Liceo Artistico “Metelli” · sovrapposizioni di spessori,modella ... informatica con il...

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CLASSICO E ARTISTICO_ TERNI Liceo Artistico “Metelli” MODULO di PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 MATERIA: Discipline progettuali del Design dei Metalli INSEGNANTE: Prof. Giorgio Fiorenzato (A010 arte dei metalli e dell’oreficeria) CLASSI:3°D-4°D-5°C DATA, Terni,30/10/2015 L’INSEGNANTE Prof. Giorgio Fiorenzato Mod. PDI rev1 del 21/10/2013

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CLASSICO E ARTISTICO_ TERNI

Liceo Artistico “Metelli”

MODULO di

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

INDIVIDUALE

ANNO SCOLASTICO: 2015/2016

MATERIA: Discipline progettuali del Design dei Metalli

INSEGNANTE: Prof. Giorgio Fiorenzato (A010 arte dei metalli e dell’oreficeria)

CLASSI:3°D-4°D-5°C

DATA, Terni,30/10/2015 L’INSEGNANTE

Prof. Giorgio Fiorenzato

Mod. PDI rev1 del 21/10/2013

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Situazione di partenza delle classi

Strumenti di rilevazione (segnare con una X le scelte effettuate)

Classi Test Questionario Compito scritto

Domande orali

Prove grafiche o pratiche

3°D x x X

4°D x x X

5°C x x X

Note:

Fasce di livello

(dati in percentuale o in numero assoluto)

Classi

N. studenti

totale

Livello più che

sufficiente n.alunni

Livello sufficiente

n.alunni

Livello non sufficiente

n.alunni

3°D 11 9 2 0

4°D 11 9 2 0

5°C 11 9 2 0

Note:

3

Obiettivi trasversali, cognitivi e comportamentali, definiti dai Consigli di Classe

Classe

Obiettivi cognitivi Obiettivi

Comportamentali

CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE

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Conoscere strutture e regole della lingua italiana in generale e applicate alle singole discipline

Apprendere e potenziare le conoscenze di base delle singole discipline

Conoscere i linguaggi multimediali

Usare correttamente e in modo appropriato la lingua italiana in ambito generale e nelle singole discipline

Utilizzare un metodo di studio e di ricerca adeguato ad ogni ambito disciplinare

-Analizzare -Sintetizzare -Rielaborare -Confrontare e collegare

Utilizzare le tecnologie di informazione e di comunicazione (TIC) a supporto dello studio, della ricerca, della produzione e della documentazione.

Acquisire la padronanza della lingua italiana come strumento di ricezione delle informazioni e di produzione scritta e orale anche nello specifico campo artistico.

Comunicare in modo responsabile, autonomo ed efficace in relazione al contesto di riferimento

Utilizzare il metodo di studio e di lavoro in modo autonomo e responsabile

Avviare all’utilizzo di conoscenze e abilità ai fini della definizione del proprio profilo artistico-professionale

Avviare il processo di comprensione della complessità del fenomeno artistico come riflesso di fenomeni di carattere sociale, economico, culturale, tecnico-scientifico, filosofico e religioso

-Stimolare un atteggiamento autonomo e consapevole nei confronti dell’impegno scolastico

- Favorire un atteggiamento di partecipazione attiva e responsabile alla vita della classe

- Sviluppare l’autostima intesa come rispetto di sé e capacità di autovalutazione

- Favorire la consapevolezza e il rispetto delle regole che sono alla base del vivere civile

- Favorire un atteggiamento di rispetto degli altri e dell’ambiente

Classe

Obiettivi cognitivi Obiettivi

comportamentali

CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE

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Conoscere strutture e regole della lingua italiana in generale e applicate alle singole discipline

Apprendere e potenziare le conoscenze di base delle singole discipline

Conoscere i linguaggi multimediali

Usare correttamente e in modo appropriato la lingua italiana in ambito generale e nelle singole discipline

Utilizzare un metodo di studio e di ricerca adeguato ad ogni ambito disciplinare

Analizzare Sintetizzare Rielaborare Confrontare e collegare

Utilizzare le tecnologie di informazione e di comunicazione (TIC) a supporto dello studio, della ricerca, della produzione e della

Comunicare in modo responsabile, autonomo ed efficace in relazione al contesto di riferimento

Utilizzare il metodo di studio e di lavoro in modo autonomo e responsabile

Utilizzare conoscenze e abilità ai fini della definizione del proprio profilo artistico-professionale

Comprendere la complessità del fenomeno artistico come riflesso di fenomeni di carattere sociale, economico, culturale, tecnico-scientifico, filosofico e

Consolidare un atteggiamento autonomo e consapevole nei confronti dell’impegno scolastico

Favorire un atteggiamento di partecipazione attiva e responsabile alla vita della classe

Sviluppare l’autostima intesa come rispetto di sé e capacità di autovalutazione

Favorire la consapevolezza e il rispetto delle regole che sono alla base del

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documentazione.

Acquisire la padronanza della lingua italiana come strumento di ricezione delle informazioni e di produzione scritta e orale anche nello specifico campo artistico.

religioso vivere civile

Favorire un atteggiamento di rispetto degli altri e dell’ambiente

Classe

Obiettivi cognitivi Obiettivi

comportamentali

CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE

5

Conoscere strutture e regole della lingua italiana in generale e applicate alle singole discipline

Apprendere e potenziare le conoscenze di base delle singole discipline

Conoscere i linguaggi multimediali

Consolidare e potenziare la conoscenza della lingua inglese attraverso l’utilizzo della metodologia CLIL, Content and Language Integrated Learning o Apprendimento Integrato di Lingua e Contenuto

Usare correttamente e in modo appropriato la lingua italiana in ambito generale e nelle singole discipline

Utilizzare un metodo di studio e di ricerca adeguato ad ogni ambito disciplinare

Analizzare

Sintetizzare

Rielaborare

Confrontare e collegare

Utilizzare le tecnologie di informazione e di comunicazione (TIC) a supporto dello studio, della ricerca, della produzione e della documentazione.

Acquisire la padronanza della lingua italiana come strumento di ricezione delle informazioni e di produzione scritta e orale anche nello specifico campo artistico.

Utilizzare la lingua inglese come veicolo per l'apprendimento di altri contenuti

Comunicare in modo responsabile, autonomo ed efficace in relazione al contesto di riferimento

Utilizzare il metodo di studio e di lavoro in modo autonomo e responsabile

Utilizzare conoscenze e abilità ai fini della definizione del proprio profilo artistico-professionale

Comprendere la complessità del fenomeno artistico come riflesso di fenomeni di carattere sociale, economico, culturale, tecnico-scientifico, filosofico e religioso

Sviluppare interessi ed una mentalità multilinguistica

Consolidare un atteggiamento autonomo e consapevole nei confronti dell’impegno scolastico

Favorire un atteggiamento di partecipazione attiva e responsabile alla vita della classe

Sviluppare l’autostima intesa come rispetto di sé e capacità di autovalutazione

Favorire la consapevolezza e il rispetto delle regole che sono alla base del vivere civile

Favorire un atteggiamento di rispetto degli altri e dell’ambiente

Sviluppare la comunicazione interculturale

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Saperi essenziali, nodi concettuali, contenuti della disciplina e tempi di svolgimento

Classe Saperi essenziali e Nodi concettuali

Contenuti Tempi

3°D A) EDUCAZIONE ALLA

COMPOSIZIONE Conoscere strutture base e orientamenti, perpendicolarità ed obliquità, rapporti figura-sfondo, ritmi, simmetrie e relazioni pieno e vuoto.

B) STUDIO DELLA

FORMA: Conoscere struttura portante e modulare, scomposizioni delle figure, sovrapposizioni, combinazioni.

C) ARTICOLAZIONI TRIDIMENSIONALI: Conoscere tagli e piegature, sovrapposizioni di spessori,modellazione per i piani e sui volumi, prime strutture modulari tridimensionali.

D) PRIMI DISEGNI

ESECUTIVI: Conoscere i sistemi Razionali di rappresentazione: proiezioni ortogonali ed assonometria di ogni oggetto ideato. E) ELEMENTI DI BASE DI MODELLAZIONE SOLIDA 3D CON IL SOFTWARE RHINOCEROS Conoscere l’interfaccia utenti e i

1.Esercizi di composizione sul quadrato con linee rette e curve. Scelta una composizione rielaborarla per la definizione di ina piastrina in rame con smalti “cloisonnè”. Si richiedono schizzi e bozzetti di ricerca e tavola tecnica completa di proiezioni ortogonali e viste assonometriche. 2.Esercizi compositivi su griglia strutturale con elementi modulari geometrici finalizzati allo studio di motivi o “textures” da realizzare ad intaglio su cartoncino. 3. Studio compositivo per la realizzazione di una piastrina in argento di forma quadrata (di 5cm di lato) con la decorazione a traforo con possibile inserimento di smalti a giorno “plique a journ”. Disegno esecutivo con proiezioni ortogonali e visioni assonometriche. - Passaggio dalla condizione grafica bidimensionale alle organizzazioni tridimensionali. 4.Studio per un portapenne da scrivania da realizzare in metallo con superfici ad incastro ed elementi in rame smaltato. Si richiedono schizzi ideativi di ricerca con rappresentazione grafica dei volumi, bozzetti di rielaborazione, sviluppo, modello e disegno esecutivo finale completo di proiezioni ortogonali e vista assonometrica . 5.Possibilità formali con figure geometriche piane sezionate e sovrapposte: Studio per la realizzazione di una spilla attraverso la scomposizione di una figura geometrica piana. Possibilità di usare più colorazioni di lega, materiali non metallici e smalti. Disegno esecutivo completo di proiezioni ortogonali ed assonometria. Strutture modulari e concatenazione: 6.Estrusione di una figura geometrica piana , studi grafici finalizzati alla ideazione di una struttura modulare tridimensionale per un bracciale .I singoli moduli ottenuti per piegamento della lastra dovranno essere agganciati t ra loro tramite piccole cerniere o perni, o concatenati. Si richiede anche un disegno esecutivo completo di proiezioni ortogonali ed assonometria . 7. Studio per la realizzazione di un ciondolo per collana sul tema legato alla notte (cosmo e stelle). Possibilità di usare più colorazioni di lega, materiali non metallici e smalti. Disegno esecutivo completo di proiezioni ortogonali ed

Trimestre Pentamestre

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Concetti teorici e pratici della modellazione per solidi e superfici in ambiente informatico. Esercitazioni pratiche per costruire i propri modelli tridimensionali nel laboratorio d’indirizzo.

assonometria. 8.Studio per la realizzazione di un fermacapelli da realizzare in argento e altri metalli con decorazioni a piacere: (smalti, traforo o inserimento di materiali non metallici.) Si richiedono schizzi ideativi, modello e disegno. 9.Studio per anello da realizzare in microfusione. Si richiedono schizzi ideativi, modello e disegno.

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Classe Saperi essenziali e Nodi concettuali

Contenuti Tempi

4°D INDICAZIONI METODOLOGICHE Assegnazione del tema: 1. Raccolta dei

materiali. Analisi sui precedenti e raccolta dati.

2. Tecniche di rappresentazione: schizzi ideativi e rappresentazione geometrica (impaginazione) Prove tridimensionali in cartoncino o lamierino.

3. Progetto del prototipo o del modello.

4. Realizzazione in laboratorio del prototipo o del modello o di una sua parte.

5. Verifica finale anche con il supporto di strumentazione informatica con il software di modellazione solida Rhinoceros 3D

6. Relazione tecnologica finale illustrante le caratteristiche dell’oggetto progettato e le tecniche o modalità di realizzazione in laboratorio.

N.B:In relazione alle specifiche caratteristiche del

1.Studio progettuale per un gioiello ispirato alla natura che richiami ad una certa estetica e che bilanci l’eleganza organica con la forza grafica. Si potranno utilizzare materiali metallici con l’aggiunta di materiali non metallici. Si richiedono schizzi ideativi di ricerca con rappresentazione grafica dei volumi, bozzetti di rielaborazione, sviluppo, modello e disegno esecutivo finale completo di proiezioni ortogonali e vista assonometrica . 2.Un’associazione sportiva di “Piediluco” bandisce un concorso d’idee per la progettazione di un trofeo per una regata velica. Decidi di partecipare per offrire alla commissione esaminatrice il tuo migliore grado di originalità. Si richiede: Studi preparatori ed ex-tempore Stesura di massima e definitiva in scala opportuna Visualizzazione grafica degli aspetti, compositivi, tecnici e costruttivi della soluzione proposta Realizzazione totale o parziale del modello o prototipo Breve relazione sull’iter metodologico seguito. 3.Studio progettuale per un gioiello ispirato a un’opera dell’esposizione: “I Fiamminghi a Terni: Palazzo Giocosi e il mondo alla rovescia”. Lo studente potrà scegliere due tra le seguenti tipologie di gioiello: anello, bracciale modulare, orecchini, spilla. Si potranno utilizzare materiali preziosi anche di colorazione diversa e smalti. Si richiede: Studi preparatori ed ex-tempore; Stesura di massima e definitiva in scala opportuna; Visualizzazione grafica degli aspetti, compositivi, tecnici e costruttivi della soluzione proposta; Realizzazione totale o parziale del modello o prototipo; relazione sull’iter metodologico seguito. 4.Studio progettuale per un oggetto d’Arte Sacra per un Chiesa in stile moderno ovvero un pannello sbalzato per funzioni liturgiche. Gli elaborati dovranno comprendere: studi preparatori ex-tempore; stesura di massima in scala opportuna; visualizzazione grafica degli aspetti funzionali,

Trimestre Pentamestre

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laboratorio. Un oggetto deve intendersi interamente in metallo; tuttavia è consentito l’impiego di altri materiali non metallici i quali non devono superare in proporzione 1/3 della parte metallica costituente l’oggetto progettato.

compositivi, tecnici e costruttivi della soluzione proposta; realizzazione totale o parziale del modello; relazione sull’iter metodologico seguito. 5.Studio progettuale per un porta-profumo da borsetta da realizzare in metallo con inserimento a scopo decorativo-funzionale di un materiale non metallico (pietra, ebano, plexiglass etc). Si richiede: Studi preparatori ex-tempore attraverso i quali dovrà essere evidenziata la logica dell’iter progettuale ed i criteri di scelta della soluzione adottata; lo sviluppo grafico esecutivo del progetto; la realizzazione del progetto stesso o di una sua parte; la relazione tecnica che motivi le ragioni della scelta progettuale.

6.Studio progettuale per un bracciale a schema rigido da realizzare in metallo con inserimento di elementi non metallici. Si richiede: Studi preparatori ed ex-tempore; Stesura di massima e definitiva in scala opportuna; Visualizzazione grafica degli aspetti, compositivi, tecnici e costruttivi della soluzione proposta; Realizzazione totale o parziale del modello o prototipo; relazione sull’iter metodologico seguito. 7.Studio progettuale per uno svuotatasche da realizzare in metallo. L’oggetto dovrà rispettare la funzionalità ed il valore estetico. Si richiede: Studi preparatori ex-tempore attraverso i quali dovrà essere evidenziata la logica dell’iter progettuale ed i criteri di scelta della soluzione adottata; lo sviluppo grafico esecutivo del progetto; la realizzazione del progetto stesso o di una sua parte; la relazione tecnica che motivi le ragioni della scelta progettuale. 8.Studio progettuale per un anello da realizzare in metallo. L’oggetto potrà essere realizzato per costruzione ed assemblaggio e dovrà avere una parte non superiore ad 1/3 della superficie o del peso in materiale non metallico. Si richiede:

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Studi preparatori ed ex-tempore; Stesura di massima e definitiva in scala opportuna; Visualizzazione grafica degli aspetti, compositivi, tecnici e costruttivi della soluzione proposta; Realizzazione totale o parziale del modello o prototipo; relazione sull’iter metodologico seguito.

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Classe Saperi essenziali e Nodi concettuali

Contenuti Tempi

5°C INDICAZIONI METODOLOGICHE Assegnazione del tema: 7. Raccolta dei

materiali. Analisi sui precedenti e raccolta dati.

8. Tecniche di rappresentazione: schizzi ideativi e rappresentazione geometrica (impaginazione) Prove tridimensionali in cartoncino o lamierino.

9. Progetto del prototipo o del modello.

10. Realizzazione in laboratorio del prototipo o del modello o di una sua parte.

11. Verifica finale anche con il supporto di strumentazione informatica con il software di modellazione solida Rhinoceros 3D

12. Relazione tecnologica finale illustrante le caratteristiche dell’oggetto progettato e le tecniche o modalità di realizzazione in laboratorio.

N.B:In relazione alle specifiche caratteristiche del laboratorio un oggetto deve

1.Studio progettuale per un tagliacarte ispirato dallo studio delle forme naturali del mondo vegetale e animale da progettare come pezzo unico o seriale. Si richiedono: Studi preparatori ed ex-tempore che evidenziano l’iter progettuale; Stesura di massima e definitiva in scala opportuna con opportuna tavola tecnica . Visualizzazione grafica degli aspetti, compositivi, tecnici e costruttivi della soluzione proposta. Realizzazione totale o parziale del modello o prototipo. Breve relazione sull’iter metodologico seguito. 2.Studio progettuale per un anello da fidanzamento ed il suo contenitore nel quale dovrà essere riposto quando non verrà indossato. Il contenitore potrà avere una parte di materiale non metallico non superiore ad 1/3 della superficie totale dll’oggetto progettato. I due oggetti progettati dovranno essere necessariamente complementari fra loro. Gli elaborati dovranno comprendere: gli studi preliminari attraverso i quali dovrà essere evidenziata la logica dell’iter progettuale ed i criteri di scelta delle soluzioni adottate; gli sviluppi grafico-esecutivi dei due progetti; la realizzazione dei progetti stessi o di una loro parte, ovvero modelli; la relazione tecnica che motivi le ragioni delle scelte progettuali effettuate. 3. Lo studente, con libera scelta della tecnica operativa, in riferimento ai laboratori del Liceo Artistico frequentato ed in relazione ai criteri metodologici acquisiti durante il corso di studi, progetti e realizzi quanto di seguito indicato: Un Museo di Arte contemporanea in occasione di una mostra dul “Cubismo”di una città bandisce un concorso d’idee per un gadget. Decidi di partecipare per offrire alla commissione esaminatrice il tuo migliore grado di originalità. Si richiede: Studi preparatori ed ex-tempore Stesura di massima e definitiva in scala opportuna Visualizzazione grafica degli aspetti, compositivi, tecnici e costruttivi della soluzione proposta Realizzazione totale o parziale del modello o prototipo. Breve relazione sull’iter metodologico seguito.

Trimestre

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intendersi interamente in metallo; tuttavia è consentito l’impiego di altri materiali non metallici i quali non devono superare in proporzione 1/3 della parte metallica costituente l’oggetto progettato.

4° Il dono di un gioiello, a prescindere dal suo valore venale, costituisce una testimonianza di attenzione, di affetto, di amore verso una persona. Guardare un monile nella teca di un antiquario porta immediatamente la fantasia sull’immagine ipotetica di chi può averlo indossato; affondare la mano nel cofanetto delle ”gioie” di famiglia dà corpo a ricordi antichi, ad affetti sopiti ma non spenti, a fervide immaginazioni sui momenti di felicità che hanno segnato la vita di chi le ha donate e di chi le ha ricevute; perciò aver cura nella progettazione anche del più piccolo oggetto, del suo aspetto estetico, della sua forma, dei suoi colori significa contribuire a rendere un pochino più bella la vita di un “altro” e di un’“altra”. Il candidato, sulla base delle metodologie progettuali e laboratoriali proprie dell’indirizzo di studi frequentato e delle esperienze effettuate, immagini l’oggetto prezioso che vorrebbe personalmente. ricevere o donare al suo partner, ad un genitore, un parente, un amico, una persona speciale e si faccia promotore per la sua realizzazione da parte di una piccola industria locale. Potranno essere utilizzati metalli preziosi e/o non preziosi in eventuale unione con pietre di vario genere e, ove il corso abbia contemplato esperienze di lavorazione del corallo, potrà essere previsto l’inserimento di elementi importanti di questo prezioso materiale. Sono richiesti i seguenti elaborati: - schizzi preliminari e bozzetti

- restituzione tecnico-grafica con annotazioni e campionature finalizzate al progetto

- progetto esecutivo corredato da tavole illustrative

- realizzazione del modello di un elemento significativo del progetto

- relazione dell’intero iter progettuale

5. Lo studente, prendendo ispirazione da un opera del celebre pittore Gustav Klimt, progetti un pendente per collana o una spilla. Si potrà utilizzare la tecnica della tarsia con accostamento di metalli di colorazione diversa, oppure la tecnica degli smalti cloisonné o a giorno. Si richiede: Studi preparatori ed ex-tempore; Stesura di massima e definitiva in scala opportuna; Visualizzazione grafica degli aspetti, compositivi,

Pentamestre

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tecnici e costruttivi della soluzione proposta; Realizzazione totale o parziale del modello o prototipo; relazione sull’iter metodologico seguito. 6. Un noto creatore di moda femminile sta studiando la linea di gioielli che, per la varietà dei colori e delle forme floreali, risulti più adatta alle mise dei défilé che organizzerà nella stagione estiva. Il candidato, sulla base delle metodologie progettuali e laboratoriali proprie dell’indirizzo di studi frequentato, individui lo stilista a lui più congeniale e, tenendone presente la produzione, dopo aver ipotizzato una parure in oro o argento in unione con pietre più o meno preziose e con l’eventuale uso di smalti, progetti almeno uno degli oggetti desiderati. Si chiedono i seguenti elaborati: - schizzi preliminari

- progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi

- relazione illustrativa dell’intero iter progettuale. 7. L’Accademia musicale di un’antica città intende promuovere un premio per il miglior concertista commissionando la progettazione di un trofeo in metallo. Per tale iniziativa il candidato, sulla base delle metodologie progettuali e laboratoriali proprie dell’indirizzo di studi frequentato, proponga una serie di studi progettuali con la realizzazione del modello virtuale. Si chiedono i seguenti elaborati: − schizzi preliminari −progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi − relazione illustrativa del progetto. 8. Un consorzio di gioiellerie ha indetto il concorso “I colori della Gioia”, riservato a giovani creativi, con l’intento di mettere in commercio una parure di gioielli che con il tempo possano essere modificati nella forma e nei colori attraverso il periodico inserimento di alcuni elementi ricambiabili con elementi metallici e non metallici in minima parte. Per tale iniziativa il candidato, sulla base delle metodologie progettuali e laboratoriali proprie del corso di studi frequentato, progetti il manufatto di base e varie alternative di inserti da poter applicare secondo un sistema di agevole

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rimovibilità, proponendo uno dei seguenti prodotti a sua scelta:

Collier

Bracciale

Orecchini

Anello Si chiedono i seguenti elaborati: - schizzi preliminari -progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi - relazione illustrativa dell’intero iter progettuale.

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Obiettivi disciplinari In riferimento al Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli, gli obiettivi si definiscono come:

“Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le

conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le

conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.

“Abilità”: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e

risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e

pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).

“Competenze”: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o

metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze

sono descritte in termine di responsabilità e autonomia.

Per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, si debbono costruire percorsi di apprendimento orientati all’acquisizione di

competenze di base e competenze chiave di cittadinanza.

Al termine del biennio il loro conseguimento sarà documentato attraverso la compilazione da parte del consiglio di classe

di un modello ministeriale di certificazione che fa riferimento agli assi culturali (sotto riportati); pertanto le competenze

di base in essi declinati, relativamente al proprio asse, dovranno costituire obiettivi ineludibili da perseguire e da indicare

nella programmazione disciplinare.

Asse dei linguaggi

lingua italiana: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in vari contesti leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

lingua straniera

utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi ed operativi

altri linguaggi utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio

artistico e letterario

utilizzare materiali, tecniche e strumenti fondamentali della produzione artistica nelle forme essenziali di espressione e rappresentazione (solo per Liceo Artistico/ISA)

utilizzare e produrre testi multimediali

Asse matematico

utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche

con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

Asse scientifico-tecnologico

osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e

artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di

energia a partire dall’esperienza essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e

sociale in cui vengono applicate

Asse storico-sociale

comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione

diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel

tessuto produttivo del proprio territorio

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Classe Obiettivi

Conoscenze Abilità Competenze

3°D Conoscere e saper gestire l’iter progettuale e i processi operativi inerenti al design secondo lo specifico settore di produzione individuando, sia nell’analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, economici e concettuali che interagiscono e caratterizzano la produzione di design dell’oggettistica e del gioiello. Indicatori: -Corretta comprensione e attinenza al tema -Espressività grafica: conoscenza e saper esprimere in forma grafica ipotesi progettuali. Descrittori: -Analisi del tema, spunti e riferimenti storici, produttivi, tecnologici e commerciali. -Conoscenza dei principali e delle regole di un iter progettuale: a)Schizzi a mano libera b)Uso delle griglie c)Aspetti compositivi, formali, funzionali ed estetici d)Aspetti tecnologici e materiali proposti

Abilità di essere in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali, le strumentazioni industriali, artigianali e informatiche più diffuse; comprendere e applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva. Composizione : Forma-Funzione -Funzionalità compositiva e padronanza delle soluzioni relative all’iter progettuale. Soluzioni e particolari tecnici e aspetti ergonomici. Rappresentazione geometrica: -Saper tradurre graficamente l’iter progettuale tramite proiezioni ortogonali, sezioni, assonometrie, esplosi assonometrici

Acquisire le competenze necessarie per individuare e gestire gli elementi che costituiscono la forma e la funzione, tenendo conto della struttura del prodotto, in base ai materiali utilizzati, avendo la consapevolezza dei relativi fondamenti culturali, sociali, commerciali e storico-stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo. Modello tridimensionale: Capacità di manipolare correttamente materiali diversi per la realizzazione del modello tridimensionale proposto o parti di esso o saper fare una rappresentazione virtuale con mezzi informatici di modellazione solida 3D

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dei particolari completi di quote e misure e/o l’uso di software informatici di modellazione solida 3D

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Classe Obiettivi

Conoscenze Abilità Competenze

4°D Conoscere e saper gestire l’iter progettuale e i processi operativi inerenti al design secondo lo specifico settore di produzione individuando, sia nell’analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, economici e concettuali che interagiscono e caratterizzano la produzione di design dell’oggettistica e del gioiello. Indicatori: -Corretta comprensione e attinenza al tema -Espressività grafica: conoscenza e saper esprimere in forma grafica ipotesi progettuali. Descrittori: -Analisi del tema, spunti e riferimenti storici, produttivi, tecnologici e commerciali. -Conoscenza dei principali e delle regole di un iter progettuale: a)Schizzi a mano libera b)Uso delle griglie c)Aspetti compositivi, formali, funzionali ed estetici d)Aspetti tecnologici e materiali proposti

Abilità di essere in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali, le strumentazioni industriali, artigianali e informatiche più diffuse; comprendere e applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva. Composizione : Forma-Funzione -Funzionalità compositiva e padronanza delle soluzioni relative all’iter progettuale. Soluzioni e particolari tecnici e aspetti ergonomici. Rappresentazione geometrica: -Saper tradurre graficamente l’iter progettuale tramite proiezioni ortogonali, sezioni, assonometrie, esplosi assonometrici dei particolari completi di quote e misure e/o l’uso di software informatici di modellazione

Acquisire le competenze necessarie per individuare e gestire gli elementi che costituiscono la forma e la funzione, tenendo conto della struttura del prodotto, in base ai materiali utilizzati, avendo la consapevolezza dei relativi fondamenti culturali, sociali, commerciali e storico-stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo. Modello tridimensionale: Capacità di manipolare correttamente materiali diversi per la realizzazione del modello tridimensionale proposto o parti di esso o saper fare una rappresentazione virtuale con mezzi informatici di modellazione solida 3D Indicazioni relazione tecnica e scheda analitica: Saper stendere una relazione scritto grafica e scheda analitica con indicazioni

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Classe Obiettivi

Conoscenze Abilità Competenze

5°C Conoscere e saper gestire l’iter progettuale e i processi operativi inerenti al design secondo lo specifico settore di produzione individuando, sia nell’analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, economici e concettuali che interagiscono e caratterizzano la produzione di design dell’oggettistica e del gioiello. Indicatori: -Corretta comprensione e attinenza al tema -Espressività grafica: conoscenza e saper esprimere in forma grafica ipotesi progettuali. Descrittori: -Analisi del tema, spunti e riferimenti storici, produttivi, tecnologici e commerciali. -Conoscenza dei principali e delle regole di un iter progettuale: a)Schizzi a mano libera b)Uso delle griglie. c)Aspetti compositivi, formali, funzionali ed estetici. d)Aspetti tecnologici e materiali proposti.

Abilità di essere in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali, le strumentazioni industriali, artigianali e informatiche più diffuse; comprendere e applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva. Composizione : Forma-Funzione -Funzionalità compositiva e padronanza delle soluzioni relative all’iter progettuale. Soluzioni e particolari tecnici e aspetti ergonomici. Rappresentazione geometrica: -Saper tradurre graficamente l’iter progettuale tramite proiezioni ortogonali, sezioni, assonometrie, esplosi assonometrici dei particolari completi di quote e misure e/o l’uso di software informatici di

Acquisire le competenze necessarie per individuare e gestire gli elementi che costituiscono la forma e la funzione, tenendo conto della struttura del prodotto, in base ai materiali utilizzati, avendo la consapevolezza dei relativi fondamenti culturali, sociali, commerciali e storico-stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo. Modello tridimensionale: Capacità di manipolare correttamente materiali diversi per la realizzazione del modello tridimensionale proposto o parti di esso o saper fare una rappresentazione virtuale con mezzi informatici di modellazione solida 3D Indicazioni relazione tecnica e scheda analitica: Saper stendere una relazione scritto grafica e scheda analitica

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Metodologie didattiche utilizzate per l’insegnamento della disciplina (segnare con una X le scelte effettuate)

Classe

Metodo interattivo e funzionale Lezione dialogica

Lezione frontale

Pluridisciplinare

Multimediale Ricerca guidata

Simulazione

Lavoro in

moduli Unità didattica

Lavoro

di gruppo

Altro

(specificare)

3°D x x x

4°D x x x

5°C x x x x

Note:

Risorse strutturali utilizzate (segnare con una X le scelte effettuate)

Classe

Biblioteca

Aule speciali

(specificare)

Laboratori

(specificare)

Palestra

Altro

(specificare)

3°D X Aula informatica X Lab. metalli e multimediale

4°D x Aula informatica X Lab. metalli e multimediale

5°C X Lab. metalli Pc personali

Note:

Materiali didattici utilizzati (segnare con una X le scelte effettuate) Classe Testo adottato Altri testi Dispense Riviste

Stampa Video Altro

(specificare)

3°D x x x x Software 3D Rhinoceros

4°D x x x x Software 3D Rhinoceros

5°C x x x x Software 3D Rhinoceros

20

Note:I Contenuti dei vari temi proposti per la classe 5°C sono consoni alle traccie degli Esami Stato precedenti curvatura: INDIRIZZO:LIA9 DESIGN (CURV.ARTE DEI METALLI, DELL’OREFICERIA E DEL CORALLO).

Verifica e Valutazione

STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LE VERIFICHE Fermo restando che il controllo in itinere del processo di apprendimento avverrà attraverso le verifiche formative ritenute più idonee a ciascuna disciplina , le verifiche sommative per il controllo del profitto scolastico ai fini della classificazione intermedia e finale avverranno secondo i seguenti criteri e strumenti:

Classi

Discipline

Verifiche sommative: tipologia e numero a trimestre/pentamestre

Interro-gazione

Questio-nario

Prove strutturate

Prove semi-strutturate

Prove scritte

Prove grafiche

Prove pratiche

Altro (specificare)

3°D 4°D

Discipline progettuali del design dei metalli

n.2 trimestre

n.3 pentamestre

5°C

Discipline progettuali del design dei metalli

n.2 trimestre

n.3 pentamestre

Simulazioni Esami di Stato.

21

Definizione delle griglie di valutazione relative alle tipologie di verifica adottate

Tipologia verifiche

3°D

Griglia di valutazione

(indicare e/o allegare gli strumenti utilizzati)

Prove grafiche non strutturate. Verifica formativa effettuata al termine di ogni unità didattica. Verifica sommativa alla fine del trimestre e pentamestre.

Conoscenze (risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento

a) Corretta comprensione del tema.

b) Conoscenza dei principi e delle regole di un iter progettuale.

Abilità (capacità di applicare le conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi)

a) Saper tradurre graficamente l’iter progettuale e rappresentarlo con gli elaborati tecnici in scala

b) Saper utilizzare materiali, tecniche e tecnologie appropriate. Uso linguaggi informatici 3D

Competenze (capacità di usare conoscenze e abilità in autonomia ed in casi nuovi)

a)Saper gestire autonomamente il progetto in modo completo ed espressivo, 3D, con particolari costruttivi.

22

Definizione delle griglie di valutazione relative alle tipologie di verifica adottate

Tipologia verifiche

4°D

Griglia di valutazione

(indicare e/o allegare gli strumenti utilizzati)

Prove grafiche non strutturate. Verifica formativa effettuata al termine di ogni unità didattica. Verifica sommativa alla fine del trimestre e pentamestre.

Conoscenze (risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento

a) Corretta comprensione del tema.

b) Conoscenza dei principi e delle regole di un iter progettuale.

Abilità (capacità di applicare le conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi)

a) Saper tradurre graficamente l’iter progettuale e rappresentarlo con gli elaborati tecnici in scala

b) Saper utilizzare materiali, tecniche e tecnologie appropriate. Uso linguaggi informatici 3D

Competenze (capacità di usare conoscenze e abilità in autonomia ed in casi nuovi)

a)Saper gestire autonomamente il progetto in modo completo ed espressivo, 3D, con particolari costruttivi. b) relazione sull’iter metodologico seguito

23

Definizione delle griglie di valutazione relative alle tipologie di verifica adottate

Tipologia verifiche

5°C

Griglia di valutazione

(indicare e/o allegare gli strumenti utilizzati)

Prove grafiche non strutturate. Verifica formativa effettuata al termine di ogni unità didattica. Verifica sommativa alla fine del trimestre e pentamestre.

Conoscenze (risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento

a) Corretta comprensione del tema.

b) Conoscenza dei principi e delle regole di un iter progettuale.

Abilità (capacità di applicare le conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi)

a) Saper tradurre graficamente l’iter progettuale e rappresentarlo con gli elaborati tecnici in scala

b) Saper utilizzare materiali, tecniche e tecnologie appropriate. Uso linguaggi informatici 3D c)Rispetto dei tempi proposti in vista dell’Esame di Stato

Competenze (capacità di usare conoscenze e abilità in autonomia ed in casi nuovi)

a)Saper gestire autonomamente il progetto in modo completo ed espressivo, 3D, con particolari costruttivi. b) relazione sull’iter metodologico seguito

24

Criteri di valutazione per tutte le classi

LICEO ARTISTICO “METELLI”

Voti

1. CONOSCENZE

indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.

2. ABILITA’

indicano le capacità di applicare

conoscenze e di usare know-how per

portare a termine compiti e

risolvere problemi;

le abilità sono descritte come

cognitive (uso del pensiero logico,

intuitivo e creativo) e pratiche (che

implicano l’abilità manuale e l’uso

di metodi, materiali, strumenti).

3.COMPETENZE indicano la comprovata capacità di

usare conoscenze, abilità e capacità

personali, sociali e/o metodologiche,

in situazioni di lavoro o di studio e

nello sviluppo professionale e/o

personale;

le competenze sono descritte in

termine di responsabilità e

autonomia.

1/3 Pochissime o nessuna Quasi nulle Nulle

Del tutto insufficienti

4 Frammentarie Limitate Inadeguate

5 Superficiali Parziali Incerte

6 Essenziali Semplici Coerenti Semplici

7 Complete Complete Coerenti Adeguate

8 Complete ed approfondite Complete, coerenti ed

approfondite Sicure

9/10 Complete, approfondite,

ampliate e personalizzate Critiche, originali, personali

Ottime

Eccellenti

Descrizione dei livelli di valutazione

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE/SCARSO (1/3)

Lo studente ha pochissime conoscenze o nessuna; manca di capacità di analisi e sintesi, non riesce ad organizzare le poche conoscenze neanche se opportunamente guidato. Non riesce ad applicare neanche le poche conoscenze di cui è in possesso.

INSUFFICIENTE (4)

Lo studente ha conoscenze frammentarie; sa effettuare analisi solo parziali; ha difficoltà di sintesi e solo se opportunamente guidato riesce ad organizzare qualche conoscenza. Esegue solo compiti piuttosto semplici e commette errori nell’applicazione delle procedure.

MEDIOCRE (5)

Lo studente ha conoscenze superficiali. Sa effettuare analisi e sintesi parziali; tuttavia opportunamente guidato riesce ad organizzare le conoscenze. Esegue compiti semplici ma commette qualche errore; ha difficoltà ad applicare le conoscenze acquisite.

SUFFICIENTE (6)

Lo studente ha conoscenze essenziali; sa cogliere e stabilire relazioni in problematiche semplici ed effettua analisi e sintesi con una certa coerenza. Esegue semplici compiti applicando le conoscenze acquisite negli usuali contesti.

DISCRETO (7)

25

Lo studente ha conoscenze complete; sa cogliere e stabilire relazioni nelle problematiche note, effettua analisi e sintesi complete e coerenti. Esegue compiti di una certa complessità, applicando con coerenza le giuste procedure.

BUONO (8)

Lo studente ha conoscenze complete e approfondite; sa cogliere e stabilire relazioni nelle varie problematiche ; effettua analisi e sintesi complete, coerenti, approfondite. Esegue compiti complessi; sa applicare contenuti e procedure anche in contesti non usuali con padronanza.

OTTIMO/ECCELLENTE (9/10)

Lo studente ha conoscenze complete, approfondite, ampliate e personalizzate. Sa cogliere e stabilire relazioni anche in problematiche complesse, esprimendo valutazioni critiche, originali e personali. Esegue compiti complessi; sa applicare con la massima precisione contenuti e procedure in qualsiasi nuovo contesto.

Griglia di valutazione delle conoscenze, abilità e competenze terza, quarta, quinta

Discipline progettuali Design dei metalli

Indicato

ri

Voto

1/3

Voto

4

Voto

5

Voto

6

Voto

7

Voto

8

Voto

9/10 Conoscenze

Conoscenza

delle

metodologie

Progettuali

per la

definizione di

un oggetto

metallico con

specifiche

caratteristiche

estetiche e

funzionali.

Conoscenze

nulle o quasi

inesistenti.

Conoscenze

frammentarie e

incomplete.

Conoscenze

superficiali e

generiche e con

qualche lacuna.

Conoscenze

di ordine

generale

essenziali.

Conoscenze

sicure nei

contenuti ed

adeguate.

Conoscenze

ampie,

precise, nei

contenuti.

Conoscenze

complete,

ricche e

precise sotto

tutti gli

aspetti.

Abilità Saper

applicare le

metodologie

progettuali

appropriate

nei temi

proposti.

Capacità

applicative

nulle anche ai

casi semplici.

Non saper

applicare le

conoscenze,

applicazione

errata e confusa.

Difficoltà di

applicare le

conoscenze ai

casi proposti,

con limitazioni

e carenze

parziali.

Applica le

conoscenze

ai casi

semplici

senza errori

sostanziali.

Applica le

conoscenze

con una certa

padronanza.

Applica

correttament

e le

conoscenze

in modo

sicuro e

pertinente.

Applica le

conoscenze,

le

metodologie

e le tecniche

in modo

autonomo e

appropriato.

Competenze

Saper

applicare

competenze e

abilità

necessarie per

individuare e

gestire gli

elementi che

costituiscono

la forma e la

funzione.

Non conosce

le capacità

applicative.

Produzioni di

elaborati

gravemente

incompleti e

parziali.

Applica le

conoscenze e le

abilità in

maniera

superficiale e

lacunosa.

Applica le

conoscenze e

le abilità in

maniera

essenziale.

Applica le

conoscenze e

le abilità in

maniera

discreta e

puntuale.

Applica le

conoscenze

e le abilità

in maniera

approfondit

a.

Applica le

conoscenze

e le abilità

in maniera

autonoma e

completa

anche nei

casi

complessi.

26

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CLASSICO E ARTISTICO

Liceo Artistico “ O. Metelli” - Terni

Indirizzo “Design Arte dei metalli e dell’oreficeria”

Disciplina: “DISCIPLINE PROGETTUALI DEL DESIGN DEI METALLI E DELL’OREFICERIA”

Griglia di valutazione della II prova scritta

ESAME DI STATO 2015/2016

CANDIDATO/A…………………………………………

OBIETTIVI BAN

DA

INDICATORI DEI LIVELLI

IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI LIVELLI

PUNTEG

GIO

Conoscenze • dei linguaggi specifici della

disciplina.

• del corretto utilizzo degli

strumenti.

• dei principi e delle regole del

dell’iter progettuale degli

aspetti compositivi, funzionali,

tecnici ed estetici.

0,5-6

Conoscenze pressoché inesistenti Gravemente

Insufficiente.

Conoscenze e comprensione scarse Scarso

Conoscenze generiche e scarse, comprensione incerta / errata Mediocre

Conoscenze semplici, non approfondite, essenziali Sufficiente

Dimostra conoscenze più concrete, e approfondite Discreto

Dimostra conoscenze ampie, che elabora in modo adeguato Buono

Conoscenze esaurienti, solide ed approfondite Ottimo

Abilità • Saper analizzare le

informazioni tematiche

• Saper operare scelte organiche

e funzionali

• Saper tradurre graficamente

l’iter progettuale e rappresentarlo

con elaborati tecnici in scala

reale, utilizzando tecniche e

tecnologie appropriate anche con

l’ausilio di software 3D.

• Saper realizzare il prototipo

con le varie strumentazioni

laboratoriali disponibili.

0,5-4

È completamente assente la capacità di collegare le abilità teoriche e

pratiche nella fase operativa che si dimostra quasi nulla o

inconcludente.

Gravemente

Insufficiente

Non è in grado di collegare le competenze di base, ha scarse

capacità organizzative, limitate abilità operative Scarso

Dimostra incertezze ed imprecisioni tecnico operative, unite a

interventi poco organici Mediocre

Collega in modo semplice ed essenziale, esegue coerentemente ed in

aderenza all’operazione richiesta Sufficiente

È in grado di collegare in modo appropriato le competenze acquisite

in funzione dell’operazione richiesta Discreto

Collega in modo organico e coerente le competenze acquisite in

funzione dell’operazione richiesta Buono

Dimostra piena consapevolezza nel collegare e organizzare le

competenze acquisite in forma autonoma Ottimo

Competenze • Saper applicare l’iter

progettuale e la procedura di

esecuzione

• Saper elaborare

autonomamente il progetto in

modo completo ed espressivo,

esaminando aspetti formali e

costruttivi anche con tecniche

virtuali 3D attraverso software di

modellazione solida.

• Saper rappresentare in scala

reale, in modo autonomo e

completo, gli elaborati del

progetto effettuato in maniera

esecutiva completa di proiezioni

ortogonali e vista assonometrica.

• Saper redigere la relazione

tecnico illustrativa del progetto.

0,5-5

Non usa la metodologia, rappresenta e realizza con gravi errori Gravemente

Insufficiente

Usa la metodologia in modo scarso, con errori Scarso

Uso incerto ed impreciso della metodologia, dei metodi delle

tecniche Mediocre

Uso corretto ed essenziale della metodologia, dei metodi e delle

tecniche Sufficiente

Uso appropriato ed esauriente della metodologia,dei metodi e delle

tecniche Discreto

Uso della metodologia, più che esauriente; uso dei metodi e delle

tecniche. Buono

Piena padronanza della metodologia, dei metodi e delle tecniche

della lingua italiana e della terminologia specifica Ottimo

TOTALE PUNTEGGIO DISCIPLINA .... / 15

PUNTEGGIO ATTRIBUITO (ALL’U / M) .... / 15

Il punteggio totale, che non sia un numero intero, verrà arrotondato per eccesso (≥ 0.5) o per difetto (< 0.5).

27

Modalità e tempi degli interventi di recupero e sostegno (segnare con una X le scelte effettuate, indicando periodo e durata)

Classe

In orario

curricolare

In orario

extracurricolare

Sportello Studenti

Altro

(specificare)

3°D x

4°D x

5°C x

Note:

28

Modalità degli interventi di approfondimento per gli studenti che non evidenziano

Classe

Disciplina

Modalità

3°D Discipline progettuali design dei metalli e dell’oreficeria

In itinere (approfondimento di tematiche relative al design dei metalli e dell’oreficeria anche con software di modellazione solida 3D Rhinoceros)

4°D Discipline progettuali design dei metalli e dell’oreficeria

In itinere (approfondimento di tematiche relative al design dei metalli e dell’oreficeria anche con software di modellazione solida 3D Rhinoceros)

5°C Discipline progettuali design dei metalli e dell’oreficeria

In itinere (approfondimento di tematiche relative al design dei metalli e dell’oreficeria anche con software di modellazione solida 3D Rhinoceros)

29

Attività integrative proposte

(progetti, corsi, visite guidate, viaggi di istruzione, convegni, stage…) Per ciascuna attività, provvedere anche alla compilazione della scheda POF

Classi

Attività integrative

Curriculari

Extracur.

3°D-4°D-5°C 3°D 3°D-4°D 4°D

CORSO DI FORMAZIONE PER LA STAMPANTE 3D con esperti della RapidLAB 3D s.a.s di Perugia -Uscita alla Scuola della Medaglia di Roma -Uscita didattica alla Fabbrica d’Armi di Terni Visita Laboratori specifici di oreficeria e oggettistica sul territorio IMPRESA SIMULATA PER IL DESIGN CON SIMULATORE

CONFAO – MIUR PROGETTO DI ALTERNANZA LICEO ARTISTICO N. 8. LEZIONI D’AULA E STAGE LAVORATIVI IN ORARIO

SCOLASTICO

Progetto per l’associazione alla Rete Nazionale scuole UNESCO - Italia (AsPnet UNESCO) “I fiamminghi a Terni: Palazzo Giocosi e il mondo alla rovescia” Nell’ambito di: Terni e le sue identità: conoscenza, valorizzazione e creatività

X

X

X

X

Note: