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Caso Studio? Criteri per una scelta

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Caso Studio? Criteri per una scelta

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Inizialmente ne veniamo attratti perché ci piace!

O lo scartiamo perché NON ci piace!

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In un secondo momento dobbiamo dotarci di strumenti adatti al fine di analizzarlo!

Dobbiamo formulare uno SCHEMA di analisi che possa risultare efficace per ogni caso studio

selezionato e che metta in evidenza gli aspetti di nostro interesse!

Ci svincoliamo dai soli fattori soggettivi a favore di quelli oggettivi.

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DECALOGO

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1_Ambito di intervento 1.1_Prendo esempi solo italiani perché lavorerò in Italia 1.2_Amplio l’area a l’Europa poiché siamo nello stesso continente 1.3_Non definisco una limitazione per area geografica ma per

tipologia d’intervento 1.4_Limito sia l’area geografica che la tipologia di intervento 1.5_......

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2_Tipologia d’intervento 2.1_Definisco precisamente la tipologia d’intervento, restringendo il

campo (solo interventi che coinvolgono l’uso del verde; solo interventi realizzati all’interno di cortili; solo interventi che facciano uso di tecnologie; solo interventi che coinvolgano costantemente l’utente)

2.2_Prendo come macro tipologia interventi in luoghi pubblici 2.3_Finanziamenti (solo interventi finanziati dalla Comunità Europea,

da privati, dai comuni,….) 2.4_Forme di appropriazione dello spazio pubblico spontanee 2.5_......

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3_Dimensione 3.1_La dimensione geometrica è più o meno data dal corso, devono

essere interventi minimi. Piazze,corti, luoghi di attesa, di pausa, di risulta,…

3.2_La dimensione concettuale è interpretabile (possono essere interventi materiali visibili, interventi strategici più celati, …)

3.3_Anche la dimensione temporale è libera (interventi permanenti, temporanei, itineranti, ...)

3.4_......

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4_Il nome Spesso il nome del progetto racconta molto del progetto stesso

(può fare il verso al nome del luogo, garantendo una continuità con l’esistente forte, omaggiare altri luoghi evocandoli, può essere

esplicativo dell’idea, ….)

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5_Fattori di percezione del luogo Clima luminoso, clima sonoro, clima cromatico,…

5.1_Andiamo a studiare l’uso dei materiali e i materiali stessi (se aderiscono alla cultura del luogo oppure no) 5.2_I colori, legati alla natura dei materiali o aggiunti 5.3_La luce, naturale e progettata 5.4_I suoni (del luogo o progettati) 5.5_Gli odori 5.6_I dislivelli 5.7_Gli elementi naturali (verde, acqua,…) 5.8_Gli elementi tecnologici 5.9_...

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6_Costo L’aspetto economico è interessante,

ci aiuta a capire molte delle scelte fatte sia da un punto di vista strategico che progettuale.

Quindi farsi un’idea, anche solo approssimativa, del costo dell’intervento è fondamentale, come pure da dove arriva il

denaro, se da un finanziamento pubblico, da un bando europeo, da una donazione,…..

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7_Tempo In quanto tempo è stato realizzato?

Come è stata progettata la sua cantierizzazione? Ha creato disagio?

E’ diventata occasione di comunicazione? Quanto rimane in quel posto?

…..

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8_Utenza Fondamentale è la definizione dell’utenza,

in base alle pertinenze del luogo (università vicine, scuole, biblioteche, centro di quartiere,…),

alla natura del luogo (residenziale, commerciale, uffici, presenza di strutture ospedaliere,….),

alla morfologia del luogo (adatto per la sosta, per essere attraversato, per comunicare informazioni

di varia natura…quali?) …..

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9_Accettazione o rifiuto? Il successo di ogni progetto è definito dal gradimento finale,

e può essere diverso da quello immaginato. La progettazione dello spazio pubblico è legata a logiche talmente

complesse che spesso gli obiettivi iniziali cambiano, un buon progetto dovrebbe essere in grado di assorbire il cambiamento!

Il progetto pubblico, in quanto tale, deve essere pensato flessibile, nel rispetto della sua natura!

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10_Definiamo il progettista Dovrete descrivere i progetti come se li aveste progettati voi,

ciò implica da parte vostra una conoscenza approfondita di tutto il processo che dall’occasione ha portato alla realizzazione del

progetto!

Intervistate i progettisti (via mail, di persona se possibile,…), studiate tutte le loro pubblicazioni

(articoli, interviste fatte da altri, video,…), oppure strutturate un intervento di pura invenzione purchè supportato

dall’analisi!

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Analisi Casi Studio

3 Casi studio per ogni gruppo

Cambio ruolo e divento il progettista!

Gruppo MAX 3 studenti

2aEsercitazione in Gruppo

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Materiale da consegnare _ formati e modalità

Ciascun Gruppo deve produrre: -  Uno schema di analisi, da utilizzare per ogni caso studio, che chiarirà il

l’approccio del gruppo (vedi lezione). -  Ogni caso studio va presentato come se fosse progettato dal gruppo,

quindi si parte dall’occasione progettuale, la committenza, si descrive il luogo di progetto, le sue pertinenze rispetto alle emergenze urbane architettoniche, morfologiche, di uso, ….(deve essere credibile e l’analisi lo deve confermare, non è fondamentale che corrisponda al vero!)

-  Il tutto sarà accompagnato da una analisi fotografica, una raccolta di disegni, e un breve testo (relazione di progetto).

Fondamentale che ogni gruppo risalga al CONCEPT di progetto!

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Materiale da consegnare _ formati e modalità

*Il lavoro verrà presentato tramite un pdf

(per la presentazione multimediale in aula del lavoro).

*Sarà stampato un book in formato A4, rilegato

(che darà più informazioni rispetto al doc di presentazione pdf).

*Video di un minuto esplicativo del concept di progetto.

Data consegna martedì 27 novembre 2013

Tre

setti

man

e