Legge n. 214 del 22.12.2011, · Patronato INCA CGIL Area Previdenza e Assistenza 5 Dal 2012 aumento...
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Patronato INCA CGIL
Legge n. 214 del 22.12.2011,come modificata dalla L. n. 14/2012
Interventi in materia previdenziale
Legge n. 214 del 22.12.2011,come modificata dalla L. n. 14/2012
Interventi in materia previdenziale
Area Previdenza e Assistenza
Roma, 14 marzo 2012
Patronato INCA CGIL
Legge n. 214 del 22.12.2011
2Area Previdenza e Assistenza
Dal 2012 nuovi requisiti anagrafici e contributivi per l’accesso alla “ pensione di vecchiaia ” e alla “ pensione anticipata ” per assicurati prima e dopo il 1°gennaio 1996. Abolizione del regime delle decorrenze .
Prosecuzione attività lavorativa: la possibilità di recesso “ad nutum ” (datori lavoro privati) viene differita fino al limite maxdi 70 anni .
Incentivato il proseguimento dell’attività lavorativa con la definizione, nel 2013, dei coefficienti di trasformazione fino a 70 anni . Definizione coefficienti per gli ultra 70enniquando con l’adeguamento alla speranza di vita si arriveràall’unità intera (71 anni, presumibilmente nel 2021).
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Rimane l’accesso alla pensione con il sistema delle quote per gli addetti ad attività usuranti , ma con incremento dell’età e della quota .
3Area Previdenza e Assistenza
Legge n. 214 del 22.12.2011
Conferma regime sperimentale per le donne che accedono alla pensione di anzianità optando per il sistema di calcolo contributivo.
La quota di pensione maturata dal 1.1.2012 viene calcolata per tutti con il sistema contributivo .
Mantenimento “vecchi” requisiti di accesso e decorrenze per i soggetti che maturano i requisiti anagrafici econtributivi entro il 31.12.2011 o derogati .
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4Area Previdenza e Assistenza
Nel 2012 e 2013 blocco rivalutazione pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo .
Dal 2012 al 2017 contributo di solidarietà per iscritti e pensionati dei fondi confluiti nell’AGO e del Fondo Volo.
Legge n. 214 del 22.12.2011
Dal 2012 possibilità di totalizzare i contributi versati in piùfondi, a prescindere dall’anzianità minima dei 3 anni nella singola gestione.
Dal 2019 adeguamenti speranza di vita e coefficienti di trasformazione aggiornati con cadenza biennale (anzichétriennale).
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5Area Previdenza e Assistenza
Dal 2012 aumento aliquote contributive degli artigiani, commercianti e CD/CM.
Legge n. 214 del 22.12.2011
Dal 2012 estese le tutele della malattia domiciliare e del congedo parentale ai professionisti iscritti alla gestione separata .
Incremento età anagrafica per l’assegno sociale e l’assegno sociale sostitutivo delle pensioni/assegno di invalidità civile e sordità.
Abrogazione causa di servizio e pensioni di privilegio , tranne per alcuni comparti e per procedimenti in corso o non scaduti.
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Pensione vecchiaia
Pensione vecchiaia anticipata
Pensione anzianità
Pensione vecchiaia
Pensione anticipata
Area Previdenza e Assistenza
(Art. 24, commi 3 e 5)
Soggetti che maturano il diritto a pensione dal 1.1.2012
Nuovi requisiti d’accesso e abolizione del regime del le decorrenze
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Soggetti che maturano diritto a pensione dal 1.1.2012
Con anzianità contributiva al 31.12.1995 inferiore o superiore a 18 anni :
Regime misto
Con primo accredito contributivo successivo al 1.1.1996:
Regime contributivo
Area Previdenza e Assistenza
Legge n. 214 del 22.12.2011
Patronato INCA CGIL
Area Previdenza e Assistenza
Lavoratori e lavoratricicon contribuzione al 31.12.1995
(regime misto)
Lavoratori e lavoratricicon contribuzione al 31.12.1995
(regime misto)
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Requisiti per il diritto (regime misto)
Tipologia prestazione
Età anagrafica Anzianità contributiva
donne uomini donne uomini
private pubbliche
Pensione vecchiaia
Innalzamento graduale da 62 anni (da 63 anni e 6 mesi per le autonome e parasubordinate) con aggiunta incremento
speranza di vita (parificazione con le pubbliche, le autonome e gli uomini nel 2018)
66 anni con aggiunta
incremento speranza di vita
66 anni con aggiunta
incremento speranza di vita 20 anni
Pensione anticipata
Qualsiasi
(penalizzazioni in caso di pensionamento ad età inferiore a 62 anni, tranne nei casi previsti dalla legge n. 14/2012)
a partire da 41 anni e 1 mese
(gradualmente incrementato anche in base alle attese di vita)
A partire da 42 anni e 1 mese
(gradualmente incrementato anche in base alle attese di vita)
Soggetti che maturano diritto a pensione dal 1° gennaio 2012
Area Previdenza e Assistenza
Fino al 2015 le donne possono accedere al pensionamento di anzianità optando per il sistema di calcolo contributivo se 35 anni di contributi e 57 anni di età (58 se autonoma), attendendo l’apertura della finestra.
Nel limite della spesa, conservano i requisiti per l’accesso alla pensione di vecchiaia e di anzianitàvigenti al 31.12.2011 i soggetti derogati (in mobilità, in assegno straordinario, autorizzati ai versamenti volontari, esodati, …).
I soggetti che svolgono attività usuranti possono accedere alla pensione con il meccanismo delle quote e delle finestrema, dal 2012, i requisiti di età e della quota vengono incrementati.
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L’età pensionabile viene incrementata a partire dal 1.1.2012
Età pensionabile fissata dal decreto
10
(Art. 24, commi 6 - lettere a, b, c e d - e 9)* Età minima di accesso
Area Previdenza e Assistenza
67Dal 2021 *
66Dal 2018
65 e 665Dal 2016
64 e 663 e 6Dal 2014 666663 e 662Dal 2012
Dipendenti privati,
pubblici e autonomi
(anni e mesi)
Dipendenti pubbliche
(anni e mesi)
Autonome
(anni e mesi)
Dipendenti private
(anni e mesi)
UominiDonne
Periodo
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Incremento attese di vita (stimati nella relazione tecnica)
anni Incremento graduale Incremento cumulato
2013 3 mesi 3 mesi
2016 4 mesi 7 mesi
2019 4 mesi 11 mesi
2021 3 mesi 14 mesi
2023 3 mesi 17 mesi
2025 3 mesi 20 mesi
2027 3 mesi 23 mesi
2029* 2 mesi 25 mesi
* Dal 2029 l’incremento stimato è di 2 mesi ogni biennio
11Area Previdenza e Assistenza
(Art. 24, commi 6 e 13)
Gli incrementi dovuti agli aumenti della speranza d i vita
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Età pensionabile effettiva delle lavoratrici
12
* Attendere finestra mobile (12/18 mesi)** Pensionamento a 64 anni se al 31.12.2012: 60 anni di età e 20 anni di contributi(comma 15-bis)*** Dal 2021 l’età pensionabile non può comunque essere inferiore a 67 anni
Area Previdenza e Assistenza
Anno
Aumento presunto
speranza di vita (mesi)
Nuova età pensionabile delle donne
Dipendenti private(anni e mesi)
Autonome(anni e mesi)
Dipendenti pubbliche (anni e mesi)
2011 -- 60 * 60 * 61*2012 -- 62 ** 63 e 6 662013 3 62 e 3 63 e 9 66 e 32014 63 e 9 64 e 9 66 e 32015 63 e 9 64 e 9 66 e 32016 4 65 e 7 66 e 1 66 e 72017 65 e 7 66 e 1 66 e 72018 66 e 72019 4 66 e 112020 66 e 112021 3 67 e 2 ***2022 67 e 22023 3 67 e 52024 67 e 52025 3 67 e 82026 67 e 8
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13Area Previdenza e Assistenza
Pensione di vecchiaia a 64 anni di età (se più favorevole):
se entro il 31.12.2012 maturano 60 anni di età e 20 anni di contribuzione .
(Art. 24, commi 15-bis, lettera b)
Lavoratrici dipendenti private con trattamenti liquidati dall’AGO e dalle forme sostitutive
Regime eccezionale per le lavoratrici dipendenti private
N.B.: - Lavoro dipendente privato svolto il 28.12.2011, anche se pensione liquidata in una gestione dei lavoratori autonomi;
- 64 anni da adeguare alla speranza di vita:64 anni e 3 mesi nel 2013-2015, 64 anni e 7 mesi nel 2016
(circolare INPS n. 35 del 14.3.2012).
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14
Età pensionabile delle lavoratrici dipendenti private
66 e 11Gennaio 1954
66 e 11Da gennaio a dicembre 1953
67 e 2Da febbraio a dicembre 1954
• 64 e 7 se ctr.ne > 20 anni nel 2012• 66 e 11 se ctr.ne < 20 anni nel 2012 *
Da giugno a dicembre 1952
• 64 e 7 se ctr.ne > 20 anni nel 2012• 65 e 7 se ctr.ne < 20 anni nel 2012 *
Aprile e maggio 1952
63 e 9Da gennaio a marzo 1952
Requisito anagrafico(anni e mesi)
Mese e anno di nascita
Nate negli anni 1952, 1953 e 1954
* Fermo restando il requisito di 20 anni di contributi alla nuova età pensionabile
Area Previdenza e Assistenza
Patronato INCA CGIL
15
Età pensionabile delle lavoratrici dipendenti private
Area Previdenza e Assistenza
Es. lavoratrice nata il 30.03.1952al 31.12.2012: 19 anni di contribuzione
Anno Età posseduta Età richiestaal 30.03–al 31.12 nell’anno
2012 60 60 e 9 622013 61 61 e 9 62 e 32014 62 62 e 9 63 e 92015 63 63 e 9 63 e 9
Es. lavoratrice nata il 30.04.1952al 31.12.2012: 19 anni di contribuzione
Anno Età posseduta Età richiestaal 30.04–al 31.12 nell’anno
2012 60 60 e 8 622013 61 61 e 8 62 e 32014 62 62 e 8 63 e 92015 63 63 e 8 63 e 92016 64 64 e 8 65 e 72017 65 65 e 8 65 e 7
In pensione a 63 anni e 9 mesi:dal 1°gennaio 2016
In pensione a 65 anni e 7 mesi:dal 1°dicembre 2017
Se 20 anni di contributi al 31.12.2012: per l’INPS in pensione a 64 anni e 7 mesi,dal 1.12.2016 (anziché a 64 anni, dal 1.5.2016)
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Età pensionabile delle lavoratrici dipendenti private
Area Previdenza e Assistenza
Es. lavoratrice nata il 30.05.1952al 31.12.2012: 19 anni di contribuzione
Anno Età posseduta Età richiestaal 30.05–al 31.12 nell’anno
2012 60 60 e 7 622013 61 61 e 7 62 e 32014 62 62 e 7 63 e 92015 63 63 e 7 63 e 92016 64 64 e 7 65 e 72017 65 65 e 7 65 e 7
Es. lavoratrice nata il 30.06.1952al 31.12.2012: 19 anni di contribuzione
Anno Età posseduta Età richiestaal 30.06–al 31.12 nell’anno
2012 60 60 e 6 622013 61 61 e 6 62 e 32014 62 62 e 6 63 e 92015 63 63 e 6 63 e 92016 64 64 e 6 65 e 72017 65 65 e 6 65 e 7 2018 66 66 e 6 66 e 72019 67 67 e 6 66 e 11
In pensione a 65 anni e 7 mesi:dal 1°gennaio 2018
In pensione a 66 anni e 11 mesi:dal 1°giugno 2019
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Lavoratrici dipendenti private nate nel 1952 e nel 1953
Età pensionabile delle lavoratrici dipendenti private
Area Previdenza e Assistenza
Nata entro il mese di
Matura il requisito il mese di
All’etàdi
In pensione dal
Gennaio 1952 Ottobre 2015 63 anni e 9 mesi 1° novembre 2015Febbraio 1952 Novembre 2015 63 anni e 9 mesi 1° dicembre 2015
Marzo 1952 Dicembre 2015 63 anni e 9 mesi 1° gennaio 2016Aprile 1952* Novembre 2017 65 anni e 7 mesi 1° dicembre 2017Maggio 1952* Dicembre 2017 65 anni e 7 mesi 1° gennaio 2018Giugno 1952* Maggio 2019 66 anni e 11 mesi 1° giugno 2019Luglio 1952* Giugno 2019 66 anni e 11 mesi 1° luglio 2019Agosto 1952* Luglio 2019 66 anni e 11 mesi 1° agosto 2019
Settembre 1952* Agosto 2019 66 anni e 11 mesi 1° settembre 2019Ottobre 1952* Settembre 2019 66 anni e 11 mesi 1° ottobre 2019
Novembre 1952* Ottobre 2019 66 anni e 11 mesi 1° novembre 2019Dicembre 1952* Novembre 2019 66 anni e 11 mesi 1° dicembre 2019Gennaio 1953 Dicembre 2019 66 anni e 11 mesi 1° gennaio 2020Febbraio 1953 Gennaio 2020 66 anni e 11 mesi 1° febbraio 2020
* le nate entro il 31.12.1952 possono anticipare il pensionamento ad età non inferiore a 64 anni
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Età pensionabile delle lavoratrici autonome
66 e 11Gennaio 1954
66 e 11Da gennaio a dicembre 1953
67 e 2Da febbraio a dicembre 1954
66 e 11Da giugno a dicembre 1952
66 e 7Da gennaio a maggio 1952
Requisito anagrafico(anni e mesi)
Mese e anno di nascita
Nate negli anni 1952, 1953 e 1954
* Fermo restando il requisito di 20 anni di contributi alla nuova età pensionabile
Area Previdenza e Assistenza
Patronato INCA CGIL 19
Lavoratrici autonome nate nel 1952 e nel 1953
Nata entro il mese di
Matura il requisito nel mese di*
All’etàdi
In pensione dal
Gennaio 1952 Agosto 2018 66 anni e 7 mesi 1° settembre 2018Febbraio 1952 Settembre 2018 66 anni e 7 mesi 1° ottobre 2018
Marzo 1952 Ottobre 2018 66 anni e 7 mesi 1° novembre 2018Aprile 1952 Novembre 2018 66 anni e 7 mesi 1° dicembre 2018Maggio 1952 Dicembre 2018 66 anni e 7 mesi 1° gennaio 2019Giugno 1952 Maggio 2019 66 anni e 11 mesi 1° giugno 2019Luglio 1952 Giugno 2019 66 anni e 11 mesi 1° luglio 2019Agosto 1952 Luglio 2019 66 anni e 11 mesi 1° agosto 2019
Settembre 1952 Agosto 2019 66 anni e 11 mesi 1° settembre 2019Ottobre 1952 Settembre 2019 66 anni e 11 mesi 1° ottobre 2019
Novembre 1952 Ottobre 2019 66 anni e 11 mesi 1° novembre 2019Dicembre 1952 Novembre 2019 66 anni e 11 mesi 1° dicembre 2019Gennaio 1953 Dicembre 2019 66 anni e 11 mesi 1° gennaio 2020Febbraio 1953 Gennaio 2020 66 anni e 11 mesi 1° febbraio 2020
Età pensionabile delle lavoratrici autonome
Area Previdenza e Assistenza
Patronato INCA CGIL
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Età pensionabile delle lavoratrici del pubblico impiego
66 e 7Da gennaio a dicembre 1951
66 e 11Gennaio 1954
66 e 11Da gennaio a dicembre 1953
67 e 2Da febbraio a dicembre 1954
66 e 11Da giugno a dicembre 1952
66 e 7Da gennaio a maggio 1952
Requisito anagrafico(anni e mesi)
Mese e anno di nascita
Nate negli anni 1951, 1952, 1953 e 1954
* Fermo restando il requisito di 20 anni di contributi alla nuova età pensionabile
Area Previdenza e Assistenza
Patronato INCA CGIL
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65 *--2011
AnnoAumento speranza di vita
presunto (mesi)
Età anagrafica (anni e mesi)
2012 -- 662013 3 66 e 32014 66 e 32015 66 e 32016 4 66 e 72017 66 e 72018 66 e 7 **2019 4 66 e 112020 66 e 112021 3 67 e 2 ***2022 67 e 22023 3 67 e 52024 67 e 52025 3 67 e 82026 67 e 8
* Attendere finestra mobile (12 mesi se dipendente, 18 mesi se autonomo)** Dal 2018 l’età coincide con quella delle lavoratrici dipendenti private e autonome
*** Dal 2021 l’età pensionabile non può comunque essere inferiore a 67 anni
Area Previdenza e Assistenza
Età pensionabile effettiva degli uomini
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Minore età anagrafica e applicazione delle decorrenze per dipendenti privati :
• non vedenti da data anteriore all’inizio dell’assicurazione o con almeno 10 anni di contribuzione dopo l’insorgenza della cecità (50 anni per le donne e 55 anni per gli uomini)
• non vedenti negli altri casi (55 anni per le donne e 60 anni per gli uomini)
• invalidi almeno all’80% (55 anni per le donne e 60 anni per gli uomini)
22Area Previdenza e Assistenza
Età pensionabile per determinati soggetti
(Circolare INPS n. 35 del 14.03.2012)
Patronato INCA CGIL
Dal 2012 il diritto alla pensione di vecchiaia
si consegue con un’anzianità contributiva minima pari a 20 anni
Requisito contributivo per la pensione di vecchiaia fissato per tutti dal decreto
23
(Art. 24, commi 3 – lettera a - e 7)
Area Previdenza e Assistenza
Patronato INCA CGIL
Dal 2012 la pensione di vecchiaia si consegue con 20 anni di contribuzione (anziché 15 anni) anche per :
• lavoratori che avevano maturato 15 anni di contribuzione al 31.12.1992;
• dipendenti con almeno 25 anni di assicurazione ed occupati per almeno 10 anni, anche non consecutivi, per periodi inferiori a 52 settimane nell’anno solare;
• lavoratori autorizzati ai versamenti volontari entro il 31.12.1992 (se non rientranti nella deroga prevista dal comma 14, art. 24, L. 214/2011).
Requisito contributivo per la pensione di vecchiaia fissato per tutti dal decreto
24Area Previdenza e Assistenza
(Nota Ministeri Lavoro ed Economia n. 2680 del 22.2.2012 - Circolare INPS n. 35 del 14.3.2012)
Patronato INCA CGIL
Compimento nuova età anagrafica per:
• trasformazione dell’assegno ordinario di invalidità in pensione di vecchiaia;
• ripristino pensione di invalidità sospesa per superamento limite di reddito (art. 8 L. n. 638/1983);
• accesso alla pensione supplementare;
• supplementi di pensioni laddove la disciplina prevede il compimento dell’età pensionabile.
Nuovi requisiti per la pensione di vecchiaia: conse guenze
25Area Previdenza e Assistenza
(Circolare INPS n. 35 del 14.03.2012)
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Il requisito contributivo per la pensione anticipata viene incrementato a partire dal 1°gennaio 2012 (art. 24, comma 10)
26
41 e 3
41 e 2
41 e 1
Anzianitàcontributivaper le donne(anni e mesi)
42 e 3Dal 2014
42 e 22013
42 e 12012
Anzianitàcontributiva
per gli uomini(anni e mesi)
Anno
Pensione anticipata – requisiti fissati dal decreto
Area Previdenza e Assistenza
Sulla quota di pensione retributivarelativa all’anzianità contributiva maturata al 31.12.2011 viene applicata una riduzione per ogni anno di anticipo rispetto all’età di 62 anni (tranne nei casi previsti dalla legge n. 14/2012).
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Pensione anticipata – requisiti effettivi
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42 e 1142 e 1142 e 842 e 842 e 542 e 542 e 242 e 2
41 e 1041 e 1041 e 1041 e 641 e 641 e 541 e 1
Anzianità contributiva per le donne
(anni e mesi)
AnnoAumento
speranza di vita presunto
(mesi)
Anzianità contributiva per gli uomini
(anni e mesi)
2012 -- 42 e 12013 3 42 e 52014 42 e 62015 42 e 62016 4 42 e 102017 42 e 102018 42 e 102019 4 43 e 22020 43 e 22021 3 43 e 52022 43 e 52023 3 43 e 82024 43 e 82025 3 43 e 112026 43 e 11
Tali requisiti si perfezionano valutando tutti i contributi accreditati, fermo restando che bisogna comunque avere 35 anni senza considerare la contribuzione figurativa per malattia e disoccupazione (circolare INPS n. 35 del 14.03.2012).
Il requisito contributivo viene adeguato in base alla speranza di vita (art. 24, c. 12)
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28
2.158
2.153
2.136
Anzianitàcontributivaper le donne(settimane)
2.2102014-2015
2.2052013
2.1882012
Anzianitàcontributiva
per gli uomini(settimane)
Anno
Pensione anticipata – requisiti effettivi
Area Previdenza e Assistenza
Sulla quota retributivadi pensione relativa all’anzianità contributiva maturata al 31.12.2011 viene applicata una riduzione dell’1% per i primi due anni mancanti ai 62 anni di età e del 2% per gli ulteriori anni mancanti a 60 anni di età (riduzione 0,5% se 61 anni e 6 mesi, 1% se 61 anni, 2% se 60 anni, 4% se 59 anni, ecc.).
Legge n. 14/2012 (art. 6, c. 2-quater) . La riduzione non trova applicazione ai lavoratori che maturano il requisito contributivo entro il 31.12.2017 qualora la contribuzione derivi esclusivamente da prestazione effettiva di lavoro, includendo i periodi di astensione obbligatoria per maternità, per servizio militare, per infortunio, per malattia e di cassaintegrazione guadagni ordinaria (esclusi i periodi di cassa integrazione straordinaria, mobilità, versamenti volontari, riscatto laurea, maternità facoltativa, congedi per assistenza disabili, ecc.).
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Regime eccezionale per i lavoratori dipendenti priv ati
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Pensione anticipata a Pensione anticipata a 64 anni64 anni se:se:
al 31.12.2012al 31.12.2012 perfezionata perfezionata ““quota 96quota 96 ”” ed ed almeno almeno 35 anni35 anni di contribuzione e di contribuzione e 60 anni di et60 anni di et àà
((““quota 97quota 97”” e 61 anni di ete 61 anni di etàà se gestione speciale).se gestione speciale).
Lavoratori che svolgono attività dipendente nel settore privato con trattamenti liquidati dall’AGO e dalle forme sostitutive
(Art. 24, commi 15-bis, lettera a)
N.B.: - Lavoro dipendente privato svolto il 28.12.2011, anche se pensione liquidata in una gestione dei lavoratori autonomi;
- 64 anni da adeguare alla speranza di vita:64 anni e 3 mesi nel 2013-2015, 64 anni e 7 mesi nel 2016
(circolare INPS n. 35 del 14.3.2012).
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Decorrenza dei trattamenti
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La pensione di vecchiaia decorre dal mese successivo alla maturazione dei requisiti anagrafici e contributivi.
La pensione anticipata decorre dal mese successivo alla domanda se perfezionato il requisito contributivo.
La pensione del La pensione del personale del comparto scuola ed personale del comparto scuola ed AfamAfamdecorre dall'inizio dell'anno scolastico o accademico (1decorre dall'inizio dell'anno scolastico o accademico (1°°settembre o 1settembre o 1°° novembre) dellnovembre) dell’’anno in cui si maturano i anno in cui si maturano i requisiti per il diritto a pensione di vecchiaia o anticipata requisiti per il diritto a pensione di vecchiaia o anticipata (art. 24, comma 5)(art. 24, comma 5)..
Richiesta cessazione attività lavorativa dipendente
Area Previdenza e Assistenza
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Regime speciale per le lavoratrici
31
Fino al 2015, le donne
possono accedere al pensionamento di anzianità,
optando per il sistema di calcolo contributivo
se in possesso di 35 anni di contribuzione ed età pari a 57 57
annianni se dipendentese dipendente o o 58 anni58 anni se autonoma.se autonoma.
(Art. 24, comma 14)
3558 e 357 e 32013-2014
58572012
Lavoratrici autonomeLavoratrici dipendenti
Anzianitàcontributiva
(anni)
Età con aumento speranza di vita(anni e mesi)
Periodo
Nota Ministeri Lavoro ed Economia n. 2680 del 22.2.2012:Nota Ministeri Lavoro ed Economia n. 2680 del 22.2.2012:
la decorrenza si deve collocare entro il 2015la decorrenza si deve collocare entro il 2015 e i e i requisiti requisiti
anagrafici devono essere adeguatianagrafici devono essere adeguati alla speranza di vitaalla speranza di vita.
(Circolare INPS n. 35 del 14.03.2012)
Patronato INCA CGIL
Regime speciale per le lavoratrici
32Area Previdenza e Assistenza
Decorrenza:
Trascorsi 12 (dipendenti) o 18 mesi (autonome) dalla
maturazione dei requisiti.
DallDall’’inizio dellinizio dell’’anno scolastico o accademico anno scolastico o accademico successivosuccessivo
a quello in cui si maturano i requisiti se comparto a quello in cui si maturano i requisiti se comparto scuolascuola
ed ed AfamAfam..
I requisiti anagrafici e contributivi devono quindi
essere perfezionati entro il:
• 31.05.2014 se autonoma;
• 30.11.2014 se dipendente;
• 31.12.2014 se del comparto scuola ed Afam.
Patronato INCA CGIL
Lavori usuranti
Confermato il requisito con meccanismo delle quote
Confermato il regime delle decorrenze (finestra mobile)
Viene innalzato il requisito anagrafico e quello della quota
Dal 1.1.2012 si applica la Tabella B (legge 247/2007)
33Area Previdenza e Assistenza
Lavoratori che svolgono lavori usuranti
(Art. 24, commi 17 e 17 bis)
Patronato INCA CGIL
Lavoratori che svolgono lavori usuranti
34
(Art. 24, commi 17 e 17 bis)
Area Previdenza e Assistenza
64 e 263 e 298 e 262 e 295 e 259 e 22021-2022
63 e 1162 e 1197 e 1161 e 1194 e 1158 e 112019-2020
63 e 762 e 797 e 761 e 794 e 758 e 72016-2018
63 e 362 e 397 e 361 e 394 e 358 e 32013-2015
6261966094572012
6058
12 mesi dalla
maturazione dei
requisiti
----94572011
a da QuotaEtà
minima QuotaEtà minima
35
Età minima al pensionamento (anni e mesi)Decor-
renza
Nuovi requisiti (L. 214/2011)
Requisiti previgenti(DLgs 67/2011)
Anzianitàcontributiva
minimaPeriodo
Dipendenti addetti ad attività usuranti con benefici “ pieni”
Hanno diritto ai benefici “pieni” i lavoratori impegnati in attività particolarmente usuranti di cui al DM 9.5.1999, gli addetti alla linea catena, i conducenti di veicoli pesanti adibiti a servizio pubblico di trasporto di persone, i lavoratori che svolgono attività notturna per tutto l’anno e i turnisti che svolgono attività notturna per almeno 78 giorni all’anno.
Patronato INCA CGIL
Lavoratori che svolgono lavori usuranti
35
(Art. 24, commi 17 e 17 bis)
Area Previdenza e Assistenza
65 e 264 e 299 e 263 e 295 e 260 e 22021-2022
64 e 1163 e 1198 e 1162 e 1194 e 1159 e 112019-2020
64 e 763 e 798 e 762 e 794 e 759 e 72016-2018
64 e 363 e 398 e 362 e 394 e 359 e 32013-2015
6362976194582012
6059
12 mesi dopo aver maturato i requisiti
----94582011
a da QuotaEtà
minima QuotaEtà minima
35
Età minima al pensionamento (anni e mesi)Decor-
renza
Nuovi requisiti(L. 214/2011)
Requisiti previgenti(Dlgs 67/2011)
Anzianitàcontributiva
minimaPeriodo
Dipendenti addetti ad attività usuranti: notturni con 72/77 notti annue
Per i lavoratori turnisti che svolgono attività notturna per un numero di giornate all’anno compreso tra 72 e 77 i requisiti previsti dalla tabella B allegata alla legge n. 247/2007 sono incrementati di 1 anno per l’età anagrafica e di una unità per la quota.
Patronato INCA CGIL
Lavoratori che svolgono lavori usuranti
36
(Art. 24, commi 17 e 17 bis)
Area Previdenza e Assistenza
67 e 266 e 2100 e 264 e 295 e 261 e 22021-2022
65 e 1164 e 1199 e 1163 e 1194 e 1160 e 112019-2020
65 e 764 e 799 e 763 e 794 e 760 e 72016-2018
65 e 364 e 399 e 363 e 394 e 360 e 32013-2015
6463986294592012
60
12 mesi dopo aver maturato i requisiti
----94592011
a da QuotaEtà
minima QuotaEtà minima
35
Età minima al pensionamento (anni e mesi)Decor-
renza
Nuovi requisiti (L. 214/2011)
Requisiti previgenti(DLgs 67/2011)
Anzianitàcontributiva
minimaPeriodo
Dipendenti addetti ad attività usuranti: notturni con 64/71 notti annue
Per i lavoratori turnisti che svolgono attività notturna per un numero di giornate all’anno compreso tra 64 e 71 i requisiti previsti dalla tabella B allegata alla legge n. 247/2007 sono incrementati di 2 anno per l’età anagrafica e di 2 unità per la quota.
Patronato INCA CGIL 37Area Previdenza e Assistenza
Dal 2012 pro- quota contributivo per tutti
Sistema retributivoper l’anzianità contributiva maturata fino al 31.12.2011
Quota B su contributi
maturati dal 1.1.1993 al 31.12.2011
Quota A sui contributi
maturati fino al
31.12.1992
Sistema contributivoper l’anzianità contributiva maturata dal 1.1.2012
Quota C su contributi
maturati dal 1.1.2012 alla cessazione
La pensione sarà data dalla somma delle tre quote A + B +C
Calcolo del trattamento pensionistico
(Art. 24, comma 2)
Soggetti con almeno 18 anni di contributi al 31.12.1995
Patronato INCA CGIL
Opzione per il sistema contributivo
38
I lavoratori con
meno di 18 anni di contributi al 31.12.1995
possono continuare ad optare
per la liquidazione della pensione
con il sistema di calcolo contributivo
se in possesso di almeno 15 anni di contribuzione
di cui 5 successivi al 31.12.1995.
(Art. 24, comma 7)
Area Previdenza e Assistenza
A seguito della modifica alla L. n. 335/1995 (art. 1, c.
23), per il diritto a pensione di vecchiaia o anticipata si
applicano i requisiti previsti per i lavoratori con
contribuzione al 31.12.1995.
Patronato INCA CGIL
Area Previdenza e Assistenza
Lavoratori e lavoratricisenza contribuzione al 31.12.1995
(regime contributivo)
Lavoratori e lavoratricisenza contribuzione al 31.12.1995
(regime contributivo)
Patronato INCA CGIL
A partire da 42 anni e 1 mese (gradualmente
incrementato anche in base alle attese
di vita)
a partire da 41 anni e 1 mese (gradualmente
incrementato anche in base alle attese
di vita)
Qualsiasi Pensione anticipata
Requisiti per il diritto per assicurati dal 1.1.1996 (regime contributivo)
Tipologia prestazioni
Età anagrafica Anzianità contributiva
donne uomini donne uomini
private pubbliche
Pensione vecchiaia
Innalzamento graduale da 62 anni (da 63 anni e 6 mesi per
le autonome e parasubordinate) con aggiunta incremento
speranza di vita(parificazione con le pubbliche nel
2018)
66 anni con aggiunta
incremento speranza di vita
66 anni con aggiunta
incremento speranza di vita
20 anni *
Pensione anticipata
Da 63 anni20 anni di contribuzione effettiva
**
* A condizione che l’importo della pensione non sia inferiore a 1,5 volte quello dell’assegno sociale. Qualsiasi importo a 70 anni se 5 anni di contribuzione effettiva (art. 24, comma 7)
** A condizione che l’importo della pensione non sia inferiore a 2,8 volte quello dell’assegno sociale (art. 24, comma 11)
Soggetti che maturano diritto a pensione dal 1° gennaio 2012
Patronato INCA CGIL
La pensione di vecchiaia si consegue al raggiungimento:
• dell’età prevista per gli assicurati antecedentemente il 1.1.1996• di almeno 20 anni di anzianità contributiva
a condizione che l’importo della pensione risulti essere non inferiore a 1,5 volte quello dell’assegno sociale (€ 643,50 circa mensile nel 2012).
All’età di 70 anni si prescinde dal predetto importo minimo se in possesso di almeno 5 anni di contribuzione effettiva .
Pensione di vecchiaia
41
(Art. 24, commi 6 e 7)
Area Previdenza e Assistenza
Patronato INCA CGIL
Pensione di vecchiaia
42Area Previdenza e Assistenza
66 e 112019-2020
66 e 72018
66 e 766 e 165 e 72016-2017
1,5 volte l’importo
dell’assegno sociale
(rivalutato dal 2013) *
20
66 e 364 e 963 e 92014-2015
67 e 22021-2022
66 e 363 e 962 e 32013
6663 e 6622012
Lavoratrici del settore pubblico –
Lavoratori dipendenti, autonomi e
parasubordinati
Lavoratrici autonome e
parasubordinate
Lavoratrici dipendenti
private
Importo minimo di pensione
Anzianitàcontributiva
(anni)
Età pensionabile con aumento presunto speranza di vita
(anni e mesi)Periodo
* All’età di 70 anni pensione di vecchiaia se in possesso di 5 anni di contribuzione effettiva
Patronato INCA CGIL
Il requisito anagrafico di 70 anni va adeguato alla speranza di vita
43Area Previdenza e Assistenza
Pensione di vecchiaia
71 e 22021-2022
70 e 112019-2020
70 e 72016-2017-2018
70 e 32013-2014-2015
Non richiesto 5
702012
Importo minimo di pensione
Anzianitàcontributiva
effettivaminima(anni)
Età anagrafica minima con
aumento presunto speranza di vita
(anni e mesi)
Anno
(Circolare INPS n. 35 del 14.03.2012)
Patronato INCA CGIL
La pensione anticipata si consegue al raggiungimento della anzianità contributiva prevista per gli assicurati antecedentemente il 1.1.1996, adeguata alla speranza di vita.
Pensione anticipata
44
(Art. 24, commi 10 e 12)
Area Previdenza e Assistenza
43 e 242 e 22019-2020
42 e 1041 e 102016-2017-2018
42 e 541 e 52013
42 e 641 e 62014-2015
43 e 542 e 52021-2022
42 e 141 e 12012
Uomini
(anni e mesi)
Donne
(anni e mesi)
Anzianità contributiva con aumento presunto speranza di vita
Anno
Patronato INCA CGIL
La pensione anticipata si consegue altresì al raggiungimento di:
• 63 anni di età (donne e uomini)• almeno 20 anni di contribuzione effettiva
a condizione che l’importo della pensione risulti essere non inferiore a 2,8 volte quello dell’assegno sociale (€ 1.201,20 circa mensile nel 2012).
Pensione anticipata
45
(Art. 24, comma 11)
Area Previdenza e Assistenza
63 e 112019-2020
63 e 72016-2017-2018 20
Anzianitàcontributiva
effettivaminima (anni)
64 e 22021-2022
63 e 32013-2014-2015 2,8 volte l’importo dell’assegno sociale (rivalutato dal 2013)
632012
Importo minimo di pensione
Età anagrafica minima con aumento presunto speranza di
vita(anni e mesi)
Anno
Patronato INCA CGIL
Area Previdenza e Assistenza
Derogatidall’applicazione dei nuovi
requisiti
Derogatidall’applicazione dei nuovi
requisiti
Patronato INCA CGIL
Conservano ivecchi
requisiti per il diritto e il
regime delle decorrenze ,
anche se maturati dopo il 31.12.2011
Lavoratrici optanti per il calcolo contributivo (regime sperimentale) :
per i trattamenti con decorrenza fino al 2015, pensione di anzianità con 35 anni di contribuzione e 57 anni di età se dipendente o 58 se autonoma (57 anni e 3 mesi, 58 anni e 3 mesi nel 2013-2014), con applicazione della finestra mobile
(Art. 24, commi 3 e 14)
Derogati dall’applicazione dei nuovi requisiti
Lavoratori e lavoratrici che maturano diritto a pensione entro 31 dicembre 2011
Possono chiedere all’ente previdenziale la certificazione
del diritto a pensione
Possono accedere ai nuovi trattamenti di vecchiaia e anticipata di cui all’art. 24,
commi da 6 a 11
(Circolare INPS n. 35 del 14.03.2012)
Patronato INCA CGIL
Vecchi requisiti per
il diritto e regime delle
decorrenze , anche se maturati dopo il
31.12.2011, nel limite di spesa , per i lavoratori
• in mobilità ordinaria in base ad accordi stipulati a nteriormente al 4.12. 2011 se maturano diritto entro godimento dell’indennità
• in mobilità lunga in base ad accordi stipulati entro il 4.12.2011
• titolari, al 4.12.2011, di prestazioni straordinari e a carico di fondi di solidarietàovvero destinatari della prestazione in base ad acc ordi stipulati entro il 4.12.2011(in questo caso restano a carico del fondo fino al 60°anno di età anche se maturano prima il diritto a pensione)
• autorizzati prima del 4.12.2011 alla prosecuzione v olontaria
• statali in esonero alla data del 4.12.2011 ovvero c on provvedimento di esonero emesso prima di tale data
•in congedo per assistenza figli con disabilità grave al 31.10.2011 che maturino 40 anni di contribuzione entro 24 mesi dalla data d i inizio del congedo
• con rapporto di lavoro risolto entro il 31.12.2011 in ragione di accordi (individuali o collettivi) di incentivo all’esodo q ualora la data di cessazione del rapporto di lavoro risulti da elementi certi e ogge ttivi (es. comunicazioni obbligatorie agli ispettorati del lavoro) indicati nel previsto decreto e con data di decorrenza della pensione, secondo i previgenti re quisiti, entro 24 mesi dal 6.12.2011 (data di entrata in vigore del DL 201/11)
Area Previdenza e Assistenza
Previsto decreto interministeriale (Lavoro ed Economia) entro il 30.06.2012 per criteri e numero dei lavoratori, sulla base delle risorse fissate dal decreto. Monitoraggio effettuato dagli Enti previdenziali in base alla data di cessazione dell’attività lavorativa e dell’inizio del periodo di esonero.
Derogati dall’applicazione dei nuovi requisiti
(L. 214/2011, art. 24, commi 14 e 15, come modif. dall’art. 6 della L. 14/2012 )
Patronato INCA CGIL 49
Sono esclusi da applicazione
nuovi requisiti per il diritto
I lavoratori occupati in miniere, cave e torbiere
Gli appartenenti alle forze armate e ai corpi di po lizia (ordinamento civile e militare)
Gli appartenenti al corpo dei vigili del fuoco
Con successivo regolamento, da emanare entro il 30. 6.2012, verranno armonizzati i requisiti d’accesso, tenuto conto delle peculiari tà, esigenze e ordinamenti dei singoli settori
Area Previdenza e Assistenza
(Art. 24, comma 18)
Derogati dall’applicazione dei nuovi requisiti
Patronato INCA CGIL
50
Personale viaggiante iscritto all’ex Fondo autoferrotranvieri
Area Previdenza e Assistenza
Pensione di vecchiaia all’età di:
• 60 anni per gli uomini;
• 55 anni per le donne.
Non applicazione della finestra “mobile” ai lavoratori che perdono l’idoneità alla guida al compimento del 60°anno di et à, semprechèall’atto della domanda di pensione venga prodotta la documentazione attestante la perdita del titolo abilitante (4 finestre di uscita annuali).
Applicazione della finestra mobile (attesa di 12 mesi) alle donne che si pensionino al compimento di 55 anni di età.
(Messaggio INPS n. 5891 del 8.3.2011)
(Circolare INPS n. 35 del 14.03.2012)
Patronato INCA CGIL
51
Lavoratori marittimi
Piloti del pilotaggio marittimo (riuniti in corporazioni presso i porti italiani) e personale abilitato al pilotaggio (art. 96 codice della navigazione), pensione di vecchiaia all’età di:
• 60 anni per gli uomini;
• 55 anni per le donne.
Non applicazione della finestra “mobile” ai piloti di porto che al compimento del 60°anno di età siano stati cancellati dal relativo registro, non avendo esercitato la facoltà di rimanere in servizio oltre tale limite di età, con attestazione del compartimento marittimo (4 finestre di uscita annuali).
(Messaggio INPS n. 1256 del 19.1.2011)
Personale navigante : pensione di vecchiaia anticipataall’età di 55 anni (L. n. 413/1984, art. 31).
(Circolare INPS n. 35 del 14.03.2012)
Patronato INCA CGIL
52
Personale di volo di aziende di navigazione aerea
Area Previdenza e Assistenza
Pensione di vecchiaia all’età ridotta di 5 anni , ovvero:
• 61 anni nel 2012 e 61 anni e 3 mesi nel 2013 per gli uomini ;
• 57 anni nel 2012 e 57 anni e 3 mesi nel 2013 per le donne.
Pensione anticipata con requisiti ridotti di 1 anno ogni 5anni interi di lavoro con obbligo di iscrizione al Fondo (max5 anni), semprechè si faccia valere 20 anni di contribuzione obbligatoria e volontaria al Fondo ovvero 15 anni se categorie dei tecnici di volo e dei piloti collaudatori.
(Circolare INPS n. 35 del 14.03.2012)
Patronato INCA CGIL
53
Iscritti al Fondo Clero
Area Previdenza e Assistenza
Le nuove norme non si applicano
agli iscritti del Fondo Clero
Pensione di vecchiaia a:
• 65 anni di età con 40 anni di contribuzione;
• 68 anni di età con 19 anni di contribuzione (20 anni dal 1.7.2013)
senza applicazione della finestra di uscita.
(Circolare INPS n. 35 del 14.03.2012)
Patronato INCA CGIL
Area Previdenza e Assistenza
Fondi non derogatidall’applicazione dei nuovi requisiti ed extracomunitari
rimpatriati
Fondi non derogatidall’applicazione dei nuovi requisiti ed extracomunitari
rimpatriati
Patronato INCA CGIL
55
Iscritti al Fondo Ferrovie
Area Previdenza e Assistenza
Nel 2012 pensione di vecchiaia all’età di:
• 66 anni per gli uomini
• 62 anni per le donne
anche per il personale viaggiante e di macchina, senza più aumenti di valutazione del servizio ferroviario.
Le nuove disposizioni si applicano
anche ai lavoratori iscritti al Fondo Ferrovie
(art. 24, comma 18)
(Circolare INPS n. 35 del 14.03.2012)
Patronato INCA CGIL
56
Iscritti ad altri Fondi
Area Previdenza e Assistenza
Le nuove disposizioni si applicano anche ai lavoratori iscritti al:• Fondo di quiescenza sostitutivo Poste ;• ex Fondo Telefonici ;• ex Fondo Elettrici ;• Fondi integrativi (addetti alle imposte di consumo, dipendenti da aziende private del gas, addetti alle esattorie e alle ricevitorie delle imposte dirette, personale dell’ex Consorzio autonomo del porto di Genova e del porto di Trieste).
(Circolare INPS n. 35 del 14.03.2012)
Patronato INCA CGIL
57
Extracomunitari rimpatriati
Area Previdenza e Assistenza
Pensione di vecchiaia contributivaal compimento di 66 anni di età ,
con applicazione degli incrementi della speranza di vita(66 anni nel 2012,
66 anni e 3 mesi nel 2013 …)
(Nota Ministeri Lavoro ed Economia n. 2680 del 22.2.2012 - Circolare INPS n. 35 del 14.3.2012)
Patronato INCA CGIL
Area Previdenza e Assistenza
Pensioni in totalizzazione(D.Lgs . n. 42/2006)
Pensioni in totalizzazione(D.Lgs . n. 42/2006)
Patronato INCA CGIL
Pensioni in totalizzazione
59
(Art. 24, comma 19)
Dal 1.1.2012 possono essere cumulati ,
per le pensioni di vecchiaia e con 40 anni di contributi,
tutti i periodi assicurativi posseduti in più fondi,
anche se inferiori a 3 anni nella singola gestione .
Modifica all’art. 1, comma 1, del D.Lgs. 42/2006
Area Previdenza e Assistenza
Patronato INCA CGIL
Pensioni in totalizzazione
60
Per i Ministeri del Lavoro e dell’Economia:• requisiti da adeguare alla speranza di vita;• finestra mobile di 18 mesidalla maturazione dei requisiti.
Area Previdenza e Assistenza
40 e 32013-2015
40 e 72016-2017
402012
Solo contribuzione(anni e mesi)
Pensione anticipata
(donne e uomini)Periodo
65 e 3
65 e 7
2065
Contribuzione
(anni)
Età anagrafica
(anni e mesi)
Pensione di vecchiaia(donne e uomini)
(Nota Ministeri Lavoro ed Economia n. 2680 del 22.2.2012 - Circolare INPS n. 35 del 14.3.2012)
Patronato INCA CGIL
Area Previdenza e Assistenza
Assegno socialeAssegno sociale
Patronato INCA CGIL
Dal 2018 il requisito anagrafico per il conseguimento dell’assegno sociale e dell’assegno sociale
derivante da invalidità civile èincrementato di 1 anno
Requisito anagrafico per l’assegno sociale fissato dal decreto
62Area Previdenza e Assistenza
(Art. 24, comma 8)
Patronato INCA CGIL
Assegno sociale e Assegno sociale sostitutivo
63
AnnoAumento presunto
speranza di vita (mesi)
Età anagrafica (anni e mesi)
2012 -- 652013 3 65 e 32014 65 e 32015 65 e 32016 4 65 e 7 *2017 65 e 72018 66 e 7 **2019 4 66 e 112020 66 e 112021 3 67 e 22022 67 e 22023 3 67 e 52024 67 e 52025 3 67 e 82026 67 e 8
* Nel 2016 l’età per l’assegno sociale coincide con l’età pensionabile delle dipendenti private** Dal 2018 con l’incremento dell’età di 1 anno si avràlo stesso requisito anagrafico richiesto
per la vecchiaia delle lavoratrici autonome e dei lavoratori privati
Area Previdenza e Assistenza
Patronato INCA CGIL
Area Previdenza e Assistenza
Contributo di solidarietàContributo di solidarietà
Patronato INCA CGIL
65
Contributo di solidarietà
Area Previdenza e Assistenza
PensionatiAnzianità contributive al 31/12/1995
Da 5 fino a 15 anni Oltre 15 fino a 25 anni Oltre 25 anniEx Fondo trasporti 0,3% 0,6% 1,0%
Ex Fondo elettrici 0,3% 0,6% 1,0%
Ex Fondo telefonici 0,3% 0,6% 1,0%
Ex INPDAI 0,3% 0,6% 1,0%
Fondo volo 0,3% 0,6% 1,0%
Per i lavoratori iscritti il contributo di solidarietà è pari allo 0,5%
Nel periodo 2012-2017 introdotto un contributo di solidarietà per gli iscritti e pensionati del fondo volo e dei fondi confluiti nel l’Ago (Autoferrotranvieri, elettrici, telefonici, dirigenti) in base agli anni di contribuzione fatti valere alla data di armonizzazione dei rispettivi fondi. Si applica sulle pensioni superiori a 5 volte il trattamento minimo (2.341,75 euro) ma non sulle pensioni di invalidità o inabilità.
(Art. 24, comma 21)
Patronato INCA CGIL
Area Previdenza e Assistenza
Perequazione delle pensioniPerequazione delle pensioni
Patronato INCA CGIL
Dal 1.1.2012 al 31.12.2013Importo pensione Fasce di importo % di rivalutazione
Pensioni fino a 3 volte il TM
Quota di pensione fino a 3 volte il TM 100
Pensioni superiore a 3 volte il TM
Quota di pensione fino a 3 volte il TM 0
Dal 1.1.2012 al 31.12.2013Importo pensione 2011 Fasce di importo % di rivalutazioneFino a 1.405,05 euro
(468,35*3)Fino a 1.405,05 euro 100
Superiore a 1.405,05 euro (468,35*3)
Fino a 1.405,05 euro 0
67
(Art. 24, comma 25)
Perequazione delle pensioni
Area Previdenza e Assistenza
Patronato INCA CGIL
Norma di salvaguardia per le pensioni di importo compreso tra 3 volte il trattamento minimo (€ 1.405,05) e il medesimo importo incrementato della rivalutazione automatica (€ 1.441,58):l’aumento di rivalutazione automatica è comunque attribuito fino a concorrenza del predetto limite di 3 volte il trattamento minimo ma ggiorato dell’aumento di perequazione (€ 1.441,58).
68Area Previdenza e Assistenza
Dal 1.1.2012 al 31.12.2013
Esempi di rivalutazione dal 1.1.2012 Pensione
2011 Aliq. rivalutaz. % rivalutaz. Rivalutazione
Pensione rivalutata
Pensione garantita
1.405,05 2,60% 100 36,53 1.441,58 1.441,581.406,00 2,60% 0 35,58 1406,00 1.441,581.440,00 2,60% 0 1,58 1440,00 1.441,58
Perequazione delle pensioni
Patronato INCA CGIL
Area Previdenza e Assistenza
Ulteriori misureUlteriori misure
Patronato INCA CGIL
Dal 1°gennaio 2012 ai professionisti senza cassa iscritti alla gestione separata,
non pensionati e non assicurati in altri fondi, vengono estese tutte le tutele di
malattia e maternitàpreviste per i lavoratori a progetto
(indennità giornaliera di malattia domiciliare e trattamento economico per congedo parentale) .
(Art. 24, comma 26)
Professionisti iscritti alla gestione separata
Domande trasmesse attraverso canali tradizionali, in attesa dell’implementazione della procedura (messaggio INPS n. 4143 del 7.3.2012)
Patronato INCA CGIL
Costituzione Commissione
71Area Previdenza e Assistenza
Costituzione di una Commissione per valutare, entro il 2012, ulteriori forme di accesso a
pensione liquidata con il sistema contributivo , nonché eventuali forme di decontribuzione
parziale dell’aliquota contributiva obbligatoria per favorire maggiori flussi a forme di previdenza
complementare.
(Art. 24, comma 28)
Patronato INCA CGIL
Causa di servizio e pensioni privilegiate
72Area Previdenza e Assistenza
(Art. 6)
Ferma restando la tutela INAIL, sono abrogatetutte le disposizioni in materia di accertamento della causa di servizio, rimborso spese di cura, equo indennizzo e pensioni di privilegio.
Le stesse continuano a trovare applicazione per il comparto sicurezza, difesa e soccorso, nonché per tutti i procedimenti in corso e per quelli per i quali non è ancora scaduto il termine per la richiesta.
Patronato INCA CGIL
Soppressione INPDAP ED ENPALS
73Area Previdenza e Assistenza
(Art. 21)
Dal 1° gennaio 2012 sono soppressi sia l’INPDAP, sia l’ENPALS , e tutte le funzioni e competenze sono affidate
all’INPS insieme al trasferimento del personale e dei beni materiali.
In attesa dei decreti interministeriali, le domande di prestazioni devono essere presentate, secondo le consuete modalità, alle strutture territoriali dell’INPDAP e dell’ENPALS (circolare INPS n. 35 del 14.03.2012).
Patronato INCA CGIL
Contribuzione artigiani e commercianti
74Area Previdenza e Assistenza
(Art. 24, comma 22)
Dal 2012, per gli iscritti alle gestioni speciali degli artigiani e commercianti , le aliquote contributive e di computo vengono aumentate dell’1,3%, e successivamente dello 0,45% per ciascun anno fino a raggiungere il 24%.
Patronato INCA CGIL
Contribuzione artigiani e commercianti
75Area Previdenza e Assistenza
24242018
2423,552017
2423,12016
23,6522,652015
23,222,22014
22,7521,752013
22,321,32012
21202011
Aliquota 2a fascia
%
Aliquota 1a fascia
%
Anno
* Per i commercianti va aggiunto lo 0,09%
24
23,55
23,1
22,65
22,2
21,75
21,3
20
Aliquota computo
%
Patronato INCA CGIL
Contribuzione coltivatori diretti
76Area Previdenza e Assistenza
(Art. 24, comma 23)
Dal 2012, per gli iscritti alla gestione speciale dei coltivatori diretti , mezzadri e coloni , le aliquote contributive e di computo vengono rideterminatesulla base di due tabelle allegate al decreto.
Patronato INCA CGIL
Contribuzione coltivatori diretti
77Area Previdenza e Assistenza
22
21,4
20,8
20,2
19,6
19
18,4
Minore di 21
anni
%
20
19,7
19,3
18,9
18,5
18,1
17,7
Maggiore di
21 anni
%
Zona svantaggiata
20222018
19222017
1821,82016
1721,52015
1621,22014
1520,92013
1420,62012
Minore di 21
anni
%
Maggiore di
21 anni
%
Zona normale
Anno
22
22
21,8
21,5
21,2
20,9
20,6
Aliquota di
computo
%
Patronato INCA CGIL
Contribuzione iscritti alla gestione separata
78Area Previdenza e Assistenza
Art. 22, comma 1, Legge n. 183/2011
Patronato INCA CGIL
Casse libero professionali
79Area Previdenza e Assistenza
(Art. 24, comma 24)
Tutte le casse dei liberi professionisti (privatizzate e private) debbono adeguare le normative in modo da garantire l’equilibro finanziario in un arco temporale di 50 anni.
In caso di non adempimento entro il 31.03.2012, verrà imposto comunque il passaggio al contributivo pro-rata dal 1°gennaio 2012, nonchéun contributo di solidarietà a carico dei pensionati dell’1%.