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“L’ESTATE DI SAN MARTINO”

Premio città di San Miniatoal teatro amatoriale

XVIa rassegna

29 Ottobre - 5 Novembre 2011Auditorium di San Martino

ore 21,30

Regione Toscana - Provincia di Pisa - Comune di San Miniato - IntesaTeatro Amatoriale

Gruppo Teatrale Fuor Red Roses

Luca Macchi, disegno per il manifesto

Il Teatro, veicolo di un messaggio culturale

Sono lieto di porgere il saluto più cordiale agli organizzatori e al pubblico della sedicesima rassegna amatoriale “ L’Estate di San Martino”, uno degli appuntamenti più attesi nel panorama teatrale del nostro territorio.La rassegna si è consolidata negli anni grazie alla sinergia tra enti pubblici, Intesa Teatro e gruppo teatrale “Four Red Roses”, instancabile organizzatore, a testimonianza dell’esistenza di un solido tessuto culturale, artistico e sociale: un tessuto tanto più importante in un momento economicamente difficile come quello attuale.Avremo la possibilità di apprezzare otto gruppi teatrali che con amore e passione si esibiranno davanti ad un pubblico attento, fornendo anche una importante oc-casione di confronto per le compagnie.Un modo per stare insieme e dare opportunità di socializzazione attraverso emo-zionanti momenti di spettacolo organizzati da compagnie del territorio nazionale. Un appuntamento molto atteso dai cittadini e che manifesta sempre un notevole apprezzamento da parte degli spettatori.Il nostro compito, che conferma San Miniato come città del teatro, è sapere conti-nuare a creare questa crescita intellettuale che si estende anche alla vita quotidiana, alle scelte individuali e collettive, valorizzando questo tipo di offerta culturale.E’ un’occasione per ritrovarsi e condividere riflessioni. Perché il teatro è sempre veicolo di un messaggio, un insegnamento che suscita interesse e partecipazione. E in questo senso dobbiamo riconoscerne il valore e le potenzialità educative: il teatro amatoriale gioca un ruolo importantissimo nella nostra società che noi abbiamo il compito di sostenere.Il mio auspicio è che questa edizione veda un pubblico generoso di applausi a gratificare il grande lavoro ed impegno che vede ancora una volta la nostra città protagonista.

COMUNE DI SAN MINIATO

Vittorio GabbaniniSindaco di San Miniato

Umberto MarvogliSindaco del Comune di Castelfranco di Sotto

Ancora San Martino.....

Continua una importante manifestazione di cultura e di teatro. Nonostante sia già autunno inoltrato “L’Estate di San Martino” riesce, come in una nuova primavera,a regalarci ancora un fiorire di Testi e di Compagnie che fanno si che l’evento San-miniatese, si ponga a pieno titolo tra le più importanti rassegne nazionali di teatro amatoriale.Le rappresentazioni di opere, di elevata letteratura teatrale,di testi che si richiama-no alla tradizione popolare,in un sapiente e gradevole avvicendarsi tra comico e drammatico, ci aiutano e ci spingono a coltivare la tradizione di esperienze teatrali che caratterizzano ormai da molti anni le nostre comunità.Le Compagnie ,che pur se amatoriali,hanno raggiunto una professionalità capace di trasmettere emozioni e sensazioni ad un pubblico sempre più numeroso,esigente ed appassionato ,ricevendo dallo stesso plauso e gratificazioneCredo ,che ognuno di noi,pubblico e privato,operatori e spettatori,dobbiamo convincerci,ancora di più che,fare teatro non è solo spettacolo e divertimento,ma crescita culturale, singola e collettiva,da qui l’impegno per continuare e ampliare nel tempo queste manifestazioni.Auguro alla Rassegna un successo di critica e di pubblico,coinvolgendo ed ap-passionando soprattutto chi, per la prima volta, si avvicina a questa forma di spettacolo.

COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO

La XVI Edizione dell’Estate di San Martino

L’Estate di San Martino giunge alla sedicesima edizione: correva infatti l’anno 1995 quando, durante un convegno nella chiesa di San Martino in San Miniato, scaturì l’idea di un festival in grado di rappresentare al meglio il variegato panorama del teatro amatoriale, all’insegna della ricerca di qualità e del confronto culturale.Una rassegna che offrisse e che ha offerto alle compagnie la possibilità di presentare i propri spettacoli, dai generi più vari e di dare al pubblico un’opportunità, oltre che di intrattenimento, di formazione; ma anche un concorso nazionale di teatro amatoriale che, nel tempo, è diventato tra i più prestigiosi del Paese. Da sempre città del teatro, San Miniato offre una collocazione naturale all’Estate di San Martino; un luogo di cultura, dove fioriscono le scuole di musica e le atti-vità teatrali. Un esempio di come la cultura e le idee, in un momento critico come quello che viviamo, possono prevalere sulle logiche di mercato.Un saluto, quindi, a una manifestazione e a una città che da anni accresce l’offerta culturale del territorio; ma anche l’augurio che nel tempo, con il sostegno di tutti, questa rassegna continui a crescere e a regalare emozioni.

Silvia Pagnin Assessore alla Cultura della Provincia di Pisa

P R O V I N C I A D I P I S A

Stefano PetrucciPresidente Fondazione

Istituto Dramma Popolare di San Miniato

Un saluto all’Estate di San Martino

“Ringrazio gli amici del Red Four Roses per darmi l’opportunità, attraverso queste brevi righe, di manifestare ancora tutto il sostegno e l’affetto della Fon-dazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato nei confronti di una delle mi-gliori istituzioni culturali della Città di San Miniato.Ho avuto più volte l’occasione di affermare, senza falsa modestia, che la nostra è veramente una Città del Teatro, una Città dove la passione per il palcoscenico ruota a 360 gradi, abbracciando ogni forma di teatro possibile …. da quello di strada (La Luna è Azzurra), a quello amatoriale (L’estate di San Martino) ed in-fine a quello professionale (Il Dramma Popolare).L’Estate di San Martino compie sedici anni, e sono tanti perché rappresentano sedici anni di duro lavoro da parte di volontari appassionati che hanno accolto decine e decine di compagnie amatoriali giunte a San Miniato da tutta Italia per mettersi in gioco e per cercare di vincere un premio tra i più ambiti nel suo set-tore.Formulo pertanto tutti i miei più sinceri auguri per la sicura riuscita della mani-festazione e per una sempre maggiore collaborazione tra le nostre istituzioni”.

Torna l’Estate di San Martino. Il Festival del Teatro Amatoriale

L’Estate di San Martino è, nella tradizione contadina, il nome con cui viene in-dicato un eventuale periodo autunnale in cui, dopo le prime gelate, si verificano condizioni climatiche di bel tempo e relativo tepore.Da sedici anni per San Miniato l’Estate di San Martino coincide con l’esperienza del teatro amatoriale italiano e, oltre a dare il nome alla relativa rassegna, è diventata un appuntamento di rilievo per la città. Il legame tra San Miniato e il teatro amatoriale si consolida ogni anno di più grazie all’esperienza organizzativa del gruppo Four Red Roses e fa parte in maniera stabile del cartellone di San Miniato città-teatro che ogni anno si propone sul palcoscenico nazionale con la Festa del Teatro dello Spirito, realizzato dalla Fondazione Dramma Popolare, con la Luna è Azzurra, il festival internazionale del teatro di figura, con la Scuola Europea per l’Arte e l’Attore, con il Teatro di Quaranthana. Non a caso la città ha in San Genesio, mimo e commediante pagano, poi martirizzato, il proprio patrono che è anche protettore degli attori. Gli organiz-zatori dell’Estate di San Martino sono andati ogni anno alla ricerca della qualità e della professionalità nelle messe in scena e il “Premio città di San Miniato al teatro amatoriale” è diventato assai ambito dalle compagnie teatrali. Per la Fondazione San Miniato Promozione, che ha tra i suoi scopi anche quello di diffondere la co-noscenza, promuovere, contribuire a curare e valorizzare il patrimonio artistico, museale e culturale nonché le tradizioni del territorio del Comune di San Miniato, l’Estate di San Martino rappresenta una ulteriore occasione per far conoscere la città e continuare a promuovere quel turismo culturale di cui il territorio si nutre. Ecco il motivo per cui “L’Estate di San Martino”, per un decennio, è cresciuta ed è stata legata in maniera stretta alla Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato. Adesso che la precede e si avvia verso la maggiore età, l’augurio è che anche questa sedicesima edizione, confermi le attese, mai deluse e incrementi i successi delle passate edizioni.

Maria Grazia MesseriniVicepresidente Fondazione San Miniato Promozioni

FONDAZIONE SAN MINIATO PROMOZIONE

GRUPPO TEATRALE FOUR RED

Tempo di tacere

Ogni anno, e sono ormai 16, l’occasione de “L’estate di San Martino” ci offre il pretesto per due spiccioli di riflessione che, partendo da ciò che avviene su quel palco, tradisce un po’ la pretesa di arrivare, magari, altrove.“San Martino rappresenta, per i frequentatori del teatro amatoriale, un appunta-mento utile per fare bilanci sulle attività in svolgimento e un osservatorio privile-giato per verificare lo stato di salute del teatro” abbiamo avuto modo di affermare altrove.Si, perché occorre essere consapevoli che a San Miniato sfilano, per questo ap-puntamento, spettacoli (individuati con separate selezioni, ciascuno proveniente da rassegne o da segnalazioni di prestigio) dietro i quali hanno lavorato numerose decine di compagnie amatoriali, hanno discusso giurie, hanno valutato spettatori: un micro-mondo di migliaia di soggetti che animano la realtà del teatro che, in concreto, si è espresso.Ma se il teatro è arte e l’arte è uno degli specchi (che spesso precorre e non solo restituisce un’immagine) dei propri tempi, allora forse questa “espressione” tra-valica gli orizzonti di una piccola rassegna di provincia per indirizzare lo sguardo verso più ampie prospettive. Ci pare di cogliere un respiro diverso, quest’anno, a San Martino.E’ il respiro, non ancora voce - tempo di tacere - di chi ha avviato una ricerca nel “nuovo”, di chi, dopo anni di riproposizioni classicheggianti, ha finalmente prestato la sua attenzione al presente, ha scoperto il protagonismo dell’attuale, lo stimolo del contemporaneo, il senso delle storie di oggi; di chi ha dato spazio a sentimenti ed emozioni che narrano le loro storie filtrate da occhi che hanno vita nel contesto che ci circonda; da chi ha ricercato nell’archivio della “nuova drammaturgia” il proprio testo da mettere in scena.Come già era emerso anche nella V edizione del concorso (biennale) di scrittura teatrale “In punta di penna” (“nato da una costola di San Martino”, dicemmo ai suoi albori ....) che ha avuto la sua giornata pubblica a Castelfranco di Sotto nel mese di settembre scorso, quando è risultato evidente come le storie individuali delle scene proposte “respiravano” delle problematiche e delle realtà, personali e sociali, del mondo “vero” di oggi , con i suoi traumi e le sue specificità.

Cataldo PietroPresidente del Gruppo Teatrale Four Red Roses

Con parole nuove, nuovi colori, segni, gesti, suoni.Con un nuovo entusiasmo - quello di sempre del teatro amatoriale - ma adesso intriso di distanze, teatrali e (magari) sociali, che fanno presagire futuri culturali ricchi di speranza e di silenti progettualità.Qualcosa d’importante, nonostante la “crisi” dilagante (o proprio per quella….) dietro l’angolo, forse, ci attende.

PREMIO CITTA’ DI SAN MINIATO AL TEATRO AMATORIALE

AUDITORIUM DI SAN MARTINO

29 OTTOBRE – 5 NOVEMBRE 2011

ProgrammaSabato 29 Ottobre - Ore 21,30

“L’attesa” di R. Binosi Compagnia Teatrale “Teatro dell’Accadente” - Forte dei Marmi

Regia: Luca BrozzoCompagnia segnalata dalla Rassegna “Vetrina Teatro” Castelfranco di Sotto - (Pisa)

Domenica 30 Ottobre - Ore 21,30“Il Re cervo” da C. Gozzi

“Centro di Teatro Internazionale” - FirenzeRegia: Olga Melnik

Compagnia segnalata dal T.A.I. (Teatro Amatoriale Italiano) - Toscana

Lunedì 31 Ottobre - Ore 21,30“La gabbia” di S. Massini

Gruppo Teatrale “I Cattivi di Cuore” - ImperiaRegia: Gino Brusco

Compagnia segnalata dal Festival Nazionale “Stella d’Oro” - Allerona - (Terni)

Martedì 1 Novembre - Ore 21,30“Hotel dei due mondi” da E. E. Schmitt

Compagnia Teatrale “Teatro Studio” - PisaRegia: Roberto Birindelli

Compagnia segnalata dalla F.I.T.A. (Federazione Italiana Teatro Amatoriale) - Toscana

Mercoledì 2 Novembre - Ore 21,30 “Scherzi del destino” di P. Cardelli

Associazione Culturale “Teatreria” - FirenzeRegia: Adelaide Foti

Compagnia segnalata dal Festival Nazionale “Città di Montecatini Terme” - (Pistoia)

Giovedì 3 Novembre - Ore 21,30“Don Chisciotte della Mancia” da M. De Cervantes e M. Bulgàkov

Compagnia d’Arte Drammatica “F. Rafanelli” - PistoiaRegia: Franco Checchi

Compagnia segnalata dalla U.I.L.T. (Unione Italiana Libero Teatro) - Toscana

Venerdì 4 Novembre - Ore 21,30“Nodo alla gola” di P. Piccoli e A. Genovese

“Nautilus” Cantiere Teatrale - VicenzaRegia: Piergiorgio Piccoli

Compagnia segnalata da “Teatrika” Festival Nazionale di Teatro Amatoriale Castelnuovo Magra (La Spezia)

Sabato 5 Novembre - Ore 21,30“Una normale storia di supereroi” da A. Kaufman

Regia: Sdrammatika 2Compagnia Teatrale “Sdrammatika 2” - Castelfranco di Sotto

(Fuori concorso)Ore 22,30 - Premiazioni

Premio Città di San Miniato al Teatro Amatoriale - 16^ Edizione - (alla Compagnia)

Premio Gruppo Teatrale “Four Red Roses” - 16^ Edizione - (all’Attore)

Premio Provincia di Pisa - 15^ Edizione - (alla Regia)

Premio Gradimento del Pubblico - 15^ Edizione - (alla Compagnia)

Premio dell’Istituto Dramma Popolare - 12^ Edizione - (all’Attore non protagonista)

Premio Quotidiano “Il Tirreno” - 4^ Edizione - (alla Scenografia)

Premio Fondazione San Miniato Promozione -1^ Edizione- (Segnalazione Speciale - giuria)

Compagnia Teatrale

“Teatro dell’Accadente”Forte dei Marmi

La compagnia teatro dell’Accadente e’ nata a Lucca nel 1993 ,per idea di Gabriella Ghilarducci, tuttora presidente del gruppo; nel 2003 ha cambiato sede legale passando a Forte Dei Marmi.Ha all’ attivo 16 spettacoli, che spaziano da autori moderni a classici, italiani e stranieri, affrontando testi di Pecora, Binosi, Brancati, Levin, Manfredi, Goldoni, Betti, Cocteau, Williams, Orr, Strindberg, Shnitler etc.....Cinque registi, (Boccaccini, Pagano, Piercecchi, Brozzo e Tommasi) hanno portato il gruppo a vincere diversi premi, nazionali e regionali, con lavori intensi, prevalentemente forti e drammatici. Con” l’Attesa”, la compagnia ha partecipato a numerose rassegne nazionali e internazionali, ottenendo consensi e premi. Nel 2011 lo spettacolo ha conqui-stato il prestigioso premio Fitalia, con la regia di Luca Brozzo. Negli allestimenti a volte minimalisti, l’attuale regista dà vita ai personaggi dei testi, investendo sulla straordinaria forza drammatica degli attori, nel rispetto del testo , così come l’autore lo porge. La ge-stualità dei corpi, la pratica del simbolo e il principio stilistico, che vede nella luce uno dei simboli più espressivi, sottolineano e integrano le parole dei testi messi in scena.La compagnia ha un suo motto, a cui si affida e in cui crede: “Abbiamo scoperto il piacere di vivere la vita degli altri, di quei personaggi di carta che con la nostra passione facciamo rivivere,accompagnateci nel nostro magico gioco”!

“L’Attesa” di R. Binosi

Ambientato nel ‘700 veneziano, ma scritto da Remo Binosi negli anni ’90, “L’Attesa” è un forte dramma psicologico in tre atti. Un universo simbolico, dove i costumi dai colori accesi rimandano alle pitture rinascimentali e ci ricordano i 400 anni dalla morte del Caravaggio e dove ogni oggetto, ogni movimento ha un suo significato. Il cavallino a dondolo sarà il simbolo del gioco e della spensieratezza, mandato dalla famiglia della contessina come un pacco assieme alla giovane serva Rosa, per alleviare la prigionia di Cornelia… Cornelia è una giovane nobile in attesa di un figlio, pur non essendo sposata. Per far sì che la gravidanza si compia ma non venga compromesso il matrimonio combinato, viene relegata nelle stanze della villa di famiglia in campagna. Come dama di compagnia le viene affiancata Rosa, una giovane popolana che si scoprirà anch’ella incinta. A sorve-gliare entrambe una nutrice fidata.Col tempo nella consapevolezza della maternità le due giovani arrivano a capire ciò che le accomuna al di là della loro estrazione sociale.Nelle difficoltà di una vita quasi di prigionia, un imprevedibile colpo di scena regalerà un inaspettato finale.

Personaggi ed interpreti

Rosa Gabriella GhilarducciCornelia Barbara PucciNutrice Patrizia Pucciarelli

Gruppo Teatrale

“Centro di Teatro Internazionale”Firenze

L’Associazione culturale “Centro di Teatro Internazionale” (CTI) è una realtà presente nel territorio toscano dal 1994. E’ diretta con passione dalla regista russa Olga Melnik, pedagoga e regista teatrale, che negli anni ha fatto del CTI un centro di didattica, for-mazione, produzione e distribuzione, con la caratteristica principale di far conciliare insegnamenti derivanti dalle scuole di teatro internazionale, russa, tedesca, inglese ed americana. Nel corso della sua attività, ha dato un notevole impulso allo sviluppo dei rapporti culturali internazionali, collaborando con enti, organizzando corsi teatrali, met-tendo in scena spettacoli di vario genere: teatro non verbale, musical, commedie, farse, tragedie, happening...ecc.. e partecipando a varie rassegne e numerosi festival nazionali ed internazionali. La compagnia dei giovani attori è stata invitata a rappresentare l’Italia ai vari Festival Internazionali con i patrocini della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze. La commedia “Cloppete,cloppete, cloppete … fan le scarpette di cristallo” tratta da “Cenerentola” con la regia di O. Melnik, che ha vinto il Premio per la Migliore Opera nella “Vetrina Teatro” di Castelfranco di Sotto (PI) nel 2006, nello stesso anno è risultata vincitrice del “Premio Città di San Miniato” e del “Premio alla regia” Provincia di Pisa (XI^ edizione de “L’Estate di San Martino”). Con 13 diversi spetta-coli, indirizzati ad un pubblico di bambini, giovani ed adulti, messi in scena da Ottobre 2009 a Luglio 2010, il C.T.I. ha partecipato alla rassegna “Per filo e per sogno”- Teatro “La Fonte”, Bagno a Ripoli. La Compagnia, vincitrice nel 2009 della XIV^ Edizione de “L’Estate di San Martino”, con lo spettacolo “Via d’uscita” (premiato per la “Miglior Scenografia”, “Regia” e “Miglior Spettacolo”), si ripresenta quest’anno con un’opera articolata”: Il Re cervo”. Qui gli artisti ballano, cantano, con un canovaccio vicino alla commedia dell’arte e una scenografia che di volta in volta si trasforma e ben si adatta alle numerose situazioni teatrali.

“Il Re Cervo” da C. Gozzi

Nel 1762, quando Goldoni si accingeva a scrivere i suoi capolavori ‘borghesi’, il conte Carlo Gozzi portava in scena la seconda delle sue fiabe teatrali, “Il Re Cervo”, condita di quegli stessi ingredienti da cui il suo avversario si sforzava invece di depurare il teatro dell’epoca. Una favolosa città (l’azione si svolge nell’immaginario regno di Serendippo), un re sospettoso in cerca di degna e sincera consorte, una fanciulla franca e innamorata, le maschere della commedia dell’arte (sopravvivono quelle comiche di Truffaldino, Brighella, Smeraldina e Pantalone mentre a quella di Tartaglia è assegnato il ruolo del ‘cattivo’), una corte servile e intrigante su cui si stende l’ombra del gran mago Durandarte, oscuro negromante che ha donato a re Deramo due potenti segreti di magia. Questi gli elementi presenti nel Re Cervo la cui vicenda, che Gozzi ha delineato avvalendosi degli spunti offertigli da due fiabe persiane, si dipana sul filo di magiche reincarnazioni, tradimenti, sospetti, amori delusi, fino all’immancabile colpo di scena finale. Da questo pastiche – lo è anche dal punto di vista linguistico perché nel testo si alternano endecasillabi sciolti, citazioni dialettali e parti ‘a canovaccio’ – la regista Olga Melnik, ricordando la lezione della scuola russa, che ha sempre amato e studiato il teatro di Gozzi e la commedia dell’arte, ha tratto una brillante fiaba musicale alle cui parti deliberatamente comiche si affiancano spunti riflessivi sul conflitto fra vecchi conservatori e giovani trasgressivi, sull’ambizione, sull’amore, sul potere e chi lo esercita… In una scenografia mobilissima ed essenziale, che diventa di volta in volta sala del trono, bosco o prigione, i personaggi cantano, ballano, recitano e, nei loro giocosi costumi fantasiosi, danno libero sfogo all’improvvisazione e allo scherzo teatrale, com’è nella tradizione della commedia dell’arte. Una fiaba che per la sua eccellente teatralità dà la possibilità di creare uno spettacolo ludico e divertente.

Personaggi ed interpreti

Cigolotti – Durandarte – Pappagallo - Cervo Matteo FacennaRe Deramo - Tartaglia Re Stefano Montefalchi Primo Ministro Tartaglia - Vecchierello Samuele Batistoni Secondo Ministro Pantalone - Leandro, suo figlio Davide Papi Truffaldino Fabio DeriuSmeraldina Tiziana FuscoAngela, figlia di Pantalone Claudia FossiClarice, figlia di Tartaglia – Cervo Larthia Galli Nannini Brighella Gianluca D’Indico

Gruppo Teatrale

“I cattivi di cuore”Imperia

La compagnia “I Cattivi di Cuore” di Imperia si costituisce nel 1995 e nel 2001 si associa alla U.I.L.T. (Unione italiana libero teatro).Un repertorio brillante contraddistingue gli esordi del gruppo, che con lo spettacolo “Toc-cata e fuga” di Derek Benfield raggiunge quasi le 100 repliche, mentre negli ultimi anni la Compagnia si avvicina ad un repertorio di maggior impegno civile e sociale, allestendo spettacoli che affrontano temi vicini alle problematiche dell’uomo contemporaneo.Nascono così spettacoli come “La muse orfane” di Michel Marc Bouchard, un toccante dramma familiare che, accanto ad altri riconoscimenti ai vari protagonisti, vince il Premio “Angelo Perugini” come migliore spettacolo alla 41° edizione del Festival Nazionale “Macerata Teatro” nel 2009.Il successivo “La Gabbia” di Stefano Massini, un serrato dialogo tra una madre ed una figlia dominato da incomprensioni reciproche, nel 2011 consegue un’altra serie di ricono-scimenti: migliore spettacolo, migliore regia a Gino Brusco e miglior interprete femminile a Giorgia Brusco alla XV edizione del Festival “Teatro in Sala” di Sala Consilina (SA), miglior attrice ex-aequo a Giorgia Brusco e Chiara Giribaldi al Festival XS di Salerno, Premio Stella d’oro quale migliore spettacolo al 15° Festival Nazionale di Allerona.Lo spettacolo “From Medea” di Grazia Verasani, che ha debuttato il 27 marzo 2011 in occasione della Giornata Mondiale del Teatro, viene selezionato per la partecipazione ai più prestigiosi festival nazionali: Pesaro, Gorizia, Macerata, Rovereto e viene scelto per rappresentare l’Italia al Festival Interazionale “Estivades 2012” di Marche-en-Famenne (Belgio).Dal 2003 la Compagnia cura inoltre la direzione artistica del “Festival Nazionale d’Arte Drammatica di Imperia” presso il Teatro Cavour del capoluogo, nonché della rassegna teatrale “Questo piccolo grande teatro” al Teatro Salvini di Pieve di Teco (IM), che divide con il Teatro Catalani di Vetriano (LU) il primato quale teatro più piccolo del mondo.

“La gabbia” di S. Massini

Un tragico quadro familiare, moderno, vissuto in questa grande gabbia tetra, grigia che è la vita. Il parlatorio volutamente cupo, segnato solo da macchie di colore rosso per la madre che ostenta vitalità, importata dall’esterno, dalla famiglia bene a cui appartiene. Per la figlia terrorista si sceglie invece il grigio che rappresenta il rigore che con tanta forza ha cercato e voluto. Vittima la madre, vittima la figlia. Si cercano e si respingono nello spasmodico intento di imporre la propria identità macchiata però da silenzi generazionali, da una visione intellettuale e borghese da un lato, dalla volontà di essere viva, autonoma senza famiglia, padrona delle proprie azioni estreme dall’altra.Ogni grande gabbia racchiude tante piccole gabbie. Si prova con tutte le forze a disposi-zione ad uscirne, ma c’è troppo buio voluto appositamente in scena, che lo impedisce, manca così la fuga.Ci si muove volutamente con discrezione sul palcoscenico per lasciare posto alla parola. Le protagoniste recitano, come nella vita, la loro parte, quella che si sono scelte per sen-tirsi meno sole, meno indifese. A tratti si leggono ragioni e torti, crudeltà ed estrema umanità. Chi è solo e disperato spesso si dimena solo per essere più amato. Spesso si strappa l’unica possibilità che ci viene data come alla fine della pièce. Chi ama raccoglie sempre quello che resta con pazienza e ci riprova, come la madre, fino alla fine.

Personaggi ed interpreti

La figlia Giorgia Brusco La madre Chiara Giribaldi

La compagnia Teatro Studio si è costituita a Lucca nel 1978 per opera di alcuni attori del Centro sperimentale di prosa diretto da Franco Martini futuro direttore artistico della Versiliana, con la ferma intenzione di proseguire le attività svolte dal Centro che si era trasformato nel frattempo in struttura professionistica, centro che aveva visto aderire come soci numerosi artisti, tra cui Maria Grazia Cipriani futura regista del Teatro del Carretto. Sin da subito, la direzione artistica del Teatro Studio viene affidata a Roberto Birindelli (autore, attore e regista, presidente regionale della F.I.T.A dal ’97 al 2009.). Dopo i primi spettacoli all’insegna di un teatro comico d’impronta classica (La Mandragola di Machia-velli, nel 1978, e, a seguire, Il medico per forza di Molière), la compagnia si dedica alla drammaturgia contemporanea (Giraudoux, Ionesco, Beckett, Kafka, Wody Allen),e mette in scena anche testi inediti e mai rappresentati in Italia, esibendosi in ogni tipo di spazio, dai più prestigiosi (il Teatro Romano di Verona, il Verdi di Pisa, il Giglio di Lucca) ai palcoscenici improvvisati in carceri e ospizi, a testimonianza di un significativo impegno sociale. Il Teatro Studio,per la sua storia,si considera un insieme non professionistico ani-mato da spirito professionale e i risultati non sono mancati: numerose la partecipazioni a festival nazionali (Viterbo, Verona, Andria, Firenze, Colleferro, Giovinazzo), nelle quali ha ottenuto premi e riconoscimenti sempre lusinghieri confermandosi quale importante punto di riferimento per la scena toscana amatoriale. Oltre agli spettacoli (si contano più di trenta titoli per un totale di oltre duecento repliche complessive),il gruppo si è sempre impegnato sia nella didattica, con stage e laboratori, sia nell’organizzazione teatrale collaborando con le rassegne “Chi è di scena a Montecarlo” (Lu), “Due passi in teatro a Pisa”. Fa parte della rete dei gruppi che sono inseriti nel progetto regionale “IntesaTeatro Amatoriale”, ed è tra i soci fondatori dell’Associazione Teatrale Nando Guarnieri di Lucca.

Compagnia Teatrale

“Teatro Studio”Pisa

“Hotel dei due mondi” da E. E. Schmitt

In un albergo dall’emblematico nome “Hotel dei due mondi” tre uomini e due donne attendono che si compia il loro destino proiettati in una dimensione ultraterrena durante uno stato di coma profondo. In questa nuova dimensione vivono in modo anche più intenso e non soffrono di mali fisici. Durante questo soggiorno “obbligato” vengono confortati spiritualmente da un mistico assistente di un enigmatico Dottor S. che vigila su tutto e controlla gli ospiti dell’albergo da quando arrivano fino a che ripartono portati da un misterioso ascensore. Drammaturgicamente la cosa che colpisce di questo lavoro è che all’interno di una cor-nice drammatica e di suspence, Schmitt costruisce una commedia piena di umorismo e di poesia che è un canto all’amore e alla vita:“Bisogna aver temuto di perderla la vita per apprezzarla veramente”dice uno dei personaggi,figure paradigmatiche di varia umanità che vogliono vivere e aprirsi agli altri raccontandosi sulla scena come non hanno mai potuto fare nella vita reale. Nelle loro parole c’è l’eco della fragilità umana e il deside-rio di un mondo terreno più giusto. Il messaggio che trasmette l’autore e che la regia esplicita nelle parole che l’Assistente ripete come un mantra è che per dare un senso alla caducità della vita umana è necessario sentirsi parte di un tutto che comprende ogni elemento del creato,essere dentro il respiro del mondo, trovare una solidarietà attraverso la condivisione dei veri valori, andando oltre le apparenze, perché come diceva Saint-Exupéry:“L’essenziale è invisibile agli occhi”

Personaggi ed interpreti

Dott. S Mariella Dessena Maria Dina RoviniLaura Silvia ParentiGiuliano Federico LuppichiniMago Claudio AndreottiPresidente Massimiliano BarsottiAssistente Roberto Birindelli

Associazione Teatrale

“Teatreria”Firenze

La compagnia (Associazione Culturale Teatreria) è nata nel 1979, con il Teatro Reims di Firenze, che era allora una vasta sala con un semplice rialzo per conferenzieri. Con i suoi spettacoli, la compagnia ha contribuito a trasformare la sala in teatro. La compa-gnia è cresciuta di pari passo, cimentandosi in molti generi teatrali, dal drammatico (“E’ mezzanotteDott. Schweitzer”, “Processo a Gesù”), al vernacolo (“Giocondo Zappaterra”, “Il Chiù”, “Bisognino fa trottar la vecchia”, “Le burle del piovano Arlotto”, “Il Gatto in cantina”, “L’acqua cheta”, “La mi’ socera la fa le faville”), all’italiano brillante (“Vite in privato”, “L’albergo del buon riposo”, “Le sorprese del divorzio”, “Il nudo e la nuda”, “Niente da dichiarare?”, “L’ortolana del mercato di Sant’Ambrogio”, “La sensale di matrimoni”). La compagnia, come descritto nel suo statuto, è nata con lo scopo di promuovere attività di teatro amatoriale in tutte le sue forme ed articolazioni culturali; partecipare a manife-stazioni celebrative di autori italiani e stranieri, specialmente contemporanei; mantenere rapporti con il teatro amatoriale estero attraverso il T.A.I. (Teatro Amatoriale Italiano); porre attenzione particolare all’avviamento e preparazione al teatro degli adolescenti in età scolare e promuovere specifici corsi di formazione.La compagnia riunisce, come sempre, un nutrito gruppo di attori molto affiatati, potendo vantare in repertorio oltre cinquanta commedie, alcune delle quali replicate diecine di volte, riportando lusinghieri successi, nonché un certo numero di spettacoli offerti per beneficenza, sempre sotto la guida della regista Adelaide Foti. Segnalata per il secondo anno consecutivo dal festival di Teatro Amatoriale di Montecatini Terme, per il miglior spettacolo rappresentato, la compagnia torna a San Miniato con una commedia brillante definita dall’autore Paolo Cardelli “Europea”, perchè coniuga tratti della commedia fran-cese e della commedia italiana con elementi dell ’humor inglese.

“Scherzi del destino” di P. Cardelli

Una commedia brillante e movimentata dal dialogo serrato, ogni personaggio un carattere, situazioni mai prevedibili.Un marito innamorato, ma anche esasperato, insieme alla sposa convive con una suocera decisamente “difficile”, fino alla conclusione del vincolo matrimoniale ormai insostenibile. Un secondo matrimonio sembra riportare la pace, ma il destino in agguato prepara un sorprendente e divertente (per lo spettatore) colpo di scena che buttando all’aria l’idillia-co menage, riporterà il caos in famiglia. La situazione si risolve dopo uno scoppiettante gioco degli equivoci che coinvolge la suocera – artista, il suocero che non ha rinunciato all’amore, la prima moglie e la seconda moglie. L’amico fedele ma non troppo, lo zio consigliere, ma soprattutto, lui il povero marito – vittima.

Personaggi ed interpreti

Arturo Paganini, musicista Gianni Guarnieri Paolo Borgognoni, suocero Andrea NannelliMassimo Campolmi, amico Massimo PaciniAntonio Campigli, zio di Arturo Roberto FaggiBaronessa Olga Smirnoff, suocera Maddalena CerediTatiana Smirnoff, prima moglie Marina FigucciaVanessa Borgognoni, seconda moglie Simona CamiciLuisa, prima cameriera Francesca PeruzziAnna, Cugina di Arturo Daniela RicciMaria, governante Annalisa Razzolini

All’anno 1970 risale la fondazione del G.A.D. Città di Pistoia, ma sarebbe più giusto dire rifondazione perché la Compagnia rinasceva dalle sue ceneri ancora calde, dopo uno stacco di quasi 10 anni. E i primi ri-fondatori furono proprio i vecchi soci della Compa-gnia e a guidarli non poteva che essere il primo maestro: quel dottor Fabrizio Rafanelli che, oltre a dirigere il G.A.D., aveva già dato al teatro professionale attori di vaglia come Ugo Pagliai, Dante Biagioni, Elettra Bisetti, Pier Luigi Zollo, Renata Biserni e altri. Il gruppo poteva contare, comunque, su attori e attrici molto bravi che,per loro scelta, non avevano percorso la strada del professionismo: da Paolo Nesi e Margherita Baroncelli, da Franco Checchi a Vivaldo Mattoni e lo stesso Rafanelli e tante altre nuove forze che con il loro contributo artistico hanno fatto crescere il G.A.D. fino ai suoi primi 40 anni di vita e i primi 50 spettacoli prodotti. Fin dal 1971 il gruppo è stato selezionato per i maggiori festival nazionali riportando sempre premi e successi fino a diventare una delle Compagnie più importanti d’Italia, Nelle 50 produzioni spiccano spettacoli di grande qualità, come Enrico IV di L. Pirandello, Andorra di M. Frisch, Il grande statista di T. S. Eliot, Yerma di F.Garcia Lorca, I fisici di F. Durrenmatt che segnò il debutto nella regia di Franco Checchi, ma tutti gli spettacoli sono stati di ottima qualità e hanno svariato dal teatro moderno a quello antico,dall’autore italiano allo straniero, dal teatro leggero a quello impegnato. E come per un vero e proprio teatro stabile, c’è stata almeno una produzione ogni anno. Tutto,naturalmente, nella più totale amatorialità, senza particolari sovvenzioni da enti o istituzioni e nel rispetto dello statuto della Compagnia che prevede, fra l’altro, di portare teatro in luoghi dove non arriva, o arriva solo saltuariamente, il teatro professionale. La serietà nell’impegno e la innegabile qualità artistica dei componenti della Compagnia hanno fatto si che le produzioni più recenti, ultimi 5/6 anni, abbiano avuto straordinario successo. “Il trigamo” di P. Chiara, “La dodicesima notte” di W. Shakespeare, “Il galantuo-mo per transazione” di G. Giràud, “Morso di luna nuova” di E. De Luca (pluripremiato a vari festival), “L’opera da tre soldi” di B. Brecht (replicato al Teatro Olimpico di Vicenza), “La sensale di matrimoni” di T Wilder, “Un genio ribelle” con le sue numerose repliche. L’ultima produzione del 2011 è il Don Chisciotte della Mancia, con cui la compagnia ha già partecipato al festival nazionale di Macerata, di Casamarciano (Napoli), di Fossano (Cuneo), di Lucca ; con gli impegni già stabiliti per la prossima stagione a Sirmione e a Imperia, l’opera fa ben sperare in un altro successo del GAD.

Compagnia Dʼarte Drammatica

“F. Rafanelli”Pistoia

“Don Chisciotte della Mancia” da M. Cervantes e M. Bulgàkov

Don Chisciotte della Mancia scritto da Cervantes nel carcere di Siviglia dove si trovava recluso (1602 prima parte) è una pietra miliare della letteratura mondiale. La riduzione che ne fece Bulgàkov nel 1938 è quella scelta dal GAD di “teatro nel teatro”, filo con-duttore che unisce le avventure rappresentate e risente della suggestione che il regista sente per il palcoscenico vuoto da animare con le figure della sua fantasia e della sua passione per il teatro. Le scene vengono montate a vista e diventano per Don Alonso maghi mostruosi da combattere e da distruggere. Quando non tocca l’allusione, la scena gioca con l’illusione… Sulle note musicali di una marcia del tempo di Cervantes arriva la compagnia di comici intervenendo e interrompendo le parole evocate da Alonso Chisciano alias Don Chisciotte che sta leggendo l’Orlando Furioso e, con questa lettura, sta caricando la sua mente mala-ta, ma non troppo di desiderio, di avventura e di giustizia: “Avanti dunque, resuscitiamo i gloriosi paladini della Tavola Rotonda, Sancio! Corriamo per il mondo a vendicare i soprusi commessi dagli uomini crudeli e potenti a danno degli impotenti e dei deboli. Ci batteremo per difendere l’onore oltraggiato, per rendere al mondo ciò che esso ha perdu-to: la giustizia!”. IL Chisciotte messo in scena non viene meno al requisito della grazia richiesta dallo stesso Bulgàkov: “Attaccami la tua pazzia, Don Chisciotte mio!”

Personaggi ed interpreti

Don Chisciotte della Mancia Paolo NesiSancio Panza Elvio NorciaGovernante di Alonso Chisciano Rossella FediAntonia, nipote di Alonso Chisciano Caterina MorelliPedro Perez, curato Umberto PonzioNicolò, barbiere Nicola ButiAldonza Lorenzo alias Dulcinea del Toboso Deborah GuidiSansone Carrasco e Palomec, oste Andrea SabatiniMaritornes, serva della locanda Ilaria VettoriMastro don Pedro, burattinaio e ciambellano Giacomo Del BinoIl Duca Fabio GonfiantiniLa duchessa Clarissa Tredici

Cantiere Teatrale

“ Nautilus”Vicenza

“Nautilus” Cantiere Teatrale, nasce nel 2009 da un pregevole connubio artistico: alcuni attori di esperienza, pluripremiati ai festival nazionali di teatro amatoriale e provenienti da altri gruppi teatrali locali, si incontrano con nuovi giovani elementi di talento che han-no seguito un valido e qualificato percorso di formazione triennale. L’unione fra questi due mondi, fra queste due realtà, ha generato un organico fresco, dinamico e capace di affrontare qualsiasi genere teatrale. Le regie delle loro opere non lasciano niente al caso guidando abilmente la macchina teatrale attraverso lo sviluppo drammaturgico, forte della grande coesione dell’esamble attorialeIl “Cantiere Teatrale” con il suo attore, autore e regista presta frequentemente la sua ope-ra per conferenze spettacolo, letture poetiche e drammatizzazioni anche in occasione di celebrazioni e altri eventi. Piergiorgio Piccoli opera anche nel campo della formazione e della comunicazione aziendale, utilizzando metodi strettamente legati ai campi dello spettacolo. Nel 2009 la compagnia ha partecipato alle principali rassegne teatrali nazio-nali con “Sinceramente bugiardi” di Alan Ayckbourn, “Vite a Scadenza” di Elias Canetti, “Codice Edipo” di Piergiorgio PiccoliNel 2010 con “Cena di Famiglia” di Eric Assous, “Nautilus” Cantiere Teatrale partecipa ad altri festivals ottenendo alla IV^ edizione di “Ascoli in scena”, Rassegna-Concorso nazionale di teatro amatoriale, numerosi riconoscimenti come Miglior Spettacolo, Migliore Regia, Migliore Attore Protagonista, Migliori Costumi.E a Castelnuovo Magra (La Spezia) al festival “Teatrika” nel 2011 il triller “Nodo alla Gola” di Piergiorgio Piccoli tratto dall’opera”Rope” di Patrick Hamilton e liberamente ispirato all’omonimo film diretto da Alfred Hitchocok (1948), si aggiudica il Premio come Miglior Spettacolo, Miglior Regia, Gradimento del Pubblico e menzione speciale all’attore Carlo Properzi Curti.

“Nodo alla gola” di P. Piccoli e A. Genovese

La trama di questo thriller psicologico in piena regola è di quelle che tengono con il fiato sospeso fino alla fine.Due studenti, Brandon e Phillip, esaltati dall’idea del super-uomo, uccidono il loro amico David per il solo “piacere” di farlo, nascondendone poi il corpo in un capiente baule sopra al quale, poco prima dell’arrivo degli ospiti, imbandiscono la tavola per un party. Ha così inizio una festa singolare, alla quale sono tra l’altro presenti il padre del ragazzo ucciso e Janet, la sua ragazza. Tra gli ospiti c’è poi il professor Rupert Cadell, già insegnante di Brandon e da lui invitato perché esponga le sue teorie sull’omicidio come privilegio riservato a pochi eletti. Brandon non perde occasione per lanciare “segnali” al professore, nella speranza che l’uomo intuisca e apprezzi il gesto compiuto dai due studenti. Phillip fatica invece a controllare il proprio nervosismo e si abbandona all’alcool: è pentito, ha paura di essere scoperto e ciò fa vacillare la sudditanza psicologica che prova nei confronti del disinvolto Brandon; il quale, al contrario, si diverte perfino a dirigere un crudele gioco per far cadere Janet tra le braccia dell’ex fidanzato Kenneth. Alla fine, il professore capirà quanto avvenuto e...Lo spettacolo è un godibilissimo thriller, con numerosi spunti di riflessione, ma anche con gustosi momenti di umorismo nero, ed è soprattutto un’attenta riflessione su come certi insegnamenti filosofici, se mal interpretati da persone fragili o instabili, possano portare ad atroci conseguenze. Numerosi quindi gli inserti dalle pagine di Nietzsche e con un finale a sorpresa rispetto all’originale, che lascia gli spettatori attoniti ed emotivamente coinvolti.

Personaggi ed interpreti

Brandon Roberto Maria NapoletanoPhilip Matteo ZandonàRupert Daniele BerardiKentley Carlo Properzi CurtiKenneth Alessandro BevilacquaWilson Arianna GuglielmiJanet Anna Farinello

Gruppo Teatrale

“Sdrammatika2”Castelfranco di Sotto

Il gruppo Teatrale Sdrammatika2 nasce nel 1993, inizialmente come G.T.L.S. (Gruppo Teatrale Liceo Scientifico) - divenuto poi Sdrammatika - presso l’Istituto G. Marconi di San Miniato, per avviare gli studenti alla pratica teatrale. Del 1995 è la messa in scena di “Sorry Wrong Number”, libero adattamento di una commedia di L. Fletcher, a cui seguirà l’allestimento di numerosi altri spettacoli, sia d’autore che originali. Dal 1998 collabora attivamente con associazioni e compagnie varie all’organizzazione di iniziative teatrali sul territorio provinciale e regionale, e fa parte della rete dei gruppi appartenenti al progetto Regionale IntesaTeatro Amatoriale. Dal 2002 il “ritorno” con uno spettacolo che riuscisse a fondere le diverse esperienze di svariati attori e attrici, che riuscisse a unire percorsi troppo volte paralleli, ma raramente incrociati come quello musicale e quello teatrale, che riuscisse a creare un nucleo forte di attori e attrici attorno cui rifondare una compa-gnia teatrale - Sdrammatika2 - sì amatoriale, ma di alto profilo sia tecnico-recitativo che organizzativo-produttivo: ed ecco quindi “Notti in Blues”, spettacolo di musica, teatro, cabaret…che la compagnia ha replicato per oltre due anni. Nel 2004 Sdrammatika2 produce e mette in scena “Pedro e il Capitano”: con musica dal vivo come elemento valorizzante di un testo già molto interessante, musica dal vivo che diviene anche segno distintivo di Sdrammatika 2. Sempre con musiche originali, viene presentato nel 2006 “Il mercante di Venezia” al quale fanno seguito tre saggi prodotti dal rinato Laboratorio teatrale di Castelfranco di Sotto: “BarCollo…ma non mollo!!” (2005/2006), “Paure” (2006/2007) e “Paura e delirio al B&B“ (2008/2009). E’ proprio dalle idee di quattro partecipanti al Laboratorio teatrale castelfranchese che nasce, nel 2007, “Fin che la barca va…qualcuno rema”, e nell’anno successivo viene allestito “Fili di vernice rossa”, spettacolo “di strada” teso in ogni momento a catturare l’attenzione dello spettatore distratto. Nel 2009 Sdram-matika2 realizza “Sogno”, tratto da “Sogno di una notte di mezz’estate”, proseguendo col gruppo di ragazzi nato dal primo laboratorio il percorso shakespiriano intrapreso tre anni prima. Sempre nel 2009 partecipa per la prima volta alla “Vetrina teatro” di Castelfranco di Sotto con “Astaroth”, tratto dall’omonimo testo di Stefano Benni e, dello stesso autore viene proposto “Onehand Jack” (2009/2010). Ed infine con “Cosmetica del nemico”, Sdrammatica2, selezionata dalla “Vetrina Teatro” di Castelfranco di Sotto nel Luglio 2010, assicura la partecipazione a “L’Estate di San Martino”: nella XV^ edizione, la giuria assegna alla compagnia il prestigioso Premio “Città di San Miniato” al teatro amatoriale e il Premio del quotidiano “Il Tirreno” per la miglior scenografia.

“Una normale storia di supereroi” da A. Kaufman Come riuscire a farsi vedere da una donna per la quale siete diventati improvvisamente invisibili? Tom sta cercando di risolvere questo problema tecnico. Ha solo un volo in aereo per riuscire a farlo e non è molto fiducioso sulle sue possibilità di successo. Anche perché non è un supereroe come molti degli amici che lo circondano. Questi in realtà hanno ben poco a che spartire con i classici supereroi muscolosi e buonisti da fumetto. Nessuno di loro ha un’ identità segreta e pochi indossano un costume, ma tutti possiedono il loro ini-mitabile, bizzarro superpotere. La stessa donna di Tom è una supereroina, La Perfezionista, ma l’incantesimo lanciatole il giorno delle nozze dal suo ex, Ipno, le impedisce di vedere Tom. Convinta che lui l’abbia abbandonata ha scelto di partire. Quando l’aereo toccherà terra userà i suoi superpoteri per chiudere per sempre con il passato. Tom ha pochissimo tempo per provare a riconquistarla. Ce la farà?Un delicato e divertente tributo all’amore ambientato in un universo di supereroi stram-palati.

Personaggi ed interpreti

La Perfezionista Arianna Angelelli Tom Massimo Frosini Ipno, Reietto Blu Daniele Palavisini Miss Presto Fatto, Televendita Arianna Melai Dottore, Inverso, Venditore, Mr Opportunità Bruno Bongi Uomo Senza Ombra,Sassolino, L’Uomo Impossibile,Il Bradipo Enrico BuggianiL’Ospite, Cuore Spezzato, jim il Sorcio Lorenzo Lucchesi Clessidra Paola Gramaccia Gipiesse, Caduta Libera, Coniglietta Antistress, Lo Sceneggiatore Pasqualina Romano

CRONISTORIAde

“L’ESTATE DI SAN MARTINO” Premio Città di San Miniato al teatro amatoriale

anno 1995

Compagnie in concorsoGRUPPO MAGIENZ - Lucca

con “Il berretto a sonagli” di L. Pirandelloregia di Enzo Parra

COMPAGNIA TEATRALE DELL’ACCADENTE - Luccacon “La governante” di V. Brancati

regia di Dino BoccacciniGRUPPO VERTIGO - Livorno

con “La gatta sul tetto che scotta” di T. Williamsregia di Marco Conte

G.A.D. “F. RAFANELLI” - Pistoiacon “Il matrimonio” di N. Gogol

Regia di Franco ChecchiGRUPPO IL CANOVACCIO - Pisa

con “Non è vero ma ci credo” di E. De FilippoRegia di Pino Raimo

PREMI ASSEGNATI :“Premio Città di San Miniato” alla compagnia:

Compagnia Teatrale dell’Accadente - Lucca“Premio Four Red Roses” all’attore:

Eleonora Zacchi - Gruppo Vertigo - Livorno“Premio Provincia di Pisa” alla regia:

Franco Checchi - G.A.D. “F. Rafanelli” - Pistoia

anno 1996

Compagnie in concorso CENTRO DI TEATRO INTERNAZIONALE - Firenze

con “Il monaco nero” di A. Cechov regia di Olga Melnik

COMPAGNIA TEATRO STUDIO - Pisa con “Home” di D. Storeyregia di Roberto Birindelli

COMPAGNIA D’ARTE DRAMMATICA “F. RAFANELLI” - Pistoiacon “George Dandin” di J.B. Molière

regia di Franco Checchi

GRUPPO “VERTIGO” - Livornocon “La scorta” di Edoardo Ripoli

regia di Edoardo RipoliCOMPAGNIA TEATRALE “LA SOFFITTA” - Viareggio

con “Canicola” di Rosso di San Secondoe “L’orso” di A. Cechovregia di Alfia Mediani

PREMI ASSEGNATI :“Premio Città di San Miniato” alla compagnia:

ex-aequo Compagnia Teatrale “La soffitta” - Viareggio e Compagnia Teatro Studio - Pisa

“Premio Four Red Roses” all’attore:Alfia Meliani - Compagnia Teatrale “La soffitta” - Viareggio

“Premio Provincia di Pisa” alla regia:Alfia Meliani - Compagnia Teatrale “La soffitta” - Viareggio

“Premio Gradimento del Pubblico”:“ Canicola” di Rosso di San Secondo

e “ L’orso” di A. Cechov - Compagnia Teatrale “La soffitta” - Viareggio

anno 1997

Compagnie in concorsoCOMPAGNIA TEATRALE “LA TARTARUGA” - Pisa

con “Spirito Allegro” di N. Cowardregia di Fabrizio Corucci

GRUPPO TEATRALE “TEATRO IDEA” - Borgo S. Lorenzocon “Istruttoria” di P. Weiss

regia di Vieri ChiniGRUPPO D’ARTE DRAMMATICA “F. RAFANELLI” - Pistoia

con “La famiglia Tot” di J. Orchenyregia di Franco Checchi

COMPAGNIA TEATRALE “TEATRO GIOVANI” - Luccacon “Rumori fuori scena” di M. Frayan

regia di Anna FanucchiGRUPPO “LABORATORIO TEATRO” - Firenze

con “Donne, donnacce, Madonne” da autori variregia di Alessandro Riccio

GRUPPO ARTI SCENICHE “ARS NOVA”- Livornocon “Decamerone” da G. Boccaccio

regia di Emanuele GambaGRUPPO IL CANOVACCIO - Pisa

con “La favola del figlio cambiato” di L. Pirandelloregia di Pino Raimo

PREMI ASSEGNATI :“Premio Città di San Miniato” alla compagnia:

Compagnia Teatrale “Teatro Giovani” - Lucca“Premio Four Red Roses” all’attore:

Lucia Bianchi - Compagnia Teatrale “Teatro Giovani” - Lucca“Premio Provincia di Pisa” alla regia:

Franco Checci - G.A.D. “F. Rafanelli” - Pistoia“Premio Gradimento del Pubblico”:

Compagnia Teatrale “La Tartaruga” - Pisa “Premio Speciale della Giuria” (per le musiche)

G.A.D. “F. Rafanelli” - Pistoia“Premio Speciale della Giuria” (per le luci)

Gruppo Teatrale “Teatro Idea” - Borgo S.Lorenzo (FI)“Premio Speciale della Giuria” (per l’intensità del testo e l’impatto emotivo)

Gruppo Teatrale “Teatro Idea” - Borgo S.Lorenzo (FI)

anno 1998

Compagnie in concorso G.A.D. “F. RAFANELLI” - Pistoia

con “Il tallone di Achille” da A. Campanileregia di Franco Checchi

COMPAGNIA TEATRO STUDIO - Pisacon “Maschere nude” di L. Pirandello

regia di Roberto Birindelli COMPAGNIA “TEATRO DELL’ALAMBICCO” - S. Giuliano (PI)

con “Le serve “ di J. Gènet regia di Giorgio Di Presa

COMPAGNIA TEATRALE “LA TARTARUGA” - Pisa con “Sono venuta solo per telefonare” di R. Gagliardi

regia di Fabrizio CorucciCOMPAGNIA TEATRALE DELL’ACCADENTE - Lucca

con “La stanza di Veronica” di I. Levinregia di Dino Boccaccini

PREMI ASSEGNATI :“Premio Città di San Miniato” alla compagnia:

Compagnia Teatrale “La Tartaruga” - Pisa“Premio Four Red Roses” all’attore:

Gabriella Ghilarducci - “Compagnia Teatrale dell’Accadente” - Lucca“Premio Provincia di Pisa” alla regia:

Fabrizio Corucci - Compagnia Teatrale “La Tartaruga” - Pisa“Premio Gradimento del Pubblico”:

“Compagnia Teatrale dell’Accadente” - Lucca“Premio Speciale della Giuria” (per la drammaturgia):Rossella Gagliardi per “Sono venuta solo per telefonare”

anno 1999

Compagnie in concorsoCOMPAGNIA “GRAFFITI TEATRO” - Pisa

con “Relazioni Pericolose” di C. Hamptonregia di Maria Luisa Anselmo

COMPAGNIA “ PUNTO E A CAPO” - Firenzecon “ ... e fuori nevica !” di V. Salemme

regia di Rosario Avallone e Silvana TalaricoCOMPAGNIA “ATTO PRIMO” - Alfonsine (Ravenna)

con “Se il tempo fosse un gambero” di P. Garinei e S. Giovanniniregia di Alessandro Braga

“COMPAGNIA DELL’ANELLO” - Borgo a Mozzano (Lucca)con “Carmina Vini” di U. Chiti

regia di Francesco PoggiCOMPAGNIA “TEATRO IDEA” - Borgo S. Lorenzo (Firenze)

con “Strettamente riservato” da W. Shakespeare, W. Allen e altriregia di Vieri Chini

GRUPPO D’ARTE DRAMMATICA “F. RAFANELLI” - Pistoiacon “ Amleto in salsa piccante” di A. Nicolai

regia di Franco ChecchiCOMPAGNIA “VERTIGO” - Livorno con “Lennie dei Conigli” da J. Steimbeck

regia di Michele Cajano

PREMI ASSEGNATI :Premio Città di San Miniato alla compagnia:

Compagnia Teatrale “Vertigo” - Livorno Premio Four Red Roses all’attore:

Stefano dell’Agnello - Compagnia Teatrale “Vertigo” - LivornoPremio Provincia di Pisa alla regia:

Michele Cajano - Compagnia Teatrale “Vertigo” - LivornoPremio Gradimento del Pubblico:

Compagnia Teatrale “Atto Primo” - Alfonsine Premio Speciale della Giuria:

ex aequo : Compagnia “Punto e a Capo” - FirenzeCompagnia “Atto Primo” - Alfonsine

Premio all’attor giovane:Attilio Gregori - Compagnia “Atto Primo” - Alfonsine (RA)

anno 2000

Compagnie in concorsoCOMPAGNIA “LA TARTARUGA” - Pisacon “In città è un’altra cosa” di E. Caglieri

regia di Fabrizio CorucciCOMPAGNIA “LA SOFFITTA” - Viareggio

con “Macbett” di E. Ionescoregia di Alfia Meliani

COMPAGNIA “GRAFFITI TEATRO” - Pisacon “Il Pigmalione” di G. B. Shaw

regia di Maria Luisa Anselmo“COMPAGNIA “TEATRO IDEA” - Borgo S. Lorenzo

con “Labirinti” da Autori Variregia di Vieri Chini

COMPAGNIA “LA TRAPPOLA” - Vicenzacon “Camera con crimini” di Bobrick e Clark

regia di Piergiorgio PiccoliCOMPAGNIA “L’ACCADENTE” - Lucca

con “L’ultimo degli amanti infuocati” di N. Simonregia di Dino Boccaccini

GRUPPO D’ARTE DRAMMATICA “F. RAFANELLI” - Pistoiacon “ Equus” di P. Shafferregia di Franco Checchi

PREMI ASSEGNATI :Premio Città di San Miniato alla compagnia:Compagnia Teatrale “La Soffitta” - Viareggio

Premio Four Red Roses all’attore:Marco Francini - Compagnia Teatrale “La Trappola” - Vicenza

Premio Provincia di Pisa alla regia :Alfia Meliani - Compagnia Teatrale “La Soffitta” - Viareggio

Premio Gradimento del Pubblico:Compagnia Teatrale “La Tartaruga” - Pisa

Premio Speciale della Giuria: Compagnia Teatrale “Gruppo D’Arte Drammatica” - Pistoia

Premio all’attor giovane :Nicola Buti – Compagnia Teatrale “Gruppo D’Arte Drammatica” - Pistoia

anno 2002

Compagnie in concorsoCOMPAGNIA “TEATRO STUDIO” - Pisa

con “Le sedie” di E. Ionescoregia di Roberto Birindelli

GRUPPO D’ARTE DRAMMATICA “F. RAFANELLI” - Pistoiacon “ L’Amleto non si può fare” di V. Franceschi

regia di Franco ChecchiCOMPAGNIA “TEATRO GIOVANI” - Lucca

con “La lettera di mammà” di P. De Filipporegia di Anna Fanucchi

COMPAGNIA “TEATRO ZEMRUDE” - Palau (SS)con “Filumena carezze e gridi” di E. De Filippo

regia di Agostino Aresu e Pamela SparapaniCOMPAGNIA “GRAFFITI TEATRO” - Pisa

con “Tredici a Tavola” di M. G. Sauvaionregia di Maria Luisa Anselmo

COMPAGNIA “MOSAICO” – Vaglia (FI)con “L’ultimo degli amanti focosi” di N. Simon

regia di Daniela De Rosa“COMPAGNIA DEI SOGNATORI - Lucca

con “Voglio vivere con te!!!” di M. R. Lanzara Cuomoregia di M. R. Lanzara Cuomo

PREMI ASSEGNATI :

Premio Città di San Miniato alla Compagnia:Compagnia “Teatro Zemrude” – Palau

Premio Four Red Roses all’attore:Lisa Cantini – Compagnia Teatrale “Gruppo D’Arte Drammatica” - Pistoia

Premio Provincia di Pisa alla regia :Agostino Aresu - Compagnia “Teatro Zemrude” - Palau (SS)

Premio Gradimento del Pubblico:Compagnia Teatrale “Teatro Giovani” - Lucca

Premio Speciale della Giuria: Compagnia Teatrale “Teatro Giovani” - Lucca

Premio all’attor giovane:ex aequo Francesca Giaconi – Compagnia Teatrale “Gruppo D’Arte Drammatica” - Pistoia

Vania Della Bidia - Compagnia Teatrale “Teatro Giovani” – Lucca

anno 2003

Compagnie in concorsoCOMPAGNIA “LA TARTARUGA” - Pisa

con “Crimini del cuore” di B. Henleyregia di Fabrizio Corucci

COMPAGNIA “TEATRO GIOVANI” - Luccacon “Il mercante di Venezia” di W. Shakespeare

regia di Anna FanucchiCOMPAGNIA “MOSAICO” – Vaglia (Firenze)

con “Uomo e Galantuomo” di E.De Filipporegia di Daniela De Rosa

COMPAGNIA “GRAFFITI TEATRO” - Pisacon “La Locandiera in Jazz” da C. Goldoni

regia di Maria Luisa Anselmo

GRUPPO D’ARTE DRAMMATICA “F. RAFANELLI” - Pistoiacon “ La donna volubile” di C. Goldoni

regia di Franco ChecchiCOMPAGNIA “Il GUAZZABUGLIO” - Arezzo

con “Donneinamoreindolore” di V. Ciddaregia di Valentina Cidda

COMPAGNIA “LE LUCI DELLA RIBALTA” – Marina di Pietrasanta (LU)con “Ditegli sempre di si” di E. De Filippo

regia di Mauro Tommasi

PREMI ASSEGNATI :Premio Città di San Miniato alla Compagnia:

Compagnia “Mosaico” – Vaglia (FI)Premio Four Red Roses all’attore:

Luciano Pappagallo – Compagnia Teatrale “Mosaico” - FirenzePremio Provincia di Pisa alla regia :

Franco Checchi - Compagnia Teatrale“ Gruppo d’Arte Drammatica” - PistoiaPremio Gradimento del Pubblico:

Compagnia “Le luci della Ribalta” - Marina di Pietrasanta (LU)Premio all’attor giovane :

Nicola Buti – Compagnia Teatrale “Gruppo D’Arte Drammatica” - PistoiaMenzione speciale della giuria

“Crimini del cuore” – Compagnia teatrale”La Tartaruga” - Pisa

anno 2004

Compagnie in concorso“COMPAGNIA DEGLI EVASI”- Castelnuovo Magra (La Spezia)

con “Estate e fumo” di T. Williamsregia di Marco Balma

ASSOCIAZIONE CULTURALE “L’ARABA FELICE” - Sesto Fiorentino (Firenze)con “Una commedia nera“ di L. Palli

Regia : Luca PalliGRUPPO TEATRALE “IL CANOVACCIO”- Pisa

con “Trappola per topi” di A. ChristieRegia : Renato. Raimo

GRUPPO TEATRALE “LE LUCI DELLA RIBALTA”- Marina di Pietrasanta (Lucca) con “Harvey” di M. Chase

Regia : Mauro Tommasi“CENTRO DI TEATRO INTERNAZIONALE” - Firenze

con “Il Gabbiano” di A. CecovRegia : Olga Melnik

COMPAGNIA D’ARTE DRAMMATICA ”F. RAFANELLI” – Pistoiacon “Il suicida” di N. Erdman

Regia : Franco Checchi

“COMPAGNIA DEL GIULLARE” – Salernocon “Pensaci Giacomino” di L. Pirandello

Regia : Angelo Carraro

PREMI ASSEGNATI :Premio Città di San Miniato alla Compagnia:

Compagnia “Del Giullare” - SalernoPremio Four Red Roses all’attore:

Vincenzo Tota - Compagnia “Del Giullare” - SalernoPremio Provincia di Pisa alla regia:

Franco Checchi - Compagnia Teatrale“ Gruppo d’Arte Drammatica” - PistoiaPremio Gradimento del Pubblico: Compagnia “Del Giullare” - Salerno

Premio all’attor giovane:Marco Fondi – Compagnia Teatrale “Gruppo D’Arte Drammatica” - Pistoia

Menzione speciale della giuria “Il Gabbiano” – “Centro Di Teatro Internazionale” - Firenze

anno 2005

Compagnie in concorso“TEATRO GIOVANI”- Lucca

con “Ora no, tesoro” di R. Cooney“Not now, darling”

regia di Anna FanucchiCOMPAGNIA TEATRALE “GIOSUE’ BORSI ARSANTE” - Firenze

con “Due dozzine di rose scarlatte“ di A. De BenedettiRegia : Paola e Maurizio Del Buffa

“NUOVO TEATRO 2000”- Viareggio (Lucca) con “Il medico per forza” di J. B. Molière

Regia : Fabrizio PrimucciCOMPAGNIA TEATRALE “KATAPULT” - Firenze

con “Vicolo Cechov”da A. CechovRegia : Riccardo Rombi

“LA CATTIVA COMPAGNIA” - Lucca con “Macbett”di E. Ionesco

Regia : Giovanni FedeliCOMPAGNIA D’ARTE DRAMMATICA ”F. RAFANELLI” - Pistoia

con “Il Trigamo” di P.Chiaraovvero “Venga a prendere un caffè da noi”

Regia : Franco Checchi“GRUPPO DEL PIERROT” - Napoli

con “L’arte della commedia” di E. De FilippoRegia : Guglielmo Marino

PREMI ASSEGNATI :Premio Città di San Miniato alla Compagnia:

Katapult” - FirenzePremio Four Red Roses all’attore:

Mario Troise - “Gruppo del Pierrot” - Napoli.Premio Provincia di Pisa alla regia :

Guglielmo Marino - Compagnia “Gruppo del Pierrot” - Napoli.Premio Gradimento del Pubblico:

“Gruppo del Pierrot” - Napoli. Premio all’attore non protagonista :

ex-aequo a Francesco Stella e a Angela Pieracci, della “Cattiva Compagnia” - Lucca.

anno 2006

Compagnie in concorso“GLI ANTINATI” - Vigevano

con “Twist” di C. ExtonRegia : B. Bianchi e S. Poleo

“GRUPPO LA TORRE” - Viareggio - (Lucca)con “Piume”

di F. Freyrie - Zuzzurro & GaspareRegia : R. Pasquinucci

COMPAGNIA TEATRALE“TEATRATRATTI”- Montespertoli - (Firenze)con “Se devi dire una bugia dilla grossa” di R. Cooney

Regia : V. CencioniCOMPAGNIA D’ARTE DRAMMATICA ”F. RAFANELLI” - Pistoia

con “Il galantuomo per transazione” di G. GiraudRegia : F. Checchi

COMPAGNIA TEATRALE ”IL CASTELLACCIO” - Trestina - (Perugia)con “Il mistero dell’assassino misterioso” di Greg e Lillo

Regia : A. MoriniCENTRO DI TEATRO INTERNAZIONALE - Firenze

con “Cloppete Cloppete Cloppete… fan le scarpette di cristallo”Regia : O. Melnik

COMPAGNIA TEATRALE “LA TARTARUGA” - Pisacon “La reginetta di Leenane” di M.Mc Donagh

Regia: A. Bargagna

PREMI ASSEGNATI :Premio Città di San Miniato alla Compagnia:

Centro di Teatro Internazionale - FirenzePremio Four Red Roses all’attore:

Francesco Pruneti - “Compagnia Teatratratti” - Montespertoli - (Firenze)Premio Provincia di Pisa alla regia :

Olga Melnik - Centro di Teatro Internazionale - Firenze

Premio Gradimento del Pubblico:Compagnia Teatrale “Teatratratti” - Montespertoli - (Firenze)

Premio all’attore non protagonista :Valentina Schiavi - Centro di Teatro Internazionale - Firenze

anno 2007Compagnie in concorso

“PICCOLO TEATRO CITTA’ DI TERRACINA” - Latinacon “La cena dei cretini” di F. Veber

Regia : R. PercocoCOMPAGNIA TEATRALE “TEATRO STUDIO” - Pisa

con “Tuo marito mi tradisce” di W. Allen Regia : R. Birindelli

ASSOCIAZIONE CULTURALE “PAOLO ZUCCAGNI” – Montecatini Terme Pistoiacon “Trappola per un uomo solo” di R. Thomas

Regia : P. Cardelli“PICCOLO TEATRO CITTA’ DI CORTONA” - Arezzo

con “Noi recitiamo”Bennissimo” da S. BenniRegia : A. Bietolini

COMPAGNIA D’ARTE DRAMMATICA ”F. RAFANELLI” – Pistoiacon “Morso di luna nuova” di E. De Luca

Regia : F. Checchi “COMPAGNIA DEGLI EVASI” – Castelnuovo Magra – (La Spezia)

con “Sepolti vivi”di L. BertocchiRegia : L. Bertocchi e M. Balma

COMPAGNIA TEATRALE “MA CHI M’ O ‘FFA FA”- Giugliano - (Napoli)con “Non si può mai sapere” di L. Medusa

Regia: C. Cirillo e A. Scarpato

PREMI ASSEGNATI :Premio Città di San Miniato alla Compagnia:

Compagnia D’arte Drammatica ”F. Rafanelli” - (Pistoia)Premio Four Red Roses all’attore:

Elena Mele - “Compagnia degli Evasi” – Castelnuovo Magra - (La Spezia)Premio Provincia di Pisa alla regia :

L. Bertocchi e M. Balma - “Compagnia degli Evasi” – Castelnuovo Magra - (La Spezia)Premio Gradimento del Pubblico:

“Compagnia degli Evasi” – Castelnuovo Magra - (La Spezia)Premio all’attore non protagonista :

Alfredo Scarpato - Compagnia Teatrale “Ma chi m’o ‘ffa fa” - Giugliano - (Napoli)

anno 2008

Compagnie in concorso“COMPAGNIA TEATRALE “TEATRO GIOVANI” - Lucca

con “Fools” di N.SimonRegia : A. Fanucchi

COMPAGNIA TEATRALE “IL DIALOGO” - Cimitile - (Napoli)con “Scadenza 4 pagabile 5” di G. Di Maio

Regia : F. De CiccoASSOCIAZIONE CULTURALE “PAOLO ZUCCAGNI” - Montecatini Terme – (Pistoia)

con “Non ti conosco più” di A. De BenedettiRegia : P. Cardelli

GRUPPO TEATRALE “QUIETA MOVERE” - Pisacon “La nave dei folli” da A. Pardi Dionigi

Regia : A. Pardi DionigiCOMPAGNIA “DEGLI SCARTI” - Sarzana - (La Spezia)

con “Maus” Mio padre sanguina storia - di D. FaggianiRegia : E. Casale

COMPAGNIA TEATRALE “IL MOSAICO” - Vaglia - (Firenze)con “Morte di un commesso viaggiatore”di A. Miller

Regia : D. De RosaCOMPAGNIA TEATRALE “GRUPPO DEL PIERROT - Napoli

con “Taxi a due piazze” di R. CooneyRegia: G. Marino

PREMI ASSEGNATI :Premio Città di San Miniato alla Compagnia:

“Gruppo del Pierrot” - NapoliPremio Four Red Roses all’attore:

Luciano Pappagallo - “Compagnia Teatrale “Il Mosaico” - Vaglia - (Firenze)Premio Provincia di Pisa alla regia :

Daniela De Rosa - Compagnia Teatrale “Il Mosaico” - Vaglia - (Firenze)Premio Gradimento del Pubblico:

“Gruppo del Pierrot” - NapoliPremio all’attore non protagonista :

ex aequo Angela Azzurrini - Compagnia Teatrale “Il Mosaico” - Vaglia - (Firenze)Paola Maddalena – “Gruppo del Pierrot” - Napoli

Premio Quotidiano “Il Tirreno” alla ScenografiaCompagnia Teatrale “Quieta movère” - Pisa

Premio Speciale della Giuria Compagnia Teatrale “Gli Scarti”- Sarzana - (La Spezia)

anno 2009

Compagnie in concorso“ASSOCIAZIONE CULTURALE “RONZINANTE” - Merate - (Lecco)

con “Aspettando Godot” S. BeckettRegia : G. Gariboldi

COMPAGNIA D’ARTE DRAMMATICA “F. RAFANELLI” - Pistoiacon “La sensale di matrimoni”di T, Wilder

Regia : F. ChecchiCENTRO DI TEATRO INTERNAZIONALE – Firenze

con “Via d’uscita” di O. MelnikRegia : O. Melnik

ASSOCIAZIONE TEATRALE “I PINGUINI”- Firenzecon “La cena dei cretini” di F. Veber

Regia : I Pinguini“LA CATTIVA COMPAGNIA” - Lucca

con “Le serve” di J.GenetRegia : G. Fedeli

COMPAGNIA TEATRALE “AURORA” – Fibbiana - (Firenze)con “Il Cristo proibito” di C. Malaparte

Regia : S. BilleriCOMPAGNIA “TEATRO INSTABILE” - Imperia

con “L’amante” di H. PinterRegia: L. Carli e G. Oliveri

PREMI ASSEGNATI :Premio Città di San Miniato alla Compagnia:

“Centro di Teatro Internazionale” - FirenzePremio Four Red Roses all’attore:

Gianni Oliveri - Compagnia “Teatro Instabile” - ImperiaPremio Provincia di Pisa alla regia :

Olga Melnik - “Centro di Teatro Internazionale” - FirenzePremio Gradimento del Pubblico:

Associazione Teatrale “I Pinguini” Firenze Premio all’attore non protagonista :

Carlo Montanelli - Compagnia Teatro Aurora - Fibbiana - (Firenze)Premio Quotidiano “Il Tirreno” alla Scenografia

“Centro di Teatro Internazionale” - Firenzeanno 2010

Compagnie in concorsoCOMPAGNIA NEXUX STUDIO - GIARDINI DELL’ARTE - Firenze

con “La gatta sul tetto che scotta” di T. WilliamsRegia : M. Lombardi

GRUPPO TEATRALE “SDRAMMATIKA 2” – Castelfranco di Sottocon “Cosmetica del nemico” da A. Nothomb

Regia: Sdrammatika 2ASSOCIAZIONE TEATRALE “TEATRERIA” - Firenze

con “L’ortolana di’ mercato di Sant’Ambrogio” di A. FotiRegia: A. Foti

COMPAGNIA TEATRALE “ANANCHE”- Firenzecon “Frankenstein Junior the Musical” da M. Brooks

Regia: Mirko Labinero-Niccolò BracciCOMPAGNIA D’ARTE DRAMMATICA “F. RAFANELLI” - (Pistoia)

con “Un genio ribelle”Federico Garcia Lorca, arte e vita di F. Checchi

Regia: F. ChecchiASSOCIAZIONE C.A.S.T. - Folignano - (Ascoli Piceno)

con “Fremito” da L. PirandelloRegia: A. Marinelli

COMPAGNIA TEATRALE “MA CHI M’O ‘FFA FA” - Giugliano - (Napoli)con “Questi fantasmi” di E. De Filippo Regia: Ciro Cirillo - Alfredo Scarpato

PREMI ASSEGNATI :Premio Città di San Miniato alla Compagnia:

Gruppo Teatrale “Sdrammatika 2” – Castelfranco di Sotto (Pisa)Premio Four Red Roses all’attore:

Rossana Candellori – Associazione “C.A.S.T.” - Folignano - (Ascoli Piceno)Premio Provincia di Pisa alla regia :

Alessandro Marinelli - Associazione “C.A.S.T.” - Folignano - (Ascoli Piceno)Premio Gradimento del Pubblico:

Compagnia Teatrale “Ananche”- FirenzePremio all’attore non protagonista :

Michela Masi, Francesca Tani e Martina Sabatini - Compagnia Teatrale “Ananchè” - FirenzePremio Quotidiano “Il Tirreno” alla Scenografia

Gruppo Teatrale “Sdrammatika 2” Castelfranco di Sotto (Pisa)

LA GIURIA

Sezione spettacoli

E’ composta da cinque esperti rappresentanti :Stampa SpecializzataTeatro Verdi di PisaIstituto del Dramma Popolare di San MiniatoComune di San Miniato Provincia di Pisa

Oltre che “proclamare” i vincitori, ha per compito l’elaborazione di una specifica e circostanziata critica di ogni spettacolo visionato, da confrontare e commentare, per una effettiva “crescita” qualitativa, in un successivo, apposito incontro con le compagnie partecipanti.

INTESA TEATRO AMATORIALE

Comuni:

• Bientina• Buti• Calcinaia• Cascina• Casciana Terme• Castelfranco di Sotto (capofila)• Fucecchio• Montopoli V/Arno• Palaia • Pontedera• Ponsacco• Pisa – Consiglio Territoriale di partecipazione n. 3 • San Miniato• Santa Croce s/Arno• Santa Maria A Monte

Compagnie/Associazioni di teatro amatoriale:

• Accademia de’ Nuovi Inaspettati• ArTeatro• Avventuracolorata• Corte Tripoli Cinematografica• Don Chiscotte• Fiori di zucca• Four Red Roses (capofila)• Francesco di Bartolo• Gino Lini• Hystrio

• I Genianti• I Lusiadi• Il Mestiere di sognare• Il Bruscello• Il Campanone• Il Gallo di Notte• I Grulli Parlanti• Il Miglio• Il Sogno dei Semplici• Ippogrifo Asso Tour Orentano• Krios teatro• L’Albero di Putignano• La Castellana• La Tartaruga (Forcoli)• La Tartaruga (Pisa)• La Torre• Quinta&ssenza• Ragazzi Terribili• Sdrammatika 2• Teatro Aurora• Teatro di Campana • TeatroInBiliko• Teatro Popolare di Treggiaia• Teatro Studio• Uraganozafferano• Viviteatro• Voga Manneo

L’ORGANIZZAZIONE

Gruppo Teatrale Four Red Roses

Il Gruppo Teatrale Four Red Roses, con sede in Castelfranco di Sotto (Pisa), promotore ed orga-nizzatore dell’iniziativa “L’Estate di San Martino”, si costituisce ufficialmente nel 1985, fondato da elementi provenienti da diverse discipline artistiche.Il suo ruolo, già dalle origini, si rivela essere quello di un’associazione culturale aperta ai più diversi stimoli, anche se con spiccata vocazione teatrale. Si caratterizza pertanto per attività ed iniziative nel campo del teatro (in specie quello delle avanguardie e del periodo dell’”Assurdo”), della musica e della danza, con laboratori, produzioni, realizzazioni proprie, rappresentazioni. Nel corso degli anni, accanto alle attività specifiche della compagnia, il gruppo si specializza nell’organizzazione di manifestazioni e rassegne di ampia portata (delle quali cura la direzione artistica, il coordina-mento e l’organizzazione tecnica) che lo portano a collaborare con numerosi Comuni del Territorio, con Scuole e con altre compagnie e gruppi culturali presenti. Ha organizzato, fra l’altro,quattro Convegni sul teatro amatoriale: tre di questi a San Miniato (1995, 1998 e 1999); l’ultimo “Nuovi sguardi sul Teatro Amatoriale” organizzato nel maggio 2007 a Castelfranco di Sotto, ha affrontato, presenti un centinaio di gruppi teatrali e rappresentanti di vari Enti e Istituzioni, temi relativi, tra l’altro a “Le politiche di promozione” e “Sistemi di finanziamento del Teatro non convenzionale”. In questi anni il Gruppo Teatrale Four Red Roses ha promosso un’occasione per portare alla luce nuovi copioni di drammaturgia, e ha lanciato e concluso (2009-2011) la V^ edizione del premio biennale di “In punta di penna”, sostenuta dalla Fondazione CRSM e dai Comuni dell’Intesa. Il concorso ha raccolto nel tempo testi e copioni, inediti e mai rappresentati, inaugurando un nuovo sito” www.inpuntadipenna.it e, avvalendosi delle Compagnie dell’Intesa, ha messo in scena fram-menti delle opere vincitrici. L’incontro di autori e registi è stata un’occasione unica per stabilire contatti relazioni e per continuare in futuro proficue collaborazioni. Il gruppo teatrale è altresì capofila del Progetto regionale “IntesaTeatro Amatoriale” (costituitasi nel 1996), del quale fanno attualmente parte 14 Comuni e 37 Compagnie della provincia di Pisa e Firenze.

Gruppo Teatrale Four Red Roses - Tel. 0571 47555 - Cell. 339 5271841e.mail: [email protected] - www.intesateatroamatoriale.it

Disegni tratti da “Maestri dellʼArte Italiana” Chantal Eschenfelder “Tiepolo”

COMUNE DI SAN MINIATO

PROVINCIA DI PISA

PRO LOCO SAN MINIATO

SAN MINIATOPROMOZIONE

Con il contributo diREGIONE TOSCANA

INTESATEATRO AMATORIALE

GRUPPO TEATRALE FOUR RED ROSES

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI SAN MINIATO

Stampa Tipografia BongiSan Miniato