Libertà Sicilia 14-09-14

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  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    CronacaQuattro arresti

    per due furtidi carrube e agrumi

    a pagina quattro

    Continua il tormentone elezioni bis

    Il comandante MennittiLopera in PalestinaIl col. Massimo Men-nitti, per diversi anni stato comandante provinciale dei ca-rabinieri di Siracusa oggi a capo della missione Miadit.

    A pagina sei

    CRONACA CRONACA

    CROCETTAEDITORIALE

    TaccuinoSindaco,

    vice sindacoe navette elettriche

    a pagina quattordici

    Il presule scrive una lettera in preparazione della venuta del corpo di S. Lucia

    Era un dipendente del Co-mune di Siracusa, il ciclista vittima di un malore ieri mattina.

    A pagina quattro

    Ciclistamuoreper infarto

    Prosegue il tormentone in vista della ripetizione delle Regionali del 2012 in 9 seggi della provincia di Siracusa, tre a Rosolini e sei a Pachino. Lex parlamentare regionale Pippo Gennuso si appresta a chiedere al procuratore capo.

    Auspico che ognuno di noi abbia trasporto spirituale

    LArcivescovo ai fedeliEvento straordinario

    di Giuseppe BiancaContinuano a pensare di sloggiare da questa citt perch le ostilit sono an-date ogni oltre limite della logica condizione per di-namica economica e so-ciale, specie in un settore trainante come ledilizia. Tutte le imprese piccole, medie e grandi che gra-vitano attorno al settore delledilizia come elet-tricisti, falegnami, serra-mentisti, ebanisti, cerami-sti, marmisti, movimento terra, vendita di materiale edile, costruzioni.

    Sviluppocon coesionee buon senso

    Si intitola Aspettan-do Santa Lucia la lette-ra che lArcivescovo di Siracusa, mons. SalvatorePappalardo, ha scritto alla comunit diocesana in preparazione alla festa della patrona Santa Lucia del prossimo 13 dicem-bre e soprattutto in attesa dellarrivo delle Reliquie del Corpo della Vergine siracusana (14-22 dicem-bre) custodite a Venezia e concesse dal Patriarca.

    A pagina tre

    A pagina tre

    domenica 14 settembre 2014 anno XXVii n. 211 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50

    Sono due i procedimenti penali a cui viene sottopo-sto Sabatino Schiavone, il 55enne siracusano.

    A pagina sette

    Due processiper il pensionatoarrestato

    Ci voleva anche il caso della piscina della villa dellassessore Maria Rita Sgarlata per contribuire ad affondare del tutto del galeone Crocetta. Il colpo finale.

    A pagina due

    Da Siracusail colpodecisivo

    La Procurasequestrile schede trovate

    A pagina cinque

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

  • CRONACA DI SIRACuSA 2 Sicilia 14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA

    Si intitola Aspet-tando Santa Lucia la lettera che lArci-vescovo di Siracusa, mons. SalvatorePappalardo, ha scritto alla comunit diocesa-na in preparazione alla festa della patronaSanta Lucia del pros-simo 13 dicembre e soprattutto in attesa dellarrivo delle Reli-quie del Corpo della

    Vergine siracusana (14-22 dicembre) cu-stodite a Venezia e concesse dal Patriarca di Venezia nel decen-nale della storica visi-ta del dicembre 2004, in occasione del di-ciassettesimo centena-rio del martirio della santa. Mons. Pappa-lardo ha invitato a se-guire lesempio della patrona e a mettere in

    pratica oggi quella te-stimonianza unica.Questa nuova visi-ta, che possiamo cer-tamente considerare senzaltro come un evento straordinario, la vivremo certamen-te con grande gioia e auspico anche con vivo fervore spirituale scrive larcivescovo . La permanenza tra di noi delle Sacre spo-

    glie di Santa Lucia, concittadina illustre per la sua straordinaria testimonianza di fe-delt e amore a Cristo Signore, deve susci-tare nel nostro animo di cristiani analoghi sentimenti di amore fedele al Signore Ges e propositi di vita san-ta. Confortati dalla sua testimonianza, sia-mo spronati anche noi

    ad affrontare il buon combattimento della fede per condividere con lei la stessa coro-na di gloria (cfr. Pre-fazio dei Santi I). Voi onorerete me per gra-zia del Signore Nostro Ges Cristo osservan-do di cuore i suoi co-mandamenti.Queste parole profeti-che pronunciava Santa Lucia dinanzi ai per-

    secutori nellatto di affrontare il martirio. Tornando ora nella sua citt, a noi, suoi devo-ti, Ella non pu che ri-petere la stessaesortazione ad osser-vare i comandamenti di Dio. Ed al prefetto Pascasio, che cerca-va di distoglierla dal proposito di servire il Signore, Ella con fermezza danimo re-plicava: Io giorno e notte medito la legge del mio Dio giam-mai potrai smuovermi dal mio proposito e farmi acconsentire al peccato (Codice Pa-padopulo).Saremo dunque veri devoti di Santa Lu-cia, carissimi fratelli e sorelle, se ci impe-gniamo ad osservare seriamente i coman-damenti del Signore. Lesempio della nostra Santa e la sua inter-cessione ci facciano maturare propositi di autentica vita cristia-na: sar questo il frut-to migliore della visi-ta delle sue Reliquie nella nostra citt. In-tanto sono iniziate le visite, in preparazione allarrivo delle spoglie a dicembre, che porte-ranno le reliquie della Patrona nelle parroc-chie della Diocesi.

    Santa LucialArcivescovo

    un eventostraordinario

    Vigili fuocodi PrioloIntervengail MinistroLA DIoCeSI SI PRePARA ALLeVenTo

    VINCIuLLO I tecnici incaricati dal Ministero dellInterno di valutare i livelli di adeguatezza della sede del distacca-mento dei Vigili del Fuoco di Priolo Gargallo, assegnati al Comune di Priolo dalla Regione, nel predisporre il computo metrico, hanno ritenuto che il costo totale dellintervento sia pari a 165.000 euro, in quanto bisogna

    rinforzare nodi, pilastri, travi e quanto altro necessario per poter rendere pi sicura sia la struttura, sia la palazzina uffici, quanto il capannone. Lo di-chiara lOn. Vincenzo Vinciullo. Le somme di cui dispone il Comune, pari a 30.000, di conseguenza, sono del tutto insufficienti, ma evidente che la zona industriale della provincia di

    Siracusa non pu continuare a rima-nere priva di questo distaccamento, che di fondamentale importanza per la sicurezza dei cittadini.Per questo motivo il lavoro fino ad oggi svolto, per salvaguardare da eventuali azioni vandaliche il locale ho chiesto al sig. Ministro degli Inter-ni, on. Angelino Alfano, di intervenire

    Ci voleva anche il caso della piscina della villa dellassessore Maria Rita Sgarlata per contribuire ad affondare del tutto del galeone Crocetta. Il colpo finale stato dato a questaf-fondamento dai cortili siracusani, rei di avere voluto a tutti i costi montare un caso politico strumentale quando in effetti si trattava di una semplice aternanza di un dirigente regionale che per contratto pu essere in qual-siasi omento trasferito, sostituito e quantaltro. Una polemica, quella tra il governatore e l'assessore Sgarlata, che infligge un nuovo colpo a una giunta gi fortemente compromes-sa. Un paradosso: il governatore

    denuncia il suo assessore. Lo invita a dimettersi, ma non lo dimette. Poi, torna indietro. Smorza i concetti. "Nei confronti dell'assessore - precisa il pre-sidente della Regione - ho applicato il metodo garantista che applico con tutti, e non significa affatto che l'assessore sia colpevole. Semplicemente, inviare gli atti ai magistrati contribuisce a fare un'operazione di verit. Le dimissioni dell'assessore? Una nube passeggera: Non c' alcun problema politico, in as-senza al momento di infrazioni.Ora, le condizioni ostili al governo Cro-cetta sono al top delle possibilit e non escluso che nel breve tempo il gover-no siciliano possa cadere o per entrare

    Da Siracusa assestato forse il colpo decisivo per il governo Crocetta

    in un vortice che lo porter a indire nuo-ve elezioni oltre a quelle che sono gi in preparazione per il 5 ottobre prossimo anche se in maniera del tutto limitata.Insomma, il governo Crocetta rischia di saltare.Tante le condizioni che porterebbero a pensare che qualcuno abbia approfit-tando per servire su un piatto freddo la testa del governo. Da Siracusa la spal-lata forse decisiva con un dossier che tutti conoscono ma che nessuno ha let-to men che meno la diretta interessata che, la dottoressa Basile, che ricorsa al tribunale del lavoro. La vicenda non affatto assopita, anzi bolle in pentola.

    C.A.

    In foto, larcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo.

    14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA Sicilia 3 CRONACA DI SIRACuSA

    Erano armate di schede magnetiche, grazie alle quali avrebbero potuto aprire le porte blindate. Chiaro, per gli investigatori, l'intento di mettere a segno un furto. Gli agenti delle Volanti della Questura di Siracusa, in ser-vizio di controllo del territorio, sono per riusciti a prevenire le intenzioni di tre ragazze. Sono state sorprese nei pressi di viale Zecchino, due donne, due minori (rispettivamente di 14 e 12 anni) di origine serba e croata,

    Pronte a svaligiare abitazioniDenunciate tre ragazzine

    Sviluppo economico soltantocon coesione e buon sensoLa citt gi unindustria che con il muovo petrolchimico pu decollare

    EDITORIALE. A PRoPoSITo DeLLA FugA DeLLe IMPReSe DA SIRACuSA

    di Giuseppe BiancaContinuano a pensare di sloggiare da questa citt perch le ostilit sono an-date ogni oltre limite della logica condizione per dina-mica economica e sociale, specie in un settore trainan-te come ledilizia.Tutte le imprese piccole, medie e grandi che gravita-no attorno al settore delle-dilizia come elettricisti, falegnami, serramentisti, ebanisti, ceramisti, marmi-sti, movimento terra, vendi-ta di materiale edile, costru-zioni, trasporti e compagnia bella, per una buona parte sono gi andate via dalla terra dorigine; chi in altI-talia, chi in altenazioni eu-ropee (Francia, Germania, Inghilterra, Belgio) e molte si sono spostate in Argenti-

    na, nei paesi Arabi e in Au-stralia.Un salto indietro nel tem-po di oltre sessantanni che avevamo dimenticato. Pur tuttavia, la questione anche dopo lallarme pi volte lanciato anche da queste colonne, la politica non ha alzato un dito per tentare di recuperare il possibile.Vi sono tanti lavori nella citt che alla fatta dei conti unindustria: vedi lasfal-to delle strade, la manu-tenzione dei siti pubblici,

    rifacimento delle reti idrica e fognante, verde pubblico per non parlare di porto tu-ristico e lisola dOrtigia. Un blocco formato da tanti lavori pubblici che posso-no garantire il periodo di transizione nella speranza di trovare soluzioni alla crescente crisi economica con un occhio particolare allo sviluppo industria-le eco compatibile poich non possiamo abbandonare quella che stata la nostra vocazione per pi di mez-

    zo secolo. Su questo fron-te, le spinte sono venute sempre dallalto e mai dal basso; tant vero che sono le aziende a fermare ve-rosimilmente le bonifiche per consentire lo sviluppo di impianti eco compatibi-li, impianti versi che sono ormai il futuro industriale per non dire il presente per garantirci anche una stra-tegia a livello nazionale di risorse, altrimenti il rischio quello di rimanere come per il gas, fuori dalle produ-zioni di carburanti verdi.La politica locale, sulla qua-le ricade una buona fetta di responsabilit dello status quo, deve intervenire in ma-niera organica coinvolgen-do tutte le forze politiche sociali e imprenditoriali per una ripresa completamente nuova per quel che riguarda gli impianti industriali eco compatibili evitando scon-tri come in una guerra tra poveri. Ora pi che mai serve una task force politico-sociale-imprenditoriale che possa mettere in campo strategie e obiettivi convergenti e fina-lizzati allinteresse dellin-tera comunit, lasciando fuori le polemiche, i rancori

    Un mio grande sogno, per altro inserito nel program-ma al momento dellinsediamento al vertice della Con-sulta Giovanile di Siracusa, si concretizzato. Cos ha esordito Marco Zappulla, Presidente dellorganismo giovanile del capoluogo, nellaprire i lavori della riunio-ne propedeutica alla costituzione ufficiale della Consulta Giovanile della provincia di Siracusa, nella sede di Via Italia 105, alla presenza degli esponenti di diverse Con-sulte Comunali del Siracusano. Oltre agli esponenti di quella siracusana, prendevano parte ai lavori anche i rap-presentanti delle Consulte Giovanili di Avola, Floridia, Lentini, Palazzolo e Solarino, anche se allappuntamento

    Costituita la Consulta giovanile provincialeerano state invitate tutte le realt giovanili della provincia.Il presidente dei giovani di Siracusa, Marco Zappulla, ha articolato il suo intervento facendo leva sulla necessit che le ultime generazioni trovino piena espressione in un organismo che ne assembli le analisi, le proposte, le ini-ziative lontano da schematismi preconcetti e dalle posizio-ni di questo o quel partito politico. Sperando di trovare la disponibilit di tutti i comuni del Siracusano, in modo da farne un organismo pienamente rappresentativo, Zappulla ha cos aperto il viatico alla costituzione di un forum tra i giovani della provincia di Siracusa almeno di quella parte sana che crede nel dialogo.

    IL PReSIDenTe MARCo zAPPuLLA: SI AVVeRA un Sogno

    In foto, veduta di Ortigia e del petrolchimico.

    IL CASo DeLLASSeSSoRe RegIonALe SgARLATA

    ed unaltra donna di 20 anni di origine serba che si aggiravano con fare sospetto per i condomini. Le donne venivano trovate in possesso di schede in plastica utilizzate per aprire facilmente le porte chiuse senza la mandata. Le due donne di 20 e 14 anni venivano denunciate per possesso di arnesi atti allo scasso e false attestazioni sulle proprie identit personali, e la minore di 12 anni stata accompagnata, secondo le disposizioni dellAutorit Giu-diziaria competente, presso una comunit. Per la maggiorenne stato, altres, disposto il provvedimento del rimpatrio con foglio di via obbligatorio.

    e la cattiva abitudine di spa-rare ad ogni colomba che si vuole alzare in volo.Se fino a qualche decennio fa da Roma arrivavano quat-trocento miliardi lanno del vecchio conio, con ricadute che a tuttoggi sono visibili sul territorio con le opere pubbliche, autostrade, porti ed altre infrastrutture, oggi siamo ridotti a zero.Un particolare riguardo al porto di Augusta che nato per una convenienza poli-tico-economica e che oggi diventato appetibile per quel che riguarda lintera area del Mediterraneo con tutti i risvolti che possono interessare lintera Europa e interessenze del Maghreb fino al Medioriente. Ma bi-sogna fare i conti con quel mostro chiamato inquina-mento che insiste ancora l nei fondali della rada e che rappresenta un osta-colo ad ogni condizione di nuovo sviluppo che lo stesso porto potenzialmen-te offre. Quindi, necessa-rio uno sforzo comune per una serie di tavoli tecnici, politici dove ognuno deve portare idee e progetti e dare il proprio contributo allo sviluppo intervenendo nelle sedi di competenza. Tutto questo fuori dai gio-chi bassi della politica e nel confronto delle idee e non dei numeri o dei seg-gi che dir si voglia. Questa logica di non utilizzare le menti capaci solo perch di idee politiche diverse perdente. Oggi serve pi un ragionamento costrutti-vo che una logica di critica a prescindere e per partito preso. Gli ambientalisti fanno bene a difendere il territorio tout court, ma si rischia di gettare insieme allacqua sporca anche il bambino.

  • Dipendente comunale muorementre correva in bicicletta

    Era un dipendente del Comune di Siracusa, il ciclista vittima di un malore ieri mattina durante una pedalata alla periferia del capoluogo. Paolo Di Luciano di 58 anni, ha perso la vita a causa di un arresto cardiaco mentre si trovava in bicicletta lungo la strada statale 115 allaltezza del ponte di Cassibile. Secondo quanto stato possibile ricostru-ire, attraverso la testimonianza degli amici con cui era uscito sta-mattina, luomo ha accusato un malessere e si dovuto fermare. Ma ben presto gli stessi compa-gni si sono accorti che qualcosa di grave stesse accadendo. Inu-

    tile lintervento dellambulanza. La vittima deceduta senza che nessuno possa avergli dato aiuto. Sul posto si recata una pattuglia della polizia municipale che ha eseguito i rilievi del caso.Di Luciano era un dipendente comunale molto noto ed ap-prezzato non soltanto dai suoi colleghi. Prestava servizio presso la circoscrizione di Acradina. La sua passione per le due ruote lo ha tradito. Pare che altre volte avesse accusato malesseri passeggeri ai quali non avrebbe dato la giusta importanza. E ieri mattina non ha voluto mancare alluscita in sella alla sua bicicletta da corsa.

    I Carabinieri della Com-pagnia di Siracusa hanno monitorato le strade del Capoluogo e delle loca-lit balneari. Al servizio di controllo straordinario del terri-torio siracusano hanno preso parte venti militari a bordo di dieci pattuglie, effettuando controlli sia in borghese che in uni-forme. Controllate 112 persone, 89 mezzi, ele-vate 21 sanzioni ammi-nistrative per un importo complessivo pari a 6 mila e 84 euro e 10 veicoli, tra vetture e motocicli, sono stati sottoposti a sequestro amministrati-vo, verificato il rispetto da parte di 45 persone delle misure restrittive e degli obblighi derivanti da misure di sicurezza in atto.A Floridia, i Carabinieri della locale Tenenza hanno tratto in arresto nella flagranza di reato Stefano Ragusa, 41enne, e Maria Puleo, 29enne, entrambi con precedenti di polizia, poich sorpresi ad asportare circa 300

    In foto, una pattuglia dei carabinieri.

    Quattro personearrestate per furtoUna coppia di floridiani stata acciuffata con 300 chili di carrube, altre due con agrumi

    L' oPeRAzIone DI ConTRoLLo PoRTATA A TeRMIne DAI CARAbInIeRI

    chilogrammi di carrube. La coppia, residente a Floridia, ora agli arresti domiciliari, dovr rispon-dere di furto aggravato in concorso. Per un analogo fatto, i Carabinieri della Stazione di Cassibile hanno tratto in arresto Antonino Liotta, 40enne, e Sebastiano Loreto, 36enne, entrambi con

    precedenti di polizia, bloccati dai militari ope-ranti dopo aver trafugato da unazienda circa 150 chili di agrumi; anche per loro sono stati disposti gli arresti domiciliari.Altre sei persone sono state deferite per reati di varia natura e con conse-guenze penali: guida sen-za patente in quanto mai

    conseguita, porto illegale di arma da taglio, furto di merce (alcune bottiglie di liquori) dagli scaffali di un supermercato, spen-dita di banconote false (dipendente retribuito al termine di una giornata di lavoro con una banconota da 50 euro risultata poi falsa; avviate ulteriori indagini).

    CRONACA DI SIRACuSA 4 Sicilia 14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA

    LA TRAgeDIA SI ConCuMATA IeRI MATTInA SuLLA STATALe 115

    cROnAcA

    Sorpresoa rubarein casaPachinesefiniscein cellaSi sarebbe impossessato di un elettrodomestico e di altro materiale, prele-vato da unabitazione. Lazione stata intercet-tata da una pattuglia del Commissariato di pubbli-ca sicurezza di Pachino, nel corso del servizio di controllo del territorio in area rurale. Le manette sono scattate ai polsi di Corrado Ca-ruso (nella foto in alto) di 39 anni, residente in Pachino, gi noto alle forze di polizia, per il reato di furto aggravato in abitazione.Gli oggetti rubati dallar-restato (una lavatrice e 4 infissi) sono stati recu-perati e riconsegnati ai legittimi proprietari. Larrestato, dopo le in-combenze di rito, stato condotto in carcere.

    14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA Sicilia 5 CRONACA DI SIRACuSA

    La Procura di Siracusa sequestrile schede ritrovate

    Lo AFFeRMA LeX PARLAMenTARe gennuSo

    Prosegue il tormentone in vista della ripetizione delle Regionali del 2012 in 9 seggi della provincia di Siracusa, tre a Rosolini e sei a Pachino. Lex par-lamentare regionale Pippo Gennuso si appresta a chiedere al procuratore capo, Paolo Giordano, il sequestro di tutto il mate-riale elettorale "ritrovato", nonch la nomina di un perito che accerti integrit e genuinit del materiale. Sono stati due anni din-ferno racconta Gennuso di ricorsi, carta bollata, avvocati, magistratura or-dinaria ed amministrativa, per affermare che i miei sospetti erano pi che fon-dati. Significa che qualcosa di anomalo avvenne al momento dello scrutinio, quando alla chiusura dei seggi ero gi eletto, ma lindomani, inspiegabil-

    sta tutto qui e nessuno mai riuscito a darmi una spiegazione esaudiente. Perch la verificazione non venne eseguita nei termini stabiliti dal Cga (10 giorni)? Quale fu limpedimento da parte del funzionario delegato della prefettura? E come ha giustificato il ritardo davanti agli organi inquirenti che hanno pure aperto uninchiesta?Il 18 dicembre del 2013 la prefettura scrive di essere impossibilitata a compie-re la verificazione per la mancanza delle schede. Il presidente del tribunale di Siracusa in una nota inviata al prefetto spiega che la verificazione non si pu effettuare perch i plichi elettorali richiesti dal Cga sono andati distrutti a causa di un allagamento degli scantinati dove era deposi-tato il materiale elettorale.

    Il tentativo dei miei avver-sari politici di mistificare la realt afferma Gennuso davvero goffo. Qual-cuno infischiandosene di dichiarare il falso, ha scritto nellistanza di revocazione, che sono state ritrovate le buste elettorali. Una colos-sale bugia smentita anche dal dottor Gullotta della polizia giudiziaria presso la Procura di Siracusa, perch per il Comune di Rosolini manca la busta contraddistinta dalla sigla 3/R della sezione n.2. Sia per il Comune di Roso-lini, sia per il Comune di Pachino mancano tutte le buste contraddistinte dalla sigla 5/R. Se stato trovato altro materiale elettorale non centra nulla con la sentenza emessa dal Cga che indice nuove elezioni in 9 seggi.

    R.L.

    Maltrattamento ed abbandono di animali. Queste le accuse mosse dai carabinieri nei confronti di un uomo che aveva legato i suoi due cani ad un palo e per le quali deve ades-so risponderne penalmente. La triste quanto ordinaria vicenda stata ricostruita dai mi-litari dellArma che, nel corso di una battuta nelle campagne antistanti il capoluogo sira-cusano, si sono imbattuti negli animali che si dimenavano nel tentativo di liberarsi della corda con cui erano stati legati ad un palo.Si tratta di due cani di razza meticcia lasciati

    Abbandona due cani: denunciatoin stato di abbandono in contrada Dammusi, legati ad un palo con una corda di appena ven-ti centimetri. La svolta alle indagini arrivata quasi subito. Infatti, uno degli animali era in possesso del microchip tramite il quale gli investigatori sono riusciti a risalire al proprietario. I cani sono stati trovati quasi morti per soffocamento ma ora sono tornati in buone condizioni grazie alle cure di unassociazione che gestisce un ri-fugio per cani.

    R.L.

    RInTRACCIATo ATTRAVeRSo IL MICRoChIP AL CoLLo

    S risolto dopo quattro giorni il giallo della scomparsa di un ragazzino dalla sua abitazione a Siracusa, E nel contempo svanito lincubo che per questo tempo ha attanagliato i suoi genitori che non avevano pi notizie del proprio figlio minore, allon-

    Ritrovato in stradail sedicennefuggito di casa

    RInTRACCIATo DAI CARAbInIeRI AD un PoSTo DI ConTRoLLo tanatosi di casa marted scorso. Una pattuglia dei militari dellArma lo hanno rintracciato sempre nel territorio urbano. Il ragazzo sta-to fermato in compagnia di un altro soggetto ad un posto di controllo. I due ragazzi sono stati identificati e la verifica delle generalit alla banca dati ha permesso di appurare che uno dei due fosse il giovane di cui era stata denunciata la scomparsa il 9 settembre scor-so. Il ragazzo, 16enne, non nuovo a simili comportamenti in quanto gi si era allonta-nato circa un mese fa, facendo poi rientro a casa. Al termine degli adempimenti di rito, il ragazzo stato affidato alla propria madre, nella speranza che nel frattempo trovi qualco-sa di meglio da fare che non fuggire da casa.

    Sotto, il palazzo di Giustizia di Siracusa.

    In foto, un cane abbandonato.

    mente fuori dal Parlamento siciliano per uno scarto di 93 preferenze. Sapevo di essere nel giusto, di avere subito un torto, ed ho lottato per un senso di giustizia. Oggi, a mente serena, dico soltanto che in tutta questa vicenda ci sono state delle gravissime omissioni da parte di un organo istitu-zionale della Repubblica Italiana.

    Dopo la prima ordinanza del Cga di Palermo no-tificata alla prefettura di Siracusa il 30 ottobre del 2013, la vicenda comincia il 6 dicembre del 2013, quan-do il funzionario delegato dal prefetto di Siracusa, Salvatore Fortuna, chiede, cos come ordinato dal Cga, la verificazione delle schede sospette al tribunale di Siracusa. E linghippo

    s. Panagiaa fuocounautoSi ripresenta a Siracusa il fenomeno del danneg-giamento di automobili con il fuoco. Alle ore 2.20 della scorsa notte, gli agenti delle Volan-ti sono intervenuti in viale Santa Panagia per lincendio, per cause in fase di accertamento, di unautovettura Fiat Punto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Indagini in corso per comprendere le cause del rogo.

  • In foto, lex coman-dante provinciale dei carabinieri, Mennitti.

    Il colonnello Massi-mo Mennitti, che per diversi anni stato comandante provin-ciale dei carabinieri di Siracusa oggi a capo della missio-ne Miadit Palestine. Mennitti ha raccon-tato la sua esprienza al giornale Difesa. Vi proponiamo alcuni passaggi dellintrvi-sta che ha rilasciato alla rivista specializ-zata.Lo scopo stato quello di addestrare tutte le forze di poli-zia palestinesi - dice Mennitti - A mon-te, unattenta fase di pianificazione ci ha consentito di garan-tire continuit alla missione attraverso la conoscenza e lo stu-dio del lavoro svolto dalle altre forze occi-dentali che ci hanno preceduto. In partico-lare, abbiamo sfrut-tato i punti di forza gi esistenti, soprat-tutto da un punto di vista logistico, con-centrando gli sforzi sulla innovazione del metodo addestrativo. Al riguardo, abbia-mo compreso sin da subito la necessit di valorizzare non sol-tanto la preparazione delle quattro forze di polizia singolarmen-te intese ma anche la effettiva capacit di operare congiunta-mente sul campo. E cos che nata lidea di articolare ladde-stramento su due fasi: la prima, di 8 settima-ne, finalizzata a ga-rantire linteropera-bilit e la conoscenza reciproca attraverso il coinvolgimento di giovani sottufficiali ed ufficiali tra i 18 e i 30 anni provenienti dalle 4 forze di poli-zia; la seconda, di 4 settimane, focalizzata sugli obiettivi adde-strativi correlati alle specificit e a i precisi compiti di ciascun or-ganismo. In tal modo abbiamo garantito la futura applicazione di comuni procedure di base nellambito delle diverse forze di polizia. .Quante unit ave-te addestrato ed in quali settori opera-tivi?

    Il nostro compito: istruirela polizia palestineseSono state addestra-te 200 unit. Lad-destramento stato incentrato su tutte le attivit di gestione dellordine e della sicurezza pubblica, del controllo del ter-ritorio - compresa lesecuzione di posti di controllo e posti di blocco - nonch su nozioni basiche di investigazione. Nei confronti di tutte le forze di polizia coin-volte stata inoltre svolta unattivit addestrativa per la scorta VIP e per le-secuzione di servizi e arresti in scenari ad alto rischio. I ca-rabinieri hanno adde-strato tutte le forze di polizia che sulla base degli accordi di Oslo operano nel settore A: la Guardia Presi-denziale, che si oc-cupa della sicurezza del Presidente e della sicurezza delle infra-strutture strategiche; la Polizia Civile, che svolge le attivit di polizia amministra-tiva e giudiziaria sul territorio; la NSF (National Security Forces ndr) nata per i servizi di ordine pubblico e polizia robusta, una sorta di Battaglione mobi-le; infine, la GMTC (General Military Training Commis-

    sion ndr), ossia il centro deputato alla formazione di tutte le Forze Palestinesi .Avete quindi appli-cato il concetto T3, Train the Trainers?Allinizio la training unit ha svolto un addestramento ge-nerale, poi abbiamo applicato il concet-to T3 sulla base di un progetto di lungo periodo che ci con-sentir di abilitare come istruttori circa 50 unit, gi indivi-duate fra le 200 coin-volte nella formazio-ne di base. Questi poliziotti,qualificati aiuto istruttore, nel secondo turno della missione, verranno affiancati ai carabi-nieri con lintento di istruire gli allie-vi. Dopo, al termine del secondo ciclo addestrativo, che fi-nir prima di Natale, questo personale sar qualificato istruttore previa una attivit formativa dedicata, da svolgere in Italia, secondo aspetti di dettaglio ancora da definire. In futuro, quindi, i carabinieri potranno svolgere le funzioni di tutor nei confronti dei nuo-vi istruttori i quali, a loro volta - questo lobiettivo finale - potranno svolgere di-

    le al nostro; hanno alle spalle unattivit formativa molto di-versificata con pro-mozioni basate su congiunture e sistemi particolari. Daltro canto, per i gradi pi bassi, non sempre stato possibile conta-re su un background di base comune. In tale quadro, stato importante incide-re soprattutto sulla capacit di risposta ai problemi concreti attraverso una pre-parazione aderente alle singole possibili attivazioni e modu-lata in base ai diver-si livelli decisionali e di risposta tecnico - operativa. Questo aspetto, unitamente a quello gi eviden-ziato dellattivit di amalgama, stato ri-conosciuto anche da chi ci ha preceduto, in particolare dagli americani, come mo-mento chiave del suc-cesso delliniziativa italiana.Chi erano i 30 ca-rabinieri che han-no partecipato alla missione?Sono militari la cui diversificata profes-sionalit ha consen-tito di operare in un contesto che, se da una parte non de-finibile come teatro operativo puro al pari del l Afghanis tan, dallaltra ha eviden-ziato tutte le sue cri-ticit con i disordi-ni e le situazioni di conflitto, iniziate nel periodo in cui la mis-sione era dispiegata ed intensificatesi nel corso dellestate. In tale quadro, la scelta del Comando Gene-rale di inviare perso-nale di provenienza eterogenea, e quindi preparato anche nel-le attivit di stability policing ma non solo, si rivelata vincente. Non a caso abbiamo potuto costituire una police training unit ed una tactical trai-ning unit per affron-tare le diversificate esigenze addestrati-ve. Consideri che nel settore di polizia, a margine delle attivit tipiche, abbiamo ap-profondito gli aspetti relativi alla polizia.

    rettamente lattivit addestrativa a favore dei propri colleghi, consentendo alla missione MIADIT di evolversi in base alle successive esigenze di specializzazione che verranno indivi-duate di concerto con la controparte.La missione il frutto di un accordo tra mi-nistero della Difesa italiano e ministero dellInterno dellAu-torit Nazionale Pa-lestinese. Qual sta-to latteggiamento di Israele nei confronti di questa missione?S, la missione il risultato di un ac-cordo avvenuto tra Italia e ANP, chia-ramente con il pla-cet israeliano e sotto egida U.S.S.C. (Uni-ted States Security Coordinator ndr). Lassetto finale deri-va dalla richiesta sia palestinese sia isra-eliana di limitare il numero degli attori in un teatro in cui si rischia di avere trop-pi interlocutori e di conseguenza minore coerenza formativa. Le autorit israelia-ne sono state molto rispettose verso i Ca-rabinieri ed hanno di-mostrato fiducia nei nostri confronti. Ba-sti dire che stata la prima volta che una

    missione straniera in Palestina viene au-torizzata a sparare in un poligono palesti-nese utilizzando armi e munizioni palesti-nesi: la prima volta che succede. Questa grande dimostrazione di fiducia ritengo de-rivi dallapproccio di grande chiarezza ed apertura che abbiamo avuto sin dallinizio nei confronti di tutti e dalla eccezionale convergenza di in-teressi che abbiamo contribuito a valo-rizzare: addestrando i palestinesi abbiamo infatti consentito an-che agli israeliani di poter contare su forze di polizia capaci di controllare il territo-rio di esclusiva com-petenza delle autorit palestinesi.Che tipo di prepa-razione professiona-le avete trovato sul posto?La situazione era molto eterogenea. Il primo compito infatti stato quello di co-struire, nellambito di uno stesso organi-smo di polizia, un lin-guaggio addestrativo/operativo comune su cui innestare le speci-ficit derivanti dalle diverse funzioni. Gli ufficiali, ad esempio, non hanno un curri-culum di studi simi-

    La rivista Difesa ospita unintervista con lex comandante provinciale dei carabinieri di Siracusa, Massimo Mennitti, a capo delloperazione Miadit

    CRONACA DI SIRACuSA 6 Sicilia 14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA

    Detenevain casacocaina39ennein manette

    Nel prosieguo delle attivit inve-stigative finaliz-zate al contrasto della diffusione dello spaccio di sostanze stupefa-centi nel capoluo-go, agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno arrestato Vincen-zo Sampieri di 39 anni, residente in Siracusa, per il reato di deten-zione ai fini dello spaccio di droga.Infatti, gli inve-stigatori della Squadra Mobile effettuavano una perquisizione do-miciliare nellabi-tazione dellarre-stato, rinvenendo e sequestrando 6 confezioni termo-saldate di cocai-na, per un peso complessivo di 5,6 grammi e unul-teriore confezio-ne pi grande contenente 13,4 grammi della stessa droga, 1350 euro in contanti, un bilancino di precisione e un involucro conte-nente 18 grammi di marijuana.Il Sampieri stato posto agli arresti domiciliari.

    14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA Sicilia 7 CRONACA DI SIRACuSA

    Armi e droga: un doppio processo per pensionato

    La posizione di Sabatino Schiavone stata affron-tata ieri mat-tina in Tribu-nale, mentre domani com-pare dinanzi al gip per la droga

    Lindagato ha fatto scena muta avvalendosi della facolt di non rispondere

    Sono due i proce-dimenti penali a cui viene sottoposto Sa-batino Schiavone, il 55enne siracusano, arrestato gioved sera dai poliziotti della squadra mobi-le al termine di una perquisizione pres-so la sua abitazione dove custodiva nella sua abitazione armi e droga. Lindagato, che as-sistito dagli avvocati Giulia Genovese e Junio Celesti, com-parso ieri mattina al

    cospetto del tribuna-le penale di Siracusa in composizione collegiale per essere processato con il rito per direttissima. Il pm Roberto Campisi ha chiesto e ottenu-to la conferma della misura cautelare in carcere relativamen-te al possesso delle tre pistole (unarma giocattolo modifica-ta e perfettamente in

    grado di funzionare, un vecchio revolver dellOttocento simi-le a quelli in dotazio-ne allArma dei Ca-rabinieri, laltro, una calibro 22 semiauto-matica che potrebbe essere simile a quel-la utilizzata per i due attentati della scorsa settimana) e delle re-lative munizioni.Davanti ai giudici, Schiavone ha deciso

    di fare scena muta, avvalendosi della fa-colt di non rispon-dere.Lo stesso Schiavone, che pensionato e che ha precedenti di polizia di poco conto non riferibili al pos-sesso di stupefacen-ti, ha comunque det-to di averle custodite per un caso di neces-sit economica.Schiavone compa-

    rir domani nuova-mente in tribunale. Stavolta per sotto-porsi alludienza di convalida dinanzi al Gip del tribunale, Michele Consiglio. In questa circostan-za dovr, invece, ri-spondere del reato di detenzione a fini di spaccio di oltre 600 grammi di cocaina che gli investigatori hanno rinvenuto nel-la sua abitazione per complessive dodici comfezioni termo-saldate.

    In foto, Sabatino Schiavone.

    Sequestrati 85 kgdi piante di canapa indiana

    I PoLIzIoTTI hAnno oPeRATo CoS un ARReSTo A CARLenTInI

    Un nuovo colpo da parte delle forze dellordine al feno-meno della piantu-mazione di canapa indiana da cui si ricava la marijuana.Questa volta ad ope-rare sono stati gli agenti del Commis-sariato di pubblica sicurezza di Lenti-ni, che unitamente ai poliziotti della Questura di Cata-nia, hanno arrestato

    il carlentinese Franco Costanzo (nella foto sotto) di 31 anni, re-sidente in Carlentini, ed hanno denunciato in stato di libert I.A. di 26 anni di Lentini, entrambi accusati del reato di coltivazione ai fini dello spaccio di novanta piante di marijuana.,La scoperta stata operata dai poliziotti che hanno eseguito un controllo del ter-

    ritorio con partico-lare riferimento alle campagne circostanti il centro abitato. In particolare, latten-zione degli investi-gatori finita su una piantagione sita pres-so un terreno sito in Contrada Santa Ma-

    ria, collocata nella-rea del comune di Carlentini. Le piante erano rigogliose e ben curate. Linte-ro raccolto stato estirpato dagli inve-stigatori per un peso complessivo di 85 chilogrammi.

  • ASTE GIuDIZIARIE 8 Sicilia 14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA

    TRIBuNALE DI SIRACuSA PROSSIMA InSERZIOnE:17/09/2014Le Vendite GiUdiZiarie

    Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranne il debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre lassi-stenza di un legale o altro professionista. Ogni immobile stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo si pagano i soli oneri fiscali (IVA o Imposta di Registro), con le agevolazioni di legge (1 casa, imprenditore agricolo ecc.). La vendita non gravata da oneri notarili o di mediazione. Il decreto di trasferimento dellimmobile viene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc - dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giorni dallaggiudicazione definitiva. La trascrizione nei registri immobiliari a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche e i pignoramenti, se esistenti, ordinata la cancellazione. Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata-stale sono interamente a carico della procedura. Per gli immobili occupati dai debitori o senza titolo opponibile alla procedura del Giudice, ordina limmediata liberazione. Lordine di sfratto immediatamente esecutivo e le-secuzione non soggetta a proroghe o a graduazioni. Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a carico della procedura. Le ASTE GIUDIZIARIE saranno inserite dalla data di pubblicazione del ban-do fino alla data prevista per l'asta sul sito:

    www.astetribunale.com

    VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARIcOME PARTEcIPARE

    Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare in busta secondo i tempi e le modalit stabilite dallorgano che procede alla vendita e pu essere presentata anche nella stessa data dellesperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzo offerto, quale cauzione, che verr trattenuta in caso di revoca dellofferta. Nel caso di pi lotti di tipologia omogenea nella stessa procedura, linteressato allacquisto di un solo lotto pu formulare offerte dacquisto per pi lotti allegando un solo assegno circolare corrispondente alla cauzione richiesta per il lotto di maggior valore, espressamente subordinato allefficacia delle offerte relative ai lotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita. Nella domanda lofferente deve indicare le proprie generalit (allegando fotocopia doc. identit ovvero visura camerale per le societ), il proprio cod. fiscale, se intende avvalersi dellagevolazione fiscale per la 1 casa e, nel caso in cui sia coniugato, se si trova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dellofferente (che consenta allo stesso lidentificazione della propria busta al momento dellapertura della gara) la data della vendita e il nome del giudice senza nessuna altra indicazione (n nome del debitore o del fallimento, n bene per cui stata fatta lofferta). Prima di fare lofferta leggere la perizia e lordinanza del giudice. A chi intestare lassegno: a nome di Procedura aggiungendo le parole in calce ad ogni annuncio dopo lindicazione Rif (per es. Procedura RGE 100/99 Rossi). Dove presentare al domanda: in Tribunale allufficio Vendite Immobiliari. Come visitare limmobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce allannuncio; se non indicati inviare richiesta per la visita dellimmobile allufficio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - Ufficio Vendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando limmobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome e recapito tel. Lufficio comunicher la richiesta allAvvocato ceditore affinch presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode. La partecipazione allincanto disposta dal giudice dellesecuzione con lordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicit sul quotidiano di Siracusa Libert. Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunale di competenza; o, su delega di questultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.

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    TRIBUnALE DI SIRAcUSA Avviso di vendita con incanto a prezzo

    ribassatoProcedura esecutiva n. 193/2001 r.G.e.

    L11/11/2014, ore 11, presso il Tribunale di Siracusa, il notaio Alessia Di Trapani proceder alla vendita allincanto dei seguenti immobili: Lotto I: Appartamento di 4 vani catastali, sito al pianterreno del fabbricato in Floridia, via Dante nn. 89/91 (gi via Dante n. 69), con annesso garage al pianterreno, esteso catastalmente mq. 22. Lappartamento in catasto fabbr. al f. 25, p.lla 3531 sub 8 (gi f.28, p.lla 1680 sub 8); il garage in catasto fabbr. al f. 25, p.lla 3531 sub 7 (gi f. 28, p.lla 1680 sub 7). base dasta euro 16.973,82. Aum. min. euro 1.000,00. Lotto II: Appartamento di 4,5 vani catastali, sito al primo piano del fabbricato in Floridia, via Dante nn. 89/91 (gi via Dante n. 69). In catasto fabbr. f. 25, p.lla 3531 sub 9 (gi f. 28, p.lla 1680 sub 9). base dasta euro 16.973,82. Aum. min. euro 1.000,00. Concessione in sanatoria n. 123/98. Mancano notizie sullabitabilit e sulla sussistenza di locazioni. Risultano in corso operazioni di rilascio. offerte presso lo studio in Siracusa, via S. Sebastiano n 38, 1 piano, il giorno non festivo antecedente la vendita, dalle 9 alle 12. Cauzione 10%, deposito spese 20% base dasta, con 2 assegni circolari non trasferibili intestati notaio predetto. Saldo entro 60 giorni stesse modalit. Avviso di vendita integrale, ordinanza di delega e relazione dellesperto disponibili, previo appuntamento, presso lo studio del notaio e sul sito www.astegiudiziarie.it

    TRIBUnALE DI SIRAcUSA Avviso di vendita con incanto a prezzo ribassato

    Procedure esecutive riunite nn. 330/94+338/94+766/94+551/93 r.G.e.

    L11/11/2014 ore 11, presso il Tribunale di Siracusa, il notaio Alessia Di Trapani proceder alla vendita allincanto del seguente immobile: Lotto 2: immobile in noto, via Ducezio, composto di 4 vani dammusati oltre acc. con ingresso dal civico 35 e appartamento di 5 vani oltre serv. e acc. al I piano con ingresso dal civico 37. Per una parte ante 1967 e per una parte mancano notizie urbanistiche. Costo eventuale sanatoria euro 15.000,00. nel possesso della debitrice. In catasto fabbr. al fog. 427, p.lle 6093 sub. 6 e 6095 (graffate) gi fog. 429, p.lle 580 sub 6 e 581 (graffate). base dasta euro 134.758,40. Aum. Min. euro 2.000,00. Mancano notizie sullabitabilit, sulla sussistenza di locazioni e/o provv. di assegnazione. offerte presso lo studio in Siracusa, via S. Sebastiano n 38, 1 piano, il giorno non festivo antecedente la vendita, dalle 9 alle 12. Cauzione 10%, deposito spese 20% base dasta, con 2 assegni circolari non trasferibili intestati notaio predetto. Saldo entro 60 giorni direttamente al creditore fondiario. Avviso di vendita integrale, ordinanza di delega e relazione dellesperto disponibili presso lo studio del notaio e sul sito www.astegiudiziarie.it

    TRIBUnALE DI SIRAcUSAAvviso di vendita

    Procedura esecutiva n. 227/90 r.e.i.Si rende noto che giorno 5/11/14, ore 12.00, presso il proprio studio sito a Siracusa nel viale Santa Panagia 136/n, lavv. giuseppe Librizzi proceder allesame delle offerte di acquisto senza incanto, e se del caso allaggiudicazione, dei seguenti beni:LOTTO 1: appartamento sito a Lentini in via c. rosselli 107, piano ammezzato, vani 2,5, esteso mq. 77 ca., cat. a\4; in catasto Fg. 91 p.lla 2924 sub 3 (ex Fg. 92 p.lla 1325 sub 3). Prezzo base dasta 31.500,00 (al netto dei costi per sanare le difformit edilizie e catastali meglio descritta dal cTU nella relazione di stima in atti). minima offerta in aumento 2.000,00.LOTTO 2: appartamento sito a Lentini in via c. rosselli 107, p. 3, vani 1,5, esteso mq. 53 ca., cat. a\5; in catasto Fg. 91 p.lla 2924 sub 6 (ex Fg. 92 p.lla 1325 sub 6). Prezzo base dasta 19.200,00 (al netto dei costi per sanare le difformit edilizie e catastali meglio descritta dal ctU nella relazione di stima in atti). minima offerta in aumento 1.000,00.In caso di esito negativo della vendita senza incanto, il 12/11/2014, ore 12.00, sempre presso il proprio studio, lavv. giuseppe Librizzi proceder alla vendita allincanto dei suddetti beni. Le offerte o le domande di partecipazione dovranno essere depositate in busta chiusa, presso lo studio del suddetto professionista, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, accompagnate da cauzione del 10% e deposito spese del 20%, con 2 assegni circolari non trasferibili intestati allavv. giuseppe Librizzi. Avviso integrale e relazione dellesperto disponibile sul sito www.astegiudiziarie.it ovvero presso lo studio predetto. Il professionista delegato Avv. giuseppe Librizzi

    14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA Sicilia 9 VITA DI QuARTIERI

    Tiche: Lunicef chiama a raccolta le realt amiche

    Per stenderein comuneconcordiail programmadelleprossimeattivitsocialidel 2015

    Associazioni e istituzioniscolastiche solidalmente insieme

    Dal 1974 un Comitato Ita-liano opera nel nostro paese a nome e per conto dell'Uni-cef, sulla base di un accordo di Cooperazione stipulato con l'Unicef Internazionale e secondo una pianificazio-ne congiunta e continuativa delle proprie attivit il cui strumento principale il Joint Strategic Programme (Jsp), rinnovato con caden-za triennale. In armonia con il resto dellorganizzazione, anche

    lazione dellUnicef Italia si ispira ai principi della Con-venzione sui Diritti dellIn-fanzia e dellAdolescenza e agli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Il Comitato Italiano per l'U-nicef si articola in una strut-tura professionale e in una rete di volontari presenti in modo capillare sull'intero territorio nazionale. Se il Co-mitato Italiano per lUnicef nasce ufficialmente nel 1974, le sue origini risalgono as-

    Una rete volontariapresente in manieracapillare sul territorio

    sai pi addietro, addirittura allimmediato dopoguerra. A questepoca lItalia, devastata dal secondo conflitto mondia-le, uno dei primi Paesi che beneficiano dellassistenza diretta dellUnicef, i cui aiu-ti sono coordinati da un ente governativo: lAmministra-zione per gli Aiuti Internazio-nali (Aai), guidata dal 1945 al 1962 da Lodovico Montini, senatore della Repubblica e fratello del futuro pontefice Paolo VI.

    CoS IL FonDo PeR LInFAnzIA

    LUnicef incontra agenzie educati-ve ed associazioni del territorio per presentare una pro-grammazione con-divisa. Si tenuta infatti nella Sala Convegni dellHo-tel Parco delle Fontane in Viale Scala Greca, 325, a Siracusa, l Incontro di Programmazione Condivisa convo-cato dal Presidente del Comitato Pro-vinciale Unicef di Siracusa Carmela

    Pace. Numerosi e partecipi gli inter-venuti che, durante lincontro, hanno preso conoscenza del Programmazio-ne e della progetta-zione in atto nellU-nicef. Ha dato avvo ai lavori la Presiden-te Carmela Pace che ha invitato le Auto-rit presenti per un breve saluto; sono intervenuti: il Vice-

    Questore Vicario, Giusy Agnello; il 1 Maresciallo dellA-eronautica Milita-re Pietro Milazzo; lAssessore alle Politiche Sportive, Attivit produttive, Agricoltura e Pesca, Maria Grazia Ca-varra; lAssessore alle Politiche Socia-li, Liddo Schiavo; il Delegato Provincia-le Coni Pino Corso;

    il Funzionario Diri-gente della Soprin-tendenza ai Beni Culturali Mariella Musumeci; il Rap-presentante dellUf-ficio Scolastico Pro-vinciale Giuseppe Cappello. La Presi-dente Carmela Pace ha, quindi, presen-tato lo storico del Comitato Unicef di Siracusa (sorto il 27 luglio 2005 e che

    dal 25 Ottobre 2012 ha propria sede in Via Piave,90) di cui fanno parte le se-zioni di Avola (Ref. Graziella Parach), Augusta (Ref. Irene No), Floridia (Ref. Liliana Migliore), Francofonte (Ref. Alessandra Di Pie-tro), Melilli (Ref. Angela Fontana), Pachino ( Ref. Gio-vanna Terraro), Ro-solini (Ref. Alice Celeste) e Sortino (Ref. Mariella Co-lumba) ed ha enun-ciato la Programma-zione 2014-15 del Comitato Provin-ciale: 23 Settembre 2014 Giornata di Studio: comincia-mo dal Mare per le classi seconde del-la Sec. di 1 grado degli istitutu Com-prensivi di Istruzio-ne in collaborazione con lArea Marina Protetta del Plem-mirio presso Castel Maniace. 5 ottobre 2014 - Giornata Eu-ropea dello Sport promossa dallAs-sessorato Comunale allo Sport. Ottobre - Mese dedicato ai Nonni. 20 novem-bre 2014 - 25 An-niversario della Convenzione dell Onu (20/11/1989-20/11/2014).

    Nati persoccorrerele vittimedel maleIl Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia, anche Unicef (gi United Nations Interna-tional Children's Emergency Fund, e dal 1953 United Nations Children's Fund) un'agenzia delle Nazioni Unite fondata l'11 dicem-bre 1946 per aiuta-re i bambini vittime della seconda guer-ra mondiale. L'Uni-cef, con sede cen-trale a New York, presente in 158 paesi e si occupa di assistenza uma-nitaria per i bam-bini e le loro madri in tutto il mondo, principalmente nei paesi in via di svi-luppo. I bambini ed i ragazzi sotto i 15 anni sono circa 2 milioni nel mondo. L'Unicef finan-ziato con contributi volontari di paesi, governi e privati e ha ricevuto il pre-mio Nobel per la pace nel 1965. Il Comitato Italiano per l'Unicef - Onlus (spesso abbrevia-to in Unicef Italia) parte integran-te della struttura globale dell'Uni-cef - Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia, l'organo sussidiario dell'O-nu che ha il man-dato di tutelare e promuovere i diritti di bambine, bam-bini e adolescenti (0-18 anni) in tutto il mondo, nonch di contribuire al miglioramento del-le loro condizioni di vita. Peculiarit dellUnicef dun-que di essere al tempo stesso Or-ganizzazione non governativa (Ong) collocata nel pa-norama italiano del Terzo Settore, e rappresentante di un programma inter-governativo .

    A sinistra il tavolodei lavori; in basso il pubblicointervenutoalla conferenza.

  • Ancora a Cassibile Fontane Bianche tra la rabbia dei resi-denti e le promesse dellamministrazio-ne. Presso i locali dellHotel Fontane Bianche i residenti aspettano larrivo del Sindaco per manife-stare i loro malumori. Alla fine arriva lan-nuncio che il Primo Cittadino non potr essere rappresentato nemmeno da un suo sostituto. A quel punto i presenti, che erano in attesa da ol-tre due ore dell'arrivo del primo cittadino, hanno sperato che le risposte ai loro que-siti fossero alquanto

    esaustive da parte del primo cittadino e che potessero magari far pensare ad un reale interessamento nel voler intraprendere, insieme ai presen-ti, un percorso pro-grammatico, cos da gettare le basi per la rivalutazione di un territorio dal grande potenziale turistico qual quello di Fon-tane Bianche. Ma le aspettative dei conve-nuti sono state ampia-mente tradite. Il Sig. Sindaco, infatti, dopo aver ascoltato il reso-conto del Presidente dellAssociazione Raffaele Cacici, su quanto in precedenza

    discusso e che nelle more del discorso gli ricordava dellinvio nel mese di gennaio di un progetto per la segnaletica oriz-zontale e verticale a Cassibile, inizia il suo intervento informan-do i presenti in merito alle statistiche stilate dai Tour Operator, cio a dire che il 95% delle presenze turi-stiche nel territorio aretuseo si registrano nellIsola di Ortigia, e che per tale motivo ha proiettato e defluito i fondi per le opere ed i servizi nellI-sola (vedi navette). Nel corso della sua trattazione il primo

    cittadino ha pi volte sottolineato come le casse comunali piangano miseria e di quanto sia necessario un aiuto da parte dei cittadini, dimenti-candosi, forse, di esser stato invitato ad unassemblea di cittadini i quali, gra-tuitamente, hanno creato progetti ed inviato idee allam-ministrazione. Cosa fare di pi? Allin-terrogativo, posto dai residenti, sul come vengano spesi i soldi dei residenti di Fonta-ne Bianche e sull'im-piego degli introiti ottenuti con la tassa di soggiorno, il Sindaco non sembrato avere una risposta statistica chiara e si scusato con i presenti. Ci ha fortemente sorpreso, constatare che, la profonda convinzio-ne di Garozzo sia quella che interventi come, il ripristino della fermata del tre-no Siracusa - Fontane Bianche (inaugura-ta questestate) e la festa della musica (trasferita da Ortigia a Fontane Bianche), avrebbero dovuto chiudere la cerchia dei provvedimenti migliorativi di questa zona balneare. Si , comunque, impegna-to a risolvere i pro-blemi di minor entit come: la segnaletica stradale e il riordino dei numeri civici, nel minor tempo possi-bile. Il Sindaco, ha inoltre chiesto che le istanze vengano inviate direttamen-te al suo indirizzo mail privato, poich, alloggi non sareb-bero pervenute a lui nemmeno le delibere circoscrizionali del quartiere Cassibile (?). Ma, a che gioco stiamo giocando?. Alla domanda Sig. Sindaco, e per le stra-de completamente al buio?, seguita la seguente risposta: quello un discorso lungo.

    Economia. I giovani imprenditoridisponibili al confronto costruttivo

    Noi spiegano i giovani impren-ditori che si riconoscono nella Cna, Confederazione Nazionale dell'Arti-gianato e della Piccola e Media Im-presa siamo pronti ad un confronto con il governo, per mettere a dispo-sizione le nostre storie, la nostra pro-fessionalit, il nostro entusiasmo per la corretta realizzazione di qualsiasi strumento possa rivelarsi utile a mi-gliorare le condizioni di vita della nostra generazione. La Cna, Confe-derazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa, da oltre sessantanni rappresenta e tutela gli interessi delle imprese artigiane, delle Pmi e di tutte le forme del la-

    voro autonomo. Una realt che oggi trae forza e peso da circa 670 mila as-sociati. La mission della Cna, Confe-derazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa di dare valore allartigianato e alla pic-cola e media impresa, proponendosi come loro partner per lo sviluppo e promuovendo il progresso economico e sociale. Tale obiettivo perseguito attraverso unorganizzazione struttu-rata e diffusa, un sistema di societ che offre servizi integrati e consulen-ze personalizzate alle imprese, una struttura moderna che fornisce ai pro-pri associati assistenza, informazioni e soluzioni innovative.

    cASSIBILE

    Il disappuntodegli abitantiper la carenzadi impiantidilluminazionepubblica

    Sempre a Cassibile Fon-tane Bianche tra la rabbia dei residenti e le promes-se dellamministrazione. Presso i locali dellHotel Fontane Bianche, la nota struttura ricettiva della ridente frazione balneare Una trentina di interve-nuti, tra residenti, alber-gatori, e gestori di locali, hanno espresso il loro disappunto circa lassenza di illuminazione, per la mancanza degli allacci diretti alla rete fognaria e per le abitazioni costruite direttamente sulla spiag-gia e, comunque, a pochi metri dal mare, che non permettono la creazione di un lungomare degno di ogni localit turistica che si rispetti. I presenti, inoltre, hanno sottolineato che, costru-zioni di grandi opere pubbliche sono previste e progettate non di concerto con i residenti. Altri problemi, messi in evidenza dai residenti sono stati: il randagismo, la viabilit, la mancanza di pensiline alla fermata del treno e quella della man-canza di segnaletica sia orizzontale che verticale oltre alla totale assenza di info point per i turisti etc. etc. . Tra le domande poste con pi frequenza dai cit-tadini, si sono riscontrate le classiche: ma i nostri soldi dove vanno a finire? E gli introiti della tassa di soggiorno? Domande alle quali nes-suno ha potuto ricevere risposte vista lassenza, fino a quel momento, di esponenti dellammi-nistrazione comunale. Alle 12.30, finalmente, e tardivamente, si potuta riscontrare la presenza del Sig. Sindaco, il dottor Giancarlo Garozzo, il qua-le, pur avendo informato di un suo ritardo, visto che era anche impegnato a Santa Panagia per li-naugurazione della Ton-nara, non aveva pensato di incaricare un sostituto.

    A Cassibile Fontane Bianche tra la rabbia dei residenti e le promes-se dellamministrazione. Presso i locali dellHotel Fontane Bianche, si tenuta lassemblea an-nuale dellassociazione Comunit Civica Cassi-bile - Fontane Bianche. Linvito, rivolto a tutti i membri, cittadini, residen-ti e politici, stato inoltrato anche alla portavoce alla Camera dei Deputati, cio allOn Maria Marzana, ed allo stesso Deputato allAssemblea Regionale Siciliana Stefano Zito, il quale, per impedimenti personali, ha girato linvi-to ad un rappresentante dei Grilli Aretusei, notoria-mente vicino alle vicende del territorio in questione. Tra i rappresentanti locali in Parlamento, era presen-te anche lOn. Zappulla che, per impegni perso-nali, poco dopo linizio ha abbandonato lassemblea. Aperti i lavori assembleari si subito notata lassenza massiccia dellammini-strazione comunale, prima tra gli interlocutori attesi

    In foto, veduta aerea di Fontane Bianche.

    Cassibile: a Fontane Bianchefra la rabbia dei residentiDurante lassemblea annuale dellassociazionecomunit civica cassibile - Fontane Bianche

    MoVIMenTATA ASSISe DeLLA ReALT ASSoCIATIVA In VIA MAzzAR

    visti i problemi che, i cittadini e lassociazio-ne desideravano portare allattenzione della stessa. Presente parte del consi-glio circoscrizionale Cas-sibilese, il quale nellocca-sione ha accolto le istanze dei residenti di Fontane Bianche per trasmetterle allamministrazione are-tusea. La prima parte dei lavori stata, dunque, dedicata

    ad ascoltare le istanze presentate dai cittadini e ad un breve excursus sulla storia del territorio in esame, da parte del Prof. Santuccio, facolt di Lettere di Catania. La portavoce del Movi-mento 5 Stelle alla Ca-mera dei Deputati, Maria Marzana, ha dichiarato: L'assemblea ha rappre-sentato un importante momento di confronto e

    di denuncia. I cittadini e gli operatori turistici di Cassibile Fontane Bianche hanno manifestato il loro disappunto rispetto all'as-senza di servizi fondamen-tali, alla realizzazione di opere pubbliche dissen-nate e alle ripercussioni sulla collettivit di 50 anni di abusivismo edilizio del tutto incontrollato da parte della autorit molto teoricamente competenti. Solo una partecipazione costante e consapevole dei cittadini alla vita politica di una citt pu contrastare l'interesse particolare dei politici, la mancanza di una progettazione e un carente senso civico. Oc-corre pi che mai ripartire dalle importanti vicen-de storico-politiche che hanno interessato questa cittadina per pianificare un modello di sviluppo iden-titario, urbanistico, natu-ralistico e culturale che valorizzi, e non mortifichi, le sue ricche potenzialit. Seguir con attenzione le prossime fasi di concerta-zione e azione in ambito amministrativo.

    VITA DI QuARTIERI 10 Sicilia 14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA

    MeTTenDo In gIoCo LA LoRo SToRIA e LA LoRo PRoFeSSIonALIT ConTRo LA CRISI

    Cassibile: Se tuttoil turismo si dirottaTrascurandodel tuttola spiaggiadi Fontanebianche

    In foto, la spiaggiadi Fontane Bianche.

    14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA Sicilia 11 VITA DI QuARTIERI

    Dopo una stasi di parecchie settimane, torno ad occupare lo spazio concesso da Libert ai miei Chiaroscuri domenicali, con qual-che appunto dettato dalla nostra quotidianit, e scaturito dallosservazione della realt che ci circonda. Lo spunto odierno mi fornito dalla lettura, qualche tempo addietro, di un pensiero altrui annotato poi attentamente, che riferiva testualmente, con il titolo I miei sessanta secondi: Chi sa se durante gli ultimi sessanta secondi, quando (come dicono) mi sfiler davanti velocissimo il film della vita, capir finalmente daver sprecato tanta parte del tempo che mi era stato assegnato. Solo allora, forse, scoprir la vanit di tante fatiche, di tanti crucci, di tante attese, di tante stolte amarezze. In quei sessanta secondi guarder alla mia vita come a una nebbiosa palude popolata di fantasmi e illuminata da pochi bagliori. Un rimpianto sconfinato mi prender alla gola. Ma sar troppo tardi. Non certo il modo migliore per riallacciare i nostri contatti grafici, e magari sarebbe pi conveniente argomentare su qualche futilit scacciapensieri, ma forse non del tutto inopportuno soffermarsi al volo su quanto ogni istante continua a sfuggirci troppo in fretta. Unininterrotta sequenza di avve-nimenti, consumando la nostra esistenza terrena, ci vede impegnati senza sosta nella conquista di obiettivi personali che dovreb-bero consolidare la nostra labile serenit quotidiana. Proponiamo sempre il nostro io, trascurando magari ogni altro essere che ci sta vicino, forse perch abitualmente lo soltanto fisicamente. Infatti, se focalizziamo gran parte del nostro prossimo, ci sar facile crucciarci di essere del tutto isolati, pur fra tanta gente, distratta per oltre che dalle sue ansie, soprattutto dai suoi personali e on-nipresenti dispositivi elettronici. Avalliamo quindi la nostra cittadinanza onoraria di un esclusivo atollo, in pratica abitato soltanto da noi stessi, anche se popolato da altre entit, assenti malgrado la loro effimera esistenza materiale. Dovremmo quindi auspicare di non aver mai necessit del sostegno materiale o morale di alcuno, pur essendo totalmente disponibili a donare sempre il nostro appoggio a quanti ne avessero mai bisogno. Forse la riflessione di quellanonimo premonitore degli ultimi suoi, e di certo anche nostri, sessanta secondi di vita, se condivisa pienamente da ognuno di noi potrebbe suggerirci, adesso, di ridi-segnare per tempo quella nebbiosa palude dei nostri ultimi istanti terreni, e magari bonificarla per bene nei limiti temporali stabiliti dal nostro Creatore. I nuovi criteri di vita, rigogliosi di tanta trascinante buona volont, dovrebbero sortire lobiettivo finale di evitare lo sperpero di gran parte del tempo che ci stato assegnato. Lottimo proposito di conseguirlo, per, dovrebbe prolungarsi ben oltre la lettura di queste semplici righe.

    I nostri ultimisessanta secondi

  • E sembrato di rivivere i primi segnali di crisi ufficiale del piano per cassare il Governo voluto dagli Italianie bastato che renzi facesse un balzo in avanti, per annotare che, se non stato un alt, lo possiamo definire, metti il freno a mano

    RubRICA SeTTIMAnALe A CuRA DeL DR. SALVAToRe FonTAnA

    E sembrato di rivivere i primi segnali di crisi ufficiale del piano per cassare il Governo voluto dagli Italiani. E bastato che Renzi facesse un balzo in avanti, non gradito alla dottrina dei poteri intoccabili, per an-notare che, se non stato un alt, lo possiamo definire, metti il freno a mano: Tocca i fanti, ma non toccare i santi. Con Berlusconi cos non stato, e non avreb-be sortito esito sperato perch, la dimensione caratteriale diversa, e poi per una situazione politica generale che toccava gli intoccabi-li; doveva andare via. I travagli ebbero inizio nel 2009. Violando il 2 capoverso dellart.1 della Costituzione. E poi si dicono custodi della democrazia con sacerdotale osser-vanza. Solo cos hanno potuto cestinare la volont espressa da 10 milioni di cittadini italiani.Tutti quelli che vivono con attenzione levolu-zione statuale italiana, noi diremmo involuzio-ne, della politica nazio-nale, la situazione gi se la sentono addosso.Ormai sono convinti che in Italia pu suc-cedere di tutto. Tutti sanno come fu elaborata la trama per fare fuori Berlusconi, senza se e senza ma, da portare avanti per salvare lItalia dalla crisi che dava gi segnali forti nellambito del mondo occidentale, dicevano, ma ne venuto fuori il contrario. Le statistiche dicono che gli Italiani sono tornati al livello di vita 1955. Per fare

    storia un occhio al dettaglio reso noto da Alan Friedman nel suo libro Ammazziamo il gattopardo. Per oggi la situazione politica interna diversa, ri-spetto a quella vissuta nel 2011. Lo vedremo pi avanti. I segnali lo-gorativi hanno gli stes-si protagonisti, quelli storici, quelli che si annidavano a Bruxel-les, nella logica opera-tiva teutonica, che si fa strumento dellU.E. per conseguire i suoi fini, che sono di dominio totale. Labbiamo detto pi volte.Quelli, nessuno si il-luda, mirano, per loro tradizione naturale, dessere al dominio economico. Ecco, bastato che Renzi ri-spondesse, per dignit nazionale, per le rime a Draghi, alla Commis-sione U.E., per metterlo sotto tiro. Qui emer-ge la differenza fra lo status Berlusconi e Renzi. Il Presidente della Repubblica, lasci

    che gli ingranaggi del piano continuassero a logorare il Governo; nellambito politico nazionale il P.D. si mise a capofitto contro il Governo e non cera da sperare altro, que-sta la filosofia della sinistra, abbracciando le argomentazioni che venivano dallalto,

    non curante che, la prognosi partiva da errati elementi, e con-seguiva quindi una falsa diagnosi. N si poteva prevedere una diversa azione, dappoi-ch la sua massima non cambier mia : tanto peggio, tanto meglio. Ma Forza Italia ha unaltra impostazio-

    ne e intuizione della problematica e della relazione fra le diverse componenti politiche. A questo punto emerge la diversit fra il P.D. a direzione storia, e F.I., delle relazioni demo-cratiche e civili, come si conviene per il bene del Paese; definita op-posizione costruttiva.

    E per andare svelti, tenuto conto della si-tuazione in cui versa lItalia, sulle diverse proposte congiunte, si pu definire un piano di sintesi operativa, da portare avanti. Dunque, da allargare il piano di intesa costituzionale e italicum.Punti base di ristrut-turazione dello sta-tus fiscale e lavoro. Quando la congiura bruxelliana ottenne ci che voleva per avere mano libera, mettere sottopressione lItalia e mettere in crisi il Gover-no legittimo, design dietro le quinte, ma non proprio, il suo uomo di fiducia, educato ad eseguire, sic et simpli-citer, il dettato per recuperare il rapporto pil debito pubblico, come, semplice, la via pi breve, per ottenere il fine programmato, aumento della pressione fiscale, le cui conse-guenze attanagliano ancora imprese e fami-glie. A giudizio dellalta casta della finanza della speculazione, lItalia ha un capitale privato (cittadini, imprese, fa-miglie) attivo, quindi bisogna intervenire con laumento della pres-sione fiscale. Monti fu il soggetto giusto per conseguire questo risul-tato. Il sig. Monti e chi lo aveva addestrato, non calcolarono che aumentando la pres-

    sione fiscale, non un aumento del gettito, ma una contrazione rispetto a quanto previsto. E non ci voleva tanto a capirlo. La famiglie, le imprese avendo meno soldi in tasca avrebbero com-prato meno, le impre-se avrebbero prodotto meno per la contrazione di mercato; con questo, una sola cosa aumen-tata: la disoccupazione. Noi, nella nostra sem-plicit, questo esito lo abbiamo previsto sin dal novembre 2011, i grandi quotidiani tace-vano, lo scoprono ora. La sinistra conseguiva il suo fine Tanto peggio, tanto meglio. Non cal-colavano che con meno consumi, in generale, il gettito fiscale im-mancabilmente sarebbe diminuito, come gi detto: mano IVA, meno reddito. Ora danno la notizia che con pi tasse le entrate per lo Stato, complessiva-mente, repetita iuvant, sono crollate del 7%, di pari passo aumentata la povert degli Italiani.E inutile fare la storia di quello che hanno visto e patito gli Italiani dal 2009 al primo agosto 2013. Ne abbiamo dato i dettagli indicatori. Il Senato non manc a completare lopera. Gli autori vogliono essere sempre protago-nisti. Questione di etica.Lavoro, altro caposaldo non c lavoro e di conseguenza aumenta la disoccupazione. E come potrebbe essere diversamente. I fattori sono due. Labbiamo detto. Le imprese non investono, perch non c mercato e hanno la cassa rosso scarlatto. Ma non solo. Interviene un agente dirompente. Non il sindacato, come visto nella sua genesi e articolato nei Pa-esi occidentali, che ne fanno uno strumento di dialogo operoso, ma i sindacalisti nostrani, lo operano a fine di lotta, e dopo il danno, forse dialogano. Questa, la loro strategia, la loro etica. Dalla situazione sopra esposta, si com-

    pone una triade: fisco, burocrazia, sindacati. Dal fisco abbiamo det-to, punto di inizio della crisi; dei sindacati , non tutto stato espli-citato, nel dettaglio; la burocrazia, male perni-cioso dello sviluppo, si combina con la lotta sindacale, baluardo di blocco del progresso operativo, della cre-scita. A tutto questo si combina la mediocrit della politica.Se mettiamo insieme la mediocrit di questa; la pressione fiscale, che sa da esproprio; la lotta sindacale, lievito al reclutamento di as-sociati; e la burocrazia, troviamo subito le ra-gioni del trasferimento della sede legale e amministrativa altrove di complessi noti. N si pu dimenticare la guerra FIAT FIOM capitolo chiuso. No. Marchionne si ben organizzato con la Chrysler per assestare uno schiaffo ai poteri. Dunque la FIAT dopo 115 anni lascia lItalia per la Danimarca, sede legale, e lInghilterra per lamministrativa. E cos il sig. Lantini e quantaltri, quando avranno qualcosa da dire, si debbono acco-modare in Danimarca o in Inghilterra. Cosa da poco. Cosa ha detto il sig. Marchionne per dare un senso a questa

    operazione di trasfe-rimento? In Italia impossibile gestire una multinazionale. Que-sta soluzione: vita mia, morte tua. La stanno per programmare altri colossi dellindustria italiana, oltre a quelli che da prima sono gi andati ed hanno con-seguito una tranquilla serenit operativa. Fra tutti i grandi complessi, che danno lustro allI-talia nel mondo, per la avanzata tecnologia e capacit di agire, pi esplicito e dettagliato indicarli: Solina Impre-gilo, il quale lamenta ad alcuni grandi proget-ti, come il terzo valico,

    da anni in balia degli umori del Governo che stanzia a singhioz-zo i finanziamenti; la metropolitana B1 di Roma, e 4 di Milano; la storica Salerno Reggio Calabria (ver-gogna nazionale); la Pe-demontana e la Galleria di Base del Brennero. Per non sottovalutare la questione del Ponte sullo Stretto di Messina, che sarebbe la soluzio-ne di infiniti problemi logistici; di costi e di immagine dellItalia e soprattutto della Sicilia, in particolare economi-ci. Per questa opera in corso un contenzioso proprio con lo Stato, che cambia umore

    col cambio di Governo. Senza dire che il costo per risarcimento danni a favore dellimpresa superiore alla quota di partecipazione dello Stato al costo comples-sivo per la realizzazione dellopera. Questa po-litica distruttiva, sapete perch: la programm Berlusconi, dunque non sa da fare, e il N.C.D. che fa? Lupi ci dorme. Sta buono in cuccia. Hanno consi-derato che la struttura, a regime, darebbe lavoro a diecimila unit lavorative a tutti i livel-li? Altra piaga la per-dita dei finanziamenti europei per mancanza di progetti. Viene da

    pensare, non c carne per i gatti.A questa spaventosa elencazione del suici-dio del non facere, con tutta modestia, noi ag-giungiamo: Caro Renzi, come vedi il cofano della ripresa da tempo in sofferenza, ingrana la marcia su tutto, e da siciliano darei la prece-denza al Ponte, archi-viando il contenzioso e lasciare proseguire i lavori Risolveresti in un solo colpo tutti i problemi pendenti da anni, da tutti sollecitati, ma da tutti dimenticati, dal lavoro alla disoccu-pazione, al progresso; allimmagine dellItalia nel mondo.Torniamo alla premessa iniziale. Superata la fase di avvio. D.C., sei cresciuto e maturato politicamente a sinistra, non sappiamo se nella fase P.C.I. o P.D.S., o sino ad oggi, P.D., ma sai bene che gli agenti operanti sono gli stessi, da Berlinguer, a Occhet-to a Bertinotti a DA-lema a Bersani, e nulla cambiato nella loro filosofia politica. Sai bene, dunque, e i segnali li hai tutti, di trovarti immerso in un fiume in piena. Sai bene che costoro, pur di riuscire al non facere, non si tengono da parte. Sai anche che la loro azione distruttiva derivante dal tanto peggio, tanto meglio, si compone, come corollario, ai fini della casta in senso comprensivo, delle di-verse componenti che opprimono lItalia.Se alle promesse per riuscire saprai arginare il passato e trapassato della politica dei pa-dri veterani del tuo partito, meriterai una medaglia al merito della democrazia e del-la civile convivenza, nella diversit con le altri componenti poli-tiche. Lo sai, la strada tortuosa, lo ricavi dai dettagli sopra esposti. Il piatto del fare, ben condito. Datti da fare. Se riuscirai, onore al merito. Salvatore Fontana

    SPECIALE 12 Sicilia 14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA 14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA Sicilia 13 SPECIALE

  • di Titta RizzaIo non ho votato per Garoz-zo; sono stato uno dei fonda-tori della candidatura di Paolo Reale che alla fine ci ha fatto provare lebbrezza di un ring per lo scontro finale a due.Avversario s, ma bisogna ri-conoscergli i meriti per quan-do azzecca qualcosa.E con le navette ha fatto cen-tro.Basta pensare che se n ri-sentita lAst che ha sentito forte la concorrenza del nuo-vo servizio e i cittadini sono ben contenti perch debbo-no aspettare la navetta per un tempo certo,dai 15 a i 30 minuti,quando invece i pas-saggi degli autobus dellAst sono come un terno al lotto: chiss se passeranno.Aldil degli allori per sinda-co e vice sindaco ,da persone pensose chiediamoci se le na-vette hanno risolto i proble-mi del parcheggio in Ortigia.Il vecchio centro storico mai come questanno ha dimostra-to la sua potenzialit turistica: a qualunque ora del giorno e della notte via Roma, via Ca-vour, via Minerva e piazza Duomo pullulavano di per-sone e la gente faceva la fila avanti le pizzerie e i ristoran-tini e i pub, cos come si con-viene per tutti i grandi centri turistici; e le navette hanno fatto la loro parte.Ma in una tale frustata di be-nessere alleconomia della cit-

    Sindaco,vice sindaco e navetteelettriche In foto, la presentazione delle navette elettriche.

    t e mai possibile che giornal-mente dalle 16 in poi - questo la mia testimonianza de visu - le squadre dei Vigili Urbani si fanno il giro dei lungomare di Ortigia per punire tutti i non residenti con multe dai 40 euro in su?I privilegi di parcheggi per i residenti lasciamoli alla poli-tica spicciola dei consiglieri di quartiere che cos si guada-gnano i voti dei residenti,ma chi ha la responsabilit di una citt non pu punire le persone che vogliono venire in Ortigia

    per spendervi soldi tanto nei ristoranti o nei pub quanto nei negozi signorili del quartiere.Queste sono scelte di fondo che si appartengono a sindaco e vice sindaco faccio riferi-mento costante al vice sinda-co perch sta dimostrando di essere diventato interlocutore valido e credibile dei cittadini che debbono dare risposte dal lungo respiro immaginan-do la citt del futuro.Non mi voglio ergere a ma-estro ma intendo ricordare a sindaco e vice sindaco che fa

    parte integrante dellurbanisti-ca moderna lidea del parcheg-gio sia in sopraelevata, sia sot-toterra.Ed a volte questi parcheggi non costano niente alla comu-nit perch se li costruiscono i privati che poi se li sfruttano per 30 anni.Non voglio fare ancora il ma-estro quando ricordo a sindaco e vice sindaco che per le cit-t incluse nellelenco Unesco esistono fondi particolari per i parcheggi sotterranei.Almeno quattro volte al gior-no passo avanti il vecchio cinema Verga e alle vecchie officine Enel di via Malta, e mi vado dicendo che bei par-cheggi multipiani avremmo potuto realizzare ed invece una classe politica incolta si e rifugiata ancora una volta nei centri policulturali come se in Ortigia ne mancassero!Ancora non e tardi: in Ortigia ci sono ancora spazzi appeti-bili per farne dei parcheggi,per esempio il vecchio cinema Diana,o il meno vecchio ci-nema Olimpia, o quello anco-ra meno vecchio del Cinema Moderno addirittura in piazza Duomo; o quello spazio enor-me sotto la chiesa del Collegio sempre in pieno centro storico.Non mi aspetto risposte, ma che almeno quattro ideacce offerte gratis possano indurre ad una riflessione. Il parto? Lo vedremo nella prossima programmazione urbanistica e dei lavori pubblici.

    Non bloccare il Piano giovani. La Sicilia non pu permettersi di bruciare questa opportunit.

    Non bloccareil piano giovaniper la Sicilia

    eSoRTAzIone DA CnA gIoVAnI IMPRenDIToRIquesto lappello lanciato dal coor-dinamento Giovani imprenditori per la Sicilia, che raggruppa le si-gle di Confindustria Giovani Im-prenditori, Generazioni Legacoop Sicilia, Cna Giovani Imprenditori, Confesercenti Cngi. Siamo con-vinti scrivono gli imprendito-ri dellimportanza dinvestire sullimprenditorialit dei giovani, di liberare energie e talenti nel-

    ATTuALIT 14 Sicilia 14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA

    GIUSEPPE BIAncADirettore ResponsabileDirezione e Redazione

    Uffici amministrativi: Via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 [email protected]

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    Per la pubblicit sono previsti scontieditrice e Stampa: Poligrafica S.r.l.Registrazione Tribunale di Siracusa

    n.17 del 27.10.1987

    Sicilia

    la piena convinzione che lauto-impiego rappresenti una grande opportunit. Per questo chiediamo di proseguire con il Piano giovani, pubblicando quanto prima i bandi delle altre azioni, tra le quali: il sostegno per le start up e lauto-imprenditorialit, per le coopera-tive che gestiscono beni confiscati alla mafia, per i professionisti che vorranno mettersi in gioco, per la creazione dei co-work e per i tiro-cini abilitanti.

    TAccUInO I PRIVILegI DI PARCheggI PeR I ReSIDenTI LASCIAMoLI ALLA PoLITICA SPICCIoLA14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICA Sicilia 15 SPORT SIRACuSA

    La Prefettura di Ca-tania decide di far giocare lincontro Patern-Siracusa a porte chiuse per lina-gibilit del Falcone e Borsellino e il Pater-n non trova di me-glio che accusare il Siracusa di compor-tamento antisportivo individuando in Al-fredo Finocchiaro il responsabile della decisione. Senza al-cuna voglia di getta-re benzina sul fuoco di una polemica tal-mente grossolana da debordare nel ridico-lo, il Siracusa ha ora il preciso obbligo di

    tutelare legalmente il suo buon nome e quello delle persone coinvolte. Evitando che questa vicenda finisca a tarallucci e vino, non essendo lecito a nessuno rico-prire inopinatamente di fango una conso-rella, per giunta at-traverso un mezzo di comunicazione tal-mente diffuso come il web che ha ormai trasformato il mondo in un villaggio glo-bale e che costitui-rebbe unaggravante qualora nellaspro comunicato della societ paternese si

    configurassero gli estremi della diffa-mazione. Una caterva di ac-cuse che non stanno n in cielo n in ter-ra e che, comunque vada, finiranno per influenzare lincon-tro, incattivendolo e facendo persino pas-sare in secondordine il risultato. Come poi si possa pensare che una societ come il Siracusa possa condi-zionare decisioni che sono di pertinenza dellautorit prefetti-zia di una provincia oltretutto diversa poi un mistero che

    la societ paternese avr lamabilit di spiegare nelle sedi pi opportune. Accu-se anche per la pre-sunta inagibilit del De Simone, ove, det-to per inciso, e con tanto di placet della Commissione di Vi-gilanza, sono stati disputati gi due in-contri , quello di cop-pa Italia col Rosolini e quello di campio-nato con lo Scordia,

    senza che si sia ve-rificato il bench mi-nimo inconveniente. Il problema che in questa atmosfera di incomprensibile astio a lungo represso e venuto fuori allim-provviso alla prima occasione, si dovr disputare, sia pure in assenza di pubblico, un incontro di calcio snaturato in parten-za da una polemica di bassissimo profilo

    che ci auguriamo non contagi i protagoni-sti che scenderanno in campo. Impre-sa ardua, in queste condizioni, parlare di schieramenti e di schemi di gioco in unatmosfera pi da cortile che da stadio che pesa come una cappa di piombo sul calcio giocato, ormai chiaramente alla frut-ta. Armando Galea

    Trasferta di Paternallinsegna dei veleniIl Siracusa non ci sta

    In foto, Patern-Siracusa formazioni

    Il risultato dellincontro passa in secondordine di fronte alla pioggia di accuse rivolte alla societ aretusea che ha il dovere di tutelare legalmente il suo buon nome

    Partiti i play off di Canoa Poloallo stadio naturaledella Darsena di OrtigiaNella splendida darsena di Siracusa, soprannominata lo stadio della canoa polo da ieri ha accolto le sei squa-dre che hanno conquistato laccesso allevento di chiu-sura del campionato italiano di canoa polo 2014. Play off di serie A maschile per Kst Siracusa, Posillipo, Chia-vari, Mariner, Jomar Club e Arenzano; play off di serie A femminile per Pol. Can. Ca-tania, SS Lazio Canoa Polo, Canoe Rovigo e Gr Canoa Catania; Play out per lacces-so/permanenza in serie A o la retrocessione/permanenza in serie A1 saranno invece tra Marina San Nicola, lIchnusa (9 e 10 classificate in serie A), Can. Comunali Firenze e il CC Napoli (seconde classi-ficate nei rispettivi giorni di A1). Le partite che porteran-no ad incoronare i campioni italiani per la serie A ma-schile e A femminile avran-

    LUsd Noto calcio comunica di aver tesserato il calciatore Giovanni Gona. Difensore, classe 1993, Gona ha tra-scorso lultima stagione tra i professionisti, in Lega Pro Seconda Divisione, con la maglia della Vigor Lame-zia. Nella stagione 2012/13 il difensore stato protagonista con la maglia del Ragusa, squadra in cui cresciuto calcisticamente, in Serie D, ha giocato tutte le partite del campionato segnando anche un gol. Giovanni Gona, nel 2013, ha ricevuto la convo-cazione nella nazionale ita-liana dilettanti. Il calciatore si allena con la squadra gi da qualche giorno e stanotte sono state apposte le firme nelle liste per il suo tessera-mento. Giovanni Gona si messo a disposizione del mi-ster Fabio Di Sole per la gara di oggi contro il Comprenso-rio Montalto.

    Per u.S.D. Noto colpo di mercatopreso il difensoreGiovanni Gona

    no il fischio d'inizio ieri alle ore 09,00 ,sotto legida del consigliere federale nonch direttore di gara Daniele In-sabella con la collaborazione dello staff della KST 2001 Siracusa, per terminare con le premiazioni alle ore 19,00 della Domenica. Il padroni di casa del Kst Siracusa sono primi indi-scussi dallinizio della sta-gione 2014 con 59 punti; al secondo posto i partenopei del Posillipo che concludono il campionato con prestazio-ni brillanti che li piazzano in seconda posizione con 56 punti. I big del Chiavari, con lo stesso punteggio dei posil-lipini ma al terzo posto per differenza goal, promettono spettacolo al suon di vince-re unabitudine, non un ec-cezione. In quarta posizione tattica e costanza dei roma-ni del Mariner, anche loro a caccia del podio. La new

    entry nella rosa play off del-lo Jomar Club e lArenzano, rispettivamente quinta e se-sta in classifica, si troveran-no ad affrontare lostacolo delle selezioni con Chiavari e Mariner. Per le donne sem-brano senza rivali le ragazze della Pol. Can. Catania, ma SS Lazio, Gr, Canoa Catania e le giovanissime del Canoe Rovigo lotteranno senza ar-rendersi fino allultimo goal per dimostrare le loro capa-cit in campo.

  • SPORT PAgInA 16 14 SeTTeMbRe 2014, DoMenICASicilia

    Si realizza in citt una squadra di calcio a cinque amatoriale

    Per ricordare per sempre il giovane Manuel, figlio del presiden-te Tiberio Puglisi, scomparso a soli 17 anni

    La volont di mettere in piedi una scuola calcio

    Prima uscita in amichevoleper A.S.D.MegaraAugustaAllo Stadio Comu-nale di Melilli si svolta la prima amichevole stagio-nale per lA.S.D. Megara Augusta contro la ASD Pro Melilli.Il risultato finale di 4-0 per i nero-verdi augustani ha messo in luce la differenza tecnica tra le due squadre, i ragazzi di Mi-ster Riccobbello, guidati in panchina dal duo Paladino- Ferreri, non hanno patito il pesante lavoro svolto nelle settimane di pre-parazione fisica al campionato ormai prossimo ad iniziare.La formazione scesa in campo inizialmente pre-vedeva: Passanisi, Rapisarda (in foto allegata), Massa, Micieli, Conti, Martines, Scat, Lentini, Mangia-meli, Di Mauro, Migneco; nel secondo tempo gi-randola di sostitu-zioni con lingres-so in campo anche dei seguenti atleti: Musumeci, Rizza R., Di Grande, Lischi, Costanzo, Rizza D.Grande curiosit di vedere allo-pera quello che si preannuncia come la coppia dattac-co pi importante del campionato, il duo Migneco Di Mauro che non hanno deluso, siglando tre delle quattro reti segnate dai neroverdi.

    Si tenuta ieri mat-tina nella sala Ma-nuel Puglisi della Confcommercio di Siracusa, la confe-renza stam