docentidal Collegio docenti

-


presenza di modifiche sensibili nell’attività presenza di modifiche sensibili nell’attività didattica;didattica;

percezione di mutamenti organizzativi;percezione di mutamenti organizzativi;

partecipazione degli studenti alle attività proposte;partecipazione degli studenti alle attività proposte;

miglioramento dei livelli di conoscenze e competenze miglioramento dei livelli di conoscenze e competenze degli alunni;degli alunni;

congruità tra le attese e gli esiti del Piano;congruità tra le attese e gli esiti del Piano;

necessità di attivare operazioni di feedback in tempo necessità di attivare operazioni di feedback in tempo utile.utile.

Monitoraggio del POFMonitoraggio del POF

L’iniziativa è finalizzata ad assumere informazioni L’iniziativa è finalizzata ad assumere informazioni relativamente ai seguenti aspetti del processo:relativamente ai seguenti aspetti del processo:


ndividuazione e nomina di una ndividuazione e nomina di una CommissioneCommissione monitoraggiomonitoraggio presieduta dal dirigente scolastico e presieduta dal dirigente scolastico e composta da: vicaria, docenti con incarico di funzioni-composta da: vicaria, docenti con incarico di funzioni-obiettivo, responsabile amministrativo, rappresentanti obiettivo, responsabile amministrativo, rappresentanti degli alunni, rappresentanti dei genitori. degli alunni, rappresentanti dei genitori.

ndividuazione e nomina di una ndividuazione e nomina di una CommissioneCommissione monitoraggiomonitoraggio presieduta dal dirigente scolastico e presieduta dal dirigente scolastico e composta da: vicaria, docenti con incarico di funzioni-composta da: vicaria, docenti con incarico di funzioni-obiettivo, responsabile amministrativo, rappresentanti obiettivo, responsabile amministrativo, rappresentanti degli alunni, rappresentanti dei genitori. degli alunni, rappresentanti dei genitori.

•Riunioni periodiche della Commissione per la Riunioni periodiche della Commissione per la progettazione e l’attuazione delle procedure di progettazione e l’attuazione delle procedure di monitoraggio e l’analisi critica dei dati rilevati.monitoraggio e l’analisi critica dei dati rilevati.

•Riunioni periodiche della Commissione per la Riunioni periodiche della Commissione per la progettazione e l’attuazione delle procedure di progettazione e l’attuazione delle procedure di monitoraggio e l’analisi critica dei dati rilevati.monitoraggio e l’analisi critica dei dati rilevati.

•Riunioni periodiche dei Consigli di classe e del Collegio Riunioni periodiche dei Consigli di classe e del Collegio docenti per la valutazione intermedia e finale dei risultati.docenti per la valutazione intermedia e finale dei risultati.•Riunioni periodiche dei Consigli di classe e del Collegio Riunioni periodiche dei Consigli di classe e del Collegio

docenti per la valutazione intermedia e finale dei risultati.docenti per la valutazione intermedia e finale dei risultati.

Modalità e tempi del monitoraggioModalità e tempi del monitoraggio


MODALITÀ DI VALUTAZIONEMODALITÀ DI VALUTAZIONE

•Valutazione interna, affidata Valutazione interna, affidata ai docenti dell’istituto e ai docenti dell’istituto e finalizzata all’autovalutazione finalizzata all’autovalutazione del proprio lavoro;del proprio lavoro;•Valutazione esterna, realizzata Valutazione esterna, realizzata dagli studenti e dai genitori e dagli studenti e dai genitori e finalizzata a misurare lo scarto finalizzata a misurare lo scarto tra la qualità attesa e la qualità tra la qualità attesa e la qualità percepita.percepita.

STRUMENTISTRUMENTI• Rilevazioni statistiche.Rilevazioni statistiche.•Questionari per la Questionari per la rilevazione di opinioni e la rilevazione di opinioni e la percezione della qualitàpercezione della qualità..

INDICATORI DI TENUTA DEL INDICATORI DI TENUTA DEL PROCESSOPROCESSO

•Flusso assenze alunni.Flusso assenze alunni.•Tasso di iscrizioneTasso di iscrizione..

• Flusso passerelle.Flusso passerelle.

•Tasso di dispersione.Tasso di dispersione.•Screening dei risultatiScreening dei risultati..

INDICATORI DI QUALITÀINDICATORI DI QUALITÀ

•Condivisione degli obiettivi della Condivisione degli obiettivi della formazione.formazione.

• Soddisfacimento dell’utenza.Soddisfacimento dell’utenza.

• Motivazione degli studenti.Motivazione degli studenti.

•Acquisizione di competenze ed Acquisizione di competenze ed abilità.abilità.

• Maturazione del comportamento.Maturazione del comportamento.


Le Le strutturestrutture

Le Le strutturestrutture

Il Liceo “P. Calamandrei” sorge nel quartiere di Ponticelli, Il Liceo “P. Calamandrei” sorge nel quartiere di Ponticelli, nell’area orientale di Napoli. E’ dotato delle seguenti strutture:nell’area orientale di Napoli. E’ dotato delle seguenti strutture:

Aula magnaAula magna molto grande a forma di anfiteatro, che agevola i molto grande a forma di anfiteatro, che agevola i momenti di aggregazione ed incontro (conferenze, assemblee, momenti di aggregazione ed incontro (conferenze, assemblee, spettacoli degli alunni) spettacoli degli alunni)

• • Palestra copertaPalestra coperta • • Biblioteca Biblioteca • • Laboratorio MultimedialeLaboratorio Multimediale

• • Aula OrientamentoAula Orientamento • • Aula CICAula CIC • • Aula TeatroAula Teatro

• • Aula disegnoAula disegno • • Aula AudiovisiviAula Audiovisivi (attrezzata per la ricezione (attrezzata per la ricezione delle trasmissioni di Rai - Sat)delle trasmissioni di Rai - Sat)

• • Laboratorio LinguisticoLaboratorio Linguistico • • Laboratorio di Scienze NaturaliLaboratorio di Scienze Naturali

• • Laboratorio di Laboratorio di FisicaFisica

Carta Carta d’identitàd’identità

10Angelo Trotta (F.O. - Area 1)Liceo "P.Calamandrei"

Istituto Polispecialistico Statale Istituto Polispecialistico Statale liceo scientifico – classico - linguisticoliceo scientifico – classico - linguistico

““Piero Calamandrei”Piero Calamandrei” Codice : NAPS200008

Distretto : 49

Indirizzo : Via Comunale Maranda, n. 84 - 80147 Napoli Tel.: 081. 596.29.85

Fax : 081. 596.45.69

Indirizzo Internet : www.bdp.it/~ naps0002

E-mail : [email protected] / [email protected] Numero complessivo delle classi :

50

Numero complessivo alunni/e :

1197

Numero docenti in servizio :

103

Numero personale ATA :

20


Gestione organizzativa e Gestione organizzativa e didatticadidattica

Gestione organizzativa e Gestione organizzativa e didatticadidattica

VICARIAVICARIA - - S. PaparoS. Paparo D.S.G.A.D.S.G.A. - - M. De RosaM. De RosaCollaboratoriCollaboratori I. Sacco; G. Di Santo; F. De Simone I. Sacco; G. Di Santo; F. De Simone

STAFFSTAFF G. Russo; A. Di Maso; G. FuscoG. Russo; A. Di Maso; G. Fusco

R.S.S.P. - R.S.S.P. - M. D’Orsi M. D’Orsi R.S.L. - R.S.L. - E. VocciaE. VocciaF.O. (Area 1)F.O. (Area 1) A. Trotta A. Trotta (gestione del POF)(gestione del POF)

F.O. (Area 2)F.O. (Area 2) G. Caratù G. Caratù ((sostegno ai docenti)sostegno ai docenti)

F.O. (Area 3)F.O. (Area 3) L. Baglio L. Baglio (interventi e servizi studenti)(interventi e servizi studenti)

F.O. (Area 4)F.O. (Area 4) A. Di Gregorio A. Di Gregorio (rapporti con Enti)(rapporti con Enti)

Dirigente scolasticoDirigente scolastico: : presidepreside Nicola PaganoNicola Pagano


BibliotecaBiblioteca L. La Ragione; B. De PorcellinisL. La Ragione; B. De Porcellinis

Aula AudiovisiviAula Audiovisivi T. AlarioT. Alario

Lab. MultimedialeLab. Multimediale A. TrottaA. Trotta

Lab. FisicaLab. Fisica L. PietraroiaL. Pietraroia

Lab. Scienze NaturaliLab. Scienze Naturali S. MattoS. Matto

Lab. LinguisticoLab. Linguistico A. MorganteA. Morgante

Comm. Viaggi IstruzioneComm. Viaggi Istruzione G. Borriello; A. Siviglia; A. Di GregorioG. Borriello; A. Siviglia; A. Di Gregorio

Comm. ElettoraleComm. Elettorale L. La Ragione; B. De Porcellinis; A. TrottaL. La Ragione; B. De Porcellinis; A. Trotta

Orientamento in UscitaOrientamento in Uscita E. Giovinazzo; M. TammaroE. Giovinazzo; M. Tammaro

Continuità e AccoglienzaContinuità e Accoglienza S. SalerniS. Salerni

C.I.C.C.I.C. A. Manno; A. Di Maso; A. NapoletanoA. Manno; A. Di Maso; A. Napoletano

Gestione dei serviziGestione dei servizi

i progetti


I progettiI progettiI progettiI progetti

Area della RicercaArea della RicercaArea della RicercaArea della Ricerca Interventi e servizi per gli studentiInterventi e servizi per gli studentiInterventi e servizi per gli studentiInterventi e servizi per gli studenti

Attività di Integrazione con il territorio Attività di Integrazione con il territorio e di Orientamento professionalee di Orientamento professionale


Area interventi Area interventi extracurriculariextracurriculariArea interventi Area interventi extracurriculariextracurriculari

I progettiI progettiI progettiI progetti I progettiI progettiI progettiI progetti I progettiI progettiI progettiI progetti

I progettiI progettiI progettiI progetti I progettiI progettiI progettiI progetti I progettiI progettiI progettiI progetti


AREA DELLA AREA DELLA RICERCARICERCA

AREA DELLA AREA DELLA RICERCARICERCA

Individuazione di standard di fine ciclo e di Individuazione di standard di fine ciclo e di competenze modularicompetenze modulari

Progettazione curricoli dell’autonomiaProgettazione curricoli dell’autonomia

Informatizzazione della documentazione Informatizzazione della documentazione educativaeducativa

Progetto “Labnet”Progetto “Labnet”

torna a “i progetti”torna a “i progetti”torna a “i progetti”torna a “i progetti”

Progetto “Vives”Progetto “Vives”


Gruppo di lavoro:Gruppo di lavoro: Docenti coordinati Docenti coordinati dalladalla proff.ssaproff.ssa Rosaria Buonanno. Rosaria Buonanno.

Obiettivi Obiettivi ::

Omogeneizzare lo stile di lavoro dei docenti per quanto riguarda la Omogeneizzare lo stile di lavoro dei docenti per quanto riguarda la condivisione di nuclei fondanti e competenze.condivisione di nuclei fondanti e competenze.

Creare una rete sul territorio per l’individuazione di saperi minimi Creare una rete sul territorio per l’individuazione di saperi minimi e competenze di fine ciclo biennio e triennio.e competenze di fine ciclo biennio e triennio.

2)2) INFORMATIZZAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE INFORMATIZZAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE EDUCATIVAEDUCATIVA

Raccolta sistematica del materiale prodotto dalla scuolaRaccolta sistematica del materiale prodotto dalla scuola

Realizzazione di una banca-dati del materiale didattico in Realizzazione di una banca-dati del materiale didattico in versione multimediale e cartaceaversione multimediale e cartaceaAttività di ricerca didattica e metodologica.Attività di ricerca didattica e metodologica.

1)1) INDIVIDUAZIONE DI STANDARD DI FINE CICLO E DI INDIVIDUAZIONE DI STANDARD DI FINE CICLO E DI COMPETENZE MODULARICOMPETENZE MODULARI

Ricerca DidatticaRicerca Didattica


PROGETTAZIONE CURRICOLI PROGETTAZIONE CURRICOLI DELLDELL’AUTONOMIA’AUTONOMIA

In rete con: IM In rete con: IM Mazzini;Mazzini; LS LS San GiorgioSan Giorgio; ITAS ; ITAS DE DE CillisCillis; LS ; LS LabriolLabriola; IM a; IM Don MilaniDon Milani;; ITIS ITIS G. G. FerrarisFerraris; ITCG ; ITCG ArchimedeArchimede; LC ; LC Pansini.Pansini.

• Coordinare le proposte emerse dai dipartimenti Coordinare le proposte emerse dai dipartimenti sull’organizzazione modulare della didatticasull’organizzazione modulare della didattica

• Studiare ipotesi sull’utilizzo della flessibilità e delle Studiare ipotesi sull’utilizzo della flessibilità e delle compresenze.compresenze.

Obiettivi:Obiettivi:

Ricerca DidatticaRicerca DidatticaGruppo di lavoro:Gruppo di lavoro: Docenti coordinati Docenti coordinati dalladalla proff.ssaproff.ssa Rosaria Buonanno. Rosaria Buonanno.

3.3.


prof.ssaprof.ssa R. Buonanno R. Buonanno (referente)(referente)

prof.prof. G. Caratù, G. Caratù, prof.ssaprof.ssa B. Capece, B. Capece,

prof.ssaprof.ssa M. Buonincontro M. Buonincontro

prof.ssaprof.ssa M. Tammaro M. Tammaro

prof.ssaprof.ssa M. Ascione, M. Ascione, prof.prof. L. Baglio L. Baglio

prof.ssaprof.ssa A. Confessore A. Confessore

prof.prof. M. Rossi, M. Rossi, profprof. D’Alessio,. D’Alessio,

prof.ssaprof.ssa G. Borriello G. Borriello

Nota: Gli incontri interni prevedono Nota: Gli incontri interni prevedono la durata di 2 ore.la durata di 2 ore.

Gli incontri in consorzio, prevedono Gli incontri in consorzio, prevedono la durata di 3 ore.la durata di 3 ore.

Calendario:Calendario:

Sett. 2001………… 1 internoSett. 2001………… 1 interno

Ott. ,, 2 incontri Ott. ,, 2 incontri (1 int. + 1 consorzio)(1 int. + 1 consorzio)

Nov ,,Nov ,, 1 interno 1 interno

Dic. ,, 1 consorzioDic. ,, 1 consorzio

Gen. 2002 1 internoGen. 2002 1 interno

Feb. ,, 1 internoFeb. ,, 1 interno

Mar. ,, 1 consorzioMar. ,, 1 consorzio

Apr. ,, 1 internoApr. ,, 1 interno

Mag. ,, 1 internoMag. ,, 1 interno

Giu ,, 1 consorzio Giu ,, 1 consorzio

Area della Ricerca didattica -Area della Ricerca didattica - Gruppo di lavoroGruppo di lavoro

Tempi: 20 ore per docenteTempi: 20 ore per docente


Progetto Progetto Vives Vives (CEDE)(CEDE)

In Rete con: 77° C. D. ; S M S “Bordiga”; ITIS “M. Curie”In Rete con: 77° C. D. ; S M S “Bordiga”; ITIS “M. Curie”

referente: prof.ssa referente: prof.ssa R. R. BuonannoBuonanno

Gruppo di Lavoro: Gruppo di Lavoro: profprof. E. Voccia, . E. Voccia, prof.prof. G. Di Santo, G. Di Santo, prof.prof. A. Di A. Di Gregorio.Gregorio.

Obiettivi: Formulazione e sperimentazione di proposte Obiettivi: Formulazione e sperimentazione di proposte per la quota opzionale locale del curricolo.per la quota opzionale locale del curricolo.

Destinatari: Destinatari: Studenti delle istituzioni in consorzio.Studenti delle istituzioni in consorzio.

Modalità di svolgimento:Modalità di svolgimento:

Incontri tra i docenti del gruppo di lavoro e tra i Incontri tra i docenti del gruppo di lavoro e tra i diversi gruppi delle scuole in consorzio.diversi gruppi delle scuole in consorzio.


Progetto Progetto LABNETLABNET

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro: : ddocenti interni di Fisica – alunni del triennio ocenti interni di Fisica – alunni del triennio (indirizzo scientifico) – docenti della facoltà di Ingegneria della (indirizzo scientifico) – docenti della facoltà di Ingegneria della Federico II°.Federico II°.


Attività:Attività: Sotto la guida di un docente tutor gli alunni Sotto la guida di un docente tutor gli alunni attraverso internet saranno collegati con il laboratorio di fisica attraverso internet saranno collegati con il laboratorio di fisica della facoltà di Ingegneria, dove potranno condurre e della facoltà di Ingegneria, dove potranno condurre e registrare esperienze di diverso tipo nel campo della Fisica registrare esperienze di diverso tipo nel campo della Fisica classica.classica.

Referente: Referente: prof.prof. G. CaratùG. Caratù - - oggetto: oggetto: Esperienze di Fisica Esperienze di Fisica a distanza a distanza

InterventInterventi e Servizii e Servizi


AREA DEGLI INTERVENTIE SERVIZI PER GLI STUDENTI

22. Orientamento in uscita. Orientamento in uscita11. Continuità e accoglienza. Continuità e accoglienza

55. . Educazione alla Educazione alla salute salute (alimentare)(alimentare)

33. Sportello C. I. C.. Sportello C. I. C. 44. Fratello Maggiore. Fratello Maggiore

77. . Peer EducationPeer Education 8. 8. Progetto “Scuola Progetto “Scuola Sicura”Sicura”

99. I.G. – Students. I.G. – Students


66. Educazione alla salute . Educazione alla salute (tossicodipendenze)(tossicodipendenze)

10.10. Integrazione e Recupero Integrazione e Recupero


Continuità e AccoglienzaContinuità e Accoglienza

Gruppo di Lavoro: F.O. (area 3); Gruppo di Lavoro: F.O. (area 3); prof.ssaprof.ssa E. GiovinazzoE. Giovinazzo (Sett/Ott 2001) – (Sett/Ott 2001) – prof.ssaprof.ssa S. SalerniS. Salerni

•Superare il gap scuola media - scuola superiore.Superare il gap scuola media - scuola superiore.

•Favorire lo sviluppo della consapevolezza di sé in rapporto Favorire lo sviluppo della consapevolezza di sé in rapporto alla realtà.alla realtà.

•Promuovere la maturazione dell’identità personale e sociale.Promuovere la maturazione dell’identità personale e sociale.

•Fornire occasioni e mezzi per far emergere interessi ed Fornire occasioni e mezzi per far emergere interessi ed attitudini.attitudini.

•Far emergere le motivazioni della scelta della scuola e Far emergere le motivazioni della scelta della scuola e dell’indirizzo di studi.dell’indirizzo di studi.

Obiettivi:Obiettivi:

Tempi: 10 ore per docenteTempi: 10 ore per docenteRitorna a

Servizi Studenti

Ritorna aServizi Studenti


Orientamento in UscitaOrientamento in Uscita

Favorire lo sviluppo di capacità decisionali e progettuali.Favorire lo sviluppo di capacità decisionali e progettuali.

Supportare i processi di scelta degli alunni soprattutto in Supportare i processi di scelta degli alunni soprattutto in funzione del proseguimento degli studi e/o dell’inserimento funzione del proseguimento degli studi e/o dell’inserimento nel mondo del lavoro.nel mondo del lavoro.

Fornire informazioni circa i piani di studio e i contenuti Fornire informazioni circa i piani di studio e i contenuti formativi dei vari corsi di laurea. formativi dei vari corsi di laurea.

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro: : F.O. (Area 3) ; F.O. (Area 3) ; prof.ssaprof.ssa E. E. GiovinazzoGiovinazzo e e prof.ssaprof.ssa M. M. TammaroTammaro; ; prof.prof. A. A. TrottaTrotta ((preiscrizioni via Internet).preiscrizioni via Internet).

Attività:Attività: Sportello Orientamento - Moduli di orientamento su temi disciplinari e/o trasversali; incontri con docenti universitari nell’ambito del programma I.U.S. (Integrazione Università - Scuola). Pre-iscrizioni universitarie via InternetPre-iscrizioni universitarie via Internet, ed elaborazione dati per le classi quinte (per un totale di 20 ore). Somministrazione di test di interesse.Tempi: 20 ore per docenteTempi: 20 ore per docente Ritorna a

Servizi Studenti



CCentroentro IInformazionenformazione ee CConsulenzaonsulenza

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro: : prof.ssaprof.ssa A. Manno A. Manno (1 h. - O.F.);(1 h. - O.F.); prof.prof. A. Di Maso A. Di Maso (1 h. - O.F.); (1 h. - O.F.); prof.prof. A. Napoletano A. Napoletano (1 h. - (1 h. - O.F.);O.F.); operatori ASL e SERT. operatori ASL e SERT.

Obiettivi: Obiettivi: Aiutare gli studenti ad acquisire una più lucida Aiutare gli studenti ad acquisire una più lucida consapevolezza di sé e del proprio ruolo all’interno consapevolezza di sé e del proprio ruolo all’interno dell’Istituzione scolasticadell’Istituzione scolastica - - Migliorare la relazione tra Migliorare la relazione tra docenti e alunni - Promuovere negli studenti un processo di docenti e alunni - Promuovere negli studenti un processo di valorizzazione e di autostima valorizzazione e di autostima -- Aiutare gli studenti a Aiutare gli studenti a riconoscere i propri interessi e le proprie attitudiniriconoscere i propri interessi e le proprie attitudini - - Fornire informazioni su istituzioni presenti sul territorio che Fornire informazioni su istituzioni presenti sul territorio che rispondano a specifici bisogni.rispondano a specifici bisogni. AttivitàAttività: di ascolto; incontri periodici individuali e di gruppo : di ascolto; incontri periodici individuali e di gruppo in orario curricolare per l’individuazione dei disagi.in orario curricolare per l’individuazione dei disagi.




Fratello MaggioreFratello Maggiore (progetto in rete)(progetto in rete)

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro: : prof.ssaprof.ssa A. Manno, A. Manno, prof.prof. R. Marzullo, R. Marzullo, prof.prof. E. Voccia E. Voccia

ObiettiviObiettivi: :

• Apertura al colloquio e destrutturazione dei ruoli. • Sperimentazione • Apertura al colloquio e destrutturazione dei ruoli. • Sperimentazione

del F. M. come futuro educatore.del F. M. come futuro educatore. • • Individuazione precoce del disagio.Individuazione precoce del disagio. • • Orientare positivamente le risorse di ciascuno nello sforzo di Orientare positivamente le risorse di ciascuno nello sforzo di

combattere la dispersione scolastica e l’abbandono e di favorire la combattere la dispersione scolastica e l’abbandono e di favorire la

motivazione nello studio.motivazione nello studio. • • Prevenzione delle tossico dipendenze in Prevenzione delle tossico dipendenze in

collaborazione con SERT e il PIOPPO (associazione volontariato).collaborazione con SERT e il PIOPPO (associazione volontariato).


Attività: Attività: Formazione dei F.M. e azione di questi su allievi del Formazione dei F.M. e azione di questi su allievi del biennio; interventi di esperti (SERT) in discussioni e lavori biennio; interventi di esperti (SERT) in discussioni e lavori di gruppo. Previsti 10 incontri in orario pomeridiano.di gruppo. Previsti 10 incontri in orario pomeridiano.




Educazione alla salute e prevenzione per le Educazione alla salute e prevenzione per le tossicodipendenze tossicodipendenze (progetto finanziato)(progetto finanziato)

Obiettivi:Obiettivi: Aumentare nei giovani la percezione riguardo le Aumentare nei giovani la percezione riguardo le sostanze d’abuso; creare un’intesa solidale e permanente tra sostanze d’abuso; creare un’intesa solidale e permanente tra operatori scolastici, genitori e operatori sociali, volta a operatori scolastici, genitori e operatori sociali, volta a studiare e a fronteggiare il fenomeno della dipendenza nella studiare e a fronteggiare il fenomeno della dipendenza nella realtà giovanile.realtà giovanile.

Attività:Attività: Incontri e relazioni con esperti del SERT e del Incontri e relazioni con esperti del SERT e del PIOPPO (ass. di volontariato) che affronteranno le diverse PIOPPO (ass. di volontariato) che affronteranno le diverse problematiche inerenti la tossicodipendenza.problematiche inerenti la tossicodipendenza.

La verifica e la Valutazione sarà fatta sia dagli operatori del Sert che La verifica e la Valutazione sarà fatta sia dagli operatori del Sert che dai volontari del Pioppo.dai volontari del Pioppo.

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro: : prof.ssaprof.ssa A. MannoA. Manno, , prof.prof. A. A. AndriuzziAndriuzzi; studenti, esperti ; studenti, esperti esterni.esterni.




Educazione alla salute Educazione alla salute (alimentare)(alimentare)

referente: referente: prof.ssaprof.ssa A. MannoA. Manno, , prof.prof. S. MattoS. Matto

NOTANOTA: E’ in fase di svolgimento il secondo anno di attività. : E’ in fase di svolgimento il secondo anno di attività. Il progetto ha la durata di 3 anni.Il progetto ha la durata di 3 anni.

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro: referente, docenti interni, esperti : referente, docenti interni, esperti esterni, alunni delle scuole consorziate.esterni, alunni delle scuole consorziate.

ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ MOTORIA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ MOTORIA DELLA POPOLAZIONE STUDENTESCADELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA

(in (in consorzioconsorzio con ITIS G. Ferraris) con ITIS G. Ferraris)

TITOLO:TITOLO:




““Life Skills”Life Skills” e “ e “Peer Education”Peer Education”

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro : F. O. (Area 3); : F. O. (Area 3); prof.ssaprof.ssa E. Giovinazzo, E. Giovinazzo, prof.ssaprof.ssa I. Sacco, I. Sacco, prof.ssaprof.ssa G. Guagliardi. Classi: 3B, 3As, 2Al. G. Guagliardi. Classi: 3B, 3As, 2Al.

La La “Peer Education”“Peer Education” prevede che alcuni alunni prevede che alcuni alunni della classe assumano nei confronti dei compagni della classe assumano nei confronti dei compagni il ruolo di il ruolo di “peer educator”“peer educator” nel realizzare un nel realizzare un progetto di miglioramento che la classe stessa ha progetto di miglioramento che la classe stessa ha individuato, sotto al guida di un docente tutor.individuato, sotto al guida di un docente tutor.



(progetto in (progetto in reterete e e ffinanziatoinanziato))


Progetto “Scuola Sicura”Progetto “Scuola Sicura” (progetto finanziato)(progetto finanziato)

Gruppo di LavoroGruppo di Lavoro: Dirigente scolastico, preside N. Pagano; : Dirigente scolastico, preside N. Pagano; ing. M. D’Orsi; ing. M. D’Orsi; prof.prof. G. Ventura e E. Miele; alunni di tutte G. Ventura e E. Miele; alunni di tutte le classi.le classi.

ObiettiviObiettivi: : Migliorare la sicurezza sul luogo di Migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro.lavoro.AttivitàAttività - - Lezione frontale (per gruppi di allievi) su: Lezione frontale (per gruppi di allievi) su: Generalità sul D.L.vo 626/94; definizione di rischio; Generalità sul D.L.vo 626/94; definizione di rischio; definizione di prevenzione e protezione. Documento di definizione di prevenzione e protezione. Documento di valutazione del rischio.valutazione del rischio.

Il rischio terremoto, il rischio Vesuvio: comportamento. Il rischio terremoto, il rischio Vesuvio: comportamento. Piano di Evacuazione, la partecipazione degli studenti al Piano di Evacuazione, la partecipazione degli studenti al miglioramento del Piano.miglioramento del Piano.




I.G. StudentsI.G. Students

Le attività IG Students prevedono la creazione e gestione di imprese in Le attività IG Students prevedono la creazione e gestione di imprese in

ambiente protetto. Tali attività, attraverso un coinvolgimento diretto degli ambiente protetto. Tali attività, attraverso un coinvolgimento diretto degli

alunni ed un’esperienza pratica, offrono l’opportunità di acquisire alunni ed un’esperienza pratica, offrono l’opportunità di acquisire

conoscenze di base circa l’organizzazione, i metodi e le tecniche in campo conoscenze di base circa l’organizzazione, i metodi e le tecniche in campo

industriale e commerciale, oltre alle capacità richieste a tutti i livelli per industriale e commerciale, oltre alle capacità richieste a tutti i livelli per

poter gestire un’impresa di successo; di comprendere il ruolo del datore di poter gestire un’impresa di successo; di comprendere il ruolo del datore di

lavoro e la natura degli obblighi reciproci che debbono esistere tra colleghi lavoro e la natura degli obblighi reciproci che debbono esistere tra colleghi

al fine di promuovere solidi rapporti.al fine di promuovere solidi rapporti.

referente : referente : prof.ssa prof.ssa S. Paparo S. Paparo




Attività di Recupero, Integrazione, Attività di Recupero, Integrazione, compensazione e sostegnocompensazione e sostegno

Gruppo di LavoroGruppo di Lavoro: : prof.prof. L. Baglio (F.O. – Area 3); L. Baglio (F.O. – Area 3); prof.prof. G. Di Santo. G. Di Santo.

1.1. Gli alunni con D.F. per l’a.s. 2000-01.Gli alunni con D.F. per l’a.s. 2000-01.2.2. Gli alunni con profitto insufficiente nel I°quadr. Gli alunni con profitto insufficiente nel I°quadr.

Destinatari:Destinatari:

Il Collegio dei Docenti individua le materie oggetto di intervento Il Collegio dei Docenti individua le materie oggetto di intervento di Recupero. Le attività si svolgono in orario pomeridiano per di Recupero. Le attività si svolgono in orario pomeridiano per complessive 10 ore, più 2 ore per la verifica finale.complessive 10 ore, più 2 ore per la verifica finale.

Il Collegio dei Docenti individua le materie oggetto di intervento Il Collegio dei Docenti individua le materie oggetto di intervento di Recupero. Le attività si svolgono in orario pomeridiano per di Recupero. Le attività si svolgono in orario pomeridiano per complessive 10 ore, più 2 ore per la verifica finale.complessive 10 ore, più 2 ore per la verifica finale.

TempiTempi: : 40 ore40 ore ( per intervento) – ( per intervento) – Attività:Attività: Monitoraggio Monitoraggio degli alunni, organizzazione dell’orario, risultati finali.degli alunni, organizzazione dell’orario, risultati finali.

torna a “i progetti”torna a “i progetti”torna a “i progetti”torna a “i progetti”Ritorna a

Servizi Studenti





Educazione alla legalitàEducazione alla legalità

Progetto: Progetto: “Ambiente e Territorio”“Ambiente e Territorio”


La Cultura del restauroLa Cultura del restauro

Processi innovativi aziendali e Processi innovativi aziendali e sistema qualità integratosistema qualità integrato


Educazione alla legalitàEducazione alla legalitàGruppo di lavoroGruppo di lavoro: Dirigente scolastico, preside N. PaganoN. Pagano; prof. D. ForteD. Forte;; prof. P. MironeP. Mirone. Alunni delle classi: 5D, 3C, 1As, 1Bs, 5A, 3D e tutti quelli interessati. Progetto aperto a tutte le componenti.Progetto aperto a tutte le componenti.

Tempi 20 ore ( per docente).Tempi 20 ore ( per docente).

Moduli: 1) Il cittadino e l’euro; 2) Le Istituzioni italiane ed europee.Moduli: 1) Il cittadino e l’euro; 2) Le Istituzioni italiane ed europee.

Obiettivi Sensibilizzare gli studenti e attraverso essi la più vasta comunità sociale Obiettivi Sensibilizzare gli studenti e attraverso essi la più vasta comunità sociale possibile ad una problematica strettamente connessa alla legalità, al benessere possibile ad una problematica strettamente connessa alla legalità, al benessere comune, ai concetti di democrazia, giustizia, libertà.comune, ai concetti di democrazia, giustizia, libertà.

Sarà possibile da parte degli allievi l‘acquisizione di competenze in merito a:Sarà possibile da parte degli allievi l‘acquisizione di competenze in merito a:

1) analisi storica dei fenomeni sociali e dei sistemi istituzionali in Europa; 2) analisi e valutazione, secondo criteri etici ed economici, dei comportamenti sociali; 3) elaborazione di saggi, articoli e relazioni progettuali, individuali e/o di gruppo, su argomenti trattati. Attività:Attività: Lezioni frontali, discussioni guidate; analisi del testo; letture critiche.


Progetto: ”Ambiente e territorio” Progetto: ”Ambiente e territorio”

((Progetto finanziatoProgetto finanziato da:da: Giunta Regionale Campania – Settore Istruzione, Giunta Regionale Campania – Settore Istruzione, Promozione Culturale, Educazione PermanentePromozione Culturale, Educazione Permanente))

Titolo: “Progettazione di intervento didattico sulla Titolo: “Progettazione di intervento didattico sulla differenziazione dei rifiuti”differenziazione dei rifiuti”Titolo: “Progettazione di intervento didattico sulla Titolo: “Progettazione di intervento didattico sulla differenziazione dei rifiuti”differenziazione dei rifiuti”

ObiettiviObiettivi: : Diffondere una cultura di educazione al problema Diffondere una cultura di educazione al problema dei rifiuti e della sua complessità mediante il raggiungimento dei rifiuti e della sua complessità mediante il raggiungimento di una maggiore consapevolezza delle relazioni tra produzione di una maggiore consapevolezza delle relazioni tra produzione e consumoe consumo; ; rifiuti e riciclaggio per la riqualifica dell’ambiente rifiuti e riciclaggio per la riqualifica dell’ambiente e del suo patrimonio culturale; acquisire comportamenti più e del suo patrimonio culturale; acquisire comportamenti più ecocompatibili.ecocompatibili.

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro: : prof.ssaprof.ssa E. SepeE. Sepe; ; prof.ssaprof.ssa M.G. LiguoriM.G. Liguori; ; prof.ssa prof.ssa M. Izzo, M. Izzo, prof.prof. L. Martiniello, L. Martiniello, alunni del triennio, esperti esterni,alunni del triennio, esperti esterni, personale Ata.personale Ata.


La cultura del restauro La cultura del restauro ((finanziato-fondifinanziato-fondi CIPE)CIPE)

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro: : prof.prof. F. Amoruso; alunni F. Amoruso; alunni delle classi quarte e quinte ; esperti; delle classi quarte e quinte ; esperti; Comune di Baiano; Soprintendenza Comune di Baiano; Soprintendenza BB.CC.AA. di Salerno.BB.CC.AA. di Salerno.SintesiSintesi:: Il progetto mira a stimolare, in forma Il progetto mira a stimolare, in forma innovativa, negli allievi quella fiducia innovativa, negli allievi quella fiducia imprenditoriale privata attraverso imprenditoriale privata attraverso un’esperienza di restauro di un reliquario sito un’esperienza di restauro di un reliquario sito nel comune di Baiano.nel comune di Baiano.

Competenze finali:Competenze finali: generalità generalità sull’impostazione di un progetto per sull’impostazione di un progetto per un’attività lavorativa; Conoscenza iter un’attività lavorativa; Conoscenza iter burocratici per la concretizzazione del burocratici per la concretizzazione del progetto; conoscenza delle norme relative al progetto; conoscenza delle norme relative al restauro e applicazione delle stesse; restauro e applicazione delle stesse; acquisizione dei tempi lavorativi per le varie acquisizione dei tempi lavorativi per le varie fasi.fasi.


Processi innovativi aziendali e sistema Processi innovativi aziendali e sistema qualità integrato qualità integrato (finanziato - fondi CIPE)(finanziato - fondi CIPE)

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro:: prof.prof. G. Di SantoG. Di Santo; ; alunni delle alunni delle quarte classiquarte classi; ; Elisys s.r.l.;Elisys s.r.l.; esperti.esperti.SintesiSintesi - - Il progetto è finalizzato ad Il progetto è finalizzato ad analizzare:analizzare: 1)1) il processo operativo il processo operativo di una PMI innovativa che svolgedi una PMI innovativa che svolge un intero un intero ciclo di attività;ciclo di attività; 2)2) il Sistema Qualità il Sistema Qualità AziendaleAziendale Integrato;Integrato; 3)3) il Sistema Informativo il Sistema Informativo Aziendale.Aziendale.CompetenzeCompetenze:: Conoscenza approfondita Conoscenza approfondita di come è organizzata ed opera una di come è organizzata ed opera una piccola azienda nel settore della piccola azienda nel settore della progettazione elettronica ed informatica.progettazione elettronica ed informatica.

torna a “i progetti”torna a “i progetti”torna a “i progetti”torna a “i progetti” Attività Attività extracurricoextracurricolarilari


Area degli interventi extracurricolariArea degli interventi extracurricolariArea degli interventi extracurricolariArea degli interventi extracurricolari

Approfondimento disciplinare eApprofondimento disciplinare e

•Letture del Novecento: IL POLITECNICOLetture del Novecento: IL POLITECNICO

•Tecnologie InformaticheTecnologie Informatiche


•Progetto CubaProgetto Cuba •Scuola e SportScuola e Sport•Sostegno e Sostegno e Potenziamento lingua Potenziamento lingua stranierastraniera

innovazione metodologicainnovazione metodologica

•A scuola con l’autoreA scuola con l’autore


Letture del novecento: Letture del novecento: “Politecnico”“Politecnico”

ObiettiviObiettivi: rilevamento della qualità culturale e della : rilevamento della qualità culturale e della coloritura politica della rivista;coloritura politica della rivista; individuazione degli elementi individuazione degli elementi di contesto storico e socio-culturale;di contesto storico e socio-culturale; rilevamento e rilevamento e computerizzazione di dati funzionali a ricerche e/o lavori di computerizzazione di dati funzionali a ricerche e/o lavori di gruppo relativi a questa o ad altre riviste del ‘900;gruppo relativi a questa o ad altre riviste del ‘900; sviluppo sviluppo del senso del senso “dell’inchiesta giornalistica”“dell’inchiesta giornalistica”;; organizzazione e organizzazione e stockaggio degli appunti presi ad un corso.stockaggio degli appunti presi ad un corso.Gruppo di lavoroGruppo di lavoro: : prof.ssaprof.ssa B. De Porcellinis; B. De Porcellinis; prof.prof. L. La L. La Ragione alunni delle classi quinte.Ragione alunni delle classi quinte.

AttivitàAttività: Studio comparato della rivista “: Studio comparato della rivista “”Il Politecnico” Ed. ”Il Politecnico” Ed. G. EINAUDIG. EINAUDI, valore pluridisciplinare della rivista; spunti , valore pluridisciplinare della rivista; spunti per lavori di gruppo.per lavori di gruppo.



A scuola con l’autoreA scuola con l’autore

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro: : prof.ssaprof.ssa A. Manno A. Manno, , prof.prof. R. MarzulloR. Marzullo, , E.E. VocciaVoccia; alunni delle quinte classi.; alunni delle quinte classi.

Obiettivi:Obiettivi: Promuovere la conoscenza di autori contemporanei Promuovere la conoscenza di autori contemporanei di narrativa e di saggistica; sviluppare le competenze relative di narrativa e di saggistica; sviluppare le competenze relative all’analisi e all’interpretazione del testo; sviluppare all’analisi e all’interpretazione del testo; sviluppare l’attitudine al dialogo e al confronto.l’attitudine al dialogo e al confronto.

Attività:Attività: Lettura ed approfondimento di testi connessi a diverse tematiche Lettura ed approfondimento di testi connessi a diverse tematiche culturali (letteratura, politica, etc.).culturali (letteratura, politica, etc.).

Realizzazione di otto incontri con autori che presenteranno i loro testi e ne Realizzazione di otto incontri con autori che presenteranno i loro testi e ne discuteranno con gli studenti. Gli incontri si svolgono in orario discuteranno con gli studenti. Gli incontri si svolgono in orario pomeridiano presso la sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosoficipomeridiano presso la sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici . .



Tecnologie InformaticheTecnologie Informatiche

prof.prof. A. Trotta A. Trotta (referente);(referente); profprof.. E. Voccia. E. Voccia.

Obiettivi:Obiettivi: Alfabetizzazione informatica per le classi Alfabetizzazione informatica per le classi intermedie; rendere le nuove tecnologie accessibili ad un intermedie; rendere le nuove tecnologie accessibili ad un numero sempre più ampio di alunni.numero sempre più ampio di alunni.

Attività:Attività: Distribuzione ed analisi di un test per la verifica delle Distribuzione ed analisi di un test per la verifica delle conoscenze informatiche già possedute da ciascun alunno; conoscenze informatiche già possedute da ciascun alunno; individuazione degli allievi interessati alla frequenza del individuazione degli allievi interessati alla frequenza del corso; costruzione di gruppi omogenei e determinazione del corso; costruzione di gruppi omogenei e determinazione del numero di corsi da effettuare. numero di corsi da effettuare. Articolazione dei contenuti Articolazione dei contenuti (vedi E.C.D.L.):(vedi E.C.D.L.): Sistema Operativo – Sistema Operativo – Pacchetto Office di Microsoft – Ipertesti – Reti.Pacchetto Office di Microsoft – Ipertesti – Reti.

Tempi:Tempi: Sei lezioni di tre ore per ogni gruppo.Sei lezioni di tre ore per ogni gruppo. Totale 18 ore per corso.Totale 18 ore per corso.

Gruppo di Lavoro:Gruppo di Lavoro:


: : ““Gemellaggio Napoli – Santiago Gemellaggio Napoli – Santiago de Cuba”de Cuba”

Gruppo di lavoro:Gruppo di lavoro: prof.ssaprof.ssa A. Siviglia A. Siviglia (referente), (referente), prof.ssaprof.ssa A. Confessore; alunni del triennio interessati.A. Confessore; alunni del triennio interessati.

Obiettivi:Obiettivi: Diffondere fra gli alunni la conoscenza delle civiltà Diffondere fra gli alunni la conoscenza delle civiltà extraeuropea, in particolare latino-americana e caraibica; extraeuropea, in particolare latino-americana e caraibica; stimolare contatti e scambi epistolari tra giovani di culture stimolare contatti e scambi epistolari tra giovani di culture diverse per la crescita della personalità; promuovere la diverse per la crescita della personalità; promuovere la cultura della pace, della solidarietà e della collaborazione tra cultura della pace, della solidarietà e della collaborazione tra i popoli. i popoli. Tempi: 10 ore per docenteTempi: 10 ore per docente (in orario pomeridiano).(in orario pomeridiano).

Spazi: aula audiovisivi; laboratorio multimediale.Spazi: aula audiovisivi; laboratorio multimediale.

Attività: Proiezione di documenti inerenti la storia e la civiltà Attività: Proiezione di documenti inerenti la storia e la civiltà di Cuba; approfondimento di tematiche quali l’embargo, di Cuba; approfondimento di tematiche quali l’embargo, l’organizzazione scolastica, la tradizione musicale.l’organizzazione scolastica, la tradizione musicale.

Progetto CubaProgetto Cuba


Sostegno e Sostegno e Potenziamento dellaPotenziamento dellaLingua StranieraLingua Straniera

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro: d: docenti di Lingua delle classi Terze: Capuozzo ocenti di Lingua delle classi Terze: Capuozzo (3°A); Giovinazzo (3°B); Mea (3°C); Petrone (3°D); Iozzia (3°Ac); (3°A); Giovinazzo (3°B); Mea (3°C); Petrone (3°D); Iozzia (3°Ac); Cilento (3°As) e l’insegnante di madrelingua G.A. Rose.Cilento (3°As) e l’insegnante di madrelingua G.A. Rose.

Obiettivi:Obiettivi: Stimolare all’uso della lingua in contesti realistici; Stimolare all’uso della lingua in contesti realistici; intervenire a favore dei discenti meno motivati; Valutare la intervenire a favore dei discenti meno motivati; Valutare la “performance”“performance” degli studenti a contatto con degli studenti a contatto con “native “native speakers”speakers”

Attività - Conversazioni su temi di attualità attraverso:Attività - Conversazioni su temi di attualità attraverso: pair pair work; group work;work; group work; discussioni su argomenti preparati in discussioni su argomenti preparati in anticipo.anticipo.

Tempi: Un’ora a settimana a partire da gennaio per un totale Tempi: Un’ora a settimana a partire da gennaio per un totale di 20 ore per classe e di 120 ore complessive (per le sei classi).di 20 ore per classe e di 120 ore complessive (per le sei classi).


Scuola & SportScuola & Sport

Progetto finanziatoProgetto finanziato - circolare del 15.10.01 – Prot. 1506 / EF - circolare del 15.10.01 – Prot. 1506 / EF

Gruppo di Lavoro:Gruppo di Lavoro: i docenti di Educazione Fisica (preparatori– organizzatori–accompagnatori); personale ATA (collaboratore di palestra); allievi di tutte le classi.

Obiettivi:Obiettivi: Avviamento alla pratica sportiva scolastica; partecipazione a i giochi sportivi studenteschi (calendario del provveditorato agli studi di Napoli); sviluppo – potenziamento – diffusione pratica e cultura dell’ attività sportiva; sviluppo delle proprie capacità ed abilità, ma all’interno della disponibilità sociale, della solidarietà, della comprensione e della collaborazione con gli altri.

Attività: allenamenti; tornei interni; partecipazione a gare regionali; Attività: allenamenti; tornei interni; partecipazione a gare regionali; rapporti con il Provveditorato agli Studi di Napoli - Ufficio Educazione rapporti con il Provveditorato agli Studi di Napoli - Ufficio Educazione Fisica.Fisica.

(attività sportiva 2001-02)(attività sportiva 2001-02)

FineFineAttività Attività extracurricolextracurricolariari

Attività Attività extracurricolextracurricolariaritorna a torna a “i progetti”“i progetti”torna a torna a “i progetti”“i progetti”


FineFine

quadri quadri orariorari

44Angelo Trotta (F.O. - Area 1)Liceo "P.Calamandrei"

Quadri Orari Quadri orari delle Quadri orari delle disciplinediscipline

Quadri orari delle Quadri orari delle disciplinediscipline

1. Liceo scientifico tradizionale1. Liceo scientifico tradizionale

2. Liceo scientifico sperimentale “autonomia”2. Liceo scientifico sperimentale “autonomia”

3. Liceo classico sperimentale 3. Liceo classico sperimentale “autonomia”“autonomia”3. Liceo classico sperimentale 3. Liceo classico sperimentale “autonomia”“autonomia”

4. Liceo linguistico sperimentale “autonomia”4. Liceo linguistico sperimentale “autonomia”


Liceo Scientifico Liceo Scientifico TradizionaleTradizionaleDiscipline Anno Discipline Anno II IIII IIIIII IVIV VV

Educazione fisicaEducazione fisica 22 22 22 22 22

Religione / attività alternativeReligione / attività alternative 11 11 11 11 11

ItalianoItaliano 44 44 44 33 44

Lingua stranieraLingua straniera 33 44 33 33 44

LatinoLatino 44 55 44 44 33

StoriaStoria 33 22 22 22 33

FilosofiaFilosofia -- -- 22 33 33

GeografiaGeografia 22 -- -- -- --

MatematicaMatematica 55 44 33 33 33

FisicaFisica -- -- 22 33 33

Scienze nat., chimica, geogr. astr.Scienze nat., chimica, geogr. astr. -- 22 33 33 22

DisegnoDisegno 11 33 22 22 22

Totale ore settimanaliTotale ore settimanali 2525 2727 2828 2929 3030

Quadri orariQuadri orariQuadri orariQuadri orari


Liceo Scientifico Liceo Scientifico “Autonomia”“Autonomia”


Discipline anno I II III IV VEducazione fisica 2 2 2 2 2 Religione / attività alternative 1 1 1 1 1Italiano 4 4 4 4 4Lingua straniera 3 3 3 3 3 Latino 3 3 3 2 -Storia 2+[1] 2+[1] 2 2 2+(1)Filosofia - - 2 3 3Diritto ed economia 1+[1] 1+[1] (1) (1) - Matematica 5 5 5 5 5Laboratorio fisica/chimica 3 3 - - -Fisica / Laboratorio - - 3 2 4Scienze della terra 2 - - - -Biologia - 2 - - -Scienze naturali / Laboratorio - - 2 3 3+(1) Linguaggi non verbali e multimediali 1+{1} 1+{1} (1) (1) -Disegno e storia dell’arte - - 1+(1) 1+(1) 1+(1) AREA INTEGRAZIONE 2 2 3 3 3


Liceo Classico Liceo Classico “Autonomia”“Autonomia”


---2

Discipline I II III IV VEducazione fisica 2 2 2 2 2Religione / attività alternative 1 1 1 1 1Italiano 4 4 4 4 4Lingua straniera 3 3 3 3 3

+(1)Latino 4 4 4 3 4Greco 4 4 3 3 4Storia 2+[1] 2+[1] 2+(1) 3 3Filosofia - - 2 2+(1) 2+(1)Diritto ed economia 1+[1] 1+[1] (1) (2) -Matematica 3 3 - - -Matematica – Fisica - - 3 3 3+(1)Scienze della terra 2 - - - -Biologia - 2 - -Scienze naturali / Laboratorio - - 3 2L. non verbali e Multimediali 1+{1} 1+{1} - -Storia dell’arte - 1+(1) 2AREA INTEGRAZIONE 2 2 3 3 3Totale ore settimanali 30 30 31 31 31Numero discipline per anno 11 11 12 12 10


Liceo Linguistico Liceo Linguistico “Autonomia”“Autonomia”


-

-

-

3

Discipline I II III IV V

Educazione fisica 2 2 2 2 2

Religione / attività alternative 1 1 1 1 1

Italiano 4 4 3 4 5

Lingua straniera 1 3 3 3 3+(1) 3+(1)

Lingua straniera 2 4 4 3 3 3+(1)

Lingua straniera 3 - - 3+(2) 3+(1) 3+(1)

Latino 4 4 3 2 -

Storia 2+[1] 2+[1] 2 3 3

Filosofia - - 2 2 2

Diritto ed economia 1+[1] 1+[1] - - -

Matematica 3 3 - - -

Matematica – Fisica - - 4 3 3

Scienze della terra 2 - - - -

Biologia - 2 - -

Scienze naturali / Laboratorio - - 2 2

Linguaggi non verbali e multimediali 1+{1} 1+{1} (1) (1)

Storia dell’arte - - - -

AREA INTEGRAZIONE 2 2 3 3 3

Totale ore settimanali 30 30 31 31 31

Numero discipline per anno 11 11 12 12 10


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