Progetto statistica@scuolaSicurezza stradale

Elaborazione dei dati del rischio oggettivoLiceo classico Umberto IPresentazione a cura della classe 4°A e 4°L

Napoli, 28 ottobre 2016

Indice1. Obiettivi

2. Fasi del Progetto

3. Confronto dati popolazione e persone coinvolte in incidenti stradali per strada

4. Dati sul pendolarismo confrontati con le cause degli incidenti stradali

5. Conclusioni

Obiettivi• Analizzare e confrontare i dati sulla popolazione residente,al

censimento del 2011, con quelli rilevati dall’indagine sugli incidenti

stradali con lesioni a persone del 2014:

1. Elaborare i dati per singole strade: Via Acton, Corso Vittorio

Emanuele, Corso Umberto I, Riviera di Chiaia, Via Cilea,Via Nuova

Marina, Via Diocleziano, Piazza Sannazzaro;

2. Estrarre informazioni relative alle variabili: età, sesso, si reca

giornalmente al luogo abituale di lavoro, cause incidenti stradali;

3. Estrarre informazioni relative alle classi d’età maggiormente a

rischio: giovani (0-29) e anziani (65+).

Nome Cognome - Luogo, data

3

4

• Studio e conoscenza dei concetti base della statistica;

• Analisi dei dati relativi al censimento della popolazione 2011 e costruzione di tavole pivot

• Costruzione della Piramide dell’età relativa alla popolazione censita nel 2011 e residente nelle 8 strade analizzate

• Costruzione della Piramide dell’età relativa alle persone coinvolte in incidenti stradali avvenuti nel 2014 nelle otto strade analizzate

Fasi del Progetto

Che grafici utilizzeremo?

4

La piramide dell’etàLa piramide dell’età (feriti incidenti stradali)Istogramma creato dalla tabella pivot relativa al pendolarismo

Istogramma orizzontale sulle cause di incidentalità stradale

6

Via Acton: popolazione e coinvolgimento in incidenti stradali

0-4

10-14

20-24

30-34

40-44

50-54

60-64

25% 20% 15% 10% 5% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30%

Maschi Femmine

0-45-9

10-1415-1920-2425-2930-3435-3940-4445-4950-5455-5960-64

65+

40% 30% 20% 10% 0% 10% 20% 30% 40% 50%

Maschi Femmine

Come si evince dal grafico le 29 persone coinvolte in incidenti stradali in via Acton sono maggiormente maschi con età compresa tra i 15 e i 24 anni e femmine tra i 25 e i 29 anni, queste ultime sicuramente non residenti in zona.

Essendo il totale della popolazione di via Acton poco numeroso, la forma della piramide non è quella classica dei paesi occidentali. Essa evidenzia infatti una presenza di circa il 20% di giovani maschi tra i 20 i 34 anni e un’assenza totale del suo corrispettivo femminile ed una percentuale del 27% di femmine comprese tra i 50 e i 54 anni

7

Via Acton: pendolari e cause incidenti

Analizzando l’istogramma il campione si suddivide quasi perfettamente a metà tra coloro che si si spostano per motivi di lavoro o di studio e quelli che non lo fanno. Tra i primi c’è una prevalenza di individui di sesso maschile.

Causa non colpa

Circostanza imprecisata

Procedeva con guida distratta o andamento indeciso

procedeva con eccesso di velocità

Manovrava irregolarmente

Mancata precedenza a veicoli o pedoni

Procedeva contromano

Procedeva senza mantenere la distanza di sicurezza

Cause dovute ad un ostacolo,veicolo o condizioni stradali

comportamento scorretto del pedone

0% 10% 20% 30% 40%

34%

29%

21%

5%

3%

0%

0%

0%

8%

0%

Le persone che si muovono in questa strada corrono un rischio di incidente dovuto maggiormente alla guida distratta e andamento indeciso dei conducenti o, peggio, alla mancata assunzione di responsabilità quando dichiarano di non avere colpa (dichiarando alla polizia di procedere regolarmente=«Causa non colpa»).

No Sì0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

24.32%

16.22%

24.32%

35.14%

femmina maschio

8

0-4

10-14

20-24

30-34

40-44

50-54

60-64

70-74

80-84

90-94

100+

10% 8% 6% 4% 2% 0% 2% 4% 6% 8% 10%

Maschi Femmine

Corso Vittorio Emanuele: popolazione e coinvolgimento in incidenti stradali

Questo grafico fotografa l’andamento ideale degli attuali paesi occidentali con una presenza di tutte le fasce di età

Tra le 69 persone coinvolte in incidenti stradali nella suddetta via, la fascia d’età maggiormente colpita èquella tra i 20 e i 34 anni.

0-4

10-14

20-24

30-34

40-44

50-54

60-64

70-74

80-84

90-94

100+

30% 20% 10% 0% 10% 20% 30%

Maschio Femmina

9

Corso Vittorio Emanuele: pendolari e cause incidenti

Causa non colpa

Circostanza imprecisata

Procedeva con guida distratta o andamento indeciso

procedeva con eccesso di velocità

Manovrava irregolarmente

Mancata precedenza a veicoli o pedoni

Procedeva contromano

Procedeva senza mantenere la distanza di sicurezza

Cause dovute ad un ostacolo,veicolo o condizioni stradali

comportamento scorretto del pedone

23%

32%

21%

6%

6%

4%

1%

4%

2%

0%

Se si esclude la «circostanza imprecisata», la popolazione che si sposta in questa strada rischia di rimanere vittima di incidenti stradali dovuti alla mancata assunzione di responsabilità dei conducenti che dichiarano di non aver colpa nel sinistro o dovuti alla guida distratta e indecisa.

No Si0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35% 32%

22%20%

25%

femmina maschio

Dall’ istogramma si nota che circa il 48% di individui si reca al lavoro o ad altra luogo per studiare o per formarsi. Il 25% di essi è rappresentato da maschi, il 22% da femmine.

10

0-4

10-14

20-24

30-34

40-44

50-54

60-64

70-74

80-84

90-94

100+

10% 8% 6% 4% 2% 0% 2% 4% 6% 8% 10%

Maschi Femmine

Corso Umberto I: popolazione e coinvolgimento in incidenti stradali

Anche questa piramide risulta avere la classica bombatura riportante il baby boom degli anni 50-60.

In questo grafico emerge prepotentemente il coinvolgimento in incidenti stradali di persone di sesso femminile della classe d’età 20-24 anni.

0-45-9

10-1415-1920-2425-2930-3435-3940-4445-4950-5455-5960-64

65+

30% 20% 10% 0% 10% 20% 30% 40%

Maschi Fammina

11

Corso Umberto I: pendolari e cause incidenti

Causa non colpa

Circostanza imprecisata

Procedeva con guida distratta o andamento indeciso

procedeva con eccesso di velocità

Manovrava irregolarmente

Mancata precedenza a veicoli o pedoni

Procedeva contromano

Procedeva senza mantenere la distanza di sicurezza

Cause dovute ad un ostacolo,veicolo o condizioni stradali

comportamento scorretto del pedone

0% 5% 10% 15% 20% 25% 30%

26%

22%

17%

13%

2%

7%

0%

2%

6%

6%

Circa il 46% della popolazione residente in Corso Umberto I si sposta abitualmente per lavorare o studiare. Di questa, la maggioranza è femmina.

No Si0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35% 33%

21%22%25%

femmina maschio

Anche chi si sposta al Corso Umberto I rischia di essere coinvolto in incidenti stradali «senza alcuna colpa» dei conducenti, per guida distratta o per eccesso di velocità.

12

0-4

10-14

20-24

30-34

40-44

50-54

60-64

70-74

80-84

90-94

100+

10% 8% 6% 4% 2% 0% 2% 4% 6% 8% 10%

Maschi Femmine

Via Riviera di Chiaia: popolazione e coinvolgimento in incidenti stradali

L’elevata numerosità della popolazione residente in questa strada fa sì che la piramide presenti la classica forma a salvadanaio.

A differenza della piramide della popolazione residente, quella delle persone coinvolte in incidenti stradali nella stessa strada mostra una forma diversa. La fascia d’età più coinvolta risulta essere quella dei giovani tra i 15 e i 19 anni, di entrambi i sessi .

0-45-9

10-1415-1920-2425-2930-3435-3940-4445-4950-5455-5960-64

65+

40% 30% 20% 10% 0% 10% 20% 30% 40%

Maschi Femmina

13

Via Riviera di Chiaia: pendolari e cause incidenti

Causa non colpa

Circostanza imprecisata

Procedeva con guida distratta o andamento indeciso

procedeva con eccesso di velocità

Manovrava irregolarmente

Mancata precedenza a veicoli o pedoni

Procedeva contromano

Procedeva senza mantenere la distanza di sicurezza

Cause dovute ad un ostacolo,veicolo o condizioni stradali

comportamento scorretto del pedone

14%

57%

29%

0%

0%

0%

0%

0%

0%

0%

Il rischio di rimanere coinvolti in incidenti stradali corso dalle persone che residenti dipende principalmente dalla guida distratta e indecisa dei conducenti.

No Si0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%36%

19%21%

24%

femmina maschio

Il 43% dei residenti in via Riviera di Chiaia risulta spostarsi abitualmente per motivi di lavoro o di studio. Il 24% di essi è maschio.

14

0-4

10-14

20-24

30-34

40-44

50-54

60-64

70-74

80-84

90-94

100+

10% 8% 6% 4% 2% 0% 2% 4% 6% 8% 10%

Maschi Femmine

Via Cilea: popolazione e coinvolgimento in incidenti stradali

Anche questo grafico presenta la forma tipica dei paesi occidentali dovuta all’elevata numerosità dei residenti in via Cilea

Le persone maggiormente coinvolte in incidenti stradali avvenuti in via Cilea risultano avere un’età compresa tra i 15-19 anni e sono soprattutto femmine. A seguire, ci sono i maschi della fascia d’età 35-39 anni.

0-45-9

10-1415-1920-2425-2930-3435-3940-4445-4950-5455-5960-64

65+

40% 30% 20% 10% 0% 10% 20% 30% 40%

Maschi Femmine

15

Via Cilea: pendolari e cause incidenti

Causa non colpa

Circostanza imprecisata

Procedeva con guida distratta o andamento indeciso

procedeva con eccesso di velocità

Manovrava irregolarmente

Mancata precedenza a veicoli o pedoni

Procedeva contromano

Procedeva senza mantenere la distanza di sicurezza

Cause dovute ad un ostacolo,veicolo o condizioni stradali

comportamento scorretto del pedone

0% 10% 20% 30% 40%

29%

13%

34%

5%

3%

3%

0%

5%

5%

3%

Essa ha una probabilità di rimanere vittima di incidente stradale per cause dovute principalmente alla guida distratta e indecisa dei conducenti o a «causa non colpa» di questi

Sì No0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

23%

33%

25%

19%

femmina maschio

Più della metà della popolazione residente in via Cilea (52%) si sposta abitualmente dalla propria abitazione per raggiungere il proprio luogo di lavoro o di studio.

16

0-4

10-14

20-24

30-34

40-44

50-54

60-64

70-74

80-84

90-94

100+

10% 8% 6% 4% 2% 0% 2% 4% 6% 8% 10%

Maschi Femmine

Via Nuova Marina: popolazione e coinvolgimento in incidenti stradali

Questo grafico risulta essere più simile alla piramide dell’età del futuro, poiché sembra avere una forma tendenzialmente rettangolare; ad eccezione del lieve incremento nelle fascie d’età centrali (35-49 anni).

0-45-9

10-1415-1920-2425-2930-3435-3940-4445-4950-5455-5960-64

65+

50% 40% 30% 20% 10% 0% 10% 20% 30% 40% 50%

Maschi Femmine

Fortunatamente, grazie alla bassa numerosità di vittime, questo grafico si distacca molto dalla forma piramidale della popolazione. La percentuale più alta si verifica nella fascia d’età 15-24 nella stessa di misura tra maschi e femmine

17

Via Nuova Marina: pendolari e cause incidenti

Causa non colpa

Circostanza imprecisata

Procedeva con guida distratta o andamento indeciso

procedeva con eccesso di velocità

Manovrava irregolarmente

Mancata precedenza a veicoli o pedoni

Procedeva contromano

Procedeva senza mantenere la distanza di sicurezza

Cause dovute ad un ostacolo,veicolo o condizioni stradali

comportamento scorretto del pedone

0% 10% 20% 30% 40% 50%

42%

0%

17%

17%

0%

8%

0%

0%

0%

17%

Anche in questo caso, risulta alta purtroppo la percentuale di cause di incidenti stradali dovuti alla mancata assunzione di responsabilità da parte dei conducenti (42%).

No Si0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

34%

20%22%

24%

femmina maschio

Circa il 48% dei residenti in Via Nuova Marina si sposta per lavoro o studio.

18

0-4

10-14

20-24

30-34

40-44

50-54

60-64

70-74

80-84

90-94

100+

10% 8% 6% 4% 2% 0% 2% 4% 6% 8% 10%

Maschi Femmine

Via Diocleziano: popolazione e coinvolgimento in incidenti stradali

Le fasce di età maggiormente coinvolte negli incidenti stradali che avvengono in via Diocleziano sono quelle comprese tra i 15 i 24anni.

0-45-9

10-1415-1920-2425-2930-3435-3940-4445-4950-5455-5960-64

65+

30% 20% 10% 0% 10% 20% 30% 40% 50%

Maschi Femmine

Anche via Diocleziano, a causa dell’alta numerosità di residenti, presenta una piramide a forma di salvadanaio fatta eccezione per la fascia d’età maschile tra i 15-19 anni che presenta un aumento rispetto a quella femminile.

19

Via Diocleziano: pendolari e cause incidenti

Causa non colpa

Circostanza imprecisata

Procedeva con guida distratta o andamento indeciso

procedeva con eccesso di velocità

Manovrava irregolarmente

Mancata precedenza a veicoli o pedoni

Procedeva contromano

Procedeva senza mantenere la distanza di sicurezza

Cause dovute ad un ostacolo,veicolo o condizioni stradali

comportamento scorretto del pedone

0% 10% 20% 30% 40% 50%

42%

0%

23%

8%

12%

0%

4%

0%

8%

4%

Essa rischia di rimanere vittima di incidenti stradali nella propria strada di residenza a causa soprattutto di «causa non colpa» dei conducenti.

No Si0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35% 33%

20%22%

25%

femmina maschio

Circa la metà della popolazione residente in via Diocleziano, abitualmente, parte dalla propria abitazione per raggiungere il proprio luogo di lavoro o di studio.

20

0-4

10-14

20-24

30-34

40-44

50-54

60-64

70-74

80-84

90-94

100+

10% 8% 6% 4% 2% 0% 2% 4% 6% 8% 10%

Maschi Femmine

Piazza Sannazzaro: popolazione e coinvolgimento in incidenti stradali

A differenza delle piramidi dell’età delle altre strade, essa presenta un calo nelle frequenze relative alle classi d’età dei più giovani.

I coinvolgimenti in incidenti stradali si concentrano nelle fasce d’età tra i 15 e i 24 anni, seguite da quelle dei soli maschi di 35-39 anni.

0-4

10-14

20-24

30-34

40-44

50-54

60-64

70-74

80-84

90-94

100+

40% 30% 20% 10% 0% 10% 20% 30% 40% 50%

Maschi Femmine

21

Piazza Sannazzaro: pendolari e cause incidenti

Causa non colpa

Circostanza imprecisata

Procedeva con guida distratta o andamento indeciso

procedeva con eccesso di velocità

Manovrava irregolarmente

Mancata precedenza a veicoli o pedoni

Procedeva contromano

Procedeva senza mantenere la distanza di sicurezza

Cause dovute ad un ostacolo,veicolo o condizioni stradali

comportamento scorretto del pedone

0% 10% 20% 30% 40% 50%

42%

0%

23%

8%

12%

0%

4%

0%

8%

4%

Anche in questo caso, purtroppo, la popolazione rischia di rimanere vittima di incidenti stradali soprattuto per «causa non colpa» dei conducenti (42%)

NO SI0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

34%

21%18%

27%

femmina maschio

Tra i residenti in Piazza Sannazzaro solo il 48% degli individui si sposta per lavoro o studio. Il 27% di essi è maschio, il rimanente è femmina

Confrontando i dati della popolazione

residente nel 2011 nelle strade analizzate

con quelli forniti dalla rilevazione ufficiale

sugli incidenti stradali avvenuti nel 2014, si

evince che le fasce di età più a rischio di

incidente stradale sono tutte comprese

nell’età giovanile (0-29 anni).

Ma quello che ci ha colpito maggiormente

è stato constatare che nella maggior parte

dei casi le persone che causano gli

incidenti non si sentono responsabili.

Conclusioni

Nome Cognome - Luogo, data

7

23