Legalità e ambiente

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LEGALITÀ E AMBIENTE Il Nostro Futuro

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Il Nostro Futuro. Legalità e ambiente. L’INQUINAMENTO. - PowerPoint PPT Presentation

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LEGALITÀ E AMBIENTE

Il Nostro Futuro

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L’INQUINAMENTO Inquinamento Contaminazione dell'aria, delle acque e

del suolo con sostanze e materiali dannosi per l'ambiente e per la salute degli esseri umani, capaci di interferire con i naturali meccanismi di funzionamento degli ecosistemi o di compromettere la qualità della vita.

L'uomo del XXI secolo, con esagerato senso di onnipotenza per le straordinarie opportunità offerte dalle nuove tecnologie, è oggi, in grado di risolvere problemi attuali veramente complessi, ma temporanei e marginali, mentre è ancora molto imprevidente nell'affrontare i problemi differiti nello spazio e nel tempo come l'inquinamento, dal livello locale al livello planetario.

 

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Inquinamento dell’AcquaAlcuni dei principali inquinanti idrici sono: le acque

di scarico contenenti materiali organici che per decomporsi assorbono grandi quantità di ossigeno; parassiti e batteri; i fertilizzanti e tutte le sostanze che favoriscono una crescita eccessiva di alghe e piante acquatiche; i pesticidi e svariate sostanze chimiche organiche; il petrolio e i suoi derivati; metalli, sali minerali e

composti chimici inorganici; sabbie e detriti dilavati dai terreni agricoli, dai suoli spogli di vegetazione, da cave, sedi stradali e cantieri; sostanze o scorie radioattive provenienti dalle miniere di uranio e torio e dagli impianti di trasformazione di questi metalli, dalle centrali nucleari, dalle industrie e dai laboratori medici e di ricerca che fanno uso di materiali radioattivi. 

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Inquinamento dell’Aria L'inquinamento dell'aria è uno dei principali

problemi ambientali, in quanto le correnti atmosferiche possono portare le masse d'aria inquinata in ogni regione del globo. I fattori primari di tale inquinamento sono i gas di scarico delle automobili e delle centrali di energia che bruciano carbone e petrolio per rifornire stabilimenti industriali e per usi domestici. L'anidride carbonica e altri gas tossici liberati nell'aria influiscono negativamente sulle condizioni atmosferiche e sulla salute di esseri umani, animali e piante.

I paesi industrializzati sono responsabili della quasi totalità dell'inquinamento dell'ariaLe emissioni di gas inquinanti danneggiano l'ambiente anche causando piogge acide e potrebbero provocare l'aumento della temperatura sulla superficie terrestre o diminuire lo spessore dello strato di ozono che circonda la Terra e la protegge dai dannosi raggi ultravioletti del Sole. 

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Inquinamento del Suolo Questo tipo di inquinamento porta

all'alterazione dell'equilibrio chimico-fisico e biologico del suolo, lo predispone all‘erosione e agli smottamenti e può comportare l'ingresso di sostanze dannose nella catena alimentare fino all'uomo.

Le sostanze che raggiungono le falde acquifere sotterranee, inoltre, possono danneggiare il loro delicato equilibrio. Le interferenze con queste ultime possono manifestarsi e, di conseguenza, causare alterazioni pericolose nelle acque potabili, e quindi in quelle utilizzabili dall'uomo.

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Smaltimento delle Scorie Nucleari .

L'energia nucleare origina nel suo ciclo produttivo rifiuti che generalmente vengono chiamati scorie. La creazione dei rifiuti nucleari comincia nelle miniere d'uranio, prosegue nei centri di arricchimento e si conclude nelle centrali elettronucleari e negli impianti nucleari militari. Durante questo percorso vengono prodotti rifiuti nucleari che hanno la caratteristica di essere sempre altamente tossici: ci sono le scorie al plutonio, combustibili irradiati delle centrali nucleari estremamente pericolosi e destinati a restare attivi per migliaia di anni, e scorie "meno" pericolose che dimezzano la loro radioattività, e quindi il rischio, nel giro di pochi anni

Gli effetti di questi materiali sono noti: una irradiazione provocata da materiale contaminato può causare lo sviluppo di tumori o la nascita di bambini malformati. Com'è noto la malattia può svilupparsi anche parecchi anni dopo e colpisce a caso: nessuno può prevedere chi fra gli irraggiati verrà colpito né quando verrà colpito. Ma, a parte qualche caso sporadico, la scienza ammette l'estrema pericolosità delle scorie nucleari.

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Smaltimento dei Liquami

Insieme dei processi impiegati per raccogliere, trattare e depurare le acque di scarico civili e industriali. Il problema della depurazione delle acque è emerso in maniera evidente a partire dagli anni Settanta del Novecento, con la presa di coscienza dei problemi legati all’inquinamento ambientale e alla contaminazione dei fiumi, dei laghi, degli oceani e delle falde acquifere con rifiuti domestici, urbani, agricoli e industriali.

 

Le acque di scarico urbane e industriali contengono materiali inquinanti in percentuali variabili secondo la loro provenienza. Le origini, la composizione e i volumi dei diversi tipi di liquami sono strettamente legati allo stile di vita delle comunità che li producono.

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Smaltimento dei Rifiuti Tossici

I rifiuti tossici sono quei materiali di scarto che possono causare dei danni o la morte a creature viventi, o che possono porre a rischio l’ambiente circostante. Generalmente si tratta di prodotti di provenienza industriale e commerciale, ma anche di uso domestico (prodotti delle pulizie, batterie, cosmetici, prodotti di giardinaggio), in agricoltura (fertilizzanti chimici, pesticidi), militare (armi nucleari e chimiche), servizi medici (prodotti farmaceutici), fonti radioattive, industria leggera (impianti di lavaggio a secco).

Possono presentarsi in forma liquida, solida o liquame e contenere agenti chimici,metalli pesanti, radioisotopi e altre tossine. Si diffondono facilmente e possono contaminare laghi, fiumi, falde acquifere.

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Emissioni di Diossina Le diossine, nel loro insieme sono molecole

molto varie a cui appartengono composti cancerogeni. Ad esse vengono ascritti composti estremamente tossici per l'uomo e gli animali, arrivando a livelli di tossicità valutabili in ng/kg, sono tra i più potenti veleni conosciuti. Sono poco volatili per via del loro elevato peso molecolare, poco o nulla solubili in acqua , ma sono più solubili nei grassi ,dove tendono ad accumularsi.

Proprio per la loro tendenza ad accumularsi nei tessuti viventi, anche un'esposizione prolungata a livelli minimi può recare danni. Le diossine causano una forma persistente di acne, nota come cloracne; sugli animali hanno effetti cancerogeni ed interferiscono con il normale sviluppo fisico.

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Petrolio nei Mari . Solo il 10% degli idrocarburi che contaminano i

mari proviene, tuttavia, da riversamenti accidentali. Il resto proviene da fonti croniche, quali la ricaduta di particelle inquinanti dall’atmosfera, infiltrazioni naturali, dilavamento degli oli minerali dispersi nell’ambiente, perdite di raffinerie o di impianti di trivellazione su piattaforme in mare aperto e, soprattutto, lo scarico a mare di acque di zavorra da parte di navi cisterna e petroliere

A causa del sabotaggio degli impianti petroliferi durante la guerra del Golfo, nel 1991 furono riversate nel golfo Persico 460.000 tonnellate di greggio; sempre nel golfo Persico, nel 1983, si andarono a riversare 540.000 tonnellate di greggio fuoriuscite dalla piattaforma petrolifera Nowruz (il più grave incidente mai occorso a una piattaforma).

Affondamento della petroliera Prestige La petroliera Prestige subì gravi danni a seguito di una tempesta scatenatasi al largo delle coste della Galizia (Spagna) il 13 novembre 2002. La nave colò a picco sei giorni più tardi, riversando in mare una quantità di greggio stimata attorno alle 60.000 tonnellate. I danni ambientali furono enormi e riguardarono il tratto di costa atlantica che va dal Portogallo alla Francia sudoccidentale.

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Discariche Abusive Negli ultimi anni c’è stato un incremento della spazzatura in tutt’Italia. La più grande truffa che è stata realizzata in

Italia dal dopoguerra l’ha subita la Campania (truffa da 10.000.000 di euro) : una grande azienda (Fibe) prese l’impegno di smaltire i rifiuti facendo pagare alla Campania più di un miliardo di euro, ma anziché smaltirli li imballò (ecoballe); oggi ci sono milioni di blocchi di spazzatura imbustata in Campania che sono stati dati dalla Fibe in garanzia alle banche perché erano considerati combustibile; il paradosso è che per smaltirli non si possono toccare perché sono patrimonio dell’azienda. Sostituire la democrazia con l’azienda ci ha portato al disastro totale.La Camorra ha guadagnato moltissimo in ogni fase del ciclo di rifiuti; poi si è specializzata nello smaltimento dei fanghi altamente tossici proveniente dalla depurazione delle acque ed ha cominciato a controllare anche le fognature e le bonifiche.Hanno fatto pagare dalle tasche degli italiani la spesa per la costruzione di inceneritori (con le bollette Enel), anziché provvedere alla costruzione di impianti per energie rinnovabili (eolica, solare, ecc). Tali inceneritori sono inquinanti, al di la di quello che dicono riguardo ai filtri (gli scienziati sono pagati per dire bugie). L’inceneritore produce del materiale altamente inquinante che va poi a finire nelle discariche. Le immissioni di nanoparticelle sono molto più pericolose perché entrano dentro gli organi e possono provocare tumori. Inoltre, la spazzatura viene trasformata in fumi pericolosi. Le immissioni che escono dagli inceneritori vanno ad aggravare l’effetto serra.Le pecore che pascolano nei pressi delle discariche producono latte inquinato di diossina. Analogamente accade per le mucche, per le coltivazioni, ecc.La diossina è un fattore determinante per l’insorgenza di tumoriPiù si fa raccolta differenziata e più si ha un risparmio e guadagno. In Campania non c’è l’impiantistica per la differenziata come c’è al nord. Con la raccolta differenziata si trasformano in terriccio inerte le sostanze organiche. I materiali vengono divisi e riciclati e in più si crea occupazione li dove ci sono problemi di disoccupazione elevata. Purtroppo senza un’impiantistica adeguata per fare il riciclo non si può farla.

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Il Triangolo della Morte Per triangolo della morte si intende la vasta

area della provincia di Napoli compresa tra i comuni di Acerra, Nola e Marigliano un tempo nota per essere tra le più fertili della Campania, nella quale è stato riscontrato negli ultimi anni un forte aumento della mortalità per cancro che per alcune patologie raggiunge livelli molto più alti della media italiana. La causa dell'aumento di mortalità è attribuita all'inquinamento ambientale, principalmente dovuto allo smaltimento illegale di rifiuti tossici da parte della camorra.

A queste attività, si aggiungono i roghi appiccati per eliminare copertoni, o per recuperare il rame dai cavi elettrici. I roghi, che producono diossina , sono diventati più frequenti quando potevano essere confusi tra i numerosi roghi appiccati ai cumuli di immondizia durante la crisi dei rifiuti in Campania del 2007-2008. I carabinieri hanno accertato che solo tra gennaio e marzo 2007 sono stati incendiati in terreni agricoli 30.000 chilogrammi di rifiuti con un ricavo di oltre 118.000 euro.

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La Terra dei Fuochi La terra dei fuochi è una vasta area della provincia di

Napoli compresa tra i comuni di Qualiano, Villaricca e Giugliano caratterizzata dallo sversamento illegale di rifiuti, anche tossici, da parte della Camorra. In molti casi, i cumuli di rifiuti, illegalmente riversati nelle campagne, o ai margini delle strade, vengono incendiati dando luogo a roghi i cui fumi diffondono sostanze tossiche, tra cui diossina, nell'atmosfera e nelle terre circostanti.

Il fenomeno è in crescita, ed interessa attualmente anche la provincia di Caserta ed altre aree della Campania e del Sud Italia.

L'inquinamento da diossina dei terreni è estremamente rischioso perché introduce sostanze tossiche nella catena alimentare degli animali da allevamento e può raggiungere anche l'uomo. Nel marzo 2008 furono riscontrate presenze di diossina nel latte di bufale provenienti da allevamenti del casertano, attribuite all'inquinamento ambientale. A seguito di questi riscontri, che comunque riguardavano in maniera limitata gli allevamenti impiegati per produrre la mozzarella di bufala campana DOP, alcuni paesi, tra cui Corea del Sud e Giappone, bloccarono temporaneamente l'importazione della mozzarella campana. A seguito della notizia, la vendita di prodotti caseari della Campania è diminuita significativamente, non solo in Italia, ma anche all'estero.

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Abusivismo Edilizio Condono edilizio. A Napoli arriva l’ottava proroga in cinque anni

per la sanatoria degli immobili abusivi costruiti in città. Dopo i sette provvedimenti ordinati dalle precedenti amministrazioni a partire dal 2007, anche la giunta di Luigi de Magistris dispone una dilazione dei tempi per la presentazione delle documentazioni di condono. La proroga, anche grazie alla possibilità di autocertificazione, rischia di fare esplodere e di fomentare l’abusivismo edilizio, grave piaga per il territorio partenopeo. La legge n° 47 del 1985 consentì per la prima volta in forma organica di regolarizzare le posizioni dei proprietari abusivi e dei fabbricati. Un provvedimento che inaugurò la serie dei condoni edilizi, ripetuti nel 1994 e nel 2003 con l’obiettivo mascherato di aumentare gli introiti dello Stato, ma che in realtà tendono a favorire il dilagare delle costruzioni abusive. 

Uno degli aspetti più rilevanti dell’abusivismo, come tanti casi di cronaca hanno drammaticamente dimostrato, è legato alla violazione delle norme in materia di sicurezza. Dati alla mano, salta all’occhio come il fenomeno sia maggiore nelle aree del Paese a tradizionale presenza mafiosa: in Campania, Sicilia, Calabria e Puglia si concentra il 46,2% delle infrazioni accertate dalle Forze dell’ordine. Sul tema si è espresso Michele Buonomo, presidente di Legambiente in Campania.

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Il Disboscamento Nella Regione Campania le aree con tali caratteristiche

sono numerose e l'esposizione al rischio geologico-idraulico (con questo termine si fa riferimento al rischio derivante dal verificarsi di eventi meteorici estremi che inducono a tipologie di dissesto tra loro strettamente interconnesse, quali frane ed esondazioni) costituisce un problema di grande rilevanza sociale, sia per il numero di vittime, che per i danni prodotti alle abitazioni, alle industrie e alle infrastrutture, che desta ancor più preoccupazione se si pensa ai potenziali futuri scenari connessi al cambiamento climatico.

La Campania è un territorio geologicamente "giovane" e pertanto soggetto a intensi processi morfogenetici che ne modellano in modo sostanziale il paesaggio. I frequenti fenomeni di dissesto idrogeologico sono una diretta conseguenza dell'estrema eterogeneità degli assetti geologico-strutturali, geomorfologici, idrogeologici e geologico-tecnici e di un'ampia gamma di condizioni microclimatiche differenti anche in aree limitrofe o apparentemente simili.

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Impressioni Personali Riguardo i problemi della città di Napoli penso che moltissime cose debbano cambiare ad iniziare dall’inquinamento. Ora in

tutto il mondo persiste un senso di consumismo mentre in epoche passate si tendeva a conservare, a riparare e a riciclare, al contrario il nostro odierno sistema di vita, centrato sulla consumazione, produce una ingente quantità di rifiuti da smaltire. La società contemporanea ha raggiunto una complessità tale da risultare sempre più difficile da governare. Metropoli da milioni di abitanti richiedono, affinché la vita vi si svolga in modo gradevole e ordinato, amministrazioni competenti e coordinamento fra le diverse istituzioni. Non basta. In una società ad elevata complessità ogni singolo cittadino deve comportarsi in modo responsabile; ciascuno deve fare il proprio dovere. Tutti sogniamo, infatti, di vivere in una realtà in cui poste, scuole, ospedali, biblioteche funzionino, dove, quando ci presentiamo ad uno sportello qualsiasi, siamo trattati con cortesia e disponibilità. A Napoli purtroppo questi due aspetti della realtà quotidiana, complessità e consumismo, sono andati in cortocircuito. La città, due milioni di abitanti, una delle città più belle del mondo è stata sommersa dai rifiuti, come hanno documentato impietosamente tutte le agenzie informative del mondo. La città di Napoli come già ho detto è una delle città più belle del mondo, ma da poco tempo a questa parte si è trasformata nella città della “spazzatura”; ci sono problemi di ogni tipo, che riguardano la sanità, come ospedali sporchi e non efficienti. Uno dei problemi più importanti a Napoli, oltre all’inquinamento, è la delinquenza che ,oltretutto ha formato proprio il precedente problema: La delinquenza, che in questa città è diffusa in tutte le età ,rapine alle poste, alle banche e scippi per le strade. La droga in questo campo è al primo posto perché ci sono migliaia di persone senza lavoro, che appunto per questo problema si fanno coinvolgere in malefatte del genere per “guadagnare” qualche soldo. La delinquenza a Napoli è sinonimo di Camorra che gestisce tutta la malavita in questa città. Lo stato Italiano dovrebbe provvedere per molti posti di lavoro i quali non vengono dati da anni; e non sovvenziona le istituzioni pubbliche. Uno dei simboli della Campania “la Mozzarella” viene sempre meno acquistata per via delle zone tossiche dalle quali vengono fatte pascolare dalle mucche che producono il latte per le mozzarelleÈ difficile per un cittadino del Nord capire quei napoletani che, in certi quartieri della città, solidarizzano con i criminali contro le vittime della delinquenza e i poliziotti. È paradossale che i napoletani pretendano che i propri rifiuti vengano smaltiti in altre regioni o, addirittura, all'estero, con costi economici insostenibili. La modernità richiede l'assunzione di responsabilità, usufruire delle comodità, ma, nello stesso tempo, farsi carico anche degli oneri che esse comportano. Non si va molto lontano, a mio avviso, se non si procede, più che a una bonifica dei rifiuti con tanto di commissario straordinario, ad una rifondazione del senso civico e morale, una rivoluzione culturale che, certo, richiede anni, se non secoli. Una situazione di puro inquinamento si trova nel cosiddetto “triangolo della morte” che comprende Acerra, Nola e Marigliano, città che sono state inondate dai rifiuti di tutti i generi, chimici, tossici, tutto questo grazie alla camorra che ignorantemente questa situazione per puri scopi di lucro. Io credo che se collaborassimo tutti insieme anche lo stato Italiano,ad essere più responsabili di noi stessi, sono sicuro che riusciremo a risolvere questa situazione.