L’EDITORIALE CATTOLICA ASSICURAZIONI, NUMERI IN … · liani. Non siamo preoccupati per il quarto...

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Risultato operativo a 231 mi- lioni, in crescita del 45,5%, rac- colta complessiva a 4,3 miliardi (+16,7%, invariata a termini omogenei), col ramo Danni che cresce del 5,8% (+2,8% a ter- mini omogenei) e quello Vita del 23,5% (-1,6% a termini omogenei). Un combined ratio in miglioramento al 93% (-1,9 punti percentuali) e un risultato netto consolidato triplicato da 30 a 93 milioni con quello netto di Gruppo che sale da 21 a 72 milioni. Sono i numeri con cui Cattolica Assicurazioni chiude i primi nove mesi dell'anno, con- frontati con lo stesso periodo del 2017. Per Enrico Mattioli, vicedirettore generale e Cfo, i risultati "confermano il trend positivo che sta caratterizzando il 2018, in linea con gli obiettivi del Piano Industriale". Il balzo del risultato operativo "attesta l'efficacia delle azioni di busi- ness intraprese" e la solidita' patrimoniale (con un solvency II ratio a sempre 160%, ndr) del Gruppo "si conferma robusta, nonostante l'aumento dello spread sui titoli governativi ita- liani. Non siamo preoccupati per il quarto trimestre, soprat- tutto grazie al meccanismo del volatility adjustment. A meno che lo spread” continua Mattioli in conference call con la stam- pa “non si allarghi poi di altri 150 punti... perché il meccani- smo di rafforzamento del Sol- vency dovuto al volatility adju- stment verrebbe eroso. Ma alla chiusura dei nove mesi erava- mo proprio alla situazione peg- giore possibile: 5 basis point in più di spread avrebbero voluto dire 30 punti di solidità mag- giore del Solvency ratio" grazie appunto alla entrata in azione del meccanismo di protezione”. Poco prima l’amministratore delegato Alberto Minali aveva infatti ricordato che "alla se- mestrale il volatility adjstment non era stato purtroppo attivato per soli tre basis point. Basta- vano soli tre punti in più di al- largamento che a quel punto avremmo recuperato molto captale". Minali ha poi aggiunto che il gruppo sta “chiedendo tramite l’associazione di cate- goria a Eiopa (la Autorità euro- pea delle assicurazioni, ndr) di considerare un country specific volatility adjustment più co- erente con la dinamica dei tassi di interesse e con la di- namica del capitale della Sol- vency delle compagnie. Per- ché altrimenti abbiamo degli effetti a 'scalino', cioè capita che l'allargamento dello spread faccia molto male alle compa- gnie di assicurazione fino a un certo livello, e poi parados- salmente se lo spread si allaga ulteriormente ci sia un recu- pero di beneficio in termini di capitale". SABATO 10 NOVEMBRE 2018 - NUMERO 2313 - ANNO 22 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editoriale Le Cronache srl - Via Frattini 12/c - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI 14 MILA COPIE QUOTIDIANE E - MAIL E IN EDICOLA VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL NESSUNA PAURA DELLO SPREAD CATTOLICA ASSICURAZIONI, NUMERI IN CRESCITA Il presidente di ATV è stato riconfermato per il triennio 2018-2021 a capo di Confservizi Veneto, realtà che comprende le imprese di gestione dei servizi, di pro- prietà degli enti locali e a capitale pubblico-privato. OK KO “Cangrande” Il misterioso commentatore riceve una bordata sul quotidiano cittadino da Clara Scapin, sindaco di Legnago, comune fortemente criticato dallo Sca- ligero. “Indignati per ciò che ha scritto. Si informi”. Massimo Bettarello IL VICEDIRETTORE GENERALE ENRICO MATTIOLI: “ZERO PREOCCUPAZIONI PER IL QUARTO TRIMESTRE. RISULTATO OPERATIVO A +45,5%, RACCOLTA COMPLESSIVA A 4,3 MILIARDI . IL COLOSSO VERONESE IN LINEA CON GLI OBIETTIVI DEL PIANO INDUSTRIALE Centovent’anni anni fa dev'essere successo qualcosa di assoluta- mente speciale per la nostra amata Verona. Sono accaduti due eventi straordinari. Il primo è l'inizio delle attività di Agsm. Che significa acqua, luce e gas per la città scaligera diventata. Agsm è diventata un colosso da centinaia di milioni di euro di fatturatto e cassaforte del Comune. Questa settimana se ne celebra la nascita. Agsm ha fatto molto la città e per il Comune. Lo ha fatto sempre negli anni. E’ stata una cassaforte per i bilanci della città per risorse, innovazione, sponsor e diciamola tutta, promotrice demo- cratica dell'informazione. Nei decen- ni ha dato un po' di soldi a tutti, che hanno permesso a molti strumenti di poter vivere e svilupparsi. I cittadini devono esserle grata e riconoscen- te. Ma nello stesso anno è nata Fiera Cavalli, riferimento mondiale per tutto cio che riguarda il business dell'equitazione. Quest’anno è stata festeggiata da centinaia di migliaia di visistatori e sono arrivati 750 im- prenditori da 60 Paesi consacrando di fatto Verona capitale mondiale del cavallo. Io no c’ero ma sicuramente 120 anni fa in questa città chiusa e recintata da mura magistrali, qualco- sa di particolare è successo. L’EDITORIALE AGSM E FIERACAVALLI, 120 ANNI FA QUALCOSA È SUCCESSO di Achille Ottaviani Enrico Mattioli e Alberto Minali

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Risultato operativo a 231 mi -lioni, in crescita del 45,5%, rac - colta complessiva a 4,3 miliardi(+16,7%, invariata a terminiomogenei), col ramo Dan ni checresce del 5,8% (+2,8% a ter-mini omogenei) e quello Vitadel 23,5% (-1,6% a terminiomogenei). Un combined ratioin miglioramento al 93% (-1,9punti percentuali) e un risultatonetto consolidato triplicato da30 a 93 milioni con quello nettodi Gruppo che sale da 21 a 72milioni. Sono i numeri con cuiCat tolica Assicurazioni chiude iprimi nove mesi dell'anno, con -frontati con lo stesso periododel 2017. Per Enrico Mat tioli,vicedirettore generale e Cfo, irisultati "confermano il trendpositivo che sta caratterizzandoil 2018, in linea con gli obiettividel Piano Industriale". Il balzodel risultato operativo "attestal'efficacia delle azioni di busi-ness intraprese" e la solidita'patrimoniale (con un solvency IIratio a sempre 160%, ndr) delGruppo "si conferma robusta,nonostante l'au mento dellospread sui titoli governativi ita -liani. Non siamo preoccupatiper il quarto tri me stre, soprat-tutto grazie al meccanismo delvolatility adju stment. A menoche lo spread” continua Mattioli

in conference call con la stam-pa “non si allarghi poi di altri150 punti... perché il meccani -smo di rafforzamento del Sol -vency do vu to al volatility adju -stment verrebbe eroso. Ma allachiu sura dei nove mesi erava-mo proprio alla situazione peg-giore possibile: 5 basis point inpiù di spread avrebbero volutodire 30 punti di solidità mag-giore del Solvency ratio" grazieappunto alla en trata in azionedel meccanismo di protezione”.Poco prima l’ammi nistratoredelegato Al berto Mi nali avevainfatti ricordato che "alla se -mestrale il volatility adjstmentnon era stato pur troppo attivatoper soli tre basis point. Ba sta -vano soli tre punti in più di al -largamento che a quel punto

avremmo recuperato moltocaptale". Minali ha poi aggiuntoche il gruppo sta “chiedendotramite l’associazione di cate-goria a Eiopa (la Autorità euro-pea delle assicurazioni, ndr) diconsiderare un country spe cifi cvolatility adjustment più co -erente con la dinamica deitassi di interesse e con la di -namica del capitale della Sol -vency delle compagnie. Per -ché altrimenti abbiamo deglieffetti a 'scalino', cioè capitache l'allargamento dello spre adfaccia molto male alle compa -gnie di assicurazione fino a uncerto livello, e poi parados-salmente se lo spread si allagaulteriormente ci sia un recu-pero di beneficio in termini dicapitale".

SABATO 10 NOVEMBRE 2018 - NUMERO 2313 - ANNO 22 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editoriale Le Cronache srl - Via Frattini 12/c - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

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NESSUNA PAURA DELLO SPREADCATTOLICA ASSICURAZIONI, NUMERI IN CRESCITA

Il presidente di ATV è stato riconfermato per il triennio2018-2021 a capo di Confservizi Veneto, realtà checomprende le imprese di gestione dei servizi, di pro-prietà degli enti locali e a capitale pubblico-privato.

OK KO “Cangrande”Il misterioso commentatore riceve una bordata sulquotidiano cittadino da Clara Scapin, sindaco diLegnago, comune fortemente criticato dallo Sca -ligero. “Indignati per ciò che ha scritto. Si informi”.

Massimo Bettarello

IL VICEDIRETTORE GENERALE ENRICO MATTIOLI: “ZERO PREOCCUPAZIONI PER IL QUARTOTRIMESTRE” . RISULTATO OPERATIVO A +45,5%, RACCOLTA COMPLESSIVA A 4,3 MILIARDI. IL COLOSSO VERONESE IN LINEA CON GLI OBIETTIVI DEL PIANO INDUSTRIALE

Centovent’anni anni fa dev'esseresuccesso qualcosa di as solu ta -mente speciale per la no stra amataVerona. Sono accaduti due eventistraordinari. Il primo è l'inizio delleattività di Agsm. Che si gnifica acqua,luce e gas per la città scaligeradiventata. Agsm è diventata uncolosso da centinaia di mi lioni dieuro di fatturatto e cassaforte delComune. Questa settimana se necelebra la nascita. Agsm ha fattomolto la città e per il Comune. Lo hafat to sempre negli anni. E’ stata unacassaforte per i bilanci della città perrisorse, innovazione, sponsor ediciamola tutta, promotrice demo-cratica dell'informazione. Nei decen-ni ha dato un po' di soldi a tutti, chehanno permesso a molti strumenti dipo ter vivere e svilupparsi. I cittadinide vono es serle grata e riconoscen-te. Ma nello stesso anno è nata Fie raCavalli, riferimento mondiale pertutto cio che riguarda il businessdell'equitazione. Quest’anno è sta tafesteggiata da centinaia di mi gliaiadi visistatori e sono arrivati 750 im -prenditori da 60 Paesi consacrandodi fatto Verona capitale mondiale delcavallo. Io no c’ero ma sicuramente120 anni fa in questa città chiusa erecintata da mura magistrali, qualco-sa di particolare è successo.

L’EDITORIALEAGSM E FIERACAVALLI,

120 ANNI FA QUALCOSA È SUCCESSO

di Achille Ottaviani

Enrico Mattioli e Alberto Minali

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la Cronaca di Verona.com2 • 10 novembre 2018

PRIMA USCITA DELLA DG PATRIZIA SIMIONATO

AZIENDA ZERO, ECCO LA SQUADRAUN TERZETTO TUTTO FEMMINILEAccentrate le funzioni per acquisti, personale e gestioneIl direttore generale di AziendaZero, dottoressa Patrizia Si -mionato ha presentato nellasede di Azienda Zero aPadova la squadra di direzio-ne di cui fanno parte la dotto-ressa Michela Barbiero, diret-tore amministrativo e la dotto-ressa Simona Aurelia Bel -lometti, direttore sanitario, diri-genti che hanno ricoperto inprecedenza ruoli di responsa-bilità nel Sistema Sanitarioregionale. “Azienda Zero, isti-tuita con la legge di riforma delServizio Sanitario Regionale, èuna Azienda di servizi alleAziende Sanitarie territoriali edaccentra a sé i funzioni che inprecedenza erano ricoperte datali Aziende – ha sottolineato ildg Patrizia Simionato - . Adesempio come la centrale pergli acquisti, il personale, la for-mazione, l’accreditamento del -le strutture, la gestione deicontenziosi, le assicurazioni,l’informatizzazione, la valuta-zione delle tecnologie sanita-rie. Il fine è quello di evitaredoppioni di attività, garantendoil miglior utilizzo delle risorse econsentendo, nel contempo,alle Aziende Sanitarie di con-centrarsi sugli aspetti pretta-mente sanitari e socio-sanitari.Azienda Zero inoltre fornisceindirizzi e linee operative perfavorire l’attuazione della rifor-ma al fine di migliorare semprepiù l’assistenza ai cittadini.Transitano in Azienda Zeroinoltre tutti i flussi finanziaridestinati alle Aziende Sanitariedella Regione secondo le indi-cazioni regionali. In aggiunta aquesto Azienda Zero gestisce,oltre al proprio, anche il bilan-cio consolidato di tutto ilServizio Sanitario Regionale”.Per quanto riguarda i concorsila dottoressa Simionato nelpresentare il cronoprogramna

di Azienda Zero ha sottolineatoche verranno indette 25 proce-dure per dirigenti medici didiverse specialità, nonché ilconcorso per infermieri. La pro-cedura per assumere operatorisocio-sanitari (OSS) è già stataavviata. E’ inoltre in fase di pro-grammazione l’avvio di proce-dure concorsuali per dirigentiamministrativi nelle diversearee di attività che consentiran-no anche di valorizzare la pro-fessionalità di funzionari in ser-vizio nelle diverse Ulss. Non

ultimo capitolo quello delle gared’appalto, tra queste la prima aforte impatto economico saràquella “calore” per la quale, suindicazione del presidente LucaZaia, è stata sottoscritta unarichiesta di collaborazione conl’Autorità Nazionale Anti cor -ruzione. Collabora zio ne se con -do la quale tutti gli atti del pro-cedimento di gara verranno tra-smessi ed esaminati da taleAutorità. Gara per un importo diquasi un miliardo e mezzo dieuro.

Patrizia Simionato

MISURAZIONIGRATUITE

DELLA GLICEMIAUna domenica di controlli gra-tuiti in piazza e una settimanadi check-up nelle farmacie. Maanche Gran Guardia e Torredei Lamberti illuminate di blu.Domenica 11 novembre, dalle9 alle 18, in piazza Bra, si potràmisurare gratuitamente la gli-cemia. Saranno presenti medi-ci e infermieri della Diabe -tologia di Verona, i volontaridella Croce Verde e i rappre-sentanti dell’associazione Dia -betici Verona, che fornirannoinformazioni e spiegazioni. Esono invitate anche le famigliecon i loro bimbi. In aumento,infatti, i casi di neonati e bambi-ni diabetici. Due i segnali aiquali i genitori devono fareattenzione: la frequente sete eil bisogno di andare al bagnospesso. Dal 12 al 18 novem-bre, invece, la campagna dicontrolli si sposterà in 157 far-macie cittadine, che fornirannoil servizio di misurazione dellaglicemia in regime di autoanali-si, mentre i farmacisti compile-ranno per ciascun utente unquestionario anonimo. Le far-macie aderenti saranno ricono-scibili dalle locandine esposte.Le iniziative sono state presen-tata in sala Arazzi, dall’asses-sore Marco Padovani, daldirettore della Diabetologiadell’Azien da Ospedaliera EnzoBonora e dai presidenti diFederfama Marco Bacchini,dell’associazione Diabetici Ve -rona Cesarina Dieni e dell’as-sociazione Giovani e Dia beteVerona Fabiano Marra.

Marco Bacchini

IN FARMACIA

Simona Aurelia Bellometti Michela Barbiero

Una seduta del Consiglio regionale

la Cronaca di Verona.com3 • 10 novembre 2018

LA STORIA DELLE CITTÀ,

LA STORIADI AGSM

AUDITORIUM DELLA GRAN GUARDIA DI VERONA

9 NOVEMBRE DALLE 17.00 ALLE 19.00

EVENTO APERTO AL PUBBLICO, GRATUITO.

IL GRUPPO AGSM, PER FESTEGGIARE I SUOI 120 ANNI, È L IETO DI INV ITARVI ALL' INCONTRO

IN COLLABORAZIONE CON: IN COLLABORAZIONE CON:

Ospite: Roberto Giacobbogiornalista, conduttore televisivo, documentarista

la Cronaca di Verona.com4 • 10 novembre 2018

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SOPRALLUOGO IN VIA SOMMACAMPAGNA

ROTONDA AL QUADRANTE EUROPAINTERVENTO DA 630 MILA EUROI lavori saranno conclusi entro la prossima settimana

Saranno conclusi entro laprossima settimana i lavori diriqualificazione e asfaltaturadella rotonda d’ingresso alQuadrante Europa, in viaSommacampagna. L’interven -to, realizzato dal Consorzio Zaiper un costo complessivo dicirca 630 mila euro, ha portatoal totale rifacimento del mantostradale della rotonda eall’asfaltatura di alcuni tratti divia Sommacampagna e vialeGumpert. I lavori sono stativisionati dal sindaco FedericoSboarina e dall’assessore alleStrade Marco Padovani,insieme al presidente delConsorzio Zai Matteo Gas -parato e al direttore Nico laBoaretti. “Un importante inter-vento di risanamento – sottoli-nea Sboarina –, che ha portatoal ripristino di un manto strada-le gravemente danneggiato eper il quale, da oltre 10 anni,non è mai stato fatto alcunlavoro di sistemazione. Si trat-ta di una delle porte d’ingressodella città, su cui, giornalmen-te, confluisce un notevole flus-

so di traffico pesante. L’operasi inserisce nell’ampio pro-gramma di riqualificazioneattuato dall’amministrazioneper la ristrutturazione e lamessa in sicurezza di numero-se vie e marciapiedi della città.Lavori che proseguiranno an -

che per tutto il 2019, grazie aiquasi 17 milioni di euro recen-temente investiti dal Comuneper diverse opere pubbliche”.“Lavori fortemente richiesti dacittadini e operatori presentinella zona – spiega Padovani–. E’ fondamentale garantirenon solo un manto stradale inperfetto stato ma in grado disostenere il forte afflusso ditraffico pesante in entrata eduscita da questa parte dellacittà. I nostri lavori di manuten-zione stradale riguardano,come in questo caso, moltiquartieri della città. Soprattuttoaree come questa, dimentica-te da molti anni”. “L’opera hariguardato punti viabilisticiimportanti della zona – precisaGasparato –, con il completorifacimento dell’asfalto che, inalcune parti, è stato rafforzatoper garantire una migliore ade-renza in curva dei carichipesanti e, quindi, una maggio-re sicurezza stradale. Questotratto di strada, infatti, è percor-so giornalmente da circa 8mila mezzi pesanti”.

Da sx Padovani, Sboarina, Gasparato e Boaretti

VARIANTE FILOBUS,QUARTIERI

RIMASTI INASCOLTATIDate le numerose problemati-che legate al progetto filobus ele tante promesse da lungotempo disattese chiediamo unincontro informativo apertoalla cittadinanza alla presenzadell’assessore comunale com-petente e di un responsabileAmt”. Così i gruppi consiliaridella Sesta Circoscrizioni, suimpulso del capogruppo PdYared Ghebremariam Tes -faù, di quello di Verona CivicaChiara Banelli e del Coordi -natore della Com missioneViabilità Renato Fianco han -no chiesto alla presidente RitaAndriani di vederci chiarosull’annunciata Variante per losdoppiamento del percorsodel filobus su via Pisano - vialeSpolverini. La richiesta, inviatamercoledì scorso è in attesa diriscontro da parte dell’asses-sore Zanotto e del presidenteAmt Barini. Intanto altreCircoscrizioni imputano all’am-ministrazione un deficit di par-tecipazione e condivisione: laQuinta, per esempio, avevachiesto di far proseguire il filo-bus lungo via San Giacomosenza sacrificare via Comac -chio dove insistono orti peranziani, campi da giochi,campi da calcio, scuole di ogniordine e grado. Tale osserva-zione è rimasta inascoltata siadall’amministrazione Tosi cheda quella Sboarina che hannogià avviato i lavori su questavia. Secondo i Consigliericomunali Pd FedericoBenini, Elisa La Paglia eStefano Vallani rimangonoforti perplessità.

Yared Ghebremariam-Tesfaù

CIRCOSCRIZIONE VI

Domenica 11 novembre, inoccasione del 3° Mobility Day,su viale del Lavoro, all’altezzadella fiera, saranno presentiagenti della Polizia municipaleper indirizzare gli automobilistiai parcheggi gratuiti. Per tuttala giornata, saranno gratuita-mente a disposizione i park P3all’ex Mercato Ortofrutticolo,Re Teodorico e Multipiano inviale dell’Industria, collegatidirettamente con piazza Bra,con un servizio navetta ogni10 minuti, dalle 9 alle 19.30, lanovità di questo servizio è chesi allunga fino ad Adigeo.

PER IL MOBILITY DAYVIGILI AL LAVORO

DOMENICA

la Cronaca di Verona.com5 • 10 novembre 2018

la Cronaca di Verona.com6 • 10 novembre 2018

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Sono stati gli alunni delle ele-mentari “Agli Angeli” i protago-nisti oggi dell’alzabandiera inpiazza Bra. Si è svolto infatti, ilsecondo appuntamento di for-mazione civica rivolto agli stu-denti, che vede insiemeAmministrazione, Comfoter diSupporto e Miur per promuo-vere tra i ragazzi l’identitànazionale. Dapprima, in muni-cipio, la parte teorica, con unrappresentante dell’Esercitoche ha fornito ai bambini leprincipali nozioni sui simbolidell’unità nazionale, ancheattraverso la proiezione diimmagini e video sulla storiad’Italia. La genesi dell’inno diMameli, il significato di cia-scun verso, la sua adozione invia provvisoria come cantonazionale fino alla legge del2017 che ha proclamato

“Fratelli d’Italia” inno naziona-le; la nascita della bandiera, ilperché dei colori verde, bian-co e rosso, il suo utilizzo esignificato come simbolo delPaese. Il tutto, spiegato in unlinguaggio semplice e coinvol-gente, che ha saputo tenerealta l’attenzione dei bambini.Per la parte pratica le classi si

sono spostate in piazza Bra,dove alcuni alunni hanno alza-to il tricolore in veste di penno-nisti, con l’inno di Mameli insottofondo. Il sindaco Fede -rico Sboarina ha voluto esse-re presente anche al secondoincontro del progetto formati-vo, e con lui il comandante delComfoter di Supporto Giuse -

p penicola Tota. “Un’iniziativache sta riscuotendo moltointeresse e partecipazione daparte delle scuole cittadine –ha detto il sindaco Sboarina –. Siamo molto contenti perchévuol dire che c’è attenzione sutemi a cui noi crediamo molto,come l’identità nazionale e isimboli che la rappresentano,e che riteniamo importante dif-fondere tra i più giovani”.Aigiovani interlocutori, il sindacoha anche ricordato le recenticelebrazioni per i cento annidalla fine della GrandeGuerra. “Molti soldati hannoperso la vita proprio per difen-dere ciò che l’inno nazionale eil tricolore rappresentano,ovvero l’appartenenza alpopolo italiano, i valori che cifanno sentire cittadini dellastessa patria”.

Alzabandiera in Piazza Bra

ALZABANDIERA CON GLI ALUNNI DEGLI ANGELIIn municipio si è tentuta la parte teorica per spiegare la genesi dell’inno di Mameli

SECONDO APPUNTAMENTO DI FORMAZIONE CIVICA

la Cronaca di Verona.com7 • 10 novembre 2018

la Cronaca di Verona.com8 • 10 novembre 2018

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Il vino e l’olio italiano di scenaall’International Wine & SpiritsFair di Hong Kong, la principalerassegna del settore nel SudEst asiatico in corso fino adomani, 10 novembre. Oltre100 le imprese del vino tricolo-re impegnate negli 800mq delPadiglione Italia - visitato oggianche dall’Ambasciatore d’Ita -lia in Cina, Ettore Sequi - gesti-to dai due brand di Veronafiere,Vinitaly e Sol &Agrifood, in col-laborazione con Ice. Una pre-senza, frutto del recente rinno-vo dell’accordo di collaborazio-ne tra la Spa veronese el’Hong Kong Trade Develo -pment Council, per incentivareun mercato strategico ancoradifficile per il Belpaese. Per ildirettore generale di Vero -nafiere, Giovanni Manto va ni:«Hong Kong è il 7° buyer divino al mondo con quasi 1,4miliardi di euro importati loscorso anno. Se per la Franciaquesto è un mercato di riferi-mento fondamentale con unvalore dell’export a 809 milionidi euro, per noi rappresentasolo la 25^ destinazione, a 39milioni di euro. In pratica, aparità di valore, l’Italia vende 1bottiglia ogni 20 commercializ-zate dai cugini transalpini.Siamo convinti che occorraripensare a una strategia co -mune diversa e vincente perl’Asia, a partire da una piazzachiave che è sia hub di riespor-tazione (per il 40%) sia semprepiù una centrale fondamentaledi consumo nell’horeca».Ancora più pesante, secondol’Osserva torio Vinitaly Nomis -m a Wine Monitor su basedoganale, è il trend nei primi 9mesi di quest’anno, con un -17,4% a valore per il Belpaesea fronte di una ulteriore crescitadella Francia (+6,9%) e di unapausa di riflessione delladomanda globale di vino dellaregione amministrativa specia-le cinese (+0,6%). «Da semprelavoriamo bene sia con le istitu-

zioni che con le aziende italia-ne – ha aggiunto il presidentedi Veronafiere, Maurizio Da -nese –. Ora però, qui come intutta l’Asia, è arrivato il momen-to di fare massa critica tuttiinsieme per far capire vera-mente che cos’è l’Italia e ilnostro vino. Accanto al busi-ness – ha concluso Danese –crediamo si debba lavoraretanto in formazione, e su que-sta direttrice ci stiamo impe-gnando da tempo, con laVinitaly international Academy,che conta solo in Asia 59 wineambassador, e con alcuniaccordi che stiamo perfezio-nando sul fronte dell’incoming

enoturistico e della fidelizzazio-ne alla cultura vinicola presso ilcircuito universitario cinese».Nel corso della tre giorni, degu-stazioni sulle doc di decine diterritori italiani: dal Monte -pulciano all’Etna, dalla Valpo -licella e dall’A marone ai grandipiemontesi, dai vini dell’AltoAdige a quelli dell’EmiliaRomagna. In vetrina al Pa -diglione Italia dell’Hong KongInternational Wine & SpiritsFair anche un’altra eccellenzadel made in Italy, l’olio extravergine di oliva, che sarà prota-gonista del Sol Intl’EVO OilShow con un programma didegustazioni guidate da

Marino Giorgetti, agronomoesperto nel campo dell'analisisensoriale dell'olio e capo-panel del Concorso OlearioInternazionale Sol d'Oro. I tretasting giornalieri in calendariorappresentano un vero e pro-prio percorso di formazionededicato ai buyer cinesi, chepotranno anche incontrare iproduttori durante le sessionidedicate al b2b. Con quasi20mila buyer registrati nel2017 e una superficie di circa18mila metri quadrati,l’International Wine & SpiritsFair di Hong Kong è uno deiprincipali appuntamenti per ilbusiness del vino in Asia.

Danese e Mantovani nel padiglione Italia di scena a Hong Kong

VINO E OLIO, IL PADIGLIONE ITALIA È AL TOPDanese: “Serve massa critica sul Made in Italy in Asia”. Il Vinitaly fa da ambasciatore

ALL’INTERNATIONAL WINE & SPIRITS FAIR DI HONG KONG

la Cronaca di Verona.com9 • 10 novembre 2018

10 • 10 novembre 2018

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la Cronaca di Verona.com

WINE DISCOVERY MUSEUM PROTAGONISTA AD ADELAIDE

Alla serata di gala che ha premiato la Tenuta Canova a Lazise, erano presenti perVerona Andrea Prando e Paolo Arena. Una laurea per le eccellenze vitivinicoleMasi Wine Discovery Muse -um vince l’international awardBest of Wine tourism per leesperienze innovative nel-l’enoturismo. Sono stati con-segnati ieri sera ad AdelaideAustralia, i premi Interna ionaliBest of Wine tourism, il con-corso che premia i miglioriprogetti di valorizzazione turi-stica delle attività vitivinicole.Nel corso di una serata di galacui hanno partecipato il mini-stro dell’agricoltura del SudAustralia e Peter Gago enolo-go di fama mondiale ed amba-sciatore di Great Wine Capi -tals in Australia , sono statisvelati i nomi dei premiati. PerVerona è stato scelto fra isette finalisti scaligeri il MasiDiscovery Museum, che sitrova a Tenuta Canova aLazise, uno dei luoghi checompongono l’offerta dellaMasi Wine experience. “Sonoonorato di essere qui questasera a ricevere questo premio

per conto di un’impresa cheha diffuso la conoscenza diVerona e del Veneto nelmondo. Masi rappresenta l’ec-cellenza italiana e siamo fieridi avere avuto questa occasio-ne per portarla ancora unavolta sotto i riflettori internazio-nali” ha detto Andrea Prando, vice presidente della Cameradi Commercio di Verona. IlGala di premiazione ha se -gnato il momento conclusivodella conferenza annuale diGreat Wine Capitals. Tra i pre-senti anche la console italianaad Adelaide Roberta Ronzitti.Paolo Arena, componente digiunta della Camera di Veronae del Comitato Esecutivo diGreat Wine Capitals ha com-mentato: “fare parte di questarete internazionale di altissimolivello è per Verona una oppor-tunità che abbiamo colto alvolo e che ci sta dando grandisoddisfazioni. Il concorso Bestof Wine tourism ha visto la

partecipazione di 49 impreseveronesi in questa secondaedizione laureando setteeccellenze del turismo delvino: Guerrieri Rizzardi perl’architettura e il paesaggio,Villa della Torre di Allegrini perarte e cultura, Cantina Mon -

teci per pratiche sostenibilinell’enoturismo, Musella Wi -nery Country Relais per laricettività, Buglioni Wine Re -sort per la ristorazione, Vero -nality per i servizi all’enoturi-smo e Masi che ha vinto alivello internazionale”.

Paolo Arena, Roberta Ronzitti, Andrea Prando

MASI VALORIZZA IL TURISMO IN AUSTRALIA

E’ partita la 18ª edizione dellaFiera del Bollito con la Pearàdi Isola della Scala, l’eventoche porterà in tavola fino al 25del mese la più popolare tra lepietanze veronesi. Questoanno la Fiera ospiterà, inoltre,la prima edizione della rasse-gna "I mestieri dei sapori:dalla corte ai monti. Raccontidi uomini e donne che hannofatto del gusto il proprio lavo-ro”. Si partirà la prima dome-nica alle 14 dal tesoro nasco-sto della Lessinia, il tartufo,con un incontro con gli esperticercatori delle montagneveronesi a cui seguirà una

degustazione. Ai giovani chefè dedicata, invece, la decimaedizione del concorso gastro-nomico Trofeo Città del Risoche vedrà gareggiare, giovedì22 novembre, studenti di isti-tuti alberghieri del Veneto e dialtre regioni, con primi piatti abase di riso Nano VialoneVeronese Igp e secondi dicarne italiana. “Come per laFiera del Riso, abbiamo volu-to arricchire questa manife-stazione con nuovi eventi gra-tuiti dedicati alla tradizionegastronomica veronese eveneta – spiega l'ìamministra-tore unico di Ente Fiera,

Alberto Fenzi (nella foto) –.Dietro molti grandi prodottiche portiamo a tavola ci sonoesperienze e mestieri che sitramandano da decenni e chemeritano di essere riscoperti”.

BOLLITO CON LA PEARÀSPAZIO AI GIOVANI CHEF

A ISOLA DELLA SCALA FINO AL 25 NOVEMBRE

la Cronaca di Verona.com11 • 10 novembre 2018

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L’ANGOLO DELLA PSICOLOGA

STRESS DA ORA LEGALE

Oramai più di dieci giorni fa abbi-amo spostato le lancette del nos-tro orologio un’ora indietro, conla beatitudine di poter dormire unpo’ di più. Se sarà l’ultima voltache lo faremo non lo sappiamo:è infatti ancora al vaglio dellaCommissione Europea la pro-posta di abolizione. Ma al di làdella gioia di poter dormire un’o-ra in più (o della disperazione disacrificarne una), vi sono nu -merosi effetti che il cambio del-l’ora ha sul nostro orga nismo. In -trodotta dalla II metà degli anniSessanta come strategia di ri -sparmio energetico, l’impattoche questo gesto tanto concretoha su di noi non è banale. Studirilevano una diminuzione dellaqualità del sonno che accusiamonon solo il giorno stesso delcambio, ma anche in quelli suc-cessivi. Questo avviene soprat-tutto a causa di una minor espo-sizione alla luce del sole che, diconseguenza, ci rende il risveg-lio più difficoltoso del solito.Questo effetto è confermato e sirende evidente anche per unadiminuzione della concentra -zione: nei giorni che seguono ilcambio dell’ora, si rileva, durantel’orario lavorativo, un aumentodel tempo trascorso a navigaresu internet, non tanto per motivilavorativi quanto per distrazione.Un’altra conseguenza, che deri-va verosimilmente dal la sommadelle precedenti, è l’aumento diincidenti il lunedì dopo averspostato le lancette dell’orologio.Non tutti i mali vengono per nuo-cere! Nel caso in cui si opteràper l’abolizione, tale decisioneeliminerà alcune cau se di stressalle quali probabilmente nonavevamo mai dato part icolarepeso.

di Camilla Tombetti

SERATA DI SOLIDARIETÀ IN GRAN GUARDIA

RICERCA SULLA FIBROSI CISTICAE FORTIS DEDICA UNA CANZONEIl cantautore ha celebrato l’amore per il coraggio

A pochi giorni dalla conclusio-ne della XVI CampagnaNazionale per la Ricerca FCche ha visto all’opera migliaiadi volontari e le oltre 140 dele-gazioni e gruppi di sostegnoFFC in più di 1500 piazze edeventi in tutta Italia, non siarresta l’impegno di Fon -dazione Ricerca Fibrosi Cis -tica che ha rinnovato l’appun-tamento con “Insieme per laRicerca”, in prossimità dellaXVI Con vention dei ricercatoridella Rete di Ricerca FFC. Adaccogliere amici e sostenitoriin questa speciale serata disolidarietà, il presidente di FFCOnlus Matteo Marzotto, i vice-presidenti Michele Romano ePaolo Faganelli, il direttorescientifico Gianni Mastella e ilvicedirettore scientifico Gra -ziella Borgo. Con loro anche idue testimonial di Fondazione,Rachele Somaschini e Edo -ar do Hensemberger, rispetti-vamente volto della Campa -gna Nazionale e dello spot

sociale di FFC. Presentiall’evento anche Luca Co -letto, Assessore alla sanitàdella Regione Veneto e il sin-daco di Verona Federico Sbo -a rina. L’iniziativa contribuisce

al progetto strategico TaskForce for Cystic Fibrosis cheha identificato una molecolachiave per curare il difetto checausa la fibrosi cistica, ora infase di studio preclinico. Laserata ha visto la partecipazio-ne straordinaria del grandeartista e cantautore AlbertoFortis cheha dedicato aFondazione l’inedito I LoveYou. Una bellissima canzoneche celebra l’amore per ilcoraggio. “FFC lavora da annial consolidamento dei rapporticon le imprese e oggi lo puòfare con maggiore efficaciagrazie alla presenza di unaspecifica sezione di raccoltafondi “corporate”, mirata all’ac-quisizione di nuovi partner e alconsolidamento di quelli esi-stenti. – ha dichiarato il presi-dente FFC Matteo Marzotto.La serata è stata anche occa-sione per presentare in ante-prima il nuovo progetto edito-riale a finalità sociale, curatodal presidente Marzotto.

Da sx: Paolo Faganelli, vicepresidente FFC, Vittoriano Faganelli, presidente emerito FFC, il cantautore Alberto Fortis, Matteo Marzotto,

presidente FFC, Michele Romano, vicepresidente FFC.

CIOCCOLATINIPER AIUTARE L’AIRC

NELLE PIAZZE

Per sostenere l’attività deicirca 5.000 scienziati AIRCimpegnati nei laboratori di uni-versità, ospedali e istituzioni diricerca, sabato 10 e domenica11 novembretornano, in oltre1.000 piazze, i Cioccolatinidella Ricerca. A Verona AIRCsarà presente nelle due gior-nate in 22 piazze di Veronacittà e provincia. Tre poi glistand di cioccolatini a SanGiovanni Lupatoto, tre aPoiano e tre a San MartinoBuon Albergo, poi singolistand a Bussolengo, Isoladella Scala, Pescantina,Peschiera e Roveredo.

12 • 10 novembre 2018

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