LECTOR - New Audiobit (PCM63) e che è utilizzato in configura-zione parallela (4 per canale)...

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Che l'alta fedeltà stia divenendo unsettore di nicchia appare abbastan-za evidente, ma ugualmente evi-

dente appare il fatto che alcuni costruttoririescano a realizzare e proporre articoli ap-parentemente in controtendenza con il na-turale evolversi degli eventi. Ecco che allatendenza tecnologica,che concede l'indub-bio e "democratico" miglioramento dellequalità sonore delle macchine per la ripro-duzione di musica a basso costo, si con-trappone, anzi, si integra pur con una di-versa filosofia generale una schiera di co-struttori fondamentalisti il cui principaleobiettivo è il rispetto assoluto del segnalemusicale e conseguentemente della soddi-sfazione della propria clientela, che cometutti ben sappiamo in quest'ambito è unpo' pazzerella e pronta a nottate insonninel cercare la soluzione per avere unpo'più di scena sonora e di ricostruzionearmonica dal proprio impianto. Sono moltinel mondo i marchi aderenti a tale filosofiae !'Italia è sicuramente prolifica in questosenso potendo contare su un buon numerodi costruttori che harmo ormai cristallizza-to !'idea precedentemente esposta, cosaoramai riconosciuta e apprezzata a livellomondiale.L'italianissima ditta di cui ci occupiamo inqueste pagine e che risponde al nome diLector è attiva dal 1982 e tale parametrodovrebbe già di per sé indicare quali capa-cità, intese nel senso tecnico e di perseve-ranza, la caratterizzino, con una grande di-sponibilità di prodotti nella propria listache risulta ilrticolata tra sorgenti, sia pura-mente CD che multistandard, meccaniche,convertitori D/ A, stadi phono, preamplifi-catori, amplificatori finali e integrati. Inparticolare ci troviamo a parlare del lettoreCDP 7 TL, apparecchio ricco di soluzioni

LECTORCDP 7 TL

Lettore eD Lector eDP 7 nPrezzo: Euro 2799,00Distributore per l'Italia: Chario Synergetics.Tel. 039 9284764

di grande pregio e livello tecnico sapiente-mente armonizzate e in generale contro-tendenza con gli attuali standard. TIprimocontatto porta alla mente una tipologia diprodotti un po' stereotipata e caratterizza-ta dall' estetica cara a buona parte dei co-struttori di elettroniche hi-end (soprattuttoquelli nostrani), un po' da prototipo e ri-corrente all'uso di parti in legno. A onordel vero l'effetto estetico risultante è deci-samente gradevole, e la qualità delle lavo-razioni, delle finiture e delle serigrafie è dilivello eccellente.E poi... boh, non so da dove cominciare.Canonicamente si dovrebbe con la descri-zione ma in questo caso sento prepotente-mente la necessità di comunicarvi le im-pressioni d'ascolto, avvenuto in redazionecon condizioni di eccellenza grazie ad unadisponibilità di componenti a confrontoe / o a corredo da far accapponare la pelle abuona parte del mondo audiofilo. Proprioin tali condizioni, con amplificazioni e dif-fusori caratterizzati da una trasparenzache definire disarmante sembrerebbe ri-duttivo, è iniziata la "tortura" del poverolettore, che sin dal primo momento ha de-ciso di non opporre resistenza e fornire co-sì tutte le informazioni in possesso, non dilui ma del disco. Sono stato abbastanzachiaro? Posso chiudere qui il "pezzo" e go-derrni l'ascolto del "Koln Concert" in pacementre leggo un libro e sono pervaso daemozioni? No, non posso, altrimenti l'arti-colo non me lo pagano (perché non ci sa-

rebbe nessun articolo da pubblicare), equindi devo spegnere il lettore per poterloanalizzare e raccontarvi del perché, a miomodesto parere, l'ascolto di questa macchi-na provoca tali sensazioni emotive. È purvero che il "KOlnConcert" mi farebbe ve-nire la "pelle d'oca" anche se l'ascoltassicon un lettore MP3 o con la radiosveglia,ma non ci sarebbe quella fantastica vibra-zione corporea che questo apparecchioriesce a riproporre in modo tanto naturale.Ebbene sl, Roberto Lucchesimi ha comuni-cato che è considerato come uno dei mi-gliori CD player in commercio e devo am-mettere che, dopo ripetuti confronti dellestesse porzioni di vari brani con un lettoreil cui fattore di costo è 2,Sxrispetto a quel-lo del Ledor, il giudizio si è positivamenteadagiato su quest'ultimo nella valutazionecomplessiva delle caratteristiche generalidel suono di entrambi. Ma prima di entra-re nei dettagli che mi hanno portato adesprimere un tale giudizio, vorrei esporrealcune considerazioni.Un altro prodotto di costo comparabile alLedor ha partecipato al confronto ed è sta-to subito escluso dalla prova, mentre illet-tore più costoso, che personalmente consi-dero fra i migliori che abbia mai ascoltato,può vantare soluzioni tecniche non comu-ni quali una meccanica appositamente pro-gettata dal costruttore e l'utilizzo di unacircuitazione di conversione di eccezionalicaratteristiche che vede l'uso di ben quat-tro DAC Burr-Brown per canale, con tec-nologia Delta-Sigma multibit, connessi inparallelo in coppia sulle proprie uscite incorrente, e nuovamente in parallelo in cop-pia all'uscita degli operazionali destinatialla conversione del segnale dalla forma incorrente a quella in tensione. Nel Ledor laconversione è affidata ugualmente ad un

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La basetta su cui sono montati i DAC Burr-Brown PCM1704 èfacilmente sostituibile per eventuali upgrade. I circuiti proprietari relativi alla gestionedei motori e del laser della meccanica VAM 1202 sono posti al di sotto della piastra che ospita la meccanica stessa.Non ci sono operazionali e sia i

convertitori corrente-tensione che i buffer d'uscita sono realizzati con doppi triodi ECC81.

componente Burr-Brown ma utilizzanteuna diversa tecnologia, tra l'altro prece-dente alla Delta-Sigma, che generalmenteviene utilizzata nella strumentazione dimisura. È definita R2R e lo schema vededelle resistenze connesse a interruttori elet-tronici che commutano alla velocità... del-la musica, e quindi fanno in modo che siverifichi un assorbimento di corrente diret-tamente corre labile al segnale musicale.Tale corrente viene successivamente con-vertita in tensione. li componente cui mi ri-ferisco è il PCM1704,in grado di converti-re segnali a 24 bit e 96 kHz, punta di dia-mante della produzione di questa tipologiadi componenti che annovera al suo internole precedenti versioni a 16bit (PCM54)e 20bit (PCM63)e che è utilizzato in configura-zione parallela (4 per canale) nientemenoche sull'Esoteric XOl,che non credo abbiabisogno di presentazioni. Questo DAC ècaratterizzato da un costo estremamenteelevato per via della difficoltà di produzio-ne che necessita nell'aggiustamento, trami-te tecnologia laser, del valore delle resi-stenze che lo compongono e conseguente-mente vede la presenza di varie classi diqualità nella produzione, classi che si diffe-

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renziano fondamentalmente per il valoredi distorsione, parametro direttamente cor-relato alla precisione della lavorazione pre-cedentemente descritta.Ho avuto modo di confrontare piuttosto alungo in precedenza queste due tecnologiee posso annotare la stessa tipologia di dif-ferenze in questo caso come nei precedentiascolti. Differenze che si esprimono in mo-do sensibile all'ascolto, ~.soprattutto crea-no emozioni profondamente diverse. Ladifferenza sostanziale consiste nella diver-sa scena, che con il Lector appare moltopiù ampia e contrastata in tutte le direzionie soprattutto nella profondità, là dove l'al-tro lettore sembra suonare come "fosse unquadro appeso al muro", con la scena piùadatta ad un sistema home theater che adun impianto per la riproduzione della mu-sica. E tale caratteristica viene fuori in ma-niera prepotente con la musica sinfonica,in cui proprio la differenziazione dei pianisonori porta a quella sensazione di realtà lacui ricerca ha rovinato il sonno a tanti au-diofili. Timbricamente è possibile notarecome le gamme bassa e mediobassa sianomaggiormente articolate (quindi più smor-zate) e potenti con il Lector, caratteristica

che con gli strumenti acustici a corda ren-de l'ascolto particolarmente reale ed emo-zionante. Non mi sembrano differenze dapoco, anzi devo dire che dal lato emozio-naie proprio queste differenze regalanoquelle piene vibrazioni che fanno venire lapelle d'oca all'ascolto del pianoforte e deivocalismi di Keith Jarrett, così come mera-vigliosamente calda, articolata ed incisatridimensionalrnente nella scena è apparsala voce di Peter Gabriel. Da parte del letto-re preso a riferimento devo riconoscereuna performance leggermente superiore ingamma medioalta, con un comportamentoestremamente reale nei confronti delle cor-de della chitarra classica, ma tale differen-za potrebbe anche essere figlia di un lievemascheramento operato dalla maggior evi-denza della gamma mediobassa dell'appa-recchio in prova, che a mio parere è re-sponsabile della grandiosità della scena.Un'altra differenza che mi sembra oppor-tuno porre in evidenza è rappresentatadalla migliore omogeneità dell' emissionein tutta la banda audio, cosa che interpretocome un più corretto comportamento dellafase laddove nel riferimento ho constatatoun accenno di nasalità ed enfatizzazione di

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una certa pOI'7ionedi frequenze medioalteche porta con sé una certa fatica di ascolto,cosa assolutamente inesistente nel Lector.In effetti l'unico difetto apparente di que-sta macchina è che quando l..asi ascolta ge-nera un effetto di dipendenza a cui è diffi-cile sottrarsi. Ed è con estrema difficoltàche mi accingo a fermarla per poterne de-scrivere le caratteristiche costruttive.Si compone di due telai, il lettore e l'ali-mentatore, costituito da un contenitoremetallico contenente tre trasformatori to-roidali dimensionati generosamente e lacui accensione risulta differenziata dagliinterruttori posti sul pannello frontale perle sezioni digitale e analogica, funzione uti-le per mantenere calda la sezione analogicae ottenere immediatamente la massimaqualità audio in seguito ad una pausa. Illettore si presenta con un pannello frontalein plexiglas da 8 mm di spessore sagomatoin modo da seguire le variél7ionidi livelloche caratterizzano il piano superiore delcontenitore. Ospita tre pulsanti oltre al ge-neroso e visibilissimo display verde, enell'insieme fornisce un aspetto piuttostoelegante e facilmente inseribile in ogni am-biente. Superiormente tre pannelli di plexi-glas svolgono le funzioni di coperchio ascorrimento della meccanica CD e coper-chio d'ispezione/sostituzione delle valvo-le. Due spalle lignee di finitura poste aifianchi del contenitore metallico completa-no l'estetica. Il pannello posteriore ospita ilserra cavo da cui esce il cavo di collega-mento con l'alimentatore, per la cui con-nessione si è fatto uso di una coppia diconnettori circolari multipolari in materia-le plastico con ghiera di blocco.Sempre sulpannello posteriore sono presenti due in-terruttori, uno per l'isolamento dello zerovolt elettrico del circuito interno dalla mas-sa elettrica del circuito di rete per evitaremaglie (loop) nei circuiti di massa, l'altroper lo spegnimento del display e del cir-cuito di ricezione del telecomando al finedi ridurre il rumore dei circuiti digitalieventualmente captabile dai circuiti audio.Il sistema di lettura è realizzato intorno ad

una meccanica Philips VAM1202che nondispone della sezione di controllo dei mo-tori e della gestione del laser, compito che iprogettisti Lector hanno preferito affidaread una scheda che alloggia anche il DSPdotato di firmware proprietario che svolgela funzione di filtro digitale ed oversam-pling.La meccanica, cui si accede dall'alto trami-te lo scorrimento di un pannello in plexi-glas, è montata tramite quattro isolatori ingomma siliconicasu di un piano di allumi-nio, fissato a sua volta tramite tre distan-ziali di ottone su un piano di plexiglasspesso 5 millimetri, anch'esso fissato contre distanziali al robusto telaio in ferro chetermina con... tre piedini in gomma inseri-ti all'interno di cilindri metallici, la cui fun-zione è puramente estetica. Quest'abbon-danza di strutture differenziate mostra lacura posta al contenimento delle risonanzee si completa con uno spesso e pesantepiatto di ferro trattato galvanicamente po-sto internamente e alla base del contenito-re. Allo stesso scopo, due pannellini digomma sono incollati alla parete posterio-re del contenitore. Una seconda grandescheda ospita i circuiti di alimentazione, labasetta dei DAC, i circuiti di conversionecorrente-tensione, i rotri e il buffer di uscitache consegna il segnale ai connettori RCAtramite due enormi condensatori ICEL da6,8 /lF250 V con dielettrico in polipropile-ne metallizzato. L'uscita standard è sbilan-ciata ma è possibile ordinare il lettore conle seguenti opzioni aggiunti ve: modulouscita analogico bilanciato a trasformatoricon uscita a connettori XLR, oppure lostesso con bilanciatore a stato solido, men-tre per le uscite digitali è possibile averel'elettrico sbilanciato SPDIF, l'ottico TO-SLINKe l'ottico professionale ST-Il.La ba-setta dei DAC è installata sulla schedaprincipale tramite un connettore e due viti,quindi può essere facilmente sostituita incaso di upgrade degli stessi. La conversio-ne corrente-tensione viene realizzata conuna sezione del doppio triodo ECC81,mentre il secondo triodo (sempre ECC81)

svolge la funzione di adattatore d'impe-denza d'uscita (buffer). Entrambi gli stadilavorano in classeA. Non c'è traccia (alme-no nelle zone che sono riuscito ad ispezio-nare, ma non vedo neanche motivo perchédebbano essercene vista la filosofia del co-struttore) di amplificatori operazionaliall'interno dell'apparecchio, e ciò non puòche essere un bene considerata la loro "sof-ferenza" nei confronti delle alte frequenzee delle rotazioni di fase che introducono inprossimità del limite alto di banda soprat-tutto quando utilizzati con alti fattori diamplificazione, come avviene nel caso del-la conversione corrente-tensione.In conclusione, posso affermare di averascoltato un lettore CD di classe eccelsa, lacui caratteristica primaria all'ascolto si è ri-velata nel rispetto della riproduzione deipiani sonori, che potrei definire come con-trasto dinamico degli stessi o come dina-mica della scena sonora in uno spél7iotri-dimensionale. Il confronto con altri lettoriha evidenziato un comportamento sonoropiù dolce ed equilibrato da parte del Lec-tor, che lungi dall'essere privo di informa-zioni ed articolazione risulta semplicemen-te più armonioso e meglio bilanciato, conuna resa all'ascolto coerente e praticamen-te priva di fatica. A tale riguardo invito adun ascolto comparativo che non si soffermisul solo risultato della trasparenza, che adun primo impatto potrebbe apparire infe-riore a quella prodotta da certi superlettoriin grado di mettere in soggezione anchel'Audio Precison System Two, ma piutto-sto di concedersi un ascolto rilassato con idischi da voi meglio conosciuti e, se possi-bile, ascoltati dal vivo. Concludo riportan-do la constatazione dell'amico Matteo Pie-montese, che ha avuto la fortuna di ascol-tare dal vivo i brani del disco "Esuli" diVittorio Matteucci e Antonio Carlino pro-dotto da AudioRecords, il quale riconosceuna sensazione di maggior coerenza siatimbrica che scenica da parte del Lector neiconfronti del lettore più costoso.Buon ascolto.

FabioMingolla

L'interruttore posto alla sinistra nella foto serve a disattivare il display e il telecomando, quello a destra separa la massadella rete dallo zero volt elettricodel circuito. Al di sotto della grande targhetta adesit'a ci sono leforature per le uscite aggiuntive opzionali descritte nell'articolo.

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