LICEO CLASSICO FORTEGUERRI PISTOIA Classe I L. C. sez. … · Saffo: notizie biografiche, il tiaso,...
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LICEO CLASSICO FORTEGUERRI PISTOIAClasse I L. C. sez. C Anno Scolastico 2014 /15
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA DELL’ARTEInsegnante Luca Giubbolini
CONTENUTI (programma analitico )Scansione per moduli, opere ed artistiPer quanto attiene ai singoli artisti, qualora non specificato, si fa riferimento a tutte le opere presenti sul manuale.
L’arte preistoricaL’architettura neolitica: il principio trilitico. Dolmen, menhir, cromlechL' arte pre-ellenicaLe rappresentazioni architettoniche: sezioni orizzontali, longitudinali, trasversaliLa città-palazzo minoicaLa falsa cupola: la tomba di Atreo a MiceneL’acropoli micenea: Micene. Il Palazzo miceneo e il Megaron .La civiltà greca.La classificazione terminologica e temporale.La nascita delle discipline archeologicheLa stratificazione cronologicaIl temenos, l'acropoliil teatro grecoIl tempio greco: modularità, accorgimenti ottici. Tipologie. Termini specifici.Gli ordini architettonici.Vitruvio e l'origine dell'ordine corinzioI templi arcaici e le loro decorazioniTempio di Artemide ad EfesoTempio di Artemide a CorfùLa corsa sulle ginocchia e la rappresentazione arcaica delle figureTempio di Athena Aphaia ad EginaTempio di zeus ad OlimpiaLe sculture di EginaLe sculture frontonali di Olimpia e le metope
L'acropoli di Atene: i monumentiLa città greca e l'agoràLe città coloniali e la pianta ippodamea
La scultura: le “scuole”. Kouroi e Korai. Rapporti con l’arte egizia. agalma e XoanonKouros del Sunion, Dioscuri, Kouros di Milo, Moschophoros, Cavaliere rampin, Hera di Samo, Korai 679 e 681, Efebo biondo. La policromia.
La scultura dall’età severa a quella classica.La bronzisticaLa fusione a cera persa: diretta ed indirettaAuriga di Delfi, Zeus dell'Artemision, Bronzi di Riace
Mirone, Policleto e Fidia.Efebo di KrizioDiscobolo, Apollo Parnopio, Doriforo, DiadumenoIl manierismo fidiacoLe sculture del Partenone
La tecnica crisoelefantinaLa scultura del IV secoloSkopas, Prassitele, LisippoApollo sauroctono, afrodite CnidiaLeocares, Apollo del Belvedere (cenni a Winckelmann)Testa di Achille e menadeClassico e classicismiLisippo, Eros, Apoxyomenos, ercole FarneseLa ritrattistica da Alessandro Magno al tardoantico Ritratto fisionomico e fisiognomicoPlatone e la condanna della mimesis in arte
Arte ellenistica: originali e copieBarocco e Rococò ellenisticiFanciulla di Anzio, Nike di Samotracia, Galata suicida, Laocoonte, Vecchia ubriaca, Pergamo: la città e l'altareLa pittura ellenisticaLe fonti: Plinio il Vecchio, Naturalis HistoriaTombe di VerghinaIl mosaico della battaglia di AlessandroMosaico di PalestrinaLa città ellenisticaIl teatro: EpidauroL'introduzione del sistema ad arco e volta nel mondo ellenistico
Gli etruschi: urbanistica ed architetturaIl tempio etruscoL'arco: Porta dell' Arco a Volterra, Porta Marzia a PerugiaCenni all'urbanisticaL'Arringatore
Roma ed il mondo romano La teoria architettonica: VitruvioLa città, gli edifici del ForoLa ricezione romana dei modelli classici: Augusto di Prima portaIl sistema dell'arco e della voltaLe tipologie dei monumenti romaniIl tempioTempio di Portunus, Tempio c.d. di VestaIl PantheonL'arco di trionfoLa basilicaEdifici per lo spettacoloLa sovrapposizione degli ordiniParamenti murari e sistemi costruttiviLa scultura: archi di trionfo e colonne coclidiArco di Tito, arco di CostantinoColonna traianaArte aulica ed arte plebea (R. Bianchi bandinelli)Stile di genere (O. Brendel)Ara PacisAra di Domizio EnobarboLa ritrattisticaIl monumento equestreLe abitazioniDomus: la terminologiaGli stili pompeiani e la pittura compendiaria
Il TardoanticoIl Palazzo di Diocleziano a SpalatoLa SerlianaLa basilica di Costantino e MassenzioIl passaggio dalla basilica pagana a quella cristianaIntroduzione all'arte paleocristiana: piante centrali e longitudinali, basiliche e battisteriArte bizantino-ravennate: San Vitale a RavennaKandinsky, l'astrattismo e la scoperta dei mosaici di san Vitale (cenni)L' Ars memoriae e la sua importanza per le arti figurativeSanta Sofia a CostantinopoliPassaggio dal pittorico al lineare nell'arte bizantina
Rinascenze medievaliIl concetto di reimpiegoGli affreschi di Castelseprio
L'arte romanica: varietà regionaliRomanico: significato ed origine del termineLa basilica di sant'Ambrogio a MilanoConfronto con san Pietro in VaticanoSan Marco a VeneziaCenni alla sistemazione deella piazza di san Marco a VeneziaIl duomo di ModenaViligelmo Le lastre del Genesi ed il rapporto colla scultura antica l complesso di Piazza dei MiracoliIl romanico fiorentino: Battistero, san Miniato al monteGli affreschi di sant'Angelo in FormisMosaici siciliani: Pantocrator di Cefalù
Il gotico in architettura: gotico monastico e gotico regioLe grandi cattedraliReimsL'architettura cistercenseL'architettura degli ordini mendicantiLa scultura gotica: Nicola e Giovanni PisanoSan Francesco ad Assisi Dalla maniera greca a quella vecchiaCennino Cennini: di greco in latino Problemi di rappresentazione spaziale: la prospettiva intuitivaGiotto, crocifisso di santa Maria Novella,Cappella dell'Arena
Approfondimenti individuali:La Maestà, il Crocifisso dolente:confronti tra Cimabue, Duccio e Giotto Ambrogio e Pietro Lorenzetti. La scoperta del paesaggio urbano e rurale
Pistoia li
L'insegnante
Gli alunni
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE I sez. C Liceo classico
PROGRAMMA di F I L O S O F I A
Prof. Vincenzo Di Giacomo
LA NASCITA DELLA FILOSOFIA
Il sapere filosofico tra gli altri saperi
Filosofia e religione. Il mito
Perché la Grecia
I FILOSOFI NATURALISTI DELLA IONIA
Modalità della crescita del sapere filosofico
ERACLITO
Pensare le opposizioni ed il cambiamento : paradossi e conflitti col sapere comune
LA SCOPERTA ELEATICA DEL LOGOS
L’ontologia parmenidea
Filosofia razionale e fenomenismo dei sensi
I paradossi di Zenone contro le opinioni dei mortali dalla doppia testa
I NUMERI di PITAGORA TRA SCIENZA E MISTICISMO MAGICO
La gnosi pitagorica in un mondo duale
I PLURALISTI INTESI AL SALVATAGGIO DEI FENOMENI
L’eclettismo magico di Empedocle
La chimica finalistica di Anassagora
L?ipotesi scientifica dell’atomismo democriteo
I SOFISTI E LA POLIS
Relativismo di Protagora
Retorica e nichilismo in Gorgia
Legge, natura,linguaggio e religione nel dibattito sofista
SOCRATE e LA FILOSOFIA COME REALIZZAZIONE DELL’UOMO
Il problema delle fonti
La tecnica del dialogo
L’individuazione del concetto
Antropologia ed etica . L’intellettualismo etico
Il processo e la morte
PLATONE e LA FILOSOFIA COME AMORE GIUSTO
Platone e Socrate
Platone tra oralità e scrittura : il corpus platonico e le dottrine non scritte
La dottrina delle idee e la reminiscenza
Antropologia e psicologia
Lo stato ideale ed i processi educativi
La scala erotica
La fase dell’autocritica e la tecnica diairetica
L’ultimo Platone tra pitagorismo e realismo politico
I miti platonici ed il loro ruolo
L’ENCICLOPEDIA FILOSOFICA di ARISTOTELE
Platone ed Aristotele
Opere e classificazione della scienze
La filosofia prima : pensare l’essere,il cambiamento, l’organizzazione gerarchica del cosmo. l’Atto
puro
Fisica,biologia e psicologia
Etica e politica
Le scienze poietiche
L’ELLENISMO e LA SUA FILOSOFIA
Nuovi saperi e nuovi rapporti tra religione, filosofia e scienze
Il GIARDINO DI EPICURO
Canonica e fisica
Il quadrifarmaco per la buona vita
8 giugno 2015
Gli allievi Il docente
LICEO CLASSICO “ N. FORTEGUERRI ” a.s. 2014/2015 Programma di FISICA effettivamente svolto nella classe ICL.C. Docente : C.Marcellino Testo adottato: “il linguaggio della fisica “ vol.1 aut. Parodi-Ostili-Mochi Onori ed.Linx La misura delle grandezze Il metodo sperimentale. Leggi fisiche, modelli e loro verifica. Misure dirette ed indirette. Grandezze primitive e derivate. Il Sistema Internazionale di misura.. Misure di lunghezze e tempi : il metro ed il secondo. Multipli e sottomultipli delle unità di misura fondamentali. Notazione scientifica. Ordini di grandezza. . Cifre significative. Incertezza di misura. Incertezze sistematiche e casuali. Valutazione a priori dell’incertezza in una misura diretta: incertezza legata alla sensibilità dello strumento. Incertezza massima assoluta. Incertezza relativa e precisione di misura. Propagazione delle incertezze nelle misure indirette. Valutazione a posteriori dell’incertezza di misura : medie e scarti. Rappresentazione grafica di relazioni tra grandezze misurate. Ricerca della retta che meglio approssima i dati sperimentali per relazioni lineari. Retta di regressione.
Grandezze vettoriali Grandezze scalari e vettoriali. Rappresentazione di grandezze vettoriali, Operazioni tra vettori : somme e differenze di vettori paralleli e non ,regola del parallelogramma e regola punta-coda,, moltiplicazione di un vettore per uno scalate, scomposizione di un vettore lungo direzioni assegnate. Rappresentazione di vettori nel piano cartesiano, somme e differenze eseguite per componenti cartesiane.
Le forze Forze come grandezze vettoriali. Effetti statici e dinamici. Corpi rigidi, elastici, plastici. Modello di corpo elastico : la legge di Hooke. Costanti elastiche e forze di reazione elastica. Le molle ed il dinamometro. La forza peso e la massa. L’accelerazione di gravità. Le forze d’attrito : attrito statico e dinamico, radente, volvente, viscoso. I vincoli e le reazioni vincolari
L’equilibrio
Equilibrio di traslazione: R
r=0, conseguenze. Corpi appoggiati su superfici orizzontali ed inclinate in assenza o presenza di attrito :
determinazione delle forze, rappresentazione vettoriale, determinazione delle condizioni di equilibrio. Equilibrio di rotazione : definizione di vettore momento di una forza ( modulo, direzione e verso ). Condizione di equilibrio di corpi
liberi ruotare intorno ad un asse : R
M =0 . Macchine semplici . Le leve ( I – II – III genere). Baricentro di un corpo. Equilibrio
stabile, instabile, indifferente.
Fluidostatica La pressione. Pressione idrostatica e legge di Stevin. Principio di Archimede. I vasi comunicanti. La pressione atmosferica., unità di misura varie. Legge di Stevin generalizzata.
Cinematica Sistemi di riferimento negli spazi ad una e due dimensioni. Concetto di moto. Relatività del moto. Approssimazione del punto materiale. Traiettoria e legge oraria. Descrizione di moti rettilinei Velocità media. Moto rettilineo uniforme : legge oraria e rappresentazione grafica L’accelerazione media. Moto uniformemente accelerato e decelerato : leggi del moto e loro rappresentazione grafica. Caduta dei gravi, spazio e tempo di frenata
I principi della dinamica ( cenni) Le cause del moto. Principio d’inerzia e sistemi inerziali. II principio della dinamica . Massa come inerzia. Terzo principio della dinamica e suo significato : forze come interazioni. Le interazioni fondamentali.
Attività di laboratorio: alcuni argomenti sono stati affrontati anche attraverso esperienze eseguite nel laboratorio di fisica :
1) errori di sensibilità compiuti con diversi strumenti di misura (calibri, cronometri) 2) misure di superfici, volumi 3) misure di densità di solidi e calcolo dell’errore 4) verifica della legge di Hooke 5) verifica del principio di Archimede con la bilancia idrostatica 6) misure di velocità ed accelerazioni; verifica delle leggi del moto rettilineo uniforme ed uniformemente accelerato sulla rotaia
Pistoia, 10 giugno 2015 il docente prof.ssa C. Marcellino gli allievi
Anno scolastico 2014/2015
Classe IC Liceo Classico
Programma di Lingua e Cultura Greca
Libri di testo adottati:
Montana Magnelli Iovi, Greco antico esercizi 2, Signorelli
Pintacuda Venuto, Grecità, Palumbo, vol. 1
Amisano, Rhemata, Paravia
Letteratura
Introduzione allo studio della letteratura greca
L’età arcaica
Introduzione storica
L’epica
Omero (parr. 1, 2, 3 a e b, 6-8)
I poemi ciclici
Gli Inni omerici (lettura 2b)
Omero minore
Esiodo
Poesia didascalica, vita opere e mondo concettuale
Teogonia e Opere e giorni (lettura Epifania delle Muse in italiano,
Prometeo, Pandora, Le cinque età, L’apologo dello sparviero e
dell’usignolo)
La lirica
Introduzione generale alla lirica: la lirica, l’esecuzione e la fruizione, l’io
lirico, l’elegia, il giambo, la lirica monodica, la lirica corale.
Archiloco e Semonide : notizie biografiche, temi, lingua, stile e
destinazione delle opere. (Lettura Soldato e poeta, Lo scudo abbandonato,
Un nuovo modello di strategòs, Taso schiena d’asino, L’elegia del
naufragio, Giambo sulle donne).
Tirteo: notizie sulla vita, temi, lingua stile e destinazione delle opere.
(lettura Morire in prima fila),
Mimnermo: notizie biografiche, mondo concettuale, lingua e stile. (Lettura
Quale vita senza amore?, Vecchiaia male infinito, Come le foglie-
Confronto con Omero Iliade VI 119 e sgg.)
Solone: notizie biografiche, mondo concettuale, lingua e stile. (Lettura
Elegia per Salamina, Eunomia, La vecchiaia)
Ipponatte: notizie biografiche, mondo concettuale, lingua e stile. (Lettura
Boupaleios mache, Un’inutile preghiera a Ermes, Quel vigliacco di Pluto)
Teognide: notizie biografiche, mondo concettuale, lingua e stile. Lettura
La sfraghìs, La gente nova, La norma del polipo, Ti ho dato ali per volare)
Saffo: notizie biografiche, il tiaso, mondo concettuale, lingua e stile.
(Lettura Ode a Afrodite, I sintomi della passione con confronto Catullo
carme 51, Notturno, La potenza di Eros, La bella Cleide, Io dormo sola).
Alceo: notizie biografiche, mondo concettuale, lingua e stle. (Lettura Vino
oblio d’affanni, Simposio invernale con confronto Orazio Odi I, 9, A
Melanippo, Nun chrè methusthen con confronto Orazio Odi I, 37, La nave
nella tempesta).
Alcmane (lettura Il partenio di Agesicora, Notturno).
Simonide (con lettura I morti alle Termopili, Lamento di Danae).
Autori
Omero
Lettura metrica e traduzione
Proemio Iliade
Proemio Odissea
La brutale accoglienza di Polifemo
Erodoto
Cenni sulla vita, lo stile, le opere
Lettura traduzione e commento dei seguenti testi:
Arione e il delfino (fotocopia)
Candaule e Gige (fotocopia)
Senofonte
Cenni sulla vita, lo stile, le opere
Lettura, traduzione e commento dei seguenti testi:
Anabasi: versioni 158, 159, 160, 161, 162 da Rhemata
Economico: versioni 163, 164 da Rhemata
Agesilao: versione 36 da Rhemata
Ciropedia: versioni 38, 167, 168 da Rhemata; versioni 16, 17 da Greco
antico
Elleniche: versioni 19, 20 da Greco antico
Argomenti di morfologia e sintassi
Completamento della morfologia dell’aoristo passivo, del futuro passivo e
del perfetto.
Studio e analisi delle strutture morfosintattiche contenute nelle versioni
assegnate
Articolo e concordanza: vers. n. 14,15,16 Rhemata
Comparativi e superlativi. Pronomi: vers. n.21,22, 23 Rhemata
Valori dei tempi e dei modi nelle proposizioni principali: vers. N. 37
Rhemata
Le proposizioni principali
Uso del congiuntivo e dell’ottativo
L’infinito e il participio
Da greco antico esercizi 2:
vers, n. 168, 170, 171, 172, 176,177, 180, 187, 188, 192, 12, 13, pag. 150,
211.
Esercizi 201b, 206b, 222°.
Fotocopia usi di an.
Versioni assegnate
Da Rhemata:
n. 24, 25, 26, 35, 36, 37, 45, 46, 47, 48.
Pistoia 11 giugno 2015
L’Insegnante
Gli Studenti
Anno scolastico 2014-2015
Classe 1 C Liceo Classico
Programma di inglese
Docente Lucia Bugiani
Dal libro di testo Objective First, Cambridge sono state svolte le unit 1,2,3,4.5.
Gli alunni sono in grado di
• Descrivere le persone e l’abbigliamento
• parlare della moda
• Fare confronti
• Parlare di vacanze e viaggi
Sono stati trattate o riviste le seguenti strutture grammaticali
• Il discorso indiretto
• Verbi che introducono il discorso indiretto
• I verbi di percezione
• I tempi del presente
• I modali per esprimere obbligo, necessità, permesso
• Il verbo NEED
• Uso di as e like
• Le forme progressive
Letteratura e civiltà
Dal libro di testo A, Cattaneo, D. De Flaviis, Millennium, Signorelli
• The three phases of the English language (su fotocopia)
• The Middle Ages:
Celtic and Anglo-Saxon Britain
The Normans
The Wars of the Roses
The warlike ideal
The French influence
Anglo-Saxon poetry
The continental influence and the collection of tales
Beowulf
Geoffrey Chaucer
The Canterbury Tales
Dai Canterbury Tales: Prologue: lettura, traduzione e commento della parte iniziale (su
fotocopia)
The Wife of Bath: lettura e commento
Chaucer, Boccaccio and Dante
• The Renaissance:
Anglicanism (argomento trattato durante le ore di lettorato)
The first Tudor and the Reformation
Visione in L2 del film Elizabeth
Elizabeth I
Renaissance and Humanism
Renaissance poetry: the sonnet and the cult of the lady, the English sonnet sequences
The Petrarchan and the English sonnet
Renaissance drama
William Shakespeare
Shakespeare’s sonnets
Dai sonetti: When I Do Count the Clock That Tells the Time: comprensione e analisi
Shall I Compare Thee to a Summer’s Day: comprensione e analisi
Shakespeare’s plays
Romeo and Juliet
Da Romeo and Juliet: Only Your Name Is My Enemy: lettura, traduzione e commento
Visione in italiano del film Giulietta e Romeo di F. Zeffirelli
Gli studenti hanno svolto 5 lezioni con la lettrice Julie Holling: 3 di conversazione sugli di carattere
generale e 2 dedicate al periodo Tudor, durante l’orario del docente di Storia.
Pistoia , 11 giugno 2015
Gli alunni L’insegnante
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Letto e approvato in data ___________________
LICEO “FORTEGUERRI” Pistoia
CLASSE I C Liceo classico Anno Scolastico 2014 – 2015
Programma di Italiano
STORIA DELLA LETTERATURA
La società feudale, il Medioevo latino e la nascita delle letterature europee Quadro storico e culturale. Le parole-chiave: Medioevo e feudalesimo; Medioevo latino e
letterature romanze. I centri della produzione culturale, gli intellettuali, la scrittura. Il tempo e lo
spazio; l’interpretazione simbolica della natura e quella allegorica della storia . Il tempo della
Chiesa e il tempo del mercante (J. Le Goff) La mentalità dell’uomo medievale e il contrasto anima e
corpo. Bestiari, lapidari, erbari nella letteratura e nelle arti figurative. L’interpretazione allegorica
dei testi sacri secondo san Tommaso. Altre culture: l’influenza araba. Il Medioevo latino. I Carmina
Burana . Il mondo dei giullari. La poesia goliardica.
- Canto dei bevitori [Carmina Burana]
L’affermazione dei volgari romanzi, la società cortese e la nascita delle letterature europee Dal latino alle lingue romanze. I primi documenti in volgare italiano. La nascita delle letterature
europee e l’egemonia francese. Realtà, ideologia e immaginario nella società cortese: una nuova
concezione della donna e dell’amore. Autori, pubblico e generi letterari: il modello francese dei
trovatori . L’epica francese e la Chanson de Roland. Il concetto di “cortesia” e le premesse teoriche
del romanzo cortese e della lirica d’amore: Andrea Cappellano
Andrea Cappellano [De Amore], L’amore vero è sempre extraconiugale; I comandamenti di amore
L’affermazione dei volgari romanzi, la società cortese e la nascita delle letterature europee.
Letteratura in lingua d’oc e d’oil. Il romanzo di Tristano e Isotta . Il Lancelot e gli altri romanzi di
Chrétien de Troyes. I gradi della fin’amor (o del perfetto amore)
- Chrétien de Troyes, La notte di amore fra Ginevra e Lancillotto
- Guglielmo d’Aquitania «Per la dolcezza della nuova stagione»
- Bernart de Ventadorn «Quando vedo l’allodoletta muovere»
Gli altri generi letterari in Francia. Il poema allegorico e il Roman de la Rose La letteratura francese
e provenzale in Italia . Il Poema del mio Cid e la letteratura nella penisola iberica.La letteratura
inglese e quella tedesca sino alla metà del secolo XIII.
Il Medioevo nell’immaginario contemporaneo
- H.Hesse, Narciso e Boccadoro (lettura integrale)
La letteratura italiana nell’età dei comuni (1226-1310)
L’affermazione della civiltà comunale: i rapporti sociali e l’immaginario, gli intellettuali e
l’organizzazione della cultura Tempo e luoghi. Urbanizzazione e nascita della borghesia mercantile.. L’arte e l’organizzazione
della cultura nella città comunale: l’università .Arte e artisti nel Medioevo .Una nuova idea dello
spazio e del tempo, l’esigenza di una nuova educazione e la nascita delle scuole cittadine .La
rivoluzione degli orologi (J. Le Goff) .L’uso del volgare e il pubblico, la scrittura e il libro. La
cultura filosofica: la Scolastica. La letteratura, le poetiche, gli stili
La letteratura religiosa: la poesia narrativa e didattica e la poesia lirica e drammatica I movimenti religiosi nel XIII secolo . Gli ordini mendicanti: domenicani e francescani . I generi e
le aree geografiche. II La letteratura religiosa: la poesia narrativa e didattica e la poesia lirica e
drammatica. La lauda.
Francesco d’Assisi: un mondo e una poesia nuovi . Vita e opere. Il tema della povertà
- Francesco d’Assisi Laudes creaturarum (o Cantico di frate sole)
Jacopone da Todi: il misticismo esasperato e aggressivo di Jacopone da Todi. Vita e opere.
- Jacopone da Todi «O iubelo de core»
- «Donna de Paradiso...»
- «O Signor, per cortesia»
La poesia lirica: la Scuola siciliana. Il tempo, i luoghi, le figure sociali. Temi, lingua e stile.
Strutture metriche: il sonetto e la canzone . Giacomo da Lentini: il fondatore della lirica italiana e
gli altri siciliani. La posizione di Dante sulla Scuola siciliana.
- Giacomo da Lentini «Meravigliosamente»
- Cielo d’Alcamo Contrasto (la lettura anticonvenzionale di Dario Fo)
I rimatori siculo-toscani e Guittone d’Arezzo. Guittone e Bonagiunta Orbicciani. Il giudizio di
Dante e degli altri stilnovisti
- Guittone d’Arezzo «Tuttor ch’eo dirò “gioi’”, gioiva cosa»
Il “Dolce stil novo”. Caratteri del movimento, tematiche, stile e autori. La concezione dell’amore e
della donna nello Stil novo. Lingua e stile. Una polemica poetica: Bonagiunta vs Guido Guinizzelli
Guinizzelli padre della nuova poesia.
- Guido Guinizzelli «Al cor gentil rempaira sempre amore»
- «Lo vostro bel saluto e ’l gentil sguardo»
- «Io voglio del ver la mia donna laudare»
Lo stilnovismo tragico di Guido Cavalcanti - Guido Cavalcanti, «Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira»
- «Voi che per li occhi mi passaste ’l core»
- «Perch’i’ no spero di tornar giammai» .
La leggerezza di Cavalcanti nella lettura di Calvino
Gli altri stilnovisti e Cino da Pistoia . Lezione del prof. G. Savino sulla lirica stilnovista, la
peculiarità di Cino e Dante rimatore. Il lessico tecnico dello Stilnovo.
- Cino da Pistoia «Io fu’ ’n su l’alto e ’n sul beato monte»
La poesia comico realistica I luoghi e il tempo; i temi e le forme. L’iniziatore, Rustico Filippi, e altri autori “comici”. Cecco
Angiolieri e Folgòre da San Gimignano.La “materialità” dell’amore e il rifiuto del modello
stilnovistico
- Dante Alighieri «Chi udisse tossir la malfatata»
- Cecco Angiolieri «Becchin’amor!» «Che vuo’, falso tradito?»
- «S’i’ fosse foco, arderei ’l mondo»
- «Tre cose solamente m’ènno in grado»
La prosa: la retorica, le cronache di città e di viaggi La mappa della poesia e quella della prosa nel Duecento; i tempi e i luoghi . La prosa: la retorica, le
cronache di città e di viaggi . L’importanza dei volgarizzamenti. La storiografia e la nascita delle
cronache: Dino Compagni. La letteratura di viaggio e Il Milione di Marco Polo. L’Oriente come
immagine del diverso ed orizzonte onirico. Da Marco Polo a Italo Calvino.
- Marco Polo, Il Milione (lettura integrale)
- Italo Calvino, Le città invisibili (lettura integrale)
DANTE ALIGHIERI La vita e l’opera: il percorso poetico e intellettuale attraverso le opere. La formazione, le idee e la
poetica, il sincretismo. La produzione in versi e in prosa: Rime , Vita nova, Convivio, De vulgari
eloquentia, De Monarchia . Composizione, generi, partizione, tematiche, lingua e stile delle
opere“minori”
Una pagina del Convivio sull’esilio [Convivio, I, 3, 1-6]
- Dalla Vita nuova: Il «Proemio» [Vita nuova, I]
- Il primo incontro con Beatrice [Vita nuova, II]
- La donna-schermo [Vita nuova, V]
- Il saluto di Beatrice [Vita nuova, X-XI]
- La lode di Beatrice [Vita nuova, XXVI]
- «Tanto gentile e tanto onesta pare»
- La donna gentile [Vita nuova, XXXV]
- La conclusione dell’opera [Vita nuova, XLI-XLII]
- Dalle Rime :«Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed io» [Rime, 9 (LII)]
- «Per una ghirlandetta» [Rime, 10 (LVI)]
- «Così nel mio parlar voglio esser aspro» [Rime, 46 (CIII)]
- Dal Convivio : La scelta del volgare [Convivio, I, 5, 1-10; I, 10]
- La donna gentile [Convivio, II,12]
- Dal De vulgari eloquentia: La definizione del volgare modello [De vulgari eloquentia, I, 16-
19]
- Dal Dal De Monarchia: Impero e Papato [Monarchia, III, 16]
La Commedia : Il titolo e il genere, la composizione del poema, la tradizione manoscritta, la
struttura formale. La concezione della storia e della cultura nella Commedia: il sincretismo. Il tema
del viaggio e la missione del poema: critica del presente e ipotesi di futuro. Dante autore e
personaggio. La polisemicità della Commedia: allegorie e simboli. La concezione figurale. La
cosmologia dantesca e la struttura dell’opera. La similitudine, fondamentale strumento della
conoscenza allegorica. Metrica, lingua, stile.
Divina Commedia, lettura, parafrasi e analisi dei seguenti canti dell’ Inferno:
I - II- III - IV- V- VI – X - XIII - XV ( vv 22-90)- XXIV (vv.79-151) -XXVI
Autunno del Medioevo e rinnovamento preumanistico: l’età di Petrarca e di Boccaccio (1310-
1380) Gli intellettuali, l’immaginario, la cultura nel secolo dell’affermazione degli Stati nazionali e
regionali. L’Autunno del Medioevo e il “preumanesimo”. Il tempo, i luoghi, le caratteristiche del
periodo. La crisi economica e demografica, la grande peste (1347-1350) e le conseguenze
nell’immaginario trecentesco. L’Italia nella seconda metà del Trecento: l’organizzazione della
cultura e i centri della sua elaborazione. La trasformazione degli intellettuali e la nuova figura
sociale dello scrittore. Il libro, la scrittura, le biblioteche, il pubblico La crisi della Scolastica. Gli
intellettuali, l’immaginario, la cultura nel secolo dell’affermazione degli Stati nazionali e regionali.
I generi letterari e il pubblico
FRANCESCO PETRARCA Profilo biografico. Il pensiero e la poetica. La formazione culturale, la biblioteca, il bilinguismo La
riscoperta della classicità, la passione per i libri e l’elaborazione di una nuova cultura. La nascita
della moderna vita interiore. L’epistolario, Il Secretum , I Trionfi
- Dalle Epistulae: La Lettera ai posteri [Seniles]
- L’ascensione al Monte Ventoso [Familiares]
- Dal Secretum: Tra prigionia materiale e libertà ideale [Secretum, II]
- L’amore per Laura sotto accusa [Secretum, III]
Il Canzoniere. La composizione: datazione, titolo e storia del testo, “forme” e codici. Come
lavorava Petrarca. La struttura e i temi. Il libro bipartito e la “mutatio animi” tra diario,
autobiografia e narrazione lirica. L’io e Laura. L’amore, il desiderio, la scissione dell’io, il tempo,
la memoria, la morte. Il paesaggio, spazio dell’anima. La riflessione politica: la canzone all’Italia e
la critica della corruzione ecclesiastica Petrarca fondatore della lirica moderna . Metrica, lingua e
stile. Dal plurilinguismo dantesco all’ unilinguismo. Fortuna di Petrarca.
- «Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono» [I]
- “Era il giorno ch’al sol si scoloraro” [ III]
- «La gola e ’l somno e l’otïose piume»
- «Erano i capei d’oro a l’aura sparsi» [XC]
- «Chiare, fresche et dolci acque» [CXXVI]
- «Benedetto sia ’l giorno, e ’l mese, et l’anno» [LXI]
- «Solo et pensoso i più deserti campi» [XXXV]
- «Pace non trovo, et non ò da far guerra» [C XXXIV]
- «Oimè il bel viso, oimè il soave sguardo »
- «Se lamentar augelli, o verdi fronde» [CCLXXIX]
- «Vergine bella, che di sol vestita» [CCCLXVI]
- «Italia mia, benché ’l parlar sia indarno» [CXXVIII]
GIOVANNI BOCCACCIO L’itinerario culturale e poetico. Lo sperimentalismo napoletano e fiorentino. Boccaccio umanista e
il Ritratto di Dante.
Il Decameron. La società del Trecento e la “posizione” del Decameron . La commedia umana e
l’epopea del mondo mercantile. La composizione: datazione, titolo e storia del testo. La
rielaborazione delle fonti. La poetica del Decameron . La struttura, la cornice e lo scenario della
peste, le rubriche, i narratori, le novelle delle giornate, i temi principali. Il tempo e lo spazio. Il
realismo e la comicità . L’ideologia del Decameron: i concetti di fortuna e di natura, di ingegno e di
onestà e “virtù”. La ragione e la morale, il relativismo problematico come nuovo valore . La prosa
del Decameron: il linguaggio, la sintassi, le strutture narrative, lo stile. Le interpretazioni critiche di
Boccaccio e la lettura del Decameron di Pier Paolo Pasolini.
- dal Decameron :Il Proemio
- La descrizione della peste [I, Intr.]
- La novella di Ciappelletto [I, 1]
- La novella di Andreuccio da Perugia [II, 5]
- La novella dello stalliere del re Agilulfo [III, 2]
- La novella di Lisabetta da Messina [IV, 5]
- La novella di Nastagio degli Onesti [V, 8]
- La novella di Federigo degli Alberighi [V, 9]
- La novella di Chichibìo e la gru [VI, 4]
- Frate Cipolla [VI, 10]
- La novella di Calandrino e l’elitropia [VIII, 3]
- La novella della badessa e le brache [IX, 2]
La peste nella narrativa contemporanea
- J. Saramago, Cecità (lettura integrale)
LABORATORIO DI SCRITTURA
Lavoro sul metodo: scrittura argomentativa (saggio breve e tema di ordine generale), analisi testuale
La classe ha svolto le seguenti attività:
- Visita ai luoghi danteschi a Firenze
- Incontro con la vincitrice del Premio Ceppo Poesia internazionale: Arundathi Subramaniam
- Gita di istruzione a Venezia
L’insegnante Gli alunni
LICEO CLASSICO S. "N. FORTEGUERRI- A. VANNUCCI" – PISTOIA A. s. 2012/2013 CLASSE I C Prof.ssa Giuseppina Adamini
Programma di Lingua e Cultura latine - LINGUA La sintassi dei casi (nominativo, genitivo, dativo, accusativo, ablativo) Uso del pronome relativo (la prolessi; l’attrazione diretta e inversa; il nesso relativo); uso dei pronomi indefiniti negativi. I generi del verbo. Uso della forma passiva. Verbi riflessivi. Verbi fraseologici. Uso dei modi: gerundio e gerundivo, participio, supino, infinito, indicativo, congiuntivo e imperativo. Lo stile epistolare. La correlazione dei tempi del modo indicativo. Coordinazione e subordinazione. Le proposizioni interrogative dirette, semplici e disgiuntive. La consecutio temporum (norme generali). Il congiuntivo caratterizzante. Il congiuntivo obliquo. Le proposizioni infinitive, interrogative indirette (semplici e disgiuntive), finali, consecutive e relative (proprie e improprie). Le proposizioni completive in dipendenza dai verba affectuum. Le proposizioni completive introdotte da ut/ ne. - STORIA DELLA LETTERATURA 1. L’età delle origini: dalla fondazione di Roma alla guerra tarantina Origini e originalità della letteratura latina. La storia della lingua latina. Istituzioni religiose, sociali e politiche della Roma arcaica e della prima repubblica. Il mos maiorum. Quadro storico e culturale dei secoli IV - II a. C. Le iscrizioni e le prime attestazioni della lingua latina. I carmina. La prosa preletteraria. L’oratoria. Appio Claudio Cieco. Le prime forme di attività drammatica (satura, fescennini, atellana). 2. L’età arcaica: dalle guerre puniche alla morte di Silla. L’epica. Il l teatro. Livio Andronico. Nevio. Plauto. Ennio. La cultura scipionica. Terenzio. 3. La crisi della repubblica romana nel I secolo a. C. Quadro storico e culturale dell'età di Cesare. Cesare (vita e opere). Sallustio (vita e opere). Cicerone (vita; le orazioni; il Somnium Scipionis) Lettura in lingua dei seguenti testi: G. G. Cesare, Commentarii de bello Gallico l.1, c.1; l. VI, cc. 16 e 17 (cc. 13-15 e 21-23 in trad.it.) l. VII, cc. 4, 79; 84 - 86; 88-90 (68-71, 78, 87 in trad.it) Commentarii de bello civili l. 1, cc. 4, 5, 7 l. III , cc. 67, 70, 87, 89, 90, 91, 104 G. Sallustio Crispo, De Catilinae coniuratione, cc. 1, 3 , 4, 5 , 14, 16, 25, 54, 58, 60,61 M. Tullio Cicerone, Pro Marcello cc .1, 2, 3, 10 (cc. 5 e 8 in trad. it.) Oratio prima in L.Catilinam cc. 1, 3, 5, 7, 11 (cc. 4 e 13 in trad. it.) De re publica l. VI cc. 10, 13, 14, 15, 20, 25 (16-19 in trad. it.)
4. Lettura in traduzione di Plauto, Aulularia Molière, L’avaro Pistoia, 05/06/13 Professoressa Giuseppina Adamini Gli studenti
LICEO CLASSICO“ N. FORTEGUERRI ” a.s. 2014/15 Programma di MATEMATICA effettivamente svolto nella classe IC classico Docente: prof.ssa C.Marcellino Testo adottato: Dodero-Baroncini-Manfredi-Fragni “Lineamenti.MATH BLU “ vol 3 ed.g&c Richiami Richiami sulle equazioni e disequazioni di primo grado, sulle equazioni di secondo grado e la discussione delle eq.parametriche – richiami sulle rette nel piano cartesiano La parabola La parabola come luogo geometrico, equazione cartesiana della curva nel sdr in cui l’asse di simmetria della curva è parallelo all’asse y -, significato dei parametri e loro relazione con le caratteristiche della curva: concavità della curva, intersezioni con gli assi, posizione del vertice, posizione del fuoco, eq. asse di simmetria e direttrice – posizioni rispetto ad una retta – retta tangente alla parabola condotte per un suo punto o da un punto esterno –parabola con asse di simmetria parallelo all’asse x - la parabola come grafico di funzione – interpretazione grafica delle soluzioni di equazioni di II grado . Disequazioni di II grado e loro applicazioni Discussione e soluzione grafica di disequazioni e sistemi di disequazioni di secondo grado – disequazioni fratte – studio del segno di un prodotto e disequazioni di grado superire al II – equazioni irrazionali : CE , soluzione e verifica delle soluzioni – equazioni e disequazioni con i valori assoluti Le altre coniche Le coniche - La circonferenza : luogo geometrico ed equazione cartesiana – caratteristiche dell’equazione - significato dei parametri e loro relazione con le caratteristiche della curva: posizione del centro e raggio – posizioni rispetto ad una retta – rette tangenti condotte da un punto sulla circonferenza o esterno ad essa – posizioni reciproche di due circonferenze - Ellisse: luogo geometrico ed equazione canonica dell’ellisse con i fuochi sull’asse x/y in posizione simmetrica rispetto all’origine - significato dei parametri e loro relazioni con le caratteristiche della curva: assi di simmetria, fuochi, vertici, eccentricità – posizioni rispetto ad una retta – eq. rette tangenti per un punto della curva o esterno ad essa – Iperbole : luogo geometrico ed equazione canonica dell’iperbole con i fuochi sull’asse x/y e simmetrici rispetto all’origine del sdr -- significato dei parametri e loro relazioni con le caratteristiche della curva: assi di simmetria, fuochi, vertici reali e non, asintoti, eccentricità. Le funzioni Richiami sul concetto di funzione – funzioni biunivoche ed invertibilità – determinazione del CE di funzioni algebriche intere e fratte, razionali ed irrazionali – grafico di una funzione – funzione inversa e relativo grafico – proprietà delle funzioni : funzioni crescenti, decrescenti, monotone, pari , dispari, periodiche – funzioni con valori assoluti – funzioni definite a tratti – determinazione di dominio, codominio, intersezioni con gli assi , intervalli di monotonia, eventuale biunivocità e parità dal grafico della funzione
Pistoia, 10 giugno 2015 Il docente prof.ssa Caterina Marcellino gli alunni
LICEO STATALE “NICCOLÒ FORTEGUERRI”
LICEO CLASSICO – LICEO DELLE SCIENZE UMANE – LICEO ECONOMICO SOCIALE – LICEO MUSICALE
PISTOIA
Anno Scolastico 2014 – 2015
PROGRAMMA DI RELIGIONE CLASSE 1 C lc
Contenuti:
• Relazione fra storia personale e domande morali
• Lo sviluppo di una storia: le proprie esperienze personali
• Lo sviluppo nella storia: un cammino di crescita umana
• Scoperta e comprensione delle domande morali in relazione all’esperienza religiosa
cristiana
• La specificità della morale cristiana
• La responsabilità morale nella società alla luce del pensiero sociale della Chiesa
Rappresentanti alunni:
• -
• -
Pistoia, 6 giugno 2015
Prof. ALESSANDRO CARMIGNANI
LICEO STATALE “NICCOLO’ FORTEGUERRI” liceo classico, liceo delle scienze umane, liceo economico sociale, liceo musicale
Pistoia
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
DOCENTE: Prof. MAURO JACOMELLI
MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSE: 1ª C LICEO CLASSICO
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto):
- Attività ed esercizi a carico naturale di sviluppo generale
- Attività ed esercizi di preatletica generale e specifici
- Attività ed esercizi con piccoli attrezzi
- Attività ed esercizi di forza-opposizione-resistenza
- Attività ed esercizi per lo sviluppo della mobilità articolare attiva e passiva
- Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali
variati
- Attività ed esercizi per lo sviluppo delle capacità coordinative: equilibrio statico e dinamico
– combinazione – differenziazione – reazione semplice e complessa – adattamento e
trasformazione – orientamento spazio-temporale – anticipazione
- Attività ed esercizi per lo sviluppo delle capacità condizionali: forza nelle sue varie
espressioni – velocità – rapidità – resistenza
- Esercitazioni a staffetta e piccoli circuiti
- Fondamentali di base, tecnici e tattici, dei giochi sportivi: Pallavolo – Pallacanestro –
Pallamano – Calcetto – Volano
- Ginnastica con la musica
- Orienteering
- Aikido
- Disc Golf
- Aspetti teorici dell’educazione fisica sportiva. Pallavolo : regolamento di gioco,
Pallacanestro regolamento di gioco, Atletica leggera : settore corsa, le capacità coordinative,
terminologia specifica.
Pistoia, 6 Giugno 2015
L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
Prof. Mauro Jacomelli
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA Anno scolastico 2014/2015 Classe IC Liceo classico
Potenziamento fisiologico: � prove di resistenza generale
� fartlek
� miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie
� corsa campestre
� coordinazione neuro-motoria
� equilibrio: esercizi di affinamento e potenziamento
Conoscenze e pratiche delle attività sportive: � Pallavolo: fondamentali, tecnica e regolamento di gioco, partite, arbitraggio
� Pallacanestro: fondamentali, terzo tempo, regolamento di gioco, partite
� Pallavolo: partecipazione torneo d’istituto
� Aikido
� Disco-golf
� Orienteering
� Atletica: attività su pista:
- velocità mt 80
- salto in lungo
- 800 mt
- 1000mt
� Incontro Associazione Arbitri di calcio
� Teoria: apparato cardio-circolatorio
Pistoia____________________ Insegnante_______________________
Programma svolto nell’ A.S. 2014/2015
Scienze naturali
classe I sez. C Liceo classico
L’atomo
Modelli atomici a confronto.
Funzione d’onda e configurazione elettronica.
Tavola periodica e proprietà periodiche.
Regola dell’ottetto e simbologia di Lewis.
Legame ionico e reticolo cristallino.
Il legame covalente.
Ibridazione del carbonio.
I minerali.
Reazioni chimiche e classificazione dei
composti
Mole e massa molare.
Stechiometria.
Valenza e numero di ossidazione.
Ossidi e idrossidi.
Anidridi e ossiacidi.
Idruri e idracidi.
Reazioni di dissociazione.
Riconoscimento acidi e basi.
Reazioni endo ed esotermiche.
I tessuti
Organizzazione gerarchica dei viventi.
Il tessuto epiteliale.
Il tessuto connettivo.
Tessuto nervoso e impulso nervoso.
Sinapsi e neurotrasmettitori.
Tessuto muscolare e contrazione muscolare.
La riproduzione degli animali
Riproduzione asessuata e sessuata a confronto.
Evoluzione dei sistemi riproduttivi negli animali.
Sistema riproduttivo maschile e controllo ormonale.
Sistema riproduttivo femminile.
Ciclo ovarico e mestruale.
Fecondazione e sviluppo embrionale.
Malattie a trasmissione sessuale.
Parto e allattamento.
Il sistema nervoso
Evoluzione del sistema nervoso centrale.
Anatomia del SNC.
Arco riflesso.
Formazione reticolare.
La corteccia cerebrale.
Il sistema limbico.
Memoria a breve e lungo termine.
Controllo del linguaggio.
Sistema nervoso periferico.
Il docente
Riccardo Suizzo
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE I sez. C classico
PROGRAMMA di S T O R I A
Prof.Vincenzo Di Giacomo
I CARATTERI ORIGINALI dell’OCCIDENTE MEDIOEVALE
L’Occidente medioevale
I poteri e gli uomini
Lo scenario politico europeo
Il MEDITERRANEO nell’Alto Medioevo
La civiltà arabo-islamica
POTERI e SOCIETA’ nell’EUROPA del TARDO MEDIOEVO
Tra crisi e trasformazione
La costruzione degli stati nazionali in Europa
Le origini dello Stato moderno
L’Italia degli Strati regionali
LA NASCITA DEL MONDO MODERNO
Umanesimo e Rinascimento
Il Mediterraneo nei secc. XV-XVI
L’Europa alla scoperta del mondo
Gli imperi coloniali
Economia e società nel’500
LA FEDE DIVISA
La Riforma Protestante
L’iniziativa cattolica
Le guerre d’Italia e l’impero di Carlo V
L’età di Filippo II e di Elisabetta Tudor
CRISI E CONFLITTI NELLA GENESI della MODERNITA’
Guerre di religione e conflitti tra potenze
Identità e decadenza dell’Italia
Trasformazioni produttive nel XVI secolo
8 giugno 2015
Gli allievi Il docente