Gabriele dAnnunzio Il poeta superuomo 4. Il romanzo delle sofferenze.
Lemostasi in gravidanza ed il rischio trombotico Marco Liberati Clinica Ostetrica e Ginecologica...
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L’emostasi in gravidanza ed il rischio
trombotico
Marco LiberatiClinica Ostetrica e GinecologicaUniversità “ G. D’Annunzio” -
Chieti
Sistema emostatico in gravidanza
Aumento attività sistema procoagulante
Riduzione attività sistema fibrinolitico
Riduzione attività sistema anticoagulante
Emostasi del post-partum
Proteina S
Proteina sintetizzata dal fegato e dalle cellule endotelialiPer il 40% è in forma libera (attiva)Ha funzione di cofattore della proteina C e ne potenzia l’attività.La proteina S si riduce di circa il 40% in gravidanza
Livelli di Proteina S libera durante la gravidanza ed il puerperio
Weeks of gestation Weeks post-partum
(Kjellberg et al, 1999)
APC resistance during pregnancy and puerperium
Weeks of gestation Weeks post-partum
(Kjellberg et al, 1999)
Fattore di von Willebrand
Valori medi del D-dimero in gravidanza e dopo il parto
(Kjellberg et al, 1999)
weeks
ng/ml
Livelli del D-dimero durante il parto ed il post-partum
(Epiney et al . JTH, 2005)
Modifiche dell’attività fibrinolitica in gravidanza
Cambiamenti coagulativi in concomitanza con il parto
Segni di consumo per garantire l’emostasi:• Calo delle piastrine (successiva risalita dopo 2-3 gg)• Calo dell’antitrombina• Aumento dei PDF
Queste alterazioni sono più accentuate in caso di taglio cesareoSono alterazioni transitorie, con normalizzazione dopo 3-4 settimane
Circolazione placentare
Le cellule endoteliali, danneggiate al parto o in alcune patologie ostetriche:• rilasciano il fattore von Willebrand (azione aggregante sulle piastrine)• rendono disponibile materiale tromboplastino–simile
Questo rende la placenta una possibile sede iniziale di attivazione della coagulazione.
Flusso lento, rappresenta un ulteriore fattore favorente la trombosi.
Prostaciclina
Previene l’aggregazione delle piastrineDisaggrega le piastrine già agglutinatesi
Prodotta dall’endotelio vascolare
Il disturbo della normale produzione e funzione della prostaciclina all’interno dei vasi in malattie quali la preeclampsia renderà l’ambiente vascolare tendente alla formazione del trombo.
Triade di Virchow
Incidenza del TEV (Europa e USA)
(Macklon NS Scott Med J 1996; 41: 83–86)
33 casi in puerperio (56 giorni)
66 casi in gravidanza (290 giorni)
33 casi nel I°-II° trimestre 33 nel III° trim
Dimensioni del fenomeno
(Greer IA. Thrombosis in pregnancy: maternal and fetal issues. Lancet 1999; 353: 1258–265)
prime 2 settimane
20
dalla 3a all’8a settimana
13
120.000 nascite
100 Tromboembolie
Localizzazioni della TVP in gravidanza
Ginsberg JS et al. Thromb Haemost 1992; 67: 519–20 Greer IA. Lancet 1999; 353: 1258–265.Ray JG, Chan WS. Obstet Gynecol Surv 1999; 54: 265–71.
95% arti inferiori
72% iliaco femorale9% poplitea
95% arto inferiore sinistro
Fattori di rischio per TEV in gravidanza
Trombofilia ereditariaFattore V LeidenMutazione gene protrombinaDeficit di antitrombinaDeficit di proteina CDeficit di proteina SIperomocisteinemia
Trombofilia acquisita in gravidanzaTC (elettivo e d’urgenza)Chirurgia per trauma pelvicoPreeclampsiaAllettamento prolungatoMultiparitàDiabete (pregestaz. e gestazionale)OHSSDisidratazione (iperemesi –emorragia)
Trombofilia acquisita prima della gravidanzaPrecedente TVPStoria familiare di TVPEtà > 35 anniAnticorpi antifosfolipidiObesità (BMI>30)FumoRazza neraCondizioni mediche varie (anemia falciforme, rettocolite, paraplegia, cancro, diabete)
Mc Leod A., Ellis C. Prevention and treatment of venous thromboembolism in high risk situations in pregnancy Fetal and Maternal Medicine Review 2005; 16:1 51–70
Aumento di rischio di 5 volte di trombosi a seguito di TC.
Lindqvist P, 1999
Taglio cesareo e TEV
La prevalenza di TEV clinicamente significativa dopo TC è stata dello 0,9%.
Rischio maggiore per il TC d’urgenza.
Preeclampsia associata ad un aumento di 3 volte di TEV
Preeclampsia lieve
RR=4,8
RR=1,4
Preeclampsia severa
(Ros HS, 2002)
(Lindqvist P, 1999)
Preeclampsia e rischio di TEV
Tasso di ricorrenza: 2,4%
Brill-Edwards P, 2000
Precedente episodio di TEV o EP
Studio prospettico in 125 donne con un precedente singolo episodio di TEV
No ricorrenza nelle 44 donne che:• non avevano trombofilia• avevano avuto TEV correlata ad un fattore di rischio temporaneo
Pabinger I, 2002
Tasso di ricorrenza: 10,9%
La presenza di:• trombofilia• fattore di rischio temporaneonon ha differenziato tra donne ad alto o basso rischio per recidiva in gravidanza.
Studio retrospettivo su 109 donne con un precedente singolo episodio di TEV
Le donne gravide con APLA devono essere considerate a rischio sia per TEV che per complicanze ostetriche.
Diversi studi hanno osservato un aumentato tasso di trombosi in pazienti con sindrome da anticorpi antifosfolipidi
Anticorpi antifosfolipidi e rischio di TEV in gravidanza
(Lima F, 1996; Ogunyemi D, 2003; Erkan D, 2002)