Leonardo da Vinci 2016... · In una visione di scuola come comunità educante impegnata in azioni...

37

Transcript of Leonardo da Vinci 2016... · In una visione di scuola come comunità educante impegnata in azioni...

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 2 di 37

Sommario

1. PREMESSA…………………………………………………………………… Pag. 3

2. FINALITÀ ……………………………………………………………………. 3

3. PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI ………………………………… 4

3.1. SCELTE CONSEGUENTI AI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI……………… 7

4. PROPOSTE E PARERI PROVENIENTI DAL TERRITORIO E DALL’UTENZA 8

5. SCELTE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI……………………………… 10

5.1. Coordinatori Delle Sezioni Associate…………………………………….... 10

5.2. Coordinatore del Consiglio di classe…………………………………… 12

5.3. Responsabili Di Dipartimento………………………………………….. 13

5.4. Altre Figure Organizzative……………………………………………… 13

5.5. Funzioni Strumentali……………………………………………………. 14

5.6. Alternanza Scuola Lavoro……………………………………………….. 15

5.7. Educazione alle Pari Opportunità……………………………………… 16

5.8. Tecniche di Primo Soccorso …………………………………………… 16

5.9. Azioni Coerenti Con il Piano Nazionale Scuola Digitale……………… 16

5.10. Attrezzature E Infrastrutture Materiali……………………………… 18

5.11. Piano Formazione del Personale…………………………………………… 19

6. PROGETTI ED ATTIVITÀ…………………………………………………. 32

7. FABBISOGNO DI PERSONALE…………………………………………… 37

7.1. Posti Comuni

7.2. Posti di Sostegno

7.3. Personale ATA

7.4. Organico di Potenziamento Richiesto/Utilizzato

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 3 di 37

1. PREMESSA

Il nuovo Piano Triennale dell’Offerta Formativa PTOF, riportato nel comma14 della

LEGGE 107 del 13 luglio 2015, ed aggiornabile annualmente sulla base di esperienze ed

osservazioni da parte di tutte le componenti della comunità scolastica ed extrascolastica,

chiarisce la “progettazione curricolare, extracurricolare ed organizzativa”.

La nuova offerta, sarà caratterizzata da attività di progettazione, valorizzazione,

potenziamento ed organizzazione per il raggiungimento degli obiettivi formativi così come

previsti dal comma 7 della stessa Legge.

2. FINALITÀ

La nostra scuola si impegna a fornire agli alunni gli strumenti per decifrare ed

interpretare la complessità della società contemporanea, permettendo loro di orientarsi in

una dimensione che coniughi il locale al globale, di maturare una coscienza critica diretta

alla partecipazione democratica e alla cittadinanza attiva, di scoprire i talenti che ciascuno

possiede per valorizzarli con l’acquisizione di competenze sia trasversali che specifiche e

finalizzarli alla costruzione di un proprio progetto di vita.

Rientrano tra le prerogative della nostra scuola per il raggiungimento di queste finalità:

la garanzia del diritto allo studio;

il rispetto delle pari opportunità;

il contrasto delle disuguaglianze socio-culturali;

l’innalzamento dei livelli di istruzione;

la lotta alla dispersione scolastica;

l’attenzione agli stili e ai tempi di apprendimento di ciascuno;

l’innovazione didattica;

il coinvolgimento del territorio per l’individuazione di percorsi di collaborazione

sinergici;

l’apertura ai percorsi di istruzione per adulti;

la partecipazione ed il confronto con realtà formative e lavorative anche

geograficamente diverse, che consentano di sfuggire all’autoreferenzialità

proiettando gli interventi in una dimensione europea.

In una visione di scuola come comunità educante impegnata in azioni di ricerca,

innovazione e sperimentazione didattica, la progettazione educativo-didattica sarà

centrata sull’inclusività, sulla didattica laboratoriale, sul potenziamento linguistico (anche

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 4 di 37

attraverso la metodologia CLIL), sul potenziamento delle competenze logico-

matematiche, sulla valorizzazione della creatività, sull’educazione

all’autoimprenditorialità, sull’alternanza scuola-lavoro, sulla legalità ed il rispetto dei

beni ambientali, artistici e culturali, sullo sviluppo delle competenze digitali,

sull’empowerment del corpo docente e di tutto il personale amministrativo, tecnico ed

ausiliario attraverso un adeguato piano di formazione.

Il nostro piano dell’offerta formativa triennale si presenta pertanto come una sintesi

dell’assetto strutturale ed organizzativo di questa istituzione scolastica, ne individua gli

indirizzi ed i curricoli, ne esplicita la mission e la vision, ne contempla le attività

progettuali sia curriculari che extracurriculari individuate per macro-aree, ne comprende

il piano di miglioramento.

Vuole quindi essere una presentazione delle scelte gestionali e una bussola per gli alunni

attuali e potenziali, al fine di individuare il proprio percorso formativo e poterlo

personalizzare.

3. PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come

contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della

scuola e presente sul portale Scuola in chiaro del Ministero dell’Istruzione,

dell’Università e della Ricerca.

In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera

l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si

avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei

processi organizzativi e didattici messi in atto.

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano,

gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di

breve periodo.

Le PRIORITÀ che l’Istituto si è preposto per il prossimo triennio sono:

1) Risultati scolastici - Alunni ammessi alla classe successiva nel settore professionali;

2) Risultati nelle prove standardizzate nazionali di italiano e matematica;

3) Competenze chiave e di cittadinanza - "Imparare ad imparare": la dimensione

metacognitiva del sapere come base dell'acquisizione delle competenze.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 5 di 37

I TRAGUARDI che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

1) Aumento della percentuale di alunni ammessi alla classe successiva nel settore

professionale del 10%;

2) Riduzione nella differenza ESCS degli esiti nelle prove invalsi di 2 punti per italiano

(da -7 a -5) e di 1,5 punti per matematica (da – 4,1 a – 2,6);

3) Miglioramento della media dei voti degli studenti del biennio di 0,5.

È necessario incidere sui metodi ed i processi dell'apprendimento, affinchè lo studente sia

reso autonomo nella costruzione dei percorsi da intraprendere per l'accrescimento della

propria dimensione culturale.

Questo processo diventa altresì "conditio sine qua non" per il miglioramento dei risultati

nelle attività curricolari e, in particolare, nelle prove nazionali standardizzate.

L'attuale didattica, invece, è limitata ai singoli ambiti disciplinari in maniera abbastanza

nozionistica e non coglie in pieno la dimensione metacognitiva dei saperi”.

GLI OBIETTIVI DI PROCESSO che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei

traguardi sono:

Ampliamento dell’offerta formativa mirata alle competenze afferenti ad italiano e

matematica;

Costruzione dei curricoli disciplinari e individuazione di criteri di valutazione

condivisi per le singole discipline;

Costruzione del curricolo d'istituto per le competenze di cittadinanza;

Prove strutturate comuni (di ingresso, in itinere, finali);

Attività per classi aperte;

Acquisto software education realtivi alle discipline italiano e matematica;

Sussidi didattici prevalentemente digitali e open source in tutte le classi prime per

avviare un processo di innovazione didattica;

Uso delle LIM, già disponibili in quasi tutte le classi (costruzione di un repertorio

dei materiali e degli strumenti);

Valorizzazione dei laboratori anche attraverso la rilevazione del numero degli

ingressi;

Individuazione nelle classi prime di docenti tutor cui affidare gruppi ristretti di

studenti;

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 6 di 37

Interventi per potenziare studenti o gruppi con particolari difficoltà di

apprendimento in italiano e matematica;

Ricognizione di studenti o gruppi con particolari difficoltà di apprendimento, specie

nel settore professionale;

Ampliamento dell’offerta formativa mirata all’orientamento come conoscenza di se

(didattica orientativa);

Attività di formazione comune con i docenti della scuola secondaria di primo grado

su metodologie innovative;

Due laboratori esperenziali comuni con gli alunni della scuola secondaria di primo

grado;

Istituzione di un gruppo di lavoro che rilevi informazioni sulla motivazione allo

studio degli studenti;

Costituzione di un gruppo di monitoraggio che elabori strumenti per un attento

controllo di processo relativo alla didattica;

Individuazione di una figura che curi la documentazione e diffusione delle buone

pratiche;

Istituzione di un gruppo di progettazione su bandi esterni con particolare

riferimento alle discipline italiano e matematica;

Valorizzazione dei dipartimenti e supporto pedagogico-didattico ai docenti;

Istituzione di gruppi di lavoro di docenti per l'analisi attenta dei risultati conseguiti

dagli studenti nelle prove INVALSI;

Un corso di formazione metodologica afferente all'area umanistica;

Un corso di formazione metodologico afferente all'area scientifica;

Un corso di formazione sulla metacognizione rivolto al personale docente;

Alleanza formativa con istituzioni scolastiche di ogni ordine di scuola specie quelle

della scuola secondaria di primo grado;

Promozione di almeno due incontri informativi scuola-famiglia per la condivisione

delle scelte didattiche e progettuali per le classi prime, per ogni anno scolastico;

Stipula di accordi di rete e protocolli d'intesa con enti e associazioni volti a

promuovere le competenze degli studenti.

Da una verifica effettuata all’inizio del corrente A.S. gli obiettivi evidenziati, in grassetto

corsivo, sono stati già raggiunti. Si procederà con l’implementazione delle buone pratiche che ne

hanno determinato il raggiungimento.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 7 di 37

3.1. SCELTE CONSEGUENTI AI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI

Gli OBIETTIVI di processo sono centrati sul potenziamento delle competenze del

personale docente. Attraverso un’adeguata formazione, si avrà una progettazione

didattico-educativa in un ambiente digitalizzato anche nelle discipline coinvolte nelle

prove INVALSI ed una conseguente ricaduta positiva sulla revisione dei curricoli.

Quindi, nella scommessa di una significativa innovazione didattica a partire dalle

classi prime, si intende coinvolgere le famiglie, il territorio e gli altri ordini di scuole.

Particolare attenzione sarà dedicata alla sezione degli istituti professionali nei quali,

grazie ad una maggiore consapevolezza dei processi di apprendimento, verranno

attivati interventi di recupero e sostegno a favore degli allievi con particolari

difficoltà. L’impiego delle risorse umane, derivate dall’organico di potenziamento,

concorre al raggiungimento dei risultati già individuati.

La convergenza di tutte le strategie adottate favorirà il successo formativo da parte

degli alunni, attraverso un miglioramento dei risultati scolastici con il conseguente

aumento della percentuale di alunni ammessi alla classe successiva.

Infine, con apposite commissioni e figure di sistema cui affidare questi compiti, si

determineranno nuove modalità di intervento e si farà uso di puntuali strumenti di

monitoraggio per la più ampia diffusione delle buone pratiche e dei materiali prodotti.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 8 di 37

4. PROPOSTE E PARERI PROVENIENTI DAL TERRITORIO E DALL’UTENZA

Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, sono stati sentiti i

rappresentanti del territorio e dell’utenza come di seguito specificati:

Enti Locali, in particolare quelli afferenti al Distretto sociosanitario n. 24 a norma

della L.328/00 ed ai territori contigui a quello di Piazza Armerina;

Azienda Sanitaria Provinciale n.4, in particolare i servizi territoriali

(Neuropsichiatria infantile, Consultorio Familiare, Ser.T) e la Rete Civica della

Salute;

Soggetti del terzo settore (Centro Studi Pio La Torre, A.Ge.Di. Associazione

Genitori di Bambini e Adulti Disabili, S.C.S.P. Farinato ONLUS, Associazione

Armerina Emergenza, Associazione sportiva dilettantistica Karate Club, Comitato

Italiano Paralimpico, S.C.S. Anastasis, Associazione “Think for Life”, Club

Service, Centro studi C.E.S.T.A., Associazione DonneInsieme “Sandra

Crescimanno”);

Università (Libera Università degli Studi Kore di Enna, Università degli studi di

Catania, Università degli Studi di Palermo);

Associazioni di categoria (Associazione nazionale tributaristi LAPET,

Confederazione Nazionale Artigianato C.N.A., UNIMPRESA)

Camera di Commercio di Enna;

Istituti scolastici del territorio (I.I.S. “Gen. A. Cascino” di Piazza Armerina,

Scuola Media “Roncalli-Cascino di Piazza Armerina, I.C. “F. Cordova” di

Aidone, Direzione Didattica 2° Circolo “G. Falcone” di Piazza Armerina,

Direzione Didattica 3° Circolo “R. Chinnici” di Piazza Armerina, CPIA di Enna

e Caltanissetta);

Centro Territoriale di Risorse per l’Handicap di Piazza Armerina

Osservatorio contro la dispersione scolastica;

Comitato tecnico scientifico.

Nel corso di tali contatti, sono state formulate le seguenti proposte:

Formazione in merito agli adempimenti previsti dal D. Lgs. 81/08;

Progetti in materia di sicurezza stradale;

Attività inerenti l’educazione alla salute;

Collaborazioni per l’alternanza scuola-lavoro;

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 9 di 37

Attività di informazione e conoscenza in tema di legalità, sicurezza e sviluppo;

Partecipazione in rete a progetti di prevenzione della dispersione scolastica, di

contrasto ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, di prevenzione al

fenomeno della discriminazione di genere, di formazione in tema di B.E.S. e di

competenze comunicative e relazionali;

Progettualità per il prolungamento del tempo scuola;

Attività culturali, artistiche ed ambientali;

Attività di valorizzazione del territorio;

Attivazione di corsi di istruzione permanente per gli adulti;

Partecipazione in rete ad attività di formazione-aggiornamento in tema di

disabilità.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 10 di 37

5. SCELTE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI

5.1. COORDINATORI DELLE SEZIONI ASSOCIATE

PRIMO COLLABORATORE PLESSO “L. DA VINCI”

Sostituisce il D.S. in caso di assenza o di impedimento, redige atti di estrema

urgenza, cura i rapporti con l’esterno e firma documenti interni (atti relativi ai

permessi del personale docente e ATA, richieste di visita fiscale per le assenze

per malattia, atti contenenti comunicazioni al personale interno ed esterno;

corrispondenza con l’Amministrazione Regionale, Provinciale, Comunale, con

altri enti, associazioni, uffici e con soggetti privati avente carattere di urgenza,

richieste di intervento di forze dell’ordine per gravi motivi;

Concessione e gestione del recupero dei permessi brevi del personale docente;

Supporto all’attività amministrativa e organizzativa dell’ufficio di presidenza;

Gestione dei rapporti con l’utenza;

Redige il verbale del Collegio dei docenti.

SECONDO COLLABORATORE PLESSO “L. DA VINCI”

Provvede alla sostituzione dei docenti assenti del Plesso “da Vinci”;

Autorizza gli alunni del Plesso “da Vinci” ad entrare posticipatamente non oltre la

2ª ora e ad uscire anticipatamente;

Espleta i relativi adempimenti correlati alla attivazione di insegnamenti integrativi

per i settori tecnici e licei;

Assicura il necessario supporto di coordinamento in occasione delle valutazioni

quadrimestrali e finali del Plesso “da Vinci”;

Collabora con il D.S. in tutte le iniziative che si svolgeranno durante l’anno

scolastico non previste dal P.A.A. e cura l’esecuzione di disposizioni temporanee

impartite, anche verbalmente, dal D.S.;

Assicura la sua presenza e coordina il ricevimento dei genitori del Plesso “da

Vinci”;

Vigila sull’ordinato svolgimento delle assemblee studentesche, di classe e di

istituto supportata dalla funzione strumentale.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 11 di 37

FIDUCIARIO PLESSO “G. B. GIULIANO”

Provvede all’eventuale adattamento dell’orario delle lezioni nella sede dell’IPIA;

Provvede alla sostituzione dei docenti assenti nella sede dell’ IPIA;

Autorizza gli alunni ad entrare posticipatamente non oltre la 2ª ora e ad uscire

anticipatamente nella stessa sede;

Espleta gli adempimenti correlati alla attivazione di insegnamenti integrativi;

Assicura il necessario supporto di coordinamento in occasione delle valutazioni

quadrimestrali e finali della stessa sede;

Collabora con il D.S. in tutte le iniziative che si svolgeranno durante l’anno

scolastico non previste dal P.A.A. e cura l’esecuzione di disposizioni temporanee

impartite, anche verbalmente, dal DS;

Assicura la sua presenza e coordina il ricevimento dei genitori dell’IPSS;

Vigila sull’ordinato svolgimento delle assemblee studentesche, di classe e di

istituto supportato dalla funzione strumentale;

dispone la concessione ed il recupero, entro i termini previsti, di eventuali

permessi brevi concessi e successivamente fruiti dai docenti.

COLLABORATORE

Fornisce supporto alla Presidenza in merito all’attività di progettazione su bandi e

concorsi esterni;

Coordina le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione;

Partecipa alla commissione unica del CPIA di Enna-Caltanissetta, insieme alla

funzione strumentale preposta all’istruzione per adulti;

Fornisce supporto alla gestione delle reti sul territorio;

Coordina il costituendo comitato tecnico-scientifico;

Coordina le attività di alternanza scuola lavoro;

collabora con il D.S. in tutte le iniziative che si svolgeranno durante l’anno

scolastico non previste dal P.A.A. e cura l’esecuzione di disposizioni temporanee

impartite, anche verbalmente, dal D.S..

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 12 di 37

5.2. COORDINATORE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Nominato dal Dirigente, è un docente membro del consiglio di classe che presiede il

Consiglio e lo coordina.

I Coordinatori di classe avranno cura di svolgere le seguenti funzioni:

raccogliere informazioni sul profilo e sul curriculum degli studenti, da

condividere con i colleghi del Consiglio di classe;

coordinare l’attività didattica del Consiglio di classe e seguirne lo sviluppo nel

corso dell’anno;

controllare la situazione disciplinare della classe, segnalando le criticità al

Dirigente Scolastico o ai collaboratori, al fine di concordare interventi mirati

ed efficaci;

rappresentare il Consiglio di classe nei rapporti con le famiglie, soprattutto nei

casi di scarso rendimento scolastico durante l’anno, sia nelle riunioni

periodiche che in ogni altra occasione;

informare periodicamente i colleghi del Consiglio di classe relativamente ad

assenze e giustificazioni degli allievi;

organizzare e curare l’effettuazione delle simulazioni delle prove d’esame

(nelle classi quinte);

convocare telefonicamente le famiglie degli studenti che, per effetto dello

scrutinio finale, non sono stati ammessi alla classe successiva o hanno il

giudizio sospeso;

preparare i lavori del Consiglio di Classe e presiederlo su delega del Dirigente

Scolastico;

verbalizzare le sedute dei Consiglio di classe;

raccogliere ed archiviare nei fascicoli personali degli allievi eventuali

certificazioni mediche giustificative di lunghi periodi d’assenza;

controllare l’assolvimento dell’obbligo scolastico e successivi adempimenti.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 13 di 37

5.3. RESPONSABILI DI DIPARTIMENTO

Essi fanno capo ai quattro assi: asse dei linguaggi, asse storico sociale, asse logico-

matematico, asse tecnologico-scientifico.

I quattro responsabili di dipartimento coordinano la progettazione pedagogico-didattica e

disciplinare con particolare attenzione alla predisposizione di modelli comuni a tutta la

scuola, alla definizione dei curricoli, compreso il curricolo di cittadinanza e

l’insegnamento in modalità CLIL.

Inoltre, definiscono i criteri e le prove di valutazione comuni avvalendosi di strumenti

diversi, quali rubriche di valutazione, griglie di osservazione in classe, diverse tipologie

di prove.

Infine, indicano proposte di nuove adozioni di libro di testo.

5.4. ALTRE FIGURE ORGANIZZATIVE

Commissioni:

Commissione P.T.O.F. a cura delle figure strumentali;

Commissione Progetti P.O.N. POR;

Commissione valutazione servizio docenti;

o Membri effettivi;

o Membri supplenti;

Gruppo di lavoro GLIS;

Commissione Sicurezza e Protezione civile (DS, RSPP, Preposti e Figure Sensibili).

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 14 di 37

5.5. FUNZIONI STRUMENTALI

AREA 1 POF AREA 2

AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO

coordinamento della didattica curriculare ed

extracurriculare;

cura della documentazione pedagogico-

didattica e della condivisione delle buone

pratiche;

armonizzazione dei curricoli e

predisposizione di modelli comuni per la

progettazione didattica in collaborazione con

i capidipartimento.

Coordinamento del nucleo di autovalutazione

d’istituto per la stesura del rapporto di

autovalutazione, del piano di miglioramento e della

rendicontazione sociale.

AREA 3 - ALUNNI AREA 4 - DOCENTI

Orientamento in entrata, in itinere ed in

uscita;

Coordinamento dei servizi rivolti agli alunni;

Cura dei rapporti scuola-famiglia;

Educazione alla salute;

Divieto di fumo.

ALUNNI DIVERSABILI

Coordinamento servizi ed attività rivolti agli

alunni diversabili;

Monitoraggio della dispersione scolastica e

coordinamento dell’osservatorio d’area sulla

dispersione scolastica;

Piano dell’inclusività rivolto agli alunni con

BES.

Promozione e coordinamento del piano di

formazione del personale docente.

Supporto informatico per la gestione del

registro elettronico e coordinamento degli

interventi degli assistenti tecnici in merito

all’utilizzo delle infrastrutture informatiche da

parte dei docenti;

Divieto di fumo.

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI

Raccordo didattico e organizzativo con il

CPIA di EN-CL e con i corsi ordinari della

scuola;

Partecipazione alle riunioni della commissione

unica del CPIA in rappresentanza della scuola;

Implementazione del servizio di istruzione

degli adulti.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 15 di 37

5.6. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

L’alternanza è una metodologia basata sullo sviluppo di processi di apprendimento che

promuovono la cultura del lavoro e privilegiano la dimensione dell’esperienza, in tal

senso essa contribuisce ad orientare il Piano dell’Offerta Formativa PTOF perché si

stabiliscano e si rafforzino i rapporti tra scuola/lavoro/territorio.

L'alternanza scuola lavoro si fonda quindi sull'intreccio tra le scelte educative della

scuola, i fabbisogni professionali delle imprese del territorio e le personali esigenze

formative degli studenti.

Con le nuove modalità indicate dal Ministero nell’alternanza scuola lavoro, sulla base

del comma 33 della legge 107/2015, le ore da espletare, nell’arco del triennio, sono:

200 ore nel triennio dei licei;

400 nei tecnici e nei professionali.

La nuova norma, dal terzo anno, ha reso obbligatorio l’alternanza scuola lavoro per tutti

gli indirizzi, saranno pertanto attivati, per tutte le classi terze già a partire dal corrente

anno scolastico, percorsi di alternanza di circa 70 ore nei Licei e di circa 130 ore nei

Tecnici e Professionali.

Laddove le difficoltà logistiche potrebbero compromettere l’espletamento delle ore di

attività si preferirà attivare l’impresa formativa simulata.

In merito alla tipologia di azioni da intraprendere, si prevede un’azione sinergica tra i

consigli di classe, le proposte del già costituito Comitato Tecnico-Scientifico e le

disponibilità delle realtà produttive incidenti nel nostro territorio.

Le risorse umane coinvolte dovranno, pertanto, essere sia interne che esterne, mentre per

l’individuazione delle risorse finanziarie si rimanda a quanto già esplicitato nelle linee

guida Ministeriali.

Ore da svolgere preferibilmente nei

periodi di sospensione dell’attività

didattica.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 16 di 37

5.7. EDUCAZIONE ALLE PARI OPPORTUNITÀ

La scuola si è già distinta nelle passate annualità per l’attenzione prestata all’educazione

alle pari opportunità, per la qualità dei progetti sul tema, per le iniziative culturali gestite

in raccordo con le associazioni presenti sul territorio impegnate nella prevenzione e nel

contrasto della violenza di genere.

Le attività mirate alla prevenzione di ogni forma di discriminazione vanno implementate

interessando trasversalmente tutte le discipline e tessendo una rete solidale e coesa con

enti ed associazioni che, a vario titolo, si impegnano per il rispetto dei diritti umani.

Ad avvalorare il ruolo educativo svolto dalla nostra istituzione, si auspica l’avviamento

di un percorso tematico sul bullismo ed il cyberbullismo, spesso agito e subito dalle

giovani generazioni senza la capacità critica di mettere a fuoco le forme di disagio

psicologico che animano le dinamiche distorte in seno ai gruppi sociali.

5.8. TECNICHE DI PRIMO SOCCORSO

Come riportato nel comma 10 della legge 107/2015, all’interno del nostro Istituto, sono

realizzate iniziative di formazione rivolte agli studenti, per promuovere la conoscenza

delle tecniche di primo soccorso anche in collaborazione con il servizio di emergenza

territoriale 118 e con il contributo delle realtà del territorio.

5.9. AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha definito attraverso il DM n.

851 - "Piano Nazionale Scuola Digitale, ai sensi dell'articolo 1, comma 56, della legge 13

luglio 2015, n. 107" gli indirizzi in materia di digitalizzazione della scuola italiana.

Il piano triennale dell’offerta formativa dell’I.I.S “Leonardo da Vinci” è lo strumento per

mettere a sistema le finalità, i principi e gli strumenti previsti dal Ministero attraverso la

definizione delle azioni coerenti con il P.N.S.D., in termini di strumenti, competenze e

formazione perseguendo l’obiettivo di migliorare la programmazione di strategie di

innovazione digitale nello specifico contesto in cui l’istituzione scolastica opera.

STRUMENTI

La scuola partecipa ai bandi F.E.S.R. per la realizzazione di ambienti innovativi di

apprendimento, per l’adeguamento delle infrastrutture di rete locale e wireless e per

l’acquisizione di nuovi laboratori tecnologici.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 17 di 37

L’istituto sarà dotato di un sistema di condivisione delle risorse didattiche digitali

accessibile dai plessi periferici in VPN (virtual private network) utilizzando tecnologie a

sorgente aperta e implementando sistemi di e-learning per la fruizione e l’interazione con

risorse didattiche a copertura curricolare o di natura integrativa.

L’accesso al registro elettronico verrà esteso alle famiglie degli studenti anche grazie alla

concessione in comodato d’uso di alcuni dispositivi mobili.

L’adozione delle “Google Apps for Education” consentirà il raggiungimento di un

adeguato livello di efficienza ottimizzando la comunicazione interna e offrendo all’utenza

scolastica innovativi strumenti di collaborazione online.

COMPETENZE E FORMAZIONE

Il piano Ministeriale pone il focus sull’alfabetizzazione informativa e digitale mettendo al

centro il ruolo dell’informazione e dei dati nello sviluppo di una società interconnessa

basata sulle conoscenze e l’informazione nonché sulla necessità di promuovere l’uso di

ambienti di calcolo evoluto nell’insegnamento della matematica e delle discipline

tecniche-scientifiche.

Per quanto sopra, l’istituzione scolastica intende adottare adeguate strategie didattiche

funzionali al raggiungimento da parte degli studenti delle capacità di reperire,

comprendere, descrivere, utilizzare, produrre informazione complessa e strutturata, tanto

nell’ambito scientifico e tecnologico quanto in quello umanistico e sociale.

L’integrazione in ambito curricolare e la predisposizione di adeguate offerte formative

extracurricolari relativi a diversi percorsi di certificazione (AICA, Certipass, Certiport,

ecc..), essendo essi aderenti a sillabi costantemente aggiornati ed in linea con le reali

esigenze del mondo del lavoro, offriranno agli studenti effettivi strumenti per trasformarsi

da consumatori in “consumatori critici” e “produttori” di contenuti e architetture digitali,

in grado di sviluppare competenze trasversali ad ogni settore e ambito occupazionale.

L’adozione di adeguati schemi di Alternanza Scuola-Lavoro dedicati al coinvolgimento

degli studenti in imprese che operano nei tanti campi affini al digitale garantiranno al

tempo stesso il raggiungimento degli obiettivi formativi del piano e gli input necessari ad

un miglioramento continuo dell’azione didattica.

Il cosiddetto “animatore digitale”, il cui ruolo è ben definito dal MIUR, dovrà

coinvolgere la comunità scolastica favorendo la partecipazione e stimolando il

protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 18 di 37

strutturate, sui temi del PNSD, anche aprendo i momenti formativi alle famiglie e altri

attori del territorio.

5.10. ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

La scuola, pur essendo già ampiamente dotata di attrezzature tecnologiche di buon

livello, frutto di una partecipazione assidua ai bandi FESR che si sono resi disponibili nel

corso degli ultimi anni (gran parte degli ambienti sono collegati alla rete internet in

modalità wireless e quasi tutte le aule sono dotate di LIM e PC), sarà oggetto di azioni

finalizzate ad aumentarne l’attrattività attraverso la riqualificazione delle infrastrutture e

il potenziamento delle dotazioni tecnologiche e degli ambienti di apprendimento,

garantendo spazi architettonici adeguati agli approcci innovativi della didattica e

migliorando la qualità della vita degli studenti.

Si dispone già di un finanziamento per lavori finalizzati a incrementare la qualità, l'eco-

sostenibilità e la sicurezza del plesso “da Vinci”, finanziato col PON FESR "Ambienti

per l'Apprendimento" - Asse II obiettivo C – Avviso Congiunto Prot. AOODGAI/7667

del 15.06.2010, la cui fase esecutiva è stata rinviata dal MIUR al nuovo programma

2014/2020.

La legge 107 valorizza e potenzia il ruolo delle reti, quale forma indispensabile di

collaborazione interistituzionale per lo svolgimento di attività didattiche e per l’acquisto

di beni e servizi coerenti con le finalità delle istituzioni scolastiche.

Il comma 38 della legge 107 prevede che nel piano triennale dell’offerta formativa delle

scuole secondarie di secondo grado siano inserite attività di formazione in materia di

tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, sempre nei limiti delle risorse

umane, finanziarie e strumentali disponibili.

La scuola ha aderito all’avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche statali per la

realizzazione, l’ampliamento e l’adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN.

La partecipazione all’azione, facente capo all’Asse II Infrastrutture per l’istruzione –

Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) - Obiettivo specifico – 10.8 Diffusione

della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di

approcci didattici innovativi” – Azione 10.8.1 Interventi infrastrutturali per l’innovazione

tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave (prot.

9035 del 13/07/2015), ha permesso di presentare un progetto dal titolo “La rete al servizio

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 19 di 37

della didattica” che, una volta finanziato per un importo di € 15.000,00 con il codice

10.8.1.A1-FESRPON-SI-2015-423, ha permesso di realizzare ex novo ed implementare

l’esistente, una rete LAN/WLAN a totale copertura wireless della sede associata “G. B.

Giuliano”, sita in via Carducci, 13, facente capo a questa istituzione scolastica.

5.11. PIANO FORMAZIONE DEL PERSONALE

Il Ruolo della formazione

Nell’ambito dei processi di riforma ed innovazione della scuola la formazione costituisce

uno strumento strategico fondamentale per lo sviluppo e la qualificazione professionale,

per il miglioramento dell’organizzazione e dell’efficienza, per il necessario sostegno agli

obiettivi di cambiamento, per un’efficace politica di sviluppo delle risorse umane

attraverso qualificate iniziative di formazione in servizio.

Secondo i dettami della Legge 107/2015, la formazione dei docenti assume un carattere

obbligatorio, permanente e strutturale, rientrando all’interno degli adempimenti della

funzione docente; a stabilirlo è infatti il comma 124 dell’art.1 che definisce una

condizione di perentorietà e di continuità sul tema della formazione in servizio.

Lo sviluppo professionale dei docenti e del personale A.T.A. deve essere inteso come un

processo sistematico e progressivo di consolidamento e aggiornamento delle competenze

che permetta di realizzare, attraverso la crescita dei singoli e la loro valorizzazione

personale e professionale, il miglioramento dell’istituzione scolastica nel suo complesso

e, conseguentemente, dei risultati degli studenti.

In questa prospettiva svolgono un ruolo fondamentale ambienti di formazione che

permettano l’acquisizione ed il potenziamento di competenze didattiche e professionali

più rispondenti alle necessità ed alle modalità di apprendimento dei giovani.

Nelle more dell’adozione del Piano nazionale di formazione (comma 124 della legge 107

cit.), che avverrà con apposito decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della

ricerca, sentite le organizzazioni sindacali rappresentative di categoria e che costituirà la

sede formale degli impegni di sistema in materi di formazione in servizio, la formazione

in servizio si regola ancora sulle norme contrattuali vigenti.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 20 di 37

Per ottemperare pertanto a quanto previsto dagli artt. 63 e 66 del C.C.N.L. 29-11-2007 1 la

scuola intende dedicare particolare attenzione al settore della formazione destinando

energie e risorse adeguate, implementando la formazione (in generale e quella in loco in

particolare, favorendo l’organizzazione di corsi di formazione/aggiornamento interni

all’istituto con formatori interni e esterni).

Nell’elaborazione del presente piano sono state seguite le indicazioni e gli orientamenti

previsti con decreto MIUR n. 35 del 07.01.2016.

OBIETTIVI

Gli obiettivi specifici che si intendono raggiungere con il presente piano di formazione

sono:

Miglioramento e crescita professionale del personale;

Miglioramento della capacità di realizzare innovazioni metodologico-didattiche;

Potenziamento dell’offerta formativa;

Valorizzazione della professionalità;

Miglioramento dell’efficacia dei servizi A.T.A.

LA RILEVAZIONE DEL BISOGNO FORMATIVO

1 ART.63 - FORMAZIONE IN SERVIZIO

1. La formazione costituisce una leva strategica fondamentale per lo sviluppo professionale del personale, per il

necessario sostegno agli obiettivi di cambiamento, per un’efficace politica di sviluppo delle risorse umane.

L’Amministrazione è tenuta a fornire strumenti, risorse e opportunità che garantiscano la formazione in servizio.

La formazione si realizza anche attraverso strumenti che consentono l'accesso a percorsi universitari, per favorire

l'arricchimento e la mobilità professionale mediante percorsi brevi finalizzati ad integrare il piano di studi con

discipline coerenti con le nuove classi di concorso e con profili considerati necessari secondo le norme vigenti.

(omissis)

2. Per garantire le attività formative di cui al presente articolo l'Amministrazione utilizza tutte le risorse disponibili,

nonché le risorse allo scopo previste da specifiche norme di legge o da norme comunitarie. Le somme destinate

alla formazione e non spese nell'esercizio finanziario di riferimento sono vincolate al riutilizzo nell'esercizio

successivo con la stessa destinazione. In via prioritaria si dovranno assicurare alle istituzioni scolastiche opportuni

finanziamenti per la partecipazione del personale in servizio ad iniziative di formazione deliberate dal Collegio dei

docenti o programmate dal DSGA, sentito il personale ATA, necessarie per una qualificata risposta alle esigenze

derivanti dal piano dell'offerta formativa.

ART.66 - IL PIANO ANNUALE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE 1. In ogni istituzione scolastica ed educativa il Piano annuale delle attività di aggiornamento e formazione destinate

ai docenti è deliberato dal Collegio dei docenti coerentemente con gli obiettivi e i tempi del POF, considerando

anche esigenze ed opzioni individuali. Analogamente il DSGA predispone il piano di formazione per il personale

ATA.

Il Piano complessivo si può avvalere delle offerte di formazione promosse dall’amministrazione centrale e

periferica e/o da soggetti pubblici e privati qualificati o accreditati.

Il Piano si articola in iniziative:

• promosse prioritariamente dall’Amministrazione;

• progettate dalla scuola autonomamente o consorziata in rete, anche in collaborazione con l’Università (anche in

regime di convenzione), con le associazioni professionali qualificate, con gli Istituti di Ricerca e con gli Enti

accreditati.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 21 di 37

Il Piano di formazione, predisposto in linea con l’atto di indirizzo emanato dal Dirigente

scolastico in data 03/10/2015, con gli obiettivi del PTOF e con i risultati del Rapporto di

Autovalutazione dell’Istituto, considerando anche le esigenze espresse dai docenti che

sono stati invitati ad esprimersi in merito al bisogno formativo, tiene conto dei seguenti

elementi:

il bisogno, espresso dai docenti, di rafforzare le competenze progettuali, valutative,

organizzative, pedagogiche e relazionali, per affrontare i cambiamenti che la società

propone;

l’esigenza di conoscere l’evoluzione del quadro normativo;

l’attenzione alla sicurezza e alla salute nell’ambiente di lavoro;

l’approfondimento di aspetti culturali, epistemologici e didattici sia disciplinari che

interdisciplinari;

la necessità di implementare la relazione con le famiglie, il territorio e i referenti

istituzionali, con particolare riferimento a specifiche problematiche, alla disabilità ed

alle difficoltà di apprendimento;

l’esigenza di proporre una didattica “contemporanea” in linea con l’innovazione

promossa dal Piano Nazionale della Scuola digitale;

l’approfondimento di aspetti legati alla dimensione della cittadinanza attiva e

consapevole.

GLI INTERVENTI

Per la formazione del Dirigente scolastico si prevedono:

potenziamento delle competenze digitali (certificazione EIPASS Teacher);

potenziamento della competenze in materia di dematerializzazione (ed, in particolare,

sull’utilizzo del software “Gecodoc” della ArgoSoftware);

implementazione delle competenze per l’attività negoziale;

aggiornamento in materia di sicurezza (D. Lgs. 81/08) e privacy (D. Lgs. 196/2003);

aggiornamento in tema di autonomia scolastica e nuovi scenari normativi;

aggiornamento in tema di strategie innovative per il contenimento del fenomeno della

dispersione scolastica;

implementazione delle competenze sul tema della dimensione europea della dirigenza

con la partecipazione ad iniziative di formazione sin dal corrente A.S. e per il triennio

2016-2019. Inoltre verranno recepite le iniziative proposte dalla piattaforma INDIRE

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 22 di 37

ForDirigenti, da quella FORMEZ ForMIUR e quelle delle diverse organizzazioni

sindacali.

Per la formazione del personale ATA si prevedono:

potenziamento delle competenze necessarie a sostenere i processi di

informatizzazione delle amministrazioni;

aggiornamento sulle procedure istruttorie e di gestione dell’attività negoziale (DSGA,

ufficio tecnico e contabilità);

aggiornamento normativo per gli assistenti dell’ufficio personale ed alunni;

potenziamento delle competenze comunicativo-relazionali per tutto il personale in

contatto con il pubblico anche attraverso la partecipazione alle iniziative proposte dalla

piattaforma INDIRE Formazione ATA Qualificazione, a quelle della piattaforma

FORMEZ PuntoEdu e quelle delle diverse organizzazioni sindacali.

Formazione del personale docente

In linea con quanto espresso dagli organi collegiali ed in considerazione delle evidenze

emerse in fase di autovalutazione di istituto, così come riprese nell’atto di indirizzo del

D.S., per la componente docente particolare attenzione sarà rivolta a:

formazione sulla metacognizione, la didattica per competenze, la didattica inclusiva

(BES, DSA, handicap, etc.), le competenze di cittadinanza globale;

formazione metodologica afferente all’area scientifica ed all’area umanistica;

corsi di lingua inglese finalizzati alla certificazione di lingua esterna;

potenziamento delle competenze digitali e per l’innovazione didattica e metodologica

(anche mediante corsi di informatica finalizzati alla certificazione esterna (ad es.

ECDL, ECDL LIM, EIPASS);

formazione sulle competenze per l’attuazione di interventi contro la dispersione

scolastica, il bullismo ed il cyberbullismo, la didattica orientativa;

formazione in ambito di valutazione ed autovalutazione.

Le attività verranno rivolte, anche in forme differenziate, a:

docenti neo-assunti (DM 850/2015)anche attraverso l’elaborazione di un portfolio in

formato digitale;

gruppi di miglioramento (impegnati nelle azioni conseguenti al RAV ed al PdM);

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 23 di 37

docenti impegnati nello sviluppo dei processi di digitalizzazione ed innovazione

metodologica (nel quadro delle azioni definite nel PNSD);

consigli di classe, team di docenti, personale comunque coinvolto nei processi di

inclusione ed integrazione;

insegnanti impegnati in innovazioni curriculari ed organizzative;

figure sensibili impegnate sui temi della sicurezza, prevenzione, primo soccorso etc.

anche per far fronte agli obblighi di formazione di cui al D. Lgs. 81/2008.

Si intendono cogliere tutte le iniziative di formazione finanziate a valere sulla legge 107,

le risorse PON-FSE (a mero titolo esemplificativo si indica l’azione KA1 in ambito di

Educazione agli adulti prevista dal programma comunitario Erasmus Plus) ed altri

finanziamenti MIUR, come quelli previsti dalla ex-legge 440.

Il piano prevede l’adesione a corsi organizzati dal MIUR, dall’USR, da Reti di scuole ed

Enti territoriali, ma si avvale anche delle risorse e delle competenze interne, proponendo

la condivisione e l’apertura al confronto quali modalità ricorrenti del lavoro collegiale.

Si farà pertanto ricorso, secondo le esigenze, alle seguenti risorse:

o personale docente interno con specifiche competenze;

o soggetti esterni che svolgano anche un'attività di consulenza in seminari e incontri-

dibattito;

o formazione a distanza ed apprendimento in rete;

o utilizzazione della biblioteca di istituto, della videoteca e lei laboratori come luoghi di

formazione e di autoaggiornamento;

o reti tra scuole che promuovano modalità di ricerca-azione e riflessione sulle

esperienze.

Quanto alle metodologie adottate verranno privilegiate quelle innovative quali laboratori,

workshop, ricerca-azione, peer review, comunità di pratiche, social networking,

mappatura delle competenze etc.

Verrà anche predisposto un piano di monitoraggio di processo e di risultato delle azioni

promosse.

Relativamente alla formazione del personale docente verrà promosso l’utilizzo della

“Carta del docente” prevista dall'art. 1, comma 121, della legge 107/2015 per il

raggiungimento delle finalità previste dal piano di formazione incentivando:

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 24 di 37

A) l’iscrizione a corsi per attività di aggiornamento o di qualificazione delle competenze

professionali svolti da enti accreditati presso il MIUR, a corsi di laurea, laurea

magistrale, specialistica o a ciclo unico inerenti il profilo professionale, ovvero a corsi

di laurea post lauream o a master universitari inerenti il profilo professionale;

B) la partecipazione ad iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del

Piano Triennale dell'Offerta Formativa delle istituzioni scolastiche e del Piano

Nazionale di Formazione previsto dal comma 124 dell'art. 1 della legge 107/2015.

La misura minima annuale per ciascun docente delle ore di formazione sarà in rapporto

agli obiettivi da raggiungere. Il docente dovrà certificare la partecipazione alle attività che

potranno essere di istituto ma anche individuali.

Il Piano di Miglioramento, che prevede anche le proposte formative per i docenti da

realizzarsi nel breve termine, mostra come - già dal presente anno scolastico - l’offerta

formativa per i docenti sia in linea con quanto emerso dal RAV, con gli orientamenti

degli organi collegiali e con l’atto di indirizzo del Dirigente Scolastico.

Le attività previste, come di seguito elencate, si pongono quindi in un rapporto di

contiguità con il presente piano di formazione e ne costituiscono un prerequisito per il

raggiungimento degli obiettivi previsti dal PTOF.

I. CORSO DI FORMAZIONE:

ABILITÀ DI STUDIO E STRATEGIE METACOGNITIVE

Formatore: esperto di riferimento del Centro Studi Erickson.

Obiettivi: La proposta formativa si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi:

a. presentare gli aspetti peculiari dell’approccio metacognitivo alla didattica;

b. fornire strategie operative volte al miglioramento della capacità dello studente di

organizzare in modo autonomo ed efficace lo studio;

c. promuovere lo “star bene” dello studente a scuola, contrastando insuccesso, disagio e

abbandono.

Durata: 12 ore

Beneficiari: circa n. 20 docenti

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 25 di 37

II. CORSO DI FORMAZIONE:

IMPLEMENTARE LE COMPETENZE CHIAVE IN ITALIANO

Formatore: Esperto INDIRE (Prof.ssa ORNELLA GARRAFFO)

La proposta formativa si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi:

a. informare, documentare e sperimentare sulla normativa e le prove INVALSI, oggi

oggetto imprescindibile di valutazione nazionale della valutazione della scuola e del

suo sistema;

b. migliorare le competenze degli studenti; 3) offrire competenze mirate da

sperimentare con gli studenti;

c. stimolare la qualità dell’istituzione scolastica attraverso processi di innovazione e

sperimentazione didattica.

Durata: 15 ore

Beneficiari: circa n. 20 docenti di italiano (A050- A051)

III.CORSO DI FORMAZIONE: IMPLEMENTARE LE COMPETENZE CHIAVE IN

MATEMATICA

Formatore: Esperto INDIRE (Prof. CARMELO ABRAMO)

La proposta formativa si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi:

a. informare, documentare e sperimentare sulla normativa e le prove INVALSI,

oggi oggetto imprescindibile di valutazione nazionale della valutazione della

scuola e del suo sistema;

b. migliorare le competenze degli studenti;

c. offrire competenze mirate da sperimentare con gli studenti;

d. stimolare la qualità dell’istituzione scolastica attraverso processi di innovazione

e sperimentazione didattica.

Modalità blended, 12 ore in presenza e utilizzo della piattaforma Moodle

Beneficiari : circa n. 15 docenti di matematica/informatica (A047- A042/ A048/ A049)

IV.CORSO DI FORMAZIONE: CLOUD COMPUTING ED UTILIZZO DI SUITE

NELLA DIDATTICA

Formatore: Docente interno alla scuola (Prof. Andrea Virdi)

Obiettivi: promuovere l’uso delle tecnologie innovative nella didattica, in particolare

per quanto riguarda il cloud computing e l’utilizzo della suite Google nella didattica

Durata: 12 ore

Beneficiari: circa n. 20 docenti

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 26 di 37

V. CORSO DI FORMAZIONE SUL PROGRAMMA ERASMUS PLUS

Formatori: Esperti DIRSCUOLA ed Euphoria (C. Ceccarelli, G. Licalzi, E. Nemes)

Obiettivi: permettere allo staff della scuola, inesperto, esperto e/o con pregresse

esperienze in progetti e partenariati europei di acquisire strumenti utili e pratici, per

candidarsi a proposte nell’ambito del programma Erasmus Plus.

Durata: 20 ore più assistenza in piattaforma

Beneficiari: circa n. 2 docenti

VI. CORSO DI FORMAZIONE ONLINE “TECHNO – CLIL for EVO 2016″

Formatori: Esperti INDIRE (L. Cinganotto e D. Cuccurullo)

Obiettivi: conoscere la teoria, la metodologia e la pratica di questo innovativo metodo

didattico al fine di acquisire gli strumenti per pianificare attività CLIL in classe

utilizzando Internet e le tecnologie 2.0.

Durata: 5 settimane

Beneficiari: circa n. 2 docenti

VII.CORSO DI FORMAZIONE

MINICORSO DI FORMAZIONE SULL’USO DEL REGISTRO ELETTRONICO

Formatore: docenti interni alla scuola

Obiettivi: implementare l’uso di tutte le funzioni connesse all’utilizzo del registro

elettronico

Durata: 5 ore

Beneficiari : coordinatori di classe

VIII. WEBINAR SULL’INNOVAZIONE NELLA DIDATTICA

Formatore: esperto di riferimento della TECNICA DELLA SCUOLA

Obiettivi: La proposta formativa si prefigge di aggiornare sui temi relativi

all’innovazione dell’ l’istruzione scolastica secondaria e terziaria per la promozione di

un sistema che connetta scuola, università imprese.

Durata: 4 ore

Beneficiari : circa n. 20 docenti

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 27 di 37

IX. WEBINAR “IL PIANO TRIENNALE NELLA L. 107/2015”

Formatore: esperto di riferimento della TECNICA DELLA SCUOLA

Obiettivi: La proposta formativa si prefigge di aggiornare sulle principali novità

introdotte dalla L. 107/2015 in tema di Piano triennale dell’offerta formativa

Durata: 4 ore

Beneficiari : circa n. 20 docenti

X. ADESIONE ALLA RETE SOPHIA

La Rete di scuole SOPHIA promuove nel territorio interventi di formazione, per la

valorizzazione della professionalità docente delle scuole di ogni ordine e grado, che

aderiscono alla rete, nell’ambito delle quattro aree strategiche del sistema di istruzione:

a. le COMPETENZE-CHIAVE;

b. il CURRICULUM;

c. il PERSONALE;

d. la GOVERNANCE.

Gli interventi formativi previsti sono relativi alle seguenti aree:

Le opportunità offerte dall’Autonomia scolastica per il Miglioramento e

l’Autovalutazione;

o Metodi e approcci per il successo scolastico i - NEET;

o Didattica innovativa per sviluppare le 8 Competenze chiave;

o Sperimentiamo per Assi culturali: una didattica inclusiva contro la dispersione;

o A scuola con il mio DEVICE: possibilità metodologiche e nuove applicazioni nella

didattica;

o La scuola e il territorio: i nuovi paradigmi nella società della Conoscenza.

XI. FORMAZIONE IN E-LEARNING

A partire dal corrente anno scolastico, e per gli AA.SS. 2016-2019, verranno inoltre

utilizzate quali risorse per la formazione:

o I materiali elaborati nell’ambito dei progetti nazionali PON FSE “Competenze per

lo sviluppo” 2007-2013 (Educazione linguistica e letteraria in un’ottica

plurilingue, Didatec- didattica e tecnologie, [email protected], Educazione scientifica,

Lingua, letteratura e cultura in una dimensione europea – area italiano ed area

lingua straniere) ed i percorsi tematici proposti (www.scuolavalore.it);

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 28 di 37

o l’offerta formativa per docenti proposta dalla piattaforma INDIRE “Puntoedu” e

“ForDocenti”.

Relativamente ai DOCENTI NEOASSUNTI, oltre a quanto previsto dal D.M. n. 850 del

27/10/2015 e dalla Circolare Miur n. 36167 del 5 novembre 2015 (portfolio delle

competenze, formazione online, laboratori, formazione peer to peer) si offrirà la

possibilità di partecipare alle iniziative programmate per il personale docente e si

organizzeranno corsi specifici in materia di sicurezza a cura della figura RSPP (D. Lgs.

81/08).

XII. CORSO DI FORMAZIONE

Formazione del personale della scuola su tecnologie e approcci metodologici

innovativi

Titolo modulo: Gestire l’innovazione

Formatore: Dott. ssa Lo Magno Annalisa –Dott. Calì Liborio

Gli interventi formativi sono relativi alle seguenti tematiche:

Il PNSD e la sua integrazione nella progettualità delle Istituzioni Scolastiche-le nuove

competenze digitali

Coding-Pensiero computazionale-Autoimprenditorialità-Contamination lab-Bring your

own device (BYOD)

Leadership, team building e realizzazione di modelli di lavoro in team- Management

Il coinvolgimento della comunità e del territorio anche attraverso le tecnologie digitali

La Rendicontazione sociale

L’apertura e la valorizzazione dei dati della scuola(open data)-Stakeholders Club

La sicurezza dei dati e la privacy

Durata: 30 ore

Beneficiari: Dirigente Scolastico

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 29 di 37

XIII. CORSO DI FORMAZIONE

Formazione del personale della scuola su tecnologie e approcci metodologici

innovativi

Titolo modulo: Abilitare l’innovazione

Formatore: Dott. ssa Lo Magno Annalisa – Prof. Vinci Santo Filippo

Gli interventi formativi sono relativi alle seguenti tematiche:

L’amministrazione digitale e la de materializzazione;

Leadership, team building e realizzazione di modelli di lavoro in team;

Le procedure legate ai bandi, acquisti e contrattualizzazione specie in merito alle azioni

previste dal PSDN e dalla legge 107/2015;

La fatturazione elettronica, i pagamenti elettronici (PagoPA); gli acquisti online e

l’utilizzo delle piattaforme CONSIP e MEPA;

L’amministrazione trasparente e gli obblighi di pubblicità- La Rendicontazione

finanziaria;

L’apertura e la valorizzazione dei dati della scuola(open data);

La sicurezza dei dati e la privacy;

Durata: 30 ore

Beneficiari: D. S. G. A.

XIV. CORSO DI FORMAZIONE Collaboratori scolastici

Assistenza di base agli alunni con disabilità

Formatori: D.S.G.A. Rinaldi Giuseppe- Dott.ssa Giardina Valeria- Dott.ssa Vitali

Rosalinda-

Dott. Picicuto Claudio- Dott.ssa Lo Magno Annalisa e infermieri specializzati sig.ra

Palmeri Salvatrice e sig.ra Germanà Manuela

Gli interventi formativi sono relativi alle seguenti tematiche:

Il quadro normativo e il ruolo del collaboratore scolastico nel processo

d’integrazione;

Tipologie di disabilità e personalizzazione degli interventi di assistenza;

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 30 di 37

Il “caregiving” per l’alunno in situazione di disabilità: igiene della persona e

dell’ambiente, assistenza all’alimentazione, cura di sé, modalità di supporto alla

deambulazione, promozione del movimento a scuola;

Primo soccorso e assistenza in situazioni “difficili”;

Accoglienza, relazionalità e benessere affettivo;

Durata: 40 ore

Beneficiari:I due collaboratori scolastici più giovani

XV. CORSO DI FORMAZIONE “ANIMATORI DIGITALI” e “ TEAM PER

L’INNOVAZIONE”

TITOLO MODULO BASE: CODING

FORMATORE: Dott. ssa La Vaccara Salvatrice

TITOLO MODULO SPECIFICO: DISCIPLINE SCIENTIFICHE E TIC

FORMATORE: Dott. Festeggiante Marcello

Gli interventi formativi previsti sono relativi alle seguenti tematiche:

Utilizzo piattaforma Padlet;

Utilizzo piattaforma Lime per questionari;

Utilizzo moduli Google;

Utilizzo Lime Suvvey Server Web;

Utilizzo Moduli Google Education;

Durata: 16 ore - Beneficiari. 2 docenti

XVI. PRIMO PROGETTO ERASMUS PLUS – ISFOL

Il progetto fa parte dei partenariati strategici-Azione ka2 vet

Strategic Partnerships for VocationalEducation and Training

FINALITÀ AZIONE CHIAVE DUE - Partenariati Strategici finalizzati a supportare il

miglioramento della qualità dell’offerta di istruzione e formazione professionale,

promuovendo la cooperazione tra organismi attivi nell’ambito VET (KA2).

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 31 di 37

TITOLO

IN.TE.M.I.SIN novativeTEaching Method for an Inclusive School

FLIPPED CLASSROOMS - Convenzionen 2016-1-IT01- KA202-005354-

NAZIONI COINVOLTE:

Istituto d’Istruzione Superiore Leonardo da Vinci COORDINATORE DEL PROGETTO

Essenia UETP - University and Enterprise Training Partnership s.r.l. –

Action Synergy Grecia –

University College Syddanmark-Danimarca –

Universidade Portucalense Infante D. Henrique Cooperativa.Portogaloo

Keilir - Miðstöðvísinda, fræðaogatvinnulífs-ISLANDA

Inercia Digital -Spagna

TEMATICA

IN.TE.M.I.S. è un progetto volto a introdurre nella formazione professionale Scuola e

Centri di formazione, basato su un apprendimento ICT attraverso la metodologia delle

FLIPPED CLASSROOM - Apprendimento Capovolto un approccio pedagogico

innovativo e centrato sullo studente, per aumentare la qualità dell'insegnamento e

dell'apprendimento, per contribuire a ridurre l'abbandono scolastico, per diminuire il

numero di adolescenti non qualificati e in ultima analisi per sostenere la

modernizzazione dei sistemi di istruzione e di formazione.

L’idea del progetto nasce dai bisogni affrontati dal personale impegnato nelle scuole

professionali e dei loro colleghi di altri paesi europei, sui principali problemi che oggi si

trovano ad affrontare: l’innovazione pedagogica di apprendimento, l’introduzione nelle

scuole di nuove tecnologie dell'informazione e della de-motivazione degli allievi.

Questo fenomeno sta interessando molte scuole professionali italiane ed europee, che

richiedono la preparazione di azioni metodologiche e tecnologiche degli insegnanti al fine

di modernizzare l’apprendimento generale degli studenti, aumentare l’appeal dello studio

e per creare scuola inclusiva, aperta per soddisfare le esigenze di apprendimento di

entrambi. Inoltre le scuole professionali italiane hanno un altro problema da affrontare: il

basso livello di conoscenza della lingua inglese da parte degli studenti di formazione

professionale italiani rispetto ai loro omologhi europei.

I corsi di formazione evidenziati in grassetto corsivo sono già stati espletati nell’A.S. 2015/2016

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 32 di 37

6. PROGETTI ED ATTIVITÀ

6.1. AREE DI INTERVENTO ED ORGANICO DI POTENZIAMENTO

AREA Priorità

RAV OBIETTIVI

FABBISOGNO

RISORSE Classe di

Concorso Cattedre

Area

Linguistica 1-2

Valorizzare e potenziare le competenze linguistiche, con particolare

riferimento all’italiano nonché altre lingue dell’U.E, anche

mediante l’utilizzo della metodologia CLIL (content language

integrated learning) (comma 7 punto a della legge 107/2015).

A346

C031

C032

A050

2

1

1

2

Area logico

matematica 1-2

Potenziare le competenze matematico-logiche e scientifiche

finalizzato al miglioramento degli esiti derivanti dalle prove invalsi.

A048

A049

1

1

Didattica

Inclusiva 1-3

Realizzare il diritto allo studio di tutti gli alunni, compresi quelli

che si segnalano per disabilità, per la presenza di bisogni educativi

speciali, per difficoltà di sviluppo, di apprendimento o di

socializzazione.

Include la realizzazione di attività sulle seguenti aree (Art. 7

comma l L. 107/2015):

1. prevenzione e contrasto della dispersione scolastica;

2. prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo;

3. prevenzione e contrasto di ogni forma di discriminazione e di

disagio;

4. formazione e consulenza in tema di B.E.S., D.S.A. e disabilità.

A036

1

Comunità

Scolastica ed

Orientamento

1-3

Favorire negli studenti la ricerca e la comprensione della propria

identità e del proprio ruolo in una determinata realtà, così da

potenziare le competenze orientative e di promuovere scelte

consapevoli. Promuovere una scuola intesa come comunità attiva,

aperta al territorio ed integrata nella comunità locale, a partire dal

consolidamento delle collaborazioni con le famiglie e con i soggetti

del terzo settore (comma 7 punti n ed s della legge 107/2015)

A036

Area

Cittadinanza

Attiva

3

Sviluppare le competenze in materia di cittadinanza attiva e

democratica attraverso la valorizzazione interculturale e alla pace, il

rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, potenziamento

delle conoscenze in materia giuridica ed economico finanziaria di

educazione all’autoimprenditorialità. (comma 7 punto d della legge

107/2015).

A019 1

Area Digitale 1-2-3

Sviluppare le competenze digitali degli studenti, con particolare

riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e

consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione

e ai legami con il mondo del lavoro. (comma 7 punto h della legge

107/2015).

A042 1

Area

Laboratoriale 1-3

Potenziare le metodologie laboratoriali e le attività di laboratorio

(comma 7 punto i della legge 107/2015). C240 1

Scuola

Aperta Al

Territorio

3

Potenziare le conoscenze in materia economico-aziendale, di

educazione all’imprenditorialità in previsione dell’incremento

dell’alternanza scuola lavoro.

A017 1

Laboratori

Creativi

Arte Musica

3

Potenziare le competenze nella pratica e nella cultura musicale,

nell’arte e nella storia dell’arte, nel cinema, nelle tecniche e nei

media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni,

anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri Istituti

pubblici e privati operanti in tali settori. (comma 7 punto c della

legge 107/2015).

A021

A031

1

1

Per ciascuna area sono state predisposte delle schede di progetto, allegate al PTOF.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 33 di 37

SECONDO PROGETTO ERASMUS PLUS

Il progetto fa parte dei Partenariati strategici – Azione chiave 2

FINALITÀ AZIONE CHIAVE 2:

attuare e trasferire pratiche innovative a livello locale, regionale, nazionale ed

europeo;

modernizzare e rafforzare i sistemi di istruzione e formazione;

sostenere effetti positivi e di lunga durata sugli organismi partecipanti, sui sistemi e

sugli individui direttamente coinvolti.

DURATA : dal 2016 al AL 2018–anni due

TITOLO

Culture: Inclusive or Divisive? –A look at how culture can work as a force for

inclusion and peace or division and alienation within societies, paying special

attention to host societies and migrant/minority communities.

Convenzione n. 2016-1-AT01-KA219-016721_2

COORDINATORE AUSTRIA

NAZIONI COINVOLTE: DANIMARCA, ITALIA.

TEMATICA

La tematica trattata permette di mettere in campo attività di spessore che riguardano tutta

la città di Piazza Armerina, la sua vocazione turistica e di accoglienza dei migranti e delle

culture minoritarie che approdano in Sicilia. Avviare un processo di apertura e riflessione

verso le tematiche dell’emigrazione in generale e portare alla ribalta europea la scottante

situazione dei migranti, per una risoluzione unitaria ed europea del problema. Tutto ciò al

fine di guardare alla CULTURA COME FORZA DI INCLUSIONE E PACE.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 34 di 37

TERZO PROGETTOERASMUS PLUS

Il progetto fa parte dei Partenariati strategici – Azione chiave 2

FINALITÀ AZIONE CHIAVE 2:

attuare e trasferire pratiche innovative a livello locale, regionale, nazionale ed

europeo;

modernizzare e rafforzare i sistemi di istruzione e formazione;

sostenere effetti positivi e di lunga durata sugli organismi partecipanti, sui sistemi e

sugli individui direttamente coinvolti.

DURATA DAL 2016 AL 2019 ANNI TRE

TITOLO

ICT in Active Learning &Teaching-Inspiring, Challenging, Terrific

Convenzione n. 2016-1-LV01-KA219-022637_5

COORDINATORE PROGETTO LATVIA

NAZIONI COINVOLTE: TURCHIA – BELGIO - POLONIA - OLANDA -

PORTOGALLO – ITALIA.

TEMATICA

Un obiettivo del progetto è quello di facilitare una migliore comprensione delle TIC per

lavorare in sinergia tra Docenti ed Alunni, organizzare lezioni più attive e moderne dove

il ruolo del docente è cambiato da leader a consulente.

È stata attivata una ricerca con docenti ed alunni, per capire le necessità delle nostre

scuole nell’uso delle moderne tecnologie. Quindi, comprendere i punti di forza e di

debolezza del processo di apprendimento e la relativa predisposizione verso le TIC.

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 35 di 37

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 36 di 37

I. I. S.“Leonardo da Vinci” Piazza Armerina

PTOF 2016/2017

Pagina 37 di 37

7. FABBISOGNO DI PERSONALE

7.1. Posti Comuni 123

7.2. posti di sostegno 33

7.3. personale ATA 44 unità + 1 DSGA

7.4. ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO/UTILIZZATO

UNITÀ DI PERSONALE IN ORGANICO DI POTENZIAMENTO

Classe di Concorso Ore da Prestare Supplenze Brevi Funzioni

A346

Lingua civiltà inglese

18 Esonero Primo Collaboratore

18 si Potenziamento Linguistico

C032

Docente Madre lingua inglese 18 si Potenziamento Linguistico

C031

Docente Madrelingua Francese 18 si Potenziamento Linguistico

A050

Italiano

18 si Potenziamento delle competenze

linguistiche in lingua madre 18 si

A048

Matematica Applicata 18 si

Potenziamento delle competenze

logico-matematiche A049

Matematica e Fisica 18 si

A036

Scienze Umane 18 si

Didattica inclusiva ed

Orientamento

A019

Diritto 18 si

Competenze chiave di

cittadinanza

A042

Informatica 18 si Laboratorio digitale

C240

Lab. Chimica e Chimica industriale 18 si Attività laboratoriale

A017

Economia Aziendale 18 si Educazione all’imprenditorialità

A021

Discipline Pittoriche 18 si Laboratorio Artistico

A032

Musica 18 si Laboratorio musicale

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

_____________________________