L’età di Cesare: il tramonto della res publica

TRASFORMAZIONE E CRISI DELLA REPUBBLICA ROMANA SEZIONE 5

1

L’età di Cesare: il tramonto della res publica

CAPITOLO 15

TRASFORMAZIONE E CRISI DELLA REPUBBLICA ROMANA

L’ETÀ DI CESARE: IL TRAMONTO DELLA RES PUBLICA SEZIONE 5

CAPITOLO 15

2

UN’EPOCA DI “UOMINI FORTI” E DI GUERRE CIVILI 1

morte di Silla (78 a.C.) – morte di Giulio Cesare (44.a.c.)

«età della tarda repubblica» o «età di Cesare» fine del tradizionale ordinamento politico

repubblicano

guerre esterne

guerre civili

personalizzazione del potere



CAPITOLO 15

3

ex ufficiale sillano

scontro tra optimates e populares

conseguenze delle liste di proscrizione sillane

ceto equestre con ruolo politico subalterno

discordie sociali

difficile gestione dei vasti domini di Roma

cerca l’appoggio del ceto equestre

guerra servile contro Spartaco (71-73 a.C.)

crisi del sistema repubblicano

Gneo Pompeo (106-48 a.C.)



CAPITOLO 15

4

ex ufficiale sillano

sconfigge Spartaco Marco Licinio Crasso

(115-53 a.C.)

consolato di Pompeo e Crasso

pacificazione tra senatori e cavalieri

ripristino delle prerogative dei tribuni della plebe

eletti nel 70 a.C.

vigilanza dei censori sul senato

i cavalieri ottengono l’ingresso nel tribunali in numero pari rispetto a quello dei senatori

i nuovi comandi militari di Pompeo

lotta contro i pirati (67 a.C.)

Terza guerra mitridatica (74-63 a.C.)

primo triumvirato

“accordo privato”



CAPITOLO 15

5

riforma agraria

abolizione dei debiti

Lucio Sergio Catilina (ca 108-62 a.C.)

tentativo di colpo di Stato fallito (63 a.C.)

Pompeo, Crasso, Cesare

smascherato da Marco Tullio Cicerone

“salvatore della patria” mediazione tra le esigenze del senato e Pompeo

Cesare

ratifica delle conquiste di Pompeo in Oriente

gratifica gli interessi economici di Crasso

ottiene nuovamente il consolato (59 a.C.)



CAPITOLO 15

6

L’IRRESISTIBILE ASCESA DI CESARE 2

al termine del consolato ottiene un comando straordinario di cinque anni

sull’Illirico e sulla Gallia poteri

proconsolari imperium

conquista di tutte le Gallie

accordo di Lucca (56 a.C.)

la guerra contro i Parti (53 a.C.)

proroga del comando proconsolare

nuova spartizione del potere

sconfitta e morte di Crasso a Carre



CAPITOLO 15

7

la guerra gallica

campagna contro gli Elvezi

sottomissione di Belgi, Veneti, Aquitani

controllo di tutta la Gallia

54 a.C. spedizioni contro i Germani e i Britanni

53 a.C. pericolose rivolte delle genti galliche

presa di Alesia (52 a.C,) e cattura del capo degli Arverni Vercingetorige

coalizione antiromana

mostra il lato più duro dell’imperialismo romano

55 a.C.



CAPITOLO 15

8

la guerra civile (49-45 a.C.)

50 a.C. il senato respinge la candidatura al consolato di Cesare

Cesare si rifiuta di sciogliere l’esercito

49 a.C. Cesare passa il Rubicone con l’esercito

fuga di gran parte dei senatori in Macedonia con Pompeo

48 a.C. vittoria di Farsálo sconfitta di Pompeo



CAPITOLO 15

9

Cesare

48-46 a.C. dittatura ordinaria

prerogative dei tribuni della plebe

46-45 a.C. consolato

prerogative dei censori

44 a.C. dittatura a vita

titolo permanente di imperator

regime fortemente autocratico

carica di pontefice massimo



CAPITOLO 15

riforme

promozione di opere pubbliche

concessione cittadinanza ai Galli cisalpini

10

donativi di terre ai suoi veterani

aumento del numero dei senatori – ex provinciali e ufficiali

lotta contro la corruzione nelle province

culto della personalità carattere sacro e sovrumano della sua figura

riforma del calendario

isolamento del dittatore congiura e assassinio (44 a.C.)



CAPITOLO 15

VERSO IL PRINCIPATO 3

morte di Cesare

11

situazione politica complessa

Marco Antonio (82-30 a.C.)

console in carica

mira a succedere a Cesare

atteggiamento cauto

testamento di Cesare adozione e nomina a erede

di Gaio Ottavio (63 a.C.-14 d.C.)

ma assume il nome di Gaio Giulio Cesare

Ottaviano

il senato, su iniziativa di Cicerone, pensa di contrapporlo ad Antonio ritenendolo – a torto – facilmente manovrabile



CAPITOLO 15

12

guerra di Modena (44-43 a.C.) Ottaviano sconfigge Antonio

non scioglie l’esercito spregiudicatezza

ottiene il consolato (pur senza adeguato cursus honorum)

secondo triumvirato (43 a.C.) Ottaviano, Marco Emilio Lepido, Antonio

vera e propria magistratura con lo scopo di riorganizzare lo Stato

conseguenze

redazione di nuove liste di proscrizione

vittoria su Bruto e Cassio a Filippi (42 a.C.)

spartizione dei domini romani



CAPITOLO 15

13

dieci anni di instabilità (40 a.C. – 31 a.C.)

crescente rivalità tra Ottaviano e Antonio

diminuisce l’influenza di Lepido

Ottaviano sconfigge Lucio Antonio a Perugia (40 a.C.)

Antonio in Egitto amante di Cleopatra

governa le province orientali come una sorta di regno privato

personalismo quasi teocratico

Ottaviano sconfigge Sesto Pompeo (36 a.C.)

Ottaviano si propone come difensore dei valori della tradizione romana

sconfitta di Antonio e Cleopatra nella battaglia di Azio (31 a.C.)

Ottaviano rimane l’unico arbitro della vita politica romana

morte di Antonio e Cleopatra (30 a.C.)

L’età di Cesare: il tramonto della res publica

Documents

Transcript of L’età di Cesare: il tramonto della res publica